Se ci avessero detto a luglio che uno dei nostri obiettivi stagionali sarebbe stato, a marzo non a settembre, lottare per sopravanzare in classifica l'Atalanta, saremmo morti dal ridere oppure, credendoci, saremmo precipitati in una crisi depressiva.
Invece è andata così: molto ci abbiamo messo noi con i nostri errori, soprattutto nella fase iniziale del campionato, ma secondo la maggioranza dei tifosi anche nella fase delle ultime sfide di vertice.
Più ancora ci ha messo l'Atalanta dell'incapace Gasperson, che all'Inter perdeva in casa col Novara, ma via da San Siro ha sempre fatto bene, a volte benissimo.
Può darsi che non sia allenatore da grande squadra, può darsi che non fossimo grande squadra noi.
Fatto sta che oggi giochiamo un'altra partita 'decisiva' almeno per chi ha creduto e continua a credere al terzo posto.
E' l'ennesima e speriamo tutti che non sia l'ultima.
Speriamo sabato o domenica prossima di essere qui a parlare di un'altra partita decisiva.
Perché altrimenti saremmo fuori.
Solo che questa volta l'avversario non è la juve, la Roma o la Lazio, ma la straordinaria Atalanta della corrente stagione, la squadra che sbancando Napoli due settimane fa ci aveva regalato un'opportunità insperata.
Possiamo anche ritenere con un po' di boria, di essere comunque favoriti per il miglior livello tecnico e di esperienza; ma loro possiedono un impianto collaudato, forse più verve agonistica e più corsa.
Sarà in ogni caso una partita difficile e bisognerà non sbagliare nulla.
A questo proposito, casualmente, ieri ho incontrato mister Pioli e gli ho chiesto di lasciar fare a me la formazione; un po' ho giocato, a livelli infimi, un po' ho allenato (idem) ma soprattutto sono un tifoso appassionato e so benissimo dopo anni che guardo partite di calcio che cosa è giusto e che cosa è sbagliato per la nostra Inter.
Ma lui, cocciuto, mi ha risposto: “No, l'allenatore sono io, io vedo i ragazzi tutti i giorni e so che cosa possono dare, ho studiato gli avversari nei minimi dettagli, visionando ore e ore di filmati, ho esperienza e competenza.
“Posso sbagliare, come tutti, ma voglio sbagliare con la mia testa, perché sono stato scelto io per allenare questa squadra, dopo un casting accurato”.
“Posso sbagliare, come tutti, ma voglio sbagliare con la mia testa, perché sono stato scelto io per allenare questa squadra, dopo un casting accurato”.
Ho dovuto abbozzare, sebbene fossi certo di potergli insegnare parecchio, anche parlando prima del match (e non solo dopo).
Scherzi a parte, è evidente che io una formazione ottimale ce l'avrei, magari non tiene conto della condizione reale dei ragazzi, magari non conosco così bene nei dettagli gli avversari ma io schiererei gli undici uomini che ritengo migliori e che secondo me sarebbero meglio assemblati.
Il mio undici sarebbe anche molto duttile perché solo apparentemente si schiererebbe con un 433, in realtà gli uomini scelti potrebbero “scivolare” (uso anch'io questo vocabolo di moda, così mi sento ancora più allenatore) per assumere una posizione di 4231, o di 3421 o ancora di 451 e perché no, di 4411.
Secondo necessità contingenti, determinate anche dai movimenti degli avversari sul campo.
Insomma i miei uomini sarebbero:
Handa
Murillo (Ansaldi) Medel Miranda D'Ambrosio
Brozo (Kondo) Gaglia Joao (Banega)
Candreva (Eder) Icardi Perisic
Dove Ansaldi, Kondo, Banega e Eder sarebbero le varianti da giocarmi a partita in corso, secondo il modo in cui si svilupperà e quindi le esigenze tattiche.
- Con Ansaldi avrei più spinta sulle fasce.
- Con Kondo un centrocampo a 2 (o a 4) più incontrista e più di posizione.
- Eder potrebbe sostituire Candreva per attuare un attacco a due punte o schierato a 1+1.
Quest'ultima ipotesi (ma anche il 4231) sarebbe attuabile a partita in corso con Banega per Joao.
Insomma gli uomini in qualche modo competitivi sono questi 15: Naga, Santon Palacio magari potrebbero anche cavarsela bene, ma mi sentirei più tranquillo se non dovessi ricorrere a loro.
Certo, poi potrebbe accadere che uno o più tra i titolari non risponda con una prestazione del livello previsto e auspicato.
Ma queste sono cose che si possono sapere solo dopo, a meno di essere veggenti.
Considerando la probabile formazione dell’Atalanta (352), alcune considerazioni mi verrebbero immediate.
Con la difesa a 4 i due centrali si prederebbero cura di Petagna che fisicamente li sovrasta, ma non c’è di meglio e i nostri centrali hanno più tecnica e più esperienza.
L’alternativa sarebbe spostare Murillo in mezzo e inserire Ansaldi, ma in quel caso loro schiererebbero il Papu Gomez nella zona dell’ex genoano e io proprio non vorrei assistere alle ripartenze dell’argentino.
Con la 4 invece sia a destra sia a sinistra il Papu avrebbe competitors quanto meno più agguerriti.
