Dopo un fine settimana come l’ultimo è inevitabile collegare, in un post dedicato alle giovanili, qualche riflessione sulla connessione con la prima squadra, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo.
Abbiamo letto accuse violente a Spalletti, reo di aver messo negli ultimi 5 minuti di un partita che stavamo perdendo Ranocchia al centro dell’area avversaria.
C’era chi preferiva mettesse Colidio (2 gol in Primavera giocando molti minuti) piuttosto che il Rano (1 gol in Serie A giocando pochissimi minuti).
Naturalmente le cifre non dicono tutto: manca un nulla al termine, la squadra non ha più lucidità, l’unica speranza non sta nel costruire gioco ma nel mandare palle in area dove però c’è solo Lautaro, che salta bene ma è piccoletto.
La mossa di Ranocchia è chiaramente disperata, l’inserimento di Colidio lo sarebbe stata molto di più. Tra l’altro il Rano ha messo a lato non di molto un colpo di testa sul quale difficilmente un altro ci sarebbe arrivato.
Però si legge anche che il mister avrebbe dovuto schierare Esposito, magari per un periodo congruo.
Esposito, un sedicenne che domina fra gli allievi e in qualche contenuta apparizione in Primavera ha segnato qualche gol importante.
Ora, io non ho il minimo dubbio sul fatto che molti tifosi siano più competenti di Spalletti, ma dubito che conoscano meglio i giocatori dell’Inter e la loro potenzialità ATTUALE.
Esposito e Colidio, ma anche altri, giocano ogni giorno contro i nostri difensori, nelle partitelle, e il mister è in grado di valutare la possibilità che hanno, al momento, di superare difensori esperti e di categoria.
Si porta l’esempio di Zaniolo, ma si dimentica che il romanista è comunque un ’99, non un 2002 e neppure un 2000; che lo scorso anno i critici di Spalletti lo accusavano (quasi tutti) di non schierare Pinamonti ed Emmers e non Zaniolo. Significa che in un anno Zaniolo ha… sconfitto la natura, facendo un salto appunto innaturale.
Questo non significa però che lo possano fare tutti e del resto se Zaniolo è forte oggi non è detto che lo fosse altrettanto un campionato fa, perché altrimenti si potrebbe dire che se era forte un anno fa doveva esserlo anche due anni fa e così via.
Avevo promesso ai miei numerosi detrattori di non parlare più di prima squadra, ma mi trovo costretto a farlo, con un lungo (e unico, lo prometto) inciso, proprio per chiarire la situazione del rapporto con i giovani.
In estate quasi tutti abbiamo sbagliato la valutazione della rosa ritenendo che la qualificazione in posizione CL sarebbe stata inevitabile e se mai discutendo sul piazzamento: secondo o terzo posto sembravano possibili.
Abbiamo sbagliato, secondo me, perché sono aumentate le alternative in rosa, ma non le alternative credibili dei pochi uomini chiave.
Che giochi D’Ambrosio o Cédric, Dalbert o Asa, Vecino o Gaglia, persino Politano o un Candreva in condizione accettabile, non fa molta differenza.
Ma non ci sono riserve all’altezza degli uomini che possono e devono fare la differenza: Handa, Skrinar, Brozo, Radja, Icardi, Perisic.
Perché l’Inter sia forte, questi devono esserci tutti ed essere al top.
Poi certo, Lautaro, Keita, Borja, lo stesso Politano e Miranda possono sostituire i leader tecnici (in senso lato) per qualche partita se sono assenti o in precarie condizioni, senza farli rimpiangere molto, magari anche facendo meglio di loro QUANDO LORO NON SONO IN FORMA.
Ma noi per motivi diversi abbiamo perso per quasi un girone Radja e ora da numerose partite Icardi (che comunque ha giocato anche prima con un’infiammazione al ginocchio e con infiltrazioni), abbiamo perso Keita proprio quando ci sarebbe servito.
E così Skriniar, Brozo, Perisic, ad esempio, hanno dovuto giocare sempre, perché sono tra i pochi che anche in un periodo non buono assicurano sempre un rendimento reale (che è altra cosa da quanto valutano gli esteti) positivo.
Il nostro problema non è stato non avere alternative per i mediocri ma per i top o presunti (possibili) tali.
Lautaro è forte e diventerà un gran giocatore.
Ma al momento non vale il miglior Icardi.
Del resto il Milan finché si appoggiava al fortissimo Cutrone arrivava in EL o anche meno. Quando Cutrone è diventato l’alternativa di un campione pronto, che gioca al suo posto, i rossoneri hanno scalato la classifica.
Con fortuna e arbitraggi, non lo metto in dubbio, ma non bastano come spiegazioni.
Che giochi Piatek o Cutrone non è la stessa cosa, mentre che giochi Abate o Calabria, Rodriguez o Laxalt non cambia molto.
Quindi l’Inter in questo momento se vuol provare a difendere le sue chances non ha bisogno di giovani inesperti da mandare allo sbaraglio, ma di recuperare la condizione migliore dei suoi pochi trascinatori teorici.
Al momento Colidio, forse il più pronto tra i Primavera, non può giocare né al posto di Perisic, né a quello di Icardi (o di Lautaro), né a quello di Politano.
Azzardo che se fosse entrato al posto di Candreva non avrebbe fatto danni, se non altro perché non gli avrebbero affidato la punizione che Antonio ha sprecato, ma non sarebbe cambiato nulla se non forse in qualche loro ripartenza.
E ritorniamo alle nostre giovanili che quest’anno, come mostrano anche i risultati, a differenza che nel passato non hanno giovani accostabili seriamente alla prima squadra PER IL MOMENTO.
Non abbiamo i Pinamonti, gli Emmers, gli Zinho, e neppure gli Zaniolo, per intenderci.
E infatti i risultati dell’U19, altalenanti e al momento privi di successi significativi, pur con un gruppo di buona qualità tecnica, evidenziano proprio, con la mancanza di continuità, l’assenza di trascinatori, di uomini chiave, autorevoli e maturi, dunque di giocatori già pronti al salto, anche sporadicamente.
Dopo questa lunga premessa, che spero mi verrà perdonata, vediamo allora come si profila alla luce anche delle ultime prestazioni, la situazione delle nostre giovanili a partire proprio dalla squadra che più da vicino in teoria potrebbe alimentare la rosa dei titolari.
Campionato Primavera: juve - Inter 1-2 (Esposito, Salcedo)
Una partita, dopo tante altre, che mi sembra confermare quanto sostenuto in precedenza.
Perché abbiamo sicuramente un buon gruppo con qualche bella individualità sul piano tecnico, ma senza le ‘guide’, i giocatori maturi fisicamente, caratterialmente e come qualità tattica (quella che io chiamo tecnica collettiva), per prendere in mano le redini della partita nei momenti di necessità.
Così possiamo vincere con chiunque, ma possiamo prendere quattro gol dal Toro, quattro dalla Roma, subire una rimonta fino a 3-3 in casa con una juve modesta, due gol in casa dal Napoli e tre dalla Viola.
Stiamo migliorando ma la lacuna resta e si è vista a mio parere anche in occasione della bella vittoria fuori casa contro la juve. Perché una volta passati in vantaggio abbiamo subito troppo, senza dare continuità all’azione offensiva e la stessa cosa è accaduta dopo il secondo vantaggio.
Probabilmente, anche oltre i gol (per altro entrambi su calcio piazzato) abbiamo avuto più occasioni di loro ma, almeno a me, l’impressione di una squadra che difetta un po’ di personalità-maturità è rimasta.
C’è anche da dire che mister Madonna, rispetto alle prime partite, ha anche modificato leggermente l’assetto tattico, dopo aver verificato che questa squadra faticava a reggere il 4231 e che la versione soft, con Persyn (o Grassini) a destra e Tommy trequartista sacrificava troppe tra le numerose buone punte a disposizione.
Il 433 però impone a Merola un lavoro di contenimento sulla fascia che non è l’ideale per lui e che ne limita la lucidità in fase di realizzazione, motivo per cui dopo un tempo, è tornato alla formula precedente inserendo proprio Tommy per Burgio e Persyn per Merola, mentre i cambi nel finale non hanno modificato il sistema di gioco.
In questo momento la squadra ha raggiunto il quarto posto, a due soli punti dal secondo, che consentirebbe l’accesso diretto alle fasi finali, ma il cammino è ancora lungo e proprio sabato alle 13, al Breda, affrontando la Roma si vedrà se i ragazzi hanno raggiunto l’auspicata continuità di rendimento e di risultati.
SeS dedica un articolo al match, intitolato:
“Salcedo incorna la juve, goduria Inter”.
Oltre alla cronaca, il testo presenta una dichiarazione di Madonna:
“Siamo partiti con troppa paura, nella ripresa abbiamo ritrovato la giusta aggressività.”
Queste le pagelle:
Dekic 7: vola da supereroe, salvataggi miracolosi (concordo sul voto, meno sull’enfasi contenuta nella valutazione)
Zappa 6: attento in fase difensiva
Nolan 6.5: rimpolpa la linea difensiva di carisma e leadeship
Ntube 6.5: provvidenziale in marcatura. Difficile superarlo
Corrado 6: roccioso a sinistra (ma proprio sulla sinistra gli juventini hanno trovato qualche spazio in più, non solo a causa di Corrado)
Gavioli 6.5: su e giù senza sforzo. Quanti km percorsi…
Pompetti 6.5: disegna un invito a nozze sulla testa di Salcedo (ho avuto occasione di parlargli e gli ho fatto i miei complimenti. Gli avrei dato anche 7, per la grinta con cui in fase difensiva sopperisce a una muscolatura ancora in evoluzione)
Burgio 6: un’occasione fallita (si era liberato con un bell’inserimento. Contributo soprattutto quantitativo)
dal 1’ st Schirò 6.5: ricarica le pile a centrocampo, ce n’era bisogno (soprattutto innalza il tasso tecnico, ndr)
Merola 5.5: sterile il suo apporto (6 per me. Si è applicato in un lavoro che non è il suo forte)
dal 1' st Persyn 6.5: cambia passo sull’out destro. Positivo
Esposito 7: l’emblema della tenacia. Lotta e segna da trascinatore. L’uomo in più di questa Inter (mi ha stupito positivamente per il lavoro in fase di non possesso. Piccoli campioni crescono. Speriamo.)
Salcedo 7.5: prende l’ascensore e sigla il gol del successo. Talento (gli avrei dato solo 7 ma anche lui ha giocato molto più per la squadra che in passato)
Adorante, Mulattieri e Grassini senza voto.
Madonna 7: cinici nell’approfittare delle occasioni (voto giusto, giudizio che mi sembra un po’ riduttivo, almeno per alcuni tratti della partita)
Campionato Berretti U19: Atalanta - Inter 1-0
Non ho visto la partita, ma c’è da segnalare che si sono affrontate due squadre separate in classifica da 25 punti (ora 28), con l’Inter solo quinta e i bergamaschi con 20 vittorie e 1 pareggio su 21 partite.
Il risultato deve considerarsi positivo, anche tenendo conto di quanto scrive SeS: “per l’Atalanta vittoria molto complicata, perché la squadra di Corti è partita a razzo, mettendo in seria difficoltà i bergamaschi, sprecando diverse occasioni e costringendo Gelmi a parare un rigore."
Il vantaggio bergamasco è arrivato alla distanza grazie a un gol di Kobacki, autore di un autentico bolide.
