Ho provato a fare il punto su quello che è stato il rendimento dei nuovi acquisti dell'Inter per la stagione 2016/17 tenendo conto di alcuni parametri rilevanti: numero di presenze e di minuti giocati, goal segnati, assist e media voto (solo relativamente il campionato, dati Gazzetta dello Sport).
La valutazione prende in oggetto anche i giocatori rientrati dal prestito alla fine del campionato 2015/16 (Marco Andreolli, Andrea Ranocchia), quelli che hanno lasciato la squadra a stagione in corso (Caner Erkin, Andrea Ranocchia) e quelli che sono arrivati nel mercato di riparazione a gennaio (Roberto Gagliardini, Trent Sainsbury).
A parte il rendimento, ho provato per quanto possibile a confrontare questo con le cifre che sono state spese per assicurarsi le loro prestazioni e facendo il raffronto con le valutazioni che i giocatori potevano avere al momento del loro passaggio in nerazzurro e quella che è la loro valutazione ora dopo 30 giornate di campionato e solo otto altre gare da giocare.
In ogni caso in mancanza di dati più o meno attendibili, ho preferito non addentrarmi nella questione relativa gli ingaggi e gli stipendi dei singoli calciatori e/o confrontati con il monte-stipendi del club (della prima squadra).
Chiaramente nel momento in cui pubblicherò questo post, l'Inter avrà disputato la gara contro il Crotone e i dati andrebbero eventualmente aggiornati di conseguenza, ma tant'è.
Trattandosi di una proiezione sul medio-lungo periodo, il dato relativo una sola gara non dovrebbe essere determinante nella esposizione e analisi dei dati.
Due premesse:
Due premesse:
- L'Inter ad oggi ha disputato 30 gare di Campionato, 2 di Coppa Italia, 6 di Europa League. Totale: 38 partite. Minuti totali: 3.450 (Ndr. Contando anche i 30 minuti dei supplementari della gara di Coppa Italia contro il Bologna).
- Gabriel Barbosa e Joao Mario (alla pari di Jovetic e Kondogbia) non erano selezionabili per le gare di Europa League a causa dei vincoli imposti dagli interventi sanzionatori della UEFA.
L'analisi prende in considerazione 10 giocatori.
Ndr. Dati aggiornati alla data del 08.04.2017 e alla 30a Giornata del Campionato di Serie A 2016/17.
1. Marco Andreolli (1986)
Costo: - (Fine prestito)
Valutazione transfermarkt: 2 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 2 milioni
Presenze: 2
Goal: 0
Assist: 0
Minuti giocati: 90
Media voto Gazzetta (solo campionato): -
2. Cristian Ansaldi (1986)
Costo: 10.5 milioni
Valutazione transfermarkt: 6 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 6 milioni
Presenze: 24
Goal: 0
Assist: 2
Minuti giocati: 1.725
Media voto Gazzetta (solo campionato): 5.74
3. Ever Banega (1988)
Costo: - (Calciatore svincolato)
Valutazione transfermarkt: 15 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 19 milioni
Presenze: 29
Goal: 6
Assist: 8
Minuti giocati: 1.779
Media voto Gazzetta (solo campionato): 5.84
4. Gabriel Barbosa Almeida (1996)
Costo: 29.5 milioni
Valutazione transfermarkt: 20 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 20 milioni
Presenze: 8
Goal: 1
Assist: 0
Minuti giocati: 153
Media voto Gazzetta (solo campionato): 6.1
5. Antonio Candreva (1987)
Costo: 22 milioni
Valutazione transfermarkt: 23 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 23 milioni
Presenze: 37
Goal: 7
Assist: 8
Minuti giocati: 2.794
Media voto Gazzetta (solo campionato): 6.09
6. Caner Erkin (1988)
Attualmente in prestito al Besiktas (Turchia) fino al 30.06.2017
Costo: - (Calciatore svincolato)
Valutazione transfermarkt: 9 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 6 milioni
Presenze: 0
Goal: 0
Assist: 0
Minuti giocati: 0
Media voto Gazzetta (solo campionato): - (Ndr. Il calciatore ha lasciato il club ad agosto)
7. Roberto Gagliardini (1994)
Costo: 22 milioni
Valutazione transfermarkt: 8 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 15 milioni
Presenze: 12
Goal: 2
Assist: 0
Minuti giocati: 1.065
Media voto Gazzetta (solo campionato): 6.5 (Ndr. In questo caso la media voto tiene conto anche delle sue presenze con la maglia dell'Atalanta. Partite giocate totali: 24 di cui 13 Atalanta, 11 Inter)
8. Joao Mario (1993)
Costo: 40 milioni
Valutazione transfermarkt: 30 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 35 milioni
Presenze: 27
Goal: 3
Assist: 6
Minuti giocati: 1.973
Media voto Gazzetta (solo campionato): 6.09
9. Andrea Ranocchia (1988)
Attualmente al prestito all'Hull City (Inghilterra) fino al 30.06.2017
Costo: - (Fine prestito)
Valutazione transfermarkt: 7.5 milioni
Valutazione attuale transfermarkt: 5 milioni
Presenze: 9
Goal: 0
Assist: 0
Minuti giocati: 727
Media voto Gazzetta (solo campionato): Manca il dato (Ndr. Il calciatore ha cambiato squadra a Gennaio)
10. Trent Sainsbury (1992)
In prestito secco dal JS Suning (Cina) fino al 30.06.2017
Costo: - (Prestito gratuito)
Valutazione transfermarkt: 1 milione
Valutazione attuale transfermarkt: 1 milione
Presenze: 0
Goal: 0
Assist: 0
Minuti giocati: 0
Media voto Gazzetta (solo campionato): -
Divido l'analisi in due parti.
