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sabato 15 luglio 2017

Le parole di Walter Sabatini: che Inter sarà?

Nella foto (Getty Images) Luciano Spalletti e Walter Sabatini, le due facce nuove della nuova Inter 2017/2018.

La prima conferenza stampa 'nerazzurra' di Walter Sabatini in terra italiana dopo quella dello scorso 10 maggio 2017 tenuta a Nanchino e con la quale si ufficializzava la sua investitura come capo dell'area tecnica di Suning Sports e conseguentemente come principale figura dirigenziale della nuova Inter di Suning a partire dalla stagione 2017/18, era ovviamente molto attesa e in modo particolare dato il preciso momento storico dell'anno in cui quello del calciomercato costituisce il tema caldo di queste giornate.

Secondo me è stata una bella conferenza stampa, non banale e nella quale Sabatini ha mostrato molte delle sue caratteristiche caratteriali e umane, confermandosi un personaggio sicuramente particolare e in qualche maniera 'anticonformista' rispetto i canoni cui siamo abituati e che suscista sicuramente un certo fascino che sotto certi versi rimanda a quello che siamo soliti definire come 'il calcio che fu'.

Ma quello che più ci interessava era ovviamente avere da parte sua dopo diversi riscontri avuti da Piero Ausilio, un quadro complessivo della nostra situazione attuale.

Diciamolo subito: chi è abituato per sua natura a restare con i piedi per terra non può essere rimasto deluso da nessuna delle dichiarazioni che abbiamo sentito.

Sabatini ha infatti confermato, questo sarebbe in tal caso il punto dolente della conferenza stampa, che alcuni giocatori, quelli che potremmo definire in generale come 'top player' sono al di fuori della nostra portata.

Particolare nella specie il riferimento ad Alexis Sanchez che tutti quanti da mesi indichiamo come il giocatore ideale per completare il nostro attacco e definito da Sabatini come 'inarrivabile'.

Ricordo a tutti che questo discorso fu affrontato in maniera chiara e senza mezzi termini già dallo stesso Piero Ausilio: Suning avrebbe oggettivamente la forza economica per poter prendere chiunque.

Ma questo non basta e non può bastare se in questo momento non hai appeal a livello internazionale e nonostante l'indubbio blasone, non siamo sicuramente un club appetibile da questo punto di vista, reduci da un campionato deludente in cui abbiamo cambiato quattro volte allenatore e fuori dalle coppe europee.

Ecco i fatti di conseguenza.

Abbiamo ad oggi e per quello che riguarda la prima squadra ingaggiato due soli (buoni) giocatori (Skriniar e Borja Valero) e abbiamo preso quello che - piaccia o meno - è probabilmente il migliore o in ogni caso uno dei migliori allenatori del campionato.

Ma questo non basta non è bastato per aumentare il nostro appeal e secondo me - per dirla tutta - non sarebbe cambiato nulla neanche se sulla nostra panchina fossero arrivati Simeone oppure Antonio Conte.

Questo lo dico per evitare durante il prossimo campionato nel caso di agitare inutili spettri. Abbiamo un ottimo allenatore che da subito si sta impegnando al massimo per portare in alto questa squadra: sosteniamolo.

Salterei il commento e i passaggi relativi i rapporti tra Inter e Jiangsu Suning che riguardano chiaramente ad oggi soprattutto aspetti di natura commerciale: anche se questo aspetto non è affatto secondario.

Suning vuole diventare una realtà calcistica importante e di primo piano a livello mondiale.

Sabatini stesso ha dichiarato di essersi mosso in Cina anche per l'Inter. Come precisamente non lo sappiamo, ma è chiaro che se Suning vuole imporsi questo non può che prescindere da un'Inter subito competitiva e che per forza di cose punterà da subito a entrare in Champions League.

Qualsiasi discorso progettuale che prescinda dal raggiungimento di questo obiettivo non avrebbe senso.

Parliamo comunque ovviamnete principalmente di mercato e poi conseguentemente per quanto possibile di tattica, anche se qui Sabatini ha giustamente rimandato per lo più a Spalletti, cui non si può dire non si stia su questo blog dedicando il giusto spazio. Anzi. E per questo rimanderei ai post molto dettagliati di Luciano e che abbiamo pubblicato a partire dalla analisi della lunga intervista del mister alla trasmissione televisiva 'La partita perfetta'.

Inoltre qualche cosa in più da questo punto di vista sapremo sicuramente oggi dopo la gara amichevole col Norimberga cui dovrebbero prendere parte anche i big, mentre altri giocatori (sette per la precisione) che evidentemente per questa stagione non rientrano nei piani della prima squadra hanno lasciato il ritiro. Mi riferisco a: Samuele Longo, Niccolò Belloni, Enrico Baldini, Jens Odgaard, Stephen Danso, Nicolò Zaniolo e Matteo Rover.

Proverò adesso a fare una lettura analitica in cinque punti degli argomenti principali affrontati da Sabatini, senza dilungarmi troppo ma cercando di andare da subito al cuore della questione e consapevole che parliamo di un un navigato quanto scaltro uomo di calcio che per questa ragione potrebbe avere 'bluffato' dall'inizio alla fine della conferenza stampa o volutamente omesso delle cose e lanciato invece qualche 'amo' in maniera strategica per sondare le diverse reazioni del pubblico e degli addetti ai lavori.

Prima però, senza dare 'patenti' di interismo a nessuno, volevo dire che fatico veramente a comprendere le critiche al passaggio in cui abbia ribadito la propria stima e quella del mister, quindi la professionalità di Yuto Nagatomo, così come gli attacchi al mister fatti in questi giorni perché ha difeso in maniera decisa dagli insulti di un tifoso il nostro Andrea Ranocchia durante una seduta di allenamento settimanale.

Sputare odio e in particolare sui propri giocatori che tra l'altro, bravi oppure no, costituiscono in ogni caso davvero un esempio di professionalità, è qualcosa di lontano anni luce dal mio modo di concepire il calcio.

Quindi viva Sabatini e viva Nagatomo, Ranocchia e come loro chiunque giochi per la nostra squadra.

Ma veniamo ai punti centrali della conferenza stampa.

1. Non c'era bisogno di ribadirlo.

Avevamo tutti di fatto convenuto come alla data del rinnovo del contratto di Piero Ausilio (mi pare fosse il 20 aprile) Suning avesse per forza di cose già preso contatto con Sabatini e deciso di porre lui al vertice più alto della piramide tecnica.

Ausilio lo sapeva e ha accettato le condizioni. Peraltro dichiarò a suo tempo di avere anche rimesso nelle mani della dirigenza il suo ruolo, dichiarandosi pronto a farsi da parte se il senso dell'operazione fosse quello di 'destituirlo'.

Ma non era e non è così.

Questo unitamente ai nuovi arrivi nello staff (subito molto attivo Baccin che si accompagna oramai giustamente spesso a Samaden) ha finalmente irrobustito la nostra struttura dirigenziale, rinnovandola e dandogli una struttura più composita.

Sabatini ha tra le altre cose ovviamente confermato di stimare Ausilio aggiungendo scherzosamente che per quanto bravo lui non può conoscere tutti i giocatori e che quindi collaborare con Ausilio gli sarà sicuramente utile per completare il suo ventaglio di conoscenze.

Confermato il suo ruolo guida e che le decisioni finali spettano a lui comunque e che ovviamente - manco a dirlo - terrà comunque conto dei rapporti e pareri dei suoi collaboratori.
   
2. Ovviamente è stata la prima domanda: perché il mercato dell'Inter non è partito, come annunciato dai media, con i fuochi d'artificio?

Qui bisogna anche interpretare.

Chiaramente Sabatini ha detto che questo non significa non ci sia dietro comunque un grandissimo lavoro e che chiaramente stanno lavorando per potenziare la squadra. 

Anzi: ha dichiarato che già prima del suo arrivo Piero Ausilio e Giovanni Gardini avessero già fatto molti passi importanti.

Facile ipotizzare che in questo senso ci si riferisca anche a quello che riguardava gli aspetti relativi il rispetto delle norme del fair play finanziario e il dovere raggiungere una determinata cifra in entrata prima del trenta giugno per evitare di insorgere in ulteriori contenzioni e possibili sanzioni dalla UEFA.

Chiaramente nessun indizio sul piano complessivo ma quando ha detto che è vero che hanno promesso a Spalletti dei giocatori importanti diciamo che ha fatto quella che possiamo definire come una ammissione di responsabilità e si è preso sulle spalle il gravoso compito di dovere nel caso rispondere a eventualità diverse.

Tutti i tifosi si saranno sicuramente 'segnati' questa frase e a fine mercato sicuramente (diciamo così) gli presenteranno il conto valutando secondo i loro parametri quanto è stato fatto e che giocatori sono stati presi.

Chiaramente allo stesso tempo questa dichiarazione è in qualche maniera rassicurante sia per quelli più pessimisti che per quelli che diciamo potevano essere perplessi per lo stato delle cose e innanzi a quello che appare un momento di stasi.

3. Il confronto con il Milan.

Era inevitabile che alcune domande vertessero su questo aspetto proprio nella stessa giornata in cui il Milan ufficializzava l'ottavo acquisto e quello di un vero e proprio top-player, cioè il difensore ex bianconero e della Nazionale Leonardo Bonucci.

Intanto il mio pensiero già espresso al riguardo: il Milan con questi acquisti si è sicuramente rinforzato e punta dritto e con decisione a qualificarsi in Champions.

Ma non ha preso tutti 'campioni' e alcuni di questi giocatori a noi non avrebbero aggiunto nulla (neppure Biglia, che probabilmente sarà il prossimo acquisto).

Di fatto però Bonucci è un super-colpo, la conferma di Donnarumma un grande risultato; Conti lo avremmo voluto anche noi, come Kessiè e il turco e André Silva sono due colpi interessanti.

Non parlerei di mercato stellare, ma sottovalutarli sarebbe intellettualmente sbagliato.

Cosa ne pensa Sabatini? Secondo il capo dell'area tecnica la nostra situazione sarebbe invero molto diversa da quella del Milan.

La domanda che mi faccio è: perché?

Voglio dire, i rossoneri ci sono finiti davanti in classifica e hanno praticamente operato una specie di rivoluzione (pure senza cambiare guida tecnica).

