Juventus - Inter finisce zero a zero. Nella foto (fonte: Eurosport) uno dei duelli chiave della partita, quello che ha visto come protagonisti Cuadrado e Santon. |
Juventus - Inter è finita probabilmente con il risultato più giusto e allo stesso tempo quello più prevedibile.
Almeno credo che le cose stiano così.
Cioè che alla vigilia la maggior parte dei tifosi di entrambe le
squadre, o almeno quelli di fede nerazzurra, tra la paura di perdere e
il sogno di fare il colpaccio, si aspettassero proprio il pari.
E penso anche che molti prima della partita avrebbero firmato per uscire dallo Stadium con un punto.
Personalmente sono forse in via generale poco ottimista o comunque
molto prudente nel fare i pronostici, ma allo stesso tempo consapevole dei nostri progressi,
quindi mi sono accostato alla partita con uno giusto spirito attendista,
rinfrancato tra l’altro dalle dichiarazioni convincenti del mister alla
vigilia.
Sta di fatto che questo pareggio, pure nel caso in cui domani le
altre concorrenti dovessero vincere tutte e il Napoli superarci in
classifica, è un buon risultato e va considerato come tale.
Così come va considerato che in sedici partite non abbiamo mai perso.
Ne abbiamo vinte dodici e pareggiate quattro.
Abbiamo segnato 33 goal e ne abbiamo subiti solo dieci (miglior difesa del campionato).
Otto volte Handanovic ha mantenuto la porta inviolata.
Questo pareggio potrebbe di conseguenza muovere in peggio la nostra
classifica nell’immediato, dipende da cosa faranno le altre, ma non ci
sono dubbi che questo sia un punto che più avanti potrà valere
moltissimo e che in questo momento sarebbe sbagliato accogliere male,
perché questa squadra poteva forse fare di più, ma non è sicuramente
scesa in campo per subire l’avversario e quando abbiamo avuto la forza
abbiamo anche mostrato i denti.
Penso che abbiamo dato il massimo.
Poi chiaramente l’avversario era e resta molto forte, molto
probabilmente è più forte di noi e forse in qualche frangente lo ha
dimostrato. Ma non si può dire che la Juventus abbia nettamente dominato
la gara.
Una partita che abbiamo bene interpretato a partire dalle scelte del mister che lascia in panchina Gagliardini e conferma Brozovic tra i titolari nel ruolo di trequartista.Il croato sarà uno dei migliori in campo e soprattutto nella prima frazione di gioco darà un grande contributo alle prolungate fasi di possesso palla con le quali Spalletti decideva di giocare la gara e guadagnare metri di campo.
Peraltro riuscendoci. Anche se purtroppo ci è mancato ogni spunto importante negli ultimi metri.
La Juventus dal canto suo scendeva in campo con un 433 con Szczesny
tra i pali al posto dell’infortunato Buffon; De Sciglio, Benatia a uomo
su Icardi, Chiellini, Asamoah; Khedira, Pjanic, Matuidi; Cuadrado,
Higuain, Mandzukic.
Interessante il duello a metà campo tra Borja Valero e Pjanic, con
lo spagnolo benissimo nella prima frazione di gioco, meno nella seconda,
quando la Juventus appariva avere maggiori energie.
Ma la chiave della partita ha riguardato l’attacco sugli esterni, dove effettivamente la Juventus ha fatto qualche cosa in più, dato che sostanzialmente i pericoli sono arrivati tutti da azioni simili: palla a Cuadrado sulla destra che crossa sul secondo palo cercando Mandzukic che faceva valere il suo grande fisico in area di rigore.
Handanovic è stato decisivo in due-tre interventi e sicuramente uno
dei migliori in campo, ma va detto che molti hanno fatto bene. Tra
questi citerei Miranda, praticamente perfetto su Higuain, Vecino e come
detto, Brozovic. Ho letto molte critiche a D’Ambrosio, ma secondo me ha
fatto una buona partita in entrambe le fasi e contro avversari
fortissimi che palla al piede non lo hanno mai saltato.
Senza considerare che davanti è stato l’unico a creare qualcosa
pure con tutti i suoi limiti e non essendo sicuramente un giocatore
decisivo negli ultimi metri.