La prima prende ad analisi il rendimento dei giocatori.
- Il primo dato, quello più evidente, è che 8 su 10 di questi giocatori non hanno praticamente mai giocato. Mi riferisco a Caner Erkin e Trent Sainsbury. Irrilevante il contributo alla causa di Marco Andreolli (90 minuti giocati), mentre sicuramente colpisce constatare che Gabriel Barbosa (157) abbia alla fine praticamente giocato meno di Andrea Ranocchia (727) che a gennaio si è trasferito in Inghilterra per finire il campionato tra le file dei 'Tigers' dell'Hull City.
- Tutti i calciatori assieme hanno giocato numero 10.306 su 34.500. Praticamente meno di un terzo. Ovviamente il dato andrebbe relativizzato alla permanenza dei giocatori in seno alla rosa nerazzurra e quindi alla luce dei trasferimenti di Erkin e Ranocchia e dell'arrivo a gennaio di Gagliardini e Sainsbury.
- Il giocatore più presente è Antonio Candreva. Antonio ha disputato 37 partite (2.794 minuti). Al secondo posto Ever Banega (29 partite, 1.779 minuti) il cui minutaggio è però inferiore a quello di Joao Mario (27 presenze, 1.973). Seguono Ansaldi (24, 1.725), Gagliardini (12, 1.065) e proprio Andrea Ranocchia (9, 727) che - alla luce di questi dati e anche dello scarso minutaggio riservato a Murillo - aveva forse qualche contributo da poter dare alla causa.
- Il dato appena elencato ci fa comunque considerare come nella pratica su 10 nuovi giocatori, solo la metà (5) si possano considerare a tutti gli effetti giocatori nel giro dei titolari: i dati di Gagliardini, ma questo è evidente, sono falsati dal fatto che il giocatore sia arrivato a gennaio. Nella pratica infatti ha giocato sempre.
- Antonio Candreva è anche il giocatore che ha segnato di più: 7 (un goal ogni 399.14 minuti). Seguono Banega (6, un goal ogni 296.50 minuti), Joao Mario (3, un goal ogni 657.67 minuti), Gagliardini (2, un goal ogni 532.50 minuti). Gabriel Barbosa (un goal in 157 minuti di gioco).
- Migliori a mio parere i numeri relativi gli assist. Candreva e Banega hanno fornito 8 assist a testa; Joao Mario 6; Ansaldi 2.
- Gagliardini vanta la migliore media voto in Campionato secondo la Gazzetta (6.5 - il dato è comunque parziale perché non sono riuscito a trovare lo stesso dato equivalente solo per il suo periodo all'Inter). Seguono Gabriel Barbosa (6.10 - ma ha giocato solo 157 minuti), Candreva e Joao Mario (6.09), Banega 5.84, Ansaldi 5.74.
La seconda parte dell'analisi mira a valutare un aspetto comunque connesso al rendimento dei giocatori ma più di carattere economico/finanziario e per quelle che sono state e sono le loro valutazioni attuali.
- La valutazione complessiva dei dieci giocatori al loro arrivo all'Inter era pari secondo transfermarkt a 121.50 milioni.