Noi siamo finiti dietro in classifica e Sabatini parla di 'integrare' invece che rifondare il gruppo, anche se poi sappiamo che la lista dei calciatori in uscita sia particolarmente estesa (o almeno così dovrebbe).

Voleva forse invece intendere che l'intenzione è quella di prendere solo dei giocatori 'titolari' e nessuno che possa costituire un rimpiazzo o un semplice riempitivo? Questo sicuramente.

Ma resto perplesso se non si parla di 'rifondazione' vera e propria perché oggettivamente penso che i segnali che ci voglia una vera e propria svolta rispetto alla scorsa stagione ci siano tutti e che Sabatini, così come Spalletti, che sono due professionisti accorti, non possono non averlo considerato.

Probabilmente c'è anche della 'strategia' nelle dichiarazioni di Sabatini, costretto per gioco forza a prendere tempo rispetto al 'vantaggio' - chiamiamolo così - accumulato dai rossoneri fino a questo momento.

4. Entriamo nel merito del mercato.

La prima notizia - forse quella più importante - è che l'Inter non ha bisogno di cessioni importanti. Quindi il bilancio è a posto e non ci sono problemi economici.

Di conseguenza, parlando in particolare modo di Perisic, non dobbiamo sottostare a nessun ricatto da parte di altre società. Il croato, che comunque c'è tutta l'intenzione di mantenere in rosa, non partirà se non a delle cifre che l'Inter reputerà congrue e se e solo se ovviamente Ivan manifesterà a tutti i costi l'intenzione di andare via.

In tal caso non è escluso il possibile interessamento per delle contropartite. Qualcuno ha fatto di Martial, ma Sabatini non si è proprio espresso in questo senso.

Nessun altro accenno su eventuali uscite.

Mentre per quanto riguarda il mercato in entrata, già detto del passaggio su Alexis Sanchez, Sabatini si è chiaramente sbilanciato su Nainggolan, dicendo che è un giocatore che prenderbbe subito e che questo sarebbe verosimilmente il suo primo nome sulla lista, ma che strapparlo via alla Roma è molto molto difficile. Dando quindi poche speranze da questo punto di vista.

Nessuna menzione in particolare su Keita Balde della Lazio, mentre è stato confermato il fatto che Vidal piace molto.

Ampio spazio dedicato alla situazione riguardante Dalbert Henrique, definito come uno dei tanti giocatori 'bloccati' (quindi evidentemente ci devono essere per forza già altre trattative avanzate) ma come una trattativa che per forza di cose andrà per le lunghe a causa di un certo ostruzionismo da parte del Nizza.

La mia sensazione nel merito è che questa operazione si farà in ogni caso, anche se i tempi saranno lunghi.

Nel merito delle qualità del brasiliano, io per primo ho espresso dubbi in passato (non conoscendolo) ma l'interesse così prolungato da parte di Sabatini e Spalletti mi lascia pensare che evidentemente in questo giocatore e nelle sue caratteristiche si è visto qualche cosa di ideale per il gioco che si vuole dare alla squadra.

Lo aspetto.

5. Restando in capitolo mercato, questo qui ultimo è il passaggio che più mi sta a cuore e quello nel quale mi dilungherò di più.

Quando gli hanno chiesto di Di Maria, Sabatini è apparso freddo e lo ha definito un giocatore che probabilmente non interessa all'Inter.

Potrebbe essere una dichiarazione strategica anche questa; può darsi che il giocatore interessi o interesserà solo come alternativa in caso di partenza di Perisic. Eppure...

Eppure Sabatini ha espresso un concetto molto chiaro e importante, 'L'Inter deve comprare goal'.

Una dichiarazione che secondo me non riguarda solo l'attacco ma anche gli altri due reparti, considerando l'esiguo numero di reti realizzate dai nostri difensori e centrocampisti nel corso dell'ultima stagione.

Un breve cenno statistico prima di continuare.

Nell'ultimo campionato l'Inter ha segnato relativamente molto (72 reti). È stato il quarto migliore attacco dopo quelli di Napoli, Roma, Lazio. Ma le distanze con Napoli e Roma per quello che riguarda i goal fatti sono state considerevoli.

Noi abbiamo segnato 72 goal; la Roma 90, il Napoli addirittura 94.

Significa che per qualificarsi alla prossima CL dovremmo teoricamente fare 20 goal più che l'ultimo campionato.

Come ovviare a questo aspetto considerando anche l'impossibilità di accedere a esterni d'attacco top?

Il primo nome che è tornato a circolare è quello di Domenico Berardi, che tra gli esterni d'attacco del nostro campionato è sicuramente uno dei più prolifici.

A parte la scorsa stagione, in cui ha avuto notoriamente diversi problemi a causa di un infortunio, il giocatore ha avuto uno score finora di 111 presenze e 43 reti in Serie A che sono numeri rispettabili.

Chiaramente però non parliamo di un top-player e di un giocatore il cui adattamento in una grande resterebbe tutto da valutare.

Altri hanno suggerito nomi più o meno esotici: dallo stesso Martial a Dembelé.

Qualcuno ha fatto il nome di Belotti. Che significherebbe per Spalletti rivedere il suo sistema di gioco. 

Sarebbe possibile una eventualità simile?

La storia del Mister di Certaldo ci insegna che sì: che cioè questa possibilità non costituire un impossibile, ma non essendosi Sabatini espresso su nessun nome in particolare, non possiamo avere nessuna conferma su una ipotesi di questo tipo.

La contemporanea presenza in campo di due centravanti come Icardi e Belotti costituirebbe paradosssalmente una novità nel nostro campionato; toglierebbe immediatamente due giocatori agli avversari, liberando così Perisic e un centrocampista a turno tra Gagliardini e (ad esempio) Brozovic pronti ad inserirsi magari ispirati dallo stesso Borja Valero e agevolati dagli spazi e dal gioco di sponda dei due attaccanti.

Ma a parte questa mia brevissima considerazione tattica, soprattutto mi domando solo se, ma questa non è una mia convinzione e non vuole essere una provocazione, ma invece uno spunto di riflessione finale, non sarebbe il caso - non potendo accedere all'acquisto di top-player - puntare su quelli che sono i migliori giocatori del nostro campionato e che sono tutti (esclusi per ovvie ragioni quelli di Juventus e probabilmente a questo punto Roma e Napoli) alla nostra portata.

Rinforzarsi con Belotti, Berardi, Bernardeschi e/o Chiesa, Acerbi, Zappacosta, Toloi... migliorerebbe la nostra rosa e la renderebbe competitive per una forte candidatura alla prossima qualificazione in CL?

Nel mio piccolo dico che sì e che questa via se praticata (o comunque integrata alla politica di ricerca di giocatori low-cost in giro per l'Europa e il mondo), potrebbe rivelarsi forse la più proficua per centrare l'obiettivo: puntare su giocatori forti fisicamente e di grande dinamismo e che conoscano già le insidie del nostro campionato.

Per aggiungere top-player ci sarebbe poi tempo l'anno prossimo, quando la squadra (si spera) sarà finalmente in CL e allora un 'porto' ambito anche dai più importanti giocatori del panorama mondiale.

Emiliano D'Aniello

172 commenti:

  1. Ovviamente mi baso in molti casi su dati di fatto, mentre in altri più che fatti concreti veri e propri, lancio spunti e motivi di discussione e di riflessione. Senz nessuna finalità polemica, beninteso.

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  2. Forse ho ascoltato non attentamente ma relativamente a Sanchez ha detto che il ragazzo non avrebbe interesse a venire in Italia, specificando "Non all'Inter, eh". Quindi non mi pare sia entrato nel merito. Anzi, a quella domanda ha detto "ma non per una questione di costi" che fa il paio con "il problema degli ingaggi è un problema per tutte le squadre" (quindi nulla di particolare per l'Inter, non abbiamo problemi che gli altri non abbiano) e "se c'è da fare lo sforzo Suning non si tira indietro". Si fanno i nomi di Vidal e Nainggolan. Beh non sono considerati grandi giocatori, la traduzione di top player? Non penso che "Vidal ci piace molto" sia una considerazione soggettiva. Immagino si possa parlare di interesse concreto. E io non pensavo che potessimo permetterci di pensare a giocatori di questo spessore (è sempre titolare del Bayern, no?). Poi, interpreto come più strategica quella su Nainggolan che quella su Di Maria. "È sempre nella mia testa", Spalletti lo ha riempito di complimenti. Se il ragazzo tramite l'agente comunica alla Roma di non essere più sicurissimo immagino che ci presenteremo immediatamente sfruttando la minima apertura. Ma si chiede un aiuto allo stesso Nainggolan.

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    1. Sostanzialmente concordo con tutte le tue osservazioni. In fondo non avrebbe proprio parlato di Nainggolan se lo avesse ritenuto impossibile. Lo ha definito molto difficile da prendere, ma ha fatto intendere che è il primo obiettivo ancora... Vidal lo ha definito un giocaotre simile e allo stesos diverso, che piaccia è evidente. Su Sanchez penso sia stato chiaro nel dire che noi non possiamo prenderlo, poi non so le altre italiane, ma interessa poco (del resto potrebbe al limite solo la Juventus... avrebbe potuto anzi, ha preso Douglas Costa). Su Di Maria potrebbe essere strategico per far calare il prezzo, ma secondo me la frase e il discorso sui goal fatto dopo lasciano intendere che non è un obiettivo (poi ha un ingaggio veramente mostruoso), ma magari interessa lo stesso e in particolare su va via Perisic. Però sono sempre stato scettico su questa operzione sia proprio per il motivo dei goal che per la fattibilità della cosa per questioni economiche.

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    2. Non ho accennato a Pinamonti nel post. Ovviamente a me come a tutti ha fatto piacere che ne abbia parlato bene anche Sabatini (in verità mi pare abbia riferito l'apprezzamento di Spalletti... ma va bene lo stesso).

      Allo stesso modo sui sette che ho detto che lasciano il ritiro quella lì che non faranno parte della rosa della prima squadra è una mia interpretrazione. Come tutto quello che ho scritto, l'obiettivo era ed è ovviamente estendere la discussione.

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    3. Io in realtà ho pensato a questa interpretazione sulle parole su Nainggolan dopo aver guardato la puntata di ieri di Interfantv su Youtube in cui mi sembra si parli con cognizione di causa anche approfondendo temi economici. Ve lo consiglio!

