Giovanili Inter: con le prime nebbie il nerazzurro tende a sbiadirsi

Non è stato un gran fine settimana per le nostre giovanili. Una partita molto discussa è stata quella della Primavera di Stefano Vecchi che ha pareggiato contro la Juventus. Nella foto (fonte: fcinter1908): Nicolò Zaniolo esulta dopo la rete del pareggio.

Non sembra un grandissimo momento per il nostro settore giovanile: solo gli U17 vincono, in trasferta a Brescia.

La Primavera pareggia in casa contro una mediocre juve, la Berretti è ferma per un turno di riposo, gli Under 16  e gli Under 15 pareggiano a Bologna.

Per fortuna poi Under 14 e Under 13 con due belle vittorie ribadiscono la loro forza.

In seguito ai risultati di questi ultimi due turni, non siamo più primi in classifica tra i Primavera e i Berretti, continuiamo a essere molto indietro tra gli U17, siamo stati raggiunti dalla Lazio tra gli Under 16 e si è assottigliato il nostro vantaggio sull'Atalanta, seconda, tra gli Under 15.

Ma vediamo nel dettaglio le singole partite, tenendo conto per altro del fatto che tranne la Primavera le altre erano tutte in trasferta e quindi disponiamo di poche informazioni.

Campionato Primavera: Inter - juventus 1-1 (Zaniolo)

Partita molto discussa, che ha suscitato polemiche almeno a livello di tifosi: c'è chi ha visto un'Inter molto negativa (Ziemelu per esempio), chi ha sottolineato il buon risultato al cospetto “della squadra probabilmente più forte del campionato” (Sergio), chi, come me, ha visto un'Inter leggermente meno brillante del solito, ma ha considerato l'assenza di due uomini chiave come Zaniolo e Emmers, per non parlare del Pina e invece la contemporanea presenza nelle fila avversarie del nazionale croato Pjaca, per ribadire che il pareggio, meritato, non è da disprezzarsi; infine chi, come Giancarlo ha visto un'Inter che avrebbe largamente meritato la vittoria e considera dunque il pari ingiusto.

Riporto inizialmente il mio report:

Primavera: Inter - juventus 1-1

Questa partita rappresenta a mio parere uno straordinario spot per il calcio.

Fa capire perché questo sport appassioni e coinvolga tanto le persone.

Al termine della stessa partita, vista da 4 persone diverse, presumibilmente tutti tifosi interisti, dà luogo a questi giudizi.

1. Ancora una volta questa squadra (l'Inter) con un centrocampo di corridori ha deluso e mostrato i suoi limiti.

2. Il pareggio ci condanna ingiustamente, nel primo tempo (come dice il sito ufficiale dell'Inter) abbiamo costruito almeno 4 azioni da gol, nel secondo tempo 3-2 per loro. Dunque noi abbiamo meritato molto più di loro.

3. Prestazione accettabile perché avevamo contro, probabilmente, la squadra più forte del campionato

4. Pareggio tutto sommato giusto, primo tempo a favore nostro senza però che facessimo neppure un tiro in porta. Nel secondo tempo per una serie di motivi siamo calati e loro hanno avuto qualche occasione in più. Partita che non fa testo per un giudizio sulla forza delle due squadre: senza Pjaca loro non avrebbero mai concluso a rete, mentre se noi avessimo avuto... Icardi, l'avremmo stravinta.

L'Inter si schiera con:

Pissardo

Valietti, Bettella, Lombardoni, Sala

Gavioli, Schirò, Danso

Rover, Odgaard, Colidio.

Non solo non gioca... Icardi (e neppure Pina e Zinho che sono dei '99 quindi non fuori quota) ma manca pure Emmers e il mister fa turnare Zaniolo.

Bettella, Gavioli, Schirò, Colidio sono quattro 2000.

Valietti, Sala, Colidio giocano per le loro qualità tecniche, non certo per la fisicità... devastante.

Anche gli assenti Emmers e Zaniolo non sono certo degli sprovveduti con la palla tra i piedi.

Teniamo presente questa situazione, perché forse con Emmers e Zaniolo le cose sarebbero andate un po' diversamente.