- L'Inter ha speso per assicurarsi le prestazioni dei giocatori: 124 milioni. Un dato che per quanto riguarda il totale è prossimo a quello delle valutazioni dei giocatori.
- Vanno ovviamente fatti dei distinguo. Andreolli, Banega, Erkin, Ranocchia, Sainsbury (valutazione totale: 34.50 milioni) sono costati 0. Gli altri giocatori a fronte di una valutazione di 87 milioni hanno richiesto un esborso finanziario di 124 milioni.
- Significativi in questi casi di 'supervalutazione' quelli di Ansaldi (10.5 invece di 6), Gabriel Barbosa (29.5 invece di 20), Roberto Gagliardini (22 invece di 8), Joao Mario (40 invece di 30).
- Antonio Candreva, valutato 23 milioni, è stato pagato 22.
- In ogni caso la valutazione attuale del parco giocatori è pari a 132 milioni. Quindi è più alta non solo di quella secondo transfermarkt al momento del trasferimento, ma anche maggiore alla somma di 124 milioni che l'Inter avrebbe speso per fare la squadra.
- Si registrano in tal senso aumenti di valutazione per i seguenti giocatori: Banega (da 15 a 19), Gagliardini (da 8 a 15), Joao Mario (da 30 a 35).
- Hanno fatto inevitabilmente registrare un calo di valutazione Caner Erkin (comunque costato zero) da 9 a 6 milioni e Andrea Ranocchia da 7.5 a 5 milioni.
Fatta una disamina dei dati è doveroso tentare di fare un raffronto con le nostre dirette concorrenti.
Prendo in questo senso come termine di confronto solo il dato totale (comprensivo di tutte le operazioni 'accessorie' relativo i vari club.
- Juventus. Spesa totale: 191.80. Cessioni: 173.27. Saldo: -18.53.
- Roma. Spesa totale: 100.10. Cessioni: 69.90. Saldo: -30.20.
- Napoli. Spesa totale: 97.09. Cessioni: 116.71. Saldo: 19.62.
- Lazio. Spesa totale: 34.25. Cessioni: 28.00. Saldo: -7.25.
- Atalanta. Spesa totale: 11.84. Cessioni 37.50. Saldo: 25.66.
- Inter. Spesa totale: 154.10. Cessioni: 19.70. Saldo: -134.40.
- Milan. Spesa totale: 28.00. Cessioni: 15.55. Saldo: -12.45.
- Fiorentina. Spesa totale: 15.80. Cessioni: 31.35. Saldo: 15.55.
Ndr. I numeri della Juventus, mostruosi sotto ogni aspetto (al di là del saldo negativo di 18.53 milioni che francamente lascia il tempo che trova), dimostrano in maniera evidente lo strapotere dei bianconeri sul resto del campionato.
Da questo punto di vista, è evidente, i numeri ci condannano.
Non solo siamo la società che avrebbe investito più di tutti negli acquisti (dopo la Juventus), ma il nostro bilancio tra entrate e uscite è chiaramente negativo: -134.40 milioni.
Un dato che però deve considerare anche quelli che possono essere i possibili introiti nel caso di riscatto di Jovetic e dello stesso Ranocchia e che però mostra in maniera evidente perché e comunque sia necessario per la prossima sessione di mercato, prima di investire, riuscire a incassare una somma importante dalla cessione di un pacchetto di giocatori che non si ritengono utili al progetto tecnico.
A latere, permane ovviamente la speranza che quello di Suning non sia stato un fuoco di paglia e che il colosso di Nanchino investirà in maniera pesante anche nella prossima sessione di mercato.
A quel punto però bisognerà cercare di investire al meglio le risorse a disposizione e non in una maniera invece poco proficua come è stato fatto quest'anno.
Ecco infine quelle che sono delle mie personali considerazioni sui fatti finora esposti e sui singoli casi.
- Il primo dato che balza all'occhio è quello relativo Antonio Candreva. Giocatore molto discusso, ma che è praticamente centrale nel progetto tecnico di quest'anno, avendo praticamente giocato sempre e che ha fornito un ottimo contributo da tutti i punti di vista: minutaggio, reti, assist, media voto. La sua valutazione di mercato (il giocatore è stato pagato il 'giusto', anzi meno) è rimasta costante nonostante il campionato non eccezionale della squadra e le tante critiche ricevute e nonostante il giocatore non sia più giovanissimo. Antonio Candreva è stato sicuramente il migliore acquisto del nostro mercato.
