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mercoledì 26 settembre 2018

Il lato positivo: Inter - Fiorentina 2-1

Danilo D'Ambrosio (foto: Gazzetta) esulta dopo aver realizzato la rete decisiva del 2-1 contro la Fiorentina dell'ex Stefano Pioli. Terza vittoria consecutiva per i ragazzi di Mister Spalletti, una serie di risultati importanti dopo un inizio stagione tutto da dimenticare.

Il ritratto che emerge dopo la vittoria contro la Fiorentina, è quello di una squadra ancora alla ricerca della migliore rappresentazione di sé stessa. Ma non ci sono dubbi che il risultato finale sia meritato e che questi tre punti (in scia con la vittoria in CL contro il Tottenham e quella con la Sampdoria) siano "benedetti". Tanto più dopo un inizio difficilissimo e degli impedimenti "extra" che ci hanno condizionato in questo primo mese e mezzo.

Sono tre punti meritati (in verità si suppone che una vittoria lo sia sempre o comunque dovrebbe essere così) perché tutto sommato abbiamo fatto meglio della Fiorentina. Anche se sicuramente la squadra viola ha dimostrato che quanto fatto di buono da loro fino a questo momento non è stato casuale. Così come noi abbiamo confermato che ci manca ancora la cosiddetta quadratura del cerchio.

Però qualcosa è cambiato: oggi probabilmente non avremmo ripetuto i passi falsi contro Sassuolo e Parma (senza considerare poi le richiamate ragioni "extra"), né subito la rimonta contro il Torino. Questo non significa che (incrociamo le dita) non possano esserci altri rallentamenti oppure incidenti di percorso. Ma possiamo leggere questa vittoria comunque come un passo in avanti. Magari senza morderci le mani per i punti persi, perché non serve a molto...

Per il resto è indubbio che già il prossimo turno contro il Cagliari costituirà una prova importante. Perché se vinci a Genova contro la Samp, poi contro la Fiorentina e poi butti di nuovo punti contro una "piccola", allora ritorniamo punto e daccapo. 

Ammetto che prima delle tre partite forse avrei firmato per sette punti, ma adesso se ne chiedo nove, mi sembra di chiedere un passo in avanti che penso che questa squadra possa sicuramente fare e che debba fare il prima possibile per avere una stagione all'altezza delle aspettative. Che non significano scudetto, in quel caso infatti dovremmo parlare di desiderio o forse ancora di sogno, ma stare nel gruppo delle prime quattro.

Come ho già accennato nello scambio di commenti nel post-gara, la sensazione avuta è che le fasi negative nel corso della gara siano dipese ancora una volta più da una nostra certa confusione o comunque un nostro calo di concentrazione generale, che dalla bravura dell'avversario. Questo senza sottovalutare la squadra dell'ex Pioli. Però praticamente è una sensazione che ho avuto variamente nel corso di tutte le nostre uscite stagionali.

Questo dato, ma va detto che qui sto parlando di una mia sensazione, può essere positivo, perché se parliamo di un nostro "calo", come responsabilità principale, allora significa che abbiamo qualche cosa in più negli avversari; d'altro canto se sei più forte poi però lo devi dimostrare e tutti questi "buchi" non sono accettabili.

Come sempre probabilmente la verità sta nel mezzo, anche se effettivamente poi nessuna tra le squadre affrontate (ma anche con il Tottenham, che è sicuramente una squadra forte, non ho avuto la sensazione di essere in inferiorità) in teoria lotta per il nostro stesso obiettivo. A meno di un exploit della Fiorentina. D'altro canto se è vero che abbiamo visto che se non rendi al top poi puoi perdere contro chiunque, non possiamo negare che ci sia una differenza tra giocare contro Juventus, Napoli e Roma oppure Parma, Sassuolo, Bologna...

Quindi in questo momento tenere sempre alta la concentrazione, soprattutto la lucidità nel non perdere il pallone nelle zone nevralgiche del campo, è l'obiettivo principale. 

La fluidità del gioco giocando ogni tre giorni, senza cominciare a cambiare le carte in tavola (ma non è il nostro caso) dovrebbe arrivare, così come forse e per quanto possa sembrare un paradosso, adesso potrebbe migliorare la condizione atletica della squadra, che ora ha bisogno di carburare e di provare a stare sempre sul pezzo, che deve diventare una vera abitudine e che andremo avanti oppure no in coppa, sarà qualcosa che ci servirà sicuramente più avanti in campionato come nel futuro.