Se invece si accentrasse, la stessa cosa dovrebbe fare Murillo, disegnando nei fatti una difesa a 3
A questo punto una fascia sarebbe comunque coperta da D’Ambrosio, sull’altra dovrebbe scivolare a centro campo Candreva, per contrastare in fase di non possesso Spinazzola.
In mezzo al campo i tre nostri centrocampisti si opporrebbero a Kessie, Kurtic, Freuler, e questi duelli probabilmente deciderebbero il match.
Davanti Maurito se la vedrebbe con due dei tre loro centrali, mentre su Perisic a rigor di logica ‘uscirebbe’ Toloi.
Nei fatti potrebbe disegnarsi sul campo un 352 quasi speculare.
Io la giocherei così e in ogni caso non azzarderei dall’inizio Ansaldi e Banega in formazione contemporaneamente.
Le scelte del mister sembra che saranno diverse: dentro Banega al posto di Joao e, di conseguenza, centrocampo a due con Gaglia e Kondo, con esclusione di Brozo.
Saremo più sbilanciati in avanti perché Candreva e Banega partiranno da una posizione più avanzata.
D’altra parte serve solo la vittoria, però non sempre sbilanciarsi è un viatico positivo.
Sono certo comunque che Pioli (a differenza di quanto posso fare io) si sarà studiato nei dettagli la prestazione dei bergamaschi a Napoli.
Direi che se le scelte saranno queste, ci sarà maggior pressione su entrambe le difese: la loro perché attaccheremo con più uomini, la nostra perché probabilmente quando loro ripartiranno da dietro avranno almeno un uomo in più.
Poi magari le formazioni non saranno queste, oppure un gol segnato dall’una o dall’altra nei primi minuti cambierà completamente la disposizione in campo, oppure ancora una decisione arbitrale sbagliata deciderà (o almeno orienterà il match).
In ogni caso, se non vinceremo, una cosa è certa: Pioli avrà sbagliato la partita.
Perché noi siamo l’Inter e se non sbagliamo vinciamo sempre.
La conferenza del mister
Conferenza sobria e misurata, come sempre.
Un concetto in particolare ha attratto la mia attenzione.
Alla domanda: il 4231 di Cagliari le è sembrato il modulo più idoneo per l’Inter?
Lui ha risposto testualmente: “Credo che conti di più l'approccio e la volontà di fare la partita, di proporre tante soluzioni offensive. La mentalità e le idee contano più del modulo”.
Dove chiaramente la mentalità non è la volontà o l’impegno; per me non è neppure il principio di mettere tanti attaccanti o giocare tutti davanti (anche perché in altre interviste il mister aveva sottolineato il problema fondamentale dell’equilibrio).
La mentalità a me pare di capire è quella che il glorioso e indimenticato mago riassumeva con l’espressione “taca la bala”.
Si può scendere in campo pensando a una presunta superiorità e cercando di gestire la partita, confidando nel fatto che prima o poi il gol verrà, oppure si può iniziare la gara con il “sangue agli occhi” per usare una metafora cruenta e abusata, aggredendo gli avversari in ogni zona del campo, non lasciandoli respirare e organizzarsi.
I problemi nel secondo caso sono due: si deve essere tutti al top della condizione (perché se un paio di giocatori non sono all’altezza tutta la squadra va in difficoltà) e bisogna riuscire a sfruttare con almeno 1-2 reti il periodo di aggressività massima.
Perché poi inevitabilmente ci sarà un calo (fisico, di concentrazione, ecc.) e allora, se si deve continuare ad aggredire senza più lucidità, si rischia grosso.
Il mister sembra comunque ottimista, sia sulla qualità della squadra “credo che in tutte le partite dipenda da noi” (e questo sarebbe doveroso dirlo, anche se non lo pensasse) sia soprattutto sul lavoro svolto per preparare il match.
Atalanta più spensierata, Inter all’ennesima verifica stagionale, con la testa meno sgombra, ma con la ferma determinazione di mostrare di starci bene tra le prime.
Per il resto il mister secondo me ha fatto capire che Brozo non sarà nell’undici titolare, ha sottolineato il lavoro e i progressi di Kondo, pur ribadendo che deve ancora migliorare.
Ha detto infine che il rientro di Murillo è importante ma ha anche sostenuto che secondo lui le zone decisive saranno le aree di rigore.
Questo lascerebbe chiaramente intendere che Banega, più trequartista di Joao, sarà della partita e potrebbe far trasparire, al contrario di quanto oggi scrivono in molti, una preferenza per Murillo, uomo d’area, rispetto ad Ansaldi, cha potrebbe garantire forse una superiorità nella spinta sulle fasce.
D’altra parte il nocciolo della questione resta l’equilibrio e forse giocando Banega occorre rafforzarsi centralmente.
Di qui probabilmente la scelta dei due mediani e di un esterno che potrebbe accentrarsi in caso di necessità.
In fondo, con Murillo e D’Ambrosio dietro a proteggerli, abbiamo due ali capaci di far male.
Ancora poche ore e sapremo.
Dovessimo mancare, anche parzialmente, l’obiettivo, i casi sarebbero due: o abbiamo un allenatore incapace o non abbiamo un gruppo forte come molti di noi credevano e credono.
A noi, nel dopo partita, sciogliere l’arduo dilemma.
Ma speriamo che non ci sia bisogno, che dopo aver vinto, si possa celebrare insieme la forza della squadra e la bravura del mister,
Luciano Da Vite
@Al
RispondiEliminaDal post precedente.
