Nella foto (Getty Images), lo sconforto di Lautaro Martinez, il bomber argentino protagonista in positivo (forse l'unico con Radja Nainggolan) della disastrosa prestazione della nostra Inter nella trasferta di Cagliari di ieri sera. Il prolungamento di un momento difficile e di una situazione che si sta via via andando sempre di più a incattivire tra un velenoso bombardamento mediatico, l'incomprensibile (perché poco chiaro a questo punto...) caso Icardi, lontano da essere risolto, arbitraggi... ai confini della realtà. In questo momento pare che ci sia poco oppure nulla da salvare, ma non si può fare "tabula rasa" a marzo, non si ricomincia mai da zero in fondo nel calcio come nella vita, ma ci vuole testa e determinazione per continuare e cercare di centrare a tutti i costi gli obiettivi stagionali in un momento in cui pensare al futuro serve veramente a poco, pure perché non lo si riesce proprio a vedere mentre si annega in un negativismo forse inevitabile, ma che professionisti hanno il compito di metabolizzare e rielaborare secondo l'ottica suggerita. |