In questa settimana senza campionato per gli impegni delle nazionali, abbondano ovviamente notizie di altro tipo relative soprattutto il calciomercato e la situazione finanziaria del club.
In attesa di ritornare alla discussione su temi di natura tecnica, per rilanciare la discussione ho raccolto alcuni dei "temi" più ricorrenti sulle pagine dei giornali in questi giorni.
STROOTMAN. La notizia del giorno sarebbe l'interessamento per Kevin Strootman, secondo Tuttosport il "regalo" della società a Spalletti in caso di qualificazione alla Champions.
Quanto la notizia sia effettivamente attendibile non lo so.
Certo è che la Roma ogni anno è costretta a fare almeno una-due cessioni importanti e che a Spalletti piacciano sia l'olandese che il suo compagno di reparto Radja Nainggolan. Inoltre credo che Strootman (non ne sono sicuro al 100%) abbia lo stesso procuratore di de Vrij, che ha da un bel po' di tempo un canale di discussione aperto e privilegiato con i nostri dirigenti.
Penso che la valutazione del giocatore oggi non sia molto alta e inarrivabile e il mio giudizio su di lui è sicuramente positivo: anche se non più giovanissimo, ha quella forza fisica, esperienza e carattere che costituirebbero un "quid" in più per il nostro centrocampo. Ma anche per tutto il gruppo di cui potrebbe diventare uno dei leader dentro e fuori dal campo.
QUESTIONE “RISCATTI”. Ne abbiamo parlato negli ultimi giorni sul blog. Mi riferisco alle posizioni di Joao Cancelo e Rafinha Alcantara, entrambi in prestito con diritto di riscatto.
L’orientamento generale del blog mi sembra sia quello di cercare eventualmente di riscattare entrambi.
In particolare penso non ci siano dubbi su Cancelo, che ha oramai convinto tutti.
Personalmente posso dire che sarei favorevole anche al riscatto di Rafinha. Ammetto che la discrimina non è dovuta alla sua bravura ma gioco forza a quanto riuscirà a esprimere e dare da qui alla fine, ma posso dire che il giocatore mi è sempre piaciuto e mi sembra che stia cominciando a “girare”.
Penso che comunque l’idea di base sia riscattare entrambi, anche se come sempre non sappiamo esattamente la situazione finanziaria e sappiamo che il limite di spesa varia a seconda del raggiungimento della Champions.
Notizia delle ultime ore, secondo ESPN, è che avremmo chiesto e ottenuto un eventuale sconto fino a 30 milioni per il riscatto di Rafinha.
ESPN parla anche di un grave errore da parte dei catalani nel lasciarlo andare via.
Per Cancelo penso che il riscatto ci sarà sicuramente. Ho letto che quei cinque milioni (la differenza tra il riscatto di Cancelo e quello di Kondo dal Valencia) potrebbero costituire un problema “tecnico”, ma penso che si troverà sicuramente una soluzione, anche perché vantiamo un discreto credito da incassare per la cessione di Murillo e perché comunque non dovrebbe costituire un problema insormontabile colmare quella differenza di cinque milioni di euro.
Sul piano economico da segnalare che la Gazza parla di un miglioramento del fatturato grazie ad accordi commerciali con la galassia Suning per 56 milioni e plusvalenze per 44,3 milioni e una situazione debitoria complessiva che dovrebbe essere nettamente in calo rispetto allo scorso anno, anche se poi le cifre sarebbero tutte da verificare.
Tutto da vedere invece se il West Ham riscatterà Joao Mario, mentre per Gabriel Barbosa il futuro costituisce una incognita. Anche se non penso proprio lo rivedremo mai in nerazzurro.
PARTNERSHIP. Smentita nettamente dalla società la presunta “partnership” con gli Audax di San Paolo, Brasile. Notizia circolata in rete nella giornata di ieri.
Dovrebbe essere ufficiale al 100% invece il sodalizio con il San Jose Earthquakes: un tweet del club californiano ha ufficializzato l’accordo una decina di giorni fa.
Probabilmente la valenza sarà più di tipo strategico sul piano commerciale che puramente tecnico, ma come sappiamo il primo aspetto non è affatto secondario. Sbarcare in America è sicuramente un ottimo risultato (senza considerare che ci dovrebbe ancora essere un legame con il DC United di Eric Thohir).
I PARAMETRI ZERO. Ieri la Gazza dava praticamente per fatto l’accordo con il difensore biancoceleste Stefan de Vrij: l’accordo col procuratore sarebbe stato trovato da Walter Sabatini sulla base di 4 milioni stagionali.
Non ci sono conferme dirette ovviamente.
Si tratterebbe in ogni caso di un grande colpo a zero per un difensore di 26 anni e che ha il grande vantaggio di conoscere benissimo il nostro campionato: penso che non ci siano discussioni sulla sua bravura.
Continuano a circolare anche voci su Asamoah. Secondo me sarà una specie di tira-e-molla con l’agente. Ho la sensazione che al giocatore non dispiacerebbe di certo venire a Milano e continuare a giocare in Italia. Forse vuole provare a convincere la Juventus al rinnovo?
Si tratterebbe in ogni caso di due titolari presi a costo zero e che con la conferma di Cancelo completerebbero un reparto sulla carta veramente molto forte. Una premessa importante sulla quale cominciare il prossimo mercato.
Circolano sempre voci su due sudamericani dello Shakhtar. Uno è il brasiliano Bernard. Classe ‘92, esterno piccolino di stazza, ma molto rapido e tecnicamente completo.