- Assieme a quello di Roberto Gagliardini. Che è stato pagato più della sua valutazione effettiva, ma va considerato però nel caso particolare che sul giocatore c'era la concorrenza di altre squadre interessate e che Ausilio e Pioli abbiano evidentemente fatto 'pressioni' su Suning perché l'operazione si concludesse subito date le grandi capacità del ragazzo. Mi sembra sia stata fatta un'operazione perfetta e sulla quale direi non ci sia assolutamente nulla da ridire. Anzi. 'Chapeau.'
- Lo stesso investimento su Banega, per quanto fatto su un giocatore scostante di natura, si può considerare un ottimo affare. È stato preso a zero un Nazionale argentino (capitano nell'ultima uscita con la Seleccion) e reduce da un grandissimo campionato giocato a Siviglia. Il giocatore ha offerto un rendimento altalenante nel corso del campionato, ma in alcuni frangenti è risultato addirittura decisivo. I numeri sono in buona parte dalla sua: 29 presenze, 6 goal, 8 assist. La media voto insufficiente in campionato spiega le problematiche 'strutturali' cui abbiamo accennato. Comunque la sua valutazione è addirittura aumentata nel frattempo da 15 a 19 milioni di euro.
- Veniamo alle note 'dolenti'. La prima è quella relativa Ansaldi. Parliamo di cifre che non sono enormi. Però il giocatore è stato pagato 10.5 milioni (al confronto di una valutazione di 6) e solo ora sta cominciando a dare un contributo utile alla causa dopo aver dato per lungo tempo un rendimento insufficiente (media voto: 5.74). Ha 31 anni. Secondo i 'rumors' di mercato era la seconda scelta dopo Zabaleta ed è stato preso dopo che si è ritenuto un flop l'acquisto di Erkin (a proposito: altro diciamo 'errore', non tanto per la cifra spesa, perché era svincolato, ma perché bloccò in qualche maniera il mercato per gli extra-europei). Posso immaginare che la cifra spesa sia stata dettata dalla necessità di cercare di concludere subito l'operazione per fornire al mister un giocatore che era indispensabile ai suoi piani. Considerando che dopo poco l'esperienza di Mancini sia naufragata prima dell'inizio del campionato, possiamo almeno parlare di poca lungimiranza. Il giocatore comunque mantiene la stessa valutazione che aveva a inizio campionato e secondo me può essere una valida alternativa anche nel futuro.
- Joao Mario. È stato pagato la bellezza di 40 milioni a fronte di una valutazione di 30. Ma la sua valutazione è ora anche aumentata (35). Segno che l'investimento, fatto su un giocatore comunque giovane (classe 1993) è stato comunque sensato. E il suo rendimento non è stato negativo. 27 presenze, 3 goal, 6 assist e una media voto in campionato di 6.09. Sicuramente, a occhio e considerandone le qualità, può e deve migliorare per quello che riguarda lo 'score' dei goal segnati. Per il resto abbiamo più volte parlato (e come ha egli stesso ha ammesso di recente in un'intervista con la sua Nazionale) di come debba crescere sul piano fisico e della cattiveria e, aggiungo io, sul piano degli inserimenti senza palla e nelle conclusioni da fuori. È stata spesa una cifra alta per lui e non è stata diciamo ripagata in pieno dal suo rendimento in campo. Possiamo solo invece che considerarlo un flop, 'rinviarlo' alla prossima stagione, sperando che lavorare una intera estate in una situazione definitiva sul piano tecnico non possa che giovargli.
- Ovviamente non posso che concludere con Gabriel Barbosa. 29.50 milioni spesi per un giocatore che ha visto il campo solo 153 minuti. Ho scritto la settimana scorsa che per me al netto delle sue qualità di base e delle sue potenzialità e della simpatia che nutro nei suoi confronti, l'acquisto di questo giocatore è stato un flop. È un giocatore peraltro di cui non c'era necessariamente bisogno, avendo appena preso Candreva, e che comunque sapevamo non fosse pronto alla realtà del nostro calcio. Però dopo avere considerato tutti questi dati, il fatto abbia persino un minutaggio inferiore a quello di Ranocchia, devo anche spezzare una lancia a suo favore e dire che forse nel complesso qualche possibilità in più l'avrebbe meritata. Ma non è colpa di Pioli e neppure di Frank de Boer. La colpa è di questa maledetta 'fretta' che ha contraddistinto questa nostra annata e che per forza di cose ha danneggiato tutta la squadra e tutti i giocatori e per forza di cose quello più 'fragile' di tutti, cioè un ragazzo di soli vent'anni che è stato presentato in pompa magna manco fosse il nuovo Ronaldo e che anche cullato dalla tifoseria, si è scontrato subito con una realtà più grande di lui finendone in qualche modo schiacciato.
