Pagine

lunedì 21 agosto 2017

Buona la prima: Inter - Fiorentina 3-0

Trentaquattresimo minuto del secondo tempo: Ivan Perisic letteralmente 'plana' sul prato di San Siro e colpisce di testa in tuffo un pallone delizioso servito su cross da Joao Mario dalla destra dell'area di rigore, e sotto misura batte Sportiello. Tre a zero per l'Inter. È la rete che chiude la partita. Nella foto (Premium Sport 2) il nostro eroe disteso sul prato dopo aver messo a segno la marcatura decisiva.

Difficile pensare a un inizio migliore.

È vero. Avevamo anche noi sul blog alla vigilia sottolineato come l'Inter partisse comunque favorita (favori del pronostico che ci venivano assegnati dalla maggior parte dei commentatori) in questa prima di campionato contro la Fiorentina dell'ex Stefano Pioli. 

Ma allo stesso tempo, perché ancora scottati dalle tante, troppe delusioni della stagione passata e perché la gara di San Siro poteva comunque nascondere delle insidie imprevedibili (la 'viola' ha praticamente cambiato tutta la squadra e si è presentata in campo con una squadra piena di giocatori nuovi rispetto alla scorsa stagione, tra questi anche Giovanni Simeone arrivato per sostituire Kalinic da Genova solo due giorni fa) era evidente che fosse indispensabile non abbassare la guardia e affrontare la partita con la giusta determinazione per evitare uno scivolone già alla prima giornata.

Insomma era necessario cominciare nel migliore dei modi per scacciare le paure e per confermare le sensazioni positive avute finora, cioè da quando sulla nostra panchina si è insediato Luciano Spalletti.

Ne era ovviamente consapevole proprio il nostro allenatore in primis e che del resto alla vigilia in conferenza stampa era stato chiaro parlando dei suoi giocatori e delle caratteristiche della squadra.

Spalletti ha lavorato in questi suoi primi quaranta-cinquanta giorni di Inter cercando di costruire una squadra che fosse in primo luogo solida e forte caratterialmente. 

Usando una espressione colorita aveva quindi chiaramente fatto capire che la Fiorentina per cercare di intimorirci e per sperare di fare risultato avrebbe dovuto dare tutto.

Perché era certo che noi avremmo dato tutto.

Una fiducia nei suoi giocatori che è stata ben riposta - a parte che per il risultato - per come questi si sono comportati sul campo.

Penso che per questa volta anche chi non abbia offerto una prestazione più che sufficiente non sia bersaglio di critiche per quello che dovrebbe essere stato un presunto scarso impegno e come è accaduto variamente in maniera diffusa alla fine della scorsa stagione.

Difficile dare un giudizio sulla squadra di Pioli (che è stato giustamente salutato dalla tifoseria con grande rispetto, ovviamente gli faccio un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della stagione) per quanto mi riguarda. 

La sensazione è che al momento questa Fiorentina non sia competitiva per giocarsela per le massime posizioni di classifica anche se due-tre giocatori, penso a Eysseric e lo stesso Simeone (peraltro vicino al goal con un colpo di testa parato da Handanovic nella seconda parte del primo tempo), sembrerebbero avere qualche spunto importante. 

Mancava inoltre Chiesa, che quest'anno è chiaramente chiamato a disputare una stagione importante.

Non c'erano Saponara e Badelj.

I neo-acquisti Biraghi e Pezzella.

Ciononostante, questa era la prima gara ufficiale anche per noi e in tal senso va detto che la prima Inter di Spalletti ha destato una buona impressione.

Il mister finora ha fatto un lavoro evidentemente costruttivo oltre che finora produttivo (sul piano dei risultati) e sembrerebbe avere già trasmesso ai ragazzi quelle che sono le sue idee di calcio e creato un gruppo importante.

Posso dire che se questa vittoria non è stata un fuoco di paglia, per essere a metà agosto siamo sicuramente a buon punto.

Il lavoro del mister non va sottovalutato.

Se è vero che abbiamo cambiato poco (ma al calcio d'inizio erano comunque in campo tre giocatori nuovi) è pure vero che Spalletti ha dovuto ricostruire (a parte la cura dell'aspetto tattico) psicologicamente un gruppo a pezzi.

La vittoria con la Fiorentina si può considerare di conseguenza un ottimo inizio ma anche la prosecuzione di un buon lavoro del quale avevamo già potuto considerare dei risultati negli impegni di precampionato.

È solo la prima gara ufficiale ma qualche primo segnale su come Spalletti vuole giochi la squadra e su che cosa possano dare i nuovi arrivati (mancava Dalbert) possiamo già annotarlo.

In primis va segnalata per forza la solidità del reparto difensivo.

Conto in effetti solo tre conclusioni verso la porta difesa di Handanovic: il già richiamato colpo di testa di Simeone e una conclusione da fuori di Babacar deviata dal nostro portiere in calcio d'angolo.

La terza è un palo di Veretout.

Skriniar sembra veramente un ottimo acquisto, mentre Miranda si è confermato in buone condizioni atletiche e mentali. Sembra una coppia bene integrata. Gli unici dubbi sono chiaramente legati alla tenuta per 38 partite ma qui aspettiamo qualche novità dal mercato.