Sulla partita con la Fiorentina giusto due-tre considerazioni altre:
  1. Capisco le critiche sulla prestazione, però c'è una via di mezzo tra la migliore Inter possibile e il disastro più totale. Dieci giorni fa perdevamo con il Parma una partita sì, controversa, ma che pure costituiva l'ennesimo risultato negativo. Abbiamo ottenuto con il coltello tra i denti sei punti oggettivamente difficili. Non è tutto rose e fiori, ma da questo punto di vista cerco di essere positivo e sposo la linea di chi anche sul blog, come Gabriele, ha manifestato lo stesso tipo di orientamento.
  2. Sono convinto che gli esterni d'attacco, oggetto di discussione durante la settimana e anche dell'ultimo post di Luciano, possano dare di più. Chiaramente questo vale per tutta la squadra, ma quando Spalletti parla di fraseggio nella fase offensiva, si riferisce soprattutto a loro. Secondo me dipende da chi hai in campo, perché i quattro hanno caratteristiche diverse (e questo in realtà è un bene), ma su questo aspetto dobbiamo migliorare, perché comunque facciamo pochi goal rispetto al potenziale offensivo a disposizione. Mi domando se la direzione in cui stia lavorando il mister sia quella preferibile, forse cercherei di più l'ampiezza di gioco invece che il fraseggio per vie centrali, ma è evidente la volontà di mandare alternativamente in porta anche gli esterni oppure Nainggolan - Vecino secondo un modo di vedere il gioco che poi è tipico di Spalletti. Non voglio tornare su Icardi, però è chiaro che se giochi così (se giochi anche così) poi questo tipo di fraseggio chiama anche l'argentino a un lavoro diverso rispetto ai suoi standard.
  3. In ogni caso avere i cambi sugli esterni è fondamentale. Spalletti li cambia praticamente sempre: non ci sono doppioni nella pratica. Mi sa che i quattro esterni le giocheranno tutte o quasi. Giusta la scelta di mettere tutti e quattro in lista Champions.
  4. Stucchevole chiaramente la polemica del mondo Fiorentina sugli arbitri. Ma anche prevedibile per come funzionano i dopo-partita nel nostro campionato come nel resto del mondo. Comunque - senza metterci a considerare anche gli episodi arbitrali a nostro sfavore proprio nel merito di Inter - Fiorentina.... - se parlano di compensazioni, a questo punto presentino pure un dossier a nostro favore su tutte le partite precedenti, unitamente a questi reclami relativi la gara ultima. Posso dire che quando vedo comportamenti isterici di questo tipo, posso capire il comportamento della nostra società? Per quanto vi possano essere eventi che non siano giustificabili, non puoi darti ad esternazioni di questo tipo in maniera continuata senza poi agire in una determinata maniera sul piano legale e procedurale. Il rischio è quello di diventare una specie di "macchietta" e in qualche maniera poi funzionale a tenere in piedi tutto il giocattolo. Meglio esprimersi in maniera ufficiale e netta e la società da questo punto di vista non è mancata sicuramente nel tempo, che con dichiarazioni nel post-gara che poi restino sospese lì nel vuoto.

PAGELLE

Qui credo di trovarmi sostanzialmente con i giudizi di Fabio e degli altri amici del blog e quello che ho letto sul web. Comunque eccole.

Handanovic. Paratone nel primo tempo su Simeone che vale un voto alto. Per me anche questa vinta incolpevole sul goal subito. Insomma i dubbi sul suo conto sembrerebbero essere superati. È sempre il solito Handa nel bene e nel male. Più bene però. 6.5

D'Ambrosio. La sua migliore partita quest'anno, non solo per il goal, e che forse segna un nuovo inizio per lui dopo le prime uscite così così. È un giocatore importante per questa squadra, praticamente titolare, sperando che Vrsaljko torni presto in forze. 7.5

de Vrij. Penso che non ci siano più dubbi sul fatto che sia stato un grande colpo. Ha cominciato subito benissimo e meglio anche del suo compagno di reparto con il quale l'intesa può solo migliorare. 7+

Skriniar. Rispetto a de Vrij lui però sta anche imparando a giocare sul centro-sinistra (col Tottenham ha giocato a destra...), cosa che a Milano non ha mai fatto. Non che abbia bisogno di giustifiche. Bene anche lui comunque, peccato per la deviazione in occasione del pari dei viola. 6.5

Asamoah. È veramente forte. E non è sicuramente venuto a Milano per riposarsi dopo avere alzato tanti trofei con la maglia dei nostri peggior nemici. Anzi sembra giustamente in cerca di redenzione. Fa bene, poi a un certo punto subisce l'attacco degli avversari che si ribaltano tutti dalla sua parte e balla un po'. Per sistemare le cose è costretto a usare le maniere forti. A proposito: il giallo per me non c'era, forse c'era poi sul fallo fatto qualche minuto dopo. Ammonirlo una seconda volta sarebbe stato francamente farsesco. 6.5

