giovedì 4 ottobre 2018

Un ritorno in grande stile: PSV Eindhoven - Inter 1-2

L'abbraccio tra il capitano Mauro Icardi e il "ninja" Radja Nainggolan (foto: Gazzetta), i due grandi protagonisti della vittoria a Eindhoven contro il PSV. Seconda vittoria in due partite e secondo posto nel girone a pari punti con il Barcellona: sperare in un inizio migliore di così per il nostro "ritorno" nel calcio dei grandi era impossibile. Ottenere la qualificazione resta difficile, ma per ora abbiamo dimostrato di potercela giocare anche a questi livelli.

Partiamo prima del resoconto della partita da due considerazioni fondamentali.
  1. Con questa vittoria e la contemporanea vittoria esterna del Barca a Londra a in casa del Tottenham, le cose si mettono inaspettatamente bene per quello che riguarda le nostre possibilità di passaggio del turno.
  2. Tottenham, Sampdoria, Fiorentina, Cagliari, PSV: in meno di venti giorni tra campionato e coppa abbiamo fatto cinque vittorie consecutive.

Impossibile chiedere di meglio al nostro ritorno in Champions League dopo 6-7 anni dall'ultima partecipazione alla competizione (stagione 2011/2012, eliminazione contro il Marsiglia agli ottavi di finale). 

Ci siamo presentati sulla ribalta continentale in punta di piedi e consapevoli di essere delle "matricole", ma non per questo disposti a fare solo da sparring partner per le altre squadre e decisi a giocarcela in ogni caso.

Lo abbiamo fatto e lo continueremo a fare nelle prossime partite, anche perché non puoi pensare di staccare la spina in una competizione e poi di fare bene nell'altra: la squadra che va in campo è sempre la stessa. Puoi cambiare gli uomini, ma il gruppo è quello, trasmettere un messaggio negativo è in ogni caso controproducente. E poi la Champions è la massima competizione possibile, quindi...

Inseriti (ma era inevitabile) in un girone difficile con Barca, Tottenham e PSV, abbiamo battuto gli Spurs in casa e vinto a Eindhoven in entrambi i casi con il risultato di due reti a uno e in rimonta e tutte e due le vittorie sono "indiscutibili": non penso che si possano muovere obiezioni particolari sul piano del gioco e dell'interpretrazione della gara da parte dell'allenatore e dei giocatori.

Siamo secondi nel girone a pari punti col Barca, primo per differenza reti e prossimo avversario dopo la pausa quando andremo a giocare al Camp Nou, mentre il PSV ospiterà il Tottenham.

Il sei novembre giocheremo ancora col Barcellona, ma questa volta a San Siro: sul piano previsionale per quello che riguarda il passaggio del turno, ne sapremo di più dopo questa doppia sfida, prima di affrontare Tottenham in trasferta e PSV in casa.

Le prospettive a lungo termine le potremo valutare solo dopo, ma penso che sia giusto per ora continuare a considerare la partecipazione a questa competizione come una grande opportunità che ci siamo guadagnati sul campo e in ottica di crescita complessiva della squadra e del club: il solo passaggio del turno per me sarebbe un risultato incredibile.

In ogni caso ad oggi possiamo dire che questo sia stato un ritorno in grande "stile".


Sul piano complessivo prendiamo atto delle cinque vittorie consecutive nelle ultime cinque partite e che segnano, come detto dopo la gara con il Cagliari, un piccolo passo in avanti (ne abbiamo fatto un altro anche ieri sera) nel processo di crescita della squadra dopo qualche cambiamento in fase di mercato e un inizio inaspettatamente difficile.

Chiaramente non può bastare.
  1. Sarà necessario confermarci subito domenica sera nella trasferta contro la Spal. Non possiamo più sprecare punti contro le "piccole" dopo aver fatto solo 4 punti contro Sassuolo, Torino (forse più una "media" che una "piccola" vera e propria, ma siamo lì), Bologna e Parma. Non adesso.
  2. Dopo la pausa e fino alla fine di dicembre avremo: derby, Barcellona al Camp Nou, Lazio (in una sola settimana). Poi di nuovo il Barcellona il 6/11 e subito dopo l'Atalanta a Bergamo. 28/11 trasferta in casa degli Spurs e solo tre giorni dopo la Roma all'Olimpico, poi Juventus e PSV. Il 26/12 giochiamo in casa con il Napoli.

Dopo la pausa quindi disputeremo su 15 partite totali (oppure 16, non so se ci sarà anche un turno di Coppa Italia nel frattempo) e senza nulla togliere a Genoa, Frosinone, Udinese, Chievo, Empoli, ben 10 partite contro avversari che corrono per i nostri stessi obiettivi oppure che coltivano ambizioni anche superiori.

Per allora dovremo essere al top della condizione fisica e mentale e servirà avere quella stessa determinazione vista contro Tottenham e PSV, ma anche evitare di "andare sotto" in determinate fasi di gioco come accaduto nel corso di queste due partite, ma pure in altre uscite stagionali fino a questo momento.

Maggiore solidità e concentrazione, soprattutto nella gestione del pallone nella nostra metà campo, ma anche attenzione a evitare le ripartenze veloci contro squadre che da questo punto di vista, al di là della forza complessiva del loro team sanno benissimo come fare male.

Tutto questo Spalletti lo sa benissimo.

Per noi tifosi oggi, all'indomani della vittoria col PSV, è il momento di festeggiare. Penseremo alla Spal da domani, ma queste dichiarazioni del mister rilasciate a Inter TV subito dopo la partita, pure se centrate nelo specifico alla gara del Philips Stadion, vanno considerate in un senso più ampio per quello che riguarda il nostro futuro anche immediato:

"Ora stiamo attenti ai complimenti perché quando sono troppi i calciatori mollano un po'.

"Non possiamo mollare nulla perché il girone è difficilissimo e ci sono 4 partite da giocare. Le difficoltà sono dietro l'angolo in questa competizione.

"Bravi per aver mostrato carattere e personalità, ma non dobbiamo mollare di un centimetro perché bisogna restare sui blocchi pronti a reagire alle insidie.

"Avevamo iniziato molto bene, non c'era stato nulla che lasciasse presupporre di trovarsi sotto. La squadra ha continuato con lo stesso atteggiamento carico di convinzione ed è stata premiata.

"La squadra è stata corta e aggressiva, ha tolto fiato al Psv sulla costruzione e noi abbiamo sempre provato a uscire con la manovra.

"Quando ti pressano riesci a far diventare le ripartenze pericolose.

"Abbiamo sofferto le pallate dietro la linea difensiva, loro palleggiavano e poi lanciavano con sistemi veramente veloci, qualche volta siamo dovuti scappare un po' prima. De Vrij e Skriniar lo hanno fatto in modo perfetto, Asamoah e D'Ambrosio avevano rientri pericolosi ma nell'uno contro uno hanno retto botta fino all'ultimo. La squadra ha accettato anche i 4 contro 4 diverse volte e lo ha fatto con qualità.

"La classifica? Meglio essere in due a 6 punti ma quando si iniziano a fare i calcoli parte l'allarme rosso e non si va più convinti a montare addosso all'avversario."

Adesso veniamo alla partita, considerando che questa ha fatto denotare invece alcuni miglioramenti per quello che riguarda la fase offensiva e questo nonostante il nostro giocatore più determinante sotto questo aspetto (cioè Ivan Perisic) non abbia fornito una delle sue prestazioni più brillanti. Almeno da questo punto di vista. Perché poi sul piano della "quantità" è stato come sempre mostruoso e non a caso le difficoltà in fase difensiva sono per lo più arrivate dall'altro lato che su quello presidiato dal croato e da Asamoah, dove lo spauracchio Lozano, comunque molto mobile e volitivo, ha avuto in sostanza poche occasioni per dare sfogo al suo estro. Pure considerando il contributo sostanziale di un giocatore muscolare e fisico come l'esterno difensivo Dumfries che per la verità mi è sembrato in prospettiva più interessante di Angelino, che dall'altro lato quando attaccava aveva davanti più spazio perché Politano è meno portato alla fase difensiva e D'Ambrosio non ha giocato una delle sue migliori partite.

In volata un giudizio sui giocatori del PSV, perché si parla sempre del calcio olandese come una "nidiata" da cui pescare giovani talenti.

Conoscevo e conosco la maggior parte di questi solo per notizie raccolte sul web e quanto visto in queste due partite di CL e in particolare contro di noi. Sicuramente ci sono molti ragazzi interessanti ed è difficile dare un giudizio dopo una sola partita. Forse il giocatore più interessante in prospettiva è proprio Pedro Rosario.

Pereiro ha una struttura fisica importante, ma Hendrix è sicuramente il giocatore di centrocampo più pronto. Poco appariscente ma il suo contributo sul piano sostanziale mi sembra fondamentale per una squadra che secondo me non è particolarmente "strutturata". Bergwijn è il più talentuoso, ma discontinuo.

Il PSV è una squadra forte e non va sottovalutata, lo abbiamo visto, ieri non è stato facile vincere la partita, ma al netto di una freschezza atletica e una buona propensione al gioco offensivo, soprattutto attaccando sugli esterni, è difficile considerare il valore dei singoli al di fuori del contesto in cui sono inseriti senza vederli più volte. Oggi non cambierei con i loro nessuno dei nostri. Pure in attesa di Vrsaljko e del miglior Keita...

È chiaro che la fase difensiva non è il loro forte. Sin dalle prime battute di gioco abbiamo avuto veramente molte occasioni per fare goal, anche se non siamo riusciti a finalizzare come avremmo poutto. Però il nostro atteggiamento è stato da subito aggressivo (Nainggolan avrà calciato verso la porta due volte nei primi trenta secondi...) e in buona sostanza siamo noi a avere il pallino del gioco, mentre il PSV si schiera in campo con il 433, ma con un atteggiamento diciamo prudenziale da parte dell'ex Milan Mark van Bommel, che mette i sue a schermo davanti alla difesa con due linee parallele e provando a giocarsela sulle ripartenze: una specie di surrogato di quello che vediamo nel calcio italiano, quando si affrontano squadre piccole.

La differenza è che il PSV si difende secondo me peggio in questi casi, ma ha chiaramente molto più talento davanti e quando ripartono in velocità sugli esterni con le coppie Dumfries-Lozano, ma soprattutto Angelino-Bergwijn, qualche difficoltà la creano.

Ciononostante i loro tentativi si rivelano velleitari, perché sono quasi sempre portati sul fondo e costretti a ricercare la soluzione del cross per de Jong, che è comunque bene controllato da de Vrij e Skriniar e in effetti il goal arriva in una di queste situazioni di gioco, ma con una conclusione di Rosario alla mezz'ora del primo tempo, che rimpalla su un nostro giocatore e spiazza Handanovic. Secondo me incolpevole.

Peraltro ho letto giudizi non sempre positivi sulla prova di Samir. Però a parte che non vedo responsabilità particolari in occasioni del goal, conto almeno quattro interventi importanti: su Rosario (pochi minuti prima del vantaggio) e su Lozano nel finale di primo tempo; consecutivamente su Malen e ancora Lozano al 79' della ripresa.

Ha sicuramente spaventato l'uscita su Bergwijn, però lui è andato giù deciso, sembrava sicuro di quello che faceva e giustamente ha beccato cartellino giallo perché da regolamento il rosso non è previsto e l'arbitro almeno stavolta non ha dato di matto (in verità un paio di interventi tipo la pallonata di Angelino su Politano a gioco fermo e la gomitata a Icardi secondo me erano meritevoli di essere considerati...) e in qualche maniera anche lì ha salvato il risultato.

Comunque dopo il loro vantaggio, anche questa volta la abbiamo ripresa e poi vinta, ma è stato fondamentale secondo me pareggiare prima di andare al riposo: un goal non casuale, perché abbiamo pian piano aumentato l'intensità di gioco e con uno straordinario Nainggolan, che si è letteralmente caricato la squadra sulle spalle, andando a giocare la palla in mezzo e pure allargandosi a seconda delle situazioni di gioco.

La dimostrazione di forza e personalità straripante del "ninja" ha motivato tutta la squadra, fino al goal: conclusione di Brozo respinta dal portiere, Icardi anticipa tutti e calcia in porta, Zoet para, ma questa volta sulla respinta Nainggolan lo buca con uno dei suoi tiri.


Il goal è stato determinante, perché ha chiamato fuori il PSV, che magari ha anche creato problemi, ma è andato sotto per la nostra maggiore concretezza.

Bene de Vrij e Skriniar; convincente la prova di Asamoah, così come quella di Brozovic; strepitosa la partita di Icardi che al 60' mette dentro su un lancio di Vecino dopo aver giocato Schwaab e Zoet.

Autore di una grande prestazione il capitano, che a parte il goal e la "furbizia" dimostrata in occasione del vantaggio di Nainggolan, gioca una delle sue migliori partite, andando anche più volte vicino al goal prima e dopo il 60' e rendendosi in particolare pericoloso di testa. Avrebbe forse meritato di segnarne almeno un altro per la sua bravura, ma facciamo che se li è conservati per la prossima volta. Vanno comunque registrati segnali di crescita importante sul piano del gioco e del carattere e che fanno sicuramente piacere.

E poi i suoi goal cominciano a essere sempre più "importanti".

Completo il post andando nel dettaglio delle singole prestazioni con le pagelle.

