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lunedì 20 marzo 2017

Ora serve una grande società: Torino - Inter 2-2

L'Inter impatta allo Stadio Olimpico 'Grande Torino' pareggiando con il risultato di 2-2 contro i granata di Sinisa Mihajlovic. Un pareggio che ha generato molta delusione in tutto l'ambiente nerazzurro ma che non deve far dimenticare quanto di buono abbiamo fatto e stiamo facendo fino a questo momento: 'Adesso non è il momento del disfattismo (per un buon pari a Torino!), non è il momento di buttare l'acqua e il bambino.' Nella foto (Getty Images): il centrocampista Geoffrey Kondogbia, autore del primo goal della partita. Il suo secondo in maglia nerazzurra dopo quello segnato la scorsa stagione sempre al Torino.

Il disfattismo ci (ri)precipiterebbe nel caos.

Per analizzare la partita col Torino è necessario tener presente due elementi fondamentali:
  1. Il campionato del Torino.
  2. La forza reale e il percorso dell'Inter.

E chiarire una situazione: la corsa alla CL non l'abbiamo persa contro i granata.

Prima dell'Inter, il Torino aveva disputato in casa 13 partite, ottenendo 28 punti con una media  di 2.15 punti a partita.

Aveva perso un solo match casalingo, contro la juve e ricordiamo bene come.

Per il resto, tra l'altro, aveva sconfitto la Roma 3-1, la Viola 2-1, e aveva pareggiato contro Lazio Atalanta e Milan.

In qualche occasione era stato maramaldo, segnando ai malcapitati gol a raffica.

Chi pensava che a Torino si “dovesse” vincere, non conosce la realtà granata, il calcio italiano e forse neppure la forza reale dell'Inter.

Nel confronto fra le due squadre c'è indiscutibilmente una superiorità tecnica nostra, anche se non così pronunciata come forse si crede (basti pensare a Baselli, Iago Falque, Belotti) comunque attenuata dalla forza fisica di molti loro giocatori quando sono in condizione (eh, Acquah...), dai fattori ambientali e dalla... nostra usura.

Dopo l'avvio fallimentare, per riportarci in linea di galleggiamento abbiamo infatti dovuto produrre uno sforzo importante, dando sempre il massimo, per vincerle quasi tutte.

E qui arriviamo al secondo punto.

La nostra caratura non era quella evidenziata nell'era FDB, ma non era neppure quella vista nella trionfale rincorsa di Pioli.

A inizio stagione eravamo quasi tutti convinti di avere un complesso da 4°-5° posto.

Il che ci consentiva legittimamente di sperare anche nel terzo, in caso di crisi di una delle prime e se a noi fosse andato tutto bene.

Dopo l'avvio disastroso, la speranza nel terzo posto era un puro esercizio (doveroso) di ottimismo... sfrenato della volontà.

Tanto è vero che le previsioni di noi sognatori (mi ci metto anch'io che pure ero un sognatore scettico) prevedevano, dopo aver ottenuto 21 punti in 15 partite, di vincere tutte le altre 23, per arrivare a quota 84.

In realtà le speranze erano un po' più morigerate, si pensava bastassero 80 punti e quindi si poteva pensare di perderne per strada 4 (sempre in 23 partite).

Era un percorso non credibile (al netto degli aiuti arbitrali) neppure per la juve.

L'avessimo realizzato, avremmo avuto pronta la squadra per lo scudo.

Ci siamo andati vicino, realizzando una serie strepitosa di 11 vittorie su 13 partite, escluse solo le due contro juve (ehm) e Roma.

Ma questa non era e non poteva essere la nostra media “normale”.

Per ottenere questa serie di risultati, in molti casi combattutissimi, servivano prestazioni eccezionali di tutti (o di molti, volta per volta) e un logorio almeno mentale (su quello fisico non saprei dire) eccezionale.

Non lo avessimo in qualche modo pagato, avremmo avuto su tutti una superiorità imbarazzante, oppure saremmo stati dei robot.

Che arrivasse la partita (magari fosse una sola, da qui alla fine...) in cui non ci girava tutto bene, a livello di prestazioni dei singoli e/o di situazioni di gioco, era ampiamente prevedibile.

Chi si sforzava di osservare la realtà con uno sforzo di realismo, non offuscato dalla passione, non poteva immaginare che Banega avrebbe sempre giocato come contro l'Atalanta; che Icardi avrebbe sempre segnato al ritmo di 1 gol a partita; che Perisic – se deve fare anche il terzino – sarebbe sempre stato lucido sotto porta; che Kondo non sarebbe ricaduto nei limiti di tocco e di appoggio che gli conosciamo, insieme ad altre virtù; che Gaglia sarebbe stato sempre un fenomeno e Ansaldi avesse improvvisamente e definitivamente superato le sue difficoltà nel difendere.

Soprattutto non potevamo immaginare di incontrare sempre squadre presuntuose e anche un po' molli come l'Atalanta.

La nostra è una buona squadra, i nostri restano buoni giocatori, ma non sono e non sono mai stati dei fenomeni capaci di uccidere un campionato realizzando 65 punti in 23  partite.

Si trattava di un sogno, realizzabile solo se ci avessero aiutato le altre.

Un sogno che il mister e la società doverosamente avevano alimentato, perché se punti a 10 puoi ottenere otto, ma se punti già a otto, probabilmente otterrai sei al massimo.

Adesso non è il momento del disfattismo (per un buon pari a Torino!), non è il momento di buttare l'acqua e il bambino.

Bisogna chiudere al meglio e ripartire da un'analisi serena di quanto la stagione ha evidenziato, in termini di limiti reali  e di certezze positive acquisite.

La partita

L'Inter ha giocato a mio parere una partita più che discreta.

Rispetto alle migliori esibizioni è stata un po' più larga in campo, (cioè ha avuto meno intensità) è stata più imprecisa nei passaggi e un pochino meno lucida in zona gol.

Soprattutto è sembrata andare a sprazzi, con un buon inizio, fino al gol; poi un certo black out e all'inizio del secondo tempo per un quarto d'ora sembrava... essere rimasta negli spogliatoi.

Quando pensavo a un calo fisico, è venuto il finale di gara imperioso durante il quale, ottenuto il pareggio, abbiamo costruito ottime occasioni per vincere.

Dunque vediamo sia pure sinteticamente le quattro fasi.

Nella prima c'è stato un certo equilibrio con qualche attacco pericoloso da ambo le parti.

Da segnalare il gol giustamente annullato a Maurito per fuori gioco, ma l'azione era stata bellissima.

