Segui e commenta su Fratelli del Mondo - Internazionale Sempre la sfida tra Benevento e Inter valida per la settima giornata del Campionato di Serie A 2017/2018. |
Il Benevento è chiaramente la 'cenerentola' di questo campionato di Serie A.
Una affermazione che potrebbe apparire quasi un controsenso se consideriamo che i giallorossi sono storicamente soprannominati le 'streghe' (oppure gli 'stregoni') e che in ogni caso non deve far sottovalutare l'impegno cui siamo chiamati alla settima giornata di questa edizione del campionato di Serie A.
I sanniti hanno finora raccolto poco, praticamente niente: la squadra allenata da Marco Baroni ha infatti perso sei partite su sei ed è ultima in classifica a zero punti.
Risultati poco esaltanti e che già mettono in discussione la panchina di Baroni, chiamato per la verità a fare gli straordinari, diciamo la verità, con una squadra che non pare affatto adeguata ad affrontare questo campionato.
Il Benevento ha segnato un goal (alla prima giornata contro la Sampdoria, rete di Ciciretti) e ne ha subiti sedici. Dieci di questi contro Napoli (6) e Roma (4), due squadroni che non hanno certo esitato nell'infierire contro l'avversario e dare dimostrazione del loro strapotere.
Hanno perso anche contro Bologna e Crotone, due delle squadre che abbiamo affrontato di recente e che ci hanno effettivamente messo in difficoltà (a Bologna ricordo che abbiamo pareggiato 1-1, mentre a Crotone abbiamo ottenuto la vittoria negli ultimi dieci minuti), senza in questo caso subire delle vere e proprie goleade.
Che significa che un certo dislivello si è effettivamente notato solo contro Napoli e Roma, mentre le altre partite sono state perse tutte di misura o quasi.
Tutto questo solo per sottolineare come neppure una partita sulla carta così facile come questa trasferta debba essere sottovalutata, ma se dobbiamo essere onesti, uscire con un risultato diverso dalla vittoria in questo caso sarebbe deludente.
In settimana i giallorossi hanno perso persino in amichevole contro il Fregene, una compagine di Serie D, e dato che piove sempre sul bagnato, il club è in questo momento alle prese anche con una questione 'poco simpatica' come la sospensione del capitano Fabio Lucioni trovato positivo all'antidoping.
In una situazione così disastrata a Marco Baroni non resterà che fare appello soprattutto all'orgoglio dei suoi ragazzi e al sostegno dei tifosi (si preannuncia il pienone allo Stadio Ciro Vigorito) per evitare una sconfitta che secondo tutti sarebbe già scritta, ma che noi tifosi nerazzurri sappiamo bene che proprio come si suol dire, verba volant, scripta manent.
Di conseguenza considereremo la partita come acquisita solo al termine dei novanta minuti (più recupero) di gioco.
Fino ad allora ci aspettiamo da parte dei nostri giocatori il massimo della determinazione. Tanta quanta ce ne metteranno (o ce ne dovrebbero mettere) gli avversari per fare fronte a questa situazione che nel loro caso appare disperata.
Nel nostro caso invece si tratterebbe di centrare altri tre punti e portarci a quota 19 punti su 21 disponibili alla vigilia della pausa per le Nazionali e soprattutto di due partite speciali: il derby e la trasferta del 21 ottobre allo Stadio San Paolo di Napoli.
Per quanto riguarda le formazioni, Spalletti non ha dato particolari indicazioni alla vigilia, ma secondo tutti saranno riproposti tre ballotaggi 'tipici': quello tra Dalbert e Nagatomo; quello tra Vecino e Gagliardini; quello tra Joao Mario e Brozovic.
La mia sensazione è che giocheranno (almeno dall'inizio) Dalbert e Vecino, mentre per quanto riguarda Joao Mario e Brozovic non saprei oggettivamente fare una previsione e dico 50 e 50.
Io personalmente, ma per fortuna non alleno l'Inter, sceglierei Brozo che contro il Genoa non mi è dispiaciuto e che secondo me ha bisogno di fiducia e di continuità. Del resto è indubbio che Joao Mario abbia dato dimostrazione di poter essere decisivo. Ma, attenzione, è anche vero che stacca molto spesso la spina e che effettivamente i migliori 'strappi' li abbiamo visti proprio quando è subentrato a partita in corso. Quindi...
Quindi tutti e due i giocatori in realtà devono ancora lavorare molto per affermarsi e per affermare appieno le proprie qualità e nel caso togliere ogni dubbio all'allenatore.
Ancora panchina per Eder, ma non mi sorprenderei di vederlo in campo nel corso del secondo tempo.
Poi dipende da come si metterà la partita.
Ovviamente ancora indisponibile Joao Cancelo. Mentre purtroppo Zinho sarà indisponibile per qualche mese dopo il brutto infortunio occorso durante l'impegno di Youth League (in bocca al lupo ragazzo).
Non so oggettivamente fare una previsione per quello che riguarda la formazione dei sanniti.
Anche perché Baroni ha cambiato molte volte uomini e sistema di gioco dall'inizio del campionato.
Tra gli indisponibili, oltre Lucioni, anche il giocatore probabilmente più talentuoso dei giallorossi, cioè Ciciretti (infortunato) oltre il difensore ex Sassuolo Luca Antei.
In dubbio Pietro Iemmello.
Mentre sarà sicuramente della partita il 'laziale' Danilo Cataldi, che si sta finora esprimendo con una buona continuità dopo gli alti e bassi della scorsa stagione.
Grande curiosità su quali e quanti ex interisti scenderanno in campo.
Tra le fila dei giallorossi ce ne sono ben quattro (Belec, Gyamfi, Gravillon, Puscas).
