L'allenatore Stefano Vecchi durante la sessione di allenamento di ieri mattina al Centro Sportivo Suning (foto: Inter.it). |
È stata una settimana particolare. All'indomani della sconfitta contro il Genoa, la sera di martedì 9 maggio 2017 l'Inter ha annunciato l'esonero dell'allenatore Stefano Pioli e che l'Inter sarà guidata in panchina nelle tre partite che mancano da qui alla fine del campionato (Sassuolo, Lazio in trasferta, Udinese) da Stefano Vecchi.
L'allenatore della nostra primavera si era già seduto due volte sulla panchina della prima squadra, a cavallo tra la gestione de Boer e quella di Stefano Pioli, raccogliendo una sconfitta in Europa League e una vittoria in campionato.
La tempistica è tale che gli permetterà di ritornare in sella alla panchina della primavera (che nel frattempo sarà guidata da Bernazzani) in tempo per disputare le final eight.
Nella stessa serata, com'è noto, è stato annunciato anche che Walter Sabatini sarà il responsabile tecnico Suning per quello che riguarda le sue squadre di calcio: lo Jiangsu e ovviamente l'Inter.
La presentazione è avvenuta immediatamente il giorno dopo praticamente all'insaputa di tutti i media del nostro paese, che non hanno fatto mancare una specie di vendetta 'mediatica' scrivendo in questi giorni di tutto e di più sulla nostra squadra.
Hanno detto che la squadra manifestava apertamente una ostilità nei confronti di Stefano Pioli, hanno scritto e riportato alcune dichiarazioni di Gagliardini (poi smentite dallo stesso giocatore) secondo le quali l'ambiente sarebbe spaccato e lo spogliatoio diviso in 'fazioni'; infine hanno scritto e continueranno a scrivere nei prossimi giorni della presunta incompatibilità tra Sabatini e Piero Ausilio, che molti vorrebbero dimissionario.
Personalmente, mi sono già speso sull'argomento, dubito che Suning non preveda un posto nei suoi piani per Ausilio, il cui contratto è stato rinnovato meno di venti giorni fa, data entro la quale sicuramente erano già stati presi accordi con Sabatini.
Di conseguenza non credo a tutte queste voci, ma come per altre questioni che riguardano in primis il nuovo allenatore, le altre nuove entrate nello staff (Oriali, Baccin...) e il calciomercato ci sarà tempo.
Il presente infatti ci invita a concentrarci ancora una volta sul calcio giocato.
La scelta di cambiare allenatore all'indomani della sconfitta con il Genoa secondo me è giustificata.
Non ho nulla contro Stefano Pioli, ma la serie negativa di risultati oramai era troppo prolungata e la squadra in caduta libera: c'era bisogno di mandare un segnale forte ai giocatori e a tutto l'ambiente.
Era inoltre evidente che al di là delle voci sulla spaccatura dello spogliatoio, cui non presto particolare attenzione, Stefano Pioli non avesse più il controllo della situazione.
C'era bisogno di una svolta. Un'altra volta. Dopo che c'era già stato bisogno di svoltare al momento di cambiare Frank de Boer.
Segno chiaramente che la stagione è stata fallimentare sin dall'inizio e che nonostante tutto non c'è stato niente da fare per riprenderla in pugno.
Stefano Vecchi ha il compito, stando alle sue stesse dichiarazioni, di rendere positiva una stagione finora negativa.
Chiaramente è una specie di 'forzatura': l'Inter partiva in ogni caso per qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Adesso nel migliore dei casi potrà centrare un posto per i preliminari in Europa League.
Ma date tutte le difficoltà incontrate e fino all'ultimo, le dichiarazioni di Stefano Vecchi sono giustificate e dal suo punto di vista lo invitano a dare il massimo affinché la squadra possa ottenere quanti più punti possibili in queste ultime tre partite e magari superare o raggiungere il Milan.
Va detto che ovviamente dipenderà anche dai risultati dei rossoneri, che ad oggi hanno ancora tre punti di vantaggio e due partite, dopo quella di questa sera contro l'Atalanta (che pure potrebbe rivelarsi meno difficile del previsto), che sulla carta sono sicuramente facili.
Abbiamo durante la settimana, prima di concentrarci sulle questioni societarie, anche discusso sulla opportunità di qualificarsi o meno all'Europa League.
La questione è stata centrale nei dibattiti e argomentata su vari quotidiani anche di natura economica.
È stato provato, matematicamente, che gli introiti derivanti dall'Europa League, se si arriva fino in fondo alla competizione, sono chiaramente superiori a quelli che possono derivare dalla partecipazione a una tournée internazionale come quella che ci aspetta la prossima estate.
Ma questa considerazione, va detto, lascia il tempo che trova.
Non tiene conto ovviamente di tutto l'aspetto tecnico, riguardante il dover sostenere il doppio impegno campionato-coppa e le difficoltà nell'arrivare fino in fondo a entrambe le competizioni; secondariamente non tiene conto del fatto che i guadagni derivanti da queste tournée sono qualche cosa che si matura nel giro di pochi giorni e compromettendo solo in parte la preparazione estiva.
Aggiungo che chiaramente per questioni ovvie, quest'anno la tournée in Cina per noi (in particolare per Suning) avrebbe un'importanza particolare.
Di conseguenza ci aspettavamo tutti una specie di 'rinuncia' all'Europa League.
Ma il cambio in panchina sembrerebbe andare nella direzione opposta e allora attenzione a questa partita contro il Sassuolo, che tra le altre cose schiererà in campo uno dei giocatori che con buone probabilità potrebbero indossare la maglia nerazzurra l'anno prossimo, il tanto desiderato Domenico Berardi, che questa stagione è stato sicuramente molto sfortunato per i problemi fisici che lo hanno tenuto lungamente lontano dai campi di gioco.
Che cosa ci dobbiamo aspettare da questa partita?
Ammetto di essere abbastanza positivo.
Il Sassuolo è quattordicesimo in classifica. Ha avuto un campionato difficile, compromesso anche proprio dalla partecipazione all'Europa League (a partire dalla fase preliminare...). Ha una buona rosa, ma è arrivato stanco alla fine e a dispetto della buona rosa, mi sembra possa essere un avversario alla portata se Veccchi riuscirà a ridare al gruppo la giusta carica e motivazioni.
Loro come sempre dovrebbero scendere in campo con il 4-3-3, che è il marchio di fabbrica di Eusebio Di Francesco, allenatore 'zemaniano' e molto apprezzato anche dalla nostra tifoseria (c'è chi lo vorrebbe sulla nostra panchina in caso di mancato arrivo, sempre più probabile, ai due big Simeone e Antonio Conte).
Personalmente non sono un suo grandissimo estimatore, anche se lo considero sicuramente bravo: i risultati ottenuti a Sassuolo sono stati altalenanti ma comunque nel complesso positivi.
Va detto che il Sassuolo è una 'provinciale' solo tra virgolette, dato che la proprietà è di uno dei più importanti industriali del nostro paese e che è stato a lungo presidente di Confindustria, quindi in questo caso abusare della solita espressione 'miracolo', che si usa per ogni provinciale che si affaccia al grande calcio, appare sicuramente fuori luogo.