Per loro soprattutto una percussione centrale, con Perisic (!) che va a salvare facendo la diagonale tra i due centrali che si erano allargati.

In questa fase abbiamo sbagliato molti passaggi, alcuni per il loro pressing (poi calato) alcuni anche in condizioni di relativa libertà.

Probabilmente ha pesato l'ansia di accelerare la ricerca del vantaggio.

Dopo il gol nostro e il loro pareggio, fine tempo in equilibrio con leggero vantaggio “psicologico” torinista.

La prima parte del secondo tempo è stata la più negativa per noi:
  • Zappacosta lancia Belotti che si trova solo davanti ad Handa ma non trova la porta;
  • Un minuto dopo la punizione pericolosa di Ljiajc;
  • Quindi Acquah calcia fuori su assist di Belootti;
  • E Handa salva di piede su tiro dello stesso Belotti;
  • Un minuto dopo deviazione in angolo su tiro di Lukic, quindi un traversone dal fondo attraversa tutta l’area senza incontrare una deviazione e arriva il gol di Acquah dopo scambio con Iturbe.

A questo punto la partita cambia ancora.

La nostra reazione è veemente e il Toro non ne ha più:
  • Al 15' grande parata di Hart su Icardi e un minuto dopo il gol di Candreva;
  • Poi solo Inter: bella intesa Perisic - Icardi, ma il croato non si aspetta il pallone di ritorno e l'azione sfuma;
  • Sinistro di Perisic a lato da buona posizione;
  • Paratona di Hart su Eder;
  • Poi Candreva in area si divora un gol (bella pennellata di Perisic);
  • Quindi la sforbiciata fuori di Perisic su assist di Candreva, per finire con l'occasione più ghiotta fallita da Perisic ancora dopo percussione e assist di Candreva.

A me sembra che definire deludente la nostra prestazione sia possibile solo se pensiamo di avere una squadra molto più forte del miglior Barcellona.

Guardiamo qualche numero per vedere se davvero contro un forte Toro determinatissimo abbiamo fatto così male (ricordando che cos'è il nostro campionato, in cui per esempio, la fortissima Lazio oggi ha pareggiato a Cagliari)
  • Possesso palla sostanzialmente pari: solo 2 % in più noi.
  • Parate decisive 2 del Toro, una nostra.
  • Tiri a rete 10 del Toro, 15 nostri.
  • Tiri in porta 6 a 5.
  • Occasioni da gol 7 a 11.
  • Assist 3 a 7.
  • Corner 5 a 8.
  • Falli subiti 9 a 14.
  • Palle perse 34 a 35.
  • Palle recuperate 21 a 29.
  • Cross 5 a 9.

Insomma anche i numeri non sembrano parlare di una prova disastrosa e di un Torino che ci umilia, come sembrerebbe da alcuni commenti e votazioni.

Più interessante la ripartizione degli attacchi: centralmente noi abbiamo attaccato di più (5 a 9); a sinistra pari, ma a destra, dalla parte di Ansaldi loro hanno 6 attacchi mentre noi (sul binario D'Ambro - Candreva) solo 2.

Soni dati variamente interpretabili ma lasciano intuire quel che si sospettava: dei nostri due esterni, Ansaldi ha più difficoltà a contenere, D'Ambro a spingere; tra gli esterni alti, Perisic va dentro più profondo, Candreva cerca il rientro o il cross.

In conclusione ognuno ha pienamente diritto di considerare la partita deludente, oppure, a questo punto del campionato, con una rosa affidabile in un numero ristretto di elementi e dopo uno sforzo prolungato che ha portato a una serie impressionante, di considerare la nostra una prestazione non disprezzabile.

E la gara conferma quello che ci diciamo da tutta la stagione (posto che la polemica Icardi - Belotti non ha senso perché Icardi è nostro e ha fatto 20 gol in campionato + 9 assist, mentre Belotti è del Toro e costa 100 milioni: allora perché non paragonare Icardi a Messi o a Neymar?).

A noi per diventare competitivi servono un grandissimo attaccante esterno/seconda punta; un grande terzino, almeno un grande difensore centrale (sarebbe meglio due).

Oltre a un paio di giovani, di cui uno centrocampista, promettentissimi ma già in grado di giocarsela subito.

Se si può, saremo competitivi, se non si può vedremo dove arriveremo.

Le pagelle

Handanovic: nel giorno in cui noi “abbiamo deluso” a Torino lui fa solo una parata, per quanto importante, sulla conclusione di Belotti. Non c'è male. Chissà quando non deluderemo... 6.5

D'Ambrosio: è più fortunato di Ansaldi, perché gli tocca Ljiajc, voglioso di mettersi in mostra, ma meno insidioso di Iturbe. Tuttavia l'ex interista gioca alto e lo costringe a rimanere in zona.  6+

Medel: fa la sua parte con la solita grinta, abnegazione e con buon senso tattico. Un prova dignitosa fino all'infortunio. 6+

(Murillo: una diga. Questa volta senza sbavature. 6+)

Miranda: ancora una prestazione autorevole: sappiamo che fatica a contenere la fisicità esplosiva, ma costringe Belotti a girare alla larga. Sul primo gol non ha colpa, sul secondo altri dovevano chiudere su Acquah. Se il terribile Belotti fa solo un tiro in porta, significa che i centrali non hanno fatto poi male. 6.5

Ansaldi: ormai lo conosciamo: quando è in condizione (come ora) attacca bene e difende discretamente, se aiutato. Ha contro il più veloce di loro (io mi sono stupito che Gasp non abbia spostato il Papu Gomez dalla sua parte). Si salva costringendo Perisic a un super lavoro che pagherà in avanti, in scarsa lucidità. 6

Gagliardini: gli vogliamo bene e puntiamo tantissimo su di lui, ma non possiamo negare che la sua prova, pur sufficiente, abbia registrato una comprensibile flessione rispetto ad altre prestazioni. Certo, se quando non è al massimo, forse un po' scarico mentalmente, gioca così almeno sul piano della quantità, siamo a posto. L'errore è innamorarsi di un giocatore per un paio di prestazioni magari molto positive: e nelle altre 36 gare? Si deve valutare la singola prestazione ma soprattutto la continuità di rendimento e ciò che dà quando non è al top. 6+

Kondogbia: Tanto, tanto lavoro. Un gol con la complicità della difesa (questa però è bella: i nostri gol sono meno significativi perché sarebbero stati determinati da errori della difesa. E io credevo che se una squadra segna, sempre l'altra ha sbagliato qualcosa...). Diga importante e molti errori in appoggio. Lo sapevamo, il giocatore è questo, si tratta di limare con il lavoro le imperfezioni. 6+

