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martedì 31 gennaio 2017

L'utile Eder: Inter - Pescara 3 - 0

Eder Citadin Martins (Foto: Inter.it) esulta dopo aver realizzato la rete del definitivo tre a zero contro il Pescara. Dopo i primi disastrosi sei mesi in maglia nerazzurra, il giocatore quest'anno ha saputo ritagliarsi un proprio spazio importante all'interno della rosa nerazzurra, costituendo in ogni caso sempre e comunque il vero 'dodicesimo' uomo nelle gerarchie dell'allenatore Stefano Pioli.

In un campionato che a dispetto di quello che considero insoliti e ingiustificati sospetti, ha visto cadere e crollare in ginocchio i 'giganti', ovvero tutte le squadre della parte alta della classifica, eccetto la Juventus (ma chissà che questa cosa  non ci favorisca su di un piano psicologico), i ragazzi di Stefano Pioli hanno invece puntualmente adempiuto al proprio dovere e battuto il Pescara in casa per tre reti a zero.

Una vittoria ottenuta con un risultato netto e una prestazione ancora una volta convincente. Il risultato del resto, dopo che l'Inter è passata sul due a zero, non è mai stato in dubbio. Comprensibile il calo di concentrazione e di intensità nel secondo tempo, ma con la squadra pronta a 'reagire' alla scossa elettrica trasmessa dal proprio allenatore, che immetteva nuove energie nel campo con l'ingresso di Eder, subito protagonista e autore della rete del tre a zero.

Classifica che ora davanti si è sensibilmente accorciata e nerazzurri che ora, alla vigilia della partita di campionato attesissima contro la Juventus in trasferta a Torino, sono a meno tre punti dal terzo posto in classifica, occupato dal Napoli di Maurizio Sarri, e meno cinque dalla Roma di Spalletti.  Nel mezzo tuttavia, questa sera, l'impegno di Coppa Italia importantissimo contro la Lazio di Simone Inzaghi in uno scontro diretto che vale l'accesso alle semifinali della competizione. Una partita che l'allenatore ha dichiarato di importanza non secondaria rispetto agli obiettivi di campionato, puntando chiaramente a arrivare fino in fondo alla competizione e vincerla, conquistando così il suo primo trofeo in carriera come allenatore.

Una scelta, quella di puntare a entrambe le competizioni, che condivido (del resto da qui a domenica passano cinque giorni, c'è tutto il tempo per recuperare) e che come tale richiederà l'impegno di tutti gli elementi della rosa a disposizione dell'allenatore che fino ad ora, va detto, ha dimostrato di sapere gestire bene le risorse anche adoperando scelte che qualcuno potrebbe (o potrà) considerare poco condivisibili, ma sempre puntando a ottenere il massimo risultato in ogni gara e partita dopo partita.

LE SCELTE DI PIOLI. Abbiamo passato tutti quanti il pre-partita a discutere su quale formazione avrebbe schierato Pioli. Le tre partite in una settimana, la squalifica di Ansaldi, Miranda e Kondogbia diffidati, l'influenza di Murillo, la convocazione in prima squadra (la prima storica in campionato) di Andrea Pinamonti (domenica mattina poi puntualmente a segno con la primavera) e soprattutto l'importanza e il quoziente di difficoltà degli impegni nella gara di coppa da dentro o fuori contro la Lazio e il derby d'Italia contro la Juventus allo Stadium.

Tutte eventualità che venivano prese in considerazione e che avevano portato alla conclusione che, al di là delle posizioni ideologiche di ciascuno, Pioli avrebbe fatto sicuramente ricorso a un più o meno ampio turn-over. Sicuramente avrebbe tenuto fuori Miranda e Kondogbia e molto probabilmente Mauro Icardi.

Invece l'allenatore nerazzurro ha praticamente sconvolto tutti e in maniera sicuramente premeditata (non credo nell'improvvisazione in questi casi) ha optato per la scelta che riteneva la più adatta alla situazione e che secondo logica è la più giusta: schierare la migliore formazione possibile. In pratica quella titolare. Con le esclusioni solo di Murillo per Medel e Nagatomo per Ansaldi. A centrocampo Brozovic giocava al posto di Kondogbia. Mentre Joao Mario si può chiaramente considerare il titolare del ruolo sulla trequarti.