Peraltro questo industriale, Giorgio Squinzi in pratica, è un noto tifoso milanista e anti-interista: batterlo ha sempre un sapore particolare per le ripetute dichiarazioni in serie contro i nostri colori.
Ma questo è solo un aspetto diciamo di 'costume' riguardante la partita.
Il Sassuolo avrà diversi assenti: Ragusa (squalificato) e gli infortunati Pellegrini, Pomini, Gazzola, Mazzitelli e Pegolo.
Come detto, mi aspetto che Di Francesco giochi con il 4-3-3 proponendo una difesa imperniata sulla solidità e fisicità dei due centrali Paolo Cannavaro e Acerbi; un centrocampo con un regista basso (Sensi) e due interni di corsa come Missiroli e Biondini; davanti un tridente di attaccanti veloci e dotati di buona tecnica: Berardi, Defrel, Politano.
Sarà importante quindi avere una difesa con elementi rapidi e bravi nel chiudere le giocate individuali dei loro attaccanti (in particolare di Berardi) e di cercare di ottenere la superiorità numerica a centrocampo, limitando l'azione di regia di Sensi e contrastando sulla corsa due incursori infaticabili come Missiroli e Biondini.
Vecchi pare che in settimana abbia provato il 4-3-3.
In ogni caso ha qualche problema per quanto riguarda la difesa, data le assenze di Miranda e di Medel, mentre a centrocampo mancherà lo squalificato Kondogbia.
Ne consegue che almeno per quello che riguarda tre quarti della difesa, i giochi sono fatti: giocherà D'Ambrosio a destra e Murillo e Andreolli centrali. A sinistra dovrebbe rientrare Ansaldi, che sarà in ballottaggio con Nagatomo. Mi sento di dire che se fosse per me farei giocare il giapponese, in virtù della sua rapidità e perché non conosco le condizioni di Ansaldi.
Comunque dati i valori tecnici dei due giocatori, sinceramente non cambia molto.
Scelte obbligate a centrocampo con Brozovic che dovrebbe affiancare Gagliardini. Va capita la posizione di Joao Mario (dovrebbe giocare lui invece che Banega). Se cioè l'Inter giocherà a tre in mezzo e quindi nel caso con Gagliardini vertice basso e Joao nella posizione di interno, oppure se il portoghese agirà sulla trequarti, dove nel caso sarebbe immediatamente opposto proprio a Sensi.
Tutto confermato davanti. Non ci dovrebbero essere sorprese e dovrebbero giocare Candreva, Icardi, Perisic.
Io penso che chi si aspettasse e si aspetta 'rivoluzioni' nella formazione da parte di Vecchi rimarrà deluso.
Non mi aspetto particolare sorprese per quello che riguarda gli uomini che andranno in campo, ma sicuramente mi aspetto, pretendo un atteggiamento diverso e spero che si riesca a vincere la partita.
Penso che sarebbe importante per tutti dopo sette risultati negativi e questo a prescindere dal centrare o meno l'Europa League.
In ogni caso giocare per un risultato, per quello che può essere un obiettivo, pure se residuale, dà sempre un maggiore interesse alle partite da seguire.
Come ho già accennato, mi sento abbastanza ottimista che si possa vincere e prendere i tre punti. Un ottimismo che sinceramente solo cinque giorni fa non avrei avuto.
Non voglio illudermi per il cambio in panchina ovviamente, ma voglio pensare che questa mossa abbia un senso e non sia stata solo una scelta di tipo mediatico.
A Pioli non ho bisogno di fare i miei migliori auguri: sono sicuro che troverà presto una squadra e dimostrerà ancora una volta tutta la sua bravura.
A Vecchi invece faccio di nuovo un grosso in bocca al lupo e lo ringrazio per essersi messo nuovamente a disposizione della società e di tutto il mondo Inter.
Accolgo con piacere la notizia che stia trattando il rinnovo del contratto per altri tre anni (ipse dixit durante la conferenza stampa di questo pomeriggio).
È bello sapere che ci sono delle professionalità certe e su cui puntare nel presente e anche nel futuro più prossimo.
Emiliano D'Aniello
L'allenatore della nostra primavera si era già seduto due volte sulla panchina della prima squadra, a cavallo tra la gestione de Boer e quella di Stefano Pioli, raccogliendo una sconfitta in Europa League e una vittoria in campionato.
La tempistica è tale che gli permetterà di ritornare in sella alla panchina della primavera (che nel frattempo sarà guidata da Bernazzani) in tempo per disputare le final eight.
Nella stessa serata, com'è noto, è stato annunciato anche che Walter Sabatini sarà il responsabile tecnico Suning per quello che riguarda le sue squadre di calcio: lo Jiangsu e ovviamente l'Inter.
La presentazione è avvenuta immediatamente il giorno dopo praticamente all'insaputa di tutti i media del nostro paese, che non hanno fatto mancare una specie di vendetta 'mediatica' scrivendo in questi giorni di tutto e di più sulla nostra squadra.
Hanno detto che la squadra manifestava apertamente una ostilità nei confronti di Stefano Pioli, hanno scritto e riportato alcune dichiarazioni di Gagliardini (poi smentite dallo stesso giocatore) secondo le quali l'ambiente sarebbe spaccato e lo spogliatoio diviso in 'fazioni'; infine hanno scritto e continueranno a scrivere nei prossimi giorni della presunta incompatibilità tra Sabatini e Piero Ausilio, che molti vorrebbero dimissionario.
Personalmente, mi sono già speso sull'argomento, dubito che Suning non preveda un posto nei suoi piani per Ausilio, il cui contratto è stato rinnovato meno di venti giorni fa, data entro la quale sicuramente erano già stati presi accordi con Sabatini.
Di conseguenza non credo a tutte queste voci, ma come per altre questioni che riguardano in primis il nuovo allenatore, le altre nuove entrate nello staff (Oriali, Baccin...) e il calciomercato ci sarà tempo.
Il presente infatti ci invita a concentrarci ancora una volta sul calcio giocato.
La scelta di cambiare allenatore all'indomani della sconfitta con il Genoa secondo me è giustificata.
Non ho nulla contro Stefano Pioli, ma la serie negativa di risultati oramai era troppo prolungata e la squadra in caduta libera: c'era bisogno di mandare un segnale forte ai giocatori e a tutto l'ambiente.
Era inoltre evidente che al di là delle voci sulla spaccatura dello spogliatoio, cui non presto particolare attenzione, Stefano Pioli non avesse più il controllo della situazione.
C'era bisogno di una svolta. Un'altra volta. Dopo che c'era già stato bisogno di svoltare al momento di cambiare Frank de Boer.
Segno chiaramente che la stagione è stata fallimentare sin dall'inizio e che nonostante tutto non c'è stato niente da fare per riprenderla in pugno.
Stefano Vecchi ha il compito, stando alle sue stesse dichiarazioni, di rendere positiva una stagione finora negativa.
Chiaramente è una specie di 'forzatura': l'Inter partiva in ogni caso per qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Adesso nel migliore dei casi potrà centrare un posto per i preliminari in Europa League.
