… E il cielo è sempre più (nero) blu
Può sembrare un’affermazione un po’ eccessiva dopo una semplice vittoria in un’amichevole estiva, ma è più che altro un auspicio, corredato peraltro da molti indizi, o indicatori.
Il risultato della partita conta poco, anche se vincere è sempre meglio che perdere e contribuisce ad aumentare l’autostima, fattore che nel calcio come nella vita ha la sua importanza.
Al di là del risultato, la giornata (e al suo interno la partita) ha trasmesso sensazioni positive.
La prima è costituita dalla prestazione complessivamente apprezzabile fornita dalla squadra.
Eravamo incompleti e/o con qualche atleta di spicco a corto di preparazione per il rientro tardivo dopo i mondiali e poi… ci mancava il probabile nuovo arrivo Keita (altro indizio positivo della nostra possibile crescita) e l’auspicabile ma non probabile nuovo arrivo a centro campo.
Immagino che anche loro fossero in una situazione analoga, quindi possiamo dire che si è trattato di un confronto indiretto tra le due rose, più che tra i due undici possibili titolari.
Loro forse sono leggermente calati rispetto agli anni delle due finali di CL perse con Real (2014-2016) ma hanno vinto l’EL e fanno parte della ristretta élite del calcio europeo.
Noi veniamo da stagioni dolorose e solo in parte abbiamo cominciato a risollevarci, conquistando l’accesso alla CL di quest’anno, grazie a un quarto posto in campionato strappato con i denti a 10 minuti dalla fine dello stesso.
Il processo di crescita è appena iniziato e sappiamo che in queste situazioni si incontrano molti ostacoli per cui non si può immaginare che sia lineare e impetuoso.
Il primo ostacolo (passo indietro?) si è verificato all’inizio dell’estate quando abbiamo perso, per necessità, due punti forza della ricostruzione appena avviata (Rafinha e Cancelo).
Per fortuna i nostri uomini mercato, di concerto con il mister e la proprietà, si erano portati avanti accaparrandosi alle uniche condizioni possibili (costo zero) due pedine di livello internazionale come de Vrji e Asamoah e portando a casa a condizioni vantaggiosa il più interessante attaccante giovane dell’intero mercato (Lautaro).
Poi sono arrivati, sempre a condizioni favorevolissime e compatibili con i vincoli Uefa determinati dalle negative stagioni precedenti, due giocatori come Nainggo e Politano.
L’umore dei tifosi oscillava perché non tutti erano convinti che gli arrivi avessero compensato le due dolorose rinunce.
Anche il successivo ingaggio di un vicecampione del mondo come Vrsaljko non finiva di convincere soprattutto i nostalgici di Cancelo.
Per di più la doccia fredda del mancato arrivo prima di Malcom, poi di Vidal, dopo estenuanti trattative, aveva accentuato timori e malumori.
Però gli entusiasmi si sono riaccesi alla notizia delle trattative molto avanzate per Modric e Keita.
Nella domenica madrilena il cielo si è fatto un po’ più… nero blu anche perché è arrivata la quasi conferma dell’ingaggio di Keita.
Forse Malcom esploderà ai massimi livelli, ma ad oggi non credo che nessuno possa pensare a Keita come a un ripiego.
Intanto la difficilissima questione Modric non si è chiusa definitivamente, mentre come alternativa è tornato alla ribalta il nome di Rafinha, per il quale secondo alcune voci si potrebbe trovare un accordo soddisfacente con i catalani.
Ma il punto è un altro: nella serata di Madrid l’Inter ha dimostrato di esser comunque forte.
Con l’arrivo di Modric sarebbe fortissima (Spalletti dixit).
Io modestamente aggiungo che sarebbe fortissima anche con Keita e Rafinha.
La notte di Madrid ci ha raccontato di un primo tempo davvero importante, da grande squadra.
Pochissimi rischi corsi (in pratica uno solo, su errore difensivo di un giocatore ancora in ritardo di preparazione); un gol stupendo e un’ altra strepitosa azione da gol, vanificata solo da un intervento grandioso e fortunato del loro portiere.
Ma soprattutto una prova autorevole per la capacità evidenziata di pressare alto gli avversari, di impedir loro di costruire la manovra con efficacia e viceversa con la nostra notevole rapidità nel ‘pulire’ la palla in mezzo e di ripartire in modo insidioso, grazie ai movimenti di Icardi, alla capacità di puntare l’uomo di Politano e Lautaro, alla sollecitudine e precisione di chi era incaricato di servirli.
Il secondo tempo, si deve ammetterlo, non è stato così brillante.
Già nei primi 15 minuti (cioè nel periodo pre sostituzioni) ci siamo fatti schiacciare e le ripartenze erano diventate più sporadiche oltre che meno partecipate.
E’ il vecchio discorso per cui pressare alti e compatti, portando molti uomini da attaccare e abbassarsi altrettanto compatti con almeno 9 undicesimi, è atteggiamento tattico dispendiosissimo.
Quando incontri una squadra forte, sai che avrai dei periodi in cui soffrirai.