Sarà sicuramente della partita ovviamente Vid Belec, difficilmente vedremo Gyamfi in campo, mentre Gravillon (che non ha fatto male quando chiamato in causa) e Puscas (soprattutto se confermato l'infortunio di Iemmello) potrebbero giocare dal primo minuto o in ogni caso subentrare a partita in corso.
È una gara che si giocherà per lo più sulla base di componenti di natura emotiva invece che di natura tattica.
Penso che dovremo affrontarla con la massima serenità e concentrazione e senza badare alla 'facilità' dei pronostici e solo in questa maniera allora potremo effettivamente dimostrare quella superiorità a tutti i livelli che dovremmo avere nei confronti dell'avversario.
Probabili formazioni:
BENEVENTO (4-4-2): Belec; Letizia, Venuti, Costa, Di Chiara; Lombardi, Cataldi, Memushaj, Lazaar; Puscas, Coda. All. Marco Baroni.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Vecino, Borja Valero; Candreva, Joao Mario (Brozovic), Perisic; Icardi. All. Luciano Spalletti.
Arbitra Daniele Doveri della sezione di Roma 1.
Emiliano D'Aniello
Luciano, effettivamente la tua analisi e quella del loro mister sono state perfettamente coincidenti. Cosa che mi ha fatto apprezzare, fidando del tuo giudizio, ancora di più le qualità anche umane del loro tecnico. Ho cercato per curiosità anche informazioni su di lui, ma non ho trovato nulla. Penso non sia un ex calciatore.
RispondiEliminaSu Shaparenko, interessato dal tuo report, ho provato a cercare info online ed è stato lì che mi sono imbattuto in un confronto con Schweisteiger. Ma dal tuo report sembra si tratti di un giocatore 'totale', quasi 'olandese' invece che un giocatore che secondo me era molto posizionale (oltre che fisico).
Invece Shaparenko mi sembra di capire che non sia muscolarmente molto fisicato rispetto ai suoi coetanei, ma che compensi questo aspetto con un grande carattere. Ammetto di essere rimasto colpito dal tuo report. Purtroppo è veramente giovanissimo e non si trovano altre info online...
Luciano, Torreira è un acquisto che non faresti a gennaio per l'alta valutazione del giocatore o perché non ti sembra un potenziale 'crack'? O comunque potenzialmente un grande giocatore.
RispondiEliminaIo Donsah per dieci milioni (ammesso la somma sia vera) lo prenderei comunque, mi sembra uno che potrebbe invece dare subito freschezza alla squadra.
Gabbiadini 0%?
Secondo te, anche se nessuno di noi può saperlo, ci sarà un budget di una trentina di milioni per prendere un giocatore diciamo buono per il reparto offensivo? Anche io come te sono convinto che i rinforzi per difesa e centrocampo non siano impellenti e si possa ovviare con spese non eccessive, mentre la priorità sarà rinforzare l'attacco se si vuole 'svoltare'.
Su Gagliardini mi trovo con tutti quelli che si schierano a favore del ragazzo... Penso che si stia prendendo un sacco di critiche che ci possono stare ma con toni che da alcune parti trovo allucinanti. Secondo me 'paga' ora anche un paio di stupidaggini come aver assistito a una partita della Juventus allo stadio (come se fosse un delitto..) e che mediaticamente sono state così pompate da iniziare una campagna mediatica contro di lui senza senso.
RispondiEliminaNOn ci giurerei comunque sulla formazione titolare del Benevento di oggi. Mi riferisco a quella che ho riportato nel post. Ogni fonte ne riporta una completamente diversa dalle altre, sia per i singoli che per il modulo...
RispondiEliminaSugli investimenti mi trovo al 100% con Luciano.
RispondiEliminaCredo che in un caso come investimento su strutture e simili non si vada neppure incontro a un 'interesse' delle norme del ffp - anzi il regolamento mi pare incentivi questo tipo di soluzioni, trovandole giustamente sane per tutto il sistema calcistico.
Sul famoso blocco... secondo me riguarda i calciatori non solo se in fase di declino ma anche per quello che possono dare a livello di ritorno di immagine e merchandising. Non tutti i presunti big acquistati a peso d'oro dai club cinesi devono evidentemente aver garantito un ritorno sul piano commerciale come si pensava. Del resto pure se a fine carriera, tu magari ti vai a comprare lo stesso la maglia di Beckham ma sicuramente non quella di Lavezzi.
Ricordo inoltre sempre l'affermazione di Felipe Scolari, che di calcio comunque ne capisce e che è in Cina già da un po', secondo la quale tecnicamente questi acquisti sono inutili: il campionato lo vince chi ha i cinesi più forti. Del resto i tre stranieri su 11 giocatori non è che siano Brehme, Matthaeus, Klinsmann...
Buona domenica a tutti e forza Inter!
RispondiEliminaA me per restare nello stesso Paese Shaparenko ricorda più Breitner che Schwaini.
RispondiEliminaA Torreira ho messo 51%. Quell'uno in più proprio per segnalare che propendo per il si.
L'altro 49% è perché purtroppo concordo in pieno con il giudizio della gazza sul nostro centrocampo (almeno per quanto riporta un sito aggregatore). A noi manca soprattutto un assaltatore e Torreira non ha queste caratteristiche.
Sull'arrivo di Donsah sono favorevole a patto che sia veramente desiderato dalla nostra dirigenza, non che sia preso perché considerato un tappabuchi poco costoso.
Gabbiadini zero per cento. E mi ritengo molto generoso
Io su Gagliardini ha dei dubbi. Attenzione, dei dubbi non significa che lo boccio, per nulla. deve dimostrare (in fretta, possibilmente) di ritornare ai livelli che aveva mostrato subito dopo il suo arrivo. ma le prove non entusiasmanti ormai cominciano a essere numerose.
RispondiEliminaA proposito di allenatori incompetenti che non fanno giocare i nostri campioncini. sembra che barbosa abbia rotto con la società anche in Portogallo e stia per tornare in brasile
No comment su Barbosa per quanto mi riguarda. Una operazione sciagurata da tutti i punti di vista.