No problem. La cosa era nata come una specie di indagine sulla provenienza come settore giovanile dei calciatori facenti parte delle varie rappresentative nazionali italiane dalla A fino all'Under 20 e di quelli nel giro o comunque 'azzurrabili'. Poi sulla base di quel post ho provato a farne un altro prendendo a campione la Roma che è una squadra stabilmente al vertice da qualche anno (e che non ha avuto gli nostri stessi 'smottamenti') e con un vivaio molto prolifico per vedere che impatto questo possa avere sulla prima squadra. Naturalmente i risultati sono sempre e comunque molto indicativi e più spunti di riflessione che altro. Il post era questo comunque: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/02/statistica-quanto-e-produttivo-il.html
Luciano apprezzo moltissimo anche questa volta il taglio ironico di inizio post. :)
RispondiEliminaMi ritrovo con la tua analisi della partita. Effettivamente Murillo invece che Ansaldi potrebbe essere una mossa tattica utile contro una squadra con un esterno 'fastidioso' e bravo come il Papu.
Pinamonti comunque non convocato da Pioli per questa partita. Mentre nell'Atalanta manca Masiello (squalificato).
C'è anche Bastoni tra i convocati di Gasperini tra l'altro, ma non credo sia una novità e comunque non penso proprio che lo vedremo in campo.
EliminaShick della samp sarebbe davvero da bloccare immediatamente, ha colpi da predestinato.
RispondiEliminaSimeone al contrario vale Paloschi..
EliminaHa colpi fenomenali! Rivedo in lui Van Basten a tratti. Nell'uno contro uno fortissimo! Sinceramente completo...
EliminaAnche il primo ibra...
EliminaD'accordo
EliminaAppena vista Genoa Samp. Condivido il giudizio su Shick: colpi e controllo palla da gran giocatore. Ecco se dovessi investire su un prospetto di assoluto livello lo farei su questo ragazzo.
RispondiEliminaSi Simeone jr direi di lasciar perdere.
RispondiEliminaInter Lumezzane 5-3 (Kerin 2 Russo, Minelli Gallina)
RispondiEliminaImmagino che per molti di noi sarebbe stata la partita ideale: 8 gol due pali numerose occasioni fallite da una parte e dall'altra.
Insomma, un grande spettacolo, divertente
Invece si è trattato davvero di una partita modesta.
Il Lume era scarsino tecnicamente, ma discretamente messo in campo e correva.
I nostri superiori tecnicamente in qualche elemento, ma distratti, svagati, senza un gioco d'assieme.
Lunghi e poco compatti.
Subito un grandissimo intervento di Bolchini, che poi si...riscatterà con numerose incertezze e dopo alcune occasioni fallite dai nostri anche per eccesso di personalismo, un contropiede su una difesa distratta, larga, non protetta porta al loro vantaggio.
Rimontiamo con una rete di Kerin e ci portiamo in vantaggio con un tiro forte e preciso di Russo.
Visti i valori tecnici in campo (non che i nostri siano fenomeni, eh) dovrebbe essere finita qui.
Invece si va avanti a colpi di occasioni provocate da errori difensivi e a colpi di gol da entrambe le parti
Da questa partita portiamo a casa la vittoria e la consapevolezza che dal gruppo visto oggi usciranno ben pochi giocatori utilizzabili dalla Primavera del prossimo anno
Formazione e giudizi sintetici
Bolchini: come detto una grande parata in apertura, poi tanta insicurezza
Borsetti: prova anonima, solo molta grinta
Minelli: forte di testa ma deve migliorare con i piedi ed essere più concentrato e solido in marcatura
Gallina: quando è arrivato è stato scelto al posto di Anzolin, l'altro ora è nel giro della nazionale, lui non è progredito
Di jenno: elegante nella corsa ma fragile in fase difensiva. Per completarsi dovrebbe giocare con maggior continuità
Brignoli: qualche iniziativa individuale e tanto impegno
Celeghin: bravo con la palla tra i piedi, superabile in campo aperto
Rada: il calcio è un gioco collettivo, quando lo metabilizzaerà potrà far meglio
Russo: ha i colpi ma anche lui dimentica spesso che l'uno due e il passaggio di prima sono le soluzioni migliori
Kerin: due gol e un palo. Al rientro da qualche tempo dopo un lungo infortunio, appare migliorato, più attivo, più presente nel gioco.
Da rivedere con avversari più forti
Spaviero: primo tempo amorfo, nel quale non incide. Cresce alla distanza con qualche pregevole giocata e ispira il gol più bello della giornata con una imbucata da applausi (un'imbucata vera, di quelle che mettono il compagno davanti al portiere). Penso che il prossimo anno dovrà andare in prestito a giocare in una Primavera dove posssa essere titolare. Poi a fine stagione si tireranno le somme
Sono entrati anche Damo, Toccafondi Gaydu
"Dovessimo mancare, anche parzialmente, l’obiettivo, i casi sarebbero due: o abbiamo un allenatore incapace o non abbiamo un gruppo forte come molti di noi credevano e credono."....in realtà ci sarebbe anche il terzo caso di allenatore incapace e di squadra non forte.
RispondiEliminaeh si, Schick promette davvero bene, sicuramente ad oggi più del Cholito. Non dico che deve arrivare subito, anzi, ha ragione Giampaolo a dire che prima si deve fare un anno intero da titolare alla Samp, però andrebbe bloccato con contratto già firmato per la stagione 2018/2019.
