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sabato 30 dicembre 2017

Buttiamo giù questo muro: Inter - Lazio

Inter - Lazio (foto: Inter.it) è l'ultima partita del girone d'andata del Campionato di Serie A 2017/2018 e uno scontro diretto nella lotta per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Una sfida che in questo momento difficile diventa anche una sfida contro noi stessi e nella quale dovremo abbattere le difficoltà incontrate nell'ultimo periodo.

A poche ore dalla sfida di campionato contro la Lazio tra i tifosi nerazzurri in via generale non manca un certo pessimismo oltre che la delusione e la rabbia per i risultati negativi in serie.

Questo a parte alcune perplessità sulla possibilità di ricadere in alcune situazioni già note e che poi costituiscono in verità la preoccupazione principale.

Sentimenti che chiaramente in parte condivido, sebbene so già che al calcio di inizio sarò carico e ottimista, speranzoso. Come tutte le volte.

A parte questo, a poche ora dal giro di boa, credo sia il caso di fare notare anche altro tipo di considerazioni.

Al termine del girone di andata, che si conclude stasera (con uno scontro diretto) i numeri infatti sono sicuramente nel loro complesso positivi.

Lo saranno anche in caso di pareggio oppure malaugurata sconfitta contro i biancocelesti.

Nel peggiore dei casi infatti chiuderemmo il girone di andata a quota 40 punti con 12 vittorie, 4 pareggi, eventualmente 3 sconfitte. In 18 partite abbiamo subito solo 14 goal.

Sono numeri che anche così, ripetuti nel girone di ritorno, potrebbero (dico, potrebbero) anche darci il quarto posto finale.

Sicuramente se vincessimo anche con la Lazio (io ci credo comunque, ci credo sempre), lo score sarebbe ancora migliore. Non credo migliorabile perché negli scontri diretti abbiamo ottenuto tanto. Anche se abbiamo buttato via sei punti contro Udinese e Sassuolo, che gridano vendetta.

A occhio il dato negativo riguarda i goal segnati, che sono solo trentaquattro. Non sono pochi in termini assoluti (solo Juventus, Lazio, Napoli hanno fatto di meglio) però se li andiamo a leggere scopriamo due particolari importanti:
  1. Mancano i goal dei centrocampisti: solo cinque (Brozovic 3, Borja Valero 1, Vecino 1).
  2. Candreva, che sta disputando comunque una stagione molto positiva, non è mai andato a segno.

Il secondo dato dipende chiaramente anche dalla posizione occupata in campo dal giocatore.

Ma bisogna ugualmente tenerne conto considerando che è uno dei tre giocatori che compongono il nostro tridente d'attacco.

Sicuramente 'mancano dei goal': qualche cosa di cui credo sia consapevole anche Spalletti che probabilmente dovrà lavorare proprio su questo aspetto (perché riguarda non solo la resa dei singoli, ma dei meccanismi complessivi della squadra) per avere un ulteriore upgrade.

Mi pare altresì evidente, alla luce di questo dato - confrontato con quello della solidità difensiva (un po’ in ambasce in questo momento per gli infortuni di Miranda e D’Ambrosio...) - che i due giocatori che ci occorrono nel mercato di riparazione siano un attaccante/ala che possa giocarsi il posto con Perisic-Candreva e un centrocampista forte fisicamente e che faccia qualche goal, quello che Spalletti chiama ‘assaltatore’.

Leggo molti nomi. L'ultimo è quello di Bernard. Ma sono tanti ed è inutile discuterli in questo post. Lo faremo sicuramente in questi giorni e magari già nel post-partita.

I dati che ho enunciato all’inizio del post, come abbiamo visto, ci dicono che in tutti i casi abbiamo fatto un buon girone di andata.

Però ci sono mille ragioni (riassumibili in due punti chiave) per cui vincere oggi sarebbe veramente importante:
  1. Chiudere a 43 punti e con sole due sconfitte in proiezione futura (ipotizzando un girone di ritorno pari a quello di andata, che è comunque una cosa molto molto difficile) sarebbero ben 86 punti totali. In ogni caso prendere 3 punti alla Lazio vale doppio perché significa anche toglierne 3 a loro e la Lazio è veramente una nostra diretta concorrente.
  2. Vincere dopo il pari col Pordenone e le sconfitte contro Udinese, Sassuolo, Milan scaccerebbe questo momento di crisi che ci sta spaventando - credo - tutti, facendoci rivivere fantasmi del recente passato.

In realtà poi questo ci permetterebbe di giocare subito dopo con la Fiorentina in condizioni ‘favorevoli’. O comunque migliori di quelle attuali.

Una partita dove evidentemente dovremo cercare di vincere a tutti i costi alla vigilia poi dello scontro contro la Roma (ma prima ci sarà una pausa campionato).

Ma il presente ci vuole tutti quanti chiaramente concentrati sulla Lazio in questa partita che appunto ha una valenza duplice e che va al di là dell'importanza di vincere lo scontro diretto.

In verità non c'è molto da dire sul nostro avversario di oggi: è una squadra forte, compatta e che ha delle individualità importanti e che sta confermando partita dopo partita.