PRESTAZIONI INDIVIDUALI

1. Handanovic. Su di lui mi sono già espresso. La verità, a parte poi quelle che sono le valutazionoi soggettive, è che un portiere sta sempre sotto i riflettori ogni volta che viene chiamato in causa. In genere lo si accusa comunque di essere troppo "freddo" e poco spettacoloso. Be', magari se una uscita tipo quella l'avesse fatta Neuer oppure "Gigio", oggi ci sarebbero titoloni su tutti i giornali per esaltarlo. Comunque, tanto per chiarire: lo preferisco quando è tra i pali e lì si conferma sempre un top nel ruolo. 7

33. D'Ambrosio. Partita difficile. Colpa anche degli avversari: la rapidità di Angelino e di Bergwijn, che si accende e spegne come una lampadina, gli creano qualche difficoltà e Politano non ha esattamente le caratteristiche di Candreva in fase di copertura. A questo si aggiunge qualche difficoltà anche nel giocare la palla quando si alzano i ritmi di gioco, pure comprensibili considerando che non è un giocatore che eccelle da questo punto di vista. Prende comunque le giuste misure alla distanza e strappa la sufficienza. 6

6. de Vrij. Prova sontuosa. Si conferma su altissimi livelli. Giganteggia in difesa, dove in coppia con Skriniar annulla de Jong, e dimostra anche di avere ottime capacità sul piano del controllo del pallone in fase di prima impostazione. Ha i nervi saldi. Finora se l'è giocata con tutti gli attaccanti che abbiamo affrontato. 7.5

37. Skriniar. Solito muro invalicabile, "colpevole" giusto di una deviazione sfortunata, ma palla al piede oppure di testa, è insuperabile. Migliora sempre di più l'adattamento al centro-sinistra dopo lo spostamento per l'inserimento di de Vrij, così come l'intesa col compagno di reparto. Nelle situazioni difficili esce fuori a testa alta dando una bella iniezione di fiducia a tutta la squadra. 7.5

18. Asamoah. A me è piaciuto molto. È stato un grande colpo: la sua esperienza è un valore aggiunto per tutta la squadra; a questa si combina grande solidità sul piano difensivo, buoni piedi e una buona visione del gioco. Avevamo bisogno di un giocatore come lui. Certo preferisce giocare la palla invece che attaccare la profondità, ma ieri non era esattamente la partita per lui per fare questo tipo di gioco. 7

77. Brozovic. Prestazione più che sufficiente e in cui si distingue per la grande continuità nel corso dei novanta minuti in cui non fa mancare mai il suo sostegno alla fase offensiva, così come la dedizione in fase difensiva che fanno di lui un centrocampista totale e questa volta prezioso proprio perché non ha mai corso a vuoto e facendo sempre la cosa giusta. 6.5

8. Vecino. Comincia male, ma poi anche guardando l'atteggiamento prode di Nainggolan, dà una svolta alla sua partita e comincia a fare sentire il suo "peso" sul piano della mobilità quando si sposta in avanti e nei contrasti in fase difensiva. Nel secondo tempo in mezzo spadroneggia ampiamente, dominando sul piano fisico contro ognuno degli avversari. Ciliegina sulla torta: il lancio per il goal del raddoppio di Icardi. 6.5

16. Politano. Nel primo tempo gioca molto largo, lo si vorrebbe di più nel vivo del gioco (e infatti quando c'è, si fa sentire), ma costituisce comunque un'ottima sponda e soluzione di gioco per allargare la nostra manovra offensiva e dimostra una certa vivacità. Si becca più volte con Angelino e non riesce ad aiutare molto D'Ambrosio in fase difensiva (così come Danilo non riesce a essergli particolarmente di sostegno davanti, va sicuramente migliorata l'intesa). Come tutti cresce nel secondo tempo, proprio quando apparentemente sembrerebbe calare di tono, diventando un punto di riferimento fondamentale davanti grazie alle sue qualità tecniche e i suoi spunti e picchiando forte dietro quando necessario. 7.5

87. Candreva (dal 90'). Pochi minuti ma in cui ha subito un grande impatto sul match. Segno che in questo gruppo forte lui ci sta sempre con la testa e con il cuore. 6+

14. Nainggolan. Un gigante. Nel primo tempo è praticamente ovunque. Carica la squadra sin dalle prime battute del match, quando andiamo sotto invece che abbattersi, prende letteralmente tutti i compagni per mano e li guida alla vittoria segnando il goal fondamentale del pareggio. Giocatore completo, eccelle nei contrasti, in fase di palleggio e vede il gioco, quando può va anche a ricercarsi lo spazio sull'esterno e quando calcia, già detto, ma mi fa piacere sottolinearlo ogni volta, è uno spettacolo. Secondo tempo in calo, ma mantenere gli stessi ritmi del primo tempo (dove ha dato qualche cosa in più del normale) era impossibile. Già idolo per quanto mi riguarda, aspettavo da anni un giocatore così... 8

20. Borja Valero (dall'86'). Come Candreva. Entra ed è subito nel gioco, sponda importante per ogni compagno in fase di possesso palla negli ultimi minuti di gioco. Giocatore importante dopo una estate in cui si è parlato di lui poco o niente. 6+

44. Perisic. Verrebbe da dire: "O tutto o niente." Che è vero ma fino a un certo punto. Diciamo che davanti non è sicuramente determinante, come ci si aspetterebbe da un giocatore delle sue qualità. A volte mi fa pensare (non fraintendetemi, sono due giocatori diversi e anche di caratura diversa, con tutto il rispetto e l'ammirazione per Ivan) ad Ibrahimovic, perché ha una genialità fuori dall'ordinario e che gli fa fare delle cose che esulino da qualsiasi schema predefinito proprio sul piano tecnico. Però questa volta non incide. Eppure dire "niente" sarebbe sbagliato, perché poi sul piano della quantità c'è sempre e dietro aiuta tantissimo e spunta fuori anche quando meno te l'aspetti. 6+

9. Icardi (c). Capitano coraggioso. Cuor di leone. Lotta su ogni palla che gli capita a tiro (vedi il primo goal ad esempio) e sfiora più volte il goal, che merita e che alla fine realizza dimostrandosi ancora una volta un centravanti di razza e decisivo per le sorti della squadra. A me sembra in crescita, non solo sul piano della condizione, ma come se stesse attraversando una fase di cambiamento che potrebbe essere centrale nella sua carriera. O ora o mai più. Nel frattempo fa goal e decide. 8+

All. Spalletti. L'Inter vince la sesta partita consecutiva e gran parte del merito è ovviamente anche sua. Ha ripreso la squadra in mano in un momento difficile e quando si cominciava addirittura a parlare di esonero e di allenatore che non azzecca mai due stagioni di fila (?). Ha costruito un gruppo importante (aspetta Vrisaljko e "prepara" Keita) e sta dando alla squadra un gioco sempre più convincente. Nella ripresa crede nei suoi ragazzi e resiste a fare un possibile cambio e fa bene perché poi tutti gli rispondono in maniera adeguata sul campo, migliorando la propria prestazione col passare dei minuti e con la squadra che finisce in crescendo. Tatticamente con van Bommel non c'è partita. Adesso deve confermarsi ancora in campionato e battere la Spal: sa che non deve sbagliare e che siamo solo all'inizio del cammino... Deve trasmettere la stessa convinzione alla squadra e riuscire a ottenere da tutti ancora di più in vista di impegni che saranno ancora più difficili. Ci sarà da combattere, ma continiuamo così, perché al momento si direbbe proprio che stiamo andando in campo con il caratteristico coltello tra i denti... 7.5

Emiliano D'Aniello

221 commenti:

  1. Gabriele Lombardo4 ottobre 2018 10:39

    Per il Cds un pezzo di qualificazione sarebbe in tasca. Mah... io ero scettico e con questi sei punti dico che cominciano ad esserci possibilità, ma non direi che siano alte. Se il Psv strappasse un pari col Tottenham in Olanda...
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    Gabriele Lombardo4 ottobre 2018 10:47

    Riprendendo la lunga parentesi politica, concordo con questo "In effetti per me, prima o poi, si dovrebbe arrivare ad un vero reddito universale, chiamalo di cittadinanza". Aggiungo che bisognerebbe partire da qui. Dal rispetto principi, dei diritti inviolabili; il resto dovrebbe essere una conseguenza. Riconoscendo di non poter non garantire ciò, si dovrà, con più forza, contrastare e impedire l'abuso. Accettare l'abuso e vederlo come un motivo per non migliorarsi non funziona.
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    Matteo4 ottobre 2018 11:17

    Bello notare il lutto di qualche tifoso gobbo che ad ogni gol decisivo di Radja non si fa vedere sul blog. Speriamo che il belga segni più spesso.
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    Gabriele Lombardo4 ottobre 2018 12:16

    Dopo Inter-Parma alcuni mi sembrano più sereni... più in vena di dire la propria.
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    Lou4 ottobre 2018 11:27

    ...perché la doppia sfida col Barça dovrebbe essere proibitiva? giocheranno in 18? La partita di ieri sera non ha insegnato niente? continuo a non capire la costante sottovalutazione dei nostri giocatori ... non è più il Barça di 7/8 anni fa...ce la possiamo giocare senza pannoloni di sorta (ovviamente, guardandoci le spalle)

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    1. Amstaf4 ottobre 2018 12:17

      Diciamo che appaiono le 2 partite, specie la prima, più difficili. Ieri iul barça, passato subito in vantaggio, ha avuto spazi, con gli spurs sempre a rincorrere. Vedremo.
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      carlo4 ottobre 2018 11:47

      Sparse:
      Luciano, tu sei fondamentale per stimolare dialoghi(non discussioni) su ogni argomento. Non scherziamo, ne!?

      In Italia avremmo avuto espulsione e gol annullato.

      La mancanza della CL ha penalizzato la crescita di molti nostri giocatori e della mentalità del club. Fondamentale entrare nei primi quattro posti. E sono certo che, nel caso superassimo il turno, avremmo sorprese positive da questa squadra.

      Il full delle italiane mi fa temere per la Juve vincente in CL. Mi pare la squadra più completa in Europa. E cr7 ha portato una ventata di convinzione notevole.
      I grandi campioni vanno sempre presi.
      Io mi riprenderei ibra, tanto per dire.

      Certo messi sarebbe il top :)

      Marotta no!
      Mourinho si!

      A gennaio farei di tutto per portarmi a casa Barella.

      Figuraccia di Napoli (stadio, tifosi, rapine). Peccato
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      Gabriele Lombardo4 ottobre 2018 12:22

      Concordo praticamente su tutto, sono esperienze che completano i giocatori.

      Non vedo squadre europee imbattibili per la Juve e ho abbastanza paura quest'anno. La vedo più una squadra da Champions che da campionato, ma qui c'è una superiorità netta...

      Ho sempre detto che Barella mi piace tantissimo. Stamattina pensavo (anche riflettendo sul fatto che per la vittoria di ieri entrano altri milioncini) però che in estate probabilmente per rinforzarci nettamente dovremo prendere un centrocampista di spessore. Non so se Barella lo sarà già l'anno prossimo... magari ne prendiamo due, a fronte di cessioni.
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    2. Gabriele Lombardo4 ottobre 2018 12:28

      A maggio e giugno ammetto che il nome di Politano mi lasciava più che perplesso, speravo in un top nel ruolo e pensavo che tra lui e Verdi, il secondo sarebbe stato preferibile. Mi ha sorpreso positivamente durante le amichevoli, ora è praticamente tra i migliori. Non sembra aver subito il salto di categoria e anzi, si è adattato perfettamente alla nuova dimensione.

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  2. Ovviamente sono d'accordo con Carlo, Luciano, sei fondamentale per il blog. Non lo dico per pigrizia perché non voglio scrivere i post, eh! :)

    Sono d'accordo anche su marotta, aspetterei tra l'altro di vedere i contenuti dell'inchiesta di report...

    Su Napoli avrei tante cose da dire. Purtroppo questa città è abbandonata a se stessa da troppo tempo e se ne parla solo a fini propagandistici da ogni parte. Sotto molti aspetti i problemi di questa città sono quelli dell'intero paese., amplificati dal contesto sociale e gli atavici problemi del mezzogiorno del paese e dal fatto che Napoli è una città molto grande. Potrei parlarne all'infinito.

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  3. Napoli, come Roma, sono due città simbolo dell'Italia (e per certi versi, sono nazioni nella nazione) Si dovrebbe fare di tutto per migliorarle Trascinerebbero l'intero paese.

    Parere personale

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    1. Da elettore di centro-sinistra dico che le elezioni politiche e i tanti voti persi sono dovuti in larga parte a quello che è successo in queste due città nel corso degli anni e di più, dico che è proprio quesot il punto principale su cui bisognerebbe fare serie considerazioni. Perché non puoi "combattere" 5s e Lega inseguendoli sui loro stessi argomenti, devi dare giustamente idee diverse e in linea con la tua visione politica e questa non può prescindere anche dal piano amministrativo a livello locale. Ce lo insegnamo esperienze come quelal di Taranto, la questione dello smaltimento dei rifiuti, Genova. Senz aparlare della criminalità, quella organizzata e che sembra essere scomparsa e che incide in maniera pesante qui ma oggi sicuramente tanto nella capitale come al nord. E poi il rispetto delle minime regole della società che qui è veramente stato dimenticato, come se la cosa significasse una deriva "a destra". Poi sul piano politico alcune scelte lasciate alle amministrazioni locali per me non hanno senso, qui c'è chi pensa che Napoli possa vivere di turismo, ma dimentichiamo che parliamo di una città abitata da un milione di abitanti. Sarebbe bello se fosse una specie di isola tropicale. I turisti qui sono sempre venuti e continueranno a venire, ma non si può certo pensare di creare un sistema economico virtuoso in una città così grande in questo modo. Senza ocnsiderare che il turismo è la principale attività che dove non funziona nulla a livello amministrativo e di legalità, puoi far girare senza rispettare nessuna regola.

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  4. Ottimo post Emiliano, ci sono due imprecisioni (scusami se te le segnalo): le vittorie consecutive sono 5, nonostante tutti ne vogliamo 6 prima della sosta, quindi credo sia un lapsus o magari ti ha indotto il post di Nainggolan, che parla di 6 vittorie, alludendo appunto alla partita di domenica
    Poi il gol di Nainggolan viene dopo un tiro di Asamoah, non Brozo, seguito e preceduto dal tentativo ribattuto di Icardi

    Finalmente stiamo iniziando a intravedere l vero Nainggolan, continuo, tosto, bravissimo nei contrasti e nel difendere palle spalle alla porta avversaria, che giocatore!

    Molto male per me Perisic, credo sia arrivato il momento di Keita, o almeno io lo farei giocare dal 1° come esterno a breve
    E poi Spalletti deve riuscire a gestire bene quel gioiello di Lautaro, speriamo che progressivamente si inizi a vederlo sempre più spesso titolare anche se non so al posto di chi
    In ogni caso vittoria importantissima, difficile e un plauso enorme a Spalletti e ai ragazzi

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  5. credo che le partite consecutive siano 5, Tottenham, samp, viola, cagliari, psv.

    Ninja mi ha impressionato, non oso immaginare che giocatore sarebbe stato con uno stile di vita da atleta se già così lo si può definire un campione.
    Fantastico come controlla palloni fra nugoli di giocatori che gli saltano addosso come furie, lui se li porta in groppa come moscerini e poi gioca la palla dove ha deciso di giocarla.

    Speriamo duri!

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    1. ti correggo, anche perché questa cosa sta diventando noiosa (non te eh): "non che giocatore sarebbe stato", ma che giocatore sarà tra due-tre-quattro anni (per lo stile di vita intendo)

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  6. Grazie ragazzi, scusate l'errore, effettivamente mi sono proprio fatto fregare dal post del Ninja. :)

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  7. Anche io aspetto keita, sarebbe un valore aggiunto importante, come Vrsaljko quando rientrerà. Non so se domenica possa giocare, ma sarebbe un'arma in più molto importante una volta entrato nel gruppo.