Ma date tutte le difficoltà incontrate e fino all'ultimo, le dichiarazioni di Stefano Vecchi sono giustificate e dal suo punto di vista lo invitano a dare il massimo affinché la squadra possa ottenere quanti più punti possibili in queste ultime tre partite e magari superare o raggiungere il Milan.
Va detto che ovviamente dipenderà anche dai risultati dei rossoneri, che ad oggi hanno ancora tre punti di vantaggio e due partite, dopo quella di questa sera contro l'Atalanta (che pure potrebbe rivelarsi meno difficile del previsto), che sulla carta sono sicuramente facili.
Abbiamo durante la settimana, prima di concentrarci sulle questioni societarie, anche discusso sulla opportunità di qualificarsi o meno all'Europa League.
La questione è stata centrale nei dibattiti e argomentata su vari quotidiani anche di natura economica.
È stato provato, matematicamente, che gli introiti derivanti dall'Europa League, se si arriva fino in fondo alla competizione, sono chiaramente superiori a quelli che possono derivare dalla partecipazione a una tournée internazionale come quella che ci aspetta la prossima estate.
Ma questa considerazione, va detto, lascia il tempo che trova.
Non tiene conto ovviamente di tutto l'aspetto tecnico, riguardante il dover sostenere il doppio impegno campionato-coppa e le difficoltà nell'arrivare fino in fondo a entrambe le competizioni; secondariamente non tiene conto del fatto che i guadagni derivanti da queste tournée sono qualche cosa che si matura nel giro di pochi giorni e compromettendo solo in parte la preparazione estiva.
Aggiungo che chiaramente per questioni ovvie, quest'anno la tournée in Cina per noi (in particolare per Suning) avrebbe un'importanza particolare.
Di conseguenza ci aspettavamo tutti una specie di 'rinuncia' all'Europa League.
Ma il cambio in panchina sembrerebbe andare nella direzione opposta e allora attenzione a questa partita contro il Sassuolo, che tra le altre cose schiererà in campo uno dei giocatori che con buone probabilità potrebbero indossare la maglia nerazzurra l'anno prossimo, il tanto desiderato Domenico Berardi, che questa stagione è stato sicuramente molto sfortunato per i problemi fisici che lo hanno tenuto lungamente lontano dai campi di gioco.
Che cosa ci dobbiamo aspettare da questa partita?
Ammetto di essere abbastanza positivo.
Il Sassuolo è quattordicesimo in classifica. Ha avuto un campionato difficile, compromesso anche proprio dalla partecipazione all'Europa League (a partire dalla fase preliminare...). Ha una buona rosa, ma è arrivato stanco alla fine e a dispetto della buona rosa, mi sembra possa essere un avversario alla portata se Veccchi riuscirà a ridare al gruppo la giusta carica e motivazioni.
Loro come sempre dovrebbero scendere in campo con il 4-3-3, che è il marchio di fabbrica di Eusebio Di Francesco, allenatore 'zemaniano' e molto apprezzato anche dalla nostra tifoseria (c'è chi lo vorrebbe sulla nostra panchina in caso di mancato arrivo, sempre più probabile, ai due big Simeone e Antonio Conte).
Personalmente non sono un suo grandissimo estimatore, anche se lo considero sicuramente bravo: i risultati ottenuti a Sassuolo sono stati altalenanti ma comunque nel complesso positivi.
Va detto che il Sassuolo è una 'provinciale' solo tra virgolette, dato che la proprietà è di uno dei più importanti industriali del nostro paese e che è stato a lungo presidente di Confindustria, quindi in questo caso abusare della solita espressione 'miracolo', che si usa per ogni provinciale che si affaccia al grande calcio, appare sicuramente fuori luogo.
Peraltro questo industriale, Giorgio Squinzi in pratica, è un noto tifoso milanista e anti-interista: batterlo ha sempre un sapore particolare per le ripetute dichiarazioni in serie contro i nostri colori.
Ma questo è solo un aspetto diciamo di 'costume' riguardante la partita.
Il Sassuolo avrà diversi assenti: Ragusa (squalificato) e gli infortunati Pellegrini, Pomini, Gazzola, Mazzitelli e Pegolo.
Come detto, mi aspetto che Di Francesco giochi con il 4-3-3 proponendo una difesa imperniata sulla solidità e fisicità dei due centrali Paolo Cannavaro e Acerbi; un centrocampo con un regista basso (Sensi) e due interni di corsa come Missiroli e Biondini; davanti un tridente di attaccanti veloci e dotati di buona tecnica: Berardi, Defrel, Politano.
Sarà importante quindi avere una difesa con elementi rapidi e bravi nel chiudere le giocate individuali dei loro attaccanti (in particolare di Berardi) e di cercare di ottenere la superiorità numerica a centrocampo, limitando l'azione di regia di Sensi e contrastando sulla corsa due incursori infaticabili come Missiroli e Biondini.
Vecchi pare che in settimana abbia provato il 4-3-3.
In ogni caso ha qualche problema per quanto riguarda la difesa, data le assenze di Miranda e di Medel, mentre a centrocampo mancherà lo squalificato Kondogbia.
Ne consegue che almeno per quello che riguarda tre quarti della difesa, i giochi sono fatti: giocherà D'Ambrosio a destra e Murillo e Andreolli centrali. A sinistra dovrebbe rientrare Ansaldi, che sarà in ballottaggio con Nagatomo. Mi sento di dire che se fosse per me farei giocare il giapponese, in virtù della sua rapidità e perché non conosco le condizioni di Ansaldi.
Comunque dati i valori tecnici dei due giocatori, sinceramente non cambia molto.
Scelte obbligate a centrocampo con Brozovic che dovrebbe affiancare Gagliardini. Va capita la posizione di Joao Mario (dovrebbe giocare lui invece che Banega). Se cioè l'Inter giocherà a tre in mezzo e quindi nel caso con Gagliardini vertice basso e Joao nella posizione di interno, oppure se il portoghese agirà sulla trequarti, dove nel caso sarebbe immediatamente opposto proprio a Sensi.
Tutto confermato davanti. Non ci dovrebbero essere sorprese e dovrebbero giocare Candreva, Icardi, Perisic.
Io penso che chi si aspettasse e si aspetta 'rivoluzioni' nella formazione da parte di Vecchi rimarrà deluso.
Non mi aspetto particolare sorprese per quello che riguarda gli uomini che andranno in campo, ma sicuramente mi aspetto, pretendo un atteggiamento diverso e spero che si riesca a vincere la partita.
Penso che sarebbe importante per tutti dopo sette risultati negativi e questo a prescindere dal centrare o meno l'Europa League.
In ogni caso giocare per un risultato, per quello che può essere un obiettivo, pure se residuale, dà sempre un maggiore interesse alle partite da seguire.
Come ho già accennato, mi sento abbastanza ottimista che si possa vincere e prendere i tre punti. Un ottimismo che sinceramente solo cinque giorni fa non avrei avuto.
Non voglio illudermi per il cambio in panchina ovviamente, ma voglio pensare che questa mossa abbia un senso e non sia stata solo una scelta di tipo mediatico.