Non posso dire lo stesso di Santon, apparso un po’ intimidito e in
difficoltà contro un Cuadrado in grande spolvero, mentre per quel poco
che ha giocato Dalbert (a sorpresa in campo invece che Nagatomo) non ha
fatto male.
Deludente Icardi in una partita dove ha ricevuto pochi palloni
giocabili e le circostanze lo hanno costretto a un duello difficile con
un Benatia in un ottimo stato di forma. Ma del resto non è che Higuain
dall’altra parte abbia fatto molto di più. Segno che effettivamente in
questa partita abbiano in qualche modo vinto le due difese e infatti il
risultato finale è stato zero a zero.
È stato un po' tutto il nostro reparto offensivo a non convincere nel complesso. Va valutato in tal senso quanto sia dipeso dalla bravura dell'avversario e quanto da una cattiva prestazione dei nostri ragazzi.
Bisogna riprendere per concludere questa prima analisi della
partita lo slogan lanciato da Spalletti alla vigilia, cioè ‘Abbiamo
tutto.’
Bisogna provare ha stabilire se è quanto il mister avesse ragione, ragione solo in parte, completamente sbagliato.
Io penso che le sue dichiarazioni fossero giuste e fondate su dati
concreti che nessuna può conoscere meglio di lui, che oramai conosce
alla perfezione la nostra rosa in ogni individualità e caratteristiche, e
noi siamo effettivamente scesi in campo senza nessuna paura.
Poi la partita ha mostrato una Juventus più forte o comunque più
‘ricca’ di soluzioni. Secondo me la differenza si è vista. Fermo
restando che sento di poter dire che abbiamo fatto una gara migliore di
quella di Napoli, dove ci eravamo limitati a ‘resistere’, e questa
Juventus è chiaramente più forte dei partenopei e penso che alla fine
vincerà il suo settimo scudetto di fila.
Ma questo mi interessa poco. Avremo magari tempo e modo per raggiungerla
nel tempo, magari anche nel corso della stagione...
Intanto prendo atto che rispetto a Napoli siano stati fatti dei progressi molto importanti e adesso preferisco concentrarmi sulla prossima partita e considerare che questo punto abbia dato qualche insegnamento in più e la giusta consapevolezza.
Intanto prendo atto che rispetto a Napoli siano stati fatti dei progressi molto importanti e adesso preferisco concentrarmi sulla prossima partita e considerare che questo punto abbia dato qualche insegnamento in più e la giusta consapevolezza.
I ragazzi devono essere orgogliosi di questo risultato e lo stesso vale per il mister che ha bene interpretato la gara e fatto le scelte giuste: il possesso palla che nel primo tempo ha funzionato ha avuto il duplice scopo di farci guadagnare metri e evitare la loro pressione. Da questo punto di vista ha funzionato ma è risultato sterile davanti perché non abbiamo mai trovato spazi.Ma qui come detto penso vada considerata anche la forza dell’avversario oltre che magari la giornata poco ispirata delle nostre punte.
In definitiva nella pratica abbiamo dimostrato che ora abbiamo
tutto per pareggiare e giocare alla pari con la Juventus, peraltro
confermando l’ottimo ruolino di marcia negli scontri diretti.
Questo punto vale molto e molto di più di quanto possa sembrare in questo momento.
Teniamoci stretto questo punto.
Questo punto vale molto e molto di più di quanto possa sembrare in questo momento.
Teniamoci stretto questo punto.
Il mio giudizio è che tra noi e loro ci sia stato e ci sia effettivamente un... Mandzukic di differenza. Avessimo avuto un giocatore con le sue caratteristiche in aggiunta all’ottimo gruppo creato dal mister, magari la avremmo vinta.
Lo considero infatti un calciatore di grande forza e carattere e quella possibile variabile per il gioco che stiamo sviluppando, e in cui potrebbe efficacemente dare il cambio ai nostri esterni d’attacco.
Questa diciamo che può essere una indicazione utile per la prossima sessione di mercato.
Adesso chiudiamo nel modo migliore possibile questa prima fase
della stagione, continuando con lo stesso atteggiamento avuto finora e
magari centrando un buon risultato nello scontro diretto con la Lazio.
Ma ne parleremo quando arriverà il momento.
