Segui e commenta live su Fratelli del mondo - Internazionale sempre, la partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia tra Inter e Lazio (Foto: Inter.it). |
Previsto alle ore 20.45 il calcio di inizio di Inter - Lazio, partita valida per i quarti di finale della Coppa Italia edizione 2016/2017. Il turno si risolverà in unico scontro diretto. In caso di pareggio dopo il novantesimo minuto previsti i tempi supplementari, quindi i calci di rigore se il risultato di parità si confermerà anche dopo i centoventi. La vincente incontrerà in semifinale chi tra Roma e Cesena uscirà vincitore dallo scontro previsto domani sera allo Stadio Olimpico.
Stefano Pioli ha convocato per la partita tutti i giocatori disponibili, compreso il centravanti della primavera Andrea Pinamonti e Biabiany, al centro in questo momento di diverse trattative di mercato. Escluso dai convocati chiaramente Andrea Ranocchia, che nel pomeriggio è ufficialmente passato in prestito al club di Premier League dell'Hull City fino alla fine del campionato.
C'è curiosità chiaramente per quelle che saranno le scelte di formazione dell'allenatore che in occasione della gara di campionato contro il Pescara non ha adottato il turn-over e in vista della attesissima sfida di campionato di domenica sera contro la Juventus di Massimiliano Allegri.
Ecco invece la lista dei convocati della Lazio di Simone Inzaghi.
Portieri: Marchetti, Strakosha, Vargic.
Difensori: Basta, Bastos, de Vrij, Hoedt, Lukaku, Patric, Radu, Wallace.
Centrocampisti: Biglia, Felipe Anderson, Folorunsho, Luis Alberto, Lulic, Milinkovic, Murgia, Parolo.
Attaccanti: Djordjevic, Immobile, Kishna, Rossi.
Stefano Pioli ha convocato per la partita tutti i giocatori disponibili, compreso il centravanti della primavera Andrea Pinamonti e Biabiany, al centro in questo momento di diverse trattative di mercato. Escluso dai convocati chiaramente Andrea Ranocchia, che nel pomeriggio è ufficialmente passato in prestito al club di Premier League dell'Hull City fino alla fine del campionato.
C'è curiosità chiaramente per quelle che saranno le scelte di formazione dell'allenatore che in occasione della gara di campionato contro il Pescara non ha adottato il turn-over e in vista della attesissima sfida di campionato di domenica sera contro la Juventus di Massimiliano Allegri.
Ecco invece la lista dei convocati della Lazio di Simone Inzaghi.
Portieri: Marchetti, Strakosha, Vargic.
Difensori: Basta, Bastos, de Vrij, Hoedt, Lukaku, Patric, Radu, Wallace.
Centrocampisti: Biglia, Felipe Anderson, Folorunsho, Luis Alberto, Lulic, Milinkovic, Murgia, Parolo.
Attaccanti: Djordjevic, Immobile, Kishna, Rossi.
L'intervista rilasciata dall'allenatore Stefano Pioli ieri pomeriggio ai microfoni di Inter Channel.
Quali insidie cela la partita di domani sera?
"Le insidie di una partita da dentro fuori, l'obiettivo conta per entrambe. L'avversario sta facendo un ottimo campionato e servirà mettere in campo il nostro potenziale".
Si ritrovano due squadre diverse rispetto alla partita di campionato?
"Sì, noi siamo cresciuti, le vittorie hanno dato entusiasmo all'ambiente e dobbiamo insistere. Tutto dipende dai nostri risultati. Vincere domani significherebbe andare in semifinale, l'avversario ha qualità e in campionato abbiamo sofferto nel primo tempo. Servirà un'Inter precisa tecnicamente e tatticamente".
L'Inter sogna di vincere la coppa, la Lazio di affrontare la Roma in semifinale.
"Le squadre hanno le stesse ambizioni, la Coppa Italia è un trofeo che tutte le squadre forti vogliono vincere. Noi siamo tra quelle".
E' stata una bella domenica dal punto di vista calcistico.
"Vero che continuando a vincere qualcuna dovrà cedere il passo. Noi dobbiamo rimanere concentrati su quello che possiamo controllare. Non abbiamo fatto niente, giusto vivere con serenità ma anche con concentrazione questo momento per far sì che il 28 maggio possiamo avere qualcosa in mano".
I tifosi ci saranno anche domani.
"Non può che farci piacere, abbiamo bisogno dei nostri tifosi, con loro siamo più forti e più siamo meglio è".
