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| Gli Allievi Under 17 del Mister Andrea Zanchetta (foto: Inter.it) festeggiano dopo la vittoria importantissima nel derby contro il Milan giocato al Vismara. 'Con la vittoria di oggi si può dire che abbiamo nelle nostre mani il nostro destino, perché vincendo le partite che restano saremmo automaticamente almeno secondi.' Reti di Gavioli e Visconti. |
Partita di grande tensione al Vismara perché in palio non è tanto (o non solo) il predominio cittadino, ma soprattutto la possibilità di accedere direttamente alle finali nazionali.
Con la vittoria di oggi si può dire che abbiamo nelle nostre mani il nostro destino, perché vincendo le partite che restano saremmo automaticamente almeno secondi.
Ora i ragazzi, che hanno fornito fino al momento prove discontinue, sono chiamati a non buttare a mare l'impresa compiuta.
Parlo di impresa perché è nota la difficoltà di imporsi al Vismara (come al solito era presente un chiassoso e folto gruppo di loro ultras), ma soprattutto perché affrontavamo un Milan al gran completo che giustamente aveva fatto “scendere” anche i 2-3 elementi ormai aggregati stabilmente alla Primavera.
Questa la nostra formazione iniziale:
Tintori
Grassini Bettella Rizzo Corrado
Gossò Gavioli Schirò Visconti
Merola Adorante
Intanto un'osservazione: nell'undici iniziale è presente un solo giocatore arrivato in questa stagione (Corrado).
Non ci sono El Kassah, Roric, Soares, Demirovic, Stankovic, Cordoba, Van den Meyden e Mitrea.
Questo fatto qualche domanda la autorizza. Avevamo probabilmente la squadra più forte, dovevamo solo rafforzarla ancor più con arrivi non numerosi ma di grandissima qualità...
Personalmente da semplice tifoso e senza voler dare giudizi inappropriati, continuo ad avere qualche perplessità sulla gestione del gruppo da parte di mister Zanchetta.
A me piacciono gli allenatori che incoraggiano i giovani, li spronano, anche con delle critiche, certo, ma non con degli sfoghi.
Tuttavia oggi devo dargli il merito di una trovata fondamentale.
Alzi la mano chi leggendo la formazione non ha pensato a un 442.
Invece Zanco ha presentato un 4312 efficace perché teneva tre uomini in mezzo, senza rinunciare ad attaccare sulle fasce, dove si presentava in velocità Visconti, quando eravamo in possesso di palla.
Sull'altra fascia avanzava l'ottimo Grassini, appoggiato da Gavioli.
Ma soprattutto con questa soluzione liberavamo da compiti di posizione Gossò, che partendo da zona centrale, dietro le due punte, ha letteralmente fatto impazzire i milanisti, creando pericoli in continuazione.
Dunque Zanchetta ha messo in campo gli undici più competitivi al momento (in panca non più di 3-4 alterative di spessore pari ai titolari) e soprattutto ha liberato da vincoli eccessivi la sua bocca da fuoco.
A grandi linee possiamo dire che il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, con loro che hanno manovrato di più e noi più incisivi nelle verticalizzazioni.
Nella ripresa invece la nostra supremazia è stata piuttosto netta.
Anche il numero di occasioni totali parla nettamente a nostro favore.
Direi che noi siamo stati superiori per la rapidità di alcuni elementi e la loro capacità di scambiare con grande efficacia anche sullo stretto.
Una breve cronaca (magari imprecisa perché scritta a braccio).
3' Incredibie assist di Gossò per Merola, che solo davanti al portiere, in posizione leggermente defilata, calcia debolmente, consentendo la parata.
5' Saltato nettamente Corrado (senza protezione nell'uno contro uno), Capanni crossa e Vigolo di testa anticipa i nostri difensori ma manda alto.
9’ Gossò solo davanti al portiere viene fermato per un’assurda segnalazione di fuorigioco.
13’ Incisiva ripartenza interista. Adorante non vede Gosso solo e prova la conclusione personale che gli viene murata.
22’ Punizione molto dubbia ai limiti della nostra area, lato piccolo. Sul corner conseguente ancora Vigolo manda alto.
24’ Azione perfetta dei nostri sulla fascia destra, sul passaggio finale Adorante, solo, colpisce male e manda alto.
26’ Gol sbagliato, gol subito: è la legge del calcio. I nostri in uscita perdono una palla a centrocampo, ripartenza Milan e imbucata per Bianchi, che dal dischetto non sbaglia.
1-0 Milan.
32’ Reazione Inter: assolo di Gossò e assist per Merola. Incredibilmente Davidino calcia fuori.
36’ Il Milan sorprende in contropiede un’Inter sbilanciata. Vigolo lanciato davanti a Tintori tenta il pallonetto ma manda alto.
