domenica 21 maggio 2017

Lazio - Inter e il nostro futuro

Nella foto (Inter.it) la sessione di allenamento della squadra di ieri mattina diretta dall'allenatore nerazzurro Stefano Vecchi.

In occasione della 'presentazione' della partita di stasera tra Lazio e Inter, ho anche espresso quelle che sono alcune delle mie considerazioni - oltre che sulla partita - su quelle che sono state le dichiarazioni in conferenza stampa del Mister Stefano Vecchi; sono ritornato sulle parole di Piero Ausilio e sul suo prossimo 'meeting' con Walter Sabatini; ho espresso alcune delle mie considerazioni sulla scelta del prossimo allenatore e in particolare delle mie opinioni su Luciano Spalletti. 

Pertanto il post è idealmente diviso in quattro parti.

LAZIO - INTER. Questa sera in campo allo Stadio Olimpico di Roma, Lazio e Inter scenderanno in campo. La gara è valida per la 37a e penultima giornata del campionato e come oramai è tristemente noto, per noi non ha apparentemente alcun significato particolare.

In teoria possiamo ancora finire al settimo posto, anche considerando la sconfitta della Fiorentina contro il Napoli, ma tra settimo e ottavo posto non cambia assolutamente niente. 

Mentre se nella peggiore delle ipotesi dovessimo perdere a Roma e poi anche in casa contro l'Udinese, pure se eventualmente raggiunti in classifica dal Torino (che dovrebbe fare nel caso bottino pieno), vanteremmo in ogni caso più punti negli scontri diretti e migliore differenza reti.

Conta poco. Ma finire ottavo invece che nono ti risparmia di giocare un paio di turni della Coppa Italia. Meglio di niente.

Venendo alla partita, è evidente che la Lazio sia chiaramente favorita.

Veniamo da quattro sconfitte consecutive e non vinciamo da otto turni.

Registriamo diverse assenze: Miranda, Ansaldi, Kondogbia, Icardi.

Alla Lazio mancano Parolo e Lukaku (che comunque non è un titolare inamovibile).

I biancocelesti giocano l'ultima partita in casa della stagione. Nella stessa settimana della sconfitta in finale di Coppa Italia. Non mi aspetto che avranno un approccio molle alla partita e credo che - anzi - vorranno concludere nel migliore dei modi davanti al pubblico di casa.

Simone Inzaghi potrà schierare la formazione tipo, che probabilmente sarà un 4-3-3 con Milinkovic-Savic e Lulic a centrocampo con Biglia e Felipe Anderson, Immobile e Keita in attacco. Occhio a de Vrij in difesa, nome che da mesi viene dato tra i nostri possibili colpi di calciomercato per quello che riguarda la prossima sessione.

Per quanto riguarda noi, invece, i dubbi di formazione sono diversi e legati sia al modulo di partenza che la scelta degli uomini da mandare in campo.

Sicuri di una maglia da titolare Handanovic, D'Ambrosio e Nagatomo; molto probabilmente Andreolli; Gagliardini; il trio d'attacco composto da Candreva, Eder, Perisic.

Medel giocherà sicuramente. Secondo alcuni potrebbe giocare a centrocampo (liberando un altro posto a difesa per Murillo). Soprattutto se si dovesse optare per il 4-3-3.

Per fortuna non ho nessuna responsabilità, a differenza di Vecchi, e posso dire la mia liberamente. 

Mi piacerebbe vedere in campo Pinamonti dal primo minuto, ma il mister ha escluso questa possibilità; lo stesso vale per Gabriel Barbosa, che molto probabilmente vedremo in campo a partita iniziata.

Io giocherei con il 4-2-3-1 con Murillo accanto ad Andreolli a difesa; Gagliardini e Medel a centrocampo; Banega alle spalle di Eder.

Chiedendo nel caso chiaramente un contributo importante a Candreva, Banega e Perisic in fase di non possesso e cercando di spaccare la squadra avversaria in due sulle ripartenze.

Molto ovviamente (quindi le stesse scelte riguardanti chi mandare in campo) dipenderà dalle condizioni fisiche e soprattutto mentali dei giocatori, che non conosciamo e che possiamo solo sperare siano un po' migliorate nel corso di questa ultima settimana.

LE PAROLE DI STEFANO VECCHI. Dopo Eder e Handanovic e dopo le dichiarazioni tanto discusse di Piero Ausilio, immagino che a questo punto dovrebbero o potrebbero far discutere anche quelle di un soggetto insospettabile come Stefano Vecchi.

Invece per fortuna devo dire che questa volta non ho letto nulla contro di lui. Forse perché per i media quello che dice Vecchi fa meno rumore; forse perché l'interista sa di essere un po' in debiti nei confronti di questo allenatore; sicuramente perché Vecchi ha parlato in maniera tecnica e netta, senza fare giri di parole e senza toni polemici e in una conferenza ufficiale davanti alle telecamere.

Quello che ha detto ha confermato quello che sapevamo già. Che l'annata è stata assolutamente fallimentare e che lui è stato chiamato per fare 'ordine' nello spogliatoio, segno che evidentemente la ultima gestione Pioli doveva essere allo sbando e l'allenatore aver perso ogni controllo sul gruppo.

Penso che sia oramai chiaro che la squadra sia composta da quelli che possono essere anche bravi giocatori e professionisti, ma che in questo momento non esiste un 'gruppo' che possa essere definito come tale.

Vecchi farà il possibile per queste ultime due partite. Sabatini e Ausilio invece dovranno fare il possibile per costruire con un nuovo bravo allenatore quello che deve essere un vero e proprio gruppo, cioè una squadra e non un insieme di individualità.

Questo confermerebbe la mia teoria secondo la quale questo gruppo qui sia da smantellare per potere essere rifondato in maniera proficua, anche se c'è un autorevole 'signore da Jesi' che ha detto tutto il contrario e che questi giocatori sono tutti validi.

Oltre il fatto che se lo chiamassero... diciamo che risponderebbe.

Ma qui credo che tutto dipenderebbe nel caso da quelli che sono i suoi rapporti personali con Sabatini (quelli con Ausilio sono chiaramente buoni) e se la scelta possa nel caso stuzzicare il nuovo capo dell'area tecnica.

Allo stato ovviamente questa ipotesi è difficilmente concretizzabile.

Ma lo sono anche le strade che dovrebbero portare a Simeone e Conte oppure a Pochettino o Jardim. E per quanto mi riguarda nessuno di questi quattro allenatori vale Roberto Mancini.

ANCORA SU AUSILIO. In ogni caso Walter Sabatini questa settimana credo si occuperà nel concreto della questione, spero risolvendola una volta per tutte, e martedì avrà anche un meeting importante con Piero Ausilio per fare il cosiddetto punto della situazione.

Inevitabile ritornare a distanza di due giorni sulle parole di Ausilio.

Che è ancora al suo posto. Non si è dimesso. Non è stato licenziato.

Segno che evidentemente la proprietà abbia dato una valenza in qualche maniera positiva alle sue parole (comunque rilasciate in un contesto non ufficiale e da quanto filtrato, chiaramente non riportate tutte nella integrità del discorso) che avrebbero del resto espresso pensieri e idee cui egli avrà sicuramente relazionato a Suning.

