Giovanili Inter: conferme e delusioni e la vittoria in YL della Primavera contro lo Spartak Mosca

Nella foto (fonte: ZonaInter): i ragazzi della Primavera festeggiato il nostro portiere Vladan Dekic. Il Nazionale serbo Under 19 è stato fondamentale nella lotteria dei rigori respingendo due dei penalty calciati dallo Spartak. La squadra allenata da Mister Vecchi si qualifica per gli ottavi di finale della Youth League!

Ndr. Segue il report sulla partita di Youth League Inter - Spartak Mosca 3-3 (6-4 d.c.r.).

Turno di campionato con segnali contrastanti per le nostre giovanili: pesano soprattutto (anzi solamente, per la parte negativa) i risultati delle due squadre maggiori.

La Primavera è caduta inopinatamente a casa del Chievo mentre la Berretti è stata fermata in casa dalla Virtus Bassano.

Tutti positivi gli altri risultati del settore agonistico.

Ma ecco il riepilogo di risultati e marcatori:

1. Primavera: Chievo - Inter 2-1 (Adorante)
2. Berretti: Inter - Bassano 1-1 (D’Amico)
3. Under 17: Inter - Milan 1-0 (Rossi)
4. Under 16: Milan - Inter 1-1 (Bonfanti)
5. Under 15: Milan - Inter 1-2 (Radaelli, Magazzù)
6. Under 14: Inter - Monza 6-0 (Ndoci, Bonavita, Cugola, Curatolo, Uberti, Marise). Ndr. Secondo il sito ufficiale dell’Inter 2 gol di Curatolo e nessuno di Cugola.
7. Under 13: Mantova - Inter 0-5: (Owusu, Esposito 2, Gallo, Stante)

Veniamo dunque alle singole partite.

Campionato Primavera: Chievo  - Inter 2 - 1

La partita l’abbiamo vista in molti, ma non l’ha vista SeS che in veneto non ha inviati.

Dopo il match non ho scritto il solito report e quindi mi limito a riportare cenni dei principali inteventi (degli amici del blog e mio).

Per Ziemelu:

“La Primavera in questo periodo rispecchia perfettamente la prima squadra: gioco orrendo o totalmente assente, tanta confusione, errori, poca fluidità di manovra, poca intesa tra i compagni, grosse difficoltà a segnare e alcune scelte discutibili da parte degli allenatori.”

Questa la mia risposta:

“Per una volta sono d'accordo con Ziemelu: Inter davvero modesta, a tratti deludente.

Poi è chiaro che non possiamo continuare a celebrarla ad ogni vittoria importante e a denigrarla ogni volta che non fa bene.

Si dovrebbe dare un giudizio equilibrato, che riguarda la stagione nel complesso.

Per me è una squadra forte se è completa.

Giocatori come Lomba, Brignoli Zaniolo Colidio Odgaard Merola, Gossò, lo stesso Belkheir sono insostituibili.

Oggi con un arbitro onesto probabilmente avremmo vinto, ma il discorso non cambierebbe affatto”

Karlito ha aggiunto:

“Senza considerare Zinho, Pina, Sala e Pissardo, tra cui Zinho e Pina non fanno parte della Primavera perché colpevoli di essere in prima squadra.”

Poi è la volta del Gianca che scrive:

“Per me la Primavera non ha giocato così male.

Adorante ottimo (meglio di Belkheir quando gioca).

Con un arbitro onesto e un difensore discreto (il belga della Berretti rispetto al nostro n. 4) avremmo vinto la partita anche con molte seconde linee”

Ancora un mio intervento:

“Con un arbitro onesto si poteva vincere sicuramente. Ciò non toglie che abbiamo giocato male: un'infinità di passaggi e interventi sbagliati e soprattutto, come dice sempre Ziemelu (in altre circostanze  a torto) solo con lanci lunghi alla speraindio.

Poi è vero, ho dimenticato Sala e Pisso (che non avrebbe mai preso il secondo gol e forse avrebbe parato il rigore)”.

A questo confronto si aggiungono, ben più autorevoli, le parole di Vecchi:

“Abbiamo raccolto qualcosa meno di quello che avremmo meritato nelle ultime due partite.

Al minimo errore veniamo puniti e davanti concretizziamo poco la mole di gioco che costruiamo.

È un momento un po' così, speriamo di cambiare rotta martedì in Youth League.

Dovremo commettere meno errori sia in fase difensiva che davanti, essere un po' più bravi nel difendere e creare occasioni. E, ovviamente, concretizzarle.

Martedì non potremo commettere errori contro lo Spartak Mosca.

Oggi abbiamo fatto un buonissimo primo tempo, nella ripresa abbiamo commesso più di un'ingenuità, subito gol e ci siamo disuniti. Abbiamo perso per due gravi errori, dobbiamo essere più cattivi, maliziosi in certi casi.

