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giovedì 16 marzo 2017

Il week-end dei nostri giovani (12.03.2017)

Positivo per il momento il bilancio dell'Inter al Torneo di Viareggio. La squadra allenata da Mister Vecchi ha finora battuto i greci del PAS Giannina e il New York con il risultato incredibile di 12 a 1. Nella foto (Inter via Getty Images) Bakayoko, grande protagonista della gara e autore di una personale tripletta.

Settimana poco positiva per le nostre giovanili.

Intendiamoci quasi tutte le altre società sarebbero contente ottenendo i nostri risultati, ma negli ultimi anni eravamo abituati a ben altri exploit.

Cominciamo comunque, come al solito,  col riepilogare i risultati.

Agonistica
  • Primavera: 
Campionato: Novara - Inter 0-0
Viareggio: Inter - PAS Giannina 3-0 (Mattioli, Rivas, Butic)
Inter - N. Y. 12-1 (Baka 3, Belkheir 2 Butic 2 Valie, Zinho, Bollo, Rivas Mutton)
  • Berretti: Inter - Lumezzane 5-3 (Kerin 2, Russo, Minelli, Gallina)
  • U17:
Torneo Beppe Viola (semifinale): Atalanta - Inter 2-0
  • U16: Atalanta - Inter 1-0
  • U15: Inter - Atalanta 3-0 (Cancello 2, Esposito)
  • U14: Milan - Inter 4-1 (Gnonto)
  • U13: Inter Como 1-0 (Valtorta)

Attività di base
  • Esordienti 2005: Accademia SD - Inter 0-2
  • Pulcini a sq.1: Milan - Inter 1-1 (Gir. 12)
  • Pulcini a sq.2: Seguro - Inter 2-2 (Gir. 13)
  • Pulcini b sq.1: Inter - Rozzano 6-1 (Gir 26)
  • Pulcini b sq.2: Inter - Rhodense 6-1 (Gir. 27)
  • Pulcini c: Inter - Pro Sesto 0-1 (Gir. 41)

Vediamo ora, per quanto è possibile l'andamento dei nostri giovani in prestito.

Campionato di B

Nb: non considerato l’ultimo turno infrasettimanale.
 
Ternana:
  • Di Gennaro: assente.
  • Della Giovanna: panchina.

Pro Vercelli:
  • Eguelfi: dal 28 st (6).
  • Baldini: assente.
  • Palazzi: titolare 4.5 (ma solo perché espulso).

Benevento:
  • Gyamfi: panchina.
  • Puscas: assente.

Avellino:
  • Belloni: panchina.

Cesena:
  • Donkor: titolare (6). Il migliore fino al liscio che causa il secondo gol.

Pisa:
  • Zonta: entra al 34 st.
  • Manaj: entra al 15’ st (6).

Frosinone:
  • Bardi: titolare (5.5). Due belle parate, ma un errore sul gol.

Brescia:
  • Camara: assente.
  • Bonazzoli: entra al 58’(5).

Perugia:
  • Terrani: titolare (6).

Campionato Lega Pro

Renate:
  • Bonetto: assente.

Carrarese:
  • De Micheli: assente.

Reggina:
  • Romanò: panchina.
  • Tommasone: panchina.
  • Knudsen: titolare (6).

Mantova:
  • Bandini: entra al 39’ st’.

Olbia:
  • Ogunseye: dal 41’ st.

Serie D

Campionato sospeso.
  • Tamai: Poletto.
  • Legnano: Magistrelli.
  • Monza: Chiarion.
  • Varese: Pissardo.

Giovanili (Primavera e Berretti)

Primavera Crotone: 
  • Capone ('99): titolare.
Capone ha poi giocato nella nostra Primavera a Viareggio.

Primavera Spal:
  • Granziera (‘98): dal 51’.
  • Equizi (‘98): titolare.
  • Vago: titolare e gol decisivo.

Primavera Trapani:
  • Taufer: titolare.
  • J. Opoku: titolare.

2000 AeB

Turno di sospensione del campionato.
  • P. Vercelli: Mastromonaco e Airaghi.

2001 AeB

P. Vercelli: 
  • Opoku Is: titolare.
  • Ornaghi: titolare.
  • Galli: assente.
 
2000 Lega Pro

Renate:
  • Amabile: titolare (6.5).
  • Pedroni: assente.
  • Gemmi: titolare (6.5).

2001 Lega Pro

Renate:
  • Turati: titolare (6.5).
  • D'Aversa: titolare (7).
  • Carlino: titolare (6.5).
  • Sironi: titolare (7).

Torniamo dunque alle gare delle nostre giovanili.

Primavera: Novara - Inter 0-0

Riporto il report già pubblicato, in due spezzoni.

Brutta Inter nel primo tempo, anche tenendo conto della forza del Novara (6 gol alla Roma non si segnano per caso).

Troppi errori di palleggio e di tocco, poca qualità on mezzo al campo, con Rivas in giornata negativa e Carraro troppo compassato.

Anche Pina, che ha lavorato tanto, non sembra ispiratissimo in area.

Il più pericoloso Zinho, con un paio di colpi di testa.

Novara forte sulle ripartenze, se lasciamo loro la ripartenza può finire male.

La nostra Primavera conferma di essere maramalda con le squadre nettamente inferiori e di faticare contro quelle che hanno organizzazione e qualità.

Come è normale, del resto, ma la cosa dimostra che non siamo forti come qualche volta pensiamo.

La parita è stata anche esemplare per un altro motivo.

Credo che nessuno di noi abbia capito perché non hanno giocato Awua e Belkheir, perché è entrato Butic e qualche altra scelta.

Dal mio punto di vista dico che da fuori e da tifoso avrei schierato i giocatori citati, ma siccome non penso che Vecchi sia autolesionista o così incompetente da non rendersi conto del valore dei suoi giocatori, dico umilmente che io da tifoso avrei fatto altre scelte, ma certamente le decisioni del mister avranno un loro fondamento.

Queste le pagelle di SeS.

Di Gregorio 6

Valietti 6
Gravillon  6
Zinho 6.5
Cagnano 6

Emmers 5.5
Carraro 5.5
Rivas 5

Bakayoko 5
Pinamonti 5.5
Souare 5

In testa hanno vinto tutte e quindi Atalanta, Roma e Virtus Entella si sono portate rispettivamente a 3, 5 e 8 punti da noi.

Viareggio: Inter - Giannina 3-0 (Mattioli, Rivas, Butic)

Questo il report pubblicato da “mondo primavera”.

Partenza aggressiva da parte dei nerazzurri, ma i greci dimostrano una buona organizzazione difensiva rendendo vani i tentativi della squadra di mister Vecchi.

Il vantaggio però non tarda troppo ad arrivare e al 23′ Rivas, dopo aver fatto secco il suo diretto marcatore, serve l’accorrente Mattioli che non sbaglia e trafigge Papaioannou.

