In questi ultimi giorni di luglio, con il calciomercato in fase avanzata e le squadre già impegnate nei primi confronti significativi, anche se amichevoli, il nostro mercato appariva in fase di stallo, soprattutto se confrontato con quella di una nostra rivale tradizionale (almeno nelle poche stagioni in cui… non ha giocato in B), cioè il Milan.
Leggevo osservazioni su vari siti, di giornalisti, tecnici e tifosi che avrebbero dovuto lenire la mia preoccupazione.
Il Milan, si sosteneva da più parti, aveva l'obbligo di rifare la squadra, mentre l'Inter era già forte, servivano solo ritocchi.
Mi dovevo esser perso qualcosa: credevo che il Milan fosse entrato in EL e noi no, che il Milan avesse concluso il campionato davanti all'Inter, sia pure di pochissimo.
Allora ragionavo tra me e me: si vede che noi siamo arrivati dietro per... poter prendere la rincorsa e infilarli in questa stagione e forse infileremo anche Roma e Napoli, essendo già molto forti e necessitando solo, al contrario delle altre, di pochi ritocchi.
Vero che Spalletti, nelle interviste spesso contraddittorie che sempre si fanno di questi tempi, tra l'altro aveva detto che tre squadre erano molto più forti di noi e che con qualche altra potevamo lottare, attrezzandoci opportunamente con nuovi innesti, ma anche (qui forse stava la spiegazione ai miei dubbi) migliorando il rendimento di chi c'era già.
Ma questa cosa mi tranquillizzava relativamente.
Non ho mai sentito un allenatore nuovo sostenere che lui avrebbe peggiorato il rendimento dei giocatori affidatigli.
Quindi io davo a Spalletti tutta la fiducia del caso, doverosa anche per il suo curriculum, ma avrei preferito contare anche su elementi oggettivi: ad esempio una squadra rafforzata con 3-4 arrivi di spessore assoluto.
D’altra parte la lingua italiana offre per la stessa frase una gamma di significati diversi e talvolta opposti.
Per esempio, l’espressione:
“L’Inter aveva già una rosa forte.”
Può avere questi significati:
- detta da una PI: spero che non si rafforzi.
- detta da un tifoso: spero che Spalletti ne migliori il rendimento. Forse era colpa dell’allenatore.
- detta da Sabatini e/o Ausilio: non posso deprezzare i giocatori da vendere e far aumentare il prezzo di chi voglio acquistare.
- detta da Spalletti: non posso deprimere e delegittimare lo zoccolo duro che resta.
- detta da un proprietario (non nel nostro caso): spero che non mi facciano spendere troppo.
In ogni caso dopo le primissime partitelle, ininfluenti per tutti perché il tempo per lavorare non c'era stato, la mia inquietudine era cresciuta.
Lo so, le partite estive non contano, nel bene e nel male, ma il Milan (la nostra avversaria più “abbordabile”, in teoria, per un posto in CL), continuava ad acquistare, mentre noi eravamo impegnati in estenuanti trattative, che non si sono ancora concluse, non per Messi o Neymar, ma per Vecino, Dalbert e Karamoh.
D'altra parte il Milan, mi dicono con pochi nuovi acquisti in campo (non ho visto il match per l'esplicita proibizione del mio allergologo che quando sono in campo colori bianco-neri o rossoneri teme lo shock anafilattico) aveva seppellito di gol il Bayern.
Vi prego, lo so che queste cose non contano nulla, ma mettetevi nei miei panni di tifoso plurideluso negli anni recenti...
Per di più avevo visto solo il primo tempo giocato dai nostri contro lo Schalke e ne avevo ricevuto un'impressione poco gratificante: la squadra mi sembrava la stessa dello scorso anno, incapace di “fare la partita” (che non significa né attaccare in 115, né fare 200 passaggi per ogni azione)...
Ha subito poco (e questo è già un piccolo passo avanti) ma, sempre nel primo tempo, non ha costruito nulla.
Il tutto mi aveva confermato nella mia idea che più di un titolare visto in campo in quel primo tempo non fosse da squadra di vertice e dovesse venir sostituito da giocatori di ben altra qualità.
Anche perché il lavoro difensivo era apparso più organizzato, ma gli attaccanti dei tedeschi non erano certo del livello dei Lewa, dei Muller, dei Ribery, dei James che avremmo incontrato successivamente e non erano neppure dello stesso livello delle migliori squadre italiane.
Invece contro il Bayern abbiamo giocato molto meglio, con una prestazione tutta sostanza equilibrio concentrazione e sacrificio, come piace a me.
Abbiamo anche vinto 2-0, riducendo così le distanze dal... Milan estivo.
E possiamo sempre sperare che il meglio per noi, sul mercato, debba ancora venire.
La partita
La prima notazione rassicurante, dal mio punto di vista discutibilissimo, è stata la scelta degli uomini che al momento possiamo considerare titolari (anche il secondo tempo, ha detto alcune cose interessanti, ma non c'è dubbio che il clou della partita è stato il primo tempo).
Per la verità già in settimana Spalletti mi aveva tranquillizzato: “Jovetic vuole andare? Io non posso assicurare il posto a nessuno.”
Musica per le mie orecchie (per la mia concezione del calcio) anche perché non erano proprio le stesse parole pronunciate a proposito di una possibile partenza di Perisic.
Poi la riflessione sulle sue scelte: dentro gli uomini di peso, di sostanza, ovunque possibile.
Handa, D'Ambro, Miranda, Skriniar, Kondo, Candreva (si, anche l'odiato Candreva), Perisic, Eder appartengono a questa categoria.
Borja ha una funzione di equilibrio e di organizzazione che, soprattutto se spalleggiata dalle doti di un Kondo in forma può essere necessaria alla funzionalità del gruppo.
Joao è quello su cui, se non arriva di meglio, si lavorerà per dare qualità alla manovra offensiva, a patto che impari anche a giocare con e per la squadra.
Restava Nagatomo, ma non c'era altro da fare.
Perché contro il Bayern, se vuoi giocare una partita seria non puoi mettere almeno inizialmente, giovinetti o scommesse ancora da interpretare come Barbosa.
Dunque potrei dire, con tanta presunzione: “Spalletti uno di noi.”
Cioè non un poeta, ma un pragmatico, aldilà delle chiacchiere (indispensabili in Italia dove vige il pensiero unico) sull'utilità di tenere la palla con passaggetti laterali che ‘sfiancano’ gli avversari.
Conta solo la compattezza, il sacrificarsi tutti per non lasciare spazi ampi e scoperti, il pressing portato compatti in ogni zona del campo, la ripartenza fulminante.
E la capacità di mantenere nel tempo queste concentrazione e applicazione.
Certo, se poi al posto di D'Ambrosio ci fosse un Maicon disposto anche a sacrificarsi, al posto di Candreva un Eto'o altrettanto disponibile, al posto del Joao attuale un Vidal o un Nainggo, sarebbe meglio.
Ma insomma, per ora non dobbiamo vincere la CL.
Nel primo tempo il Bayern ha attaccato di più e avuto meno occasioni autentiche.
Le occasioni dei bavaresi per lo più sono state causate da errori di Naga (e dalla sua insufficiente statura), da una accettabile difficoltà di D'Ambro ad opporsi al miglior Ribery, da qualche errore in uscita (pochi, ma da eliminare) del pur bravissimo Kondo.
Ma punte centrali della qualità di Lewa e James sono state annullate (come poi Muller e gli altri subentrati).
Merito della straordinaria prova dei nostri centrali, ma anche e soprattutto dell'organizzazione difensiva e della disponibilità al sacrificio di (quasi) tutti.
Forse, senza questi ultimi due fattori anche la prova dei centrali non sarebbe stata così impeccabile.
Se questa fosse l'Inter base (comprendendovi anche Gaglia, nonché qualche inserimento come i probabili Vecino e Dalbert, con almeno una punta esterna con la vocazione del gol, magari con un altro centrale più affidabile di Murillo o Rano e un trequartista più forte di Brozo da alternare o preferire a Joao), la base non sarebbe per nulla disprezzabile.
Perché attenzione: se le amichevoli non sono importanti quando fai male, sono incoraggianti ma non decisive quando fai bene.
Senza contare che il problema è, come dicevo, avere la concentrazione mentale al top, per tutti, per 38 partite.