Brozovic. Spalletti lo ha ampiamente elogiato alla vigilia, dopo che del resto aveva lasciato il Ferraris da eroe, consegnando i tre punti alla squadra. Oggettivamente è in questo momento in lizza per potersi affermare come uno dei migliori nel ruolo. Sta già facendo bene, ma può fare meglio in alcune situazioni di gioco, quando si riparte da dietro e a volte la palla comincia a scottare troppo. Una critica che va rivolta anche ad Adamoah, ma per il semplice fatto che i due giocatori deputati a giocare la palla lì sono loro. Ci vuole più sicurezza. 6.5

Vecino. Lui forse era appesantito per i troppi impegni consecutivi. Poco lucido, sbaglia molto e fa sentire meno del solito il suo peso specifico in fase di interdizione. Meglio quando deve rispondere "presente" in area di rigore, ma nel complesso prova sotto la sufficienza. 5.5

Keita (dal 68'). Qualche dubbio su se quel tacco di Icardi potesse essere sfruttato meglio. Ma non è sicuramente questo che varia il giudizio su una prestazione positiva. Spalletti lo butta dentro e l'Inter vince. Di nuovo. Evidentemente qualche merito ce l'ha. Meglio quando ha la palla tra i piedi che no, si becca con Spalletti sulle disposizioni ricevute dal mister proprio in fase di non possesso. Migliorerà. 6+

Candreva. Con lui chiaramente si cerca più il fondo e poi la soluzione del cross. Giustamente si rimpiange Cancelo, ma va detto che Antonio con D'Ambrosio lì a destra forma un binario tutta sostanza che non dispiace. Sta bene mentalmente, cerca anche la porta, come sempre dà tutto quello che ha e finisce presto la benzina. 6.5

Politano (dal 58'). Praticamente non entra mai in partita. Sicuramente l'impegno non gli manca, ma forse non riesce a leggere la situazione di gioco e non incide. 5

Nainggolan. Si sente in campo eccome, anche se non è al meglio e quindi si prende, inevitabile, delle pause, più dovute per la verità alla impossibilità oggettiva di stare in campo in un certo modo che alla stanchezza e la poca freschezza atletica che ne consegue. Semplicemente è abituato a girare a mille. In questo momento anche per questo secondo me non è proponibile tra i due di centrocampo. Gli piace giocare e rischiare ed è giusto così, deve farlo, metterlo più dietro significherebbe contenerlo e dargli meno margini e libertà di sfogare il suo campionario di giocate. 6.5

Perisic. Raramente sotto la sufficienza, quando ci sono queste partite. Se non altro perché, se non fa la giocata decisiva, se non è illuminato, poi ti fa vedere che comunque c'è, perché dà un contributo di grande sostanza. Pertanto stavolta strappa comunque la sufficienza, anche se nella ripresa a un certo punto viene meno, causa inevitabile la stanchezza. 6

Gagliardini (dall'88'). Ingiudicabile. Titolare con il Cagliari? sv

Icardi (c). Finalmente fa goal anche in campionato. Poco importa se su rigore. La cosa fondamentale è che si sia sbloccato. Poi mette pure l'assist per il goal di D'Ambrosio, quindi decisivo. Ma in generale è tutta la sua prova ad essere convincente. Gioca da cuor di leone nell'area avversaria, una situazione in cui è chiaramente più a suo agio che diversamente. Spalletti lo sa e ne tiene sicuramente conto, ma se gli chiede anche qualche cosa di diverso non è lesa maestà: la cosa va negli interessi di tutta la squadra, quindi anche di Mauro. Poi non ci si può snaturare, ma ci si può sempre migliorare... 7.5

All. Spalletti. Soffre parecchio, ma la vince e di nuovo azzeccando tutte le scelte in corsa. Mettere la "quarta punta" Keita si rivela decisivo per il goal e poi per annullare le velleità dei viola, che del resto oramai avevano dato tutto. Sfortunato per il goal subito, ma non andava concesso tutto quel "tempo di gioco" all'avversario. Ci vuole la cattiveria per chiudere le partite così come per gestirle con convinzione e senza andare nel panico. Ce la possiamo fare. 7

Emiliano D'Aniello

64 commenti:

  1. giancarlo5126 settembre 2018 12:22

    Ma non leggete più i giornali sportivi e non seguite più certe trasmissioni che hanno del ridicolo. Guardate la partita della vostra INTER e basta.
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    Amstaf26 settembre 2018 12:45

    Quoto.
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    Pasquale Dipace26 settembre 2018 12:51