Squadra che vince non si cambia ma anche con le sostituzioni fai bene.
"Sono molto attento ai proverbi storici, spesso hanno tante verità. Ma credo si possa sempre migliorare, sono situazioni che cambiano velocemente e un allenatore deve essere attento a capire i giocatori più adatti alla singola partita. Ho tutti a disposizione, stanno bene fisicamente e di testa. Le scelte sono più difficili ma anche facili perché so che chi viene scelto si farà trovare pronto".
Oggi la Lazio arriva con una sconfitta e qualche cerotto. Vanno temuti di più?
"La Lazio va temuta a prescindere, ha perso una partita come capita una volta all'anno. Viene motivata come noi e ha valori, la rispettiamo ma dobbiamo essere concentrati sulla nostra prestazione. Sappiamo che nella partita di domani sera c'è un obiettivo importante e daremo tutto per cercare di vincere".
La presentazione della partita secondo il sito ufficiale.
'Appuntamento con i quarti di finale di TIM Cup per i nerazzurri di Stefano Pioli, che tornano ad incrociare la Lazio a San Siro. In collaborazione con Opta, ecco numeri e curiosità dell'incontro.
Le due squadre si incontrano per la sedicesima volta in questa competizione: nei due casi in cui si sono affrontate ai quarti di finale, hanno passato il turno una volta a testa. L'Inter ha perso una sola delle 8 gare giocate a San Siro, nel primo incrocio del 1961.
L'Inter ha vinto le ultime sei partite interne di TIM Cup, segnando sempre almeno due gol.
Tra i giocatori, Mauro Icardi ha segnato 4 gol nelle ultime 4 sfide alla Lazio, mentre Rodrigo Palacio ha segnato 7 reti in carriera ai biancocelesti; Antonio Candreva, grande ex della sfida, è l'unico tra i nerazzurri ad aver segnato in tutte e tre le competizioni stagionali. Anche Samir Handanovic e Juan Pablo Carrizo hanno dei trascorsi alla Lazio.
Secondo incrocio tra Stefano Pioli e la sua ex squadra: in campionato finì 3-0 per i nerazzurri.'
Le due squadre si incontrano per la sedicesima volta in questa competizione: nei due casi in cui si sono affrontate ai quarti di finale, hanno passato il turno una volta a testa. L'Inter ha perso una sola delle 8 gare giocate a San Siro, nel primo incrocio del 1961.
L'Inter ha vinto le ultime sei partite interne di TIM Cup, segnando sempre almeno due gol.
Tra i giocatori, Mauro Icardi ha segnato 4 gol nelle ultime 4 sfide alla Lazio, mentre Rodrigo Palacio ha segnato 7 reti in carriera ai biancocelesti; Antonio Candreva, grande ex della sfida, è l'unico tra i nerazzurri ad aver segnato in tutte e tre le competizioni stagionali. Anche Samir Handanovic e Juan Pablo Carrizo hanno dei trascorsi alla Lazio.
Secondo incrocio tra Stefano Pioli e la sua ex squadra: in campionato finì 3-0 per i nerazzurri.'
Emiliano D'Aniello
Formazioni uffiviali.
RispondiEliminaINTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Murillo, Miranda, Ansaldi; Brozovic, Kondogbia; Candreva, Banega, Perisic; Palacio. A disposizione: Carrizo, Andreolli, Gagliardini, Joao Mario, Icardi, Biabiany, Medel, Santon, Eder, Nagatomo,Barbosa, Pinamonti. Allenatore: Pioli.
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Patric, De Vrij, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia, Murgia; Felipe Anderson, Immobile, Lulic. A disposizione: Strakosha, Vargic, Basta, Wallace, Bastos, Lukaku, Folorunsho, Milinkovic-Savic, Luis Alberto, Djordjevic, Rossi. Allenatore: S. Inzaghi.
Arbitro: Guida. Assistenti: Meli – Cariolato. Quarto uomo: Celi.
Il giorno in cui capiremo che ansaldi non è adeguato a giocare nell inter... Sarà sempre troppo tardi...sono 2 mesi che lo dico. È indecente difensivamente
RispondiEliminaMa come fa a non dare un rigore del genere? Era a 2 metri
RispondiEliminaInspiegabile il mancato cartellino giallo sul 2 della Lazio.
EliminaAl numero due della Lazio*
EliminaHo fatto l arbitro... Quel rigore di solito non si da, la palla a candreva rimane indietro e seppure ci sia il tocco di parolo su candreva, al 90% un arbitro considera lo svolgimento dell azione e la palla che candreva non di porta in avanti.