Vantaggio che aumenta al 32′ quando Rivas si trasforma da assistman a goleador e con un bel destro a giro non lascia scampo all’estremo difensore greco.

L’Inter però vede la preda sanguinare e non si ferma; al 35′ Bakayoko serve Butic che dopo una bella percussione centrale conclude dal limite battendo il portiere greco e mettendo in cassaforte il risultato.

Nel secondo tempo Vecchi manda a riposare alcuni dei titolatissimi come Mattioli, Gravillon, Cagnano e Carraro per inserire Sala, Nolan, Capone e Putzolu.

La prima vera grande occasione per i nerazzurri arriva al 55′ quando Rover, imbeccato da un perfetto traversone di Sala, spara addosso a Papaioannou.

Partita spezzettata dai continui cambi, ma caratterizzata da un un possesso palla prolungato per i nerazzurri che non vanno quasi mai in difficoltà.

Le ultime chance per arrotondare lo score passano dai piedi di Mutton che, dopo essere subentrato al 60′ a Rivas, non riesce a capitalizzare due nitide palle gol.

Esordio positivo dunque per i ragazzi di Vecchi al ‘Comunale’ di Altopascio.

Formazione:

Di Gregorio;
Mattioli (1′ st Capone), Gravillon (1′ st Nolan), Zinho (32′ st Lombardoni ), Cagnano (1′ st Sala);
Awua, Carraro (1′ st Putzolu), Rivas (15′ st Mutton);
Rover (15′ st Bollini), Butic, Bakayoko.

A disposizione:  Mangano,  Valietti,  Emmers,  Danso,  Belkheir, Souare,  Dekic.

Nb: nella Spal, che ha vinto 7-0 ed è nel nostro girone, in campo Equizi e Granziera.

Viareggio: Inter - N. Y. 12-1 (Baka 3, Belkheir 2, Butic 2, Valie, Zinho, Bollo, Rivas, Mutton)

Ecco le pagelle di 'Mondo Primavera' dopo Inter - New York.

Mangano s.v.: inoperoso per tutto il match, l’unico tuffo effettuato è quello col quale tenta di dire di no al rigore di Gruver, intuendo la traiettoria ma non potendo nulla sulla perfetta esecuzione dell’avversario.

Valietti 6,5: prestazione più che positiva per il laterale di destra, che sfrutta la pochezza dell’avversario per spingere ogni volta che ne ha l’occasione. Ottime alcune sue discese sulla corsia di destra, mette la ciliegina sulla sua partita con un destro non banale nel finale di gara.

Nolan 5,5: il centrale irlandese ha la sfortuna di essere al posto sbagliato nel momento sbagliato, con un pallone che esce da una mischia aerea e va a colpirgli il braccio propiziando il rigore del pari newyorchese. (59’ Lombardoni s.v.).

Vanheusden 6: il peso offensivo del LIAC è pressoché nullo, e allora il centrale belga si spinge in avanti cercando gloria da attaccante aggiunto. Nel primo tempo un palo, un errore di misura e un grande intervento di Foeldes gli negano la gioia del gol, che arriva nella ripresa con un tocco di giustezza.

Sala 6: buona la prova del laterale mancino, che contiene senza troppi affanno il diretto avversario cercando di farsi notare in fase di spinta. Suo il cross che vale un gol facile facile, realizzato da due passi da Belkheir.

Carraro 6: l’Inter cerca di andare dritto al sodo e tende a bypassare il transito dal centrocampo, con il capitano nerazzurro impegnato più ad accorciare sulle seconde palle che a tessere gioco. Attitudine apprezzabile fin dall’inizio, per una gara che lo vede sfiorare il gol su punizione.

Danso 6: il centrocampista ghanese parte con ottimo piglio, mettendo in mostra una superiorità atletica che lo porta a vincere la maggior parte dei duelli individuali in zona mediana. Mister Vecchi lo sostituisce all’intervallo, per dare più peso offensivo alla manovra. (46’ Bakayoko 7,5: il concorde entra a metà gara e cambia l’inerzia del match, spostandola prepotentemente dalla parte della formazione nerazzurra. Semplicemente imprendibile quando aziona i reattori, cinico e spietato in zona gol con la tripletta che lo lancia già ai piani alti della classifica marcatori).

Putzolu s.v.: avvio molto promettente, in un match che lo vede però costretto ad alzare bandiera bianca troppo presto per un infortunio che potrebbe mettere fine al suo Viareggio. (19’ Bollini Frigerio 7: entra a freddo nel primo tempo, mettendosi comunque subito in mostra e dimostrando di essere voglioso di ben figurare. Nella ripresa spacca la partita partendo dal centro sinistra e convergendo verso la zona calda: un gol e più di un’assistenza vincente, a completare una prova da protagonista).

Rover 5,5: l’esterno offensivo nerazzurro non vive la sua miglior giornata, in una gara che lo vede rimanere un po’ ai margini della goleada rifilata ai malcapitati americani. Non riesce a incidere sulla corsia di competenza, finendo per essere sostituito anzitempo da mister Vecchi. (59’ Rivas 7: impatto come al solito degno di nota per il “tuttocampista” honduregno, che fa il suo ingresso in campo quando stiamo assistendo ancora ad una partita contribuendo a trasformarla in una sagra del gol. Intelligenza e tempi di gioco superiori alla media, un gol e tanti tocchi sapienti a conferma della sua importanza negli ingranaggi del motore nerazzurro).

Souare 5,5: la voglia di fare non manca di certo all’attaccante guineano, che però non è nella sua miglior giornata e risulta impreciso e spuntato quando si tratta di colpire un LIAC non certo granitico in fase difensiva. (46’ Belkheir 6,5: il francesino si conferma attaccante più che mai tagliente, entrando nella ripresa e partecipando con una doppietta alla goleada interista).

Butic 6,5: primo tempo così così, con un buon lavoro di sponda e sui palloni aerei non accompagnato da una pericolosità degna di nota in zona gol. Poi il tassametro inizia a girare: cucchiaio morbido dal dischetto per il primo vantaggio, stoccata inappellabile nella ripresa prima del cambio per rifiatare in vista del match con la SPAL. (68’ Mutton 6: la prima volta non si scorda mai, e sarà così anche per l’attaccante ex Como che firma la sua prima rete in maglia nerazzurra. Non concede il bis per un clamoroso errore sottoporta, che però finirà ben presto nel dimenticatoio lasciando spazio alla gioia per la prima rete da interista).

Berretti: Inter - Lumezzane 5-3

Ecco la riproposta del mio report:

Immagino che per molti di noi sarebbe stata la partita ideale: 8 gol due pali, numerose occasioni fallite da una parte e dall'altra.