Il Napoli di Sarri, che lo scorso anno era per distacco la seconda squadra del campionato e incontrava pochi avversari quasi alla sua altezza, era l’esemplificazione più evidente di questo inconveniente: un’ora strepitosa poi qualche difficoltà, relativa se aveva messo fieno in cascina, critica nel caso opposto (e le due partite con noi lo confermano)
Diventa così determinate sfruttare al meglio il periodo favorevole e ridurne il differenziale con la fase meno felice.
Pur con molti miglioramenti da realizzare attraverso il lavoro e il completamento dell’organico, a Madrid l’Inter ha dimostrato di saperlo fare.
Quando c’era da soffrire ha sofferto da squadra, (con qualche eccezione) e non ha mai rinunciato a provare la ripartenza, anche quando aveva in campo diverse seconde linee (con tutto il rispetto).
Al loro attivo di veramente pericoloso ricordo solo il colpo di testa su cui Handa si è esibito in uno dei suoi frequenti interventi prodigiosi.
Ma eravamo all’89’ e la squadra era stata rivoluzionata.
La notte di Madrid ci manda quindi molti messaggi di speranza: abbiamo una squadra già forte, competitiva con quasi tutti anche se il discorso diventerà realistico sul lungo periodo, quando avremo dimostrato di non ripetere più i black out dello scorso anno, per esempio.
E’ importante però notare che anche lo scorso anno nel periodo negativo hanno pesato soprattutto i pareggi e qualche sconfitta interna contro squadra nettamente inferiori.
Oggi però a parità di organizzazione di gioco (e penso sia migliorata, con de Vrji, Asa, Vrsaljko e con la piena efficienza di Vecino, mancatoci nel girone di ritorno) abbiamo più frecce offensive al nostro arco (Nainggo, Politano, Lautaro).
Capacità offensive che potrebbero crescere ancora con Keita, come le capacità organizzative se dovesse arrivare non dico Modric ma almeno Rafinha.
E poi c’è da considerare la crescita dei giovani, in particolare di Karamoh (ieri un po’ fuori fase) e Dalbert..
Insomma anche uno come me che preferisce aspettare i fatti piuttosto che avventurarsi in previsioni di smodato ottimismo (i cosiddetti…bauscia), ha tratto dalla partita e dalla giornata di ieri diversi motivi di fiducia, ritengo motivata.
Come li ho visti io
INTER (4-2-3-1)
Handanovic: 7
Il solito, incredibile Handa.
Ho una proposta per Emiliano o per chi volesse prendersi questo compito.
Segnatevi tutte le parate decisive di Handa nel campionato e tutti i suoi errori che ci sono costati il gol.
Capisco che è abbastanza soggettivo ritenere cosa sia parabile e invece cosa sia una prodezza, ma anche con il calcolo più malevolo verso Handa sono convinto che i grandi salvataggi saranno più di 50, gli errori meno di 5.
La parata di ieri su Vitolo, per uno con la sua stazza, sfiora l’incredibile
D’Ambrosio: 6
Solita prestazione di queste ultime uscite: molta attenzione nel tenere la posizione e la marcatura; buone chiusure verso il centro area, proponendo spesso nei fatti la difesa a tre; scarsa propensione ad appoggiare l’azione offensiva.
In pratica si dedica all’esercizio che gli riesce meglio e probabilmente ha avuto indicazioni dal mister in questo senso.
(35′ st Candreva: sv)
E’ entrato male in partita.
Di sicuro può fare molto meglio. Credo che sia un giocatore, se resterà, da ricostruire nel morale e nell’autostima.
Se la squadra fa bene, deve capire che il suo ruolo può essere fondamentale anche non partendo da titolare indiscusso
Prevedo molto lavoro per Spalletti, che certo non vorrà perdere un giocatore atleticamente e tatticamente così prezioso
Miranda: 6--
Prestazione piuttosto incerta.
Pesa, nella valutazione l’errore in occasione del loro gol poi annullato e qualche duello di troppo perso sulle palle alte.
Probabilmente e in modo comprensibile, non è ancora al top della condizione.
Se non avrà un calo atletico legato all’età, però, il giocatore non si discute.
(13′ st de Vrij: 6+)
Una mezz’ora per mettere altri minuti nelle gambe e nel frattempo far rifiatare Miranda.
Solita sicurezza in fase di interdizione o qualche apertura di gioco interessante.
Nel complesso, ordinaria amministrazione.
Skriniar: 6.5
Pian piano sta tornando al top della condizione, che per uno ‘pesante’ come lui è fondamentale.
Ritorna ad essere il solito muro che conoscevamo. Strepitosa l’azione difensiva in cui svelle letteralmente la palla dai piedi del suo avversario
Dalbert: 6.5
In giro, guardando qualche pagella, ho visto diversi 6.5, che condivido
A prescindere dal mezzo voto più o meno che ognuno potrebbe attribuirgli, invito a riflettere solo su questo punto: chi lo scorso anno, avrebbe scommesso che giocando contro una delle migliori squadre d’Europa, si sarebbe meritato una simile valutazione?