EliminaSapete che con i giovani io sono molto realista (qualcuno potrebbe dire troppo prudente), ma io oggi giocherei con il 442 lasciando fuori Borja che non mi sembra in un gran periodo - poi magari negli allenamenti settimanali ha stupito tutti - con Candreva Gaglia Vecino Perisic e davanti Icardi Pinamonti
RispondiEliminaRipartenze rapide in fascia son i doppi binari e cross non per uno ma per due attaccanti, con Pina che può anche fare i movimenti a uscire per favorire l'inserimento di un centrocampista.
certo, io non rischio nulla. Spalletti si e giustamente non lo farà. Immagino la solita Inter con Borja e Vecino dall'inizio, con Brozo (più sostanza) inizialmente e Joao nel secondo tempo quando la garra degli avversari sarà diminuita e il gap in questo sofferto da Joao sarà meno sensibile.
Comunque staremo a vedere
Suggerirei di cambiare il titolo con "caccia allo Strega" vista la location
A me francamente la tua idea piace Luciano. Aggiungo che con questo sistema si potrebbe anche provare Brozo a destra al posto di Candreva, dando quindi una certa flessibilità e possibilità di passaggio in corsa al 433. A parte questo sono uno che crede molto nelle qualità del Pina. Ma come te penso che Spalletti non cambierà molto. Secondo me già comunque partire con Brozo sarebbe un grande cambiamento. Ipoteticamente si potrebbe presentare uan situazione simile a quella che hai paventato tu schierando Eder e Brozovic. Con uno schema tipo Brozo - Eder - Perisic dietro Icardi e che potrebbe passare a 4-4-2 con Eder accanto a Mauro e Brozo e Perisic che passano sugli esterni...
EliminaEheh... la denominazione del liquore e ils oprannome dela squadra sono dovuti allo stesso motivo. A quanto pare Benevento è regione di streghe e stregoni. Personalmente posso solo dire di avere una volta perso la testa per una ragazza della provincia di Benevento che mi aveva effettivamente stregato e poi in breve mollato facendomi soffrire molto. Questo per dire che oggi non sarà una passeggiata. ;)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaA proposito degli investimenti in infrastrutture, ma quanto realmente conta in termini d'incassi uno stadio di proprietà? Ho appena letto un articolo di Ultimo Uomo dell'anno scorso che, escludendo il discorso dei biglietti, quantifica i proventi annuali dello Juventus Stadium a circa 13 milioni mentre il San Siro attuale, mettendo insieme Milan e Inter, si attesterebbe sui 10 milioni. Insomma, se fosse così, lo stadio di proprietà non parrebbe questa grande svolta, ma probabilmente sono io che ci capisco poco.
RispondiEliminahttp://www.ultimouomo.com/il-futuro-di-san-siro/
Penso che la differenza stia a livello di bilancio nel fatto che costituisce una 'immobilizzazione materiale' e come tale sempre nella parte in attivo. Nei fatti è un bene materiale della proprietà che resta in ogni caso e fa parte proprio della struttura del club. A parte poi gli eventuali nessi e connessi relativi a possibili attività commerciali e di sponsoring. Penso, ma senza nessuna particolare competenza, che siano queste le componenti di forza di una operazione di questo tipo. Così come quella lì paventata da Suning nei giorni scorsi e di cui parlava Luciano.
EliminaInfatti comprendo il discorso dell"immobilizzazione materiale", ma concretamente, in termini di entrate, questa porta dei soldi che aumentano il fatturato? Perché le attività commerciali e di sponsorship, leggendo l'articolo, credo rientrino nel dato che ho riportato e, insomma, i 13 milioni dello Juventus Stadium rispetto ai 10 di un San Siro attuale, prima dei lavori che permetterebbero un maggiore sfruttamento commerciale, non sembrano costituire un grande salto.
EliminaLe tue osservazioni sono giuste. Io chiaramente provo a risponderti sempre nei limiti delle mie conoscenze e di quello che può essere il mio pensiero, cioè prendi le mie parole come un semplice confronto e una ricerca di soluzione più che come assoluta certezza. Diciamo che se tu hai un club di calcio, i tuoi 'beni' sono costituiti dal parco giocatori (che è comunque soggetto ad ammortamento in quanto ogni giocatore ha per definizione un contratto limitato nel tempo), il campo di allenamento, ecc. ecc. (parlando proprio a un livello minimale). IMmagino che se tu invece abbia una struttura come una cittadella dello sport, uno stadio di proprietà, una serie di impianti commerciali connessi, questo faccia di te una 'impresa' più potente in generale e che queste attività costituiscano tutti dei beni e quindi una parte di bilancio attiva in maniera stabile più ovviamente poi ci sono i ritorni finanziari come gli incassi cui fai cenno e i pproventi delle attività commerciali.
EliminaIn pratica le immobilizzazioni (chiamiamole così, non so se sia il termine esatto) credo stiano comunque sempre nella parte in attivo dello stato patrimoniale e questo dovrebbe giocoforza favorire la situazione economica del club quando alla fine si vanno a tirare le somme.
Grazie per la spiegazione Emiliano. Però, ora che l'ho imparato, non mettermi in discussione il termine "immobilizzazioni"! :-)
EliminaBravissimo emiliano. Lo stadio di proprietà è uno degli asset fondamentali di una società calcistica.