Insomma, un grande spettacolo, divertente.

Invece per me si è trattato davvero di una partita modesta.

Il Lume era scarsino tecnicamente, ma discretamente messo in campo e correva.

I nostri superiori tecnicamente in qualche elemento, ma distratti, svagati, senza un gioco d'assieme.

Lunghi e poco compatti.

Subito un grandissimo intervento di Bolchini, che poi si... riscatterà con numerose incertezze e dopo alcune occasioni fallite dai nostri anche per eccesso di personalismo, un contropiede su una difesa distratta, larga, non protetta porta al loro vantaggio.

Rimontiamo con una rete di Kerin e ci portiamo in vantaggio con un tiro forte e preciso di Russo.

Visti i valori tecnici in campo (non che i nostri siano fenomeni, eh) dovrebbe essere finita qui.

Invece si va avanti a colpi di occasioni provocate da errori difensivi e a colpi di gol da entrambe le parti.

Da questa partita portiamo a casa la vittoria e la consapevolezza che dal gruppo visto oggi usciranno ben pochi giocatori utilizzabili dalla Primavera del prossimo anno.

Formazione e giudizi sintetici.

Bolchini: come detto una grande parata in apertura, poi tanta insicurezza.

Borsetti: prova anonima, solo molta grinta.

Minelli: forte di testa ma deve migliorare con i piedi ed essere più concentrato e solido in marcatura.

Gallina: quando è arrivato è stato scelto al posto di Anzolin, l'altro ora è nel giro della nazionale, lui non è progredito.

Di jenno: elegante nella corsa ma fragile in fase difensiva. Per completarsi dovrebbe giocare con maggior continuità.

Brignoli: qualche iniziativa individuale e tanto impegno.

Celeghin: bravo con la palla tra i piedi, superabile in campo aperto.

Rada: il calcio è un gioco collettivo, quando lo metabilizzaerà potrà far meglio.

Russo: ha i colpi ma anche lui dimentica spesso che l'uno due e il passaggio di prima sono le soluzioni migliori.

Kerin: due gol e un palo. Al rientro da qualche tempo dopo un lungo infortunio, appare migliorato, più attivo, più presente nel gioco. Da rivedere con avversari più forti.

Spaviero: primo tempo amorfo, nel quale non incide. Cresce alla distanza con qualche pregevole giocata e ispira il gol più bello della giornata con una imbucata da applausi (un'imbucata vera, di quelle che mettono il compagno davanti al portiere). Penso che il prossimo anno dovrà andare in prestito a giocare in una Primavera dove posssa essere titolare. Poi a fine stagione si tireranno le somme.

Sono entrati anche Damo, Toccafondi, Gaydu.

SeS invece ha visto una buona partita, soprattutto da parte del Lume che con il pressing alto avrebbe messo a lungo in difficoltà l’Inter.

Mister Corti ha dichiarato: “buona reazione, ma dobbiamo migliorare in fase difensiva”.

Ecco le pagelle del giornale.

Bolchini 6.5 salva i suoi in più occasioni. Impreciso con la palla tra i piedi.

Borsetti 6  deve contenere Scaroni (un ex, ndr).
Minelli 6 un po’ imballato, ma se la cava.
Gallina: 6 fatica sulle ripartenze avversarie. Si rifà con il gol.
Di Jenno: 6.5 molto propositivo in fase di spinta.

Celeghin 5.5 regia spenta, non una delle sue giornate migliori.
Brignoli  5.5 soffre il pressing avversario ne primo tempo. Poi più ordinato.
Rada 5.5 meno vivace del solito. In mezzo manca la sua inventiva.

Russo 7.5 prende per mano la squadra. Man of the match.
Kerin 7.5 la sua doppietta indica la via.
Spaviero 6.5 che intesa con kerin, prezioso in fase di assistenza.
Vitali 6.5 

A Disposizione Clemente, Gallina, Damo, Rada, Gaydu.

Como sempre secondi a 5 punti, mentre il Torino, terzo, è a 13 punti.

Prossima partita Pro Piacenza - Inter.

U17: Torneo Beppe Viola

Discreto comportamento della squadra di Zanchetta che supera nel girone il Verona in rimonta (Gossò e Demirovic), batte 3-0 il forte Toro (Adorante, Pelle Gavioli) e a qualificazione ottenuta impatta contro il Nordsjaelland  (Gossò).

Nulla da fare in semifinale contro l’Atalanta vincitrice per 2-0.

Qualche giustificazione è possibile trovarla per le assenze dei 4 nazionali (Corrado, Bettella, Merola, Visconti) mentre ai bergamaschi mancava il solo Rizzo Pinna. Ma la superiorità dei bergamaschi quest’anno è stata ribadita in più occasioni.

L’Atalanta ha alcuni giocatori che fanno la differenza per qualità e peso: i due difensori Kraja (italo albanese) e Heidenreich (nazionale di cechia), il centrocampista nazionale svedese  Kulusevski e la punta italo kosovara Nivokazi.

Inter scesa in campo con:

Tintori
Grassini Coltro Rizzo Lunghi
Gavioli Schirò Roric
Gossò Adorante Pelle

Mister Zanchetta ha dichiarato: “Non potevamo fare nulla di diverso da ciò che abbiamo fatto, vanno riconosciuti i meriti dell’avversario, ma noi abbiamo dato il massimo quindi non dobbiamo vergognarci di nulla Ho avuto buone risposte dai giocatori che erano stati impegnati di meno finora”.

U16: Atalanta - Inter 1-0

SeS titola: “Atalanta padrona, Inter son dolori”.

Nell’ articolo si dice tra l’altro: “male, malissimo l’Inter di Lombardo, mai veramente pericolosa… L’Atalanta è un diesel e cresce col passare dei minuti…”.

Dopo il rigore trasformato da Cortinovis, sostiene ancora il giornale, c’è solo l’Atalanta e numerose prodezze di Pozzer limitano il passivo per l’Inter.

Purtroppo numerose testimonianze dal vivo confermano la totale inconsistenza della squadra.

Queste comunque le pagelle:

Pozzer 7 tiene vivi i suoi.

Baruffi 6 soffre tanto Ghislandi.
Bonacina 6.5 non demerita contro Piccoli, cliente scomodo.
Ntube 6.5 ordinato e preciso.
Colombini 6 costretto solo a pensare a difendersi.

Brigati 5.5 contratto e ben marcato.
Squizzato 6 sostanza in mezzo al campo, senza spunti di rilievo.
Duse 6 passa tutto da lui, senza lo smalto dei giorni migliori.

Rossi 6 decisamente in ombra.
Vergani 5.5 costretto lontano dalla porta, si spegne.
Fonseca 6.5 il più propositivo. Ma non basta.

Sono entrati anche Carta, Mariani, Burgio, Sakho, Kone.