(Brozovic: ingresso positivo, forse sarà un caso ma con tre centrocampisti abbiamo smesso di soffrire e preso il pallino del gioco. Però contro la Roma abbiamo perso perché era stato schierato lui, secondo i più... Anche di Borozo sappiamo ormai vita morte e miracoli: è bravo, ma non ha continuità e non sempre fa la giocata più ragionevole: si deve sceglier se lavorarci o trovare uno più bravo, anche se non è facilissimo. 6+)

Candreva: per me una prova abbastanza positiva. Il gol e tanto lavoro anche prezioso. Non possiamo chiedergli di essere Sanchez, Di Maria o Mertens, ma quando gli si assegnano dei compiti tarati sulle sue capacità non delude. 6+

Banega: nel valutare la prova dei due centrocampisti che agivano alle sue spalle si deve tener conto anche dell'appoggio carente fornito da Ever in copertura, cosa che ha lasciato spesso Kondo e Gaglia in inferiorità numerica. Ever per un po' si è anche battuto, poi gradualmente è scomparso: la scelta è sempre quella  contro avversari che giocano a tre, contrapponi altri tre oppure due più uno talentuoso che cerca di tenere basso il diretto avversario? La soluzione dipende dalla giornata in cui si trova il tuo trequartista. 5+

(Eder: molto più tosto e determinato dell’argentino; pur con il vantaggio di entrare ad avversari stanchi, copre e attacca con decisione, creando ottime occasioni. Porzione di gara molto positiva. 6.5)

Perisic: ho già detto che cantare e portar la croce è difficile per tutti. Lui deve sempre raddoppiare snella zona di Ansaldi e addirittura due volte l'ho visto fare una diagonale difensiva profonda, per andare a stoppare un'azione avversaria al centro della difesa che si era aperta. Ovvio che in finale di partita, se non sei... Eto'o quando ti capita l'occasione non sei lucido. Secondo me è la dimostrazione del fatto che spesso anche le prestazioni individuali vanno lette nel contesto dell'equilibrio (o dello squilibrio) di squadra. 6

Icardi: secondo le statistiche ha avuto una sola occasione da gol, contro le 4 di Belotti (e le 4 di Perisic). Ma le statistiche vanno intrpretate: Belotti (Perisic ha un altro compito) è stato servito meglio o si è guadagnato le occasioni? Non lo so. So però che il risultato è stato zero gol per entrambi. Belotti è più dinamico e più aggressivo come dimostra il primato globale dei falli commessi (5) ma anche il primato (dopo Acquah) delle palle perse (7). Ripeto per me la polemica non si pone: ho Icardi e cerco di farlo rendere al meglio delle sue qualità, avessi Belotti farei lo stesso. 6

Pioli: non abbiamo vinto contro una squadretta come il Toro e quindi immagino che avrà sbagliato modulo, formazione e sostituzioni. Se non arriva almeno terzo conferma di non saper gestire al meglio uno squadrone e va cacciato. Poi se vogliamo parlare di calcio, i discorsi sono altri, per me. 6.5

Luciano Da Vite

70 commenti:

  1. Un post decisamente carismatico Luciano. Al di là della lucida analisi della partita (non credo questa volta ci sia un generale disaccordo sulla prestazione in sé quanto una delusione generale, un dispiacere diciamo, che da tifoso ci può pure stare...) e della situazione.

    Sul reparto difensivo, si intensificano voci di trattative oltre che per de Vrij anche per Manolas. Ieri è circolata la voce di un possibile inserimento come Murillo come parziale contropartita nella trattativa per arrivare al difensore giallorosso. Mi spiacerebbe cederlo perché secondo me ha del potenziale (e perché, lo ammetto candidamente, a alcuni giocatori come allenatori, mi affeziono e mi spiace vederli andare via), ma del resto se arrivassero veramente de Vrij e Manolas, gli spazi per lui non ci sarebbero.

    Per quanto riguarda l'attacco, i confronti tra Belotti e Icardi mi sa che a questo giro fossero inevitabili. Sono tutti e due molto giovani e tutti e due stanno facendo benissimo (Icardi, mi permetto di dire, da un po' più di tempo di Belotti...). Lo scontro diretto, diciamo così, ha visto inevitabilmente sorgere dei confronti tra i due giocatori.

    Sicuramente avendo 100 milioni non li spenderei per Belotti. Tanto più avendo in rosa già Icardi. Poi, come detto, a me i giocatori forti vanno bene tutti. Se si decidesse di prendere Belotti e farlo giocare con Mauro, be', a me andrebbe pure bene in via teorica.

    Rimanendo in tema attaccanti, Petagna (altro nome che viene dato nel nostro mirino) ieri è stato chiamato in nazionale per sostituire all'ultimo minuto Gabbiadini che si è infortunato. Proprio sul più bello.

    Comunque fossi un giovane attaccante prima di firmare per la Juventus ci penserei due volte visto la maniera in cui hanno gestito sia Gabbiadini che Berardi, che ieri Sergio ha definito 'al momento un ex giocatore'. Io non lo vedo giocare da un po', mi piacerebbe, Sergio (come altri), se ti andasse di fare il punto della situazione sul suo rendimento in questo momento.

    Fossi in lui in questo momento proverei un sacco di rabbia per come sono andate le cose la scorsa estate.

    Non so se interessi ancora a Ausilio e al nostro club. A questo punto se ne potrebbe parlare ma per cifre decisamente diverse da quelle dell'anno scorso perché in questo momento il ragazzo vale sul mercato praticamente nulla e comunque per esempio meno di Caprari (che comunque a me piace, come riserva al posto di Barbosa o eventualmente di Eder, che pare interessi a diverse squadre e potrebbe andare via a fine stagione, non mi dispiacerebbe).

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  2. O.T.: su YouTube si può trovare un breve video di Bergomi che cita l.esonero di Simoni e l.arrivo di lippi

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    1. In pratica, il pessimo bianconero ci ha rovinati ben prima del suo arrivo.

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Berardi, ad oggi, non da alcuna garanzia in termini tecnici ne caratteriali.
    Sinceramente capisco poco chi lo ritenga pronto per fare l esterno d attacco (ruolo nel nostro attacco FONDAMENTALE) in una squadra che pu ta al titolo. Ad oggi ha un rendimento molto superiore sia politano che il sottovalutato defrel, ma non sono giocatori che posso pensare ci facciano fare un upgrade sufficiente.
    Se realmente vogliamo puntare a grandi obiettivi servono giocatori di caratura diversa. Berardi può fare la riserva... (Ma se c è anche candreva... Sarebbe seconda riserva..) e solo se arrivasse ad un prezzo molto contenuto.