Per quanto riguarda gli esterni, D'Ambrosio gioca molto più bloccato dietro rispetto al passato, mentre nella pratica Spalletti chiede a Nagatomo (domani a Dalbert) di attaccare la profondità e creare superiorità numerica fino a diventare un ala aggiunta.

Non è un caso del resto che la maggior parte delle palle goal, sprecate per imprecisioni nell'ultimo passaggio (oltre quella clamorosa sbagliata da Icardi a tu per tu con il portiere prima di lasciare il campo) siano arrivate da quella parte.

Ma attenzione anche a quello che succede a destra, dove Candreva gioca giustamente meno largo che in passato (anche Pioli per un periodo lo aveva schierato così con buoni risultati), spendendo meno energie inutilmente e con una gestione delle forze che gli consente anche importanti strappi nel finale di partita. 

Una posizione in ogni caso studiata ad hoc per favorire sul suo lato l'inserimento dei compagni.

Due goal sono arrivati in questo modo.

Il primo in verità - dopo praticamente solo cinque minuti di gioco - è arrivato su calcio di rigore: Icardi è lanciato a rete da Nagatomo ed atterrato in area di rigore da Astori. 

Rigore concesso con tanto di approvazione del VAR e vantaggio praticamente immediato con conseguente realizzazione dal dischetto di Maurito.

Ma gli altri due goal arrivano entrambi con un 'raddoppio' sulla destra e conseguente cross a servire il compagno.

Nel primo caso Perisic rientra sul sinistro e crossa per un imperioso colpo di testa di Icardi che si erge supremo tra Tomovic e Vitor Hugo.

Nel secondo caso un bel cross di Joao Mario viene messo dentro ancora di testa in tuffo proprio da Perisic.

È il goal che chiuderà la partita dopo la grande paura per un palo preso in pieno da una conclusione di Veretout.

Il croato del resto è stato grande protagonista del match, forse il migliore in campo.

In tre-quattro occasioni si è involato con grande forza e prepotenza sulla fascia verso la porta avversaria dove praticamente mai gli avversari riuscivano a opporgli resistenza.

Fondamentale come al solito anche il suo contributo in fase difensiva (dove comunque Nagatomo non ha fatto male).

Un rendimento importante e che giustifica così chi ha spinto per la sua permanenza a Milano: personalmente non vedo quale giocatore avrebbe potuto sostituirlo e garantire lo stesso rendimento.

Ivan è chiaramente uno dei migliori esterni d'attacco in circolazione e con Icardi forma una coppia che è già importante, ma i due possono fare ancora di più se acquistano maggiore lucidità nei momenti topici.

Tutto questo è stato comunque possibile, veniamo a quello che è probabilmente il vero 'corpus' di questa nuova Inter, grazie a una ottima gestione del pallone e al controllo totale del centrocampo e in particolare nella prima frazione di gioco.

Promossi a pieni voti sia Borja Valero che Vecino, che probabilmente non ha dei piedi particolarmente sensibili (così pare, ma grazie a lui ho visto per la prima volta dopo tanto tempo centrocampisti inserirsi in area di rigore avversaria senza palla) ma che ha dimostrato una intelligenza calcistica che nel nostro centrocampo, abbinata a quella del centrocampista spagnolo, mancava da veramente troppo tempo.

Peccato che Borja Valero dopo i primi cinquanta-sessanta minuti abbia finito la benzina.

Ma sostenere al 20 agosto che il giocatore non abbia i novanta minuti mi sembra francamente un commento ridicolo.

Bravissimo comunque Spalletti nell'operare il cambio senza aspettare troppo (peraltro in quella fase la Fiorentina stava assumendo il controllo del campo) e inserire uno dei migliori Joao Mario mai visti in maglia nerazzurra.

Molto bene il portoghese per quanto mi riguarda sia a centrocampo nella gestione del pallone come 'vice' di Borja Valero, che (dopo l'uscita di un insufficiente Brozovic per Gagliardini) in posizione più avanzata dove partiva centralmente per allargarsi (come in occasione del terzo goal) poi a destra negli spazi creati da da Candreva.

Dove dobbiamo e possiamo migliorare?

Intanto è indubbio che davanti abbiamo sprecato troppo.

Certo non si può pretendere di andare in porta ad ogni occasione da goal, le partite finirebbero altrimenti con risultato 'tennistici', ma se questa volta ci ha detto bene e abbiamo comunque capitalizzato tre volte, in futuro non è detto che avremo così tante possibilità di 'scegliere'.

Sarà necessario allora che i vari Nagatomo ma soprattutto Perisic e Icardi acquistino una lucidità e una concretezza ancora maggiore. 

Mentre continuo a pensare che l'arrivo di un ulteriore attaccante di valore (che potrebbe essere una punta pura come Schick o un esterno come Keita...) aggiungerebbe maggiore imprevedibilità (oltre che concretezza) alla nostra manovra offensiva oltre la possibilità di avere una soluzione in più a partita in corso.

Non so se si possa del resto pensare di schierare Joao Mario nella posizione di esterno.