RispondiEliminaNon credo che la terza ipotesi sia credibile, Riccardo, se guardiamo le cifre.
RispondiEliminaInfatti l'Inter con Pioli ha una media di 2,26 punti a partita.
Il Napoli ha una media di 2,11
la Roma di 2,18.
Sembra difficile che in questa condizioni noi si abbia sia una squadra debole, sia un mister incapace.
O il mister ha saputo tirar fuori il massimo, complessivamente, ma gli manca quel quid che consente di vincere i big match, oppure la squadra, complessivamente da quarto-quinto posto come alcuni di noi sostengono da tempo è carente di quel qualcosa in più che la rende compatitiva negli scontri diretti.
Sembra difficile che una squadra scarsa con un allenatore scarso possa tenere un simile ruolino di marcia.
faccio presente che rapportata a 38 partite la media di Pioli porterebbe a 85,88 punti finali
Tranquilli, l'anno prossimo come punta di scorta ci godremo Petagna, mentre Schick andrà ai ladri rubentini.
RispondiEliminaBe' Alberto, però non si puà volere tutto. la juve, oltre al suo potere politicoparalegale ha una squadra completa e può investire sui giovani.
RispondiEliminaNoi abbiamo diversi ruoli scoperti sui quali investire (spendendo tanti soldi) è una priorità più che l'attaccante di riserva.
Io spero che Schik lo prendano, ma se, per esempio arrivano Rodriguez (25 milioni) de Vraij idem, Manolas 35 Sanchez o Berardi o bernardeschi 40.
Se poi Schick venisse valutato altri 40 e Petagnq 15 e noi avessimo finito i soldi e dovessimo accontentarci di Petagna, me ne farei una ragione.
Con enorme dispiacere
Piuttosto io mi chiederei un'altra cosa: perché gli Schick noi non li vediamo e/o non li prendiamo mai, quando costano due soldi?
RispondiEliminaEh sì Luciano...questa è la domanda da farsi.
RispondiEliminaLeggo questo articolo e mi domando: è normale che una Federazione si pieghi alle esigenze di un club in questo modo?
RispondiElimina"La Juventus, tramite il profilo twitter ufficiale che cura il settore giovanile, si è congratulata con l’attaccante di Vercelli per la convocazione in Nazionale per la Fase Elite di qualificazione all’Europeo Under 17. Solo che, tra i nomi comunicati quest’oggi dalla Federazione, non c’è quello di Moise Kean. Il motivo? La Juve avrebbe temporaneamente bloccato la partenza del classe 2000 visti i problemi offensivi per Allegri, costretto a schierare Kean negli ultimi minuti contro il Milan viste le poche alternative in panchina. Entro lunedì la Federazione dovrà comunicare la lista completa, al momento sono stati convocati solamente 17 giocatore, il nome del diciottesimo (che dovrebbe essere appunto Kean) verrà comunicato tra due giorni, quando la Juve saprà se Mandzukic sarà a disposizione per il Porto"
Qui l'articolo completo: http://www.juvenews.eu/notizie/la-juventus/under-17-kean-in-nazionale-si-o-no-la-juve-si-congratula-ma-il-nome-non-e-tra-i-convocati/?intcmp=kean-juventus
Colombini l'ho visto solo nella partita d'esordio e ha fatto benino, ha un bel passo e da un suo cross è arrivato il gol di Gnoukouri.
RispondiEliminaSaranno quattro gli Inter-Atalanta quest'oggi. Con la prima squadra abbiamo qualche chance ma temo che al Beppe Viola la sconfitta sarà inevitabile. La squadra gioca decisamente male, senza idee in fase di impostazione e con tanta imprecisione e ieri sono stati surclassati sul piano del palleggio dai ragazzi del Nordsjaelland. Ovviamente spero di sbagliarmi.
RispondiEliminaLuciano, ma alla fine, si ha un'idea del lavoro svolto fin qui da Mister Zanchetta? Dopo una fase iniziale "un po' così" sembrava che avesse preso in mano la squadra. Adesso oltre a risultati non sempre buoni sento nei commenti un' aria di rassegnazione e di impotenza che mai avrei pensato di sentire riguardo a questo gruppo che consideravo il più forte delle nostre giovanili. Oltre a Zanchetta, qualche ragazzo si è "fermato"? E Merola? Mi sembra segno sempre meno. Grazie.
RispondiEliminaIntanto...Domenghini IN...Mazzola OUT.
RispondiEliminaVero quello che dici Luciano sulla terza ipotesi, fra l'altro la media punti di Pioli da te indicata è impressionante, diciamo per fugare i dubbi Pioli deve vincere con le grandi e, per quanto incredibile sia a dirsi, oggi dobbiamo considerare l'Atalanta una grande. Oggi quindi partita fondamentale
RispondiEliminaFondamentale anche e soprattutto per capire se ripartire da Pioli
RispondiEliminaRitorno su Shick. Il ns scouting monitora da decenni i paesi dell'est ma non si è accorto di questo ragazzo tanto bravo. Dico che non dovremmo lasciarlo ai gobbi a costo di fare un sacrificio. Risulta che Ausilio lo sta osservando da mesi e che abbia impostato anche una trattativa. Io comunque dalla Samp prenderei anche il centrale slovacco: gran fisico e fa girare benissimo la palla.