Il fatto che tra i nuovi acquisti ad avere un impatto migliore siano stati quelli con più esperienza (Candreva su tutti) e nel calcio italiano in particolare (questo spiega, al netto delle differenze dei valori dei singoli... - il diverso impatto di Gagliardini rispetto a quello di Mario e Gabriel) non è una casualità, ma qualche cosa di cui nel costruire una squadra come la nostra, ancora prive di certezze in ruoli fondamentali, bisognava evidentemente tenere conto.
Speriamo che quanto successo la scorsa estate serva in ogni caso come lezione per il futuro prossimo e per evitare di commettere gli stessi errori e anzi di colmare finalmente quelle lacune che ci impediscono di fare un utile salto di qualità.
Emiliano D'Aniello
Ho provato anche a fare una specie di report sui giovani. NOn so se Luciano riuscirà a farci avere il suo per questa settimana. Lo tengo da parte in attesa di spero sviluppi positivi in tal senso prima di provare a completarlo.
RispondiEliminaCome ho specificato all'interno del post, i dati sono aggiornati a prima della partita con il Crotone. La loro valenza purtroppo non è cambiata dopo la partita. Nel senso che se magari uno dei giocatori avesse fatto tipo 4 goal... allora avrebbe alterato sensibilmente i contenuti del report. Purtroppo non è stato così.
RispondiEliminaquindi insomma erkin e sainsbury i migliori colpi sono?
RispondiEliminaIn realtà, considerando i vari parametri ecc, penso di averli messi in quest'ordine: candreva, gagliardini, banega, mario, ansaldi. Barbosa è per forza di cose un flop ad oggi.
EliminaCon tutto il rispetto per transfermarket, le sue valutazioni non hanno fondamento. Gagliardini a 15 milioni, meglio sorridere.
RispondiEliminaNatural Le utilizzo come parametro del tutto indicativo e più come interesse a quelle che sono le oscillazioni relative. È difficile dire quale sia una valutazione effettiva di un giocatore. Il city pagò una cifra allucinante per un giocatore normalissimo come de bruyne, un giocatore può costare di più per una trattativa molto serrata, se preso pagando tanto e subito per evitare rialzi ecc. ecc. Non dico niente di nuovo. Senza considerare aspetti vari connessi tipo sponsor, rapporti tra i club, partnership... transfermarkt ha dei suoi standard. Sono un termine di confronto. Anche per me Gagliardini ora come ora vale almeno il doppio della cifra indicata.
EliminaAmstaf, mi sono piaciute molto le parole di Gagliardini relativamente le dichiarazioni di Ausilio. Non lo dico in chiave anti-Ausilio, ma perché dimostrazione di carattere da parte del ragazzo, di cui sono veramente un grande tifoso.
EliminaLa mia sensazione è che forse lo spogliatoio sta abbandonando Ausilio perché è un para...che lo fosse lo pensavo da prima delle dichiarazioni di Matrix. Finalmente!
EliminaDire che Candreva è al centro del nostro progetto e ed è stato il nostro miglior acquisto oltretutto non a prezzo di saldo per un trentenne fa capire perché siamo settimi in classifica, certo non è solo colpa sua ma anche di Mancini che lo ha voluto a tutti i costi e di Ausilio che lo ha preso. Ricordo che con Pioli nella Lazio era ormai passato dietro ad Anderson nelle gerarchie della squadra, la verità è che a noi manca lo scopritore di talenti e non parlo di quello delle giovanili che per fortuna abbiamo, facile prendere Gagliardini a 30 quando però a settembre costava 3.
RispondiEliminaUn esempio è Meret che inizia ad avere un prezzo alto, sopra i 10 milioni, troppo? forse, ma è forte? Allora ne spendo anche 15, e non serve nessuna esperienza in A, lo prendo e se la gioca con Handa che probabilmente perderebbe il posto tra Agosto e Settembre, altrimenti finisce al Napoli di turno e tra un anno quando il suo valore salirà a 50 tutti a lamentarsi perché ci siamo tenuti l'esperto e vecchio Handa. Questo discorso non puoi farlo per tutti però con uno scout di livello sai inquadrare i giusti talenti e se economicamente hai le spalle coperte cerchi di prenderli se funzionali al tuo progetto. Le notizie su Bastoni, Melegoni e Capone in questo senso un po mi confortano, vediamo se stiamo cambiando...