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  3. Per me spalletti è uno che punta poco nei giovani quando conta....l'anno scorso alla roma aveva una rosa corta eppure tumminello,marchizza,frattesi,bordin e soleri hanno fatto 0 minuti in serie a.....infatti oggi prima amichevole decente dentro eder e fuori pinamonti.....i giovani possono piacergli ma non li fa giocare

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  4. Non esiste allenatore al mondo che non faccia giocare colui che ritiene il più forte in quel momento, a prescindere dall'età

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  5. Altrimenti dovremmo dire che Ventura è un mangia giovani perché fa giocare in nazionale Eder e non Pinamonti

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  6. tra EDER e quel giocatorino al tuo fianco non c'è paragone .
    Quello più forte è lui...........

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  7. Eder tra l altro il migliore dei nostri...e questo è tutto dire...primo tempo veramente brutto.

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  8. su 100 allenatori che oggi dovessero scegliere chi far giocare tra Eder e Pinamonti, 100 sceglierebbero Eder. io pure, che allenatore cmq non lo sono.
    A prescindere dall'amichevole di oggi, dove cmq si sono mischiate le formazioni tra primo e secondo tempo.

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  9. Con tutte le attenuanti del caso, ma questa squadra ha limiti enormi che potranno essere superati solo con l'acquisto di 4/5 grandi giocatori.

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  10. Su Eder Pinamonti non sono d'accordo caro Cris. Io faccio giocare Pinamonti .Come 100 volte meglio Zinho terzino sinistro , che non è il suo ruolo, a Nagatomo .

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  11. Brozovic...nagatomo... Sono uno spettacolo non degno di una squadra di serie a.
    Non capisco per quale motivo debbano indossare i nostri colori.
    Ranocchia poverino è semplicemente scarso...
    Il resto della squadra insufficiente, tranne borja e eder che prendono una sufficienza risicata e handanovic positivo.
    Squadra che dimostre di dover essere rifondata... Altro che spalletti...manco a lourdes alcuni migliorerebbero

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    1. Specifico le sufficienze o insufficienze si riferiscono alla prestaxione odierna.

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  12. Belli i commenti per Norimberga - Inter del 15 luglio... quasi meglio quelli relativi al mercato.

    "Con tutte le attenuanti del caso, ma..." = "Non sono razzista, ma..." :)

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  13. Al 15 luglio giudizi definitivi...

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  14. Al 15 luglio dopo che giocano da piu di fue anni con noi... Ranocchia Nagatomo e Brozovic...1ualcuno li vuole ancora?

    Per il resto il mio era un commento sulla prestazione,non sui giocatori. Assolutamente insufficiente, si salvano borja eder miranda e handa.. poco altro

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    1. Con tutto il rispetto, proprio il giudizio sulla "prestazione" non ha, per me, senso. Vuoi dirmi che alcuni, molti, mostrano gli stessi difetti? Certo. Ma, se l'auspicio fosse di vederli "migliorare" con Spalletti&co., diamo tempo. Certo, lavoro ce ne sarebbe tanto....

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  15. Con Mazzarri a inizio agosto 2013 battemmo la Juve. Con Mancini nel 2007 prendevamo 5 gol dall'Az Alkmaar.

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  16. Per esempio, Pinamonti ha avuto un affaticamento, forse non avrebbe giocato uguale forse si. Spalletti non ama i giovani..Zinho è, notoriamente, un trentenne. Gagliardini, con quel fisico, dopo 5 giorni di allenamento è impiantato, non potrebbe andare diversamente. Rifondiamo. Meno male che io ero tra quelli considerati "critici", mi sento scavalcato, ma di molto...

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    1. Ma secondo me gagliardini ha giocato male...ma ha delle qualità. Si vedono.
      Alcuni sono semplicente inadeguati.

      Se si deve sostituire dalla formazione titolare odierna almeno 5 giocatori, piu alcune riserve... Se non è da rifondare....

      Degli undici titolari odierni chi fareste partire titolare a inizio anno?

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    2. Chi sarebbero gli 11 titolari odierni, la formazione del 1° tempo? Handa, Miranda (almeno ad oggi), forse Skriniar, Borja. tenendo Zinho in rosa non per fare "numero"; a me è piaciuto anche oggi. Ma vedremo chi arriva...

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    3. Appunto... Della squadra odierna ne possiam tenere massimo 5 o 6...
      Bisogna prendere ancora 5 o 6 TITOLARI

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    4. No, perché ci sarebbero gli assenti (Icardi e Perisic o il suo sostituto) e qualcuno del secondo tempo, Gaglia (in cui io credo), Joao, sarebbero 8. 3 titolari forti e scegliere le "riserve", Candreva, Eder, persino Barbosa che, oggi, mi è parso voler giocare con la squadra.

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    5. Handa D'ambro Miranda(?)skrinjar(?) X
      Borja Gaglia(?)
      X joao M.(?) Perisic (??)
      Icardi

      Quelli con il punto di domanda a mio parere non possono essere tutti titolari in una swuadra che punta alla champions.

      A mio parere andrevbe acquistato un terzino sx TITOLARE un cebtrale difensivo (PANCA/TITOLARE) un CC Titolare un esterno offensivo destro e un sostituto di perisic come Minimo.
      Poi fosre anche un trewuartista

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  17. Ranocchia, Nagatomo, Murillo, Brozovic ecc. li conosciamo da anni. Pensare che Spalletti abbia poteri taumaturgici sarebbe quanto meno ingenuo. Questa è la squadra arrivata settima lo scorso campionato, e non sono i due acquisti fatti ad elevare il livello

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    1. Parliamo di 2 giocatori che, personalmente, se andassero via non mi lascerebbero rimpianti, Murillo e Rano. Murillo è un tipo di difensore che NON mi piace (non gradii Cordoba, di altro livello, figurati Murillo.) ma che, con Spalletti, potrebbe migliorare (come Rudiger, migliorato ed essendo "buono" diventato ottimo, o Fazio, migliorato senza diventare ottimo, non avendone i mezzi....), senza diventare un ottimo difensore ma una discreta riserva (che oggi, mi sembra, non sia). Credo che Spalletti in questo sia bravo... Rano è un tipo di difensore che, personalmente, preferisco ma ha limiti (a mio parere) caratteriali, oramai (specie all'Inter) non risolvibili, quindi non lo vedo molto "migliorabile". Credo che Spalletti veda difetti e pregi quanto e meglio di noi, farà la sua selezione, pretenderla al 15 Luglio è utopico. Voglio dire, se facciamo una critica ragionata si può non concordare ma ha un senso ed un interesse, se dobbiamo fustigarci è un po' presto.

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    2. Io penso invece che spalletti debba fare una selezione ora...per poter consentire l'acquisto di calciatori che vadano a sostituire quelli ritenuti non adatta. Il campionato inizia al 20 agosto... E il 31 si saranno gia giocate 2 giornate se non erro...

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    3. Beh diversi sono davvero scarsi. Angelo e Fabio non hanno tutti i torti sul fatto che parecchi non sono da Inter. Ancora oggi non riesco a capire come può un giocatore tatticamente tecnicamente e fisicamente vergognoso come nagatomo giocare nella massima serie. Un giocatore ad oggi da piccola squadra da B probabilmente. Ansaldi stesso da piccola di serie a ma tatticamente anarchico mentre l'unico esterno basso che può definirsi calciatore da serie a, d'ambrosio non è all'altezza dei terzini delle prime quattro del campionato (Juve,Milan,Napoli,Roma). Se si fa capire che i nostri primavera sono superiori ad almeno nagatomo, si riesce a convincere il giapponese a scendere nelle categorie a lui più consone, b o c che sia. Lo stesso murillo può fare il suo nel Crotone, dove la sua completa mancata intelligenza calcistica viene presa meno in considerazione. Ranocchia è un vero peccato, la sua paura è il suo principale nemico, perché personalmente sarebbe di altra categoria rispetto ai murillo,nagatomo e Ansaldi. Per tanti e chiari motivi non può più restare a Milano. I due acquisti più Spalletti potrebbero far migliorare anche di due posizioni la squadra, fino al 5 posto

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    4. Per selezionare devi conoscerli. Alcuni, credo, siano già selezionati in uscita, rano, Biabiany, Medel, Naga (o Santon, ma le regole lo favorirebbero), possibilmente Brozo ( se lo pagano bene...); in sospeso (e un po' condiziona) Perisic (credo partirà). Non puoi vendere tutti, Murillo lo cedi se c'è una offerta che ti consenta di prenderne uno più forte per fare il 4°, oggi, senza Rano, i centrali sarebbero 3, diamo per certo che ne arrivi un quarto meglio di Murillo (magari anche degli altri 2).

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    5. io, non nei tuoi termini (eccessivi) non amo Nagatomo, assolutamente incapace tatticamente. Ma Mancini ne volle il rinnovo, Sabatini (che vorrebbe cederlo) parla di "stima" di Spalletti, non saranno tutti scemi e noi due geni. E' un ottimo professionista, se fa il quinto esterno...in una rosa di 25 devi avere quelli che NON giocano e NON rompono, come il terzo portiere...io non considero Berni un portiere da A, ma non gioca, fa spogliatoio e, leggo, guadagna 200.000 netti annui...

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    6. Beh Amstaf messa in questo termini non hai torto. Ed è vero che il giapponese ha il dono della professionalità.. come 5 e solo come 5 esterno ci può stare. Può darsi che spalletti faccia considerazioni simili

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    7. Speriamo...per farle necessita che gli acquistino quelli "buoni", 3 o 4 oltre all'eventuale sostituto di Perisic...

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    8. Come quinto esterno avendo una sola competizione può farlo anche un primavera... Dovremmo avere tre infortuni contemporanei...

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    9. A me sta benissimo che Spalletti voglia valutare i giocatori, quello a cui non credo è che Spalletti possa far diventare campioni giocatori mediocri. Ed in questa squadra ce ne sono troppi. Servono giocatori che alzino il livello, non basta l'allenatore.

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  18. Ragazzi urge un mercato serio, speriamo bene.

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  19. Scusate, vado OT perché non intendo commentare la partita di oggi (un perché non saprei fatto è un po' per ...tristezza).

