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mercoledì 12 aprile 2017

Il week-end dei nostri giovani (09.04.2017)

Il giovane portiere nerazzurre classe '98 Marco Pissardo in azione con la maglia del Varese in una recente partita di campionato disputata contro la Pro Sesto (foto: varesesport.com).

Ho provato a ricostruire i dati e i risultati relativi le nostre giovanili di questa settimana e quelli che riguardano i nostri giocatori in prestito.

Mio malgrado mi sostituisco per questa settimana a Luciano, cui rinnovo in questa occasione i miei migliori auguri per una pronta guarigione e cui mando un grandissimo abbraccio a nome mio e di tutto il blog.

Comincio con quelli che riguardano le nostre squadre e che ho preso direttamente dal sito ufficiale della nostra società Inter.it e che riporto come tali.

Dopo quattordici risultati utili consecutivi in campionato si ferma il cammino della Primavera di Stefano Vecchi, sconfitta al "Breda" dall'Atalanta nel match valido per la 23^ giornata del Girone C: un k.o. che non cambia però la posizione in classifica dell'Under 19 interista, ancora al primo posto a tre giornate dalla chiusura della regular season. Non conosce soste, invece, la corsa dell'Under 18 di Gianmario Corti, già certa di un posto per la finalissima del campionato Berretti per società di Serie A e vittoriosa sul campo dell'Albinoleffe grazie al gol di Vai.

Successo importantissimo per l'Inter di Andrea Zanchetta, che supera in trasferta la Spal con la doppietta di Pelle e raccoglie altri tre punti fondamentali nel percorso verso le fasi finali del campionato Under 17 Serie A e B. Un successo e un pareggio nella doppia sfida contro il Cittadella per Under 16 e Under 15: decisiva la doppietta di Mariani per i 2001 di Lombardo, mentre la rete di Tordini regala solo un punto ai 2002 di Mandelli, reduci dal trionfo nel Memorial Annovazzi e già proiettati verso le fasi finali del campionato Under 15 Serie A e B.
Goleada per i Giovanissimi Regionali, che a Fagnano Olona battono 6-0 la Pro Patria.

UNDER 19 - PRIMAVERA
Sabato 8 aprile 2017 - Campionato, 23^ Giornata

Inter-Atalanta 1-3 (23' st Mutton)
SESTO SAN GIOVANNI - Dopo quattordici risultati utili consecutivi in campionato arriva uno stop per l'Under 19 di Stefano Vecchi, che al "Breda" si deve arrendere alla tripletta di Capone nell'anticipo della 23^ giornata del Girone C. 

Primo tempo anomalo per l'Inter che fa la partita ma paga a caro prezzo due indecisioni difensive, che permettono alla formazione di Bonacina di portarsi sul doppio vantaggio nella prima mezz'ora di gara. L'approccio dei ragazzi di Vecchi sembra quello giusto: dopo pochi secondi dal calcio d'inizio Bakayoko impegna Taliento, che al 5' non può nulla sulla girata dal limite di Pinamonti, fermato però dal palo. Alla prima chance è l'Atalanta a passare: Mazzocchi approfitta di un errore di Vanheusden e serve Capone, che entra in area e batte Di Gregorio.

La reazione interista è immediata: Rover scambia con Pinamonti e incrocia con il destro; la palla sembra destinata all'angolino, ma Taliento ci arriva e devia in corner con un miracolo. Al 28' è un'altra disattenzione a regalare la doppietta a Capone: Mattioli viene ingannato da un rimbalzo e il numero 10 atalantino non lascia scampo a Di Gregorio. Vecchi non ci sta e corre subito ai ripari con l'inserimento di Butic al posto di Emmers e il passaggio al 4-2-4.

Nella ripresa l'Inter si riversa con tutti i suoi uomini nella metà campo avversaria. Al 62' ci prova Pinamonti: servito da Rover, il classe 1999 di Cles conclude con il destro sul primo palo ma trova la risposta di Taliento. Vecchi decide allora di giocarsi il tutto per tutto con l'inserimento di Mutton per Danso: proprio il numero 20 nerazzurro al 68' riesce ad accorciare le distanze con uno spettacolare mancino che bacia la parte bassa della traversa e si infila in rete.

Al 79' gli ospiti falliscono il gol del k.o. in contropiede con Barrow. L'Inter prova allora ad approfittarne e all'82' va a un passo dal pareggio: corner di Carraro, la traiettoria inganna Taliento, ma né Vanheusden né Pinamonti riescono a deviare il pallone in rete sul secondo palo. Il tecnico interista si gioca anche l'ultima carta offensiva con l'ingresso di Souare per Mattioli, ma a trovare la via del gol è ancora Capone, che in contropiede riesce a firmare la tripletta personale e a chiudere il match dopo un fortunato rimpallo nell'uno contro uno con Di Gregorio.

INTER-ATALANTA 1-3
Marcatori: 7', 28' e 40' st Capone, 23' st Mutton

INTER: 1 Di Gregorio; 2 Mattioli (39' st Souare 22), 5 Vanheusden, 6 Lombardoni, 3 Cagnano; 8 Emmers (32' Butic 21), 4 Carraro, 10 Danso (17' st Mutton 20); 7 Rover, 9 Pinamonti, 11 Bakayoko.
A disposizione: 12 Dekic, 13 Zappa, 14 Gravillon, 15 Nolan, 16 Sala, 17 Awua, 18 Putzolu, 19 Bollini.
Allenatore: Stefano Vecchi

ATALANTA: 1 Taliento; 2 Zambataro, 5 Marchetti, 6 Gatti, 3 Migliorelli; 8 Melegoni (26' Badjie Modou 18), 4 Bolis, 11 Mallamo (29' st Del Prato 15); 7 Latte Lath (13' st Barrow 20), 9 Mazzocchi, 10 Capone.
A disposizione: 12 Vidovsek, 13 Forte, 14 Eleuteri, 16 Ogliari, 17 Zanoni, 19 Pagliari, 21 Elia.
Allenatore: Valter Bonacina

Ammoniti: Vanheusden (36'), Lombardoni (43'), Zambataro (12' st), Cagnano (38' st), Bolis (45' st)

Recupero: 3' - 3'

Arbitro: Armando Ranaldi (sez. di Tivoli)
Assistenti: Cavallina e Pappalardo

Le dichiarazioni post-partita di Mister Stefano Vecchi.

SESTO SAN GIOVANNI - Non può che essere rammaricato Stefano Vecchi dopo il k.o. interno contro l'Atalanta nel big match valido per la 23^ giornata del campionato Primavera: "Abbiamo approcciato bene la partita e stavamo facendo una buona gara - ha dichiarato ai microfoni di Sportitalia -. Abbiamo avuto occasioni importanti e colpito un palo ma ci sono stati due errori madornali, che l'Atalanta ha saputo sfruttare per trovare il doppio vantaggio".

