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venerdì 31 agosto 2018

Giovanili Inter: ripetersi ai livelli di eccellenza

Giovanili Inter, obiettivo: ripetersi ai livelli di eccellenza e essere competitivi in tutte le categorie.

Con questo post Luciano fa una prima analisi della nuova Primavera allenata dal Mister Armando Madonna. Tra i protagonisti annunciati (foto) Facundo Colidio, argentino classe 2000 e già l'anno scorso parte della rosa a disposizione del Mister Vecchi. Questo il giudizio sul giocatore:

"Elemento fondamentale, dal quale ci si aspetta moltissimo, anche in prospettiva di carriera.

Il ragazzo, che ha un grande controllo di palla anche in velocità e possiede colpi di assoluto valore, può giocare anche esterno o dietro la prima punta nel 4231.

Con la nazionale Under 20 argentina, di recente, ha sbalordito."

L’obiettivo ormai si ripete ogni anno, da tempo: riconfermare la supremazia in ambito nazionale dei nostri colori  e restare tra i top club anche sulla scena europea.

Naturalmente perché questo si avveri non sarà indispensabile ripetere exploit forse inarrivabili come quello della scorsa stagione (tre titoli nazionali su cinque e vittoria in tutti i campionati regionali, brillanti prestazioni nei tornei internazionali), anche se non ci si deve porre limite alcuno.

L’obiettivo fondamentale è essere competitivi in tutte le categorie, poi molte volte vincere o arrivarci vicini può dipendere da variabili impossibili da programmare.


L’altro grande obiettivo è avviare uno straordinario numero di giovani al professionismo, come accaduto nella scorsa stagione.

Ricordo sempre la differenza che esiste tra la situazione attuale e, per esempio, quella che pure ci ha visto protagonisti, più di 15 anni fa, all’inizio della nostra bella storia di crescita, con  i giovani della classe '82.

Quei ragazzi avevano dominato in tutte le categorie, eppure nessuno di loro era poi arrivato in serie A o B e si deve considerare che allora le squadre professionistiche potevano schierare pochissimi stranieri (non ricordo con precisione), mentre oggi la concorrenza è aumentata, nel senso che molte squadre sono composte quasi interamente da giocatori scelti nel mondo intero.

Ebbene, in questa situazione obiettivamente molto più difficile, a mercati quasi chiusi (è ancora possibile qualche trasferimento in Lega Pro), nella recente estate  abbiamo questa realtà, relativa alle cessioni di giovani del vivaio (considero solo le cessioni di ’98-’99, 2000 a club di serie A, B o C, ritenendo che se un diciottenne o diciannovenne gioca in C, entro un paio d’anni verosimilmente salirà nelle categorie maggiori).

Ndr. Inoltre potrebbe sfuggirmi qualche giocatore del ’98 ceduto negli anni precedenti.

Giovani del ‘98

  1. Bakayoko, ala (San Gallo/Svizzera, Serie A)
  2. Cagnano, esterno sx (Pistoiese, Lega Pro)
  3. Carraro, centrocampista (Atalanta- Foggia, Serie B)
  4. Danso, centrocampista (Rimini, Lega Pro)
  5. Lombardoni, centrale (Pro Patria, Lega Pro)
  6. Antonini Lui, centrale (Gremio/Brasile, Serie A)
  7. Mattioli, esterno sx (Cuneo, Lega Pro)
  8. Pissardo, portiere (Monopoli, Lega Pro)
  9. Rivas, ala (Ternana, Lega Pro)

Giovani del ’99

  1. Belkheir, centravanti (Brescia, Serie B)
  2. Brignoli, centrocampista (Monza, Lega Pro)
  3. Damo, centrocampista (Cremonese, Serie B)
  4. Emmers, centrocampista (Cremonese, Serie B)
  5. Minelli, difensore (Renate, Lega Pro)
  6. Mutton, ala (Giana Erminio, Lega Pro)
  7. Odgaard, centravanti (Sassuolo, Serie A)
  8. Pinamonti, centravanti (Frosinone, Serie A)
  9. Rada, centrocampista (Renate, Lega Pro)
  10. Rover, ala  (Vicenza, Lega Pro)
  11. Sala, esterno  (Arezzo, Lega Pro)
  12. Spaviero, trequartista (Cremonese, Serie B)
  13. Valietti, esterno  (Genoa- Crotone, Serie B)
  14. Zaniolo, trequartista (Roma, Serie A)
  15. Zinho, difensore (Standard/Belgio, Serie A)

Giovani del 2000

  1. Bettella, centrale (Atalanta, Serie A)
  2. Esposito, centrocampista (Spal, Serie A)

Qualcuno certamente mi sfugge, poiché vado a mente e volutamente ho citato solo chi è andato a inserirsi nelle rose di prima squadra: così per esempio nell’elenco manca Visconti, che verosimilmente  giocherà nella Primavera del Bologna.

Otto giocatori, che hanno meno di 20 anni sono già in serie A, italiana o estera. Altri sei in serie B.


Questi dati fanno giustizia delle critiche diffamatorie degli invidiosi.

Ma vediamo, per quanto possibile, trattandosi delle prime uscite, le prospettive di questa stagione, per le varie squadre, tenendo conto anche del fatto che le diverse rose cominciano ad assestarsi solo ora, dopo gli inevitabili slittamenti verso l’alto di ogni inizio stagione

Primavera

E’ la squadra che ha sicuramente il compito più difficile: non far rimpiangere l’era di successi straordinari coincisa con la gestione di mister Vecchi.

Una precisazione si rende necessaria. Proprio l’allenatore più vincente della nostra storia, apprezzato e invidiatoci dall’universo mondo, è stato oggetto di critiche, anche feroci, da parte dei nostri tifosi, persino sul nostro sito.

Questo la dice lunga sulla possibilità di conciliare, in molti casi,  tifo e razionalità.

Del resto ricordo benissimo le valanghe di critiche di nostri tifosi che si abbattevano su… Mourinho, sino alla vigilia del triplete.

Resta il fatto che proprio il cambio di guida tecnica costituisce una delle incognite, anche se il curriculum e il lavoro già svolto ad oggi da mister Madonna lasciano bene sperare.

La rosa è sufficientemente vasta per affrontare una stagione ricca di impegni e, a mio parere, sembra  tecnicamente all’altezza, forse persino leggermente superiore a quella della passata stagione.

Da profano, vedo soprattutto due problemi: la minore esperienza e maturità (ci sono parecchi 2001 e forse qualche 2002), ma soprattutto, rispetto allo scorso anno, un evidente calo di prestanza fisica.

Sono usciti dei colossi, sotto questo profilo (Odgaard, Zaniolo, in alcune partite Pinamonti, poi Rover, Emmers, Brignoli, Lombardoni, Bettella).

Tutti questi non sono stati sostituiti da altrettanti elementi di “peso”.

Sono rimasti, è vero, Nolan e Rizzo – potremmo considerare anche Zappa che con un anno in più muscolarmente dovrebbe essersi completato – ma questi tre c’erano anche lo scorso anno, non si sono aggiunti, come del resto accade per Corrado.

C’è poi la situazione di Serpe, che aggiungerebbe sicuramente peso al reparto arretrato, ma sul quale non ho elementi di valutazione e che sembra destinato alla Berretti.

Salcedo ha pure una statura considerevole, ma eccelle soprattutto per la velocità e l’agilità (doti fondamentali, certamente) più che per la forza.

Abbastanza fisicato è anche Van den Eyden, sul quale però, sebbene sia un nazionale belga, personalmente devo ancora chiarirmi le idee, avendolo visto poche volte in partite ufficiali (e per lo più lo scorso anno, in una Berretti in difficoltà).

In questa stagione dunque dovremmo vedere un gioco meno fondato sulla potenza dirompente e più sulla rapidità e sul fraseggio.


Per il mio modo di vedere il calcio questo mi procura qualche …ansietà.

Da tifoso, mi innamoro dei giocatori rapidi e tecnici, ma se fossi un allenatore preferirei i grandi atleti che sanno anche giocare (come nel caso di quelli citati).

Comunque, vediamo la situazione dei vari reparti.

In porta credo che siamo copertissimi, con Dekic che cresce impetuosamente di anno in anno, con Tintori affermatosi alla grande nei primi tornei e Pozzer che dà assolute garanzie.

Senza trascurare la possibilità di ricorre a Filip (Ndr. Stankovic, ovviamente), in caso di necessità.

La difesa è il reparto più conservativo, avendo mantenuto i fuori quota Zappa e Nolan, oltre a Rizzo e a  Corrado.