A Pioli non ho bisogno di fare i miei migliori auguri: sono sicuro che troverà presto una squadra e dimostrerà ancora una volta tutta la sua bravura.
A Vecchi invece faccio di nuovo un grosso in bocca al lupo e lo ringrazio per essersi messo nuovamente a disposizione della società e di tutto il mondo Inter.
Accolgo con piacere la notizia che stia trattando il rinnovo del contratto per altri tre anni (ipse dixit durante la conferenza stampa di questo pomeriggio).
È bello sapere che ci sono delle professionalità certe e su cui puntare nel presente e anche nel futuro più prossimo.
Emiliano D'Aniello
A margine di questo bel post di Emiliano sento che tutti noi si debba ringraziare l'uomo Stefano Vecchi. Il mister interpreta alla perfezione l'immagine del professionista legato ai ns colori. Pare tra l'altro che sia stato confermato anche per il prossimo anno. Gli dobbiamo molto.
RispondiEliminaSe alcuni dei nostri giocatori avessero un decimo dell'attaccamento di Vecchi ai nostri colori non saremmo ridotti così
RispondiEliminaDomanda...ma nel campionato primavera... Se Verona,Torino e Sassuolo, facessero 3 punti nei recuperi che gli mancano....
RispondiEliminaAvremmo il milan fuori dai playoff in quanto peggiore quinta tra i gironi?
Quali partite mancano?
Nonostante il bellissimo gioco il milan è fuori, Fabio ecco il tabellone playoff:
EliminaVirtus Entella-Genoa
Roma-Sassuolo
Sampdoria-Empoli
Torino-Verona
Zinho e gravillon convocati. Secondo me zinho esordisce
RispondiEliminaSperiamo. Sarebbe il momento opportuno.
Eliminanon credo guarda. Mancano medel e Miranda, li avrà convocati per la panchina
EliminaSpero sia un brutto incubo / spero di svegliarmi e non leggere quelle cose su Pepe
RispondiEliminaGiovanissimi Regionali B
RispondiEliminaMagnadyne Cup - Ferrara:
Inter - Sassuolo 3:3
Inter - Hellas Verona 3:1
Inter - Forlì 7:0
Domani semifinali:
Inter- Spal
Roma-Sassuolo.
Io dico che se esordisce uno è Gravillon.
RispondiEliminaepe non lo voglio neppure dipinto. Poi se viene e fa bene sono disposto a coprirmi il capo di cenere.
vecchi è un professioista che lavora per l'Inter con i suoi limiti e le sue qualità. Esattamente come i giocatori.
Se domani vinciamo significa che ci siamo impegnati, se perdiamo, non ci saremo impegnati neppure domani.
Così però è facile...
O che non si è impegnato il Sassuolo... Così, per sorridere.
EliminaGrandissimo Vecchi : "Quando mi hanno chiamato per dirigere la squadra stavo guardando Juventus-Monaco, era una partita monotona ed ero in dormiveglia...."
RispondiEliminaLo si che conta poco, forse nulla, ma non per me. oggi ho visto una grandissima Inter. Si tratta dei Pulcini A che hanno seppellito il Frosinone pari età sotto una valanga di gol.
RispondiEliminama non è questo che conta. Conta il calcio spettacolare giocato dai nostri, con tantissimi giocatori di qualità superiore che consentono, a parità di età, di sviluppare manovre entusiasmanti.
No voglio fare nomi perché si tratta di ragazzini di 11. magari non ne arriverà nessuno. ma certo ci sono almeno 6-7 grandi talenti. Sembra di rivedere la covata dei '97.
Comunque un centrocampista due spanne sopra tutti c'è 8chi mi frequenta a Interello sa di chi parlo) Così pure un centrale difensivo bravissimo. Pensate che quando il mister ha tolto il centrocampista, ha spostato il centrale a metà campo, a fare il regista e anche qui ha dato spettacolo segnando pure.. E si trattava solo di una metà dei ragazzi perché gli altri giocavano un'amichevole in Brianza
I pulcini di cui si parla sono i 2005? Il centrale è Stante? Grazie a Luciano per le notizie sulle giovanili.
EliminaNo, sono i 2006
RispondiEliminaTu hai occhio Luciano. Se dici che promettono come i 97 per noi va benone.
RispondiEliminaLa notizia su Pepe mi lascia di sasso. Forse partiamo con il piede sbagliato.
Campione d europa, finalista in Champions...campione della champions uscente...
EliminaNon facciamo troppo gli schizzinosi che giochiamo con andreolli murillo...dai...
Quoto.
EliminaQuoto anch'io
EliminaLa speranza è che non si sia tornati ai colpi alla Nemania Vidic
EliminaIo no
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda (verificate le sue condizioni fisiche accuratamente) sì a Pepe se sostituisce Miranda e accompagnato da due giocatori tipo un titolare forte (es. Marquinhos o anche Manolas) e una riserva come Skriniar. A questo punto terrei Murillo come quarto.
RispondiEliminaPepe è un grandissimo leader difensivo e dotato di grande personalità e potenza sul piano fisico.
Il problema è l'età ma noi dobbiamo rifondare il reparto, quindi per me dipende da quali sarebbero nel caso gli altri acquisti.
È una provocazione ma con i goal dei difensori dell'Atalanta saremmo terzi.
RispondiEliminaGrazie a valfruit e luciano per le news sui giovani.
RispondiEliminaSpalletti dixit: ".......per quanto riguarda Salvini, menomale che è contro, sarebbe stato un problema averlo a favore. Preferirei avere dalla mia parte uno come Tarabella". Direi che guadagna molti punti :)
RispondiEliminaTarabella è l'eurodeputato belga che diede a Salvini del fannullone
Spalletti è un amico di Lotti. Non esprimo giudizi, non è il caso, non so se questo faccia guadagnare punti. Non credo che per Mancini o Pioli sia stato importante cosa pensassero di Salvini, forse al Milan sarebbe contato maggiormente...
EliminaNel frattempo con l'ennesimo furto arbitrale durante le "volate per entrare in europa"... Il milan diventa difficilmemte raggiungibile.
RispondiEliminaSpero vecchi faccia giocare chi ha avuto meno possibilità.dare un ulteriore possibilità a chi la nostra maglia non l'ha onorata per quanto mi riguarda è un grave errore che da ciò che ha detto in conferenza, vecchi sta commettendo.
Ultimamente sono spesso in disaccordo con Riccardo, per questo registro volentieri un punto di concordanza. E' evidente che le parole di Spalletti su salvini non ci dicono nulla sulla sua capacità di allenatore. Però contribuiscono a rendere migliore la sua immagine di uomo
RispondiEliminaoggi rinuncerò ad andare a San Siro per Inter sassuolo.
RispondiEliminaSe ci andassi non potrei fare in tempo a vedere anche Inter samp, eliminatoria secca per le fasi finali dell' U16.
Invece vedendo Inter Sassuolo a casa, in tv, potrò essere a Interello in tempo per l'altra partita
Grazie Luciano per le belle notizie sui pulcini, le tue notizie sui giovani sono la ragione principale per cui seguo il blog (senza nulla togliere a Emiliano e alle sue interessantissime statistiche), il fatto è che con i nostri giovani si può sognare dolcemente, con la prima squadra sono incubi ricorrenti da psichiatria.