Questo giudizio sembra confermare l’impressione che ho riportato di recente, secondo la quale la squadra è in crescita e ha trovato finalmente un assetto affidabile
Questi schieramento e pagelle:
Pozzer 7
Vaghi 6
Serpe 6.5
Rizzo 6.5
Colombini 6
Gianelli 7
Attys 6.5
Ballabio 7
Demirovic 6.5
Cancello 7
Rossi 7
A secondo tempo inoltrato sono stati impiegati: Confalonieri, Cristiano, Vezzoni, Sami, Krasniqi.
Ancora in panca Vergani, il cui calvario sembra non aver fine.
Nel prossimo turno l’Inter affronterà in casa l’Alessandria
Campionato Under 17: Chievo - Inter 2-2 (Alcides, Gnonto)
Questa è l’ennesima dimostrazione del fatto che siamo di fronte a un gruppo forte, ma non abbastanza da poter fare a meno sul lungo periodo di tre giocatori decisivi come Boscolo Oristanio ed Esposito, nonostante il contributo valido di almeno 4 giovani del 2003.
Ripeto, ci sono tanti giocatori forti nel gruppo, ma nessuna squadra potrebbe fare a meno di tre talenti come quelli citati senza risentirne.
E la classifica che sino a qualche giornata fa ci vedeva dominare è lì a dimostrarlo: L’Atalanta, battendo il Milan si è portata a soli 4 punti da noi ed ha una partita in meno.
Per fortuna la qualificazione diretta è fuori discussione perché il Milan, terzo, è distanziato di 12 punti..
In trasferta col Chievo si poteva anche riportare a casa il risultato pieno, ma come ultimamente accade le due reti subite sono riferibili ad errori del nostro sistema difensivo: sia in occasione del primo gol loro, sia sul calcio di rigore con cui hanno ottenuto il definitivo pareggio sono stati determinanti errori individuali o leggerezze dei singoli.
La situazione è più complicata in avanti perché Sakho fatica a confermarsi ai livelli richiesti e la differenza con Esposito si avverte nettamente.
Gnontò invece, anche domenica in gol, contribuisce a limitare i rimpianti per l’assente Oristanio.
A centrocampo poi Boscolo sarebbe davvero irrinunciabile per qualunque squadra.
Queste le pagelle di SeS:
Gerardi 6.5
Moretti 6.5
Alcides 7
Pirola 7
Di Marco 6.5
Fabbian 6.5
Wieser 6
Cester 6.5
Gnontò 7
Sakho 6
Magazzù 6.5
Sono entrati anche Mirarchi, Sangalli e Bonfanti.
Domenica incontro casalingo con il Padova
Campionato Under 16: Inter - Bologna 1-0 (Benedetti)
Direttamente dall’Enotria, dove alle 14.40 si era conclusa la partita dell’Under 15, sono arrivato a Interello proprio alle 15.08, trenta secondi prima che Benedetti, infilatosi in are e raggiunto da una verticalizzazione di Peschetola, segnasse il gol che avrebbe assicurato ai nostri la vittoria in questa partita.
Il resto del primo tempo è trascorso con una nostra supremazia abbastanza netta e con alcune occasioni fallite di un soffio, mentre loro hanno costruito una sola occasione, su rovesciamento improvviso di fronte con il nostro portiere Priori uscito in modo che sembrava avventato dall’area per molti metri a cercare l’impossibile anticipo sull’avversario lanciato in solitudine.
Invece per evitarlo il giocatore del Bologna si è allargato, mentre in mezzo recuperavano i nostri e l’occasione è fallita.
Nella ripresa mi aspettavo un proseguimento con il nostro controllo della gara, invece la partita ha cambiato aspetto. Noi ci siamo rinchiusi sempre più e abbiamo tentato solo ripartenze con lanci lunghi, siamo stati incapaci di rispondere alla loro pressione giocando la palla in disimpegno palleggiato.
E’ finita così, con il nostro vantaggio risicato e sono rimasto abbastanza perplesso leggendo il commento di mister Bonacina:
“Abbiamo espresso un buon gioco in una partita tosta.”
Non ricordavo che il Bologna fosse terzo in classifica, dietro noi e Atalanta e quindi mi sembrava difficile condividere quella valutazione.
In realtà, considerando appunto la forza dell’avversario e soprattutto l’assenza di ben quattro titolari importanti (Fabbian, Casadei, Magazzù e Gnonto, tutti nazionali), ‘prestati’ alla categoria superiore per un gioco di scivolamenti, il bel primo tempo e la solida difesa del secondo (quando i bolognesi hanno costruito comunque più di un’occasione) sono stati rivalutati ai miei occhi.
Oggi la situazione in classifica è ben delineata, perché il nostro primato si avvale di 8 punti di vantaggio sull’Atalanta, seconda e su su 12 (tra l’altro con una partita in meno) sul Bologna, sempre terzo.
Domenica prossima saremo a Cagliari, mentre Atalanta e Bologna avranno impegni casalinghi sulla carta più agevoli.
SeS ha dedicato alla partita un articoletto dal titolo: “Ci pensa Benedetti” e nel quale in sostanza si limita alla cronaca degli episodi salienti.
Queste le pagelle del giornale:
Priori 6.5: sventa un paio di pericoli. Sicuro e attento
Zanotti 7: instancabile a destra (direi anche 7.5. incredibile la sua spinta unita a una buona tecnica e a una grinta straordinaria)
Lonati 6.5: duro e corretto, preciso in posizione
Cepele 6.5: ordinato in fase difensiva (concordo sul voto, ma in questa occasione ho notato un paio di sbavature inconsuete per lui)
Peruchetti 6.5: diligente (mi sembra un po’ limitativo, avrei scritto implacabile, anche se spinge poco)
Ballabio 6.5: lotta su ogni pallone (anche se il suo forte è certamente la qualità , ndr)
De Milato 6.5: sfiora un gran gol nel finale. Bene in copertura (e nell’organizzazione del gioco, ndr)
Benedetti 7.5: gol vittoria e tanta qualità
Peschetola 6.5: assist vincente. Necessaria la sua presenza davanti, ad aiutare i compagni
Sabia 6.5: si spende molto per i suoi
Politi 6: molta corsa e sacrificio (per me anche 6.5)
Sono entrati anche Cappadonna, Pucci, Pezzini e Peruchetti R.
Campionato Under 15: Inter - Bologna 2-0 (Sarr, Clerici).
Dal mio punto di vista è stata la più soddisfacente tra le partite disputate dalle nostre giovanili (e non solo) nel fine settimana.
Affrontavamo il Bologna, tuttora capoclassifica, che ci precedeva di 11 punti.
Ancora assenti per infortunio due giocatori fondamentali come Cugola e Curatolo.
La squadra era (è ancora) fuori dalla zona qualificazione per i play off, a causa di una serie di prestazioni deludenti, alternate saltuariamente a prove più confortanti.
Ma come successe all’andata quando affrontammo il Cagliari allora leader della classifica e gli rifilammo quattro reti, così contro il Bologna i ragazzi di Annoni si sono ‘ritrovati’ e hanno messo sotto gli emiliani abbastanza nettamente, con due reti, altre occasioni (contro una sola per gli avversari) ed esprimendo un gioco di ottima qualità.
La situazione di questo girone è strana, perché l’Atalanta è praticamente fuori da ogni discorso di qualificazione. Bologna, Spal, Verona e Cagliari si alternano al vertice, insieme al Milan che probabilmente è, sia pur di poco, superiore.
La mia impressione è che manchino i grandissimi giocatori capaci di fare la differenza in modo netto e dunque in una situazione di equilibrio generale, prevalgono di volta in volta le condizioni di forma e gli accorgimenti tattici.
Domenica andremo a Cagliari e sarà probabilmente la gara decisiva per la nostra annata: perdendo (sgraaat) andremmo a sei punti dalla zona qualificazione e saremmo probabilmente esclusi a vantaggio proprio degli isolani. Vincendo li raggiungeremmo nell’ultima posizione utile e pareggiando ci giocheremmo le nostre possibilità nelle ultime partite.
Tra le altre che ci precedono, ci sarà lo scontro diretto tra Bologna e Verona (i veneti ci precedono anch’essi di 3 punti), mentre Spal e Milan avranno più agevoli incontri casalinghi.
SeS titola:
"Sarr e Clerici, Bologna al tappeto. Gli attaccanti dell’Inter piegano la capolista. Brillano gli instancabili Marocco e Motti."
Nel testo si parla di meritato successo nerazzurro, confermato anche dal computo delle occasioni: almeno 5-6 per noi contro una sola per loro, sulla quale Bonucci si supera respingendo la conclusione fortissima ravvicinata e a botta sicura di Casadei.
Adesso bisogna non mollare di un centimetro e assicurare quella continuità che ci è sino ad ora mancata...
Dobbiamo assolutamente qualificarci, perché, almeno con le squadre del nostro girone non partiamo battuti.
Le pagelle di SeS:
Bonucci 7: clamoroso e decisivo riflesso su Casadei sull’1-0 (direi anche 7.5 perché si è dimostrato straordinariamente sicuro anche nelle uscite sui traversoni alti)
Marocco 7.5: insuperabile e dona ossigeno anche in avanti (direi senza dubbio 8: corsa e continuità pazzesche, ma anche piedi buoni e tempismo nel metterla in mezzo)
Peretti 6.5: solida concentrazione
Bailo 6.5: lavora di anticipo (ho trovato i due centrali molto migliorati. Forse anche a cuasa della miglior copertura che ha ristretto gli spazi davanti a Bonucci, ndr)
Perin 6.5: da una sua scorribanda nasce il vantaggio
Motti 7: instancabile. Ferocia e verticalità, mix vincente
Bonavita 6.5: contrappeso (direi almeno sette: grande lavoro in mezzo al campo e botta di prima intenzione, da fuori nel sette, salvata incredibilmente dal loro portiere)
Pelamatti 6.5: spina nel fianco
Menegatti 6: non brillantissimo (tra l’altro fallisce un’occasione straordinaria, allungandosi la palla che poteva infilare di prima, ma può capitare, ndr)
Clerici 6.5: ha il merito di firmare il raddoppio
(Gambato 6.5: si danna per rendersi pericoloso. Ho trovato migliorato anche lui, più ‘giocatore’, ndr)
Sarr: 7 galleggia tra centrocampo e attacco con sagaci. Gol da opportunista (bene il voto, ma vorrei segnalare che per la prima volta la sua prova mi ha soddisfatto: è riuscito a far valere in varie zone del campo la sua fisicità debordante e ha giocato qualche palla interessate. Oltre al gol, è lui che lavora sulla destra la palla della seconda realizzazione, offrendola a Clerici, ndr)
Sono entrati anche Schiavo e Moratti.
Campionato Under 14: Inter - Monza 2-0 (Vishaj, Kasa)
Il gruppo affidato a Chivu come sappiamo ha disputato con esito non entusiasmante il torneo di carnevale a Gallipoli.
Siamo usciti ai quarti, battuti 3-1 dall’Atalanta, ma avevamo vinto nel girone contro due piccole squadre locali e battuto 1-0 proprio nel finale, il Pordenone, sempre nei Gironi.
Il Gianca, nel suo simpatico ottimismo vede una consolazione nel fatto che il Pordenone da noi sconfitto sia arrivato in semifinale.
A me invece questo risultato fa temere che i dubbi sulle prospettive futuro del gruppo, sortimi dopo la partita col Renate (0-0) non sia del tutto infondato.
Spero di sbagliarmi.
Nel frattempo però l’altro gruppo, guidato da Fusaro, ha continuato il suo cammino in campionato (come si sa sono state formate due squadre che si alternano in campionato, mentre quella ‘esclusa’ per quel turno disputa amichevoli o tornei).