"Dopo il 2-0 abbiamo provato a recuperarla forzando un po' il nostro schieramento con qualche attaccante in più ma abbiamo creato troppo poco. Complimenti all'Atalanta, che non ci ha concesso quasi nulla. Poi, sul 2-1, era normale rischiare il terzo gol in contropiede perché abbiamo perso un po' le distanze alla ricerca del pareggio. Mi aspettavo una partita diversa ma sono stati commessi errori eclatanti e non è la prima volta quest'anno".

Abbiamo il report di Luciano della partita.

Nonstante i molti malanni sono andato a vedere Inter Atalanta, ma sono troppo amareggiato per farne un report tradizionale.

La partita è stata tutta in salita dopo un discreto inizio (palo di Pina e un'altra buona azione sull' 1-0).

Gli episodi hanno avuto un peso evidente sul risultato (doppio vantaggio atalantino scaturito da due errori incredibili a questi livelli, terzo gol frutto di un probabilissimo fuorigioco, di un fortunato rimpallo dopo che Di Gre aveva respinto il tiro e forse nel rimpallo aggiustamento con la mano).

Gli episodi ci hanno detto male ma è nelle difficoltà che si mette alla prova la qualità autentica dei singoli e della squadra e questa volta in un lasso di partita amplissimo non si è vista nessuna qualità, nessuna reazione.

I nostri sempre secondi sulla palla, troppo lenti di testa, quando decidevano la giocata da fare era tutto chiuso; troppo incapaci di vincere l'uno contro uno.

Non è in discussione chi è più forte: sono convinto che questa Atalanta si possa battere.

Le difficoltà hanno a mio parere messo in luce alcune scelte strategiche e di prospettiva.

Intanto penso che la squadra sia arrivata al top alla vigilia di Viareggio e ora sia in fase di netto calo.

Poi non si può giocare '90 minuti solo con lanci lunghi sulle punte dal centrocampo o addirittura dalla difesa.

Lanci a casaccio eh, non filtranti studiati.

Lanci che non demonizzo, ma non possono essere l’unica soluzione.

Devo fare parziale ammenda sulle mie stesse convinzioni più profonde (del resto sono sempre stato consapevole che se possono sbagliare i professionisti io ho il... diritto dovere di sbagliare).

Costruire una squadra solo sulla potenza e sulla corsa lunga può anche farti vincere, ma se non hai alternative (sul piano della rapidità, della fantasia, della costruzione della manovra e dell'invenzione), quando incontri difficoltà vai in crisi.

Questo forse è uno degli elementi che spiega le tante sconfitte con la Roma (ma anche la vittoria quando le cose sono filate lisce) e quella di oggi con l'Atalanta.

Che, ripeto, nelle finali si può anche battere, se le cose si metteranno bene.

Non so, magari sono sciocchezze, ma sono le sciocchezze che vengono in mente a un tifoso molto deluso.

Perché se dovessi giudicare sulla base della partita di oggi dovrei dire che solo Pina ha possibilità di diventare giocatore vero.

A parte che non conosco il perché dell'assenza, che certo avrà un motivo valido, di due uomini chiave come Gravillon e Rivas.

UNDER 18 - BERRETTI
Sabato 8 aprile 2017 - Campionato, 24^ Giornata

Albinoleffe-Inter 0-1 (24' Vai)

BAGNATICA - Con già in tasca il pass per la finale del campionato Berretti per società di Serie A, l'Under 18 espugna il campo dell'Albinoleffe nella 24^ giornata e consolida ulteriormente il suo primato in classifica salendo a quota 63 punti.

A decidere il match è Vai, bravo a farsi trovare pronto al 24' per ribadire in rete il pallone dopo il palo colpito da Celeghin su punizione. Prima dell'intervallo un legno nega a Russo il raddoppio, mentre Mangano impedisce ai padroni di casa di riequilibrare la partita nell'unica vera occasione avuta.

Nella seconda frazione di gioco l'Inter di Gianmario Corti crea parecchie azioni da gol ma, non riuscendo ad arrotondare il punteggio, si limita a gestire con autorevolezza il vantaggio fino al triplice fischio.

UNDER 17 SERIE A e B
Domenica 9 aprile 2017 - Campionato, 25^ Giornata

Spal-Inter 1-2 (11' e 13' st Pelle)

FERRARA - Importantissima vittoria dell'Under 17 Serie A e B, impegnata sul campo della Spal e brava a confermarsi al secondo posto in classifica ad una giornata dalla conclusione della regular season.

Dopo una fase iniziale di gioco all'insegna dell'equilibrio, Visconti sorprende la difesa avversaria con una bella discesa: sul preciso cross del numero 10 nerazzurro si fa trovare pronto Pelle, che insacca l'1-0 con una spettacolare rovesciata (11').

La prima frazione di gara si chiude senza altre emozioni, ma è nella ripresa che il match si accende: passano dieci minuti e i padroni di casa trovano il gol del pareggio, ma l'Inter non ci sta e tre minuti più tardi si riporta avanti con Pelle, che ruba il tempo a tutti sul traversone di Gavioli e di testa firma il 2-1.

Nel finale i ragazzi di Andrea Zanchetta potrebbero arrotondare il punteggio con il calcio di rigore di Merola, ma il portiere della Spal vince il duello dagli undici metri. Il risultato non cambia più fino al triplice fischio e l'Inter può festeggiare la conquista dei tre punti.

In settimana si era giocato il recupero di Inter-Lazio.

Abbiamo il report di Luciano.

Inter Lazio 5-1 (Merola 2, Adorante, Visconti, Gavioli)

Inter nella formazione che aveva sconfitto il Milan.

Tintori
Grassini Bettella Rizzo Corrado
Gavioli Schirò Visconti
Gossò
Merola Adorante

In panchina purtroppo Radaelli come vice Tintori... Non purtroppo per Rada, che è bravissimo, ma perché è un 2001 e prende il posto dello sfortunato Tamma, al secondo grave infortunio stagionale più o meno nello stesso punto.

A Tamma un grande abbraccio da tutti noi.

Nonostante il risultato, non è stata una bellissima prestazione. La Lazio non è il Cittadella ed è venuta a difendersi con due linee rispettivamente a 5 e a 4 molto vicine.

Noi secondo me accusavamo un po' di stanchezza per le molte partite ogni tre giorni, accompagnate dai primi caldi.