In classifica comanda il Cesena, ma l’Atalanta, a 1 punto deve recuperare una partita. Noi terzi, a sette punti, precediamo il Milan di 3.

Prossima partita: Inter - Cesena.

U15: Atalanta - Inter 0-3 (Cancello 2 Esposito) 

SeS titola: “Cancello, e l’Inter se ne va: impresa di Mandelli a Zingonia”.

Poi scrive di “seria ipoteca sulla vittoria in campionato” mentre il nostro mister sostiene che mancano molte partite ma si è fatto un importante passo avanti verso la vittoria del girone.

Le pagelle.

Stankovic 6 Soffia sulla punizione (deviata sul palo, ndr) quel tanto che basta.

Guedegbe 6 Tanta roba. Sempre sul pezzo.
Cortinovis 6.5 Sempre attento, non sbaglia nulla (Feltrin sv).
Pirola  6.5  Guida i compagni alla vittoria. Grande affidabilità.
Di Marco 6.5 Rimedia sempre con il fisico e la grinta.

Barazzetta 7 Sempre pericoloso. Perfetto il cross per il terzo gol (Sottini sv).
Cester 6 Più in ombra rispetto ai compagni. La prestazione però c’è.
Boscolo 6 prestazione ordinata, senso della posizione.
Simic 7 Un assist e mezzo per i compagni. Altruista e generoso (Oristanio 6).

Esposito 7.5 il gol è una naturale conseguenza del lavoro svolto (Tordini 6).
Cancello 8 Due gol che decidono il destino del campionato (Essan 6).

A disp. Anane, Diaz, Tinazzi, Sangalli.

Ora abbiamo 8 punti di vantaggio sull’Atalanta (seconda) mentre il Milan, che ha pareggiato a Verona è terzo a 11 punti.

Prossimo turno: Inter - Cesena.

U14: Milan - Inter 4-1 (Gnonto)

Continua il crollo verticale di una squadra che sta deludendo di domenica in domenica. Perso il derby (e si sapeva) fanno impressione i numeri: quarti a 18 punti dall’Atalanta e a 17 dal Milan, superati di 3 punti anche dal Novara e raggiunti dal Renate.

SeS scrive: “meraviglia Gnonto, poi uragano Milan”.

Quindi descrive così l’inizio: “al 2’ Gnonto, velocissimo esterno offensivo, salta mezza difesa del Milan e insacca col mancino… La partita dell’Inter finisce qui.”

Mister Bellinzaghi: “E’ venuta fuori la differenza fra noi e loro. Continuiamo a lavorare”.

Formazione e pagelle di SeS.

Fasolini 6 sui gol può far poco (Labruzzo 6).

Zalli 5.5 soffre prima nasti, poi Ngesso.
Charion 6.5 tiene alta la difesa e fisicamente fa la differenza.
Lonati 6 bel duello con El Hilali.
Chierichetti 5.5 giornata storta. Provoca il rigore a va in difficoltà quando è puntato. (Uccellini 6).

De Milato 6 metronomo. Arriva fin dove può (Prinelli 6).
Ballabio 6.5 quando accelera mette molti in difficoltà.
Butti 6.5 accende la luce prova a fare la differenza, a volte ci riesce.

Fusto 5.5 troppo molle, non riesce ad incidere (Baldi 6).
Poku  5.5 non sfonda, non incide come lo conosciamo (Mei sv).
Gnonto 7 immarcabile. Il gol è una perla. Cala nel finale ma è uno spettacolo.

A disposizione: Bergantin, Opizzi, Savane, Patrignani.

Prossima partita: Inter - Mantova.
 
U13: Inter - Como 1-0 (Valtorta)

Ecco la formazione.

Formosa
Marocco Trubia Lanfranco Pelamatti
Castoldi Bonavita Uberti
Origone Curatolo Melegatti

Sono entrati anche Dobinda, Schiavi, Perin, Cugola, Di Giuliomaria, Valtorta Goffi.

In classifica siamo sempre secondi dietro al Milan e precediamo di 2 punti l’Atalanta.

Prossimo turno: Lumezzane - Inter.

Per quanto riguarda i più piccoli disponiamo di questi dati.

Esordienti: Accademia SD - Inter 0-2 (Zanaboni, Owusu)

Greco E.
Mariani Stante Pezzella Corsini
Vishaj Itraloni Di Maggio Cerlesi
Pwusu Zanaboni

Poi: Bragotto, Guercio, Fossati, Stabile, D’Amico, Grieco, Kasa.

Da notare che Corsini, Vishaj, Kasa, non risultano nell’organico ufficiale di settembre e dovrebbero essere arrivi invernali.

Inter seconda un punto dall’ Alcione ma con una partita da recuperare Tre punti di vantaggio e una partita in meno rispetto al Milan.

Prossimo turno, Inter - Enotria (terza in classifica).

Pulcini a sq.1 (gir. 12):  Milan - Inter 1-1 (Lacerenza) 

SeS (che titola: "Lacerenza: a Milano c’è il bomber dei laghi") parla di risultato giusto ma di “Inter quadrata a tratti nettamente superiore rispetto ai cugini nella gestione del possesso palla e nella creazione di gioco".

Da notare che lo stesso Lacerenza, sull’1-0 per noi ha colto il palo.

Formazione e pagelle:

Vergna 7
Castegnaro 6
Tigani7
Ceruti 7
Mocchetti 7
Re Cecconi 6.5
Sotgia 6.5
Kone 7
Poropat 6.5
Di Maggio 6
Lattisi 6.5
Amito 6.5
Pasqual 7
Lacerenza. 7
Bandara 6.5

Il pareggio ci allontana dalla vetta: ora siamo a 3 punti dalla capolista Accademia Inter.

Da notare che nell’Accademia Inter è ancora doppietta per Stankovic, contro la forte Pro Sesto.

Prossima partita: Inter - Accademia Inter.

Pulcini a sq.2 (gir. 13): Seguro - Inter 2-2 (Ebegbeluhmen, Zini)

Ebegbeluhmen più che mai capo cannoniere.

Inter sempre  seconda, dietro la Pro Sesto.

Prossimo turno: Inter - Schuster.

Pulcini b sq.1 (gir.26): Inter - Rozzano 6-1

Inter a 4 punti dal Bresso capolista. Milan a 8 punti da noi.

Prossimo turno: Lombardia Uno - Inter (si affronteranno seconda e terza).

Pulcini b sq.2 (gir. 27): Inter - Rhodense 6-1

Inter terza a 3 punti dalla prima.

Prossimo turno: Assago - Inter.

Pulcini c (gir. 41): Inter - Pro Sesto 0-1

Inter a metà classifica, preceduta persino… dal Milan.

Prossimo turno Superga - Inter.