Io non so se la suddivisione dei giocatori tra le due squadre non preveda davvero una squadra A e una B, ma certo la sconfitta con l’Atalanta è ‘strana’ perché in classifica precediamo i bergamaschi di 13 punti (con 2 partite in meno).
L’Atalanta, come il Milan ha una squadra sola, infatti Atalanta - Milan in programma domenica scorsa non si è disputata.
Al momento quindi siamo primi con 35 punti in 13 partite (11 vittorie e due pareggi), davanti al Milan che ha 33 punti in 13 partite , al Renate (25 punti in 13 partite) e all’Atalanta (22 punti ma in 11 partite).
Il gruppo affidato a Fusaro ha affrontato all’Enotria il Monza, sconfiggendolo per 2-0.
SeS titola:
“Vince l’Inter, con il brivido… Se Greco non avesse parato il rigore…”
Nell’articolo si parla di occasioni nerazzurre prima del gol di Vishaj, poi di controllo del match, fino alla seconda rete di Kasa. Poi il Monza potrebbe accorciare per un calcio di rigore che il giornale stesso definisce ‘più che dubbio’. Ma Greco para.
Quindi l’Inter si limita ad amministrare il risultato.
Contento il mister Fusaro:
“Vittoria importante, ma soprattutto significativo il processo di crescita dei ragazzi”.
Queste le pagelle:
Greco 7 para il rigore
Bigoni 6.5 sufficienza. Mezzo voto in più per il salvataggio nel finale
Pezzella 6.5 contiene bene le ripartenze avversarie
Corsini 6.5 anche per lui prestazione positiva
D’Addesio 7 spinge, copre corre, ha fiato per tutta la squadra
Liserani 6.5 play basso, a volte sorpreso dal fisico degli avversari
Ciuffo 6 corre tanto, lotta in mezzo al campo
Vishaj 7 gol e sostanza lì nel mezzo
Cerlesi 6 un po’ nascosto fra le maglie rosse
Adamo 6.5 l’assist per il secondo gol corona l’ottima prestazione
Kasa 6.5 nel primo tempo spina nel fianco del Monza. Molto bene sul raddoppio
Nel prossimo turno l’Inter (di Chivu?) sarà a Brescia per una difficile trasferta.
Campionato Under 13: Renate - Inter 1-4 (Scienza 3, Re Cecconi)
Con la vittoria sul Renate e il contemporaneo pareggio (0-0) tra Milan e Atalanta, i ragazzi di Sala rafforzano il primato in classifica: 3 punti e una partita da recuperare sull’Atalanta10 punti sul Milan.
Prossimo turno: trasferta a Brescia e partita casalinga dell’Atalanta contro il Renate.
Per SeS all’Inter bastano 6 minuti per indirizzare il risultato grazie alla tripletta di Scienza. Più equilibrati secondo e terzo tempo.
Formazione e voti
Castelnuovo 6.5
Cesana 7
Castegnaro 7
Venturini 7
Mocchetti A. 7.5
Bandara 7
Mocchetti R 7
Kone 7
Scienza 9
Ceruti 7
Sotgia 7
Cecchini 7
Brezza 7
Pasqual 7
Re Cecconi 7.5
Ebegbeluhmen 7
SETTORE PRE-AGONISTICO
Girone 1 (Esordienti 2006, per i nostri 2007)
Atl. San Giuliano - Inter 1-7 (Caporale 2, Mosconi 2, Mancuso 2, Idrissou)
Inter a punteggio pieno. Mosconi vice capocannoniere.
Prossima partita: Pavia - Inter.
Girone 4 (Esordienti 2006, per i nostri 2007)
Casorate - Inter 0-2 (Diop, Hoxha)
Inter a punteggio pieno.
Prossima partita: Villa - Inter.
Girone 14 (Pulcini 2007, i nostri 2008)
Rondinella Inter 1-4 (jeon 2, ballone, Castelli)
Ballone capocannoniere con 10 gol in 4 partite.
Inter a punteggio pieno.
Prossima partita: Superga - Inter.
Girone 16 (Pulcini 2007, i nostri 2008)
Lombardia Uno - Inter 3-6 (Jeon 3, Ballone 2, Capizzi)
Erano prime a punteggio pieno.
Prossima partita: Schuster - Inter.
Luciano Da Vite
Ha ragione Fabio. il conflitto attuale tra la società e l'Inter (di cui ignoro le cause) dimostra inequivocabilmente che Icardi quando giocava era gravemente dannoso per l'Inter.
RispondiEliminaE dimostra anche che hanno ragione i tifosi nostri che, implacabili, stroncano i giocatori, nostri, che non piacciono loro
Tra Icardi e l'Inter, ovviamente
RispondiEliminaIl caso Icardi conferma soltanto che ci sono alcuni tifosi che preferiscono dire la loro anche quando non si sa come sono andate le cose...
RispondiEliminaIcardi non e infortunato. Icardi si rifiuta di giocare.
EliminaQuesti sono fatti. Quel che c è dietro poco mi importa.
Se tenesse realmente alla sauadra sarebbe a disposizione.
I fatti sono fatti perché ci sono delle cause. Le valutazioni delle persone non possono prescindere dalla conoscenza delle cause.
EliminaPer me Icardi oggi non sarebbe in grado di dare una mano all'Inter, se scendesse in campo, ginocchio o non ginocchio, per una vicenda di cui gli artefici non hanno rivelato nulla. Mi ricordo i fischi in Inter-Cagliari dopo l'uscita dell'autobiografia, il rigore sbagliato, la sua prestazione e quella della squadra. Il clima è già teso senza di lui, con lui in campo, soprattutto in casa, la situazione peggiorerebbe.
Io non difendo lui, eh... ma non lo attacco senza sapere che ha fatto e perché lo ha fatto.
EliminaComunque Fabio non ce l'avevo con te, il 99% dei tifosi è contro Icardi ma se glielo chiedessi non mi saprebbe dire cos'è successo...
EliminaDel post di Luciano condivido quasi tutto: sopravvalutazione della rosa e del nostro mercato estivo in primis.
RispondiEliminaSulla sostituzione di Rano: se ti chiami INTER non te la puoi permettere.
Su Esposito conosci la mia opinione: un potenziale campione. Va inserito in prima squadra e fatto giocare, altro che Colidio. Te lo dice uno che non è un integralista e che stima Spalletti.
Penso in molti debbano provare a leggere quel che si scrive, non ad interpretare a proprio uso.
RispondiEliminaNessuno ha detto che icardi e' stato dannoso. Io ho sempre detto che il modo di giocare di icardi era volto al suo profitto, non al bene della squadra in primis.
Inoltre che icardi non è nessuno per insegnare interismo a me, e ai tifosi in generale.
Il suo comportamento odierno e la dimostrazione che non tenga all'inter quanto diceva di fare... Qualsiasi siano i motivi dietro questa scelta
Beh tu hai detto decine di volte che Icardi col suo modo di giocare era dannoso, cosa che non condivido perché sennò Gerd Muller et similia non avrebbero diritto a scendere in campo, ma come opinione (ma non sentenza) ha pieno diritto di cittadinanza. Oggi va di moda altro ma nel calcio, a mio avviso, tutto è opinabile basta non ergersi a sapientoni
EliminaAmmetterei l'infortunio di Icardi in presenza di una indicazione chiara in questo senso. Se Spalletti dice "non è voluto venire" io mi riferisco per forza alla sua dichiarazione.
RispondiEliminaSu Ranocchia... È vero, non te la puoi permettere, ma negli ultimi minuti ci può stare mettere dentro il "più alto" per andare a saltare di testa. Poi se hai un attaccante metti quello. Poi per anni non abbiamo avuto un numero nove di riserva... Quando lo abbiamo comprato (al di là della stazza, Lautaro è un uomo d'area rispetto ad Eder) è venuto meno il titolare...
Due annotazioni su post di Luciano .
RispondiElimina1) Sulla diatriba Colidio / Ranocchia non esaltarti perché il tuo amico Alberto ti ha nominato in un suo Twitter. (per fortuna che l'ha detto Luciano che è due anni che lo segue e non io.)
2) U17 ti sei scordato che mancava anche il mio pupillo Filip.
Lasciamo crescere tranquillamente Esposito senza fargli bruciare le tappe e mettergli inutilmente pressione. Ha tutto il diritto di fare i suoi sbagli senza che gli venga gettata la croce addosso e di giocare mentalmente libero. Inserirlo in prima squadra adesso potrebbe essere solo deleterio, non dimentichiamoci che è sotto età di 2 anni anche per la Primavera
RispondiEliminaD'accordissimo con Arturo. Ripeto, voglio bene a Espo come a un figlio e proprio per questo spero che gli lascino i tempi giusti per la crescita.Con la Prima si allena già e non può che fargli bene. Giocare in serie a è un'altra faccenda.
RispondiEliminaRiccardo, mi considero amico di ADV per i trascorsi comuni, a volte condivido le sue posizioni, qualche volta no. Sempre con il massimo rispetto.
Io non so se Icardi è malato. penso di si, altrimenti l'Inter lo sanzionerebbe sul piao pecuniario. Forse può essere un infortunio con il quale si può anche rischiare, ma anch'io se avessi il sospetto di un ostracismo della società (o di qualcuno di essa) nei miei confronti non rischierei.
Non parlo di cose che non conosco e tra l'altro ancora on so perché siano stati adottati i provvedimenti della società nei suoi confronti. Per la stima che ho dei nostri dirigenti spero che la causa non sia l'esternazione di banda. Tutto queso casino per qualche frammetta non dell'interessato, discutibile...
Può essere che mauro pensasse prima a se stesso che alla squadra: se avessimo avuto tre attaccanti con queste caratteristiche, solo loro negli ultimi cinque anni avrebbero segnato 330 reti.
le parole che Mauro ha detto su un certo modo di tifare (non su tutti i tifosi) restano valide, anche se lui tra l'amore per l'Inter e le scelte decisive per la sua carriera ora sceglie, come sembra, la seconda che ho detto
frasetta, Uganda non frammetta banda
RispondiEliminaQuesta però è la frase più divertente della storia del blog :-)
EliminaVa be' non correggo più.
RispondiEliminaPiuttosto:
Modric : « Il nous fallait deux ou trois joueurs qui marquent 10, 15 ou 20 buts mais nous ne les avons pas, c'est notre principal problème cette saison. »
Questa frase l'ha pronunciata Modric, non....sua moglie. Mi aspetto tragedie infinite al Real
Questa situazione a me pone dubbi e domande senza risposta, per ora.
RispondiEliminaMa non solo su Icardi.
Per esempio Spalletti?
Anche io sono basito... meno male che Fabio è contento di averci preso: io però ricordo ottime disamine tecniche su Icardi, non funzionale al (nostro) gioco della squadra, da parte sua come ricordo anche di aver letto critiche a Wanda per i suoi modi raioliani.
RispondiEliminaNon mi pare che nessuno avesse predetto un Icardi spacca spogliatoio ne una situazione insanabile come sembra quella attuale, che sinceramente mi coglie molto di sopresa
Grossi dubbi rimangono sia sul giocatore e procuratrice che sulla società-mister
Di sicuro, se non si ricuce, oltre ad uscirne male Icardi, ne esce male la società e malissimo Spalletti: due capitani su due fino ad ora
Poi, contento chi gioca a fare il quattrocchi della situazione...