    Torno sul milan : a parte Bonucci mi pare che stiano acquistando con prestiti con obbligo a due anni e diluizioni di pagamento molto amichevoli.
    Avranno dirigenti abilissimi e suadenti? Eppure sono i medesimi Fassone e Mirabelli che stavano da noi.
    Dove sta il trucco?

    E da dove provengono questi fondi?

    Sarebbe carino che un giornalista facesse davvero lavoro di inchiesta. A occhio ci sarebbe materiale interessante.

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    1. Giornalista? Lavoro d'inchiesta? Eddai...

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    2. Era ironico.
      Anzi surreale.
      Anzi, fiabesco.
      Tipo le fate e gli gnomi.

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  20. Per curiosità, volevo chiedervi se si può considerare correttamente pianificata una campagna acquisti in cui l'allenatore avrà la base della squadra a meno di due settimane dall'inizio del campionato, giusto per capirci, supponiamo di arrivare al 10 Agosto a giocare in difesa con Murillo Ranocchia e Nagatomo, ma poi a meno di due settimane dall'inizio del campionato si completa per lo meno l'ossatura della squadra, bene, se possono bastare quelle due settimane affinchè i giocatori assimilino i dettami dell'allenatore e possano conoscere i compagni di squadra allora possiamo pure dire che è stata pianificata bene pure la scorsa stagione visto che De Boer ha avuto ben due settimane di tempo dall'inizio del campionato. Quindi, dando per scontato dalle parole di Sabatini dei rinforzi (cosa per me non affatto scontata, ed adesso non datemi del criticone cattivone se no rido, a meno che riusciate a convincermi che Dalbert sia meglio di Dodò) seri per la prima squadra, secondo voi non sarebbe altrettanto importante la tempistica del lavoro svolto con il resto della rosa? Oppure avranno tutto il tempo che vogliono? d'altronde siamo un ambiente famoso per la sua calma e pazienza. Più o meno come tutte le squadre che conservano ancora un blasone(che fortuna che abbiamo fatto un triplete meno di dieci anni fa). Scusate i miei messaggi "inversi" ma sono leggermente contrariato da come vanno le cose in casa Inter, sia quelle ufficiali sia quelle "top secret"(ma esiste il top secret nel calcio mercato moderno? no).

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  21. Non lo so Matteo, in effetti le tue considerazioni sul ritardo con il quale Spalletti avrà La Rosa completa sono corrette, io continuo ad essere fiducioso, però deve arrivare quanto prima un segnale forte. Tra l'altro temo che nella tournée asiatica faremo con questa rosa un'altra figura barbina, con un bel ritorno al livello di marketing. Insomma , con tutto il rispetto per persone umanamente valide, ma come si può pensare di vendere magliette le magliette di Ranocchia, Nagatomo ? E poi continuiamo a non riuscire a vendere i soliti noti.....Matteo lo sai che mi stai insinuando dei dubbi sempre più forti e fastidiosi ? :)












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    1. Ciao Riccardo, io non voglio insinuare dubbi ai tifosi, anzi, nelle diversi opinioni io ci vedo delle opportunità di arricchire il proprio pensiero.
      Tornando a Noi, non sembra che le decisioni che si debbano prendere nel mercato vadano un pò a rilento? nel senso, forse i soldi ci sono, solo che sembra che le nostre spese ogni volta devono venire approvate dalla casa madre, tipo Joao l'anno scorso, 45 milioni li hanno spesi, ma quanto è durata la trattativa.

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  22. .....dimenticavo se le cose non cambiano non credo che Spalletti resti

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  23. Ho letto che il sito dell' Inter oggi è andato off line prima della partita....è vero ?

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  24. In politica come nel calcio la narrazione è più importante della realtà.
    Per Renzi le (poche) cose buone accadute sono tutto merito suo; le (tante) negative colpa degli altri.
    nel calcio c'è chi ha raccontato, la scorsa estate, di un'Inter forte, che poteva lottare per il secondo posto perché era inferiore come rosa solo alla juve. Poi ha raccontato di colpe inenarrabili (scusate l'ossimoro) di Pioli, altrimenti...E prima le colpe inenarrabili erano di Mancini arrivato solo...quarto.
    Ieri contro una modesta squadra della B tedesca, con moltissime attenuanti (ritardo di preparazione, squadra imballata, ecc.) erano in campo nella sostanza il gruppo dello scorso anno, privo dei due migliori, questo si, ma con due "rinforzi" come Skriniar e Borja e si è vista la solita Inter.
    Forse sarebbe stato opportuno avere come modello... il Milan (sono ironico vs il nostro immobilismo) e rivoluzionare la squadra, con giocatori forti.
    Intendiamoci: sono convinto che la squadra verrà completata, che il lavoro di Spalletti con il tempo darà qualche frutto.
    Ma sono anche convinto che senza top top player non recupereremo, almeno per quest'anno, nessun gap.
    magari miglioreremo la classifica finale di qualche posizione ma lo scarto in negativo con le più forti, a meno di un loro suicidio, resterà immutato.
    La cessione di Perisic sarà la cartina di tornasole.
    Dopo le parole roboanti che hanno creato speranza cederlo non per 55-60 milioni, ma per un gruzzoletto (che non servirà neppure a comprare il sostituto) più un paio di scarti del Chelsea sarebbe una resa.
    E se va via il croato teniamo presente che 'devono' arrivare almeno due attaccanti forti.
    Ora anche Spalletti comincia a dire che servono rinforzi ma non necessariamente top player.
    Voglio mantenere intatta la mia fiducia, ma devo ammettere che qualche segno preoccupante c'è

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    1. Concedendo tutte le attenuanti del caso per ieri... L'Inter nell'ultimo camoionato è arrivata in una posizione che non migliorerà di tanto con un nuovo allenatore e senza una robusta campagna acquisti specialmente nel reparto difensivo. Con gli stessi giocatori si dovrebbero segnare almeno una ventina di goal in più per riparare le cappellate nella fase difensiva.

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    2. Luviano, sottoscrivo in toto il tuo ragionamento

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  25. Buongiorno. La conclusione è che se Non arrivano i rinforzi entro un mese siamo destinati a ripetere il campionato dello scorso anno.

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  26. Se accettiamo l'idea quasi scontata che sarà una nuova stagione di transizione non faremo voli pindarici e accetteremo quello che viene. È abbastanza evidente che se i dirigenti parlano di ranocchia -murillo-nagatomo (esempi) come possibili titolari lo fanno perché le possibilità che la rosa non si rinforzi (o peggiori) sono elevatissime. Anche i dirigenti e spalletti hanno secondo me accettato l'idea di una stagione di transizione comunque per superare il fpf e conoscere nel dettaglio la rosa per intervenire. L'idea concreta comincio a pensare sia quella di arrivare in Europa League magari riuscendo in uno straordinario quinto posto. Siamo a 20-30 punti (sulla carta) da Milan e Roma e la sostituzione di perisic molto probabilmente avverrà con un giovane ancora non alla stessa altezza ma come dicevo, tutti hanno sposato un progetto a lungo termine. Per i termini dello stesso progetto si accetteranno inevitabilmente i fallimenti (anche clamorosi) di questo primo anno. La cosa che conta è chiudere sui migliori giovani perché, a parte zaniolo e il danese (scartato il primo da altri)stiamo cominciando a tentennare anche sui migliori ragazzi. Senza chiudere nessun contratto. E questo potrebbe aprire aprire le porte per una contestazione feroce dei tifosi senza precedenti, vista la disillusione. I tifosi non hanno la calma di suning, non vedono il successo accettando di buon grado umiliazioni e fallimenti e si fanno condizionare dalla progettualita immediata del milan: il mio timore comincia ad essere che Suning non sappia assolutamente gestire la comunicazione con i tifosi e che debbano conoscere il mondo calcistico facendo ancora enormi errori

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  27. Da un po di tempo a questa parte noto che le discussioni stanno assumendo sempre di più un tono preoccupato e pessimistico anche in persone, come ad esempio Luciano, che in passato ha sempre creduto nell'Inter. Da parte mia non condivido questo approccio. Io in questa dirigenza vedo una capacità di progettualità e sono sicuro che ne vedremo i risultati. Può essere che il progetto sia a medio-lungo termine (e se cosi fosse non ce lo direbbero certo) ma anche cosi, alla luce dei ns. decenni bui, non avrei da lamentarmi ma solo da aspettare. Vi chiedo, allora, di guardare oltre la prospettiva del prossimo campionato e di avere fiducia nella GRANDE INTER.

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    1. Dal tuo discorso condivisibile, non capisco il perché non dovrebbero dirci che il progetto è a medio-lungo termine, investendo sui giovani. Sarebbero chiari, e terrebbero buoni i tifosi consci del tipo di progetto.
      L'errore è parlare di top player e di investimenti ingenti per poi non mantenere ciò di cui si è parlato

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  28. Non sono riuscito come previsto a vedere la partita. Luciano pensi di scriverne un post? O se in alternativa vorrà farlo qualcun altro, come sempre è il benvenuto.

    Guardando solo al risultato ovviamente non me ne può fregare nulla della sconfitta ma quando leggo che molti nei commenti si auspicano una rivoluzione e non una politica di 'integrazioni' mi trovo d'accordo. Come ho esposto nel post peraltro. Molti di questi giocatori hanno oggettivamente chiuso con l'Inter, è un dato di fatto. A questa squadra servono due-tre campioni ma anche rinfrescare le 'seconde linee'. Ben vengano i vari acerbi, Duncan, Zappacosta, Berardi... per citare nomi di 'secondo piano'. Bisogna immettere nuova linfa e poi centrare quei due-tre grandi acquisti necessari. Possibilmente cercando di tenere Perisic. Io penso che (oltre un forte centrale e dalbert) nainggolan e Belotti sarebbero i nomi giusti per caricare anche a mille la piazza... Manca oggettivamente entusiasmo a tutti i livelli, bisogna dare la scossa.

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  29. Se voi negli anni addietro aveste acquistato una casa che oggi trovate brutta o inutile pur di liberarvene la regalereste oppure cerchereste di abbellirla (ossia di rivalutarla) per poi poterci perdere il meno possibile? Questo sta cercando di fare la ns dirigenza con tutti i calciatori "inutili" frutto di precedenti campagne acquisti poco accorte ed io condivido questa scelta e capisco che ci vuole tempo per seguirla e che qualcuno di questi potrà rimanere con noi ancora un anno non avendo nessun appeal sul mercato.