    Un arbitraggio equilibrato diventa pro Inter. Forse perchè si è abituati ad averne contro?
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    Daniele26 settembre 2018 13:57

    certo che si può fare Giancarlo, ma allora evitiamo anche di criticare chi mistifica....viviamo al di sopra di queste cose e prendiamoci serenamente quello che ci stiamo prendendo.
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    1. Amstaf26 settembre 2018 12:48

      La nostra severità, dico in generale, nei confronti dell'Inter non ha eguali.
      Chissà se nella vita usiamo lo stesso "metro" verso noi stessi o persone a noi care.
      Io no, specie le persone care tendo a "perdonarle", che non significa necessariamente giustificare o condividere.
      Diversamente la vita sarebbe ancora più, ma molto più, difficile.
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      Daniele26 settembre 2018 13:53

      a cosa ti riferisci Amstaf? Ti prego anche tu (come qualcun altro qua dentro) non cominciare a prendere il bilancino e a pesare i commenti.
      Un giudizio è una riflessione ad alta voce, siamo tutti tifosi, alla fine nessuno di noi ha voce in capitolo....quindi il nostro giudizio (ciò che passa per la testa a caldo o a freddo) conta zero!
      Non è paragonabile la passione Inter con ciò che ci lega ai nostri cari, ma essendo passione ognuno ha il diritto di viverla a modo suo...chi come un padre paziente e amorevole, chi come un fuoco inestinguibile che brucia l'anima costantemente.
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      Amstaf26 settembre 2018 14:07

      Daniele ho scritto chiaramente che " dico in generale". Basta farsi un giro "social". In quanto ai nostri cari, conosco tifosi (per me pessimi) che antepongono la "squadra" anche ai cari.
      Razionalizzando, io oggi mi riguarderò la partita. Lo faccio (quasi) sempre e, vedi sassuolo&parma, talvolta mi pesa. La mia personale esperienza, sono uno che DURANTE la partita in diretta, si arrabbia e, specie se solo, trascende anche con qualche epiteto (specie quando le cose vanno male), ma quando la riguardo le critiche restano ma i modi cambiano; inoltre la seconda visione quasi sempre mi fa "scoprire" cose sfuggite, il più delle volte positive (o meno negative). Quelle brutte le vedi subito, quelle migliori talvolta sfuggono.
      Capita, anche nei rapporti umani.
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      Daniele26 settembre 2018 15:05

      Riguardo l'ultimo concetto c'è anche chi dice "la prima impressione è sempre quella che conta (o quella giusta)!"
      Comunque la gara di ieri sicuramente me la riguarderò...ma non credo migliorerà un secondo tempo (circa 30 minuti per la precisione) in totale balia dell'avversario...specialmente di Chiesa.
      Un giocatore da comprare subito per due motivi, carattere e intensità...cose di cui siamo carenti.
      L'unica attenuante che mi sento di considerare è la fatica legata alla partita in più, quella di coppa...ma non parlatemi di squadra in lotta per i primi due posti, che non esiste proprio.
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      Francesco Buono26 settembre 2018 16:11

      Pienamente d’accordo: lo scambio Chiesa Perisic deve essere fatto. Speriamo ci stiano pensando.

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  2. Politano bene con Sassuolo, Torino, Bologna e Tottenham, meno bene ieri e col Parma. Cioè: meglio dall'inizio che da subentrato. Coincidenze?
    Contro il Cagliari giocheranno sicuramente Dalbert e Gagliardini, forse Borja per Nainggolan e credo debba riposare un po' Perisic, con Lautaro che servirebbe non poco. Le prossime due partite saranno molto, molto importanti, dobbiamo crescere...

    Solo a me Spalletti è sembrato più nervoso rispetto allo scorso anno?

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  3. Rivisto il primo tempo, abbiamo stradominato. Loro subito il palo, dopo ZERO, persino nei primi 11', quelli in cui ci avrebbero preso a pallate, a parte la prima azione (palo) nessun pericolo, di contro noi, in 11', 2 cross di Perisic, un mancato facile colpo di testa di Icardi, una grande occasione di Candreva. Dall'11' al 20' (dubbio su D'ambrosio), la viola NON supera la metà campo. Noi sbagliamo troppo l'ultimo passaggio ma creiamo comunque almeno 3/4 palle gol, compreso un 3 (noi) contro 2 (loro) in AREA!!. L'occasione di simeone è in fuorigioco, bravo Handa ma lo avrebbero annullato, poi dopo altri molti cross il rigore. Dopo il rigore la simulazione di chiesa, una mischia nella loro area. Rivedere aiuta, caro Daniele.

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    1. Lo sai che gli intertristi erano più felici dopo la partita contro il parma ...sono fatti così....