Le integrazioni sono costituite da Grassini, forse da Persyn, da Colombini, Ntube e forse Pirola.

Si sta allenando con la Primavera anche Burgio, vedremo come proseguirà la stagione

Zappa ormai è conosciuto universalmente e la recente convocazione nella rappresentativa nazionale Under 20 è il giusto premio per la sua crescita costante e significativa. Ottimo nella spinta, percorre tutta la fascia destra con progressione e continuità e sa distinguersi nell’appoggiare l’azione dei compagni. Ultimamente è migliorato in fase difensiva tanto che Vecchi, in qualche occasione, l’ha utilizzato come centrale di destra nella difesa a tre.

Nolan e Rizzo per qualche aspetto hanno degli elementi in comune: sono le torri della squadra (con Adorante), grandi interditori e incontristi. Nolan è destro, mentre Nicholas è tutto mancino. Entrambi non avevano piedi educatissimi, ma hanno migliorato questo aspetto nel tempo, con un duro lavoro. Nolan è meno potente ma anche più concentrato. Rizzo possiede una velocità incredibile ed ha nelle sue corde la possibilità di compiere tagli difensivi, per recuperare, incredibili.

Sono già collaudati anche a livelli importanti in categoria.

Anche  per Corrado, terzino di piede mancino, c’è il conforto delle numerose presenze in nazionale e all’attivo una quindicina di presenze in primavera nella scorsa stagione. Corsa, grinta e un piede educato sia per il cross che per l’appoggio ai compagni e per l’uno due sono le sue caratteristiche migliori. In questa stagione dovrà dimostrare quali possono essere i suoi obiettivi.

Grassini tecnicamente non si discute: bisognerà solo vedere quanto l’infortunio e la lunga assenza dai campi di gioco hanno inciso sulla sua crescita. I selezionatori della nazionale prediligono gli uomini di grande fisicità, eppure sino al momento dell’infortunio lui, che non eccelle sul piano della potenza,  era titolare indiscusso. Questo la dice lunga sulle sue qualità (per esemplificare: ha giocato molte più partite in azzurro lui di Sala…).

L’alternativa è Persyn che però farebbe comodo ai 2002.

Persyn nelle prima occasioni in cui l’ho visto mi è piaciuto: solido e propositivo. Comunque da verificare a questi livelli

In caso di necessità sarebbe possibile anche la promozione dai Berretti di Vaghi, altro nazionale.

Il Colo è un mio pallino da sempre. Ricordo che dopo averlo visto per la prima volta, credo con gli  esordienti, avevo scritto: “l’unico che può arrivare in prima squadra è Colombini”. Giocatore che ha gamba, piede (sinistro) straordinaria serietà e applicazione. Ma ha anche l’handicap di essere un 2001 ancora alla ricerca del migliore equilibrio tra altezza, considerevole, e potenza muscolare. Questo potrebbe pesare soprattutto nelle grandi sfide internazionali.

Pirola e Ntube nella loro classe di età sarebbero fuori categoria, ma naturalmente a questi livelli sono anche loro da  verificare, anche se con grande interesse.

A Van den Eyden, centrale di piede destro,  ho già accennato. Pochissime presenze in categoria nella scorsa stagione, quindi qualità e limiti ancora da esplorare. E’ titolare fisso nella selezione del suo Paese

Burgio ha fisico, passo, bisogna vedere quanto è migliorato nella gestione della palla.

Facciamo ora un salto logico e passiamo ai giocatori offensivi.

Anche qui, grande abbondanza.

Le punte centrali sono Adorante e Merola, bene assortite e ormai conosciute da tutti i tifosi. Come caratteristiche fisiche e tecniche si integrano perfettamente: grande fisico e piede destro il primo, tecnica sublime e fiuto del gol per il secondo, di piede mancino. Per i due, questa dovrà essere la stagione della definitiva consacrazione.

Può fare il centrale pure Colidio, elemento fondamentale, dal quale ci si aspetta moltissimo, anche in prospettiva di carriera.

Il ragazzo, che ha un grande controllo di palla anche in velocità e possiede colpi di assoluto valore, può giocare anche esterno o dietro la prima punta nel 4231. 

Con la nazionale Under 20 argentina, di recente, ha sbalordito

Poi c’è anche Vergani, altro grande talento in fase di completamento. Si tratta di un elemento potente, molto tecnico, che vede la porta come pochi. Forte nel controllo, nello scambio e nel tiro, anche da fuori. E’ un destro, ma sa calciare bene anche con il sinistro. Nazionale, è certamente una notevole promessa, sulla quale si deve ancora lavorare.

Sugli esterni, oltre al possibile impiego di Colidio, ci sono giocatori di importante caratura (da confermare, ovviamente a questi livelli) come Mulattieri e Salcedo. Oltre a D’Amico.

Mulattieri è un destro naturale e viene impiegato attualmente quasi sempre sulla fascia destra, pur essendo soprattutto una seconda punta: è veloce, sa scambiare con i compagni e attacca la porta in modo incisivo. Ha certamente più spiccate propensioni per l’azione offensiva mentre per quanto riguarda i rientri e le coperture, in questo ruolo, mi riservo di esprimermi dopo averlo visto più volte.

Salcedo è fortissimo nel controllo di palla pure in corsa e nello spunto, quasi irrefrenabile. Tende ad essere un po’ egoista e a giocare da solo, ma forse nell’Inter, dove non sarà l’unica stella, questo aspetto si potrà ridimensionare. Nell’arco della stagione mi aspetto una sua crescita importante sul piano delle scelte di gioco.

Lo stesso discorso vale  (anzi, anche di più) per D’Amico, esterno offensivo che ha colpi importanti ma deve imparare a fare la giocata giusta, nell’interesse suo e della squadra. Felice è un destro, molto estroso, che gioca preferibilmente a sinistra

Sono sette giocatori per un massimo di 4 ruoli (se si applica il 4231), ma si potrebbe considerare anche Demirovic, centrocampista talentuoso che può giocare centrale, cioè dietro alla punta, nella linea a 3.

Fortissimo da subito ma forse ancor più in prospettiva è poi Esposito, che gli amici del blog conoscono bene ed è spesso aggregato ai Primavera, anche con risultati interessanti. Considerata la grande concorrenza di attaccanti del 2000 e 2001 a me sembra che il suo utilizzo dovrebbe essere limitato, perché i suoi coetanei hanno bisogno di lui, come di Filip, di Pirola, di Persyn,  per ripetersi ai massimi livelli.

Questi attaccanti sono comunque tutti giocatori di qualità: piuttosto difficile trovare l’eguale, complessivamente, in giro per l’Europa.


Manca solo un po’ di peso e poi si dovrà valutare l’assortimento, le compatibilità, non solo in fase di possesso, ma anche quando c’è da recuperare.

E veniamo al centrocampo.

Numericamente i giocatori ci sono, anche qui. Stessa cosa per la qualità.

Pompetti, Gavioli, Schirò, Roric, Ballabio, Rizzo Pinna lo stesso Demirovic, sono tutti giocatori di qualità, ma direi che complessivamente il peso atletico di questi ragazzi lascia qualche dubbio (almeno a me).

Pompetti potrebbe in futuro essere la gemma di questo gruppo. Normolineo, in crescita sul piano muscolare, possiede un sinistro fuori dal comune e una grande visione di gioco. Se continuerà ad applicarsi con umiltà e voglia di imparare non potrà che fare una carriera di livello. In allenamento gli ho visto fare numeri importanti, ma anche qualche volta eccedere, con autocompiacimento. E’ il classico regista, ma può giocare anche mezz’ala e forse più avanti.

Gavioli è un elemento sottovalutato da qualche tifoso, ma non dai tecnici. E’ giocatore vero, completo. Centrocampista di destra, piede destro, sa fare tutto, tranne forse colpire di testa. E’ veloce, resistente, caparbio nel portare il pressing e nel contrasto, ma sa anche inserirsi e provare la conclusione. Questa per lui sarà una stagione-test importante. Pur non essendo alto, è l’uomo che forse può dare il maggior contributo di fisicità a questo centrocampo, portando il necessario equilibrio.