EliminaPenso che sia il termine giusto. :)
EliminaSono stato un tentativo di studente di Economia per un paio d'anni. Per questa ragione e perché non penso mai di avere nessuna verità in tasca ti invito a prendere con le pinze tutto quello che dico. Come avrai notato la mia formazione e il mio linguaggio sono tutt'altro che tecnici e invece molto naif. Peggio che quando commento le partite! ;)
Calcio e finanza. 2.0
EliminaBuona domenica a voi tutti. Oggi l'Inter viene a Benevento, la mia città.Andrò al Vigorito a vederla. Solo sulla carta e una partita fuori casa, ma sui 15.000 dello stadio di BN almeno 8000 sono nostri tifosi. Lo stadio è piccolo e consente di apprezzare da vicino i movimenti e la tecnica dei giocatori.
RispondiEliminaIl BENEVENTO gioca e lascia giocare: speriamo bene.
Francesco, motivi di salute mi hanno impedito di essere lì oggi. Peccato, ci saremmo potuti incontrare, sarà per la prossima!
EliminaForse a Napoli anche se al S. Paolo non vengo dal 91. Stadio terribile in una città meravigliosa.
RispondiEliminaTra poco in campo la primavera. Formazioni ufficiali:
RispondiEliminaATALANTA: 1 Carnesecchi; 2 Del Prato, 5 Alari, 6 Salvi, 3 Migliorelli; 8 Melegoni, 4 Bolis, 10 Colpani; 11 Zortea, 9 Barrow, 7 Elia. A disposizione: 12 Vidovsek, 13 Carminati, 14 Heidenreich, 15 Rizzo Pinna, 16 Kulusevski, 17 Pagliari, 18 Chiossi, 19 Nivokazi. Allenatore: Massimo Brambilla.
INTER: 1 Pissardo; 2 Valietti, 4 Bettella, 6 Lombardoni, 3 Zappa; 8 Emmers, 5 Schirò, 7 Danso; 10 Zaniolo; 9 Odgaard, 11 Merola. A disposizione: 12 Tintori, 13 Sala, 14 Corrado, 15 Nolan, 16 Gavioli, 17 Rada, 18 Brignoli, 19 Rover, 20 Belkheir, 21 Mutton. Allenatore: Stefano Vecchi.
Sinceramente trovo molto incomprensibile giocare con un trequartista centrali e due punte come merola e odgaard in cui il danese gioca esterno a sx...
RispondiEliminaPer il resto meglio l atalanta soprattutto a centrocampo, dove danso ha atleticita' ma poco fosforo e schiro' mi sembra ancora leggero per questi livelli agonistici.
Troppa presunzione....incredibile che il bbmilan sia ad un solo punto da noi
RispondiEliminaCredo si punti sempre troppo sulla fisicità e poco sulla tecnica
RispondiEliminaL'Atalanta meglio dell'Inter sotto tutti gli aspetti. Il raddoppio è venuto nel nostro momento migliore in cui si attaccava anche senza la necessaria lucidità. Molto bene Melegoni.
RispondiEliminaEra da anni che non vedevo la Primavera così in difficoltà. 90 minuti di torello atalantino, in inferiorità numerica in ogni zona del campo, una miriade di errori di natura tecnica e con il lancio di 60 metri per la testa di Merola che sembrava essere l'unico schema studiato. 2 gol e 2 traverse per i bergamaschi ed Inter mai in partita.
RispondiEliminaVecchi magari dovrebbe utilizzare meglio il tempo che trascorre criticando i giovani calciatori e arbitri nelle interviste post-partita per trovare la giusta coesione ed equilibrio tattico.
Sono d'accordo sul lamentarsi degli arbitri, l'arbitro sbaglia, fa parte del gioco e questa sì è una cosa da accettare con serenità, se sei forte rimedi anche agli errori arbitrali. Poi se permetti agli avversari di stare dalle parti della tua porta troppo spesso, prima o poi arriva anche la decisione sbagliata dell'arbito.
Eliminaho visto a sprazzi la Primavera, brutte sensazioni, Atalanta superiore in tutto e per tutto, per noi quasi impossibile interferire con il loro palleggio preciso. I nostri piedi, al contrario, troppo aspri per poter completare dei passaggi sotto pressione. Forse entreremo in forma più avanti.
RispondiEliminaDerby U15 vinto 1-0 Desplanches, il loro portiere (ex Inter) ci ha parato due rigori.
RispondiEliminaSono d'accordo con Ziemelu: Vecchi incapace e incompetente, da sostituire: Poi a fine anno vediamo dove sta l'Inter e dove l'Atalanta
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaVecchi non si è lamentato dell'arbitraggio, ma dell'atteggiamento verbale avuto dall'arbitro dopo il secondo gol.
RispondiEliminaNelle interviste Vecchi ha detto, in modo contradditorio, che la partita l'avremmo persa lo stesso (nonostante l'errore arbitrale) e poi che l'errore arbitrale ha influito sull'esito della partita.
RispondiEliminaIo interpreto questo modo avulso e un po' isterico assolutamente nuovo per Vecchi come un sewgnale di nervosismo per ragioni che conoscono solo loro.
Già sopo il match con la DInamo Vecchi non mi è piaciuto (per la prima volta da quando è con noi!) perché con questo ostentare il fatto che avremmo vinto giocando normalmente non è stato rispettoso verso i nostri avversari e per Vecchi questa è davvero una novità.
Comunque sia anche l'anno scorso siamo partiti maluccio, con la Roma che ci prendeva a randellate tutte le volte, poi abbiamo vinto il campionato.
Vredo che per Vecchi sia fondamentale la creazione di un vero gruppo, come aveva sottolineato chiaramente all'inizio della stagione passata. Adesso che lo vedo nervoso mi viene l'idea che faccia fatica a vedere in certi elementi la predisposizione a fare gruppo, sapendo che se ciò non avviene non si vince nulla.
Questa è una mia chiave di lettura.
Partita nuovamente pessima a Benevento. Aver concesso tante e tali occasione ad una squadra enormemente più scarsa, è sintomo di poca attenzione (ripartenza sul 2 a 0...) e attwggiamento di sufficienza, che nel calcio giustamente si paga.