Secondo me vanno fatti dei distinguo.
RispondiEliminaGagliardini a tre quando era sconosciuto non lo abbiamo preso.In quel momento non ci avrebbe puntato nessuno. Il ragazzo era 'fuori da tutto' e probabilmente manco si pensava si sarebbe affermato con l'Atalanta. Però possiamo dire in questo caso che a dicembre/gennaio ci abbiamo però comunque puntato forte in 'anticipo' e lo abbiamo preso, spendendo una cifra alta ma che si sta rivelando adeguata, abbiamo dato subito spazio al ragazzo e questo sta ripagando sul campo con ottime prestazioni.
Meret secondo me a volerlo prendere costa non meno di 15 milioni. Noi 15 milioni per il secondo portiere secondo me non li possiamo spendere. Vedi Barbosa a 25-30, Joao Mario a 40, Ansaldi a 10... Se si pensa che Meret possa giocare titolare da subito (che significa che c'è un ds e un allenatore e un intero staff che ritengono che sia così), bene, spendiamo quei 15 milioni subito, saremo comunque in 'anticipo'. Facciamolo giocare titolare da subito però dandogli fiducia e magari affiancandogli un secondo di grande esperienza (che non può essere Handanovic, a quel punto ceduto per rientrare dalla spesa). Altrimenti lasciamo stare. Perché prenderlo per creare dualismi in un ruolo così delicato e in una età così delicata per il ragazzo... sarebbe doppiamente negativo. Poi non lo so, è vero Gagliardini, Meret, non li abbiamo scoperti noi, qui possiamo migliorare, ma facciamo un distinguo tra scouting e formazione dei giocatori e mercato per la prima squadra. Per quanto riguarda il mercato Gagliardini è stato un ottimo colpo.
Ungheria - Italia U16 1-1. Per l'Italia a segno RIccardi della Roma. Non so se i nostri hanno giocato.
RispondiEliminaHa giocato Vergani. Subentrato nella ripresa con il risultato già fissato sull'uno a uno.
Eliminaquest'anno, il calcio dà veramente poche soddisfazioni...
RispondiEliminaPurtroppo sono forti, la pillola è meno amara considerando il fatto che in fondo ce lo aspettavamo.
EliminaNel pomeriggio, se non ci sono novità da Luciano nel merito (ma spero di vederlo in ogni caso commentare e darci magari buone notizie sul suo stato di salute), pubblico un mio report sui nostri giovani. Non vale ovviamente quanto quelli soliti, ma per questa settimana è andata così.
Il peggiore anno degli ultimi 30 anni probabilmente...la nostra peggiore stagione dal 1991-1992 ai ladroni più forti di sempre. Visto il futuro prossimo e a lungo termine in termini differenza (non solo di potere paralegale) abissale di competenza gestionale e sportiva, aspettare decenni per vedere competitività in questo campionato porta solo scoramento. Troppi fattori porteranno a vivere il motto di decoubertin: l'importante è partecipare. La fine del tunnel si allontana di anno in anno. La presunta Potenza economica di fatto non può bastare per colmare questo gap, questa è la certezza. Una disaffezione senza eguali per questo sport ormai, e soprattutto senza poter immaginare concretamente un futuro migliore di questo. Sapendo di dover smantellare gran parte dell'attuale rosa da 7-8 posto. Per l'ennesima volta
Eliminabreve commento
RispondiEliminamie previsioni estive:
squadra da 4°-6° posto
fdb rischio
juve da triplete
rosa milan pari alla nostra
al momento del sorteggio CL .
juve fortunata. ha trovati avevrsario più debole (Barça) squadra senza equilibrio e in declino. beccati 4 gol a Parigi dal PSG (?) Al ritorno a 3' dal termine, Di maria sbaglia il gol del 3-2
juve può vincere anche a Barça
Non sono un mago, cerco di non consentire al tifo che è in me di sottovalutare avversari.
Per noi: 8 allenatori tutti tra 4° e 8° posto.
Non dipende da allenatore.
Allenatori di serie a tutti bravi uguale,non influiscono.