Pare inoltre che Piero abbia avuto anche un proficuo incontro e un chiarimento con la squadra.

Ne sapremo di più nei prossimi giorni.

Io spero che Ausilio rimanga: lo considero bravo e una persona per bene e penso che possa solo giovare della presenza di Sabatini così come di quella - eventuale - di Oriali.

On ogni caso anche nel merito non vorrei che la cosa si prolungasse più del dovuto in sterili discussioni e polemiche.

Su Ausilio come su tutte le altre questioni pendenti, a partire dalla presidenza Thohir, si facciano scelte precise e nette e nel più breve tempo possibile.

Per quanto tutto possa essere giustificabile, incassiamo la prima annata della gestione Suning come un fallimento e qualche cosa che ha visto la nuova proprietà protagonista a metà e solo in quelli che finora sono stati dei veri e propri 'blitz'.

Ovviamente c'è bisogno di altro.

Le parole di Ausilio, che ho detto di condividere e qui lo confermo, in fondo hanno detto proprio questo.

Che prevalga la ragione invece che altre logiche distruttive e catastrofiste e che non farebbero il bene dell'Inter.

SPALLETTI. L'amico Claudio Covini, come probabilmente molti altri, in questi giorni si stanno interrogando su Spalletti e su quelle che sono le sue capacità come allenatore e se sia lui nel caso la figura giusta per allenare la nostra squadra.

Questo perché le dichiarazioni dei diretti interessati, oltre che le parole di Ausilio, di fatto escluderebbero altre soluzioni che forse sarebbero più gradite alla piazza e magari sarebbero anche di più altro profilo.

Fermo restando che oggi non sappiamo chi sarà il prossimo allenatore dell'Inter, la mia speranza già espressa è che invece una qualche scelta sia già stata fatta e che questa persona stia già lavorando 'nell'ombra' con Sabatini e Ausilio per la prossima stagione.

Ma non abbiamo conferme in questo senso.

Di fatto: non ne sappiamo nulla.

La suggestione Mancini, rilanciata di nuovo negli ultimi giorni, ammetto che fa su di me un fortissimo effetto.

Considero come ho detto nel caso la scelta di Mancini quella migliore possibile per diverse ragioni: conosce l'ambiente ed è amato dai tifosi; conosce il campionato italiano; ha doti di leadership e carismatiche fuori dall'ordinario; capisce di calcio come pochi; alla pari del possibile ingaggio di un altro big come potrebbero essere Conte o Simeone, il suo ritorno significherebbe dargli ampio credito.

In ogni caso significherebbe la stipula di un patto di ferro tra il Mancio, Sabatini e Ausilio. Senza parlare nel caso di Lele Oriali che per Mancini è praticamente un fratello.

Il fatto che sia il secondo allenatore per numero di presenze nella nostra storia e quello più titolato sono due particolari sicuramente non di poco conto. Così come il fatto che è stato lui il protagonista del nostro migliore campionato degli ultimi anni.

Non sottovaluterei inoltre le dichiarazioni fatte da Mancini sui giocatori che fanno parte della nostra rosa, quando ha detto che chi li prende fa un 'affare'.

La considero una dichiarazione di natura tecnica, come volere lasciare intendere di avere già una idea sulla situazione complessiva.

Ma ad oggi questa resta solo una grande 'suggestione'.

La realtà ci dice che invece molto probabilmente il nostro prossimo allenatore potrebbe essere Luciano Spalletti.

Del resto i vari Conte, Simeone, Allegri, Jardim, Pochettino, Sarri sono tutti occupati e inarrivabili e sono venute meno le candidature di outsider come Marco Silva e Marcelino Toral.

Walter Sabatini è abituato a sorprendere ma quella di Luciano Spalletti a me appare la soluzione più logica e a differenza di Luciano non sarei neppure troppo negativo sul suo conto.

Sicuramente come allenatore italiano non è sui livelli di Conte, Mancini, Allegri, Ancelotti, ma non c'è dubbio che in una ideale classifica venga subito dopo di questi.

Ha vinto relativamente poco ma ricordo ancora che tra i venti allenatori di Serie A, oltre Allegri, è lui l'unico ad avere dei titoli in bacheca.

Durante la sua prima esperienza alla Roma ci diede del filo da torcere, il suo calcio ritenuto da tutti come spettacolare è il più bello d'Italia favorì una rinascita di Totti ed esaltò i vari Pizarro, De Rossi, Vucinic, Mancini, Perrotta... Lo stesso Moratti espresse più volte parole di apprezzamento nei suoi confronti.

Ci ha anche 'sottratto' qualche trofeo. Due Coppa italia, una supercoppa.

Ritornato in Italia dopo l'esperienza proficua e vincente in Russia allo Zenit, l'anno scorso (anche grazie a un mercato di riparazione importante) prese in mano la Roma da metà stagione e la portò al terzo posto. Quest'anno a una giornata dalla fine è secondo a pochi punti di distanza dalla Juventus (che oggi probabilmente sarà Campione d'Italia) e davanti al fortissimo Napoli di Sarri.

Ha dimostrato e sta dimostrando di saper lavorare in situazioni di pressione ambientale fuori dall'ordinario: Roma non è sicuramente una piazza facile e che nasconde mille insidie.

Secondo molti sarebbe stato in qualche maniera 'isterico' nell'ultimo periodo. Secondo me al di là dell'aspetto comunicativo, probabilmente strumentale, ha saputo mantenere il gruppo fino alla fine. Nonostante la tanto discussa eliminazione dalla Coppa ai danni della Lazio e il derby perso.

L'andamento stagionale della Roma è stato costante e sempre di alto livello: la squadra è rimasta in alto dall'inizio alla fine della stagione.

Ma il giudizio nella stagione nel suo complesso, va detto, è sicuramente viziato dalla eliminazione dalla Champions ai preliminari.

È sicuramente infatti sul piano della ribalta europea che Spalletti è in qualche maniera sempre mancato. Sia alla Roma che allo Zenit.

Molti chiaramente ricorderanno e gli ricorderanno a vita il 7-1 subito dal Manchester United di Ferguson e Cristiano Ronaldo.

Va detto nel merito tuttavia che non ha mai avuto veri e propri squadroni (in Italia ha trovato davanti a sé prima noi e poi questa fortissima Juventus) e che noi in questo momento il 'problema' di doverci misurare sulla ribalta europea purtroppo non ce lo abbiamo.

In definitiva, analizzandone anche le scelte di natura tattica, mi è sembrato in questa sua seconda esperienza in giallorosso, molto più maturo che in passato e molto meno 'idealista' nella ricerca a tutti i costi del bel giuoco.

Ha dimostrato una grande flessibilità mentale e saputo adattare di volta in volta lo schieramento della squadra secondo le esigenze. Utilizzando come modulo di base il 4-2-3-1, lo ha alternato praticamente con tutti i sistemi di gioco e senza escludere tra questi l'utilizzo della difesa a tre.

Emerge soprattutto l'aver puntato forte su giocatori di grande fisicità (presi da Walter Sabatini...) come i vari Manolas, Rudiger, Fazio, Juan Jesus, Strootman, lo stesso De Rossi, Nainggolan, Dzeko, che sotto la sua guida è ritornato uno dei migliori centravanti in circolazione. Importante anche l'utilizzo di un paio di giovani come Emerson Palmieri e Paredes, che forse in qualche modo gli ricorda Pizarro.

