Benvenuto Ninja!

"Benvenuto Ninja: da oggi lotteremo insieme!"

Anche il capitano Mauro Icardi dà il benvenuto al nuovo acquisto della nostra Inter: il belga ex Roma Radja Nainggolan, uno dei centrocampisti migliori del nostro campionato e pupillo del Mister Luciano Spalletti. Il giocatore arriva in nerazzurro in cambio di 24 milioni più i cartellini di Davide Santon e del giovane Nicolò Zaniolo.

Mentre in Russia continua il Campionato Mondiale (peraltro con buone prestazioni da parte dei nostri ragazzi impegnati nella competizione con le loro Nazionali, cercherò di fare il punto nei prossimi giorni), Piero Ausilio continua a lavorare senza sosta sul mercato sia in entrata che in uscita.

Un lavoro difficile e che si scontra con una situazione economica che è sicuramente migliore rispetto al passato ma comunque costretta da vincoli che oramai conosciamo, e la necessità di fare "plusvalenze" e in questo momento particolare concentrandosi sulle uscite dei nostri giovani (del resto hanno comunque bisogno di giocare, non ci sono alternative praticabili) facendo bene attenzione a quali destinazioni scegliere per la loro crescita e ovviamente assicurandosi quella famosa "recompra" che si può definire una formula oramai consolidata nel nostro calcio (e non solo).

La notizia del momento per quello che riguarda il mercato in entrata è chiaramente l'acquisto di Radja Nainggolan.

Come sempre senza sottovalutare le opinioni di ciascuno e in particolare degli amici del blog, con i quali ritengo di avere sempre uno scambio produttivo, penso che questo acquisto sia "discusso" in questo momento in una maniera forse impropria.

Radja Nainggolan (classe 1988) è uno dei migliori giocatori del nostro campionato.

La scorsa stagione, comunque considerata da alcuni come "negativa" (forse perché messa a confronto con quella precedente nella quale le sue prestazioni furono a dir poco superlative), ha messo a segno quattro goal in 31 partite e realizzato ben 9 assist.

Nelle partite di Champions League ha praticamente sempre giocato, risultando tra i protagonisti nel 3-0 contro il Barcellona e sicuramente il migliore nel doppio confronto contro i Reds.

È un giocatore di grande carattere e che possiede le famose tre "c" del centrocampista: contrasta, costruisce e conclude.

Ingiustificati per me i confronti con Rafinha (si sarebbe mai potuta portare a termine l'operazione per il brasiliano alle stesse condizioni con cui è stato acquistato Radja?), così come le valutazioni sul suo carattere difficile.

Il ragazzo ha chiaramente un feeling importante con Spalletti. A parte questo, se Di Francesco non è stato capace di gestirlo, be', questo è anche un suo limite: non è forse un allenatore del resto soprattutto un gestore di risorse umane?

Staremo a vedere.

Arriva intanto, un po' inatteso, il benvenuto di Mauro Icardi e che probabilmente chiude del tutto (o quasi) anche le voci su una possibile partenza del nostro centravanti e capitano.

Troppo presto comunque per sapere che Inter sarà: siamo ancora al 26 giugno e circolano veramente tanti nomi. Qualcuno piace più di altri, qualcuno di meno. Questo vale per tutti. Anche per me ovviamente. Ciascuno ha le proprie preferenze...

Quello che penso è che comunque la società e l'allenatore abbiano le idee chiare e ho buone speranze che alla fine del mercato avremo una squadra più forte di quella di quest'anno.

Anche se le valutazioni andranno fatte alla fine.

Faccio un grosso in bocca al lupo a Nicolò Zaniolo. Il nostro cammino si è incrociato per poco tempo, ma spero che serberà del mondo Inter e di quello che ha imparato quest'anno (da tutti i punti di vista) un buon ricordo, per il futuro chissà...

Così come auguro il meglio possibile a Davide Santon. Sono sicuro che cambiare aria per lui sia stata la cosa migliore.

Ma soprattutto, benvenuto Radja, sono sicuro che presto tutti i nostri tifosi ti ameranno e mostrerai sul campo tutta la tua bravura e il tuo grande carattere.

Emiliano D'Aniello