Pochissimi allenatori al mondo possono dare un 15% in più ma non fare miracoli
previsioni oggi: invece del Pep prendere Zeman. Stessi risultati ma risparmio
Bella ma condivisibile la provocazione su Zeman. Aggiungo che Zeman almeno è simpatico, a differenza di Pep. :)
EliminaFelice di leggerti Luciano. Ieri mio malgrado non ho potuto che pensare alla tua previsione, dopo aver letto il risultato della Juventus (non ho guardato la partita, non che io consideri guardarla qualche cosa di delittuoso... mi riferisco ovviamente alle critiche che sono state rivolte a Gaglia sui vari social).
Devo dire comunque che da tifoso e da osservatore in generale, in questo momento mi sento decisamente spiazzato. NON riesco proprio a vedere da dove potremmo ricominciare non solo l'anno prossimo, ma già dal prossimo derby. Magari vincerlo ci dà quella spinta necessaria (oltre che tre punti) a non sfaldarci del tutto sul finale, però oggettivamente a sto punto anche entrare in EL sembra molto molto difficile.
Come la vedete voi la presenza di Gagliardini al Conad Stadium? In rete ovviamente se ne dicono di tutti i colori.
RispondiEliminaÈ un ragazzo che aveva la serata libera ed è andato a vedere una partita con gli amici di grande fascino internazionale. La triste verità. Nel senso che mi sarebbe piaciuto se magari fosse stato impegnato con noi a giocare una partita dello stesso livello. Poi mi rendo conto si possa anche pensarla diversamente, però ho letto degli insulti veramente fuori luogo.
EliminaAddirittura ieri su twitter c'era chi attaccava Eder per aver messo like a un post di Vasco Regini dopo Samp-Inter e in cui il giocatore festeggiava le 100 presenze in serie a mi sembra. Voglio dire, siamo all'assurdo. Hanno giocato assieme, saranno amici, dopo i novanta minuti la partita finisce, Regini posta un commento per esultare per la vittoria ma per il traguardo suo personale, Eder gli mette un like e all'improvviso è un venduto. A me più che altro questo rimbalzare di notizie di questo tipo in questi giorni mi fa pensare sempre di più al famoso rumore dei nemici che chiaramente si alza forte alla vigilia del derby e per affossarci dopo gli ultimi risultati negativi...
RispondiEliminaSpero che ora chi snobba la juve si dimostri meno sicuro di questa convinzione, almeno per scaramanzia e per evitare l'irreparabile. Anche io vedevo la juve favorita col barça, addirittura mi ero tenuto più stretto alla snai con un 2-0 :)
RispondiEliminaSu Gagliardini non ci vedo niente di male, non ci sarebbe nemmeno da parlarne su una cosa del genere.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaComportamenti ingiustificabili ma credo l'ennesimo anno penoso abbia esasperato gli animi. Quel che irrita è che gran parte dei nostri giocatori e dirigenti sono capaci solo di parlare ma fatti zero E, spiace dirlo, Icardi è l'esempio più clamoroso. Ma se aveste una bacchetta magica cosa fareste per far tornare grande l'Inter ?
RispondiEliminaRiccardo....rimanderei la j**e in B...
EliminaSono curioso di vedere se Pioli insisterà con i soliti undici titolari anche sabato
RispondiEliminaAnch'io come djorkaeff: su Gaglia nulla da dire. Non ha mica fatto voto...potrà andarsi a vedere una partita o no?? Sulla J**e...non per salire ora sul carro, come tanti stamattina, ma che fosse più forte lo si sapeva. Come è notoria la maggior preparazione dei tecnici italiani sugli altri...
RispondiEliminaTeo potrebbe essere una buona prima mossa e poi ? :)
RispondiEliminaRiccardo....poi prendere coscenza che mediamente vinciamo ogni 10 anni circa...è nel nostro DNA...la storia insegna...:)
RispondiEliminaOggi tutti sul carro della Juve... Ma se iniesta segna il comodo 1 a 1 la partita cambia totalmente.
RispondiEliminaHo visto una ottima juve difensivamente che ha giocato in contropiede contro una difesa del barcellona che ha dell orrido. E dybala che ha trovato due tiri.
Parlare di dominio juve mi sembra esagerato.
Il risultato più giusto sarebbe stato un 3 a 1.
E non penso la qualificazione sia già in tasca.
Poi vedremo...
