Chi si aspettava da questa partita risposte definitive e nette sulla reale consistenza della squadra, è andato deluso e non poteva che essere così.
Non è stata una partita lineare, dallo svolgimento univoco e indiscutibile, anche se dei segnali, contraddittori nel bene e nel male si sono avuti.
Probabilmente era da aspettarselo, perché soprattutto da noi i lavori sono in corso o appena iniziati e la ricerca dell'efficacia e della continuità richiede tempo.
Le indicazioni contraddittorie emerse sono millanta.
D'Ambrosio aveva annullato Perotti nel primo tempo, Perotti ha fatto quel che ha voluto nella ripresa.
Abbiamo preso gol, secondo me, su errori di due tra i migliori (Perisic e Skriniar).
La potenza dei tre centrocampisti romanisti (Nainggo, De Rossi, Strootman) ha annichilito i nostri tre (tre, si, perché in fase di non possesso Borja arretrava sulla linea di Vecino e Gaglia).
Però poi De Rossi ha finito per essere sostituito e Naninggo perdendo un contrasto con Joao (!) ci ha di fatto consegnato la partita.
Alla fine del primo tempo tra i tifosi c'era chi voleva sostituire Icardi con Eder, chi con Pinamonti, chi magari anche con... Ansaldi, pur di non vederlo più.
Candreva è stato insultato (mentalmente anche da me) per tutta la partita. Ma poi ci ha regalato gli assist.
Vecino abbastanza anonimo nel primo tempo, è cresciuto molto alla distanza.
Dalbert incapace di difendere, prima si fa tagliar fuori dal Faraone, poi salva sulla linea e subito dopo stoppa un'altra occasione romanista nel vivo della nostra area.
Joao Mario ha avviato un'azione da gol annichilendo in un tackle Nainggo...
E via elencando.
Si può riassumere il tutto ricordando che su twitter, a fine primo tempo si diceva diffusamente che “era la stessa Inter degli ultimi anni”.
Poi i “penninvendita”, a fine partita sostenevano che l’Inter può lottare con juve e Napoli.
In tutto questo Spalletti è emerso come un gigante: “dovete voler bene al calcio ed essere seri. Dire che siamo da scudetto è un modo per preparare la strada alle critiche se arriviamo… secondi. Se gli altri ci hanno preceduto di 30 punti un motivo c’è”.
Ed è così. L’Inter non è guarita ma può guarire. Forse è in convalescenza.
Con una cura più radicale (leggi acquisti di prima fascia) a questo punto forse sarebbe… risanata.
Con acquisti funzionali e mirati (si spera) ma non di prima fascia deve lavorare per recuperare posizioni.
E sembra lo stia facendo bene.
Fiducia e piedi per terra.
Non dimentichiamo che qualche anno fa a Torino contro i ladri, l’Inter ha vinto 3-1 con i colpi dei propri attaccanti, rimontando lo svantaggio.
E i ladri non avevano preso tre pali e fiorato un rigore, se non ricordo male.
Questa Inter dà più fiducia.
Anzitutto per… il manico, certamente più esperto a certi livelli, ma anche per l’organizzazione societaria (io la penso così, poi è legittimo valutare diversamente).
Nell’intervallo ho scritto che per essere da vertice mancavano 5 giocatori.
Lo penso ancora.
Nagatomo, D’Ambrosio, Gagliardini, Candreva, almeno uno fra Borja e Vecino e forse anche Miranda non sarebbero titolare nella juve o nel Napoli.
Però non sono molto sotto il livello di quei titolari e possono ancora migliorare con i progressi dell’organizzazione di gioco.
E poi ci sono dei pilastri convincenti: Handa, Skriniar, uno dei due centrocampisti, Perisic, Icardi.
Joao Mario può crescere e i due esterni nuovi, con il lavoro, affinare le loro qualità.
Se in questo finale di mercato inserissimo un paio di uomini importanti, a prescindere dai nomi, potremmo accorciare molto, già nella corrente stagione.
I giudizi sommari corrono sempre il rischio di venire smentiti la partita dopo.
O dopo un tempo (vedi Icardi e Perisic).
Se invece diciamo che in alcuni ruoli si può migliorare, pur senza essere davvero deficitari, è più facile che ci avviciniamo alla realtà.
L’andamento della partita
Si può anche sostenere legittimamente che la supremazia dei giallorossi, fino al gol del nostro pareggio, non sia stata così netta.
In fondo, oltre al gol, i tre pali che hanno colto, sono stati infatti il frutto di tiri da fuori azzeccati e non di penetrazioni sconvolgenti in area.
Ma il possedere abili tiratori da fuori è una risorsa tecnica e non un caso (per esempio: Nainggo possiede questa dote certamente più di Joao o di Borja; Kolarov certamente più di Nagatomo, ecc.).
E’ anche vero che Handa ha fatto una sola parata relativamente impegnativa, mentre Alisson si è esibito in 2-3 buoni interventi.
Tuttavia l’impressione visiva, che nel calcio qualche volta è più attendibile delle aride cifre, racconta solo di un quarto d’ora iniziale con leggero predominio nostro (che ha prodotto solo un errore di tiro di Icardi).
Poi è stata Roma, che in due minuti (15’-17’) ha colpito un palo e trovato il vantaggio.
Al 20’ un errore grave di Gaglia ha causato un rischio enorme risolto alla bene meglio.
Al 7’ la parata di Handa su Dzeko che si era liberato ancora bene.
Al 39’ il palo di Nainggo.
In questi 25’ l’Inter si è vista poco, ha faticato a tamponare e ancor più a uscire, alcune situazioni sono state salvate da interventi disperati (soprattutto di Skriniar: anche se pure la capacità di far muro di un difensore va considerata una risorsa tecnica).
Fatto sta che per rivedere l’Inter si deve aspettare il 43’ quando una bella combinazione in ripartenza Candreva - D’Ambro - Icardi libera quest’ultimo al tiro, ma da posizione un po’ decentrata che facilità il bell’intervento di Alisson.
L’inizio della ripresa non è migliore.
Per una decina di minuti si assiste a diverse percussioni della Roma tamponate il qualche modo, fino all’azione del mezzo rigore.
In questa fase è Perotti che imperversa, saltando regolarmente l’uomo e creando pericoli, sino al palo colto al 64’.
A questo punto la svolta. Prevista non da me, ma da mio figlio “hanno sprecato troppo, adesso segniamo noi”.
E tre minuti dopo arriva il gol di Icardi.
La partita però non è subito in discesa.
La Roma ha un’ultima fiammata prima di spegnersi.
Al 68’ il faraone salta netto Dalbert e scavalca Handa con un pallonetto, ma Dalbert si riscatta con un recupero prodigioso
Al 70’ Nainggo ha la palla buona, ma spara alto da posizione vantaggiosa.
Poi è quasi solo Inter, ormai padrona del centro campo con avversari forse in calo (al solito, psicologico o atletico?).
Al 77’ il gol del vantaggio, due minuti dopo la paratona di Allison su Icardi e, dopo l’ultimo sussulto giallorosso (assolo di Under, stoppato all’ultimo istante in recupero), il gol della vittoria di Vecino.
Il resto è solo gestione del risultato.
Ha ragione Spalletti, secondo me.
Noi abbiamo sempre giocato con l’obiettivo di vincere, anche quando eravamo in difficoltà sia nel contenere che nel ripartire.
Abbiamo saputo tener duro e soffrire, siamo stati squadra.
Il numero di palle gol costruite su azioni lineari ci premia e giustifica ampiamente il risultato.
Va detto per onestà che i tre pali colti da loro e il mezzo rigore giustificano anche le loro recriminazioni, soprattutto per il momento in cui si sono verificati.
Sono stati vicini a chiudere la partita prima che noi riuscissimo a rimetterla in gioco e questo per qualcosa conta.
Anche in questo caso ho letto giudizi sommari, anche legittimi ma secondo me poco ponderati.
Qualcuno ha scritto: finalmente tutti avranno capito la differenza tra avere Medel e Kondo ed avere Borja e Vecino.
A parte che Medel e Kondo insieme esprimevano chiaramente una situazione di emergenza, non è detto che la presenza di un incontrista (nel caso Kondo) sarebbe stata negativa.
Non dimentichiamo che Kondo si è chiamato fuori autonomamente dai giochi con il suo comportamento, ma fino a quel momento non risulta proprio un ostracismo di Spalletti nei suoi confronti. Anzi.
Non c’è dubbio che la linea dei centrocampisti attuali sia più tecnica e più efficace nel costruire, ma per un’ora ha faticato moltissimo per la virulenza e lo strapotere fisico dei tre romanisti (e non solo, per esempio, ricordo gli insulti ai nostri dirigenti quando volevano prendere un… discreto Kolarov).
Alla fine, in questa partita, con un po’ di rischi il centrocampo tecnico e inferiore atleticamente ha avuto la meglio su un centrocampo potente e leggermente inferiore sul piano del gioco (anche se molto ha contato l’organizzazione complessiva).
L’altro discorso che ha un certo fondamento, ma che non condivido in toto riguarda le scelte del mister.
I soliti sapientoni (giornalisti, in questo caso) scrivono: “Spalletti sbaglia formazione, poi si corregge e vince”.
Più o meno.
A me sembra un giudizio comodo (in quanto formulato a posteriori). Comodo e forse ingiusto.
I giudizi a posteriori tengono conto della prestazione fornita da un giocatore.
Dopo un tempo giocato in tono minore è troppo facile dire che si doveva escludere Gaglia, mettere Borja dietro e inserire Joao.
Ma è difficile prevedere la cattiva giornata di un proprio giocatore: diversamente nessuno giocherebbe mai male.