L’ho seguito ai tempi della Nazionale di Scolari e le mie impressioni erano buone ma non conosco il suo rendimento attuale. Chiaramente è un giocatore più portato alla fase offensiva che a difendere.
L’altro è il centravanti Facundo Ferreyra. Argentino, ex Vélez: non è un nome nuovo. Ricorderete che si parlava di un presunto nostro interesse per il giocatore già diversi anni fa.
Infine ci sarebbe il classe ‘96 del Saint-Etienne e Nazionale Under 21 francese Jonathan Bamba.
Non lo conosco, ma sinceramente se c’è il placet di Sabatini e Ausilio direi di procedere e chiudere subito. Con Karamoh non hanno sbagliato: il ragazzo ha già mostrato qualità ed è destinato a crescere. Può costituire un buon precedente (anche se lui non è stato preso a zero). Da vincere nel caso la concorrenza di alcuni club della Premier.
BARELLA. Inutile cercare in volata di commentare tutte le trattative vere o presunte e in particolare relative il nostro campionato.
Sappiamo dell’interessamento per Praet e Torreira della Sampdoria.
La voce che circola maggiormente però è l’interessamento per Nicolò Barella: talento che ha mostrato quest’anno una crescita ulteriore in linea con le aspettative degli addetti ai lavori ma anche di semplici osservatori come me e altri amici del blog.
Il problema è ovviamente la valutazione particolarmente elevata del giocatore. Pare che il Cagliari richieda addirittura 40 milioni: si parla di una trattativa ancora in fase embrionale ma in cui potrebbero essere eventualmente inseriti alcuni giovani. Ma non ci sono conferme in tal senso, solo supposizioni.
ARGENTINA. Di Lautaro Martinez abbiamo praticamente detto tutto: l'affare dovrebbe essere oramai chiuso e il giocatore sarà a Milano pare a inizio agosto o comunque questa estate (da vedere se strapperà eventualmente il "ticket" per la Russia, ma mi sembra molto difficile). Non penso ci sia molto da aggiungere sul giocatore, chi lo ha seguito nel tempo e continua a seguirlo, ci aggiorna debitamente sul suo conto quotidianamente.
Restano aperte altre trattative interessanti che riguardano il mercato argentino: il nome principale e più importante è quello di Nahitan Nandez del Boca. Mediano della Nazionale dell'Uruguay di Tabarez, che sembra preferirlo all'altro obiettivo nerazzurro Torreira, ha sicuramente una valutazione inferiore a quella del doriano e pare che sia un giocatore anche molto bene "recensito" dal nostro staff e gradito a Luciano Spalletti che rivedrebbe in lui il suo vecchio pupillo David Pizarro.
Il giocatore ha una valutazione accessibile rispetto a Torreira, in più i rapporti col Boca (dopo l'affare Colidio) dovrebbero essere buoni, tanto che si parla anche di una trattativa possibile per il giovane classe '99 Gonzalo Maroni, che però è privo del passaporto comunitario e per cui si prospetterebbe nel caso una collaborazione con società amiche come potrebbero essere Sampdoria oppure Bologna.
Piace e non è una novità, anche il giovanissimo classe 2000 Tomas Cuello, esterno d'attacco (mancino) del Tucuman, che peraltro in una intervista avrebbe ammesso di contatti con la società nerazzurra.
INTER-VERONA. Questa mattina alle undici sono ricominciati gli allenamenti in vista della sfida con il Verona. Ci sono tutti i calciatori che non hanno partecipato agli incontri con le rispettive nazionali. Non è chiaro se ci saranno anche Marcelo Brozovic e Ivan Perisic, dispensati dal CT Dalic per la sfida con il Messico negli USA (dopo la gara con il Perù della settimana scorsa).
Milan Skriniar e Joao Cancelo rientrano domani. Mercoledì Candreva, Gagliardini e Pinamonti e i due sudamericani Miranda e Vecino.
Confermo che Brozo rientra nell'elenco dei diffidati, così come D'Ambrosio, Eder e Ranocchia.
Il difensore avrebbe peraltro qualche problema fisico e dovrebbe saltare la gara con il Verona per infortunio. Forse ce la farà per il derby.
A margine della consegna della "Panchina d'Oro 2017" Sky ha intervistato Luciano Spalletti. Queste le dichiarazioni del mister:
"Penso sia corretto votare Massimiliano (Ndr. Allegri) per quello che ha fatto vedere l'anno scorso, è arrivato in fondo a tutte le competizioni e quindi è lui il vincitore oggettivo. Poi è chiaro per lui è più facile che per allenatori come Gasperini, perché so bene cosa deve fare un allenatore per concorrere per certi premi, mi avrebbe fatto piacere se avesse vinto Gasperini. L'anno scorso ha fatto un grandissimo lavoro.
La sosta? Non ha interrotto niente, quando c'è una base bella forte fatta di sentimento, di conoscenze, di qualità degli individui. Noi andremo a rigiocare le prossime partite convinti di avere in mano potenzialità importanti di cui siamo venuti a conoscenza e ci possono portare a questo importante traguardo. Dobbiamo fare risultati partita dopo partita, dopo l'Hellas avremo tre trasferte, tutte partite difficili e per l'obiettivo che abbiamo nel mirino ci vogliono risposte concrete in tutte le gare, non in una soltanto. Ora l'attenzione va al Verona, che è la partita imminente.
Icardi non convocato in nazionale? Quando si parla di Icardi bisogna stare attenti, il soggetto è chiaro, sono evidenti le sue qualità, la sua forza mentale. Non lo metti in difficoltà con una non convocazione, con un fischio o una partita in cui non segna. Lui si riprende il tempo perso nella occasione successiva. E' strutturato in maniera forte. Sampaoli vuol conoscere altri nuovi calciatori per avere una conoscenza a 360 gradi del suo parco giocatori. Ma Icardi sarà lì per il Mondiale. Come Martinez? A me interessano Icardi, Perisic, Karamoh, i calciatori che alleno. Lo so da me quello che è giusto per noi.