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    1. Dipemde quanto ti costa mantenere la casa annualmente...

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  30. Io nn sarei così preoccupato, ho visto acquisti secondo me non da inter i vari Nagatomo, Medel, Melo e noi tutti felici solo perchè nuovi acquisti, preferisco attendere ma ricevere qualcosa di veramente buono visto che il mercato sembra incredibilmente drogato a quanto si sente l'unico che ha veramente impressionato nell'amichevole di ieri è il buon Valero, quindi, se poi sento che dovremmo prendere almeno 3 top player per risorgere, ma secondo me 3 top player da noi non arriveranno di certo perchè già dove sono prendono stipendi faraonici e giocano probabilmente la champions, la bravura dei nostri deve essere scovare potenziali top player o top player da rilanciare io personalmente sempre se fosse vero sarei più che felice dei nomi di keita balde, martial, lamela, pastore giocatori con talento così di cui noi latitiamo in modo preoccupante da troppo tempo, siamo pieni di buoni mestieranti pagati come ottimi giocatori e privi di talenti veri

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  31. Qualora non si potermsse arrivare a tre giocatori da 50mln l uno...meglio prenderne 5 da 30...e sperare che in questi se ne rivelino almeno 3 da 50...

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    1. Ma il discorso di Spalletti non era mica questo :) non siamo il Real Madrid che se decide che gli serve Tizio prende 50 mln e glieli dà. Noi dobbiamo trattare, abbassare le pretese e soprattutto nel frattempo vendere qualcuno dei nostri, ché siamo tantissimi. Ma col discorso che fai tu la somma finale sempre 150 dà.

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  32. La mia preoccupazione è che i ns dirigenti stiano facendo una gran confusione:
    a) la cessione quasi obbligata di Perisic non li sta aiutando e non hanno ancora deciso su chi andare (Martial, Keita, Berardi, Di Maria, Pastore etc. etc.);
    b) a cc dopo l'acquisto di Valero non hanno un obiettivo preciso o meglio li hanno ma sono tutti irraggiungibii (Naiggo, Vidal, ora addirittura Kroos);
    c) in difesa hanno fatto qualcosa (Skriniar, Dalbert forse ) ma manca ancora un centrale di forte spessore in sostituzione di Miranda, campione in declino;
    Penso ci accontenteremo di Alfredino Duncan. La cosa che sorprende in tutto questo è che eravamo partiti con ben altre prospettive. Ce ne faremo una ragione anche per quest'anno.

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  33. A me di tutto ha preoccupato il rifiuto di venire da noi di koulibaly del pescara. Per andare ad udine. Ecco. Questa è l'attuale nostra dimensione, senza cercare gli alexis sanchez

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    1. È evidente non sia voluto venire a giocare in primavera...perche in prima squadra non aveva il posto garantito.
      A udine va a giocarsela come titolare in serie a...

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  34. Non avete mai pensato che la vera squadra che ha realmente acquistato Coulibaly non sia l'Udinese ma l'altra squadra bianconera?

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  35. Claudio Covini16 luglio 2017 12:01
    Possibile che nessuno all'Inter sapesse che Bonucci era trattabile perché' in lite con allenatore e dirigenti ? Nessuno ha cercato di fare una controfferta ? Per fortuna che Sabatini lavora sotto traccia !
    Già' , ma la nostra meravigliosa difesa si era appena arricchita di un top player come Skrjniar ! A questo punto mi aspetto la cessione di Perisic..... Un altro anno perso ! Pazza Inter !

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  36. Io continuo a ripetere che il Milan sarà un flop clamoroso; e aggiungo persino: ce li toglieremo davanti per i prossimi anni. Purtroppo manchiamo terribilmente di appeal per un certo tipo di giocatori, i Top, per non parlare del tetto salariale che finisce per danneggiarci inevitabilmente, ma se le regole sono queste, che possiamo fare??? mi auguro che possano inventarsi qualcosa, nutro forte fiducia in Sabatini ed Ausilio.

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    1. Sottoscrivo tutto Dino. Sembra impossibile per una buona parte di commentatori mantenere una certa stabilità mentale. State calmi.

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    2. Penso sabatini sia stato chiaro che NON ESISTE un tetto salariale, ma che i calciatori avranno uno stipendio commisurato al loro valore, e suning se ci fosse l occasione non si tirera' indietro dall'acquistare

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    3. Esiste eccome! Frasi di circostanza, Sabatini sa di avere a che fare con un ambiente depresso per cui deve ponderare bene ogni singola parola.

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    4. Se ciò che dice lo consideriamo non vero... Possiamo dir tutto e il contrario di tutto

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  37. Emiliano: non ho visto la partita. Mi sono iscritto a facebook solo per vedere la partita. La prima volta ci sono riuscito, la seconda dopo 5 minuti è uscita una scritta secondo la quale l'Inter non dava l'autorizzazione.
    Quindi niente post.

    Per il resto: cerco di non essere ne ottimista né pessimista, ma realista.
    La squadra ad oggi mi sembra non sia migliorata per nulla e questo mi sembra un fatto.
    Proprietà dirigenti allenatore mi sembrano bene intenzionati. E questa è un'opinione.
    Le difficoltà ad operare come desidereremmo ci sono senza dubbio. E questo è un altro fatto.
    Aspetto con inquieta fiducia e mi pronuncerò a campagna conclusa

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    1. Luciano ieri la partita non era su facebook ma su wwwinter.it. Bisognava registrarsi per accedere alla partita.
      Inizialmente non funzionava poi è partita. Non ti sei perso niente .Cosa positiva ,nel primo tempo, Zinho terzino sinistro 100 volte meglio di Nagatomo.
      Poi abbiamo perso perché , causa affaticamento, davanti mancava il nostro TOP PLAYER.

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    2. Botta alla tibia per Pina, tenuto a riposo precauzionalmente. Peccato ci avrebbe dato sicuramente una mano. Ma ci sarà nelle prossime

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  38. Essendo impegnato in ovvie vicende matrimoniali :) :) :) non ho visto la partita. Leggendo vari commenti in giro mi pare di capire che in generale la squadra non ha dato l'impressione di grande voglia di fare, a differenza dell'altra amichevole dove gli undici in campo hanno lottato per vincere come si DEVE fare in tutte le partite, perché da questa voglia di vede se un giocatore è un giocatore oppure un inutile mercenario svogliato.

    Se non sbaglio anche il Norimberga è una squadra di serie B e se non sbaglio anche i nerazzurri in campo con il Wettens (si chiama così?) veninvano da 2 giorni di preparazione, eppure Pina, Sala e compagni hanno messo l'anima in campo.
    Ripeto, non ho visto la partita ma solo letto commenti in generali dove si dice che non c'era molta garra perché si allenavano da poco...

    Io sono sempre dell'idea che in campo vanno i giocatori mentre gli allenatori stanno fuori dal rettangolo di gioco. Se uno non sputa l'anima durante tutte le amichevoli e tutti gli allenamenti va sbattuto fuori.

    Ognuno poi sa farsi un'idea se esistono o non esistono giocatori così nell'Inter...

    Le due amichevoli hanno forse indicato a Spalletti su quali giocatori contare.

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    1. Serie B austriaca il Wattens, serie B tedesca il Norimberga. C'é differenza.

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  39. Duncan è una ipotesi che rientra anche nel discorso di avere quattro giocatori cresciuti nel vivaio. Operazione utile tecnicamente (mi sembra una buona alternativa) e ai fini del regolamento.

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  40. Ragazzi, anche via commento, un rendiconto sulle prestazioni individuali di ieri. Sono curioso anche per la posizione in campo occupata dai diversi giocatori.

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  41. karlito, mi spiace particolarmente contraddirti in questi giorni festosi e intensi per te,ma io proprio alla storia dello scarso impegno non credo, a priori, pur non avendo visto la partita. Intanto gli avversari erano diversi perché la Ba austriaca è altra cosa dalla b tedesca, poi chi è più "leggero" e meno formato fisicamente riesce a dare il meglio con pochi giorni di lavoro.
    Comunque se si riprenderanno dagli acciacchi oltre a Zinho anche Pina Valie e Emmers dovrebbero partire per la Cina. Quindi avremo altre verifiche.
    Sono convinto che gli incensamenti smodati possano solo nuocere al Pina e non credo (ma dovrei verificare di persona) che da terzino Zinho sia già migliore di naga

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    1. Nel primo tempo sul lato sinistro copertura perfetta, passaggi precisi e cambi di campo perfetti . Nel secondo tempo vedere highlights (su hari seldon you tube) secondo gol posizione nagatomo . Il secondo tempo è stato tutto così tra Nagatomo e Murillo
























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    2. Non ha nessuna colpa nagatomo sulla propria posizione sul secondo gol. É ranocchia che non marca nessuno, dunque murillo deve scalalare sull'uomo di ranocchia e nagatomo su quello di murillo, lasciando libero l'uomo sul palo lungo e non quello in mezzo all'area.

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  42. Accoglierei con piacere Duncan: vado contro...me stesso (sapete che per me il Milan sta facendo un grandissimo mercato) e dico che Dunky potrebbe non rivelarsi inferiore a Kessie.
    Però quando leggo un titolo così: " Nainggo e Vidal difficili, Kroos impossibile. idea Duncan" anche considerando che è un titolo da PI (o almeno sperandolo) mi cadono le braccia.

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  43. Se poi l'Inter è ...vicino a Vecino, non mi resta che sperare che lo stiano....seguendo.
    Qualcuno mi chiederà: come mai hai cabiato metro di giudizio, una volta ti andavano bene giocatori più mediocri. Rispondo: perché prima si sapeva delle nostre possibilità limitate e mi accontentavo (per me i veri tifosi sono quelli che sono andati a San Siro in 40.000 a sostenere il Milan in B contro la Cavese, non quelli che dicono: guardate ancora quello schifo?). Adesso ci avevano fatto sognare e il risveglio sarebbe sconvolgente

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    1. Questo è il punto. Qualcosa deve essere cambiato nelle nostre strategie. Ci hanno fatto sognare una squadra da CL e rischiamo di arrivare a malapena in EL.
      Ma Noi sosterremo comunque la ns squadra a prescindere.