Anche lo scorso anno abbiamo disputato delle buonissime prove (abbiamo battuto pure la juve...), ma siamo finiti settimi.
Questo il pericolo, perché secondo me è evidente che i nostri in campo (mi riferisco sempre al primo tempo, più attendibile) hanno probabilmente dato il massimo (o questa era la mia sensazione) mentre il Bayern può solo crescere e di molto.
Se poi andiamo a vedere il secondo tempo, loro, a parte gli assenti, hanno inserito tra gli altri Muller, Sanches e Martinez, che da noi sarebbero titolari.
Dunque un buon momento di verifica del lavoro svolto, superiore di parecchio alle aspettative, almeno alle mie, e confortante.
Ma anche la consapevolezza che la squadra va comunque rafforzata con tanta qualità nei ruoli chiave, sino ad avere un gruppo di 18 - 20 giocatori di altissimo livello.
In proposito faccio un esempio.
Secondo me Perisic è straordinario, ma con il suo gioco dispendioso non regge 95' minuti con lo stesso rendimento.
Ecco che avere sugli esterni un'alternativa importante (anche un giovane, ma già affidabile pure in partite fondamentali) è fondamentale.
A prescindere dal giudizio che si vuol dare su Candreva.
Nel secondo tempo dal mio punto di vista la partita è stata un po' meno 'vera'.
Come dicevo ci sono state comunque indicazioni importanti, che magari vedremo meglio parlando dei singoli.
Le prestazioni individuali
Lo so che ci saranno quelli molto saggi e riflessivi che diranno: “Ma come, diamo giudizi anche su queste prove mentre sono appena iniziati i lavori?”
Ebbene si, a me piace dire quello che ho visto sul piano delle prestazioni individuali oltre che di gruppo, senza pensare che sia il giudizio di Dio o anche solo un giudizio immodificabile.
Solo una riflessione su come ho visto io i giocatori, in questo momento e a questo punto dei lavori.
Handanovic: leggo spesso critiche verso questo giocatore che evidentemente non è “simpattico” a molti.
Io lo reputo uno dei tre migliori al mondo.
Quando c’è lui mi sento sicuro, al di là del singolo errore sempre possibile persino per…Buffon e Donnarumma.
Anche col Bayern ha fornito una prova di grande sostanza, mostrando capacità tecniche, atletiche e concentrazione.
Non so quanti portieri avrebbero sventato il tiro di… Miranda.
E non solo quello.
D’Ambrosio: conferma di essere un buon giocatore, che può stare da titolare in una grande squadra in costruzione, non, probabilmente, in una squadra con ambizioni internazionali di primo piano.
Ma per ora non è la nostra situazione.
Nei primi minuti viene irriso con facilità da Ribery, poi gli prende le misure, prima che il francese esca.
Skriniar: forse il migliore in campo. Non gli sfugge mai il suo uomo, va ad aiutare tutti i compagni, spesso in modo risolutivo.
Di testa è insuperabile (mi aspetto presto qualche gol).
A me sembra tutt’altro che sprovveduto anche nell’organizzare le ripartenze.
Probabilmente gli giova avere a fianco un ‘tattico’ come Miranda.
Miranda: il miglior Miranda visto all’Inter.
Quando gioca così diventa indispensabile.
Vince persino i contrasti sulla corsa e sulla fisicità, oltre a fornire un contributo fondamentale all’organizzazione di tutta la linea difensiva.
Deve però giocare così almeno 30-32 partite ufficiali. Oppure deve avere un’alternativa credibile per rifiatare.
Nagatomo: grande, generoso, patetico Naga.
Si batte come un leone, ma proprio il grande calcio non è cosa che fa per lui.
Viene travolto sulle palle alte, sulla corsa, sulla fisicità. Dovrebbe giocare come esterno in una difesa a tre, ma anche lì non difenderebbe abbastanza e non sarebbe abbastanza pericoloso in avanti.
Al momento è lui il punto debole.
Borja: teoricamente non è il tipo di giocatore che prediligo e del resto la sua carriera, priva di affermazioni in grandissime società, dimostra che altri ben più qualificati hanno avuto la stessa mia pensata.
Però può essere il tipico giocatore funzionale la cui presenza è in grado di far crescere tutta la squadra.
Ha confermato i limiti dinamici e di forza fisica che ne fanno un ottimo giocatore ma non un top top.
Però ha confermato anche di possedere un’intelligenza sopraffina, un piede educato e una buona attitudine alla gestione dell’organizzazione tattica.
Per giocare nella linea a due ha necessità di essere affiancato da un ‘animale’ da corsa e combattimento, anche lui educato, però.
Kondo: il mio vecchio Kondo (vecchio nel senso che ormai da tempo continuo a riporre in lui la speranza che si affermi) sta dandomi delle soddisfazioni.
Era quasi un atleta prestato al calcio, più che un giocatore.
Adesso sta migliorando rapidamente nell’intelligenza calcistica, nel giocare, se non a due tocchi…almeno a 6-7 tocchi, nella visione di gioco.
Deve solo continuare così, evitando i falli inutili, dovuti a eccessiva irruenza e gli errori di appoggio o di presunzione in zone del campo delicate.
Al momento, tra i giocatori in rosa si può considerare il compagno migliore per Borja.
Va considerato per altro che con un centrocampo a due (soprattutto se il terzo è Joao), servono almeno 4 giocatori di pari affidabilità. Uno sarà Gaglia, migliorando la condizione. Vedremo se per l’altro posto basterà Vecino. Probabilmente si, perché l’eventuale arrivo di un altro centrocampista alla Vidal potrebbe comportare la cessione di Brozo e l’alternativa a Joao.
Candreva: odiato da molti tifosi, apprezzato da tutti gli allenatori (sembra lo voglia anche Conte, è titolare in nazionale e titolare fisso lo scorso anno).
Gli si imputa di non saper crossare, ma è il primo in Italia per numero di cross e uno dei primi per gli assist forniti. Inoltre lavora molto per la squadra.
Certo se si vuole un Robben o un Ribery giovani, lui non è quello.
La partita di ieri fa pensare.
Spalletti ci aveva abituato a giocare con esterni a piede invertito che tagliavano verso la porta.
Invece qui (per il momento?) ha due esterni che tendono ad andare sul fondo per metterla in mezzo o all’indietro.
Per di più è temporaneamente privo del centravanti boa indispensabile per questo tipo di gioco.
E anche del centrocampista incursore in grado di inserirsi sulle palle alte.
Questo è stato uno dei limiti dello scorso anno: tanti cross ma un solo giocatore da marcare per gli avversari e quindi poche occasioni.
Invece senza Icardi e senza il trequartista incursore, ieri due gol su verticalizzazioni e cross improvvisi per una punta piccola, priva di stacco.
Dunque si può segnare anche così.
Ma attenzione, le difese italiane non si presteranno a farsi cogliere tanto impreparate.
Per questo una punta esterna con doti realizzative e un trequartista incursore in rosa saranno fondamentali.
Joao: per conto mio ha confermato di essere un giocatore potenzialmente straordinario ma di essere ancora sul piano del rendimento complessivo un po’ deficitario.
Non ha l’autorevolezza e la determinazione per spaccare il match e nello stesso tempo, l’ho osservato con attenzione, continua a ritardare i tempi di rientro, rischiando di far saltare l’organizzazione difensiva.
In tempi non sospetti ho detto che nella progressione con la palla incollata al piede è tra i migliori al mondo.
Ma adesso è chiamato a fare il salto di qualità per gli altri aspetti di una prestazione che sia determinante.
Perisic: per lui bastano poche parole. Non a caso è il nostro giocatore che forse ha più mercato.
Quando vuole (la prova di ieri sembra significare che ha deciso per la permanenza) sa coprire tutta la fascia, aiutare ed essere una continua spina nel fianco per le difese avversarie.
Come dicevo, per il suo gioco dispendioso ha bisogno di un’alternativa di un certo livello, che forse potrebbe essere
Karamoh (nazionale francese U21), purché arrivi anche un esterno affermato in alternativa a Candreva.
Eder: una prestazione sbalorditiva per intelligenza dei movimenti e capacità di esecuzione.
Gli arrivano poche palle, ma due le trasforma in gol, una volta viene fermato in fuorigioco discutibile e un paio di volte conclude comunque a rete.