RispondiEliminaPrestazione di icardi nuovamente più altruista, ma anche nuovamente assolutamente insufficiente.
La 4a insuffucienza grave nelle ultime 4 partite, a mio parere deve far riflettere...e molto.
Ad oggi non possiamo permetterci di giocare in 10 sempre.
Perisic svogliato e inconsistente.
Brozovic ha dimostrato di saper tirare bene e di essere abile negli inserimenti. Ma anche di non saper fare il trequartista. Non ha assist nei piedi, non ha dribbling e non sa occupare correttamente gli spazi tra le linee.
Candreva male, tranne nell'occasione del gol.
I terzini entrambi insufficienti.
Molto bene skrinjar ( anche se sul gol poteva essere meglio in linea), male anche miranda.
Sostituirei Borja, ammonito.
Ritengo eder invece necessario.
Bisogna darsi una svegliata.
Vecchi ha detto che l'errore ha chiuso la partita, ma si è lamentato delle parole ricevute dall'arbitro, infatti anche l'intervistatrice ha confermato che qualcosa aveva detto il guardalinee dopo il gol.
RispondiEliminanon giustificabile la svagatezza con la quale si prende un gol in 6 contro 2
RispondiEliminaSulla primavera, penso non vi sia dubbio che l'atalanta abbia meritatamente vinto. Forse abbiamo esaltato esageratamente i nostri ragazzi, tra cui io vedo come possibile giocatore vero, ad oggi, odgaard (se non gli si fa fare l'ala sinistra...).
RispondiEliminaCredo che tatticamente sia indispensabile la presenza di rover, e di odgaard al centro dell'area.
Zaniolo dimostra grandi colpi...ma anche una continuità preoccupante negli errori, che in una posizio e delicata come il trequartista non ci dovrebbe essere.
Lo farei giocare partendo da piu esterno, a sx.
Abbiamo terzini di buona gamba ma di poca attitudine difensiva, cosi come un centrocampo centrale con lacune (fisiche e di intensita, nonche di gioco nel breve per schiro', e di geometrie e tattiche per danso).
Siamo una squadra che però come tutte ha difetti ma anche tante qualita.. e che può migliorare. Vecchi si è dimostrato nel tempo un buon allenatore, ad oggi non ha ancora trovato la quadra... Ma ho fiducia lo faccia in futuro
Brutta prestazione.
RispondiEliminaPrima si arriva ai 40 punti meglio è. Praticamente le vittorie ottenute tutte immeritate quasi...non è possibile non saper giocare a calcio
RispondiEliminaAddirittura... In lotta per la salvezza...comunque metà dei 40 sono quasi fatti. Tranquillizzati.
EliminaEra una battuta ovviamente. Comunque con questo equilibrio finisce in goleada con le prime. Com la Lazio si esce con le ossa rotte: esempio i laziali di come si fa un mercato di qualità con i fichi secchi.
EliminaStai attento a Bergamo stasera caro Ivan/sergio.. ci risentiamo domani.
EliminaMeno male che ci sei tu a distrarmi da questo spettacolo triste. Comunque a furia di intestardirti prima o poi farai outing...🤣🤣
EliminaAh quindi oltre alla Juve tifa pure Lazio...
EliminaL'Inter gioca male ma tutte le vittorie sono state meritate, nel rispetto delle regole del calcio.
EliminaLe streghe le abbiamo solo viste, non cacciate
RispondiEliminaVero...avremmo potuto anche cacciarle ma troppo morbidi...
EliminaSolito copione di sempre, anche sbloccando la partita in anticipo. Prestazione discutibile ma buoni punti in saccoccia. Posso chiedere un'opinione su una cosa che, dipenderà dalla mia ignoranza calcistica, ma non riesco a capire? Il Benevento rispetto alle squadre medio-basse incontrate finora, mi sembra abbia una difesa abbastanza scarsa. L'impressione è che non attacchiamo mai con la velocità necessaria anche quando le maglie della difesa avversaria sono larghe e, ecco la domanda, più volte ho avuto l'impressione che questo schema ripetuto dei tanti tocchi, con la palla passata indietro o di fianco, spesso allo stesso giocatore che l'ha passata in precedenza, venga applicato iun automatico, inibendosi la possibilità di vedere se sia possibile sviluppare un'azione offensiva in velocità. Sbaglio? E, se è così, ci sono motivi che non afferro?
RispondiEliminaPartita tosta in un pomeriggio caldo contro un BENEVENTO in palla. Il migliore della stagione fin qui disputata.
RispondiEliminaIo continuo a vedere la squadra dell’anno scorso. Finora ci è andata sempre bene, come successe all’inizio con Pioli, ma appena comincia ad andare un po’ storta partite così non le vinciamo
RispondiEliminaIo credo che la squadra sia molto diversa. Non significa che non ci siano problemi, sono problemi diversi. Ma nel bene e nel male si vedono cose diverse.
EliminaIo continuo a vedere gli stessi problemi
EliminaLa squadra rispetto a quella dell'anno squadra subisce meno reti e di conseguenza fa più punti. L'interrogativo è il seguente: per quanto tempo continuerà ad andarci di lusso senza migliorare la qualità del gioco? E se abbiamo la possibilità con questi interpreti di fare un gioco migliore?
RispondiEliminaScorso e non squadra.
EliminaMa ad oggi è la squadra dell'anno scorso con Skriniar al posto di Murillo e Vecino-Valero al posto di Kondogbia-Gagliardini.
RispondiEliminaGodiamoci i punti che abbiamo e manteniamo una cauta fiducia sul proseguio del campionato.
Purtroppo siamo effettivamente troppo lenti e compassati anche quando vi è la giocata disponibile osando un pò di più.
Io penso che Icardi sia il giocatore più forte dell'intera rosa, però se non è ancora in condizione provare Eder di tanto in tanto non mi sembra un'eresia.