Schirò: Thomas l’altezza ce l’ha, ma gli manca la possanza fisica. Molto tecnico, grande visione di gioco, anche lui è di piede mancino e può giocare centrale o mezz’ala. Va soggetto a infortuni, non gravi ma fastidiosi perché ricorrenti,  che fino ad ora gli hanno tolto un po’ di continuità. Per capire dove potrà arrivare servirebbe un’annata appunto  di grande continuità

Roric: centrocampista di ottima struttura fisica, può giocare da centrale o da mediano ed è anche lui di piede mancino (ricordo in proposito una battuta di Mazzola il quale a un giornalista che gli chiedeva: “Come fate a far giocare due mancini (Becca e Muller, ndr)? Lui rispose: "Il mio problema non sono i due mancini, ma i nove destri"). Roric è un nazionale sloveno che nelle prime stagioni all’Inter non mi aveva particolarmente incantato: sapeva fare un po’ di tutto, lì in mezzo, senza imporsi decisamente per qualche aspetto particolare. Ora è cresciuto molto nella determinazione, forse nell’autostima e può essere un elemento fondamentale per questa squadra

Ballabio: centrocampista e trequartista, arrivato all’Inter dal Como nella scorsa stagione,  ha militato nella categoria Berretti e quest’anno è stato promosso in primavera, sembra con risultati più che buoni. Non lo conosco abbastanza per esprimere opinioni con un qualche fondamento, per ora, ma di lui mi hanno parlato in modo positivo

Rizzo Pinna: centrale di centrocampo, organizzatore di gioco, è un elemento tecnico, dotato di ritmo e mobilità, grintoso anche se   di fisicità non eccelsa. E’ titolare fisso della nazionale Under 18 ed è stato protagonista da allievo nazionale, di una grande stagione dell’Atalanta, dalla quale proviene. Nell’ultima annata è stato spesso aggregato, sotto età, alla Primavera della squadra bergamasca, annoverando però un numero ridotto di presenze. In questa stagione è chiamato a una forte affermazione in categoria.

Demirovic: l’ho visto per la prima volta al torneo Annovazzi, per giovanissimi nazionali, quando venne in prestito. Mi aveva incantato per fantasia e tocco di palla, uniti per altro a una buona fisicità. Poi venuto da noi si è confermato giocatore di ottima qualità, inizialmente da utilizzare soprattutto in fase offensiva, come punta aggiunta o trequartista. Come attaccante gli manca forse un po’ di spunto rapido e di cattiveria nel cercare la porta. Si è così trasformato progressivamente in centrocampista, pur sempre mantenendo le sue attitudini prettamente offensive, favorite dalla buonissima tecnica

Nelle prossime occasioni cercherò di analizzare le possibilità delle altre squadre, tenendo presente che per i Berretti sarà necessario sospendere il giudizio, in attesa di possedere maggiori elementi di conoscenza: non li ho mai visti in partita nella corrente stagione e ci sono molti elementi nuovi, inoltre il  gruppo è... liquido, cioè  non ben definito, per il momento.

Per i 2002 e i 2003 invece gli elementi di conoscenza sono maggiori, trattandosi di gruppi che hanno subito solo ritocchi. In particolare poi i 2002 avrò occasione di vederli al Breda nel torneo che ricorda il grande Casiraghi, mentre i 2004 (altra squadra fortemente innovata) esordiranno lunedì prossimo nel torneo Scire.

Luciano Da Vite

140 commenti:

  1. Wustber31 agosto 2018 10:31

    beh mica volevamo rivedere le stelle??

    vediamo quanto realmente siamo forti e pronti
    girone quasi proibitivo l'importante è non far figuracce
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    Amstaf31 agosto 2018 11:31

    Emiliano
    nel calendario temo tu abbia invertito Barça e Spurs
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    Gabriele Lombardo31 agosto 2018 11:47

    Vero. Anche da altre parti però ho letto che la prima è con gli spagnoli... strano
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    Wustber31 agosto 2018 11:48

    21 ottobre Inter milan
    24 ottobre barcellona Inter
    28 ottobre lazio Inter
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    Gabriele Lombardo31 agosto 2018 12:07

    Ho letto tifosi del Barça preoccupati dal girone e dal fatto che quando noi abbiamo il derby loro hanno il Siviglia e quando noi andiamo a Roma loro sono contro il Real. Pare che anche loro non abbiano iniziato bene e l'allenatore è molto criticato.
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    1. Amstaf ho rettificato il calendario nell'altro post. Devo dire che sono sicuro di aver letto le date da qualche parte indicate come erano precedentemente. Comunque rettificato e ovviamente questo qui è il calendario corretto, l'esordio è contro il Tottenham.

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  2. Luciano, ottimo post come sempre. Mi sembra di capire che Gavioli sia quasi irrinunciabile... Tra i nomi che non hai fatto pensi ci possa essere qualche ragazzo che possa "sorprendentemente" salire dalle categorie di età inferiori e essere utile nel ruolo? Anche se immagino che no dato che parliamo soprattutto di muscoli e sostanza sul piano atletico.

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    1. PS Scusa l'indiscrezione, non sei più su twitter? Ti volevo linkare lì il post.

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  3. No, mi sono disinserito. Con la vecchiaia non reggo più il contraddittorio sempre uguale (anche epr responsabilità mia, sia chiaro. o forse soprattutto. ormai mi risulta faticoso e stancante

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  4. magari fra un po' di giorni ...l'astinenza farà tornare la voglia e anche quello spirto guerrier ch'entro mi rugg(iva)

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    1. No ma ti capisco benissimo perché faccio lo stesso anch'io. Diciamo che il contraddittorio a distanza in campo aperto lo riesco a sostenere fino a un certo punto.anche io,ma effettivamente non ho problemi a dire che sono io che non ci sto dentro in generale.

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  5. Se non ricordo male Karamoh era arrivato in prestito biennale. Se lo diamo in prestito significa che il riscatto era obbligato o che le condizioni si sono già verificate, no?

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    1. Sinceramente non lo so ma penso proprio che sì, già vale più di quanto sarebbe costato. La solita fonte transfermarkt che dice al riguardo?

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    2. Transfermarkt fa riferimento alle sole cifre (3 di prestito e 5.5 di riscatto nel 2020). Dovrebbe essere prestito con obbligo... spero che il prestito gli faccia bene, al momento è troppo più acerbo di tutti quelli a cui avrebbe conteso una maglia

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  6. i 2004 esordiscono domani sera allo Scirea contro il Renate

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  7. Io su twitter mai andato. Non sono uno che scrive molto ma, se devo esprimere un concetto, le limitazioni di twitter non le sopporto.
    Fatto apposta per litigare o per "quelli che hanno niente da dire" (cit.); a mio parere ovviamente.

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  8. Secondo voi ha senso pensare a Karamoh come "falso 9"? Non dico specificamente all'Inter, bensì in generale.

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    1. Karamoh non è più un nostro problema.....puoi pure dirgli addio!

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  9. Anch'io ero prevenuto, Amstaf, ma adesso rinunciarvi un po' mi manca. E' in qualche mod una finestra immediata sul mondo. Chiaro che la brevità porta a no approfondire a dividere tutto in bianco e nero (non a caso i social e soprattutto questo sono il regno dei populisti incolti, perché non richiede capacità di analisi, ma solo di esprimere giudizi drastici). Tuttavia spesso si riesce a imbastire qualche confronto interessante. Dal mio punto di vista il problema è: qualche confronto interessante vale la sopportazione di quelli che insultano l'Inter o suoi esponenti (dalla proprietà all'ultimo giocatore) o che in politica insultano i tuoi valori? La mia risposta è: invecchiando si diventa peggiori, più insofferenti, perciò ormai mi pesa troppo, come mi pesa troppo discutere per tutta la vita sse la professionalità sia preferibile alla superficialità. Però un certo vuoto lo si sente, perché c'è anche una parte positiva

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  10. Il milan per me la vera seconda forza del campionato. Completa con l'allenatore emergente del campionato e una rosa per ora inferiore a quella dei vinovesi ed equivalente a quella del napoli. La cattiveria di gattuso li portera lontani

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    1. Vedi? Concordi con Sconcerti... mi preoccuperei

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    2. Lascia perdere a sconcerti. Il Milan é obiettivamente forte con un allenatore cattivo e molto difensivo, prerequisiti per vincere

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  11. Emmers titolare in palermo cremonese e pare abbia propiziato con un assist una importante occasione a favore dei grigiorossi

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  12. Oggi la differenza l'ha fatta il nr 9... Dzeko da una parte bene ma non benissimo, higuain invece attaccante totale in ogni zona del campo.
    Puo anche non segnare...ma porta la squadra a giocar bene e spesso vincere. Determinante.

    Per il resto di francesco ha tentato scelte davvero strane, poco inerenti anche al mercato fatto. Alcuni errori di nzonzi molto kondogbiani...