La scelta di mister Vecchi, una volta deciso di non rischiare il rientrante Emmers e di dare un turno di riposo a Zaniolo (lo ha potuto fare, perchè l'avversario era modesto: se non rischi un turn over contro la juve, contro chi lo rischi?) è stata la più razionale.

I due centrali più forti del momento (forse i più forti d'Italia) e accanto a loro due esterni tecnici e veloci, bravissimi a spingere ma che devono mettere ancora qualche chilo per essere perfetti in fase difensiva.

Un centrocampo equilibrato, con il perno Schierò, dalla tecnica sublime ma un 2000 ancora esile muscolarmente, supportato da due mezze ali di quantità (oddio, per Gavio la  definizione è riduttiva).

Davanti ben tre attaccanti puri, che sulla carta davano affidamento totale e si integravano bene.

Quindi come si vede una squadra... muscolare e ultradifensiva come indicano chiaramente i nomi di Valietti, Bettella, Sala, Schirò, Colidio, nonché i più fisicati Odgaard e Rover.

Nel primo tempo il nostro centrocampo prende il sopravvento, grazie alla grande prova di Schirò, al lavoro delle due mezze ali e al sostegno degli esterni difensivi.

Il concetto di occasioni da gol è il più soggettivo tra i tanti applicabili al calcio.

Dal mio punto di vista di chiare occasioni da gol non ne abbiamo create neppure una.

Abbiamo avuto qualche situazione che poteva venir sfruttata meglio, questo si.

Ma loro davanti sono stati solo inesistenti.

Mi divertivo a sentire il loro mister, dalla panca, che disperato invocava: “datela a Pjaca, datela a Pjaca”. Era conscio del fatto che gli altri contassero poco (in realtà a me sono piaciuti abbastanza soprattutto Caligara, poi Olivieri e Tripaldelli).

Purtroppo i nostri attaccanti non erano in giornata, con Colidio palesemente inadeguato per il momento al nostro calcio, Rover che non è riuscito a piazzare lo spunto vincente e  Odgaard che non è un fenomeno di rapidità e necessitava di qualcuno che lo assecondasse. Poteva essere Zaniolo, avrebbe potuto essere Merola al posto di Colidio o Rover ma questo è il senno del poi. E comunque ogni soluzione alternativa ha dei pro e dei contro, non solo dei pro, rispetto a quella adottata.

Fatto sta che abbiamo lavorato molto e prodotto poco, contro una juve che nel primo tempo, se fosse stata l'Inter, sarebbe stata distrutta dalla critica di Ziemelu che non ha visto qualità nell'Inter, solo corsa, ma deve evidentemente averne vista molta nella juve.

Il secondo tempo ha avuto un cambio di registro, soprattuto per l'evidente declino atletico di Schirò, che non ha più saputo sorreggere l'attacco e ha perso lucidità in fase di contenimento.

Avendo in campo 4 giocatori poco produttivi (le tre punte, oltre a Schirò) era chiaro che avremmo sofferto di più, anche dietro dove eravamo stati impeccabili per un tempo.

Così in quella fase loro hanno avuto 3-4 vere occasioni da gol, (gol compreso) noi forse due.

Ma tutte le loro occasioni hanno avuto come protagonista, in un modo o nell'altro, un '95 e noi abbiamo avuto il merito, subito il gol, di andarci a riprendere la partita, anche rischiando, ma cercando poi il colpo del KO.

Non so se il risultato è giusto o meno, sono discussioni sterili.

So che io sono contento di questa Inter, sia per le prospettive immediate di squadra, sia per la presenza di giocatori destinati a un futuro importante.

Le pagelle:

Pisso: un paio di interventi sicuri. 6.5

Valietti: sul gol viene tagliato fuori senza colpa, perché uno dei nostri perde palla in uscita. Sua l'azione del gol del pareggio. Buono in fase difensiva, ottimo nella spinta. 7

Bettella: decisamente il migliore in campo. Se mette i chili di muscoli  necessari per mergere tra i grandi le sue prospettive non hanno limiti. 8

Lombardoni: continuerà a non entusiasmare chi non crede che il calcio sia sostanza. Io non lo cambierei con nessun altro centrale del nostro campionato Primavera. 7

Sala: vale il discorso fatto per Valietti e in fondo per Bettella. I limiti reali di questi giocatori si vedrano tra un paio d'anni, quando sarà quasi completato il processo di crescita atletica. 7