La classifica attuale? Io l'estate scorsa ho pensato che era una bella cosa andare ad allenare l'Inter, mi ha fatto piacere conoscere una società competente con cui vorrei rimanere a collaborare anche in futuro. Ci siamo meritati questa classifica se oggi è questa. Per come l'abbiamo raggiunta, è chiaro che ci sono momenti in cui non sono stato contento di ciò che abbiamo fatto, però c'è stato un periodo in cui i risultati hanno nascosto probabilmente quella che non è stata una grandissima qualità di gioco. Ma attraverso queste conoscenze si può parlare doi qualcosa di diverso, di più strutturato e sarà una spinta importante per lottare contro le altre che hanno calciatori e solidità di gioco già mostrata nei campionati precedenti. Dovevamo fare passi da gigante per competere contro loro e secondo me la nostra squadra ha portato a casa tanta roba per lottare in questo sprint finale."
ADRIANO. Chiudo con due righe sulla visita dell' "Imperatore" Adriano ad Appiano Gentile due-tre giorni fa.
Mi ha fatto piacere vederlo sorridente e apparentemente sereno in questa sua "puntata" a Milano e nel mondo nerazzurro, in cui è stato accompagnato dalla mamma.
Il giocatore si è fermato a parlare con Spalletti e Icardi e gli altri giocatori che non erano via per gli impegni con le nazionali. Pare abbia seguito un programma dietetico presso una struttura del Flamengo ed è apparso dimagrito e (relativamente) in forma. Dicono che vorrebbe ritornare a giocare. Fossi in lui lascerei perdere, mi sembra che il campo da calcio e tutto questo mondo siano un certo punto diventati solo un grosso "peso" e qualche cosa di più grande di lui che pure quando giocava, era un gigante inarrestabile.
Continuo a considerarlo con grande simpatia e una certa tenerezza.
Forse non è mai stato un grande campione, ma per due-tre anni è stato semplicemente devastante. In ogni caso 177 presenze e 75 goal ufficiali in maglia nerazzurra non si dimenticano.
Bentornato a casa.
Emiliano D'Aniello
Questa la risposta del post precedente su icardi:
RispondiEliminaNon so se era una domanda rivolta a me...
Ma provo a dare una risposta.
Vendere icardi é difficile. Perche di attaccanti puri forti come lui ce ne sono pochi, e costano piu di lui o non verrebbero mai a giocare da noi...
Nel caso di una vendita si deve pensare non tanto a sostituire icardi quanto a migliorare il reparto offensivo nel complesso.
A tal proposito si potrebbe fare tramite un innesto di una punta forte, di esperienza, con però età avanzata (benzema? Cavani?) e poi investire la poca rimanenenza in un esterno d'attacco al posto di uno dei nostri.
È però questa una scelta poco "futuribile" e che non consente di essere rivendibile in futuro.
A mio avviso sarebbe più corretto investire meno per un giocatore non ancora affermato e per uno di grande esperienza che possa dare alternative in avanti, migliorando sugli esterni.
Se devo pensare ad un tridente e sostituti restando nei 110 milioni, potrei pensare a Lautaro (pavoletti) martial/shick(perisic) marlos/deloufeu (candreva)
Con 6 attaccanti cosi combinati avrei molteplici soluzioni offensive,e giocatori anche futuribili.
Credo anche che sarebbe però da provare almeno un anno icardi+martinez perche possono esser complementari e interessanti come coppia...
Se icardi non andrà al mondiale, visti i prezzi, eviterei di venderlo, e cercherei di sostituire perisic o candreva
si era rivolta a te!!(grazie per la risposta) aturalmente da parte mia icardi+martinez è la scelta migliore. almeno 1 anno di adattamento fra panchina e campo con "relativamente" poche pressioni
EliminaCavani e Benzema penso che per costi siano improponibili (Cavani sarebbe un sogno)
Lautaro (pavoletti) martial/shick(perisic) marlos/deloufeu (candreva)
non male ma quanti gol hanno nelle gambe ??
Perisic e Candreva a malincuore li cederei (per una cifra congrua) Candreva lo reputo un ottimo giocatore ma se arrivasserò una 20 di mln lo cederei
su Perisic la delusione di questi ultimi 3 mesi è stata enorme . potenziale campione che per qualche motivo non è riuscito(ancora) a fare il salto di qualità..
la champions passa dai suoi piedi e dai gol di Icardi
Confermo che Strootman ha lo stesso procuratore (la società SEG) di De Vrij; la sua clausola sarebbe di 32 milioni.
RispondiEliminaA mio parere, per qualità ed età, prezzo eccessivo.
EliminaMa ammetto sia un giocatore che non mi entusiasma da qualche anno.
Anni fa mi entusiasmava, ora non più. Non significa che sia "scarso" ma, anche a causa di infortuni, non ha confermato le MIE aspettative.
EliminaLa penso come te
EliminaPrimavera meritatamente in vantaggio nel primo tempo. Eccesso di lanci lunghi, ma quando abbiamo giocato palla a terra con scambi brevi abbiamo costruito buone occasioni. Bisogna insistere in tal senso, abbiamo enormi qualità in più rispetto al Parma
RispondiEliminaWOW ma questa squadra scarsa che ha solo giocatori di colore e gioca solo con lanci lunghi come ha fatto ad arrivare in finale.