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  4. Guarda Fabio che se prendiamo Berardi facciamo un super colpo, mi spiace per lui ma per nostra fortuna il suo infortunio ci permette di prenderlo ad una cifra ragionevole, questo ragazzo aveva cominciato la stagiona alla grande (6 partite condite da 7 gol, 5 in europa e 2 in campionato), dove trovi uno che al primo anno di serie A a 19 anni fa 16 gol e il secondo 15 più una caterva di assist, ha corsa, sa calciare come pochi, ha carattere ed è pure interista, non si fosse infortunato, il buon Squinzi a giugno ti chiedeva 60/70 milioni, Candreva è la sua bruttissima copia, tu lascia che si riprenda bene in questi mesi...
    Fosse per me prenderei sia lui che Bernardeschi e giocherei dietro a Icardi con Berardi, Bernardeschi e uno tra Sanchez o J.Rodriguez vendendo Perisic, Brozovic e Banega tutti e tre bravi (non bravissimi) ma molto discontinui.

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    1. Io infatti ho scritto AD OGGI.
      In piu non lo ritengo ancora un top su cui puntare

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  5. ....Pioli è stato perfetto come sempre...alzi la mano chi non avrebbe tenuto in panca Joao Mario per 90 minuti.....la cosa che qualche commentatore trascura è che questo è un campionato assolutamente anomalo, dove le partite "vere" da giocare (o x manifesta inferiorità o per manifesto disinteresse di alcune squadre) sono pochissime : una di queste era la partita con il Torino, ed è assolutamente incomprensibile che dopo il goal di Kondo, la squadra si sia "seduta" sino al secondo goal del Torino....per qualcuno è solo colpa del fato ... sarà...(x l'anno prossimo) #forse

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    1. Che strano...mi trovi d'accordo...
      E stiamo comunque parlando di un torino con una classifica da ormai pensieri di villaggio vacanze, e di un inter che ha fatto due gol grazie a due papere di Hart...
      A mio parere abbiamo giocato male.

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    2. Però Eder, subentrato per Banega, ha fatto subito benissimo. Anche io avrei fatto entrare Joao, ma mi sembra che il cambio nel caso sia stato azzeccato, Eder è stato determinante nel dare carica alla squadra, ha fatto molto bene subito. Inoltre (ma parlo su un piano teorico) fosse entrato Joao probabilmente gli avrebbe fatto spazio Candreva... che è andato a segno realizzando la rete del 2-2. L'infortunio di Medel inotlre ha matematicamente tagliato la possibilità di un altro cambio davanti.

      Questo non toglie il fatto che abbiamo giocato male, però davvero l'errore in questo caso sarebbe stato puntare su Banega invece che su Joao? Forse più quello di non avere inserito un centrocampista puro in più dall'inizio (cioè Brozo). Penso siano stati nel caso forse più i giocatori a non dare al top. Però secondo me ci può stare pareggiare a Torino. Io poi non lo so quanto sia anomalo, alla fine ieri la lazio ha pareggiato a cagliari, il napoli ha vinto ad empoli però comunque ha incassato dagli empolesi 2 goal... e finora avevano fatto solo 15 goal in campionato.

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    3. ...il problema è stato aver assistito al "getto nel cesso" di una partita che si era messa bene, per difetto di "cazzimma" .... contro un avversario tutt'altro che irresistibile ....che poi DUE goal in trasferta li abbiamo pur fatti ...

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  6. Mi chiedo : come potete immaginare una formazione con Icardi e dietro Berardi,Bernardeschi e Sanchez...Roberto non è come al fantacalcio.
    Sia chiaro ogni opinione è da rispettare,però anche la logica chiede la sua parte...senza offesa naturalmente :)

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    1. Mi sa che a parte questo, Bernardeschi e Sanchez siano 'alternativi'. Non nel senso che sono due punk, ma che costano tanto, mi sembra difficile se non impossibile pensare di prenderli entrambi. Più realistico a questo punto pensare di poter prendere uno dei due e anche Berardi per quello che dicevamo prima sul suo rendimento e il fatto dovrebbe avere una valutazione più bassa. Ma giusto anche quello che dice Fabio. Berardi gioca a destra dove abbiamo già Candreva (che si suppone dovrebbe fare la riserva nel ruolo), questo in teoria al momento non lo pone al centro dei nostri piani. In teoria ovviamente.

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    2. L'idea del trio Berardi/Bernardeschi/ (Sanchez o Rodriguez) è più un mio desiderio che altro...però non ho detto mica Messi/Griezmann/Ronaldo.
      Se vuoi vincere devi alzare il livello della rosa, quando i gobbi hanno venduto Zidane e Inzaghi hanno poi preso Buffon, Salas, Thuram e Nedved, era fantacalcio?
      Secondo me se prendiamo Manolas, un terzino forte più uno solo di quelli che ho detto miglioriamo ma se va bene lottiamo forse per le prime tre posizioni, tenete conto che dal prossimo anno basta arrivare nelle prime quattro.
      Te la vuoi giocare per il campionato? allora devi fare qualcosa di diverso, se i cinesi hanno soldi da investire come dicono...
      Candreva in una squadra ambiziosa fa la riserva tutta la vita.

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  7. be' questa volta devo riconoscere i miei errori: il Toro era già in vacanza e io non me ne ero accorto. Forse ero stato tratto in inganno dal fatto che avesse commesso il triplo dei falli nostri. Ma era evidente che non si è impegnato e dovevo capirlo.
    Poi non mi sono accorto che i due gol nostri sono venuti solo per errori del portiere, mentre i due loro sono avvenuti NONOSTANTE prodezze incredibili del nostro sistema difensivo .
    Incomprensibile il non aver schierato Joao quando evidentemente in settimana aveva sempre dato spettacolo e impressionato negli allenamenti.
    Infine io caccerei anche la proprietà che non ha ancora capito il necessario per vincere: pretendere la consulenza di alcuni amici del blog

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    1. Il torino non era già in vacanza ma ha una classifica da massima tranquillità.
      Per noi era una partita fondamentale. Non ho visto nella squadra un atteggiamento da partita della vita...
      Converrai inoltre con me che una papera del portiere abbia un valore specifico molto diverso dagli errori dei calciatori in altri ruoli...