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    1. Per un 433 che lo facesse sentire tranquillo credo gli mancasse Florenzi oltre a un terzo centrocampista. Pastore mezzala male finora, Pellegrini e Cristante al momento partono dietro, quindi due centrocampisti centrali e alzi i terzini. Però una delle risorse della Roma (e dello stesso allenatore) sono le ali offensive e senza queste è sembrata una squadra sterile e un po' bloccata. Il Milan è scolastico ma efficace perché non ha cambiato nulla da gennaio ad eccezione di Higuain e Musacchio. È una buona squadra che conosce sé stessa e che non vuole strafare perché sa che se lo fa si perde. Buona squadra quindi, ma, per me, nel lungo periodo, in considerazione anche del doppio impegno parte dietro ad altre. Se se la giocheranno con noi e con la Roma non potrà non essere anche per demerito nostro e per un po' di fortuna che non guasta mai. Penso a noi lo scorso anno (ma non avevamo le coppe).

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    2. Mercato della Roma un po' strano, ma senza conoscere la situazione economica non entrerei nei dettagli.

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    3. Si ma far giocare fazio esterno a 3... Giocando con due punte davanti, dopo che hai impostato una stagione e tutto il mercato sugli esterni offensivi, e quantomeno bizzarro.
      Gattuso non fa nulla di trascendentale, ma fa quel che deve fare. A volte il miglior allenatore e colui che crea meno problemi ai propri giocatori.
      Pastore e un trequartista, schick è ottimo da prima punta o da esterno alto di destra, fazio un centrale in difesa a 4, la roma ha Under Elsha Klujvert e li tieni in panca...
      Se ero parzialmente non d'accprdo su alcune scelte di spalletti, per difra sono totalmente in disaccordo...
      In piu la roma senza il ninja e strootman perde le misure che aveva trovato a cc e nzonzi deve abituarsi in fretta al calcio che deve produrre in italia che è totalmente diverso da quello spagnolo.

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  13. Molto bene il Pipita stasera e senza fare gol. Oddio, offside di un`unghia.... Gia` in questo il Milan ha migliorato, e non poco, la squadra. Oltre che nell`essersi liberato di Bonucci, Squadra piu` logica e meno sbilanciata. Mi sa che abbiamo un competitor in piu`. Mi sa che si sottovaluti, a volte, la presenza di un grande campione da punta centrale. Spero lo abbia fatto la juventus. E spero che abbiamo ragione noi a considerare icardi una grande punta centrale

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  14. Grazie Luciano di avermi illuminato con questo dettagliatissimo e interessantissimo post.
    Questi sono i contenuti che vorrei sempre leggere in questo blog, non le sterili polemiche.
    Per quanto poco possa contare, mi sento onorato di poter leggere tutte queste preziose informazioni riguardo il settore giovanile.

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  15. Bellissimo post Luciano, speriamo sia un portafortuna per i nostri ragazzi delle giovanili che si apprestano ad affrontare una annata difficile. Interessantissimi alcuni di loro già visti in TV.
    Per la prima squadra il campionato parte oggi a ranghi completi, non penso che potremo prescindere da Naiggo, Asa, Vrsaliko.
    Ottime anche le seconde linee in attacco: Keita, Lautaro e Politano.
    Resto fiducioso in un buon campionato ma sempre in ottica di conferma del quarto posto.

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  16. Sinceramente, le idee che sta mettendo in campo gattuso mi piacciono. Ancora è nei "lavori in corso" per cui ogni tanto si vede che i giocatori arrivano in situazioni in cui non sanno cosa fare esattamente. Però, mi piace.
    Laxalt è un mio piccolo rimpianto.

    Per stasera, la difesa a tre non mi convince, ma i moduli scitti su carta contano niente. Contano i movimenti di gruppo.

    Sono convinto che già da lunedì scorso ci sia stato un cambio di marcia, rinforzato dai sorteggi di Cl.

    Riguardo il premio non ritirato da Cr7: i 15 gol sono una cifra imoressionante, ma ricordo che al termine della finale di Cl avevo negli occhi la meravigliosa prestazione di modric, non del portoghese. I gol non sono tutto. e per fare gol ci vuole una squadra che te lo consenta.
    Cr7, hai fatto una figuraccia!!!

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  17. Giornata intensa oggi, tempo permettendo.
    Alle 11.00 al breda per real masdid Anderlecht U17, col pensiero al grande casi
    Di corsa a casa e alle 16.00 di nuovo al breda per Inter Genoa U17.
    Alle 18.00 da mio figlio per Bologna Inter e alle 21.45 allo Scirea per l'esordio degli U15

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    1. Bellissima giornata, sperando che non ci attendano cattivi risultati. Molto bello il post

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  18. Purtroppo a casa per un malanno stagionale .Aspetto tue notizie sui risultati dei nostri.

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  19. Posto che non è mai una questione di moduli, a me il 3421 che Spalletti adottava alla Roma piaceva. Ma aveva Florenzi dove noi avremmo Vrsaljko (io metterei almeno Candreva), Salah probabilmente superiore all'attuale Perisic e Nainggolan forse superiore all'attuale Nainggolan.
    Anche l'anno scorso fu una buona soluzione, ma avevamo Cancelo. Spero riusciremo a raggiungere la formula "essere equilibrati col maggior numero di giocatori offensivi possibile".
    Non dobbiamo passare (uso il plurale ma forse parlo solo per me e con me) da non avere alternative a considerare una buona panchina come quasi uno spreco, però mi piacerebbe vedere uno di quei tre o quattro dati in panchina, secondo le probabili formazioni, in campo.

    Se non in particolarissime circostanze non farei giocare sia D'Ambrosio che Vrsaljko: ci sta che giochi il primo con Asamoah che sale per dare un mano a centrocampo o il secondo in una classica difesa a quattro. Entrambi non so...

    Il Bologna fa 352 come il Torino, eh... quindi per non essere in inferiorità le distanze devono essere perfette. Se la squadra si sfilaccia le cose si complicano.

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  20. Se non sbaglio Caressa e Zazzaroni, che hanno un ruolo importante a Sky e al Cds, conducono un programma su Radio Deejay... da poche settimane radio ufficiale della Juventus. In sé non vuol dire nulla e non si potrà parlare di conflitto di interessi. Però, però, però...

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  21. A me la difesa a 5 (inventata da Lazaroni per il Brasile a Italia 90) non piace per niente, poi quello che non piace a me la maggior parte delle volte vince/ha ragione; speriamo sia anche stavolta così....

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  22. concordo con Gabriele e Flavor, anche io poi ho un'allergia alla difesa a tre, soprattutto se giochi con tre difensori puri e due esterni che non sono di altissimo livello: chiaro poi che i numeri/moduli lasciano il tempo che trovano, e oggi ormai spesso queste difese a 3/5 sono molto ibride e mutano tra frase difensiva e offensiva, però...

    anche io vorrei vedere 4 giocatori offensivi incluso il ninja, ma Spalletti sa meglio di me cosa fare!
    Speriamo bene e forza Inter!

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  23. Memorial Casiraghi
    Real Madrid Anderlecht 1-1, poi ai rigori passa il Real
    Partita interessante, per vedere le tendenze del calco europeo, giocata dalle due squadre come si gioca da noi, con molta fisicità, poca ricerca del palleggio insistito, qualità tecnica nella media.
    Il Real gioca con la difesa a 3 e un centrocampista centrale che si abbassa quasi sulla linea dei difensori per far ripartire l'azione, mentre i due esterni stanno sempre altissimi (ovviamente in fase di possesso).
    Un 'normale' 433 per l'Andrlecht.
    Il Real ha giocatori molto alti e fisicati, ma solo il numero due Rueda e soprattuto il 10 Russo Aran hanno una tecnica superiore alla media.
    Russo Aran in particolare ha una progressione incontenibile quando trova spazio. Il Real ha costruito 3 azioni da gol, oltre a una valanga di cross alti, tutte grazie al suo numero 10, che ha segnato, procurato l'angolo da cui è venuto il rigore e sfiorato di un soffio un'altra marcatura.
    L'Anderlecht ha giocato più la palla, non ha giocatori altssimi, ma tutti molto robusti e tonici. Anche nella fila dei belgi un paio di giocatori sopra la media, il terzino destro Ferrara e soprattutto il numero undici Doku, elemnto dal dribbling secco e fantasioso, che assomiglia al nostro miglior Opoku di un tempo (come vedremo non solo nelle giocate).
    Partita rovinata da un arbitraggio indecente, perché il drettore, dopo aver concesso un rigore (giusto) ai belgi, non ha capito più nulla e ha arbitrato a senso unico a favore dei madrileni (pressato dalle urla dell'allenatore iberico). Completamente inventato il rigore dei madrileni (calcisto altissimo), poi tra le altre perle, nel secondo tempo un'espulsione risibile del difensore centrale belga, con conseguente rissa. Passato qualche minuto nuova espulsione per un fallo a gioco fermo del numero 11 Doku, che reagisce (proprio come avrebbe fatto...Opoku) alle continue provocazioni deigli spagnoli, sempre aizzati da una panchina inaccettabilmente aggressiva.
    Nuova rissa, con tutti i membri delle panchine in campo. In questo caso Doku era da espellere ma non doveva certo essere l'unico.
    Quarto d'ora finale con il real che finalmente attacca, spostando anche il lungo centrale da centravanti e tentando continuamente cross alti, mentre in contropiede l'Andrlecht non sfigurava..
    Possiamo dire che la differenza, oltre all'arbitro, l'hanno fatta i portieri: piuttosto scarso quello belga.
    Il pubblico, inizialmente neutrale, ha finito con lo schierarsi a favore dei belgi.