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    2. Scusa Amstaf, ma io del primo tempo non ho fatto cenno.....comunque riguardati pure il secondo per avere una visione d’insieme.

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    3. L'ho guardato. Dopo essere partiti bene, subiamo gol al 7' al primo tiro (il secondo totale in porta della partita, non considerando simeone in fuorigioco), su palla persa e con deviazione determinante; sbagliamo molto ma non veniamo MAI dominati. Rischiamo all'11', doppia respinta dei difensori, poi 2 parate normalissime di Handa (15' e 17'), dopo ZERO, nessun tiro pericoloso e nessuna parata. Noi, pur sbagliando tanti passaggi, stiamo più nella loro metà campo, battiamo più angoli, passiamo in vantaggio e non rischiamo NIENTE. Perché se è una occasione il colpo di testa del ragazzino, allora ne abbiamo avute almeno 4 noi. Oltre al tiro di Keita da fuori.
      p.s.) a proposito di gialli non dati: Chiesa viene soccorso, non esce dal campo e partecipa al gioco, "comportamento non regolamentare". Oltre a 2 vistose simulazioni.
      p.p.s)Daniele, lo dico sinceramente, ieri ero molto più negativo, rivista la partita, tra i mille errori commessi, abbiamo ampiamente meritato. Questo non significa che non potesse finire pari, nel calcio capita spesso.

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    4. Ho finito ora di rivedere la partita, sintetizzando il primo tempo è nostro il secondo è loro....senza entrare nei dettagli, perché poi le valutazioni sono inquinate dall’attaccamento ai colori....alla fine (e la chiudo qui) il punto che volevo evidenziare è che manca ancora tanto per giocarcela con Napoli e Ladri.
      Un vero rifinitore, un vero regista a centrocampo e un esterno d’attacco che salta l’uomo assiste e segna (vediamo che fa Keita).

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    5. Ma che la juve sia, oltre a TUTTO il resto, più forte è fuori discussione. Anche il Napoli ma non in maniera "netta" come la juve. Vediamo nei prossimi mesi, se giocare "solo" per terzo-quarto o secondo-terzo-quarto (poi potresti anche arrivare quinto...io parlo di essere lì a giocarsela). Il primo posto è già assegnato, a prescindere.

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    6. Chiesa non e da giallo per esser stato soccorso in campo. E nuova norma che in caso di provvedimento disciplinare il calciatore a terra possa essere curato e rimanere in campo

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  4. ottimo posto Emiliano, io sinceramente di punti me ne aspetto 12 se consideriamo anche la partita con la Spal
    Mi piacerebbe vedere Keita o Lautaro dall'inizio la prossima, più probabile il primo, che può giocare al posto di Perisic: credo che Spalletti farà un ampio turnover in vista della champions, speriamo siano tutti all'altezza come ci si aspetta da una squadra che vuole diventare grande

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  5. Malino gli U17. A Verona solo 1-1 (Buba)

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  6. Coppa Italia Primavera: Spezia Cremonese 0-3 Ancora in gol Tommy

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  7. Sparviero comincia ad essere più di un semplice rimpianto.

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  8. Intanto bell’assist di Emmers per il secondo gol della Cremonese contro il Cosenza 2-0......ormaisembra un leader.

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  9. Gli U16 rtrovano i 3 giocatori che mancavano (manca ancora Ballabio che però sta recuperando dall'infortunio)

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  10. I gobbi ora si esaltano con Cancelo. Chissà che ne pensavano lo scorso anno. Per Caressa ad esempio Lazzari era più forte. Per i milanisti Romagnoli è molto superiore a Skriniar. Il tifo ci acceca...

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    1. Aiutami a capire, i gobbi non dovrebbero esaltarsi per Cancelo, ma tenere un profilo basso....in considerazione del fatto che l’anno scorso “chissà che ne pensavano”

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    2. Assolutamente no, riflettevo sull'ultima frase. Quando i giocatori giocano altrove vengono sminuiti e Cancelo lo scorso anno lo consideravamo solo noi. Ora se ne rendono conto anche loro...

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  11. Quando scrivo che abbiamo concesso pochissimo non sono affatto ironico, se Daniele preferisce andare a dormire quando legge le mie opinioni non è necessario che lo dica, può farlo e basta.

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    1. 16 tiri di cui 4 in porta, un gol e un palo, oltre che un maggior possesso palla. Qualcosina alla fiorentina abbiamo concesso....

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    2. Che parate ha fatto Handa? Una su Simeone in probabile fuorigioco e altre non le ricordo...

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    3. Che parate ha fatto lafont? Inter 3 tiri in porta...