Sicuramente lascerà la Roma ha fine stagione e molti indizi portano sicuramente alla nostra panchina (ammetto di aver pensato anche alla Juventus, però secondo me Allegri non si muoverà da Torino in ogni caso).

È l'uomo giusto per allenare l'Inter?

Giustamente Luciano lo ha accostato a Mazzarri, Ranieri, Pioli.

Probabilmente fa parte di questa fascia di allenatori; è più bravo di Pioli secondo me e più flessibile di Mazzarri (e dello stesso Maurizio Sarri) e questo aspetto per me costituisce sicuramente un punto a suo favore. Più carismatico di Ranieri, ma non ha quel fascino che nel recente passato hanno avuto Mancini e Mourinho e che pare sia indispensabile per vincere in nerazzurro.

In definitiva credo che potrebbe rivelarsi una scelta giusta ma solo se il suo arrivo coinciderà con una crescita importante del club a tutti i livelli e se il mercato sarà in qualche maniera tale da poter prendere giocatori di grande carattere.

Variabili che del resto inciderebbero in qualsiasi caso.

Situazioni che tutti ci auguriamo si verifichino: la crescita della società, l'arrivo di giocatori importanti.

Spalletti porterebbe eventualmente in dote le sue conoscenze tattiche (che non sono poche).

Il problema principale è che la sua scelta non entusiasmerebbe i tifosi, ma per le mie (limitate) conoscenze meglio lui che un 'nuovo' Frank de Boer.

Emiliano D'Aniello

118 commenti:

  1. Ok va bene Spalletti, ma spero sempre in una svolta: che Diego Simeone, avesse rilasciato dichiarazioni di circostanza a Madrid e rompa gli indugi, venendo all'Inter, oppure in un Mancio 3, non ci troverei niente di Zampariniano e scabroso. Buona domenica.

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  2. Intanto concordo co l'ultima affermazione.
    Poi noto che hai definito Mancini un signore venuto da Jesi. Quindi lo hai insultato.
    A parte gli scherzi, ho grande stima del Mancio ma non lo rivorrei e credo che i suoi elogi alla rosa dell'Inter siano da interpretare nel senso che ci sono dei buoni giocatori (e lo sappiamo tutti) ma sono certo che anche lui vorrebbe consistenti ricambi, con le caratteristiche che lui chiede.
    Su Spalletti i miei dubbi sono anche tecnici ma soprattutto umani, anche se è vero che, come diceva un nostro ex allenatore, non devo fargli sposare mia figlia.
    Sulla questione allenatore. Pensare che sia stato già preso uno forse a questo punto è azzardato, anche se voci danno per esempio sabatii già preso da un mese e quindi potrebbe aver lavorato in questa direzione.
    Io continuo a credere (anzi, dal mio punto di vista a sapere) che ci siano stati abboccamenti molto importanti con i due tecnici che vanno per la maggiore. Con uno ci sarebbe stato anche un accordo di massima sul programma. Il fatto è che nessuno dei due, pur essendo entrati nei particolari delle proposte, ha assicurato la propria disponibilità.
    E l'inter ha dovuto muoversi anche in altre direzioni, nell'attesa di una soluzione positiva al momento improbabile.
    Conoscendo un po' (per interposta persona, eh) Sabatini non escluderei un nome a sorpresa, ma penso più facile che voglia andare sul sicuro cioè su un esperto del campionato italiano di un certo carisma. I nomi sono solo Spalletti (ol più facile) Allegri e Sarri. Ci sarebbe anche Ancellotti, ma non credo sia il caso. Poi ci sarebbe Mancini, certo.

    Su Ausilio: dopo il colloquio con Sabatini potrebbe dimettersi o venir esonerato. Come potrebbero continuare insieme.

    Se ha annusato un'aria...viziata la sua esternazione assumerebbe un controno un po' diverso, senza per questo diventare uno sputare nel piatto in cui ha mangiato.

    sarebbe un'onesta analisi finale. Diversamente sarebbe un altrettanto onesto strumento di lavoro.

    faccio presente che
    1. ha parlato di problemi ed ostacoli oggettivi. Questo potrebbe sembrare autoassolutori ma è difficile negare che almeno l cambio di 3 proprietà in 3 anni non abbia inciso sulla programmazione
    2. Per il resto nell'analizzare le cose che on vanno ha usato il termine "noi" cioè si è preso molta corresponsabilità per le scelte sbagliate, pur nel contesto che abbiamo ricordato
    3. Poi ha parlato dei limiti caratteriali che si riscontrano nel gruppo. Questo è il modo più elegante non per scaricare la colpa sui giocatori (la responsabilità è sempre di chi li ha assemblati cioe il "noi" di cui si diceva) ma per spiegare un andamento negativo senza frantumare il valore dei giocatori da vendere.
    faccio un esempio: Banega è stato chiaramente un acquisto inutile, ma solo perché il gruppo aveva bisogno di altro, di leader, di trascinatori. Una squadra che si prenda Banega a 15 milioni, per esempio, fa un affare (questo forse intendeva anche il mancio) perché le sue qualità tecniche sono superiori a questa valutazione. Però in quella squadra ci devono già essere i leader, i trascinatori, gli uomini di corsa e di potenza.
    Insomma resto dell'idea che Ausilio, se se ne andrà o sarà rimosso, lo dovrà alla valutazione su questi anni di suo operato e non certo a quelle esternazioni

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  3. Su lazio Inter dico solo che non dispero di vedere una buona Inter. Magari con un centravanti di movimento ne guadagna la manovra, con grande gioia del nostro amico antimaurito (forse dietro lo pseudonimo si nasconde Maxi Lopez)

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    1. Ma x come la vedo io Maxi ha vinto un terno al lotto....per dirla alla conte Mascetti...

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    2. Non ne guadagna la manovra se persevereremo a far giocare esterni candreva a destra e perisic a sx.
      Di certo avremo un attaccante che ci metterà impegno, e mi lancio in una previsione, guadagnerà più falli a favore rispetto a icardi nelle ultime 2 partite

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    3. L'ideale in generale sarebbe avere la flessibilità mentale e la Capacità di leggere la gara anche per cambiare in corsa, questo ci è sicuramente mancato quest'anno in alcune occasioni (in altre direi che Pioli prima di entrare in crisi totale ha invece fatto bene anche da questo punto di vista ).

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    4. @ Michele. Dici che Mauro si sia dovuto fare carico pure della governante tedesca e del cane Birillo?

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  4. Oggi pomeriggio sarò a vedere il derby 2001, e prevedo molta sfferenza. Non lo dico per scaramanzia. Abbiamo vinto i due scontri diretti in campionato e siamo finiti davanti a loro in classifica. ma la nostra squadra è fragile, dominata completamente dalla Samp (quinta credo nel suo girone) domenica scorsa ne primo tempo, ha acciuffato la qualificazione con i denti e un po' fortunosamente, mentre il Milan rifilava 5 gol alla super juve del nostro Sergio (scherzo eh, perché è soprattutto lui che ama celebrare le giovanili bianconere).
    Quasi sempre nelle partite secche delle fasi finali chi ha fatto peggio in campionato è avvantaggiato perché tatticamente conscio di una possibile (sottolineo possibile) superiorità e con la consapevolezza di dover dare qualcosa in più. Inoltre qualche nostro giocatore improtante non è apparso al top, mentre loro per aver vinto così a mani basse devono essere in grande condizione. Staremo a vedere.