RispondiEliminaE si che dicevano che, mancando 13 possibili titolari, non avrebbero
passato nemmeno il girone . Comunque vada la finale contro la viola GRAZIE RAGAZZI E GRAZIE MISTER VECCHI. FATECI SOGNARE FORZA INTER .
Gianca, non é una squadra scarsa... ma potrebbe fare di piu dal punto di vista del fraseggio.
EliminaDi certo i ragazzi stanno facendo un Viareggio ECCEZIONALE, andando oltre le previsioni della vigilia doprattutto considerando le defezioni.
C'è anche da dire che il viareggio sta perdendo molta competitività .
"Forse non è mai stato un grande campione, ma per due-tre anni è stato semplicemente devastante. In ogni caso 177 presenze e 75 goal ufficiali in maglia nerazzurra non si dimenticano."
RispondiElimina... non puoi essere stato devastante per 2/3 anni senza essere stato un grande campione.... purtroppo dopo la tragica morte del padre non è stato più lui...ma, ai tempi, quando gli arrivava la palla, sentivi che il goal era nell'aria... peccato che il suo momento sia durato così poco....ma chi può dimenticare il suo esordio al Bernabeu?
Adriano, come potenzialità fisico/tecniche era in quegli anni secondo solo a ronaldo. Non ha mai espresso tutto quel che poteva essere. Devastante.
EliminaMi dispiace essere stato frainteso, in realtà non volevo sottovalutare la sua bravura. Anzi ho voluto aggiungere quella "postilla" proprio per spendere un bel pensiero su un "ragazzone" a cui ho sempre voluto bene a prescindere da se sfondava le reti avversarie oppure se era in una situazione così negativa da non riuscire a stare in piedi. Sono stato "male" per lui in qualche modo, così come ho gioito per le sue prodezze. Se devo esprimere un ricordo in particolare, penso alla doppietta nella finale di andata di Coppa Italia con la Roma... al ritorno poi segnò Mihajlovic su punizione... NOn vincevamo un trofeo da tanti anni... penso di avere gioito in una maniera incredibile.
EliminaNon so come andrà a finire, ovviamente, ma posso garantire che la trattativa per Strootman è reale
RispondiEliminaPeccato. Non mi entusiasma
EliminaScusami, Fabio, ma dal mio punto di vista quello che mi interessa è che piaccia a Spalletti
EliminaQuesto é ovvio. Io ho espresso il mio parere personale.
EliminaAnche Dalbert piaceva... a volte anche Spalletti sbaglia
Adriano poteva essere il più grande di tutti. Quando tutti in rete lo insultavano, io provavo per lui profonda pietà. Non si butta via una vita da top assoluto se si è liberi di scegliere. E lui non lo era. O non lo era più
RispondiEliminaBene la Primavera...mi piace sempre più Pompetti e vi chiedo (a Luciano in primis ...) un giudizio su Russo.
RispondiEliminaMarco: chi è Russo? Il nostro ex?
RispondiEliminaScusami Luciano, non so perché ho scritto Russo invece si tratta di Rizzo
EliminaStrootman l'anno scorso ha fatto molto bene e ha avuto un numero di assist e gol che forse il nostro centrocampo raggiunge in due campionati (escluso Brozovic). È un profilo che credo possa essere adatto... ma quest'anno ha collezionatc quasi solo prestazioni opache, per cui non sarei gruppo entusiasta.
RispondiEliminaDe Vrij, Asamoah, Strootman, Lautaro Martinez... male non sarebbe per essere a marzo.
* troppo entusiasta
EliminaComplimenti ai ragazzi e al mister Vecchi...x la finale...
RispondiEliminaForza Inter
Parole di Sanpaoli che mettono in discussione le capacità di Lautaro in campionati europei, rispetto a ciò che sta facendo in argentina.
RispondiEliminaHa grandi potenzialità ...ma... ancora tanto da imparare e crescita da fare per imporsi da noi
Vecchi e i ragazzi della primavera continuano a stupire, meritano solo applausi.
RispondiEliminaAnche a me Strootman non entusiasma, soprattutto perché appartiene a quella categoria di giocatori, come Perotti e Cuadrado, sempre pronti a "volare" per terra che, per quanto siano efficaci, non mi piace avere in squadra e tifare. Strootman rispetto agli altri due è meno tuffatore ma molto più petulante nel protestare platealmente.
RispondiEliminaPiù che altro a me sembra fisicamente non più cone prima
Eliminaconcordo, per me ora vale il nostro Vecino, gli è sopra solo come personalità, da sempre suo tratto caratteristico.
EliminaNon è più il giocatore fantastico pre-infortuni
Sono d'accordo che non sia il giocatore totale pre infortunio, specie per continuita di condizione. Peró fare un equipollenza con Vecino secondo me é esageratamente svilente per l'olandese, quasi offensivo. Innanzitutto ha comunque una mobilita e una geometria che l'onesto mestierante uruguagio si sogna, inoltre in interdizione é molto piu efficace. La personalita certo depone nettamente a favore dell'olandese ma questi gioca in modo efficace anche negli spazi stretti mentre l'uruguagio riesce a dare il meglio tra maglie larghe, in spazi aperti. Negli inserimenti infine l'olandese é superiore.
EliminaSe Vecino é costato la cifra non indifferente di 24 ml l'olandese per 32 é un affare. Secondo me
EliminaHo esagerato ma neanche troppo nel paragone...non so, le volte che ho visto Strootman quest'anno non mi ha mai convinto, anzi. Vedremo dai
EliminaSegnalo un giocatore MOLTO interessante, De Ligt dell'ajax e della nazipnale olandese, giovanissimo ma già con buone qualità, difensore centrale sia a 2 che a 3, ottimo prospetto.