38’ Merola servito benissimo ma in posizione un po’ defilata calcia al volo colpendo l’esterno della rete.
39’ assolo di Gossò che salta 4 o 5 avversari e dal limite lascia partire un missile che incoccia la traversa a portiere battutissimo.
Non faccio in tempo ad accusare il destino cinico e baro che Gavioli si getta sulla ribattuta e infila di testa.
Attenzione. Non si è trattato di un caso.
Il centrocampo a tre (con gli uomini giusti) consente alle due mezze ali, mentre Schirò resta in zona, di proiettarsi a turno in area.
Milan 1 - Inter 1.
Milan 1 - Inter 1.
Secondo tempo.
2’ Azione sulla destra con servizio per Merola che a centro area, spalle alla porta, controlla per l’accorrente Visco: finta e tiro che si insacca.
Milan 1 - Inter 2.
3’ Merola per Visco. Conclusione alta di un soffio.
5' Ancora un’incursione dell’irrefrenabile Grassini. Palla in mezzo pericolosissima, ma la difesa rossonera riesce a salvarsi.
7’ Azione irresistibile di Merola che serve Adorante, solo sulla destra a due passi dalla porta vuota. Preso in contro tempo l’ex parmense non riesce a deviare.
8’ Tocco di Adorante per Merola, dribbling e tiro parato.
9’ Merola su azione personale tira alto dal limite.
13’ Gran contropiede Gosso-Visco, con tiro parato.
20’ Corner insidioso per il Milan, ma la nostra difesa libera senza affanni.
22’ Fino a questo momento nella ripresa c’è stata solo l’Inter, ma il calcio è strano e, approfittando anche dei crampi che colgono un paio dei nostri fondamentali il Milan ha improvvisamente l’occasione per pareggiare. Tintori respinge con i piedi il tiro di un loro attaccante a botta sicura, da una decina di metri.
Fuori i claudicanti Grassini e Gossò, entrano Esposito e Lunghi.
Periodo di azioni confuse, con i nostri che controllano il match.
Al 38’ entra Pelle per Adorante.
2’ Minuto di recupero: ultima azione pericolosa del Milan, ma la nostra difesa fa buona guardia.
4’ Di recupero: Merola viene atterrato in posizione centrale (dentro o fuori area?) l’arbitro preferisce decretare la fine della gara.
E’ l’unica partita della settimana che ho visto ma la scelta del top player è difficile: almeno 4 o 5 giocatori meriterebbero la citazione. Per fortuna uno di questi è già stato di recente presentato agli amici.
Mi sa che se riesco questa settimana leggeremo di 2 top players.
Le pagelle.
Tintori: un solo intervento, ma provvidenziale. 7
Grassini: indiscutibilmente tra i migliori. Dalla sua parte non si passa (e aveva contro Finessi), quando spinge ha piede da attaccante e velocità. 7.5
Bettella: sbaglia un paio di appoggi all’inizio, ma non si abbatte e alla lunga doma i pericolosi attaccanti milanisti. 6.5
Rizzo: un dominatore: quando gioca con concentrazione e con la “testa” è insuperabile. Se si giocasse sempre contro il Milan… 7.5
Corrado: due volte viene saltato secco dal suo uomo, ma in entrambe le situazioni non aveva assistenza. Poi gli prende le misure e chiude benissimo, ottimo anche in fase di spinta. 7
Gavioli: anche lui inizia con qualche errore di tocco, ma poi si impone alla grande per la quantità di corsa, la forza dei contrasti e buone giocate. Ottimo il tempismo dell’inserimento nell’azione del pareggio. 7
Schirò: regista delizioso. Corsa, passaggi perfetti visione di gioco, determinazione nei contrasti. Non perde un pallone neppure se aggredito da tre. Vero uomo squadra. 8
Gossò: semplicemente imprendibile. I rossoneri se lo sogneranno per parecchie notti. Nel primo tempo corre tantissimo, anche in recupero ed è lucido nel gestire il pallone, con un altruismo che non gli si conosceva. Nella ripresa, sfinito, perde un po’ di lucidità e ricade qualche volta nel vizio individualista. 8
Visconti: giocatore determinante in ogni fase di gioco, rientra a contenere è esiziale nelle ripartenze. Autentica spina nel fianco di difensori che pure sono di altissimo livello. Il gol gli merita un mezzo voto in più. 7.5
Merola: Davidino non è nella sua giornata migliore altrimenti il Milan sarebbe andato a casa con un passivo ben più pesante. Però è sempre meglio averlo nella nostra squadra che in quella avversaria. Sempre insidioso. L’impressione è che alcuni nazionali, nostri e loro non siano rientrati al top della condizione. 6.5
Adorante: fa tantissimo lavoro sporco, con il suo fisico possente. In alcune situazioni conclusive ha un pizzico di sfortuna, ma dà un contributo importante, il peso che manca a molti di questa squadra. 6.5
Molto positivo l’inserimento di Lughi e Esposito (quest’ultmo ha giocato dietro le punte, nella posizione che era di Gossò).
