 |
| Nella foto (Getty Images): Luciano Spalletti in conferenza stampa. Le parole del tecnico nerazzurro: "Siamo tornati in Champions e vogliamo restarci. Gli obiettivi dell'Inter devono essere importanti, per la sua storia e per i suoi tifosi" |
Ultima conferenza della stagione per Luciano Spalletti, che ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del Centro Sportivo Suning in memoria di Angelo Moratti per tracciare un bilancio del 2017-2018 nerazzurro:
"Ringrazio soprattutto la società per avermi dato la possibilità di vivere certe emozioni con questi colori addosso. Mi sembra anche mi stiano bene (sorride, ndr).
Ringrazio anche i miei collaboratori, che sono tutti allenatori qualificati e persone forti dal punto di vista caratteriale. Abbiamo pedalato molto, superando momenti difficili.
Ringrazio chi sta dietro le quinte e tutto il Settore Giovanile, che è stato a disposizione per l'intera stagione. Stefano (Vecchi, ndr) mi ha permesso di avere sempre i giocatori necessari per sviluppare l'allenamento in maniera corretta e preparare le varie situazioni di gioco.
Ringrazio i tifosi, perché sono la base e senza di loro sarebbe stata dura costruire qualcosa. Sono le nostre fondamenta e sono fondamenta importanti, su cui si possono costruire grattacieli di vittorie.
A Roma è stata un'emozione bellissima, sono voluto tornare sul campo per stare di più con i tifosi. Li ho visti finalmente felici. Se lo meritavano".
"La forza della squadra che avevamo davanti dà ancora maggiore spessore al risultato raggiunto. Siamo riusciti a mettere il naso davanti alla Lazio solo negli ultimi minuti ma non è stato semplice.
Ci è voluto cuore, bravura e fortuna per riuscire ad arrivare dove siamo arrivati.
Ci è voluto cuore, bravura e fortuna per riuscire ad arrivare dove siamo arrivati.
Ci sono stati tanti momenti importanti, quello più bello è stato ovviamente la vittoria dell'Olimpico, quello più brutto la sconfitta contro la Juventus, soprattutto per come si è svolta la partita.
Il momento di questo campionato che non avrei voluto vivere, invece, è quello che ha riguardato la famiglia Astori, che ho conosciuto personalmente e a cui sono molto vicino.
I venti minuti finali di Lazio-Inter, quella forza caratteriale deve essere lo spirito con cui ripartire dal primo riscaldamento della prossima stagione. Avete visto come è entrato Ranocchia? Lui non si muoverà dall'Inter finché vorrà e finché io sarò qui. Dentro lo spogliatoio è la coscienza per gli altri. È un puro e interista al 100%, bisogna specchiarsi in lui".
"Siamo tornati in Champions League e vogliamo restarci.
Ci sono delle cose che potremo fare meglio, quindi l'obiettivo è continuare su questa strada per ridurre ulteriormente il gap con chi è davanti a noi. Abbiamo già fatto tanto perché guardando i numeri si può notare una crescita della squadra.
Gli obiettivi dell'Inter sono importanti, per la sua storia e per il rumore dei cuori che la seguono. Bisogna essere all'altezza di queste cose. La società ha già iniziato a muoversi e lo ha fatto bene. Poi però dovremo far tornare dei conti, perché il calcio è cambiato. Il settlement agreement è stato firmato dalla proprietà precedente e noi dobbiamo rispettare l'accordo, senza illudere i tifosi.
Dobbiamo sistemare i conti entro la fine del mese, poi ci sarà la possibilità di investire di nuovo. Ad esempio, Cancelo e Rafinha in questo momento non si possono riscattare, poi si vedrà".
Quindi, rispondendo alle domande su un possibile rinnovo:
"La società ieri mi ha ribadito la volontà di fare un nuovo contratto ma io sono tranquillo perché un contratto ce l'ho, qui sto molto bene e non sarebbe cambiato niente se non avessimo raggiunto il quarto posto. Essere qui è una grande responsabilità e non si sta seduti qui solo per avere due anni di stipendio in più. Quindi non c'è fretta".
Qualche considerazione anche sui singoli:
"La forza di Skriniar? È un ragazzo di un'integrità fisica, di una qualità e di un carattere eccezionali. Ha sempre quella faccia tranquilla di chi è pronto ad affrontare qualsiasi situazione e qualunque avversario.
Un nuovo Brozovic? Cambiando posizione in campo è cresciuto, è fortissimo ed è un giocatore perfetto. Era abituato a giocare soprattutto mezz'ala, ma adesso è tutto un altro calciatore. Ha fatto vedere di saper lottare, si sente coinvolto e ci ha dato una mano importante ad essere per lunghi tratti una squadra forte".
INTER.it
Ndr. È online da oggi 25.05.2018 il "Sondaggione" di fine campionato. È possibile rispondere dalla colonna dx del blog (come sempre) oppure anche direttamente al link: https://goo.gl/forms/Fg3VauWDqtJgUbxl1
Ndr. È online da oggi 25.05.2018 il "Sondaggione" di fine campionato. È possibile rispondere dalla colonna dx del blog (come sempre) oppure anche direttamente al link: https://goo.gl/forms/Fg3VauWDqtJgUbxl1
Commento al volo perché sono terribilmente ancora bloccato al lavoro.
RispondiEliminaMi sembra una conferenza stampa molto sensata e non negativa comunque nonostante il passaggio su Rafinha e Cancelo possa avere "colpito" molti. Penso che se non saranno riscattati saranno presi giocatori altrettanto buoni se non migliori. Poi magari sbaglio...
Comunque ha detto "ora no". Siamo a maggio... pensare che nella nostra situazione si possano spendere ora 40 milioni per un giocatore è un po' troppo. Poi penso anche che la fretta non sia sempre buona consigliera (anche se poi non è che devi arrivare al 31 agosto magari...).
Luciano spero ovviamente che continuerai a scrivere se e quando vorrai.
Adesso che magari veramente entriamo in una nuova fase, penso che le tue letture sul calcio (prima squadra e settore giovanile) e il mondo nerazzurro siano sempre più fondamentali. Magari ci potrebbe essere anche una rinascita nel segno della tua visione di vedere il calcio e l'interismo, che poi è quello che mi auspico...
A tale proposito, non so se possa farti piacere scrivere un post di commento sulla conferenza del mister. In tal caso io sono il primo che sarei interessato come sempre a leggere le tue considerazioni nel merito.
Lo stesso comunque posso dire per gli altri utenti storici del blog: per quanto mi riguarda mi fa piacere che tutti restino e continuino a commentare. Non sono riuscito a leggere tutti i commenti al post precedente... ma che ci siano divergenze penso sia normale, il confronto però non deve diventare per forza scontro. Chiaramente.
Il "pagellone" arriverà. Al massimo per questo fine settimana lo pubblicherò, vi preannuncio che sarò molto buono. Finalmente ora che possiamo esultare sento di volermi "spellare" le mani nel regalare voti. :)))
Riguardo al mantenere un profilo basso, che è quel che hanno fatto sia Spalletti che Ausilio ripetutamente nelle ultime interviste, in una certa misura sono d'accordo con Rina....voglio dire, sono venuti allo stadio una media di 60.000 spettatori....dopo la sconfitta immeritata coi ladri 70.000 per il Sassuolo...e dopo la sconfitta contro quest'ultimi più di 20.000 tifosi fino a Roma....guardatevi i video, tutti carichi di un entusiasmo smisurato!