RispondiEliminaSarebbe un investimento per il futuro o eventualmete se volessimo passare a 3 dietro (skrinjar miranda de vrij- perisic gaglia brozo rafinha cancelo- martinez icardi) come primo cambio
anche perché se teniamo Perisic, mi sembra che l'unica via sia il 3-5-2 e varianti
EliminaEhh Fabio, temo che su di lui ci siano club con ben altre possibilità...di budget.
EliminaLo immagino... ma ha 18 anni... sarebbe un investimento rischioso, ma non eccessivo i termini economici
Eliminaio Strootman lo comprerei prima di subito e a 32 mi sembra anche un prezzo basso (penso sia 2 spanne sopra i nostri cc)
RispondiEliminalo metterei di fianco a Vecino (speriamo ritorni quello di inizio campionato)
su Adriano ricordo ancora la famosa Inter - Udinese (abbonato al 2 blu) beh no comment..
Anche l.Adriano di parma non era male: ricordo un gol trascinandosi dietro Costacurta, attaccato alla maglia.
EliminaCerto che l'esordio contro il real fu qualcosa di unico. Paragonabile alla doppietta di recoba contro il Brescia nel 97
Luciano, ho visto solo ora un mio commento dove chiedevo un parere sulle prestazioni al Viareggio di un nostro giovane : si tratta di Rizzo e non Russo .
RispondiEliminaLe dimissioni di Capello, e la paventata richiesta di dimissioni di Sabatini, sono un pessimo segnale, a mio vedere.
RispondiEliminaLe dimissioni di Capello penso siano un atto dovuto, oggettivamente ha fatto male e dimettendosi Suning mi sa che risparmi un po’ di soldi. Sabatini... qualcuno lo dava a ila no in questi giorni dove avrebbe incontrato l’agente di de Vrij e Strootman... a meno che non abbia intenzione di portarli altrove... direi che per ora lavori ancora per noi.
RispondiEliminaa Milano*
EliminaLeggo che lavorerà per noi fino a dicembre. Siamo in confusione.
EliminaSu sabatini aspettiamo gli sviluppi, non possiamo fare altro.
RispondiEliminaintanto i 'miei ? 2006 si stanno comportando benissimo al mundialito di Spagna, ma le difficoltà cominciano adesso
I nostri hanno vinto le 4 partite disputate con questi punteggi: 5-0; 3-1; 6-0; 16-0.
Il girone è a sei, quindi prevede 5 partite.
mercoledì affronteremo nella quinta e ultima partita i turchi del Altinordu, che sono a punteggio pieno come noi e come noi hanno segnato 30 reti, subendone però 5.
Partita decisiva, dunque, da dentro o fuori (se ne passa una, come credo)
In serata il post sulle giovanili con le mie pagelle su Inter Parma a Viareggio
Mi correggo: al mundialito passano due squadre per girone
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaNotizia di Sabatini dimissionario mi preoccupa non poco. I cinesi lo avranno seccato abbastanza con il loro atteggiamento sparagnino ed ondivago.
RispondiEliminaSto vivendo questi momenti con un’ansia e un’apprensione tale, che la corsa al 4º posto passa in secondo piano! Capite il cazzotto a livello di immagine....i dubbi, le incognite, il senso di precarietà se davvero Sabatini si dimettesse?! Sarebbe un netto segnale di disimpegno da parte di Suning, senza contare la perdita a livello professionale (e anche umano dico io)......spero con tutto il cuore che il suo sia soltanto un momento di sfogo, di riflessione e che (se il problema è questo) la proprietà riduca le intromissioni e lasci a lui maggior autonomia.
RispondiEliminaNon esageriamo dai, certo se diamo corda a chi parla di Inter allo sbando se parte Sabatini...,però di fronte a certi commenti bisogna anche cercare di usare un minimo di razionalità.
EliminaQuando sul campo le cose vanno bene, Lautaro Martinez è bloccato e non perché si cederà Icardi, De Vrij sembra molto vicino, e non perché si cederà Skriniar, sei a più uno dal quinto posto con una gara in meno... Ma sei l'Inter e quindi non si può stare due settimane in pace. Vedremo: sembra le cose siano state ancora una volta ingigantite. Sabatini è quello che più di tutti ha lodato Suning, non penso proprio che una frizione, se c'è, sia legata alla sessione invernale di mercato. Ne saperemo di più nei prossimi giorni.
RispondiEliminaSpero vivamente che tutto sia una montatura o che in ogni caso l'eventuale crisi rientri ma le pseudo-lodi passate di Sabatini erano, a mio avviso, una chiara manifestazione di critica e delusione verso Suning. Per quanto mi riguarda l'ho scritto varie volte, proprio perché Sabatini è una persona culturalmente sofisticata e evidentemente certe parole non venivano usate a caso.
EliminaUhm ricordo alcune dichiarazioni di luglio, a me sembravano sincere, ma è anche vero che non mi sono sforzato di vederle diversamente. Non mi ponevo il problema. Non so se sia una montatura, ma le ultime notizie che ho letto ridimensionavano un po' la cosa (non dimissioni ma richiesta di chiarimenti). Avrò io qualcosa davanti agli occhi che non mi permette di guardare bene, ma... Sabatini a che mercati stellari è stato abituato? L'anno scorso avevamo esigenze di rientrare in determinati parametri viste le precedenti due sessioni di mercato e il mancato approdo in Europa. Un centinaio di milioni sono stati impiegati e, per esempio, Dalbert non l'ha voluto certo Zhang (se ne parlava a giugno quando ancora non si vociferava di restrizioni cinesi o altre cose). A gennaio non si chiude per Pastore ma si prende Rafinha e si blocca Lautaro Martinez, forse anche De Vrij. Non penso a un mercato incredibile per l'anno prossimo ma qualcosa in più rispetto all'anno scorso (mal che vada dovremmo andare in EL, i ricavi sono aumentati...).