E comunque non esiste controprova che con Joao in campo 90’ e Borja dietro nel periodo di prepotenza del centrocampo romanista avremmo retto meglio.
Del resto Serena, commentatore delle riprese televisive a cui ho assistito, per i 20’ iniziali ha sostenuto che il predomino iniziale interista era dovuto alla scelta di posizionare Borja tra le linee, il che mandava in sofferenza la Roma.
Che poi ha probabilmente trovato le contromisure.
Insomma, a prescindere dalla prestazione dei singoli, valutata a posteriori, affrontare il centrocampo romanista con Gaglia anziché Joao, almeno inizialmente, era una scelta assolutamente ragionevole e che probabilmente si riproporrà.
Solo per dire che le cose sono spesso leggermente più complicate di come appaiono superficialmente.
Adesso per esempio ho già letto di “calendario facile” di partite alla nostra portata.
Non può esserci illusione peggiore.
Dobbiamo prepararci al fatto che ogni partita sarà tiratissima, sarà una battaglia e solo progredendo ancora potremo sperare di restare nelle posizioni che contano.
Per fortuna possiamo contare sul realismo positivo del nostro allenatore
Ancora qualche cenno sui dati statistici, come sempre discutibili e comunque interpretabili in vario modo.
Il possesso palla è stato in prevalenza nostro (56 a 44). Comprensibile perché noi dovevamo rimontare e soprattutto perché avevamo nel mezzo dei palleggiatori (mentre loro non è che giocassero a pallonate – credo che Spalletti parlasse in generale – ma certo puntavano più sulla percussione profonda).
Una sola parata viene considerata decisiva: quella di Alisson su Icardi nel finale.
Equilibrio nei tiri in porta: 7+3 pali per loro, e 9 per noi, ma netta supremazia nostra per i tiri da dentro l’area, 3 a 7.
Questo significa che siamo entrati meglio nella loro difesa con la manovra.
Positivo per certi aspetti, inquietante per altri il calcolo dei falli subiti: in una partita in trasferta, dove devi recuperare e un po’ rischiare, hai commesso solo 8 falli (contro 12 dei padroni di casa).
Speriamo che sia il segnale che siamo… troppo forti.
Abbiamo perso più palle di loro (36 a 28) e ne abbiamo recuperate meno (26 a 32): qui si vede forse la differenza di potenza e corsa.
Icardi (4 tiri e 2 gol) Perisc (3 assist) sono stati in assoluto i giocatori più pericolosi. Ivan è anche il giocatore che ha perso più palle (8), ma secondo me ci sta, perché lui deve rischiare la giocata.
Infine abbiamo corso un po’ più di loro e tenuto una velocità media leggermente superiore. Probabilmente significa che abbiamo giocato più di squadra, muovendoci tutti contemporaneamente
Pagelle
Handanovic: per una volta non decisivo. Lo salvano i pali. Sul gol ci arriva anche, ma non può farci nulla. 6
D’Ambrosio: Sul gol ha una parte di responsabilità, ma nel primo tempo contiene bene Perrotti. Nel secondo tempo invece viene travolto. 5+
Skriniar: ha il suo da fare a controllare Dzeko. Aiuta gli altri compagni e risolve situazioni difficili. 7
Miranda: qualche incertezza ma alla fine, con il compagno di linea, limita moltissimo le incursioni dei giallorossi in area. 6.5
Nagatomo: il suo avversario, non pervenuto. Non commette errori importanti e viene sostituito solo per accentuare la spinta sulla fascia. 6
Gagliardini: fatica molto a reggere il passo di Nainggo. Faticherebbe chiunque, per altro. Ma non trova gli automatismi di tempi e posizione con i compagni. 5+
Vecino: primo tempo abbastanza anonimo, cresce esponenzialmente nella ripresa. Con un compagno di linea che parla il suo stesso linguaggio si trova meglio. Innesca il primo gol e realizza il terzo. 7
Candreva: in avvio si mangia un gol, in collaborazione con Icardi. Lavora tanto non sempre con i tempi giusti e sbaglia anche tanto. E’ irritante a tratti. Poi come lo scorso anno risulta il giocatore con più assist (dopo Perisic). Compreso l’assist del pareggio. Che gli vale la sufficienza. 6
Borja: ormai di lui si sa tutto. Predilige giocare sulla linea mediana dove le sue qualità di organizzatore di gioco (a ritmo blando) rifulgono. Con lui in quella posizione guadagni quando hai la palla perdi qualcosa in fase difensiva. Per esempio, nel finale viene saltato secco da Perrotti (mi pare) che gli prende in un attimo 15 metri. Però è indispensabile. 6.5
Perisic: è uno dei punti di forza della squadra, senza dubbio. In alcuni periodi sembra non essere pienamente dentro la partita, in altri è dirompente, in altri ancora generosissimo nei recuperi. Complessivamente è decisivo. 7.5
Icardi: non soddisfa fino in fondo. Segna solo 4 gol in due partite (contro Viola e Roma a Roma) e in questo modo… non aiuta la squadra. 8
Joao Mario: alterna ottime cose a qualche incertezza, appare comunque in netta crescita rispetto al passato. Memorabile l’azione in cui strapazza nel tackle Nainggo. 6.5
Dalbert: fa vedere buone cose e in almeno due occasioni è decisivo in fase difensiva (in una però rimedia a un sui errore). Da valutare con calma, ma sembra interessante. 6.5 di incoraggiamento
Cancelo: sv.
Spalletti: non lo sopportavo a pelle, più che per un giudizio tecnico. Mi sta conquistando. Se la squadra saprà seguirlo faremo buone cose. 7.5
Luciano Da Vite
Sono d'accordo con te Luciano, il tackle con cui Joao Mario stoppa Nainggolan e fa ripartire l'azione è stato spettacolare. Forse il momento più bello della partita. Sarò poco 'esteta' da questo punto di vista, ma è stata una giocata esaltante.
RispondiEliminaSoprattutto da un joao mario subentrante...che lo scorso anno quando entrava in corso della partita giocava un po... Svogliato.
EliminaOttimo segno
Milinkovic-Savic penso che fosse quasi impossibile da prendere dalla Lazio questa estate... Lotito aveva già dei giocatori da monetizzare (ha ottenuto il massimo da Biglia, ora Keita...), non avrà proprio preso in considerazione la cessione ben sapendo che l'anno prossimo il ragazzo varrà ancora di più. Chiaramente in prospettiva lo metterei in cima alla lista dei 'sogni'. Che possono diventare tali solo con la CL. Quindi vediamo di cominciare a vincere ora.
RispondiEliminaIpotizzo Zielinski e Kessie. Non come accessibilità ma come prospetti interessanti in quella posizione...
EliminaZielinski sembra veramente bravo, tra le rivelazioni (annunciate, va detto) dello scorso anno. Kessie aspetto di vederlo un anno al Milan. Mi piacerebbe si rivelasse un bidone ma mi sa che tra i tanti che hanno preso sia il migliore. Con Bonucci ovviamente.
EliminaAlcune notizie pazze di ieri come lo scambio Sissoko-Brozovic mi sembrano completamente prive di senso. SPero non ci siano conferme in tal senso. Poi SIssoko se ce lo danno in prestito, viene da due anni deludenti (una retrocessione anche con il Newcastle e una stagione male al Tottenham), va benissimo.
RispondiEliminaSulle pagelle di luciano sono sostanzialmente d'accordo. Avrei dato mezzo voto in meno a Skrinjar Perisic e Icardi.
RispondiEliminaCondivido con Luciano il fatto che spesso sia non solo troppo facile ma sbagliato parlare ex post. Al solito bisogna considerare tantissime cose, le partite sono dinamiche e non statiche, bisogna ragionare per fasi e capire mosse e contromosse, d'altra parte esasperando questo discorso non potremmo parlare mai: la soluzione è necessariamente essere miti, elastici, equilibrati.
RispondiEliminaIo in effetti avevo azzardato in settimana il centrocampo titolare e non sappiamo come sarebbe andata altrimenti. Posso ribadire che vorrei insistere sul portoghese e che forse se Borja Valero sta più avanti manca un altro Borja Valero dietro che agevolando la gestione del pallone glielo faccia arrivare più velocemente.
Io penso che la chiave della partita sia stata (come da me segnalato personalmente al mio allievo Spalletti...) la sostituzione di Gaglia e l'abbassamento di Borja, senza di lui nella linea di centrocampo si brancolava nel buio. Poi Spalletti ha superato il maestro (io) e invece che mettere Brozo ha messo JM.
RispondiEliminaCon Borja nel suo ruolo invece che a spasso inutilmente e facilmente controllato, la squadra è cambiata, nel senso che è diventata più intelligente ed efficace nel possesso palla anche se un po' più fragile durante il possesso Roma, ma l'asse Borja-JM ci ha rimesso in partita accompagnandoci alla vittoria finale.
Secondo me però è emerso il problema del centrocampo, Gaglia al momento sta giocando male, ed è un po' di tempo che gioca così, ci auguriamo tutti una sua rapida ripresa, ma bisogna anche valutare la possibilità che tale ripresa tardi a venire, in questo caso abbiamo il centrocampo corto e privo di Kondo, che era l'unico elemento di sostanza fisica in grado di opporsi ai muscoli avversari, ora questa lacuna va assolutamente colmata e Sissoko sarebbe il profilo giusto.
Mustafì (o chi per lui) e Sissoko, ancor più di Keita, sono a mio modo di vedere le priorità assolute. In attacco qualcosa serve ma non è urgente come negli altri due reparti.
Ah dimenticavo, Icardi via assolutamente! Non si può continuare così, la misura è colma!