L'anno scorso hanno chiuso al quinto posto. Giustamente si richiama la bravura di Tare ad operare sul mercato, ma non dobbiamo dimenticare che l'anno scorso ci sono comunque finiti davanti in classifica e che hanno avuto un progetto tecnico consolidato sin dall'inizio.

Per la verità vorrei fare notare un altro dato che in molti non hanno considerato durante questi giorni in cui si è messo a confronto il dirigente dei biancocelesti con i nostri Piero Ausilio e Walter Sabatini: cioè la bravura di un personaggio antipatico, ma che ha dimostrato di sapere nonostante tutto tenere sempre la Lazio in alto.

Parlo di Claudio Lotito.

Durante la gestione dell'attuale presidente, la Lazio (a parte ottenere un 'mutuo' di cinquant'anni per la situazione debitoria, che in verità avrebbe dovuto sancire il fallimento del club, ma qui esuliamo da aspetti di natura strettamente calcistica, dovremmo parlare di politica ed è meglio lasciar perdere...) ha vinto due volte la Coppa Italia e due volta la Supercoppa Italiana (oltre alcuni titoli a livello giovanile) e partecipato più volte alla Champions League.

Questo a prescindere dalla presenza o meno di Tare, che ha costituito sicuramente un upgrade, ma che è subentrato in una situazione oramai consolidata dai più anni di presidenza Lotito.

Una situazione di stabilità societaria che noi per ragioni note non abbiamo.

Non abbiamo altresì neppure le finanze che possono avere figure come quelle di Khaldoon Al Mubarak oppure Nasser Al-Khelaifi. Senza considerare il primo Roman Abramovic.

Questo significa che a questa nuova società va dato sicuramente del tempo per potere creare qualche cosa di importante: del resto sicuramente non hanno finora dato dimostrazioni di disinteresse e di poca serietà. 

Poi li valuteremo sul lungo periodo.

Tutto questo per dire che l'operato di un dirigente va anche considerato in relazione al contesto generale in cui ci si trovi ad operare. Lo stesso vale chiaramente anche per l'allenatore, i giocatori, ecc. ecc.

La Lazio d'altronde ha dovuto cambiare poco o nulla rispetto all'anno scorso: richiamerei giusto il cambio di Biglia con Lucas Leiva. Una sostituzione quanto meno lungimirante considerando il rendimento attuale dell'argentino.

Hanno lanciato definitivamente Luis Alberto, che si sta rivelando un gioatore molto importante. Così come il portiere Strakosha, che già lo scorso anno aveva lasciato intravedere le sue qualità.

Molto probabilmente giocheranno con il 3-5-2 con lo scopo di tenere bassi i nostri esterni di difesa e raddoppiare su quelli di attacco. A centrocampo sono molto forti (Parolo, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic) e per questo secondo me non possiamo assolutamente rinunciare a schierare Gagliardini-Vecino, che sono chiamati a una partita molto attenta e che peraltro mi sembrano due dei giocatori più affidabili in questo momento.

La stessa posizione di Luis Alberto (Felipe Anderson è dato come partente dalla panchina...) potrebbe crearci qualche grattacapo.

Per quanto ci riguarda non penso che Spalletti abbia molto da scegliere sulla formazione da mandare in campo. I giocatori 'affidabili' e arruolabili in questo momento sono 11 (al massimo 13 contando Santon e Brozovic...) e questi undici scenderanno in campo: Handanovic - Cancelo, Ranocchia, Skriniar, Nagatomo - Gagliardini, Vecino - Candreva, Borja Valero, Perisic - Icardi.

L'incognita più grande è costituita da Joao Cancelo, che in fase difensiva va sicuramente aiutato.

Ma ci sono dei giocatori (in particolare Perisic) che vengono da brutte prestazioni e che in questa ultima partita dell'anno sono chiamati a riscattarsi e nel caso di Ivan a essere decisivi. Perché ha tutte le qualità per farlo.

Ho seguito e poi riletto con attenzione la conferenza di Luciano Spalletti che ripropone una tesi che non solo il nostro Luciano ma anche altri amici del blog condividono: cioè che contro Udinese e Sassuolo abbiamo perso di misura due partite che avremmo potuto anche vincere e in cui nei primi tempi abbiamo fatto meglio.

Su questo sono d'accordo, anche se io ho avuto la sensazione che ci fosse comunque una certa sanchezza mentale e fisica e cui si è cercato di rispondere con un grande dispendio di energie, che non sono state gestite bene. Ma penso che un tipo di atteggiamento di questo tipo sia normale quando senti di doverti riscattare.

Del resto ha ragione Spalletti: si tratti di un problema di carattere psicologico (nel senso di una certa stanchezza mentale) oppure fisico oppure di natura tecnica o tattica, non possiamo aggirare e vivere di espedienti. In questa maniera inevitabilmente ricadremmo nella situazione solita.

Dobbiamo per forza abbattere questo 'muro': è una prova difficile, abbiamo perso dei punti, la speranza è che si sia anche imparato qualcosa.

'Dobbiamo riuscire a perforare il 'duro' che stiamo trovando. Non possiamo scavalcarlo, dobbiamo abbatterlo. A noi viene detto che stiamo facendo un brutto campionato perché abbiamo perso contro squadre inferiori. Siamo noi che determiniamo i pensieri di chi giudica.'