Emiliano D'Aniello
Dal post precedente:
RispondiEliminaKarlito10 dicembre 2017 10:16
Ottimo punto e ottima prestazione in relazione all'obbiettivo stagioneale: zona champions.
Gli obiettivi si stilano anche in relazione alla forza della squadra, che contro la candidata principale allo scudetto ha mostrato limiti conosciuti che fanno inevitabilmente parte del processo (e progetto che pare al momento molto solido) di crescita.
Se pensavamo di dominare i ladri eravamo degli illusi, la partita ha mostrato come il progetto sia molto preciso.
Avanti cosi e sosteniamo anche i nostri Candreva, Santon, Perisic e Icardi che devono arrivare quarti!
Poi la prossima stagione si vedrà
Io sono soddisfatto della prestazione di ieri e lo sono perché parto dal presupposto che loro hanno una rosa ed un 'abitudine a giocare queste partite che noi non abbiamo.
RispondiEliminaIn linea di massima concordo con le pagelle di Fabio,salvo il 4,5 a D'ambrosio che ,a mio parere , ha disputato una partita senz'altro sufficiente.Dobbiamo anche ricordare che concedere solo 3 occasioni da gol ad una squadra forte come la loro è già un buon successo e ,nell'occasione della traversa ricordiamoci la differenza di statura tra i due giocatori.
Santon aveva iniziato la gara con un buon piglio,poi si è intimidito sempre più ( consideriamo che sono le prime partite giocate con continuità)... e infine ,leggendo le pagelle ,non si capisce come abbiamo fatto a non subire gol con una difesa con due insufficienze su cinque giocatori , un centrocampo appena sufficiente ed un attacco deficitario.
Comunque ripeto ,con le eccezioni dovute ,concordo con il tuo giudizio ,specialmente su Candreva.
Su D'Ambrosio il 4,5 forse è esagerato ma secondo me anche la sufficienza. Mandzukic non solo ha preso una traversa e tirato da solo di piede e di testa (nella stessa azione) davanti a handanovic, ma altre du volte si è trovato completamente solo a tre metri dal nostro portiere, una volta la palla gli è rimbalzata sullo stinco e la seconda volta è scivolato sul terreno. Non credo che che D'Ambrosio avrebbe avuto la sufficienza se Mandzukic ci avesse segnato due o più goal
EliminaPerò magari Mandzukic non ha fatto goal in altri frangenti proprio grazie a D'Ambrosio che comunque diciamo ha provato sempre a contrastarlo. Si è vista chiaramente la differenza di livello tra i due giocatori... però penso che pochi se la sarebbero giocata come lui. Palla al piede Mandzu non lo ha mai saltato, né Asamoah o altri. Come sempre in questo campionato.
EliminaIntendiamoci Emiliano, io ho stima di D'Ambrosio (molto meno, da sempre, per Santon) e certamente ieri ha fatto anche buone cose però se è sufficiente una partita dove il tuo uomo prende una traversa e si trova altre 3/4 volte solo davanti al portiere, allora ogni partita sarà sempre sufficiente.
EliminaIl calcio è dettagli. Concedere tre palle gol grosse al proprio diretto avversario è fondamentale. Se avessimo perso 3 a 0 per 3 gol di mandzukic parleremmo di d'ambrosio disastroso? Probabilmente si. Ma per me lo è comunque perché il voto del nostro calciatore deve dipendere limitatamente dalla capacità di conclusione di un avversario..
EliminaPerò Fabio allo stesso tempo Mandzukic (non voglio ripetermi) non lo ha mai saltato palla al piede e lo stesso vale per Asamoah (ok non è un fulmine di guerra). Se consideriamo che è riuscito anche a proposrsi in attacco con grande forza e convinzione e che la prova di Candreva non è stata esaltante... Poi non so se sia sempre stata responsabilità solo di D'Ambrosio su quelle palle in particolare (a parte quelle di chi ha il compito di difendere sul versante opposto, del resto ribadisco è da quella parte che sono arrivati quasi tutti i goal che abbiamo preso quest'anno). Questo comunque senza negare anche quello che dici tu ovviamente. Perché che Mandzukic abbia avuto le uniche occasioni è la verità.