E’ presto per sciogliere le riserve, ma oggi sembra un giocatore trasformato.
Forse non sempre i tecnici capiscono meno dei tifosi e io sono convinto che se dovessimo venderlo dopo una stagione positiva faremmo addirittura una plusvalenza.
Entusiasmante una sua diagonale difensiva in cui ha bruciato in velocità (e con determinazione) il nostro centrale e l’attaccante dell’Atletico
Vecino: 6+
Altro giocatore che ha bisogno di lavorare per tornare al top, ma sembra già su un livello di piena sufficienza.
Ha pregi e qualche difetto che ormai si conoscono, ma ancora gli manca qualcosa atleticamente per esprimere la progressione importante che è una delle sue armi migliori
(35′ st Ranocchia: sv)
Dieci minuti nei quali dà il suo importante contributo per difendere il risultato
Asamoah 6,5
Ancora un’ottima prestazione in mezzo al campo. E questa volta gli uomini da fronteggiare pur non essendo forse fenomeni del tocco, si sono dimostrati molto tosti di sicuro.
Non sarei favorevole all’arrivo di un terzino e conseguente suo spostamento stabile in mediana.
Preferisco l’arrivo di un centrocampista e il suo arretramento.
Però in caso di necessità ha dimostrato di poter dare un valido contributo anche in mezzo.
(13′ st Borja Valero: 6)
Si applica con la consueta intelligenza nella scelta della posizione e la notevole mobilità anche se a ritmi non eccelsi.
Il pallone tra i piedi non gli scotta.
Tornerà utile
Politano: 6 +
Non c’è dubbio sul fatto che rispetto a Candreva abbia uno spunto secco nell’uno contro uno che lo rende offensivamente pericoloso.
Sbaglia qualche giocata, ma credo sia questione di intesa con i compagni e di memorizzazione degli schemi spallettiani
Qualche errore forse è dovuto anche alla comprensibile volontà di farsi subito ‘vedere’ nell’ambiente nuovo e importante.
Si diceva che non fosse un esterno, ma mi ha favorevolmente impressionato in qualche recupero fino alla nostra linea di fondo. Credo possa tranquillamente giocare anche in fascia, con qualunque modulo
(24′ st Joao Mario: sv)
Non l’ho visto svogliato come altri osservatori. Mancano pochi giorni alla chiusura del mercato.
O lo si vende (possibilmente sostituendolo) o andrà recuperato perché qualche buona qualità la possiede
Brozovic 6.5
Una partita ordinata, giudiziosa, positiva, senza che si sia messo in particolare evidenza.
Forse dà il meglio nel modulo a due, che gli consente di partire da dietro e di vedere meglio il gioco.
C’è da dire però che anche ieri spesso arretrava sulla linea di centrocampo con Asa esterno e Poli in linea, in modo da costituire una sorta di 442 estemporaneo.
Anche queste variazioni di movimento sono delle ricchezze tattiche.
(13′ st Gagliardini: 6)
Ci mette grinta, fa pesare la sua stazza fisica.
Entra in un momento in cui si deve gestire risultato e partita e dà il suo contributo.
Certo, inserirlo al posto di un piedi buoni lancia un messaggio che la squadra non può non recepire (parlo delle partite che contano, non di quelle in cui è necessario far ruotare tutti).
Comunque ha caratteristiche uniche tra i centrocampisti in rosa
Lautaro: 7
Il voto è relativo alla sua prodezza sul gol e a qualche giocata straordinaria.
Oggi è un giocatore con dei grandi numeri, non un grande giocatore.
A breve potrà diventare un attaccante irrinunciabile e dovrà ringraziare Spalletti:
"Si, va bene il gol di Lautaro, fa un bel gol e a voi interessa solo questo. Ma ha perso tantissimi palloni e se la difesa non ci mette una pezza...
I tifosi vogliono il colpo del campione? No, gliene frega poco. Vogliono vedere una squadra che gioca bene"
Purtroppo Spalletti ha torto: la maggior parte dei tifosi si entusiasma solo per la giocata e non guarda a tutto il restante lavoro.
Lui per ora non è Icardi, nel senso che non è il finalizzatore, deve giocare al pallone con i compagni, con semplicità, imparando a capire quando si può rischiare la giocata e quando è meglio andare sul sicuro.
Detto questo per tecnica, grinta, potenza, capacità di puntare l’uomo e di vedere la porta, in poco tempo può diventare davvero un top assoluto.
(24′ st Karamoh: 6--)
Un notevole passo indietro. Spesso sceglie la giocata sbagliata e soprattutto quando arretra io tremo e..rimpiango che non si sia fermato in avanti. Tuttavia resta un giocatore in cui credo e sono convinto che col tempo non mi deluderà
Icardi 6+
Qui il discorso diventa delicato.