Luciano Da Vite

42 commenti:

  1. Non per essere puntiglioso, Luciano, ma manca il voto di Colo.

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  2. Per quello che riguarda il Pisa, nel turno infrasettimanale so che finalmente Manaj ha fatto goal, mentre Zonta, fino a quel momento protagonista di una gara sufficiente, è stato suo malgrado protagonista negativo per aver procurato un fallo da rigore poi decisivo ai fini del risultato.

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  3. Thohir pare potrebbe essere socio nell'operazione d'acquisto del Como da parte della moglie di Essien (cioè di Essien) cui accennavo ieri.

    Belle parole di Pioli su Brozo.

    Spiace per Kondo ancora escluso dai convocati della Francia.

    Molto bene Ausilio invece che oggi ha comprato Mertens, Schick, Bakayoko e Mbappè. Avanti così! :)

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    1. In verità come riportato anche da Pioli in conferenza stampa, Ausilio era effettivamente ieri a vedere la gara tra Monaco e Man City. Cosa che chiaramente ha fatto spingere i giornali a fare uscire le voci sui due bravissimi calciatori del Monaco. Su Schick... pare ci sia una clausola di rescissione fissata a 25 milioni. Non so quanto la cosa sia vera, ma fosse così 'basterebbe' pagarla per prendere il giocatore. I media parlano comunque di un acquisto possibile e che preveda poi la permanenza di un altro anno del giocatore a Genova. Forse questo spiegherebbe l'interesse anche per Muriel che magari a questo punto sarebbe candidato invece a vestire subito di nerazzurro. Ma questa è solo una mia ipotesi possibile.

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  4. Luciano che giudizio dai su Butic? Mi sembra che nei fatti al viareggio abbia impattato più che bene dopo un'annata che finora lo ha visto un po' ai margini.

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  5. Ottime le nuove: Ausilio su Shick e sul giovane Bastoni. Ecco questi li chiamo investimenti "sicuri" e "mirati" e non collezione di figurine.
    Non saranno questi comunque a spostare gli equilibri in serie A l'anno prossimo. Serviranno per noi due centrali collaudati ed un laterale di sx efficace. Per me sarebbe anche fondamentale acquistare un centrocampista centrale di esperienza, bravo a gestire il gioco quando servirà.

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    1. La penso come te su entrambi e a naso mi sembra pure di capirete che siano due trattative vere. Cui sono favorevole pure alla permanenza agli attuali club dei due giocatori. A patto ovviamente arrivino giocatori dei profili che hai indicato più un ala e un centravanti di riserva (ruolo in cui non mi convince del tutto muriel francamente ma vedremo).

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  6. Giudizi interlocutori, ma non esaltanti sia su Butic sia su Kerin. Il primo aveva iniziato bene (capocannoniere e miglior giocatore nel torneo estivo in Germania, poi è scomparso dai radar.
    Il secondo è anche al secondo anno con noi, avrebbe dovuto affermarsi, è stato fermato da un infortunio,ed ora ha fatto qualche gol in partite troppo facili.
    Invece non ho nessuna preoccupazione per Merola, che quando non segna con noi è perché...segna in nazionale.
    Qualche tempo fa un amico, non ricordo chi, mi ha chiesto notizie su come procedeva la crescita di qualche giocatore.
    ovviamente sono bene lieto in questi casi di dare un parere (sempre da tifoso).
    Però mi piace fare un considerazione: ci sono giocatori tecnici ma non eccezionalia tleticamente che si perdono agli ultimi step.
    Ci sono giocatori fortissimi che fanno tutta la trafila da dominatori, tecnici e atletici, poi misteriosamente non fanno l'ìultimo salto (ovviamente in questo caso sul piano atletico.
    faccio l'esempio dei '97 che avevano nelle loro fila dai pulcini almeno 5 giocatori completi sui quali chiunque avrebbe scommesso (e che hanno vinto tutto negli anni):
    Di Gregorio, Della Giovanna, Di Marco, De Micheli e Bonazzoli.
    Questi avevano fisico e hanno qualità tecniche che molti in serie a non possiedono.
    Ma di loro al momento solo Di Marco ha fatto con successo l'ultimo salto
    ( a suo tempo il discorso valeva per Destro, che con le qualità che possiede doveva diventare un crack).
    Io mi chiedo se è possibile prevedere prima chi farà l'ultimo salto e chi no. La mia risposta è: un dilettate di sicuro no. Un professionista...penso di no.
    Altrimenti dovremmo davvero dire bravi ai tecnici atalantini e almeno...sfortunati ai nostri

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    1. Sono d'accordo con te Luciano. A volte mi sbilancio a chiederti qualche parere suo progressi di qualche singolo in particolare per ovvia curiosità ma le tue precisazioni nel caso sono giustificate.

      Destro per me resta un grande rimpianto. Dispiace anche sentire che molti lo definiscano un brocco praticamente. È stato sfortunato proprio quando era arrivato in nazionale e a Roma si stava realizzando. Penso che tuttavia gli isterismi tipici di quella piazza non gli abbiano giocato. A bologna il suo rendimento per me è sufficiente. Non così negativo come viene dipinto ma non pari alle aspettative su di lui.

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  7. Il mercato dei giocatori forti si fa adesso, non a luglio o agosto tranne eccezioni.
    Tutti dicono che Suning abbia soldi da spendere.
    Normale che fioriscano valanghe di nomi.
    Secondo me alcuni sono più attendibili di altri (co metterei De Vraij, Schick, forse Manolas e uno tra Bernardeschi e Berardi.
    Il che non significa che verranno tutti...
    Altri nomi sono speranze dei loro procuratori, o strumenti di mercato per ottenere un rinnovo al rialzo.
    Poi ci sarà qualche arrivo a sorpresa, di nomi mai usciti

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    1. La mia battuta su Ausilio riprendeva la stessa fatta proprio da Piero prima di Inter - Atalanta. Sicuramente alcune trattative sono vere e alcune magari anche avanzate. Quelle che nomini più quella su bastoni penso non che siano definite ma veramente concrete.

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  8. non capisco come alcuni possono anche solo immaginare Conte sulla nostra panchina..


    La mia idea è: o Simeone o rimango volentieri con Pioli

    piuttosto che Conte mi riprendo Mazzarri...

    non ripetiamo l'errore assurdo fatto già con Lippi

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    1. Forse perché attualmente è il miglior allenatore al mondo, comunque parliamo di niente visto che Abramovic non lo lascerà partire.....mica è scemo.

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    2. Totalmente d'accordo.
      Come avevo già scritto, appena iniziava a circolare la voce, Conte non c'entra nulla colla nostra storia, con i nostri valori.