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  8. Emiliano. Da quando è rientrato seguo le partite di Berardi, che stimo molto. Non ha ancora ritrovato spunto tempo delle giocate e ritmo di inizio stagione, in più gioca più lontano dall'area di rigore e perde molti contrasti. Speriamo che ritrovi presto la condizione agonistica perché l'infortunio "particolare " lo ha condizionato più del necessario. Intanto il Buffon (e) è tornato a parlare -da ignorante patentato- dei cinesi e degli americani, imprenditori stranieri che, a suo parere, danneggiano la "povera Italia". Riporto una protesta esemplare contro quest'uomo piccolo piccolo." Chiedere a Buffon di discutere di gestione aziendale delle società calcistiche perché è anche lui nel calcio è come chiedere all'usciere del Palazzo di Vetro di questioni di politica internazionale perché lui lavora all'ONU. Non ha titoli di studio per poter discutere nemmeno della dichiarazione delle tasse, l'unica cosa di cui è un esperto al di fuori del giocare a calcio sono le scommesse, perché mai andare a porgli domande alle quali risponderà con la stessa ragion veduta dell'avventore medio del Bar Sport? E ci sarebbe anche da stupirsi se uno che ha dedicato tutta la vita a ragionare con i piedi risponde con i piedi? Perché queste domande non vanno a porle alla Bocconi, dove anche il bidello capisce più di economia, finanza, e gestione aziendale di Buffon?"

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  9. Luciano ... con tutto il rispetto per un appassionato nerazzurro, non rappresenti il pensiero unico....se ti riferisci a me, non ho affatto detto che il Torino era in vacanza... anzi ho detto "dove le partite "vere" da giocare (o x manifesta inferiorità o per manifesto disinteresse di alcune squadre) sono pochissime : una di queste era la partita con il Torino" ... partita che non è stato uno schifo, ma che, invece, è stata caratterizzata - come ho precisato in un post successivo - da un lungo e inspiegabile black out, non interrotto neppure dagli stimoli e dai suggerimenti che sicuramente saranno arrivati dalla panchina (infatti, il primo cambio è stato Murillo per Medel, infortunato)

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    1. Comunque il Toro ha messo in difficoltà pure i ladroni in casa. Ha attaccato il portatore di palla con grande intensità e ritmo, palesando i limiti di giocatori scarsamente dinamici (kondo nonostante l'ottima interdizione non può reggere certi ritmi) e giocatori inadatti alla lotta e resistenza in questo contesto (banega). In più ha inciso secondo me la stanchezza di gagliardini che ha costretto il kondo a salire quando non doveva. Obiettivamente se l'intensità di Joao Mario è quella vista nelle ultime settimane (entrare e stare fermo con l'Atalanta non si giustifica con il risultato...devi sudare per il posto) è comprensibile che resti in bilico a giocarsi il posto con Banega (con tutti i suoi limiti). Durante la settimana può forse ever mostrare più garra di Joao? Non si può escludere a priori. Inoltre per davvero se perisic avesse concretizzato staremmo a parlare di reazione gagliarda. Sei sicuro che il Toro non avesse qualche singolo con più qualità e forza fisica dei nostri? (Zappacosta, acquah o baselli)

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    2. Scambieresti acquah per kondogbia?
      Baselli per banega o gagliardini?
      Zappacosta per d ambrosio?
      Beh... Io no...

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    3. Beh nella partita di ieri erano in condizione migliore

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  10. Mbe. se hai detto questo evidentemente non mi sono riferito a te.
    Io non solo non rappresento il pensiero unico degli interisti, ma mi considero una mosca bianca. Posso dire che un tifoso che vede colpe in Pioli per il match di Torino è arrogante? Lo penso. Se non posso dirlo p lo dico lo stesso o mi limito a parlare con quelli che considero persone di buon senso. Magari sbagliando

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    1. Secondo me le colpe sono da dividere tra tutti, pioli compreso (anche se secondo me ha messo una formazione giusta a inizio partita e i cambi sono coerenti, anche se potevano essere differenti, ma non si sa con quali risultati), in quanto il Torino e' una squadra che negli undici in campo era meno forte dell'inter e con delle motivazioni molto maggiori rispetto al torino.

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  11. ?Ma le colpe di cosa? Di aver fatto un gran campionato dall'arrivo di Pioli?

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    1. Questo sicuramente luciano, pioli ha ottenuto buoni risultati.
      Io parlavo di colpe nel pareggio di torino che secondo me vanno divisi tra tutti, allenatore compreso.
      Va notato ad esempio che non è il primo gol che prendiamo su calcio d angolo in mezzo all area con palla colpita non alta.
      Questo è un errore difensivo abbastanza grave a mio modesto parere

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    2. Ci tengo a precisare Luciano che ritengo Pioli un bravo allenatore che ha ottenuto buoni risultati.
      Quindi in linea teorica sarebbe da tenere.
      C è da capire cosa vuole Suning per l inter.. ho l impressione puntino a qualcuno mediaticamente con maggior appeal, è più carisma in campo e fuori.

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  12. ... criticare Pioli o un qualsiasi giocatore per una partita, NON significa PER ME chiederne la giubilazione...io confido solo che la società - ora che il guado finanziario sembra alle spalle - faccia le scelte migliori per rendere sempre più forte sé stessa e la squadra....