    In tribuna anche il genoa (altra squadra dalla fisicità impressionante) e molti nostri ragazzi.
    Doku eccede nel dribbling ma è imprendibile, Russo Aran se ha spazio risulta devastante. Tecnicamente siamo meglio noi di entrambe, fisicamente...vedremo.
    mentre il Real gioca più o meno come qualunque squadra italiana (anzi, da noi ci sono più squadre che esperano il possesso) svelato finalmente il segreto della crescita del settore tra i belgi. Due ipotesi: o un sistema di allevamento che privilegia la tecnica, come sostengono alcuni (però non si direbbe da quanto visto) o, più probabile, il fatto di schierare 6 giocatori di colore e 3 italiani (almeno dal nome: Ferrara, Antonio e Sardella).

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  24. Grazie Luciano sempre ottimo nelle tue analisi.

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  25. Icardi fuori per fastidi muscolari, al suo posto Keita. Gaglia e non Vecino. Poi forse pure Politano dentro...

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    1. Smentite le probabili che stamattina erano state criticate. D'Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah, Gagliardini, Brozovic, Politano, Nainggolan, Perisic, Keita. Mi piace

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    2. E ovviamente Handa in porta :D

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  26. Certo che il mister si fida poco di Lautaro....

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  27. Ma scusate, chi è più punta tra Lautaro e Keita....Spalletti sicuramente ha il polso della situazione, ma vorrei sapere che ne pensa l'argentino di questa ennesima esclusione!

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  28. LAUTARO AFFATICATO. NON TRAIAMO CONCLUSIONI AFFRETTATE.

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  29. bene Gaglia per me al posto di Vecino ancora non in condizione, curioso di vedere Keita là davanti.

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  30. Forse è meglio Politano prima punta rispetto a Keita.

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    1. A me invece Keita falso nuove intriga, credo comunque che sarà un attacco molto dinamico o almeno lo spero

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  31. Non riesco a beccare nessuno streaming per il mio pc, mannaggia. Qualche santo a un link, per favore?

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  32. La formazione ha una sua logica.
    Speriamo che funzioni al meglio.

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  33. Io credo, a naso, che siamo la squadra che fa più passaggi all'indietro...69% di possesso, mah...
    A proposito, fare il centravanti in una squadra che gioca così lenta è dura. Per tutti...

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    1. Quando sei insicuro...la giochi indietro... E molto piu facile

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    2. Ma se sei insicuro qualcosa deve cambiare.

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    3. lo so ma se arriva un pallone buono bisgona buttarlo dentro

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    4. Se provi 4 passaggi e li sbagli...poi la giochi sempre dietro... Facile no?

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  34. Primo tempo con due buone fiammate all'inizio e alla fine.
    Keita prima punta è assolutamente sprecato, sull'esterno sinistro ha prodotto quelle giocate che perisic nok fa mai...saltare l'uomo a difesa schierata.
    Bene gagliardini vome intensità e volontà molto meno come capacita di palleggio...ma questo si sapeva.
    Difesa poco impegnata, nainngolan solo a tratti, politano molto presente ma non lucidissimo.
    Brozovic non puo essere pirlo, troppo cercato, serve chi riesca a dargli una mano.
    Nuovamente molto male d'ambrosio. Solo passaggi dietro, quando ha tentato giocate in avanti ha sbagliato. Anche difensivamente non perfetto.
    Per me contro una squadra come il bologna e fondamentale avere un altro palleggiatore in mezzo (borja) e tentare di isolare sugli esterni keita e politano.
    Cambierei perisic e d ambrosio per lautaro (non so le sue condizioni...) e vrsaljko , successivamente borja

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    1. sono d'accordo pensavo anch'io a Borja perché siamo davvero tecnicamente troppo poveri, ma Borja sta bene? Non credo sia più quello della prima metù del campionato scorso

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  35. Fare gol senza centravanti è durissima.
    Il calcio è molto più semplice di quel che sembra

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    1. Sembrava fosse a causa del centravanti che non segnasse nessuno...
      Speriamo in un secondo tempo migliore.

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  36. io vorrei sempre Candreva ma evidentemente non sta bene

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  37. Il miglior D'Ambrosio come terzino con licenza di spingersi più avanti lo abbiamo visto con Candreva. Quando si dice "valutazione di sistema"

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  38. grande Ninja, ma in generale Gaglia migliore in campo per me.

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  39. Concordo con Karlito.

    Ps: scarso il Ninja che è un Medel qualsiasi con l'aggravante di ubriacarsi. Se non fosse un professionista di ottimo livello non avrebbe retto settanta minuti dopo tutto questo tempo

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  40. Buona Inter nel secondo tempo. Gaglia imprescindibile in questo gruppo. Su Candreva sinceramente io ci punterei, professionista esemplare e piedi buoni.

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  41. Tre punti importanti per crescere con maggiore serenità. Non tutti i problemi sono risolti, ma qualcosa comincia a vedersi. Non dobbiamo lasciarci ingannare dalle proporzioni del risultato dovuto allo sbilanciamento della squadra bolognese per via del risultato e delle sostituzioni di Inzaghi.

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  42. Tra qualche mese o anno ci si chiederà la media punti senza Icardi. Dovremo ricordarci delle difficoltà avute e non solo dello 0-3 finale.

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  43. Ottima gara secondo me. Ho visto molto bene diversi giocatori, partita molto bloccata ma alla fine direi che Spalletti le ha centrate tutte. Asamoah aveva chiaramente qualche problema dopo l'infortunio, magari Spalletti lo confermerà in conferenza.

    Luciano fammi sapere se scriverai anche tu un post sulla gara, giusto per regolarmi su come impostare il mio, tipo se stilare anche le pagelle ecc. O fare solo un commento generale.

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  44. Anche a me Gaglia è piaciuto, fa quello che sa e che deve.
    Io spero che si abbia più coraggio, oggi sia Politano che Keita, un paio di volte anche Naingo (insomma chi, in quel momento, faceva il centravanti) hanno provato a dettare la profondità (cosa che fa Icardi)senza che nessuno "rischiasse"il passaggio (chiamato anche col braccio alzato...).
    Si dovrebbe provare, a costo di sbagliare, dovrebbe farlo Brozo ma anche De Vrij, Skriniar, l'esterno non al centro...
    Se non provi non fai.

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  45. No, Emiliano, nessun post sulla prima squadra

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    1. Va bene Luciano, te lo chiedevo solo su come regolarmi, penso che per domani dovrei farcela a scrivere qualcosa sulla partita.

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  46. Partita sufficiente dell'inter, che dopo il vantaggio puo sfruttare gli ampi spazi e fare bene.
    Era fondamentale vincere. Bene cosi.
    Bologna davvero poca cosa.

    Handanovic 6,5 sicuro
    D'ambrosio 5,5 primo tempo davvero pessimo. Un po meglio nel secondo.
    Skrinjar 7 perfetto
    De vrij 7 ottima prova
    Asamoah 5,5 sottotono
    Gagliardini 7 e' fondamentale per la posizione in campo e la fisicità che mette, pecca ancora a volte in qualita offwnsiva
    Brozovic 6 tocca un infinità di palloni, non sempre bene
    Nainngolan 6,5 non è ancora in condizione ma è un calciatore di grande livello. Dimostra cio che ha in meno di rafinha (palleggio sulla trequarti).. ma anche cio che puo dare in piu (fisicita e pericolosita al tiro). Dal limite dell area è' una sentenza. Gol FONDAMENTALE.
    Politano 6,5 e' un giocatore che ha dribbling e idee offensive, la palla con cui trova il ninja e bellissima. Non sempre lucido.
    Perisic 7 e un grande giocatore ma in certe situazioni. Deve avere spazi in cui diventa DEVASTANTE. con difesa schierata perde molte delle sue qualità.
    Keita 5,5 non fa una brutta partita, svaria , salta l uomo ed è pericoloso piu volte, ma i due errori (soprattutto il secondo) sottoporta sono enormi.
    Candreva 7 a campo aperto ha gamba e segna il 2 a 0 entrando con determinazione in campo. Bravo antonio
    Vrsaljko sv troppo poco a partita ormai conclusa.
    Vecino 7 determinante nel 2o e 3o gol, non costretto da 90 minuti di corsa continua si dimostra piu lucido anche offensivamente
    Spalletti 7 le scelte erano pressoche obbligate offensivamente. I cambi gli danno ragione, e i 4 dietro ci danno ad oggi piu sicurezza. Non tutto e rose, perche con difese chiuse la nostra manovra e ancora lenta e poco pungente.