RispondiEliminaPoi da regolamento è ovvio sia rigore, ma per la tipologia di azione è difficile venga assegnato
Più che la mancata assegnazione del calcio di rigore, trovo inspiegabile il mancato cartellino giallo che, correggimi se sbaglio, da regolamento ci stava in pieno.
EliminaIl due della Lazio ovviamente sarebbe Hoedt. Scrivevo da smartphone e già faccio troppi strafalcioni. Non oso immaginare che cosa ne sarebbe uscito. :)
EliminaIl giallo è nettissimo in quel caso
EliminaRagazzi Ansaldi è mediocre in entrambe le fasi ma con Banega si gioca con un uomo in meno. Sono i frutti del lavoro di ausilio...anche la Lazio ha terzini migliori dei nostri. Oggi comunque sono più squadra ed aggressivi, strameritano di vincere per ora. Senza gaglia kondo è lasciato solo perché brozo vuole inserirsi sempre: per me il croato non riesce a leggere con intelligenza la posizione da occupare, un istintivo puro. In una squadra competitiva lui non ci sta per me. Perisic senza spazi sullo stretto non salta l'uomo, candreva sinceramente non lo sopporto: non è capace a saltare l'uomo da sempre eppure si intestardisce nella giocata (o nel tiro) come nelle ultime partite: se non fosse per l'apporto quantitativo in fase di recupero che è comunque importante, qualitativamente è un giocatore poco utile da media squadra. Sono assolutamente in disaccordo con chi dice che offensivamente siamo competitivi, abbiamo bisogno di due ali vere alla Felipe Anderson. Che si alternino perché ovviamente non si può giocare sempre così sbilanciati ma obiettivamente in una squadra di vertice, personalmente, non puo partire con perisic e candreva dal primo minuto
RispondiEliminaCondivido Sergio.
RispondiEliminaHo scritto a fine primo tempo su Facebook:Troppo esaltarsi. Ora perdendo oggi e domenica magari rimettiamo i piedi per terra.
Comunque come sostengo da inizio anno non siamo da più del 4o posto in Italia.
Il terzo posto sarebbe stato possibile con due terzini adeguati ed un ala che salta l'uomo al posto di candreva
Esattamente. L'atteggiamento è stato sballato, sinceramente non sono sicuro che la nostra rosa sia superiore a quella laziale. Solo con gaglia abbiamo guadagnato equilibrio..stasera sembrava di essere tornati ai tempi di deboer. Gli slavi sono questi purtroppo, vanno a strappi: bisognerà scegliere i giocatori anche come temperamento. Un appunto: in una serata simile avrei fatto giocare a barbosa. Ho visto le motivazioni del laziale murgia e mi chiedo perché non rischiare i giovani nostri. Possibile che non ci sono ragazzi pronti come quelli del fulgida fucina giovanile laziale? Avrebbero dato forse più intensità e corsa forse. Sono preoccupato per Torino perché senza equilibrio come stasera ne prendiamo 5. Preferisco giocare come Mancini a questo punto, se mi garantisce buona copertura: essere propositivi lasciando superiorità numerica agli avversari nelle zone nevralgiche del campo vuol dire giocare da oratorio. Meglio il contropiede a quel punto: l'estetica porta a poco
EliminaAvrei preferito il turn over, e già l'avevo chiesto in passato, se si arriva al Conad Stadium stanchi morti rischiamo un'imbarcata clamorosa. Non capisco perchè dovevamo pensare la Coppa Italia con una rosa ridottissima, a parte i titolari abbiamo di alternative valide solo Eder, Kondogbia, Medel e Santon(Santon lo considero valido perchè non è più scarso di Ansaldi). Palacio è un ex giocatore e spero che quest'estate cambi casacca. Banega è un pianto.
RispondiEliminaSanton lo tradisce la concentrazione perché a mio parere è sicuramente migliore di Ansaldi in entrambe le fasi. Può essere che i vecchi problemi extrasportivi condizionino Santon. Palacio non può correre contro giocatori con più fame ed ha bisogno di mille Allan o sturaro che corrono per lui...l'acquisto di Banega per me è segno di mancata di competenza perché come abbiamo spesso detto, non ha nessuna delle caratteristiche per rendere in Italia, tattiche ed agonistiche. Per non parlare della lentezza di pensiero...bisogna far fare mercato a gente di esperienza, mio parere. Si Pinamonti sono d'accordissimo
EliminaPer esempio oggi avrei messo titolare avanti Pinamonti, che ha una prestanza atletica e fisica differente in meglio rispetto a PAlacio.