Il portoghese va spesso e volentieri a giocare in quella zona del campo ma non è un esterno né tantomeno un ala e preferisce partire da posizione centrale. Senza considerare che è un giocatore importante anche per quanto riguarda il possesso palla.

Se continuerà così comunque e comincerà a fare goal forse potremo veder crescere un giocatore veramente importante.

Serve secondo me una alternativa a centrocampo.

Brozovic va rivisto ma probabilmente ha ragione Spalletti a schierarlo sulla trequarti.

A centrocampo e soprattutto in un centrocampo a due il croato ha dimostrato di non saperci giocare e allora la coperta è tanto corta in mezzo quanto a difesa (mentre con Cancelo, che per me resta una incognita, dovremmo essere coperti sugli esterni).

Tra i cambi bene Gagliardini come atteggiamento generale, mentre Eder nei pochi minuti a disposizione mi è sembrato faticare a trovare la posizione.

È comunque chiaramente la prima scelta del mister come vice-Icardi.

Ennesima conferma che per Jovetic non c'è e non ci sarà spazio.

Nel complesso la nostra condizione fisica è comunque sembrata positiva (Icardi non è ancora al top, eppure...) e lascia ben sperare in vista del prossimo impegno.

Abbiamo un po' ballato a centrocampo in fase di contenimento come detto ad inizio secondo tempo, ma qui va detto che da una parte Borja Valero era chiaramente stanco; dall'altra ci può pure stare una pressione particolare dell'avversario che doveva recuperare due goal.

Intelligente però Spalletti come detto a non operare un cambio difensivo (sarebbe stato anche troppo 'presto', del resto erano appena passati quindici minuti dall'inizio della ripresa) ma a mettere un palleggiatore come Joao Mario, costringendo automaticamente l'avversario a limitarsi.

Adesso avanti con la seconda partita: il big match contro i giallorossi che ieri hanno avuto la meglio contro l'Atalanta e con Di Francesco che si è dovuto già togliere qualche sassolino dalla scarpa dopo aver ricevuto le prime critiche.

È una squadra che Spalletti chiaramente conosce benissimo e che anche se appare ancora in fase di assestamento con la nuova gestione la affronteremo consapevoli comunque che questa Roma (l'anno scorso ci hanno dato venti punti...) ci dovrebbe essere superiore sotto tutti gli aspetti.

Ma sono convinto ciononostante che Spalletti non abbia intenzione di andare a Roma per un risultato che sia diverso da vincere e con intenzioni diverse che ritornare a Milano con altri tre punti.

E se è vero che vincere aiuta a vincere allora ci toccherà provare a dimostrare che questo è un altro degli aspetti positivi e una lezione che possiamo trarre da questa prima partita di campionato.

Emiliano D'Aniello

72 commenti:

  1. Nei commenti che leggo od ascolto sulle prestazioni di Skhriniar noto che molti lo accostano a Murillo ed al suo inizio promettente con i nostri colori....nel calcio le certezze quasi non esistono,ma quello che pochi fanno notare è che Skhriniar ha una capacità di restare concentrato per tutta la partita che Murillo si sogna.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono due giocatori veramente molto diversi tra loro, pure occupando la stessa posizione in campo.

      Su Murillo faccio una valutazione simile a quella che su JJ. Sono due giocatori che hanno sempre mostrato limiti sul piano della concentrazione, ma di una esplosività importante sul piano fisico. Soprattutto il brasiliano secondo me è un giocatore che può sempre tornare utile. Mi dispiace siano andati via perché li apprezzavo molto anche sul piano umano...

      Sicuramente Murillo non è comunque quello che abbiamo visto la scorsa stagione, ma allo stesso tempo è vero che non è sembrato crescere e - immagino - non abbia dato segnali di questo tipo né al mister né all'ara tecnica.

      Skriniar comunque ha caratteristiche completamente opposte al colombiano sia caratterialmente che tecnicamnete. Un confronto diretto mi pare improponibile anche se occupano lo stesso ruolo.

      A Genova ha mostrato una buona continuità di rendimento, qui è chiamato a confermarsi... e superarsi. Miranda è una buona guida. Ma l'ideale ovviamente sarebbe avere un ricambio per poter fare rifiatare i due e evitare di farli così 'scivolare' in situazioni di crisi che poi possano avere ripercusissioni sul piano psicologico.

      Elimina
  2. Ieri si è avuta la conferma della bontà, nell'esiguità, del mercato estivo. Non si è più avuta la solita sensazione di difendersi alla speraindio, grazie al bravissimo Skriniar, che molti juventini si augurano che faccia la fine di Murillo, non dobbiamo più vedere, abbacchiati, il buon Medel organizzare il nostro gioco, grazie all'arrivo di BV.
    E abbiamo Perisic e Icardi ancora con noi

    RispondiElimina
  3. Intanto Salcedo ieri è entrato e ha sfiorato il gol.
    Sarebbe un peccato non prendere i due giovani del Genoa, avendoli avuti in mano.

    Anche perchè faccio notare che le speranze accese dall'acquisto invernale di Gagliardini sono andate disattese: i migliori giovani del campionato sono andati alla juve e al milan.
    Conti, Kessie (forse giovane), Bernardeschi, Keita (o juve o milan) e ...Schick (se arriverà da noi sarà quasi per caso e comunque a gran fatica).
    L'andazzo del mercato interno pare non modificato.