Oltre ad aiutare molto i compagni.
Si è guadagnato la conferma in rosa, ma non ci si deve illudere.
Anche recuperando Maurito, davanti serve una punta di peso, per arrivare all’optimum.
Ah, se riuscissimo a convincere Schick!
Ansaldi, Ranocchia, Murillo, Valietti, Pinamonti: ingiudicabili. Anche se su Valie un ragionamento si può abbozzare. Per lui pochi minuti, ma all’occorrenza è stato ancora preferito a Zinho. Segno che Spalletti crede in lui.
Biabiany: conferma che con noi è ai titoli di coda. Veloce e generoso, non ha i piedi e la testa (calcistica) per stare in una rosa che voglia essere di vertice.
Gagliardini: entra bene nel gioco, resta sempre nel vivo dell’azione e sbaglia pochissimo. Conferma di essere in confortante crescita di condizione.
Brozo: è un buon giocatore e lo conferma. Probabilmente però gli manca la continuità necessaria e l’applicazione mentale. Forse le sue qualità, non disprezzabili non sono quelle richieste per far esprimere al meglio la squadra.
Barbosa: conferma che deve ancora progredire molto, in cattiveria, determinazione feroce, ma di essere sulla strada dei miglioramenti confortanti. Ha giocato pochi palloni ma, dal mio puto di vista sta cominciando a capire come si gioca in Europa e in particolare in Italia.
Io lo darei in prestito per un anno, ma sempre nel nostro campionato
Spalletti: la speranza è che riesca a modificare i miei convincimenti sugli allenatori.
Secondo me pochi allenatori al mondo possono migliorare significativamente il rendimento di una rosa.
L’auspicio è che lui possa essere tra questi e che glielo si debba riconoscere non oggi, ma dopo 38 partite di campionato.
L’augurio ancora più grande è che non debba sottoporsi a questo test, perché gli verrà affidata una rosa completata e integrata da molta qualità.
Luciano Da Vite
A me piacebbe che Barbosa rimanesse.
RispondiEliminaTra tutti i giocatori che a oggi abbiamo, è quello che più ha QUALCOSA del campione (San Siro lo inneggia anzitutto per questo)
Ausilio vuole mandarlo via? (stavo per scrivere kia...)
Si può vendere Ausilio e tenere Barbosa
Cosa ti piace di Gabriel?
Eliminasono d'accordo con te
EliminaSinceramente non penso che barbosa possa essere ceduto. L'opportunità da valutare è se il giocatore vada tenuto o dato in prestito e quale sia il modo migliore per valorizzarlo e farlo crescere. Io penso che qui chi debba e possa decidere sia solo il tecnico.
EliminaSpero arrivi il prima possibile il terzino sinistro, a questo punto va bene Dalbert ma cerchiamo di prenderlo il prima possibile, perchè sarà veloce ed avrà un buonissimo spunto in attacco ma in difesa deve essere proprio costruito, ho visto alcune partite sue e a volte nella fase difensiva si trova posizionato male, anzi a volte non torna proprio. Quindi prima di Vecino mi piacerebbe inserire velocemente questo brasiliano.
RispondiEliminaMi sono fatto questa idea leggendo le varie notizie in giro (posso solo fare riferimento a quelle). Cioè che i due giocatori sono entrambi prendibili e in qualche modo oggettivamente affari che vadano diciamo solo finalmente concretizzati. Solo che per Dalbert siamo disposti a spendere e in una sola soluzione (non so quanto, si parla di 20 milioni + eventuale bonus) mentre per Vecino è stato chiesto sicuramente uno sconto alla clausola di rescissione o di procedere a un pagamento in più rate. Penso che la Fiorentina ci possa pure stare, ma evidentemente non è un accordo facile da trovare. Sono solo mie sensazioni ovviamente. Poi vedremo.
EliminaLuciano, alla luce dei contenuti del post, ho una domanda per te (prego a tutti di rivolgersi anche al sondaggio che ho postato a lato nella colonna dx del blog e in scadenza al 31.03): secondo te che tipo di giocatore va assolutamente preso? Come profilo intendo. E se magari sai stabilire una scala di priorità. Ad esempio: in primo luogo un attaccante esterno, poi un esterno sx di difesa, ecc. ecc. Con le relative caratteristiche.
RispondiEliminaChiaramente la domanda vale anche per tutti gli altri amici del blog a prescindere dal sondaggio dato che nei commenti si può anche argomentare e andare nel dettaglio sul piano tecnico.
Altra domanda diciamo di carattere 'tecnico'.
RispondiEliminaFinora sembrerebbe che Spalletti abbia questa idea in testa per quello che riguarda il centrocampo. Cioè di fare giocare assieme Borja Valero e Joao Mario (schierato più avanzato nel ruolo di centrocampista).
Quindi idealmente di giocare (in caso di 4231) con un centrocampo composto da Borja+Kondogbia e Joao Mario sulla trequarti.
Chiaramente sono indicazioni prese dalle amichevoli e da schieramenti che abbiamo visto in campo. Immagino siano al vaglio diverse possibilità.
Ma un centrocampo di questo tipo, che predilige diciamo sicuramente la 'tecnica', secondo voi non sarebbe un po' troppo deboluccio per la nostra Serie A sul piano dell'intensità e della fisicità? A meno che Mario non faccia un salto di qualità importante di testa e per quello che riguarda la cattiveria agonistica.
Io vedo solo le partite dell'Inter e non tutte, quindi non posso dire molto sugli stranieri dei queli vedo solo qualcosa in youtube.
RispondiEliminatra i terzini sinistri del nostro campionato, quello che mi è piaciuto di più è stato Samir dell'Udinese che contro di noi ha mostrato, mi pare, un'ottima e solida propensione difensiva e anche buona capacità propositiva in avanti.
Poi non so, magari ha giocato bene solo contro l'Inter. Tuttavia, dato che siamo ormai quasi tutti d'accordo che la lacuna più grande sta nel terzino sinistro, io penso che sia un profilo più interessante di Dalbert (faccio affidamento sulle descrizione degli amici del blog).
Samir più abile difensivamente, buon terzino ma reduce da infortunio.
EliminaDalbert con più spunto in velocità e piu abile offensivamente
Ho aggiunto anche un altro sondaggio su Brozovic in scadenza il 04.08.
RispondiEliminaOvviamente chi ha da proporre dei sondaggi lo faccia. Al solito. Per quello che possono valere è comunque una curiosità sapere il pensiero generale di chi segue il blog su una questione determinata.
EliminaSe dovessimo stare alla partita di ieri i punti deboli sarebbero nell'ordine:
RispondiEliminaterzino sinistro
ala destra
trequartista
terzino destro
Provando a esaminare la rosa in senso più ampio mancherebbero ancora un centrale più affidabile di Rano-Murillo
un centrocampista di fatica con piede affidabile (non un medel, intendo)
Una seconda punta.
Però nel calcio la differenza la fanno gli uomini...che fanno la differenza.
Quindi sui terzini, sui centrali difensivi di riserva, sui centrocampisti di riserva ci si può sempre arrangiare.
Il salto di qualità lo fai se prendi una punta esterna stile Sanchez (per esemplificare) e un trequartista stile Nainggo o Vidal
Devo dire che anche nel rispondere al sondaggio io ho considerato come prioritario l'arrivo di un giocatore d'attacco nel ruolo di esterno dx. Sicuramente tuttavia a sinistra c'è un vero e proprio 'buco' (anche se in rosa abbiamo comunque Ansaldi, Nagatomo e Santon che possono ricoprire quel ruolo...).
EliminaNel ruolo di esterno dx ho visto che avete accennato a Cuadrado. Luciano come lo vedresti come rinforzo (mi sembra una possibilità molto remota)? A me sembrerebbe un colpo insensato.
In questo senso volevo lanciare anche un'altra questione. Cioè sapere cosa ne pensi di questa possibilità per quanto riguarda Kalinic. Se cioè secondo te esiste veramente una trattativa per il giocatore e se avrebbe senso prenderlo considerando che il suo acquisto comunque richiederebbe un certo esborso finanziario e quindi escluderebbe (probabilmente) l'arrivo dell'attaccante esterno.
Altre due news dell'ultima ora.
RispondiEliminaVecino non convocato dalla Fiorentina per la gara di Lisbona contro lo Sporting.