Gavioli: per un tempo, corsa, grinta spinta e tanta qualità, poi cala comprensibilmente (due su 3 dei nostri centrocampisti erano dei 2000) e tutta la squadra ne risente. 6.5

Schirò: gran regista e ottimo interditore nel primo tempo, esaurisce presto le batterie e nel secondo perde lucidità, mostrando le carenze di un fisico ancora in costruzione dal punto di vista atletico. La media tra primo e secondo tempo dà 6.5

Danso: senza di lui avremmo probabilmente perso la partita. Inguardabile esteticamente, non ci si può aspettare da lui la giocata virtuosa, ma una continuità di rendimento, una presenza costante e aggressiva il cui merito può venir disconosciuto solo da chi non ha mai giocato al calcio e non si è giovato di un compagno così. Sarà un giocatore massimo da serie B o C come prospettiva, ma oggi in un campionato giovanile è elemento improtante. Che poi avesse sulla maglia il 10 o il 3 è ininfluente. 6+

Rover: non è mai entrato veramente in partita, se non per un discreto avvio. L'impressione è che abbia delle qualità, ma che su di lui si debba ancora lavorare parecchio. Comunque si è sacrificato nella copertura, quando necessario. 6

Odgaard: qualche spunto ne ha rivelato le potenzialità, ma è mancata continuità. Deve essere più reattivo, per giocare con successo nei nostri campionati e forse dovrebbe essere meglio assistito dalla vicinanza di almeno un giocatore dotato di rapidità ed estro. 6

Colidio: secondo me questo è un anno di ambientamento e di crescita. Nella nostra panchina c'erano giocatori che potevano dare di più, ma se su di lui si punta è giusto farlo giocare in queste partite. Al momento opportuno si tireranno le somme e si vedrà se e chi ha sbagliato.   5.5

Zaniolo: schierato da mezz'ala in quello che sarà probabilmente il suo ruolo futuro,  risolve la partita eleva la qualità tecnica ma in un centrocampo a due la sua presenza è un rischio. Calcolato e risolto positivamente. Certo, abbiamo anche concesso alla juve spazi che prima non aveva. 7

Belkheir: ha potenza e tiro ma non progressione e dribbling bruciante. Sarebbe stato meglio per questo aspetto un Merola o un Visconti, ma lui certo si sente di più nei contrasti, diciamo che è stata un scelta anche dipendente dal mettere Zaniolo a centro campo. L'equilibrio è fondamentale. 5.5

Naturalmente della partita ha dato conto anche SeS che titola:

“Derby d'Italia, pari e patta”.

Nel testo si parla di partita bruttina per un'ora, bellissima nella parte finale. Partita che entrambe potevano vincere o perdere. E alla fine, secondo il giornale, il pari non scontenta nessuno.

Dice quindi che nel primo tempo ci prova solo l'Inter ma la juve non è mai in affanno.

C'è una sola possibile palla gol che capita a Colidio al 37‘, ma l'argentino di sinistro non coglie la porta.

Segue l'elenco delle occasioni avute dalle due squadre nel finale, con un netto predominio numerico di quelle juventine.

Infine viene riportata una dichiarazione di Vecchi: “Dopo un ciclo di vittorie, un pareggio può starci”.

Le pagelle:

Pissardo 6.5 nella ripresa reattivo su Pjaca. Vince il duello.

Valietti 6 dai suoi piedi parte il cross del pareggio.

Bettella 7 Pjaca decide di sfidarlo in velocità. Pessima scelta. Cresce in modo esponenziale.

Lombardoni 6 sul gol di Olivieri arriva forse un pelo in ritardo.

Sala 6.5 contiene Menghini.

Gavioli 6 partita di sacrifico.

Schirò 5.5 ogni azione passa dai suoi piedei. Non sempre preciso.

Danso 6 tiene la posizione.

Odgaard 5.5 non il solito.

Colidio 5 Brutta partita. Primo tempo molto confuso, nella ripresa esce completamente dal gioco.

Come dicevo, in classifica siamo secondi a un punto dall'Atalanta, con il Milan, sconfitto a Roma, che torna a 4 punti da noi.

Il 9 dicembre faremo visita alla Lazio, mentre i bergamaschi riceveranno il Sassuolo.