Emiliano D'Aniello

96 commenti:

  1. Risposte
    1. Daniele29 dicembre 2017 23:45

      Fammi capire, il rigore di Santon non c'era mentre quello di Bonucci invece era palese....mah!
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      luciano30 dicembre 2017 08:08

      Il rigore di Santon non c'era perché il mani è avvenuto a gioco fermo. L'arbitro aveva indicato con chiarezza la rimessa dal fondo. e dunque considerava la palla uscita. L'intervento del var in proposito è stato palesemente irregolare, perché nella casistica non è previsto tale giudizio su una palla uscita dalla linea laterale o dal fondo
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    2. Marco30 dicembre 2017 07:42

      Daniele, io di kalinic ricordo anche una simulazione plateale non sanzionata. Poi ci sarebbe stata la seconda ammonizione biglia, ma soprattutto due azioni più che pericolosissime nostre fermate per falli... di respiro.
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    3. Karlito30 dicembre 2017 07:46

      Concordo con Daniele sull'arbitraggio, per me l'arbitro è pura fortuna, nel senso che decisioni giuste o errate fanno parte di un aspetto assolutamente estraneo alle giocate dei calciatori.
      Se non viene dato un rigore si continua a giocare fino a quando si segna, se non lo si fa non si è abbastanza forti.

      Leggo che JM deve essere venduto per circa 30M per evitare minusvalenze, mentre Brozo circa 4M. Più facile liberarsi della grana 2 che della grana 1, vedremo cosa farà Sabatini. Io spero che alzino i tacchi entrambi.
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      luciano30 dicembre 2017 08:12

      Karlito, beato te. Devi essere molto giovane per credere che l'arbitraggio, in Italia, sia pura fortuna. Diciamo che nel nostro caso la fortuna ci vede benissimo: fino a quando, pareggiando a Torino non abbiamo dimostrato che ci siamo davvero, la malasorte arbitrale si era dimenticata di noi. poi tutto è cambiato al ritmo di 3-4 episodi decisivi a partita.
      Certo vorrei che fossimo così forti da superare anche questa...sfortuna,ma mi piacerebbe anche potermela giocare comunque alla pari con le altre.
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    4. Marco30 dicembre 2017 07:46

      Sul metro arbitrale a me è sembrato che lo stesso intervento fatto dal Milan fosse gioco maschio, fatto da noi fosse fallo. Poi per carità, ci sono state partite che avremmo vinto anche giocando in 7.
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    5. luciano30 dicembre 2017 08:29

      Sulla carta abbiamo tutte le possibilità, in un incontro secco, di sconfiggere la Lazio. nell'arco del campionato la cosa è più problematica perché loro hanno un organico soldi come il nostro, ma con un po' più di qualità.
      Oggi partiamo anche con qualche handicap: due assenze che per noi sono importanti, un periodo psicologicamente sfavorevole, una maggior stanchezza 'contingente' perché abbiamo giocato un giorno dopo e disputato i supplementari in un derby; un logorio superiore perché sempre gli stessi ci hanno portato sin qui combattendo partita dopo partita (tranne quella finita 5-0).
      In ogni caso penso che anche questa partita si giocherà sugli episodi: fortuna, sfortuna, errore del singolo,.
      Arbitraggi e var permettendo non è detto che non ce la si possa fare. Io vado a San Siro credendoci

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  2. Condivido il tuo atteggiamento Luciano. Come ho scritto nel posto. Anche io ci credo sempre. Altrimenti che senso avrebbe tifare una squadra e vedere le partite. Poi che sarà difficile lo sappiamo benissimo, inutile nasconderlo.

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  3. Non vorrei apparire pignolo e impreciso, visto che vado a memoria, ma tra i goals dei centrocampisti ce ne sarebbe anche uno di Borja e la Lazio, mi sembra di ricordare, arrivò quinta. Potrei sbagliarmi...

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    1. Non sei stato pignolo. Grazie della correzione. Ammetto che il goal di Borja lo avevo proprio... dimenticato. Mentre sul quinto posto ho fatto un errore di digitazione. Mi ero andato a rivedere pure la classifica mentre scrivevo. :) Poi ho sbagliato lo stesso. Lazio 70 punti, noi 62.. ci hanno dato otto punti. Pensavo di più alla fine sinceramente. Comunque tant'è.

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    2. Comunque il poco apprezzato Cristante, da solo, ne ha fatto 6 (anche a juve e milan, per inciso), per dire. La Lazio, sempre a memoria, fece un finale sotto tono, a qualificazione raggiunta e CL impossibile, perdendo in casa con noi...stile garbage time.

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    3. A me Cristante piace. Così come non condivido le critiche a Gagliardini, giocatore che in fase difensiva è già adesso molto bravo e che può solo crescere. Con Vecino forma una coppia molto forte. I problemi della nostra squadra non sono certo legati a lui. Anzi... Avercene giocatori come lui e col suo potenziale di crescita.

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    4. Ricordo la vittoria con la Lazio. Fu proprio dopo una sconfitta casalinga contro il Sassuolo...