RispondiEliminaVolevo anche sapere se da qualche parte, per esempio twitter, c'è qualcuno che potrebbe aggiornare in diretta sulla partita dell'U16.
RispondiElimina...sottoscrivo in maiuscolo, Karlito. Buona domenica a tutti ed auguri alle mamme che ci leggono...
RispondiEliminaIl rischio 'Vidic' che ha richiamato qualcuno è ovviamente qualcosa di cui tenere conto in quella che sarà l'operazione che potrebbe portare all'acquisto di Pepe. Da fuori possiamo solo riconoscerne il grande valore come giocatore e che se sta bene ha le caratteristiche ideali per guidare la nostra difesa, ma valutazioni più complete non sono in grado di farle. Come tutti del resto, tranne chi è vicino al giocatore. È vero comunque che è un giocatore di mendes, cosa che potrebbe aprire ad altri sviluppi ma chiaramente non penso che prenderemmo il giocatore solo come 'obolo' da versare al potente procuratore ma per ragioni tecniche (anche perché il suo ingaggio sarebbe comunque importante).
RispondiEliminaNo, secondo me non è il rischio Vidic (che quello è insito, vista l'età e il fattore infortuni) ma il rischio Felipe Melo (squalifiche) che sarebbe insopportabile....
RispondiEliminaFelipe Melo è stato comunque più utile di Vidic
EliminaPer gli schizzinosi di Pepe.... Godetevi Murillo.
RispondiEliminaPer gli altri... Visto che io ho già commentato abbastanza su di Lui...vorrei un vostro parere su Icardi...
Al di là del suo valore più o meno importante...si vede chiaramente che Icardi non può essere il capitano...
RispondiEliminaAusilio continua a parlare. La squadra continua a perdere. Nihil novum sub sole
RispondiEliminaIncredibile la connessione. Sembra quasi che i giocatori lo delegittimano in ogni modo
Eliminaa veder giocare sta cozzaglia di lavativi ubriachi viene da pensar male, nel senso che.. ci sono o ci fanno?
RispondiEliminaIl pubblico che chiama a gran voce Gabigol...... niente altro da dire!
RispondiEliminaIncredibile come venga osannato questo ragazzo... Ma non è colpa dei tifosi
RispondiEliminaAnche se stiamo sfiorando il ridicolo
EliminaPiù che sfiorare il ridicolo, lo abbiamo raggiunto. Speriamo almeno nei risultati delle giovanili.
EliminaCERTO CHE PERò QUANDO ENTRA DA L'ANIMA A DIFFERENZA DI TANTI E QUESTO SI NOTA
EliminaA maggior ragione. Più è difficile una situazione meno può fare uno come Gabriel Barbosa.
Eliminaa me è sembrato dare una certa verve alla squadra, ha fatto un cross ottimo per Perisic e qualche insidia purtroppo solo potenziale, ma se lo confroto a Candreva il recordman mondiale di cross non mi sembra abbia esattamente sfigurato
Eliminaio invece oggi non rimprovero nulla. I guai sono stati fatti prima, oggi la situazione è, oggettivamente, non recuperabile. Aggiungo: non so se fossero ubriachi ma lavativi no, tutto tranne che lavativi, OGGI. Sommessamente lo sostengo, conoscendo un pochino le dinamiche dello sport. La negatività si riproduce quasi automaticamente.
RispondiEliminaDa Vecchi parole di buon senso e di conoscenza del calcio, nel suo complesso, non solo tecnico.
RispondiEliminaLa negatività è avere un attaccante che non fa UNA cosa giusta....
RispondiEliminaÈ avere candreva che mi sembra evidente sia limitato mentalmente, o lo siano chi continua a schierarlo...anche oggi giropalla... Palla a candreva, finta controfinta e cross.. per decine di volte...
Mi sembra di vedere una squadra di lobotomizzati...
Eder tentando nella sua pochezza qualche spunto ha create due occasioni e un gol. E parliamo di eder.
Gagliardini nuovamente schierato box to box... È assurdo... Non ha qualità offensive, ma da regista arretrato.
Ora ti sei sfogato. A me dispiacerebbe saltare i tuoi commenti perché, quando non si tratta di Icardi, ti trovo interessante. Ma hai questa mania...
EliminaP.s. se mi danno 3000 euro al mese insegno io come fare i movinenti a icardi sul primo palo
EliminaAdesso mi scadi. Se poi ti legge Luciano ti fucila.... Dai Fabio, non è che son tutti scemi e tu hai la luce. A parte che uno può fare tutti i movimenti ma se i cross vanno al portiere e con un tempo di gioco di ritardo serve a nulla. p.s.) Se tu fossi veramente quello che insegna i movimenti a un attaccante di A con ingaggio da 4 milioni, beh non chiederesti 3000 euro al mese, in questo calcio malato di denaro.
EliminaBe amstaf...anche oggi Icardi è stato più deleterio che nullo.
EliminaCioè...un attaccante forte lanciato solo davanti al portiere col difensore in recupero si frappone fra palla e difensore e si fa commetere rigore o si trova a tu per tu col portiere... Lui è riuscito a farsi rimontare rientrare e fare un tiro telefonato di interno verso il palo lontano...
Poi... Mai in anticipo sui cross... Mai...
Davvero, pensavo icardi fosse soprattutto utile perché ha un valore molto maggiore rispetto a ciò che vale. Ma con le ultime partite penso si sia dimostrato che sia di certo solo un buon attaccante.nulla piu.
Che poi il problema principale non sia lui è vero. Ma lui secondo me è un problema ora.
Altro discorso per candreva...
A me fa davvero paura pendare di ripartire da loro due...pensando ad esempio di vendere perisic...
La storia dell insegnare i movimenti era volutamente una provocazione....
EliminaMa quel che è sicuro è che non sappia far bene i movimenti offensivi...
Poi hai detto una cosa fondamentale amstaf, il fatto che candreva continui a fare finte e controfinte sul posto prima di crossare, toglie molto i tempi offensivi sui cross... Ma è anche vero che giocando ed allenandosi insieme si deve capire quali sono i tempi dei compagni.candreva di certo non aiuta
E poi la finisco, se arrivasse Conte o Simeone o Spalletti o Pochettino, credi veramente che chiederebbero la cessione di Icardi? Se non lo facessero, per coerenza, dovresti "bocciarli" subito. Sarà un anno duro anche il prossimo...
EliminaIcardi tolte le ultime indegne partite è un attaccante che con compagni di un certo tipo potrebbe essere letale.
EliminaIl problema è se mantenessero la coppia icardi candreva. Per me sarebbe una bocciatura da subito, se dovessero giocare nei ruoli odierni.
"Credo sia curioso che Gabigol venga applaudito prima che entra, sarebbe meglio premiarlo dopo qualche giocata. Oggi è entrato, ha avuto un impatto positivo, ma lo ha avuto pure Eder. Icardi è quello che più si immedesima in questi colori e che più di tutti soffre per questa situazione: il momento duro è una prova anche per lui, è un ragazzo giovane e gli può servire".