RispondiEliminaOra io non dico di non dover essere franco, realista, razionale....ma non puoi ogni volta che apri bocca tirarmi fuori il FPF...cavolo ormai anche i cerebrolesi hanno capito che non possiamo sforare certi parametri....uno comincia a pensare che l'intento non sia più quello di mettere in chiaro le cose, ma piuttosto di mettere le mani avanti!
Il tifoso vuole vedere manifestato un certo entusiasmo, non un continuo "vedremo quello che riusciremo a fare nei limiti del possibile"....è chiaro, tutti sanno che la rosa non è competitiva per il titolo, ma scommetto che quando eravamo primi un pensierino sotto sotto lo abbiamo fatto tutti.....il calcio non è solo logica e razionalità, il calcio è prima di tutto passione incoscienza.
Ho seguito e pure riletto TUTTA la conferenza. A me sembra segni un solco nettissimo tra sè e la dirigenza. Quasi gli abbiano dato fastidio le parole di Antonello. Ha creato un legame fortissimo con la squadra, senza dubbio. Pretende non dei giocatori in particolare, ma che non si raccontino fandonie nè si parli con i giornalisti. Si è tolto parecchi sassolini, convinto che gran parte del merito del quarto posto sia suo. Non vedo minacce. Ma non vedo legami. O meglio. Ritiene di dovere molto poco ai dirigenti. Mi ha ricordato in alcuni atteggiamemti un vecchio film americano sul baseball in cui l'allenatore aveva usato la dirigenza, che voleva addirittura gli insuccessi della squadra per venderla, per creare un legame fortissimo in spogliatoio. Come sempre vedremo. Ha fatto capire che è disposto a restare e lottare. Ma non a fare da parafulmine. Questa per lo meno è la mia impressione. Certo se dopo un altro quarto posto perdessimo un altro allenatore ci sarebbe da preoccuparsi
RispondiEliminaCalma, ragazzi, non facciamoci del male da soli. Per esempio: sono d'accordo con le cosiderazioni di Michele, che però secondo me non indicao una frattura ma semplicemente una dovrosa separazione dei ruoi e la richiesta (pretesa) di una precisa difinizione delle responsabilità.
RispondiEliminaHa detto che l'Inter dovvea recuperare 25 punti per arrivare nelle quattro e che per questo si era parlato di possibili grandi arrivi. Sfumati quelli (per cause non imputabili alla dirigenza) il quarto posto diventava non l'obiettivo, ma un clamoroso successo.
E' quello che abbiamo scritto noi, qui, in agosto: la squadra alelstita era da 5°-6° posto, con la possibilità di arrivare al 4° se qualcuna delle big avesse avuto flessioni impreviste.
Io sono rimasto coerente con quella valutazione: felicità straordinaria per il 4° posto proprio perché lo ritenevo quasi impossibile, ma se fossimo arrivati quinti, a 2-3 punti da Lazio e Roma sarebbe stata una stagione comunque molto positiva. Ho scritto di anno 1 molto prima che ci qualificassero e l'ho confermato anche quando, dopo aver perso contro l'AIA e il Sassuolo sembrava impossibile.
Secondo me Spalletti ha voluto solo evitare che si creassero aspettative smodate che poi avrebbe consentito alla stampa di parlare di fallimento
(tra l'altro, solo io ho avvertito un'esplicita polemica con i media, di autentico stampo mouriniano?)
continua
Concordo in pieno. Netta separazione dei ruoli ed obbiettivi chiari in base al mercato. Che quest'anno deve tenere contro delle due competizioni. "I grandi giocatori promessi non sono arrivati, l’obiettivo Champions però è rimasto". Direi che vorrebbe evitare che, senza integrazioni in rosa, si parlasse di scudetto e di semifinale champions. Tutto lì. Poi siamo tutti disposti ad attendere, ed a volte i miracoli succedono. Chi si aspettava uno Skrjiniar del genere od un Brozovic assoluto padrone del centrocampo?
EliminaHa detto le cose come stanno: al momento non possiamo riscattare Rafinha e Cancelo. Al momento, ma siccome mancano pochi giorni, questo significa che non li riscatteremo.
RispondiEliminaSono già arrivati dei buoni giocatori, ma credo che nella sua (anche nella mia) visione non compensano le perdite. Forse lo faranno in futuro soprattutto se il Toro si affermerà (ma ci vorrà tempo) a livello di attaccante al top europeo.
Tra le squadre che ci precedono si parla di qualche cessioe (Roma e Napoli) ma anche di arrivi clamorosi (soprattutto alla juve).
Lui dice, e mi sembra una considerazione elementare, che se tu ti indebolisci (anche inevitabilmente, cioè senza colpa di proprietà e dirigenza attuali) e gli altri si rafforzano è difficile anche solo tenere le posizioni.
Quello che non so e che forse non sa neppure lui è: ok i mancati riscatti, ma poi dal 1° luglio quale sarà il nostro potenziale di spesa?
Tutto dipenderà da quello e di conseguenza dai possibili arrivi.
E secondo me più con le espressioni e i silenzi che esplicitamente ha descritto le due possibilità: Barella? buon giocatore. Nainggo: silenzio e risatina. Vuol dire che se sostituisci Rafinha con Barella farai un buon campionato, se lo sostoituisci con uno del valore accertato di Nainggo (non necessariamente lui) potrai puntare a migliorarti.
Non è lontano da quello che ho sostenuto io. Per puntare più in alto servono almeno due top top tanto più dopo che abbiamo perso Cancelo e Rafinha.
Che sono fortissimi, intendiamoci, ma ci sono squadre che vincono anche senza di loro, quindi non sono indispensabili. Dipende da chi arriva magari in altri ruoli.
Anch'io ho notato che su Skriniar è stato molto più netto che su Icardi. Penso, ma è solo una mia convinzione che non piangerebbe per l'eventuale partenza di Maurito in cambio, che so di Cavani e di una cinquantina di milioni per prendere un fortissimo trequartista. Invece piangerebbe per la cessione di Skriniar.
Infine mi è piaciuta moltissimo la difesa di Rano (avrei voluto anche quella di D'Ambrosio soprattutto e Candreva). Non tre fenomeni, ma tre giocatori che non fanno mancare mai il loro contributo di serietà e dedizione alla causa, tre giocatori che i media stroncano inducendo i tifosi a fare la stessa cosa e creando malumore e divisioni nel gruppo (perché se io corro anche per il giocatore Y e poi io mi prendo tutte le accuse Y tutti gli elogi, non posso essere contento). Il calcio non è una esposizone di bellezze, è un mix di tanti elementi. Questo noi tifosi (mi cimetto anch'io a pieno titolo) stentiamo a capirlo. Ci sono in giro diversi giocatori più forti di quelli citati, ma se io disopongo di quelli devo sostenerli e apprezzarne il contributo che comunque danno alla squadra.
Secondo me la cosa è molto semplice. Se non volesse continuare a lavorare con alcuni soggetti, andrebbe via.