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  4. napoli- crotone mi ha detto due cose:
    che anche con il var si possono taroccare le partite
    che zenga ha una classe che altri allenatori si sognano. sangue interista

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  5. Il Var è stato inventato, in Italia, per legalizzare il taroccamento delle partite.
    Ricordo di aver letto qualche importante studioso il quale sosteneva che il mezzo televisivo non riproduce la realtà, ma una parvenza di realtà.

    Su Cristante. Se non sbaglio è un '95, come Petagna. E come Petagna lo abbiamo incontrato per anni nelle giovanili. Era fortissimo, ancorché un po' pazzerello. Quando il Milan lo ha ceduto in Portogallo ne sono stato felicissimo, come lo sarei se cedesse Donnarumma o Cutrone.
    Poi sinceramente non l'ho più seguito molto. E' comunque un giocatore di grande sostanza, su questo non si discute, anche se giocare bene a Bergamo è diverso, per molti motivi, che farlo a Milano. ma sul fatto che lui non venga mai a mancare fisicamente e agonisticamente, ci mettere la mano sul fuoco

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  6. Bellissimo l'articolo di Fabio Musmarra su FC1908z

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  7. A scanso di equivoci (e per evitare spiacevoli malintesi) la mia speranza per stasera è che il nostro centrocampo sovrasti il trio Leiva, Parolo e Savic....che la nostra difesa riesca ad imbrigliare Anderson, Immobile e Alberto.....e magari che Icardi torni a timbrare il cartellino con l’aiuto imprescindibile di Perisic e Candreva. Perché per quanto mi piaccia guardarmi intorno e rapportare quello che vedo con ciò che abbiamo, in campo esistono solo i nostri colori e vorrei vederli vincere sempre.
    Un’altra speranza per stasera (concedetemelo) è che Ausilio si guardi la gara per una volta evitando di proferire parola.

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  8. Francesco, a me l'articolo non è piaciuto molto.
    Daniele, i sei che citi incutono un grande timore, obiettivamente mi sembrano meglio dei corrispettivi nostri. Ma è ovvio che possiamo anche farcela.
    Ausilio ha sempre parlato, quando vincevamo e quando abbiamo perso, dunque per me può fare quel che vuole

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  9. Tutti sono temibili, figuriamoci i 6 della Lazio...ma, all'improvviso, sembra che l'Inter sia proprio niente, nei commenti. D'altra parte leggo, anche da parte di interisti (tanti, troppi) magnificenze del milan, con pronostico di "inevitabile sorpasso"...una squadra che ha "girato" a 25 punti. Certo, moriremo tutti, lo so.

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  10. Luciano, non sono giovane e nemmeno ingenuo, ma non ho voglia di rodermi il fegato per cose che fanno parte del nostro tessuto sociale, almeno non nel calcio, che dovrebbe rimanere puro svago (parlo per me naturlamente). Tuttavia noto anche una certa esagerazione sulle interpretazioni arbitrali a nostro svantaggio, non dico non ve ne siano, ma mi sembrano percezioni superiori alla realtà, e sottolineo "mi sembrano", senza voler far polemica.

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  11. Oggi credo che non potrò vedere la partita, confido che si possa mettere in campo la concentrazione e la compattezza della prima parte di campionato e se qualcuno sa suggerirmi come vederla in seguito da qualche parte nel web, glie ne sono molto grato! Grazie e Forza Inter!

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  12. Il VAR, se usato, serve. Come a Roma...

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  13. Intanto il Sassuolo ci fa un bel regalo.

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  14. Altre volte no e sono stato zitto, ma per stasera ho buone sensazioni

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    1. (se perdiamo sparisco per un mese per evitare di essere linciato dagli scaramantici...)

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  16. Io mi chiedo perche dobbiamo far giocare gli avversari in 12 schierando candreva, capace anche di litigare con il proprio pubblico oltre ad aver dimostrato un'intelligenza calcistica davvero limitata.
    Icardi non tocca mezzo pallo e in area ma quando esce a giocarla fuori consente a perisic di avere l'unica nostra grande occasione del primo tempo.

    Mi sembra evidente che la lazio sia una buona squadra ma con un enorme limite,l'attenzione difensiva nel suo centrale di destra (oggi Bastos). Il modo più semplice per metterlo in difficoltà è portarlo fuori dalla sua zona di sicurezza (a fianco di de vrij) o sorprenderlo con inserimenti. Il modo per rendergli semplice la partita é giocare staticamente in orizzontale in area in attesa di suggerimenti.

    Nel primo tempo male perisic, insufficiente icardi, gravemente insufficiente Candreva.
    Sufficienza per borja vecino e gagliardini.
    Cancelo conferma limiti difensivi ma offensivamente é autore di ottime inbucate che portano palla da fase difensiva ad offensiva. Ha piedi molto educati. Sufficiente sia ranocchia che skrinjar santon assolve il proprio compitino (solo passaggi laterali)

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    1. Ancora una volta assolutamente d'accordo su Candreva, in disaccordo su Icardi, ma ormai è storia nota. Candreva, se fosse possibile, andrebbe sostituito, Icardi sfruttato. I palloni per Perisic sono 2, in difesa (su palle inattive) è sempre presente. Lui detta il passaggio che non arriva quasi mai (l'unico lancio veramente buono è di Gaglia, già questo farebbe riflettere), se esce l'area resta vuota, quando Perisic è andato lo ha servito. Icardi non è Ronaldo, se lo lasci solo può solo correre a fare pressing... Borja, per me, dovrebbe giocare dietro, a 3, favorendo inserimenti di Vecino...se si schiaccia non ne tiene una.