    Spero di venire smentito a breve

    RispondiElimina
  4. Spero di poter rivedere la prestazione di Vecino che mi sembra un giocatore occulto. 100% di passaggi riusciti ed è anche quello che ha corso più di tutti, quindi statistiche importanti anche se vorrei appunto rivedere che tipo di passaggi è stato effettuato.

    La butto lì: secondo voi Cancelo è stato preso per fare il terzino? Su Dalbert si punta molto. Magari non andrà bene ma le intenzioni sono quelle. D'Ambrosio sarebbe ideale come terzino opposto bloccato. Cancelo potrebbe essere l'imprevedibile esterno offensivo dotato di dribbling e capace di convergere duettando con i compagni? Ovviamente non è l'ala ideale ma può essere un'alternativa pensata dallo staff tecnico?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me Cancelo è molto più ala che terzino. Potenzialmente fortissimo, con estro dribbling e capacità di scambio sullo stretto devastante: la butto li, potrebbe essere la rivelazione dell'anno

      Elimina
  5. Su Cancelo non mi esprimo ancora. Sono ovviamente molto curioso di sentire Spalletti.

    Una annotazione a Carlo che dice una cosa che condivido solo in parte...

    Cioè che anche io spero si riesca a rientrare su Pellegri e Salcedo e che non sminuisco i colpi altrui. Ma se parliamo di migliori giovani dello scorso campionato dobbiamo contare anche Skriniar. Mentre Gagliardini è diventato un nazionale. Ieri è partito dalla panchina ma si può considerare un titolare. Se sia meglio o peggio di Kessie o altri vedremo: io me lo tengo stretto. E un po' di speranze per Schick ce l'ho ancora...

    Insomma è vero che gli altri so sono rinforzati ma qualcosina (meno di quanto vorremmo o avremmo voluto) la abbiamo fatta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma secodno me Gagliardini è un super centrocampista! solamente, speravo il suo acquisto fosse un segnale al sistema calcio italiano, per aprire il mercato anche a noi.
      pareva che l'Atalanta sarebbe diventata un nostro serbatoio privilegiato.
      Invece , questa estate sembra tornato il sistema pro juve e milan.

      SKriniar è un ottimo acquisto.
      Sembrava fatta per Bernardeschi, poi andato alla Juve.
      Anche Schick pareva nella nostra orbita, poi è "andato" alla juve.
      Keita non gioca perchè...sobbillato dalla juve, così come Spinazzola.
      E la sceneggiata Conti (su cui avevamo accordo con la Dea) ha portato il giocatore al milan.

      P.S.: Cutrone titolare e segna. Mi piacerebbe avesse spazio anche Pinamonti.

      Elimina
    2. Idealmente anche a me piacerebbe Pinamonti come primo cambio in attacco... ma penso che se sceglie Eder, Spalletti lo fa con valide ragioni. Diciamo che da una parte non dover ricorrere a Pinamonti significa che davanti ha due buoni giocatori... quindi bene così. Poi penso e spero che avrà occasioni.

      Capisco quello che dici sul mercato italiano. Evidentemente un certo sistema esiste ancora. Mettiamoci che Sabatini, piaccia o no, è uno fuori dagli schemi, autarchico, sicuro non si piega alle pretese dei vari procuratori. Questo forse spiega perché i giocatori che hai nominato non sono stati presi. Resta fuori Berardi... ma lo hanno 'scartato' tutti. Forse per i problemi fisici nell'ultima stagione.

      Elimina
  6. Stasera alle 20.40, finale per la primavera al torneo di Vignola contro il Sassuolo.

    RispondiElimina
  7. Assolutamente no a Brozovic-Cuadrado per quanto mi riguarda.

    RispondiElimina
  8. Va bene, bella vittoria, grande, grandissimo Icardi, alla faccia dei tanti, troppi che ancora lo denigrano come giocatore, ma la stagione è ancora lunga e la Fiorentina mi ha dato la sensazione di non avere ne capo e ne coda, un po come il Milan degli anni passati, pieno zeppo di giovani di belle speranze.
    Adesso però ci attende la trasferta di Roma, primo banco di prova e quest'anno gli scontri diretti, varranno più che mai, per rientrare nei primi 4 posti. Ho letto un po' di commenti passati negli altri post, sulla situazione di Suning e del calciomercato deludente( perché di questo si tratta, avessimo rinforzato la squadra con qualche innesto di qualità e sostanza, avremmo potuto lottare per lo scudo, ma così non sarà purtroppo...), delle trattative naufragate e molte forse mai partite per la mancanza di fondi: a mè dei limiti del governo cinese e del suo fortuitissimo politburo per la pianificazione economica, non me ne frega proprio un bel niente, qui ci sono degli imprenditori ed investitori che hanno guadagnato visibilità internazionale con l'Inter e fattone guadagnare tantissima allo Jiangsu e se fossero anche causa del fpf i mancati acquisti, a questo punto mi aspetto da parte loro, investimenti infrastrutturali notevoli come Academy, stadio nuovo di proprietà ecc ecc e se così non fosse, sono pregati di mollare la presa e tornare a dedicarsi alle massaie cinesi. Non vorrei che un domani diventassimo satellite dello jangsu....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche tu come l'utente Sergio credi quindi che suning è rappresentata da speculatori che attraverso palesi menzogne possono macchiare la nostra storia?