Fondamentali le dichiarazioni di Spalletti su perisic che riporto:
'C'erano state delle situazioni che conoscete, la trattativa non ha avuto seguito. Per Perisic il discorso è chiuso, più passano i giorni e più diventa complicato inserire un altro nel suo ruolo e di conseguenza oo mi opporrò con forza.'
Il giocatore quindi è ufficialmente direi fuori dal mercato. Che ne pensate? Penso che sull'importanza della cosa possiamo essere tutti d'accordo.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAll'Inter quelli che non giocano sono sempre osannati. la colpa è degli argentini, o degli slavi o di Kia.
RispondiEliminaPoi purtroppo giocano
Contentissimo. Non avremmo potuto sostituirlo adeguatamente in quel ruolo, nemmeno con Di Maria. Non solo per lo spessore tecnico-atletico ma per tutta una serie di cose accessorie che Perisic fa per la squadra come le corse all'indietro, le sponde di testa sui rinvii dal fondo e in generale il gioco aereo nelle due aree.
RispondiEliminaA mio parere questo tra l'altro non pregiudica l'arrivo di uno fra Keita e Schick, entrambi molto eclettici tatticamente.
Ci fosse da fare una scelta fra i due, chi prendereste? Sondaggione.
Schick, anche se non mi piace il suo "atteggiamento" verso i ladri.
EliminaHo votato per un attaccante esterno e Brozovic da cedere subito, così come deve essere ceduto Nagatomo, assolutamente inadeguato, al suo posto Vailetti
Riccardo Vailetti è un terzino destro.
EliminaVero ho sbagliato per eccesso di "vailettismo " :) Però deve restare lo stesso in prima squadra
EliminaCuadrado neppure dipinto. Su twitter ho scritto che la mia depressione sta elevandosi al ... Cuadrado.
RispondiEliminaKeita ha colpi importanti. Non è costante e risulta poco affidabile. Io non potendo fare di meglio sarei contento. Lui e Schick (ma anche Kalinic) e poi potrei accontentarmi di un terzino qualunque e di un ...Vecino qualunque
Come pensavo, più si va avanti minori sono le possibilità che Perisic vada via. A meno che si parli di uno scambio (per cui il sostituto non richiede la nascita di una diversa trattativa, con tutte le difficoltà del caso).
RispondiEliminaIo considero chiuso Dalbert (Ausilio a Sky aveva parlato di questa richiesta del Nizza di attendere il preliminare... ci siamo quasi). È stato preferito a Ricardo Rodriguez e stiamo aspettando agosto per prenderlo. Ci dà la possibilità di avere una spinta a sinistra compensata dall'esterno destro bloccato (D'Ambrosio o Murillo)... Mi aspetto tanto anche se, ipotizzo, dopo un inizio ottimo pagherà una fisiologica fase di assestamento. Così in difesa ci siamo quasi, uscirà Ginocchia e prenderemo (dovremo prendere) un centrale forte che parta titolare con Miranda e possa farlo rifiatare. A centrocampo mi pare anche qua chiuso Vecino. Quindi Borja per Banega e Vecino per Medel (ancora in vacanza, tornerà la prossima settimana e dovrà decidere dove andare)... Sulla trequarti al momento c'è Joao Mario, Brozovic lo vedo fuori e al suo posto dovrà essere preso uno forte (che non sarà Radja e al 99% Vidal). Credo che qui possano (o debbano?) essere spesi tanti soldi... anche perché Perisic rimane, Candreva rimane (passando alla difesa a tre ti fa tutta la fascia, quindi a chi non piace, dato che il progetto tecnico è questo, non parli di Di Maria al suo posto ma di uno che abbia caratteristiche diverse) e penso che l'esterno offensivo possa essere non un top affermato ma un giocatore come Keita o Berardi, comunque un profilo analogo. Sono moderatamente fiducioso.
In questo modo avremo preso un terzino titolare, due difensori (un titolare e uno che si alterna... diciamo il terzo dei quattro centrali in rosa, il quarto sarà, credo Murillo). Un centrocampista titolare (Borja), uno che si alterna (Vecino) e un centrocampista offensivo (ma continuo ad avere grossi dubbi, deve andare via Brozovic e deve essere uno davvero forte... qui, più che in altri ruoli non avrebbe senso comprare tanto per, anche perché a livello numerico siamo tantissimi). In avanti un esterno che dà soluzioni diverse rispetto a Candreva.
La strada è questa...
tutto molto ben pensato e condivisible, bravo!
EliminaMi piacerebbe anche uno o due colpi alla Colidio, sinceramente: giovanissimi, molto promettenti, sono investimenti che comunque pagano quasi sempre, imo, e sono un po' anche il marchio di fabbrica di Sabatini
C'è l'esterno offensivo che viene dalla Francia. Credo che abbia diciannove anni, cinque gol in trentacinque partite...
Eliminasi esatto Gabriele, giocatori simili che io non conosco sinceramente, ma mi fido dei nostri
Eliminase cedono Zinho al Liverpool (o a un'altra) non seguirò più le giovanili
RispondiEliminaCredo le possibilità siano vicine allo zero.
EliminaAnche perché quanti soldi puoi farci? Sarebbe una cessione veramente insensata e sanguinosa.
EliminaAl quesito su Brozo aggiungerei una risposta: va ceduto in cambio di uno che sia sicuramente più forte.
RispondiEliminaForse il migliore sostituto per bronzo potrebbe essere keyta, utilizzando Candreva come jolly di centrocampo.
RispondiEliminaOggi ore 17.30 a Brunico Inter- Sudtirol. Più tardi se riesco pubblicherò la formazione.
RispondiEliminaLuciano ma leggi ancora la gazza!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSai che tra me e il suo procuratore c'è stato un patto. Io ha Interello gli ho ceduto una distinta in cambio che Zinho rimanesse a vita da noi. Un patto tra gentiluomini-Magari non ti ricordi ma eri presente anche tu. Poi sai anche tu che le PI su di noi inventano per recarci danno .
Resto stupito dal constatare che si continua a considerare la ns una rosa scarsa,basandosi soprattutto sul piazzamento finale dell'ultimo campionato.E lo stupore è maggiore in quanto questa è una tesi suffragata anche da tifosi" esperti "come Luciano: intendiamoci le lacune ci sono ed abbastanza evidenti,ma detto questo no nsi tiene conto di quello che è successo nella passata stagione a tutti livelli ....dai giocatori stessi ,agli allenatori e soprattutto alla Società.
RispondiEliminaPer quanto soggettive siano le valutazioni sui giocatori,mi sembra impossibile negare che ci sia del materiale più che buono nella rosa e che molti giocatori hanno reso meno delle attese per svariati motivi.La mia impressione che nel giudizio non si dia la giusta importanza alle variabili negative che hanno influenzato la stagione...poi ognuno la vede a modo suo è possiamo pure continuare a sostenere che siam oscarsi e da ottavo/nono posto ..che B Valero sia un onesto mestierante,Skryniar una buona riserva,Vecino nemmeno quella...
Per dire Cuadrado che ,personalmente non sopporto,è una tipologia di giocatore che noi da anni non abbiamo..naturalmente se potessimo puntare su Cr7 sarebbe meglio,ma...al momento non sembra davvero possibile.
Concordo su tutto, peccato per le ultime tre righe ;)
EliminaProbabilmente capisco sempre meno di calcio, ma a me Vecino negli ultimi due anni è sembrato spesso e volentieri un ottimo giocatore-tuttocampista (poi si può discutere sul prezzo folle o che non sia assolutamente un top player ecc. ecc. ecc.)
Fermo restando che io vorrei Milinkovic-Savic in mezzo (alla Perrotta), altra categoria
Beh siamo arrivati settimi, è un dato oggettivo. Dire che la nostra rosa è da quarto posto contrasta con l'oggettività dei risultati, appunto.
EliminaSe poi si ritiene di poter avvicinare chi ci ha preceduto con il centrocampo di chi è arrivato dopo di noi... Peraltro non si tratta di due ventenni, ma di un 32enne ed un 26enne.
Lancio un sondaggio....quale rosa, verosimile, per arrivare più in alto posssibile? Non limitiamoci al quarto posto :)
RispondiEliminaIo prenderei un grande attaccante...