Non eravamo lucidi e abbiamo sbagliato troppi passaggi, controlli, tiri e ultime palle

Abbiamo sfiorato diverse volte il bersaglio, ma qualche segnalazione di fuori gioco errata, qualche gran parata del loro portiere, qualche tiro respinto a portiere battuto ci hanno frenato fino alla rete di Merola (anche questa dalla dinamica incredibile, con la deviazione vincente dopo almeno 4 tiri respinti dal portiere o dai difensori).

Vero che nel primo tempo loro non si sono mai visti in avanti.

Subito a inizio ripresa il secondo gol al termine di una grande azione con un lancio verticale per Merola (non ricordo di chi), Davidino che si invola, potrebbe tirare ma vede arrivare Visco e gli appoggia una palla da sospingere in rete a portiere tagliato fuori.

Subito dopo terzo gol con una percussione vincente di Corrado il cui tiro scavalca il portiere. In corsa arriva Ado (in sospetta posizione) che di petto sospinge in rete. sarebbe entrata comunque e forse anzi è entrata proprio così.

Dopo il momentaneo 3-1, quarto gol di Merola che si invola dopo una splendida azione di Gossò e infila.

Quinto e ultimo gol di Gavioli, dopo una discesa irresistibile di Grassini.

Nel secondo tempo soprattutto dopo il terzo gol sono entrati Pelle, Coltro, Lunghi, Patacchini, El Kassah, Esposito, Demirovic, Roric, Pelle. Avrei voluto un gol di Demi, ma questa volta, pur avendone avuto occasione, non mi ha ascoltato.

Chiaro che il secondo gol ha cambiato la partita. Loro si sono aperti e hanno si segnato una rete nell'unica situazione pericolosa, ma ci hanno permesso di ifilarli facilmente, stante la nostra superiorità tecnica e nell'uno contro uno.

Intanto anche l'Atalanta ha vinto il recupero e conserva i due punti di vantaggioNoi abbiamo scavalcato il Bologna e scavato un solco incolmabile con il Milan.

Pagelle:

Tintori: per fortuna a Interello non si paga, altrimenti da spettatore avrebbe dovuto munirsi di biglietto.
Grassini: sicuro dietro, quando parte stai sicuro che qualcosa di importante succede.
Bettella: inizia benissimo, con aperture di 40 metri precise. Poi sbaglia qualche appoggio, forse un po' deconcentrato.
Rizzo: lui non è deconcentrato, doma gli avversari col fisico.
Corrado: nonostante il (quasi) gol si fa vedere meno che in altre occasioni.
Gavioli: nel primo tempo è forse il migliore. Mi ha fatto ricordare la previsione di un nostro grande e: questo è tanta roba. Esplode due tiri tetrificanti, il primo copia di quello con gol annullato per questione di frazioni di secondo (anche questo al volo, da fuori). Pi sbaglia un gol facilissimo perché gli arriva sul mancino. Nella ripresa cala un po' ma il gol è premio strameritato.
Schirò: bravo, pulito, sontuoso onnipresente grazie alla sua corsa agile. Eispetto al top qualche errore in appoggio.
Visconti: quando parte supera sempre luomo, si fa trovare prontissimo sull'assist di merola ma anche lui è un filino sotto il suo standard.
Gossò: meno lucido che in altre occasioni, fa una mole di lavoro impressionante. Quando non è lucidissimo torna all'antico errore di tener troppo la palla. La cosa più impressionante è la capacità di scattare quattro-cinque volte nella stessa azione. In questo ricorda un po' Zanetti.
Merola: 5 gol in due partite diversi assist altri gol falliti di un nulla, trono dei cannonieri riconquistato a forza. Basta? No. Ora deve segnare anche il gol che ci darà lo scudetto.
Adorante: preziosissimo lottatore, per i movimenti e per la capacità di dare profondità e inserirsi sulle palle alte. Migliora di partita in partita, il Vieri de noantri.

UNDER 16 SERIE A e B
Domenica 9 aprile 2017 - Campionato, 25^ Giornata

Inter-Cittadella 4-2 (3' st Rossi, 11' st autorete, 12' st e 19' st Mariani)

MILANO - Nella penultima giornata della regular season l'Under 16 Serie A e B supera per 4-2 il Cittadella e si conferma al terzo posto in classifica con 50 punti.

Al Centro di Formazione Suning in memoria di Giacinto Facchetti i nerazzurri tengono il pallino del gioco fin dall'inizio, ma alla mezz'ora subiscono una doccia fredda con il diagonale del numero 9 ospite che sorprende Pozzer e insacca l'1-0. La reazione interista arriva in avvio di ripresa grazie all'1-1 firmato da Rossi (3' st), ma dopo appena sessanta secondi è ancora il Cittadella a trovare il pallonetto del momentaneo vantaggio (4' st).

Tra l'11' e il 19' della seconda frazione di gara, però, l'Inter ribalta il risultato: un autogol sugli sviluppi di un calcio d'angolo permette ai nerazzurri di pareggiare (2-2), poi sale in cattedra Mariani che con una doppietta da opportunista mette la firma sul successo finale. 

Mercoledì 12 aprile i ragazzi di Matteo Lombardo saranno impegnati in trasferta a Ferrara, per disputare contro i pari età della Spal l'anticipo della 26^ e ultima giornata di campionato (calcio di inizio alle ore 15).

UNDER 15 SERIE A e B
Domenica 9 aprile 2017 - Campionato, 25^ Giornata

Inter-Cittadella 1-1 (4' st Tordini)

MILANO - Reduce dal trionfo nella 37^ edizione del Memorial Carletto Annovazzi, l'Under 15 Serie A e B raccoglie un pareggio in campionato nella penultima giornata della regular season contro il Cittadella.

Al Centro Sportivo "Enotria" i ragazzi di Marco Mandelli, già qualificati come primi del girone B alle fasi finali nazionali, partono aggressivi e si rendono subito pericolosi con Goffi, che manca solo di precisione nelle occasioni costruite in avvio di gara. A dispetto di quanto creato, al quarto d'ora l'Inter si ritrova però in svantaggio sugli sviluppi di una punizione calciata dal numero dieci avversario (15').

La reazione dei padroni di casa arriva nella seconda frazione di gioco, quando Tordini finalizza una bella azione corale e firma l'1-1 (4' st); l'Inter spinge per la vittoria, ma  il muro ospite regge e non concede più spazi.

Mercoledì 12 aprile a Bologna inizia un'importante competizione internazionale, il torneo "We love football": i 2002 di mister Mandelli debuttano alle ore 14.30 contro i pari età del Sassuolo, per poi affrontare il Paok Salonicco giovedì 13 e l'Anderlecht venerdì 14.