      Elimina
    2. Non intendevo dire questo; la Cina a prescindere da come la si guardi, dopo le prime riforme economiche di Deng degli anni '80, che hanno concesso ai cinesi la proprietà privata, ha conosciuto uno sviluppo economico nel giro di 20 anni a tassi mai visti persino nel mondo occidentale, del resto la storia personale di Zhang Jindong, è emblematica di questo: da un piccolo negozio di elettrodomestici, sino ad un impero commerciale, una storia seria, degna da Italia anni 50-60. Oggi purtroppo, secondo me, la Cina sta vivendo una serie di bolle( come noi...) e con grande adattabilità, la loro leadership seguendo l'esempio pessimo di quelle occidentali, in merito alla centralizzazione economica, non fa altro che implementare proprio quest'ultimo aspetto dannoso all'economia di mercato (banche centrali, inflazione monetaria, borse drogate, deficit finanziati da titoli di debito e relativi acquisti drogati su questi ultimi, valuta manipolata ecc ecc), forti della loro esperienza dovuta al passato comunista e collettivista, in contrasto ad un mondo che grazie alla tecnologia è diretto verso il decentramento. Non so se Suning abbia visto nell'Inter un veicolo per spostare soldi all'estero, al di fuori del sistema bancario cinese, non credo, ma se a questo punto rappresentassimo per loro, una diversificazione ai loro investimenti , mi aspetto chiarezza ed il modo migliore per espletarla, non è "con la comunicazione", ma con i fatti!

      Elimina
    3. sì ok e ,se mollanbo la presa ,pensi di trovare facilmente qualcuno che cacci denaro a go-go ?
      E comunque,noi possiamo anche fregarcene del governo cinese ,ma loro no...stiamo parlando di una realtà un ...pò diversa dalla nostra.

      Elimina
    4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    5. E che vorresti diventare un satellite dello Jiangsu?? e soprattutto noi Interisti cosa c'entriamo con il loro governo? se per ogni scorreggia questi devono chiedere il permesso al loro governo, stiamo freschi.... soprattutto altra questione, come pensi di alzare il fatturato senza acquisti di valore, o meglio investimenti come si dice adesso?? Aspettiamo e vediamo. Cmqe il calciomercato fatto da loro l'anno scorso e quest'anno, l'avrebbe potuto fare qualsiasi altra proprietà dignitosa, ci saremmo pure risparmiati Gabigol...

      Elimina

      Elimina
    6. Non mi sembra che l'anno scorso abbiano lesinato...anzi.
      Concordo con te che senza investimenti è dura alzare il fatturato,ma ripeto Suning è cinese elì le cose girano diversamente

      Elimina
  9. Persa prima partita Beretti 3a0 vs Coritiba al mundial a Madrid sigh.
    Prossima partita mercoledì ore 13 contro AlDhafra abu dhabi Visibile a questo link :

    http://www.rtve.es/directo/teledeporte/

    RispondiElimina
  10. Una differenza fra noi e il PSG, per esempio, sta nel fatto che loro sono di proprietà di uno Stato, noi di un'azienda che opera in uno stato con economia controllata dallo Stato.
    Poi c'è il calcio, che è controllato centralmente ...come l'economia cinese.
    I cinesi possono bloccare degli investimenti aziendali fatti all'estero e considerati non produttivi, la FIFA può bloccare gli investimenti fatti dalle aziende-società.
    Sarà per i miei trascorsi, ma mi fido più della correttezza e della competenza dei vincoli cinesi, i quali fino ad ora negli ultimi 20 anni hanno portato a uno sviluppo impensabile in occidente. Uno sviluppo drogato? forse, vedremo...nei prossimi 20 anni.
    Per il momento vorrei che uno sviluppo simile lo avessimo noi, anche se ovviamente i punti di partenza sono diversi.
    credo (spero) che se il piano industriale di Suning sarà convincente, senza autorizzare spese folli, otterrà il placet governativo.
    Sono più dubbioso sull'UEFA che, se avessimo speso noi 220 milioni per un giocatore (più almeno 50 di intermediazione, più un ingaggio faraonico pluriennale) ci avrebbe massacrati.
    E non dite che loro hanno introiti maggiori: certo, li hanno perché si fanno sponsorizzare in modo sfrenato da prestanome dei loro proprietari.
    Io credo che dobbiamo aver fiducia nella serietà dell'attuale gestione, consapevoli che un fallimento non ci aprirebbe le porte di chissà quali finanziatori favolosi

    RispondiElimina
  11. Rino: per caso puoi dirci la formazione scesa in campo?