RispondiEliminaun campione che giochi in modo un po' asociale, cioè che dribbli e faccia gol.
Qualcuno che porti qualità assoluta, o poesia pragmatica, per citare Luciano.
Il bello è che se hai in squadra uno così, anche D'Ambrosio diventa quasi bravo
Concordo...un pò di fantasia al potere insomma...:)
EliminaSenza Adem e Jovetic abbiamo perso dribbling sulla trequarti. Come dicevo in attacco siamo un po' prevedibili, servirebbero un po' di estro e soluzioni diverse rispetto ai cross dal fondo.
EliminaPosso chiedere a chiunque lo conosca di descrivermi bene Vecino? Mi ero sempre interessato più a Badelj perché si diceva ci mancasse un regista...
RispondiEliminaio credo che il risultato del campo (arbitri comprati a parte) sia sempre veritiero, quando parliamo di un torneo di 38 partite.
RispondiEliminaNoi abbiamo perso tanti punti con FDb, ma poi nel finale ne abbiamo persi altrettanti con Pioli.
Non credo affatto che i cambi di allenatore abbiano inciso. Abbiamo perso montagne di punti con tutti gli allenatori. Anche con Manicini nella stagione in cui è rimasto lui dall'inizio alla fine.
Secondo me ci sono dei limiti importanti nella rosa: limiti tecnici, atletici. di personalità e di assortimento.
Se per assurdo partissimo con la rosa dello scorso anno, magari Spalletti se è davvero bravissimo farebbe 4-5 punti in più, ma il campionato resterebbe deludente.
Sostenere che eravamo già forti è la premessa per andare incontro a possibili altre delusioni, se qualcuno ci credesse davvero
Io spero che non ci credano i responsabili del mercato.
Poi tutto è relativo. Forti per far che?
Certo, il punto di distacco (se ricordo bene) dal Milan non è significativo, ma i tanti punti su tutte le altre che ci hanno preceduto (compreso l'Atalanta) qualcosa dovrebbero dirci
Completamente d'accordo Luciano e c'è il serio rischio che i risultati di questo precampionato "nascondano" i tanti problemi che avevamo e che, a mio parere, continuiamo ad avere
EliminaÈ esattamente ciò che ho sempre sostenuto. Non si finisce dopo 38 partite settimi semplicemente per congiunzioni "astrali". Ma 38 partite riflettono la differenza esistente con le altre società e che quindi atalanta Lazio e Milan avevano un complesso piu forte rispetto ai limiti che hai sottolineato. Poi se vogliamo distorcere la realtà per renderla piu gradevole siamo liberi di farlo...ma appunto la disillusione poi diventa proporzionalmente piu grande. Di certo i nuovi acquisti colmano alcune lacune, bisogna vedere fino a quanto
EliminaA questo punto temo di aver dei grossi problemi nel trasmettere il mio pensiero...sono testardo..ci riprovo sintetizzando :
Eliminain condizioni normali e ,senza pensare a congiunzioni astrali , 38 giornate riflettono più che bene il valore di una rosa di giocatori.
Il punto da mettere a fuoco è stabilire se secondo voi la nostra è stata una stagione che si è sviluppata normalmente a partire dal cambio di proprietà di giugno (e converrete con me che non è stato un passaggio di proprietà normale )...se vogliamo ritornando anche alle ultime partite della stagione precedente con un allenatore ( Mancini) che ha messo in mostra tutti i suoi limiti caratteriali e non solo quelli.Inutile ricordare tutto quello che è successo poi...
In situazioni così tribolate può capitare che un gruppo di giocatori unito e con personalità riesca a trasformare i momenti difficili in grandi motivazioni e capita che la squadra possa anche far bene; ma se manca il famoso "zoccolo duro" tra i giocatori ed ancora meno in Società,qualcuno che sappia cementare il gruppo e se poi il mercato ci consegna una rosa con qualche doppione e con una grossa lacuna dietro....
cosa succede ???
E comunque non ho parlato di rosa fortissima od al livello di Juve e Napoli,ma di una base più che buona che con pochi innesti giusti può regalarci soddisfazioni...
Poi ognuno giustamente la vede a proprio modo,ma nel calcio non sempre funzionano le somme algebriche..la tanto ammirata Atalanta ha avuto una Società che ha dato soprattutto tranquillità a Gasperini & C. dopo un inizio pessimo...ed alla fine la rosa è diventata fantastica.
Pierre, sai qual'è il problema? è che magari con una stagione non anomala stavamo davanti a bilan, lazio ed atalanta. Ma la roma e napoli quanti punti ci hanno dato? quasi 50 punti in due, mi dispiace ma le loro rose sono oggettivamente più forti, l'unica è sperare che il bilan non faccia quel passo in avanti che la loro campagna faraonica potenzialmente gli potrebbe fare. Ora come ora però siamo indietro a quattro squadre.
EliminaSi, ma io non parlavo del Milan che, prima dei tanti acquisti era comunque alla nostra portata, avendo ottenuto, se non sbaglio, un punto in più.
RispondiEliminaInoltre considero irripetibile la stagione dell'Atalanta.
Quindi la squadra, come del resto avevo sostenuto prima del via era molti punti dietro le prime tre, come valore e poteva lottare con Lazio, Milan Atalanta (o altro eventuale outsider) e Viola
@Gabriele
RispondiEliminaFinora l'ho visto poco, Barbosa, purtroppo. I finali di partita trasmessi in tv e dieci minuti a San Siro col Bologna. Contavo di vederlo in Inter Atalanta, con tre quarti dello stadio che sul 6 a 1 lo chiamava per nome perché Pioli lo mettesse. Noi eravamo in undici, di cui sette bambini. Quando Pioli ha fatto il terzo cambio e invece di Barbosa ha messo Palacio (vedessi le facce, non solo dei bambini...) molti sugli spalti se ne sono andati. Non so perché l'ha fatto o per compiacere chi, ma Pioli quel giorno si è giocato la panchina.
In breve, di Barbosa mi piace l'umiltà, la baldanza, l'entusiasmo, l'assenza di paura, il passo brasiliano, il fatto che punti sempre la porta e che non si possa dire quello che sta per fare, che abbia il gusto di rischiare e di sorprendere, ma giochi senza fronzoli...
Visto il buon affare fatto con coutinho... Proverei a prendere Paulinho dal Vasco. Un 2000 molto forte, esterno d'attacco
RispondiEliminaMah, un po0' di ragione ce l'hanno tutti. Difficile che sia da una parte sola.
RispondiEliminaperò alcune cose suonano strane: la dirigenza ha dato tranquillità all'Atalanta solo nel 2016-17? prima quando rischiava la B n.on gliela dava o il contenuto tecnico agonistico della squadra era più scarso?
Se all'Inter mancava uno zoccolo duro in grado di trascinare, non era un limite della rosa?
Su barbosa invece l'inconciliabiltà delle posizioni è totale. Io allenatore sul 6-1 contro l'Atalanta rispetto le gerarchie del gruppo e faccio giocare Palacio che ha meritato molto più di Barbosa e che è un giocatore comunque più forte.
Per rispetto del gruppo e del pubblico pagante.
barbosa giocherà quando se lo merita e sta percorrendo questa strada.
probabilmente diventerà un campione ma prima deve completare il processo per essere un giocatore.
Magari brucerà le tappe. Staremo a vedere.
A me un giocatore piace non se fa il doppio passo, ma se fa (bene) quello che gli chiede l'allenatore e che giova alla squadra.
RispondiEliminabarbosa contro il Bayern ha toccato pochi palloni e abbastanza anonimi, ma ha dimostrato di essere avviato sulla strada per diventare un giocatore
Insomma, siamo al 28 luglio...
RispondiEliminaSenza allarmismi e drammi dico solo questo: senza due giocatori di alto/altissimo livello là davanti rischiamo seriamente di finire dal quarto al settimo posto. Nell'arco di 38 partite tutte le magagne si scoprono prima o poi: Valero diventa vecchio e lento, Gagliardini spento e macchinoso, Skriniar un armadio con poca agilità, ecc ecc. Gli entusiasmi di mezza estate pian piano si spengono e tutti i nodi vengono al pettine.