RispondiEliminaParole di Vecchi. Tra la conferenza di ieri e le parole di pochi minuti fa è stato un piacere sentirlo parlare. Mai cose banali...
quoto. Magari riflettiamo prima dei giudizi "umani"...
EliminaSe è quello che più si impegna e come risultato non da mezzo aiuto in due partite... La cosa diventa più preoccupante
EliminaAnche oggi...0 falli subiti.
EliminaCredo le ultime due partite siano state le peggiori in assoluto da parte di Icardi. Questo non significa che tutte le altre siano state ottime o sufficienti. Le parole di Vecchi dimostrerebbero che non si tratta di una coincidenza.
EliminaSoffre per questi colori, Vecchi dixit. Ma non era l'opportunista che se ne frega e tanti altri luoghi comuni? Visto che la si butta, spesso, su "lavativi", "menefreghisti", i social e così cantando, capita di sbagliarsi. Tecnicamente non piace? Va bene ma dovrebbe finire li...
EliminaMa cosa deve dire Vecchi? Che gioca da mezzo uomo e non fa contrasti di testa? Che non segna gol da 20 cm perche piu preoccupato dal palo che da segnare? È ovvio vecchi lo difenda e dal punto di vista del mantenimento del valore del giocatore deve dire che i suoi problemi sono psicologici perche vuole "troppo bene all'inter" (per renderlo ben visto anche al pubblico).
EliminaIo delle dichiarazioni mi fido poco. Mi fido molto di piu dei miei occhi e a genova Icardi ha volontariamente evitato la lotta. Riguardatevi la partita
Non si è messo a dire questo per tutti. Per Murillo, per Brozovic, per Perisic. Poi va be', mi ero promesso di non risponderti più di questo argomento, non perché non si possano avere idee diverse, ma perché, come da te stesso ammesso, è questione di principio per te.
EliminaBravo Gabriele. Vecchi che dice che gli errori sono "figli di un modo di allenarsi non al 100%", per Icardi e solo per lui mente. Comunque contento fabio... Beato, lui ha la soluzione.
EliminaIo non ho le soluzioni, ho le mie idee.
EliminaIo delle parole ripeto, mi fido fino ad un certo punto.
Ma la partita di genova l ho rivista 2 volte e vi invito a farlo anche a voi...guardando la partita fi icardi vi accorgerete che ha giocato evitando la lotta. Tutto qui.
Il fatto che poi sia l ennesima partita in cui è un ectoplasma fa riflettere sulle sue reali qualità.
Il numero di gol non è tutto.
P.s. in attacco il vero problema ripeto non è icardi ma in primis il gioco monotematico su candreva...oggi penso abbia fatto 26 cross. Penso sia un record... Anche di incaponimento...
Eder: " abbiamo fatto male tutti, io che ho fatto 5 gol ma anche chi ne ha fa 15 o 20. Non giochiamo a tennis."
EliminaBeh... Mi sembra una velata critica a icardi....
Inoltre vecchi ha parlato di squadra che si allenava male con pioli... Non mi sembr aabbia fatto nomi.
Su icardi ha detto che lui è quello che ne soffre piu di tutti dei risultati...
Io direi che un capitano dovrebbe aiutare il gruppo ad uscirne...non contribuire alla depressione...
Potrebbe dire che "Sono tutte finali". Sentito per anni, per tirare su dalle depressioni....
EliminaEder a Sky: "I problemi durano da 5-6 anni: la società abbia la personalità di dire chi resta e chi deve partire" queste parole sono gravi. Dicono molte cose su cosa pensano i giocatori di ausilio e company. Handanovic conferma sui 5-6 anni....gestione societaria da serie b
RispondiEliminaOvviamente i giocatori ci marciano pure su probabilmente
EliminaEder ha detto anche che i giocatori che non vogliono restare vadabo dalla societa e dicano apertamente che vogliono andarsene. Cosi come la società dica apertamente chi vuole rimanga e chi se ne deve andare.
EliminaServe una pulizia profonda
Probabilmente, malgrado sia stato ingaggiato nel Gennaio 2016, conosce i problemi dell'inter fin dalla sua militanza nel Cesena...
EliminaA volte il silenzio è d'oro...
Handanovic si riferiva ai risultati deludenti non ad Ausilio e Company
Elimina"Tifosi? Li capisco, da cinque anni sono qui e vedo sempre le stesse situazioni, hanno ragione, l’Inter non può essere settima/ottava come da cinque anni, la pazienza c’è ma fino a un certo punto"
Le affermazioni di Eder sintetizzano bene la gran parte dei nostri problemi degli ultimi anni.
EliminaL'unica considerazione tecnica che mi sento di fare oggi,da dilettante della materia, è che si nota come questa squadra non abbia un centrocampo che funziona...solo confusione con giocatori che girano per il campo senza dare punti di riferimento alla squadra(in questo Brozovic è un maestro); un centrocampo ordinato valido ed ordinato è la premessa per costruire una squadra....
della partita che mi ha lasciato stupito è, almeno io l'ho vista così, leadership a centrocampo di Brozovic visto che quando i suoi compagni potevano la davano a lui, giocatore che quasi certamente se ne andrà non che l'impegno che ho visto più in Brozovic Perisic Barbosa giocatori dati per partenti più che in altri che sono praticamente certi di rimanere, benedico l'arrivo di Pepe uno demordante forse troppo a livello di personalità nonché un pericolo pubblico sulle palle inattive
RispondiEliminaUna cosa che mi sento di dire... Oggi, a differenza di genova, i ragazzi si sono impegnati.
RispondiEliminaQuesto dimostra ancor più la nostra pochezza fisica, mentale, tecnica e tattica.
L'ottavo posto è sicuro, costretti a guardare questo.
RispondiEliminaPensando al futuro, prendereste in considerazione Sarri?
RispondiEliminaCerto. I fatti parlano per lui. Attenzione però questo Napoli l'ha costruito Benitez.
EliminaL'Inter under 16 ha superato il turno superando ai rigori la Sampdoria. Il Milan ha battuto 5-0 la Juventus.
RispondiEliminaVolevo rettificare: eliminando ai rigori per 7-6 la Sampdoria.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaLuciano se tu dovessi fare un pronostico ora per te chi sono le favorite per vincere campionato u15 e u16?
RispondiEliminaMah io non credo all'impegno a intermittenza. Credo piuttosto che questo sia un gruppo male assortito di buoni e mediocri giocatori. Mancano i campioni che sono quelli che, oltre ad avere capacità tecniche e fisiche superiori, sono in grado anche di mantenere un livello di concentrazione elevato per periodi più lunghi. Tutti sono capaci di fare exploit, i campioni sanno mantenere un rendimento alto costantemente.
RispondiEliminaAnch'io sono contento Luciano di essere ritornati in sintonia almeno su un argomento. Vorrei inoltre scusarmi con te e gli amici del blog per il mio sfogo, sopra le righe, mi sono fatto prendere la mano. Oggi ero allo stadio e proprio non so cosa dire se non che fischiare i propri giocatori proprio non lo capisco, voglio dire li posso criticare, giudicare "fannulloni ", etc.... ma così facendo si peggiora la situazione, meglio fare come hanno fatto i miei compagni di posto, che oggi non sono venuti.