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  13. ma guarda che io non sono né pro né contro la giubilazione di Pioli. Penso che fino ad ora abbia fatto piuttosto bene. Se finisce alla stesso modo e resta, sono tranquillo. Ma se anche finisse allo stesso modo e venisse sostituito sarei sereno lo stesso (non come...Enrico stai sereno) avendo fiducia nelle valutazioni che dall'interno e con prospettive anche di espansione del marchio Inter la proprietà farà, certamente a ragion veduta. Perché sono esperti (almeno di espansione commerciale) e non sono masochisti.
    Quando, credo ET, ha scelto FDB ho pensato che fosse una scelta sbagliata, perché considero la superiorità della cultura calcistica italiana su quella olandese (alcuni Olandesi fortissimi singolarmente, sono divenuti tali giocando all'estero) e la difficoltà per un olandese di comprendere rapidamente le difficoltà del nostro calcio.
    Ho avanzato questi dubbi con moderazione e sono stato deriso: già non conosce il calcio italiano lui che ha mille presenze in nazionale, nell'Ajax e nel Barça dove ha vinto 5 scudi da allenatore.
    Temevo sommessamente questo rischio, ma non ho criticato con sicumera e virulenza la scelta presidenziale, perché sapevo che c'erano buone ragioni per tentare questo azzardo.
    Avrei voluto in estate chiedere a qualunque tifoso se preferiva arrivasse Pioli o FDB!
    Io non sono mai stato né pro né contro un allenatore (esclusi forse, ma DOPO TANTE PROVE NEGATIVE Benny e Gasp).
    Sono contro il fatto che se non si batte la Roma il mister ha sbagliato, perché cosa avrebbe dovuto fare era evidente per tutti noi. E la stessa cosa dopo un buonissimo pareggio a Torino.
    Avessimo avuto in classifica quei 10 punti sprecati all'inizio avrei esultato per il pari di Torino, in un match obiettivamente molto difficile.
    Molte persone quando mi conoscono mi dicono che questo è l'unico blog che riescono a leggere perché non sopportano i tifosi saccenti che sparano sentenze definitive su tizio e su caio, senza valutare la complessità e l'insieme delle cose (e anche, orrore, la professionalità se non altro acquisita sul campo, nonché l'osservazione del lavoro quotidiano.
    Chiaro che se il portiere esce a vuoto è un suo errore. Ma se si pareggia a Torino è una colpa del mister o un merito?
    Davvero è certo che ci avrebbe assicurato la vittoria l'impiego di Brozo e Joao per colpa dei quali (e del mister che li ha messi) secondo alcuni abbiamo perso con la Roma, mentre il grande Banega, al loro posto, poi ha travolto Cagliari e Atalanta?
    Io avendo visto la partita, a posteriori, avrei forse messo prima Eder: Ma quante volte Eder ha giocato male e abbiamo accusato chi lo aveva messo in campo (e anche comperato?).
    Ancora una volta l'equivoco sta nell'equiparare l'esercizio critico dubitativo con
    la sentenza perentoria, quasi divina.
    Fino a quando scriverò e discuterò polemizzerò contro questo atteggiamento semplicemente perché lo ritengo sbagliato e fuorviante.
    Ritengo utile un blog se si confrontano opinioni, non giudizi.
    A me interessano molto le opinioni di tutti. Le opinioni.

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    1. Parole assolutamente condivisibili le tue Luciano.
      Mi scuso se per brevità dello scritto i miei pensieri suonano come sentenze. In ogni cosa che scrivo, lo faccio secondo la mia opinione, che non è di certo la verità assoluta.

      Io ad esempio a fine primo tempo avrei tolto candreva per eder,mantenendo banega, che anche non in giornata può sempre creare pericoli. e successivamente j.mario per banega eventualmente (con la possibilità per il portoghese di fare anche l esterno...ruolo in cui vorrei vederlo)
      Avremmo potuto perdere...come vincere o pareggiare. Senza controprova non lo possiamo sapere..

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  14. Carissimi amici buonasera.
    Scrivo a bocce ferme dopo un w.e. che oggettivamente ci ha spinti fuori da una rincorsa che sapeva di impresa disperata sin dall'inizio. Bisognava provarci, l'abbiamo fatto, ci è andata male. Il titolo del post è calzante: serve ora una grande (grandissima dico) società che pensi ad una programmazione in base ad un progetto di gioco.
    Questione allenatore: ho sempre pensato sin dall'inizio che la ns rosa fosse inferiore a quella di Juve, Roma, Napoli e Lazio. Gli equilibri avrebbero dovuto spostarli, per noi verso l'alto, i neo arrivati della sessione estiva : Joao e Gabigol. Pensavamo fossero dei crack, ma nonostante l'ingente cifra spesa, sono finiti ambedue in panca e non hanno dato quello che ci aspettavamo.
    Con questa rosa, secondo me, anche con Pioli al timone sin dall'inizio sarebbe stato complicato raggiungere il terzo posto: troppo avanti nel loro progetto sono le società che ci precedono in classifica per poterle impensierire. Oltretutto questo campionato è stato falsato dalla circostanza che la stragrande maggioranza dei team non ha più obiettivi stagionali e tira a campare in campo. La partita Milan Genoa di sabato è emblematica di un torneo al ribasso di scarso valore tecnico ed agonistico.
    Adesso cosa fare?. Cambiare allenatore tanto per cambiare non vale la pena. Pioli mi sembra persona equilibrata in grado di gestire il gruppo che abbiamo. Oltretutto sembra capirne di calciatori: ha voluto lui il Gaglia ed ha avuto ragione.
    Dico la mia: se viene Simeone, mister pragmatico di caratura internazionale ed interista, vale la pena sostituire Pioli. Lo stesso dicasi per i meno simpatici Conte (e perchè no Allegri). Per gli altri non stravedo.
    Ora ci aspetta una primavera strana. Come gestirla?
    La discussione è aperta ...

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    1. Su simeone sono d'accordo... Su allegri molto meno..
      Su conte... Sono combattutissimo

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  15. D'accordo, come spesso accade con Francesco e questa volta anche con Fabio. Io avrei fatto alre scelte (Fuori subito Banega per eder) ma appunto le mie, le sue sono interessanti chiacchiere da bar e nulla più

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  16. Allegri non credo sia meglio di Pioli, ha solo più esperienza di lotta ai vertici. Che comunque conta.
    Simeone potrebbe forse dare qualcosa in più, ma ripartirebbe da zero e il miglior apporto sarebbe comunque da dimostrare.
    Conte sicuramente darebbe qualcosa in più (soprattutto se lo accontntano con i preparatori e i medici, ma ha dei precedenti che lo rendono ostico per noi tifosi, direi moralmente, più che per il passato juventino.
    Sono convinto che anche Lippi sia venuto per vincere e per dimostrare che lui poteva vincere non solo con la juve. Poi, dopo l'espulsione di Ronaldo nel derby e gli arbitraggi stroncanti di Parma e Roma con la Lazio, ha capito che no c'era nulla da fare e si è riavvicinato al potere moggiano, in modo anche vergognoso per la tempistica.
    Anche Conte ci proverebbe. ma anche lui troverebbe gli stessi ostacoli. Probabilmente reagirebbe come Lippi

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  17. Luciano, come la vedresti?
    Handa (Radu)
    Henrichs (D'ambrosio) Manolas (Medel) DeVrij (Miranda) Rodriguez (Ansaldi)
    Gagliardini (Kondo) Tielemans (Brozo)
    Berardi (Candreva) James (Mario) Anderson (Perisic)
    Icardi (Martinez)

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  18. A me pare che questa partita abbia scatenato polemiche ingiustificate, fuori misura. L'Inter è una squadra in fase crescente, ma non è che con l'arrivo di Gagliardini e Pioli possa ambire a vincere tutte le partite. Se era da quarta-quinta posizione prima, non può essere da scudetto adesso.
    Abbiamo pareggiato una partita con un avversario in grande condizione, in particolare a centrocampo dove si è creato uno squilibrio a loro favore.
    Se JM è stato in panchina potrebbe essere che in allenamento avesse mostrato qualche problema, oppure ha sbagliato l'allenatore, la controprova nel calcio non esiste e questo ci consente di discorrere (per me con serenità e piacevolezza) su questo e su quello.
    Certo è un fatto che a cenrocampo c'è stato un problema, 2 contro 3, di cui Gagliardini poco brillante mentre i 3 del Torino in forma eccellente. Io lo dico col senno di poi, però magari era possibile evitare questo stato di cose, forse Banega in settimana aveva diostrato di poter aiutare il centrocampo mentre sul campo non l'ha fatto.