RispondiEliminaL'anno scorso di questi tempi perdevamo malamente contro pressoché lo stesso Bayern con una tripletta di un tale Green, americano di colore. In panchina c'era un Mancino scazzato e in contrasto con la società. Rispetto ad allora tante cose sono cambiate in positivo: c'è una linea di commando precisa e solida - Zhang, Sabatini, Spalletti. Basterà?
RispondiEliminaOttimismo a fiotti...vincere aiuta a vincere, la negatività porta negatività. Su coraggio, c'è di molto peggio.
RispondiEliminaSecondo me, no. Alla fine in campo ci vanno i giocatori e senza 2-3 innesti di peso (parliamo di 2 tra Keita, Schick, Di Maria, Martial) non si va lontano.
RispondiEliminaInfine se restiamo così, questa squadra dovrebbe adottare un 4-4-2 visto che, ahinoi, abbiamo due ali piuttosto classiche, non due attaccanti laterali che puntano la porta.
RispondiEliminaD'accordo con Marin
RispondiEliminaSui 2 o 3 acquisti siamo tutti d'accordo; su Valero "vecchio e lento", Gagliardini "spento e macchinoso", Skriniar "armadio con poca agilità", ci vedo un filino di esagerata negatività. Ci manca solo Icardi col tatuaggio e Eder grasso per sembrare la peggior letteratura dell'interista social. Io "ottimista", oggi, è un paradosso...
EliminaEra un esagerazione per dire che le lacune saranno ben vistose appena l'asticella si alza un po' e subentra la stanchezza ecc.
EliminaFormazione iniziale di Inter Primavera Sudtirol:
RispondiEliminaDekic
Zappa Minelli Bettella Sala (cap.)
Putzolu rada danso
Zaniolo
Odgaard Belkheir
Panchina:
Pozzer, Lunghi, Van der Eyden, Celeghin, Rizzo, Rover, Relucio, Schirò, Mutton, Kerin, Ebui Gavioli
intanto sono stati ufficialmente presi cinque 2000.
RispondiEliminaMinerva, Corrarati e Radaelli dall'Enotria, Galazzi dall'Accad. Pavese e Stucchi dal Renate.
Auguri a Zinho che oggi compie 18 anni. come regalo il doveroso nuovo contratto con l'Inter.
RispondiEliminaIeri la primavera ha perso 1 a 0.
RispondiEliminaDalle immagini sembra ispirati zaniolo e odgaard, spero di fare cosa gradita con il link sugli highlights
https://youtu.be/GRQon1DmqMM
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RispondiEliminaIn risposta al grande Sergio che ha "casualmente" cancellato il post, questa è il virgolettato del Ceo Antonello: "La proprietà nel breve continuerà a supportarci, ma nel giro di 3-4 anni il club dovrà essere capace di generare le risorse per auto finanziarsi". Questo non significa che il mercato dovrà essere esclusivamente autofinanziato.
RispondiEliminaInfatti avevo frainteso il senso.
EliminaPerò come sono affidabili i media....nei mesi scorsi tutti a denigrare la nuiova proprietà Milan ed a balenare scenari maestosi per il nostro mercato.sotto la spinta anche del Presidente cinese che voleva un calcio nazionale all'avanguardia mondiale .Da qualche settimana ,ad intervalli sempre più brevi, escono notizie/spifferi su difficoltà e problematiche varie per il gruppo Suning,mentre dall'altra parte del Naviglio si aprono scenari inimmaginabili.
RispondiEliminaChe il governo cinese abbia stretto la morsa è probabilmente vero e ,viste certe operazioni,penso abbia fatto bene,ma il riferimento corre subito da noi....
A mercati inversi...lo avrebber9 fatto per il milan.
EliminaLa difficoltà a comprare nuovi giocatori amplifica queste voci...
Ma proprio Suning mi pare sia l'ultima che faccia investimenti non oculati. Sotto un accordo con la Uefa stipulato da altri... Senza caparre, senza supervalutazioni.
EliminaProprio sicuro Fabio ?
RispondiEliminaAh beh...con la stampa italiana non si sa mai :-)
EliminaL'autorevole (SIC!!) Sole24ore lo ricordo sui SUOI bilanci e numero copie vendute in carta e on line. Già il "riciclaggio" fu una bufala (o fake news, come si usa ora).
EliminaComunque a questi ritmi borja è una meraviglia!
RispondiEliminaChe bel vedere- centrocampo boria gagliardini brozo/Joao e perisic candreva sulle farscie per me è tanta tanta roba
Non mi dilungo troppo in giudizi, che magari daremo a fine partita.
RispondiEliminaA mio avviso il rigore è molto generoso..
Per il resto:
Padelli 5,5
Nagatomo 5,5
D'ambrosio 5,5
Miranda 6,5
Skriniar 7
Borja 7
Gaglia 6,5
Candreva 4
Brozovic 4
Perisic 6
Jovetic 6,5
Semplicemente la dimostrazione di quanto ci servano dei terzini di livello ed un trequartista e un esterno destro forti.
Brozovic a mio parere è un giocatore da vendere da più di un anno. Non insisterei su di lui.
Sei severo con Candreva e Brozo, insufficienti ma non da 4, io invertirei i voti di Perisic (tatticamente bravo ed importante, altrimenti Naga...) e Jovetic (premiato dalla generosità arbitrale). Se con questi voti si è 1-0, che voti daresti al Chelsea?
EliminaRicordami una (una!) Soluzione di gioco offensiva palla al piede di candreva, escludendo i retropassaggi, corretta.
EliminaInoltre sia per lui che per brozovic un paio di palle perse sanguinose che hanno lasciato contropiedi pericolosissimi per il chelsea.
Jovetic oltre al rigore ha dato buoni palloni di prima offensivamente e ottenuto almeno 4 falli
Candreva e brozo anche 5 può andare... Il succo del discorso è che non possono essere nostri titolari
EliminaMa hai ragione, insufficienti. Ma 4 è una "sentenza". Candreva ha anche sbagliato un gol che se lo sbagliasse Barbosa verrebbe definito "non pronto"...
EliminaSecondo tempo, candreva 3 palloni toccati. Primo sbaglia appoggio al compagno a 3 metri, mettendo in fallo laterale, secondo solito sparacchiare in avanti di prima quando è un minimo pressato, palla persa. Terzo dentro l area fa un passaggio ad un avversario .
EliminaForse il 4 era generoso
Le lacune più evidenti in rosa sembrano proprio il terzino sinistro e l'ala destra. Con due acquisti mirati la rosa potrebbe essere già completa. Poi ci vorrebbe la ciliegina.
RispondiEliminaSperiamo di riuscire ad acquistare Burgnic e Domenghini .
RispondiEliminaIo li ho visti giocare , con questi due siamo da scudetto.
Beh, mettiamola così, Materazzi dopo aver fatto un autogol da 40 metri fece una stagione straordinaria, speriamo succeda la stessa cosa con Kondo, o per lo meno speriamo non si deprima.
RispondiEliminaQuando uno ha i piedi quadrati... Li ha sempre.... Purtroppo
EliminaOggi si è depresso...
EliminaTra l'altro, va bene che era pressato e la palla rimbalzava, a me non piace proprio il gesto tecnico con cui ha colpito la palla di piatto, busto indietro quasi la spazzasse dall'area, ma dico io, quando giocavo a livello esordienti se mi avesse visto il mio allenatore fare una cosa del genere mi avrebbe inchiappettato.
EliminaNon dirlo a me. Picchiato fisicamente... 99% va fuori, ma l'errore resta...
EliminaInfine, addirittura Kondo si sorprende per il pressing avversario, ma quando ci si muove sul campo mica si guarda solo dov'è il pallone, dai anche un'occhiata dov'è il tuo avversario, ad esempio mi ricordo Cambiasso che guardava dov'erano gli altri prima di ricevere la palla.
EliminaCambiasso la palla sperava di non riceverla mai, se non era liberissimo
EliminaFuori Candreva e Perisic, non c'è stata più squadra. Il calcio è sostanza
RispondiEliminaPer me l'autogol ha messo tremarella. Sino a quel punto non si era sofferto nulla. Miranda ci ha provato, Padelli idem, Kondo ci è riuscito...
EliminaFuori perisic e jovetic...