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    2. Assolutamente d'accordo. Con squadre di livello Candreva è dannoso, soprattutto quando si intestardisce a testa bassa scegliendo sistematicamente la soluzione sbagliata. Comunque cancelo non sarà un muro difensivo ma è tatticamente intelligente perché cerca di farsi trovare al posto giusto anche in ripiegamento nonostante i limiti. Offensivamente ha i colpi del giocatore vero.

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    3. Icardi deve scendere a portar fuori i centrali. Consentendo inserimenti da dietro di perisic, vecino e candreva. Quando pensa solo al gol rimanendo ingabbiato negli ultimi 16 metri diventa troppo facile per la difesa annullare la nostra manovra offensiva perchè statica e prevedibile

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    4. Vecino e Candreva stanno 20 metri fuori. Se esce Icardi è il deserto. Infatti 2 palle 2 per Perisic...

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    5. Se esce icardi entra qualcun altro. Quanto palloni in area é riuscito a prendere icardi?

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    6. Dovrebbe entrare...Fabio. Borja mai, Gaglia mai, Candreva mai, Vecino poco, solo Perisic. Purtroppo. Non vanno in profondità...dimmi quante palle toccano in AREA, calci da fermo esclusi, i giocatori dell'Inter escludendo Icardi e Perisic...

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    7. Se l area la riempie icardi... non ne toccano... icardi deve fare movimenti per consentire gli inserimenti

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  17. Basta contare i goals fatti da centrocampisti+Candreva...5, di cui uno su calcio da fermo. A voglia uscire dall'area...
    Che poi, anche ad area "piena", l'imprecisione sui calci da fermo è totale.

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  18. Il pareggio è un brodino, ma la sconfitta sarebbe stata preoccupante...quindi "mezzo pieno". Con tutti i problemi, una buona difesa, bene, in fase di contenimento, i 2 mediani, Borja lo vedrei meglio dietro (a 3), Icardi si sbatte ma i 2 esterni, specie l'impresentabile (oggi) Candreva, non ci sono.

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  19. Partita insufficiente dei nostri offensivamente malissimo,fortunati dietro sugli errori laziali. Arbitraggio incomprensibile per il metro dei cartellini.
    Ci siamo dimostrati inferiori alla lazio

    Handanovic 6,5 (sicuro ma sulle palle alte esce troppo poco)
    Santon 6,5 (buoma prova per le sue possibilità, dietro è sicuro, offensivamente non va oltre il passaggio laterale o indietro)
    Ranocchia 7 (stringe i denti e fornisce un ottima prova, bravo andrea)
    Skrinjar 6 (sufficiente)
    Cancelo 6(primo tempo piu che sufficiente nel secondo accusa enormemente la fatica e commette alcuni errori grossolani oltre a non tenere lukaku)
    Candreva 1 (gesto indegno lo sputo con insulti verso la curva. La ciliegina sulla torta di una prestazione calcisticamente da 4 in cui dimostra la sua assoluta mancanza di intelligenza nel gioco e di qualità. Per me non dovrebbe vedere il campo per un po')
    Vecino 6,5 (prova volitiva)
    Gagliardini 6 (bene in copertura,meno offensivamente)
    Borja 6 (prova sufficiente,nulla piu)
    Petisic 5,5 (salta solo una volta l uomo, commette errori ma è anche l unico pericoloso)
    Icardi 5 (se nelle ultime 5 gare facciamo un gol...la colpa é anche sua. Non protegge mai palla sulle palle alte e non è mai pericoloso. Diventa piu utile quando si allontana dall area per entrarvi poi in corsa)
    J.mario 5,5 (sbaglia un pallone in mezzo al campo che crea un contropiede per la lazio, ma è anche l unico a mettere un cross dalla destra che porta ad un tiro in porta)
    Brozovic sv
    Dalbert 5 (ma questo é un giocatore da 20 milioni? ...non scherziamo dai... quando giocava biabiany terzino in confronto era Maicon. Acquisto INSPIEGABILE)

    Spalletti 6 (la rosa é questa... cambi forzati.. non era probabilmente la partita per fare esperimenti.bisogna trovare però qualche soluzione offensiva diversa perche cosi non possiamo continuare)

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  20. Io ho apprezzato la prova dei nostri giocatori. Forse andrò controcorrente (magari poi scriverò un post da pubblicare domani) ma hanno giocato una partita gagliarda contro un avversario che molti sostengono che ci sia superiore e comunque una diretta concorrente... e siamo stati in partita per 90 minuti + recupero dopo averne giocati 120 solo due-tre giorni fa... Non mi spello le mani, come si suol dire, però bisogna riconoscere che è un risultato positivo per la ritrovata solidità difensiva e compattezza del gruppo. Restano irrisolti dei problemi in attacco... Perisic in particolare secondo me è stato l'unico insufficiente, sta giocando sotto i suoi livelli e considerando che si tratta del nostro migliore giocatore questo è sicuramente un problema.