Che ne pensate di Sissoko? Leggendo sui vari blog, viene stroncato senza tema da quasi tutti gli utenti, io non l'ho seguito in questi due anni ma ricordo che, vedendolo agli europei, rimasi impressionato dal suo strapotere fisico. In alcune partite sembrava giocare con i bambini.
RispondiElimina...gli utenti dovrebbero limitarsi a fare (anche criticamente) i tifosi, che delle loro stroncature di terza (o quarta) mano, l'utilizzo rimane sempre dubbio....
EliminaP.S. non fatevi ingannare dalla classifica, che la viola a zero punti non se l'aspettava (quasi) nessuno .... piano con i giudizi precipitosi che, anche se arrivate per primi, non vincete nulla....
Sono impressioni, senza bisogno di confonderle per la bibbia, e le stroncature valgono come il mio giudizio super positivo. Qual è il tuo?
Elimina...bene, che restino impressioni condite con tanti se. lasciando da parte giudizi lapidari e/o perentori basati su non so cosa....gli europei sono stati un anno fa e andò molto bene...poi quante partite avete visto (gli "adulatores" o gli "stroncatores") di sissoko?
EliminaEh, Lou, tu fai dell'ironia, ma per me è proprio così.
EliminaPer esempio avrei forti dubbi sull'arrivo di sissoko che da tifoso mi sembra in fase discendente.
Però se i nostri lo volessero (non so se è vero) vuol dire che hanno studiato meglio di me le sue ultime prestazioni, che conoscono le necessità della squadra e che non ritengono di poter arrivare a uno migliore, magari perché i pochi soldi sarebbero da investire per un altro ruolo.
la vita e le scelte di un club sono molto più complicate di quanto può sembrare da fuori.
Quindi il mio motto è "dubito, ergo sum" (uno non presuntuoso)
L'ho scritto prima. Io l'ho visto solo agli europei e sono rimasto impressionato, perciò sono curioso di leggere opinioni di chi l'ha seguito anche dopo.
EliminaGli U15 sono un disastro nonostante i 15 acquisti ? IO MI FIDO DI TE quindi se non cambia qualcosa a giugno niente partecipazione
RispondiEliminaalle finali scudetto. A proposito di prima squadra Spaletti legge il nostro blog in quanto in conferenza stampa ha copiato una mia frase : " NOI SIAMO L'INTER "
Gli U!6 vincono il trofeo Vitulano battendo per 4-3 il Prato ai supplementari. La squadra era sotto per 3-1. Goal di Cancello, Sakho, Airoldi e Bonfanti.
RispondiEliminaUn mio giudizio personale su Sissoko. È un giocatore che mi è sempre piaciuto (piaceva a tutti fino a... due giorni fa) ma viene da due stagioni che lo hanno un po' ridimensionato. Non è mai definitivamente sbocciato ma io lo prenderei ci fosse la possibilità. Non può per quanto mi riguarda avere la stessa valutazione di Brozovic. non farei uno scambio diretto con il croato e proverei se possibile a prenderlo in prestito. Poi non so, magari Spalletti Brozo non lo considera proprio...
RispondiEliminaLou chiaramente il mio giudizio lo fondo su quello che posso leggere in rete. Non ho visto certo molte gare del Tottenham l'anno scorso. :) Conosco il giocatore, quando lo ho visto mi è piaciuto come caratteristiche. Giusto per precisare: non ha niente a che vedere con M'Vila che a me non piaceva affatto, veramente molto macchinoso come giocatore... a parte qualche problema caratteriale.
Elimina... ma io posso essere d'accordo con te... quello che mi infastidisce sono certi giudizi tranchant su giocatori ("è un cesso") che si conoscono a malapena .... annoto solo che sissoko, per ragioni che non conosco, ha giocato solo 900 minuti nell'ultima Premier League, pur reduce da un ottimo europeo ....
EliminaSicuramente. Ma con me sfondi una porta aperta. Magari un giocatore può non piacere, fermo restando che poi ci si può anche ricredere (ai tempi del Cagliari ci ho messo un po' prima di convincermi di... Nainggolan! Per dire quanto sono incompetente) ma definirlo un 'cesso' è proprio ridicolo. Va be' che io non lo faccio mai soprattutto neppure con i nostri giocatori 'peggiori'. Comunque un cesso, un bidone non arriva a giocare a quei livelli, questo è sicuro. Né penso Sabatini e Ausilio, che possono pure sbagliare, comprino per errore un calciatore di serie c.
EliminaIo ricordo agli europei uno strapotere fisico impressionante. Metà palloni erano suoi, giocava semplicissimo, incursioni in avanti molto pericolose. Tant'è che iniziai, a livello di chiacchiere da bar, a spingere per il suo arrivo all'Inter:-)
Eliminasi è parlato tanto del presunto rigore pro Roma,ma del fatto che bonucci avrebbe causato rigore ed espulsione... nessuna traccia.
RispondiEliminaVi vorrebbe il var anche per i media...
EliminaAlcuni siti dedicati all'arsenal (quindi prendetela con le cosiddette molle) darebbero per fatta mustafi da noi in prestito credo con obbligo di riscatto.
RispondiEliminae Gagliardini al momento fuori dalla nazionale.
RispondiEliminae Spinazzola convocato.
mumble mumble...
Per me l'esclusione di Gagliardini è ingiustificata. Cioè sarebbe fuori per aver fatto 45'' mediocri contro una Roma col centrocampo fortissimo. C'è pellegrini che il campo non l'ha proprio visto quest'anno...
RispondiEliminaEmiliano basta guardare gli sponsor della nazionale.....
EliminaSopo la partenza di Kondo (a me piaceva, ma dopo la scenetta del non allenamento non c'era pià posto per lui all'Inter) credo sia d'obbligo la sua sostituzione con uno dalle caratteristiche simili.
RispondiEliminaAbbiamo 4 centrocampisti adesso: Borja, Vecino, Gaglia e Brozo, certo c'è anche JM volendo, però nessuno di questi ha il fisico per contrastare i vari Naing ecc. Intendo, mi pare che siamo un po' carenti di muscoli, poi magari si può vivere anche senza però... sarebbe maglio averli, forse.
Jovetic al Monaco :)
RispondiEliminaSemplicemente impressionante la facilita' di dimenticanza di alcuni tifosi nostri, riguardo gli ex in gran spolvero.
RispondiEliminaKondogbia fino a ieri era praticamente una mezza sega, adesso e' un signor giocatore. Il giocatore si giudica nell'arco di una trentina di partite, non in base ai lampi temporanei.
Vedove di Kondo e Jovetic di tutti i paesi, unitevi!
RispondiEliminaMa speriamo Kondogbia faccia bene. Dato che devono riscattarlo...
EliminaMolto interessante Barella del Cagliari
RispondiEliminaVero? Non l'ho visto giocare quest'anno ma ho letto di una grande prestazione nell'ultima giornata. Lo ricordo comunque l'anno scorso contro di noi. Bravo davvero.
EliminaLuciano ha ragione, nei primi 15' (20' è troppo) con BV avanzato abbiamo fatto, a centrocampo, meglio di loro. Poi è cambiato cosa? Per me De Rossi ha curato, quasi a uomo, BV, che non ha la velocità per liberarsi. E' chiaro che abbassandolo ha ritrovato spazi maggiori. Manca la controprova e son chiacchiere da bar, ma forse con gli stessi tre si sarebbe potuto abbassare BV e alzare Vecino. Io credo che l'ingresso di JM sia dovuto anche al risultato, volendo recuperare cerchi (anche) giocatori più offensivi e VELOCI.
RispondiEliminaSui giocatori "cessi" da non vedovo di Kondo sottolineo che Kondo ieri ha fatto, subito, una buona partita, non contro il Crotone ma contro il Madrid. A parte i fuoriclasse, pochi, non esistono solo valori assoluti per i giocatori, esistono anche valori "relativi", la squadra, l'ambiente, il "modulo", il tecnico, i compagni...un mix che può funzionare di più o di meno. Ne abbiamo visti tanti in questi anni, in positivo o in negativo.
Partito Jovetic e, pare, Barbosa, in attacco abbiamo i 3 titolari attuali, Eder, Pina. Vero che JM e Cancelo sono adattabili ad esterni alti, ma la coperta resta corta quanto quella dei centrali.
Io con te sono sempre d'accordo su tutto, figurati se mi riferivo a te.
EliminaLo so, parlavo in generale, si passa dal "cesso" al rimpianto. Esagerazioni.
EliminaVedova di Kondo eccomi, un paio di volte avevo difeso il buon Kondo anche qui oltre che nella vita reale ( a nessun amico/conoscente interista piace). Sono dispiaciuto della sua partenza perché soprattutto nel periodo di Pioli aveva dimostrato di essere un giocatore potenzialmente da Inter. Potenzialità da centrocampista top, ne sono certo, pur con tutti i limiti che ha dimostrato a milano (ancora giovane ...'93).
RispondiEliminaPerò ahimé aveva la volontà di andar via nonostante Spalletti gli avesse fatto anche delle promesse perché ci puntava. Sicuramente ora manca un recuperatore di palloni come lui a centrocampo.
Kondogbia è un bel giocatore, l'anno scorso ci ha dimostrato quanto fosse capace di fare, non appena Pioli gli concesse un po di fiducia, sono sicuro che farà bene nella Liga; purtroppo temo abbia limiti caratteriali, ma non è certamente l'anticalcio o uno scarpone come dicono alcuni intellettualoidi.
EliminaAh, se non driblasse tanto, se non perdesse palloni pericolosi, se non tenesse troppo la palla, se sapesse anche tirare... troppi SE. Secondo me.