UNDER 14 - GIOVANISSIMI REGIONALI
Domenica 9 aprile 2017 - Campionato, 28^ Giornata

Pro Patria-Inter 0-6 (12', 33' e 21' st Gnonto, 15' Poku, 10' st Ballabio, 27' st rig. Fusto)

FAGNANO OLONA - Largo successo esterno per l'Under 14 interista nella 13^ giornata di ritorno del campionato Giovanissimi Regionali. I ragazzi di Stefano Bellinzaghi battono 6-0 la Pro Patria grazie a tre reti per tempo. Gnonto apre le marcature al 12' e appena tre minuti più tardi arriva il raddoppio di Poku. Poco dopo la mezz'ora è ancora il numero 11 nerazzurro a trovare il varco giusto con un'iniziativa personale che vale il 3-0 (33').

Nella seconda frazione di gara l'Inter dilaga: Ballabio firma il poker da fuori area (10' st), Gnonto trova la tripletta per il 5-0 (21' st) e infine Fusto sigilla il risultato su calcio di rigore (27' st).

Martedì 11 aprile i ragazzi di mister Bellinzaghi partiranno per la Costa Brava, in Spagna, dove prenderanno parte al prestigioso torneo internazionale 'MIC - Mediterranean International Cup': mercoledì 12, alle ore 11, la prima partita del girone dei nerazzurri sarà Inter-Club Esportiu Berga.

Non sono riuscito a recuperare i risultati per quanto riguarda le altre categorie.

I nostri giocatori in prestito.

CAMPIONATO DI SERIE B
Sabato 8 aprile 2017

Ascoli-Frosinone 1-1 (32' Dionisi, 5' st Favilli)
  • Bardi (Frosinone): titolare. Voto e giudizio di calciomercato.it: L'Ascoli non crea grandi pericoli, ma a cavallo del gol di Dionisi i bianconeri si fanno avanti, sempre respinti dal portiere scuola Inter. All'ultimo secondo si vede arrivare Favilli da pochi passi e non può nulla. 6.5

Avellino-Carpi 1-0 (45+3' st Perrotta)
  • Belloni (Avellino): panchina.

Brescia-Spal 1-3 (15' Mora, 29' Ferrante, 45+2' Antenucci, 23' st Mora)
  • Bonazzoli (Brescia): panchina.
  • Camara (Brescia): entra in campo al 69'. Voto datasport.it: 6.

Cittadella-Benevento 1-0 (9' Iori)
  • Gyamfi (Benevento): non convocato.
  • Puscas (Benevento): non convocato.

Nel Cittadella hanno giocato due nostri 'ex': Litteri, Pasa.

Latina-Vicenza 0-1 (35' st De Luca)
  • Costa (Vicenza): non convocato. Ancora infortunato.

Pisa-Cesena 0-1 (8' st Ciano)
  • Manaj (Pisa): titolare. Esce al 69'. Voto (datasport.it): 6.5.
  • Zonta (Pisa): panchina.
  • Donkor (Cesena): non convocato.

Ndr. Nel Cesena ha giocato Garritano. Voto (datasport.it): 6.5.

Pro Vercelli-Entella 1-0 (38' st Morra)
  • Baldini (Pro Vercelli): panchina.
  • Eguelfi (Pro Vercelli): titolare. Voto e giudizio di calciomercato.it: prestazione negativa con pochi guizzi e tanta corsa, ma spesso a vuoto. 5.5.
  • Palazzi (Pro Vercelli): squalificato.

Ternana-Salernitana 1-0 (20' Avenatti)
  • Di Gennaro (Ternana): panchina.
  • Della Giovanna (Ternana): non convocato.

Trapani-Perugia 3-0 (8' Pagliarulo, 14' st Manconi, 16' st Manconi)
  • Terrani (Perugia): entra in campo al 73' per Monaco. sv.

Ndr. Non ha giocato Francesco Forte, che è rimasto in panchina tutti e novanta minuti. Il ragazzo era partito benissimo nella nuova esperienza in Serie B alla fine di gennaio (tre reti nelle prime tre partite) ma dopo l'inizio positivo è presto finito in panchina. Ultimamente non sta giocando.

CAMPIONATO DI LEGA PRO
Domenica 9 aprile 2017

Carrarese-Viterbese Castrense 1-1
  • De Micheli (Carrarese): non convocato.

Gubbio-Mantova 3-2
  • Bandini (Mantova): panchina.

Olbia Calcio-Racing Roma 2-1
  • Ogunseye (Olbia): panchina.

Reggina-Catanzaro 1-0
  • Knudsen (Reggina): panchina.
  • Romanò (Reggina): panchina.
  • Tommasone (Reggina): panchina.

Ndr. Curiosità: non lo sapevo, l'allenatore della Reggina è il figlio di Zdenek Zeman.

Robur Siena-Renate 0-1
  • Bonetto (Renate): non convocato.

DILETTANTI
Domenica 9 aprile 2017

Caravaggio-Lecco 1-1
  • Sobacchi (Caravaggio): subentrato al 13' st.

Chieri-Varese 0-1
  • Pissardo (Varese): titolare. Voti e pagelle varesesport.com: spettatore in campo nel primo tempo. Precisi interventi nella ripresa. 6.5.

Legnano-Pinerolo 2-1
  • Magistrelli (Legnano): assente.

Monza-Ciliverghe Mazzano 1-1
  • Chiarion (Monza): panchina.

Polisportiva Tamai-Montebelluna 1-1
  • Poletto (Tamai): non convocato.

Pro Sesto-Caronnese 3-4
  • Panatti (Pro Sesto): titolare.

PRIMAVERA E BERRETTI

PRIMAVERA: Novara-Crotone 0-3
  • Capone (Crotone): non ho dati.

PRIMAVERA: Cesena-Spal 0-2
  • Equizi (Spal): titolare.
  • Granziera (Spal): titolare. Esce al 70' per fare spazio a Righetti.
  • Vago (Spal): titolare (ammonito).

PRIMAVERA: Brescia-Trapani 2-3
  • Opoku (Trapani): titolare e goal.
  • Taufer (Trapani): assente.

UNDER 17: Pro Vercelli-Sassuolo 3-7
  • Airaghi e Mastromonaco titolari nella Pro Vercelli Under 17 allenata da Mister Sergio Zanetti.

UNDER 17: Renate-Alessandria 3-2
  • Amabile dovrebbe aver segnato una delle tre reti del Renate. Non ho dati su Gemmi, Pedroni, Turati.

UNDER 16: Sassuolo-Pro Vercelli 3-0
  • Ornaghi e Opoku titolari. Galli assente.