Spero di esser chiaro:
- L’attaccante che segna 30 gol e partecipa al gioco di squadra per me è straordinario
- Se segna 30 gol e partecipa meno al gioco di squadra è ottimo
- Se segna 10-15 gol e partecipa al gioco di squadra è discreto. Diventa ottimo solo se i compagni ne fanno 40.
La prova di Maurito per me è sufficiente perché ha partecipato al gioco e si è presentato davanti al portiere, sia pure con una conclusione sfortunata.
Però se torna a fare almeno 25 gol io mi sento più tranquillo.
Spalletti
Mi sembra che stia cominciando… benino.
Certo andrà… giudicato nel tempo
Luciano Da Vite
Simpatica l'idea di segnarsi le parate decisive e gli errori (eventuali, eheh...) decisivi di Handa. Datemi una mano nei post-partita, che li annoto.
RispondiEliminaLeonardo ha già avuto la sua occasione all'Inter, nessun rimpianto reciproco, va bene così.
RispondiEliminaNon apprezzabile come tecnico in senso stretto sicuramente. Come ds e uomo di comunicazione ha vslori molto alti. Non c'era nulla di provocatorio nel post a mio parere, poteva essere riproposto. Ma ti capisco Emiliano. Piuttosto la difesa a tre sara interessante, ma come disporreste voi il resto della squadra? Con quali equilibri? La mediana con asa nainggo vecino e avanti perisic keita icardi?
EliminaNon l'ho cancellato Sergio! Comunque non ho nulla contro Leonardo, però dai, oggettivamente secondo me non ha neppure più quella immagine brillante che in fondo non è riuscito a mantenere a Parigi dove aveva un ruolo di grandissimo prestigio... NOn è stato esattamente accolto col tappeto rosso al Milan. POi chiaro che quando hanno preso Maldini e soprattutto un giocatore con Higuain tutti sono stati felici. A parte questo... Be', io penso che si sia fatto un buon lavoro sul mercato. NOn lo so se manchi una figura come Leonardo in società, perché poi abbiamo visto per esempio che Sabatini non serviva e ho la sensazione che Suning non voglia altre figure in seno alla società sul piano direttivo, mentre mi sembra che Steven si stia facendo strada e spazio anche sul piano dell'immagine ed è dato come sicuro "capo" della prossima sede Suning a Milano. Per lui è una grande occasione ma non penso che Suning faccia scommesse, se puntano su di lui significa che il ragazzo si sta facendo valere.
EliminaNon riesco a capire i fanboy di Leonardo. Veramente 'na specie fantastica.
RispondiEliminaTecnico mediocre ma ds eccezionale con abilita comunicative da dg. Opinione personale
Eliminaa parigi coi soldi dello sceicco era bravino. vediamo un po' adesso.
EliminaSi. Per ora ha tirato fuori dal cilindro operazioni interessanti, visti i limiti di spesa; una per me assai importante a lungo termine (caldara).
Eliminasecondo me leonardo c'entra poco con il famoso scambio di favori dell'asse del male.
Eliminanell'inter secondo te potrebbe ottenere una cosa del genere?
Puo darsi di no é vero. C'é da capire come mai fassone e mirabelli non ci sono riusciti. Pero anche l'operazione bakayoko é interessante: in altre parole valuto leonardo come abile politico, forse nel bene e nel male
EliminaSiamo tutti sicuri che Keita sarà il titolare a destra?
RispondiEliminaDipende dalle partite e dalla crescita di lautaro che secondo me ha piu attitudini al sacrificio. In linea di principio pero con le difese chiuse sara fondamentale; io ad esempio lo farei partire dalla panchina nelle partite di cartello con squadre top organizzate (come la rube). Da subentrato potrebbe essere letale: per me cosa indispensabile con lui é farlo sentire speciale
Eliminakeita non ce lo vedo a fare il titolare, non da inizio stagione almeno, per motivi di equilibrio soprattutto.
EliminaAnche su questo sono d'accordo. Anche i suoi nuovi compagni devono adattarsi ai suoi movimenti per coprirlo nei momenti necessari
EliminaKeita e' ovviamente un potenziale colpaccio, pare veramente in dirittura d'arrivo, visite mediche fissate per domani.
RispondiEliminaCon un centrocampista di livello il mercato dell'inter diventera' praticamente da dieci: vorra' dire che si e' fatto veramente il massimo e va detto a gran voce.
Credo inoltre che questo fantomatico centrocampista arrivera': non abbiamo trattato Vidal e Modric per rimanere a mani vuote.
Sul centrocampista é logicamente corretta la tua osservazione. Concordo su keita. Fare il massimo non so, bisognerebbe mettere i migliori nelle stesse condizioni date. Certo poi bisognerebbe anche vedere il nostro ds con una barca di soldi te ne do atto
EliminaSe rimane Joao Mario non penso arrivi qualcun altro... Magari lo si recupera
EliminaAl milan sono convinti di aver preso Milinkovic Savic: prestito oneroso + due giocatori, più obbligo di riscatto l'anno prossimo. Per un totale di 120 milioni
RispondiEliminaSe fosse vero allora il fpf non verra applicato al Milan. Roba da matti...dubito che riuscirebbero in pochi giorni a vendere per il totale necessario. Qui si rasentano le comiche però....