Ps. senza offesa Fabio, perché di spunti interessanti ne offri moltissimi, e mi piace anche quando ti esponi su aspetti tecnici (arbitri, squadre, giocatori); come abbiamo già provato a dirti, risulti noiosissimo quando ti bei della tua presunta illuminata visione
Magari si iscrivesse, Spalletti, alla Lega e "rovinasse" anche lì un Capitano...
Eliminaeheheheheh!!!
Sai cos'e seu...dopo esser stato deriso e sbeffeggiato su icardi, ponendo davanti a tutti i gol che faceva, forse oggi e piu comprensibile il mio pensiero... E non era cosi campato in aria
EliminaGa Ber non so se il 99% dei tifosi ha già sancito la colpevolezza di Icardi, io per esempio non mi esprimo sull'argomento perché non ne so nulla e quindi sarebbe solo per me un perdita di tempo in quisquilie mentali, penso di far parte di un gruppo superiore all'1%.
RispondiEliminaAdesso gioca Lautaro, e quindi... forza Lautaro
io sto con Karlito . Se non so non posso pronunciarmi. MI limito a seguire le partite (solo dell'INTER e in streaming lingua straniera.)seguo questo blog e alla disamina di ADV ,che mi trovo sempre d'accordo sugli arbitraggi.Non leggo giornali sportivi e non guardo trasmissioni becere che vogliono solo il male dell'INTER .
RispondiEliminaAnch'io non mi pronuncio perché non conosco le cause alla base del dissidio, che non possono essere le parole di Wanda. Diciamo che tendo a pensare che un simile provvedimento preso dalla società deve avere delle motivazioni serie.
RispondiEliminaAdorante, crociato anteriore con operazione.
RispondiEliminaAuguri, ragazzo.
Entrambe le parti stanno compromettendo innanzitutto sé stesse: in questi casi di solito il torto non sta solo da una parte e la ragione solo dall'altra.
RispondiEliminaSpalletti boh, proprio non capisco...
Io credo che, alla fine, si opererà al ginocchio; a quel punto risulterebbe difficile "accusarlo" di "operarsi per finta". Certo la scelta del momento sarebbe dettata anche da fatti extra "infortunio".
EliminaSul futuro: non credo che l'Inter punti a "svenderlo", d'altra parte se cambiasse allenatore anche l'elenco dei "buoni/cattivi" rischierebbe un ribaltone...
Spalletti una delusione.
Ecco, a cosa punta(va) l'Inter? Cosa si aspettava? "Capisco perfettamente, ora le cose cambieranno e farò di tutto per riconquistare fascia e fiducia"?
EliminaA Spalletti alla fine è andata bene che la Roma è arrivata seconda, perché se fosse andata diversamente gli avrebbero dato responsabilità non sue. Mi pare che Totti avesse un carattere diverso da quello di Icardi, e chiaramente tutto un altro peso. Spalletti faceva le sue scelte per il bene della squadra e sembrava palese che Totti fosse davvero agli sgoccioli. Ma Spalletti sapeva già che non avrebbe allenato la Roma l'anno successivo, la "patata bollente" sarebbe passata al nuovo allenatore, in termini di scelte tecniche, e alla società, in termini di ingaggio di un giocatore ormai inutile e di... metterci la faccia (il nuovo allenatore, Di Francesco a maggior ragione, non avrebbe potuto presentarsi suggerendo o imponendo l'addio alla Roma di Totti). Quindi probabilmente non perfetto, forse un po' fortunato per l'ultima gara con il Genoa ma secondo me lì Spalletti fu in un certo senso esemplare. Qua come stanno le cose?
EliminaQuando Spalletti andò via a Totti fu offerto di fare un altro anno, con un allenatore-preparatore "personale" (conosco l'allenatore, è la mia "fonte"); Di Francesco era d'accordo. Alla fine Totti, visti i programmi di allenamento, l'offerta da dirigente eccetera, rinunciò. Bene per Spalletti...
EliminaNon sono esperto come voi ma cosa doveva fare Spalletti con un giocatore che si rifiuta di giocare ?
RispondiEliminaDi certo non alimentare il fuoco.
EliminaSicuri che, ORA, Spalletti vorrebbe il ritorno di Icardi?
A me sembra che tutti pensino solo al proprio tornaconto.
Il tornaconto di Spalletti quindi sarebbe non avere Icardi fuori rosa ?
EliminaForse averlo fuori rosa.
EliminaCon l'alibi perfetto.
Mi spiace per Adorante. Su Icardi confesso di non averci capito nulla.
RispondiEliminaUnica certezza: si erano stancati di avere come capitano uniche strombazza tutto sul web. E per tutto intendo privato ma anche tanto tanto professionale.
Col senno di poi, le dichiarazioni di Spalletti dopo Parma - Inter come si interpretano? "ora i direttori devono risolvere questa situazione perché il ragazzo è condizionato...". L'intento sembrava quello di metterlo in condizioni migliori... e invece la situazione è peggiorata
RispondiEliminaLa stessa sera, in TV, la signora, per la prima volta, critica Spalletti.
EliminaLe frasi su perisic sono di un paio di settimane prima.
Io non credo, come Luciano, che TUTTO consegua a queste esternazioni di W.N., ma se hanno inciso guarda caso si passa da una captatio benevolentiae al casino totale.
Ma non mi importa neanche tanto. So che Spalletti continua a "rispondere" su Icardi, in maniera non neutra ma incendiaria, anziché tacere.
Perché l'invito della Società a NON parlarne più andrebbe a 360°.
Questo non "assolve" Icardi dalle sue, note o ignote, responsabilità, solo che io dall'allenatore mi aspetterei "visioni" più larghe...
Mi ricordi cosa disse lei quella volta?
Eliminaa)avrebbe dovuto inserire Lautaro PRIMA.
Eliminab)avrebbe dovuto chiedere PRIMA la "soluzione" contrattuale per Icardi; aggiunse (facendo autogol) che, se lo avesse fatto, forse Icardi avrebbe segnato.
Di fatto, in quel cesso televisivo, per la prima volta non parlò di Perisic&co. ma di Spalletti.
Attaccò anche i compagni, secondo l'interpretazione mediatica, sostenendo che preferisse un buon assist man al rinnovo di contratto (assurdità talmente evidente da non meritare considerazione...).
p.s.)non avendo visto la/e trasmissioni la mia ricostruzione si fonda su spezzoni (youtube) e articoli che riferirono il tutto.
Non voglio stare a ricostruire le singole frasi ma, casualmente, vidi l'intervento incriminato di Wanda a Tikitaka (oltre che il pezzetto delle lacrime e quello dell'altra sera con Cassano), ricordo però che pensai immediatamente che se fossi un compagno di squadra mi sarei incavolato. Più in generale, ogni volta che vedo Wanda parlare di questa cosa, mi pare una situazione dove l'Inter viene trascinato in un'intollerabile situazione da basso show sudamericano, imbarazzante persino per il basso standard italiano. Ed è evidente come qualcuno menta, perché Wanda continua a dire che nessuno, né la società né i compagni, ha spiegato a Icardi il motivo di questa decisione. Ora, al di là del fatto che è chiaro che si tratti di una ricostruzione poco credibile, ma ho assistito, come avrete fatto voi, alla telefonata in diretta di Marotta che raccontava a Wanda di come fossero state comunicate a Icardi le ragioni per cui la società aveva deciso d'intervenire in questo senso. Wanda non può rimanerein silenzio in quel momento e poi affermare il contrario ogni volta che apre bocca nella stessa trasmissione. E' uno spattacolo terriibilmente cheap.
EliminaTotalmente d'accordo !
EliminaPerfetto Rina.
EliminaBiasin parla di un allenatore che ha scelto un altro leader. Bah, la scelta dell'allenatore dovrebbe essere avallata dalla dirigenza. La dirigenza avallerebbe scelte simili di un allenatore che non sarà più con noi l'anno prossimo? E l'altro leader sarebbe Perisic? Che ha chiesto di andar via un paio di volte e che, anche lui, non dovrebbe essere con noi l'anno prossimo? Perché se il leader è Handanovic.........
RispondiEliminaMa, icardi è forse un leader?
EliminaIo nell'inter di leader potrei pensare al ninja a skrinjar eventualmente miranda (che mi piace meno)...ma non ne vedo altri (forse borja?)
Fabio, d'accordissimo. Ne parlavo, mi pare, dopo l'eliminazione dalla coppa Italia. Ma riferendomi esclusivamente alla indiscrezione(?) di Biasin dico che "non leader" era probabilmente Icardi, e "non leader" sono tutti gli altri. L'unico sarebbe Skriniar, ma non oggi. Parlo di deficit di personalità da un anno, deficit che per me pesa più del deficit tecnico
EliminaSpalletti ha scelto un altro non leader al posto del precedente non leader.
EliminaScelta, quella di Spalletti, da non leader.
Così ci incartiamo...eheheh.
Purtroppo e una squadra con pochi leader e giocatori di grande personalita... Gli paicodrammi di gennaio ne sono la dimostrazione
EliminaAuguri di pronta guarigione Ado i tuoi fan del Breda ti sono vicini in questo momento poco piacevole .Sempre FORZA INTER e ADO
RispondiEliminaScusate ma normalmente le strombazzate sui social, i like, i tuffi in piscina dal tetto della casa, il risotto all'oro di Ribery e via discorrendo, sono asilate normalmente punite con una multetta che per questi giocatori è come pulirsi il di dietro coi soldi del monopoli.
RispondiEliminaNon credo che una società rinunci a un giocatore della portata economica e mediatica di Icardi perché Spalletti e Wanda si si sono tirati le palline di mollica di pane con la cannuccia delle biro...
Quindi, visto che le vere ragioni sono sconosciute, aspetto il temine della telenovela.
C'è solo un fatto certo, accertato dai numeri e non dalle chiacchiere. icardi per alcuni anni è stato la nostra guida sul campo. Uno di noi. Il primo di noi.
RispondiEliminaPoi è successo qualcosa. Cosa non lo sa nessuno e tutti si esprimono solo sulla base della loro simpatia o antipatia. Perché ripeto, l'inter non ha chiarito i motivi di un provvedimento e di conseguenza Icardi non ha potuto fornire spiegazioni.
Io sono dell'idea che le esternazioni di Wanda, contenutissime a mio parere fino a quando la situazione è precipitata (cfr Modric) NON POSSANO IN ALCUN MODO ESSERE LA CAUSA DI UN PROVVEDIMENTO DRASTICO CONTRO ICARDI.
E' successo qualcosa che non sappiamo e, siccome non penso che all'Inter tutti siano impazziti, credo che Maurito abbia davvero combinato qualcosa di inaccettabile.
ma questo non cancella il passato.
Mia moglie dopo 33 anni i ha chiesto la separazione. probabilmente la responsabilità maggiore era mia. questo non toglie che nei 33 anni di convivenza e di crescita della famiglia io sia stato un punto di riferimento fondamentale per il mio nucleo familiare
Arriverà tra un anno una serie tv su uno dei temi che ha sconvolto il mondo del calcio italiano negli ultimi 20 anni: Calciopoli. A confermarlo è stato il regista Luca Barbareschi, ideatore della serie. Ma lo stesso ha anche ammesso che l'idea sarebbe stata diversa. La serie - si legge su Goal.com - andrà in onda su 'Sky' e sarà pronta tra circa un anno, ma non sarà esattamente come il regista l'aveva pensata. Lo ha spiegato lui stesso ai microfoni di 'La Verità'.