RispondiEliminaTranquilli ragazzi, Schick andrà alla Juve o da qualche altra parte SOLO se noi rinunceremo al giocatore. Non esiste una nostra prelazione in questo preciso momento, esiste però un solidissimo rapporto economico, sportivo e non solo con la Samp che ci pone automaticamente in prima fila per i loro giocatori...addirittura qualcuno e' stato portato a Genova proprio grazie al nostro lavoro di scouting (ed al nostro supporto economico??). Poi ovviamente questo non vuol dire che i giocatori ce li regalino...ma diciamo che abbiamo qualcosa di più di una corsia preferenziale...
RispondiElimina"Tranquilli, l'anno prossimo come punta di scorta ci godremo Petagna, mentre Schick andrà ai ladri rubentini." A parte che - a parità di età - Petagna fa il titolare nella squadra 4a classificata e Schick fa la riserva nella squadra 9a classificata, mi chiedo se questo tipo di atteggiamento ha ancora diritto di cittadinanza nella Internazionale F.C. con proprietà Suning ....#bastavittimismo
RispondiEliminaTeo, che significa il tuo post. Non ho capito.
RispondiEliminaLou: non si tratta di vittimismo. Fio ad ora le cose sono andate così. ora sembra che possano cambiare, ma non ci sono ancora certezze. Logica una prudente anche se speranziosa attesa
RispondiEliminaForse finalmente ho capito chi è Ziemelu. Chiunque sia, in ogni caso, abbiamo una visione del calcio certamente non opposta, ma diversa.
RispondiEliminaNon opposta perché non esiste chi ritene fondamentale solo la tecnica individuale o solo la forza e la velocità. Tutti pensiamo che servano queste caratteristiche,(assieme a tante altre che per brevità non elenco). Sono le percentuali, se posso dire così ad essere discusse.
Poi c'è il problema dell'organizzazione di gioco, che coinvolge (dipende?) le altre valutazioni, perché un'organizzazione razionale tiene conto dei due elementi sopra citati semplificando.
In alcune nostre squadre l'organizzazione di gioco è insoddisfacente anche per conto mio, in altre no.
Qui si aprirebbe un discorso lungo, anche sulle varie Inter Wtalanta di oggi. ma devo uscire per andare a San Siro, ne riparleremo.
Dico solo che oggi spero proprio che gli allievi passino il turno
Luciano.... ci sono ragioni x pensare che con Suning la musica stia cambiando : da ultimo, la vicenda Gagliardini, a suo tempo, io l'ho letta ANCHE così...
RispondiElimina...guardo in diretta Sassuolo/Bologna e....Berardi rimane una testa di QUID....
RispondiEliminaSì Luciano. Rileggendo effettivamente la domanda è posta male. Mi interessava capire se i risultati non più "sodfisfacenti"degli under 17, una volta considerati, a ragione, una corazzata, fossero da imputare al nuovo Mister, sul quale inizialmente avevo letto parecchie perplessità o piuttosto ad un "calo di competitività" diciamo, del gruppo (giocatori che avevano per così dire rallentato il loro percorso formativo, ad esempio). Nella fattispecie Davide Merola mi interessava particolarmente, come ovvio, visto che mi sembra un tantino "sparito" rispetto a come ci aveva abituati. Spero si ora più chiaro il concetto...;)
RispondiEliminaAd Arco perso 0-2
RispondiEliminaIcardi il più forte centravanti al mondo, e ce l'abbiamo noi
RispondiEliminaAd oggi non ancora... Speriamo lo diventi, ha grandi qualità
EliminaGrazie a Bauza si riposerà anche.
RispondiEliminaCome sono depresso e in lutto! 😂😂. A parte lo sfotto, occhio a restare concentrati ed aggressivi!
RispondiEliminaComunque il nuovo Scirea oggi non pervenuto....per quanto riguarda il nuovo Vieri invece che resti pure dove sta.
EliminaIl nuovo Scirea è Rugani per come la vedo. Certamente penso che caldara sia fortissimo, anche se oggi non pervenuto. Petagna nuovo Vieri mai detto 😂 ma buona riserva. Piuttosto bastoni non mi dispiace come prospetto!
EliminaPartita incredibile. Atalanta schiantata a cc. Complimenti a Mauro e a Banega, tutti comunque in grande spolvero.
RispondiEliminaSuccede che se metti i migliori terzini che hai a giocare nella loro posizione naturale, al centro della difesa due centrali veri, a centrocampo i due uomini più collaudati e affidabili quelli che garantiscono qualità nelle due fasi, due ali a fare le ali e un rifinitore a creare dietro la punta........succede che se lo fai vinci le partite, o perlomeno te la giochi fino alla fine al meglio delle tue possibilità!!
RispondiEliminaIl sarcasmo e l'ironia sono cosa lecita, ma non cambieranno mai l'idea che mi son fatto di Inter Roma, Pioli ha snaturato le caratteristiche dei nostri giocatori disponendoli in modo anomalo, ha sbagliato e ci ha fatto perdere la gara......per fortuna l'ha capito, e da allora è tornato a farci giocare in modo sensato.
Sinceramente ascoltando l'intervista di Pioli proprio ora penso che semplicemente ha schierato sempre e solo i migliori, coloro che in allenamento gli offrivano più garanzie. E gli credo, altrimenti lavorrrebbe più di fantasia...