EliminaAbbiamo tolto un falso nueve che è stato bravo a far salire la squadra e a scambiare sulla trequarti, e il nostro miglior giocatore
E' calcio di luglio ma ho visto molte cose positive, a parte la sofferenza finale dopo l'assurdo autogol (dispiace per Kondo, non deve abbattersi, statisticamente non può ripetersi una roba simile...), sofferenza segno (forse) di paure non del tutto cancellate. Il secondo gol molto bello, quando giochiamo (bene...) siamo anche più "sicuri" nei gesti tecnici. Bene i nuovi, c'è da integrare almeno 3 giocatori ma, almeno, tutti quelli da "buttare" forse da "buttare" non sono. I voti li lascio a Fabio...
RispondiEliminaStatisticamente non può ripetersi.. ma a me non è mai successo in 25 anni di calcio...
EliminaPurtroppo è un giocatore che ha pessima sensibilità nei passaggi
..
Se borja su 100 ne sbaglia 4... Kondo ne sbagliera' 15...
Statisticamente è più probabile sia lui a fare una cosa del genere.
A mio parere non è adatto ad un calcio tattico e difficile come quello italiano.
Era per riaprire la partita, sapete gli sponsor, daltronde eravamo talmente superiori :) Vinta la ICC, non conta nulla ma lo scorso ano arrivammo penultimi
RispondiEliminaCon anche qualche figurina di m***a per riempire l'album...
EliminaCome mai quest'anno risultati molto diverso rispetto agli anni scorsi? Rosa più lunga per i tanti esuberi?
RispondiEliminaQualche merito di Spalletti? Non ero trai suoi fans (manco di Sabatini) ma sono soddisfatto, per ora, di entrambi.
EliminaOddio, oggi un pareggio non sarebbe stato un risultato bugiardo, ed inoltre rimane una partita di Luglio, anche se si notano segnali più positivi che negativi. Dopo questa tournèe l'allenatore forse ha già deciso su chi puntare, ad esempio io sono un grande fan di Brozo, ma se in campo sei così allora mi sa che con l'arrivo di Vecino, Brozo ci lascerà. Sono convinto che in caso di centrocampo a tre con Borja, Kondo e Galgia serva un ala differente dal sostanzioso Candreva.
EliminaSkriniar gli ultimi 20 minuti, compreso recupero, ha tenuto in piedi da solo la difesa. Incitava i compagni ma questi sembravano in gita premio a Singapore . Voto 8 e sono stato di manica stretta.
RispondiEliminaD'ambr
Lui non aveva paura, a differenza di altri...scorie, da cancellare in fretta.
EliminaVerissimo..ha dimostrato anche una bella personalità...chisssà che non faccia ricredere qualcuno che ,anche qui,lo riteneva una riserva e nulla più...
EliminaAltra ottima prova dell'Inter che sabglia il gol del 3-0 in modo clamoroso ed in modo altrettanto assurdo rimette in partita un Chelsea che non avrebbe segnato nemmeno se la partita fosse durata altri 3 giorni.
RispondiEliminaSquadra unita, compatta con obiettivi di gioco chiari e determinata nel perseguirli.
Mi dispiace per il povero Kondo che a parte l'incidente ha anche giocato abbastanza male il finale, ma lo perdono: o lo sostituiamo con uno più tecnico ma con lo stesso fisico o ce lo teniamo, quindi sosteniamolo, non è certo lui il tassello più debole della squadra.
Il migliore: Skriniar
Il peggiore: Brozovic
Bene anche Padelli, concentrato e preciso, possiamo contare su un secondo portiere migliore di Carrizo.
Perisic niente di nuovo... se lo vendono lascio l'Inter.
Nel complesso bella squadra, a parte Brozovic, tutti bene, una nota di demerito solo a Kondo perché da solo ha rischiato di far fare anche il secondo gol al Chelsea.
A parte "lasciare l'Inter" abbastanza d'accordo. Lo so, il tuo è un paradosso...cosa vuoi "lasciare"...
EliminaD'Ambrosio, Candreva, Brosovic, Nagatomo, Murillo , Ranocchia, Ansaldi se non si riescono a vendere in panchina e possono entrare sul 4-0 per noi .
RispondiEliminaEsagerato.
EliminaInter - Chelsea 2-1
RispondiEliminaInter - Bayern 2-0
Siamo tornati nel 2010 e non me l'ha detto nessuno?
In effetti peccato non fare la CL :)
EliminaChelsea-Inter su Inter channel...2010
EliminaEto'o Eto'o Eto'o, scarpini impazzito.
EliminaD'accordo con Spalletti...per quello che ho sentito.
RispondiEliminagita asiatica molto molto positiva. anche oggi ottima Inter per 75 minuti, poi crollo naturale, visto che venivamo dalla partita col Bayern giocata appena due giorni fa. crollo che tra l'altro forse avremmo potuto evitare senza i 20 minuti folli di Kondo, unica nota stonata (non il Kondo asiatico, ma solo questi 20 minuti).
RispondiEliminaMolli, indolenti e insicuri devono lasciare l'Inter perché questa maglia pesa. Mi dispiace ma il campo ha parlato chiaro. Via Jovetic e Brozovic, se posssibile anche Kondo. Nagatomo e Ranocchia non li conto neanche.
RispondiEliminaA Jovetic e a Kondo(partita di oggi a parte è stato sempre positivo) darei un 'altra occasione...con Spalletti potrebbero rendere molto più degli anni scorsi. Nagatomo Ranocchia e D Ambrosio non sono giocatori da Inter purtroppo
RispondiEliminaKondo è due anni che proviamo a dargli possibilità...fa un paio di partite bene e poi ripiomba nella sua mediocrità.
EliminaLa partita di oggi è stata comunque abbastanza particolare. Prendendo Vecino non sarà titolare (inamovibile), ma ha ancora un valore al bilancio molto importante. Rimane.
EliminaComunque vi ricordo che D'Ambrosio non affronterà Robben in campionato.
RispondiEliminaComunque meno male che sono arrivati adesso i nostri classici 20 minuti di blackout, l'allenatore sa che ci deve lavorare sopra. Danilo D'Ambrosio non è male come terzino, non sarà velocissimo o potente fisicamente ma almeno non rientra nei pericoli, e mentalmente non molla mai soprattutto, lasciamogli finire la preparazione
RispondiEliminaNon capisco tutto questo astio verso brozovic - sinceramente oggi molto meglio di joao mario (un gol così non l'ho puoi sbagliare). Anche candreva secondo me ha fatto un buon match.
RispondiEliminaMi dispiace molto ma Murillo è Kondo sono impresentabili;
I migliori skriniar Miranda gagliardini boria.
Jovetic: andrà via sicuro... quella palla (gol perisic)con quei tempi la metto solo lui nella nostra rosa.
Secondo me vecino non serve - a meno che non parta a qualcuno (io spero kondo e non broZo)
Oggi j.mario Malissimo. Ma brozovic molto male anche lui.
EliminaJovetic a mio parere è tecnicamente e a livello di inventiva l uomo più dotato della rosa.
Ha delle lacune,se no sarebbe un campione, ma come alternativa a icardi, utile per giocare alla totti falso 9, può starci benissimo.
Brozovic ahime non è un giocatore su cui far affidamento. Ha un buon tiro e poco altro.
Joao Mario come ha detto Spalletti deve migliorare in due o tre cose per essere completo.
EliminaBrozovic è troppo discontinuo. Abbiamo tanti giocatori che non assicurano un rendimento costante, invertendo questa rotta da qualche parte dobbiamo partire... In una situazione diversa lo terrei, secondo me ha diverse qualità (è quello che ha più gol, più corsa, più duttilità e una discreta tecnica)... ma, lasciando stare i primi sei mesi, fisiologici, nei due anni qui ha sempre alternato alti e bassi e i bassi non equivalevano alla sufficienza ma a una netta insufficienza.
Credo vogliano, però, una bella somma per cederlo quindi non sono sicuro vada via.
Inter U17 dal 21 al 30 Agosto parteciperà al mondiale per club a Madrid . Nel suo girone Real Madrid-Coritiba ,squadra brasiliana,e una squadra degli Emirati Arabi. prima partita il 21 contro il Coritiba.
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RispondiEliminaA mio parere buone prove della squadra in terra cinese.
RispondiEliminaSquadra quadrata e ottima fase difensiva. Siamo stati bravi nei contropiedi, vincendo in tal modo.