UNDER 16: Padova-Renate 0-2
  • Non ho dati su Carlino, D'Aversa, Sironi.

Off-topic su quattro giocatori comunque di nostra proprietà e adesso in prestito all'estero.

Caner Erkin dopo aver cominciato come titolare il campionato al Besiktas si è infortunato a fine ottobre (lacerazione del tendine d'achille). Da allora non ha più giocato né è stato convocato. Teoricamente i tempi ora dovrebbero essere maturi per permettergli di ritornare a giocare. Sarà difficile trovare spazio in squadra perché davanti ha un giocatore forte come Adriano (ex Siviglia e Barcellona).

Stefan Jovetic al Siviglia ha giocato 17 partite e realizzato 5 goal e confezionato 4 assist. Nell'ultima gara di campionato in casa contro il Deportivo La Coruna ha giocato titolare e segnato una delle quattro reti del Siviglia (4-2 il risultato finale).

Samuele Longo ha segnato 12 goal in 30 partite de La Liga 2 con la maglia del Girona che a poche giornate dalla fine è secondo in campionato dopo il Levante a quota 61 punti. Salgono direttamente in prima serie le prime due squadre e il Girona ha attualmente 8 punti di vantaggio sulla terza, Tenerife (53 punti).

Andrea Ranocchia. È il giocatore di cui disponiamo più notizie. Ambientatosi bene nella sua nuova realtà (Hull City), il calciatore ha disputato 10 partite di campionato, segnato 2 goal e realizzato 1 assist per i compagni. Incerto il suo futuro dato che nel suo caso (come in quello di Jovetic) mi sembra non siano previsti accordi su eventuale diritto e/o obbligo di riscatto a fine stagione.

Emiliano D'Aniello

69 commenti:

  1. È decisamente meno completo che le altre volte, ma ho provato comunque a fare una ricognizione quanto più completa possibile.

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  2. Emiliano ti rispondo riguardo alla possibile difesa a 3 nel derby.
    Pioli potrebbe utilizzarla, come ha fatto ad esempio contro la roma... Ma avremmo gli stessi problemi riscontrati contro i gliallorossi...anzi a mio parere ancor di piu...
    In quanto in fase difensiva di contropiede ci troveremmo sempre 3 vs 3 contro un loro esterno alto e la punta, e in velocita e dribbling ci salterebbero agevolmente.
    Una difesa a 4 con murillo e d ambro esterni, piu a turno un centrale in raddoppio, o ancor meglio un esterno alto che scende a raddoppiare potrebbero contenere i veri pericoli rossoneri ovvero suso e deloufeu.
    Bisogna replicare la gabbia sugli esterni effettuata dalla juve sul barca, cercando altrettando di usare falli tattici in caso di copertura non possibile.

    Il milan ha cmq difficoltà a raggiungere gli esterni dalla difesa per mancanza di qualità nel palleggio in difesa, per cui è fondamentale una marcatura stretta degli esterni bassi e pressing degli alti (perisic ed eder o j mario hanno gamba per fare questo lavoro).
    Difensivamente il Milan è carente sugli esterni bassi e i tagli dietro i centrali per cui banega potrebbe essere fondamentale nelle imbucate

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    1. La tua analisi mi sembra molto corretta e condivisibile. Cioè, anche io li affronterei così. Non so se davanti mi priverei di Icardi francamente, forse cercherei a quel punto di metterla sul piano fisico anche io proponendo in campo J. Mario sulla trequarti. Ma è solo un'idea. Purtroppo non so cosa aspettarmi sinceramente, non riesco proprio ad essere ottimista questa volta, vediamo se in questi due-tre giorni si smuovono le acque e si respira un'aria diversa. Per ora sento molto puzza di bruciato con Ausilio che ora come mai mi sembra un po' in grossa difficoltà.

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    2. Il mio non mettere Icardi è provocatorio in rapporto alle ultime partite giocate.
      Non si può essere campioni solo quando tutto va bene e quando va male smettere di lottare.

      Probabilmente visto il match e l attenzione mediatica di un derby in mondovisione, in questa partita ci metterà grinta e voglia..cosa che è un po mancata nelle ultime...

      Però è vero che vorrei dare una chance a barbosa..peggio dell ultimo icardi non puo fare (o eder spostando icardi sulla fascia)

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    3. Gabigol titolare avrebbe due vantaggi possibili: scombinare i piani del Milan. Dare una grandissima carica a tutto l'ambiente e la tifoseria. Il fatto sia così amato è una qualità.

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  3. Come aveva già preannunciato Luciano e ribadisco nel post, U14 e U15 impegnati in questi giorni in tornei internazionali. In campo già oggi entrambe le squadre.

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  4. Al MIC vittoria per 11 a 1 . Fra l'altro nel sito del torneo è previsto lo streaming di alcune partite
    http://www.micfootball.com/en/home.html

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  5. Leggo, riporto e condivido da un altro blog:

    Presidente: Luis Figo
    Vicepresidente: Gianfelice Facchetti
    Direttore generale: Leonardo
    Al posto di Ausilio Sabatini.
    Fatto questo si può pensare al nuovo allenatore

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    1. Presidente: Steven Zangh
      Vice presidente: Zanetti
      Direttore generale: Leonardo
      Direttore sportivo: Ausilio
      Allenatore: Simeone

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    2. Ho letto il post di alberto di vita, che si scagliava in maniera abbastanza netta contro Ausilio, salvo però alla fine 'salvarlo' dicendo che in un sistema meglio strutturato potrebbe dire la sua. francamente sono d'accordo, anche se, se fosse cambiato per una serie di circostanze e un rinnovamento nei vari quadri ecc., lo comprenderei. Mi piace molto che abbia nominato gianfelice facchetti. Lo stimo moltissimo, per me, ammesso venga affiancato da soggetti con grande competenza in maniera gestionale (non perché io lo ritenga incapace ma per quella che penso possa essere inesperienza) per me potrebbe essere pure presidente. Figo non mi convince, non vedo cosa abbia più di Zanetti, che è sicuramente più 'interista'. Ma la figura fondamentale dovrebbe essere il dg. Leonardo è un nome, io ripensavo a quello finito in naftalina di Peter Kenyon... questa comunque è la figura fondamentale. Il ds poi potrebbe essere chiunque. Il mio preferito? Andrea berta chiaramente. Che poi significherebbe molto verosimilmente Simeone allenatore. Quindi... presidente: facchetti; vice: Zanetti; dg: Kenyon; ds: Berta; allenatore: Simeone. Ma la mia proiezione è pirameyda chiacchiere da bar. Quella di Adv è altrettanto valida. Condivido in ogni caso la ratio opefativa.