EliminaPenso che fosse il momento di separarsi. Anche a me non dispiaceva ma non è mai andato (parlo di andamento generale) oltre la sufficienza giustificando l'investimento fatto. 'Colpa' di tutti probabilmente. Investimento sbagliato, i cambi di allenatore, la pressione e quindi anche dello stesso ragazzo. Gli auguro di rilanciarsi. Non si vive di rimpianti né di rancore. Speriamo che questa soluzione vada bene a tutti e che quindi a fine anno entrino i soldi del riscatto.
EliminaSecondo me potrebbe avverarsi il seguente scenario:
RispondiEliminaDentro Mustafi per Brozovic; dentro Sissoko (a poco) a sostituire Brozo.
Per l'attacco si cerchera' di fare il possibile con Keita, senno' ci tocca Berardi (e con quella merda di Squinzi ho paura ci scuoino)
Per Keita ho un debole da anni...speriamo.
RispondiEliminaSembra veramente vicino Mustafi, i tifosi dell'Arsenal stanno sbroccando giudicando incomprensibile e pazzesca l'operazione.
RispondiEliminaMustafi è titolare nella Germania.
Elimina?? è una domanda
EliminaNon lo so con precisione. Di certo c'e' che ha ammassato 19 presenze in nazionale e un mondiale vinto alle spalle (dalla panchina certo). A 25 anni.
EliminaE' in nazionale, ora hanno un mucchio di giovani forti, compreso il ragazzo del Bayern. Nell'Arsenal è diventato "riserva", ma a vederli ieri non era lui l'anello debole...
Eliminariserva mica tanto, 37 presenze mi pare l'anno scorso
EliminaLo hanno pagato un sacco di soldi tra l'altro. Sarebbe un colpo di primo piano comunque.
EliminaE' diventato riserva ieri, per motivi di mercato.
EliminaPer me soldi in questo mercato non ne escono più. Per cui niente Keita (Lotito qualcosa cash subito la vuole) e dentro, al più, prestiti secchi o con diritto/obbligo di riscatto. Intanto sembra che Pellegri e Salcedo siano vicinissimi alla Juve. Io non so cosa sia successo, ma l'epilogo di questo mercato è davvero molto poco rassicurante
RispondiEliminaNon ci pensare, godiamoci il periodo altrimenti, e parlo per me, mi ritorna la gastrite.
EliminaUn po' vedovo di Kondo lo sono. Nel senso che ho piena consapevolezza dei limiti che lo fanno essere solo un buon giocatore di fisico e sostanza e non un campione come potenzialmente sarebbe.
RispondiEliminaSe non avesse sbroccato in questa squadra ci sarebbe stato tranquillamente.
Invece non sono per nulla vedovo di Jovetic: è questione del modo di vedere il calcio. Per me uno che ha dei numeri importanti ma non sa/non può giocare e sacrificarsi con gli altri (mi pongo sempre questo dubbio in casi simili, senza saper rispondere), per conto mio è difficilmente supportabile
Da aggiungere alla lista dei miei SE (di cui sopra):
EliminaSe non avesse sbroccato in questa squadra ci sarebbe stato tranquillamente.
Penso che sia 'sbroccato' in maniera strategica. Voleva andare via. Ha sbagliato i modi e costretto a una cessione senza che incasseremo soldi sicuramente. Posso capirlo umanamente ma non è stato il top della correttezza.
EliminaNoi lottiamo con Roma Napoli e Milan. Il Milan ha già fatto un mercato sontuoso. ora Schick va alla Roma e keita al napoli...
RispondiEliminaSe fosse vero, poi, Schick andrebbe alla Roma con un esborso insopportabile per noi: 5 milioni in questa stagione....
Ma in cassa non ci saranno neanche 5 milioni quindi? Nonostante JoJo? Io non so le regole del ffp ma probabile che ci vogliano col bilancio in pari o in positivo a fine anno.
EliminaQuesto è veramente l'aspetto più inquietante. Non abbiamo 5 milioni da tirare fuori subito? Siamo davvero a questi livelli?
EliminaNon sappiamo un cazzo della situazione reale, non serve dilaniarsi.
EliminaLa regola del fpf...o meglio il settlement agreement prevede bilancio in pari per gli anni 17/18 e 18/19
EliminaIntanto la juve sembra aver praticamente chiuso per Pellegri e Salcedo.
RispondiEliminaImmagino i tifosi juventini disperati: che ce ne facciamo di quei due quando abbiamo già Dybala, Higuainn Mandzukic, Kean Costa, bernardeschi e diversi altri talenti nelle giovanili?
Questo sì. Però poi li devi pure saper crescere. Gabbiadini, Berardi, Zaza, Immobile sono quattro attaccanti della nazionale italiana. La Juventus li ha svenduti tutti. Forse ha monetizzato bene solo da Zaza. Poi certo, meglio averceli che non. Però se fossi un ragazzo starei attento. Schiacciano i ragazzi così come fanno con le rivali. Vediamo ora Bernardeschi: sono sinceramente curioso di vedere come si comporterà.
EliminaSe non possiamo spendere neanche 5 milioni il mercato è chiuso, salvo possibili prestiti di mustafi e sissoko. Ma Brozovic secondo voi non servirebbe in ogni caso? Tanto più se non dovesse arrivare nessun esterno. Diciamo che è adattabile.
RispondiEliminaChi rimpiange Kondo', se lo merita tutto' :))
RispondiEliminaNon ci sta nell'arsenal un altro mustafi che gioca come punta? :)
RispondiEliminahahahhahahahhahaha.... bella questa
EliminaScherzi a parte. Incrociamo le dita e speriamo in mustafi. Che da solo già andrebbe benissimo. :)
Eliminae si' che sono frustranti questi ultimi giorni del calciomercato, ma dobbiamo fare i conti con la realta':
RispondiEliminaa) potere mafioso della juventus
b) fair play finanziario
c) blocco degl'investimenti cinese (speriamo temporaneo)
Sabatini avra' fumato un camion di sigarette...
EliminaC'è stato un momento in tribuna contro la Roma che si stava addormentando. Secondo me lui approfitta delle partite per dormire e riposare.
EliminaAveva na faccia Sabato.....
EliminaL'avessero inquadrato anche alle 22,45 chissà che faccia....
EliminaSì, l'inquadratura era sul risultato di uno a zero per la Roma. Questo va detto. Immagino che dopo sia lui che Spalletti fossero ben più felici di come lo stesso mister sia apparso davanti alle telecamere... Bel riscatto. :) Anche se mi piace immaginarlo sempre freddo come Clint Eastwood nella trilogia del dollaro.
EliminaClint Eastwood ha sempre la stessa faccia..... ma è un grande.
EliminaDove avete letto che Mustafi è vicinissimo? Con Jovetic via e Barbosa in uscita un giocatore offensivo arriva.
RispondiEliminaFerrero ha detto che ha fatto di tutto per farlo andare alla Roma. Se non si può, non si può. Basta parlarne...
Fonti londinesi (vicine proprio all'Arsenal) lo danno vicinissimo. Ai dettagli.
EliminaVedremo, spesso gli inglesi ne sparano di più dei giornalisti italiani.
EliminaA prima vista i tanti canterani del Milan in prima squadra non sembrano aver riscontrato traume psicologiche o danni permanenti dall'aver trascorso tutta la loro infanzia a vedere i pari età dell'Inter alzare tutti i trofei immaginabili
RispondiEliminaPerò è anche vero che poi ci devi comunque spendere duecento milioni per fare la squadra. Siamo sempre lì.
Eliminasegnalo una lettura tattica secondo me interessante della partita di sabato, dove tra l'altro si sostiene che finche' le squadre non si sono allungate (cioe' dopo il nostro gol) b valero sia stato piu' efficace come trequartista di j mario, grazie alla superiore intelligenza tattica.
RispondiEliminahttp://www.ultimouomo.com/spalletti-ha-gettato-le-fondamenta/
Se la differenza per Schick l'hanno fatta i 5 milioni di "acconto", allora la situazione è davvero preoccupante. Non riesco a capire perché i giornalisti - sempre bravi a montare "casi Perisic", "casi Icardi" e altre polemiche fini a sé stesse - non insistano su questo punto, a mio avviso cruciale per capire il destino dell'Inter.
RispondiEliminaQuesta sessione era l'occasione per bloccare 5-6 giocatori dal futuro assicurato, ce la siamo bruciata nel giro di 3-4 settimane in modo non del tutto chiaro.
Ci sono vincoli e, forse, c'è una "filosofia", crescere parallelamente tra fatturato e investimenti, non violare (anche se altri lo fanno) il FPF, non accettare di essere "ricchi scemi", insomma fare più gli imprenditori che i mecenati. A me come tifoso su alcune cose da fastidio, che so Schick sarebbe un investimento non una spesa, ma loro evidentemente hanno ragionamenti diversi. Se pongono un limite non lo sorpassano. Se questa filosofia pagherà o meno si vedrà.
EliminaZiemelu: c'è sempre la soluzione di tifare Milan, visto che è così bravo nel lanciare giovani
RispondiEliminaBen detto insomma
EliminaGrazie Dario. Sono conto che Borja sia meglio di Joao Mario sia da trequartista che da mediano, se le squadre sono corte, perché sullo stretto i suoi limiti di corsa si annullano quasi, anche a causa dell'intelligenza tattica che gli permette di assumere la posizione più conveniente. Se però devi spaccare, far ripartire la squadra negli spazi, secondo me nella progressione palla al piede Joao ha pochi rivali al mondo
RispondiEliminaInfatti. Quindi se devi recuperare e le squadre si allungano, cosa abbastanza frequente nei secondi tempi, JM può fare la differenza (anche sbagliando qualcosa). Giocatore su cui lavorare tanto, per renderlo completo.