Formazione del derby:
Handa
D'ambro Medel Miranda Murillo
Gaglia Kondo
Eder Banega J mario
Barbosa
O senza eccessi
J mario banega perisic
Eder
In pratica vuoi fare fuori gli ultimi rimasugli del clan de l'asado. :)
EliminaA parte gli scherzi, se Pioli non cambia qualcosa ha quella stessa determinazione negativa e autolesionisa del capitano del titanic. In fondo anche per lui in ogni caso conta come finisce la stasgione. Non è che non allena più l'Inter, lui smette... se vuole guadagnarsi una panca per l'anno prossimo, se la deve sudare in ogni caso, che sia la nostra oppure quella di un'altra squadra.
Semplicemente provo a giocare palla a terra con scambi veloci, in avanti mettendo i migliori palleggiatori che ho in rosa, dovendo affrontare paletta e romagnoli che sono fortissimi di testa, in piu conosco i limiti enormi in fase di costruzione da dietro del milan e provo a pressare alto con eder e j mario i due esterni bassi del milan , mettendo due terzini che facciano della forza fisica e difesa la loro caratteristica, come d ambrosio e murillo e che sono i piu adatti ad affrontare gli uno vs uno di suso e delofeu
EliminaSecondo te è possibile che Pioli giochi con la difesa a tre? Non sto dicendo se sarebbe una opzione a te gradita, mi pare tu abbia motivato più che bene le tue idee. Mi domandavo solo se ci sia la possibilità faccia un cambiamento in questa direzione.
EliminaInsomma... Marco Silva... è portoghese, ambizioso, allena in Inghilterra, è amico di Kia, conosce Cambiasso...
RispondiEliminaFa giocare bene Ranocchia...
EliminaOnline il post sul week-end dei nostri giovani: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/04/il-week-end-dei-nostri-giovani-09042017.html
RispondiEliminaNon ricordo i post e i commenti di quei giorni, quindi chiedo: si parlava di anno penoso e di non saper da dove ripartire dopo la partita con l'Atalanta (o col Torino)?
RispondiEliminaSupponendo che non abbiano dato il rigore su Medel e che il tiro di Eder dopo aver preso il palo finisca in rete, lo stato d'animo sarebbe lo stesso?
Non avevamo consapevolezza di camminare lungo un filo sottilissimo per cui un minimo soffio di vento (un passo falso con allontanamento del terzo posto e avvicinamento o sorpasso da parte di quelle che fin là stavano dietro; calo della condizione fisica e ci metterei l'infortunio di Gagliardini...), ci avrebbe fatto cadere? Ciò non muta quel che di buono e cattivo eravamo. A novembre parlavamo di "salvare la stagione". Cosa si intendeva? Sicuramente non arrivare quarto, che era ciò che ci spettava se ad agosto fossimo partiti bene.
Non voglio dire che vada tutto bene o che sia felice o soddisfatto e pieno di certezze... dico che se giochi una finale e al novantesimo sullo 0-0 per colpa di una zolla il tuo centravanti non segna a porta vuota e sul contropiede prendi gol... puoi pensare che sia un totale fallimento e che è successa la cosa più brutta tra quelle che potevano capitare... nello stesso tempo eri a una zolla dalla vittoria. Io penso che non ci siano tante zolle di distanza tra l'attuale sconforto e, se non proprio la gioia, una buona soddisfazione. Purtroppo la discontinuità degli ultimi anni (indipendentemente dai risultati passare da Moratti a Thohir a Suning nel giro di tre anni è qualcosa di anomalo) dà maggiori incertezze per il futuro. Un dato che ultimamente è passato in secondo piano è quello del FFP. Cosa potremo fare in estate? Abbiamo già constato che non vince chi spende di più. Ma se c'è davvero la possibilità di comprare pensate davvero che con quattro acquisti questa squadra non possa essere (almeno) da secondo posto?
Twitter, Instagram, Facebook e simili hanno un enorme pregio, la possibilità di mettere a nudo il lato più becero e frustrato degli esseri umani. Grazie a questi mezzi ho scoperto i lati sconosciuti di persone che frequento per lavoro o amicizia e spesso sono state amare sorprese. Gagliardini ha fatto bene, gli esaltati di sono sfogati e la stampa sportiva e i moribondi intellettuali delle tv private hanno trovato un argomento di cui scrivere o parlare con declinazioni apocalittiche
RispondiEliminaCondivido; a me non disturba che "la stampa sportiva ed i moribondi intellettuali delle tv private" scrivano o parlino, a me sorprende che, sempre meno ma ancora troppi, li leggano e li ascoltino, magari credendoci.
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