Bisogna vedere la swuadra vontro avversari piu coperti che vi faranno giocare più aperti e piu avanti con il baricentro, per capire quale potrà essere il nostro futuro. Secondo me serve più qualità nel trequartista e nell esterno a destra, oltre che due terzini abili a giocare il pallone.... perché nel campionato italiano in 226 partite su 38...saremo noi a dover fare la partita e attaccare
26 su 38...
EliminaMi sembra che Perisic fosse l'unico assente nel foto di premiazione
RispondiEliminaDalla foto non si capisce chi sia nello sfondo tra biabiany e ansaldi
EliminaChe non ho visto sono rivas pissardo e perisic dei 28 convocati. Sarebbe da capire chi sia quello
Confermo, da un altra foto ci sono 27 convocati su 28. Manca perisic
EliminaPozzer
RispondiEliminaLunghi Nolan Belga Rizzo Celeghin Brignoli Rover Visconti Merola Mutton
Formazione 1 tempo primavera Inter 1 Southampton 0
Il Belga è Van den Eynden A disposizione: Dekic, Zappa, Lombardoni, Sala, Schiró, Gavioli, Kerin, Vergani, Adorante, Ebui, Danso
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaGrazie Rino per le info...
EliminaNel secondo tempo sono entrati Schirò Gavioli Adorante Danso Vergani Kerin LombardoniSala Zappa
RispondiEliminaFinita 1 a 1 (rigore per Southampton)
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RispondiEliminaCome valutate l'esultanza di Jovetic?
RispondiEliminaUn gesto di chi ha capito che la sua storia all'Inter è finita....almeno spero :).
RispondiEliminaRiguardo la foto mancante di Perisic c'è da temere futuri mal di pancia ?
Beh... Alla fine 3 vittorie con lione chelsea e bayern... Senza Icardi... Segnando gol solo con perisic e l'attaccante centrale.
RispondiEliminaChe forse... L'argentino e lesterno destro fossero davvero il problema della nostra manovra offensiva?
(questa è volutamente provocatoria)
EliminaSì, il nostro miglior marcatore è il problema da risolvere.
EliminaPerò con Candreva abbiamo vinto. :D
EliminaÈ una cosa a cui ho pensato... Cioè non condivido la conclusione ma ho pensato alle ultime due di campionato e a queste quattro partite. Ma soprattutto in queste amichevoli non è che abbiamo creato tanto di più o fatto tanto di diverso. Anzi alcuni errori sotto porta sarebbero stati probabilmente messi a segno. Ad esempio oggi Jovetic mi pare non abbia fatto tanto. Se giudichiamo Icardi "gol a parte" facciamolo anche per Jovetic o altri. Sicuramente Eder si muove di più, ma come, esempio, Mertens si muove di più di Higuain. Giocatori diversi.
Icardi deve migliorare e secondo me crescendo si completerà. Voi lo vedete uguale al primo anno all'Inter? Mi sembra già molto meglio. Non mi pare sia realistico pensare di venderlo per cento milioni e colmare tutte le altre lacune, così rafforzandoci. Se la squadra tornerà competitiva e Icardi non seguirà questo processo di crescita potrà essere un problema "effettivo"... Come lo era Inzaghi per il Milan, no? :) battuta, erano altri tempi
Il problema è che Icardi vuole giocare da solo, non tollera di avere un'altra punta al suo fianco, mi pare. Da che c'è lui, giochiamo a una punta. Non era così per nessuno dei grandi campioni degli anni recenti. Per Ronaldo non era così, per Vieri neanche, né per Adriano, Crespo, Ibra, Milito, Eto'...
RispondiEliminaAbbiamo avuto allenatori che giocano con questo modulo. Ma all'inizio giocava sempre con Palacio.
EliminaCon Mazzarri non era unica punta nel 352, quando mancavano le ali Mancini usava il rombo.
senza offesa, ma ti pare male.
Eliminase addirittura ci mettiamo a dire che è Icardi che pretende di non avere una seconda punta a fianco, mi dispiace ma siamo arrivati alla follia pura.
Riesco a scrivere solo ora. Mi leggo tutti i commenti domani. Volevo solo dire che luciano ci sono ovviamente per la pubblicazione di un eventuale post.
RispondiEliminaD'accordo con Chris. i tifosi dell'Inter quando prendono di mira un giocatore gli attribuiscono ogni nefandezza comportamentale. Ricordate il clan dell'asado che sabotava giovani e nuovi arrivi, quando i giovani stessi affermavano di essere entusiasti del contributo dei ?reprobi? alla loro crescita?.
RispondiEliminaMa noi siamo italiani, a noi non la si fa...
Spedito il post.
Salutato il Trentino, il precampionato dell'Under 19 proseguirà a Eindhoven per un altro appuntamento di prim'ordine: i ragazzi di Vecchi saranno infatti tra le formazioni protagoniste della Otten Cup 2017. Venerdì 4 agosto, alle ore 15, i nerazzurri faranno il loro esordio contro i pari età del Borussia Monchengladbach per il primo turno della fase a gironi, che si concluderà sabato 5 agosto con le due sfide contro Cruzeiro (ore 11) e Manchester United (ore 13.40). Eventuali semifinali e finale sono in programma per la giornata di domenica 6 agosto.Fonte sito ufficiale
RispondiEliminaMi permetto una domanda generale a chi pensa che questa allo stato ATTUALE (con Perisic e senza Dalbert, Vecino, ecc. ecc.) sia da 5°-7° posto: questa tourneè asiatica, per quanto siano amichevoli e quindi da prendere con le pinze, non ha fatto venire neanche un dubbio che magari il valore della rosa sia leggermente più alto di quello che lo scorso campionato ha detto?
RispondiEliminaIl Leicester ha vinto il campionato e con la stessa rosa meno Kantè rischiava di retrocedere l'anno seguente.
Il Chelsea ha vinto il campionato e l'anno seguente con Mou a metà campionato era a fondo classifica.
Come si può dire con certezza che il valore di una rosa è sempre adeguatamente rappresentato dalla posizione a fine anno?
Secondo me in condizioni NORMALI l'anno scorso la rosa dell'Inter aveva potenzialmente 20 punti in più di quella del Milan, che ci è invece finito sopra di un punto. Ma mi rifiuto di pensare che ciò rifletta il valore delle nostre rose.
Dirò di più: ad oggi secondo me come valore di rosa siamo dietro a Juve e Napoli, pari alla Roma e sopra al Milan.
Il grande Milan che di forte ha preso solo Bonucci e di discreto Biglia e Musacchio. Ripeto, ad OGGI senza Dalbert e Vecino.
PS: Skriniar, deriso da molti, mi sembra forte forte, sia nell'impostazione (guardare il lancio da pressato sulla corsa di Candreva messo davanti alla porta nel primo tempo) che nelle palle alte. Tra lui e Miranda, che sembra il fratello forte di quello dell'anno scorso, secondo me abbiamo una buona/ottima coppia di difesa.
mi trovo spesso in sintonia con le tue osservazioni, sembriano Sergio e Ivan :-)
Eliminacomunque a mio avviso come formazione titolare, considerando che abbiamo il vantaggio di non giocare le coppe, possiamo giocarcela con la Roma priva di Salah, Rudiger e Paredes e con questo Milan (che però temo farà anche un grande colpo in attacco), ammesso che Dalbert si riveli un buon giocatore.
Il nostro problema è che non abbiamo ricambi all'altezza, eccetto a centrocampo e per qualche partita Eder con Icardi... in difesa come ricambi siamo messi malissimo, con giocatori che hanno dimostrato negli anni (non in una sola stagione) di essere inadeguati, e non abbiamo assolutamente esterni d'attacco in grado di svolgere il lavoro che fanno candreva e Perisic
Naturalmente concordo al 100 %...
EliminaOra sto per uscire in giornata leggerò il post sulla partita di Luciano. so già che su 2 giocatori ,non i subentrati ,non sarò d'accordo con lui (fascia destra).Da fonte certa rassicuro Luciano respinte tutte le richieste da parte dell'Inter.Il suo procuratore poi ha asserito che ha un debito di riconoscimento verso un tifoso. Luciano sai di chi parlo . Buona Domenica a tutti voi Interisti . AMALA SEMPRE.
RispondiEliminaOnline il post: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/07/un-altro-passo-avanti-inter-chelsea-2-1.html
RispondiElimina