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    1. Cambio argomento scusa. Ma neanche troppo....In questi tempi di ladronismo e cialtroneria dominante spero tu abbia letto le parole di Enrico Baldini: "E` finito il primo anno tra i professionisti, non è andata come speravo ma è comunque servito a migliorarmi e farmi crescere calcisticamente ma soprattutto per il mio percorso personale e per quanto riguarda il rispetto dei valori umani che da uomo non perderó mai! Non vedo l'ora di iniziare la prossima stagione.. perché amo il calcio!"
      Questo e` un ragazzo cresciuto da noi... Questa e` l`Inter. Non e` difficile trovare la differenza... vero Fiorello? Non ti ho mai sopportato. Ora so anche il perche`

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    2. Non sopporto il tifo di Fiorello e Valentino Rossi. A volte anche Bonolis. Non sopporto il (tipo di) di molti miei colleghi universitari. Sempre orgoglioso di essere interista, nessuno me l'ha imposto, lo sono diventato tra il maggio e il giugno 2002 e mi sento sempre più attaccato. L'autoironia può essere una qualità è vero, ma molti tifosi in questi momenti eccedono, quasi esaltano i periodi di magra, le delusioni per rendersi migliori (come dire: ho scelto una squadra che non vince, una squadra di seconda squadra perché sono superiore a chi sceglie la squadra che vince). Molti parlano addirittura di "masochismo" perché oggi "sfigato" è il nuovo dico. Odio questo modo di fare. Credo Michele si riferisca a questo.

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    3. L'autoironia (in realtà sarcasmo gratuito) per omaggiare il "potente" di turno e per seguire la corrente mi ha sempre dato fastidio. L'omaggio ad uno dei simboli del periodo d'oro del ladrocinio e del doping nello sport è davvero impensabile da parte di un tifoso interista. Pseudotifoso, mi permetto di dirlo questa volta, a me che sentir parlare di patenti fa orrore. "Vedi la bestia per cu'io mi volsi; aiutami da lei, famoso saggio, ch'ella mi fa tremar le vene e i polsi."

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    4. Chiedo scusa per i molti errori. Non è possibile aggiungere l'opzione "modifica" per i commenti già pubblicati, vero?

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    5. Purtroppo no Gabriele. Non so se si possa introdurre una modifica di questo tipo al blog, farò una verifica. Ovviamente non darci troppo peso. Per quanto riguarda Fiorello... gli ricorderei che è sempre possibile cambiare squadra.

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  5. "superiorità degli avversari" ovvio

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  6. A mio parere Ausilio si "è bruciato" (o ha voluto farlo ) da solo...questa è la mia opinione e prendetela per tale,senza sentirmi dire che ,con queste certezze,la Società potrebbe assumermi,risparmiando notevolmente sull'ingaggio.
    Arrivati ad un certo punto ritengo che si debba fare estrema chiarezza ed anche scelte dolorose; tra i nostri avversari di oggi mi sembra che Tare abbia fatto un buon lavoro,pur non disponendo di grandi mezzi.Ritengo che La" filosofia"migliore per assemblare una squadra in tempo di ristrettezza economica sia quella di affidarsi a giocatori di nerbo,di corsa,chiaramente cercando anche qualche elemento di qualità.avendo la fortuna di trovarlo a prezzi accessibili e rischiando su qualche giovane .

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    1. Se ho scritto questo in relazione al tuo giudizio sulle frasi di Ausilio, ho sbagliato e ti chiedo scusa. ma a me pare che quelle mie frasi fossero riferite a giudizi sprezzanti frettolosi e a mi parere un po' saccenti sull'operato di Ausilio. MiOguno può esprimere le valutazioni che vuole ma a me per una questione di metodo, non per il caso Ausilio, piacerebbe che quando sia danno giudizi si tenesse conto anche delle difficoltà oggettive e magari delle situazioni che non si conoscono.
      Poi è chiaro che chi deve decidere alla fine deve essere drastico: o si o no. ma chi decide ha davvero in mano tutti gli elementi e di solito non è stupido se è arrivato sin lì

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    2. Luciano,non ti devi scusare..non è il caso; alla base di tutte le mie opinioni vi è sempre quel ...piccolo particolare che noi conosciamo poco o nulla delle innumerevoli variabili che portano alle varie scelte di gestione. Ho sempre difeso Ausilio ,per quello che mi riguarda...certo adesso mi sembra che i nodi vengano al pettine e ,pur con tutte le attenuanti possibili, non si può certo definire positivo il bilancio della gestione di questi anni .Sempre pronto e felice di ricredermi....

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  7. Naturalmente filosofia riferita agli anni "post triplete".

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  8. Al Memorial Protti (2004) l'Inter batte la juve 7-1 e si classifica al quinto posto.
    nella classifica cannonieri Curatolo è secondo con 7 reti, preceduto solo dal giocatore del real madrid, Nobrega.
    3 gol per Naimzada e 2 per Goffi

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  9. ...la sopravvalutazione di mancini come allenatore mi sgomenta.... spero che il suo nome venga accostato all'Inter solo per gli scudetti vinti ...9 anni fa (l'ultimo) #amaipiùrivedersi

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  10. Andata dei quarti under 16: l'Inter ha sconfitto per 3-2 la Salernitana rimontando da 2-0.

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  11. Marcatori Inter: Mangiarotti, Esposito ed autogoal.

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  12. Purtroppo sto uscendo e non riuscirò a finire di vedere la partita, ma in Uruguay - Italia Under 20 c'è un ragazzo che gioca ala destra, Nicolas de La Crus (gioca con il Liverpool uruguagio) che ha una rapidità e una cattiveria nell'attaccare che sono degni di attenzione.

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  13. L'ultima. Parole testuali..
    “Beati i tifosi juventini che hanno avuto uno come Del Piero da tifare, sono sempre stato invidioso. Ti avrei voluto all‘Inter, ma è stato meglio così. Pensa che fortuna che hai avuto nella vita “

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    1. In fondo povero Fiorello ha ragione. Tenendo all'Inter ha dovito accontentarsi di tifare fra gli altri Ronaldo Ibra, Cambiasso Deki Cruz Crespo Samuel Zanetti e simili...

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    2. Fiorello di mestiere fa il comico, probabilmente lo prendeva in giro.

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  14. Per quanto riguarda il discorso allenatori: non concordo con Luciano, ritengo Spalletti complessivamente superiore a Pioli, Mazzarri e Ranieri - soprattutto gli ultimi due (anche se ho seguito poco Ranieri e Mazzarri non mi piace, quindi potrei avere dei pregiudizi e in ogni caso sono dei giudizi con poca credibilità tecnica). Sono rimasto sorpreso dalla metamorfosi della Roma nell'ultimo anno e mezzo: insomma si parlava di uno scudetto vinto ad agosto e siamo alla penultima giornata. Nel girone di ritorno dell'anno scorso se non sbaglio ha fatto il secondo miglior punteggio, partendo da una Roma che veniva fischiata dai propri tifosi, quinta o sesta in classifica e che ha superato il girone di Champions League con grandissima fatica. Ha avuto ottime idee da un punto di vista tattico, soprattutto in attacco: penso a Nainggolan trequartista e riesce a giocare sia col centravanti "pesante" che senza. Mi sembra che se fosse l'allenatore di una squadra che parte come favorita vincerebbe lo scudetto. Credo abbia sbagliato un solo anno a Roma, mentre gli altri allenatori hanno avuto un rendimento meno lineare, cioè con alti e bassi. Allegri molto molto bravo, ma col Milan messo male non ha fatto miracoli. Esistono allenatori che fanno miracoli?