Intanto il 20 dicembre in gara unica per i quarti di finale della coppa Italia ospiteremo l'Atalanta in un match che si preannuncia davvero intenso e significativo.

Nell'Atalanta che in campionato ha sconfitto 3-1 l'Udinese (battuto in precedenza anche in Coppa) ancora un'ottima prova del 'nostro' Bastoni e dello sperabilmente futuro nostro Melegoni.

Campionato Berretti: Turno di sospensione. 

Siamo secondi anche qui, a un punto dai bergamaschi. Sabato alle 14.30 affronteremo in casa la Triestina.

Partita a rischio perché abbiamo perso solo contro le ultime due e la Triestina è... terzultima

Campionato Under 17:  Brescia - Inter 0-1 (Vergani)

Essendo una trasferta in Lombardia, per questa gara abbiamo il report di SeS.

Il giornale, sotto il titolo: 'Si scrive Inter, si legge Vergani', parla di un 4312 che ha consentito di controllare il gioco, ma non ha convinto in termini realizzativi, soprattutto per l'imprecisione nelle fasi finali della manovra (anche se il settimanale riconosce che ci sono state belle parate del portiere Luna e due salvataggi sulla linea a portiere battuto).

Infine si riconosce la solidità della nostra difesa che è la meno battuta del campionato.

Formazione e pagelle:

Pozzer 6 sicuro in uscita alta.

Vaghi 6.5 sa il fatto suo in diagonale. Sovrapposizioni notevoli.

Baruffi 6 non è chiamato agli straordinari.

Ntube 6 vedi Baruffi. Sonni tranquilli.

Colombini 6.5 chiude il suo avversario, è il primo a uscire in pressing.

Duse: 6.5 abile a crearsi lo spazio. Luna gli nega la gioia del gol.

Del Grosso 7 nonchalance in regia, giro palla d'esperienza.

Cester 6.5 personalità palla al piede: due tocchi e cambio gioco.

Carlino 6 estro a corrente alternata. Forse un tocco di troppo. Lampi per le vie centrali del campo.

Vergani 7 Altro giro, altro gol. Se gli si concede spazio fa male.

Fonseca 7 palla al piede è tremendamente pericoloso ripresa di grande spessore, giocatore totale.

Due vittorie consecutive per 1-0 (nel recupero contro la Spal e  domenica a Brescia), insieme alla sconfitta di Milan e Cesena, riportano la squadra in posizione  meno anonima. Ora siamo quinti a pari merito con il Bologna e un punto solo sotto il Milan battuto in casa dall'Udinese.

Di irraggiungibile al momento c'è solo la straordinaria Atalanta, che ha 10 punti più di noi. 

Vergani con nove reti è il capocannoniere del girone.

Le due ultime stentate vittorie non tranquillizzano comunque, perché ottenute contro penultima e terzultima in classifica. In particolare il Brescia ha totalizzato solo 4 punti in 11 partite.

La prova della verità sarà già domenica prossima quando affronteremo in casa il Cesena, terzo in classifica, con la possibilità di scavalcarlo e rientrare nel gruppo per le fasi finali.

Campionato Under 16: Inter - Bologna 1-1 (Bonfanti)

Disponiamo solo della formazione e del presunto migliore dei nostri, Bonfanti.

Stankovic

Alcides, Sottini, Airoldi, Di Marco

Barazzetta (Verzeni), Boscolo, Wieser, Simic (Mirarchi)

Bonfanti, Sakho (Cancello)

A disposizione: Anane, Guedegbe, Tinazzi, Feltrin, Sangalli, Mangiarotti.

Domenica prossima affronteremo il Cesena mentre la Lazio se la vedrà in casa con l’Udinese, quarta in classifica.

Interessante il titolo dedicato da SeS alla pagina sugli U16:

“Macchina da guerra rossonera”.

Peccato che poi, andando a scorrere la classificasi scopre che la… macchina da guerra è solo settima, lontana 11 punti da noi.

Interessanti invece le notizie che vengono da Novara dove 4 nostri ex stanno dando spettacolo.

Caricati segna una doppietta al Parma e si guadagna questo giudizio: voto 8, sposta gli equilibri con le sue giocate, uomo in più.