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    1. Asamoah credo non fosse al meglio, perché ha fatto malino, anche come personalità.
      Per me D'ambrosio sufficiente.
      Siamo sempre alle solite, se ti aspetti, non dico "cancelo", un terzino di qualità non è lui ma il suo lo fa...

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    2. Brozo però utile in qualche pallone recuperato. Skriniar pian piano migliora anche a sinistra, dove giocava con la Samp e dove diceva di trovarsi meglio

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    3. Per me d'ambro il primo davvero male, mai un passaggio in avanti, sovrastato fisicamente dal suo avversario. Nel secondo molto meglio. Nel complesso lievemente insufficiente.

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  47. D'Ambrosio malissimo, come Candreva e Icardi

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    1. Icardi non ha giocato. Non penso possa esser andato male in tribuna...

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    2. Candreva come si può dire abbia fatto male?

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    3. Non capisco cosa ci sia di battuta, o da ridere nella frase "D'Ambrosio malissimo, come Candreva e Icardi"

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  48. Grazie a Karlito e Giancarlo per i link ricevuti.
    Mi sembra che questa partita abbia confermato in qualche modo che le soluzioni tattiche e di scelta da parte del nostro mister siano aumentate considerevolmente. Si tratta ora di migliorare ulteriormente la condizione fisica generale, ma lavorare senza tensioni ambientali durante la pausa sarà importante.

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  49. Si Bruno recuperare la condizione è fondamentale. Pare che patiamo troppi infortuni muscolari, secondo me Spalletti ha impostato una preparazione dura ed alcuni tardano ad arrivare in forma.

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    1. Questo può dipendere anche dalla massiccia costituzione fisica di molti elementi per i quali è piuttosto naturale un ritardo rispetto ai brevilinei come Politano, sicuramente tra i più in forma.

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    2. Si Politano è oggettivamente in un ottimo momento: garantisce qualità ma anche buona gamba.

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  50. Non saprei Gabriele ma, pochi o tanti che siano, è una vittoria che potrà aiutare l'intero gruppo a risollevarsi dalla falsa partenza.

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  51. Giusto una curiosità, ho notato che oggi in panchina con il Parma c'è il nostro Bagheria in prestito ai parmensi fino a fine stagione.

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  52. Oggi Naingg ha rassicurato i diffidenti come me, Spalletti l'ha messo bene in campo, e pur fuori condizione la sua presenza nella tre quarti avversaria si è fatta sentire in modo pesante.
    Bene, mi sento meglio.

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  53. Il parma si conferma un ottima squadra, ed inglese per me uno splendido attaccante. Poco comprensibile la sostituzione di Gervinho migliore in campo. Parma per me puo essere sorpresa del campionato..
    Juventus spietata. Primo gol a moo moo avviso irregolare.
    La differenza con noi e che per loro attaccano come terzini cuadrado e sandro... Da noi d'ambrosio asamoah... Ovvio che siano piu pericolosi anche con difese schierate.

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    1. E noi li incontreremo dopo la sosta, prima della Champions, dopo due loro sconfitte...

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    2. Spero anche contro di noi tolga il loro miglior giocatore...
      E una squadra pericolosa anche in contropiede. Non è irresistibile in difesa, ma dovremo stare attenti perché offensivamente non vanno sottovalutati.

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    3. Gervinho dovrebbe essere stato tolto perché ancora non al 100%. Una settimana fa ha fatto pochi minuti con la SPAL

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    4. Si ma non aveva cali durante la partita .era il migliore. Giochi in contropiede... Per me mossa sbagliata

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  54. Ovviamente spero sia un piccolo infortunio quello di icardi i lautaro e ci permetta di non farli andare in nazionale

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  55. L'occasione in cui De Vrij si fa anticipare da Santander, poco dopo il nostro vantaggio, mi ha ricordato l'anticipo che Icardi fece proprio su De Vrij nel secondo gol di un anno e mezzo fa (con Pioli, Inter 3 - 0 Lazio, l'ultima prima di Natale). Il cross di D'Ambrosio fu proprio da destra, forse qualche metro più avanti, ma la dinamica rimane simile. Può essere che debba migliorare in queste circostanze o sono situazioni "occasionali"?

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    1. https://youtu.be/STe0HhLokmQ partita di oggi

      https://youtu.be/rzbh296yPHk quella con la Lazio

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  56. Under 15 battono il Renate 2-1 allo Scirea. Domattina, prima di andare alla finale Inter Real U17 (ore 11.45) i report su Inter Genoa U17 e Inter Renate U15.
    la battuta sui peggiori di Bologna Inter piace a me e questo mi basta

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    1. Luciano, non capisco però il perche voler irridere sempre il parere altrui. E' evidente tu mi abbia preso di mira, ma ho le spalle larghe e concetti forti in testa, però' sarebbe meglio evitare di denigrare le idee altrui. Soprattutto quando espresse motivandole.

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  57. Non ho preso di mira nessuno. Semplicemente trovo inconcepibile l'idea che un tifoso debba sempre cercare gli stessi capri espiatori. prima di una partita so già che i peggiori saranno soprattutto D'Ambrosio (quello che ieri ha panchinato un vice campione del mondo), candreva (quello che...senza di lui abbiamo visto centinaia di cross tutti sulla testa dei nostri attaccanti) e Icardi (quello che anche quando non gioca non fa abbastanza movimento ed è colpevole di essere inferiore a Higuain, Messi Cronaldo e qualche altro).
    E' verissimo che ci sono giocatori più forti di questi tre, ma loro sono giocatori di buon valore (Icardi di ottimo valore, perché nel calcio i gol qualcosina contano). Se non ne puoi prendere di sicuramente migliori, a un tifoso non conviene fare una crociata contro.

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    1. Io analizzo le partite. D'ambrosio ha giocato male. Da 5,5. Ha sbagliato quadi tutto nel primo tempo in impostazione. Ha fatto 1 cross in tutta la partita. Nel primo tempo anche difensivamente e stato messo in difficolta da dijks (la punizione della loro unica occasione del primo tempo deriva da un suo fallo se non erro).
      Se il giocatore e mediocre e normale sia sempre tra i peggiori.
      Candreva ha preso ieri 7. Non mi sembra sia un voto punitivo.
      Icardi non ha giocqto e il suo sostituto ha preso il peggior voto in campo.

      Forse chi trova capri espiatori è altrove. Non certo io

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  58. Ah, dimenticavo: la juve ha vinto tante partite giocando con Barzagli terzino destro o Chiellini terzino sinistro. Nell'Inter schierata a 4, D'Ambrosio fa (benissimo) il primo di destra dei tre difensori: sulla fascia sinistra attaccano Asa e Perisic, sulla fascia destra il mediano destro e l'ala destra. In quel ruolo Ibrido D'Ambro è meglio di un terzo centrale puro. Sulla fascia destra può andare anche Icardi (2 palle gol create contro il Toro da quella posizione) o il centrale iffensivo del 4231. Il calcio è un gioco di movimento e di interscambi

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    1. Se non giochi offensivamente bene, e difensivamente non sei sicuro, per me puoi avere caratteristiche perfette per quel ruolo, ma non lo esegui sufficientemente.

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  59. Torneo Casiraghi, in memoria del più grande

    Semifinali: Inter Genoa 2-0 (Bonfanti Oristanio)

    Partita molto difficile sulla carta, perché il Genoa ha dimostrato nella scorsa stagione di essere una squadra importante; inoltre visto prima da vicino sugli spalti, poi in campo dispone di giocatori dalla fisicità davvero devastante.

    E infatti il loro centravanti Diakhate, un colosso incredibile, ci mette un paio di volte in difficoltà, approfittando degli spazi in cui lanciarsi, che noi gli abbiamo concesso. Prese le misure, il giocatore, potentissimo ma certo non eccelso sul piano della qualità, è stato reso inoffensivo.