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    1. Sono d'accordo con te molto più che con Fabio, credo abbia una visione "astratta" del calcio...
      Però, oltre Perisic, oggi Candreva inguardabile, anche "emotivamente".

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    2. Tra lui icardi e candreva...solo lui ha tirato in porta

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    3. Scusate ma quanti tiri in porta o azio i pericolose ha creato icardi?
      Quante ne ha create perisic? Quante candreva?... rispondetevi e avrete una visione piu reale del calcio e della pericolosità offensiva

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    4. Evito di commentare le pagelle, accetta pareri opposti...senza voler ribadire sempre...

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    5. Ti ho fatto una domanda.. basata su dati oggettivi. Ovvio che demolendo la tua tesi non voglia rispondere però accetta di non aver ragione

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    6. Non farmi perdere la pazienza, non mi piace essere scortese. La ragione, se la vuoi, si sa di chi sia...e BASTA!!!

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    7. Come sempre ci sono visioni opposte, penso sia normale, non fatene una questione di litigio. Lo dico senza volere rimproverare nessuno, cioè lo dico a voi come lo dico a me stesso. Per il resto scontrarsi e avere idee diverse succede sempre.

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    8. NOn fraintendetemi, direi che vi siete scontrati ma non avete usato nessun linguaggio fuori dalle righe, quindi non è un 'rimprovero', solo una osservazione (che da esterno è più facile da fare).

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    9. Io non mi adiro... chiedo solo chi é stato protagonista nelle nostre azioni offensive (pur fornendo per me una prestazione insufficiente)

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    10. Nessun problema Fabio. Spero sia chiaro sia a te sia ad Amstaf il perché del mio 'intervento, non volto a denigrare nessuno dei due (ribadisco: nonostante i toni diciamo accesi, nessuno dei due è stato offensivo) ma magari a confrontarvi in una maniera più serena che magari è anche più produttiva ai fini di una discussione per tutto il blog cui siete due diciamo importanti punti di forza.

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  21. L'intervista di Inzaghi da la misura del nostro calcio. Una m***a.

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  22. Si, però basta, dai. facciamo così: fabio si impegna a non scrivere più nulla su candreva e Icardi: tanto quello che pensa ce lo ha già detto mille volte.
    Se volete evito anch'io di commentare le prove di questi due

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    1. Non é ciò che penso. É ciò che vedo durante le partite. Icardi e candreva per me hanno preso anche dei voti eccezionali in altre occasioni.
      Oggi sono stati insufficienti... ma mi sembra evidente...

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  23. Punto positivo anche in considerazione del periodo negativo e del valore dell'avversario. Se poi la Lazio fa entrare Anderson e noi... Ho tremato quando Ranocchia sembrava essersi infortunato. Mi dite chi sarebbe entrato al suo posto?

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    1. Per me dalbert con santon spostato centrale. Bene ranocchia non sia uscito.

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    2. Spalletti è stato chiaro: avrebbe spostato Santon al centro e inserito Dalbert a sinistra. Comunque col rientro di Miranda e D'Ambrosio siamo al completo dietro secondo me...

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  24. candreva non ha sputato a nessuno e non ha insultato nessuno.
    Basta distruggere i nostri giocatori. Forza Antonio, hai dato l'anima (con ottimi risultati) per 20 partite o più. Adesso non sei più lucido. Ne hai diritto. Purtroppo non abbiamo un sostituto per farti tirare il fiato.
    Voto al girone d'andata di candreva: 7.5

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    1. Io infatti ho scritto "oggi"...

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    2. Candreva HA SPUTATO E INSULTATO rivolto alla curva.
      É un atteggiamento NON TOLLERABILE.
      il voto al girone d'andata di candreva é a mio parere da 6,5

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    3. Lui ha telefonato ad InterTV per smentire tutto.

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    4. Candreva? Grazie al c....
      Ovvio smentisca ma le immagini tv mi sembravano parecchio chiare

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    5. L'ho visto sputare ma non ho dato assolutamente importanza a questo episodio sinceramente... Poi ho sentito dei fischi quando è uscito. Per quanto mi riguarda immeritati, penso che Antonio abbia veramente dato l'anima oggi come in tutte le altre partite giocate quest'anno. È un esempio.

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    6. Molti fischi erano dei laziali. Anche dagli interisti, ma anche applausi.

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  25. Nulla di tutto ciò. 3 giornate a Candreva, novello Samuel

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  26. Se fossi un giocatore e avessi un tifoso alla...fabio, altro che li mortacci tua, gli direi

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  27. Tre giornate? Dici davvero Luciano o scherzi?

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  28. Siccome Samuel ha preso 3 giornate per avere sputato per terra, giusto che anche Candreva prenda 3 giornate. Però dovrebbero mettere delle sputacchiere a bordo campo, così si eviterebbe

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    1. Sono situazioni diverse. Per me moralmente candreva ha commesso una idiozia. Cosi come fece ibra con un gestaccio verso la curva.