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  9. Ciao
    Un saluto a tutti i fratelli neroazzurri

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  10. Pensiero personale: Schick a 25 milioni va preso, prima che rinnovi con clausole più alte.
    A me sembra avere le stimmate del campione, sia a livello di fisico che di testa calcistica.
    Rapido nel breve ma sopratutto falcata ampia, grande coordinazione, sinistro delicatissimo nel tocco, tecnica di tiro eccellente e visione di gioco ottima per una punta.
    Punti deboli un fisico non ancora formato in senso muscolare e scarsa propensione al colpo di testa.
    A me sembra nettamente il giovane più promettente in Italia dai tempi di Dybala.. vediamo di farlo nostro questa volta.
    25 milioni sono un rischio per un ragazzo che ha fatto vedere così poco, ma io penso che Giampaolo lo tenga un pò in naftalina su indicazione della società per fargli firmare il rinnovo per poter alzare la clausola.
    Adesso magari dico una bestemmia ma come potenziale massimo in Schick vedo un bomber di livello mondiale alla Lewandowski..

    Io ci spero.. Forza Ausilio!

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  11. Shick ha una abilità rara in serie A : va via palla al piede creando la superiorità in attacco. Agisce di prevalenza a dx e a noi manca un elemento così in rosa. Sarebbe il complementare ideale per Marito ed Ivan.

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    1. Francesco quindi per te Schick non sarebbe una alternativa a Icardi nel caso ma il vero e proprio titolare nel nostro tridente?

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    2. Fermo restando i soliti discorsi di turn-over e di avere una rosa competitiva nel complesso ovviamente...

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    3. Per me il ceco non è ancora pronto per fare la prima punta. Lo vedo più come secondo di attacco.
      Poi rendiamoci conto che fisicamente è ancora da far crescere.

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    4. Mi sembra una qualità in più in verità quella di poter giocare assieme a Maurito e in quella posizione.

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  12. Ha anche una sorella, Miss Kristyna Schickova che ritengo sia tra le donne più belle io abbia mai visto. Alla faccia di quelle che si fanno fotografare con la maglia della Juventus!:)

    Comunque guardo con curiosità a partnership come questa con la Sampdoria e quella con l'Atalanta. Costituiscono una strada in parte inedita per quanto ci riguarda, se consideriamo che sul mercato interno la Juventus abbia sempre la strada spianata. Ma secondo me è una novità dettata dal fatto che Suning per forza di cose 'interessi' e non poco ai vari Ferrero e soprattutto a un imprenditore che mi sembra molto intelligente come Percassi.

    Inoltre ora più che nel recente in passato non mancano nel mercato interno nomi interessanti, segno anche di una ritrovata vitalità del nostro campionato. Vero che quest'anno alcune 'sentenze' (vedi capitolo retrocessioni) sono arrivate con largo anticipo, ma mi sembra un campionato in vetta ancora molto tirato... se non per la prima piazza (ma questa Juventus mi pare purtroppo una squadra fortissima a livello internazionale) almeno per la corsa Champions e la zona Uefa. Comunque non so se ridurre il campionato a 18 squadre sia la panacea per risolvere i problemi della nostra serie a. Due squadre in più o in meno non credo spostino molto le cose.

    Tornando al mercato, i nomi che circolano mi piacciono tutti e mi sembrano tutti di grande qualità (un po' meno quello di Muriel, anche se negli ultimi giorni se ne parla di meno e poi alla Samp ora come ora lo venerano come dio), se Pioli e la squadra riuscissero a fare il colpaccio e portarci al terzo posto penso che potrebbero succedere cose incredibili in sede di mercato...

    Conte secondo me dal Chelsea non si muove, ma penso che strategicamente queste voci gli siano funzionali per avere un aumento di ingaggio a livelli sproporzionati che forse a questo punto meriterebbe anche per come sta stracciando il campionato. I paralleli con Lippi, giustificati..., mi fanno rabbrividire. Per ora dico forza Pioli. In questo momento l'unico vero anti-Conte possibile! Se poi dovesse venire veramente l'ex ct, che dire, suggerisco una seduta tipo quella di arancia meccanica in cui gli si fa vedere a ripetizione tutti i sorprusi perpretrati dalla Juventus ai danni del calcio italiano e successivamente una overdose di filmati di Peppino Prisco, Benito Lorenzi, Bonimba, la grande Inter... Scusatemi se la prendo a scherzare, ovviamente non lo faccio per banalizzare la discussione. :)

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  13. Notizia che farà piacere a tutti e addolcire la pillola a Luciano per un week-end non esaltante dei nostri ragazzi: doppietta di Cancello con l'Under 15 contro la Rep. Ceca. Risultato finale 4 a 2, il ragazzo tra l'altro è entrato solo nella ripresa.

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  14. Errata corrige sul mio commento numero 2. La gara del Pisa cui facevo riferimento è la stessa del report di Luciano. Confermo che comunque Manaj ha fatto goal subentrando il campo al sessantesimo (il vicenza ha comunque vinto due a uno... e confermo che Zonta è stato suo malgrado protagonista negativo per aver causato un rigore). Un gran goal davvero tra l'altro, lo trovate su youtube, una conclusione al volo di destro... alla van Basten. ;)

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  15. Per quanto possa interessare, ho raccolto un po' di informazioni sullo Jiangsu. Da poco infatti è ricominciato il campionato cinese e anche la afc champions league.

    L'altra squadra di Suning sta letteralmente volando nella afc champions league (meno in campionato, un punto in due partite per ora, sonante sconfitta contro lo shanghai di Tevez e Guarin per 4 a 0... la squadra è stata battuta anche in supercoppa tra l'altro). A punteggio pieno dopo tre partite, è virtualmente già qualificato agli ottavi avendo battuto tutte e tre le altre squadre nel girone (adesso ci sarà il ritorno ovviamente): Gamba Osaka, Adelaide Utd e i coreani dello Jeju Utd (secondi a quattro punti). Mattatori ovviamente Ramires e Teixera (dato per lo più come fuori forma e un po' nervoso, espulso nella gara contro lo Shanghai di campionato) che finora hanno segnato due reti a testa nella competizione.

    Da quello che leggo online, lo Jiangsu (l'anno scorso ha chiuso secondo in campionato, mentre in champions era uscito ai gironi) è potenzialmente tra le favorite (anche se non vanta ancora esperienza nella competizione) dopo lo Shanghai SIPG (quello di Villas Boas, Paulinho, Hulk, Oscar e la superstar del calcio cinese Elkeson) e il Guanghzou e i giapponesi dell'Urawa Red Diamonds e il Kashima Antlers. Ci sono perplessità per i pochi soldi investiti però da Suning a questo giro, dato che praticamente il gruppo non ha comprato nessuno nell'ultima sessione di mercato, quindi la rosa sembrerebbe essere corta per la doppia competizione.

    Acquistati in pratica solo il centrale Boyu Yang (quasi trentenne, non è un nazionale) e il diciottenne Tianyi Gao, centrocampista molto promettente cresciuto nel calcio spagnolo.