RispondiEliminaCosì facendo'= fischiare i nostri al primo errore, ripeto abbiamo in rosa alcuni dei peggiori giocatori della nostra storia, ma dobbiamo sempre tifare per i nostri colori, questi mediocri spariranno presto
RispondiEliminaHandanovic è qui da 5 anni.
EliminaMedel è qui da 4 anni.
Biabiany è qui da 7 anni (con parentesi al Parma).
Spariranno presto. Ok..
Confido in Zhang
EliminaFilippo, negli U15 Inter e Atalanta. negli U16 non saprei. Non conoscevo la Samp, per esempio e invece è molto forte.
RispondiEliminaCerto, negli U 16 non vinceremo noi
Ovviamente Fibo e non Filippo
EliminaConcordo al 100% con Angelo magliaro.
RispondiEliminaDi più, io no credo allo scarso impegno, anzi in molte partite finite male (Roma, Napoli, Toro Milan per esempio) io ho visto davvero un grande sforzo dei nostri. Ho sempre espresso il mio disaccordo sulla valutazione per cui se vinci ti sei impegnato, se perdi non ti sei impegnato.
Di più, non sono d'accordo neppure che se perdi è colpa dell'allenatore che quelli che l'allenatore no ha messo sono i più forti e che mettendo dei giocatori fuori ruolo si potevano vincere partite perse..
Ho visto che, almeno fino a quando c'era una speranza di EL, il nuovo mister ha fatto le stesse scelte del vecchio, semplicemente perché per me inevitabii
resto del,idea che con la rosa di ques'ìanno si potesse giocare solo con
handa
D'ambro Miranda Medel (Murillo) Naga (Ansaldi)
Gaglia Brozo (Kondo)
Candreva joao (Banega o Eder) Perisic
Icardi.
I giocatori sono questi, tutti gli altri sonos econde linee anche rispetto a quelli scarsi tra i "titolari".
oggi si sarebbe giocato con il centrocampo a tre, ma in realtà la differenza rispetto al 4231, giocato con gli stessi uomini, sta solo nel fatto che i nostri non si muovono. Altrimenti anche con il 4231 la linea mediana in fase di difesa è a tre,
Abbiamo perso ancora, non so se perché non si sono impegnati neppure con il nuovo allenatore o perché questa è una rosa da 6-7 posto che quando è al top può sembrare meglio quando ha un flessione diventa molto peggio.
Sono convinto che se avessimo potuto disporre di una rosa con grandi campioni di personalità, con un blocco omogeneo di forza fisica a carattere avremmo fatto bene anche con Pioli Vecchi Fdb, Mancini, Ranieri Gasp e via elencando.
Punto più, punto meno.
Le 'discese ardite' ripetute nella seconda parte del campionato suggerirebbero a mio parere di rafforzare si l'area tecnica (l'allenatore) ma soprattutto la rosa. E di farlo con competenza e intelligenza (oltre che con tanti soldi).
speriamo che dopo le discese ardite di battistiana memoria ci siamo anche presto le risalite.
EliminaUnder 16: Inter Samp 6-7 (dopo i calci di rigore)
RispondiEliminaInter:
Pozzer
Guedegbe Vaghi Ntube Colombini
Brigatti Duse Rossi
Squizzato
Vergani Fonseca
Nel secondo tempo sono entrati Pojani, Cancello e Kone
Diciamo subito che la gioia per la qualificazione è stata immensa, per il modo in cui è avvenuta, ma anche, dal mio punto di vista, è stata pari alla delusione per la prova dei nostri.
Sarà bene ricordare che la Samp nel suo girone è finita lontanissima dalle prime e nella regular season ha riportato ben 7 sconfitte. Ma anche l'Inter, pur facendo meglio come posizione in classifica ha subito 7 sconfitte. Troppe e questo doveva essere un segnale anche per noi che siamo tifosi.
Resta il fatto che la samp vista oggi a Interello nel primo tempo non ci ha fatto letterlamente vedere la palla.
Superiori atleticamente in tutti i duelli individuali, i doriani sono riusciti a restare sempre compatti correndo moltissimo , pressando alti mandano più giocatori ad aggredire il protatore di palla, con gli altri che gli chiudevano gli spoazi attorno. I nostri battuti nei duelli individuali arrivavano sempre secondi sulle secondepalle e non risucivano praticamente mai a costruire un'azione pericolosa.
Insoma un'inferiorità imbarazzante.
Fino a 4-5 minuti dal termine siamo riuscit a non subire gol per la tresistensza del blocco difensivo aiutato dai centrocampisti.
I doriani erano pericolosi sulla destra del loro attacco perché il terzinoi Catapano, fortissimo andava in sovrappositione mettendo in difficoltà Colombini costretto spesso al 2 contro uno.
Non mi piace dare lezioni agli allenatori, perchè il più scarso ne sa certo più di me, quindi il mio non è un giudizio ma un parere in libertà: la scelta del modulo con tre centrocampisti più un trequartista rinunciando alle ali ha in piccola parte contribuito al loro controllo delle fasce.
Infatti quando nel secondo tempo sono entrati Cancello per un evanescente Fonseca e Kone per Squizzo (che non ha demeritato, ma forse tatticamente serviva più un esterno), le cose sono cambiate.
Certo non solo per queato ma anche perché loro avevano speso tanto e rifiatavano avendo un doppio vantaggio da difendere.
Doppio vantaggio venuto in modo avventuroso con i due gol in un minuto, a fine tempo appunto. Bello il primo, frutto di una grande ingenuità difensiva il secondo, davvero incredibile nella sua dinamica, con Pozzer uscito ben fuori dalla sua area per cercare un anticipo e rimediare ea un erorre dei suoi compagni e l'avversario che lo precede e lo infila.
Seconod tempo nostro con diverse occasioni, magari no dopo una manovra straordinaria ma provocate dalla pressione.
Però il tempo passava e le lancette idicavano ormai la prossima fine dell'incontro.
A una decina di minuti dal temine Cancello conquista un palla importante, serve nello spazio verga che infila rasoterra.
Il finale è un assalto, con i doriani che ogni 3 seco di si buttavano a terra con i crampi (persino il portiere, almeno due volte...)
Ma il cronomentro era impietoso. Proprio nell'ultimo minuto di gara un ennesmo traversone veniva spizzato leggermente da un loro difensore, che sorprendeva imparabilmete il proprio portiere.
Entusiasmo dei nostri, ovviamente e situazione psicologica cambiata.
Nei suopplemtetrai attacchiamo ancora, ma il risultato non si sblocca. Ai rigori andiamo due volte in vantaggio per un tiro alto e una grand eparata di pozzer, ma entrambe le volte ci raggiungono. La situazione psicologica cambia ancora, ma Pozzer compie un'altra prodezza bloccando una esecuzione doriana e cancello non fallisc il suo rigore.
Il turno è passato e adesso aspetteremo il Milan
Qualè l'impressione?