Il Tordo (Tordini) si limita a un gol e prende 7.5 con questa motivazione: 'Non riescono proprio a prenderlo. Lui fa tutto il resto.'

Poi Mazzoni: voto 8. 'Prestazione totale, qualità gamba cuore e gol.'

Infine Moretti L. (non so se Geme 1 o Geme 2 per chi seguiva già il blog) voto 7.5. 'Centrale da applausi.'

L’ostracismo verso questo giocatore, nelle ultime due stagioni all’Inter, mi è sempre risultato incomprensibile

Campionato Under 15: Bologna - Inter 1-1 (Ballabio)

Primo mezzo passo falso, dopo 11 vittorie consecutive per i nostri ragazzi. Ne approfittano Atalanta (vittoriosa a Udine si porta a 5 punti da noi e il Milan che risale a sette punti).

Noi abbiamo anche subito il terzo gol in 12 gare.

Domenica partita impegnativa, in casa con il Cesena.

Formazione:

Gerardi

Chierichetti, Uccellini, Cepele, Peruchetti L.

Radaelli (Gnonto), Peruchetti R. Ballabio

Pucci (Peschetola), Magazzù, Politi

A disposizione Priori, Lonati, Iervolino, De Milato, Pezzini, Paccagnan, Sabia.

Migliore dei nostri, secondo SeS: Ballabio.

Campionato Under 14: Lumezzane - Inter 0-4 (Marise, Savane, Pelamatti, Maffi)

Inter sempre seconda in classifica, a due punti dal Milan e con 5 punti sull’Atalanta, che deve giocare un recupero.

Con 10 reti all’attivo, Marise è il primo dei nostri, mentre comanda Truosolo dell’Atalanta con 15.

Il campionato riprenderà il 28 gennaio.

Questa la nostra formazione:

Malivindi (Rovida)

Pandini (Marocco), Trubia (Lanfranco), Cugola, Perin (Valtorta)

Savane (Gatti), Uberti,  Baioni (Maffi), Pelamatti

Marise (Naimzada), Saracino (Ndoci)

Savane miglior giocatore.

Campionato Under 13: Inter - Como 2-0 (Esposito, Di Palma)

Inter sempre al comando, con un punto sull’Atalanta e 3 sul Milan.

Dopo la sospensione, il campionato riprenderà il 28 gennaio.

Formazione:

Raimondi

Fossati, Stante, Pezzella, Corsini

Figini, Di Maggio, Itraloni, Owusu

Esposito, Grieco

A disposizione o subentrati: Greco E., Mariani, Kasa, Arpino, Di Palma.

Giovanissimi B Provinciali (Girone N): Cologno - Inter 0-6

Inter fuori classifica. Campionato invernale terminato.

Esordienti 2006 Sq.1 (Girone 6): Alcione - Inter 4-0

Inter terza a 6 punti dall’Alcione.

Prossima partita: Real Milano - Inter.

Esordienti 2006 Sq. 2 (Girone 11): Inter - Viscontini 6-0 (Ebegbelhumen, Sotgia 3, Di Maggio 2)

Inter prima in classifica. Ebe capocannoniere con 23 gol in nove partite.

Prossimo incontro: Niguarda - Inter.

Pulcini A 2007 Sq. 1 (Girone 16): Inter - Solese 9-2

Inter sempre seconda a un punto dall’Accademia Inter.

Sabato Macallesi - Inter.

Pulcini A 2007  Sq. 2 (Girone 18): Inter - Accademia Pavese 10-0 (Mancuso 2, Balduzzi 2, Ciardi 2, Ben Ahmed, Mosconi, Crotti, Idrissou)

Inter seconda, a 1 punto dalla Pro Sesto, che ha disputato 2 partite in più.

Sabato prossimo Alcione - Inter.

Pulcini B 2008 Sq. 1 (Girone 34): Inter - Alcione 6-0

Inter prima a pari punti con Lombardia Uno, ma con un match da recuperare.

Pulcini B Sq. 2 (Girone 29): Inter - Lombardia Uno 13-2

Inter sempre prima a punteggio pieno.

Sabato big match contro la Pro Sesto, seconda.

Pulcini C (Girone 48): Inter - Serenissima 14-0

Inter quarta.

Prossima partita Inter - Enotria.

Luciano Da Vite