EliminaBuongiorno Emiliano, stavolta non sono molto d'accordo sulla tua valutazione. personalmente ho preferito di gran lunga la partita di Napoli dove abbiamo rischiato meno e, sempre secondo me, in una partita interpretata difensivamente, giocato molto meglio. Il risultato di ieri sera dobbiamo tenercelo stretto perché la Juventus è una squadra forte ma non è possibile essere soddisfatti di una prestazione dove due ottimi giocatori come Perisic e Candreva, con in area un Icardi a cui spesso basta un pallone sporco per segnare, non riescono a fare un cross in 90 minuti e nemmeno a superare una volta il proprio uomo nell'uno contro uno. Con Perisic, senza entrare nel discorso della fase difensiva della Juventus, che aveva De Sciglio come avversario non... Skriniar! Ieri strepitosi Handa, Skriniar e Miranda e buona partita di Borja e, cosa di cui sono contento, Brozovic. Per il resto speriamo di avere più convinzione nel match di ritorno.
RispondiEliminaRina il tuo giudizio è sicuramente valido tanto quanto il mio. Però diciamo che se questa volta ci aspettavamo una squadra che provasse anche a 'giocare' e proporre qualcosa sul piano del gioco alla pari dell'avversario e non si limitasse a difendersi, non possiamo dire qui di non averci provato e di esserci dovuti arrendere - diciamo così - a una difesa organizzata e una serata sicuramente non ottimale dei nostri attaccanti. In particolare Icardi e Perisic, perché comunque Candreva diciamo che era in una posizione molto scomoda con Mandzukic, Asamoah e Chiellini tutti dalla sua parte.
RispondiEliminaAbbiamo rischiato di più e sempre dalla stessa mattonella... Quella maledetta mattonella dalla quale abbiamo preso la maggior parte dei goal. Ieri Santon non bene secondo me, spero non si sia fatto nulla di grave e che torni subito in campo perché ha bisogno di giocare per crescere ancora.
Però non lo so, non siamo sembrati così inferiori alla Juventus che d'altro canto è apparsa, penso che sarai d'accordo, nettamente più forte del Napoli.
Su quest'ultima cosa sono d'accordo anche se quando abbiamo incontrato il Napoli i partenopei erano forse nel loro momento migliore, motivo per cui penso che in quell'occasione abbiamo giocato molto meglio. Che la Juventus sia nettamente più forte del Napoli e di noi lo vedi quando, dopo una partita dove abbiamo sofferto tantissimo, dalla panchina entra un Dybala, senza contare che se ne restano seduti giocatori come Bernardeschi e Douglas Costa. Però ieri in attacco siamo stati veramente nulli, senza che avessimo di fronte la Juventus della BBC o Alex Sandro ma De Sciglio e Asamoah.
EliminaSarà ma De Sciglio ed Asamoah ieri mi sono sembrati tra i migliori della Juve.
EliminaMeglio anche della coppia di terzini napoletani che avevamo affrontato.
Beh, questo probabilmente più che provare il valore assoluto dei due, documenta la pessima prestazione di Perisic e Candreva:-)
EliminaAsamoah per me è stato il peggiore della juve, ed è stato delittuoso nonnsfruttare i suoi numerosi errori. Difensivamente disattento e con posizionamenti sbagliati..un candreva sufficiente ci avrebbe permesso forse anche di vincere
EliminaSono d'accordo, la fortuna è stata di avere Chiellini subito pronto a scalare per coprire mentre Benatia ha praticamente tenuto a bada da solo Icardi (sicuramente anche poco servito dai compagni).
EliminaSu D'Ambrosio... tenere Mandzukic non era facile. Lui ci ha giocato alla pari e ha anche attaccato da quella parte... È vero, il croato ha avuto occasioni, però fino a che punto la responsabilità era solo sua e non di tutto il reparto difensivo? Non condivido la bocciaturadi Fabio, fermo restando che la sua lettura del match vale ovviamente tanto quanto la mia. Cioè cisono letture e visioni diverse, ma va bene così.
RispondiEliminaBuona domenica a Voi tutti.
RispondiEliminaComprendo la delusione di qualcuno tra di Noi che immaginava che saremmo andati. Torino a battere i campioni d'Italia.
Non è stato così, abbiamo solo pareggiato, ma come dice Emiliano questo punto vale anche se stasera non saremo più i primi della classe.