Mi auguro che contro lo Spartak si veda qualcosa di diverso.

Di positivo ci sono gli ultimi 60' col Milan e il primo tempo di oggi. Qualcuno ha dimostrato di essere pronto, è una stagione con un organico in cui tanti si stanno dimostrando all'altezza, purtroppo a volte veniamo puniti per i nostri errori e dobbiamo crescere sotto questo punto di vista."

Ovviamente il mister dice quello che può dire.

Davvero abbiamo perso per due errori, ma sinceramente, al contrario di quanto è apparso al Gianca, io questo gran primo tempo non l’ho visto.

Secondo me abbiamo faticato e sbagliato troppo anche nella prima frazione.

Quello che conta però è la seconda sconfitta consecutive che ci ha riportati dietro l’Atalanta, mentre la Roma, che ha sconfitto la juve vedova di… Pjaca, si avvicina pericolosamente, a 4 punti ma con una partita da recuperare.

E domenica, dopo il match di YL affronteremo proprio l’Atalanta in casa, mentre la Roma avrà una trasferta sulla carta agevole a Bologna, terz’ultimo in classifica.

Lo Spezia ha battuto la Pro Vercelli 4-1 e Mulattieri è capocannoniere del girone Primavera 2 con 12 gol.

Nella Cremonese (1-1 a Brescia) in gol Gallina e in campo dall’inizio Putzolu e Vitali; dal 64’ Spaviero.

Nella Spal sconfitta 2-0 a casa della capolista Empoli in campo dall’inizio Esposito, Russo e Maranzino.

Campionato Berretti: Inter - V. Bassano 1-1

Di questa partita, sebbene si giocasse a 10 km da Milano nessun report di SeS.

Per fortuna l’ho vista io e qualcosa posso raccontare.

Cominciamo dalla formazione:

Tintori

Ballabio (Airaghi), Van den Eyden, Coltro (Mandracchia), Rizzo

Roric, Soares, Demirovic (El kassah)

D’Amico, Pelle (Gallazzi), Gossò

Il primo tempo, come forse avevo già scritto, avrebbe deliziato Ziemelu: tanti fraseggi, anche in velocità, un dominio netto, ma purtroppo un solo gol.

Nella ripresa il ritmo è calato, gli avversari hanno giocato il tutto per tutto, pressando più alti e creandoci difficoltà, anche se le occasioni migliori (e probabilmente un gol non visto dall’arbitro tra le proteste di tutti i nostri, dopo che il loro portiere aveva respinto oltre la linea) le abbiamo avute noi.

Fatto sta che al 96’ dopo sei assurdi minuti di recupero il solito infortunio difensivo portava al loro pareggio, proprio sul fischio dell’arbitro che chiudeva il match.

Molto bene ho visto Tintori (autore di un grande intervento), fortissimi i due centrali, con Paolo Coltro davvero in notevole crescita. Anche Soares come perno basso del centrocampo ha giocato una buona partita, nonostante un paio di passaggi pericolosamente sbagliati (certo non sembra un… portoghese, per piede ma anche per fisico e agonismo).

Molto bene nel primo tempo Demirovic, giocatore di buon fisico e al quale la palla non scotta proprio tra i piedi.

Poi due super per la categoria, gli esterni D’Amico e Gosso che in fondo si assomigliano. Entrambi non sono alti (ma D’Amico ha segnato di testa), entrambi hanno gamba e risultano imprendibili in progressione anche perché la conduzione della palla in corsa è quasi perfetta.

Purtroppo in mezzo Pelle, che ha giocato una buona partita, ha confermato di non essere (per il momento?) una prima punta di sfondamento. Lui ha bisogno di ‘entrare’ con la sua tecnica e la sua intelligenza negli spazi apertigli da un centravanti boa.

Comunque davvero un bel primo tempo della squadra, che ha perso diversi giocatori importanti per il turn over della Primavera.

Fortunatamente anche l’Atalanta è stata fermata sul pari a Vicenza e quindi continuiamo a comandare la classifica, ma al secondo posto, a un solo punto, si è inserito il Feralpi, vittorioso a Trieste.

Domenica noi andremo a Padova, il Feralpi a Bolzano e l’Atalanta riceverà in casa la Triestina

Campionato Under 17: Inter - Milan 2-1

In ordine di… età questa è la prima partita di un triplete da derby mancato di un soffio.

Lo stesso sprint e sport è costretto a titolare in prima pagina:

"C’è un’Inter che funziona: è quella del settore giovanile." (Ndr. Ma non ditelo a Ziemelu.)

Ho visto la partita, ma partirò dal resoconto (e dalle pagelle) di SeS segnalando eventualmente di volta in volta il mio dissenso.

“Milan: semaforo Rossi. Il trequartista condanna i rossoneri. Settima vittoria consecutiva per Zanchetta.”

Questo il titolo.