    RispondiElimina
  12. Un imprenditore per quanto ricco non è uno sceicco. Io non mi ricordo neppure un passato investimenti folli nel calcio dei cinesi. Ricordate checnel loro campionato sono previsti tre extra per squadra. Sì li pagano tanto ma sono solo tre e tutti gli occhi sponsor e attenzioni sono per loro. Per il resto un imprenditore serio fa business e se considera una squadra come una società o una azienda moderna non colleziona figurine ma cura ogni aspetto per poi massimizzare tutti i risultati. Economici finanziari sportivi. Il mercato ora non è ancora finito ma gli ultimi mesi sicuro Suning ha cominciato a insediarsi con forza nella realtà inter. Il mercato non è finito. Se non arrivano attaccanti è anche perché ne abbiamo troppi e costosi. Poco fa dicevamo che nel milan gioca cutrone da noi non gioca Pinamonti ma Pinamonti non gioca per Icardi e Eder e c'è ancora Jovetić che in panchina è un lusso insopportabile. La gestione Sabatini-Spalletti è all'inizio. Non ha senso parlare di 'progetto' ma io nuovo corso non ha potuto fare tabula rasa. E poi forse non valeva manco la pena farla. Tutti siamo contenti per Joao mario ieri. Ci sono giocatori dal potenziale inespresso e altri che si è capito non lo avrebbero cacciato fuori (Kondo). Io penso che due-tre giocatori da qui alla fine del mercato arriveranno. Non sarà un mercato ricco ma considerando che siamo fuori dalla cl da anni, che siamo appena rientrati da una situazione debitoria, il fallimento dello scorso anno ecc. Se chiudiamo con cancelo, mangala, Duncan, Schick e cedendo solo Kondo e Jovetić (inevitabilmente in prestito Barbosa... che è un altro peso diciamo) avremo preso otto nuovi 'titolari'. Non tanto meno del Milan che però ha speso molto di più e in una maniera che è sicuramente non dico illecita (non ne so nulla) ma forse poco chiara e se poi Zhang non vuole farsi vedere con il neo-proprietario del Milan un motivo ci sarà. Giochetti finanziari magari anche leciti quelli sì non sono moralmente (che ha un valore importante in Cina come concetto) dal governo cinese. Ma l'imprenditirua e il business fanno parte della loro cultura. Zhang magari si appassiona anche all'Inter, ne sono sicuro, ma non è alberto sordi ne il presidente del borgorosso football club... io non penso vogliano speculare in definitiva. Poi anche io vorrei almeno colpi su giovani prospetti come Bastoni, pellegri ecc. ... forse non è il momento visto che si sta cercando di incastrare le cose per fare una prima squadra competitiva e il nostro vivaio tutto sommato produce. Ma è solo una mia ricostruzione che cerca di essere quanto più concreta e razionale possibile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Scusate i tanti errori e ripetizioni ma sono in strada e scrivo da Smartphone.

      Elimina
    2. Il cc non dovrebbe arrivare e mi pare sia l'ultimo dei problemi... In questo momento firmerei per un difensore centrale e Schick (o Keita) e sarei comunque soddisfatto. Ovviamente a giugno mi aspettavo altro, ma se, faccio un nome per tutti, Skriniar si conferma a questi livelli (personalmente preferisco attendere) allora davvero meglio di Rudiger o Manolas. Confidando nella crescita di Gagliardini, Joao Mario e Icardi.

      Elimina
  13. Sguardo alla Roma: se gli va bene recuperano Bruno Peres oppure hanno Manolas terzino destro. Con Perisic lì ci divertiamo...

    RispondiElimina
  14. Secondo me Cancelo potrebbe sostituire Candreva. E con la cessione di Antonio si può prendere Schick, poi difensore e centrocampista (Duncan sarebbe perfetto secondo me, anche per la lista vivaio), via Jovetic e Ranocchia e siamo più o meno a posto.

    RispondiElimina
  15. Formazione un po' rimaneggiata e con pochi cambi:
    Tintori, Patacchini, Coltro, Van Den Eynden, Rizzo, Galazzi, Esposito, El Kassah, Visconti, Eboko, Adorante

    mi domando se i vari Merola, Bettella, Schirò e Gavioli siano al Vignola e se raggiungeranno gli altri in Spagna.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Martin: il papà di Merola mi ha detto che non sarebbero partiti per la Spagna, quindi immagino che siano al Vignola. Tieni conto che a fine settimana c'è il Mamma Cairo con Torino ladri e Milan. Torneo di grande prestigio con due partite in due giorni

      Elimina
    2. Sì, infatti:

      Pissardo; Zappa, Vanheusden, Lombardoni, Sala; Rada, Emmers, Rover; Zaniolo, Odgaard, Belkheir

      A disposizione: Dekic, Nolan, Bettella, Corrado, Putzolu, Danso, Gavioli, Pompetti, Brignoli, Gnoukouri, Mutton, Merola