Vale e vale molto per diversi motivi:
A) i campioni d'Italia ci hanno rispettato, Allegri ha mandato contro di noi la squadra più fisica che poteva rinunciando ai violinisti che pure ha in abbondanza. Allegri era consapevole che la ns fisicità avrebbe messo in crisi la sua squadra.
B) Spalletti se l'è giocata rinunciando ad una torre a cc per inserire un uomo di classe quale Brozo, pienamente recuperato ed uno dei migliori in campo nella prima ora di gioco.
C) rispetto a Napoli ( e a Roma) abbiamo subito di meno con una squadra più propositiva
D) ci è mancato ieri sera solo il fuoriclasse in grado di calamitare palloni e di inventare negli ultimi 20 metri, ma l'impianto della squadra è solido come non si vedeva da lustri
E) chi di noi, me compreso, immaginava che avevamo già vinto il campionato dovrà essere consapevole che oggi abbiamo una ottima squadra, che ha le potenzialità di arrivare prima, ma che il cammino di ricostruzione intrapreso è agli inizi altri (Juve, Napoli, Roma, Lazio) hanno team collaudati da anni.
In conclusione siamo noi la variabile impazzita del torneo e dobbiamo continuare ad esserlo nei prossimi mesi.
Io credo, in accordo con Spalletti, che la squadra abbia avuto ancora un certo "timore" a (provare a) mostrare le proprie potenzialità; che, sia chiaro, non significa necessariamente "vincere". A mio parere hanno pesato alcuni ricordi inconsci...l'anno scorso facemmo una ottima partita a Torino, pur in condizioni tecniche e mentali inferiori, ma finì come finì, con anche conseguenze disciplinari. Certo ora ci sarebbe il VAR, ma nella gestione generale non influisce. Penso questo anche notando il nostro comportamento, rigorosamente disciplinato, nei confronti dell'arbitro (peraltro non molto simpatico....) mentre loro, con le solite reiterate proteste, cercavano di condizionarlo, e il solo Spalletti, giustamente preservando i giocatori, si sia assunto il compito di contrastare questo atteggiamento. Evidentemente non è, ancora, una partita "normale" in uno "stadio" normale. Possiamo ancora, in questo aspetto, crescere, avere coraggio, dimostrare le qualità, non solo tecniche, che abbiamo. Ieri ci siamo "limitati" (peraltro bene) a mascherare i difetti, che NON è poco.
RispondiEliminaIl loro atteggiamento sarà sempre lo stesso di quei bambini odiosi che, giocando da piccoli, erano i proprietari del pallone e, quando perdevano, se ne andavano prima della fine della partita. Spalletti al solito fantastico.
EliminaConcordo con Amstaf. Non è poco e se non possiamo essere entusiasti, non possiamo essere dispiaciuti. Se dovessi pensare a un voto per la squadra direi 6/6.5 con asterisco.
EliminaIo penso invece che Brozovic avrebbe potuto fare di più. In realtà non so quanto sia colpa dei compagni che non l'hanno servito o colpa sua, ma sicuramente era quella la posizione in cui provare a fare male, visto che le fasce erano bloccate. Soprattutto nel secondo tempo Pjanic spesso era indisturbato e la Juve ha alzato il proprio baricentro. Forse Borja avrebbe costituito un pericolo maggiore, ottimizzando quei pochi palloni che gli sarebbero arrivati.
RispondiEliminaNon sono bravo con le pagelle, in generale credo che se un tuo giocatore faccia una prestazione da 4 contro una grande squadra è impossibile non perdere. Mandzukic ha avuto tre o quattro occasioni, ma non sono in grado di dire se in quelle situazioni D'Ambrosio abbia commesso degli errori.
Quando è entrato Dalbert credo di aver pensato "aiuto", invece è andata abbastanza bene, magari il ragazzo ha acquisito un po' più di fiducia e farà il paio con la partita di coppa contro il Pordenone. Se vogliamo pensare ai miglioramenti mancano le assistenze del terzino sinistro a un trequartista più determinante.
Un giocatore puo giocare da 4... Ma se il diretto avversario sbaglia tutto.... Non perdi... Ma il tuo giocatore sempre da 4 gioca
EliminaNo, non la vedo così. Giocare da 4 significa non concedere qualcosa ma non essere quasi in campo. Significa che gli errori non sono stati compensati con cose buone, che invece ci sono stati. Ma è una idea mia, infatti non mi metto mai a dare voti
Elimina* non significa solo non concedere, ma...