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    2. La mia perplessità risiede soprattutto nel ritardo delle cessioni.
      Sono quelle che, a detta di Spalletti, stanno rallentando il mercato.
      E le cessioni le puoi intavolare molto prima della fine della stagione.

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  44. Bollini Frigerio all'Inveruno (serie D)

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  45. Emiliano, giudizi sui singoli non te ne do, mi sembrano inutili per una partita come ieri. ti do invece le indicazioni tattiche:
    sempre 4231.
    si è partiti cosi:
    Handa
    D'Ambro Mira Skri Zinho
    Valero Kondo
    Candreva Brozo Biabia
    Eder

    Secondo tempo:
    Padelli
    D'Ambro Rano Murillo Naga
    Gaglia Kondo
    Gabi Brozo JM
    Eder

    Al 67' è entrato Biabiany ed è uscito Kondo, quindi Biabiany a sinistra, Brozo scala in mediana e JM trequartista.
    Al 76' è entrato SKriniar per D'Ambrosio. Skriniar va centrale e Murillo è andato a fare il terzino destro.

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  46. Intanto Biasin chiarisce che ad oggi il MU ha offerto solo 35 mln per il Perisic ovviamente rifiutati dall'Inter.

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  47. Luciano mi fido molto del tuo giudizio tecnico e spero che sull'impegno abbia ragione tu, le mie sono impressioni, spero sbagliate, però credo anche che ci siano giocatori che ci mettano più garra e sacrificio di altri, per esempio penso che Icardi, in campo, si sacrifichi più di Balotelli, e che essendo tutte persone e non robot, ci siano differenze anche sostanziali sotto questo profilo.
    Allo stesso modo sono convinto che nell'Inter, come dappertutto, ci siano giocatori che si sacrifichino più di altri, alla fine la differenza sta in quel qualcosina in più che hai da dare e che non dai ma che a certi livelli fanno la differenza.
    Penso anche che si possa riconoscere in campo chi si getta a mordere le caviglie dell'avversario e chi si limita a lottare un po'.
    Su chi siano i giocatori di un tipo e quali di un altro ho le mie idee...

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  48. C'è stata una gestione dissennata negli anni dell'immediato post Triplete, a prescindere di chi siano le responsabilità, ma è un fatto innegabile. Lo "sprofondo" che abbiamo subito dopo il 2011 era assolutamente evitabile, un po di autocritica non fa mai male, aldilà della mafia, dei gobbi ecc perché quelli ci sono stati e ci saranno sempre, purtroppo; poi la nuova proprietà, subentrata nel 2013, ha fatto molto bene in alcuni settori, diversamente è sempre stata piuttosto confusa e lacunosa sul lato tecnico, un insicurezza dettata dalla mancanza reale di risorse probabilmente e carenze di competenze dirette; il 2014/15 è stato emblematico, continuo a pensare che la scelta di Mancini (di cui sono un estimatore) fosse stata dettata a Thohir dall'influenza di Moratti, e di li l'esonero di Mazzarri, allenatore quest'ultimo idoneo per una squadra senza ambizioni di scudetto, qual'era la nostra reale dimensione sportiva in quel preciso periodo (qual'è tutt'oggi...). Ci siamo così trovati a fine stagione 2014/15 con un ottavo posto finale e tre allenatori a libro paga(Strama, Mancio e wm), non il massimo per una società in fase di risanamento, peccato però per la stagione nel complesso: sarebbero bastati pochi innesti per poter puntare ad un 3° posto, centrato quell'anno da una Lazio non irresistibile ad appena 69 pti, considerando il fallimento di benitez e del suo Napoli. Così oggi ci ritroviamo dopo un ennesimo cambio societario in appena 3 anni, dopo gestioni di una media più che decennale di tre proprietà alternatisi dopo Angelo Moratti, ma con l'attuale proprietà dotata di risorse notevoli, enormi a quanto pare ed una volontà di ristrutturare l'Inter partendo dalla dirigenza. Oggi è questo che conta, dopo tutto siamo ancora in piedi, con una dirigenza dotata finalmente di una visione, come dimostrato da Sabatini in conferenza, ad una risposta su DiMaria, non si comprerà tanto per eccitare le fantasie estive dei tifosi ed io mi auguro di provare un senso di entusiasmo finalmente a maggio, sono stanco di sogni di mezza estate. Quelli li lascio ai milanisti.

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  49. Io la penso diversamente, karlito. Penso che i giocatori siano diversi l'uno dall'altro. Che gli uomini siano diversi. Alcuni hanno certe caratteristiche, altri ne hanno di differenti.
    Ma in campo, salvo situazioni particolari, tutti danno quel che possono in quel momento, in considerazione della loro struttura fisica mentale e caratteriale.
    Un giocatore che vuole restare e non dà il massimo, non è un giocatore, ma un cretino.
    Un giocatore che vuole andarsene e non dà il massimo non è un giocatore ma un cretino autolesionista (a meno che, naturalmente, non sia un top top pieno di richieste enormi che deve far flanella per convincere la sua società che le conviene cederlo.
    Poi certo, in campo c'è Gattuso, c'è Matrix e c'è Banega o uno come lui. Ma perché sono uomini diversi, fisicamente, tecnicamente e caratterialmente.
    Poi c'è anche Balotelli. Ma quello è un caso moooolto particolare

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  50. Dino: io non sono così negativo sul periodo '11-'17.
    naturalmente, in assoluto si, se guardiamo solo ai risultati.
    Se guardiamo a quello che era possibile fare in quelle condizioni complessive, certamente sono stati commessi molti errori ma ritengo che fosse difficile far meglio.
    Lo so che oggi nessuno ha tempo e voglia d andare oltre il risultato, di soffermarsi ad analizzare le condizioni che hanno in gran parte determinato i risultati.
    E' molto più facile e appagante dire "porco qui e porco là". Però Branca e Moratti sono gli stessi che hanno vinto il triplete, Mancini è lo stesso che ci ha riportati a vincere dopo anni. Moratti ha ceduto a chi gli ha fatto l'offerta migliore e a chi sembrava più serio, ET ha risollevato l'Inter, l'ha resa appetibile sul mercato e se ci ha guadagnato sono contento per lui.
    Mancini, che l'abbia voluto MM o altri, è venuto quando WM dopo una buona stagione stava fallendo miseramente. E l'anno dopo è arrivato quarto.
    Lo stesso FDB è stato una scommessa che poteva andare bene o male, ma che forse si doveva fare, considerando risorse e parco giocatori.
    Quando la scommessa non è riuscita è stato giocoforza tornare su un italianista, per limitare i danni.
    Poi se avessimo avuto la possibilità avremmo preso Conte o il Cholo e alcuni campioni che invece nelle condizioni date si sono dimostrati fuori dalla nostra portata.
    A me piacerebbe vincere lo scudetto d'estate, per il momento poi si vedrà. Ma si vedrebbe ...meglio (temo) se ci accingessimo a vedere con Rudiger, Nainggo, Sanchez e qualche altro di quel livello.
    Se il Milan prende un grande centravanti, come pare (Belotti, Kalinic o Aubaneyag) ha fatto uno squadrone. Negarlo mi sembra inutile. Poi si può sperare che insorgano problemi, ma l'input iniziale è eccellente.
    Il nostro ancora no. Fino ad ora non siamo migliorati.
    Ho già detto, e lo ripeto, che ho fiducia nella proprietà, nella dirigenza, nel tecnico.
    Se non si può arrivare ai campioni, pazienza, si prendano buoni giocatori: nessuno di loro ci farà svoltare, ma tutti insieme ci faranno migliorare.
    dal mio punto di vista il banco di prova è costituito dai due giovani genoani: quelli si potevano prendere anche nelle condizioni date: se li perdiamo non ci sono scusanti

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  51. Per una volta cerco di fare il facilone anch'io.
    Dunque: l'Inter deve cedere giocatori in esubero e ha bisogno di incassare. Allo stesso tempo non può appesantire il monte ingaggi.
    (se è vero) il Siviglia sarebbe disposto a sborsare i 13 milioni per Jovetic, ma non a pagargli l'ingaggio intero.
    Jovetic non vuole ridurselo. L'Inter non può pagare parzialmente l'ingaggio di uno che non giocherà per lei.
    Quanto balla? 3-4-5 milioni?
    Bene: Suning (non l'Inter) li paga a Jovetic per sponsorizzare un suo prodotto.
    Il giocatore è contento.
    Il Siviglia è contento
    L'inter riduce il monte ingaggi e realizza una plusvalenza
    Suning se è così potente finanziariamente non ne soffrirà anche perché poi il nome di Jovetic non sarà come quello di Messi, ma potrebbe risultare discretamente spendibile

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  52. Prima si parlava di Utd. arrivato a 45 più bonus per Perisic. Ora Biasin (mi sembra abbastanza affidabile) e Sky parlano di una unica offerta di settimane fa di 35 milioni. Quindici - venti milioni di differenza tra domanda e offerta non sono pochi. Rimango convinto che con tre o quattro titolari forti (anche non fenomeni) sarem(m)o competitivi.

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  53. Secondo me i due genoani sono legati alla situazione Cecchini. Inter e Genoa dovranno risedersi intorno ad un tavolo e parlarne.
    Comunque pienamente d'accordo con Te Luciano. I grandi top player adesso non li possiamo ingaggiare per motivazioni diverse e che non dipendono solo da noi.
    Completiamo la squadra alla meglio sperando in un campionato onorevole.

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  54. Se perdessimo i due genoani non solo non avrebbero senso i due discreti (niente di eccezionale e scartati da altri) presi per la primavera, ma eliminerebbe la voglia di credere e seguire l'attuale rosa mediocre della prima squadra. Di sicuro dopo le dichiarazioni di percassi non c'è una trattativa per bastoni...vediamo se almeno a livello giovanile suning voglia davvero muoversi...comunque i segnali non sono incoraggianti...p.s. coulibaly rispetto ai giovani presi era indiscutibilmente il più talentuoso e il più pronto: farsi la domanda perché i coulibaly i bastoni i pellegri non riusciamo mai a chiuderli...su questo la società macchinosa deve rispondere...