Nel testo si parla di gara di spessore… "nella quale si trova un, po’ di tutto: gesti tecnici, grinta, intensità e colpi di scena… La spunta Zanchetta mentre a Baldo rimane solo il rimpianto per l’occasionissima mancata nel finale che avrebbe regalato ai rossoneri un pareggio importante, ma francamente immeritato… Incontro carico di adrenalina, con l’Inter che dai primi minuti ha cercato insistentemente Vergani e Fonseca." Dopo il vantaggio di Rossi, “ancora una grande parata di Soncin su conclusione di Duse, arrivato al termine di un’azione meravigliosa.”

Nella ripresa prima Vergani poi Chrysostomu sfiorano il gol. Poi l’Inter controlla la partita, ma nel calcio la sorpresa è in agguato: “a tempo scaduto Ntube buca un pallone agevole, la palla giunge a Salami che supera Pozzer nel contrasto ma viene incredibilmente stoppato da una scivolata di Vaghi.”

A parte il fatto che l’intervento di Salami sul nostro portiere era fallo vistoso e forse anche è stato sanzionato dallo stesso arbitro, se non ricordo male (Gianca potrà eventualmente correggermi).

Queste le pagelle:

Pozzer: 6 spettatore. Sull’occasione finale può solo pregare.

Vaghi 7 autore del salvataggio miracoloso che regala i 3 punti (Ndr. A parte questo una buona spinta, ma qualche imprecisione nel cross).

Pirola 7 dietro è un muro e davanti sfiora il gol di testa.

Ntube 6 tutto bene fino a quando regala la palla a Salami (Ndr. Qualche minuto prima un amico addetto ai lavori mi aveva chiesto un parere su Ntube. Gli ho detto: molto forte, quasi insuperabile, ma in ogni partita devi aspettarti un suo errore, per ora).

Colombini 6 attento in difesa (Ndr. Vero, spinge meno del solito, ma dalle sue parti non si passa…).

Duse 6.5 un bel tiro, poi esce (Ndr. Importante lavoro di copertura e ripartenza sul centro destra)

(Chrysostomu 6.5 nuovo arrivo, entra molto bene.).

Del Grosso 7.5 regista sapiente e qualità da vendere (Ndr. Qualcuno addetto ai lavori in autunno parlando con me lo aveva paragonato a Pirlo: be’, la tecnica e la visione di gioco sono interessanti, il fisico non ancora).

Mitrea 6 non trascendentale.

Rossi 7 tra le linee si diverte e fa divertire, segna un bel gol (Ndr. E se fosse ancora un po’ più altruista sarebbe ancora meglio).

Vergani 6.5 strapotere fisico, non provate a togliergli la palla (Ndr. Almeno 7.5: ha lottato sacrificandosi per la squadra. Sotto i miei occhi a cinque metri da me ha compiuto un paio di numeri che rarissimamente si vedono in serie A. Stiamo tutti molto calmi, ma questo è giocatore).

Fonseca 6.5 qualità indiscussa. Un pizzico meno egoista (Ndr. Quoto).

L’Atalanta che ha vinto conserva ben sette punti su di noi e deve ancora giocare il recupero con il Milan. Il Cesena è terzo a tre punti da noi e il Milan è a 4, come il Cagliari. Giochi tutti aperti per la seconda posizione, fondamentale.

Domenica un importante Cagliari Cesena, ma noi andremo a Bologna, con l’Atalanta a Chievo e il Milan con l’impegno sulla carta più facile, in casa contro il Brescia.

Campionato Under 16:  Milan - Inter 1-1

Su questa partita, che non ho visto ho ricevuto delle relazioni da persone di indiscutibile fede interista ed anche di assoluta onestà intellettuale.

Queste relazioni confliggono pienamente con il resoconto di SeS.

Il titolo è:

"Milan, bicchiere mezzo pieno”.

Nel testo si dice che l’Inter acciuffa il pari su mischia, con Bonfanti, partito dalla panchina, dopo che il Milan aveva sfiorato due volte il raddoppio.

Nessun cenno naturalmente al rigore fasullo assolutamente - a detta di tutti i miei ‘confidenti’ - decretato a loro favore da un arbitro ridicolo al quale il giornalaccio assegna un bel 7.

La cronaca dello stesso giornale, tra l’altro parla di possesso palla del Milan ma sino all’episodio del rigore elenca più occasioni per noi.

Sul rigore compie un errore Stankovic, uscendo a vuoto, Colombo centra la traversa e sulla ribattuta arrivano Luscietti e Alcides.

Secondo i miei informatori è netto il fallo del rossonero. Secondo l’arbitro e SeS è rigore.

Nella ripresa (visto che il Milan ha avuto… due occasioni per raddoppiare) si comincia con un salvataggio di un loro difensore a porta vuota e con un destro a lato di poco di Espo. Poi Capone e Colmbo calciano a lato e Sakho “grazia i rossoneri sparando alto una palla impossibile da sbagliare" (sempre a proposito di occasioni Milan…).