EliminaAggiungo una cosa, ho letto ed ascoltato molti commenti-giudizi: tra i peggiori, come accade spesso, quelli degli "interisti", rigorosamente tra virgolette...
RispondiEliminaPerò Amstaf, leggendo (eppure troppo) tra le righe, anche Spalletti è stato insolitamente duro nelle dichiarazioni post-partita. Non si limita infatti a dire che non abbiamo messo in campo le nostre qualità ma nemmeno la "rabbia" della Juventus.
EliminaVero, ma vede anche il buono, infatti è un "grande punto". Vuole di più perché "vede" di più. Ma sentire-leggere che "abbiamo sbagliato tutto", o insulti a Brozovic (brutto secondo tempo, ma come molti...), quasi avessimo pareggiato col benevento...
EliminaBisogna anche vedere se Spalletti questo lo pensi davvero o sia dentro di sé entusiasta e dica questo per far credere la squadra.
EliminaSecondo me lo pensa, altrimenti darebbe inutilmente fiato alle critiche dei "distruttori a prescindere" che giustamente Amstaf stigmatizza.
EliminaSottolineerei la prestazione di Miranda contro Higuain. Si è dimostrato superiore.
RispondiEliminaVero. Grande partita. Meglio ancora Skriniar che non ne ha sbagliata una, in difesa e in fase d'impostazione.
EliminaConcordo con le considerazioni di Francesco; ogni partita è una storia a sé,ma i nostri primi 35 minuti di ieri sera sono stati davvero incoraggianti per la personalità messa in campo; certo il lato negativo è che in questo periodo non abbiamo creato pericoli per gli avversari,forse anche per le prestazioni dei nostri attaccanti( in alcuni primi piani ,ad esempio, Candreva mi sembrava molto "teso").
RispondiEliminaE comunque quando si giudicano le prestazioni di un giocatore bisogna anche considerare il valore degli avversari. Leggo qualcuno che snobba Asamoah...beh se l'avessimo noi in squadra !
Glielo lascio tranquillamente. Forte fisicamente, di corsa, ma deleterio nell'attenzione difensiva
EliminaChievo-roma 0-0, ottimo Sorrentino, soffre il Chievo ma avrebbe anche potuto vincerla, che la roma concede diversi contropiede.
RispondiEliminaCome vedete il risultato di domenica scorsa resta un risultato molto molto valido.
RispondiEliminaI l Chievo non regala niente a nessuno.
Il campo non mente mai, soprattutto oggi con il VAR
Nessuno riuscirò a minare il buonissimo umore sportivo-interista che mi ha data il punto di ieri, sono strafelice di vedere la squadra che tifo battersi a livello dei migliori, sapendo che siamo in un momento di crescita (sempre che non ci portino via Skriniar, Icardi e Perisic...).
RispondiEliminaFare qualche critica va bene ma leggo solo critiche, dai! Un po' di allegria!
Un ottimo risultato quello del Chievo contro la Roma oggi.
RispondiEliminaI tifosi della Roma accoglievano il pareggio di ieri come occasione per rosicchiare due punti a Inter e Juve.
RispondiEliminaAhia :)
E, a proposito di rosicchiare, domenica se non sbaglio c'è Roma- juventus...
EliminaÈ il 23 dicembre, la prossima è facile per entrambe. Più ostica per la Lazio con l'Atalanta
EliminaAncora primi, Napoli solo 0-0.....
RispondiEliminaCome Vi anticipavo qualche settimana fa: a questo punto il campionato si sta dando un suo equilibrio. Non esistono partite scontate e qualcuno che è partito sparato tira il fiato.
RispondiEliminaFaremo un bilancio veritiero alla fine del girone di andata dopo la partita con la Lazio.
C'è un mio amico che mi assicura che comunque lo spartiacque del torneo sarà Inter- Roma.
Io vado passo dopo passo, direi goccia dopo goccia (sindrome da zecchino d'oro, ah i figli...); già mi fa fatica pensare alla fine del girone d'andata...