EliminaPerché, Sergio?
EliminaSe fosse stata confermata la condanna non avebbero potuto fare sti giri. Si muovono come se non dovessero compensare il prossimo anno con le vendite come successo a noi..una liberta sospetta...a meno che donnarumma non sia gia ceduto a 100 milioni...fantascienza insomma
EliminaMa la decisione della Uefa è successiva, non precentiva. Se vogliono possono provare pure a prendere Messi... La Uefa interviene dopo. E comunque Lotito non cede Milinkovic per una offerta del genere, su...
EliminaIn realta su lotito sono assolutamente d'accordo. Mi sembra strano che uno che piazza keita a 30 milioni a un anno dallo svincolo ceda in questo modo milinkovic. E lotito é intransigente da sempre
EliminaFinché ne sono convinti al Milan mi va bene... Basta non ne sia convinto Lotito :-)
EliminaP.s. a quelle condizioni farei un tentativo anche io come inter iotendo inserire giocatori piu interessanti per loro come karamoh, candreva o joao joao mario.
Keita ha un potenziale incredibile e sono felice del suo arrivo. Seppur giovane ha già diverse stagioni alle spalle, tutte composte da alti e bassi. Penso che tra quest'anno e l'anno prossimo si capirà se potrà arrivare ad essere uno dei più grandi o uno dei più grandi... talenti "sprecati". Si accontenterà di essere per sempre soltanto uno da partita in corso? Mi auguro di no. Penso che Spalletti lo voglia particolarmente e questo può fare la differenza. A Reggio Emilia si comincia con Politano, ma uno che può decidere la partita in un attimo è difficile da lasciare in panca.
RispondiEliminaDonnarumma oggi non vale più di 30-40 milioni. IPlizzari è più forte di lui, almeno in prospettiva
RispondiEliminaGia Meret sembra piu forte di Donnarumma tra i giovani titolari in a (lo preferisco anche a perin). Plizzari in effetti mi pare molto agile e reattivo, ha fatto un europeo strepitoso e in b ha gia fatto bene
EliminaPeccato la finale...
Eliminaovviamente io non so se sia vera la storia di Milinkovic. Però so che al milan si dicono sicuri di averlo in pugno. E 120 milioni non sono poi pochi, neppure per Lotito. certo, molto dipende dai due giocatori in contropartita
RispondiEliminaAl milan, ma la società? O i tifosi? Hai indiscrezioni a riguardo?
EliminaTutta l'Europa che conta ti fa il filo, ma tu hai una missione e vai al Milan ... Mi sembra una fiaba un po' troppo di parte . Ci fosse ancora la Juve di mezzo sarebbe diverso, così non riesco a capirne il perché .
RispondiEliminaPurtroppo dopo questo mercato non possiamo permetterci di escludere più nulla, ma da fuori è/sembra contro ogni logica...
RispondiEliminaL'Inter, che ha stretto un accordo con Il Gozzano, oltre che con il Suno, ha acquistato dai piemontesi il bomber 2003 Annibale, che però a lasciato a Gozzano in prestito annuale
RispondiEliminaQuesta sera, alle 20.40 la Primavera è di scena al torneo città di Vignola.
RispondiEliminaIntanto Esposito è andato in panchina con la prima squadra della Spal vincitrice a La Spezia 0-1 per la coppa Italia
Anche il nostro ex Melgrati (portiere) è all'Arezzo, insieme a Sala e Tassi
RispondiEliminaCon bakayoko si conferma la tendenza di molte squadre italiane ad avere in centrocampo di bestie atletiche, con attacco agile e fantasioso.
RispondiEliminaÈ solo una mia impressione?
E se il milan prendesse milinkovic, sarebbe da secondo posto.
EliminaPotere di Elliott. (Fondo e personaggi molto potenti, in effetti. Quindi non mi stupisco più)
leggo che le contropartite tecniche sono Borini e Bonaventura...
RispondiEliminaQuAnto li valuteresti?
Elimina50?
Poi 70 cash.
A me paiono tanti per il milan
Sarebbe un affarone.
Che dici, proponiamo joao e gabigol?
In teoria, varrebbero 70 :)
Mi stupisce anche il fatto che pare che per rafinha non ci siano state offerte internazionali di spessore.
EliminaDa noi ha mostrato ottime cose.
Borini mi sembra che vogliano cederlo e non vale praticamente nulla
EliminaBonaventura io lo valuterei 35 mln max
un affare del genere Lotito non lo ha mai fatto anche perchè son 2 giocatori poi praticamente invendibili
ma ormai non mi stupirei più di nulla
spero che son le stesse voci che davano Higuain e Rugani al Chelsea per 100 mln
in piu hanno gia preso Bakayoko
Borini piu bonaventura valgono al massimo 40mln in due... (Per me una 30ina)
EliminaRipeto fosse cosi semplice l inter avrebbe contropartite migliori.