RispondiEliminaBarbareschi ha parlato di pressioni da parte di società e non solo che lo hanno indotto a cambiare la trama. "La serie non sarà su Moggi, scudetti e partite comprate, come avrei voluto; sarà sui procuratori. Le società incombono, la Fiat e non solo. Mi accontento. Siamo un Paese che non vuole diventare adulto".
Ai microfoni di 'Leggo' è intervenuto anche Luciano Moggi, che ha detto la sua sulla serie e consigliato il regista di rimanere fedele alla linea delle sentenze: "Barbareschi dovrà prestare la massima attenzione alla sceneggiatura della trama perché ci sono delle sentenze che vanno rispettate. Non si possono raccontare cose diverse dalla realtà"
Mi aspetto il peggio possibile.
EliminaEsattamente
EliminaL'infortunio di Ado è una perdita gravissima per la squadra e soprattutto un evento doloroso per lui che si stava giocando alla grande le sue chances verso il professionismo.
RispondiEliminaMa, come ha detto Merola, Ado è un leone , un lottatore e tornerà presto ancora più forte
Concordo in pieno con amstaf: Spalletti si è costruito l'alibi perfetto. Lo caccerei anche solo per questo, facendo finta di non vedere le pecche di una squadra involuta da tempo.
RispondiEliminaChissà che, con un coach diverso, la situazione non possa essere riaggiustata...
Vorrei intervenire su quanto detto da amstaf e Luciano. Non in maniera polemica, ma facendo due domande che sono diciamo due spunti per continuare la discussione. La prima è che io la penso come Luciano, cioè in ogni caso Wanda non c'entra nulla e non può essere tirata in ballo sempre, perché così non andiamo al cuore del problema. Che poi è oil fatto che il ragazzo non stia giocando. Nessuno mette fuori un giocatore per problemi co il suo agente e nessuno mette fuori un giocatore anche solo per una disputa contrattuale. Quindi è successo altro. Non posso credere del tutto SOLO all'infortunoi (che magari c'è) perché mi pare evidente che il cambio fascia e tutte le dichiarazioni vadano in un'altra direzione. La domanda qui è, che cosa fareste se fosse al posto della società? Perché a me sembra che questa situazione non si possa protrarre. Chiaramente ci sono ragioni anche di natura economica, però va presa una decisione netta, adesso, e pure (qui vado sulla considerazione di amstaf) per togliere ogni alibi, ma pure ogni argomento di discussione da parte dei mdia, a Spalletti e la squadra. Cosa dovrebbe dire Spalletti bombardato di domande sulla questione e con intanto una squadra che fa fatica a girare? Dopo che aveva ricostruito faticosamente un minimo di organizzazione gli danno contro un rigore al 101', è come scalare una montagna e poi scivolare già fino alla base. Devi rifare tutto daccapo e questa stagione non è la prima volta che succede. Ci saranno anche colpe del mister, qui, sicuramente, però sulla questione Icardi non sappiamo tutti fino a che punto sia colpa sua e forse la gestione non è stata ottimale anche da parte della dirigenza. Nel caso le colpe vanno divise tra tutte le componenti e Spalletti è chiaramente però quello più esposto.
RispondiEliminaRibadisco una cosa che ho già scritto. Se Marotta, in diretta, parlando al telefono con Wanda Nara, afferma che a Mauro è stato spiegato il motivo della punizione (e che è stato un provvedimento volto a farlo crescere ecc) e Wanda Nara non replica, poi non può in ogni successiva intervista continuare ad affermare che Icardi sia stato punito senza alcuna spiegazione. A questo punto è chiaro, per la telefonata di Marotta, che la società non ha intenzione di divulgare all'esterno una problematica interna alla società, se Icardi, o chi per lui, non ci sta, dica quello che a suo avviso è accaduto, senza mentire e prendendosi le proprie responsabilità. L'impressione mia, ripeto, è quella di una società che si è trovata ad essere chiamata in causa in un proscenio e con delle dinamiche alla Barbara d'Urso, una situazione cioè dove più ti muovi più ti squalifichi, e cerchi di tenere il punto con meno danni possibili dicendo: "sai benissimo il motivo del provvedimento, finiscila qua". E invece partono le lacrime, la telenovela sudamericana e ci si sfoga con Fabrizio Corona .
EliminaD'accordo Rina. Sicuramente le dichiarazioni di Wanda Nara, i tweet diciamo mandati nei momenti sensibili tipo la foto che va a cena prima della partita col Rapid, a me fregano zero, ma è vero che appunto a un certo punto stancano. Come è stancante tutta la situazione... Ammesse le responsabilità del giocatore, diciamo se sussistono, a questo punto però è la società che deve scegliere che linea adottare... Se stanno acnora trattando dopo tutto questo tempo su quando e come ritornare in squadra, la cosa non va bene, non si può prolungare così a lungo la questione secondo me. Poi ci sono ragioni che non conosciamo però alcune dichiarazioni sono state fatte pubblicamente... A un certo punto la cosa che mi viene da pensare è che forse stanno rtovando la soluzione per una cessione. Ovviamente sono chiacchiere da bar e per quanto mi riguarda spero che torni in squadra... ma possibilmente subito. Se no comunque si prenda una decisione contraria. Ne prenderemo atto.
EliminaL'unica cosa a cui proprio non credo, Emiliano, sono le dietrologie per cui tutto ciò sarebbe una mossa dell'Inter per disfarsi di Icardi alienandone le simpatie dei tifosi. Ma perché mai una società dovrebbe infilarsi in una polemica infinita e di infimo livello "scenografico", come quella a cui stiamo assistendo, svalutando il valore di un proprio asset e rischiando di pregiudicare questo campionato, l'approdo in champions e, di conseguenza, anche tutte le strategie sul mercato del prossimo anno? Ma stiamo scherzando? Spiegando il motivo tecnico di una eventuale cessione e, soprattutto, mostrando le alternative che sono state scelte, se queste fossero di valore, immagino che nessuno protesterebbe più di tanto.
Elimina"che fossero state scelte", scusate.
EliminaDomanda:apart e Dej9ng e Deligt, chi prenderete dall'ajax?
RispondiEliminaKadic pare buono
Tadic molto buono e molto intelligente calcisticamente.
RispondiEliminaIn merito ai quesiti posti da Emiliano, secondo me la società dovrebbe intervenire con chiarezza per porre fine ad una situazione che è loss/loss da qualsiasi punto di vista (Non conoscendo le dinamiche che hanno innescato il caso non riesco nemmeno a formulare una proposta ma ORA bisogna agire), su Spalletti la vedo male... mi sembra totalmente delegittimato in società e nello spogliatoio e con sciacalli (qualcuno ha detto Capello?) a commentare da ogni pulpito.
Sicuramente spero in una risoluzione della cosa. Siamo a inizio marzo, bruttissima anche la notizia su Nainggolan riportata da Gaber... Non ne va bene una in questo momento, ma siamo ancora in corsa e dobbiamo "giocare", chi ci sta, ci sta, se Icardi non c'è (qualsiasi sia la ragione, se ha colpa lui, se non ha colpa lui, non lo so), lo si decida. Ci vogliono delle certezze in questo momento.
EliminaTadic ha gia 30 anni purtroppo
EliminaPessima notizia quella di Nainggolan, credo la peggiore che potesse capitare in questo momento. Un mese fuori? Di più?
RispondiEliminaPiove sul bagnato...anzi, grandina.
EliminaUn rischio calcolato immagino quello di acquistare Naingg, come giocare ai cavalli, è andata male.
EliminaIo sono molto sorpreso: un conto è un calo anche radicale delle prestazioni per i motivi su cui si discuteva in estate, un altro è che un giocatore che aveva saltato pochissime partite negli ultimi quattro anni per infortuni, si faccia male tre volte in sei mesi...
EliminaNeanch'io ho gli elementi per valutare la vicenda, ma sarei per lasciare che Icardi se ne vada, anche a meno della clausola (i soldi della clausola, evidentemente, non è disposto a versarli nessuno).
RispondiEliminaA Icardi, da parte mia, rivolgo due obiezioni:
- di non avere mai voluto che altri attaccanti veramente forti giocassero in squadra con lui
- di non essere forte abbastanza per potersi permettere l'esclusiva dell'attacco, cosa che nel nostro recente passato altri grandissimi centravanti non si sono sognati di fare (al contrario: Vieri voleva giocare con Ronaldo, Ibra con Adriano, etc). Ci sarebbe addirittura da notare che Maurito, nelle nostre formazioni da Ronaldo in poi, non sarebbe stato nemmeno titolare
Però nell'affair Icardi a me non torna la richiesta (sempre se reale) di Icardi di pubblicità/trasparenza sui motivi della sua "degradazione" e il silenzio della società su questo punto (l'ha fatta talmente grossa che renderla pubblica allontanerebbe eventuali acquirenti ?) e il dietrofront spallettiano che prima intima ai direttori di risolvere il problema contratto e poi si adegua e diventa il "falco" della proprietà ... boh, c'è tanta roba che non sappiamo !
RispondiEliminaMarotta incontra Icardi e procuratore nell'interesse di tutte le parti.
RispondiEliminaPiaccia o meno Marotta, oggi, rappresenta la Società al vertice.
Domande o non domande, io mi aspetterei che i dipendenti, a partire dall'allenatore (che ha un ruolo "superiore" a qualunque giocatore) prendessero atto della dichiarazione del vertice societario e quantomeno tacessero, non alimentando il fuoco. Nell'interesse di tutte le parti, che oggi sarebbe l'interesse dell'Inter.
Aspettiamo la conferenza stampa.
Il mio desiderio, oggi, sarebbe raggiungere ALMENO i risultati minimi (qualificazione in CL), per costruire questa estate una squadra più forte, più equilibrata, più seria.
Per fare questo occorreranno cessioni, se riguardassero Icardi, Perisic, Brozovic, Miranda, ma anche Handanovic (oltre ai sempre cedibili, leggi Candreva, dalbert, Gaglia e compagnia cantante) a me farebbe piacere (sempre a patto di costruire una squadra più forte, più equilibrata...).
Non credo che oggi ci siano incedibili, punti fermi o simili, forse Lautaro, Skriniar, De Vrij; a cui, per motivi non tecnici, aggiungerei qualche altro, anche "mediocre" ma per bene.
Fra i "spero ceduti" ci aggiungerei Naingolan.
EliminaCambiando tutto si cambia anche l'allenatore...
Qualcuno di voi ha tenuto il conto degli "anno zero" ?
RispondiEliminaNoi ragioniamo in decenni zero, altrimenti troppi zeri...
EliminaGiusto |
RispondiEliminal'infortunio di Nainggolan sopprime le già pochissime speranze di una qualificazione in CL
RispondiEliminaè la prima volta cmq che spero che si faccia piazza pulita fra giocatori e dirigenti
Fiorentina Inter 2 a 1 . Viola in finale
RispondiEliminaLa solita Primavera di questuano. gioca benino prende due pali che consentirebbero la qualificazione, prende gol nell'unica azione lasciata agli avevrsari (il gol finale non conta) e non passa mai il turno.
RispondiEliminaSquadra incompiuta. la viola come altre squadre senza giocatori tialiani foeti, ma con tantissimi giocatori di qualità e forza presi all'estero. per vincere si fa così
Eppure sono certo che mantenendo un fuoriquota della forza di brignoli sulla mediana (anziché il povero Burgio) qualcosina in più avremmo fatto. Poi sicuramente mancano centrali di livello
EliminaSi ma non si può sbagliare anche un gol a porta vuota.Sarebbe a stato il 0-2 partita chiusa .