    L’Inter fa la partita e il risultato è ineccepibile, con Filip che dopo il paio di spaventi iniziali ai quali ho accennato, deve sbrigare solo ordinaria amministrazione, mente noi costruiamo tanto e manchiamo qualche occasione propizia, oltre ai due gol.

    Questi gli undici schierati inizialmente:
    Stankovic
    Moretti Sottini Pirola Di marco
    Boscolo Sangalli Mirarichi
    Oristanio
    Esposito Bonfanti

    4312, dunque con quasi tutti i 2002 richiamati dalla Primavera

    In panca Verzeni, Alcides, Tinazzi, Cortinovis, Simic Sakho cancello (tutti entrati nel secondo tempo) oltre al portiere Tononi e a Airoldi.

    Formazione molto equilibrata nella quale la forza di alcuni, non disgiunta dalla bravura ovviamente, di alcuni (i 4 difensori, Boascolo Bonfanti) si integra perfettamente con la tecnica l’intelligenza calcistica e la rapidità di altri (Sanga, Mirarchi Oristanio Esposito).
    The man of the match è sicuramente Oristanio, senza nulla togliere agli altri, ognuno quasi perfetto nel suo ruolo.

    Ero seduto insieme ai ragazzi dell’Anderlecht, che avevano giocato in mattinata contro il Real e devo dire che hanno sottolineato con degli ohhhh corali di ammirazione diverse giocate del nostro Gae, per altro tutte eseguite in velocità.

    continua

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  60. Qualche cenno alle prestazioni individuali
    Filip: mai seriamente impegnato

    Moretti (l’ex Geme 1): grande forza e determinazione: chiude e si propone
    Sottini: sembra ancora un po’ legato nei movimenti, ma fa sentire il suo peso
    Pirola: ingaggia duelli feroci con Diakhate e lo annulla
    Di marco: una scurezza su quella fascia, nel doppio compito

    Boscolo: gioca in un ruolo strano (in pratica gioca…per due) mediano in fase difensiva, ala destra quando spingiamo. Fondamentale.
    Sangalli: è il capitano senza fascia. Orchestra il gioco, dà equilibrio alla squadra. Presenza costante e di grande affidamento
    Mirarchi: per me una sorpresa nel ruolo di mediano (in realtà svolge sulla sinistra lo stesso compito di Boscolo a destra: centrocampista aggiunto per formare una linea a tre, esterno quando si passa al 424 iper) offensivo. Non un grande fisico, ma ritmo, caparbietà e determinazione.

    Oristanio: cresce di partita in partita. Speriamo ne abbia ancora oggi contro il Real perché può essere determinate per scompaginare le linee difensive, composto da elementi…mazzarriani più che da Real (cioè aitanti, ma piuttosto macchinosi, ad eccezione del terzino destro). Se dovessi dargli un voto, gli darei 9.
    Esposito: conferma naturalmente la sua tecnica superiore. E’ sempre difficile rientrare nel gruppo d’origine dopo aver assaporato a lungo la Primavera. Lui ci mette tuta la sua garra, ma sbaglia qualche giocata esente la responsabiltà di dover trascinare la squadra, risultando un po’ troppo nervoso con…l’arbitro. Elemento comunque fondamentale per questo gruppo

    Bonfanti: preferito inizialmente ad elementi come Cancello e Sakho, è un uomo d’area che infatti, alla…Icardi si fa trovare pronto alla prima occasione che gli capita (azione bellissima sulla destra e palla dentro per la sua deviazione al volo). Grande lottatore e fiuto del gol.

    Bene tutti i subentrati che non hanno fatto rimpiangere i sostituiti. Simic forse dopo il lungo infortunio deve ancora trovare ritmo partita e lucidità

    La partita di oggi è molto difficile, non illudiamoci. Il pericolo maggiore è certamente Russo Aran che gioca a fianco della prima punta Gudjohnsen (molto fisicata ma non rapidissima) . Russo che è un destro, parte dalla trequarti e stringe verso la porta, con una progressione palla al piede entusiasmante.

    Quando il real deve attaccare in massa, viene spostato all’ala destra per crossare in favore di un secondo attaccante inserito al suo posto. Addirittura nel finale è stato spostato in area avversaria anche il più alto dei centrali difensivi.

    Poi naturalmente è sempre possibile che loro schierino qualche giocatore che non si è visto nella prima partita.
    In ogni caso sarà un confronto interessante e ‘formativo’ per i nostri

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  61. Torneo Scirea: Inter Renate 2-1 (Maffi Curatolo)

    Non inganni il risultato numericamente esiguo. Sono partite difficili queste di inizio stagione, per una categoria nella quale ci sono molti nuovi da ‘preparare’ e inserire.

    Lo dimostrano i risultati di altre squadre (lo 0-0 del Milan contro il Piacenza, ad esempio, o il 2-1 con cui la cremonese ha perso, immeritatamente, contro il Toro)

    Proprio Cremonese e Renate sono state due squadre molto forti nel precedente campionato, a livello regionale, mettendo in difficoltà e spesso battendo le big (Inter, sconfitta proprio dal Renate, Atalanta e Milan).
    Il Renate per di più si è rafforzato con due giocatori provenienti proprio dalle nostre fila: Di Giuliomaria e Trubia
    Abbiamo fatto la partita, siglato il vantaggio, sfiorato più volte il 2.0 per poi subire il pareggio. Ma a quel punto la squadra ha alzato i ritmi e su un campo reso pessimo da una pioggia torrenziale anche se di breve durata, hanno ottenuto il vantaggio definito che poi hanno gestito con sufficiente autorevolezza, sfiorando più volte il terzo gol negli spazi che si aprivano per il tentativo di reazione dei brianzoli.

    Questo il nostro undici iniziale
    Bonucci
    Nava Bailo Peretti Pelamatti
    Moratti Bonavita
    Motti Maffi Clerici
    Curatolo

    I nuovi sono

    Bonucci (Livorno)
    Nava (Renate)
    Bailo (Padova)
    Peretti (Cremonese)
    Moratti (Donatello)
    Motti (?)
    Clerici (?)

    Riepilogando, a parte qualche possibile assenza i confermati sono
    Pelamatti, Bonavita, Maffi, Curatolo. Oltre a Formosa, Marocco, Schiavo, Cugola, Perin, Gatti Menegatti Savane, che erano in panca o sono subentrati, insieme al ‘nuovo’ Gabor.
    E’ praticamente certo che ci fossero degli infortunati, dei giocatori comunque non convocati per turn over o altri (nuovi arrivi, che non hanno ancora compiuto gli anni e non possono giocare).

    Da segnalare qualche incertezza del pur fortissimo Bonucci, le buone prove dei due centrali, la spinta di Pelamatti, la progressione inarrestabile di Bonavita, la velocità di Maffi e la bravura indiscutibile di bomber Curatolo.

    I nuovi sono da rivedere, nel senso che non ho elementi sufficienti di valutazione, considerando le luci modeste e la grande distanza dal campo (c’è anche una pista enorme.

    Mi è stato più facile ovviamente seguire nei dettagli i ragazzi che già conoscevo.

    Nel secondo tempo mi è parso in qualche difficoltà atletica Marocco (che comunque non si discute), mentre mi è piaciuto Perin e il nuovo Gabor ha espresso grande fisicità e aggressività.

    Positivi gli altri subentrati, pur in un contesto che via via diventava inevitabilmente meno organizzato

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    Risposte
    1. Ottima esamina Luciano anche se però dobbiamo contraddirti solo su una cosa la coppia centrali (nuova) ha creato non poche incertezze difensive anche il goal è stata una grossa disattenzione del duo Bailo - Peretti con secondo noi il primo non ancora pronto per quella posizione (Dal nostro punto di vista Cugola che ieri non ha giocato è ancora il miglior centrale di questa squadra) ... per il resto ottima prestazione di Maffi e Curatolo un po' in ombra Clerici.

      Bonucci in porta una sicurezza che però deve essere un po piu sicuro nelle uscite in area piccola.

      Nava buon giocatore ma lo vedremmo meglio davanti alla difesa ... in quella posizione Marocco ha più gamba e determinazione, ci sembra di aver visto dei recuperi ieri sera alla sua maniera ...non molla mai.

      Buona prestazione di Motti un po' più indietro Moretti.

      Gabor abituato in Ausonia ad essere insieme all'ex Orrigoni unica forza offensiva qui dovra imparare a convivere e giocare con una squadra.