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    3. La nostra struttura attuale è evidente lacunosa.
      Presidente: Thohir (cioè, carica vacante).
      Vice: Zanetti.
      Dg: gardini. Che possiamo dire non sia mai entrato in ruolo.
      Ds: Ausilio. Unica figura storica e che opera senza punti di riferimento.
      Allenatore: Pioli (a tempo).

      Mi sembra una situazione in cui la proprietà debba intervenire assolutamente e in maniera decisa.

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    4. Ecco l'origine dei ns mali è l'organo grama che hai elencato. Poco da aggiungere.

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  6. Luciano Canova sul sole 24 ore ha pubblicato un articolo su Dybala che non abbiamo preso a 3 milioni lasciandolo andare al Palermo e che ora vale 100 milioni. È una storia vera ma l'articolo non dice nulla di nuovo. Aggiungo che comunque sappiamo che due anni fa fu fatto un tentativo per prenderlo e sappiamo come sono andate le cose. Secondo me è troppo facile per ogni giocatore bravo dire 'dovevi prenderlo quando valeva tre milioni'. Magari lo prendi e poi fallisce o fa più difficoltà in un grande che Palermo o Atalanta, udinese come tappe intermedie. Aggiungo che noi investimenti si calciatori giovani ne abbiamo comunque fatti e molto importanti in questi anni. Inutile pure elencarli, abbiamo una rosa molto giovane. Il nostro capitano è un 93, non leggo mai nessuno dire che abbiamo fatto un colpaccio a prendere subito Maurito dopo soli sei mesi di serie a. Può piacere o no ma con noi ha già fatto 70 goal, vale almeno cinque volte più la cifra pagata...poi è chiaro. Prendi un 93 e ne fai praticamente il tuo unico punto di forza e capitano in una squadra senza punti di riferimento; prendi un 93 e lo inserisci come punta di diamante in una squadra già fortissima... inevitabilmente la seconda ipotesi è quella migliore per tutte le parti in causa.

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  7. I più attenti avranno notato che il sito ufficiale ha stranamente citato il nome del marcatore del Cittadella U15 nel pareggio di domenica. Tale Moracchiato, 2003 ex-Padova, che ha giocato il Memorial Haider di qualche mese fa in prestito con l'Inter...

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    1. Conosci questo ragazzo? Dici che è un segnale di un possibile passaggio da noi il prossimo anno ?

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  8. no la storia su Dybala è sbagliata. è sbagliato dire che non lo prendemmo per 3 mln lasciandolo al palermo, ma quando noi lo trattammo sembrava costare 2 mln, poi, come spesso accade con gli argentini, andando in fondo alla trattativa venne fuori che il cartellino era diviso in più parti e il costo sarebbe stato superiore (stessa storia di Calleri), quindi l'Inter rinunciò e poi andò al palermo per 12 mln + 6 di bonus con tanto di causa legale col suo procuratore durata anni e che ancora oggi non è finita. Se cercate in rete, troverete i dettagli della causa tra il palermo e gustavo mascardi.


    Poi ovvio che col senno di poi ai tempi bisognava fregarsene di strapagare (6 volte il suo valore, bonus esclusi) un giovane che giocava nella B argentina, bisognava fregarsene del fatto che il cartellino era diviso in più parti, bisognava fregarsene di andare contro le regole.
    Ovvio col senno di poi, no?


    Cosi come è ovvio che Dybala all'Inter sarebbe diventato un fenomeno, no? Ripassiamo la sua storia in Italia. Arriva al Palermo e per due anni è un totale fallimento, compresa una stagione in B, il Palermo cmq continua a puntarci e al TERZO anno esplode. Anche all'Inter i tifosi avrebbero avuto la pazienza di aspettare tre anni, no?



    ps ancor più stressante delle partite dell'Inter in questo periodo è leggere cosa scrivono gli interisti in giro per la rete. Robe da chiedere al mio gestore telefonico di staccarmi internet.

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    1. Grazie per la completezza del tuo intervento Chris. Quello che mi ha sorpreso sull'articolo in questione (i cui contenuti sono resi ancora meno 'utili' dalla tua precisione) è che sia di un giornale come il sole 24 ore che si suppone dovrebbe essere un giornale serio e con argomenti di approfondimento di una certa rilevanza. La pazienza comunque secondo me manca da tutte le parti, solo che è semplicemente normale che un giocatore che in quel momento non è di prima fascia, trovi gradualmente via via sempre più spazio in una squadra come il palermo invece che all'inter.

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    2. si certo la pazienza non è solo una questione di tifosi ma di ambiente in generale, però secondo me con l'ondata social di questo periodo storico, il tifoso medio non è più contenibile e ha superato ogni limite. me ne sono accorto anche ieri con Gagliardini a Torino.

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    3. Perfetto Chris (sulla vicenda Dybala).... la questione Gagliardini andava liquidato con una semplice alzata di spalle....invece arrivano puntuali i soliti benpensanti (alla giovanni capuano & soci) a puntualizzare/moralizzare su qualche battuta di pochi mminus habens da tastiera ed il "flame" è servito ... meccanismo perverso... basta davvero poco x alimentarlo...

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    4. Emiliano, la presunta serietà de "Il sole 24 ore" è definitivamente tramontata; taroccavano i loro bilanci, le copie vendute e quelle on line, vuoi stupirti se falsano dati e cifre su un mancato acquisto dell'Inter?

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    5. Mi colpisce la mediocrità e insufficienza dell'articolo sia per la qualità (i dati abbiamo visto che sono anche sbagliati) chevper la pochezza con cui vengono argomentati. Non è neanche il fatto se l'autore fosse o no in mala fede (si professa interista). Dico solo che poteva scrivere una cosa interessante invece delle solite due righe inutili, ma va be' :)

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    6. Un giornale può anche essere parziale, è una realtà ma questo tipo di articoli non fanno informazione, non dicono niente di interessante, la considero come una occasione mancata da parte di chi ci lavora o dovrebbe farlo.

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    7. APPLAUSI!!! mi sembra che hai centrato completamente il punto..

      aggiungi che i primi 6 mesi alla juve ha giocato poco (bravissimo Allegri in questo caso)

      ricordo ancora gli insulti a "Cotechino" e ora guardate che giocatore e' ! (tra l'altro in premier)

      ma pazienza e inter nella stessa frase non ci possono stare

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  9. "....il sole 24 ore dovrebbe essere serio..." Emiliano ti riferivi alle tiratura dichiarata del quotidiano ? :)

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  10. Ma sinceramente... Chi ha tirato fuori una polemica su Gagliardini che va a vedere juve barca...dal mio punto di vista... È un Pirla

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    1. Se mi avessero dato un biglietto omaggio e fossi stato a Torino, IO sarei andato. Magari gufando. Cosa cambia dal guardarla in TV, a parte che la vedi peggio?