Quindi il gol del pareggio di Bonfanti, quasi in chiusura.

Le pagelle (sperando che non siano attendibili come quella dell’arbitro):

Stankovic 6: l’errore su Colombo non lo condiziona.

Alcides 6 serie di duelli con Cudjoe. Generoso anche se frenetico.

Sottini 6.5 dimostra personalità.

Airoldi 7 convince nell’uno contro uno e nel gioco aereo.

Di marco 6.5 l’ultima mezz’ora basta e avanza per capitalizzare.

Boscolo 6 primo tempo sotto ritmo, la sua precisione diventa decisiva nel finale.

Wieser 5.5 approccio timido, si trova spesso fuori posizione.

Mirarchi 5.5  la partenza inganna, si spegne troppo presto.

Esposito --- un destro un po’ largo nella ripresa, ma è sempre da tener d’occhio.

Oristanio 5.5 fuori dal ritmo partita per larghi tratti del gioco.

Sakho 5 corre tanto ma la prta diventa spesso un miraggio.

(Bonfanti 6.5 il sogno di tanti, gol importante in un derby.).

Da notare che a noi mancavano solo…  i nazionali Emeric e Barazzetta, oltre a Cancello aggregato per l’occasione agli U17 e agli altri 2002 (per esempio Cester) ormai fissi in categoria superiore. In classifica hanno vinto Lazio e Atalanta, per cui restiamo sempre primi ma con soli 4 punti sui laziali e otto sui bergamaschi, mentre il Milan è a 15 punti

Nella classifica marcatori Bonfanti, con poche presenze, è già a 8 reti e si avvicina al vertice.

Domenica Inter - Cittadella, Atalanta - Chievo e Lazio - Spal.

Nei 20 convocati in Nazionale per l’Importante International Development in Portogallo ci sono gli interisti Guedegbe, Di Marco, Pirola, Cester, Esposito. Manca Barazzetta, infortunato.

Campionato Under 15:  Milan - Inter 1-2

Titolo di SeS:

“Bum bum Inter, Annoni vola. Super Magazzù, il Milan si sveglia tardi.”

Nel testo, a denti stretti, si ammette: “un tempo per uno, ma alla fine vice la più forte”. Poi il giornalista aggiunge: “forse la meno bella, sicuramente la più efficace”. Ahahah... Questa storia l’ho già sentita dopo ogni sconfitta dei baby rossoneri… Da notare che come spesso accade i giornalisti devono essere intenditori molto più degli allenatori se si dà credito alla loro valutazione piuttosto che alla dichiarazione di mister Annoni: “Sono rimasto sorpreso da un primo tempo di questo livello.”

Non ho visto la partita ma è probabile che nel secondo loro, in svantaggio di due reti abbiano tenuto più la palla.

Secondo il giornalista nel primo tempo la differenza la fa Gnonto, mentre “i rossoneri faticano nel giocare palla a terra… marchio di fabbrica della squadra (Sic!).”

Dopo il gol, al 6’ registriamo il palo colpito da Sabia, al 18’il raddoppio di Magazzù al 22 (gol da cineteca, dice il giornalaccio: destro da fuori area e Desplanches battuto). Quindi ancora un’occasione per l’Inter con Cepele che di testa supera il portiere ma sulla linea salva un difesore...

Poi il Milan si sveglia e al 10’ della ripresa infatti è… ancora Magazzù a graziare il portiere rossonero.

L’Inter non affonda più e il Milaan accorcia le distanze. Nel finale un paio di occasioni in mischia per i nostri avversari.

Le pagelle:

Gerardi 6.5 attento nel finale (Ndr. Chissà se prima era invece disattento o non era stato impegnato).

Zanotti 5.5 dal momento in cui entra Cosentino va in tilt.

Uccellini 6 tiene Castenetto.

Cepele 6.5 solido in difesa, vicino anche al gol.

Peruchetti L 6 dalla sua parte non si gioca molto, lui contiene.

Radaelli 6.5 ha il merito di sbloccare subito la gara.

De Milato 6 imposta e fa girare a vuoto Polenghi. Tattica vincente.

Pucci 5.5 Annoni lo chiama spesso, a volte fuori posizione.

Gnonto 7 in questo stato di forma è uno dei numeri 10 più determinanti di tutta la categoria.

Magazzù 7.5 gol da urlo. Mezzo voto in più per la generosità, insegue chiunque.

Sabia 6.5 sfiora il tris e mette l’assit per Radaelli. Prezioso.

In classifica Inter sempre prima con 3 punti sull’Atalanta, che ha vinto a Ferrara. Milan terzo a 13 punti da noi.

Domenica Inter - Cittadella, Atalanta - Chievo e Bologna - Milan.