Vincere contro il Pescara era del resto fondamentale in un turno che tra le altre cose si è rivelato favorevole anche per i risultati sugli altri campi. E in vista della partita contro la Juventus, che al di là delle ovvie motivazioni, resta la più difficile tra tutte e una gara che per questo non va affrontata con l'acqua alla gola.

Ha avuto ragione Pioli? Molti probabilmente vorranno aspettare il risultato delle prossime due partite per stabilirlo. Io, sebbene non fossi negativo relativamente un possibile turn-over, incasso i tre punti e dico di sì. Non possiamo, dovendo rincorrere, permetterci di fare passi falsi. Dobbiamo giocare partita dopo partita con lo stesso coraggio e determinazione e da questo punto di vista credo che decidere di giocare ogni partita con la migliore formazione possibile sia da parte del tecnico un segnale importante a tutti. Giocatori, tifosi e avversari. Del resto operare turn-over in maniera massiccia non paga. Lo dice anche la nostra storia vincente recente. Vinto con il Pescara, allora, ora testa e concentrazione alla Lazio e senza preoccuparsi troppo della Juventus. Tra martedì sera e domenica sera passano cinque giorni del resto: possiamo permetterci di dedicarci solo alla partita di coppa ora. Dobbiamo farlo.

In ogni caso, ci dobbiamo aspettare del turn-over? Mi verrebbe da dire che sì. Penso che Pioli, senza rivoluzionare la squadra, apporterà qualche modifica all'undici titolare. Anche se ove accadesse il contrario, questa volta non resteremo sorpresi.

L'UTILE EDER. La forza di Pioli, al di là delle sue capacità tattica e dell'aver dato a questa squadra una preparazione atletica, sta anche nell'aver saputo creare un gruppo in cui, a latere delle considerazioni di cui prima, si possono riconoscere e contare per la prima volta dopo anni, un numero di quindici-sedici giocatori pronti e affidabili.

Questo non significa che tutti i giocatori siano interscambiabili né che si equivalgano. È chiaro che né Murillo né Medel costituiscano una garanzia quanto Miranda e che Icardi sia in qualche modo comunque insostituibile. Ma va sottolineato il rendimento, nella partita di ieri, di Gary Medel oltre il fatto che Brozovic abbia confermato di giocarsela alla pari con Kondogbia per un posto da titolare a fianco di Gagliardini.

Sufficiente Nagatomo, come sempre criticatissimo, ma va comunque sottolineato che non giocava una partita intera da veramente tanto tempo (neppure da subentrante in realtà). Tutto sommato ha tenuto, limitandosi alla fase difensiva dove comunque non ha commesso grossi scivoloni, pure se è innegabile una sua certa ingenuità nel commettere interventi diciamo 'fuori luogo'.

Ma la vera rivelazione, e non solo per quello che riguarda la partita contro il Pescara, ma devo dire in generale questa stagione (già con de Boer appariva volitivo e in discrete condizioni fisiche e mentali) è l'italo-brasiliano Eder Citadin Martins.

Arrivato dalla Sampdoria lo scorso gennaio, l'italo-brasiliano è stato nella seconda metà dello scorso campionato un oggetto estraneo alla squadra, incapace in questo senso di fornire un qualsiasi contributo accettabile.

Dopo un buon campionato europeo tuttavia e apparentemente con le valigie in mano, il giocatore ha saputo con intelligenza ritagliarsi un suo ruolo in questa Inter fino a diventare con Pioli quello che definirei l'ideale 'dodicesimo' calciatore della squadra.

È sempre lui, che si vinca o che si perda, il primo cambio dell'allenatore e ogni volta il suo contributo o almeno il suo grande impegno sono evidenti. Spesso, quasi sempre, riesce a dare una scossa alla squadra e in qualche modo, anche se la squadra vinceva due a zero e il Pescara non faceva paura, è stato così anche contro gli abruzzesi, con l'Inter un po' 'addormentata' e lui pronto a caricare tutti e realizzare personalmente la rete del tre a zero.