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  12. L’ho fatto...è lo faccio pure adesso perché quello che dici non risponde in alcun modo a verità.....ma sei libero di pensarlo ovviamente!

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  13. Piatek ricorda vagamente Lewandowski. Ha un gran tiro anche quasi da fermo. Giocatore interessante.

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    1. Ho visto pochissimo quindi forse dico una stupidaggine ma mi sembra sia una via di mezzo tra Icardi e il centravanti che partecipa. Cioè fa di più per costruirsi l'occasione da gol, che è diverso da aiutare la manovra...

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    2. Per me MOLTO diverso. Piu simile a dzeko, impatto totalmente diverso sulla manovra, anche se non partecipativo come il bosniaco. Molto meno attaccante d'area sugli anticipi rispetto ad icardi.

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  14. Si scopre che il primo giallo di Asamoah non avrebbe dovuto esserci per fuorigioco di rientro di Chiesa. Vedremo come sarà il post-partita di Fiorentina-Juventus

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  15. "perché quello che dici non risponde in alcun modo a verità."

    Ecco perché questo non lo sento più come il mio blog

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    1. Ah già dimenticavo....."secondo me"!
      Luciano, ho capito, ti irritano tanto i miei commenti...Non so' che dire, magari prova a saltarli. rendermi il principale responsabile del fatto che tu non commenti come un tempo sul blog, considerato che è il tuo blog e i tuoi commenti sono preziosi per gli utenti qua dentro...è una bella responsabilità!
      Emiliano dimmi che devo fare, limitare gli interventi, leggere e basta...comunque non ho mai mancato di rispetto a nessuno.

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    2. basterebbe scivere "a me pare che le cose stiano diversamente" non solo sarebbe più rispettoso delle opinioni altrui, ma darebbe anche una impressione di responsabile consapevolezza della propria soggettività

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    3. Comunque tranquillo, non hai nessuna responsabilità del mio non ritrovermimolto nel blog.
      Il fatto è un altro: in rete è pieno di blog, siti o altro dove qualunque tifoso esprime le sue verità assolute, convinto che basti vedere delle partite (magari in tv) per essere più competente di chi lavora nel calcio con successo da anni.
      io cercavo un blog in cui tutti i tofosi dell'Inter che lo desiderano, esprimono le loro opinioni in amicizia e nella consapevolezza che non si tratta di "giudicare" il lavoro di nessun professionista, che non spetta a noi (per fortuna), ma semplicemente di confrontare appunto opinioni in libertà con altri dilettanti appassionati

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    4. Ok capisco, limiterò i miei interventi allo stretto indispensabile.

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  16. Aggiungo, Piatek è da bloccare prima di subito. Rischia di alzarsi a dismisura il valore

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    1. Proprio perché c'è questo rischio il Genoa aspetterà più che può...

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    2. Mi ricordo il primo grandissimo periodo di Simenone con il Genoa, buttava dentro qualsiasi cosa. Io opterei ancora per Lasagna, giocatore che può fare la seconda punta o esterno di un tridente.

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    3. preso al fantacalcio...

      Preziosi a volte riesce a fare dei colpi incredibili

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    4. Matteo per me prima/seconda punta da noi puo farla lautaro. La tipologia che ci manca e un ariete con tiro da fuori. Piatek lo e.

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  17. Mi spiace leggere di alcuni interisti anche famosi, Mentana, che parlano di rigore generoso. A quanto pare in area posso prendere la palla con i soli polpastrelli, quindi posso bloccare il pallone toccandolo solo con i polpastrelli, portarmelo avanti e segnare. Ottimo a sapersi, avevo saltato questa parte nel regolamento del calcio

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    1. Chi dice che quello con la viola non e rigore o e in malafede, o non conosce il regolamento o non capisce il regolamento.
      Non vedo altre possibilità

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  18. Fabio mi contesta con delle cifre Daniele dicendo "dopo questa vado a dormire". Uno dei due è un comportamento civile, l'altro un modo di esprimersi che mi risulta sgradito

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    1. Che poi le cifre sono un indicatore... Non sono sempre la verità.

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  19. ragazzi però cerchiamo di essere un pochino meno permalosi, siamo tutti o quasi utenti storici, ci dovremmo conoscere e sono sicuro che faccia a faccia ci scopriremmo di essere molto più d'accordo di quanto pensiamo leggendoci (e comunque, ci scontreremmo zero anche se con opinioni differenti/opposte)...escluso sergio, ovvio :)

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    1. Nessuno di voi, utenti storici, si è mai visto o conosciuto fuori dal blog?

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    2. Chiaramente sono d'accordo con Seu.