EliminaE' vero, tra l'altro ho osservato questa sua capacita' di progressione in varie occasioni dopo che Luciano ne scrisse quasi un anno fa su questo blog, e ne sono rimasto impressionato.
EliminaSecondo me se migliorasse in intensita' e fase conclusiva sarebbe un top player.
Tra l'altro se fosse arrivato Schick secondo me avrebbe preso il suo posto dietro Icardi, non essendo arrivato speriamo a maggior ragione in una sua grande stagione.
Amstaf: ma c'è sempre il rovescio della medaglia. Se hai JM lui può spaccare, ma con Borja dietro possono spaccare gli altri. Ho sempre negli occhi il dribbling secco su di lui di un romanista, che subito gli ha preso 15-20 metri e mi ha fatto tremare (non ricordo, forse eravamo sul 2-1). Poi è andata a finire bene, me...
EliminaEcco perché perso Kondo, forse un centrocampista di corsa lunga...all'indietro in certe situazioni potrebbe servire e credo che Spalletti lo voglia
ricordo titoloni contro l'acquisto dei due giovani genoani per il prezzo.. spero che la stessa cosa venga fatta anche per la juventus
RispondiEliminaPer la juventus, se dovesse prenderli, ci saranno "solo" i 20 milioni, dei bonus non parlerà nessuno. La libera informazione.
EliminaMa riprovare per emre mor...ormai fuori dal progetto Dortmund?... Ormai dovrebbe venire a poco...
RispondiEliminaTutto sta nel capire a questo punto se il giocatore interessava sul serio o se siamo stati noi a mollarlo... forse è vera la seconda. I motivi non li so ovviamente.
EliminaJardim: "i tifosi avrebbero voluto tenere Kondogbia". Evidentemente ci sono tifosi e tifosi...
RispondiEliminaCon una battuta: i tifosi del Pescara avrebbero voluto tenere Caprari...
EliminaPescara = Monaco?
EliminaNo ma anche Monaco non è proprio uguale all'Inter anche se sicuramente c'è meno distanza rispetto al Pescara...
EliminaConte si regala oxlade-chamberlain per 40 milioni. Una assurdità.
RispondiEliminaLuciano e pellegri e Salcedo vanno al Genoa urge un post sulla primavera di quest'anno e in cui ci dici chiaramente che quest'anno non ce n'è per nessuno.
RispondiEliminaMancavo un 'se' all'inizio della frase Fabio. Comunque ovviamente scherzavo Luciano, so della tua onestà intellettuale e sportiva. :)
EliminaImpossibile, Emiliano: non ho nessuna certezza di questo tipo. Forse la può fare Gianca
RispondiEliminaSe il monaco ci fregasse keita dopo avergli svenduto jovetic a 11.. sarebbe una figura ancor più da fessi...di quella con schick. Speriamo di non terminare il calciomercato con il classico cerino in mano
RispondiEliminaQuesto è un mio modesto parere . Ho solo visto delle sintesi sul telefonino è mi sembra che come squadra sia devastante . Zaniolo e Emmers a centrocampo Fanno paura. Luciano non hai risposto alla mia domanda sugli U15 : niente finale scudetto ? Hai visto che Spalletti segue questo blog . Sabato sera in conferenza stampa ha risposto ad un giornalista copiando la mia frase : " NOI SIAMO L'INTER "
RispondiEliminaFai contento Emiliano (l'ho merita per tutto il lavoro che svolge per questo blog) e i lettori del blog dicendo cosa pensi tu della primavera di quest'anno. Tu l'hai vista dal vivo e hai un' idea
RispondiEliminaopposta alla mia.
Calma, Gianca. La frase "noi siamo l'Inter" risale quanto meno ai tempi di un allenatore esordiente, alcuni anni or sono.
RispondiEliminaMi è epistemologicamente impossibile condividere i tuoi metodi di analisi.
Dopo qualche torneo amichevole e senza aver incontrato molte squadre forti, non posso dire che noi vinceremo tutto e saremo devastanti.
Sugli U15 questa sera li rivedrò. Anche qui, non si può dire nulla dopo una sola partita e una settimana di preparazione con 15 nuovi.
Dovessi giudicare sulla base della partita di ieri, essendo il feralpi forte (o meglio debole) come noi, non arriveremmo neppure tra i primi 5 del girone.
Ma tutto può cambiare.
Ripeto: altro che i tifosi del Pescara. Mi sembra che quelli del Monaco egli ultimi anni siano abituati molto meglio dei nostri
RispondiEliminaPenso che a tempo debito sicuramente ti esprimerai poi su tutte le squadre come sempre.
RispondiEliminaMercoledì la primavera in amichevole con la pro patria allo speroni di busto arsizio. Ore 17.
RispondiEliminaLa primavera mi sembra un'ottima squadra... Con una rosa molto profonda. Ma avrà anche parecchi impegni e sfide difficili, quindi è normale si sia cercato di rinforzarla.
RispondiEliminaPoi i risultati che avrà dipe deranno da molti fattori, e dal fato...
Per qua to riguarda il mercato della prima squadra sono indispensabili per avere un mercato sufficiente un centrale di difesa e un esterno d'attacco con gol nei piedi.
Con anche un centrocampista magari al posto di brozo potrebbe essere un mercato buono/ottimo.
I nomi di Keita e Mustafi sarebbero graditi.
Karamoh con un difensore non lo riterrei sufficiente.
De Micheli a titolo definitivo al renate.
RispondiEliminamemorial Scirea: Inter kasol (japan) 1-0
RispondiEliminaCon un gol nel finale i nostri si assicurano il passaggio del turno, in un girone che ha visto pochissimo spettacolo con tre partite finite tutte 1-0.
Ancora un match poco interessante, solo cun po' più vivace del precedente nel primo tempo, durante il quale qualche occasione è stata costruita
Squadra rimaneggiata rispetto all'iniziale di Inter Feralpi:
Gerardi
Chierichetti Lonati Cepele Peruchetti
Peschetola De Milato Radaelli La Torre
Patrignani Paccagnan.
Di buono si è visto qualche apertura di gran classe di Pippo De Milato, alcune percussioni pericolose di La Torre un lavoro di fisico del bomber Patrignani (1.90).
Tutti i nuovi da rivedere. Anche se mi è piaciuto, per la forza nelle gambe e la personalità il terzino subentrato Zanotti (era il titolare nell'altra partita).
Bello anche il gol del centravanti subentrato Pezzini, a conclusione della migliore azione della gara.
Aspettiamo di vedere, dopo il grande turn over di studio, le scelte finali e il rientro dei due assenti, dei quali si parla molto bene. Oggi era assente anche Ballabio
Di positivo anche il fatto che, sia pure contro squadre mediocri la difesa nelle due partite ha concesso poco.
Il 96 Italo Santos (pensavo sinceramente non fosse più nostro) in prestito all'olhanense.
RispondiEliminaPer Pellegri e Salcedo la juve avrebbe offerto 40 milioni più il prestito di Kean. In tal modo controllerebbe 3 tra le giovani punte (2000 e 2001) più promettenti. Chissà cosa se ne faranno...
RispondiEliminaNoi rispondiamo controllando arrogantemente Ansaldi, anche se Preziosi ce lo chiede con insistenza non cederemo e manterremo il cartellino del nostro campione
EliminaAhahah grande
EliminaGiancarlo, Spalletti consulta il blog anche nell'intervallo delle partite... ;)
RispondiEliminaNo perché qualcuno voleva cacciare sotto la doccia Icardi.
EliminaSì ma Spalletti ha capito chi ci azzecca e chi no, si è segnato i nomi
EliminaBuongiorno. Io sono sempre stato positivo rispetto alle operazioni di mercato ma adesso inizio ad avere dei dubbi notevoli. Se è vero quanto si legge riguardo alle trattative Mustafi Sissoko e compagnia, che cioè non possiamo nemmeno garantire prestiti con obbligo di riscatto ma solo con diritto, allora il problema non è il FPF e la necessità del prossimo bilancio a zero, e nemmeno che il blocco del governo cinese riguarderebbe solo questa sessione di mercato. Se la situazione è questa, allora il nostro presente è uguale al futuro e, come nel passato, ci baseremo su piccole occasioni di mercato e soprattutto sulle presunte capacità taumaturgiche dell'allenatore di turno. La vicenda Schic sembrerebbe confermare. Alla fine la Roma ha offerto un obbligo pluriennale pagando appena cinque milioni per il prestito. Non potevamo sborsare nemmeno 5 milioni che, come abbiamo visto con i 30 milioni di fine giugno, avremmo potuto essere recuperare nel corso del prossimo anno anche con qualche semplice operazione a base di giovani? E meno male che quest'anno c'è un posto champions in più per l'Italia, ma se non lo raggiungeremo spero che non si risolva tutto addossando la colpa a Spalletti.
RispondiEliminaInter, Ausilio: 'Ecco chi sono Italo e Correia'
RispondiElimina06/02/2015, 19:33
Piero Ausilio ha risposto alle domande dei tifosi dell'Inter che hanno usato l'hashtag "AskAusilio" su Twitter. Il ds nerazzurro si è soffermao anche sui giovani Italo e Correia (noto anche come Ze Turbo), acquistati rispettivamente dal Vasco da Gama e dallo Sporting Lisbona nella sessione di mercato di gennaio: "Italo è un difensore centrale, buon fisico e tecnica. E' stato preso per la Primavera ma Mancini è rimasto ben impressionato da lui e lo sta facendo allenare in prima squadra. Correia è una prima e seconda punta, bravo tecnicamente e forte fisicamente. Farà parlare di sé anche molto in fretta".