RispondiEliminaCandreva e Miranda sono stanchissimi, io li avrei fatti rifiatare, inoltre di questo passo se avessimo continuato a fare l Coppa Italia avremmo perso facilmente in breve tempo Brozovic e D'Ambrosio.
RispondiElimina2 espulsioni, vari ammoniti, infortuni e risse: 4 minuti di recupero all'interno dei quali viene ammonito Brozovic. Guida fischi al 93.53...
RispondiEliminaUn arbitraggio vergognoso
Eliminaarbitraggio in bambola ma ci abbiamo messo del nostro. Se giochi con voglia di vincere e con raziocinio non fai diventare Felipe Anderson dybala o immobile salah. Spazi occupati male e reparti sfilacciati, le squadre con ritmo e intensità alta si affrontano con compattezza diversa. Poi alcuni facevano i solisti...
EliminaComunque fino a 2 ore fa eravamo una squadra di fenomeni, ora siamo diventati tutti brocchi? Dai ragazzi un po' di calma, la partita si è messa male ed abbiamo avuto troppa foga per recuperarla. Si è sentita molto l'assenza di Gagliardini. Dispiace, ma ora testa al campionato
RispondiEliminaPremetto che ho visto solo dal 35esimo in poi.
RispondiEliminaRiassumendo mi pare di poter dire un buon inizio (vedi anche palo di Kondo), dal gol della Lazio in poi abbiamo subito alcuni contropiedi rischiando moltissimo.
Inizio secondo tempo male, dal 2-0 in poi abbiamo giocato bene ed avremmo meritato di riaprite la partita molto prima.
Il rigore per noi nel primo tempo era evidente, cosí come trovo inventato il rigore per la Lazio.
Dispiace perché alla coppa ci tenevo eccome.
Temevo possibili ripercussioni negative
Brutta sconfitta. Ago della bilancia ansaldi nel primo tempo. Centrocampo saltato facilmente per assenza di gagliardo, e banega uomo in meno. Serve concentrazione domenica per non predere l'imbarcata
RispondiEliminaNon siamo tutti brocchi, lo sono d'ambrosio,ansaldi e candreva per me non da quel che ci serve
RispondiEliminaSul l'ambiente ma, considerando come abbiamo finito la partita, non credo ci sia questo rischio.
RispondiEliminaMalissimo ansaldi e Miranda. Migliore in campo in assoluto Perisic.
Scusate per il post spezzato due..
Eliminazione giusta, partita per altro iniziata bene poi Ansaldi show e dopo lo svantaggio ci siamo disuniti. Abbiamo consumato molto più così che partendo con tutti i migliori, poi ci sta tutto che i Banega e i Kondo stasera giochino, non ci sta per nulla che lo facciano Palacio avendo Icardi, Gabigol e Eder per quel ruolo. Non ci sta per nulla che giochi Miranda, gia stanco domenica, avendo Medel che domenica non giocherà.
RispondiEliminaButtata una semifinale alla portata per scelte orrende. Amen, ormai è andata.
Giudizi troppo severi. Ansaldi è modesto, Banega, nonostante sia un ottimo giocatore, non è riuscito a trovare il ruolo in Italia, non è un trequartista ma non è mentalmente disponibile a (provare a) fare il regista (ha bisogno di essere al centro del gioco, toccare molti palloni, non può fare quasi la seconda punta...). Kondo buona prestazione (ricordiamoci solo 2/3 mesi fa...), Brozovic sempre presente. Candreva..."generoso", che non è un complimento... Partita decisa da episodi iniziali, nostri errori difensivi, oltre che da un arbitro modesto. Per noi un passo indietro, ma non esageriamo con la negatività. Se avessimo perso a Genova o pareggiato, in casa, col Palermo, che avremmo detto? Anzi, visto che l'abbiamo fatto, riguardate cosa si è detto in quelle occasioni... Domenica serve un Miranda vero, non svagato... Io schiererei, in difesa, D'Ambrosio, Medel, Miranda, Murillo finto terzino sinistro, a 3 in fase di possesso a 4, stretti, di non possesso, lo fece la miglior Fiorentina lo scorso anno.
RispondiEliminaUna sciocchezza a margine.
RispondiEliminaPerché parlano tutti di primo australiano all'Inter? Di Coe e Valeri nessuno si ricorda più? Tra l'altro il secondo ha fatto la sua onesta carriera da professionista anche in Italia...