Faccio un paragone improbo, ma ritengo non avessimo per quello che riguarda l'attacco, ma non solo, una riserva così 'utile' dai tempi dell'amatissimo Julio Cruz. Un giocatore che ha sposato la causa della squadra e che si è ritagliato un ruolo responsabile pure se non da 'prima donna'. Sono certo continuerà a dare il massimo in ogni momento. 

Da valutare il suo impiego full-time. Contro il Bologna in coppa non è stato sicuramente eccezionale. Vedremo se questa sera avrà una nuova chance dal primo minuto.

GABRIEL BARBOSA. Come prevedibile piano piano Pioli cercherà di regalare al giovane brasiliano un minutaggio sempre più importante. Anche se escludo per ora che abbia scalato qualche gerarchia nelle scelte del mister (non è così) e mi appare francamente evidente che al momento Gabriel sia in qualche modo più un progetto di giocatore che una alternativa credibile ai titolari. Cosa che non deve ovviamente fare passare in secondo piano il suo impegno, quando è chiamato a dare il suo contributo, che deve contemperare non senza qualche difficoltà con quella giovanile e naturale voglia di spaccare il mondo e che lo porta a volte a cercare l'azione personale e magari il goal. Ma del resto è una punta... Prendiamola come una 'deformazione professionale'.

Curioso di vedere se partirà titolare in una gara difficile e importante come quella contro la Lazio (io credo di no, ma vedremo...), nel caso sarà veramente interessante vedere come si misurerà con una squadra sicuramente più difficile da affrontare di Pescara oppure Bologna.

Acclamato dai tifosi, in un San Siro che in questo momento appare abbastanza generoso presso i propri beniamini (sarebbe inspiegabile il contrario) ogni tocco di palla di questo ragazzo è accompagnato da un boato che manco fosse Ronaldo. Venti anni fa.

Le aspettative su di lui sono alte, altissime e penso che questo ci possa pure stare guardandone le qualità tecniche di base e considerando la giovane età, ma in questo rapporto di affetto non deve essere tradito da tutte e tre le parti questo 'cerchio della fiducia' che si è venuto a creare attorno al ragazzo. Società, tifosi, Gabriel stesso, tutti e tre devono comprensibilmente accettare lo stato delle cose, cioè che solo il tempo e il duro lavoro e l'applicazione potranno permettergli di imporsi.

Il parallelo con Coutinho o Kovacic ci può stare, anche se parliamo di giocatori diversi. Soprattutto con il primo però viene spontaneo fare un parallelo: per la nazionalità, perché entrambi in nerazzurro sono arrivati a digiuno di calcio europeo e di cui Barbosa dovrà assumere, ingerire dosi massicce per potenziare il suo fisico e essere meno 'naif' nel modo di giocare e di stare in campo. Ci può riuscire, sono sicuro che Pioli lo farà giocare ogni volta che ce ne sarà la possibilità, ma il suo momento arriverà solo nel rispetto di un dato che non possiamo controllare ma solo rispettare come tale: il tempo.

IL CAMPIONATO NON È IRREGOLARE. Settimana scorsa avevo definito fazioso il commento di Stefano Agresti poi ripreso da tutti i quotidiani e secondo cui questo fosse un campionato anomalo, persino irregolare e dove gran parte delle squadre non avendo apparentemente obiettivi finali raggiungibili, allora avrebbero sempre e comunque ceduto il passo alle altre. Un giudizio che più che fondato su dati reali e la classifica, prevede un modo di vedere le cose per forza infettato da una certa mala fede di fondo.

In verità, invece, come abbiamo visto, la Roma, passata due volte in vantaggio sulla Sampdoria, ha perso tre a due; il Milan ha perso in rimonta con l'Udinese. Pari della Fiorentina. Lazio sconfitta in casa dal Chievo. Crotone che vince quattro a uno. Palermo che scende in campo al San Paolo e quasi fa il colpaccio.