EliminaInsomma se il Real Madrid vuole Sabatini ok, altrimenti non mi spiego di che si lamenti...
Come non riuscivo a valutare l'operato di Ausilio, non riesco a valutare l'operato di Sabatini. Mi preoccuperebbe perché reputo fondamentale per crescere, ancor prima dell'acquisto di grossi nomi, la continuità del progetto tecnico. Se si cambiano allenatori, dirigenti e socio di maggioranza ogni tot. di tempo, possiamo comprare Messi e Neymar ma non si vince niente. Questo, per me, spiega la distanza tra l'Inter e tutte le squadre che ci hanno precedute in questi anni, Juve esclusa.
EliminaCosa intendete voi per ridimensionamento? Cosa non ha fatto Suning che gli Agnelli hanno fatto in questi anni? Sembra che a causa di una maggiore prudenza del governo cinese sarà più difficile stringere accordi che ci consentano maggiori entrate. Ma chi, realisticamente, potrebbe garantirci una crescita paragonabile? Per tre volte in sei anni non siamo entrati in Europa: mi sembra che prima, in tutta la storia, una cosa del genere fosse capitata solo... tre volte. In una situazione simile siamo il secondo fatturato in Italia. Cosa significa ridimensionamento? Che non possiamo spendere neanche quello che ricaviamo? Davvero non capisco.
RispondiEliminaIl discorso è sempre lo stesso, non credo c'entrino niente i paragoni con il Real Madrid o la Juventus, penso che, se il caso non è inventato, il conquibus dipenda da quali accordi Suning ha preso con Sabatini e Spalletti e la realtà che invece ne è seguita. La mia impressione, come ho sempre scritto, a parer mio evidente da sempre nelle dichiarazioni di Sabatini e Spalletti, è che ci sia stato un ridimensionamento brutale rispetto agli accordi presi e che niente ha avuto a che fare col FFP. Penso anche che, ripeto, se il caso non è inventato, che una persona intelligente e preparata come Sabatini sappia capire che Suning non può non tenere conto della politica del governo cinese, quindi probabilmente il dissidio riguarda altro, e cioè l'atteggiamento di Suning verso l'Inter, che potrebbe essere diverso pur nelle difficoltà della situazione data. In definitiva direi che questa situazione possa portare ad un chiarimento utile per tutti. Se l'Inter non è così importante nella politica aziendale di Suning magari con questa scossa lo diventerà maggiormente.
EliminaConcordo soprattutto con la prima parte. Ho fatto riferimento ad altre squadre per cercare di parlare di qualcosa di più concreto: cosa potrebbe significare "l'Inter non è così importante"?
EliminaPurtroppo ho appena visto l'intervista a Sabatini che dice che l'Inter è l'Inter e avrebbe meritato qualcosa di "più consistente". Non credo che si riferisca ai nomi dei giocatori (concordo con te che con Lautaro, De Vrij ecc le cose sembravano andare bene) quindi probabilmente si tratta dello sfogo di uno dei massimi dirigenti del calcio italiano, al servizio di una delle squadre più illustri del calcio mondiale, che si è sentito "snobbato" dalla proprietà. Penso che se prendi una squadra come l'Inter, per quanto sia assolutamente giusto fare i conti con l'economia, si debba anche essere consapevoli di voler far parte dell'immaginario che quella squadra ha costruito e rispettare l'orgoglio dei tifosi diventando i custodi di quell'orgoglio. Questo non credo sia accaduto, altrimenti Sabatini farebbe altri discorsi.
EliminaRina anche io penso che non sia questione di nomi e mercato. Ma allora come traduci concretamente la parola "snobbato"? Che lacune si sarebbero potute manifestare?
EliminaNon voglio necessariamente difendere la società contro tutto e tutti - e ammetto che questa cosa mi sorprende... ma se Sabatini è intelligente e tra i migliori dirigenti italiani, d'altra parte c'è chi è ai vertici non italiani ma mondiali e in quasi due anni ha messo milioni su milioni e sistemato un bel po' di cose. Chiunque fosse venuto al posto di Zhang non penso avrebbe potuto fare tanto di più, non è questione di obiettivi dichiarati per farsi belli. Giugno 2016, insediamento di Zhang e si parla di "continuità rispetto alla precedente gestione". Non so a che tipo di divergenza pensare.
Dimenticavo: Sabatini sa cos'è il FFP e dall'altra parte Zhang sa come si gestisce una società... Boh, vedremo
EliminaLe parole di Sabatini sembrano confermare che dal suo punto di vista si sarebbe dovuto fare un altro mercato, e che il blocco arrivi dalla Cina.
RispondiEliminaProbabilmente pggi avremmo già una squadra più forte...e forse un posto in champions già in tasca
Ho letto. Secondo te cosa si sarebbe potuto fare in più?
EliminaSe Sabatini se ne vuole andare sa dov'è la porta, mi dispiacerebbe molto ma non so che farci, l'FPF esiste realmente e megli ultimi anni ha realmente legato le mani all'Inter, Suning ha reali problemi con la Cina. La situazione è questa prendere o lasciare. Sabatini ha visto che ci sono dei paletti dai quali Suning non si può scostare, per la stessa ragione il suo stipendio non aumenterà mai, quindi vuole levare le tende, prego si accomodi, non vedo alternative e ripeto che mi dispiace.