EliminaSergio (e pure Emiliano) non ti offendere, ma forse è il caso che inizi a pensare con la tua testa.
EliminaIn che senso Daniele? Comunque sottolineo ancora un grandissimo D'Ambrosio contro quello che è considerato uno dei migliori esterni d'attacco del nostro campionato e praticamente azzerato. Se i vari Spinazzola, Darmian, De Sciglio sono migliori di lui, io sono cieco.
EliminaNon mi offendo mica. Penso che Banega possa giocare a questo livello con squadre che hanno il baricentro alto come ho già detto precedentemente. L'Atalanta non pressa sulla propria trequarti e i loro esterni di fascia giocano alti senza coprire sufficientemente: per questo ha giocato Ansaldi (e a questo livelli). Conti in copertura non mi convince proprio e devo dire che la splendida coppia kondo gaglia ha limitato benissimo kessie. Petagna l'unico loro che mi è parzialmente piaciuto, al punto da ritenerlo utile per la nostra rosa: quando si mette fra avversario e palla non lo butti mica a terra, e fa salire bene la squadra. Al di la della loro partita (soprattutto merito nostro e forse loro reazione poco accorta come organizzazione difensiva) a loro prenderei anche toloi come 4 centrale (a meno di una improbabile accoppiata de vrij manolas). Noi raddoppiavamo sempre oggi in ogni zona, con cognizione. Le sovrapposizioni fatte con logica ed entusiasmo: condizione fisica eccellente. Continuo a pensare che con le difese chiuse che pressano il portatore di palla non sia possibile giocare con Banega.
EliminaSpinazzola difensivamente lo trovo modesto. Come Conti, non mi piacciono entrambi
EliminaTi riferisci al l'apprezzamento del taglio ironico dei post di Luciano? Non lo ho mai letto come un attacco a te o altri. Non credo che lo siano. Senza entrare nel merito delle scelte del mister, se ti sei sentito preso in giro oppure canzonato da me per questo, ti faccio le mie scuse, ma davvero non ho proprio pensato a una cosa del genere. Mi spiace molto tu abbia frainteso. Poi possiamo discutere delle scelte di Pioli come di altri infinite volte. E non mi pare personalmente di non averlo criticato quando non mi ci sono ritrovato. A occhio mi pare di aver detto chiaramente di non aver condiviso le sue scelte contro Lazio e mi pare Bologna. Mentre su Perisic ho sempre detto che tenerlo lontano dagli ultimi metri è una grossa perdita per la squadra... ma contro la Roma continuo a pensare che non si sia perso per questa ragione. Ora mi godo il 7 a 1 comunque.
EliminaMi sembra che tu Daniele la faccia un pò troppo facile...se non tieni conto che ogni partita ha una sua storia, irripetibile ed unica, beh forse sei troppo giovane o forse un pò presuntuoso...lo dico senza nessun sfondo polemico ,sia chiaro. Detto questo non voglio e nemmeno sono in grado di affermare che Pioli non possa aver sbagliato qualcosa.
EliminaNon sono ne giovane ne presuntuoso Marco, ho solo espresso la mia opinione su una partita specifica e l'ho fatto alla lettura delle formazioni......non con il senno di poi.
EliminaEmiliano è vero, mi ha dato fastidio leggere per la seconda volta il sarcasmo di Luciano e per la seconda volta la tua sottolineatura, io non capisco perché estremizzare.....non ho mai affermato di essere migliore di Pioli, o che lui non sia un buon professionista.....comunque non ti preoccupare tutto passato, e di quella partita non parlo più.
Mi dispiace molto Daniele se tu ti sia sentito preso in giro da me. Te lo dico con tutta la sincerità di cui dispongo, sono veramente mortificato e credimi questo esula i contenuti della discussione. Avevo apprezzato l'ironia di Luciano ma non la avevo considerata come rivolta a te o altri. Credimi, per mia natura cerco sempre il confronto con gli altri è non mi faccio beffe mai di nessuno. Ti faccio ancora le mie scuse se hai avuto questa sgradevolissima sensazione però, credimi, non ero in alcun modo intenzionato a ferire o attaccare te o altri. Mi fa piacere se mi dici che ora la cosa non importa ovviamente.
EliminaAvevo letto i post di luciano come una specie di gioco, non come riferimento a te o altri. Del resto come ho espresso penso che esprimere una propria idea sia cosa oltre che legittima, proprio funzionale alla sopravvivenza del confronto. Ti invito ovviamente anzi in ogni caso a esprimere sempre liberamente il tuo pensiero dato che lo fai in maniera sempre educata e motivando quello che dici.
Eliminaè tutto a posto Emiliano
EliminaGrandissima prestazione! Grandissima vittoria! Avanti così.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la partita di oggi, non saprei cosa dire oltre ad essere contento per una grande prestazione di tutta la squadra.
RispondiEliminaE sono altrettanto contento di fare un grande "mea culpa" per aver scritto tempo fà che probabilmente Kondogbia non era adatto per noi e per il campionato italiano:oggi ha sfoderato una grandissima prestazione !
Io ho fatto lo stesso errore
EliminaRisultato esaltante, ma partita anomala. Occhio dal farsi prendere dal troppo entusiasmo, perché non sempre segneremo con le prime 5 occasioni 5 gol...inoltre abbiamo rischiato dietro sullo zero a zero per un rigore di d ambrosio (secondo me netto) e per una conclusione di Gomez.