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    2. quando lo ho visto mi son detto che pirla

      normalmente non mi interesserebbe ma:

      - sei appena diventato il nuovo testimonial
      - perse 2 partite decisive 1 contro una squadra praticamente retrocessa e crollato il sogno del 3 posto
      - fai una dichiarazione contro il direttore
      - settimana pre derby
      poi da qui a insultarlo ce ne passa

      fossi la dirigenza sicuramente una multa e non fosse così fondamentale una bella panchina non la toglieva nessuno..

      vuoi vedere il Barcellona?? beh fatti un giro in Spagna tanto i soldi dell aereo non ti mancano

      vuoi diventare il simbolo dell'inter ecco controlla i particolari...(immagino Stankovic allo stadium...)



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  11. Concordo l'importante è che renda la domenica e dia tutto per noi dopo vada a vedere chi vuole, ma quando noi finalmente investiremo su un giovane di valore non spendendo 25 milioni come con Gagliardini, a me ieri vedendo la Juve mi è montata una rabbia, noi passiamo la vita a dire che rubano, e i rigori, che i nostri fanno il mercato con i fichi secchi nell'anno in cui spendiamo 35 se non 40 milioni per Kondogbia, 18 milioni per Perisic, 14 Jovetic e non so quanti altri visto che in quell'anno abbiamo preso 40 giocatori, purtroppo secondo me la differenza è che loro hanno i quadrado gli alex sandro i Pjanic senza contare naturalmente i fuoriclasse Dybala e gli Higuain senza contare le frotte di giovani che hanno acquistato e rivenduto a 5 volte quanto li hanno acquistato temo che queste siano le reali differenze tra noi e loro

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    1. Beh.. alex sandro piu dybala piu pjanic e higuain... Parliamo di 200 milioni

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    2. dybala 42 kondogbia 40, candreva 22-25 alex sandro 26, joao mario 40 pjanic 32 e non vado oltre

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    3. Io credo che l'anno del Mancio più o meno abbiamo avuto delle entrate. Non dimentichiamo le operazioni kovacic e Hernanes, a gennaio è andato via guarin... è stato quest anno che si è speso senza nessun ritorno.

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    4. Non discuto, quello che discuto è il risultato dei nostri acquisti con spese ingenti altro che fichi secchi ad oggi extra perisic ed in parte miranda il resto buio pesto, purtroppo stiamo qua ad esaltarci per i rinnovi di Medel, tipologia di giocatori che noi non dovremmo nemmeno prendere in considerazione uno che in nazionale fa il difensore da noi il centrocampista, ed il rinnovo di d'ambrosio, non parliamo del rinnovo di Palacio dell'anno scorso, scelte strategiche secondo me incomprensibili, io mi auguro che prima o poi arrivi qualcuno che punti su giocatori di talento quelli bellini vedasi napoli, gli insigne i callejon i mertens, i rog, gli zielinsky, vedasi lazio gli anderson i keità i milinkovic savic i biglia, vogliamo poi parlare chi con i fichi secchi fa veramente il mercato vedasi il milan che pesca dal nulla un suso un delefou certamente non messi ma a 0 giocatori praticamente regalati che per il milan fanno la differenza

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    5. Il problema grosso è che dietro i dybala (che non ha giocato la prima metà del suo primo anno alla juve) gli alex sandro (che il primo anno faceva panchina alla juve) i pjanic...
      C'e uno zoccolo vincente dato da buffon chiellini bonucci barzagli...

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    6. Che noi non abbiamo.
      Ci vuole gente con gli attributi e con leadership.e mentalità vincente.

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    7. Concordo in parte temo che con quelli che citi tu ma con i
      candreva i kondogbia i joao mario, almeno quello attuale, gli eder e non i dybala i pjanic e gli alex sandro temo che 3 a zero con i Barca non vinci proprio

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    8. Be' però giocatori 'bellini' ne abbiamo presi: joao mario e gabriel barbosa... Sono costati più di quanto hanno dato. Evidentemente questi vanno aggiunti dopo. O comunque se si vuole che un giocatore di questo tipo faccia la differnza, allora devi prenderlo molto forte.

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    9. Beh pensavo che per pagarli uno 40 o 45 milioni e l'altro almeno 30 fossero o avrebbero dovuto esserlo, se pago Mertens 12 milioni, hamsik 5, felipe Anderson 7,5 credo che si presuma valgano meno dei Joao Mario e dei Barbosa se dopo scopro che è il contrario forse ci sarà la responsabilità di qualcuno o no, poi è indubbio che devi prenderli molto forti ma ci si augura che li si scopra quando valgono 15-20 milioni o meno non quando valgono 60 milioni, la Juventus penso abbia pagato pjaca 20 milioni e scommetto che diventerà fortissimo, ha pagato quadrado 25 milioni quando ormai l'aveva abbandonato non lo voleva il Chelsea sembrava non lo volesse nessuno, Salah la Roma quanto l'ha pagato, per non parlare dei Manolas, Strootman, Marquinos, Lamela al tempo, a noi manca talento siamo pieni di marcantoni abbiamo bisogno di giocatori bellini e poi ovvio che bisogna saperli scegliere ma abbiano pletore di lautamente stipendiati che si presume siano li per quello

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  12. Beh, a noi Zamparini non avrebbe mai venduto dybala (parole sue).

    Ma è fuori discussione che la juve sia un ottima squadra, la più completa in Europa.
    Ma in Italia è super aiutata. Anche nel mercato.

    Certo anche io metto in dubbio ausilio come uomo mercato principale.

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    1. Forse per Dybala è vero ma tanti giocatori temo che non giochino da noi solo perchè un certo tipo di giocatori noi proprio non li cerchiamo, questa è la mia sensazione perchè credo che i biglia i felipe anderson i marquinos i Naingollan al tempo del Cagliari e via dicendo credo che li avrebbero tranquillamente dati anche a noi la sensazione è che noi ci accorgiamo di questi giocatori solo quando valgono 35-40 milioni

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  13. Claudio....però devi considerare che Alex Sandro era a un anno dalla scadenza...mente Pjanic aveva una clausola risolutiva di 38 milioni (di cui 6 al giocatore ...che sono stati spalmati sull'ingaggio)...però visto che ti trovavi, potevi aggiungere anche Icardi (12 milioni) e Higuain (90 e passa milioni)...però il discorso è molto più complesso di queste semplificazioni, perché il calciomercato non è come il supermercato dove prendi quello che vuoi al prezzo indicato sulla merce ...