EliminaNonostante il gol, Colidio secondo me ha giocato male. Ma non ha sbagliato il gol a porta vuota per il semplice fatto che l'azione era ferma per fuorigioco
EliminaLo pensavo anch'io, Sergio, ma visti i giocatori che le avversarie più forti sono adnati a prendere nei ruoli chiave in giro per il mondo, ora ne dubito
EliminaNo Luciano non era in fuorigioco perchè il portiere a fatto rimessa dal fondo.
EliminaNon mi pare proprio. L'unico gol che ha sbagliato è stato riprendendo il tiro respinto dal palo. ma quando Salcedo ha tirato Colidio era oltre tutti e in fuorigioco.
EliminaMa Beloko(che ha segnato un gol) non era dell'Inter?
RispondiEliminaNo. Beloko è stato strappato dalla Viola al Real che lo voleva, grazie a una spesa milionaria
EliminaGrazie Luciano.
EliminaMerola e Schiro convocati. Che ne pensate?
RispondiEliminache erano indispensabili per arrivare a 19 e avere i previsti scuola inter
EliminaNon è obbligatorio né arrivare a 19 convocati né avere fisicamente 4 scuola Inter. Devi avere 4 scuola Inter nei 25 in lista, se non li avessi lasci i posti vacanti.
EliminaUna volta lasciammo in lista Santon già al Newcastle...
D'accordo con Luciano su Colidio, bel gol ma partita così così...
Vista la penuria di centrocampisti e attaccanti, vuoi per lista Uefa, vuoi per infortuni, vuoi per diatribe, SPALLETTI non ha potuto farne a meno...
RispondiEliminaMa andare in 17 sarebbe una figuraccia, altro che far giocare per 5 minuti Ranocchia. Poi, una volta considerati i non iscritti se volevi arrivare a 17 dovevi mettere il lista due ragazzi
RispondiEliminaQuesto è un altro discorso che posso condividere.
EliminaDeric 6+
RispondiEliminaZappa 6
Nolan 6
Ntube 6.5
Corrado 6+
Gavioli 6
Pompetti 5.5
Burgio 5.5 (determinante l'errore sul primo gol)
Persyn 7
Salcedo 7
Colidio 6 (per il gol)
Roric 6-
Esco 6
altri senza voto
Devo dire che per forza fisica e di gamba persyn mi sembra destinato a diventare giocatore vero. Pensi Luciano che essendo un 2002 ha importanti margini? Che si dice di lui?
RispondiEliminaper quel che ne so, qualche suo ...colelga mi ha detto che sembra un predestinato.
RispondiEliminaPoi bisogna vedere se è arrivato o se farà altri salti di qualità
Buon compleanno a mister Spalletti.
RispondiEliminaNb ho osservato ATTENTAMENTE Zaniolo: è diventato un vero giocatore. I colpi li ha sempre avuti, ma nella nostra primavera, dopo un'accelerazione si fermava a veder ripartire l'avversario. ieri grande prestazione di sacrificio. Certo, questo gli ha tolto un po' di lucidità , ma ne vale assolutamente la pena. Ci sono altre parte in cui la squadra può stare più alta e lui rientrare meno
Resto perplesso, a giugno non era niente più che un giocatore da Primavera (e che quindi valeva poco in termini economici secondo Ausilio), due mesi dopo era già giocatore da CL, in campo i primi di settembre con il Real Madrid.
EliminaNon so, io non credo ai miracoli ma non sono un atleta e si vede che nel calcio uno può diventare da giocatore da Primavera a giocatore da Champions League in due mesi.
Forse gli mancava molto poco per diventarlo e raggiunto il livello giusto in quei due mesi.
Quindi uno che esordisce e fa bene significa che era forte già l'anno prima. ma se era forte già l'anno prima, non poteva non esserlo l'anno precedente. E così via.
RispondiEliminaZaniolo a settembre ha giocato ma non era quello di ieri. Ci fosse stato ancora a Roma Radja in salute sarebbe entrato molto più gradualmente.
Un lavoro estivo in più fatto con la prima squadra e poi allenamenti tirati, perché fatti giocandoti le chance di essere in campo, fanno progredire.
il fatto che Icardi torni in campo mi risolleva molto il morale
RispondiEliminanon so se ci riuscirà ma spero che trasformi i (tantissimi) fischi in applausi
tutti uniti per un 4 posto praticamente impossibile e poi a giugno si vedrà
Quindi praticamente Marotta viene incontro e quello che fa il duro è Spalletti. Battuta: ma tutto questo amore del mister per Perisic?
RispondiEliminaLuciano, hai mai visto un giovane forte qualitativamente ma discontinuo, diventare in pochissimo tempo giocatore di grande sostanza?
RispondiEliminaSi. Totti, per esempio. Che si vedeva essere fortissimo ma non prendeva mai palla contro il nostro difensore Di Sauro che esordì anche in EL con noi prima di passare alla cremonese
Eliminaio ho la mia tesi semplicistica su Zaniolo
RispondiEliminain primavera si sentiva il più forte (anche perchè aveva già esordito fra i professionisti) e anche inconsciamente usava solo in parte tutta la sua forza
con 1 anno in più (che a quell età li fa una grossissima differenza) è maturato e si è messo sotto sapendo di aver una buona opportunità con Di Francesco e ha avuto la fortuna degli infortuni ai titolari e la pessima stagione di Pastore
dopo un inizio "normale" ha avuto un magic moment in cui gli riusciva tutto e di più (emblematico il tiro di Dzeko finito sul palo e la palla arriva sui suoi piedi)
ora che il magic moment è finito mi sembra un buon giocatore ma farlo passare per il fuoriclasse erede di totti penso che ce ne passi
(naturalmente gli auguro il meglio)
Ho sentito ora Spalletti su sky.
RispondiEliminaMa cosa gli costa dire una volta tipo :" spero che icardi torni a giocare con noi" ¿
Mi pare che tutti facciano i bambini permalosi
Il bene dell'Inter.
EliminaDispiace che l'unico che dia la sensazione di tenerci, tra tutti questi "protagonisti", sia Marotta...
L'unico a capire che "il bene dell'Inter" ed il suo "bene personale" coincidano.
Luciano, non so, io ti esprimo le mie perplessità che hanno una loro logica, magari sbagliata perché, non essendo io un atleta, sicuramente non è tarata in modo corretto, ma nel blog ci sono persone che hanno giocato o allenato (tu compreso mi pare) e quindi magari questi cambiamenti repentini li vedono, forse non di frequente, ma di tanto in tanto.
RispondiEliminaNon sono convinto della tua risposta (su Zaniolo intendo ovviamente), nel senso che gli allenamenti tirati in due mesi poteva farli anche qui da noi se ne avessimo visto le potenzialità.
Non riesco a scostarmi dall'idea di una mala gestione e mala visione nello specifico caso, sicuramente sbagliando, spero.
Ma io non pretendo di avere ragione. Dico la mia opinione, come fai tu. E il discorso degli allenamenti tirati (io non ho parlato solo di quelli, però) se si potevano fare un anno prima, viste le potenzialità, si potevano fare anche due anni prima e via all'infinito.
RispondiEliminala mia idea è che su Zaniolo, come capita di frequente soprattutto sui giovani, si sia sbagliata valutazione, non dico il contrario. Io ho cercato dal mio punto di vista di capire perché si sia sbagliata. E non ricordo di aver letto di qualcuno (ci sarà stato ma mi sfugge) che abbia lamntato il mancato utilizzo di zaniolo, lo scorso anno, tutti invocavano Emmers e Zinho.
Poi non è che sia stato così sottovalutato: le cifre ufficili per me hano sempre valore relativo, ma sette milioni, + il 15% sulla futura vendita, più la valutazione di Santon esagerata che non avresi mai avuto più il risparmio sull'ingaggio dello stesso sanno, a occhio fanno almeno una ventina di milioni, che per uno csenza preseze in A non è cifra disprezzabile
Intanto oggi interesante amichevole fra U15 dell'Inter e dell Ausberg (se non ricordo male la squadra di origine di haller). tedeschi forti e tosti., Finita 1-0 per noi con gol di Clerici, ma il risultato non conta sebbene le due squadre si siano battute con piglio da campionato. Praticamente schierati nei due tempi tutti i 22 disponibili (un tempo a testa) compresi tre provini: il nuovo acquisto lasciato in prestito al Renate, una mezz'ala dall'Accademia Inter e un attaccante sudamericano che da tempo si allena con oi. interessante la prova di questìultimo che è entrato poco nel gioco, ma ha dimostrato qualche buon colpo(ad es. un velo che ha liberato un compagno davanti al portiere, qualche buon controllo e qualche appoggio di prima) ma ha anche sbagliato un gol davanti al portiere epr aver cercato di scartarlo. ottima struttura atletica, preferisce il piede mancino ma chiaramente il modo di giocare del suo Paese è diverso e dovrà adattarsi (se verrà).
RispondiEliminaInfine se è vero quello che mi è stato detto sempre sui 2004 (non da persone della società) il prossimo anno mi toccherà andare a vedere le partite di una squadra lombarda, per seguire un giocatore sulla carta interessantissimo
Ma un giocatore interessantissimo che prenderanno altri...o noi?
EliminaBuon primo tempo dell'inter, peccato mortale non essere in vantaggio. Primi 30 minuti di Lautaro da grande giocatore, poi non bene. Perisic inguardabile, nessuna giocata corretta offensivamente, è giocare in uno in meno.
RispondiEliminaD'ambrosio male, non bene vecino, positivo borja.
Per quanto riguarda l'arbitraggio penso sia quasi impossibile fare peggio, non ne ha azzeccata una
secondo me rigore regalato x il resto buona prestazione molto positivo valero mi auguro che l eventuale ritorno di icardi nn comporti il panchinamento di qst lautaro
RispondiEliminaLa buona notizia è non aver perso.
RispondiEliminaChiesa sarà antipatico e tuffatore ma, in questo momento, persic+politano+candreva non fanno Chiesa.
Secondo tempo non bene.
RispondiEliminaComplessivamente lautaro sufficiente gravemente insufficiente perisic insufficienti asamoah politano candreva d'ambrosio, sufficiente skrinjar, ottimo de vrij e bene handa, valero e brozo bene, insufficiente vecino
Spalletti che voleva mettere miranda al 91 esimo...non lo capisco davvero. Mi sembrano scelte assurde
Ma Spalletti nell'intervallo cosa ha detto alla squadra per ammosciarli tutti appena rientrati ... ? Il cambio di Valero l'ha fatto almeno 10 Min in ritardo. Mi spiace per la persona, ma Valero giocatore dopo 50 Min è fermo. Boh, a me Politano sembra l'ennesimo giocatorino che ha fatto il fenomeno contro di noi, ma con noi non riesce a convincere . Speriamo di non dover dispiacerci per il rigore sprecato .
RispondiEliminaconcordo vedendo kostic e la qualita dei suoi cross sarei tentano ma ho come la sensazione che la sua prestazione sia ststa ingigantita dalla marcatura di d ambrosio temo che il ns salto di qualita passi anche dal nn riscattare giocatori che a mio parere nn hanno dimostrato abbastanza
RispondiEliminaValero dopo 55 minuti non correva più, ma per quel periodo ha insegnato calcio.
RispondiEliminaIo a vedere gli errori tecnici di d'ambrosio per 90 minuti non ce la faccio davvero piu.
Perisic con il fatto che di testa e bravo e torna.. (ma quando?) viene da molti ritenuto indispensabile. Non lo e'.