Spalletti sa bene che continuando così non ne vinceremo sempre 6 su 7, però per assurdo ho quasi più fiducia in questa squadra nelle sfide importanti, dove il copione di gioco è meno scontato e certi giocatori sono più "stimolati" nel fare qualcosa di più del compitino.
Guarda che è possibile che il duo delle meraviglie Valero (Quasi tenero per come viene raggiunto in fase di possesso e non) Vecino nelle sfide con Napoli e Juve in particolar modo risentano dell'intensita asfissiante dei loro tuttocampisti. Non sarei così ottimista, soprattutto perché, a differenza dei loro predecessi (come direbbe il buon Checco:D) medel e kondogbia in fase di transizione difensiva sono praticamente inutili. A questa squadra serve come l'acqua un Allan o un la Guido più un Nainggolan e naturalmente una vera ala
EliminaGuido=matuidi
EliminaOh là, mi mancava l'esempio positivo di uno juventino. grazie sergio per non smentirti mai.
EliminaVi dico la mia. Oggi l'ho vista da vicinissimo. Nel primo tempo abbiamo aggredito con triangolazioni strette veloci e precise. La squadra si muoveva compatta in poco spazio con buoni sincronismi. Spalletti ha azzeccato a tratti la mossa di invertire gli esterni alti: così è arrivato il primo goal.
RispondiEliminaLa cosa grave è invece aver subito un contropiede sul vantaggio di 2-0.
In ombra Perisic e male Borja. Ottimo invece Vecino autentico uomo ovunque del cc.
Vista in tv ,ma concordo con te Francesco...Vecino non male ,ottimo forse è dire troppo.
EliminaDimenticavo: SK ha grande capacità di leggere l'azione è tecnica da vendere sulle palle aere.
RispondiEliminaNon sono molto pessimista sul ns futuro. Peccato non avere preso qualche elemento di valore in attacco.
i nostri colori fanno il pieno di successi nei tre derby under 17, 16, 15 sul Milan. Qualcuno conosce il risultato della Berretti con l'Atalanta?
RispondiEliminaMa u16 non è finita 1-1
EliminaIo ho letto i risultati da un sito: qualcuno che possa confermare i risultati?
EliminaSkriniar onestamente penso possa diventare uno dei più forti marcatori d'europa. Concentrazione costante da prima fascia...
RispondiEliminaInter Atalanta Berretti 2-2. Pareggio subito in rimonta
RispondiEliminaU14: Monza Inter 1-4 in gol Savane Cugola e Marise (2)
RispondiEliminaChe dire...male...parecchio male. Contro una squadra davvero non adeguata alla serie A, ed un solo giocatore (d'alessandro) di livello discreto,abbiamo sofferto troppo e creato troppo poco.
RispondiEliminaPrestazione a mio parere insufficiente, ma tre punti fondamentali che ci portano in una posizione di classifica straordinaria per le nostre aspirazioni pre campionato, e per il gioco espresso.
I voti:
Handanovic 6,5
D'ambrosio 5
Miranda 5
Skrinjar 7
Nagatomo 5
Dalbert 4 (in rapporto a errori-minuti giocati)
Borja valero 5
Vecino 5,5
Gagliardini 5,5
Perisic 4,5
Brozovic 7 (fa 2 gol...)
Candreva 5,5
Icardi 4,5
J.mario 6
Spalletti 5 (non capisco perche non entrato eder...e il cambio di dalbert..)
Icardi 4.5.........
EliminaBeh, gabriele, se pensi abbia giocato bene... Hai un evidente pregiudizio nei suoi confronti.
EliminaHa fatto cose che prima non faceva, fino a quando la squadra c'era lui è stato tra i migliori. Sono io quello coi pregiudizi... Felice tu
EliminaChiamati Fabio Evidenze Frigiola dato che per te è tutto sempre evidente.
EliminaSe vieni incontro, ma sbagli ogni pallone per liberare i compagni. Continui a nasconderti in fuorigioco per la maggior parte del tempo...
EliminaFai un tiro in porta in tutta la partita CONTRO LA DIFESA DEL BENEVENTO, sbagliando un gol abbastanza facile.
Non riesci MAI a far salire la squadra...
Per me di certo non sei condannabile come in altre partite per poco impegno, ma di sicuro hai fornito una prestazione gravemente insufficiente.
Skriniar 7 contro gli attaccati del Benevento. Sarete in due a parlare di Icardi da 4.5 in tutta Italia.
EliminaPer me prestazione da 5... Con mezzo punto in meno per il gol sbagliato
EliminaSkriniar è andato piu vicino al gol di icardi...e ha fatto più dribbling in fase offensiva di icardi... Giocatore eccezionale
EliminaE siamo alla 4a insufficienza consecutiva... Oltre che partita senza reti su azione.
EliminaDobbiamo dirlo. Abbiamo un problema icardi.
Io penso sia dovuto ad una precaria condizione fisica (che sia per l infortunio durante la preparazione?).
Mauro mi sembra davvero poco esplosivo nello scatto, viene sempre anticipato quando spesso era sempre lui il primo ad arrivare. Mi dispiace debba andare in nazionale perche penso il ragazzo debba recuperare fisicamente.
Purtroppo per noi Icardi è fondamentale
Skriniar doveva salire sul gol subito?
EliminaSecondo me con un passo in piu sarebbe stato piu allineato, e forse avrebbe messo in fuorigioco. Ma è un errore assolutamente lieve. Il resto della partita la prestazione è stata quasi perfetta. Da 7,5
EliminaU15-U17 confermati anche dal sito ufficiale vinto 1-0 e 2-0 .
RispondiEliminaGiovanissimi regionali vinto 4-1, Beretti 2-2 (come ha indicato LUciano) . U16 non c'è ancora nessun risconto da quanto riportato
da FC1908 . Il sito di campionati giovanili riporta 1-1.