Tutti risultati che ci fanno piacere ma che rendono merito al nostro calcio e al suo più volte sottovalutato quoziente di difficoltà e che se da una parte spostano le cose in termini di punti a nostro favore, dall'altra vanno visti come un segnale a non abbassare mai la guardia. Soprattutto contro le 'piccole ' e contro cui bisogna sempre cercare di vincere. Merito ancora qui a Pioli per aver affrontato il Pescara con la migliore formazione possibile. Gli abruzzesi sono apparsi effettivamente poco pericolosi, ma scivolare avrebbe sicuramente costituito (oltre che una occasione mancata) un vero e proprio rischio inutile sul piano psicologico.

Difficile dire se questi risultati aprano a una crisi per le squadre che hanno perso o che comunque hanno perso... punti. Sicuramente senza farsi troppe illusioni, in questo momento Napoli e Roma hanno in ogni caso il nostro fiato sul collo.

La corsa è ancora lunga da qui alla fine e anche se condivido il punto di vista secondo cui vada data priorità al raggiungimento del terzo posto (è quanto voluto dalla proprietà e il primo passo serio verso un rilancio sul piano internazionale del club), poiché mi piace alzare i trofei, mi aspetto che tutte le gare, nessuna esclusa, saranno giocate al massimo e sempre per vincere. Che non è l'unica cosa che conta, come sostengono alcuni, ma che significa gioia e resta l'obiettivo reale per cui tutte le squadre dovrebbero (nel rispetto delle regole) affrontare gli avversari e ogni competizione.

Emiliano D'Aniello

31 commenti:

  1. Ufficiale Ranocchia all'Hull City. Faccio in ogni caso i miei migliori auguri al ragazzo.

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  2. Luciano, procederei con questo ordine se per te va bene:
    - Stasera post 'live' per la partita Inter - Lazio.
    - Domani post sulla partita (fammi sapere se nel caso vuoi sia io a scriverlo).
    - Giovedì post sul 'top player' della settimana.

    Mi riserverei prima di Inter - Juventus inoltre, a seconda del tempo a disposizione e se magari ci sia qualcuno che voglia contribuire, la possibilità di pubblicare un post-bilancio sul calciomercato e se ti va un tuo post di presentazione al derby d'Italia... che potremmo anche pubblicare domenica direttamente come post 'live' della gara anticipato per tenere in piedi una discussione nel merito a partire dalla mattina.

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  3. Io invece sostengo che, relativamente alla juve, il campionato italiano è sempre "irregolare". Non voglio parlare dell'Inter, sarebbe facile (ed ovviamente verrei o verremmo giudicati di parte), aspetto di vedere, ad esempio, la sampdoria contro la juve se sarà SIMILE alla squadra vista contro la roma. Ricordo che, all'andata, muriel e quagliarella vennero fatti riposare entrambi. E' solo un esempio, e lo dico pur sapendo che, a NOI, interessa maggiormente una sconfitta della roma che della juve.

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  4. Emiliano: benissimo il tuo calendario. Inter Lazio è meglio se lo commenti tu perché io non sono sicuro di farcela. Se mai mi aggiungerò dopo. personalmente non ho timori per l'accumaularisi di post, anzi, non mi dispiacerebbe averne di più se fosse possibile. Anche sullo stesso argomento. Tanto ci sono i riferimenti nella Home e uno può andare a leggersi quel che gli interessa.
    benissimo il tuo post sul mercato. Per un mio post di presentazione del derby vedremo: dipende anche da quante partite delle giovanili ci saranno sabato pomeriggio e domenica mattina

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    1. Va bene. Allora scriverò io di Inter - Lazio. Sul mercato se c'è qualcuno che vuole provare a scrivere due righe, sarebbe il benvenuto, altrimenti proverò a fare io un report tra venerdì e sabato. Per l'anteprima del derby, direi che andranno benissimo anche poche righe. Del resto sicuramente ne parleremo tantissimo... a partire da domani!