      Elimina
  16. Buona partita ieri sera, con diverse indicazioni positive.
    Per venticinque minuti ottima pressione alta con diverse palle recuperate e rese pericolose da scambi veloci e movimenti in profondità interessanti.
    Ieri a livello di possesso palla su pressione avversaria un passo indietro, qualche palla sparata in avanti di troppo nonostante una pressione non feroce degli avanti viola.
    Prestazione maiuscola di Skriniar, che è sembrato il leader del reparto arretrato nonostante la giovane età.
    Giustamente lo si attende contro avversari più complicati però sulle qualità di base del ragazzo penso ci siano pochi dubbi. La testa sembra buona, ha un ottimo livello di concentrazione durante la partita e legge bene lo sviluppo delle azioni avversarie.
    Borja Valero secondo me molto emozionato, errori di misura nei passaggi non da lui ma comunque un discreto contributo. Bene Vecino, centrocampista poco appariscente ma con ottima capacità di fare le due fasi con continuità. Forse mi sbagliavo su di lui, però anche qui preferisco aspettare prove più dure.
    Joao Mario nota più lieta della serata, ingresso in campo da fuoriclasse. Assist per il gol, una palla magnifica per Icardi e tante giocate di qualità.
    Giocasse sempre con questa intensità sarebbe da pallone d'oro, però sappiamo che il buon Joao è imprevedibile purtroppo.. ogni tanto viene a giocare con noi il cugino "mollo"..
    Penso che ci siano due squadre favorite, Napoli e Juve, e due squadre dietro, noi e il Milan. Sarei sinceramente sorpreso di vedere la Roma arrivare tra le prime quattro, mi sembra una squadra assemblata male, tanto talento a centrocampo e pochi uomini di qualità in difesa e in attacco.
    Non sono scaramantico e quindi mi permetto di dirlo poco prima di sabato.. FORZA INTER!!

    RispondiElimina
  17. Ma Colidio andrà con la Primavera?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Be', è un 2000 e non conosce il nostro campionato. Poi magari brucerà le tappe. Speriamo!)

      Elimina
    2. Primavera fortissima quindi.

      Elimina
  18. L'agente di Jovetic ha detto che il giocatore non può aspettare il Siviglia in eterno e che c'è una proposta che può concretizzarsi nelle prossime ore. Spero siano dichiarazioni effettivamente rilasciate. Non potendo rimanere con soltanto Candreva, Eder, Perisic e Icardi un altro arriverebbe. E speriamo sia il ceco...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. C'è anche Pinamonti e Cancelo può tranquillamente giocare alto a destra.
      Però sono d'accordo che Schick vada preso a qualunque costo. Un talento così lo prendi anche se "non ti serve" perchè può diventare qualcosa di speciale.
      Keita invece è bravo ma mi sembra un ragazzo poco serio e consigliato molto male. I comunicati su twitter a sua firma scritti da altri sono di una tristezza infinita. uomo da juve..

      Elimina
    2. Concordo. Oggi tutti a lamentarsi degli "ammutinati", a dire che i "certificati medici" fanno pena, ma fu, come sempre per gli imbrogli, la juve a cominciare con emerson della roma. Poi se keita arrivasse tiferei anche per lui ma, parere mio, Schick molto meglio.

      Elimina
  19. Luciano stasera aspetto notizie sulla finale della primavera. Come mai , tu che sei sempre informatissimo , queste debacle U16 e Berretti ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gianca, nessuna debacle. U16 ci sta di perdere con Anderlecht, tanto più che c'erano alcuni 2002.
      Berretti priva di alcuni 2000 importanti e poi bisogna vedere l'età (ufficiale e reale) dei brasiliani.
      Guarda che tu vivi sulle nuvole, ma perdere è un evento sempre possibile.

      Elimina
  20. Bruno Peres salta l'Inter, la roma senza terzini destri, tutti fuori.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheh l'anno scorso però giocando con quattro centrali ci hanno fatto molto male. Quindi attenzione. :)

      Elimina
    2. Giocavano a 3 con l'altro allenatore... Di francesco gioca a 4, quasi un totem...se allarga manolas, il manolas visto ieri, aggiungendo fazio (con la difesa alta...), ci farebbe un favore. Poi la partita va giocata... A centrocampo sono, oggi, più forti...

      Elimina
    3. Le alternative sono: Pellegrini, Manolas, Juan Jesus (che credo non ci abbia mai giocato), un giovane della primavera di cui non ricordo il nome ma che sarebbe all'esordio. Difesa a tre molto improbabile sia per l'allenatore che perché avresti a sinistra Kolarov e a destra El Shaarawy o Defrel. Sulla carta sono messi malissimo. Perisic dovrà essere in giornata.

      Elimina
  21. Persa prima partita Beretti 3a0 vs Coritiba al mundial a Madrid sigh.
    Prossima partita mercoledì ore 13 contro AlDhafra abu dhabi Visibile a questo link :

    http://www.rtve.es/directo/teledeporte/

    RispondiElimina
  22. Visto che le sconfitte avevano un perché. Io non vivo sulle nuvole noi SIAMO L'INTER MAI STATI IN B.AMALA SEMPRE

    RispondiElimina
  23. Guarda che non essere mai stati in B non significa che d'ora in poi vinceremo tutte le partite, in tutte le categorie.
    Comunque ho finito il post. fra poco lo rileggo e poi lo mando

    RispondiElimina
  24. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  25. Pissardo,
    Zappa,Zinho Lombardoni Sala
    Rada Emmers
    Rover Zaniolo Belkheir
    Oodgar


    Dekic, Nolan, Bettelle, Corrado, Putzolu, Danso Gavioli
    Pompetti Brignoli Gosso Merola

    Parziale: 1-0 belkheir

    RispondiElimina
  26. Il post non lo invio più. Se cercare di ragionare è tafazzismo, divertitevi da soli

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mandalo Luciano, sono sicuro che interessi a tutti anche a chi immagino scherzosamente faccia accuse di questo tipo e se non gli interessa (senza offesa) sono cavoli loro.