RispondiEliminaGli ha dato fastidio più che la cosa del mercato, che alcune cose saltino fuori. "Chi te l'ha detto? È perché ha risposto al telefono vero?" E battute erano state fatte anche quando si seppe che non saremmo andati in Cina. Guarda caso un modo di fare molto diverso anche da quello di Sabatini. Ch E infatti è andato via
Non darei la 10 a Martinez. Facciamogliela meritare e non mettiamogli troppe pressioni.
RispondiEliminaInteressanti le parole di Spalletti per quanto riguarda il rafforzamento della squadra, si possono o prendere i giocatori forti anche mentalmente parlando, oppure si spende quanto si la proprietà vuole e(parole del mister) si attacca lo striscione "bilancio dell'Inter sempre più bello! con Ausilio, Gardini e Antonello". Diciamo che l'allenatore si aspetta dei rinforzi importanti a corrispettivo del raggiungimento della CL.
RispondiEliminaquesto passaggio mi è sembrata una bordata al Bilan e alla stampa di parte
EliminaDipende da che punto di vista si vuole intendere "si spende e si spande quanto si vuole", può essere interpretato come spendere un sacco, oppure spendere proprio quanto si vuole cioè poco. La bordata successiva dello striscione sembra proprio legata a questo punto di vista.
EliminaNel proseguimento della conferenza, "io non ho condiviso nessun obbiettivo della stagione, perchè loro non mi hanno messo a disposizione quello che mi avevano detto prima". Eh, anche questa bella bordata. Altro che sassolini dalle scarpe.
Anche io ho percepito il suo forte disappunto verso la società, verso i media che hanno alimentato false illusioni, ma in quel passaggio in particolare ho anche visto una difesa della nostra politica societaria e un attacco non velato a chi invece spende e spande come se nulla fosse (vedi Bilan)
EliminaSperiamo bene: in ogni caso l'ho visto molto carico per il futuro. Se ci facessero capire qualcosa di più sulle possibilità di spesa, saremmo anche capaci di fare dei ragionamenti più sensati sul mercato e sulle nostre prospettive future
Luciano su Barella hai fonti certe? Perché sarebbe un gran bel colpo (anche se 35 MLN mi sembrano un po’ eccessivi)... l’ho visto diverse volte quest’anno e credo sia un gran bel centrocampista: grinta, corsa, visione e tecnica, molto completo.
RispondiEliminaDetto questo a mio modo di vedere non c’entra nulla con Rafhina...che è unico! Non riscattarlo sarebbe un gran dispiacere.
Bastoni arriva quest’anno o il prossimo? Visto in Cagliari Atalanta mi ha fatto davvero una ottima impressione... tra l’altro giocando terzini a sinistra di spinta.
Barella potrebbe prendere il posto del solo Brozovic, ma visto che già ora Brozovic fa quel lavoro egregiamente allora punterei su un titolare al posto di Gaglia/Vecino, un centrocampista che abbia buone capacità di palleggio ed un buon tiro da fuori, nel senso qualità che ha Vecino solo che a questo manca la velocità e la pulizia in alcune giocate. Comunque ci serve un Rafinha sicuro, ed anche un terzino o ala che ci si può permettere di dargli la palla ed essere seriamente pericoloso, Candreva ad esempio non lo è. Voglio dire se non riscattiamo Cancelo deve arrivare almeno un ala destra veramente forte, ed altrettanto un altro centrocampista forte. Se no come dice Spalletti, si dicono le cose in chiaro e non si promette niente.
EliminaVero, ma avremo anche la cl grazie a Dio
Eliminasi e' tolto (giustamente) tanti sassolini
RispondiEliminasia perchè è stato (diciamo così) "preso in giro" dalla dirigenza
sia perchè altri (chiaro riferimento al milan) dovevano vincere il campionato
ha fatto più del massimo e giustamente ora vuole ribadirlo ringraziando anche la squadra per il grande lavoro svolto.
per il mercato con un Politano Verdi Barella non vai da nessuna parte.. buoni panchinari ma i titolari devono essere di livello altrimenti...
su Rafinha secondo me in un modo o nell'altro verrà comprato
Ecco, magari come terzino destro proverei per Widmer, giocatore che per qualche anno mostrava una bella spinta (non paragonabile a Cancelo, ma meglio di D'Ambrosio). Però nulla toglie che poi vanno presi due rinforzi seri (centrocampo ed ala) oltre a Rafinha.
RispondiEliminase non sbaglio parlava anche di 2 giocatori in grado di saltare l'uomo
RispondiEliminaDue considerazioni.
RispondiEliminaSono bene o male d'accordo con luciano (il nostro). Non fasciamoci la testa prima del dovuto.
Spalletti ha ottenuto un grande risultato nonostante in estate sia evidente non gli abbiano fornito la squadra da lui richiesta e promessagli.
Ad oggi non è possibile riscattare cancelo e rafinha. In futuro si vedra. Soprattutto per il portoghese credonsia estremamente difficile.
In questo senso la richiesta di giocatori che puntano l uomo e creino paura sugli esterni.
Questo sul binario cancelo candreva lo faceva il primo.
Se si pensasse ad un attaccante esterno incisivo in dribbling e velocità non servirebbe piu il portoghese dietro ma basterebbe d ambrosio o similari.
La juve con d costa dibala o cuadrado se gioca a quattro dietro mette lichsteiner de sciglio o barzaghi.
Il binario esterno deve essere complementare tra i due giocatori.
Tra l'altro penso che Cancelo abbia comunque più efficienza pure di un ala che sia bravo nel dribbling, semplicemente parte da più indietro, non si trova subito intasato nelle difese italiane, partendo con più spazio si crea più facilmente spazio. Ecco ripensandoci l'equazione Cancelo lo sostituisco alla pari con un Martial non può funzionare.
Eliminani la juve ha anche Alex Sandro e ha avuto Dani Alves
Eliminainfatti quando ha messo i De Sciglio stavano per perdere il campionato e son stati eliminati presto dalla CL
Io non ho avuto la sensazione di una rottura con lo società da parte di Spalletti, anzi ho percepito un allineamento fermo, tranquillo, anche se sicuramente vorebbe trattenere sia Cancelo e Rafinha.
RispondiEliminaIo ho percepito unità d'intenti, consapevolezza e chiara comprensione delle possibilità societarie e dei progetti.
In bocca al lupo a Spalletti e alla società per organizzare al meglio la prossima stagione
QUesto non vuol dire che siano tutti bravissimi professionisti che non sbagliano mai, ma dopo il lavoro fatto fino ad oggi io sono contentissimo e do la mia fiducia incondizionata.
E naturalmente mi riterrò sempre in diritto di criticare vari tipi di scelte ;) anche perché sono un tifoso, e non lo faccio per lavoro ma per puro divertimento.
Perfetto. Se non ci fosse fiducia, Spalletti se ne sarebbe andato. Se i motivi sopraggiunti cui ha fatto riferimento non sarebbero fondati, sarebbe andato via.
EliminaSpalletti ha "minacciato" la società, un o' come fatto da Mourinho all'inizio della seconda stagione.
RispondiEliminaSinceramente, condivido la sua posizione.