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  5. D'accordissimo con Amstfaf che cità per altro solo alcune delle tante stranezze che costellano il cammino della juve.
    Per fare solo un esempio, a me pare curioso anche il calendario di Coppa Italia.
    Credo che si tratti sempre di favori alla juve, non tanto di torti alle altre, salmeno nei casi in cui siano direttamente coinvolte.
    vero anche che il nostro problema asportivo al momento non è costituito dalla juve, ma dallle squadre che la seguono e ci seguono.
    In ogni caso non è accettabile per nessuno partecipare a un campionato falsato da interessi illeciti di parte.

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  6. trasporto di qui gli ultimi interventi sull'altro post

    Berretti: Inter Renate 1-0 (Russo). Ho già inviato il report con le mie impressioni, ma alla partita dedica un artiletto anche SeS, sotto il titolo: "L'Inter parla Russo, dasvidania Renate"
    Il giornale parla di un primo tempo dominatodallì'Inter con numerose occasioni e di una ripresa in cui i brianzoli hanno cercato di reagire, anche se le occasioni migliori sono state dei nostri. nessun cenno al clamoroso episodio del rigore negato su Russo, per il quale devo dire forse per la prima volta da quando frequento gli spalri anche i tifosi (o genitori) del renate, accanto a me, hanno manifestato stupore e incredulità
    WQueste le pagelle:

    Dekic 6 solo nel finale deve sventare qualche crosso pericoloso

    Lunghi 6.5 Dimostra personalità e anche una buona condizione
    Nolan 6.5 nella ripresa c'è più lavoro, ma non si sapventa
    Minelli 6 Qualche rischio di troppo
    Capitanio 6 Meno iniziative nella ripresa, ma non è il solo

    Brignoli 6 Ripresa un po' in linea con il calo della squadra
    Damo 6.5 quando gioca di prima se ne avvantaggia tutta al squadra
    rada 5 negativo sia come centrocampista che come finalizzatore

    Russo 6.5 non precisissimo nelal prima occasione che si procura, si rifàcon il diagonale che decide la gara
    Vitali 5.5 due occasioni che potrebbe sfruttare meglio, poi non riesce più a tenere la squadra alta
    Spaviero: 6 poche occasioni, ma nella ripresa ha ancora eergie per mandare in porta i compagni

    In partitolare io avrei dato qualcosa in più a Damo, Russo Vitali e Spaviero. Su qurest'ultimo il mio giudizio è opposto: illuminante e insidiosissimo ogni volta che ha avuto palla nel primo tempo, è leggermente calato nella ripresa quando la squadra è stata sottoposta au pun pressing intenso degli avversari,. Questo pur se le capacità di "giocate" ovviamente è rimasta. perme sarebbeun 6.5 fritto del 7 meritato nel primo e del 6 che gli attribuirei nel secondo tempo

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  7. Prima dei due report mancanti qualche accenno ai nostri giovanissimi ex (molti dei quali ancora controllati da noi, che stanno facendo benissimo

    Fra gli U15 Lega Pro si segnsla Nuzzo, autore di 4 gol contro il Lumezzanecapocannoniere del girone con 10 reti e tassello fondamentale della capolista Como (a proposito, il como sta fallendo: c'è molto materiale interessante al quale si potrebbe attingere, sia tra i giocatori giovani, sia tra i tecnici).

    Tra gli U16 Lega Pro guida la classifica il Renate, forte dell grandi prestazioni di alcuni notri giocatori: in primis il talentuosoCarlino, anche oeri migliore in campo nella partita vinta sul Venezia. Ma nel Renate spiccano anche S'Aversa e Sironi, neo trasferito.
    Tra gli U17 di serie A e B spicca nella Pro Vercelli di Sergio Zanetti in nostro Mastromonaco, diventato leader indiscusso della squadra che sta facendo benissimo e più volte convocato con la prima squadra, in serie B