    Molto quotato il coreano Hong Jeong-ho, ovviamente Nazionale e pilastro della difesa, forse il più forte giocatore del club con un passato in Bundesliga e connazionale del tecnico Choi Yong-soo, che era uno dei sudcoreani protagonisti al mondiale 2002. Curiosità: gioca indifferentemente con la difesa a quattro e la difesa a tre.

    Secondo Scolari comunque in Cina vince chi ha i cinesi forti e probabilmente parla con cognizione di causa dato che i migliori pare ce li abbia tutti lui (Scolari allena il Ghuangzou Evergrande, che tra l'altro ha escluso Jackson Martinez dalla lista Champions - nella afc si possono inserire tre calciatori 'extra' + uno straniero proveniente comunque dalle federazioni afc, l'Evergrande ha messo in lista Paulinho, Alan, Ricardo Goulart).

    Tra quelli di Suning spicca il capitano Wu Xi, unico nazionale 'fisso' del club di Nanchino (ricordo che la nazionale ora è allenata da Marcello Lippi, quindi immagino che a questo punto non sarà convocato nessun giocatore di Suning...).

    In verità sono diversi i giocatori con delle presenze in nazionale e molti giovani. Solo che immagino che questo dato sia rilevante solo fino a un certo punto dato che molto spesso ci sono una serie di convocazioni a rotazione e a seconda degli impegni.

    Cina comunque praticamente con pochissime possibilità di qualificarsi ai mondiali. Ultima nel girone a (composto da sei squadre) a due soli punti. Comandano Iran (11) e Corea del sud (10), segue l'Uzbekistan a 9. Passano le prime due e la terza va agli spareggi...

    Gestione fallimentare (lo dico con un certo sorriso beffardo, lo ammetto) finora del bel Marcello con due pareggi e una sconfitta. Due di queste gare però erano solo amichevoli quindi purtroppo non lo si può accusare più di tanto del fallimento sportivo della nazionale cinese per la mancata qualificazione ai mondiali che pare oramai molto difficile, salvo sorprese ovviamente.

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    1. Ah. Si dice molto male del portiere, Gu Chao, tra l'altro pagato tantissimo nella precedente sessione di mercato (7 milioni di euro, nella top ten dei cinesi più costosi) e comunque anche lui un nazionale. Dovrebbe essere il secondo.

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    2. In vena di informazioni sul calcio extra-europeo, vi dò qualche dato anche sul DC United di Erick Thohir.

      Nella Eastern Conference della Mls è penultimo a un punto in due partite (su undici squadre totali). Pareggio casalingo contro il Kansas City e sconfitta netta per 4 a 0 contro il New York City (squadra gemella del Man City) allenato da Patrick Vieira (doppietta di Villa e goal di Maxi Moralez).

      L'anno scorso il DC United è arrivato quarto (per un periodo ha fatto parte della squadra anche Andrea Mancini, ora ai cosmos) e poi è stato eliminato ai play-off. In generale è una squadra che fa abbastanza bene pure senza avere nomi di grande spicco (come ne può avere ad esempio proprio il NYC che vanta tra gli altri anche la presenza di Andrea Pirlo) e senza vincere il titolo dal 2004.

      Il fatto è che anche in questo caso direi che in via generale a vincere è chi ha i calciatori statunitensi più bravi (o comunque provenienti dalla concacaf forti). L'anno scorso del resto hanno vinto i Seattle Sounders che come nomi di richiamo vantano solo l'ex grande promessa Lodeiro e il vecchio Clint Dempsey. Il capitano curiosamente è un cubano...

      In questo senso il dc united si può dire che punti per lo più sui giocatori statunitensi o comunque dell'area concacaf (le due leggende del club restano però due boliviani, Jaime Moreno, che ora allena le giovanili e el diablo Etcheverry...). Non è comunque un club di primissimo piano, né credo abbia particolari ambizioni per il campionato in corso.

      Dovrebbe per lo più trattarsi di una squadra solida perché i migliori giocatori sono nel reparto arretrato. La stella del dc è il difensore e capitano Birnbaum, un centrale, gioca anche nella nazionale, quindi il suo compagno di reparto, l'esperto Bobby Boswell e l'altro difensore Kemp. L'ala Lamar Neagle, il centrocampista tedesco Buscher (che ha fatto parte anche delle selezioni giovanili tedesche) e l'argentino Acosta, un piccoletto tipo Pablo Piatti cresciuto nel Boca.

      In realtà il punto di riferimento tuttavia credo sia l'allenatore Ben Olsen, ex centrocampista e bandiera del club (anche nazionale, ha fatto il mondiale 2006 in Germania, ma non mi pare fosse in campo contro l'Italia) e che siede sulla panchina del dc dal 2010.

      Insomma sembrerebbe che comunque bisogna più attaccarsi a Suning che a Thohir (non che non lo sapessimo già). Senza nulla togliere al magnate indonesiano (che comunque anche in questo caso si conferma titolare di una gestione affidabile e sicura nel tempo), è indubbio che il colosso cinese quando è chiamato a investire, come ha fatto l'anno scorso allo Jiangsu (costruendo la squadra praticamente da zero), è capace di ribaltare le sorti di una squadra in una sola sessione di mercato. L'andamento soft in campionato e al top in champions credo non sia casuale ma segno di una volontà precisa a superare la fase a gironi. C'è un po' il rischio però secondo me che lo Jiangsu non possa ripetere il secondo posto dell'anno scorso perché la concorrenza sembrerebbe molto agguerrita.

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    3. Thohir è anche proprietario del Persib di Bandung (Indonesia). Club che milita nella massima serie indonesiana e che da poco ha acquistato Essien. La situazione del campionato indonesiano, da come sono riuscito a ricostruirla, è abbastanza complessa. Nel 2013/14 il Persib aveva effettivamente vinto il campionato, cioè la Indonesia Super League. Nel 2015 la competizione non è stata proprio disputata e nel 2016 si è disputato invece un campionato alternativo denominato Indonesia Soccer Championship A (comunque credo non ufficiale). Il Persib ha chiuso al quinto posto.

      Nel 2015 ha giocato la Champions uscendo ai turni preliminari (ma il calcio indonesiano è di basso livello nel complesso rispetto alla media asiatica) e ai sedicesimi poi dell'equivalente della nostra coppa uefa.

      Da quest'anno la Indonesia Super League cambia nome in Liga 1. Il Persib (alè!) è ufficialmente comunque campione in carica ma per ovvie ragioni non prende in parte a nessuna competizione internazionale.