      No purtroppo non ho mai avuto modo di conoscere nessuno. Almeno fino a questo momento. Magari quest'anno si riuscirà ad organizzare, chissà, ovviamente l'ideale sarebbe in concomitanza con una partita della squadra.

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    3. no purtroppo no Gabriele, ai tempi di Interfans iniziale si, e ho bellissimi ricordi di molte persone conosciute, poi crescendo diventa sempre più dura fare cose del genere (io sono a Roma)

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  20. Pensavo se al fine di fraternizzare potesse essere simpatico aprire una pagina "extra" dove discutere liberamente di qualsiasi altro tema. Solo che, ehm, mi domandavo se la cosa poi non possa eventualmente rivelarsi invece controproducente. :)

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    1. Ahahahah meglio un contrasto per volta dici? :D

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    2. Sto facendo qualche prova. :)

      Penso che per essere funzionale debba poter essere leggibile per un infinito numero di commenti, quindi settando esclusivamente per quella pagina o post l'opzione "commenti in una pagina intera" invece del format che usiamo qui con i commenti diciamo "nidificati", che sono più comodi però perché permettono di rispondere direttamente ai vari commenti.

      Sui contrasti, be', diciamo che già a volte ci prendiamo tra di noi pure se l'Inter vince, figuriamoci su altre questioni. :)

      Comunque verifico intanto la fattibilità della cosa.

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  21. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  22. Non ho usato quelle parole Karlito, riposto il mio commento: "Concesso pochissimo.....meglio che vado a dormire".
    Il "meglio che vado a dormire" era riferito al fatto di non voler iniziare l'ennesima diatriba sull'eterna lotta tra..vedere le cose con l'occhio del tifoso e la realtà tangibile delle cose....poi spiegata a numeri da Fabio.
    Comunque se ti sei sentito offeso chiedo vènia (ultimamente non faccio altro), e prometto d'ora in avanti quando vado a letto di tenerlo per me.

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    1. Però se parli di realtà tangibile te le vai a cercare. Anche Amstaf ha portato numeri, per esempio. Da una parte ci sono interpretazioni, dall'altra evidenze e realtà tangibili...

      Per me è questione di approccio e metodi, più che di conclusioni. Ci si può trovare molto vicini pur pensandola in maniera diversa, ma con approcci simili.

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    2. https://www.ultimouomo.com/inter-fiorentina-2-1/

      La realtà tangibile è rappresentata dai numeri Gabriele non dalle mie parole, gentilmente puoi visionare questo articolo di un’interista equilibrato e non esagitato come il sottoscritto?

      Comunque io con Amstaf parlavo di secondo tempo mediocre, mentre Karlito si è espresso così: “migliore Inter della stagione, concesso pochissimo ai viola, sensazione di forza e compattezza”.

      Riporto un breve stralcio:
      La Fiorentina deve ripartire da quei venti minuti all’inizio del secondo tempo in cui il conto dei tiri tentati è stato 10 a 0, in cui sembrava aver trovato il miglior compromesso possibile tra intensità e controllo, mandando l’Inter completamente fuori giri, e di conseguenza fuori dalla partita.

      Poi abbiamo vinto e tutto è bene quel che finisce bene...ma parlare di migliore Inter della stagione (Karlito non ti offendere)...a me sembra guardare le cose con l’occhio del tifoso....un tifoso innamorato ovviamente.

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    3. Il problema, sui numeri, è che il calcio non è basket o volley, nel calcio i numeri non danno, spesso, l'identità di una partita. Non dico siano inutili, per esempio sapere quanti km o a che velocità si sia mosso un calciatore è un dato utile, per comprendere la situazione fisica o la partecipazione, in un contesto tattico, al gioco. Ma in un "gioco" a basso punteggio e dove non vi è nessuna "regola" tendente a dividere in parti tendenzialmente simili tra 2 squadre le azioni di "attacco" e "difesa", un gioco dove un tiro potrebbe "valere" più di 100, un gioco dove un errore arbitrale (parlo di errore...) potrebbe incidere al 100% sul "punteggio" (nel basket, mediamente, un canestro annullato/convalidato per "errore" incide per un 2%....), le statistiche hanno effetto sul lungo periodo, meno sulla singola gara. Aver fatto/concesso tot tiri non è necessariamente significativo, dipende...dai tiri. O il possesso palla, ho sentito su Sky che nelle prime 4 giornate le squadre con più possesso palla furono Inter-samp-empoli, a guardare la classifica verrebbe da dire che il possesso palla sia un "minus"... . Comunque io ho l'occhio del tifoso in diretta, questo mi rende ipercritico (sarà "paura"?), sono più razionale quando riguardo e cerco i lati positivi...perché quelli negativi si sono già impressi fortemente.
      Ad esempio, a mio giudizio, oltre al palo ed al gol, casuale (ma quando si "tira" o si subisce un tiro può sempre succedere...), il pericolo più grosso corso è stato, all'11' del secondo tempo, una doppia conclusione ribattuta da Dambrosio e Skriniar. Non essendo né arrivata in porta né terminata fuori, alla voce "tiri" delle statistiche NON figura...