INTER - MILAN 3-1
RispondiEliminaMARCATORI: 6' pt Cudjoe (M), 34' pt Oristanio (I), 6' st Barazzetta (I), 35' st Cancello (I).
Così sul sito Calcio Nazionale
grazie Riccardo . Il risultato era errato in una pagina dove io ho navigato.
EliminaFigurati è un piacere dare belle notizie...
EliminaPurtroppo anch'io oggi considero negativa la prova di Icardi, quando si isola così tanto come oggi è gli è molto preferibile Eder, senza sminuire nessuno dei due attaccanti. Tra l'altro a me sembra che il trio Perisic, Icardi e Candreva siano individualmente forti, ma poco affiatati, oggi per esempio ho visto pochissimi, ma veramente pochissimi, passaggi fra questi tre durante la costruzione dell'azione, perchè non può essere solo una questione di assist e di cross in area. Manca un gioco centrale sia di Perisic e di Candreva.
RispondiEliminaInoltre il centrocampo a 2 lascia delle praterie dietro inquietanti, infatti un giocatore veloce come un Verdi, D'alessandro, Perotti, si infilano e creano danni, e chissenefrega se alcuni di questi giocano in fascia, perchè con tanti spazi centrali ci fa male un giocatore pure partendo dalla fascia. Io toglierei un Candreva, per mettere un Eder, e metterei un centrocampo a 3.
Spesso fa pochissimo per la squadra, segna e lo si mette tra i migliori. Oggi ha fatto cose che prima non faceva, anche a livello di precisione nei passaggi coi compagni. Sicuramente non ha trascinato la squadra, ma mi sentire abbastanza sicuro nel dare a lui un voto, seppur insufficiente, almeno in media con la squadra. Ha avuto un solo pallone in area rimbalzato male, un gol fatto in fuorigioco ed è stato tra i migliori del primo tempo. Sono stato tra i più critici dopo Bologna nei suoi confronti. Mi pare che sia quello che più di tutti abbia fatto prestazioni diverse dopo quella.
EliminaPer quanto riguarda il 433 temo che il rischio sia quello di una distanza ancora maggiore tra le mezzali e la punta. Potrebbe portare dei benefici e per gusto personale costruirei la squadra su questo modulo ma non mi sembra una soluzione ideale: magari tappi da una parte e scopri dall'altra. Più probabile forse la difesa a tre
Non lo so Gabriele, preciso con i passaggi Icardi lo è sempre stato, il problema suo è che fa fatica a dialogare con i centrocampisti proprio per via della sua scarsa mobilità orizzontale e soprattutto verticale. Ma penso che il nostro attacco sia poco affiatato, nel senso Icardi gli ho visto fare delle ottime partite quando aveva Eder vicino. Quindi è un giocatore che renderebbe meglio con delle seconde punte che con delle ali, forse con Pero e Candreva sarebbe meglio un Dzeko, oppure addirittura un Petagna (ah, a proposito, in campo Petagna è un signor giocatore, però si continua a riportare solo le cifre partite/gol fatti, bisognerebbe tener conto pure quanto segnano i compagni con gli spazi aperti da lui, ma vabbè).
EliminaSul modulo è indubbio che qualunque si adotti da qualche parte si rimane scoperti, proprio perchè la qualità della rosa è modesta, Spalletti sta facendo miracoli, però in questi casi quando si incontrano seconde punte velocissime io opterei per un centrocampista in più, ma è solo un'opinione.
Non so se sia solo o soprattutto un problema di mobilità. Fuori dall'area spesso sbaglia la giocata, ha fretta di darla, come se fosse ancora alla Samp e si gioca di contropiede.
EliminaMa con tutti i problemi che ha la squadra dobbiamo sempre prendercela con Icardi?
RispondiEliminaCederemo a furia di sentirlo ripetere
EliminaÈ il nostro fuoriclasse. Deve dare di piu.
EliminaDzeko oggi è stato nuovamente determinante. Il centravanti è un tuolo troppo importante per potersi permettere di avere prestaxioni insufficienti per 4 partite consecutive, e nessun gol su azione.
Fabio il fatto è che non deve essere considerato fuoriclasse. Non lo è ancora e forse non lo sarà mai. Fortissimo, grande attaccante, ma i fuoriclasse sono altri. Poi dovremmo dare una definizione di fuoriclasse e vedere se la pensiamo allo stesso modo e se Icardi può rientrarci. Ha pregi e difetti, ma come diceva Amstaf non bisogna accanirsi sui difetti pensando che lo faccia apposta. Stessa cosa per Candreva e gli altri. Io, ripeto, oggi ho visto alcune cose, anche con buona continuità nel primo tempo, che gli ho visto fare raramente. Se due anni fa ha giocato davvero davvero bene pochissime volte (bene nel senso di movimenti incontro e verso l'esterno), l'anno scorso si è visto già qualcosa in più (Juve, derby, Crotone le prime che mi vengono in mente ora), in questa stagione su sette partite mi sembra che il coinvolgimento sia ancora maggiore. Non c'è una crescita esponenziale, ma mi sembra che tocchi più palloni fuori dell'area, sarebbe interessante vedere le statistiche, se ci sono
EliminaÈ il Nostro fuoriclasse, non è di certo un fuoriclasse. Nella mediocrità della nostra rosa lui è la nostra stella.
EliminaLo so bene che icardi non è un fuoriclasse in senso assoluto... Ci mancherebbe...
Sul fatto che nelle ultime due partite ci sia un'evoluzione riguardante i movimenti ad aiuto della squadra, l ho scritto molteplici volte. Difatti non mi sono più lamentato del suo modo di giocare egoista.
Bisogna però vhe poi quei movimenti diventino utili alla squadra anche con una miglior qualità nelle giocate e una maggior pericolosità offensiva.