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  8. Sono d'accordo ovviamente con il vostro parere su alcune 'stranezze' e in particolare relative la Juventus, ma mi preme sottolineare la grande continuità della nostra squadra e il fatto che i punti recuperati non siano assolutamente dovuti a un presunto atteggiamento passivo delle avversarie, ma ottenuti con il duro lavoro e l'impegno della squadra. In settimana hanno tutti i quotidiani parlato di un campionato finito e dove tutte le squadre si sarebbero 'scansate' a fronte di chi avrebbe ancora degli obiettivi. Questo succede, potrà succedere e succederà sempre, è innegabile, ma i risultati di domenica dimostrano che comunque ogni partita nel nostro campionato nasconde o può nascondere delle insidie. In relazione anche alle scelte di Pioli contro il Pescara e che si sono rivelate giuste, considero le considerazioni di Stefano Agresti deliberamente non solo faziose e pericolose, ma anche chiaramente sbagliate. Vero oppure no, noi giocheremo ogni partita come merita di essere affrontata. Considerazioni di questo tipo sono qualche cosa di cui non possiamo tenere conto nell'affrontare gli impegni di campionato e coppa.

    Sicuramente poi quello che dite, amstaf e Luciano, apre spazi a altro tipo di discussione. Mi pare che ad esempio il Napoli abbia il Real nel mezzo di un difficile doppio impegno di campionato e si parla di spostamento delle partite. Secondo me è comunque qualche cosa che non va fatto e che altererebbe l'andamento del campionato ad esempio.

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  9. Colpo last-minute. In partnership con lo Jiangus arriva Trent Sainsbury in prestito. Classe '92, nazionale australiano. Difensore, vanta anche un'esperienza nel campionato olandese. Non ho altre informazioni su di lui.

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  10. Va be' qualche discussione capita anche nelle migliori famiglie. Io per esempio credo che il Napoli abbia diritto di ottenere il rinvio della partita di coppa, anche se questo potrebbe non giovare all'Inter.
    La regolarità del campionato per me si difende non agevolando il cammino della juve. Il calendario per me è stato costruito per provare a far vincere alla juve il triplete, almeno per quanto concerne la parte...italiana.
    bastava per esempio che le date delle partite di coppa di Juve e Inter (quarti e semifinali) fossero invertite, perché Inter juve di domenica avesse un diverso impatto e forse la juve avrebbe rischiato di più in coppa

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    1. Figurati Luciano. Parliamo di discussioni e confronti amichevoli. Io ovviamente guardo sempre in primo luogo quello che riguarda la nostra squadra. In questo senso intendevo respingere ogni possibile 'accusa' di avere fatto risultati su risultati contro squadre completamente passive. Non è stato così chiaramente. Sulla tua osservazione sul calendario di Coppa, il mio auspicio è che cinque giorni siano abbastanza per permetterci di giocarcela al massimo stasera e recuperare. Anche se loro (la Juventus) godranno ovviamente anche di questo vantaggio aggiuntivo. Così pure la Roma che mi pare che in campionato giocherà di martedì - credo per questioni di natura extracalcistica.

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  11. Risposte
    1. Immagino sia una operazione voluta anche per rafforzare la partnership tra le diverse società del gruppo Suning. Se si rivelerà un acquisto anche utile non lo so.

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  12. Sulla partita della Primavera, credvo di aver scritto qualcosa. Ormai la sbadatezza supera i limiti di guardia
    Comunque per me partita abbastanza facile che abbiamo faticato sin troppo per far nostra, visto che a inizio secondo tempo eravamo ancora sull'1-0.

    I dati più significativi sono la buona prova si cagna, che sarà il nostro titolare sino a fine anno, l'ulteriore esperieza (positiva) fatta dai terzini del futuro (valie e Sala, senza dimenticare Zappa)la sicurezza di gravi e Zinho, il ritorno alla miglior condizione di Awua; la crescita constante di carraro e Souare, la conferma a grandi livelli del Pina. Un po' meno lucido del solito, invece, Rivas, che però lavora sempre tantissimo, in ogni zona del campo.

    Questi i voti di SeS
    Di Gre 6

    valie 6.5
    gravi 6.5
    Zinho 6.5
    cagna 7

    Tover 6
    Awua 6.5
    Carraro 6.5
    Rivas 7

    Pina 6.5
    Souare 8

    Qualche voto è discutibile, per difetto, anche se si deve considerare la modesta caratura dell'avversario

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  13. è un favore che formalmente l'Inter fa allo jiangsu, penso per liberare un posto extra ai cinesi, visto anche che recentemente hanno cambiato le regole in cina e hanno tolto un posto. neanche lo considero come uno nuovo, darà una mano nelle partitelle di allenamento...