Candreva è per me un caso non spiegabile. Le prestazioni delle ultime sue partite in cui e entrato, sono di un ex calciatore, o di un incapace, o di uno che gioca per fare male. Neanche impegnandosi è difficile fare peggio.
Ci vuole gente che sappia giocare a calcio... Basta inter di mezzofondisti.
Anch'io la vedo come Fabio con piccole differenze: D'Ambrosio è un OTTIMO rincalzo (può giocare in tutte e quattro le posizioni della difesa e il suo piccolo contributo lo dà sempre) che deve fare il titolare ogni partita. Perisic è un buon giocatore che per molti (cfr. Boban e lui stesso) è quasi un top player. Candreva era un buon giocatore, poi discreto ora davvero imbarazzante (e qui proprio non ho spiegazioni). Spalletti ai miei occhi sembra davvero fuori dal programma....
RispondiEliminaCondivido il tuo commento... Il problema è che l'ottimo rincalzo puo esser titolare in una squadra di B o di medio bassa a, non nell'inter.
EliminaChe il buon giocatore non puo essere il nostro top player insostituibile e indispaensabile.
Candreva è un caso a parte... Non spiegabile
Posso dire che Spalletti mi sta risultando veramente indigesto dal caso Icardi in poi? Ma che risposte da? Pessimo...
RispondiEliminaOra vedremo, per parlare di campo, se saprà sopperire alle gravi mancanze davanti, evidenti ed improvvise oltre che simultanee, modificando il suo credo tattico (troppo pragmatico, prima critica tecnica alla sua gestione: lautaro doveva essere sfruttato prima, non in mancanza di alternative, ed insieme ad un'altra punta)
Poi ci vorrebbe anche che tirasse fuori il classico coniglio dal cilindro, magari dalla primavera, o con un'intuizione tattica/di ruoli, che ci regali entusiasmo e leggerezza oltre che una svolta nei risultati/gioco.
Peccato, siamo anche molto sfortunati
Partita tosta perchè siamo veramente incerottati. Comunque in giro leggo un sacco di critiche esagerate! La squadra è questa, gli imprevisti in questo periodo sono stati tanti, NAINGGOLAN stava entrando in forma e si è rotto, KEITA pure, ICARDI è già da un mese in ammutinamento, ieri si è fatto male PERISIC. Togliete ad ogni squadra europea i 4 titolari offensivi e vediamo poi con quale rosa vanno avanti, anche se, logicamente, dobbiamo pensare a NOI. Il primo tempo di Francoforte non mi è dispiaciuto, anzi direi più che buono, poi sono cominciate a mancare le forze a BORJA VALERO e non avevamo alcun sostituto in mediana. Qualcuno insiste asserendo di lanciare SCHIRÓ! In quell'inferno? Io rispondo siate seri per favore... È un momento delicato dove la squadra andrebbe sostenuta e incitata, uscire indenni da questo trittico sarebbe gran cosa perchè dopo c'è la sosta e recuperando appieno pedine quali NAINGGOLAN, KEITA, ICARDI e PERISIC, ricompattando l'ambiente, potremmo toglierci delle soddisfazioni..... Sosteniamola!!!!!
RispondiEliminaNaingg stava entrando in forma... lo spero senza crederci (per ragioni biologiche gìà ampiamente divulgate) dall'inizio della stagione quando ha fatto due buone partite. Razionalmente non ci ho mai creduto, ci spero nel mondo del sovrannaturale che comunque non escludo.
EliminaMa tutta purtroppo va per lui come pensavo (scientificamente parlando), niente di insapettato insomma, se ha meno ossigeno a disposizione s'infortuna di più e recupera più lentamente, sia la funzionalita degli organi lesi, sia la forma generale, ma insomma, credere nell'impossibile o nell'improbabile non è peccato perché anche la scienza può sbagliare o comunque non essere in grado di valutare tutte le eccezioni...
Augurissimi INTER🖤💙🖤💙🖤💙🖤
RispondiEliminasto giardanod qualche minuto di inter-roma. che giocatore Esposito
RispondiEliminaImpressioni sulla Primavera? Io non l'ho vista
RispondiEliminaBerretti: Inter Alessandria 2-0. Finalmente una buona prestazione dei nostri ch esono andati in vantaggio, sono rimasti in 10 per 55 minuti non hanno subito ma anzi hanno raddoppiato nel finale
RispondiEliminaBuona partita della Primavera contro una Roma con un po' di 2001, mai resasi pericolosa. Molto bene tra i nostri Salcedo (gol e rigore procurato, oltre a molto lavoro). Bene anche Espo, ma quasi tutti.
RispondiEliminaGrande Esposito ma ottimi anche Salcedo e Pompetti.
RispondiEliminaCoraggio questi ragazzi sono proprio bravi. Insisto: almeno il primo va provato in altri contesti.
Sono d'accordo: fra 2-3 anni
RispondiEliminainsisto; tra quelli visti in campo il più prontoè Colidio, che non ha giocato benissimo
RispondiEliminaPuò benisssimo darsi, ma per te Luciano non sono mai pronti. Un abbraccio :)
RispondiEliminaSecondo me Esposito non regge ancora i ritmi della prima squadra, ma visto che Zaniolo è passato da non giocatore a giocatore in due mesi non è detto che Esposito non possa essere in grado di farlo diciamo fra 1 anno. Non sarebbe il primo a esordire a 17 anni in campionato.
RispondiEliminaMa adesso come adesso, vedendolo giocare, non mi dà la sensazione di poterlo fare.
Zaniolo aveva già 19 anni, ma insomma, una delle cose divertenti del calcio è sognare giovani campioni esordire con la squadra del cuore, seguiamolo di partita in partita e vediamo, per me nel primo tempo ha fatto grandi giocate (a parte il gol sbagliato...) e mi riferisco in generale anche alla sua attitudine dinamica di correre dall'attacco alla difesa.
In realtà come dice Luciano la struttura ossea di Sebastiano é ancora in formazione e seppure lotta con garra e abnegazione da giocatore di grande livello ancora non regge per 90 minuti i ritmi e la fisicità dei primavera. É vero che fa molto gioco sporco e di quantità, avendo le caratteristiche per farlo, ma in linea generale ha bisogno di essere continuo a questi livelli, perché lassù le cose da fare e pensare sono talmente complicate che non aspettano margini di errore sufficientemente ampi. Colidio ha già un altro passo e tenuta psicofisica
RispondiEliminaIo sono felice quando arriva in prima squadra un fuoriclasse. Dalla Primavera o dalla lapponia non fa differenza
RispondiEliminaSognare costa poco, su Esposito, per cortesia, consentitemi di farlo, ma a me pare decisamente già qualcosa di più di una semplice promessa. Sono anche convinto che con Roberto Mancini in panca avrebbe più possibilità di giocare scampoli di gara in prima squadra.
RispondiEliminaSinceramente e inutile seguire una serie a in cui gli errori arbitrali siano sempre nella stessa direzione e continui per tutto il campionato. È lottare contro i mulini a vento.
RispondiEliminaEsatto. Persino su Sky si aspettavano che annullasse il gol...
EliminaRagazzi, purtroppo non c'è da aspettarsi niente di buono. Dobbiamo uscirne con le NOSTRE forze, sperando di non avere contro altre valutazioni controverse (eufemismo) da parte dei direttori di gara.
RispondiEliminaL'unica cosa bella l'hanno annullata.
RispondiEliminaPer il resto meglio tacere.
Ora che non c'è più Icardi, il non gioco possiamo attribuirlo a chi di dovere?
Ma il motivo per cui l'ha annullato? È chiaro ed evidente che l'abbia toccato col braccio? Dovrò andare dall'oculista io...
RispondiEliminaNoi siamo poca cosa, anche oggi. Lautaro e poco altro. Ma si sono dovuti impegnare bene per trovare come annullare il gioiellino di Lautaro. E perdiamo un pezzo a partita.
RispondiEliminaMa perché "siamo poca cosa"?
EliminaA livello di gioco, parlo di efficacia non "bellezza", siamo tra i peggiori in serie A.
Quando offensivamente hai Gagliardini J.mario Asamoah Lautaro Politano... Come pretendi di costruire bene?
RispondiEliminaO si inventano un gol con una giocata...
Gli unici che hanno piede per giocate offensive sono cedric e lautaro
Fabio, ma i nostri avversari, oggi o la scorsa partita, non è che abbiano Modric, Xavi giovane, Iniesta al meglio...eppure giocano meglio. Persino meno errori tecnici.
EliminaSiamo messi male in campo, non abbiamo nessuna idea, sembriamo al primo giorno, mai un qualcosa di "a memoria".
18 mesi per costruire nulla.
Vero, con anche una formazione molto "nuova" come scusante però.
EliminaAsamoah esterno alto è una soluzione davvero "di fortuna".
Per me handa inoperoso, bene la difesa, gaglia si salva per il gol, candreva male, politano non bene nonostante il gol, j.mario male, lautaro bene, borja per il poco che ha fatto bene, come ranocchia
Ma secondo voi petagna doveva essere ancora in campo? A prescindere giocar bene o male,sono 3 partite di fila che gli episodi sempre.contro.Il Calcio in Italia sta morendo.
RispondiEliminaNon capisco il tuo intervento Amstaf, stai dicendo che stiamo giocando a calcio ? In casa, a San Siro ?
RispondiEliminaNo, noi proviamo a giocare a calcio, ma non lo facciamo.
EliminaIo non sono uno che critica la ricerca "ossessiva" del possesso di palla, ma ammetto che i lanci di Ranocchia mi hanno emozionato.
RispondiEliminacerto qualcuno dovrebbe spiegarmi come il nostro 10 se non succede il finimondo restava ancora seduto in panchina io da ignorante nn me lo spiego dopo oggi nel vederci pensavo che sono piu quelli che cederei che quelli che terrei
RispondiEliminaAsservimento al modulo.
Eliminaanch io la vedo cosi ma dopo scopriamo in stile zaniolo che sono molto forti purtroppo spesso qnd vestono altre maglia temo che qll del modulo sia un limite notevole di spalletti
EliminaNel secondo tempo, dopo i primi 10 minuti "timidi", molto meglio nonostante alcune prestazioni scadenti.
RispondiEliminaAl di là della difesa a 3 (finta, Asa non è un vero centrale) la differenza, a mio modestissimo parere, l'ha fatta avere i giocatori in posizioni più congeniali. Gaglia da interno, come JM che da trequartista non riesce proprio, Cedric e Dalbert a spingere, con Politano più da punta e Candreva...vabbé Candreva ci prova ma è inspiegabile.
Inutile adattare a ruoli non propri giocatori già con limiti e poca convinzione. Gaglia, ad esempio, dopo il gol è sembrato un altro.
Bene ranocchia, ottimo De Vrij. Miranda si è rotto il naso...
Candreva da quando non è titolare, senza concorrenza, sbaglia tutto o quasi, e nelle ultime tre partite il rendimento è calato ancora di più. Ma pur con tanti limiti tra questo giocatore e quello dell'anno scorso, c'è parecchia differenza...
EliminaMeglio l'anno scorso. Molto.
EliminaNonostante gli zero goals.
Emmers al 94' segna il gol vittoria di una Cremonese in 10 contro 11.
RispondiEliminaa mio modo di vedere gol con due deviazioni e va benissimo cosi ho visto tanta volonta che da sola forse basta con la spal valero ha messo ordine bene gagliardini l unico che mi fa brillare gli occhi e lautaro io personalmente sapendo che mertens sembra voler andare in cina correrei a fargli un offerta
RispondiEliminaIo saro' fissato, ma, anche oggi, tutti i corner buttati via. Anche Cedric, che mi sembrava avere il "piedino", si e' velocemente "uniformato" . Non riesco a capire questa cosa ... Delle punizioni e' meglio non parlarne, a parte che ce ne danno una ogni 3 (oggi ad un certo punto mi sono chiesto cos'altro dovesse fare il difensore a Lautaro per convincere l'arbitro a dare sta punizione ...).