      Elimina
  27. Aspetto la mail Luciano così domattina lo pubblichiamo.

    RispondiElimina
  28. Luciano Se ho creato qualche problema con alcuni lettori del blog non srivo più. Tanto poi io e te ci vediamo ai campi delle giovanili e parliamo a Quattrocchi. La mia era una battuta io mi deprimo anche se petdono i pulcini.Fammi un favore il post mandalo .grazie AMALA

    RispondiElimina
  29. Anche la mia era una battuta, cancello il post....e chiedo scusa e tolgo il disturbo...non prendetevi così sul serio....

    RispondiElimina
  30. Scusa se ho scritto male ma scrivo col cellulare .

    RispondiElimina
  31. Calma ragazzi. Fermi tutti. Non deve andare via nessuno. Al solito una visione diversa delle cos non è motivo per allontanare nessuno. Io sono convinto che chi è su questo blog poi in ogni caso ci sia per Luciano e i suoi post: questo spazio altrimenti non esisterebbe. Poi ognuno può avere le sue idee ma penso che il punto di vista di Luciano (che poi può essere diverso da quello di ciascuno) sia quello che aspettino di leggere tutti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era palesemente una battuta, ripeto mi scuso, cosa devo fare ? Andare a Canosa ? Pensavo di essere l'unico permaloso di questo blog....sbagliavo e comunque la mia dipartita non è una grave perdita per il blog...auguri mi farò i cavoli miei :)

      Elimina
    2. Non scherziamo Riccardo. Tu sei un pilastro. :)

      Elimina
    3. Sei fondamentale come Cambiasso nel quinquennio d'oro per questo blog. Ho detto tutto.

      Elimina
  32. Io ho solo detto che non scrivo ma vi leggo sempre . Ora sto connesso finché non saprò il risultato della Primavera.

    RispondiElimina
  33. Io ho solo detto che non scrivo ma vi leggo sempre . Ora sto connesso finché non saprò il risultato della Primavera.

    RispondiElimina
  34. Serve un chiarimento. Se dobbiamo solo dire tutti che siamo fortissimi, vinceremo sempre, va tutto bene, non sono interessato a questo tipo di discussioni.
    Credo di aver sempre criticato in modo costruttivo e motivando le mie prese di posizione. Tra l'altro in rete sono considerato un aziendalista e addirittura un jap.
    Ma evidentemente qui non basta.
    Io non riesco a dire che siccome siamo l'Inter vinceremo tutto e sempre e non credo neppure che questo atteggiamento giovi.
    Eravamo l'Inter anche nei sette anni passati, questo non dice nulla?
    Il settore giovanile è fortissimo, può lottare per i vertici in quasi tutte le categorie, ma dire "vinceremo tutto" è semplicemente chiudere gli occhi sul fatto che anche alcuni i nostri avversari sono forti più o meno come noi.
    Qui non si tratta di prendersi troppo sul serio. Sono il primo a considerarmi l'ultimo dei tifosi. ma non rinuncerò mai a ragionare con la mia testa, su quello che vedo. Sbagliando un sacco di volte ma sempre cercando l'interpretazione più realistica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che poi nel calcio non vince sempre il migliore, soprattutto in competizioni con finali a partite secche, basta la giornata storta. Di certo sembra quest'anno che abbiamo una primavera di livello assoluto (ma avremo anche la Youth League)

      Elimina
  35. Leggi che il Caen sia disposto al prestito con diritto di riscatto per Karamoh... che è in scadenza. Se non rinnova prima, apposta, credo non abbia assolutamente senso. Mi perdo qualcosa?

    RispondiElimina
  36. Vinto 2-0 Zaniolo. Cambi: Bettella x Lomba, Gosso x Rover, Brugnoli x Emmers.

    RispondiElimina
  37. Risposte
    1. Grazie Luciano, mi interessano sempre le tue valutazioni.
      Hai notizie su Valie, vedo che non era neppure in panchina stasera, problemi fisici?

      Elimina
    2. Ricevuto! Domattina sarà online!

      Elimina
    3. Valie ha un piccolo problema muscolare che si presenta ad ogni inizio stagione. Ora dovrebbe essere già sul punto di rientrare. Gli ho parlato l'altro giorno e l'ho visto soddisfatto, sereno e fiducioso, molto felice di questo approccio con la prima squadra. L'ho invitato a lavorare duramente, senza porre limiti alle ambizioni, ma nello stesso tempo volando basso, con umiltà

      Elimina
  38. Emre mor cambia agente... chissà che...

    RispondiElimina
  39. Ciao a tutti
    Buona la prima.sono contento ma il Vero banco di prova sarà sabato sera....da quella partita si capirà meglio il nostro livello.
    Anche se non può essere un giudizio definitivo dopo 2 giornate...

    RispondiElimina
  40. Online il post di Luciano sulla partita: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/08/violati-inter-fiorentina-3-0.html

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.