Non so voi ma io ogni volta che vedo un cross, o una palla lanciata verso icardi, non ho mai quel senso di possibile pericolo per gli avversari. Mi sembra che i difensori lo possano contenere con estrema facilità. Non ho mai la sensazione che possa creare quLche pericolo...
Se vedo un lancio verso dzeko non ho l'idea di "palla persa" immediata...ma il pensiero che da qualla palla sporca possa tirar fuori un pericolo.
U15: Inter Milan 1-0
RispondiEliminaDerby abbastanza teso e combattuto, con l'Inter che ha comunque meritato nettamente la vittoria, dimostrando di aver superato i problemi che negli ultimi tempi i 2003 avevano incontrato contro un Milan che sfruttava la superiotà atletica (ora in calo) di 2-3 giocatori di colore rossoneri.
Inter molto migliorata rispetto allo Scirea, proprio sul piano atletico: si vede il lavoro dei preparatori e del mister.
Ma per raggiungere l'Atalanta probabilmente c'è molto cammino da fare.
Teniamo presente che nell'undici iniziale c'erano 3 solo giocatori presenti anche nella scorsa stagione (Uccellini, Ballabio e Willy).
Tra l'altro il Milan è stato teuto in partita proprio da un giocatore di scuola Inter, lo straordinario portiere Desplanches, che ha parato due rigori e risolto molte altre situazioni complicate.
Oggi l'Inter è una squadra solida, difficle da battere per chiunque anche se forse mancano i top top.
Formazione:
Gerardi
Zanotti Uccellini Cepele Peruchetti L
Radaelli Peruchetti R Ballabio
Gnonto Magazzù Politi
Valutazioni sintetiche individuali:
Gerardi: sicurissimo in ogni situazione
Zanotti: piccolo ma tosto e con personalità
Uccellini: baluardo insuperabile
Cepele: sicuramente una delle novità più interessanti, anche in prospettiva
Peruchetti L: lotta con determinazione, occupa la fascia e spinge
Radaelli: l'ex Renate ha gamba e spinge con qualità. Poi magari fatica un po' a rientrare
Peruchetti R: la sorpresa della partita. Ha giocato al posto di Pippo, un leader, e lo ha sostituito con buoni risultati
Ballabio: ottima partita: la solita qualità e tanto lavoro
Gnonto: anche da solo mette sempre in difficoltà la difesa rossonera, con i suoi colossi.
Magazzù: forza e garra dirompenti. Si fa parare il rigore e poi diventa 'veneziano' per rimediare. Se impara a giocare con i compagni a questi livelli è un crack. Strappa il pallone a un rossonero e va in porta decidendo il match
Politi: esile, con un ottimo possesso palla e un buon dribbling, mi è sembrato una piccola (piccola eh...) copia si Spillo. Cala alla distanza
Peschetola: entrato a metà secondo tempo, ha gamba e iniziative. Interessante
....comunque abbiamo 19 punti su 21
RispondiEliminaFinora ci è andato tutto bene. Non vorrei si pagassero al derby : sarebbe l.occasione per affondarli.
RispondiEliminaSpero però nell' effetto derby, per portare ad un salto di qualità.
A me pare che aspettano il secondo di troppo in ogni passaggio. Insicurezza o vanità personale?
Indivurezza, e poca propensione al rischio in molti.
EliminaDico anche io la mia. Per me siamo mancati moltissimo nel trasformare potenziali occasioni in netta superiorità numerica nella loro metà campo in occasioni da gol pulite. Lo stesso difetto degli ultimi anni denunciato da mancini. E icardi, usato non come terminale offensivo ma come giocatore di manovra, vale molto meno di un petkovic. E perde efficacia davanti. Ora, siccome come finalizzatore non ha eguali (così parrebbe almeno) sarà forse il caso di smettere di volergli far cambiare gioco, Oppure smettere di farlo giocare... In precampionato, senza di lui, la transizione offensiva funzionava eccome, Esporlo ad ulteriori figuracce come quella di oggi non mi pare logico. Un po come mettere kovacic ala sx o far difendere alto ranocchia. Siccome siamo imprescindibili da Icardi, teniamone conto e mettiamolo in condizione di essere decisivo, Oppure continuiamo ad illuderci di avere ibra, quando non abbiamo neppure cruz. A me la squadra non è dispiaciuta affatto. Solo Dalbert mi ha fatto rimpiangere montoya. Non è stata una bella sensazione visto i soldi spesi. Ho visto benissimo brozovic, bollato come ondivago e fumoso pedatore slavo, e vecino. E mai ho rimpianto medel e kondogbia, disastrosi pure in fase difensiva in spazi ampi, Jovetic lo rimpiangerò srmpre invece. Frettolosa la cessione. Ci sarebbe tornato molto comodo.Ma ovviamente ognuno ha le sue passioni. Io preferisco una punta tecnicamente forte ad un giocatore mortifero in zona gol ma in difficolta nel controllare o difendere una palla. E non credo ad eder alla palacio nè alla mertens. Ma come sempre confido in spalletti. Tirerà fuori il massimo fall'inter perchè ne ha il carattere e le capacità. Certo molto superiori alle nostre di commentatori - tifosi
EliminaSono d'accordissimo con la cosa iniziale che dici. Più sopra ne parlavo anche io. L'impressione è che non attacchiamo mai con la velocità necessaria anche quando le maglie della difesa avversaria sono larghe e più volte ho avuto l'impressione che questo schema ripetuto dei tanti tocchi, con la palla passata indietro o di fianco, spesso allo stesso giocatore che l'ha passata in precedenza, venga applicato in automatico, inibendosi la possibilità di vedere se sia possibile sviluppare un'azione offensiva in velocità. Sbaglio?
EliminaNuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/10/il-bicchiere-di-strega-mezzo-pieno-e.html
RispondiElimina