RispondiEliminaL'unico che sa tirare punizioni e corner è Pompetti.
EliminaOggi molto meglio nel secondo tempo con una specie di 343 (asamoah terzo a sinistra) novita assoluta. Di buono c'è che giocando in 11 tutta la partita non abbiamo sofferto fisicamente alla fine. Di pessimo l'uscita di brozo che dimostra quanto sia stanco lui come perisic. Non avendo aiuti, anzi, le dobbiamo soffrire tutte. Ieri per curiosità ho visto il Milan, fatto a fettine dal Chievo, ma uscito vincitore con fortuna e con ogni decisione dubbia a favore. Ed ogni decisione contro rovesciata. Vergognoso. Anche gli elogi sperticati letti ovunque. Andiamo avanti, facciamo il tifo e speriamo bene. Intanto"il più interista di tutti" per fortuna non si fa vedere. Starà sicuramente festeggiando da qualche parte. Basta se ne stia fuori dai piedi per il contributo che ha dato questo ultimo anno, pieni di 7 in pagella e di prestazioni scadentissime
RispondiEliminaSiete in grado di fare una formazione per giovedì? Keita non penso possa fare novanta minuti...
RispondiEliminaHanda; D'Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Cedric, Vecino, Borja, Perisic, Politano, Candreva e...?
Difesa a 3 con ranocchia.
EliminaFelice per io risultato di oggi in un momento davvero duro. Peccato per i 2 punti persi non per demerito contro la Fiorentina, so che non ha senso guardare a quello che ormai è passato, ma ci servirebbero come il pane. Mi chiedo come sia possibile che il calciatore che è stato per un bel po' il nostro capitano e uomo simbolo non si metta una mano sul cuore e non dia il suo contributo. Un'altra piccola soddisfazione me la data ieri Bonazzoli che gioca nella squadra della mia città. A prescindere dai 2 goal di ieri di cui il primo stupendo il ragazzo è amatissimo dai tifosi per come lotta in campo. Grazie a Luciano per avermelo fatto apprezzare da ragazzino!
RispondiEliminaForza Bona. Le qualità le hai. Se davvero hai messo la testa aposto (tu stesso hai riconosciuto gli errori passati e questo è un buon segno) ti ritroveremo più in alto.
EliminaGrazie a te, Elisa, anche per la segnalazione
Non ho visto la partita ma ho letto sulla gazza online "Martinez prestazione totale" dove il Toro viene incensato a tutti i livelli, bellissima notizia visto che è praticamente il nostro nuovo centravanti!
RispondiEliminaSulla vicenda Icardi volevo chiedere: ma un giocatore sotto contratto può rifiutarsi di giocare perché ritiene di essere infortunato? Sempre che sia come ce la raccontano... Ma giusto per avere chiarimentei dal punto di vista giuridico
RispondiEliminaVisti i due gol del Bona. bellissimi. Il primo semplicemente strepitoso.
RispondiEliminaMi è tornato alla mente proprio un Inter Padova allievi in cui lui realizzò 4 reti. nel Padova giocava Carraro, un anno sotto età
Per giovedì vedrei Handa; D'Ambro, De Vrij, Scrigno; Cedric, Vecino, Borja, Perisic; Candreva (sorprendici una volta... :), Politano, Keita (finchè potrà reggere...).Quel che più preoccupa è l'assoluta mancanza di alternative plausibili da poter tirare fuori dal cilindro, soprattutto da metà campo in su.
RispondiEliminaBisognerà davvero dimostrare di essere squadra e, come suol dirsi, buttare il cuore oltre l'ostacolo.
A proposito dei nostri giovani della primavera che potrebbero dover accingersi alla bisogna, chiedo ha chi è più informato, quali, a termine di regolamento UEFA e/o per gli impegni delle nazionali (come Esposito convocato in vista dell'Élite Round dell'europeo U17), potranno essere convocabili per questa partita, a parte lo sfortunato Adorante che più di altri poteva forse servire in questa occasione.
FORZA INTER, sempre e comunque.
P.S. Bellissima notizia su Bona, Elisa aggiornaci quando ti va sul giovanotto, ormai uomo, te ne sarei (saremmo credo) grati.
Volentieri. Nel Padova gioca anche Capello, dopo la campagna acquisti di gennaio non è più titolare ma ha disputato molte buone partite. Domanda seria: considerato il momento della squadra e gli infortuni ritenete sarebbe importante per la nostra stagione vincere la prossima partita di EL o in caso di uscita non ne fareste un dramma?
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSpero davvero in una prova volitiva di Candreva, che mi sembra il più in deficit di forma fisica e non, ma se dovesse dimostrarsi deleterio al contributo di squadra, come spesso appare in questa stagione, il giovane che più mi sentirei io di buttare nell'arena di giovedì sera, a partita in corso, è il nostro sette polmoni Gavio che, credo, abbia buona esperienza di calcio internazionale sia a livello di nazionali giovanili (dalla U15 alla U19) sia di Youth League e mi sembra essere il più pronto fisicamente.
RispondiEliminaCosa ne pensate?
Gavio, con Colidio e forse Ado è il più pronto fisicamente.
RispondiEliminaDifficile rispondere alla domanda di Elisa: per me in assoluto vedo una situazione assai compromessa con molte avversarie ormai a ridosso in campionato (e noi dobbiamo ancora giocare contro juve Napoli Roma Lazio Milan e Atalanta) con una rosa che sembra stia sfaldandosi (ieri mancavano D'Ambro, Skriniar Vecino, (poi Brozo) Borja (che non può fare 90' figuriamoci 2 partite) Radja Perisic keita Icardi, sia pure per motivi vari. La nostra sterilità era palpabile.
Così non si va da nessuna parte e rischiamo di uscire dalla zona CL e dall'EL. Per questo in teoria non sarebbe un dramma uscire dall'EL. In teoria, perché poi cooscendo un po' l'ambiente, ho paura che si sbragherebbe anche in campionato.
Da segnalare anche i 90 minuti di Valietti nel Crotone
RispondiEliminaNon è tanto dobbiamo giocare contro rubentus bbretrocessi Napoli Roma Lazio Atalanta , ma di chi ci arbitra e come ci arbitra. La riprova di quanto dico si è verificata 3 volte anche ieri sui nostri gol Var. Non parliamo dei continui falli e 2 giocatori della Spal graziati dai cartellini.
RispondiEliminaio per giovedì considererei anche Salcedo oltre a Colidio.
RispondiEliminaPompetti come lo vedi Luciano?
Non so, lo vedo più pronto di Gavioli, comunque buono
Speriamo in buone notizie da Brozovic e Miranda, Perisic lo darei per scontato come titolare (o almeno me lo auguro)
Comprendo tutte le perplessità del caso, ma se non proviamo dei giovani in questa situazione ...
RispondiEliminala mia convinzione, opinabilissima, è che non ci sia nulla da provare. Quest'anno non abbiamo giocatori che, come fu per Zinho Pina Zaniolo, sia pure un anno dopo possono fare i titolari in A. E neppure in B, come Emmers. Se ne metti uno non è per provarlo ma perché non hai altro, sempre secondo me. Poi può anche succedere che Minardo all'esordio decida un derby (i nostri migliori sono comunque più forti di quel Minando).
Eliminaper me Gavio è più pronto fisicamente. Io stravedo per Pompe al punto che se ci fosse lo stesso regolamento che vige in altri sport li farei entrare e uscire per battere corner e punizioni. In prima squadra nessuno sa calciare come lui
Dopo la sosta però saremo al completo e negli scontri diretti diamo il nostro meglio.
RispondiEliminaIeri per molti tratti è stata una partita di vera sofferenza per un tifoso perché l'impotenza della squadra era visibile: "ci sto provando ma più di questo non riesco a fare". D'altra parte mancavano sei titolari e senza sei titolari le nostre concorrenti farebbero tanto quanto se non peggio (infatti eravamo molto sopra Milan e Roma quando queste hanno avuto problemi). Il fatto di aver vinto e di essere migliorati nel secondo tempo, senza mollare, è positivo.
Ma che senso a organizzare il torneo di Viareggio in concomitanza con le Nazionali. Siamo proprio in Italia.
RispondiEliminaFederico Bonazzoli, attaccante (Sampdoria, def.)
RispondiElimina---------------------------------------------------------------------
Quindi Bonazzoli non e' in alcun modo (ufficiale) vincolato all'Inter?
Conferme? Smentite?
Sembrerebbe che abbiamo, oltre al diritto ad un 40% se e quando la sampdoria deciderà di vederlo, un accordo sulla parola che ci darebbe la possibilità di pareggiare un'eventuale offerta di acquisto ricevuta dalla Samp per Bonazzoli
Eliminahttp://www.fcinter1908.it/copertina/bonazzoli-ceduto-e-vero-ma-l-inter-ha-tutto-recompra-percentuale-ma-non-solo/
grazie seu
RispondiEliminaInter - Braga 0-0 a fine primo tempo
RispondiElimina- Esordio in primavera per Gianelli Jacopo
- fuori D'Amico per infortunio, dentro Persyn
Un torneo che rischia di essere insignificante.
EliminaConcordo sul problema che comporterebbe inserire un giovane in questo momento. Fanno fatica i nostri calciatori affermati a sfornare prestazioni adeguate, figuriamoci un ragazzino al debutto. Anche quelli più tecnici rischierebbero di essere surclassati fisicamente. Anche perché la squadra tedesca sembra parecchio muscolare. Chiaro che le assenze sono importanti e in qualche modo 11 giocatori bisogna mandarli in campo.
RispondiEliminaSe non lo inserisci adesso, quando? I giovani del Milan (donnarumma, calabria, locatelli, cutrone) hanno tutti iniziato a giocare in queste condizioni qui.
EliminaInsomma, meglio Colidio che Ranocchia.
Colidio oggi non ha quasi beccato palla contro i volonterosi giovinetti del Braga. Se perdo 1-0, a 5 min. dalla fine , sbaglierò ma metto anch'io il Rano
EliminaSe Colidio non è in grado di fare 5 minuti dignitosi in attacco a schemi saltati, allora chi l'ha preso è un idiota incompetente. Ranocchia non gioca nemmeno nel suo ruolo, da anni, figuriamoci in attacco. È una mascotte. Stiamo seri.
EliminaA Viareggio finita 1-1 .Amstaf anche Samadem ha dichiarato che va cambiato qualcosa, abbassare età e organizzarlo non in concomitanza con le Nazionali.
RispondiEliminaL'ho sentito. Ovvio che lui non può dire "insignificante", ma che, se fossimo andati avanti in YL, non avremmo partecipato. Perché il "calendario" è pieno, si scelgono, gioco forza, le manifestazioni "principali" ed il Viareggio non lo è più. Purtroppo.
Eliminama certo che il Viareggio è decaduto. io oggi sonnecchiavo
RispondiEliminaInviato post sulle giovanili
RispondiEliminaHo ricevuto il post, domattina sarà online. :)
RispondiEliminaSpero di riprendere a scrivere anche io con maggiore regolarità, se non altro aggiornare il blog più spesso anche con qualche post sulla prima squadra.
Nuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2019/03/giovanili-inter-quaresima-abolita.html
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