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  8. Io difendo sempre Perisic che dall'anno scorso anche quando non è al top non è dannoso, ma dà una mano dietro. Keita mi piace molto ma Perisic fa un lavoro più completo che al momento Keita non assicura, quindi capisco che se c'è da soffrire rimanga in campo Perisic, pur non avendo lo spunto dei tempi migliori. Negli ultimi minuti alcune volte quando il Psv attaccava da destra riuscivamo a coprire con Asamoah, Brozovic e Perisic che arriva fino alla nostra area. Keita quel lavoro lo fa e lo fa coi tempi giusti, senza farsi prendere alle spalle? Io non sono sicuro. Domenica me lo aspetto in campo e spero si riveli un'arma importante, perché entriamo in una fase decisiva e lui è uno dei pochissimi che ha la giocata.

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  9. nonostante la grande partita il "vero" Icardi ieri avrebbe segnato almeno un altro gol

    secondo me non è ancora indietro

    Handa sulla rovesciata è stato a dir poco strepitoso
    resta incredibile come subiamo tanti gol "assurdi-eurogol"

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  10. Criticare il perisic di ieri è come denigrare il brozo ante gennaio. Completamente miope. Poi fate come volete ed esaltate pure il capitano che ha sbagliato 4 gol che per lui dovrebbero essere semplici. Poi gli ultimi 10 minuti ha mostrato di poter essere uomo squadra a 360 gradi. Ed ha mostrato che cosa può essere l'Inter attuale con un grande centrattacco. Io spero continui come gli ultimi 10 minuti e di non rivedere più l'icardi semi zoppo o presunto tale degli ultimi 8 mesi. Abbiamo segni di grande inter. Speriamo siano reali.

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  11. Beh, diciamo che ci aspettano due mesi molto intenso ed emozionanti. In cui non ci sarà nulla di scontato.
    Bello! Forza Inter!

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    1. Soprattutto Non partiamo certo sconfitti al camp nou.
      Il barca è battibile e noi siamo l'Inter.
      Sarà quella la vera partita della svolta.

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  12. Le dichiarazioni di agnelli sull'imminente futuro del calcio italiano, nel breve e nel medio termine ( 6 anni), sono da leggere con attenzione. A pelle faccio 2 considerazioni: nell'immobilismo generale l'unico "riformatore" appare agnelli; in questo paese, ormai, conta l'involucro e non il contenuto, ergo "riformatore" suona positivo SENZA valutare cosa e COME si riformi. La candidatura Moratti mi ricorda, sperando di sbagliare io (o che Moratti non ci...caschi), quei governi definiti di sinistra (o centro-sinistra), per me assolutamente FINTA, deputati a fare quelle politiche sociali che la destra vorrebbe ma non ha il coraggio di fare.
    A lasciare "vuoti" qualcuno li riempie...gli agnelli hanno sempre saputo riempire sia i vuoti altrui, sia i vuoti creati ad arte.

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    1. Oppure è stata una mossa per bruciare la sua candidatura possibile.

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    2. Non esisteva la candidatura Moratti; tutta farina ovina.

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  13. "Ronaldo ha dimostrato in questi mesi la sua grande professionalità e serietà, apprezzata da tutti alla Juventus.
    Le vicende asseritamente risalenti a quasi 10 anni fa, non modificano questa opinione, condivisa da chiunque sia entrato in contatto con questo grande campione".

    Imbarazzo.

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    1. Le vicende sono andate in prescrizione...

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    2. Oddio Sergio ma spunti davvero soltanto quando si parla di Juve? Poi che risposta è? Io non so come siano andate le cose, ma questo virgolettato mi perplime abbastanza... però se le vicende sono andate in prescrizione ritiro tutto ed è una grandissima mossa. Che stile!

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    3. Era ironia Gabriele...il paradosso della societa in cui viviamo é che il male perpetrato a enti di qualsiasi sorta può essere ridimensionato affidandosi alla semplice dimensione del tempo. Come se il danno non avesse avuto consegueze....

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  14. Ottima prova dei nostri ragazzi ad Eindhoven, dove tengono botta con autorità per oltre un'ora ad una squadra con più peso e centimetri e con un livello di forma fisica che fa la differenza nel finale di gara quando molti dei nostri sono visibilmente calati. Determinante, a mio avviso, l'infortunio di Zappa, rivisto ai livelli della passata stagione, sulla stessa caviglia che lo aveva tenuto fermo e lo ha costretto ad uscire in lacrime subito dopo aver esaurito i cambi. Sconfitta maturata in inferiorità numerica e sicuramente immeritata checché ne dicano i numeri della gara che ho letto in un commento.
    Nessuno dei nostri ha demeritato, mi sono davvero piaciuti tutti gli undici scelti da mister Madonna. Da sottolineare in particolare le prove dei due esterni Zappa e Colombini, di cui avevo solo sentito tessere le lodi, che ha dimostrato notevole padronanza nelle due fasi, pur al cospetto di clienti scomodi, ed un sinistro vellutato che ha davvero poco da invidiare a Sala, in mezzo al campo una grande prova di Schirò, che mi ha finalmente convinto appieno, e Gavioli, moto perpetuo e grande recuperatore di palloni, autore di una prova molto dispendiosa che lo ha un po' penalizzato quando poteva andare a far male alla difesa avversaria. Pompetti, inseguito dagli avversari a tutto campo riusciva con grande intelligenza e pulizia nelle giocate a districarsi e ripulire l'azione spesso partendo da centrale di difesa in mezzo a Nolan e Van den Eynden. Positiva anche la prova dei nostri tre davanti mai fuori dal gioco e capaci di far salire la squadra e tenere sempre in apprensione la difesa avversaria. L'unico appunto che, forse, si può muovere riguarda i sostituti D'Amico e Burgio, e nel finale Grassini, Merola e Ballabio, che non sono riusciti a dare nuova linfa quando la squadra ne aveva bisogno, ma nel momento in cui sono entrati era per loro davvero compito arduo. Purtroppo ora si complica il cammino ma nulla è perduto, questa squadra può ancora crescere di condizione fisica, mentre gli avversari finora incontrati mi sono sembrati più avanti da questo punto di vista.

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    1. Pero rivedendo gli highlights... Abbiamo fatto 1 tiro in porta in tutta la partita...
      Inoltre alcuni errori difensivi di Van den Eyden sono assolutamente da matita rossa.
      Dal tuo commento sembra una partita da noi dominata. Dalle stats e dagli highlits non e stato cosi. Un tiro in porta...un gol...su errore di piazzamneto su calcio d'angolo. Troppo poco

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  15. Mi chiedo, per quanto riguarda gli interventi del nuovo governo, come mai nessuna levata di scudi quando i soldi delle manovre finanziarie erano destinati alle banche ed alle varie lobby che di fatto detengono il potere finanziando i vecchi partiti?
    Col nuovo che avanza, un miliardo della manovra finanziaria sarà destinato a risarcire i cittadini truffati dalle banche.
    Non cambierà la nostra economia, ma per la prima volta lo Stato è dalla parte di chi viene truffato e non di chi truffa.
    Questo è quello che succede quando "il cittadino si fa Stato". Ed è solo l'inizio, piaccia o non piaccia.
    Così come piaccia o non piaccia dobbiamo tutti prendere atto che milioni di persone ormai sfiduciate, si sono riavvicinate alla politica grazie al Movimento, che ha dimostrato di poter fare politica con pochi soldi, e questo è un regalo che hanno fatto alla democrazia.
    I sostenitori dei partiti che si professano di sinistra, cari Daniele ed Emiliano, devono prendere atto che il reddito di cittadinanza è una misura necessaria per far ripartire un paese morente, con tutti i piccoli effetti collaterali che questa potrà avere, e dove nel caso si andrà ad intervenire.
    Senza considerare che gli avversari politici dei 5s, nelle loro campagne elettorali, blateravano anch'esse di redditi di inclusione o quant'altro salvo poi scoprire che le loro si sono sempre rivelate false promesse alle quali ormai sono in pochi a credere.

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    1. Bruno grazie per il report sulla gara dei nostri ragazzi. Quindi secondo te, diciamo, siamo ancora in una fase di costruzione e di crescita sul piano atletico? C'è comunque un allenatore nuovo a parte tutto. Ma mi interessa sapere se pensi che insomma ci siano margini di miglioramento dal tuo punto di vista. A parte se consideri differenze di gioco rispetto al passato e la gestione Vecchi.

      Difficile commmentare in breve al tuo secondo commento, però nulla ci impedisce di prolungarci poi nella discussione.

      Naturalmente per quanto mi riguarda avere differenze di vedute sul piano ideologico non costituisce un problema, quindi be', sì, questo governo non mi piace e ho una pessima considerazione di Lega e 5s. Hanno tuttavia chiaramente la maggioranza (ma attenzione perché alle ultime politiche ha votato il 4% in meno, quindi non è vero che l persone si siano riavvicinate alla politica) e numeri tali da avere ampi margini di manovra e di decisione, sicuramente questo governo non sembra traballare. La mia è una normale opposizione democratica su basi ideologiche. Non mi piace la caccia all'untore.

      Il governo comunque ha appena approvato l'ennesimo condono, che nella sostanza è la stessa cosa che hanno fatto tutti i governi precedenti o quasi. Questi soldi mai incassati dallo stato e molte volte, quasi sempre, secondo una modalità diciamo "scientifica", costituiscono come sempre un duro colpo per il paese e non è stata prevista nessuna normativa ancora una volta che vada nella direzione di risolvere questo problema. La manovra dà soldi ai cittadini truffati poi come dici (non so come funzioni però la storia del miliardo di cui parli, quindi non entro nel merito specifico) così come paga il reddito di cittadinanza, ma lo fa facendo un deficit che comunque in ogni caso peserà da subito su tutti perché oggettivamente non ci sono risorse economiche e perché in ogni caso non è stato previsto nessun procedimento che rimetta in circolo un sistema economico virtuoso. L'atteggiamento aggressivo sul piano della politica estera e il riscontro dei mercati finanziari, anche questi esistono , piaccia o non piaccia e credimi a non piacciono per niente, non vanno nella direzione di una crescita e di una collaborazione sul piano internazionale proficua dove abbiamo una classe imprenditoriale sia piccola che media o grande che non investe e continuerà a non farlo. Non si creerà nuovo lavoro, negli ultimi anni era stato creato un sistema di incentivi per l'assunzionie e la stabilizzazione del lavoro a tempo indeterminato, tutto questo non è previsto. Non è bastato perché non sono stati toccati altri interessi terzi di chi investe su settori che non creano lavoro, perché dovrebbero cominciare a farlo ora? Se la flat tax si rivelerà equa oppure no poi lo vedremo, aspettiamo, ma avere dubbi penso sia legittimo. Del resto non a caso era nel programma del centro-destra.

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    2. Il reddito di cittadinanza in sé è una misura democratica,come non condividere il principio che tutti debbano avere le stesse possibilità, ma che costituisca una misura di sinistra tout-court è discutibile. Comunque ci sono situazioni di indigenza e cui bisogna porr erimedio e un provvedimento più sostazioso del reddito di inclusione (che invece c'era e c'è) è accettabile, solo che comunque abbiamo visto come lo stato italiano negli anni abbia provveduto da questo punto di vista a spendere somme mostruose e che chiaramente non hanno mai generato un ritorno e questo non ha fatto che alimentare mal costume e soprattutto quel buco nell'assistenza sociale e previdenziale che ora si vuole colmare con una misura provvisoria. Aumenti il deficit, si parla di piano di rientro, ma come? Posso permettermi di non crederci per ragioni semplicemente storiche. Se oggi non ci sono i soldi per le pensioniè anche perché ci sono persone che ci sono andate a 35 anni e continuano ancora oggi aprenderla. Sarebbe ridicolo togliergliela perché molte sono anziane, però questo è un fatto e ha inciso più dei famosi soldi ai parlamentari perché parliamo di grandi numeri. In Svezia hanno dato di tutto sul piano del welfare, adesso non hanno soldi e dicono che è colpa degli immigrati, ma gli immigrati lavorano e pagano le tasse (lì lavorano regolarmente), mentre lo svedese va in pensione da giovane e prende tutto quanto a carico dello stato. Per carità sono favorevole sul piano ideale ma nella sostanza è un sistema iniquo. Ci sono persone che tutte le mattine si svegliano e vanno a lavorare e magari guadagnano poco, però lo fanno, ci provano. Domani mattina vai da una persona e gli dici, io ti dò 780 euro, che ci va a fare a lavorare? Ma non lo sto criticando, fa bene a non andarci, che ci va a fare... Non penso che questa forma mentis però ci porterà a qualcosa di buono. Aggiungo che se tutti devono avere le stesse possibilità poi tutti devono avere anche gli stessi diritti e qui mi sembra che stiamo facendo passi indietro da gigante.

      Chiedo scusa a te e agli altri per il commento lungo oppure breve... A seconda dei punti di vista, perché gli argomenti erano tanti e chiaramente con due commenti in fondo le risposte sono sempre sommarie. Nel caso ci possiamo pure spostare qui a continuare la conversazione: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2000/01/bar-peru.html

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    3. Ah una precisazione al volo da smartphone... "regolarmente" per Svezia intendo che chiaramente mi riferivo ad immigrati regolari. Non mi piace il principio di "irregolare", non favorevole alle politiche di accoglienza, ma forse lo ho pure fatto capire nel post precedente, ma volevo solo dire che non parlavo di lavoro in nero

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  16. Ho appena letto su Facebook l'intervista a sigfrido ranucci di Report, in merito al legame juve ed esponenti malavitosi
    Ho iniziato a leggere i commenti e... Ho dovuto smettere per eccesso di tristezza e nausea.
    Niente lo juventinismo ~ proprio una brutta malattia. E purtroppo è infettiva.

    Forza Inter!
    Forza tutti noi!
    La barbarie dilaga

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    1. Carlo ma di che cosa si tratta esattamente? Si sa quando andrà in onda? Non ho seguito né letto molto sulla cosa.

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  17. "Mi chiedo, per quanto riguarda gli interventi del nuovo governo, come mai nessuna levata di scudi quando i soldi delle manovre finanziarie erano destinati alle banche ed alle varie lobby che di fatto detengono il potere finanziando i vecchi partiti?"