Spiace per cancelo(poi se andrà alla juve, mi rugherebbe) e rafinha (il quale credo , in un modo o nell'altro, giocherà con noi anche a settembre).
Farei entrare subito Bastoni.
Barella, per quanto non da titolare, troverebbe spazio (ma non cederei per lui nessuno dei nostri migliori primavera).
Con Anche un'ala destra o un terzino tutta fascia, il mercato sarebbe coperto.
Candreva non lo cederei:sarebbe un ottimo jolly di centrocampo.
ripeto quanto detto prima: pur di trattenere cancelo e rafinha, sarei disposto a vendere perisic.
RispondiEliminadevono esser due pilastri dell'inter a venire.
Secondo me Spalletti preferirebbe di gran lunga spendere i 40 milioni di Rafinha su Nainggolan e nel caso io sarei dalla sua parte. Se poi troveranno un accordo anche per il brasiliano meglio visto che sono due giocatori diversi che potrebbero benissimo giocare insieme, più Brozovic.
RispondiEliminaE con Barella/Gagliardini/Vecino come alternative ai titolari il centrocampo non avrebbe niente da invidiare a quello della Juve.
io decisamente no.
EliminaIo direi che sia Barella che Naingolan nascono come mediani ma credo che entrambi diano il meglio come incursori (per capirci, il ruolo di Rafinha da noi negli ultimi 4 mesi).
RispondiEliminaTra l'altro Brozovic credo sia il nostro perno di centrocampo anche l'anno prossimo, dalle parole di spalletti, nei due centrali se il modulo sarà quello
vado oltre, per trattenere entrambi venderei persino icardi. per quanto io lo stimi e apprezzi, credo sia piu' facile da sostituire.
RispondiEliminarischiamo di perdere due certezze praticamente consolidate, giovani e affidabili e buttare soldi su chissa' chi.
RispondiEliminaIl fatto che molti, anche qui, considerino possibile riprendere magari a luglio Rafinha ma non Cancelo significa che c'è un chiaro orientamento sul vaore (e quindi sul prezzo di mercato) dei due giocatori.
RispondiEliminaIo credo che per il momento il problema principale sia recuperare con le plusvalenze, entro fine giugno il deficit di bilancio. Maturalmente intanto non si può stare fermi. Bisogna garantirsi delle opzioni su possibili sostituti dei due che perderemo (uno se riuscissimo poi a recuperare Rafinha) e sugli altri che ci servono.
Non credo che anche al primo luglio avremo una possibilità di spesa illimitata (parlo dell'UEFA). Però se prendi uno che costa 60 e gli fai un quinquennale , il costo annuo di ammortamento è solo di 12 milioni. Quindi qualcuno forte si potrà prendere, anche perché le nostre entrate sono cresciute enormemente e si devono considerare i soldi della CL.
Non credo assolutamentte a Naingo: Il nme se fossi un giornalista farlocco come i nostri l'avrei tirato fuori anch'io. Ausilio incontro il procuatore e Spalletti in conferenza ne tesse indirettamente gli elogi. Per chi spara nomi alla penedisegugio è anche troppo per ricamarci.
Non so se preferirei Nainggo a Barella. So però che se voglio far risutati subito e sa ripetuti coloqui capissi che il belga ha ancora voglia di fare sacrifici lui darebbe maggiori garanzie immediate.
Bastoni non l'ho visto ultimamente, ma ha giocato poco nell'Atalanta, quindi ci penserei prima di portarlo subito a Milano. Comunque nelle giovanili barella quando l'ho visto io giocava trequartista e bastoni inzialmente giocava spesso terzino sinistro.
Ripeto: Cancelo è una perdita grave ma...ci sono squadre che vincono anche senza avere Cancelo. Dipende dal tasso tecnico complessivo che si riuscirà ad allestire e dagli equilibri di squadra. In ogni caso, senza rimpiazzare degnamente i due e prendere almeno due altri fortissimi, non faremo strada in CL e non arriveremo quarti in campionato.
Detto questo, resto molto fiducioso
La nostra storia dimostra che e' piu' facile trovare bomber da 20 e passa gol che terzini fluidificanti di classe purissima e trequartisti che ti creino superiorita' numerica e regalano assist a grappoli.
RispondiEliminaInsomma, e' piu' difficile trovare i maicon e i sneijder che i milito, a mio avviso.
Marin: ma non si tratta di 'se'. Cancelo lo devi riscattare entro 4 giorni e in quei 4 giorni devi reperire i 40 milioni (dicono) di disavanzo, più i soldi dell'acquisto di cancello.
RispondiEliminaAnche se volessi vendere Icardi, non potresti farlo in 4 giorni, anche perché se non hai pronto il sostituto, poi ti spennano davver. Almeno, a me sembra che le cose stiano così. Poi è vero che di FFP finanziario capisco nulla
Personalmente ritengo che rafimha rimarrà, mentre cancelo non, non per una questione di importanza o valore tecnico.
RispondiEliminaSemplicemente, credo che il valencia vogl i a monetizzare al meglio la cessione di cancelo, mentre credo che col Barcellona ci siano margini di trattativa.
Per unicità nel ruolo, terrei cancelo.
Per personalità e apporto alla squadra, terrei rafa.
«Non ho condiviso l’ obiettivo Champions posto dalla società, non mi hanno messo a disposizione quel che mi avevano detto. Ci sono state promesse non mantenute. La picconata è riferita agli annunciati 150 milioni d’ investimenti che dovevano trasformare il mercato scorso in un sogno, polverizzato da una campagna acquisti fatta con un «movimento grossolano, senza scelte precise che non hanno spostato il valore della rosa». Se non è frattura questa....comunque vediamo come andrà il calcio mercato e poi valuteremo..
RispondiEliminaCome può esserci oggi una frattura per un fatto risalente a undici mesi fa? Ha provato a fare un po' più di chiarezza su una questione passata.
EliminaHa anche parlato di "fatti sopravvenuti" e di "purtroppo funziona così". Soprattutto è felicissimo all'Inter, quindi...
che gli avessero promesso interventi più consistenti poi divenuti impossibili per motivi oggettivi estranei alla società, l'ha anche detto.
EliminaLa picconata è verso il giornalista che ha diffuso cifre 'ad avem' e nomi ancor più assurdi. Per poter dire poi che Era stato un fallimento.
Lui ha fatto capire chiaramente: secondo gli uomini che mi mettono a disposizione io lavoro per conseguire l'obiettivo massimo possibile (con quegli uomini).Il quarto posto è stato un miracolo. E noi sul blog lo diciamo (quasi tutti) da agosto
Youth League a Cremona (2004 - U14)
RispondiEliminaInter - Stella Rossa 3-0
Saracino Perin Naimzada
Inter - Atalanta: 2-1
Uberti Pelamatti
Passaggio diretto ai quarti
Intanto allenatore e Società devono avere unione di intenti ma, in partenza, sono portatori di istanze diverse (più tecnica ed immediata l'allenatore, più finanziaria e di medio termine la Società). L'unità di intenti significa che una volta trovata la sintesi ed il punto di accordo si REMA nella stessa direzione, senza rivendicare ognuno le mancanze dell'altro (vedi Napoli, il punzecchiarsi allenatore presidente era l'evidente segno del rapporto terminato). Detto questo io credo che di tutta la narrazione spallettiana in conferenza stampa fosse edotta e partecipe la società, visto l'incontro, il giorno prima, col massimo vertice. Spetta, come ruolo, a Spalletti fare considerazioni tecniche (ma anche emotive) sullo scorso anno e sul prossimo; a che pro mandare "bordate", quali poi, quando parlano per migliorare il possibile?