Correia era già nostro, quindi non è un acquisto. per Mancini si riferiva a Spalletti?
EliminaSono entrambi acquisti passati...che dimostrano le grandi doti dei nostri dirigenti
EliminaComunque ho dei forti sospetti che non arriverà più nessuno in sede di mercato, quindi in attacco siamo incompleti, a meno che si riveli ottimo Cancelo ma ho dei forti dubbi, in difesa appena si farà male uno dei due centrali siamo morti. La storia del blocco dei finanziamenti all'estero non so se riguarda Suning, anche perchè i finanziamenti richiesti si ripagano tranquillamente appena arrivati in CL, di un presidente ricco ma che non glie ne frega niente della squadra, e quindi di rinforzarla, non saprei che farmene. E questo spero lo pensino tutti i tifosi interisti.
RispondiEliminaIl punto è che non sappiamo la ragione di queste difficoltà di mercato. Non sappiamo, cioè, se è un problema di volontà o di possibilità, ovvero di entrambi.
RispondiEliminaCerto è che c'è stato un revirement della nostra dirigenza davvero repentino ed inaspettato. La vicenda Pellegri e Salcedo è emblematica ancor più di quella di Schick. Ricordo benissimo Prezioni intervistato in tv dire che ormai i due giovani erano praticamente dell'Inter e adesso sono, di fatto, della Juve. Qualcosa è successo. Non voglio pensare che i nostri dirigenti si siano mossi con avventatezza pensando di incassare parecchi soldi dalle cessioni come si è letto da più parti.
Aspettiamo la fine mercato, se poi si avverasse l'ipotesi di Matteo qualche dubbio inevitabilmente sorgerà. Non dico di fare campagne acquisti "morattiane" ma rinunciare a Schick per non investire 5 milioni mi pare veramente miope. La Rosa è veramente ridotta ai minimi termini, per arrivare almeno quarti occorre che tutto vada bene, nessun infortunio. Suning avrà delle buone ragioni per queste scelte di mercato, resta il dubbio che solo per noi esistano i vincoli del FFP e la paura che anche quest'anno non si entri in CL (inutile dire cosa ciò comporterebbe). Infine dopo tanti proclami , "Interiscoming" " torneremo nelle top ten mondiali" sarebbe simpatico che qualcuno ci spiegasse cosa veramente sia successo. La gran parte dei tifosi capirebbe, basta essere chiari.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaScusate ma dove sono tutti questi dubbi che vi attanagliano le menti? È stato spiegato chiaramente da Spalletti come sono andate le cose. Si è partiti da obiettivi importanti e strada facendo si è dovuto cambiare strategia. Non c'è tanto da aggiungere o da farsi domande, semplicemente è intervenuto il governo cinese che ha imposto lo stop a tutti gli investimenti improduttivi come il calcio ed infatti in questa sessione in Cina non è arrivato nessun calciatore di rilievo. Non è questione ne di poca volontà o di mancanza di risorse da parte di Suning ma semplicemente di sfiga allucinante che aleggia come sempre sulla Inter da sempre...
RispondiEliminaI dubbi sono elementari. Come ho scritto prima, se lo stop riguardasse questa sessione non avremmo perso Shick per cinque milioni e potremmo accettare prestiti con obbligo di riscatto. Evidentemente che la politica del governo cinese cambi in futuro è una speranza e non una certezza.
EliminaBuongiorno Amici. Teniamoci zio ZANG. e la sua SUNING. Ci ha salvato dal sicuro fallimento. Tutti questi acquisti dilazionati con obblighi 2019 mi fa pensare tuttavia che anche le prossime sessioni di mercato saranno di cacche magre.
RispondiEliminaTuttavia dobbiamo riconoscere che gli innesti fatti finora ci hanno consentito di migliorare sensibilmente.
Non siamo da scudetto ma una buona squadra certamente si. Poi consentitemi di sognare i ns giovani campioni Zinho Pina Valietti almeno a sprazzi in prima squadra.
Io mi chiedo perché svendere jovetic e prestare gabigol se non hai già in mano un sostituto ... Sarebbe assurdo.
RispondiEliminaA 11 mln non è svenduto...
EliminaPer i prezzi del mercato odierno...si
EliminaA 11 è andato pavoletti al cagliari.... Il monaco prende 180 per mbappe... Dai... Non puoi chiedere meno di 15.
EliminaChiedi 11 se ti servono subito per prenderne un altro che gia controlli e per cui ti mancava la liquidità (schick)
Magari l'avete già letto, ho appena visto questo inquietante articolo:
RispondiEliminahttp://m.dagospia.com/i-mega-gruppi-cinesi-non-investiranno-piu-all-estero-intervista-bomba-di-wang-jianlin-153174
Non oso immaginare che aria si respirerebbe se avessimo perso con la Roma.
RispondiEliminaSiamo effettivamente contati in ogni reparto. Penso sia un rischio calcolato oltre alla ovvia esigenza di ridurre il monte stipendi.
RispondiEliminaD'altra parte facciamo una sola competizione. Penso che rinunciano in partenza alla CI. In bocca al lupo al mister. Se lo merita.
Senza Suning, di certo non saremmo falliti, poiché quello non serviva a nessuno, né principalmente alla megabanca che chi ha prestato i soldi per rifinanziare il debito, né a Thohir, nonostante non ci fosse alcuna sua fideiussione o garanzia, quindi non esageriamo. Suning ha coperto gran parte dei debiti e rifinanziato a condizioni migliori la parte restante, di questo bisogna esserne grati, ma adesso hanno il dovere di dimostrarsi all'altezza della situazione, ripeto a me da tifoso della politica interna al politburo cinese, al partito, la lunga marcia ecc non me ne può fregar di meno, l'Inter ha milioni di tifosi in Italia e nel mondo, ancora e nonostante stagioni non brillanti, alzi la mano chi conoscesse in europa Suning e lo Jiangsu football club prima della loro acquisizione?? nessuno, tranne addetti ai lavori, analisti finanziari e chiunque avesse vissuto in Cina.
RispondiEliminaNon è questione di ottimismo o pessimismo, ma di constatare la realtà dei fatti. Abbiamo una squadra corta, in alcuni ruoli cortissima, "rinforzata" con tante scommesse (Dalbert, Cancelo e Skriniar, ad oggi, sono scommesse) e con il centrocampo della Fiorentina arrivata ottava lo scorso campionato. L'obiettivo a medio/lungo termine sarebbe, a detta di Suning, entrare stabilmente tra le prime 10 d'Europa. Servono ben altri investimenti. Nelle ultime settimane non siamo stati nelle condizioni economico/finanziarie neppure di sborsare 5 milioni per un prestito e ci siamo tirati indietro in quasi tutte le trattative (da Mor a Karamoh, da Pellegri e Salcedo a Schick).
RispondiEliminaA sentire le notizie di mercato si rischia la depressione specialmente se le confrontiamo con le altissime aspettative. Meno male che almeno per il momento siamo al primo posto in classifica. L'anno scorso eravamo contenti del mercato, ma la posizione in classifica ci riportò subito alla dura realtà.
RispondiEliminaPuò essere che io sia un'alieno, però il detto "non dire gatto finchè non c'è l'hai nel sacco" l'ho sempre fatto mio, nel bene e nel male.
RispondiEliminaPer cui quando tutti scrivevano di mercato miliardario questa estate sono sempre rimasto impassibile, aspettando l'annuncio dei colpi tramite il sito ufficiale per gioire. Questo mi ha permesso di non vivere con tristezza nè apprensione questo mercato, partendo dalla convinzione di avere comunque una buona squadra con dei forti limiti di personalità.
Unico piccolo momento di tristezza è stato Schick, mi sono fatto fregare per una volta da voci che lo davano praticamente fatto.. però ho già smaltito la tristezza in questi giorni.
Non mi aspetto nè Mustafi, nè Mangala, nè Sissoko, nè Karamoh nè tantomeno Keita. Se arriverà qualcuno, bene, sennò magari si riuscirà a promuovere Zinho come 4/5 centrale (con il jolly D'Ambrosio come eventuale 4 in caso di necessità).
Siamo numericamente coperti con due uomini per ruolo.
Davanti l'attacco di riserva sarebbe Eder-Pinamonti-Cancelo, più Brozovic e Joao Mario utilizzabili sugli esterni in caso di necessità.
A centrocampo cinque uomini per tre posti: Vecino, Borja, Joao Mario, Gagliardini e Brozovic.
Dietro Santon, Zinho, Ranocchia, Ansaldi e Nagatomo.
Per fare due competizioni(di cui la Coppa Italia con poche partite) mi sembra più che sufficiente.
Quindi io andrei o su fenomeni (ma non abbiamo al momento il cash) oppure su giovani promesse.
E dopo questo discorso un pò sconclusionato.. FORZA INTER!!!!
Beh, oddio, da questo punto di vista tutte le squadre hanno due uomini per ruolo, tanto si può risalire alla Primavera, agli Allievi Naz/Regionali ed ai Giovanissimi. Anzi abbiamo anche degli ottimi pulcini quindi direi che con 6 o 7 giocatori per ruolo siamo a posto così. Cuchu, prendiamola con ironia perchè io temo che pure in questa stagione si rischia di piangere.