RispondiEliminaPrendiamoci il grande risultato e testa bassa che sabato a torino ci vorrà un'altra grande prestazione (p.s. assurda la mancata espulsione du icardi e alcuni gialli non dati gridano vendetta... Quando nello stesso momento a napoli non espellevano Rog per doppio giallo clamoroso)
Oggi, oltre a Banega e Icardi, da rimarcare le prestazioni di Kondo e Ansaldi. Spesso criticati ma oggi veramente sugli scudi.
RispondiEliminaD'accordo con Marco Sibe: non sono in grado di dire se Pioli in questa o quella partita ha sbagliato qualcosa. Non ne ho gli strumenti conoscitivi.
RispondiEliminaPosso dire una mia opinione, sapendo che, poiché è l'opinione di un semplice tifoso, è probabilissimo che sia sbagliata.Anch'io naturalmente no ce l'avevao co nessusno specificatamente. Dopo una sconfitta in rete si leggonocmilioni di interventi di persone che sanno come e perché il mister ha sbagliato.
Quindi la mia è una opinione su un teggaiamento assolutamente dominante, che a me pare semplicistico.
Ci tengo a rimarcare le ultime prestazioni di D'Ambrosio, davvero eccezionale. Solita presenza fisica, massima concentrazione. Oggi sul Papu, un avversario davvero difficile, semplicemente PERFETTO.
RispondiEliminaBravo
Sempre sostenuto Kondo, penso che questìanno ha cominciato a trovare la sua collocazione all'Inter e nel calcio italiano, può ancora migliorare parecchio. Difficile giudicare i giocatori dell'atalanta dopo una partita come questa, ma Petagna mi è sembrato il più interessante.
RispondiEliminaMa il più forte in assoluto è Icardi, a mio modo di vedere.
Inter U13 - Como U13: 1-0
RispondiElimina(0-0/1-0/0-0)
Valtorta
Sulla polemica professionisti/dilettanti devo dire che mi sono fatto prenderela mano, colpa della mia permalosità, mi ero sentito deriso, ma ripensandoci non avevo capito nulla....e ora godiamoci il 7 a 1 e la faccia di Gasperini :)
RispondiEliminaL'allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, della concorrenza per il terzo posto Champions: "L'inter sulla carta è la più forte. Come organico è inferiore solo alla Juve ma noi siamo avanti e dobbiamo pensare alla Roma. Da qui alla fine, è vietato sbagliare". Interessante punto di vista, che personalmente non condivido
RispondiEliminaMi scuso con tutti quelli che si sonos sentiti feriti dalla mia ironia (o sarcasmo, la differenza è sottile e soggettiva qualche volta).
RispondiEliminaVorrei che fosse chiaro che non ce l'avevo con nessuno ma solo con un'idea: quella per cui qualunque tifoso si sente in diritto di ergersi a giudice implacabile di professionisti che svolgono il loro lavoro.
la prima "vittima" di questa mia umiltà di approccio concettuale sono io, perché anch'io sono un tifoso.
tante volte esprimo giudizi sprezzanti, dimenticandomi che sono solo opinioni superficiali di un dilettante appassionato.
Succede che io sbagli nei fatti rispetto ai miei stessi convincimenti, ma i convincimenti restano validi, ovviamente, altrimenti non sarebbero più tali.
Il fatto è che su queste considerazioni non mi sento in sintonia col mondo, che secondo me va sempre più verso la distruzione del principio di competenza e verso l'incoprensione della complessità del reale.
In democrazia, per me, un voto vale (o dovrebbe valere) uno. In tutti gli altri campi esiste una gerarchia di valori che oggi si tende a non riconoscere e non rispettare.
In fondo chi ha scritto che le mie ide sono preistoriche, ha ragione.
Probabilmente sono solo un sopravvissuto.
ma se la tendenza alla semplificazione e all'autostima un po' spinta domina la nostra vita, nella rete questo viene potenziato, per una serie di motivi.
Gli amici mi dicono di smetterla con la pantomima ricorrente di voler lasciare, ma non capiscono che l'impulso a lasciare è una condizione perenne della mia presenza in rete.
Insieme all'attrazione che provo per questo tipo di attività.
Dopo il post su Schirò un lettore mi ha scritto "lei è un artista".
Nulla è più lontano dal vero e ne sono consapevole, ci mancherebbe.
Però il sapere che qualcuno prova un po' di piacere o anche solo interesse per quello che scrivo, mi induce alla fine (per ora) a non essere autoreferenziale e a non ritrarmi da un mondo che pure non sento come mio.
Con tutti quelli e sono certamente la maggioranza che invece sono infastiditi dalle mie idee e dalla mia impoatazione "culturale", mi scuso di nuovo.
caro sergio, a prposito delle dichiarazioni (di sarri come di chiunque altro) vale sempre il principio del 'cui prodest?'
RispondiEliminaSarri ha tutto l'interesse di dire che l'Inter è più forte.
Dicesse il contrario, se finisse dietro sancirebbe la sua sconfitta, se finisse davanti avrebbe fatto solo il dovuto.
Poi magari lo pensa davvero,ma il pensiero non si forma nel vuoto dell'interesse
Sono assolutamente d'accordo! Le comunicazioni pubbliche sono sempre calcolate su questo piano
EliminaVolevo ringraziare Valfruit per l'informazione preziosa sul risultato di inter Como U13
RispondiEliminaGrazie a Voi, è un piacere leggere questo blog, soprattutto nei post sul settore giovanile! Buon lavoro e complimenti Luciano per la passione che dimostri!