RispondiEliminaEsattamente. La sintesi trovata è proprio l'opposto della frattura. Per me, Spalletti l'ha voluta trovare (già l'anno scorso). Sabatini no.
Eliminagrazie, Valfruit. Grandissimi i nostri 2004.
RispondiEliminaA questo proposito cercherò di riscrivere, nella sostanza, un intervento che avevo scritto e pubblicato ieri, ma che non ritrovo tra i commenti
Allora diciamo che lo scambio Cancelo Kondogbia è stato impostato male, o che abbiamo calcolato costi e scadenze alla pene di segugio..
RispondiEliminaDiciamo che si è fatto quello che si poteva. Qualche mese fa non mi risulta che ci fossero scontenti. Ci eravamo liberati di kondo, descritto spesso anche qui come un orrendo bidone e avevamo preso un giocatore (cancelo) che ci avrebbe dato un aiuto determinante per arrivare in CL. Troppo facile ccorgersi oggi che Kondo non era poi così male...
RispondiEliminaVabbè...lo dissi anch'io che 70-80 milioni avremmo fatto fatica a trovarli.....ma credevo fossero stati studiati piani alternativi, specialmente quando ci siamo resi conto del valore dei due.
Eliminaio ero scontento e ho sempre sostenuto la mia posizione pro-kondo (bischerata finale a parte...)
EliminaFaccio una domanda, sento parlare di 4° posto come di un impronosticabile mezzo miracolo (al limite mi viene da pensare immediatamente dopo la sconfitta contro il Sassuolo)...vorrei chiedere se secondo voi le gare di fine stagione contro napoli, milan, ladri e lazio(per fare alcuni esempi) sono state giocate al limite delle possibilità dei nostri ragazzi....o se c'erano margini per fornire un'extra?
RispondiEliminaio non ho avuto questa impressione, non mi sembra di aver assistito a partite dove è stato fatto e dato tutto il massimo, dove "proprio non si può chiedere di più".
Spalletti ha fatto decisamente un bel lavoro, ma il concetto di "piazzamento oltre le attese", per me è un messaggio ambiguo che non corrisponde a quello visto in campo.
Il Napoli ci era superiore, ottenemmo un buon pareggio. Col milan e coi ladri ( +orsato) avremmo meritato 6 punti, poi è andata così anche per nostri errori e limiti, si lavora per migliorare. Con la lazio concordo con Spalletti.
EliminaDove si sarebbe potuto chiedere molto di più è nelle partite, alcune almeno, con le medio-piccole. Analisi già esposta da Luciano.
Quello è il rimpianto, perché il "piazzamento oltre le attese" sarebbe stato più netto.
Ma, va ricordato, anche le nostre vere avversarie, le 2 romane, qualche punto lo hanno sciupato; meno di noi, a mio parere.
Ieri ho visto per l’ennesima volta in azione i nostri 2004, sia pure in una partitella contro l’Accademia Inter.
RispondiEliminaE mi sono entusiasmato
Signori, come giocano, la qualità che hanno le nostre squadre dei 2004, 2005, 2006, 2007 sono veramente sbalorditive.
I ognuna di queste squadre ci sono giocatori forti tecnicamente e già anche fisicamente, ma ce ne sono moltissimi deliziosi per come giocano pur pagando ancora qualcosa sul piano dello sviluppo fisico atletico.
Naturalmente, chi mi conosce sa che non parlo di tecnica nel senso di dribblig insistiti, tunnel, doppio passo, colpi di tacco, rabone e simili: cose che non mi interessano e che considero nocive, almeno in prospettiva (con i ragazzini si possono anche tollerare).
Parlo di quelle che considero con una definizione che alcuni deridono ma che per il mio pensiero è calzante “tecnica collettiva” ovvero tecnica finalizzata all’interesse di squadra.
Fanno parte di questo l’intelligenza calcistica, il senso della posizione, la visione di gioco, la capacità di velocizzare giocando anche a uno o due tocchi, la personalità
Ciascuna delle quattro squadre che ho citato possiede numerosissimi giocatori con queste caratteristiche.
Non tutti diventeranno giocatori professionisti, forse pochi diventeranno giocatori professionisti di primissima fascia, ma TUTTI si divertiranno moltissimo a giocare a calcio ai loro livelli, perché hanno il calcio nel sangue, nel cervello e nel cuore.
E hanno degli insegnamenti straordinariamente validi.
Mi piacerebbe che i vari Ziemelu vedessero almeno una partita di una di queste squadre prima di parlare a vanvera del nostro settore, della qualità dei ragazzi prescelti e di quello che si insegna loro.
Non so se e per quanto continuerò in qualche modo ad essere presente in rete, ma una cosa consiglio a tutti gli amici da adesso: seguite con amore e passione il percorso di questi ragazzi: ce ne sono tanti che vi daranno grandissime soddisfazioni
bellissime notizie sui nostri giovani!!!
EliminaSecondo me in NESSUNA partita è stato fatto meno di quello che nella situazione data era possibile fare. Del resto non avrebbe avuto senso non dare tutto contro squadre piccole o medie per poi dare l'anima contro la Lazio.
RispondiEliminaSpalletti ha invece perfettamente ragione perché 'piazzamento ltre le attese' è l'opinione della stragrande maggioranza dei tifosi e non è ambiguo perché lo stesso Spalletti ha riconosciuto che esistono margini importanti su cui lavorare. però ha aggiunto che se migliori ancora qualcosa con il lavoro, ma indebolisci la rosa, mentre altri la rafforzano, le cose si fanno difficili
Nessuno può dare il massimo in 38 e più partite. Ciò non vuol dire che in ogni partita non abbia dato il massimo possibile per lui in quel momento
RispondiEliminaIo ammetto candidamente ad inizio anno ho pronosticato l'inter tra il 4o e il 6o posto. Prr me spallettie l'inter hanno ottenuto un Grande risultato.
RispondiEliminaPer me max terza (la Roma era una incognita) min sesta. E infatti quelle quattro non hanno troppi punti di differenza...
EliminaCredo che per evitare fraintendimenti sia necessario anche capire che significa "dare il massimo". Concordo con Luciano sul fatto che tutti danno sempre il massimo, soprattutto da un punto di vista dell'impegno. Ma il massimo in quella determinata circostanza. Ad esempio parliamo di un giovane o di un neo-arrivato: quest'ultimo ha disputato una stagione da 6.5 = al momento sarà il suo massimo. Ma pensando ai margini di crescita, si può pensare che sarà possibile ottenere di più (erroneamente ci viene da pensare che AVREBBE GIÀ POTUTO fare di più). Pensiamo a Cancelo.