RispondiEliminaChe questa squadra sia stata un po' sopravvalutata. Non c'è dubbio che se parliamo di tecnica pura siamo nettamente superiori alla Samp, Ma oggi questo conta relativamente. Un gruppo con discreta tecnica, ma potenza fisica, corsa, spirito di sacrificio e aiuto reciproco, finche riesce a stare aggressivo e compatto mette in difficoltà o giocatori più bellini.
Mi chiedo spesso come mai squadre che nei piccoli battiamo regolarmente e nettamente e che non hanno i nostri mezzi finanziari per completarsi, man mano che si sale di categoria diventano ostiche.
Io da tifoso mi faccio forse ingannnre dalle partite di campionato troppo facili, dove la tecnica superiore trionfa. Poi quando affrontiamo avversari tosti andiamo un po' in crisi.
Non dimentichiamo che questa squadra lo scorso anno dopo un buon campionato (con molte squadre modeste) è uscita prima della final eight e quest'anno appunto ha perso sette partite su 26 di campionato.
Adesso arrivano subito altre prove che spero mi facciano cambiare idea e giudizio, a partire dal derby col Milan
Più tardi brevi valutazioni sulle prpve dei singoli
I nostri 2008 hanno vinto un torneo in Germania con molti squadroni europei
RispondiEliminaPiove sul bagnato....il Siviglia pare non abbia intenzione di riscattare Jovetic (troppo alto il suo ingaggio) e l'Hull retrocesso difficilmente prenderà Ranocchia....:(
RispondiEliminaEra scontato che il Siviglia non riscattasse jojo, pur avendo fatto meglio delle aspettative in Spagna. Su Hull e ranocchia meglio stendere lo stesso velo della curva
EliminaScusa Alberto, ma che colpe ha Ranocchia riguardo la retrocessione del Hull?
EliminaSe vogliamo farlo diventare il capro espiatorio anche di una società praticamente allo sbando dall'inizio della stagione è la conferma che il tifoso interista vive di pregiudizi.
Per rendere l'idea, Ranocchia, con la divisa del Hull ha avuto un rendimento superiore a quel tanto decantato talento di Markovic segnando gli stessi gol, fornendo due assist in più e con il premio di "man of the match" nella gara contro il Liverpool...
Ma il problema è Ranocchia.... anzi, con la sua partenza il rendimento dell'Inter è decisamente migliorato... mah!
Pozzer: fa un errore uscendo troppo sul secondo gol. Preferisco chi fa un errore uscendo piuttosto che chi resta sempre incollato alla linea di porta. Poi si riscatta e para tra l'altro 2 rigori
RispondiEliminaGuedegbe: come tutti, in difficoltà nel primo tempo nell'uno contro uno. Poi si riprende e spinge
Vaghi: il reparto centrale regge l'urto dei doriani in tutta la fase del loro predominio
Ntube: cime vaghi con in più un po' di potenza
Colombini: in difficoltà nella fase iniziale quando viene preso in mezzo. Poi si riprende. deve irrobustirsi per migliorare la fase difensiva
Brigati: nel primo tempo il centro campo cerca solo di arginare, ma non riesce mai a uscire
Duse: cerca di alzare la squadra, ma ci riesce solo nel fonale
Rossi: incomprensibile per me perchèé lui abbia fatto il centrocampista e Squizzo il trequartista
Squizzo: si muove bene e sa giocare a calcio, ma i doriani hanno un altro passo
Vergani sembra...Icardi. nel senso che tocca 3-4 palloni in tutta la gara. ma quando glielo danno giusto non perdona
fonseca: evanescente, non riesce mai a liberarsi, ma del resto fino al momento della sostituzione davanti di palle ne arrivano ben poche
Kone è un esterno gioca largo e apre la difesa avversaria, impedendo anche l'avanzata del terzino che creava superiorità numerica
Cancello: cambia la partita. Tiene palla, fa salire la squadra, lotts come un forsennato strappa la palla a un avversario e manda in gol Vergani
pojani: entra dando sostanza e ritmo alla squadra
A questo punto quale allenatore arriverà non mi importa. Con questa squadra nessun allenatore farà molto meglio. E non mi importa neppure se verranno riscattati dalle rospettive società i vari giocatori che abbiamo fuori.
RispondiEliminaIl mio interesse è solo questo: arriveranno almeno 4 grandissimi giocatori, completi (carattere fisico tecnica integrità atletica.) ?
In caso positivo potremo migliorare, diversamente sarà un'altra stagione simile a questa, posizione più posizione meno
Condivido il tuo pensiero, servono 3/4 GRANDI giocatori, a 360 gradi, e a mio avviso anche altri 4/5 buoni giocatori ma con spirito combattivo e vincente.
EliminaSecondo me la discriminante è un'altra. Chi ha costruito questa squadra indegna del proprio nome, avrà l'umiltà di farsi guidare da altri? Chi ha trascinato la squadra in questa spirale di mediocrità sarà allontanato? Altrimenti anche i 4 top si perderanno. Joao Mario ha vinto un europeo, risultando tra i primi 3 giocatori della competizione per rendimento. Cosa è all'Inter lo vediamo tutti purtroppo
EliminaDal punto di vista di un palleggiatore... Come j mario... Fare uno due con nani e cr7 è ben diverso che farlo con candreva brozovic icardi e perisic.
EliminaChe quasi mai te la ridanno Bene di prima o vanno negli spazi...
Io in primis farei giocare gente che sa far girare bene il pallone a uno o due tocchi... Se vogliamo far render bene gente come banega o j mario.
Eder Gabigol Banega j.mario proviamo a farli giocare insieme
Con gaglia dietro e davanti icardi...
Magari qualcosa di meglio riusciamo anfare rispetto allo scempio delle ultime partite.
Confesso di non averci capito nulla. Ritenevo questa una buona squadra, tecnicamente valida anche se male assortita. Giocatori poco complementari si, ma giocatori. Quasi tutti nazionali di livello. Il risultato finale è molto deludente e getta ombre in prospettiva. Da chi ripartire? Non sembra neanche più un problema di mister e di tenuta atletica.
EliminaGiovanissimi Regionali B (2004):
RispondiEliminaMagnadyne Cup - Ferrara.
Fase eliminatoria:
Inter - Sassuolo 3:3
Inter - Hellas Verona 3:1
Inter - Forlì 7:0
Semifinali
Inter- Spal: 1:0
Roma-Sassuolo: 6:7 dcr
Finalina (3°/4°):
Roma-Spal: 1:0
Finale (1°/2°)
Inter-Sassuolo: 4:1 dcr
Spettacolo Ferrara, città in festa per risalita in "A" dopo 49 anni.
RispondiEliminaBello vedere persone adulte con i "lucciconi" agli occhi per uno sport che, ormai, non sta dando più grandi soddisfazioni a Milano...
Confermo bellissima festa
EliminaA questo punto bisognerà cambiarli tutti.
RispondiEliminaNuovo post online: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/05/la-fine-della-corsa-inter-sassuolo-1-2.html
RispondiEliminahttps://www.dropbox.com/sh/1fhbnmm6tn7521a/AADhNdXjFZBWJ6QqHT6XTunQa?dl=0
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