Campionato Under 14: Inter - Monza 6-0

Oltre ai marcatori, abbiamo solo la formazione:

Formosa (Malivindi)

Marocco (Pandini)

Schiavo (maffi)

Cugola Valtorta)

Perin (Pelamatti)

Uberti (Digiuliomaria)

Bonavita (Marise)

Savane (Castoldi)

Ndoci

Menegatti

Curatolo (Gatti)

Milan sempre secondo a un punto, Atalanta, che ha pareggiato, terza a 4 punti.

Prossimo turno: Atalanta - Milan e Inter - Brescia.

Campionato Under 13: Mantova - Inter 0-5

In questo caso non disponiamo neppure della formazione.

Da notare che in classifica precediamo sempre il Milan di 3 punti, ma l’Atalanta, sconfitta clamorosamente a Como per 0-4 scivola al terzo posto, a 4 punti da noi.

Nel prossimo turno quindi il derby, che si giocherà in trasferta, potrebbe essere decisivo per il primato.

CATEGORIE PREAGONISTICHE

1. Girone 9 Esordienti 2005 (per noi i 2006) Sq. 1: Inter - Rozzano 10-0 (Poropat, Kone 3, Lavelli, Mocchetti R, Fois 2 Lacerenza, Tosku)
2. Girone 10 Esordienti 2005 (per noi 2006) Sq. 2: Vigevano Inter 0-3 (Brezza, Ebegmelhumen, Mocchetti A)
3. Girone 13 Pulcini A 2006 (per noi 2007) Sq. 1: Alcione - Inter 1-1 (Balduzzi)
4. Girone 14 Pulcini A 2006 (per noi 2007) Sq. 2: Bresso - Inter 1-6 (Colombo 2 Oxa, Murante, Buzzetti, Caporale)
5. Girone 42 Pulcini B 2007 (per noi 2008) Sq. 1:Alcione - Inter 1-3
6. Girone 29 Pulcini B 2007 (per noi 2008) Sq. 2: Alcione -Inter 4-12
7. Girone 58  Pulcini C 2008 (per noi 2009): Accademia Inter – Inter 5-6

YOUTH LEAGUE

Il tabellino:

Inter - Spartak Mosca 3-3 (6-4 d.c.r.)

Marcatori: 12' Emmers (I), 29' Bakaev (S), 37' Proshliakov (S), 83' Odgaard, 87' aut. Petrunin (S), 88' rig. Rudenko (S).

INTER: 1 Dekic; 14 Zappa, 6 Bettella, 19 Lombardoni, 3 Sala; 18 Brignoli (37' 7 Rover), 5 Schirò (60' 16 Rada), 10 Zaniolo (75' 20 Odgaard); Emmers; 9 Pinamonti, 11 Colidio A disposizione: 12 Tintori, 2 Valietti, 4 Nolan, 17 Gavioli Allenatore: Stefano Vecchi

SPARTAK MOSCA: 98 Maksimenko; 92 Rasskazov, 26 Mironov, 68 Petrunin, 39 Ivanov; 76 Kalachevskii, 75 Ignatov (92' 81 Lopatin), 43 Volodkin; 87 Bakaev (89' 82 Mazurov), 61 Proshliakov, 79 Rudenko A disposizione: 85 Eleferenko, 59 Yola Zepatta, 74 Markitesov, 80 Orekhov, 96 Aktisov Allenatore: Aleksei Lunin.

Ammoniti: Schirò (I), Lombardoni (I), Bakaev (S)

Recupero: 1' + 3'

Arbitro: Nicolas Rainville (FRA)

Assistenti: Pages e Jeanne (FRA)

IV Uomo: Illuzzi (ITA)

Sequenza rigori: Colidio (goal), Mironov (goal), Pinamonti (goal), Mazurov (parato), Emmers (goal), Lopatin (parato), Rover (palo), Patrunin (alto).

I commenti sul blog.

ZiemeluBarri:

"Menomale che i ragazzi con talento, carattere e agonismo spesso riescono a compensare alla totale mancanza di gioco, organizzazione e schemi da parte del mister giovanile più titolato d'europa. È bastato un allenatore russo a caso per insegnargli qualche schema su palla in uscita consentendogli in futuro di variare l'ormai ben consolidato "lancio a casaccio".

Nota di merito per Zappa che magari deve migliorare qualcosa dietro ma ha avuto il merito di aspettare il suo momento e ora sta fornendo prestazioni superlative per garra, sostanza e qualità."

Luciano:

"Davvero una partita incredibile, inadatta ai deboli di cuore, per il susseguirsi di colpi di scena. Ma partita di grande agonismo e anche con buonissime giocate.

Una volta per tutte il match ha chiuso, a mio parere il discorso sull'inferiorità del calcio giovanile italiano. Non è vero che siamo meno tecnici degli avversari è vero al contrario che, giunti a 18 anni mediamente siamo meno fisici, meno potenti, con meno corsa lunga rispetto a loro.