Sms a mio parere rimane alla Lazio
la penso (e spero) anche io naturalmente
Eliminaio a milinkovic-milan non ci credo. ci sono piu' chance che modric arrivi all'inter e neanche in modric-inter credo.
RispondiEliminadetto questo, quest'anno abbiamo un ottima squadra (miglior mercato dopo il triplete e miglior allenatore dopo mou) e non mi preoccuperei molto nemmeno se prendessero milinkovic per davvero.
con barella/rafinha da noi sarei piu' tranquillo e considererei il nostro mercato completo e pressoche' perfetto
RispondiEliminapuo' darsi comunque che spalletti si ritenga relativamente soddisfatto con joao mario, emmers e candreva come ricambi a cc
RispondiEliminaRafinha finora a Barcellona le ha giocate tutte.
RispondiEliminaVero. Ma penso che Rafinha sia messo volutamente in vetrina..
EliminaCome vetrina forse bastava Inter, no? Non lo so.
EliminaSe resta li' fara' praticamente la prima riserva o scalzera' qualcuno visto che i tempi non sono piu' quelli di xavi-iniesta-busquets e lui e' forte.
a parte il gesto tecnico splendido di Lautaro , l'azione è stata fantastica
RispondiEliminaIcardi che taglia verso il primo palo con i difensori che lo inseguono voragine dietro sulla destra si allarga Lautaro e splendido gol
anche contro mi pare il Chelsea azione simile
mi sa che ne vedremo tante così
Il Milan ha un undici niente male, ma sono corti, soprattutto avendo la coppa. Benino Suso e Calhanoglu, ma poi in panca ha Borini, Cutrone e Bacca. A centrocampo Bakayoko e Montolivo. Non si possono permettere di dare contropartite. Ribadisco poi che Milinkovic è un giocatore tutt'altro che completo e lasciando la Lazio per un contesto non perfetto rischierebbe molto.
RispondiEliminaSe esce Joao un centrocampista dovrà entrare. Mi dispiacerebbe non prendere o bloccare Barella.
Candreva mi pare abbia bisogno di non sentirsi in discussione per rendere al meglio delle sue possibilità, cosa difficile con la concorrenza di quest'anno e il rendimento ultimamente calante. Senza Candreva, negli scontri "proibitivi" di Champions non penso Spalletti metterebbe Keita, Politano o Karamoh e penso ad un 3421: Handa; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda; Vrsaljko, Vecino, Brozovic, Asamoah; Nainggolan, Perisic; Icardi. In campionato vanno bene i tre giovani... penso che potremmo fare a meno di Candreva
Ieri sera mi sono guardato il primo tempo di Barcellona-Siviglia per seguire Rafinha.
RispondiEliminaMolti passi indietro rispetto alla pre-season, timido palla al piede, ha giocato il 90% delle palle indietro sui centrali di difesa, poco nel vivo del gioco, giocate troppo scolastiche e fase di non possesso difficile da giudicare, giocando il Siviglia quasi sempre in contropiede a scavalcare il centrocampo blaugrana.
Sembra quasi che soffra la personalità di Messi e quindi si limiti al compitino, forse per paura di sbagliare, e così risulta francamente poco utile alla squadra.
Inoltre la posizione di mezzala destra del centrocampo lo allontana troppo dalle zone di campo dove può fare la differenza.. Diciamo che se con la squadra al completo lui gioca così posso capire perchè il Barcellona si guarda intorno per cercare un compratore, che fino ad oggi non è arrivato.
Io lo riprenderei volentieri dovesse saltare Modric, però non a cifre importanti.. sinceramente più di 25 milioni non li investirei, pur adorandolo a livello umano.
Ti dico che ho avuto le stesse identiche tue impressioni; da noi lo ricordo più intrapprendente.D'accordissimno anche sulla tua chiusura di commento !
EliminaE' piu' probabile che siano state le indicazioni tattiche di Valverde a tenerlo bloccato. Rafinha puo' essere tante cose ma non e' timido. Inoltre con Messi condivide lo spogliatoio da anni, e' uno della cantera, e' nel Barca ci ha gia' giocato.
EliminaConfermo la ottima disamina di CPT Cambiasso. Io ho avuto come l impressione che lui si sentisse meno sicuro nel provare la giocata rispetto a quando stava da noi. Quasi come se volesse dire " ci sono già abbastanza fenomeni deputati ad incidere nella gara,fammi limitare le giocate per non rischiare inutilmente di sbagliare" ...
Eliminabeh possono anche inserire Montolivo come contropartita...
RispondiEliminala lazio si indebolirebbe non poco e rafforzerebbe in maniera incredibile una quasi diretta concorrente per i primi 4 posti..
Montolivo è fuori rosa, vale zero sul mercato.
RispondiEliminaAnche a me ieri sera rafinha è parso diligente ma..."anonimo". La sostituzione con Rakitic, titolare certo, lo relega a riserva.
Io spero che Handa NON debba fare 50 salvataggi, spero ne servano meno, spero che la difesa lo aiuti PREVENENDO...spero.