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  29. Oggi a Roma ed al Meazza si è avuta conferma che il VAR sia utile; ovviamente a patto di volerlo usare... Come potesse rocchi fischiare quel rigore...la stagione scorsa sarebbe stato rigore. A Roma la situazione, dal vivo, sarebbe potuta sfuggire, il VAR l'ha sanata. Quando il VAR non funziona, sono gli uomini che NON funzionano. Ma, ad esempio, oggi confermare il rigore dopo il VAR, io l'ho temuto, manco Rocchi se lo è sentita...

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  30. https://youtu.be/4J3dLhqx8rM

    Certo... è un tipico sputo dovuto alla corsa...

    Non è uno sputo diretto verso dei tifosi, seguito da un insulto, il tutto guardandoli direttamente.

    Abbiate quantomeno la decenza di non modificare la realtà. Continuate a difendere icardi e candreva... ma almeno fatelo non distorcendo il reale

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  31. Ancora sul VAR: che a qualcosa sia servito e che potrebbe servire MOLTO, lo dimostrano le dichiarazioni a suo tempo di buffon, la squalifica di paratici, le INDEGNE dichiarazioni, ribadite tre volte, di inzaghi, pronto per sostituire allegri in quel m*****o.

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  32. I problemi della squadra li conosciamo, il periodo difficile anche...quindi io giudico la nostra prestazione con una sufficienza piena e forse qualcosa in più ,cinsiderando anche che abbiamo giocato contro una squadra ,almeno attualmente inferiore ,solo alla juve.Molto bene Cancelo ,calato naturalmente alla distanza,bene Ranocchia (contento per lui ,se lo merita )..certo loro in mezzo al campo hanno una qualità che noi ci sognamo.
    Per finire...adesso montiamo un caso Candreva,forza ci pensano già gli altri a farlo ,noi diamogli corda...Candreva ha sbagliato,ma non ne farei davvero un problema,visto anche l'impegno che Antonio mette in tutte le partite.

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    1. A me interessa come gioca; le eventuali diatribe con la curva non mi toccano, anche perché di buona educazione manco l'ombra. Lo dissi per Icardi, lo dissi per il gesto, eloquente, di Ibra; a Ibra, però, gli eroi della curva non fecero volantini ostili, non chiesero ritrattazioni. Io le curve spero non esistano più.

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  33. Da rimarcare che ,senza Var, Rocchi avrebbe colpito ancora una volta.

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    1. Per un attimo ho temuto lo confermasse....

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    2. Sarebbe stato da "ritiro dal campionato" era troppo evidente. In compenso non ho capitp le mancate ammonizioni a Lucas Leiva, e la mancanza di utilizzo sulle trattenute (vecino gagliardini)

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    3. In effetti non parlerei di un arbitraggio impeccabile. Anche qualche caso di poca coordinazione con i suoi collaborati mi ha lasciato perplesso.

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  34. Devo dire che mi importa zero della curva. Penso che ognuno possa giudicare come vuole il rendimento di un giocatore, ma non si può mettere in discussione la professionalità di Candreva, che è un ragazzo che sta dando veramente tanto. Forse più di tutti gli altri. Non è un caso che sia il giocatore più sostituito. Fa un lavoro enorme sempre.

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  35. Pensavo, come fatto a inizio campionato, di pubblicare una serie di sondaggi, magari riprendendo gli stessi temi anche per vedere, per curiosità, come possono essere cambiati determinati punti di vista dopo il girone di andata. Se riesco li pubblicherò già domani.

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  36. Io la penso come Amstaf. Basterebbero le dichiarazioni anti VAR degli Juventini attuali e passati per capire che si tratta di un'innovazione positiva. Poi certo non è la panacea ma un passo in avanti verso un calcio più giusto sì. Peraltro il var permette di capire anche con evidenza quali siano le squadre favorite in modo oscuro e, secondo me, la palma va alla Roma che ha avuto un rigore a favore (col Crotone mi pare) e un goal (quello di fazio al 94' tre turni fa) che, con le immagini del Var, erano senza il minimo dubbio simulazione dell'attaccante e fallo di mano di Fazio.

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  37. Anche Moggi si lamentava degli arbitri

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    1. Perché non tutti avevano le sue card telefoniche svizzere dove prendevano gli ordini. Adesso invece si lamentano di un sistema in toto perché evidentemente è più difficile di prima prendere decisioni a loro favore.

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    2. Ma questi che ho citato non si "lamentano" degli arbitri ma dello strumento tecnologico che, almeno talvolta ed almeno in parte, ne limita la "discrezionalità"; oggi inzaghi sostiene che si dovrebbe tornare alla totale discrezionalità arbitrale, abolendo il VAR, che lui in EL si diverte di più. A parte che, per nostra fortuna, il VAR non è "italiano" ma FIFA ed UEFA, quindi se lo ritroverà anche in CL ed in EL se lui ci dovesse andare, sostenere che, esistendo (a causa degli arbitri) ancora errori ed ingiustizie, bisognerebbe AUMENTARE errori ed ingiustizie, per esempio dandogli il NON RIGORE di stasera, per me è "abnorme", va oltre l'imbroglio, è la santificazione dell'imbroglio. Non potendo arrestare tutti gli omicida, liberiamo anche quelli arrestati. Cui prodest? A chi ha commesso, commette, o vorrebbe commettere omicidi, inzaghino dei miei stivali.