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    1. ...viene per uno stage formativo...ma gli dicessero di guardare Miranda...(non Murillo o Medel)

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  14. Come avevate anticipato giorni fa, preso Mutton dal Como. Puscas e Donkor al Cesena. Mi sembra una buona piazza per entrambi

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  15. Io non conosco proprio Trent Sainsbury, ma Chris è così scarso da essere utilizzabile solo nel partitelle d'allenamento ?
    Stasera sarà veramente dura e, anche se so di essere in netta minoranza, la mia priorità va alla Coppa Italia.

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  16. Sono d'accordo Riccardo, ma solo perché la Lazio viene prima, altrimenti darei priorità alla partita con la Juve.

    Insomma, dobbiamo puntare ad entrambi gli obiettivi: la coppa Italia ci pone di fronte solo 4 partite, per cui statisticamente è anche più vicino/concreto l'obiettivo.
    Ma quanto ad importanza, la qualificazione alla champions, seppur passando dai preliminari, è maggiore e agevolerebbe il mercato in uscita oltre che riposizionarci nell'elite del calcio da cui manchiamo da troppo tempo (e quindi sarebbe vitale anche in termini di marketing/economici)

    Come ha scritto qualche utente prima di me, sarà importante puntare al massimo, sia stasera che contro la Giuve, ma bisogna anche essere bravi ad assorbire un eventuale passo falso e ripartire

    Comunque per stasera farei poco turn-over, 3-4 elementi al massimo (escluso Icardi che deve giocare, e non contando il portiere)

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  17. Vero quello che dici Seu Jorge , quindi spero di non vedere Carrizo in porta. Il pubblico interista comunque si conferma meraviglioso, praticamente esauriti i biglietti ed ho letto che verrà aperto il secondo anello. Ottima la scelta della società di fare prezzi agevolati per gli abbonati ( oggi con mio figlio con 20 euro in totale andiamo al primo rosso ).

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  18. ....scusate l'immodestia nell'essermi definito meraviglioso :)

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  19. Assolutamente Riccardo, io sono già in tensione per stasera (perchè ho molta paura), è questa la partita della settimana da non fallire, molto più di domenica.

    Sainsbury non lo so quanto sia scarso, però a noi non serve, 4 centrali li abbiamo già, è un'operazione fatta per liberare un posto extra ai cinesi. Magari giocherà, ma per giocare devono essere indisponibili 3 dei 4 nostri centrali, o forse addirittura 4 su 5 (ci metto dentro pure D'Ambrosio).
    Alla meglio lo possiamo considerare uno stage come diceva Lou.

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  20. Scamacca al Sassuolo! (c'e' ovviamente lo zampino della rube come annunciava anni fa il buon luciano)

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  21. La juve prende tutti i migliori attaccanti giovani. Ha cercato anche con Pina. Gli hanno detto: "se vai via, prima di accordarti con chiunque parla con noi"

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  22. Nemmeno io conosco Sainsbury,però non mi piace considerarlo buono per gli allenamenti; è comunque un giocatore della ns. rosa ed io lo sostengo con piacere .

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  23. Ho una ferma convinzione: se potessis cegliere traterzo posto e coppa italia, sceglierei il terzo posto.
    Il fatto è che...perdere in coppa non darrbbe nessuna garanzia in più sul raggiungimento del trzo posto.
    Abbiamo due obiettivi e dobbiamo lottare per entrambi anche q costo di perderli entrambi. Pioli contro il pescara ha dimostrato di credere in questo impegno duplice. Anche le scelte di oggi vanno abbastanza in quella direzione. L'unico dubbio è dato dalla sostituzione di maurito

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  24. Una cosa ancora: bello ilposr di emiliano. Io sono solo un po' meno ottimista di lui. ma è questione di carattere

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  25. Parliamone dopo la gara di ottimismo Luciano. Intanto diciamo che tocco ferro. :)

    Comunque ho pubblicato il post del 'live' della partita.

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