EliminaSarri ha qualche pressione dall'interno per la prima volta dalla sua gestione. Certo che avere un'inter più forte dopo essere finito l'anno scorso abbondantemente sopra in classifica e esserti fatto comprare dieci giocatori... in qualche maniera non fa che legittimare le perplessità di de laurentiis.
RispondiEliminaIo credo che un blog sia piacevole da frequentare se la discussione interna è animata, frizzante,insomma non appiattita...,naturalmente con toni non sprezzanti delle opinioni altrui.E direi che questi sono alcuni dei punti di forza di questo" ritrovo nerazzurro" .
RispondiEliminaPer quanto riguarda le dichiarazioni di Sarri,beh senza dubbio le ha fatte "pro domo sua",ma da parte mia ribadisco la mia convinzione che la nostra rosa sia all'altezza di Roma e Napoli.Non sono un amante dei numeri ,ma basta analizzare il nostro percorso dall'arrivo di Pioli in poi,considerando poi che ,non avendo la bacchetta magica,il nostro allenatore ha trovato una situazione ambientale e tecnica difficilissima e che comunque ha dovuto briequilibrare una squadra che non aveva una struttura collaudata da tempo come quello della Roma e del Napoli.Chi ha scritto che la nostra rosa è da sesta ,settima posizione quindi probabilmente già pronosticava l'Atalanta e la Lazio tra le prime del campionato...chapeau !
Pierre sta per Marco Sibe...
RispondiElimina...volevo girare i saluti di Maurito Icardi a Fabio Frigiola e segnalare - nella sezione dettagli - che il nostro "9" è stato ammonito per un intervento identico a quelli che Mandzukic fa 8/10 volte a partita, ovviamente senza vedersi sventolare alcun cartellino davanti agli occhi....Ribadisco : Pioli - per ME - ha sbagliato nelle scelte delle formazioni (turn over male applicato) con Pescara e Lazio in Coppa Italia e ha sbagliato formazionee impostazione contro la Roma ... il che non significa dargli dell'incompetente e/o co*****e, ma solo rilevare - da tifoso da divano - degli errori (dei quali, evidentemente, si è accorto, visto che ha cambiato rotta...)
RispondiEliminaPrendo con gioia i saluti di Icardi...e ripeto che se diventasse l'attaccante piu forte del mondo ne sarei assolutamente entusiasta, ancor piu se farà sempre gol.
EliminaLa mia è sempre stata una disamina tecnica e tattica rispetto alle sue qualità in rapporto al nostro modo di attaccare, che ieri è stato molto diverso rispetto a quello contro la roma ad esempio..ed icardi ne ha giovato
...qualcuno può relazionare su Arco??
RispondiEliminaHa vinto l'Atalanta 2-0, un gol per tempo, dominando; in finale affronterà il Partizan, 4-1 alla roma. La stampa locale, come il sito del torneo, tra i nostri segnala solo Gnou tra i "talenti" messisi in mostra.
EliminaGrazie Amstaf...ancora più incuriosito dall' eventuale risposta di Luciano sulle prospettive di questo gruppo...
Eliminadella partita di ieri, non posso aggiungere altro. Esaltante!
RispondiEliminaRivedendo il rigore della juve, ho ricevuto conferma di quanto sia condizionante il conad stadium (nel senso peggiore del termine): il guardalinee si è trovato un giocatore che gli ha urlato la sua richiesta da dieci centimetri dalla faccia e dietro di lui, a non più di un metro, una intera curva aggressiva. A prescindere dal marciume del nostro calcio, chiunque sarebbe stato a portare il rigore in quella condizione.
Uno stadio triviale.
Purtroppo, sono riusciti a farmi diventare simpatici i giovani giocatori del milan.
Sono d'accordo parzialmente con Lou. Pioli ha sbagliato con la Roma, lo giustifico solo perché non aveva Miranda a disposizione. In quella partita non avrebbe dovuto propozze Brozo che infatti da lì in poi non ha più giocato.
RispondiEliminaIn attesa del post di Luciano, ho pubblicato un mio breve post sulla partita e con qualche considerazione sullo stato generale delle cose: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/03/normalizzata-latalanta-inter-atalanta-7.html
RispondiEliminaPerò ragazzi ,quando scriviamo "Pioli ha sbagliato..lo giustifico solo per..."ricordiamoci sempre che spesso l'esito di una partita può cambiare per un episodio ; per dire ieri, nei primi minuti,vi è stata una bella conclusione di Gomez che ha sfiorato il palo...ecco ,se fosse andata in rete ,chi può dire come sarebbe finita...ed oggi tanti avrebbero accusato Pioli per non aver fatto giocare Brozovic o Joao Mario al posto di Banega (è un esempio sia chiaro ).
RispondiEliminaNaturalmente non voglio dire che non si debba criticare,ma teniamo presente che le variabili di scelta e di sviluppo di una partita sono innumerevoli e,nella gran parte dei casi, non prevedibili.
Semmai trovo più logico criticare un allenatore per una serie di scelte relative ad certo numero di partite; in questo senso io mi fido di Pioli allenatore...per dire molto meno fiducia avevo in quelle di Mazzarri.