EliminaIo partivo dalle tue stesse premesse però, seguendo logica, adesso sono molto negativo. Se la situazione sarà che, da ora in poi, Suning non mette più un euro, per quale motivo le cose dovrebbero andare diversamente dal recente passato? Il caso Schick è eclatante. La nostra sola speranza di vittoria futura non passa più dai grandi acquisti ma dall'individuare giovani di prospettiva, e non spendiamo nemmeno 5 milioni per l'unico calciatore sulla cui probabile caratura di campione tutti sono d'accordo? In più ce lo facciamo soffiare dalla Roma, che lo paga in 4-5 anni, la squadra cioè che a questo punto dovremo imitare in futuro come profilo di squadra che vive di autofinanziamento e che sarà il nostro competitor? Idem per Keita, appena andato al Monaco.
Eliminamercato da disperazione.
RispondiEliminaZiemelu: italo e Correia, sommati, non sono costati und ecimo del gran colpo dei saggissimi milanisti: mastour
Contrariamente a tanti amici del blog spero che i nostri giovani per ora non si affermino in prima squadra. Significherebbe che i titolari hanno fallito vergognosamente
E neanche Keita viene.....Ignoro le strategie di Suning, i limiti a loro imposti ma se il nostro destino è quello di essere una società che si deve autofinanziare allora è meglio che Suning lasci, nel nostro e loro interesse. E l'Inter è "too big to fail" e per gestire questa poco aurea mediocrità non serve Suning. Peccato ci avevano illuso. Comunque sempre FORZA INTER!
Eliminamah.... se s'infortuna miranda (esempio) e s'afferma zinho rimpiazzandolo alla grande, per me e' una gioia.
Eliminapiuttosto c'e' da chiedersi se uno come zinho avrebbe dei motivi validi per restare a giocare qui.
per quest'anno ci tocca tifare il napoli, il toro, il pescara... vedere un po di calcio giovanile e serie b, che qui col grande calcio si e' chiuso
RispondiEliminaIl Monaco ha appena preso Keita, forse possono darci Jovetic in prestito con diritto di riscatto
RispondiEliminal'unica speranza sarebbe vedere Pinamonti, Zinho e magari qualcun'altro affermarsi in prima squadra.
RispondiEliminaMa è questo quello cui si riferiscono le altre tifoserie quando parlano di "intertristi"?
RispondiEliminaProbabile. Siamo interisti e tristi allo stesso tempo, ma a ragione.
EliminaPersonalmente sto facendo ragionamenti logici che non facevo appunto prima dell'evidenza di certe notizie. Applaudire sempre e comunque mi pare triste allo stesso modo del lamentarsi sempre e comunque.
Elimina"A ragione" si potrebbe evitare. Cioè chi direbbe che fa qualcosa a torto?
EliminaNon è questione di applaudire sempre e comunque. È che non si costruisce alcun dialogo in questo modo.
Sei curioso. Io, che peraltro scrivo pochissimo, nei miei interventi ho fatto dei ragionamenti. Se vuoi costruire un dialogo rispondi ai ragionamenti.
Eliminalogico o illogico, la situazione e' triste
RispondiEliminaMa no dai, perchè dovremmo essere tristi? abbiamo una squadra che non entra in CL da solo meno di un decennio, l'anno scorso è andata da dio ed infatti ci siamo salvati, quest'anno la rosa è perfetta per la salvezza entro dieci giornate dal termine..scherzi a parte il mercato fa piangere, se viene raggiunto una posizione oltre il quinto posto bisogna ringraziare solo gli uomini di mercato e Spalletti, perchè la proprietà è paragonabile ad Lotirchio. Momento momento momento, sento della positività, possiamo guadagnarci continuamente posizioni fra EL ed ottavo post che tanto sembra ai più vada bene così, mica vogliamo ritrovarci a vincere un Triplete che si sa mai cosa possa portare.
RispondiEliminaDinamo Kiev per la Primavera....squadra forte ? A Milano il 27/09 il ritorno il 18/10
RispondiEliminaIo sono triste, sì. Perché per continuiamo da anni a veleggiare nella mediocrità. Non solo non lottiamo per il vertice da una vita, ma nemmeno per la champions. Anche quest'anno dobbiamo sperare che qualcuna delle nostre concorrenti fallisca la stagione, altrimenti arriveremo ancora dal quinto posto in giù.
RispondiEliminaAlmeno negli anni '90 compravamo grandi giocatori, c'era l'illusione e la speranza di fare una grande stagione e, comunque, pur non vincendo nulla, c'era quasi sempre grandi giocatori da ammirare (i Ruben Sosa, Bergkamp, Diorkaeff, Ronaldo ecc.). Adesso ci si esalta per Borja Valero...
La cosa che mi delude di più è non essere riusciti a prendere neanche un talento che stuzzichini un po la fantasia...mi sarei accontentato anche di un Emre Mor viste le difficoltà incontrate strada facendo
EliminaCmq considerando che il Monaco ha aumentato in un giorno l offerta per Keita da 20 a 30 mnl senza battere ciglio ,avremmo potuto tirare almeno un po sul prezzo di JoJo e portare a casa almeno 15 mln. Mi chiedo davvero Mr plusvalenze Sabatini cosa sia venuto a fare (senza nessun intento polemico 😀)
RispondiEliminaPurtroppo io di economia a certi livelli ci capisco poco, chiedo lumi a qualcuno esperto di economia e lettore del blog pnendo alcune questioni.
RispondiEliminaSe ho ben capito Suning non può mettere un euro per due ragioni:
1) c'è il Fpf e quindi i soldi li deve mettere comunque l'Inter in base al suo bilancio
2) il governo cinese non glie lo permette
Quindi Suning, anche volendo, non può mettere soldi nemmeno nelle cosiddette spese virtuose (tipo stadio, strutture giovanili e cose del genere se ho ben capito).
A questo punto l'unica cosa che è successa è stata spostare il debito da un creditore all'altro (dico fesserie?)
Non sarebbe meglio avere un patron italiano che almeno può investire in Italia almeno per le spese virtuose?
Per favore chi può, se può, mi chiarisca le idee!
Io non mi avventuro in queste analisi perché non è il mio mestiere e non so quali siano gli eventuali vincoli di Suning.
EliminaResta solo il fatto che un'azienda dal grosso potenziale finanziario che non possa investire nel club che ha acquisito non ha alcun senso. Suning in Europa non esiste. Non ci sono punti vendita, non c'è alcun marchio riconoscibile. L'Inter i questo momento, quindi, non può essere un veicolo di diffusione del loro nome. Non capisco, perciò, che senso abbia per loro avere un'Inter che non riesce neppure a lottare per il vertice del bistrattato campionato italiano.
Disperarmi non serve, ne faccio a meno; sono curioso, sarà l'anno dei nostri giovani, inevitabilmente. In attacco dati per titolari i 3, restano Eder e Pina. Ha, quindi, l'occasione di proporsi ed imporsi. Idem Zinho. Il futuro si vedrà.
RispondiEliminaIo voglio continuare a credere che arriveranno un centrale, un centrocampista e un attaccante
RispondiEliminaMah. Io non "voglio" più nulla, aspetto. Magari il bisogno aguzzerà l'ingegno. Sul medio periodo io sono ottimista, su Suning e l'Inter, nell'immediato non mi faccio illusioni. Comincio a capire che il loro ed il nostro modo di ragionare/porsi sia profondamente diverso. A partire da concetti come "tempo", "pazienza", "costruzione". Questa idea, diffusa oggi, che siano di passaggio o, peggio, "disinteressati" all'Inter non ha nessun fondamento, a mio parere. Poi si legge di tutto, leggevo un commento in cui si definiva Suning una "fabbrichetta in Cina". Ho avuto, per acquisti di lavoro, alcuni contatti con aziende cinesi. Piccole aziende. Piccole, piccole. Che ragionano su migliaia di metri quadri di magazzino. Noi non ci rendiamo neanche conto. Con, anche, limiti, ingenuità, difficoltà, condizionamenti statali.
RispondiEliminaLa tua analisi immagina una strategia saggia e solida a lungo respiro che, quando sembrava reale, anche io condividevo, ma adesso la situazione è cambiata. Non c'entra più niente il FPF che ci costringeva ad un bilancio a zero anche in questa annata ma, grazie a pagamenti differiti e obblighi di riscatto, ci avrebbe permesso di rafforzarci. Adesso Suning prevede solo prestiti con diritto di riscatto. Perdiamo probabili crack futuri come Schick (che la Roma pagherà in 4-5 anni) perché non si vogliono tirare fuori nemmeno 5 milioni, quando sappiamo benissimo, come si è visto con i 30 milioni di passivo sistemati a giugno scorso, che per sistemare l'ammanco di 5 milioni basta vendere qualche giovane di secondo piano. Dov'è la "costruzione" se, come ha detto qualche utente più sopra, anche la qualificazione in champions diventa un azzardo e magari dobbiamo sperare nel fallimento di qualche società che l'anno scorso ha fatto 25 punti più di noi? Società che rafforziamo servendole un futuro campione o futura plusvalenza come Schick per cinque milioni? La programmazione è un'altra cosa.
EliminaQuindi, tu mi sembra sostenga, o non hanno soldi (difficile da credere) o sono furbastri disinteressati. Vorrei capire a cosa, ma lo chiedo in buona fede, perché io non ci arrivo. Basta guardare il fatturato: davvero si può ritenere che servisse il "veicolo Inter", gestendolo (secondo la tua analisi) MALE, per avere successo? Io non ho certezze, cerco di ragionare pacatamente, eliminando l'emotività. Perché a me continua a dispiacere, ad esempio Schick, per me l'uva resta matura (semi cit. Luciano).
EliminaIl Qatar spende moltissimo per il PSG, da tifoso sono "invidioso", eppure è il Qatar ad "usare" il PSG non viceversa.