Anche Piscopo
RispondiEliminaNon faccio post, do solo voti
RispondiEliminaHanda 7 ci tiene in partita finché può
D'Ambro 6+ c'è sempre, pur con i suoi limiti
Miranda 5-- un disstro. in campo aperto controavversari veloci... ma lo si sapeva
Murillo 6.5 cerca di soperire alle mancavolezze degli altri difensori e non si arrende mai
Ansaldi 4 non è da squadra ambiziosa. neppure come riserva
Brozovic 7.5 incredibile per tutta la partita. Non capisco le critiche
Kondo 5.5 è migliorato, ma resta lento, macchinoso deve sempre fare un tocco in più
Candreva: 6+ lotta per due. non può essere anche lucido. non è mica...Persic.
Banega 4: perde palel sanguinose fa solo passaggi semplici e sbaglia pure quelli
Perisic 8. immenso
Palacio 4: inesistente. Non è giusto esporlo a queste figure
Medel 6.5 come D'Ambro, non sarà un raffinato ma è uno tosto che si sente
Icardi 7 non è un caso che con lui in campo cambia la pericolosità offensiva
Joao: 5.5 in partie come questa da lui ci si aspetta molto di più. I campioi veri si impongono in queste gare.
Pioli 5 nessuno può giocare una partita simile in 7 contro 11 (senza Miranda Ansaldi Banega e Palacio). Ma lui ci mette del suonon si può affrontare un attacco di velocisti con una difesa così alta e scoperta
Arbitraggio vergognoso, ma quando concedi tante palle gol agli avversari devi prima criticare te sttesso.
RispondiEliminaAnche se, pur quando sbagli, avresti diritto ad un arbitraggio onesto
Ho in buona parte già scritto il post della partita. Lo posterò domani in mattinata. Anche per il confronto sui vari commenti mi riservo di procedere domani.
RispondiEliminaDispiaciuto per la sconfitta ovviamente. Non ci buttiamo giù adesso. I limiti della squadra li conoscevamo anche prima. E come prima, pensiamo una partita alla volta. Questa qui con la Lazio è andata (male), ma adesso guardiamo avanti.
Non deprimiamoci, sono molto deluso perché la Coppa Italia era importante per ricominciare a vincere qualcosa. Anch'io avevo gli stessi timori di Chris ma non pensavo che alcuni giocatori avrebbero sbagliato totalmente partita. Pala io comunque non deve giocare più e lo dico nel suo interesse, Banega sta diventando un problema, con lui in campo il nostro centrocampo è stato in perenne difficoltà.Ansaldi non sarà un campione ma francamente sta rendendo sotto le aspettative. Peccato, c'era tanto pubblico ed stata forte la delusione. Ora sotto con la rube.
RispondiEliminaP.s. Un tifoso vicino a me a fine partita sosteneva che Pioli avrebbe avuto lo stesso percorso di Ranieri all' Inter......ecco questo tifoso non è meraviglioso :)
Mahh...io mi ritrovo nel commento di Demis ; come al solito si passa dall'eccessia euforia alla depressione più nera.
RispondiEliminaLeggere che la nostra rosa è sul livello di quella della Lazio scusate ,ma mi sembra davvero una "baggianata".
Abbiamo iniziato la partita molto bene, poi subito il gol (bravo comunque F.Anderson) ci siamo disuniti ed abbiamo voluto cercare il pareggio ,perdendo le geometrie ( e qui si avverte l'importanza di Gagliardini).Aggiungiamo il fatto che, purtroppo, Banega e Palacio sono mancati completamente e consideriamo che la Lazio ha sfoderato una grande prestazione,meritando la vittoria.
Non è una serata da alibi relativi all'arbitraggio,ma rigori dati o non dati a parte,la mancata ammonizione di Hoedt per il fallo su Palacio è incredibile.
Certo con il senno di poi un Medel al posto di Miranda sarebbe stato forse più adatto per contenere Immobile, mentre ritengo che Palacio sia più indicato ad entrare a partita in corso,quando gli avversari sono meno freschi.
Grande prestazione di Perisic ,bene Brozovic ( in effetti il suo problema è di essere un istintivo e quindi difficilmente inquadrabile nel meccanismo di gioco del centrocampo ) ;male ,oltre a Banega e Palacio, anche Miranda ed Ansaldi,sul quale mi sembra però che si stia esagerando nelle critiche .
Online il post sulla partita.
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