EliminaQual è il legame tra gocce e Zecchino d'Oro? Non avendo figli, chiedo...
EliminaAnche se a distanza di un mese avremo consecutivamente la Lazio in casa, la Fiorentina fuori e poi la Roma. Il secondo trittico più difficile dopo Milan, Napoli e Samp.
Elimina@rinaieskj è il titolo di una, gettonatissima, canzone, anche bella. Mia figlia (9 anni)la canta...
EliminaSono rimasto a 44 gatti e il caffè della Peppina...
EliminaCantano anche quelle, per 44 gatti hanno fatto persino un cartone-video...
EliminaVittoria dell'under 17 per 3-o sul Cesena. Unita alla sconfitta del Cagliari, al pareggio tra Bologna e Milan, fanno in modo che la squadra risalga al terzo posto. Fuori portata sembra solo l'Atalanta.
RispondiEliminaNaturalmente questa vittoria unita....
EliminaUnder 17 Inter Cesena 3-0 (Fonseca Ntube Vaghi)
RispondiEliminaFinalmente un grande prestazione dei nostri, tra l'altro contro una squadra molto forte che ci precedeva in classifica ed era terza.
Abbiamo dominato giocando molto bene, con palla a terra, passaggi di prima tante palle gol e chiusure difensive impeccabili.
Il problema della squadra, a mio parere era sin dall'anno dei giovanissimi, un centrocampo fatto da giocatori con buone capacità tecniche ma senza il passo e la forza necessari per competere a questi livelli. Era come se gli altri giocassero con un nodoso randello e noi con un delicato fioretto.
La quadra potrebbe essere stata trovata (ma servono verifiche) immettendo nel centrocampo due giocatori del 2002 che hanno aggiunto peso e qualità permettendo anche ai più tecnici e leggerini dei 2001 (in questo caso Duse e Rossi) di esprimersi al meglio. Le due punte poi hanno giocato molto larghe per aprire la difesa avversaria, per poi tagliare in mezzo, consentendo l'inserimento dei terzini e la percussione centrale di uno dei centrocampisti
Le reti sono il frutto di questa superiorità: in occasione del primo gol un capolavoro in acrobazia di Fonseca veniva respinto dal portiere, ma Ntube era il più lesto a ribadire in rete.
Il secondo gol era frutto di un'invenzione del Colo, che serviva un assist a Fonseca, solo davanti al portiere. Pallonetto delizioso sul portiere uscito in modo un po' incerto e palla in fondo al sacco.
Il terzo gol è frutto di una percussione di Vaghi che si invola in fascia, stringe al centro e batte il loro portiere da distanza ravvicinata.
brevi pagelle
Pozzer: poco impegnato, ma sempre sicuro
Vaghi bene sia nell'interdizione (Manara era il più quotato degli avversari, ma si è visto poco) sia nell'appoggio
Baruffi: solido e sempre concentrato
Ntube: una forza della natura. Dominatore
Colombini: giocatore ispirato e dalla tecnica superiore
Cester: personalità e classe
Squizzato: senso della posizione, forza sicurezza nei contrasti
Duse: moto perpetuo, lavora tanti buoni palloni
Rossi: molto migliorato dallo scorso anno, da centrocampista aggiunto gioca di più con la squadra
Vergani: prestazione sontuosa. Gli è mancato solo il gol ma ha lavorato tantissimo per la squadra e con continuità
Fonseca, alterna giocate strepitose ad errori anche banali. In ogni caso segna un gol e ne propizia un altro
Tra i giocatori subentrati mi piace sottolineare la prova scintillante di un altro 2002, Esposito
Capitan Lombardoni scaldati che martedì tocca a te.
RispondiEliminaFabio, il milanista Verdi segna ma non esulta... moderatamente :)
RispondiEliminaChe sia milanista lui e tutta la sua famiglia e fuori di dubbio.
EliminaCmq purtroppo il gol non è servito
Ma quindi niente Pinamonti in coppa?
RispondiEliminaSpalletti si è sbilanciato su Padelli, Cancelo, Ranocchia, Dalbert, Karamoh e immagino giocheranno Eder e Joao Mario
EliminaNon ha una nazionale?
EliminaPost inviato
RispondiEliminaNuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/12/inverno-finito-ma-per-lestate-manca.html
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