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  55. Se escludiamo la sciagurata gestione De Boer la nostra squadra lo scorso campionato ha fatto più punti del Milan, quindi, a parte la difesa, quella sì da rifondare, credo che basteranno pochi innesti oculati (Borja è già uno) per centrocampo e attacco per entrare in zona Champions.

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  56. Mi sembra di aver letto che un piccolo problema potesse essere legato all'impegno di acquisire un giocatore dell'Inter. Si parlava di Bianiany o Ranocchia, i quali avrebbero rifiutato.

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  57. Voci, assolutamente incontrollate sull'acquisto di keita. Credo nascano dal fatto che il laziale ha lasciato il ritiro per raggiungere Milano. Ma sarebbe solo per questioni personali

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    1. Però nei giorni scorsi si era parlato di Keita. Sky, Mediaset, Pedullà e Tuttomercatoweb

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  58. Ancora voci quindi. In rete scrivono di trattativa in corso con il Sassuolo per Alfredino Duncan e per Berardi.

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  59. Lo sciagurato de Boer si è messo in tasca la Juventus. Ma non piaceva al ds e a quei bravi giocatori che anche contro il Norimberga sanno confermare quanto di buono si scrive di loro, da anni.

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  60. A me Keita piacerebbe molto, non so voi come lo consideriate rispetto a Berardi e Bernardeschi...

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  61. Keita ha tanta classe. Bisogna lavorare sulla sua testa.

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  62. Keita e Berardi li vorrei a prescindere. Il primo fortissimo nell'uno contro uno e l'altro con il calcio nel cervello. Né l'uno né l'altro hanno la testa matta di balotelli

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  63. Perisic al Manchester per 46 milioni. Sembra definito.

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  64. Notizia che oggettivamente non può dispiacerci. Facciamo chiarezza in un gruppo che ha bisogno di qualche certezza.
    Se i sostituti sono Keita e Berardi va bene così.

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  65. i soldi non sono miei, ma 46 milioni per me sono troppo pochi.
    Con quei soldi non comperi neppure uno tra Keita e Berardi, entrambi bravi ma al momento inferiori a Perisic

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  66. Si Luciano, ma Perisic con il suo comportamento poco professionale (unito a quello del MU) ci ha messo in una brutta situazione.

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  67. Ancora Pedullà e Bargiggia (che sarebbe meglio se non parlasse) su Keita...

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  68. sarei favorevole a Keita.
    partendo Perisic ci vuole un esterno top (alla Di Maria) al posto del croato e un giovane bravo (appunto alla Keita) a giocarsela con Candreva.

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  69. Ne parla alla Domenica sportiva anche l'agente Matteo Materazzi. Poi Keita ha messo due like a Icardi su Instagram (per quanto possa valere).

    Un giocatore offensivo a prescindere da Perisic, un altro eventualmente per sostituirlo.

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  70. Keita unico come passo e goal nelle gambe che potrebbe non farci rimpiangere Perisic. Sarebbe un grande acquisto, speriamo.

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  71. Personalmente Keita mi piace molto più di Bernardeschi a condizione che Spalletti riesca a lavorare sulla professionalità e serietà del ragazzo che non pare essere esattamente inappuntabile.
    Penso inoltre che questa sia la strada da seguire, cercare di prendere i migliori giovani che si mettono in luce nel campionato italiano (che peccato Schick) fino a che non avremo nuovamente l'appeal (e gli incassi da champions) per trattare i veri top player mondiali. Non ci trovo nulla di riduttivo in questa politica che ci darebbe solide basi per il futuro su un progetto medio-lungo. Del resto era esattamente quello che faceva il Bayern 15/20 anni fa quando in Bundesliga non ci voleva andare nessuno (Certo noi abbiamo la Juve come competitor che loro non hanno mai avuto). Mi piacerebbe solo avere chiarezza e concretezza dai nostri dirigenti evitando di sparare nomi ovviamente irraggiungibili che poi altro non fanno che ridimensionare buone operazioni come quella di Skriniar e Keita

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  72. Keita sarebbe un'ottimo colpo, una marcia in più nel ruolo di ala destra rispetto a Candreva. Quest'ultimo, a mio avviso, potrebbe far bene come incursore dietro a Icardi nel 4-2-3-1 (alla Naingollan insomma). Poi ci vorrebbe un ottimo sostituito di Perisic e un gran centrocampista.

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  73. Keita in quanto a talento ed esplosività, oltre a gol nei piedi è il giocatore che fa per noi. Ovviamente come tutti sanno è una testa calda, ma ha qualità da campione.
    In italia a mio parere è l'esterno alto giovane con maggior potenziale, molto più di Berardi o Bernardeschi.
    Finalmente avremo un esterno alto che punta l'uomo con decisione e con una 15 di gol potenziali nei piedi.

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  74. Ovviamente il nostro mercato non deve fermarsi qui... Ma ci vorrà un altro esterno d'attacco che dia garanzie (per età ed esperienza), oltre ad un innesto in difesa ,+ dalbert (che non mi convince) ed un top a centrocampo/trequarti

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  75. Keita è il classico mezzo giocatore che arriverebbe : grande talento, poca continuità.
    Sarei contento arrivasse, forse Spalletti un po' meno perché avrebbe tanto lavoro da fare per farlo crescere.
    Scommessa da fare.

    D'incanto entrerebbe al posto di Medel, sarebbe un netto miglioramento.
    Brozovic è ancora in rosa e per me non è buona cosa.

    Continua il surreale mercato del milan: vicini Belotti e Sanchez. Mah, mi ricorda la storia di un imprenditore degli anni '80 , che fece gran successo ma con fondi di cui non si è mai voluta comprendere la provenienza.

    Siamo in Italia...

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    1. Se tutti i mezzi giocatori fanno 16 gol e 5 assist giocando i 2/3 di quanto ha giocato perisic l'anno scorso (11 gol) ben vengano se poi lo paghiamo circa 25 milioni e ne prendiamo 50 per perisic ancora di più, ok che va disciplinato tatticamente ma io giocatori così ne vorrei eccome

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  76. Keita andrebbe bene, per me, visto che su campionissimi affermati non possiamo andare.
    Ma servono 3 esterni di livello, partendo Perisic dovrebbe arrivare un terzo, a me andrebbe benissimo Berardi.
    Poi una prima punta (Icardi) con un'alternativa discreta ma collaudata (Eder) e un giovane in ascesa (Pina).
    Dietro due trequartisti (Joao e Borja) che possono anche giocare in altri ruoli
    In mezzo al campo, penso che a Spalletti non piacciano né Brozo, né Kondo, ma in caso di cessione saremmo davvero scoperti e non basterebbe certo Dunky
    In difesa oltre a Dalbert serve un centrale fortissimo e un altro esterno (con partenza di naga e Santon o Ansaldi). Agggregato stabilmente alla prima squadra Zinho

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  77. Perfetto Luciano. Concordo su tutto, soprattutto su Berardi che abbinerebbw qualità a quantità e cattiveria (una sorta di Candreva giovane ).

    Manca un vero centrocampista che prenda in mano il reparto.

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  78. Però mancherebbero ancora gol.
    Una seconda punta o un trequartista vero servono, secondo me.
    Punterei Bernardeschi, se c'è il via libero della juve (ironico).

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  79. L'idea del milan...acwuistare campioni, per convincere altri campioni ad abbracciare il loro progetto non è di certo malvagia. A morata avrei volentieri fatto un pensierino anche io...

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  80. Se non riuscissimo a comprare più nessuno:
    seconda punta sarà Jovetic (il più forte, con Icardi)
    Kondo difensore centrale (perché non provarlo?)
    Candreva terzino destro
    Barbosa esterno d'attacco

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    1. È una soluzione che si adatta male al ns campionato. Squadra troppo sbilanciata e con giocatori fuori ruolo.

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  81. Credo che Kondo sia troppo poco reattivo per fare il difensore centrale, gli manca il riflesso e lo scatto istantaneo, un po' come a Ranocchia. In cambia ha certamente più senso della posizione e più potenza, ma nel complesso io credo che non sarebbe una buona idea.

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  82. Io ragazzi ve lo dico...se il Milan prende anche Renato Sanches e Belotti/Aubameyang smetto di occuparmi di calcio e mi dedico ad altro...

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  83. Ragazzi ma se è vero come si legge oggi che sto dannato fpf dura fino al 2019 è impossibile pensare a grandi acquisti. Due anni di transizione in pratica

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    1. Il fpf è PER SEMPRE, per tutte le società che vogliono partecipare alle competizioni Uefa. Il concetto ddeve essere chiaro...
      Il fatturato determina la capacità di spesa. Qualora questo non avvenga si hanno delle sanzioni a livello Uefa. Qualora si sia under investigation come l inter e non si adempiesse si avrebbero sanxioni ancor maggiori fino all esclusiine dalle competizioni.

      Per paradosso, qualora volessimo non partecipare alle competizioni uefa potremmo tranquillamente compratmri chi vogliamo

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  84. Abbiamo letto tutti la stessa cosa quindi. Si Sergio sarà una lunga attraversata del deserto.

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  85. Almeno sappiamo con certezza del perché non riusciamo a fare mercato con i grandi e con i giovani. E soprattutto sapere in anticipo di dover navigare tra 5 e 8 posto per i prossimi due anni neutralizza il pericolosissimo effetto dell'illusione. A questo punto, senza più preoccuparsi tanto delle posizioni, sarebbe bello vedere qualche primavera in prima squadra stabilmente

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    1. Ma questo chi lo dice? Tutte le squadre hanno il controllo dell uefa sul fpf

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  86. Penso pure io che a questo punto convenga puntare sui giovani. Sarà un problema andarlo a spiegare a Spalletti: poverino voleva arrivare alla CL da quest'anno.