      Essien (per quanto bollito) credo sia una superstella per il campionato indonesiano. Non mi risulta vi siano altri campioni dello stesso livello (tra i calciatori stranieri il nome più celebre oltre quello di Essien è Tissone, ex conoscenza del calcio italiano). Nel club di Thohir altro straniero è l'esperto montenegrino classe '82 Vujovic (un vero e proprio giramondo al club dal 2014) e l'attaccante giapponese Matsunaga, cresciuto nello Schalke ma nei fatti mai approdato al grande calcio, ha trascorso tutta la carriera in Indonesia.

      La stella è Sergio Van Dijk, una specie di... Nainggolan mezzo olandese e mezzo indonesiano (la stella della nazionale che ora è allenata dallo spagnolo Luis Milal, è del resto anche lui un giocatore mezzo olandese e mezzo indonesiano, Stefano Lilipaly del Cambuur), attaccante classe '82. Da segnalare il giovanissimo... Gian Zola, diciottenne già nel giro della nazionale, piccolo centrocampista ovviamente chiamato così in omaggio al mitico Gianfranco Zola.

      Notizie che magari interessano, che magari no. Avendo fatto un po' di ricerca sul web per mia semplice curiosità, le condivido con voi per quello che possono valere sul piano più folkloristico che puramente tecnico. Soprattutto quelle sul calcio indonesiano.

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  16. Finale del torneo Tracco (2002): Inter Juve 4-0

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    1. Giocata senza Cancello, dimarco, pirola, squizzato, credo, perché tutti e quattro hanno giocato con l'under 15 (tutti titolari, tranne Cancello, subentrato nella ripresa e appunto autore di una doppietta). Della Juventus c'era solo Riccio, entrato anche lui nel secondo tempo.

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  17. Finale 1°-2° posto del torneo Tracco, cstegoria 2002.
    Inter Juve 4-0 (Tordo, Goffi Verze Oristanio)

    I nostri schierano (442)

    Anane

    Arnanno
    Alcides
    Feltrin
    Tinazzi

    Verzeni
    Sangalli
    Sottini
    Essan

    Goffi
    Tordini

    La juve schiera qualche 2003

    Primo tempo combattuto con i torinesi che creano qualche pericolo su mischia e i nostri che costruiscono e sprecano diverse palle gol.
    Poi nella ripresa c'è in campo una squadra sola.
    Splendida azione di Leo sulla sinistra, con palla radente e violenta in mezzo sulla quale si avventa Tordo (che aveva già mancato diverse facili occasioni), per il nostro vantaggio
    Raddoppia Riccardo Goffi al termine di un'azione corale splendida. terzo gol di verzeni, con un gran diagonale dopo che Goffi si era visto respingere un tiro sulla linea. Quarta rete di Oristanio dopo una bella azione Goffi Geme 1 e cross.
    Numerose altre occasioni per i nostri e juve ormai inesistente.
    nel secondo tempo sono entrati: Botti, Geme 1, Geme2 Doumbia, Oristanio Simic

    Anane: sicuro negli interventi in miscia

    Arnanno: quando spinge ha un passo diverso dagli avversari
    Alcides. Sicuro e pulito negli interventi
    Feltrin: efficace nonostante manchi ancora di coordinazione
    Tinazzi: tiene bene la posizione

    Verzeni: primo tempo sufficiente, nella ripresa si scatena
    Sangalli: mente e anima di questa squadra
    Sottini: tanta quantità e anche buone giocate
    Essan: determinante, con le sue percussioni
    Goffi: conferma di avere pochi rivali per visione di gioco e intelligenza dei movimenti. Segna un gol, entra in modo importante in altri due, si fa vedere sempre. Ah, se si decidesse a mettere un po' di potenza...
    Tordini: insidiosissimo sempre, sbaglia molto sotto porta ma segna il gol che sblocca la partita da vero uomo d'area


    Geme 1: entra e cambia la partita: insuperabile dietro, strepitoso nelle proiezioni
    Geme 2 fa il suo in mezzo alla difesa
    Doumbia: quantità e più ordine del solito
    oristanio qualche spunto importante e il gol
    Simic: dà il suo controibuto alla netta vittoria
    Botti: ingiudicabile

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    1. Geme 1 e 2 sono i fratelli Moretti, vero? Report comunque quasi in tempo reale, sei impeccabile Luciano.

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  18. La under 17 ha battuto il Belgio 1-0. Titolari Bettella e Visconti, subentrati Merola e Van der

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  19. Grazie del report Avvocheto.

    Luciano, domani se per te va bene, pubblicherei un mio post su Torino-Inter. Nel caso vorrai e avrai occasione di scrivere anche un tuo post di presentazione del match, potremo poi pubblicarlo sabato.

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  20. l'U17 ha superato il turno, come avevo preannunciato agli amici di Interello (che erano scettici per la caratura degli avversari. E' una generazione molto forte (pensiamo solo alle tre punte: Kean Merola e Pellegri), ma tutto il nostro calcio giovanile è in crescita.
    peccato per l'espulsione di Bellanova che probabilmente salterà qualche partita delle finali.
    E' milanista, ma è forte.

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  21. Certo Emiliano: più si pubblica più si discute. magari avessimo problemi di abbondanza!

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  22. Non voglio rinverdire una polemica ma resto dell'idea che se un allenatore fa delle scelte che da fuori non condivido è più facile che abbia ragione lui.
    nel caso poi dei giovani anche la società, perché ovviamente i responsabili tecnici parlano con gli allenatori.
    La gestione del caso Geme1 però per me resta incomprensibile.
    Mentre capisco benissimo l'uso centellinato di giocatori interessanti tecnicamente come Goffi, Sangalli, Verzeni e lo stesso Oristanio (è nel loro stesso interesse, oltre che i quello della società perché devono crescere atleticamente senza traumi psicologici), non riesco a spiegarmi l'esclusione continua di Geme 1, fisicamente un colosso, dotato di grinta e di senso della posizione, inarrestabile quando spinge.
    Come piede non è inferiore a qualche altro difensore, senza fare nomi. Forse può migliorare sul breve, sulla rapidità.
    Ma avercene!
    resto con i miei dubbi ma anche con l'idea che se il mister decide così un motivo ci sarà

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  23. Per introdurre Torino-Inter ho pubblicato un mio post sulla partita.

    Luciano ti scrivo qui, poi magari riprendiamo la discussione dall'altra parte. Semplicemente volevo dire che in effetti non ci hai mai parlato nei report di alcuni dei 2002 che hanno giocato contro la Juventus. Cioè, non ce ne hai parlato perché non giocano.

    Può darsi che trovato un equilibrio con determinati giocatori preferisca non alterarlo? La posizione di classifica della squadra del resto è buona, può darsi che questo penalizzi chi si è trovato fuori all'inizio e che ora fa fatica a ritagliarsi spazio dato che i compagni continuano a fare risultato.

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    1. Ah, il link al nuovo post (comunque lo trovate in home): http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/03/facciamo-lo-sgambetto-sinisa.html

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