RispondiEliminaD'altra parte invece credo che D'Ambrosio sia vicino al suo limite massimo. Se ci concentriamo su quest'ultimo si dirà "Non potevamo aspettarci si più, anzi che...". Su Cancelo invece "eh ma lui ha qualità, poteva e può fare di più". Entrambi hanno fatto ciò che potevano in quel momento, uno dei due però probabilmente toccherà nuovi massimi in futuro.
Lo stesso vale per una squadra che è all'anno uno. Ha margini, secondo me, ed era possibile attendersi un quarto posto. Non era dovuto, non era un miracolo. Abbiamo sfruttato occasioni che negli anni passati i nostri avversari hanno sfruttato a discapito nostro.
Quindi uno prova a fare il suo meglio per 38 partite... ma ci saranno sicuramente quelle due o tre o dieci partite in cui farà meno bene. Quel meno bene non è il massimo se ASTRATTAMENTE confrontato con i picchi che ci ha mostrato, ma è il suo massimo effettivamente in quella fattispecie perché sono abilità anche quella della concentrazione psicologica o del recupero fisico.
Eliminase veramente pensassero allo scambio Morata + soldi per Icardi è meglio se cambiano lavoro
RispondiEliminaimmagino cmq che sia una giornalata (è solo imbarazzante scriverlo)
Non avrebbe senso secondo me perché l'unico motivo per vendere Icardi è economico. Morata immagino guadagni più di Icardi e costerebbe almeno 70 milioni. In più da un punto di vista contabile i 12 mln che abbiamo speso nel 2012 ormai hanno un peso minimo nel bilancio, circa due milioni, mentre i 70 almeno di Morata (divisi per gli anni di contratto) avrebbero tra i dodici e i quindici. Quindi ci andremmo sotto...
EliminaD'accordo con Gabriele.
RispondiEliminaA fine campionato valuterei:
rendimento medio
punte di eccellenza e loro numero
punte negative e loro numero
margini di progresso
Oltre, naturalmente a tutti gli aspetti tecnici di personalità agonistico-fisici di personalità, di compatibilità con il resto della squadra.
Nella colonna dx del blog potete trovare il "sondaggione" di fine anno.
RispondiEliminaGoogle ha cambiato le disposizioni in merito, quindi potete rispondere o direttamente dal blog (ma vi ricordo che su smartphone potrebbe non essere sempre visibile la colonna a dx) oppure anche dal link: https://goo.gl/forms/Fg3VauWDqtJgUbxl1
Posso svelare che ho risposto a tutte "Skriniar" laddove ho potuto? :)
RispondiEliminaNessuno fa 38 partite al massimo; la differenza la potrebbe fare, quando sei al minimo, il soccorso che arriva o meno.
RispondiEliminaSpero che il sondaggio resti anonimo, alcune risposte non sarebbero gradite qua dentro, specialmente riguardo Sabatini e Ausilio....personalmente le mie preferenze sono andate a Savic e D. Costa......Skriniar è un fenomeno ma quei due quando sono in giornata prendono la partita e la fanno propria.....per quanto riguarda le proposte di mercato che hai indicato, non ce n’è uno che mi convinca del tutto.
RispondiEliminaOggi ho seguito il primo giorno di Lautaro e la firma...che dire, pochi fronzoli, abbigliamento serio, no tatuaggi o cappellini o cuffie, testa bassa, parole con il contagocce....mi piace...sembra il figlio illegittimo di Walter Samuel!
Io tra i migliori giovani avevo messo Milinkovic. Poi ho cambiato perché Milinkovic all'interno della partita e della stagione prende tante tante pause, Skriniar invece non è mai sceso sotto il 6/6.5 e ha trascinato la squadra anche la squadra non c'era. Probabilmente tra i due si potrebbe dire che il laziale è più forte, ma per quanto riguarda il rendimento stagionale Skriniar ha ottenuto diversi riconoscimenti internazionali a livello di migliori 11. Forse sono stato un po' di parte
EliminaLe risposte sono anonime, certo. :)
RispondiEliminaPeraltro è aperto a tutti, anche a chi non scrive regolarmente sul blog e ai soli lettori. Comunque il sondaggio è una specie di gioco e una curiosità, diciamo che è un modo per arricchire un po' il blog anche di contenuti più leggeri.
A me Morata non piace sinceramente. Mi piacciono i giocatori "cattivi" e comunque sostituirei Mauro solo con uno più forte e quelli più forti di lui non sono poi così tanti. In ogni caso dovrebbe essere uno che segna tanto.. Morata mi pare che abbia dei numeri non degni del nostro numero 9. NOn c'è confronto per me.
RispondiEliminaVOlevo lanciare due-tre temi di discussione.
Il primo è diciamo rivolto primariamente a Luciano ma chiaramente la giro a tutti come cosa. Cioè volevo chiedere a Luciano come "gestirebbe" il nostro amatissimo Pina in vista della prossima stagione e se magari può dirci anche qualche cosa sulle sue sensazioni nel merito per quello che riguarda possibili scelte del ragazzo e della società.
La seconda è più una curiosità che altro, cioè che giudizio avete di Salah. Secondo me è un ottimo giocatore. Non lo dico per i tanti goal fatti in premier ma perché lo pensavo già l'anno scorso. Certo un impatto così a Liverpool non me lo aspettavo. Secondo voi si può avvicinare ai top mondiali? Insomma è uno da Real oppure Barca?
Vivendo a Napoli ovviamente parlo e mi chiedono tutti quanti sempre di Ancelotti (sapendo che sono interista sanno che evidentemente capisco di calcio :))) ) come lo vedete questo colpo a sorpresa di De Laurentiis? Secondo voi il Napoli si rinforzerà molto?
Tornando a Salah... chi vince domani? :)
NOn mi taglio le vene comunque per il mancato riscatto di Rafa e Cancelo adesso. Peraltro lo sapevamo sarebbe andata così. MI sa che il caso di Cancelo sia quello tipico in cui nessuna delle tre parti vuole concludere questo affare. Il Valencia spera di incassare più soldi, lui di guadagnarne molti, noi non vogliamo o non possiamo spendere quella cifra e comunque non subito...
RispondiEliminaRafa... Penso ci sia la possibilità concreta che ne si parli più avanti perché al contrario mi sembra di capire che invece le volontà di fare l'affare da tutte e tre le parti ci sia e penso che ci siano buoni rapporti anche tra tutte e tre le parti... quindi non sarei così negativo al riguardo.