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  14. a te sembrerà semplificare a me pare che se la Juventus ha preso alex sandro a 26 milioni ad un anno dalla scadenza potevamo farlo tranquillamente anche noi o no, non prendevi un eder ed un jovetic sapendo che giochi ad una punta, e noi 20 milioni hernanes a 6 mesi dalla scadenza forse questo te lo sei dimenticato, di icardi sono più che soddisfatto anche se oggi higuain è un'altra cosa, arrivi a permetterti gli higuain quando vai in Champions quando azzecchi gli altri giocatori accanto non tutti a 90 milioni l'uno e poi perdonami tu mi parli di pjanic ma perdonami noi non abbiamo pagato più o meno le stesse cifre barbosa e joao mario e secondo te la resa è la stessa sempre per semplificare, no perché a volte mi sembra che per parlare di calcio bisogna aver studiato almeno fisica, io credo che tutti vedano dopo se mi dite che pjanic era imprendibile che dopo mille viaggi in Croazia Pjaca l'ha preso la Juventus nei soliti modi va be continuerò a fare il giardiniere

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  15. ...forse non ti sei reso conto (ma invece no, lo sai benissimo...ma ti piace ignorarlo) che dopo il 22 Maggio 2010, Moratti, ormai appagato, ha pensato solo al modo di mollare la società con il suo grosso carico di oneri finanziari, e la squadra piena di giocatori usurati e carichi di onori, fu indebolita...dopodiché si sono succedute note traversie societarie che FORSE solo ora verranno stabilizzate ...quindi paragonarci ora (come nei 6/7 anni precedenti) come società e correlative strategie finanziaria alla j**e è quantomeno azzardato...#keepandcalm

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    1. Credimi me ne sono reso conto, ma secondo me 20 milioni spesi per Hernanes restano 20 milioni spesi per Hernanes qualsiasi siano le situazioni vigenti o i 14 per Eder o la lista dei soliti noti, se mi parli della juve diciamo prima di Conte c'erano le macerie, e dopo prendi Vidal a 14 milioni, prendi Pogba a 0 o non so quanto di commissione facciamo 5 milioni, prendi chi Quagliarella matri o non ricordo chi altri e vinci io la definirei clamoroso competenza pur ritenendo gli juventini i peggiori antisportivi esistenti sulla terra, a me che dispiace è questa visione legata a cause eteree, il logoramento dei giocatori come fossimo gli unici ti rispondo sei in Champions juve no e quegli introiti fanno una certa differenza sarebbe bastato azzeccare gli acquisti giusti sempre per semplificare naturalmente cosa che non è stata fatta, io non posso prendermela con i giocatori perché secondo me danno davvero quello che possono dare me lo prendo con chi prende proprio quelli e non quelli validi gli altri i buoni giocatori non li ricevono come le carte al monopoli ma li trovano e non raccontatemi quello non ce lo danno etc etc hai visto con 25 milioni Gagliardini alla filiale juve te l'hanno dato

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  16. ...x chi segue la c.f. pre derby...chi ha fatto la domanda su Gagliardini a Icardi?

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    1. su youtube c'è la conferenza. l'ha fatta Mattia Todisco, che collabora con diverse testate, senza essere dipendente di nessuno (o almeno credo).

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  18. A completare le informazioni di Chris aggiungo che Mattia Todisco collabora con FCInternews e ha scritto il libro "Il lustro dell'Inter"...quindi uno di noi :)

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    1. ...infatti...il "pericolo" maggiore viene dal "fuoco amico"...tutti affamati di click ... se permettete, il giornalismo è un'altra cosa... questo PER ME è solo gossip

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    2. Quoto. I giornalisti interisti sono, spesso, pessimi.

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    3. Ne salviamo qualcuno ? Tipo Biasin , nonostante il giornale dove scrive

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  19. e il libro di cui prima l'ho letto volentieri, forse perchè si parla delle nostre vittorie e non segue lo "stile" di Severgnini :)

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  20. Dopo aver ascoltato la conferenza, voglio rischiare la dannazione eterna dicendo il mio pronostico per il derby...

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  21. Sono convinto che vinceremo noi con almeno 2 gol di scarto... Non vogliatemi male, sto toccando ferro pure io!

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  22. Posso chiederti Massimo da dove scaturisce questo pericolissimo ottimismo ?

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  23. Al MIC vittoria per 2 a 0 con il HAKOAH AMIDAR RAMAT
    e 4 a 2 con il VIRGINIA DEVELOPMENT ACADEMY.
    Al We Love Football Vittorie per 1 a 0 con il Sassuolo e 4 a 2 con il Paok.

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  24. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  25. Tielemans e Mbappe oggi avvicinati a noi...
    Ci manca Augustin e sono i tre giovani di cui parlavo in tempi non sospetti...

    Anche se penso... Non saranno prendibili

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    1. Magari, ti dirò che sento parlare anche di Berardi e Bernardo Silva mi accontenterei alla grande certo Mbappe mi farebbe sognare

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    2. Berardi no... Bernardo silva ovviamente si.

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    3. CREDIMI DI ANDREBBE BENISSIMO

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  26. Io ho percepito grande concentrazione e voglia di mettersi in mostra agli occhi del mondo.
    Credo che certi giocatori abbiano bisogno di motivazioni forti per rendere al meglio, e sabato è l'occasione che tutti un po' aspettano! Chiaramente SPERO vada così!

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  27. ...ho assoluto bisogno di fatti. Parole ne sono state fatte e se ne fanno di continuo (anche contrastanti...). Chissà che arrivi il 30 giugno. E vediamo...

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  28. La voce su Padelli, così come quella su Gonzalo Rodriguez, lascia perplessi...
    Io dalla nuova proprietà mi aspetto Meret o Scuffet (o Radu) come secondo di Handa per un anno non Padelli per favore

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  29. ...eccola lì, Matt...orecchie tappate.

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  30. Padelli... È pure parecchio scarso... E non è vivaio inter. Penso sia una voce infondata.

    Cone fatto nell'ultima partita... Lo dico prima.
    Il mancato utilizzo di Joao Mario dall inizio e di Gabigol dall inizio o in corso di partita sarebbero una scelta scellerata di pioli.

    La mia formazione l ho gia scritta...
    E al netto delle provocazioni sarebbe

    Handa murillo medel miranda d'ambrosio
    Gagliardini Kondogbia
    J.mario banega perisic
    Eder

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  31. Ho pubblicato un post di introduzione al derby: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/04/un-derby-per-un-miliardo-di.html

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