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    3. Se non sbaglio Inzaghi è stato più volte indicato come un possibile futuro allenatore della Juventus. Evidentemente, per non sbagliare, Inzaghino dice le cose che sa fa piacere ascoltare a Torino... Del resto, tu stesso Amstaf fai un discorso di logica e lucidità, questa è l'unica ragione che può richiamare le parole di Inzaghi a logica e lucidità

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  38. Io ci tenevo in particolare a fare nuovamente i miei complimenti ad un giocatore che spesso critico, Ranocchia, che oggi ha fatto una prestazione davvero Eccellente.
    Bravo Andrea.

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  39. Su Inzaghi: che la persona si umanamente spregevole l'ho scritto 2-3 anni f, quando l'ho visto in azione al Breda con la sua Primavera e dopo aver sentito un nostro giovane, tornato da un prestito alla Lazio, il quale riferiva che con Inzaghi in panca TUTTE le partite della Lazio sono finite in rissa. Non sono psicologo ma probabilmente sfoga con l'aggressività la frustrazione per essere il fratello scarso.
    Sul var, non sono passatista e non ritengo che il Var in sé sia un male. Solo che il var non decide nulla, è l'interpretazione delle sue immagini che decide e io non ho nessuna fiducia sulle interpretazioni degli arbitri italiani.
    Il var non può decidere se un intervento 'falloso' in area è rigore, perché l'espressione "c'è il contatto, è rigore" non significa nulla. Il calcio è sport di contatto e il var non può dirci nulla sull'intensità del contatto. Però se dici che è rigore dopo il Var la tua affermazione assume un'autorevolezza sacrale. Che non può avere.
    Stessa cosa per il fallo di mano. Se dici che è volontario dopo aver visto il var, la tua interpretazione assume la pretesa di una verità assoluta.
    Se non fosse così non ci sarebbero le discussioni dopo la sentenza del var. invece ci sono più di prima. inzaghi ritiene che il sistema gli abbia rubato sette punti, ma tutti più o meno si lamentano, quindi significa che di obiettivo, come sostengono gli studiosi del mezzo televisivo, non c'è nulla. Il var viene utilizzato, ma certo non può dire che hai fatto fallo di mano se non l'hai toccata. Questo è l'unico utilizzo obiettivo.
    da parte mia non il var , ma la sua interpretazione (a partire dalla decisione 'umana' se ricorrervi o meno, ritengo mi abbia tolto l'autogol di Donnarumma, abbia dato un rigore assurdo a Santon, non abbia dato un paio di rigori solari ai nostri nelle ultime partite. Se mi avesse inventato anche il rigore contro, nella partita con la lazio, sarebbe stato il top.
    Insomma, ben venga il var, con i suoi limiti anche emotivi (trovo intollerabile che sia ebba aspettare 5 minuti per sapere se è rigore o meno e soprattutto se l'arbitro assegna il rigore, poi non si dà il rigore, ma il gioco è stato fermato, la partita viene falsata perché il gioco non andava interrotto) ma non consideriamolo la panacea di tutti i mali e lo strumento per santificare i furti di una parte ben nota

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  40. Non sopporto Gianluca Rossi, ma questa la trovo carina

    A quelli che criticano Candreva ormai per partito preso auguro di restare chiusi in ascensore all'ultimo dell'anno con Joao Mario e appena il Pronto Intervento si libera di ritrovarsi Brozovic sul pianerottolo

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    1. Grande Gianluca, grande tifoso che fa dell'ironia il suo pezzo forte,

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  41. Buongiorno a Voi Tutti.
    Ho letto con attenzione i vs commenti.
    Una partita come quella di ieri era più facile perderla che vincerla. Secondo me la Lazio in questo momento ci è superiore come qualità in mezzo al campo e come gioco di squadra. Abbiamo giocato una partita intensa ma troppo prevedibile con fraseggi lenti. Eppure Vi dico che girare a 41 punti è un mezzo miracolo per come siamo oggi.
    Un bilancio adesso lo possiamo fare serenamente senza entrare in polemiche.
    Sul VAR : per me ottimo strumento perché toglie alibi agli arbitri sul visto/non visto. Chiaro che dietro il VAR c'è l'omino che prende decisioni, ma credetemi. questa è da considerare una fortuna.

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  42. Nuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/12/una-reazione-di-carattere-inter-lazio-0.html

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  43. Su Candreva sono in totale disaccordo con tutti. Per me il suo voto è 6,5. Mezzo voto in più per aver sputato verso gli ultras, unica entità indegna ed intollerabile.

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    1. E condivido il 7,5 al girone d'andata. Mi auguro di vederlo titolare fino alla fine del campionato.

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    2. 7,5 a un esterno d'attacco con 0 gol all'attivo....
      Se ne faceva un paio meritava 11?

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    3. Se candreva ieri é da 6,5... c'è un grosso problema. O é mio o è vostro...

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  44. Buona partita, anche se i dannati tifosi dell a curva hanno cercato di danneggiare la prestazione di Candreva, forse senza questo schifo di gente saremmo riusciti anche a vincere.
    Benissimo Santon, bene Borja, generoso e indispensabile candreva. Ancora maluccio Perisic e Icardi, aspettiamo ritrovino una buona condizione, poi possiamo arrivare quarti.

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