Molti "sbavano" per il Milan. Letta l'intervista di fassone (a mio giudizio molto...ottimista) io NON farei cambio, ma MAI MAI MAI.
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EliminaIo sostengo o, meglio, temo, che i soldi li hanno ma che, per il discorso del blocco degli investimenti all'estero deciso dal governo cinese, non li spenderanno più. Personalmente ho sempre scritto a favore di Suning sostenendo che i paletti del FPF ci costringevano ad una misura che andava capita e rispettata, ma adesso la situazione mi sembra cambiata radicalmente, perché se non ti puoi permettere nemmeno prestiti con obblighi di riscatto ma solo con diritto (col risultato di vedere andare tutte le trattative a favore degli avversari) significa che (ad oggi) si prevede che il blocco continuerà anche in futuro, tanto da non poter spendere 5 milioni per prenderci un probabile futuro campione come Schick. Aldilà delle sparate giornalistiche sui 200millanta milioni di budget è la società stessa, nelle parole di Spalletti e altri, ad aver ammesso il cambio di strategia. Se prima prevedevi di puntare a giocatori del livello di spesa di Nainggolan o Vidal adesso non lo puoi più fare. E giocatori del genere erano fondamentali come spinta iniziale per ristabilire un circolo vittorioso di vittorie e entrate che poi ci avrebbero portato all'autosufficienza finanziaria. Adesso per carità, sono il primo a sperare che entriamo in champions ed ho una grande fiducia in Spalletti, ma riuscirci è un auspicio più che il probabile esito di una strategia pianificata. E per l'intanto comunque regaliamo futuri probabili campioni come Schick ai nostri diretti competitor.
Eliminabeh Keita aveva un gran mercato Inter Juve Napoli... jojo al contrario non mi sembra avesse tutti questi estimatori il prezzo di "saldo" penso sia dato anche da questo
RispondiEliminapenso che il grande acquisto non sia arrivato per la mancata cessione di Perisic
ora servirebbero i famosi giorni del condor
Provo un po' di tenerezza per i direttori sportivi quando sento che stiamo trattando giocatori acquistati per 40 milioni un anno fa sulla base di un prestito biennale con diritto di riscatto.
RispondiEliminaFinalmente comprendo il significato del detto "fare le nozze coi fichi secchi"
A me sembra ci siano anche grandi interrogativi sui tipi di giocatori seguiti.
RispondiEliminaPassare da Emre Mor (talento puro con dribbling secco e facilità nel saltare l uomo, ma pochi gol nei piedi, ad oggi), a keita (garanzia di gol e scatti brucianti, testa calda,molto umorale), a karamoh (giovane con grande agilità fin troppo insistente nella ricerca del dribblling, che necessita grandi spazi), a Sissoko (centrocampista/esterno di fisico e forza, garantirebbe una copertura della fascia simil candreva con zero dribbling e superiorità numerica) vuol dire non avere bene in mente chi volere...
Volenti o nolenti ci ha lasciato jovetic che ha caratteristiche di attaccante atipico ma qualche gol lo garantisce... E gabigol che limitatamente qualche dribbling lo trova (pochi eh...)...serve un giocatore con gol nei piedi e capacità di dribbling secco. Deulofeu, Suso, Keita, sarebbero le tipologie corrette... Emre mor se si volesse fare una scommessa sulle sue capacità realizzative... Se no, augustin, saint maximin...
(Di dembele parlavo a maggio... Quando costava 60 milioni... Sarebbe stato un affare...)
Sissoko...non lo capisco proprio
Ammesso che siano TUTTE trattative vere, oggi, purtroppo, si cerca dovendo considerare aspetti contrattuali (quanto meno) alla pari con quelli tecnici. Partendo da questo, hanno fatto fin troppo bene. Perché tra BV a 6 e Biglia a 25, se non DEVI spendere quello "bravo" prende BV.
EliminaNo Fabio non facciamo confusione. I profili seguiti erano Schick o Keita in alternativa tra di loro e Emre Mor o Karamoh in alternativa tra di loro. Tra l'altro forse ne sai più di me ma direi che quello con l'insistenza nel dribbling sia Emre Mor, non Karamoh. A centrocampo saremmo a posto con Kondo. Da lì in poi si è parlato di Duncan e in questi ultimissimi giorni di Sissoko, valutando una eventuale opportunità. Mi sembra che almeno qui ci siamo...
EliminaDembele 60 milioni mai nella vita.. nè a marzo nè ad aprile nè a maggio..
EliminaTroppo talento e troppo giovane.
Nel mondo i tre giovani crack sono Mbappè, Asensio e Dembelè. E nessuno può muoversi per meno di 100 milioni, già prima del trasferimento di Neymar.
PS: Emre Mor va al Celta di Vigo.. o tutti i ds del mondo oltre che i tecnici del Borussia Dortmund sono degli incapaci oppure il ragazzo non è proprio un fenomeno.
EliminaAi posteri l'ardua sentenza
Mor è un talento. Non è ancora un campione e anche io ho espresso dubbi sulle sue capacita realizzative.
EliminaPerò parliamo del giocatore con il maggior numero di dribbling riusciti a partita della bundesliga e dell ultimo europeo. Karamoh è il giocatore con la peggior percentuale di dribbling non riusciti della ligue 1...
Dembele 15 milioni pagato a luglio 2016. Se ti presentavi a maggio 2017 con 60/70mln senza la bolla dovuta al caso neymar lo portavi a casa
EliminaFaccio miei i dubbi dinKarlito
RispondiEliminaFaccio miei i dubbi di Karlito
RispondiEliminaRipeto: alla fine qualcuno raccatteremo. Il problema sarà che si tratta di ultimi in una lunga fila di trattati, quindi, ameno di miracoli di ingegno dei direttori, saranno i più scarsi.
RispondiEliminaIo dico questo: nell'anno del mercato per certi aspetti più deludenti otterremo la qualificazione in CL
Per speranza o perché ci credi?
EliminaSperiamo, ma se non l'ottenessimo ti stupiresti?
EliminaPer speranza e seguendo un ragionamento: abbiamo preso un centrale più forte, due terzini più forti (speriamo) due centrocampisti più forti un allenatore più forte. Qualcosa arriverà ancora
RispondiEliminaPerò tranne Borja, il cui profilo ci mancava completamente, sono tutte scommesse da verificare sul campo e nel nostro campionato.
EliminaSe interessasse segnalo una intervista "diversa" a Sabatini.
RispondiEliminawww.gazzetta.it/Calcio/Serie=A/Roma/06-06-2016/roma-sabatini-mi-sentivo-prigioniero-spalletti-totti-vecchi-risentimenti-150974491163.shtml
Luciano, se non l'hai mai vista leggila, poi dici il tuo parere.
A me è piaciuta molto, inaspettata.
Non riesco a trovarla
EliminaHo sbagliato a copiare, /Serie-A/, non con l'uguale. Sorry.
EliminaGrazie
EliminaIntervista davvero bella. Tra l'altro "Cent'anni di solitudine" è uno dei miei libri preferiti, dopo averlo letto decisi di continuare con tutto Marquez. E ho anche un libro scritto da Sollier, di cui mi ricordo l'elogio della masturbazione:-)
EliminaCerro che c erano anni un cui tra titolari e riserve avevamo Ronaldo vieri recoba zamorano e baggio....
RispondiEliminadal sito della Gazzetta dello sport:
RispondiElimina"Inter, Nainggolan, Vidal, Schick e i top player mai arrivati
A due giorni dalla fine del mercato, la lista delle stelle annunciate ma mai sbarcate nella metà nerazzurra di Milano è lunga, lunghissima. Ecco il racconto dell'estate interista"...
Dunque, fatemi capire, questi pennivendoli che vivono di calciomercato o "calciominchiato" (per il volume delle stronzate e delle bufale che ci sottopongono con frequenza altissima) scaricano sulla nostra società la loro folle incompetenza e conseguente scarsa professionalità?
Vanno boicottati.
Per quale motivo? Sono tutti calciatori che la società ha ammesso di aver cercato di portare all'Inter-
Elimina"aver cercato di portare all'Inter" ... questa si che è una espressione forte.... al massimo avranno pensato...non risultano che abbiano MAI formulato un'offerta (a parte che per il fenomenale Schick, il cui prezzo aumenta proporzionalmente alla sua assenza dal campo)....diffidare dei #mediaservi
EliminaE secondo te a chi si riferisce Spalletti quando dice che abbiamo dovuto abbandonare gli obiettivi fissati a inizio mercato? A Emre Mor? Peraltro della richiesta di Vidal ha parlato il Bayern stesso, quindi siamo a 2 offerte su tre certificate e una, se non vogliamo prenderci in giro ignorando i peana di Spalletti su Nainggolan, evidente. Quando si è voluto escludere un nome di cui parlavano tutti i giornali, si è fatto chiaramente, come quando Sabatini ha detto che Di Maria non era un obbiettivo perché all'Inter, come fondamentale upgrade rispetto allo scorso anno, servivano dei gol e Di Maria non era il profilo giusto per garantirli. Altra "promessa" peraltro ad oggi non mantenuta visto che "offensivamente", a livello di "storico" della media gol dei nostri calciatori, siamo messi come l'anno scorso.
EliminaHo scritto un articolo sulla trattativa Schick che mi porterà numerose accuse di essere un Jap: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/08/la-trattativa-finita-schick-va-alla.html
RispondiEliminaBuona lettura. :)
Quindi Barbosa in prestito al Benfica?
RispondiEliminaForse meglio così. Tanto Ausilio non l'avrebbe mai fatto giocare.
Secondo me abbiamo bisogno di un attaccante che sarebbe impensabile lasciare in panchina