Ma perché le opinioni su Ausilio e sabatini, quali che siano dovrebbero suscitare scandalo? Si possono semmai non condividere, ma ognuno pensa quello che vuole
RispondiEliminaSono d'accordo, poi figuriamoci... è un sondaggio, sono risposte "chiuse", hanno senso solo insomma in maniera indicativa, non diamogli più importanza di quella che ha, il cuore di un blog è la discussione e il confronto chiaramente. :)
RispondiEliminaBERRETTI - UNDER 18 Domenica 27 maggio 2018 - Campionato, Semifinale (andata) Torino-Inter ore 18.00 (Stadio "Filadelfia" | Torino)
RispondiEliminaUNDER 17 SERIE A e B Domenica 27 maggio 2018 - Campionato, Quarti di finale (andata) Inter-Juventus ore 15.00 (Centro di Formazione Suning in memoria di G.Facchetti | Milano)
UNDER 15 SERIE A e B Sabato 26 maggio 2018 - Campionato, Quarti di finale (ritorno) Inter-Genoa ore 15.00 (Centro di Formazione Suning in memoria di G.Facchetti | Milano
Vero Emiliano che l'operazione Cancelo può avere dei contro. Però io non sono sicurissimo sulle relative volontà. Il giocatore a detta di Spalletti dopo i primi mesi si è ambientato. Provando a mettermi nei suoi panni: ha scelto l'Inter l'anno scorso ed è andata bene: si è migliorato, ha conquistato la Champions. È così scontato che non veda l'ora di andare altrove? Sarebbe la terza squadra in tre anni e forse un ulteriore campionato. Parliamo di un ventitrenne che non andrà ai mondiali. Fortissimo!, ma deve pedalare ancora. Perisic l'anno scorso, Icardi in questi anni, Skriniar due giorni fa hanno dimostrato che un giocatore forte può scegliere l'Inter. Alla fine se fossimo messi meglio economicamente il problema sulle volontà del giocatore non si sarebbe posta: ha firmato con noi un quadriennale, quindi...
RispondiEliminaPoi per quanto riguarda noi: Spalletti l'ha messo titolare appena è stato possibile, la volontà della dirigenza è fare un'Inter forte, accontentando l'allenatore. Credo che da un punto di vista tecnico per Ausilio sia più facile prendere Cancelo che rischiare di prendere una eventuale incognita sul mercato (ambientamento eccetera).
ma secondo me il problema non è se "è più facile". Sembra che la questione sia "che è impossibile"
RispondiEliminapremetto che le mie sono sempre impressioni da dilettante. Quelle che seguono ancora di più perchè sono dilettante e per di più incompetente.
RispondiEliminaA me la situazione pare questa: abbiamo tempo sino al 30 giugno per raggiungere l'obiettivo di bilancio fissato dall'UEFA (attraverso vendite), ma Cancelo deve essere riscattato entro il 31 maggio. Al momento mancano una quarantina di milioni.
L'unica pocssibilità di riscattare cancelo sarebbe legata a un'operazione SIMILE a quella di cui si vocifera: Icardi per Morata e oltre 50 milioni a noi.
Non abbiamo problemi di liquidità e quindi potremmo anticipare la somma necessaria per il riscatto, ma dobbiamo avere la certezza che l'operazione Maurito si chiuderà, perché altrimenti l'UEFA non ammetterebbe un autofinanziamento in perdita.
E dobbiamo SOPRATTUTTO essere convinti che la doppia operazione sia tecnicamente conveniente. A quel punto arriveremmo al 30 giugno in equilibrio anche con il riscatto di Rafinha a nuove condizioni (in fondo se costasse 25 mil. con contratto quinquenale a bilancio annuale sarebebro 5 milioni + l'ingaggio).
Non so se le cose stanno davvero così e non so se tutta l'operazione converrebbe.
Per chi fosse interessato sul sito calciosocial.com si puà vedere tutta la partita dei 2004 contro la Stella Rossa (3-0) in particolare osservate il gol di pelamatti
Oggi si legge che per il pareggio di bilancio mancano 25 mln e non 40.
RispondiEliminaAllo stato attuale l’unica strada per garantirci un futuro “sostenibile” passa per i parametri zero, possibilmente futuribili così da garantirsi eventuali plusvalenze (e non è un caso se il bravissimo Ausilio ha già “trattato” Meyer, Hakimi, Bamba etc.) e dalla valorizzazione dei migliori prodotti del vivaio con l’inserimento nella rosa di prima squadra, creandogli lo spazio per un inserimento graduale ma reale, diverso da quanto è stato fatto con Pina quest’anno. Mi rendo conto che è un “progetto” pluriennale non particolarmente entusiasmante ma non vedo grandi alternative in questo momento. Il nostro futuro passa necessariamente dai giovani, dalle plusvalenze e dall’inserimento stabile in champions (ci vorrà anche un po’ di fortuna), purtroppo fino a che avremo una proprietà che mira all’autofinanziamento (e mantenere la macchina Inter costa) non vedo alternative
RispondiEliminaMatteo perdonami ma anche la Juventus fa autofinanziamento. Tutte le squadre del mondo lo fanno (in maniera più o meno puntuale). Autofinanziamento significa che se hai ricevi per 2 euro spendi 2 euro, se hai ricavi per 500 milioni spendi 500 milioni. Cosa c'entrano i parametri zero? La Roma che prende Kolarov e Schick non fa autofinanziamebto?
EliminaCosa ti porta a scrivere quello che hai scritto?
Ma poi in questi anni che parametri zero abbiamo preso? Hernanes 20 mln, Kondogbia 35, Perisic 19, Joao Mario 40, Barbosa 28, Gagliardini 20, Vecino 24, Dalbert 22, Skriniar 23... Santo cielo.
EliminaCiao Gabriele, certo che anche la Juve si autofinanzia (almeno ufficialmente) ma come ben sai ad oggi hanno entrate da stadio di proprietà, diritti televisivi, merchandising e sponsor di gran lunga superiori alle nostre...
EliminaParlavo di parametri zero perché è certamente una strada che ti permette di arrivare a giocatori interessanti senza alcun esborso per il cartellino (anche se ovviamente si gonfia il monte ingaggi) e soprattutto ti garantisce una plusvalenza al 100% nel momento in cui vai sul mercato.
Santo Cielo lo dico io (si scherza eh), siamo tutti consapevoli che un centrale di caratura internazionale come De Vrij se non fosse stato a scadenza non ce lo saremmo mai potuto permettere??
Joao Mario è costato 40 mln e con ricavi di 200 mln circa (mi pare) ce lo siamo potuti permettere, assieme a Candreva e Barbosa... De Vrij non sarebbe costato di più, credo.
EliminaKondogbia era tra i giovani più interessanti in Europa nel ruolo e l'abbiamo preso quando forse eravamo nel momento più basso.
Magari non sarà entusiasmante, ma possiamo toglierci soddisfazioni. Speriamo di fare bene in Europa ché sono altri soldi in più.
Scusate,ma da Joao Mario non si ricavera' niente ?
RispondiEliminaSì, ma forse da luglio quando sarà più facile non fare minusvalenza...
RispondiEliminaSperiamo faccia un bel mondiale. ..
RispondiEliminaScusate, ma le limitazione alla rosa di cui si parla ultimamente in ottica Champions, è legata ai 40 milioni da ripianare, o ci tocca a prescindere?! No perché il nostro rapporto con enti e federazioni sta sempre più assomigliando a quello tra Jean Valjean e Jalabert.....con la differenza che di questo passo saremo noi a saltare giù da un ponte!
RispondiEliminaCredo che sarebbe una conseguenza della decisione che stiamo attendendo, quindi avevo ad oggetto l'esercizio 16/17
Elimina... intanto sugli "aggregatori" scrivono 'ste robe ...