      Alla prossima

      Elimina
  62. Comunque ti confermo, fabio: nessuna polemica contro di te. Polemica tra due modi di vedere il calcio e quindi di valutare i singoli. Io so di essere molto minoritario (almeno tra noi tifosi) e so che tra quelli che condividono la tua impostazione tu sei tra i più bravi e preparati

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    Risposte
    1. Minoritario sui social.
      Il calcio esiste anche oltre i social.

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  63. Sono convinto che o ti puoi permettere 22 stelle (tutte che corrano e si sacrifichino) oppure i giocatori di quantità e rendimento siano preziosi (cito a caso Furino, Stiles, gli stessi Materazzi e Chiellini e, perché no, Vrsaljko, che non è certo un fenomeno a spingere e difende meno bene di D'Ambrosio. ma è diventato vice campione del mondo

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    1. Su questo sono perfettamente d'accordo. Non a caso vrsaljko e un giocatore che non mi ha mai entusiasmanto.
      Io ho giudicato d'ambrosio per ieri. Se non fornisce qualita danati deve essere insuperabile dietro e fornire grande atletismo e movimenti che creino spazi davanti.
      In quel ruolo ibrido da terzo centrale all'occorrenza e il piu piu ad nella nostra squadra... che pero ieri non ha fatto, in quanto e stato puro terzino sx.
      Pero se provi due volte ad andare sul fondo e perdi palla, .e gli unici tocchi in avanti li mandi in fallo laterale, per me jon puo essere una prestazione positiva, come d'altronde non lo è stata quella di asamoah.

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    2. Cellulare maledetto..."è il piu adatto nella nostra squadra"

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  64. Pensavo che Politano sarebbe stato convocato...

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  65. Zaniolo convocato in nazionale (!!!) e Politano no...se non fosse che ho una grandissima stima di Mancini ci sarebbe da pensar male...

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  66. Buona domenica. Convocazioni del Mancio alquanto inspiegabili.
    Per me Politano in questo momento è il miglior esterno italiano.

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    1. Non c'è proprio ragione per la sua esclusione, d'accordo.

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  67. Dunque Candreva in lista. Fuori molto probabilmente Dalbert e Joao Mario. Il terzo? Ci manca un vice Brozovic e l'unico sarebbe Borja Valero... ma per il tipo di partite che dovremo fare, per i ritmi alti che ci aspettano se la scelta fosse tra lui e uno tra Gagliardini e Vecino lascerei fuori lo spagnolo. Se non pesa la differenza tra i costi di acquisizione...

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    1. In caso di indisponibilità di Brozo (e di Borja) l'unica sarebbe Ninja-Galgia (Vecino) e impostare diversamente l'attacco dove però abbiamo più alternative e siamo più elastici.

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  68. Mah, restare con 4 centrocampisti, di cui uno (Naingo) tendenzialmente offensivo ed uno, Borja, fisicamente non dirompente, lo trovo un rischio.
    6 attaccanti e 4 centrocampisti è squilibrato.

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    1. E tutti sappiamo che succede quando proviamo a rischiare......

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  69. Si dice rimangano fuori Dalbert (spalletti non lo defini fortissimo?) Gagliardini e j.mario

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    1. Io Gagliardini lo inserirei.
      Forse pesano elementi finanziari. I vari Politano, Keita, figurano in prestito.

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  70. Da quando c'è Brozovic lì è quello che ha fatto meglio al suo fianco. Ho letto pure che con i due davanti la difesa dal primo minuto abbiamo preso gol solo a Torino. Parlo di Gaglia.
    Vedremo come andrà quest'anno ma assieme a Brozovic, Rafinha e Cancelo ci sarebbe da considerare anche lui come variabile di quel marzo - aprile. Magari senza il suo infortunio saremmo arrivati quarti prima dell'ultima...


    Gli attaccanti sono tanti ma sono più versatili, almeno Perisic, Candreva e Politano.

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  71. Pure io fuori Borja Valerio arrivato con 3/4 anni di ritardo

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  72. Inter Real madrid 1-0 (Esposito). grande prestazione: sconfitta l'arroganza, l'intimadazione, l'antisportinità.
    Giusto così nel ricordo del grande Casi.
    Un auspicio: mai più il real a questa manifestazione. meglio perdere 3-0 col Barça che assistere a certe scene indecorose

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    1. Ma dev'essere una cosa tipicamente madrilena, ricordo poco tempo fa di aver seguito un torneo online credo a 7 dove riportai che quelli dell'Atletico si stavano comportando in modo palesemente antisportivo, come se glielo stessero insegnando, sembrava di vedere i ladri.

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  73. Alle 17 Rennes - Bordeaux su Dazn ma Karamoh non dovrebbe essere titolare...

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  74. E che mi dici della grande parata di Filip sullo 0-0 . Il mio pupillo non si smentisce. U16 vincono 1-0 contro Atletico Madrid finale torneo
    Evergrade.

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  75. Ottime notizie dalle giovanili. Bene

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  76. Eppure a me le cose sembrano molto semplici: o hai 11 campioni, perfetti nello svolgere entrambe le fasi, o devi cercare un equilibrio tra tecnica e agonismo, tra capacità di offendere e di difendere, in ogni zona del campo.

    Nella seconda situazione puoi decidere per la difesa a 3.
    Hai 3 difensori puri, gli esterni giocano molto alti tendenzialmente. Almeno un centrocampista ha ANCHE capacità difensive.
    Parlo di squadre che giocano per fare la partita, perché se vuoi giocare di rimessa difendendoti per ottanta minuti i difensori in pratica sono 5.

    Altrimenti scegli di giocare a 4. Accanto ai due centrali devi avere due esterni bravissimi nello spingere e di solito in queste situazioni hai un centrocampista centrale che gioca basso, vicino ai difensori.
    Se sono tutti campioni polivalenti, non c’è problema: quando il terzino si sovrappone, l’ala si abbassa a difendere la posizione.
    Altrimenti devi trovare un equilibrio.

    Per esempio: un terzino più portato ad offendere (Asa o dalbert) e uno più portato a stare in zona, a fare la diagonale a bloccare l’attaccante avversario che si presenta in fascia.
    Davanti al terzino offensivo metterai un’ala che sappia recuperare, davanti al terzino difensivo un’ala pura.
    Se davanti a D’Ambrosio hai Candreva, al terzino chiederai un certo lavoro. Se hai Politano o Keità gli chiederai un lavoro diverso.
    In quel caso il raddoppio in fascia ,o farà una mezz’ala o una delle punte.
    Siccome non si gioca a calcio da tavolo, logico che capiterà anche al terzino difensore di offendere, qualche volta. Ma siccome non lo hai scelto per quello, valuterai la sua prova per quello che gli hai chiesto principalmente.
    Se non sei soddisfatto e hai di meglio, lo metti fuori. Se risponde alle tue richieste (magari non come farebbe Cafu o Maicon) lo confermi, Fino ad ora i vari allenatori hanno messo fuori raramente D’ambrosio, che si può disprezzare come si vuole, ma agli allenatori è tra quelli che danno più garanzie, su quanto si chiede loro.

    Sono fissato, ma il metro di giudizio non è quanto mi piace, ma quanto ha risposto alle aspettative del suo allenatore (sapendo che comunque se avesse Maicon giocherebbe in un altro modo)

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    1. Sono abbastanza d'accordo. Sicuramente non sarà stata la migliore partita di D'Ambrosio in carriera ma non penso che Spalletti gli abbia chiesto qualcosa di diverso o di più. Magari sperava in un gol da piazzato vista la sua fisicità ma alla fine non ce n'è stato bisogno.

      Riprendendo la pagella di Fabio non direi che abbia faticato in maniera rilevante. Non ricordo chi abbia commesso quel fallo ma poi prima della parata di Handanovic ci sono due errori più gravi che sono passati inosservati: Brozo si perde Helander e Skriniar non rinvia bene, tanto che la palla finisce al giocatore del Bologna che fa l'assist).

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    2. L'unico pericoloso e stato diks che ha subito un paio di falli ed è andato al cross un paio di volte. D'ambrosio NON ha fatto il terzo centrale ma il terzino destro puro. Come asa il sinistro. Sappiamo quel che puo dare, ma passaggi elementari devono essere il minimo anche per lui, magari non solo all'indietro. Non credo spalletti gli abbia chiesto di giocare all'indietro l'80% dei palloni e di stare sempre basso. Non a caso nel secondo tempo e stato più produttivo. Per me era bloccato mentalmente per l'errore col toro, che sicuramente gli avranno sottolineato.

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  77. Intanto bellissima tripletta di Gabigol contro il Vasco de Gama, 0-3 finale. Ti aspetto Gabi!!!

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  78. Nuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2018/09/nel-segno-del-ninja-bologna-inter-0-3.html

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