    Speravo che l'allenatore fosse già preso, le parole di Ausilio mi fanno capire di no. Come Luciano credo comunque che non ci sia l'indecisione ritratta dai giornali che fanno sei o sette nomi diversi ma che le direzioni siano già tracciate. Soprattutto Simeone una settimana dice "la mia presenza qui fa capire che ci rivedremo anche l'anno prossimo", la settimana dopo "lunedì devo parlare con la società".

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  16. gol di Merola ed Esposito, vinto a Roma 2 a 0.

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    1. E biretrocessi hanno perso 5 a 1 in casa col Sassuolo

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  17. Spero in un refuso perso 5 a 0 con il biretrocessi

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  18. Pessima figura perdere un derby di playoff 5 a 0. Davvero.
    Ottime le notizie da roma

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  19. "Se dovessi cambiare la mia squadra per la loro non lo farei, palla a terra siamo stati più bravi. Le linee di passaggio e il palleggio è stato importante, loro invece lanciavano sui due attaccanti e accorciavano con i centrocampisti che ci travolgevano dal punto di vista fisico. Questa prepotenza fisica li ha premiati, ma non ci hanno messo sotto dal punto di vista del gioco“.


    Parole odierne dell'allenatore U15 della Salernitana. Cosa succederà quando tra qualche anno i nostri verranno raggiunti fisicamente? Per carità, tira acqua al proprio mulino come normale che sia ma purtroppo non dice nulla di nuovo.

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    1. Succederà che in categoria primavera prenderanno 5-6 goal a partita come già accaduto negli ultimi anni...

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    2. segnatevi i nomi dei giocatori in campo. Poi tre 3-4 anni vedremo chi ha "prodotto" più professionisti tra Inter e Salernitana.
      A proposito, i nostri sono sempre inferiori agli avversari fisicamente, nelle giovanili. Anche oggi contro il Milan il divario era evidente

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    3. Mi dispiace molto per i ragazzi. Deve essere difficile per dei ragazzi così giovani subire una sconfitta così brutta in una partita così importante.

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    4. Martin, non mi riferivo alla Salernitana ma in generale quando le altre squadre raggiungeranno i nostri 2002 fisicamente.

      La Primavera dell'Inter non subisce 5-6 gol a partita come quella della Salernitana ma solo perché negli ultimi 2-3 anni ha acquistato 25 giocatori nuovi. Se l'Inter si fosse tenuta la rosa dei Giovanissimi '98 fino alla Primavera, il passivo sarebbe probabilmente piu ampio.

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  20. I 2001 sono la squadra di zanchetta?

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    1. No, sono la squadra di "Lomba". Quelli di zanchetta sono tutti mostri di fisicità: dai 2 metri di merola e Visconti ai 90 e più kg di Grassini patacchini. gossò, lunghi, Schirò, . Fino ai 2 metri per 100kg di Pelle

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  21. "I giornalisti mi chiedono continuamente se resto. Ebbene sì, resto. E sapete perché resto? Resto perché questo club ha un futuro e questo futuro siamo tutti noi”. Simeone...

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  22. E anche oggi... Dopo aver perso 5 partite consecutive... Dopo non aver vinto da 9 partite si insiste con gli stessi uomini e stesso modulo tranne cambi obbligati per infortuni o squalifiche....
    A fare l allenatore cosi... Son capaci tutti...
    Spero mi sorprenda Vecchi con la disposizione... Quantomeno un cambio di fasce candreva perisic o gaglia con meno campo da coprire...
    Ma ne dubito.

    Quando qualcosa non va...forse è il caso di cercare di cambiare qualcosa

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  23. ma certo, se la squadra va male metto qualcuno più scarso o qualcuno fuori ruolo e rovescio la tendenza. E' logico

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    1. Anche pirlo era un trequartista...e giocando da regista fuoriruolo è diventato il migliore del mondo...

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  24. Formazione standard, sconfitta standard, dichiarazioni standard,
    Vecchi pensavo che provasse qualcosa di nuovo, non è così....peccato ! Intanto anche al Watford il buon Mazzarri lascia un ottimo ricordo di se:)

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  25. Veramente ci sono delle differenze rispetto al solito. Se non altro per il ritorno dopo mesi di Medel a centrocampo (mai giocato lì con Pioli), Brozo sulla trequarti, Eder in attacco...

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  26. Cambiamenti epocali :) . Comunque è inutile tornare su vecchie discussioni, restiamo con le nostre idee, tutte degne e valide e godiamoci il fine palleggio di Medel a centrocampo, il volitivo è mai domo Brozovic e il dirompente Eder, scritto herzo, rido per non piangere

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  27. Riccardo, mi rendo conto che non sono cambiamenti epocali. Ma che ci dovevamo aspettare? L'unico cambiamento epocale possibile sarebbe schierare i primavera. Per il resto in campo abbiamo Andreolli, Murillo, Naga che di solito non sono titolari a difesa; Medel che di solito non è titolare a centrocampo; Brozo che di solito non gioca sulla trequarti; Eder.

    Sono d'accordo con il sostanziale pessimismo pre-gara. Per forza di cose anche io approccio alla partita con un atteggiamento poco ottimista. Però i giocatori sono questi, non ci sta molto da inventarsi a sto punto.

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  28. Come può un allenatore non capire che invece dell'ignorante medel è 10 volte meglio il fortissimo Awua, invece di Borzo si potrebbe schierare il fortissimo Danso e magari Gaydou per Icardi?

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    1. Al posto di medel e brozo
      Banega e J.mario, sono forse peggiori?

      Al posto di candreva, un campione olimpico e capocannoniere del brasilerao è forse un eresia?

      Poi se vuoi mettere tutto sul ridicolo Luciano... Va bene...
      Ma le alternative ci sarebbero, sia come uomini che come moduli.

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  29. Ausilio a Premium Sport.

    Ha voluto dare la scossa o non si aspettava che uscissero?
    "Si è detto tanto, ma ero in un contesto particolare, davanti ad interlocutori diversi come studenti di giurisprudenza. Poi sono uscite e non è stato bello, ma mi sono chiarito con la società. Ora pensiamo al bene dell'Inter, questo è il passato per me. Sulle reazioni? Sono quelle di chi ha analizzato poco quello che è stato detto. Con la società sono serviti 10 minuti per chiarirmi, ora dobbiamo vedere come sarà l'Inter del futuro. Stiamo valutando atteggiamenti, comportamenti, poi insieme a nuovi calciatori e all'allenatore cercheremo di fare una nuova Inter".