RispondiElimina"Al contrario di quanto si possa immaginare, la coppa dalle grandi orecchie rischia solo di essere un peso quest'anno, dovendo mettere a bilancio sulla stagione attuale il mezzo milione di bonus netto garantito a Mauro Icardi, tanto per fare un esempio, senza citare quelli presenti nei contratti dei vari Ivan Perisic, Marcelo Brozovic e Luciano Spalletti o i centomila euro garantiti ad ogni giocatore della rosa"
by (tale) Andrea Morabito (Internews.it)
...come cantava quel tale "era meglio morire da piccoli" (o arrivare quinti)
U15 alle final four!
RispondiEliminacredo che i 2004 abbiano perso ai quarti, nel torneo di Cremona, contro il milan, ai rigori. Bravi ugualmente!
RispondiEliminaPurtroppo sì, Luciano.
EliminaDerby col Milan dominato sul piano delle occasioni ma la palla non è entrata.
Quindi perso ai rigori.
Domenica, torneo consolazione per quinto/ottavo posto:
Inter-PSV Eindhoven 5-1
Finale 5 posto ancora contro Atalanta: 2-0
Per la cronaca il torneo è stato vinto in finale dalla Rubentus contro il Porto per 3-1 con due gol dubbi della Rube ...che si è dimostrata tale. Finale per terzo posto, Milan-Cremonese, vinta 2-1 dalla Cremonese.
Miglior giocatore del torneo: Lorenzo Peretti, prossimo arrivo in casa Inter U14.
Vediamo come vanno a fiire le due partite di domani (U17 e Berretti) In caso potrei vare un post complessivo sulle 3 partite (compresa quella degli U15 oggi)
RispondiEliminaVisto ora la finale. Ci è andata francamente bene quest'anno...Poteva essere l'anno "buono"
RispondiEliminaIl Real in questi ultimi cinque ha dimostrato come avere i giocatori più forti (specialmente da centrocampo in su) faccia sempre e comunque la differenza in barba a qualsiasi regola scritta e non scritta del calcio. Voglio ritornare ora a alcune considerazioni che feci sulla Juventus, peraltro senza volerla sminuire per quella che è effettivamente (cioè una squadra molto forte al di là che una associazione a delinquere). Ma prendere Douglas Costa, Bernardeschi e De Sciglio, Bentancur e Matuidi non sposta niente a quel punto. Prendere Kroos oppure Bale anche solo a mezzo servizio, sì.
RispondiEliminaBe' Emiliano, senza quei giocatori la juve nonostante...l'AIA avrebbe perso il campionato e non sarebbe andata così aventi in coppa. Se mai hanno un po' tradito proprio gli uomini i fuori classe davanti: Higuain per la carriera e per quanto è stato pagato e Dybala, per le doti tecniche indubbie avrebbero dovuto essere più decisivi elle partite fondamentali. per fortuna non lo sono stati abbastanza
RispondiEliminaSicuramente Luciano. Diciamo che mi faceva piacere un po' essere cattivo con la Juventus. Però penso che i tre successi consecutivi di questo Real smentiscano definitivamente la favola del tiki-taka e delle meraviglie del calcio di Guardiola (allenatore di un Barca fortissimo perché aveva dei giocatori fortissimi). Il Real ha i giocatori più forti in ogni reparto, questo fa la differenza a fronte di qualsiasi tipologia di "bel giuoco" di cui poi si è detto un sacco anche del Liverpool di Klopp... effettivamente una squadra di cavalli pazzi e che in Champions ha fatto una grande cavalcata, ma poi incapace di giocare un calcio diverso e più "sistemico" contro una squadra più forte come il Real. Questa è una mancanza che mi sembra abbastanza diffusa tra le grandi in Europa in questo momento... peraltro non da parte della Juventus (purroppo) cui bisogna riconoscere la capacità di essere una squadra che sa giocare partite tignose e in diversi modi. Sono curioso di vedere quale sarà la tendenza dei prossimi mondiali.
EliminaLuciano, sai qual è la situazione infortunati della primavera (Nolan, Odgaard, Belkehir, Danso ecc.)? Pinamonti disputerà le fasi finali secondo te?
RispondiEliminaQuando si sono "accesi" higuain e dybala i ladri hanno sempre cambiato dimensione. Molto più che con i costa ed i sandro. Ieri sera ho visto due squadre piuttosto stanche ed una partita, per me, di livelli non esaltante. Ad esempio, un casemiro ed un isco non certo in forma strepitosa. Ed un liverpool molto compatto ma che non mi ha mai dato l'idea di essere meglio dei ladri. Quindi? Poteva essere davvero l'anno buono. Tanto meglio. E l'anno prossimo magari non sarà così gacile in Italia...
RispondiEliminaE in Europa prima o poi tornare le inglesi e il Barça...
EliminaPenso che se non riprenderemo Rafinha (giugno o luglio) sarà perché avremo trovato una soluzione migliore.
RispondiEliminaAnche io la penso così, ma penso che il giocatore piaccia a Spalletti, lui vuole venire, il Barca ci venga incontro.
EliminaSecondo te Spalletti è convinto al 100%?
EliminaSecondo me Spalletti non ha dubbi sul giocatore, sia sulle sue qualità che sull'uomo (forse qualche dubbio ci potrebbe, dico potrebbe, essere sul piano della tenuta atletica... anche se con un ritiro intero fatto con noi immagino le cose sarebbero diverse da questi mesi) ma forse vuole anche altro. Dico forse perché non possiamo saperlo con certezza. A parte che non ci sono soldi per chiudere l'affare adesso in ogni caso, penso che stiano cercando di incastrare diverse situazioni tra di loro. Chiaramente saranno al lavoro su questo già da tempo... però puoi programmare ma fino a un certo punto ovviamente e solo dopo la fine del campionato puoi effettivamente procedere con delle operazioni, senza considerare che adesso ci sarà anche il mondiale... Comunque mi è sembrato un giocatore non solo di grandi qualità, ma anche concreto e che cerchi la porta e questo penso al mister non dispiaccia affatto...
EliminaDi chi parlava Tronchetti Provera allora? Mi sembra che sia un nome che non abbia voluto fare perché forse sa qualche cosa al riguardo, perché dice che "spero che le cose vadino come penso". Infatti inizialmente avevo tipo pensato a Balotelli, ma non penso che lo stiamo trattando (poi chissà).
RispondiEliminaIl "pagellone" è pronto, penso che lo pubblicherò stasera o al massimo domattina. Ora, ehm, penso che mi dedicherò a un caratteristico pisolino pomeridiano da post-campionato.
Come sempre se qualcuno vuole scrivere un post sul campionato e le nostre prospettive future, sugli obiettivi di mercato... Può proporsi.
RispondiEliminaPerso 4-2 contro la juve che vi ha letteralmente dominati
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaMi perdoni Sergio, ma la sua ultima affermazione mi sembra alquanto ingenerosa nei confronti degli altri giocatori scesi in campo.
EliminaSpero non abbia visto la partita altrimenti dubiterei della sua buona fede...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaBerretti perso 4 a 0.....:(
RispondiEliminaNon farò il post previsto e mi prendo due mesi sabbatici. Poi deciderò sul futuro, ma credo che smetterò, anche sui social
RispondiEliminaProprio ora che viene il bello?
EliminaSperiamo che Mattarella rifiuti le "dimissioni" di Luciano .
EliminaOnline l'attesissimo pagellone: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2018/05/il-pagellone-dellinter-20172018.html
RispondiElimina