    Cosa ne sai? Lo deduci dal fatto che non l'ho scritto in questo blog? Ci sono cose giuste e sbagliate, i finanziamenti alle banche sicuramente erano sbagliati...ma nello specifico tutti eravamo d'accordo, perché era una cosa enorme, macroscopica.
    Il reddito di cittadinanza è una cosa interpretabile, la bilancia può pendere da una parte o dall'altra in base a tanti aspetti quali: la misura dei controlli, la capacità di saper gestire un simile esborso di soldi pubblici, le ricadute su tutti coloro che sono in qualche modo impiegati a livello etico e professionale....tutte cose dove storicamente abbiamo già dimostrato di saper fallire miseramente e comunque su quella bilancia bisogna metterci tutto, non solo quello che fa comodo al nostro ragionamento.
    Quello che non sopporto personalmente è fare di ogni cosa sempre una questione politica, questa necessità di schierarsi che uccide il ragionamento e crea solo contrasto (come pure nel calcio). Perché devo uniformarmi sempre al pensiero del partito per il quale voto o la squadra per la quale simpatizzo? Perché non posso avere un'opinione che diverge? Perché non posso dire che certe cose non mi piacciono, senza passare per fascista o gobbo infiltrato?
    Io trovo queste cose assolutamente immature, limitanti...sempre con questi "non ci sono i presupposti...." "non hai le competenze...." "sei arrogante e superficiale"....da notare che generalmente tutto ciò parte sempre da chi in qualche maniera è o è stato professionista di qualcosa, all'indirizzo di chi "professionista" non lo è e non lo sarà mai...così da mantenere quello scalino per qualche motivo tanto rassicurante.

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  18. "sergio4 ottobre 2018 23:13
    Le vicende sono andate in prescrizione"
    ... dispiace dover smentire il simpatico ospite gobbo, ma negli USA - dove sarebbe stato commesso il presunto stupro - non esiste la "prescrizione" nei termini conosciuti da noi, che ha salvato dalla galera Agricola & Moggi ... #avvocatidelsottoscala

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    1. Eh ma era ironia... sul gol di Radja del giorno prima nulla da dire invece

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    2. ...stava guardando il Napoli... :)

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    3. Certo che guardavo il napoli. Non ho sky e non avevo modo di raggiungere un bar con la paytv. Se era ironia è perche la prescrizione é un procedimento assurdo spesso causato da una burocrazia giuridica folle. A volte usata come scusante come meccanismo di disimpegno morale. Quel distacco morale che autorizza a entrambi ad essere insolenti nei miei confronti senza provare rimorso: perché dispiacersi per un indoviduo cinico e baro?. A volte alcuni di voi assumono atteggiamenti "ontologicamente" superiori e sprezzanti. Senza alcuna provocazione a priori

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    4. La prescrizione ha ragione d'esistere e non esiste per qualsiasi fattispecie.

      "Le vicende sono andate in prescrizione...": da dove si percepisce l'ironia? Soprattutto considerando che lo scambio avviene tra persone che non si conoscono...

      Non penso di essere stato insolente, ma che simpatie puoi attirare se dopo Inter-Parma ti dici felice per il gol di Dimarco, la giusta sanzione per l'Inter, e nei post-partita delle gare successive, con esisti ben diversi, non esprimi altrettanta felicità? Forse non vieni compreso ma tu fai poco per comprendere gli altri.

      Beviamoci su, assieme a Nainggolan, ripensando ai grandi trionfi che avremmo ottenuto se avessimo preso Schick. :)

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    5. "Cosa può accadere adesso è difficile da capire. Il fatto che la polizia abbia riaperto il caso e stia nuovamente indagando sull’accusa di stupro del 2009 (in Nevada non esiste la prescrizione per casi come questo), con nuove prove, ci fa pensare che la storia non si spegnerà rapidamente come accaduto nel 2017" ...per completezza .... che qua non spariamo cose #adcaxxum

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  19. Da FcInterNews:

    Fine settimana di impegni fitti per le formazioni giovanili dell'Inter. Ecco, dal sito ufficiale, l'elenco delle gare che vedranno in campo i talenti nerazzurri.

    PRIMAVERA - UNDER 19

    Domenica 7 ottobre 2018 - Campionato, 4^ giornata andata
    Inter-Udinese ore 10.00 (Centro di Formazione Suning, Milano)

    BERRETTI - UNDER 18

    Sabato 6 ottobre 2018 - Campionato, 1^ giornata andata
    Sudtirol-Inter ore 15.00 (Campo Maso Ronco, Appiano-Bolzano)

    UNDER 17 SERIE A e B

    Domenica 7 ottobre 2018 - Campionato, 5^ giornata andata
    Cittadella-Inter ore 15.00 (Antistadio Tombolato, Cittadella)

    UNDER 16 SERIE A e B

    Domenica 7 ottobre 2018 - Campionato, 5^ giornata andata
    Chievo Verona-Inter ore 15.00 (Bottagisio Sport Center, Verona)

    UNDER 15 SERIE A e B

    Domenica 7 ottobre 2018 - Campionato, 5^ giornata andata
    Chievo Verona-Inter ore 11.30 (Bottagisio Sport Center, Verona)

    ALLIEVE U16/U17 REGIONALI

    Domenica 7 ottobre 2018 - Campionato, 3^ giornata andata
    Atalanta-Inter ore 11.30 (Centro Sportivo Bortolotti, Zingonia)

    GIOVANISSIME U15 REGIONALI

    Sabato 6 ottobre 2018 - Campionato, 3^ giornata andata
    Football Milan Ladies-Inter ore 15.30 (Campo Comunale Atletico Milano, Milano)

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  20. Leggo che si parla anche di un possibile ritorno in campo di Vrsaljko.

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  21. Il giorno 22 ottobre su report non mi ricordo orario e canale rai .

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  22. A proposito di Cr7. Uno dei meccanismi piu perversi di disimpegno morale é la diffusione di responsabilita: citare altre persone famose implicate in evasione o stupro serve a banalizzare la porcata, a renderla innocua alla nostra coscienza. Come il confronto vantaggioso con criminali di lunga durata e il successivo trionfo del meno peggio. Ovvero, il trionfo del collasso in quanto permesso perché di successo: dell'utile sul bene in se

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  23. Speravo D'Ambrosio potesse riposare durante la sosta e invece viene convocato assieme a Gagliardini. Non c'è invece Politano. Non penso per demeriti ma perché vuol vedere altri, convocati per la prima volta: Giovinco, Caprari, Cutrone. Torna invece D'Ambrosio che assieme a Florenzi è l'unico terzino destro convocato. Le alternative sarebbero Zappacosta che non aveva brillato, Calabria, mai convocato, Lazzari, già provato, De Sciglio e Darmian che con i club non fanno bene. Mi spiego così le convocazioni, senza dietrologia...

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  24. A me Sergio sta simpatico, nonostante tutto. Anzi se domenica mattina vieni a vedere la Primavera (alle 10.00 a Interello) spero proprio di poterti salutare, finalmente. la prescrizione non piace neppure a me, anche se credo che per certi reati non è giusto che si paghi 30 o 40 anni dopo, quando magari si è una persona del tutto diversa da quella che li aveva commessi.
    Spiace anche a me che D'Ambrosio non possa riposare, ma penso che la convocazione sia il giusto riconoscimento per le sue buone prestazioni.
    Si buone, perché se noi pretendiamo da lui il tocchetto raffinato, allora è inutile che gli facciamo la pagella: diamogli 3 per sempre.
    Se invece gli chiediamo quello che sa fare è sicuramente uno dei migliori terzini del campionato: ha grinta, forza, umiltà , assiduità nella marcatura, in un certo tipo di azione offensiva risulta anche efficace. In Olanda per esempio quasi tutti gli hanno dato voti abbastanza brutti. ma lui ha affrontato il più forte di loro (a proposito, io lo prenderei subito evitando di riscattare deità, almeno per quello che ha mostrato sino ad ora), uno velocissimo. Eppure dalla sua parte non giocavano Perisic, che rientra più di Politano e non copriva Brozo ma il più lento Vecino. ha sbagliato qualche appoggio, sicuramente. ma gli hanno sbagliati anche altri. ha dei limiti, questo è evidente, ma se il calcio è sostanza lui non demerita quasi mai

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  25. Ringrazio Bruno per il bellissimo post che ci dà speranza per quanto riguarda la Primavera. Io non ho visto la partita, ma non sono altrettanto ottimista, per i motivi che ho più volte spiegato.
    Purtroppo molti ragazzi, anche fortissimi, "tradiscono" un po' nell'ultimo step. Cito un esempio tra le decine che potrei fare: Bonazzoli (anche se è ancora giovane e spero sempre che si riprenda)

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  26. Io sono di sinistra, sono per la meritocrazia e per le competenze, contro il populismo dilagante che mette tutte le opinioni sullo stesso piano. Per me tutti hanno diritto di esprimere le loro opinioni, ci mancherebbe, ma mettere sullo stesso piano quelle di chi ha competenze diverse è una sciocchezza figlia dei tempi e del lavoro distruttivo prima dei media berlusconiani, poi della rete.
    Sono di sinistra e ho sempre mantenuto un atteggiamento critico nei confronti di tante posizioni del partito per cui votavo, anche prima che forze esterne se ne impossessassero. Mi considerano aziendalista per quanto riguarda il calcio, ma io non mi sento tale: cerco solo di ragionare con la mia testa e non seguire l'onda di faciloneria dilagante. Ho visto la partita in un luogo pubblico: c'erano juventini che provocavano, ma i più fastidiosi erano gli interisti che criticavano da sapientoni. Insultavano i giocatori e ne pretendevano la sostituzione. insultavano Spalletti perché non cambiava: ma l'unico cambio ragionevole che Spalletti potesse fare era Candreva. Volevano fuori Icardi, ma per fortuna il mister non ha ascoltato il parere...della maggioranza

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    1. Luciano, se ti considerano aziendalista è perché i ragionamenti della tua testa sistematicamente coincidono con quelli societari e dell’allenatore......ma questo assolutamente non è mai stato un problema, anzi....il fatto è che tanti quando si tratta di politica e di calcio sottolineano l’importanza del contraddittorio...ma in sostanza lo detestano! Alla fine in rete o nella vita reale, cerchiamo posti rassicuranti dove tutti la pensano come noi.
      “Io sono di sinistra, sono per la meritocrazia e le competenze”.....diciamo allora che sei un “comunista” vecchio stampo....la sinistra attuale è tutto menò che quelle cose che indichi tu.

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  27. Sono di sinistra e ritengo che la nostra Costituzione "obblighi"alla solidarietà e a rimuovere gli ostacoli che provocano indigenza e povertà. Ci sarà sempre meno lavoro e bisognerà sempre più agire sulla redistribuzioe del reddito, questo mi sembra certo. Senza solidarietà c'è solo la corsa indivduale di tutti verso un obiettivo che già in partenza moltissimi non potranno raggiungere. Se si tratta di partecipare a una gara individuale, non ha senso parlare di Paese, di comunità, di valori umani.
    Ci saranno soluzioni migliori del reddito di cittadinanza (o meglio del reddito minimo universale), ma io non ne ho sentite e soprattuto non ne ho viste in azione. naturalmente dipende molto dal rigore con cui verranno distribuite le risorse e dai provvedimenti che devono limitare al massimo il fancazzismo.
    Sono favorevole a provarlo, solo che proprio per i principi solidaristici ai quali ho accennato, mi piacerebbe che non si realizzasse aumentando il deficit, ma utilizzando risorse sottratte all'evasione, al reddito a volte enorme percepito sfruttando il lavoro nero, alle penalità inflitte a chi delocalizza e anche, a un altro principio sancito dalla Costituzione: la progressività del prelievo fiscale che in un momento di povertà dilagante deve portare alla riduzione della forbice guadagni e non alla sua esasperazione, come sta succedendo

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    1. La redistribuzione del reddito è una cosa diversa dal reddito di cittadinanza.

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  28. il conduttore di report: " La puntata sull’inchiesta “Alto Piemonte” farà un po’ di rumore anche a livello internazionale, anche perché non è coinvolto soltanto Marotta, ma tutta la dirigenza della Juventus, è un vero e proprio mostro vedendo il materiale, è qualcosa di impressionante”.

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  29. Ehm, se uno ha reddito zero perché non c'è lavoro ( e molti non lo cercano più per frustrazione, disperazione, depressione), la redistribuzione del reddito come può chiamarsi?

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    1. I diritti non sono mai elemosina. Tu parli della canna da pesca e non del pesce, ma prova a guardare da un altro punto di vista: diamo a 100 persone senza pesce 100 canne da pesca. Vanno a pescare nel corso d'acqua dove però ci sono 90 pesci. Ammesso che nessuno sia ingordo e ne prenda 2, 10 resteranno senza pesce. Cosa faranno? Diventeranno "competitivi", andranno prima a pescare, useranno un amo più adatto...e prenderanno il pesce. Ma ce ne saranno altri 10, al loro posto. Quindi devi aumentare i pesci e se il corso d'acqua NON li ha "qualcuno" (lo Stato) dovrà giocoforza AGGIUNGERE 10 pesci, in modo che tutti ne abbiano uno. Ma la mia è una metafora irrealistica, perché nella realtà, prima che i 100 peschino, passa un grande motopeschereccio a strascico che si porta via tutto. A quel punto le canne vanno buttate e qualche pescatore mancato andrà a lavorare sul motopeschereccio per MEZZO pesce al giorno; poi uno più disperato per un terzo eccetera.
      Se invece tutti avessero il loro pesce, dove sta scritto che nessuno cercherebbe di pescare ancora? Magari, libero dal BISOGNO, cercherebbe nuove modalità, senza il "pesce subito", ma con I PESCI domani...
      La realtà, a me sembra, è che c'è un moralismo di fondo, dettato dalla c.d. "etica del lavoro". Se questo è il LAVORO, ovvero valore di scambio, io RIFIUTO l'etica del lavoro. Spiegami perché se resto a cas ad accudire mia figlia o, l'avessi ancora, mia madre anziana, uso il "tempo libero", magari cazzeggio...se invece, accudisco un figlio altrui, lasciando la mia ad una terza persona, "lavoriamo", in maniera marginale, magari in "nero" ma, socialmente, "lavoriamo" A CHI giova? Non ai figli, non ai genitori.
      p.s) Il lavoro, nella tanto spesso richiamata cultura giudaico-cristiana, inteso moralmente come viene inteso OGGI, nasce in seguito ad un CASTIGO (il pane col sudore della fronte); per analogia potremmo ritornare a "partorirai con dolore"...

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    2. Amstaf, se hai solo 90 pesci per cento canne allora è giusto dare 10 pesci a chi non può procurarsene....ma se dai 100 pesci a tutti quanti, pure quelli che stanno pescando tranquillamente da sempre, getteranno la canna e pretenderanno il pesce! Così i 100 pesci diventeranno 200, 300...
      Io spero che il progetto sia molto più sensato e studiato di come lo ipotizziamo noi.
      Al riguardo le parole di Berlusconi, Bersani e Prodi (personaggi che detesto)un po’ mi confortano.