    Chi sarà quindi l'allenatore?
    "Ho detto le caratteristiche, poi ho citato sette squadre, sono state riportate quattro e ho sorriso. Il nuovo tecnico deve conoscere il calcio italiano e le cose dove l'Inter deve migliorare. Abbiamo idee in testa, le svilupperemo e faremo la scelta migliore".

    Ma è possibile che non si riesca a gestire le dichiarazioni dei giocatori in un momento difficile come questo?
    "Sono molto attento a queste cose, in passato qualcuno è stato punito per uso dei social non corretti, ora dobbiamo essere più calmi nell'analizzare le cose. Frasi come quella di Gabigol possono voler dire tutto e nulla, lasciano il tempo che trovano. Avesse detto altro sarei preoccupato (poi arriva la precisazione sul significato del tweet, ndr). Dobbiamo essere tutti più seri e cercare di migliorare per far bene la prossima stagione, stiamo preparando la squadra attraverso un confronto tra di noi".

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  30. Io invece sono moderatamente ottimista. Almeno sulla prestazione se non sul risultato. E faccio notare (ho fior di testimoni anche del blog che prima di Inter Milan 2001 ho pronosticato un secco 5-0 per loro

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    1. Speriamo bene. Una vittoria dopo tutto questo tempo, per quanto non utile ai fini della classifica, mi farebbe particolarmente piacere.

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  31. Io faccio notare semplicemente che i nostri migliori giocatori tecnicamente sono in panca.. j.mario e Banega.
    Che non si è mai provato a farli coesistere (i campioni d italia giocano con trequartista dybala e dietro marchisio e pjanic oltre a mandzukic e un cuadrado in alcune occasioni...
    Il Napoli gioca con mertens insigne callejon hamsik zielinski...

    Forse provare a fare calcio e non pensare solo ad avere copertura...potrebbe darci dei risultati migliori.

    Inoltre non cambiare per nove partite ha portato la bellezza di 2 punti...
    Che siano stati i migliori a giocare... Questo non lo sappiamo Luciano...
    Ma di certo peggio di cosi penso sarebbe stato comunque difficile fare

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  32. Previsione azzeccata. Dopo 12 minuti Eder ha già subito più falli di Icardi nelle ultime 3 partite.

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  33. Fabio, fammi qualche nome di possibile giocatore più forte dei 13-14 che si alternano

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    1. Io più che altro parlo di cambi tattici... Oggi ad esempio vediamo brozovic molto alto un pressing piu intenso di tutta la squadra... In modo corale. Abbiamo una punta che partecipa di piu al gioco e rende la manovra piu fluida.
      Più che gli uomini che so bene siano non piu di 14/15 utilizzabili, vorrei vedere dei cambiamenti tattici.
      Gagliardini a tuttocampo sono settimane che arrancava... Da due partite copre porzioni minori e il suo livello si è alzato.
      Il pressing di oggi vede perisic e brozovic piu alti e ci ha portato a recuperare molti piu palloni sulle uscite dei loro difensori.

      Vorrei vedere accorgimenti di questo tipo..

      Poi per me candreva non è adatto offensivame te al nostro gioco se non con cross bassi o tra difensori e portiere...l unico modo inncui possiamo esser pericolosi...
      Ma vedrei meglio un giocatore su piede sbagliato per evitare eccesso di cross.

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  34. Siamo in vantaggio... Ma con due gol abbastanza casuali.
    Abbiamo visto però che una punta che fa movimento e cerca di partecipare maggiormente può essere utile anche a chi gli gioca a fianco.
    Eder secondo me ha fatto una buona partita.
    Gagliardini se non gli si chiede di giocare box to box si conferma affidabile, Candreva ha fatto la sua solita partita da 6 macchiata da un mancato cross su contropiede per brozovic dove è rientrato senza motivo.
    Meglio d'ambrosio come centrale che murillo per ora.
    Buona la prova anche di nagatomo (sempre nei suoi limiti...)

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    1. Il merito è di Santon, prima della sostituzione ci hanno asfaltato. Avesse giocato sempre Santo...ogni spiegazione è buona. Facciamo a chi la spara più grossa?

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    2. Io non ho parlato della difesa...
      E non mi sembra di spararla grossa se dico che offensivamente abbiamo proposto piu alternative di gioco con un attaccante piu partecipe,rispetto allo scarico per cross dalla destra delle ultime partite.

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  35. Dai adesso giù eder e dentro Pianmonti in questa inutile partita - e banega o j Mario per medel.
    2 considerazioni personali: cedere perisic e brozovic sarebbe un grande errore (detto da uno che li ha maledetti) tenere medel e murillo non avrebbe senso - tanta volontà... e stop.
    Mi chiedo ma chi la visto Murillo - cosa ha notato? Cosa ha in più di un Andreolli?
    Dai ora un po' di Pianmonti che vediamo come cresce

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  36. Certo che soo degli sprovveduti i vari allenatori (quest'anno 3) che non capiscono di dover far giocare insieme i 4-5 palleggiatori che noi abbiamo, visto che sono tutti mostri di corsa, sacrificio, recuperi e tempi di contrasto.
    Una squadra con insieme Banega Joao Brozo Barbosa Gaglia Perisic Candreva Ansaldi farebbe tremare tutti

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    1. Nessuno dice questo... Ma in 9 partite indecorose si DOVEVA cercare qualche cambio tattico.
      Per me ad esempio banega al posto di brozo... Lo farei sempre..
      Sarà perche brozovic non mi ha mai convinto.

      Visti i risultati era possibile fare di più... Ed essersi ancorato allo stesso tipo di gioco ha portato 2 punti su 27 disponibili..

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  37. Murillo deve sparire, i soliti falli e rigore. Grande Andreolli in difesa e gran goal.
    Cominciamo a giocare meglio e finalmente un episodio fortunato, un autogol a nostro favore. Vediamo se nel secondo tempo riusciamo ad arginare la reazione della Lazio. Certo che Keita è' veramente un fuoriclasse. Forza INTER...

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    1. Se keita avesse la "testa" del campione, con i suoi mezzi tecnici e atletici... Lo sarebbe di sicuro

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  38. Peccato per Brozovic. Quando vuole è un bel giocatore.

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  39. Tra i vari esperimenti richiesti o ipotizzati, io avrei provato Joao Mario ala. Non parlo di oggi, ma in generale mi sarebbe piaciuto.

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    1. Dove gioca nel portogallo... E nello sporting...
      Magari avremmo avuto qualche cross in meno e qualche azione palla a terra in più.

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    2. Penso anche alla seconda parte di stagione scorsa con Brozovic ala destra... Comunque spero possa diventare una grande mezzala, in avanti preferirei qualcuno più incisivo

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  40. Sembra che il rigore non ci fosse. Mi associo agli applausi ad Andreolli. È un ragazzo in cui ho sempre creduto, dispiace abbia sempre avuto così poco spazio.

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    1. A me sembrava rigore in diretta, non rigore al primo replay, rigore al secondo replay...

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  41. Candreva per una volta non ha fatto un cross... Ed è venuto fuori un gol su azione....
    Toh... Che strano :-)

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  42. Tre ragazzi del vivaio in campo contemporaneamente.

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  43. Con Icardi essendo il nostro miglior giocatore...avremmo vinto 5 a 1, no?
    :-)
    Dopo aver visto l'impegno e il cuore che ci ha messo in campo Eder oggi... Le prestazioni ultime di Icardi diventano ancor più imbarazzanti per quello che dovrebbe esser il nostro capitano.