Adesso si capisce perché i selezionatori fatichino a convocare atleti molto tecnici ma non potenti e vigorosi. Adesso si capisce perché tanti giovinetti di buona e ottima tecnica fatichino poi in Lega Pro quando devono combattere contro professionisti completi, anche se magari inferiori nell'esercizio bello e sterile.

Noi abbiamo fatto la partita senza correre rischi e creando belle occasioni attraverso un gioco veloce e di prima. abbiamo sbagliato molte occasioni per un nulla, in occasione dell'ultimo passaggio o della conclusione, puntando sulla rapidità e la tecnica. Così è venuto il gol. Poi sono usciti loro con una netta superiorità di corsa lunga, di potenza, di stacco.

Alcuni dei nostri hanno faticato a reggere il confronto proprio sul piano fisico ed è venuto prima il pareggio poi il sorpasso. L'infortunio a Brignoli, uno di quelli più in partita, ha complicato la situazione.

Con spazi più ampi a disposizione loro hanno creato altre palle gol. Anche noi abbiamo fatto qualcosa, ma il senso di netta inferiorità atletica non alimentava speranze. determinati sono stati gli ingressi di Odgaard (uno che fisicamente si batteva alla pari) e anche di Rada: non un colosso ma un giocatore dall'impronta agonistica superiore.

Con due punte di peso al centro dell'attacco la partita si è riequilibrata, perché la nostra superiorità tecnica consentiva di aggirare la difesa ospite con combinazioni veloci e di prima e di mettere palle in mezzo finalmente sfruttabili. Dopo un palo di Rover, l'uno due che ha capovolto la situazione. Sembrava tutto fatto, perché mancavano 3 minuti al termine, ma un fallo da rigore di Betella, in ritardo sul suo uomo (sempre un discorso di potenza e di forza) ha consentito l'incredibile pareggio.

Poi ai rigori avevo appena detto agli amici: speriamo che sbaglino loro perché il nostro portiere, (colpevole sul secondo gol) certo non ne para. Infatti... Dekic ne para due e ci porta a un passo dalla vittoria. Rover calcia con forza sul palo e la riapre, ma ci pensano loro a chiuderla con un rigore calciato altissimo.

E' il delirio, in campo e sugli spalti.

Sintetiche pagelle:

Dekic: errore grave sul secondo loro gol ma anche un paio di interventi decisivi. I rigori parati sono gentilmente concessi dai russi. 6.5

Zappa: prestazione superba. Ci mette grinta, abnegazione forza fisica e anche buona tecnica e spinta. 7

Bettella: è un 2000. Contro i super potenti russi soffrono i '99, figuriamoci un 2000. nessuno dei loro difensori ha la sua tecnica e il suo tempismo, ma lui non ha (ancora) la loro potenza. 5.5

Lombardoni: lui se la cava meglio, pur essendo meno tecnico di Bettella, perché è già più calciatore. 6.5

Sala: grande prova di carattere di marchino che non molla mai e spinge con la sua sapienza. ovviamente quando gli avversari più potenti partono negli spazi soffre anche lui.

Brignoli: un altro che lotta alla pari, ovviamente con più qualità dei russi. Poi lo fanno fuori. 6.5

Schirò: atleticamente è lui il punto debole della squadra. Eppure è uno dei più tecnici della squadra. E' la conferma che senza la potenza la tecnica è nulla. Giocatore sopraffino, al momento faticherebbe in lega Pro. 5

Zaniolo: bel giocatorino. peccato che quando gli avversari sono forti atleticamente la prende poco. 5

Emmers: inizialmente gioca da trequartista che svaria a destra ed è una vera spina nel fianco per gli avversari. Poi si muove su tutto il fronte, perde un po' di lucidità ma resta insidioso. 7

Pinamonti: è il vero uomo squadra. grande tecnica grande senso del gioco, grande aiuto (con umiltà) alla squadra. Serve gli assist per due gol. Determinante. eppure fisicamente e come potenza deve crescere ancora per giocare in Serie A. 7.5

Colidio: molto bellino. Alcune giocate deliziose ma senza risultato. Poca, poca concretezza. Però è un lottatore, oltre che tecnico. 5

Vecchi: un mister meraviglioso. Fa giocare benissimo una squadra che pure paga molto sul piano fisico. Schiera Schirò stupendomi. Sapete che sono un suo grande estimatore ma rischiarlo è stato appunto, un rischio che abbiamo rischiato di pagare caro. Stesso discorso per Zaniolo e Colidio... Non è un caso che abbiamo ripreso la partita quando sono entrati Rada (prestazione da 7), Rover e soprattutto Odgaard. Rimedi eccezionali. Per Bettella non c'erano alternative disponibili e comunque è uno che alla fine nonostante qualche errore si salva. 8"

Martin:

"Ero a San Siro per il match e devo dire che mi sono molto divertito. Partita pazzesca, per i primi trenta minuti dominio nostro. In un certo senso mi sono insospettito, mi sono detto "o la vinciamo 3-4 a zero oppure perdiamo 1-2" e infatti... Mi sono sbagliato, ma dopo il pareggio ci siamo effettivamente un po' persi e ogni volta che loro attaccavano era un quasi gol. Male nel secondo tempo. Come al solito la vedo all'opposto di Ziemelu: come gioco molto meglio noi, però ci siamo fatti troppo ingolosire dal gioco russo - tutti dietro e ripartire - e sui contropiede abbiamo difeso malissimo.