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    3. Il pane col sudore della fronte non è un castigo ma una benedizione, il giudaismo definisce la caduta di Adamo un momento glorioso....il passare dall’incoscienza alla conoscenza....dalla dipendenza all’indipendenza. Questo lavorare con sudore, partorire con dolore sono un simbolo di realizzazione, di presa di coscienza.
      Da cristiano ho il presentimento che Gesù non sarebbe d’accordo con il reddito di cittadinanza.

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    4. Daniele, 780 euro in totale, ovvero se ne hai già 300 magari da invalidità integri e basta, a me sembrano manco un pesce, altro che 100. Io, ribadisco, sarei per il pesce per tutti; non necessariamente "moneta", andrebbe benissimo che, in paese civile, i cittadini, indigeni o aggiuntisi, abbiano, a PRESCINDERE, una casa, il cibo, gli elementi oggi considerati FONDAMENTALI come la (possibilità di) conoscenza (per esempio internet. Non è una boutade, oggi il televisore, non di lusso, spesso è considerato impignorabile perché ELEMENTO necessario di vita minima).
      Io sono ateo ma venni educato in maniera molto cristiana da cristiani molto coerenti col loro credo. La caduta fu di Eva, inprimis, Adamo andò scioccamente a ruota e vennero puniti (Cacciata dal Paradiso Terrestre, non un gentile invito...). Non so cosa avrebbe fatto Gesù col RdC, so che a Cana non spronò gli invitati a lottare competitivamente per accaparrarsi qualcosa ma moltiplicò, per TUTTI, pani e pesci.
      Le briciole ai mendicanti furono i sacerdoti a darle, non Gesù, ed i "pescatori" li inviò a predicare (oggi improduttivi...almeno da poveri) senza che mancasse loro il pesce.
      Diciamo che, uno Stato laico, il ruolo di "Provvidenza" dovrebbe assumerselo

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    5. Visto che parli del miracolo dei pani e dei pesci, Gesù a un certo punto disse pure alla moltitudine (sintetizzando): “voi non mi cercate per me o per le mie parole, ma perché avete avuto la pancia piena. Spesso cerchiamo Dio sperando che ci risolva i problemi, e senza mettere in gioco nulla di noi stessi”

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    6. Ma lo Stato, per fortuna, non è Dio. E, comunque, dammi atto di non aver parlato solo di "pancia" ma anche conoscenza.
      Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza.
      Però non morire di stenti sotto un ponte aiuta.

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    7. Beh...dire che 1080 euro siano .. neanche un pesce... Mi sembra azzardato. C'e chi vive e dignitosamente con quella cifra

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  30. Ho una domanda, secondo voi è da considerare positivamente questa cosa che i due centrocampisti in Europa con nelle gambe più chilometri sono Brozovic e Vecino?
    Se questi ogni partita che giocano corrono una mezza maratona.....quanto possono reggere? E la qualità?

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    1. Per me non è un plus, ma un minus. Correre cosi tanto per due centrali (poi bisognerebbe capire il tipo di corsa, quanti scatti, quante camminate...) Vuol dire aver da coprire TROPPO campo. Ovvero avere una squadra troppo lunga. Ovvero una cattiva gestione del pressing/recupero difensivo.
      Ho letto la bella analisi del malpensante, su perisic /politano. Condivisibile in parte, con alcune forzature errate (il cambio di marcatura d'ambrosio politano e un analisi errata) ma che non tiene conto di ciò che viene richiesto dal tecnico... Se scalare basso o andare in pressing. Se perisic ad esempio scala sempre, aiuta si asamoah, ma fa uscire troppo alto brozovic in pressing... Per questo poi macina chilometri.

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  31. Tra l'altro secondo il progetto dei 5s (per i quali ripeto non simpatizzo, anzi) per guadagnarseli dovrà lavorare 8 ore al giorno, in lavori socialmente utili e/o per riqualificarsi professionalmente.
    Ripeto ancora: scandalizziamoci prima degli arricchimenti illeciti, delle evasioni, della corruzione, delle mafie accettate e aiutate. Poi ci si potrà indignare per i soldi dati a chi non ha nulla

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    1. Se questo è il progetto, e se riescono ad attuarlo io sono pronto a rivedere la mia posizione....il punto è: siamo in grado di gestire un simile impegno, senza incasinare tutto come sempre? Io sono scettico e preoccupato.

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    2. E un po' prevenuto.
      Questa situazione in cui siamo qualcuno l'ha creata.
      Se poi si andasse sulle competenze e sulle fake news, ci sarebbe da ridere.
      Insomma lo spread lo pagheremmo coi tassi dei mutui... Davvero?
      Taccio che è meglio.

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    3. Come fai a non essere prevenuto quando hai a che fare con l’economia e la finanza di questo paese? Io invece diffido di chi non lo è.

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    4. Daniele sulla finanza di questo paese ma ancora più della finanza europea e internazionale, specie occidentale, io non sono prevenuto, sono proprio ostativo. Considero la finanza in massima parte un covo di criminali. A cui la politica non ha saputo porre limiti.
      Tra mille errori se oggi un governo prova a non sottomettersi alla finanza io APPROVO (questo, mica tutto il resto).
      Ma poi io, nato comunista e tuttora utopista marxista, indico, ad esempio sul deficit, il debito (nel rapporto col PIL che non amo ma è considerato essenziale) la crescita, le manovre anti cicliche, non una "Bengodi rivoluzionaria" ma gli USA. Con Trump e, ancora di più, con OBAMA. Magari cottarelli citasse i dati USA ogni tanto...

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  32. Beh, la qualità per ora non mi sembra male. Quanto possano reggere è il vero problema dell'Inter, ma solo perché non abbiamo ricambi all'altezza in quei ruoli

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  33. Però Daniele, dai tuoi ragionamenti devo pensare che tu sia uno che proprio non può insegnarmi che cosa sia la sinistra. Come non me lo possono insegnare Renzi o Berlusconi. Invece mi sembra che sul populismo (quello vero, che elimina competenze e merito, non quello che aiuta i disagiati) puoi... insegnare molte cose a Salvini che basa le sue fortune su rifuito della conoscenza complessa, superficialità ed egoismo dilaganti

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    1. io non voglio insegnarti niente, sei tu il professore. E comunque per te è sempre una questione di modi, perché in definitiva il non rifiuto della conoscenza complessa, la non superficialità ci hanno comunque portato dove siamo, sull’orlo del fallimento...che sia la destra, la sinistra e il centro fai tu.

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  34. Sono orgoglioso di essere considerato aziendalista da chi giudica senza sapere le cose lavorando di pancia e considerando il ragionamento un optional vergognoso

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  35. Preferisco ragionare di calcio come un amministratore di una grande azienda mondiale o come un tecnico grande professionista apprezzato da tutto il mondo calcistico piuttosto che ragionare come uno che fa il barbiere o...il giornalista

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    1. Io non ho niente contro chi è aziendaliesta......trovo irritante chi mi da del superficiale e arrogante senza conoscermi, perché mi permetto di giudicare dei seri professionisti. La domanda è: perché i professionisti non possono essere valutati e giudicati?

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    2. Ancora? Ma certo che vanno giudicati e valutati: da chi conosce le codizioni in cui hanno operato, ha le competenze professionali per vlutarne la qualità dell'operato o è un superiore aziendale che ha la responsabilità di scegliere uomini che assicurano i risultati previsti.
      Se un testo scientifco ha dignità scientifica o è una porcata lo decide la comunità scientifca, non posso deciderlo io. la logica per cui tutte le idee hanno pari valore, cioè delle non non competenze ha portato, per esempio, migliaia di persone a morire per cure proposte da ciarlatani, sconfessati dall'alta medicina. Che poi la comunità scientifica e i ricercatori possano venir indirizzati dagli interessi delle grandi aziende multinazionali è certamente vero. ma questo non toglie che i competenti siano loro e non io

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    3. Ma questo lo dici tu....se i risultati non sono soddisfacenti, tutti quanti hanno il diritto di esprimere dubbi e perplessità....che facciamo, aspettiamo il responso della comunità scientifica, poi il dibattito, il controdibattito e infine al responso definitivo.....dopo una lunga e riverente attesa, soddisfatti annuiamo in rispettoso silenzio?! Guarda, proprio non è il caso.

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    4. No,prendiamo i farmaci farlocchi e crepiamo, ma contenti perché lo abbiamo deciso noi

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    5. Si vabbè ... la metti in caciara.

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    6. Dai Luciano, la storia è piena di medicinali (per esempio) abilitati dalla comunità scientifica, per poi scoprire che hanno creato danni a generazioni.
      Il che non significa che il parere di un risata o di un educatore abbiano la stessa portata di un medico, in ambito sanitario.
      Ma non esiste nemmeno la infallibilita' e ne dobbiamo sempre essere coscienti.

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  36. Luciano credo proprio che riusciro a venire domenica ad interello alle 10. Sono venuto a vedere il primo tempo contro il cagliari poi son dovuto andare via. Io sono solo e facilmente riconoscibile mentre non sono sicuro di distinguerti anche se mi era sembrato la scorsa volta che tu stessi in piedi durante il primo tempo ai bordi esterni al campo assieme a una persona qualche anno piu giovane. Magari mi sbaglio. Credo che restero anche stavolta sul lato destro degli spalti rispetto al campo. Mi farebbe piacere offrirti un caffé, magari a fine primo tempo.

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  37. In quanto alla prescrizione io credo che la PRESCRIZIONE sia un diritto necessario e che, come ogni diritto, vada a vantaggio di TUTTI e non solo di chi ne usufruisca. Diverso è discutere dell'utilizzo della prescrizione (discorso parallelo si potrebbe fare sulle guarentigie ai politici eletti in Parlamento, battaglia di sinistra, trasformate in abusi e privilegi quindi invise e, giustamente, ristrette). Senza la prescrizione il potere potrebbe tenere per sempre sotto scacco i non graditi, nell'assoluta discrezionalità.
    Però si potrà discutere se la prescrizione debba iniziare quando si viene imputati? O se, quando l'imputato (o i suoi rappresentanti-difensori) "ferma" il processo, vada sospesa? o se dopo un grado di giudizio, ad esempio sentenza di primo grado, vada ridotta al minimo in caso di assoluzione ma tolta in caso di condanna?
    La Costituzione dice che si è innocenti sino a sentenza definitiva, ma NON dice che, alla sentenza definitiva, si possa fare in modo di non arrivare.

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  38. Io mi occupo, anche per motivi personali, di disabilità. Cerco di impegnarmi per i diritti delle persone con disabilità non per "elemosina", non per "carità cristiana", neanche per solidarietà. Credo che i "loro" diritti siano utili per me. Perché dove vive bene un disabile vivono bene (direi meglio!!) tutti.
    Questa spero sia, sempre, la mia "idea" dei diritti.

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    1. Concordo pienamente
      Anzi, c'è tutto in filone socii_educativo che sostiene che mettendo al centro delle politiche i bisogni dei minori, si creerebbero città a misura di tutti.
      Stessa cosa nel design o nella architettura:se crei oggetti e ambienti adatte alle minoranze, crederai oggetti universalmente fruibili.

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    2. E anche io non credo nella Bontà come motore di azioni giuste
      Una azione giusta ha come motore il riconoscimento della comune appartenenza al genere umano, al vedere se stesso specchiato nell'altro.

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  39. Intento parlando di trovare fondi per il rdc, l’UE boccia il Def....come inizio non c’è male.

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    1. L'UE è un sistema di governo. Tutti se la prendono con l'euro ma l'euro è un mezzo, non "comanda e governa".
      Dipende da noi se accettare supinamente.
      Moscovici, che sfondò sempre da ministro ogni parametro e regola, va in un convegno e, oltre insultare l'Italia (che, in quel ruolo, non dovrebbe permettersi. Quando NON sarà più commissario potrà dire ciò che vuole), sostiene che con la Grecia si è sbagliato.
      Direi tardi per accorgersene.
      Se l'UE boccia il DEF, qualcosa di buono c'è.
      Del 2,4%, all'UE, non importa niente, basta guardare i precedenti, anche italiani. Altro disturba, evidentemente.
      Io spero si muovano con i CIR, il rilancio di BOT e CCT, usciamo dal ricatto BTP. Che qualcuno ha permesso si realizzasse.

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    2. Vediamo come muteranno le prospettive europee dopo il voto della prossima primavera.Il torto dell'Italia è di non aver mai intrappreso la via di vere e sostanziali riforme strutturali; detto questo Moscovici rappresenta bene quello che non mi piace di quersta Europa.

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  40. A me che l'UE bocci il def importa, ma si tratta di un discorso diverso. Infatti io dico che i soldi per una forma di sostegno a chi non trova lavoro vada trovata e vada pagata dai più ricchi e dagli evasori.

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    1. Ma se facessi una cosa simile l'UE boccerebbe uguale...
      Un lussemburghese...

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  41. Domani lo spread potrebbe "schizzare" in alto. Sarebbe responsabilità del 2,4% o dell'intervento UE?
    Forse i "mercati" più che il "deficit" temono la UE.
    Quando Draghi decise, col quantitative easing, che non ci fosse trippa, almeno non troppa, per la speculazione nessuno badò al deficit...

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  42. Ma lo spread da chi è determinato? Quali sono gli enti in grado di spostare grandi masse di titoli di stato?

    O si crede che il mercato sia determinato dai pensieri di piccoli azionisti indipendenti tra loro?

    Finché la finanza sarà egemone della politica, la forbice tra ricchissimi e poveri(sempre in aumento) sarà destinata ad allargarsi.

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  43. Carlo, io ti stimo molto e proprio per questo, non riesco a capire perché anche tu, come altri, ti ostini a criticare (benevolmente, nel tuo caso) non quello che dico, ma quello che non mi sogno nemmeno di pensare.
    Citami lo scritto in cui io dico che chi è competente nel suo campo non sbaglia mai. Si tratti di calcio, o di ricerca scientifca, o di cinematografia, o di finanza.
    Io sostengo solo che se un errore èviene fatto dalla comunità dei ricercatori, è solo la stessa comunità dei ricercatori che ha gli elementi conoscitivi per sancir che quello è un errore, non il primo passante che si esprime sul farmaco come sull'allenatore o sul cineasta, indifferentemente.
    Se la comunità scientifica dice che la cura del dottor Bonifaco è una bufala, personalmente mi affiderei alle cure validate dalla comunità scientifica, sapendo che può anche sbagliare, ma non a quelle di tale Bonifacio.
    Io, poi oggi ci sono tanti che credono al ciarlatano, purtroppo.
    E' un segno dei tempi: leggevo che in america un'alta percentuale di persone si è convinta che la terra è piatta, nonostante quello che sostengono gli scienzati (e le immagini via satellite). oggi è così diffusa questa tendenza a eliminare il valore della conoscenza e porre ignoranti e colti (di un certo settore) sullo stesso piano, che questo atteggiamento viene ridicolizzato persino in alcune canzonette (i tuttologi del web, e altri testi). Aver visto delle partite, magari solo in tv non mi mette nella condizione di giudicare chi lavora nel calcio con successo da anni, giorno per giorno. Il che non mi impedisce di dire il mio parere. mi impedisce, siccome ho il senso del ridicolo, di pensare che il mio parere faccia premio su quello degli addetti ai lavori più qualificati

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    1. C'è un gruppo su FB per la terra piatta. Sono divertentissimi, io per un po' credetti fosse satira, quando capii che facevano sul serio mi caddero le braccia.