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  44. Contento per la vittoria che aiuterà a risollevare un po' il morale e per la prestazione e gol di Andreolli.

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    1. Abdreolli è un bravo ragazzo ed un ottimo professionista

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  45. Trovata la soluzione, basta togliere Icardi, in fondo senza abbiamo fatto 3 vittorie, punteggio pieno.

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  46. Un dato statistico.
    Nelle partite senza icardi tra coppa italia e campionato media punti di 2,46
    (Affrontando su 13 partite 2 volte la roma 1 il napoli e 1 la juventus)

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    1. E' la soluzione, aggiusti il bilancio e vinci. Venderlo subito...

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    2. Con il Napoli solo il secondo tempo, con la Roma di Garcia, con la Lazio senza obiettivi e con la Juve B :) io sono come già detto in parte d'accordo con te ed è sotto gli occhi di tutti il cambiamento nella manovra offensiva. Eder comunque ha trent'anni, Icardi ventiquattro. Credo che se voglia potrà migliorare anche da quel punto di vista.

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    3. Io non farei tanto l'ironico... L'avessimo fatto ad inizio stagione come da me sperato... Penso avremmo un altra classifica.

      P.s. è due anni che curiosamente il vostro idolo argentino appena le partite non contano piu...si infortuna alla coscia...
      Coincidenze...

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    4. Proprio dopo la semifinale di coppa Italia in campionato migliorò: penso alla partita col Palermo, a quella col Napoli e ad alcune di questa stagione. È migliorato negli anni, il problema è più non avere un'alternativa che non un sostituto

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    5. Io invece penso che se un giocatore non ha le qualità mentali per dare tutto per la squadra a 24 anni... Non p avrà mai.

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    6. Diciamo che oggi siamo stati...fortunati. Rigori, espulsioni, traverse. Se invece si vuol credere che si sia fatta l'IMPRESA, va bene così.

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    7. Sono il primo ad aver detto che non è stata una partita vinta con grandi meriti...ma molto casuale.
      Questo non toglie il fatto che oggi in attacco il nostro centravanti si è sbattuto per dare grattacapi agli avversari... A tuttocampo... E con abnegazione anche difensiva.
      Attaccanti cosi permettono a tutta la manovra offensiva di averne vantaggi.
      Icardi ultimamente giocava per se stesso...e stop

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    8. Non è che decide lui e manda una giustificazione. Immagino ci sia il consenso dei medici...

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    9. Infatti ho parlato di coincidenze...

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  47. Luciano andare a vincere a Roma contro la Lazio con " Medel,Santon e Nagatomo , se non arriva il Cholo , panchina a
    Stefano Vecchi con un'adeguata campagna acquisti.(te l'ho accennato oggi a Interello .

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  48. Gabriel Barbosa oggi si è dato una bella mattonata, in quel posto.

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    1. Non riesco totalmente a prendermela con lui, dopo il modo in cui l'hanno presentato...

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    2. Ha messo pinamonti... Al suo posto. Mi sarei arrabbiato anche io... Prima o poi ci dovranno spiegare l ostracismo verso questo ragazzo..

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    3. Ma non avrebbe dovuto andarsene.

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    4. Vero... È stato irrispettoso verso compagni e allenatore.
      Ma penso sia anche stato trattato con poco rispetto (ma questo non lo giustifica!)

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    5. Vecchi in conferenza ha detto che non si allena al massimo, una cosa che se non erro mesi fa aveva detto Miranda, parlando forse più in generale di ambientamento. A me Barbosa convince poco e non mi piace tutta la situazione che si è creata sin dal giorno del suo acquisto. Non parlerei di ostracismo o mancanza di rispetto, ma se vieni presentato in quel modo da ragazzo qualche aspettativa te la crei. Non so se in questi mesi gli siano stati vicino, gli abbiano parlato... Ma se alla penultima in una situazione più che difficile fai gesti del genere, e non è il primo, sei immaturo.

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  49. Per quel che poco che ho visto e per quel poco che posso capirne Pinamonti mi pare 2 - 4 spanne sopra a Gabigol

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    1. Non so se i valori siamo questi ma Pinamonti mi sembra più affidabile. Sono comunque due situazioni diverse, uno, anche se più piccolo è perfettamente ambientato e vive il suo sogno. Ha comunque dimostrato molto più di Barbosa, anche a livello di conclusioni in porta.

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  50. Come avevo previsto il 5-0 rifilatoci dal Milna nel derby, avevo previsto una buona prestazione della squadra contro la Lazio. Non bisognava essere maghi. vecchi aveva avuto una settimana in più per lavorare, per conoscere le condizioni tecniche atletiche e psicologiche dei giocatori.
    Giustamente da allenatore non ha voluto andare a perdere per il gusto (dei tifosi) di fare esperimenti, mandando allo sbaraglio giovani in un momento in cui la squadra, già indebolita da alcune assenze, poteva farsi travolgere.
    Io, da tifoso (di Zinho) , fuori Murillo, avrei messo appunto Zinho, lui saggiamente ha spostato D'Ambrosio in mezzo e inserito Santon, che tra l'altro evidentemente aveva visto bene in settimana. In campo voleva giocatori, non promesse. L'inserimento del Pina è venuto nel finale, sul 3-1 e in 11 contro 9.
    Un tifoso può (forse deve) essere un poeta e un sognatore), un allenatore deve essere soprattutto realista

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    1. Un allenatore... Deve essere in grado di dare un gioco e insegnare dei movimenti alla squadra. E deve saper fare con una squadra come l inter piu di 2 punti in 9 partite... In ogni modo, anche mettendo handanovic attaccante.
      Ieri la partita è stata Molto casuale... E finalmente senza fare decine di cross alti...abbiamo fatto gol e creato qualche parvenza di manovra.
      Ripeto, se andassero giudicati per i punti raccolti... Pioli e De Boer...sarebbero allenatori fallimentari.
      E soprattutto pioli nel periodo di crisi non ha provato nulla per invertire la tendenza..

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    2. Infatti io avevo scritto di buona prestazione indipendentemente dal risultato e se il risultato è stato fortunoso, la buona prestazione mi sembra indiscutibile.
      Però permettimi Fabio la tua concezione di allenatore è leggermente esilarante.
      Un tipico caso in cui la forma diventa sostanza e tradisce (voglio sperare) il pensiero.
      Quindi Pioli non solo non è un buon allenatore ma non è proprio un allenatore, quindi un allenatore deve fare punti a prescindere dal valore, dalle condizioni, dalla qualità della squadra.
      A me pare che in fondo la tua teoria principale, se espressa in modo efficace, non sia del tutto sbagliata. la presenza di icardi condiziona il gioco offensivo.
      E' evidente che se hai Eder invece che Icardi i cross alti non hanno più senso.
      Tuttavia io preferirei partire con Icardi il prossimo campionato che con ...Eder.
      Altro discorso se venisse sostituito da un fortissimo centravanti di manovra che segna anche molto.
      Se battiamo l'Udinese co 3 non allenatori (secondo la tua definizione, finiamo a 62 punti . Solo 5 meno della nostra stagione record, dopo il triplete. (4 potrebbero essere quelli persi all'ultimo secondo con il Toro e con il Milan). verosimilmente finiremo a un punto dal Milan, quindi neppure Montella è un allenatore, non dico un grande allenatore.
      vecchi per altro, con 6 punti in 3 partite, media 2 viaggia al ritmo di 76 punti finali. Almeno lui è un allenatore, ? Lo consenti? O avrebbe dovuto schierare Handa centravanti almeno contro Il sassuolo per fare 9 punti su 9?
      E naturalmente neppure Mancini è un allenatore perché anche con lui c'è stato un periodo nerissimo.