Poco tempo, ma qualche bella giocata per Pelle.
Luciano Da Vite
Quante partite mancano alla fine Luciano? Abbiamo comunque anche una partita in meno se non sbaglio, perché quella contro la Lazio settimana scorsa è stata rinviata.
RispondiEliminaHo pronto un report sui nostri nazionali per le partite giocate tra il 21 e il 25 marzo scorso. Lo posto domattina Luciano.
RispondiEliminaPer il top player (o i top players) questa volta non riesco proprio a indovinare chi possa essere. Il voto più altro però lo hai riservato a Gossò (oltre che Schirò, che ci hai già 'presentato'), quindi...
Secondo me sarà duello Grassini-Gosso, anche se mi piacerebbe tanto leggere di Visconti
EliminaAnche SeS naturalmente ha mandato un inviato alla partita. Il giornale titola in prima pagina: "Inter regale"
RispondiEliminaPoi a pagina settantacinque l'articoletto:nel testo si dice di una partita d'alta quota, con un unico assoluto protagonista: Gosso.
"Semplicemente devastante la prova del numero sette iterista: inizia trequartista ma lo ritorvi a recuperare palloni davanti alla difesa e a concludere nell'area avversaria"
Il giornale parla anche di un Milan troppo timido, nella ripresa, per essere vero.
Poi dice che ci si aspettava magie dai tre bomber in campo (Merola, Adorante Vigolo) che invece insieme sbagliano sei gol) e invece i gol sono venuti da giocatori in qualche modo meno attesi.
Viene poi riportata una dichiarazione di mister Monguzzi: "Partita decisa da giocate individuali, il pari poteva starci"
le pagelle del giornale
Tintori 7 Una parata che vale 3 punti. Per il resto è spettatore
Grassini: 6.5 mette in difficoltà Negri e tiene al punto giusto
Bettella 7 Legge le situazioni di gioco come pochi. Futuro importante, difensore intelligente
Rizzo 6 Qualche sbavatura di troppo., ma comunque sufficiente
Corrado 5.5 quando bellanova è in queste condizioni, è dura per chiunque
(le pagelle le deve aver scritte ... il papà di Bellanova. Il numero due milansta ha effettivamente messo due volte in dififcoltà Corrado, che poi lo ha chiuso inesorabilmente e gli ha prodotto non pochi grattacapi in chiave offensiva. ma soprattutto in questo match il nostro Grassini ha vinto alla grande il duello con il suo competitor per la maglia azzurra. Davide non ha perso un duello difensivo ed è arrivato sulla linea di fondo a mettere palle invitanti in mezzo non meno di bellanova che invece si è trovato spesso in difficoltà con Corrado e soprattutto con Visconti. Il terzino milanista ha giocato una buona gara e al momento è leggermente più pronto per la maggior fisicità, ma Grass ha un piede assai più delicato)
Gavioli 7 un gol preziosissimo. Al posto giusto nel momento giusto, firma una prova d0autore
Schirò 7 Metronomo di Zanchetta. Fa girare la squadra. Bravo.
Visconti 7.5 giocate importanti e un gol che vale oro. Duttile
Gosso 8.5 Due squadre alla pari. Lui è la differenza. esce fra gli applausi del pubblico
Merola 5 irriconoscibile
Adorante 5 Sbaglia tutto
Diciamo che l'ordine della graduatorie è abbastanza rispettato, nel senso che le due punte sono state leggermente al di sotto delle enormi attese di cui erano caricate, ma in realtà si sono rese utili con tanto lavoro sporco e portando spesso insidie anche non finalizzate.
Poi sottovalutata a mio parere la prova di grassini e le votazioni di Bettella e Rizzo dovevano almeno equivalersi. Bellanova il migliore dei loro che per il resto hanno preso diverse insufficienze (compreso Bellodi, tornato da Viareggio, Vigolo e Finessi)
Nel frattempo approda un ottimo ds come Monchi alla Roma.
RispondiEliminaSono un po' preoccupato dalla firma di G. Rodriguez a parametro 0, segnale di una strategia di mercato ondivaga e che non cambia nonostante le risorse finanziarie crescenti... Se pensiamo di recuperare competitività in questo modo stiamo freschi
RispondiEliminaSono news ufficiali? Anche io non lo prenderei, ma in teoria Gonzalo come riserva andrebbe anche bene comunque. Certo poi dipende da chi altri arriverà nel ruolo.
RispondiEliminaHo pubblicato un post sugli 'Inter-Nazionali' impiegati nelle gare giocate tra il 21 e il 25 marzo.
RispondiEliminaEcco il link: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/03/inter-nazionali-21-25032017.html
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