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  44. Purtroppo faccio parte di quel gruppo di persone che ritengono che le comunità scientifiche non siano organi totalmente affidabili. Non solo il singolo specialista può sbagliare, come ovvio. Ma interi gruppi di élite
    Proprio in quanto gruppi, perché manipolabili, perché statici è auto-confernsnti. Tendono a rigettare quanto non conforme al pensiero del gruppo.

    In effetti, ho un pregiudizio nei confronti dei gruppi in generale.
    Ma qui, entra molto la mia storia personale. Poco obiettivo Forse

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  45. Penso che la comunità scientifica possa sbagliare e commettere degli errori, oppure semplicemente "superare" se stessa in un tempo storico diverso da quello precedente e in cui proprio la collaborazione tra più "menti" a livello internazionale, favorisce un progredire in questo senso che diventa paradossalmente più veloce del cambiare dei costumi e della cultura della società. Però la scienza è una questione "oggettiva". Ad esempio la spiritualità è una componente dove la soggettività conta molto, forse è persino determinante in alcuni processi interiori, così come può essere individuale credere a una particolare religione per fare uno degli esempi tipici. Però la scienza è qualche cosa di oggettivo e di dimostrato. Poi certo un medico può avere un parere contrario a un altro, ci possono essere medici che sbagliano una diagnosi, commettono un errore... però questo è umano. Per quanto questa considerazione possa apparire crudele, cinica, questa è la verità. Non possiamo secondo me confondere la scienza e la comunità scientifica internazionale con una "lobby" o comunque pensare che tutta questa sia sottoposta alle leggi del mercato dei farmaci. Puoi essere uno scettico magari, la libertà di pensiero diciamo permette anche di pensarlo, però se domani hai un qualsaisi problema di natura fisica (resto nel campo medico, ma come dice Luciano ci sono veramente un sacco di persone che sostengono che la terra sia piatta, ci sono persone come i seguaci di David Icke che credono nei rettiliani, ho letto l'altro giorno di un gruppo che ritiene che ci sia stato un complotto con cui si siano fatti sparire 300 anni di storia dal calendario...) ti rivolgi a un medico e non a uno qualsiasi. Magari scegli un medico invece che un altro, ascolti più pareri, ma ti rivolgi comunque a un medico. Questo è quello che farei io. Demolire ogni tipo di "istituzione" per la paura del potere che queste possano avere diventa un processo distruttivo a tutti i livelli. Diventa lo stesso che dire ad esempio che gli immigrati siano tutti criminali, i politici tutti ladri, i meridionali "terroni" e così via. Non sto dicendo che sia l'equivalente di razzismo, ma è un atteggiamento completamente distruttivo. Chiaramente anche qui esprimo un mio pensiero che poi ognuno può condividere oppure no.

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    1. Ma non intendo demolire il sapere scientifico, semplicemente esercitare un dubbio universale.
      Chiaro che poi mi rivolgo a medici, ascoltando diverse prospettive, per poi scegliere. Perché nessuna scienza, per definizione, è esatta. E chiunque ha esperienza di medici che sulla medesima situazione esprimono opinioni, diagnosi, molto differenti tra loro.

      Poi, sulla questione vaccini in Italia, sono profondamente critico. Poca chiarezza, troppi dubbi. In Italia basta girare nelle scuole per accorgersi che l'autismo sta assumendo dimensioni preoccupanti. Forse i vaccini non ne sono la causa, ma escluderlo mi pare avventato. E gli studi che negano un legame sono finanziati da ditte farmaceutiche.

      La questione è ancora più dubbia se si parla della élite scientifica che si occupa di economia.

      Ma io sono uno pseudo complottista, anche se non credo a terra piatta o rettiliani
      Credo negli interessi personali e Nell'egoismo e nella paura di molte persone

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    2. In economia non esiste la "scienza". Esistono diverse teorie, teoricamente tutte tendenti al benessere generale, in pratica ognuna privilegia una parte di interessi. Privilegiare non significa escludere del tutto il resto.
      Di certo la teoria economica dominante in Europa privilegia nettamente i pochi più abbienti e, in specie, l'aspetto della "finanza".
      Altri paesi con economia di mercato capitalista , pur presentando diseguaglianze enormi, puntano ad altro, ad esempio la piena occupazione, come il Giappone e, per certi versi (molti dei quali non mi piacciono), gli USA.
      In Europa si è teorizzato, con i soliti numeri astratti e privi di ogni riferimento reale (3% deficit, 2% inflazione, boh), che una disoccupazione all'8% fosse accettabile.
      A parte che, oggi, in Italia l'8% sarebbe grasso che cola, io trovo immorale accettare l'8% di disoccupazione...a meno che non esistano reali strumenti di welfare atti a garantire la vita di ognuno.

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  46. Crollo totale del titolo juve in borsa...

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    1. Rialzo totale prima, crollo totale ora. Ben gli sta.

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    2. Quante magliette devono vendere adesso?

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    3. Senza "colpa" del Governo...o dello spread.
      Tutto merito loro.

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  47. In qualunque comunità, singoli o persino l'intera comunità possono sbagliare, per interesse, malafede, consocenze incopmplete. ma solo chi ha conoscenze almeno pari se non maggiori può epsrimere valutazioni fondate (non sto parlando di pareri che sono tutti leciti, ma valgono quel che valgono)

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  48. Giusto per precisazione caro utente Carlo l'associazione dell' autismo con i vaccini è stato il frutto di una truffa scientifica. Il tutto nacque da un articolo pubblicato sul new england journal of medicine una tra le più prestigiose e autorevoli riviste internazionali in cui l'autore uno scienziato inglese sosteneva in base a dari rivelatisi poi totalmente falsi la correlazione tra la malattia e i vaccini. Una volta scoperto l' autore ha ritrattato ed è stato radiato dall ' ordine dei medici del regno unito. Il direttore della rivista si è dimesso e la rivista stessa si è pubblicamente scusata con la comunità scientifica. Ad oggi non c'è nessuna prova scientifica di correlazione tra autismo e pratiche vaccinali

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  49. Giusto per precisazione caro utente Carlo l'associazione dell' autismo con i vaccini è stato il frutto di una truffa scientifica. Il tutto nacque da un articolo pubblicato sul new england journal of medicine una tra le più prestigiose e autorevoli riviste internazionali in cui l'autore uno scienziato inglese sosteneva in base a dari rivelatisi poi totalmente falsi la correlazione tra la malattia e i vaccini. Una volta scoperto l' autore ha ritrattato ed è stato radiato dall ' ordine dei medici del regno unito. Il direttore della rivista si è dimesso e la rivista stessa si è pubblicamente scusata con la comunità scientifica. Ad oggi non c'è nessuna prova scientifica di correlazione tra autismo e pratiche vaccinali

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    1. Quando si pubblica uno studio scientifico serio si dovrebbe descriverne nei dettagli la metodologia utilizzata, il tipo di campionamento utilizzato, la sua suddivisione, le variabili in questione e gli indici di correlazione utilizzati. Devono poter essere replicabili per cui tutti i dettagli vanno espletati. Chi non lo fa e non rispetta le procedure standard non puo definirsi professionista serio. E soprattutto ha vita breve nella comunitá scientifica

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  50. Il mio giudizio poco lecito e che vale quel che vale, era corretto pure stavolta.

    Spalletti: I dati sui chilometri di Brozovic e Vecino dicono che è meglio dar loro un turno di riposo?
    "Se quelli lì in mezzo hanno corso troppo è perché gli è rimasta una fetta di campo troppo grande, vuol dire che gli attaccante non li aiutano. Non è che loro fanno bene, sono gli altri che li fanno correre qualche metro di più. Se ne fanno meno si avvantaggia la qualità".

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    1. Ho scritto la risposta al tuo messaggio prima di leggere questo... Ovviamente essendo io e spalletti due grandi allenatori la pensiamo uguale :-)

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  51. Un’intervento da scolpire sulla pietra......Bellissime parole di Jurgen Klopp in conferenza stampa dopo le due sfide col Chelsea. Inno alla bellezza per il tedesco che racconta di un dialogo durante la partita: "Mi sono girato verso Sarri, lui mi ha sorriso e mi ha detto: "Ti stai divertendo eh?". E io: "Sì, mi sto divertendo davvero". Oggi ha aggiunto: "Credo che la cosa più importante nel calcio sia far divertire la gente. E' solo calcio e nient'altro: non salviamo vite, non piantiamo e non creiamo niente".


    Le ultime due righe quasi mi hanno commosso ! A volte ci prendiamo troppo sul serio.

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  52. Fabio: "Pero rivedendo gli highlights... Abbiamo fatto 1 tiro in porta in tutta la partita...inoltre alcuni errori difensivi di Van den Eyden sono assolutamente da matita rossa.
    Dal tuo commento sembra una partita da noi dominata. Dalle stats e dagli highlits non e stato cosi. Un tiro in porta...un gol...su errore di piazzamneto su calcio d'angolo. Troppo poco".

    Fabio, voglio chiarire, non ho parlato di partita dominata, è stata una gara in cui, dopo i primi 10' di sofferenza, abbiamo preso bene le misure ad una squadra di grande livello per la categoria e l'abbiamo giocata quantomeno alla pari fino al 70' e oltre, tanto che con maggior lucidità ed un pizzico di buona sorte in molti ribaltamenti di gioco avremmo potuto raddoppiare. Complimenti quindi alla squadra di Van Nistelrooy, ma ce la siamo giocata alla grande per le nostre possibilità attuali.
    Le valutazioni di una prestazione (a parer mio la migliore in questo inizio di stagione) devono necessariamente tener conto del valore della squadra avversaria, questo era il senso del mio commento positivo ai nostri ragazzi.
    Rispondendo ad Emiliano rispondo che ci sono sicuramente margini di miglioramento come è logico che sia con un gruppo di giovani che hanno bisogno di gare come questa per la loro crescita individuale e di squadra. Il problema è che cresceranno inevitabilmente anche le altre, sta alle nostre capacità poter arrivare ad ottenere traguardi importanti. Tornando alla gara col PSV mi fa ben sperare anche la prestazione di Mulattieri che vedo in costante miglioramento, rispetto alle prime apparizioni, e sempre più nel vivo del gioco anche in fase di ripiegamento dove dimostra maggior spirito di sacrificio rispetto a Zaniolo che, credo, non farà rimpiangere.

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  53. Emiliano: "La manovra dà soldi ai cittadini truffati così come paga il reddito di cittadinanza, ma lo fa facendo un deficit che comunque in ogni caso peserà da subito su tutti perché oggettivamente non ci sono risorse economiche e perché in ogni caso non è stato previsto nessun procedimento che rimetta in circolo un sistema economico virtuoso".

    "Aumenti il deficit, si parla di piano di rientro, ma come? Posso permettermi di non crederci per ragioni semplicemente storiche".

    Scusa Emiliano se potrò sembrare polemico. Nel Luglio 2017, l’attuale senatore semplice di Firenze, Matteo Renzi scrive un lungo capitolo del suo libro (riportato in prima pagina dal Sole 24 ore) dove spiega “la base della proposta economica del PD per le prossime elezioni”. E cosa scrive il senatore semplice, all’epoca segretario del PD? Deficit al 2,9% per 5 anni per avere miliardi di euro da investire in crescita.
    Adesso che un governo (non più il loro) decide di arrivare ad un decifit del 2,4% non per trovare denari da dare alle banche ma per dare una mano a chi vive in povertà, per alzare le pensioni minime, per abbassare le tasse alle partite IVA e per sostenere i truffati dalle banche (e dallo stesso governo Renzi) il PD che fa? Scende in piazza per mettere in pericolo gli italiani da questi barbari, “ladri di futuro” che non pensano ai conti pubblici.

    Mi permetto di far notare che, tolto il Governo Gentiloni nel 2017 (2.3%), questa è la manovra con il minor deficit degli ultimi 11 anni. Bisogna tornare al Governo Prodi nel 2007 per scendere sotto al 2.4%. Ma dato che il deficit al 2,4% serve per dare ossigeno all’economia reale e non alla finanza, vero partito unico a livello mondiale lascio a chi legge le deduzioni.
    Riporto ora un pensiero non testuale letto nei giorni scorsi ma che condivido in toto: "Sembra chiaro che le dichiarazioni che sentiamo ogni giorno da campioni di terrorismo mediatico o peggio da eurocrati senza volto dei grattacieli di Bruxelles, sostenuti da esponenti politici che hanno creato il disastro Italia, siano frutto del timore della logica dell'esempio. Non sia mai che anche altri paesi si dovessero render conto che dare una mano agli ultimi è anche il miglior modo per rilanciare i consumi. Questo sì che sarebbe un pericolo, ma non per l’Euro, figuriamoci, ma per le ricette liberiste, per chi sostiene il primato della finanza sulla politica e che, grazie a tale primato, si è arricchito in modo vomitevole negli ultimi anni.
    Pare anche abbastanza chiaro che se Giuseppe Conte avesse dichiarato: “facciamo un po’ di deficit in più per garantire alle banche d’affari maggiore sicurezza” nessuno avrebbe storto il naso nei palazzi che contano.

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  54. Torniamo al calcio giocato .
    Berretti Sudtirolo-INTER 1-1 (Confalonieri)

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  55. http://www.ilmalpensante.com/2018/10/06/la-partita-di-politano-e-perisic-in-psvint/

    "Io difendo sempre Perisic che dall'anno scorso anche quando non è al top non è dannoso, ma dà una mano dietro. Keita mi piace molto ma Perisic fa un lavoro più completo che al momento Keita non assicura, quindi capisco che se c'è da soffrire rimanga in campo Perisic, pur non avendo lo spunto dei tempi migliori. Negli ultimi minuti alcune volte quando il Psv attaccava da destra riuscivamo a coprire con Asamoah, Brozovic e Perisic che arriva fino alla nostra area. Keita quel lavoro lo fa e lo fa coi tempi giusti, senza farsi prendere alle spalle? Io non sono sicuro. Domenica me lo aspetto in campo e spero si riveli un'arma importante, perché entriamo in una fase decisiva e lui è uno dei pochissimi che ha la giocata" scrivevo qualche giorno fa...