La diagonale di Dalbert, ha ragione Luciano, è stata ottima, anche perché l'attaccante era Diego Costa non un pivello qualunque.
Out Montolivo e Locatelli, in il solo Bakayoko? Hanno quattro o cinque portieri, tre prime punte per un posto e altri ruoli scopertissimi
EliminaCome mai Ausilio è arrivato prima di Tare su Lautaro? C*lo, sicuramente
RispondiEliminaPrima di Tare ma dopo l'Atletico...eheheh.
EliminaAtletico che non chiuse (o non poté chiudere, ebbe limitazioni al mercato) e bravo Ausilio a chiudere lui.
La leggenda narra che l'Atletico chiuse con il giocatore sfruttando la clausola nel suo contratto, si parla addirittura di visite mediche svolte a Madrid.. però a Lautaro parevano troppi pochi soldi per la sua squadra e decise di rinnovare con il Racing per lasciare più soldi in cassa del club a cui sentiva di dovere tutto.
EliminaA quel punto l'Atletico mollò la presa infastidito e sentitosi preso in giro, nonostante Simeone si fosse speso in prima persona per il suo acquisto considerandolo un futuro crack.
Da lì in poi è storia nota con il nostro inserimento prepotente sfruttando anche la presenza del Principe Milito nei quadri dirigenziali del Racing.
Adesso faccio il Fabio e dico che in tempi non sospetti, un cinque mesi addietro, predissi potenziale da pallone d'oro per questo ragazzo.. Può sembrare una esagerazione ma quello secondo me è il suo potenziale massimo, se la sua maturazione proseguisse senza intoppi.
Vero, vero. Effettivamente la Lazio arrivò dopo la Fiorentina per Milinkovic :D
Elimina"faccio il Fabio" non capisco se nasconde un complimento o una critica...
EliminaCmq è' vero... Mi piace espormi sui giocatori, dando pareri anche sul loro futuro, rischiando la figuraccia.
A volte ho troppa fiducia mel mio intuito
Keita grande acquisto
RispondiEliminaOra l'attacco c'è, manca solo il cervello
RispondiElimina@capt cambiasso
RispondiEliminac'è da sperare che ieri Rafinha abbia giocato come l'Inter gli ha chiesto di giocare
Una visione romantica.. per come gioca il Barca, con un 4-3-3, non penso potrà mai esprimersi compiutamente, non ha la dinamicità per fare la mezzala e non ha il passo per fare l'esterno davanti.
EliminaIl suo ruolo ideale è trequartista di collegamento in un 4-2-3-1 per pulire palloni e favorire la fluidità della manovra.
Come trequartista secondo me non ha abbastanza gol nei piedi, però ha tante altre qualità, come il controllo palla nel traffico, senso del gioco sviluppatissimo, sinistro raffinato e buona protezione con il corpo della palla.
Non è il trequartista ideale di Spalletti, però sono sicuro che come alternativa nella rosa sarebbe molto aprezzata da tutti, a livello tecnico ed umano.
Le tue ultime due disamine, cpt cambiasso, su rafinha mi trovano concorde al 101%
EliminaPurtroppo è andato definitivamente Modric, penso che comunque serva un altro centrocampista, o meglio un altro terzino sinistro, ricordiamoci che quest'anno il campionato è veramente impegnativo per la doppia competizione. Ci capiteranno più volte anche in un solo girone l'accoppiata di 5 partite in due settimane. Abbiamo bisogno di un altro giocatore.
RispondiEliminaSperiamo Asamoah regga fisicamente. Penso che non abbiano preso in considerazione l'idea di prendere un terzino sinistro perché contano Asamoah, Dalbert e lo stesso D'Ambrosio, oltre la possibile dofesa a tre.
EliminaKeita ufficiale, molto bene.
RispondiEliminaMa spezzo una lancia in favore di Sergio quando mette in dubbio la salute (nel senso dello stile di vita) si Naingg. Però ne spezzo solo un ... pezzetto in quanto tra l'essere un flop o poter dare ancora un contributo importante ce ne passa.
Io penso che possa dare un contributo importante, ma anche che non sarà più il Naingg di un paio di stagioni fa.
per questo dico che ci manca un centrocampista, poi possiamo puntare anche al secondo posto.
Valietti al Crotone, prestito dal Genoa.
RispondiEliminaFormazione della primavera perla semifinale contro la Spal al torneo di Vignola
RispondiEliminaTintori
Zappa Nolan Rizzo Burgio
Spaviero Demirovic Ballabio
Colidio Adorante Salcedo
In panca:
Stankovic Grassini Colombini Van den Eyden Pirola Serpe Rizzo Pinna Esposito D'Amico Tononi
Avevo delle perplessità su ballabio, ma semplicemnte perché non lo conosco. Invece mi hanno assicurato che nel torneo in germania ha fatto molto bene.
RispondiEliminaSe il moduli sarà quello che ho dedotto dai nomi,...piacerà a Fabio: una prima punta alla Vieri (fatte le debite proporzioni) che apre varchi per due esterni che quando tagliano sono quasi imprendibili.