Mi sono piaciuti moltissimo Emmers e Zappa, Pinamonti è giocatore vero ormai, bene Brignoli fino a quando è stato in campo (lo vederei bene come fuori quota il prossimo anno), malissimo Zaniolo e Schirò, Colidio secondo me troppo acerbo, ha sbagliato moltissime scelte.

Una chiusura sui portieri, a prescindere da questa partita: tutti e due buoni, ma Dekic ha una reattività che Pissardo si sogna."

Giancarlo51:

"Rover palo schiena del portiere e palo opposto , se non è sfortuna. Ma il rigore alcuni dicono che è stato provocato da Lombardoni. E il rigore non dato a noi per netto fallo di mano."

Andrea Menegon:

"Partita molto emozionante quella di oggi, volevo fare una considerazione tecnica: ho visto molto in difficoltà Schirò, sia per la questione fisica ma anche come tempi di aggressione e temporeggiamento... secondo me attualmente Rada fornisce più garanzie.

Ho visto anche Zaniolo faticare come interno (sacrificato per far giocare Emmers tra le linee), da questa prestazione si intuisce quanto sia fondamentale Danso per gli equilibri della squadra e per garantire copertura alle sortite offensive del nostro terzino sx.

Ho notato che lo Spartak ci ha affrontato esattamente come la Dinamo Kiev all'andata, un 442 con ali altissime sui nostri terzini per cercare di tenerli bloccati... Entrambe le partite sono finite con rimonta finale dei nostri, rischiando di perdere concedendo comunque poche occasioni, tutte in ripartenza.

Colgo l'occasione per ringraziare Luciano ed Emiliano per quello che fanno nel blog, oltre a tutti gli utenti attivi... vi leggo quasi sempre, mi capita pure di andare alle partite della primavera ma non ho praticamente mai scritto un commento. Spero d'ora in poi di contribuire anche io alle discussioni!"

ZiemeluBarri (2):

"Io i russi non li ho visti superiori proprio in nulla e temo che la loro carriera sarà costellata da presenze nelle varie divisioni della steppa asiatica da Kazachstan fino alla Mongolia. Squadra russa molto inferiore all'Inter sotto tutti i punti di vista: arrivavano spesso secondi sulla palla, in contrasto la perdevano sempre, sbagliavano gesti tecnici elementari, Pinamonti l'hanno lasciato solo a fare sponde per tutta la gara e non lo chiudevano mai e non riuscivano ad uscire manco quando l'Inter sul finale di gara schierava 4 punte vere e un trequartista che andava di qua e di là, con il solo Rada a centrocampo. Inter immensamente superiore nei singoli e che quindi non dovrebbe basarsi solo sull’agonismo frenetico ma confusionario che spesso contraddistinguono le squadre di Vecchi. Molto probabilmente mi sbaglio e non nego di essere il più semplice tra i tifosi semplici con competenze minime, opinioni superficiali e frequentemente errate."

Luciano (2):

"Andrea, sono d'accordo sulle tue considerazioni. Anch'io ho visto in difficoltà Schirò e Zaniolo, ma anche in parte Colidio, cioè i nostri giocatori più tecnici e meno pronti agonisticamente. Questo dimostra che le partite del campionato primavera ingannano noi, ma non l'allenatore (Spalletti) che infatti convoca in prima squadra, anche senza farli giocare, gli Zinho, i Lombardoni, gli Emmers e i Pinamonti. Cioè giocatori quasi pronti.

Certo che Danso in questo contesto sarebbe fondamentale, pur avendo dei limiti tecnici.

Anch'io ritengo più pronto Rada per queste partite.

Poi davvero continuo a stupirmi per le considerazioni di Ziemelu: in effetti la nostra superiorità tecnica, tattica e di manovra era schiacciante, individualmente e come coralità. ma altrettanto schiacciante era la loro superiorità fisica: tutti i contrasti li vincevano loro e quando acceleravano negli spazi erano imprendibili.

Sono d'accordo che non diventeranno, probabilmente, grandi giocatori, anzi. ma oggi i nostri sono più bravi, loro sono più avanti , molto, sul piano atletico. Sono certo che se questa partita si rigiocasse quando i contendenti avranno 23 anni, la vinceremmo largamente.

E comunque certe uscite in velocità con 4-5 passaggi di prima e schemi perfetti loro se li sognano.