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    1. Sinceramente penso che gli hanno fatto capire che dovendo vendere per finanziare il mercato i prossimi due anni possono portare nuovamente settimi posti. Penso abbia accettato per la prospettiva di poter pescare a piene mani dal 2019 cercando nel frattempo di rivalutare per poter cedere il vendibile di tutta questa merce avariata. Mi auguro solo di non vedere esplodere e sacrificare sul mercato del bilancio in questi due anni zinho,Pina o chi per loro....perché Sabatini e ausilio sono abituati a questo. Ma se ausilio ha quasi perennemente danneggiato con i suoi acquisti da favola Sabatini ha saputo vendere a peso d'oro i giocatori di talento emersi. Vedremo, sicuramente l'allenatore non può dire ai giocatori che sono da settimo posto o che passano 6-7 gol di differenza dal Milan deve m otivarli per obiettivi impossibili per ottenere il massimo disponibile. Ed è questo il motivo credo per cui i dirigenti e allenatore in tv propinano"l'idea delirante" del 4 posto. Ha un senso in effetti

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    2. Non è cosi... Si può arrivare ad ottobre ad esempio con un totale cambio di proprietà (tohir esce) a ridiscutere il voluntary agreement ... E nel tempo si possono chiudere accordi commerciali per aumentare il fatturato

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  87. L'ho scritto nel post in qualche modo e mi ripeto. È una possibilità che considero solo nel caso in cui come pare non si possano evidentemente prendere giocatori di primo livello. Secondo me comprare i Keita, i Duncan, i Berardi, i Vecino, i Bernardeschi, Acerbi, Zappacosta, Benassi... può essere una soluzione alternativa al non poter raggiungere nessun big. Sono giocatori che hanno ottenuto dei rendimenti alti nel corso dell'ultimo campionato, conoscono la Serie A, sono forti fisicamente e garantiscono rendimento. Se a questi si riuscisse ad aggiungere un centrale forte e Nainggolan e un degno sostituto di Perisic il cui sacrificio appare inevitabile ma garantirebbe un nuovo ingresso di finanze (più un paio di colpi alla Sabatini tipo Dalbert e Diop ad esempio) la squadra per me potrebbe essere competitiva per centrare la Champions. Se nel frattempo investiamo sui giovani migliori in circolazione davvero (tipo Pellegri)... realisticamente il piano non sarebbe negativo. Abbiamo bisogno di fare risultato subito ma non possiamo prendere dei big, questa è una soluzione praticabile, altre non ne vedo. Ricordo che lo stesso Spalletti, appena arrivato a Roma diede lo sprint prendendo perotti e el-shaarawy. Non due campioni, ma due attaccanti esterni che conoscevano il nostro campionato e gli garantirono da subito un buon rendimento.

    Poi - è ovvio - io spero di sbagliare e che ci siano in canna dei colpi ben migliori dei nomi che ho fatto.

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  88. Ciao da un, di solito, lettore silenzioso.
    Personalmente ho proprio l'impressione che, per le future questioni di fair-play finanziario, la cessione di Perisic a cifre elevate rappresenti lo spartiacque che permetterà l'inizio di una una campagna acquisti degna di questo nome. Vendendo il croato a un cifra di 55 milioni, si verificherebbe una plusvalenza di circa 45 milioni che, insieme a ulteriori sponsor e a nuovi accordi commerciali, permetterà di raggiungere agevolmente il pareggio di bilancio anche nell'esercizio 2017-2018. Vedrete che dopo la cessione di Perisic arriveranno anche acquisti da decine di milioni, pagabili a rate in modo da superare quest'ultimo scoglio del fair-play finanziario. Acquisti che fatti adesso metterebbero i potenziali compratori interessati a Perisic nella condizione di strangolare l'Inter che, a parte Icardi, ha a disposizione solo questa reale plusvalenza.

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  89. Il problema è liberarsi dei vari Eder Nagatomo Medel Santon Kondogbia Ranocchia Bianbiany Jovetic Murillo.... (abbiamo una squadra intera di mezzi giocatori!) finché non ti liberi di questi... fare mercato sarà dura

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  90. Certamente, ma con i calciatori che hai elencato, anche vendendoli tutti, fai pochi spiccioli di plusvalenza. Considerando anche che, se li vendi, poi comunque devi spendere per sostituirli. Le uniche possibilità di ottenere una plusvalenza di decine di milioni sono Perisic e Icardi e, senza una di queste, non rientrerai nei termini del fair-play finanziario il prossimo anno. Credo che sia anche il motivo per cui, al contrario, Suning è disposto a spendere tantissimo nei giovani. Acquisti che appunto escono da questo computo che ancora peri l prossimo anno ci tiranneggerà.

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    1. Beh Jovetic fino alla fine lo venderanno e non sono pochi spiccioli, se li sommi tutti insieme. Il fatto è che non accettano minimamente tagli agli ingaggi, perché offerte sono arrivate praticamente per tutti. Sicuramente Spalletti avrebbe preferito trovare la squadra titolare "tipo", già nel ritiro e nella tournée.

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    2. Non sono molto esperto di questioni finanziarie però mi pare di aver letto che i 13 milioni che l'Inter continua a chiedere per Jovetic siano giusto la cifra che eviterebbe una minusvalenza. Come per Kondogbia. Cedendoli a cifre adeguate, ipotizzando di riuscirci, incamereresti qualche decina di milioni ma zero plusvalenze, senza le quali non rientreresti nei parametri del fair-play il prossimo anno. Insomma, fino a che non saremo in champions, i paletti finanziari sono molto stretti. E penso sia questo il motivo per cui Spalletti nella prima conferenza stampa disse che dobbiamo stare attenti a non sbagliare acquisti. Proprio perché i margini per fare ottimi acquisti, con le opportune plusvalenze, ci sono ma, pur avendo Suning denaro a tonnellate, non possiamo spendere e spandere com il MIlan perché le maglie del fair-play sono ancora strette per noi.

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    3. Sì infatti si sono impuntati per 15 mln su Jovetic. Vedremo.

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    4. Una precisazione, gli acquisti sui giovani non è vero che nn rientrano nel fpf

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  91. Chissà come sarà felice Spalletti di aver firmato il biennale proprio negli anni in cui i cinesi hanno la scusa del fpf per non rinforzare la squadra.

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  92. penso(e spero) che nella dirigenza inter non ci sia confusione.. credo che sia solo da parte dei giornalisti che sanno poco o nulla

    complimenti al milan non ha preso campionissimi (a parte Bonucci) ma ottimi giocatori giusti nei ruoli giusti. interessante sarà vedere praticamente 9 giocatori nuovi titolari però Montella ha 2 mesi per lavorare (resta da vedere se anche per loro ci sarà il FPF l'anno prossimo oppure è stato fatto appositamente solo per noi)


    Perisic > Keita

    direi anche nettamente.. presenze 110 26 gol

    mi pare sia "esploso" la seconda parte della stagione prima era spesso in panchina.. è cmq un "progetto" di grande giocatore avrei preferito uno già pronto e trascinatore

    arriveranno anche altri e sarà sicuramente una bella squadra..

    io considero anche il fatto che siamo arrivati in quella posizione per i noti motivi ma la rosa era cmq da 4/5 posto per questo credo che (giustamente) non ci sia una rivoluzione totale

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  93. Ma perché parlate di giovani, plusvalenze e di dover vendere per poter comprare?

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    1. Perché il pareggio in bilancio per motivi di fai-play finanziario è necessario anche per il prossimo anno.

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  94. Anche Pio Russo alla Cremonese. Il prossimo anno dovremo seguire la Primavera grigiorossa

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  95. Direi che dagli accordi con uefa... Sia necessario il pareggio di bilancio dovuto al settlement agreement firmato nel 2015, fino alla stagione 2018/19.
    Teoricamente si potrebbe tentare un voluntary agreement ma che nei casi di squadre under investigatione come noi negli ultimi 3 anni non è previsto... Quindi la vedo difficile.

    Il tutto però deve far capire che il fpf quabdo non saremo più nel periodo di monitoraggio...non è che sparisce.
    Il vero modo per poter aumentare gli investimenti in calciatori è aumentare il proprio fatturato, e suning con i propri accordi commerciali penso sia una delle poche potenze che può aiutarci...

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  96. A me sembra che questo discorso del fair play venga tirato fuori ogni volta ad arte per ridimensionare sogni ed aspettative ma sinceramente sono rimasto sconcertato da Sabatini che in conferenza stampa, visibilmente in difficoltà, chiede delucidazioni a Gardini sulla nostra situazione con l'Uefa...ma scherziamo?Il nostro top manager non è al corrente o non ricorda i vincoli e gli accordi che andranno rispettati negli anni a venire con l'Uefa?
    Continuo a fare il disfattista e vi faccio una domanda...strapotenza economica e non solo del gruppo Suning e poi la loro squadra di riferimento nel campionato cinese e' ultima in classifica??Due riflessioni le vogliamo fare?Ditemi che mi sono solo svegliato male io stamattina vi prego

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    1. Ti sei solo svegliato male stamattina :)

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    2. Devi anche vedere chi è l'allenatore di quella squadra...

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  97. Io non credo ai vincoli del FPF . O quanto meno non credo che non siano aggirabili

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  98. Per martial pericolosa concorrenza del besiktas

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  99. Per la Primavera preso (al 99%) un centrocampista in arrivo dall'Atletico Madrid

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    1. Queste sono le notizie che rallegrano queste giornate uggiose...sempre il 99% di mezzo....che ruolo occuperebbe? Nome importante?

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  100. i vincoli del fpf purtroppo esistono e non si può fare più del possibile per aggirarli (Suning il possibile lo sta facendo, con tutte le sponsorizzazioni strategiche).

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  101. sto ragazzo spagnolo è un febbraio 98, diciamo che come carta d'identità non mi fa impazzire, ma poi lo vedremo in campo.

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  102. Comunque a questo punto potremmo rientrare in corsa per Schick. Secondo me la Juventus lo scarica perché deve spendere tra centrocampo e sostituzione di Bonucci e perché davanti ne ha troppi.

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    1. Non so Emiliano. A me piace tantissimo, ma dici sia possibile una cosa del genere? Ci potrebbero essere responsabilità se il giocatore risulti sano al 100%.
      Sarebbe anche difficile pensare a un ripensamento (cioè la trattativa con Bernardeschi è stata improvvisata?). Vedremo come finirà... Loro in avanti comunque sono tantissimi

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  103. Insisto: il FFP è una scusa. Se, ad esempio, Sanchez vuole 12 milioni all'anno, nessuno impedisce a Suning di dargliene 7 come uomo immagine e 5 come contratto con l'Inter

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  104. Scusate se interrompo la discussione, ho dato una 'rinfrescata' al blog con un semplice aggiornamento, continuiamo qui:https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/07/inter-summer-tour-il-programma-tra-cina.html

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