RispondiEliminaMI sembra che stai trattando Sabatini come uno stupido. Evidentemente, visto che si sta parlando di uno dei maggiori professionisti del calcio italiano, che peraltro nella sua esperienza alla Roma ha avuto a che fare quotidianamente con i vincoli del FFP, quando ha accettato l'incarico di Suning avrà saputo la rava e la fava della situazione del FFP relativa all'Inter. Se adesso fa una scelta del genere, evidentemente i problemi sono stati altri.
RispondiEliminaSono sinceramente preoccupato ed incazzato.
RispondiEliminaI programmi é evidente che a sabatini e spalletti erano stati illustrati come diversi. Si poteva fare di più e meglio se Suning non avesse cambiato rotta in corso d'opera.
Hanmo sempre parlato di riportare la società dove compete, tra i primi club del mondo. Disattendere i programmi nei confronti del dg e del coache penso non sia il modo per costruire un futuro migliore.
Non per questo si deve pensare a un Suning che lascia l'inter, e si deve comunque ringraziare per quel che sta facendo. Senza saremmo messi ancor peggio. Ma nom sta mantenendo ciò che promisero e che una tifoseria come la nostra merita.
A mio modo di vedere sabatini ha riscontrato una certa "ottusita" che mal si concilia con progetti importanti il nn capire che con un piccolo sforzo presumo si sarebbe potuto ottenere in modo più agevole un traguardo per noi egiziane come la champons fa pensare cm lui mi semBra veramente una persona di uno spessore superiore
RispondiEliminaPost sulle giovanili inviato, anche se capisco che in questa burrasca possa importare poco.
RispondiEliminaSe domani dovessimo vincere il Viareggio (non lo credo e non per scaramanzia) in serata cercherò di mandare un post sul Viareggio.
In caso contrario manderò comunque un post con una sorpresa che spero sia gradita agli amici del blog
Che brutte le parole di Sabatini, confermano solo le voci che si sono rincorse oggi, della serie quello che anticipano i giornali purtroppo è vero.
RispondiEliminaCon l'addio di Sabatini e quindi probabilmente Spalletti a fine anno sinceramente parlando entreremo nell'indifendibile, voglio dire si parla di progetto e dopo un anno si cambiano due punti fermi di questo progetto. No veramente, in caso succedesse questa doppia eventualità (oddio, eventualità mica tanto date le parole di Sabatini), sarebbe un crollo di credibilità clamorosa. Poi possiamo anche dire che nessuno ci avrebbe comprato, ma nulla toglie, ma proprio nulla, della gestione inquietante che sta portando questa nuova proprietà. Voglio dire non concentriamoci sul solo addio di Sabatini ed altri big, concentriamoci un attimino su questo segnale, cioè che quello che è l'Inter, quello che rappresenta l'Inter conta meno di zero.
Attualmente l'Inter è quarta e ha una partita da recuperare. ha immesso in rosa giocatori come Skriniar, Cancelo, Rafinha, Vecino e Borja. oltre a una promessa come Karamoh. ha comperato alcuni giovani di valore internazionale, come non faceva da tempo. Probabilmente ha preso Martinez e de Vrji e sta trattando altri giocatori interessanti.
RispondiEliminaIl tutto con le difficoltà del FPF delle restrizioni del governo cinese.
Può non essere sufficiente, ma se aspettassimo un po' a stracciarsi le vesti?
sei passato da "L'eventuale separazione da Sabatini sarebbe un colpo gravissimo alla credibilità di Suning" a quello che hai appena scritto.....io credo che tu possa dire quello che pensi senza che qualcuno possa mettere in discussione la tua fede.
EliminaSpero che in questa decisione di Sabatini non c'entrino cose genere gocce che hanno fatto traboccare il vaso, tipo aver raggiunto accordi sul riscatto di Cancelo e Rafinha o sull'ingaggio di De Vrij che poi Suning ha bocciato.
EliminaPurtroppo io mi soffermarsi molto sulla perdita di sabatini perché se perdi i numeri 1 nel ruolo con risorse già scarsè vuol dire trovare un altro sabatini e temo nn sarà facile
RispondiEliminaHo ricevuto il post Luciano. Domani lo pubblico. Il tema di attualità Sabatini può chiaramente essere benissimo trattato in contemporanea ai risultati del settore giovanile.
RispondiEliminaGià editato, domattina presto sarà online.
EliminaDaniele: io scrivo SEMPRE quello che penso.
RispondiEliminaE non credo che ci sia contraddizione tra le due affermazioni.
Suning finora 'nelle condizioni date' ha fatto benino, come dimostrano i fatti del mio secondo intervento.
D'altra parte la perdita di u manager del prestito di Sabatini potrebbe innescare un meccanismo di sfiducia nei progetti societari da perte di chi potrebbe venire all'Inter.
perché nei fatti il signor X potrebbe essere molto più bravo di sabatini, ma a priori l'autorevolezza di Walter è fuori discussione. la credibilità dell'altro sarebbe tutta da conquistare
Luciano, perdonami ma tendenzialmente ti poni sempre a scudo di giocatori, dirigenti e società......questo atteggiamento ti porta quando chiamato in causa, a giustificare e ammorbidire.
EliminaDaniele scusami, non ho voglia in questo momento di polemizzare e non ne ho nessun motivo. Io ho la mia natura, tu la tua. ognuno è se stesso e può essere solo quello. Io non mi piaccio in tantissime cose (che non riesco a emendare) ma non mi dispiaccio di essere comprensivo nei confronti di chi lavora per me
EliminaNessuna polemica, ognuno è fatto a modo suo, un tempo anche io ero molto comprensivo verso certe decisioni societarie.....ora non più.