D'accordo anche sulle considerazioni di Martin, che trovo perfette.

Gianca: d'accordo sulla sfortuna nell'episodio Rover, però era una chiara occasione da gol e Matteo ha colpito molto male. Il fallo di mano nella loro area era netto ed evidente, ma l'arbitro lo ha giudicato involontario. Finché c'è questa discrezionalità bisogna accettarla, almeno quando gli arbitri sono internazionali e non appartengono alla scuderia ovina.

Sul rigore causato a me sembrava Bettella (e anche a chi stava con me, visto che io, avendo dubbi ho chiesto i pareri altrui), ma mi riprometto di rivedere i filmati. Comunque è poco importante, ora.

Se non ricordo male lo Spartak è arrivato secondo nel suo girone, dietro al Liverpool ma davanti al Siviglia."

Seu Jorge:

"Sono d'accordo con Luciano e gli altri sul giudizio generale della partita di ieri dei ragazzi, ho visto invece alcuni singoli in maniera diversa. Inoltre credo che abbiamo sofferto, soprattutto nella seconda metà del secondo tempo e solo durante brevi tratti della ripresa, oltre che la loro fisicità e velocità come già scritto, la capacità dei 4 davanti di scambiare velocemente e nello stretto la palla (sono arrivati così i primi due gol): e qui ho visto alcune pecche soprattutto dei nostri due terzini (tra i due meglio Zappa che Sala ieri, considerati anche i dirimpettai che avevano da fronteggiare).

Il loro secondo gol è molto fortunoso e su rimpallo come diceva Fabio, non darei alcuna colpa a Dekic sinceramente ma semmai a Bettella nello specifico.

Il rigore lo ha causato Lombardoni, che infatti alla fine aveva una faccia veramente esplicativa (ma capita, su!): i due difensori comunque li promuovo entrambi nonostante i due errori.

Schirò io sinceramente non l'ho visto male per niente: ha sbagliato una palla ricevuta a 30 metri dalla nostra porta di spalle, controllata male e persa: allo stesso tempo l'ho visto recuperare molti palloni, anche col fisico, seppur non sia un fulmine di guerra, e mi sono piaciute molte sue palle/aperture... sicuramente sbaglio io però, essendo l'unico ad averla vista così.

Male Zaniolo, il peggiore per me, troppo leggero ieri Colidio anche se corre per tutti 90', ottimo Emmers, bene Rover, secondo me sottotono Pinamonti, da cui mi aspettavo di più: si vede però che quando riesce a difendere la palla, giocarla, è di un'altra categoria.

Bene sia Brignoli che Rada per la mezz'ora che hanno giocato."

Luciano (3):

"Seu: sicuramente abbiamo visto la stessa partita, come si suol dire quando nella sostanza si è d'accordo...

Solo qualche riflessione sulle cose che tu proponi.

"La capacità dei 4 davanti (loro) di scambiare velocemente sullo stretto".

Secondo me hanno in realtà goduto di ampi spazi che il nostro mondo di giocare ha concesso loro.

Voglio fare una considerazione sul bel gioco che non riguarda il tuo discorso, ma è una questione generale.

Spesso secondo me si cambia l' "avere un gioco" con la superiorità fisica e la siponibilità di spazi. Mi spiego: se quando un difensore avversario prede palla la sua squadra si apre e in virtù di una progressione maggiore 5-6 uomini si propongono negli spazi larghi, loro hanno molte alternative di gioco e maggior facilità di passaggio. Alcuni critici sosterranno che hanno "giocato meglio" che "hanno un gioco" ecc. ecc. Invece hanno maggior fisicità che consente loro giocate più agevoli efficaci e sicure.

Ieri ho visto che i nostri giocatori più fragili atleticamente hanno perso tanti contrasti e questo consentiva ai loro cursori facili ripartente negli spazi (trovare un compagno libero nello spazio è più facile che trovarlo dove c'è alta densità). Per questo anch'io trovo insufficienti le prove di giocatori per altro tecnicamente forti, come Zaniolo, Colidio e lo stesso Schirò (che come è noto io ammiro moltissimo). Ma secondo me non c'è dubbio che la squadra sia andata meglio con la grinta e la ferocia agonistica di Rada.

Come mi sembra indiscutibile che le cose siano migliorate con il peso atletico di Rover e Odgaard.

Quanto agli esterni bassi, anch'io sono rimasto impressionato dalla prestazione di Zappa, però devo anche tenere conto che pericoli dalla parte di sala non mi sembra siano venuti. Diciamo bene entrambi, dunque.

Infine sui centrali anche per me hanno fatto una prova sufficiente, nel complesso, perché non era facile giocare in quel contesto che consentiva le ripartente... multiple agli avversari. Certo con davanti Brignoli,  Rada e Danso e con Emmers trequartista che aiuta anche in mezzo al campo, avrebbero fatto ancora meglio."

Luciano Da Vite