    Emiliano aveva dato 6+ e 7.5, Fabio 5.5 e 7, Daniele parlava di giocatore già in letargo.
    Per me è quello che da quando c'è Spalletti è più sottovalutato, se non "male valutato". Anche più di Icardi e Candreva. Non esiste un giocatore che ha numeri da seconda punta e allo stesso tempo numeri da centrocampista o difensore in fase di non possesso. Ribadisco che l'anno scorso i migliori sono stati Skriniar, Icardi e Perisic, cui Spalletti non rinunciava e non poteva rinunciare mai. Non a caso.
    Giustamente ci si chiedeva il perché dei tanti km percorsi, e io ipotizzavo la lunghezza tra i reparti (oltre a un correre male) pur non avendo risposto. Perisic accorcia e stringe tantissimo, davvero tantissimo. Forse per questo atteggiamento Spalletti lo scorso anno parlava di futuro da mezzala.

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    1. Concordo col malpensante ADV, secondo me Keita ha caratteristiche completamente diverse da quelle di Perisic dal quale, per gli equilibri di squadra, l'Inter attuale non può prescindere, seppur ancora lontano dalla forma migliore.
      Credo anche che quando la squadra potrà permettersi un titolare più offensivo la scelta ricadrà su Lautoro, che sarà, spero presto, un titolare imprescindibile di questa Inter, col Ninja più arretrato al fianco di Brozo (o Vecino).

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    2. Gabriele, ti riferisci alle pagelle di Perisic e Politano relativamente l'ultima partita? Forse il voto di Ivan non è alto, ma il mio giudizio è comunque positivo su quella partita. Sono d'accordo con te sulla grandezza del giocatore. Non lo avrei scambiato con nessuno in estate e penso che sia il nostro giocatore più decisivo in assoluto. Poi i numeri possono lasciare il tempo che trovano, a volte sono dati anche in relazione a cosa sai uno possa darti e so che lui può fare... di tutto. Comunque veramente non mi viene in mente nessun giocatore con cui farei a cambio anche tra i più blasonati. Probabilmente Salah è l'unico. Neppure dembélé, coutinho, martial, hazard. A costo di apparire completamente fuori di testa, magari mi innamoro dei nostri giocatori, non so, ma il numero di goal e assist, la corsa e la potenza in un solo esterno d'attacco come lui non sono affatto facili da trovare. Al contrario.

      Politano ha meritato un voto alto. È un ragazzo che giocava nella periferia del calcio fino a ieri. A Eindhoven nel secondo tempo sembrava in calo, ha reagito in maniera inaspettatamente positiva, era sempre nel vivo del gioco. Ammetto che fossi stato il mister forse a un certo punto lo avrei tolto e avrei sbagliato. :)

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    3. Ha fatto pure il giochetto con la birra. Valeva almeno mezzo punto in più. :)

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    4. Sì Emiliano mi riferivo a quelle, ma non non erano critiche né verso te (che anzi hai dato una sufficienza piena in questa occasione e che in questi mesi mi hai sempre affiancato nelle varie considerazioni su Perisic) né verso gli altri.

      Poi da un punto di vista offensivo mi pare che tra i due esterni Perisic avesse il compito più ostico perché il terzino destro del PSV fisicamente era molto, molto forte.

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    5. A me è piaciuto più lui che Angelino.

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    6. La differenza è... A noi serve un tornante o un esterno d'attacco?
      Il movimento che fa perisic a coprire, non toglie qualità in pressing e costringe ad uscire troppo i due cc centrali?
      Difendere bassi nonnvuol dire difendere meglio.

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    7. Se Perisic fa quel lavoro è perché glielo chiede Spalletti, quindi immagino ci serva. Anche Mandzukic viene sempre preferito a uno come Douglas Costa, ad esempio...

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  56. Giusto per chiarire una posizione e poi, d'accordo con Giancarlo, torniamo al calcio.
    Daniele: "Quello che non sopporto personalmente è fare di ogni cosa sempre una questione politica, questa necessità di schierarsi che uccide il ragionamento e crea solo contrasto (come pure nel calcio). Perché devo uniformarmi sempre al pensiero del partito per il quale voto o la squadra per la quale simpatizzo? Perché non posso avere un'opinione che diverge? Perché non posso dire che certe cose non mi piacciono, senza passare per fascista o gobbo infiltrato?"

    Sai Daniele, io vengo da una famiglia di operai che hanno fatto enormi sacrifici come moltissime altre che devono continuare a farli per aiutare i propri figli senza lavoro, con la misera pensione che si ritrovano. Io un lavoro, anche se mi sento uno sfruttato (tanto che posso commentare in questo spazio solo sporadicamente) per fortuna ce l'ho ancora, seppur alla soglia dei sessant'anni, insulino dipendente da circa trent'anni e con la pensione ancora lontana anni luce. Fino alle politiche precedenti al 2013 ho sempre dato il mio voto ai partiti che si professavano di sinistra, ritrovandomi sempre disilluso dalle false promesse fatte dai governi e dalle opposizioni precedenti che, dietro al teatrino dei talk show politici, sono sempre andati a braccetto (un po' come milan e juve in tutti questi anni, per capirci meglio). Intanto è di oggi la notizia del Fatto Quotidiano che "l'Italia è il primo Paese europeo per numero di cittadini in condizione di deprivazione. Sono 10,5 milioni". Tutti fannulloni? No, questo è un chiaro retaggio di tanti anni di politica economica e sociale gestita da una classe dirigente miope e a dir poco disonesta.
    Dal 2013 ho seguito e deciso di dare fiducia ad un movimento che è partito dal basso, giusto nove anni fa, partendo con i primi meetup e liste civiche che riuscirono a coordinarsi e formulare proposte concrete con pochi mezzi a disposizione, ma con tanta voglia di poter cambiare il corso della storia. Ci riusciranno? Non lo so. Ma finché dimostreranno coi fatti, non a parole, che stanno dalla nostra parte (e finora, nonostante tutto il fango che gli viene gettato addosso, non ho motivo di dubitarne), li sosterrò con forza, ma per me un partito politico non è come la squadra del cuore, che ho sostenuto anche nei momenti bui e sosterrò sempre, salvo nel caso di derive che spero non avranno mai a che fare con la nostra storia.
    Se dovessero macchiarsi di ciò di cui la vecchia partitocrazia si è resa responsabile non avrò pietà neppure per loro, stanne certo.

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    1. Bruno ti ho risposto qui: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2000/01/bar-peru.html?m=1

      Per non continuare a spezzare l:argomento centrale Inter.

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  57. le notizie che arrivano dall'Italia e dal mondo parlano di una terribile regressione culturale e poltiica in atto. cerco di non pensarci concentrandomi tra l'altro sul calcio.
    oggi ho visto due partite degli esordienti (2007) e due dei pulcini a (2008).
    Sulle squadre non mi pronuncio, aspettando partite vere, ma ho visto delle individualità davevro straordinarie. Un centrocampista di origine ghanese degli esordienti, tre giocatori dei pulcini a assolutamente fuori dal comune.
    Il più forte di tutti mi è sembrato (insieme al numero 10 e al capitano, difensore centrale dei 2008) il centravanti pallone. Questo è segnato dal Dio Eupalla . Gli basta un tocco per infilare la palla in rete o per regalare un assit filtrante spettacolare. E' un vero genietto. E' però più piccolo di quanto fosse...Willo alla sua età, anche se come lui possiede grande forza nelel gambe che gli consente di lasciare sul posto, nello scatto, giocatori alti...il doppio e con un anno più di lui.
    Non so se diventerà giocatore, ma vederlo esprimersi su un campo verde è un vero godimento. Il numero 10 è altrettanto bravo: solo che è meno punta e trattiene la palla un po' di più. Il 4 invece è già giocatore, soprattuto mentalmente. Ma credetemi di veramente bravi ce ne sono tanti. A uesti livelli di età, naturalmente. Comunque i 2008 (metà squadra, come si sa) hanno vinto un torneo importantissimo nell'Italia centrale, battendo varie squadre quotate come Roma e soprattutto Atalanta (2-0 in finale). Chiaro che lo sdoppiamento delle squadre implica una minor cura del risultato immediato, per la dispersione dei migliori talenti. Ma se poi si vince ugualmente...
    PS non lo sapevo o non lo ricordavo, ma questi 2008 a fine stagione scorsa hanno vinto 6-1 al Vismara....

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    1. Il "Pallone" di cui parli è "Ballone" di cui ci avevi già parlato o ricordo male? Mi sembra di ricordare fosse un pallino anche del Gianca.

      Sensazioni per la primavera invece?

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    2. Chissá se nuovamente il talento puro si sposerá con un'atleticitá da prima fascia...volevo chiederti se secondo te oristanio sta avendo una crescita atletica maggiore rispetto a visconti alla stessa eta. P.s. la febbre mi impedisce di esserci domani ma sicuramente se non per la primavera verro a interello per l'under 17 domenica

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  58. A me il Keita che ho visto sino ad ora non piace. perisic è giocatore, Keità mezzo giocatore. Poi spero che mi faccia cambiare opinione al più presto.
    Ma se volete sapere cosa pensa dei suoi un allenatore, guardate la formazione che schiera nelle gare fondamentali, per esempio a Eindhoven

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  59. Eh, si, naturalmente si tratta di Ballone e non di pallone. Come odio quello stupido correttore. E' l'invenzione più negativa che mai sia stata fatta

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    1. Non ero sicuro di ricordare il nome. Sul correttore la penso come te è completamente inutile, meglio digitare male che una "correzione" che snaturi il senso di quello che scrivi. Ovviamente penso si possa togliere na non so come fare sinceramente.

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  60. Oristanio è solo all'inizio della sua crescita fisica e atletica. Questo secondo me fa molto bene sperare. Comuque è un giocatore diverso rispetto a Visco. Ori è un trequartista, non è più un esterno

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  61. Le sensazione per la Primavera sono queste: spero tanto che Bruno abbia ragione....

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  62. Bergwijn lo prenderei prima di subito

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    1. Anche io!

      Si parla tanto di paqueta i orbita milan. Ho visto video Enon riesco a capire se è un fenomeno o un pacco clamoroso.

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  63. Il gol di Nainggolan mi ha ricordato il gol di Sneijder contro la Dinamo Kiev. Tiro di Asamoah e tiro(cross) di Muntari, tiro di Icardi e tiro di Milito dopo la respinta, reti dei trequartisti (Radja e Wesley).

    Adesso la Roma segna un gol dalle dinamiche molto simili al primo gol di Milito contro il Bayern: pallone che dalla difesa arriva a Olsen (Julio Cesar); lancio a cercare la prima punta Dzeko (Milito) che spizza perfettamente di testa per il giocatore più vicino, cioè El Sharaawy (Sneijder) e triangolo che si chiude un passaggio filtrante. Entrambi gli attaccanti attendono prima di battere a rete, vanificando il tentativo del portiere di opporsi.

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    1. Una roma a lungo dominata dall'empoli e nuovamnete non meritevole di una vittoria. Squdra che sta ottenendo molto piu di cio che merita.
      È fenomenale sui calci piazzati ma ha qualità di gioco modestissima

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  64. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  65. D’accordo con Lele, e questo già lo pensavo l’anno scorso
    Nel commento di Udinese-Juventus, Lele Adani: "Cancelo è il miglior terzino destro al mondo. In che cosa è migliore? In tutto: crossa, sa far girare la palla, sa palleggiare e verticalizzare. Parla col linguaggio dei numeri uno. Alza il livello della Juventus nelle prime tre, quattro al mondo".
    A questo ci associo le parole di Condò
    “Su Cancelo-Inter io mi sento forte. Per tutta la scorsa primavera ho detto e ho scritto che l’Inter per crescere avrebbe dovuto tenere in tutti i modi Cancelo, anche a costo di vendere altri giocatori e con quel denaro tenere il portoghese. Con chi avrebbe dovuto monetizzare? Io dico che Perisic è un giocatore eccellente, ma sul mercato trovo un giocatore che lo possa sostituire. Aveva molto mercato e si poteva sostituire. Vrsaljko è stata una situazione di alto livello, ma secondo me l’Inter era stata brava a individuare per prima Cancelo e avrebbe dovuto fare qualcosa in più per trattenerlo a costo di cedere uno dei suoi pezzi da 90”.

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    1. Spalletti la pensa molto diversamente...

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    2. Spalletti la pensa diversamente perche la qualita in fase difensiva degli esterni, della mediana e degli attaccanti dell'inter é nettamente inferiore. Cancelo ha bisogno di un telaio solido e di qualita da cui partire: chiaro che se viene protetto da betancourt piuttosto che da vecino o da mandzukic piuttosto che da perisic i risultati sono incredibilmente diversi.

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    3. Non mi riferivo tanto a Cancelo, quanto a Perisic. Lui Perisic non vuole vendere. Mi stupivano i mancati elogi per il portoghese ma forse sapendo che non sarebbe rimasto si tratteneva.

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  66. Con buona pace di tutti i suoi detrattori al momento Cancelo viene considerato il terzino destro più forte al mondo. Dispiace non poterlo più ammirare con la nostra maglia sinceramente ,considerando che i margini per riuscire a riscattarlo c erano e non dite di no

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    1. I margini c'erano. 40 milioni al valencia

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    2. Lautato 16 mln;
      Dimarco 7 mln;
      Vrsaljko 6.5 mln;
      Keita 5 mln;
      Politano 5 mln;
      Nainggolan 38 mln.

      Solo i 6 mln per Dimarco vanno nel bilancio 2017/2018.