    Comunque non è successo niente di terribile, è un risultato che ci sta per la squadra attuale.
    Pioli mi piace tantissimo e lo rivorrei per la prossima stagione. Ci sta che un allenatore possa sbagliare una scelta.
    Allegri per esempio vinceva 2-0 a Monaco con Morata che da solo stava distruggendo il Bayern, Allegri l'ha tolto quando stava ancora bene e in quel momento mi si sono riaccese le speranze, e anche al Bayern. Eppure si considera Allegri un ottimo allenatore.
    Invece Pioli, al momento, a forse sbagliato un paio di formazioni iniziali ma ha sempre dimostrato di saper leggere benissimo la partita nel suo corso, dei effettuare i cambi giusti e di saper tenere sulla corsa i giocatori.

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  19. sarebbe fortissima, ma non costerebbe un po' troppo? Rinuncerei a James che non so se adatto al calcio italiano e ad Anderson. Al loro posto uno solo molto promettente-

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  20. Eder è stato sicuramente un cambio azzeccato. In partenza penso che sarebbe stata una scelta azzardata. Mentre poteva avere più senso forse giocare dal primo con Joao invece che Banega però l'argentino aveva fatto benissimo. Io penso che forse Pioli lo avrebbe comunque inserito poi se non si fosse fatto male Medel. Cosa che lo ha portato a ripensare ai cambi (strategicamente direi che ha fatto bene a tenersene uno per mettere Brozo alla fine, secondo me ha aiutato e giustificato anche la nostra possibilità di vincere alla fine). Aggiungo che (senza ironia) per fortuna non ha tolto Candreva perché ha fatto goal.

    Comunque ci sto sul fatto che si vince e si perde tutti assieme però pareggiare a Torino non è un risultato negativo secondo me. Poi ovvio che anche io avrei voluto vincerla. L'amarezza ci sta.

    Aggiungo una nota curiosa. Condivido i post del blog sul mio profilo fb per farli leggere e magari parlarne con amici vicini e lontani. Mi autodenuncio dicendovi che ho amici che tifano Juventus. Uno di questi commentando il post e la gara col Torino rivendicava quella che secondo lui sarebbe una rosa dei Granata nettamente superiore alla posizione in classifica che hanno e effettivamente ha ragione perché sulla carta il toro non ha nulla meno di milan o Atalanta. La classifica non dice così ma guardando i calciatori e la loro qualità non ho potuto dargli torto...

    Poi il campionato è anomalo. Chi ha richiamato la gara del Milan col Genoa ha ragione, però penso di poter dire che contro di noi nessun avversario si sia 'scansato' e per quanto abbia poco da chiedere alla classifica, non lo ha fatto manco il toro.

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  21. io farei cosi
    Handanovic
    D'Ambro Murillo DeVrij Rodríguez
    Gagliardini Kondo
    Sanchez J Mario Perisic
    Icardi

    un cambio di 3 /11 della formazione con giocatori forti e pronti mi sembra perfetto

    se cambiamo 6/7 giocatori si iniziamo da tutto da capo. Cambierei il centrocampo solo per un TOP - TOP (Nainggolan o Verratti )


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  22. naturalmente allenatore Pioli o Simeone...

    Allegri lasciamolo dove sta per piacere. di Conte non voglio neanche sentirne parlare

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  23. ...chiacchiere da bar, si... ma prima di toccare gli alcolici

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  24. Quella di Wubster mi sembra decisamente più equilibrata...io semmai vedrei Aguero al posto di Sanchez.

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  25. Con quella di Alberto lotteremmo per il titulo, con quella di Wubster non so.
    Ribadisco la mia opinione: se non va via nessuno di importante servono ALMENO un terzino, un centrale, un centrocampista, una punta esterna/seconda punta che siano primissime scelte. Poi due giovani in ascesa.
    Non ho ancora bevuto neppure un aperitivo può darsi che siano ancora i fumi della libagione di pranzo, ma per me con meno non saremo ancora competitivi per lo scudo. Per il terzo posto forse.
    Non pretendo queste scelte: dico che a mio parere per poter vincere sarebbero indispensabili

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  26. Buone notizie dal Cile. Medel praticamente ha recuperato dall'infortunio, tanto che dovrebbe essere già in campo con la nazionale.

    Qualcuno conosce/ha un giudizio su Fenucci del Bologna? Non lo conosco francamente, letto ora che è un nome caldo per il ruolo di ad.

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  27. Il post sulle giovanili è pronto. Domattina presto lo rileggo e lo invio

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    1. Ottimo. Se non riuscirò domattina lo pubblicherò nel primo pomeriggio.

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  28. Perché' se dovessimo inserire nella rosa Nainggolan,Aguero ed un difensore esterno non saremmo forse competitivi anche per il primo posto ?

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  29. La mia formazione direi per puntare seriamente a zona cl è: Handanovic - D'Ambrosio, de Vrij, Manolas, Rodriguez- Gagliardini, Strootman- Bernardeschi, Joao Mario, Perisic - Icardi.

    Sei acquisti. Cinque titolari più una riserva in attacco.

    In alternativa, quattro titolari più due riserve. Un centravanti e un centrocampista da ruotare con Kondo. Che potrebbe essere uno giovane tipo milinkovic-savic o uno esperto (non vecchio) con maggiori garanzie di carattere tipo (faccio un esempio) matic.

    Ovviamente formazione molto ottimistica secondo me. Perché richiederebbe un bel po' di investimenti. In parte finanziabili con ranocchia, jojo, Murillo, Eder (o caprari) al limite barbosa, per quanto si possa guadagnare dalle loro cessioni.

    L'allebatore per me potrebbe benissimo essere Pioli.

    Stravedo per Sánchez e tra i due giocatori ora non c'è confronto ma Bernardeschi penso potrebbe rivelarsi un grandissimo colpo.