      Quanto a sostenere poi che un allenatore con decenni di carriera in serie a non sa insegnare i movimenti alla squadra, l'affermazione si commenta da sè

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  51. MI pIace sempre di più Vecchi. Non sono competente in come si allena una squadra, ma mi piace il suo modo di paralre chiaramente, senza isterismo e senza paura. Non dipinge le cose diversamente da quelle che sono per nascondere le magagne innervosando i tifosi che si rendono conto lo stesso di quello che succede. In relazione all'impegno Vecchi conferma che i tifosi spesso ci azzeccano anche dalla poltrona di casa o dal tavolino del bar con boccale di birra annesso: non sempre i gicoatori si comportano in maniera professionale. Sapevamo che Palacio, pur non potendo più esprimersi all'altezza in campo, è un Professionista eccezionale, e sospettavamo che gente come Barbosa (per favore però Vecchi non me lo chiamare Gabigol...) non stesse esattamente sacrificandosi per il gruppo.
    A proposito di gruppo, ricordo quando Vecchi, nella prima parte della stagione, sosteneva che la sua primavera non era ancora un gruppo, e se risultati dovevano arrivare, sarebbero giunti quando tale status sarebbe stato raggiunto. Mi piace che dia molta importanza a quaesto aspetto e che lo consideri fondamentale: ognuno deve sacrificarsi per il gruppo. Mi sembra di notare che Vecchi non perda occasione di rimarcare che questa squadra non è un gruppo, ma quando un po' prova ad esserlo, ecco che si trovano nuove energie che permettono di sostenere un po' più a lungo un match.
    Buon lavoro Vecchi, non so esattamente perché non puoi restare in prima squadra, non s perché Pioli può e tu no, però spero che resti il più a lungo possibile con la nostra beneamata.

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    1. I tifosi qualche volta l'azzeccano, hanno sospettato che Barbosa non fosse un giocatore da calcio europeo. Però sono gli allenatori a non averlo mai schierato, i tifosi lo volevano insistentemente

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  52. Tre parti interessanti dell'intervista di Vecchi post partita:
    -ci sono state multe non pubblicizzate per scarso impegno dei calciatori in allenamento..uno dei protagonisti sembra esser proprio Gabigol.
    -anche ieri i giocatori hanno preso la rifinitura "alla leggera" non con la concentrazione dovuta.
    -l'anno prossimo non si potranno fare acquisti sontuosi a causa del fpf.
    (Questa la parte più triste).

    A mio vedere se non si interviene su questa squadra con grandi giocatori, che possano portare grandi qualità... Non sarà possibile arrivare tra le prime 4.

    Se parte del mercato fosse tramite le cessioni direi che si potrebbe anche pensare di cedere Icardi per una cifra dai 70/80 mln in su.
    Cosi come Brozovic, Murillo, Jovetic, Ranocchia, ed eventualmente Banega (solo a fronte di un entrata di minimo 20mln).
    Su perisic ho dubbi, e non scenderei sotto una valutazione di 50/60mln per i quali è lecito farci un pensiero.
    Anche kondogbia per la cifra pagata (30/35mln)sarebbe sacrificabile.
    Gabigol è da tenere o mandare in prestito, in quanto il suo valore è troppo diminuito visto l'annata appena passata.

    Oltre a ciò è doveroso un impegno di almeno 150mln ulteriori per cercare di rafforzarsi.
    (Altri giocatori da vendere non li ho citati in quanto hanno valori troppo modesti per cambiare le cose...ma sono ovviamente da cambiare..)
    Si arriverebbe vendendo tutti ad una cifra da spendere di circa 380 milioni.

    Ma ci sarebbe da rifondare l attacco, metà centrocampo e la difesa.

    Handa (padelli o chi per esso)

    Rudiger (40) Miranda Pepe Medel skrinjar o Acerbi(15) d'ambrosio vanhausden andreolli Samir (12mln) darmian(20)
    piu uno tra naga ansaldi e santon.
    Gagliardini candreva tolisso(40) j mario najngolan (40) Conti o zappacosta (15/20)
    Di Maria (65) L.moura o dembele (45) Lacazette o Belotti o Morata o (a seconda dell allenatore) (60), augustin(15) Berardi(30) eder

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  53. Buongiorno a tutti gli amici del blog ,ecco la sua dichiarazione dopo la partita . Tutti i nostri calciatori , presenti e futuri, dovrebbero imparalra a memoria .
    I diciotto anni, la firma sul contratto e l'ingresso in campo all'Olimpico: una settimana da ricordare per Andrea Pinamonti. "È stata una settimana che non dimenticherò mai. Quasi gol? Prima o poi arriverà anche quello. Penso che solo chi indossa la maglia dell'Inter può capire cosa si prova, avere l'occasione di giocare con la propria squadra è qualcosa che non si dimentica, ti sprona a dare il massimo".

    "Sapere di essere supportati dai tifosi fa molto piacere, li ringrazio tanto per la fiducia. Ringrazio la società e mister Vecchi, posso solo ripagare dando il massimo e basta".

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  54. In effetti perché Vecchi non potrebbe allenare la prima squadra ? Bellissime le parole di Pinamonti.

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    1. Perché quello che non c'è è sempre il più bravo. Fino a ieri tutti volevano in campo persino ...Barbosa.
      Se vecchi è così bravo da poter allenare un'Inter da ricotruire vorrà dire che ha offerte a bizzeffe da squadre con altrettanta storia e appeal. In fondo Pioli ha allenato la Lazio, , Ranieri juve Roma ecc, Mancini Lazio Viola e City Benny non ne parliamo. Tutti inferiori a Vecchi, che quindi dovrebbe avere quintali di offerte.
      Peccato che quando sono a vedere la Primavera sento i tifosi dire che non se ne può più, che l'Inter non gioca a calcio, che...palla lunga e speriamo in Dio, che...non insegna i movimenti e non dà un gioco. Tutte cose su cui non concordo, ma invito a andare una volta al Breda (o a Interello) per vedere se sono vere o no.
      La verità è che i nostri negli ultimi sei.sette anni non sono stati...allenatori, ma noi tifosi lo siamo sempre e tutti.
      Adesso avevamo anche scoperto prima dei mister che Barbosa non gioca per la squadra e infatti non lo abbiamo mai voluto e ci chiedevamo cosa c'era sotto perché un simile campione non trovasse spazio

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  55. Ma la mia è una battaglia inutile.. Convincere i tifosi, come sono convinto io che noi tifosi siamo solo tifosi e gli allenatori sono allenatori è una battaglia inutile. nessuno accetta una limitazione del proprio io

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  56. Online il post sulla partita: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/05/una-vittoria-semplice-lazio-inter-1-3.html

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