Grande oppirtunità per Spaviero e Demirovic per imbeccare attaccanti di valore. Ma anche molta fatica per reggere la fase difensiva (entrambi hanno caratteristiche offensive e anche se Ballabio fosse un incontrata, i due suoi compagni dovrebbero lavorare molto
nella Spal il 'nostro' salvatore Esposito
RispondiEliminaUno a zero, Colidio
RispondiEliminaPareggia la Spal: 1-1
RispondiElimina2-1: Colidio
RispondiEliminaBuonasera a Luciano ed a tutti gli amici interisti che frequentano questo spazio. Mi sembra di poter dire che per questa stagione sia stata assemblata una rosa ancor più robusta e competitiva per i numerosi impegni che ci attendono.
RispondiEliminaSe consideriamo che a questa formazione mancano i vari Dekic, Corrado, Pompetti, Gavioli, Roric, Merola, Mulattieri, Vergani e, forse, dimentico qualcuno.
Se come spero i nostri dirigenti hanno visto ancora una volta giusto nella nuova guida tecnica di Madonna, potremo vivere un'altra annata ricca di soddisfazioni. Forza ragazzi.
P.S. Avete news sul futuro prossimo di Matteo Rover?
Ce ne sono diversi di cui sappiamo praticamente nulla. Ci metto anche di Gennaro e dando per esempio. Bando anche, che a Brescia l'anno scorso non ha mai giocato. Belloni è andato in panchina con la prima squadra, forse si sta allenando con loro. Di Gregorio ovviamente non è più andato ad Avellino. Dovrebbe essere cercato da diverse squadre il Perugia è una destinazione possibile. Ah, ovviamente c'è anche Pina poi...
Eliminadando = Danso.
EliminaNuovo pareggio: 2-2
RispondiEliminaDi certo una formazione così sbilanciata è possibile vederla solo in queste partite pre-season, anche per tastare l'adattabilità e lo spirito di sacrificio di qualche ragazzo, presumo.
RispondiElimina3-2 Spal
RispondiElimina4-2 Spal
RispondiEliminaFinita 4-2
RispondiEliminaAttendiamo un tuo commento, luciano, se hai visto la partita.
RispondiEliminaNella preseason ci aono stati risultati altalenanti, ma è anche ovvio visto il nuovo mister e i tanti giocatori da amalgamare
La partita non l'ho vista, ma già il mio commento alla formazione diceva chiaramente come fosse molto sbilanciata. Prevedevo molti gol da entrambe le parti. non certo però 4 loro e 2 nostri.
RispondiEliminaMancava tutto il centrocampo (Gavioli Pompetti Roric Schirò) hanno dovuto giocare da centrocampisti due che sono giocatori offensivi (Spaviero e Demirovic).
credo che ci sia stata qualche...incomprensione in campo.
Circola qualche voce strana, ma sforse sono solo umori conseguenti alla brutta sconfitta
Voce strana... Il mister?
EliminaVoce strana = esonero Madonna ?
RispondiEliminaComunque raccogliere l’eredità di Vecchi è chiaro che non sarebbe stato facile per nessuno
RispondiEliminaE come andare al real dopo zidane... Un suicidio...
EliminaHo la netta sensazione che la questione Modric non sia affatto chiusa, ma magari sbaglio..
RispondiEliminaBe', non esageriamo. Forse c'è qualche giocatore da "raddrizzare".
RispondiEliminaintanto bene in mezzo al campo il 'nostro' Salvatore Esposito.
Forse vecchi non lo vedeva perché non è mobilissimo : ma è giocatore di peso, garra, grande visione di gioco e piedi buonissimi.Magari gli scappa un avversario,ma in fase di contrasto e di costruzione secondo me è molto forte. Ed è associato stabilmente alla prima squadra
Luciano ti ho girato una mail. Niente di "urgente", dacci un occhio quando puoi.
RispondiEliminaPreso un difensore centrale 2002, di piede mancino, dalla Romania. Giocherà la prossima stagione in prestito nel Padova
RispondiEliminaMutton definitvo al Giana
RispondiEliminaSpalletti rinnova
RispondiEliminaIo penso che alla fine Modric arriverà
RispondiEliminaNon so cosa potrebbe cambiare rispetto agli ultimi giorni. Modric non forzerà, il Real non pare vicino ad un sostituto, non possiamo alzare l'offerta... Per volere l'Inter non sarà entusiasta di proseguire e secondo me non ci sarà un prolungamento del contratto. Ma pr me rimane
EliminaIo a modric, non ho mai creduto per un secondo, sinceramente... sarò forse troppo pessimista
EliminaA me sembra strano che nessuno ha ancora messo fine alla trattativa
EliminaSiamo qui per parlare di calcio, ma ho sentito fosse importante aggiornare il blog su una questione che credo ci abbia colpiti tutti quanti al cuore: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2018/08/genova-crollo-del-ponte-morandi-la.html
RispondiElimina