Eliminaper come la vedo io l'addio di Sabatini è un colpo durissimo (i giornalai prezzolati avevano ragione....alla fine non tutto ciò che scrivono è una macchinazione ai nostri danni), al suo addio presumo seguirà quello di Spalletti, che rileggendo le ultime dichiarazioni mi sa che già aveva capito che aria tirava. Il problema è che Suning non riesce a capire che pur essendo la proprietà deve scindere la gestione finanziaria da quella sportiva. Zhang vuole il controllo totale, ha dato l'incarico a Walter ma ha posto troppi vincoli limitando potere e portafoglio.....mi meraviglio che si sia dimesso solo adesso.
RispondiEliminaAlla fine della giostra Ausilio sarà ancora una volta colui che appronterà la rosa per la prossima stagione, visti i precedenti siamo in una botte di ferro.
Ci ha lasciato Casiraghi.
RispondiEliminaRiposi in pace.
Davvero? Madonna che giornata!
EliminaHo letto su twitter...
EliminaFosse vero sarebbe un momento terribile, una grande perdita, dal punto di vista umano e sportivo.
Un sincero abbraccio ai suoi famigliari e all'inter, che era casa sua.
Condoglianze alla famiglia di Casiraghi .
RispondiEliminaCondoglianze
RispondiEliminaSalve a tutti, non scrivo da tanto tempo ma dopo aver appreao la notizia della morte di Casiraghi mi sono riproposto di ritrovare il blog e di lasciare le mie condoglianze per la perdita di un grande uomo di sport, "conosciuto" ed ammirato attraverso i racconti del buon Luciano. Sincere condoglianze.
RispondiEliminaDes
Ciao, 'Casi'. Da giorni sapevo delle tue condizioni, ma ho sempre sperato che ce la facessi. nel mondo delle giovanili nerazzurre si apre un vuoto immenso.
RispondiEliminaQuanti ricordi mi legano a te, quante chiacchierate quante 'rivelazioni' a me, semplice tifoso. La tua competenza calcistica era pari solo alla tua profonda umanità.
Voglio citare solo un ricordo. Quando ti ho detto: c'è un centrale difensivo dello Standard (Zinho) che è da prendere a tutti i costi. E tu, con la tua semplicità disarmante: "Quello? ma l'abbiamo già preso..." E poi la storia di Coutinho e di tanti altri.
Riposa in pace e che il tuo lavoro resti da esempio per tutti
Anche da parte mia...ciao "Casi" !
RispondiEliminaUn pezzetto di triplete ci ha lasciati con chi ha saputo fiutare il talento e portare in nerazzurro campioncini in erba come Pandev o Balotelli, e come tanti altri ragazzi che hanno contribuito ad affermare negli anni il nostro settore giovanile tra i più apprezzati a livello mondiale.
RispondiEliminaMi mancherai anche se non ho avuto il piacere de conoscerti e quando ti incontrai a Bresso per un Inter Totthenam della NextGen Series che ci vide trionfare in una stagione esaltante, non ebbi il coraggio di avvicinarti per stringerti la mano in segno di ammirazione.
Sono certo che questo pomeriggio a Viareggio tanti del gruppo vorranno dedicarti un trofeo che meriteresti quest'oggi più di tutti ed avranno una spinta in più, una spinta che arriva da lassù....ciao Gigi.
P.S. Un abbraccio anche a Luciano che immagino molto addolorato per questa triste scomparsa.
Apprendo adesso la notizia. Sono commosso per la perdita di Casiraghi.
RispondiEliminaSi chiude un lungo ciclo. Grazie di tutto, Casi: hai sicuramente, calcisticamente parlando, lasciato il mondo inter migliore di come lo hai trovato.
RispondiEliminaCondoglianze alla famiglia di Casiraghi. Uomo onesto e competente che ha portato tanti giocatori e ha dato un contributo fondamentale per le vittorie delle nostre giovanili.
RispondiEliminaCiao Casi. oggi mi piace ricordarti con una tua frase celebre: "quei buun ghan de giugà". Non si scrive così ma non importa
RispondiEliminaE' ufficiale: Walter ha rescisso con Suning. Adesso si impone un chiarimento ufficiale della proprietà sulle prospettive future. Lo richiede persino un tifosotto come io orgogliosamente sono
RispondiEliminaNonostantela dolorosa notizia, ho comunque aggiornato il blog: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2018/03/giovanili-inter-il-week-end-lungo.html
RispondiEliminaScusate lo sfogo ....ma nessuno prima dei cinesi stava riuscendo in maniera cosi veloce a rovinare e macchiare la nostra societa. Il millantatore non ha migliore credibilita di uno che testimonia il falso, specie quando si danno un tono con i migliori sapendo di non poterli supportare. Manca solo la frode sportiva e il loro lavoro é finito. Chiaro che spalletti e icardi e skriniar saranno i primi ad andare via. Che facciano queste plusvalenze, ora come ora vengono schifati da tutto il tifo nerazzurro...lo stadio vuoto sara solo il primo invito a levarsi dalle scatole. Ora basta ai buffoni
RispondiEliminaL'Inter è incompatibile con il Partito Comunista Cinese. Il problema è che, una volta annessi nel sogno imperiale, non si sa come uscirne. L'impero cinese compra, non vende. Se una cosa è di proprietà cinese diventa ipso facto cinese, cioè del Partito, cioè del suo Capo. Zhang non può nulla, decide il regime...
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