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    3. Gabriele a bilancio sarebbe andata solo la quota ammortamento annuale

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    4. Fabio il nostro riscatto era fissato a 35 e loro avevano riscattato Kondogbia per 25 quindi il flusso di cassa sarebbe stato solo di 10 mln. Considerando che Di Marco è stato riscattato per 7 e che abbiamo realizzato persino più plusvalenze del necessario (51 contro le 45 richieste) ed abbiamo chiuso il bilancio a -19 ,direi che i margini per riscattarlo c erano eccome

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    5. Innanzitutto bisogna dividere tra i due bilanci. Per cancelo si parla di quello dell'anno scorso che abbiamo chiuso piu o meno in pareggio per quanto riguarda il fpf, quindi qualora avessimo voluto riscattare un giocatore da 40 mln avremmo dovuto farlo con una plusvalenza per 40 mln ( si calcola la data in cui si esercita il riscatto) oltre a quelle che abbiamo fatto. ergo vendere icardi o perisic o skrinjar. Personalmente avrei venduto perisic

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    6. Fabio i mi riferisco ovviamente al bilancio chiuso al 30 Giugno e per allora avremmo dovuto solo aggiungere la quota ammortamento del cartellino (35\4=8,7 mln circa). Tutto quello che è successo dopo il 1 luglio confluisce in questo bilancio e cmq non c era bisogno di coprire tutto il costo del cartellino

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    7. Arturo, non sappiamo se ne abbiamo fatte più del necessario. Se dicono più volte che "non si poteva", conoscendo sommariamente le difficoltà che abbiamo e abbiamo avuto, non andrei contro queste dichiarazioni, se non avessi validi argomenti...

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    8. Il problema è che la uefa ci teneva d'occhio per la questione ammortamenti, per tal motivo siccome era praticamente impossibile far uscire ammortamenti pari a quelli creati da cancelo, ipotizzavo l'uefa potesse accettare un entrata/uscita di pari valore, per evitare problemi.

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  67. Oggi sarà una partita tostissima al Mazza (sarò in Curva a tifare) con la SPAL che arriva da tre sconfitte consecutive e noi da tre vittorie . Prima ero fuori all Hotel dell Inter per aspettare i giocatori e non ho visto tante facce allegre sinceramente. Spalletti in particolar modo mi è sembrato scocciato e scontroso (ha risposto in malo modo ad un paio di tifosi senza nessun motivo serio). Fantastici De Vrij ed Asamoah! Sorridenti e disponibili,davvero carini. Meno altri come Miranda che non hanno nemmeno rivolto lo sguardo verso i tifosi per un saluto

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  68. Arturo,comprendo il disappunto per un mancato sorriso,ma teniamo sempre presente che anche i giocatori/allenatori sono essere umani e quindi non sempre possono essere disponibili con i tifosi( con la stampa il discorso è un po' diverso).Qualcuno di voi si ricorda di quanti sorrisi ha dispensato Pirlo ai tifosi quando era dei nostri;nonostante ciò quanto mi è seccato che non abbia fatto la nostra storia.

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    1. Si Marco hai ragione e sono stato il primo a dirlo agli altri tifosi li con me ,ma la differenza di atteggiamento tra di loro era troppo palese ,anche se posso capire che al mattino non si abbia tanta voglia di parlare e fare autografi

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  69. Risposte
    1. Stiamo aspettando il resoconto del nostro uomo di Verona poi inseriremo la partita comunque giancarlo51 era il Chievo

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  70. Grande gol di Karamoh... torna a casa Yan

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  71. Stanotte sono entrato nel club dei sgonatori inaugurato da Gabriele: ho sognato un Manchester United-Inter 1-3 cin il gol del 3-1 di Perisic su palla conquistata e assist di un giocatore con un nome lungo che finiva con ..ic e cominciava con M..

    Sarà certamente un rinforzo invernale, tipo Milinkovic (Modric è troppo corto).

    Scusate il post fantastico... :)

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  72. "Le mie antiche difficoltà scolastiche con la matematica si riflettono nella perdurante incapacità di capire i meccanismi del FFP. Ieri ho sbagliato a dire che vendendo Perisic l’Inter avrebbe potuto trattenere Cancelo, e me ne scuso".

    Paolo Condò

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    1. Ho letto...però come vedi anche lui parla della quota d ammortamento di 8 mln circa e non di 40 come erroneamente detto da molti . 8 mln si potevano abbassare anche se a chiacchiere è tutto semplice ovviamente. Al massimo avremmo sforato quel parametro del Ffp esattamente come l anno prececente

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    2. Non del tutto vero... in quanto a nessuno è conosciuto cio che l'uefa poteva concederci. A mio avviso un in/out di pari livello ce lo avrebbero concesso, nonostante si sforasse sugli ammortamenti

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    3. Ma certo....che poi dico, ma le parole di Sabatini riguardo i riscatti di Cancelo e Rafinha le abbiamo dimenticate?

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    4. Sabatini è irrazionale, parla col cuore...

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  73. Il fantasmagorico Pjaca, peggiore in campo...

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  74. Under 14: Inter Atakanta 3-1. Grandi ragazzi, grande mister Chivu.
    Chissà...magari un acquisto che ha fatto epoca è stato cocluso a marzo e ilprocuratore e la società acquirente avevano concordato la cessione di un altro calciatore meno importante con un extra considerevole a favore sia del calciatore che del procuratore. e quel giocatore non avrebbe mai firmato il rinnovo con la squadra che l'aveva in prestito per un anno. Di questo giocatore, del quale non ricordo il nome sapevo che avrebbe cambiato casacca (e quale casacca avrebbe preso) appunto da marzo

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    1. Luciano non è stato Cancelo a rifiutare l Inter ma noi a non esercitare il riscatto. La tua ricostruzione può avere un fondo di verità dal giorno dopo il nostro mancato riscatto cioè il 1 Giugno e non prima

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    2. Cmq ormai è inutile piangere sul latte versato Cancelo farà la fortuna dei ladri...con i terzini siamo stati spesso sfortunati nelle scelte ( R.Carlos dato via dopo una stagione, Alex Telles non riscattato per pochi soldi,valutazioni errate su Dodo Perieira' ed Erkin solo per citarne alcuni )tranne poche eccezioni (Facchetti Zanetti Maicon)

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    3. Per esercitare iol riscatto dovevamoavere l'accordo con il suo procuratotr dul prolungamento del contratto. ma il suo procuratore si era impegnato da mesi con altri inserendolo in un affare più importante

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    4. Non credo, quando si sancisce il diritto di riscatto rimane in essere il contratto economico con il calciatore fatto durante il prestito.

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  75. Resta tuttavia un enorme rimpianto: Cancelo e Rafa erano ottimi calciatori con prospettive di crescita importanti. Rendevano imprevedibile il nostro gioco e nel girone di ritorno giocavamo il miglior calcio della serie A.
    Quando si ha tra le mani un campione si fa di tutto per confermarlo. Però non guarderei più al passato, giochiamoci le nostre carte con quello di cui oggi disponiamo.

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  76. Si esulta per l'aumento dei ricavi, per i 3 mln a vittoria in Champions proprio per evitare nuovi casi Cancelo. Rosico quando lo vedo in azione con la sua delicatezza di tocco.

    MA... sarebbe stato peggio prenderlo, non riuscire a farlo rendere, magari tenendolo soltanto fino a gennaio, di conseguenza non andare in Champions e vederlo andare da quelli ugualmente, che già lo cercavano. Invece a zero abbiamo preso uno che ci ha aiutato ad arrivare quarti.

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  77. Intanto il nostro Karamoh dimostra di avere talento. Se c’e’ una cosa che non sono riuscito a comprendere nella nostra campagna estiva è aver inseguito Keita rinunciando al francesino.

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    1. Be' Keita è più pronto, Karamoh così gioca e cresce

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  78. Adesso sì che va bene Giancarlo. U17 è una macchina schiacciasassi

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    1. mi spiace il sito Tuttocampo porta ancora risultato 2-2.
      si vede ,che chi segnalava i gol, dopo il pareggio del cittadella è andato al bar a bere e poi ero poco lucido per dare il risultato finale.

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  79. Brutto primo tempo. Insufficiente miranda keita non bene naingolan e vecino. Anche icardi poco presente ma positivo per il gol.

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  80. Complimenti ai ragazzi
    grande Carattere
    Ma dobbiamo migliorare.
    P.s. complimenti anche agli Spallini

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  81. Secondo me stanchi dopo le tante partite. Partiamo bene, segniamo e non gestiamo più la palla. Appena subito il gol diamo un altro impatto alla gara segnando, di nuovo, quasi subito.

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  82. Partita non bella dell'inter che batte una buonissima spal, che non avrebbe demeritato il pari.
    Non bene l'uscita palla a terra e molto male soprattutto nella prima parte il pressing.

    Handanovic 7,5 perfetto
    Asamoah 6 ha un avversario difficilissimo che lo mette in difficolta' pero tiene botta ed è' anche una soluzione sicura in palleggio
    Skrinjar 7 il solito.
    Miranda 4,5 impacciato, con andatura molle, commette un rigore con una sciocchezza inaudita su un dribbling di felipe .. non da mai sicurezza
    Vrsaljko 6,5 buona partita su entrambe le fasi
    Vecino 5,5 quando deve palleggiare in mezzo va in difficoltà, ma ha grande qualità di inserimento. Deve essere piu preciso nelle giocate
    Borja valero 6,5 da fosforo e geometria nelle giocate
    Najngolan 6 non gioca bene.. ha poca reattivita.. ma alla fine e' sempre tra i piu pericolosi.
    Perisic 6,5 a mio parere non da una grande mano ad asamoah che è spesso in uno contro uno con lazzari, però fa il suo e l'assist per icardi e' splendido.
    Da lui sempre 90 minuti di quantita
    Keita 5 sulla sua fascia nascono i pericoli maggiori ma pesa moltissimo l'incredibile errore in 2 vs portiere. Si accende poco e non salta mai l uomo
    Icardi 7,5 non e come si sa molto partecipe, ma ha un occasione e mezza e fa due gol. Cecchino
    Gagliardini 6 entra bene con fisicita
    Politano 6,5 buoninspunti, va vicino al gol.
    Lautaro 6 un fallo subito e poco altro

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    1. Vecino ha fatto tanto. Merita tutta la sufficienza.

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    2. Forse 5,5 e poco effettivamente ma a me non è piaciuto, troppo poca qualità nel palleggio

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    3. Beh Fabio ,poca reattività Nainggolan mi sembra non renda bene la sua prestazione ;partito male ,ma poi ,pur senza entusiasmare ,ha trasmesso alla squadra la sua grinta.
      Altro punto in disaccordo :7,5 ad Handanovic ...certo una grandissima parata sul colpo di testa di Petagna ,ma,nel primo tempo, due rinvii da suicidio.

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    4. Senza contare che sul gol di Paloschi la palla gli passa davanti a non più di 1,5 mt….il primo colpevole è Miranda ,ma anche Handanovic , a mio avviso,ha le sue colpe.

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    5. Rivista, palla impossibile per handanovic

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    6. Per poca reattivita di nainggolan volevo sottolineare che mi è sembrato meno esplosivo del solito, gisicamente piu in difficolta

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  83. Ps: quest'anno tra Miranda e de Vrij c'è un abisso.

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  84. Miranda calo incredibile, spero non sia il definitivo viale del tramonto perché 2 centrali forti, si è visto l'anno scorso, non bastano, meno che mai con la CL.

    3 punti d'oro considerando il rischio turn-over

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  85. Prendiamoci i tre punti, partita di sofferenza.

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  86. Vista dalla curva dell Inter.... Squadra stanca e poco propositiva,vrsalijko mi ha fatto rimpiangere il buon Danilo sia in difesa che in fase propositiva dove non ha ancora movimenti sincronizzati con il resto della squadra. Keita' mi ha sorpreso in negativo...al di là dell occasione sbagliata che ci poteva stare non fa mai un movimento corretto, non si prende un rischio,non detta il lancio in profondità non viene incontro a tenere palla...assolutamente deludente . Borja e Vecino hanno fatto il loro e Gagliardini è entrato benissimo, grintoso ,preciso e sicuro di se . Naingollan primo tempo impalpabile come Perisic secondo tempo in miglioramento per entrambi. Arbitro leggermente prevenuto nei confronti di Lautaro a mio parere. Gli ha fischiato due tre falli contro assurdi dallo stadio. Nel complesso... meno male che arriva la sosta!

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    1. Scusate gli errori grammaticali ...non avevo riletto il messaggio prima di pubblicarlo

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  87. Comunque ci sarà un motivo se il calcio funziona con i gol o no (domanda seria)? Cosa significa meritare o meno al giorno d'oggi? Erano considerazioni che si facevano anche in passato? Chi stabilisce che creare tanto, e non concretizzare, è sfiga, merito, perché crei, o demerito, perché nel momento in cui le dinamiche della gara ti mettono di fronte alla possibilità di determinarne l'andamento, tu fallisci? Prima che cominci la partita si sogna di vincere 4-0 in scioltezza. Poi c'è la gara, l'avversario e tante situazioni, alcune prevedibili (il momento della squadra, essere in casa o in trasferta, la condizione fisica...) e altre impreviste: cinicamente, merita di vincere chi affronta e vince tutte o la maggior parte delle situazioni che si vivono durante la gara. Lazzari ha fatto un partitone e avrebbe potuto segnare in quell'occasione in cui è rientrato e ha calciato col sinistro. È sfiga perché basta che il piede impatti il pallone mezzo cm di qua o di là per far gol? O considerando l'enorme sforzo che lui ha necessariamente dovuto compiere per fare una partita del genere contro avversari superiori lo ha portato, prevedibilmente, a non essere preciso? Quindi alla fine se la coperta è più corta, puoi tirare da una parte ma rimarrai scoperto dall'altra, inevitabilmente. Il rigore sbagliato da Antenucci e il secondo gol di Icardi sono casualità o conseguenze delle rispettive forze? Male la gestione "attiva" del match ma mi sembra che la squadra volesse vincere, non accettasse di non vincere e ha fatto quello che la partita ha richiesto per essere vinta. Se non si individuano grandi meriti dell'Inter si dovrebbero però individuare grandi demeriti della SPAL, se no qualcosa non torna. Ma immagino che agli spallini si facciano e si debbano fare i complimenti. Se no come funziona?

    La questione è che se anche la nostra vittoria fosse meritata, questa è stata in bilico e non si può dire con certezza che non avrebbe potuto andare diversamente. Penso che andando sul 2-0 nel primo tempo, non sarebbe stata una gara facile che la squadra avrebbe potuto gestire; un po' per caratteristiche, un po' perché molto scarichi mentalmente, alla settima gara in ventiquattro giorni (una sconfitta e tutte vittorie, cioè un percorso eccezionali in termini di risultato).

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    1. .eritare per me vuol dire proporre un gioco che consenta di aver il maggior numero di palle gol possibili, cercando di rischiarne il meno possibile.
      Per me la partita di ieri era giusto terminasse con un pareggio viste le occasioni da ambo le parti, con questo l'inter non ha mica rubato nulla, ma di certo è stata messa in grossa difficolta da una squadra a lei inferiore.

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  88. Su Vrsaljko: partito discretamente,dimostra cmque personalità ,poi nel secondo tempo è calato,ma bisogna considerare che era al rientro e cmque sono le prime partite con noi; E poi cvalcia abbastanza bene i "corner".

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