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    4. Va bene Amstaf, entrambi siamo persone abbastanza refrattarie ai condizionamenti e all’uniformità di pensiero......seguendo il tuo ragionamento, ti chiedo a sensazione (e in tutta onestà) se nel secondo tempo guardando la partita dell’Inter, hai percepito un senso di solidità e di compattezza....se hai pensato che fossero più le probabilità di vincerla che non quelle di perderla?
      E comunque al di là dei numeri e delle occasioni, come definiresti il gioco espresso dal nostro 11?....Sono curioso.

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    5. Daniele tra poco lo leggo. Io non ho rivisto la partita e martedì sera non ero né entusiasta per la prestazione, né preoccupato. Mi aspetto sempre di più e dobbiamo necessariamente migliorare. Però i numeri da soli non dicono nulla. I numeri devono essere contestualizzati e interpretati. Non hanno un valore autonomo, ma sono, direi relazionali. Anni fa si prendeva il dato del possesso, ad esempio, poi è arrivato il Barça, il possesso sterile e il dato è stato ridimensionato.
      Copio da un blog una battuta.

      «Senza un contesto di riferimento, senza correlazione tra i vari dati, ogni statistica, ogni numero significa tutto e il contrario di tutto.
      Non ci credete?
      Ve lo dimostro, utilizzando un esempio che faccio (molto) spesso.
      Se io ho il 100% di quote di mercato su 3 mercati e il mio principale concorrente ha il 70% su un solo mercato, chi e’ il leader?
      Quanti di voi, istintivamente, hanno detto “tu!”, “tu!”?
      Vi vedo, sapete? Se ora vi dicessi che quei tre mercati, insieme, cubano 1/10 dell’altro mercato?»

      Semplicemente contestavo la frase "realtà tangibile spiegata con i numeri da Fabio". Otto tiri telefonati da centrocampo parati agevolmente sono otto tiri in porta. I tiri di Perisic e Candreva che scheggiato i legni sono tiri fuori dallo specchio... la Fiorentina per me ha fatto la sua partita e per tratti di gara si è lasciata preferire... ma a parte quella sul fuorigioco io non ricordo interventi di Handa, davvero. Ora apro il link!

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    6. Eh Daniele, nel secondo tempo tra il loro pari ed il nostro vantaggio ho temuto più di perderla che creduto (sperato sempre) di vincerla. Ma come dice il tuo link, sono 20'...
      Riguardandola il "timore" è rimasto, ma, passati i PRIMI 7/8 minuti dopo il loro gol, non tanto per le loro occasioni quanto per i nostri errori di passaggi, anche "semplici". Ovvero senza essere "dominati" ci siamo messi in serie difficoltà da soli. Non tu ma ho letto "presi a pallate", per me è altro.
      Dopo il 2-1 pur senza grandi occasioni la sensazione si è rovesciata, ho creduto più nel nostro terzo che nel loro pareggio, sempre possibile ovviamente.
      Il primo tempo, esclusi i primi 3/4' lo abbiamo dominato "male", ovvero senza concretizzare per i soliti errori...ma concedendo zero, visto il fuorigioco di simeone (comunque su errore puerile nostro).

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    7. "Poi abbiamo vinto e tutto è bene quel che finisce bene...ma parlare di migliore Inter della stagione (Karlito non ti offendere)...a me sembra guardare le cose con l’occhio del tifoso....un tifoso innamorato ovviamente." Be', Inter migliore della stagione non significa "Grande Inter". In campionato, viste le partite con Sassuolo, Torino e Parma è tra le migliori. In considerazione dell'avversario e di altri fattori...

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  23. Emiliano: tra poco ti mando un post in cui in tutta modestia e quasi da ospite temporaneo dico la mia. vedi tu se pubblicarlo

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  24. Lo sto già editando Luciano. Be', la modestia è una gran qualità comunque secondo me. Soprattutto se come nel tuo caso non ti fa desistere dall'esprimere quelle che poi sono le tue idee, che per il blog sono pane quotidiano. :)

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  25. Ma io non mi offendo mica, solo mi irritano a volte alcune attitudini e rispondo un po' piccato, adesso sono calmo ;)

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  26. Nuovo post: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2018/09/un-percorso-che-divide.html

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