Ecco Sime Vrsaljko, suggestione Luka Modric, sarà un'Inter a scacchi?

Ieri sera con un comunicato ufficiale l'Atletico Madrid ha di fatto annunciato la cessione dell'esterno dx Sime Vrsaljko (nella foto in azione nella finale del Mondiale contro la Francia) all'Inter. Il giocatore, connazionale di Marcelo Brozovic e Ivan Perisic, è già arrivato a Milano. L'acquisto dovrebbe essere a titolo temporaneo con diritto di riscatto fissato a 17.5 milioni. In attesa della ufficialità da parte del club, diamo il nostro benvenuto a Sime nella grande famiglia nerazzurra. Speriamo che ci aiuterà ad arrivare in alto.

Dopo l'annuncio nella serata di ieri dell'Atletico Madrid, si è di fatto chiusa la trattativa (data come fatta da tempo) per il trasferimento dell'esterno dx della Nazionale croata ex Sassuolo Sime Vrsaljko.

Il giocatore, connazionale di Marcelo Brozovic e Ivan Perisic, finalista all'ultima edizione dei Mondiali in Russia, passa all'Inter in prestito oneroso con diritto di riscatto da esercitare (credo) entro il 30 06 2019. L'Atletico ha nel contempo annunciato l'acquisto di Santiago Arias dal PSV Eindhoven.

Manca ancora l'ufficialità da parte del club nerazzurro, ma il giocatore è già a Milano (è arrivato ieri sera) e credo che quindi l'annuncio potrebbe arrivare in giornata o comunque dopo che il giocatore abbia sostenuto le visite mediche.

Le cifre dell'affare sarebbero 6.5 milioni per il prestito oneroso e con un riscatto fissato a 17.5 milioni.

Chiusa definitivamente la vicenda per quello che riguarda l'ingresso di un nuovo esterno di difesa e dato per scontato il completamento del reparto, sono contraddittorie le diverse voci relative la possibile new entry a centrocampo.

In verità a un certo punto sembrava fatta per l'arrivo di Arturo Vidal, che rinnoverebbe con il Bayern Monaco e arriverebbe con prestito annuale con diritto di riscatto oppure prestito biennale con obbligo di riscatto.

C'è poca chiarezza ancora per quello che riguarda la formula.

Ma a parte questo, quella su Arturo Vidal non è sicuramente l'unica voce che riguarda il pacchetto di centrocampo.

Dato per certo in uscita Matias Vecino (per l'acquisto di Vidal e quello di Nicolò Barella, che pare piaccia a molte squadre anche all'esterno, vedi Monaco e Liverpool), nella giornata di oggi si è cominciato a parlare di una possibile cessione - invece - di Roberto Gagliardini.

Ma la vera bomba è scoppiata poi in serata, lanciata da Sky Sport e poi seguita a ruota da altre fonti: il vero obiettivo di mercato (il top player paventato da Bastianelli nei giorni scorsi e di cui si parla già da un po' di tempo) sarebbe infatti Luka Modric, il migliore giocatore dell'ultima edizione dei Mondiali di calcio e uno dei principali candidati alla vittoria del prossimo pallone d'oro.

Classe 1985, il giocatore non ha sicuramente bisogno di presentazioni, dato che è uno dei calciatori più talentuosi della sua generazione.

L'unica "perplessità" nel caso potrebbe essere legata all'età.

Questo varrebbe in qualche maniera anche per Arturo Vidal, che è più giovane di Modric, ma con un tipo di gioco maggiormente concentrato sulla fisicità (che quindi nel suo caso costituisce caratteristica fondamentale e imprescindibile nella scelta eventuale da parte di Ausilio e Luciano Spalletti).

Lo scenario a questo punto mi sembra imprevedibile.

La sensazione è che uno tra Vecino e Gagliardini sia destinato in ogni caso a lasciare Milano e che probabilmente Matias Vecino abbia più mercato e qualche interessamento a cifre importanti.

Sono due giocatori di cui non mi priverei sinceramente, ma il piano sembrerebbe fuori uno dei due e dentro due nuovi giocatori.

Uno di questi due dovrebbe essere Nicolò Barella. 

Ma solo se si è già intavolata una trattativa seria e quindi già in fase avanzata con il Cagliari. In caso contrario se rilanciasse un club straniero offrendo solo cash, la cosa si complicherebbe e dubito l'affare potrebbe andare in porto con formule del tipo quella per l'acquisto di Politano.

L'altro sembrava certo avrebbe dovuto essere Arturo Vidal e non so come considerare queste ultime voci su Luka Modric.

Che possano arrivare entrambi non è credibile.

Se non altro per l'ingaggio e credo che comunque (a meno di cessione di Joao Mario, che dò per scontata, ma che non è detto vada via a titolo definitivo) l'investimento di una ventina di milioni oppure l'obbligo di riscatto comporterebbero problemi sul piano dell'inserimento del giocatore nella lista UEFA.

L'operazione in questo caso non avrebbe senso.

Staremo a vedere: sicuramente questi giorni di mercato potrebbero rivelarsi entusiasmanti e regalarci una gradita sorpresa.

C'è grande curiosità sia sui nomi, sia su quelle che saranno le scelte (credo specifiche) relative il profilo dei giocatori e che ci diranno qualcosa in più sulle idee del mister.

Nel frattempo un grosso benvenuto a Sime Vrsaljiko, un nuovo campione che entra a far parte della grande famiglia nerazzurra.

Emiliano D'Aniello