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    1. Per puntare alla champions league, che l anno prossimo andrà a 4 squadre...basterebbe anche la formazione odierna... Se il milan non fa investimenti.. vedo poca concorrenza per il quarto posto. Noi dobbiamo puntare ad avvicinare la Juventus

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    2. Con seriamente intendo centrarla di sicuro. Non voglio volare basso. Se poi facciamo una squadra ancora più forte e dovessimo lottare per il titolo, tanto meglio, però nei fatti sono anni che non ci piazzamo per la cl... Ben venga l'allargamento a quattro squadre, ottima notizia, ma anche per essere sicuro di centrare questo obiettivo dobbiamo rinforzarci secondo me. Non per sminuire la qualità dei nostri giocatori ovviamente, ma se continuiamoa non andare in cl evidentemente qualcosa dobbiamo fare.

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  30. Pierre: certo che si. Ma io mi riferivo alla formazione di Wubster che non prevedeva né Nainggo né Aguero
    Handanovic
    Di quella formazione non mi convincerebbe del tutto il centro difesa, con Murillo che ha dei limiti e De Vraij molto fragile. Poi Joao a livello della continuità richiesta per un campionato di testa deve ancora dimostrare tutto.
    Molto dipenderebbe quindi dalle alternative in difesa, in centro campo e in attacco.
    Dovrebbero esserci giocatori in grado davvero di lottare per un posto con i titolari

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  31. Penso che il pareggio di Torino, se fosse avvenuto in un contesto di un campionato da noi giocato normalmente fin dalla prima giornata, non sarebbe stato vissuto così tragicamente. Il dover per forza di cose cercare di agguantare le prime tre (a mio avviso superiori a noi e con diversi punti di vantaggio all'inizio della gestione Pioli) ci fa vivere ogni non vittoria come un'occasione persa, e via ai processi. Credo che la crescita della squadra sia evidente, ma pensare che si debba vincerle tutte o quasi é illogico.

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  32. Bella disamina al solito.Avrei dato di più a perisic perché sta facendo benissimo uno sforzo non indifferente anche da centrocampo in giù, cosa che non gli apparteneva. Se avesse segnato nel recupero era da 8. Così un 7 pieno li merita. E l'insufficienza piena ad Icardi. Ero a Torino. Prestazione consueta da 6 quando non fa la differenza. Atteggiamento verso i compagni 4. Nel finale non ha fatto altro che lamentarsi con loro. Non è bello, credimi

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  33. Volevo aggiungere: i ragazzi danno davvero l'anima. Poi, non essendo la (mettici tu la squadra che vuoi...) qualche partita non gira diritta e senza aiuti da fortuna o altro non la vinci.Han dato rigori per Roma e Napoli molto meno evidenti di quello su gagliardini, visto già in campo. E stanno facendo bene al netto dei difetti. Quindi anche pioli sta facendo molto bene. In più la potevamo portare a casa grazie all'ingresso dalla panca di 3 ottimi ricambi, molto dentro la partita anche se non titolari. Forse Maurito pensa di essere la super stella e di meritare di più? Per questo ho molto apprezzato la intervista in cui dice che è legato ai nostri colori. Forse ha pensato fosse meglio ribadirlo. Aumento il voto alla sufficienza.... stiracchiata. Forza inter. E forza ragazzi per oggi pomeriggio!

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  34. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  35. la mia formazione e' pensata come "realizzabile" in termini sia di soldi che di obbiettivi

    penso che cambiare 6/11 di titolari creerebbe solo una nuova partenza da zero invece ora mi sembra che abbiamo una buona base su cui lavorare..
    J Mario e' stato un investimento importante e deve essere al centro del progetto per l'anno prossimo

    se poi dovessi sognare anche io ho un 11
    Handanovic
    Fabinho Manolas Godin Rodriguez
    Nainggolan Strootman Joao Mario
    Di Maria Icardi Sanchez

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  36. 4-0 della primavera al cagliari a viareggio. Ancora a segno Butic (doppietta) oltre Carraro e Gravillon.

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  37. Luciano (ammesso tu lo abbia inviato) non ho ricevuto il post.

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  38. Il fatto che si parli tanto di mercato è purtroppo il segno delle mancanze di questa squadra.

    Io orenderei sia berardi che Bernardeschi, lasciando brozo e Perisic.

    Ma il giocatore più stupefacente degli ultimi anni è mbappe: una falcata potente ed elegante. Mi ricorda asprilla o Henry.


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  39. Eh, ormai sono da ricovero. Convinto di avertelo spedito, in realtà non l'avevo fatto.
    Ora ho provveduto, ma ho già quasi pronto quello sul top player

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    1. Ora l'ho ricevuto. A questo punto lo pubblico dopo o al massimo domattina e poi domani sera/dopodomani mattina quello sul top player.

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  40. Intanto i grandi vivai di milan e juve...fuori al viareggio

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  41. Che vuoi Fabio il "bel gioco" di Nava non paga !

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  42. Consiglio spassionato alla nostra società, se qualcuno ci legge, non fatevi sfuggire Meret, da portare a Milano subito a fare da secondo per un anno ad Handa per poi gradualmente farlo diventare il prossimo titolare

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    1. Condivido, dopo Donnarumma il miglior giovane nel ruolo

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    2. Ho letto di un interessamento per Cragno da qualche parte, ieri o oggi. Non conosco bene né lui né Meret però.

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  43. Vista oggi l'amichevole dei 2000 contro il Chiasso. Tutti i giocatori ruotati nei due tempi. Ottimo galoppo in vista del derby di domenica che sarà decisivo per le sorti del campionato. E' ultima occasione per provare a rientrare tra le due qualificate senza spareggi.
    Importante la prova di Van Den Eyden (che però non credo giocherà)

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  44. No comment

    "Forse alcune carte non le ha l’avvocato: quando si dice sicuro che il presidente non ha incontrato Rocco Dominello. Lei continua a dire che non ci sono stati rapporti ma da alcune intercettazioni emerge il contrario". Così Rosy Bindi, presidente della commissione Antimafia, ha replicato alle parole dell’avvocato Luigi Chiappero che ha escluso rapporti tra il presidente della Juventus Andrea Agnelli e Rocco Dominello.

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  45. Ottima notizia che ci permettera, cinesi del milan permettendo, di entrare agevolmente in champions dal 2018.
    Le squadre italiane che accederanno direttamente ai gironi di champions league saranno 4.

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  46. Online il report settimanale sul week-end dei nostri giovani: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/03/il-week-end-dei-nostri-giovani-19032017.html

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