martedì 26 febbraio 2019

Giovanili Inter: si può dare di più…

Nel consueto report settimanale sulle giovanili nerazzurre, Luciano Da Vite esprime il suo rammarico per i risultati dei nostri ragazzi che non rispettano le "vette sublimi" a cui ci avevano abituati.

Nel post, una brillante disamina sullo status delle giovanili a partire dalla Primavera, orfana della guida di Stefano Vecchi, punto di riferimento per tutto il settore, e le perplessità sulla Berretti, fino ai risultati e l'andamento dei ragazzi più giovani.

Brilla in questo fine settimana la stella di Gnonto, grande protagonista (foto: Calcio Nazionale) nella vittoria degli Under 17 contro l'Udinese.

Accade molto di rado che nel giro di tre ore io veda dal vivo due partite casalinghe delle nostre maggiori squadre giovanili e torni a casa scornato per una netta sconfitta interna (1-3 contro una viola forte ma non irresistibile) e  un pareggio interno anche più umiliante della Berretti (1-1 in casa contro la Pro Patria).

Se ci aggiungiamo che la terza nostra squadra (U17) nelle ultime tre partite interne ha subito due altrettanto umilianti 0-3 e ha vinto la terza solo nel finale, tra mille difficoltà e con un po’ di buona sorte, si capisce che indubbiamente sta succedendo qualcosa per cui la nostra stagione se non si può certo definire scarsa, quanto meno non rispetta le… vette sublimi a cui ci aveva abituato.

Non si può sempre primeggiare, se non con i metodi che usa qualcun altro nel calcio dei grandi, e ci sono molte giustificazioni per una piccola flessione.

Magari alcune delle giustificazioni non le conosciamo e su qualche altra si può congetturare, forse lavorando un po’ di fantasia… realistica.

Diciamo subito che, senza che ciò vada a detrimento di Madonna, la perdita di Vecchi è stata sicuramente importante.


Non solo per la Primavera.


Vecchi conosceva perfettamente i ragazzi, forse avrebbe chiesto-preteso qualche acquisto diverso, ma soprattutto avrebbe delineato con precisione il gruppo dei 20-22 titolari sin dal ritiro estivo.

Questo avrebbe portato a un rendimento diverso anche della Berretti, che avrebbe avuto il suo gruppo stabile sul quale lavorare e con un po’ più di qualità rispetto agli undici che via via si sono alternati, spesso con scarsissimi allenamenti in comune, tra 2001 che salgono periodicamente in Primavera (magari senza giocare), 2002 che salgono dagli Allievi e pochissimi 2001 presunti titolari disponibili.

Poi ci sono state incongruenze (non dico errori, perché non conosco le motivazioni) nell’allestimento della  rosa della Primavera.


Siamo partiti con questi attaccanti: Merola, Adorante, Colidio, Salcedo, Vergani, Mulattieri, D’Amico.

Sette punte, tutte potenziali titolari in qualunque squadra di quel campionato

La cessione a gennaio di D’Amico e l’abortita cessione di Vergani, con conseguente problematica retrocessione in Berretti, mi sembra confermino questa tesi.

A centrocampo invece avevamo solo 4 giocatori  davvero competitivi (Gavioli, Pompetti, Roric, Schirò, in ordine alfabetico). Tanto è vero che abbiamo dovuto in varie occasioni adattarvi Burgio (ex esterno) e Demirovic (ex trequartista offensivo).

Inoltre dei 4 giocatori citati, due sono fortissimi tecnicamente, ma pagano al momento qualcosa sul piano della potenza fisica (Pompetti e Schirò), uno solo è in fase di sviluppo atletico più avanzato (Gavioli) e uno dal mio punto di vista al momento è solo discreto.

Dietro eravamo ben coperti sulle fasce con 5 giocatori (Zappa, Grassini, Corrado, Colombini e Persyn, con quest’ultimo secondo me più idoneo a fare l’esterno con una difesa a 3).

Ma il reparto centrale non appariva all’altezza di quelli del recente passato (quando avevamo i vari Zinho, Lombardoni, Bettella, per non tornare fino ai Gravillon).

Lo stesso portiere, a volte buon protagonista, non dispone dell’esplosività di un Pissardo, di un Radu, di un Di Gregorio e di un Di Gennaro.

Fatto sta che in tanti (probabilmente anche in società) eravamo convinti sin dall’estate che avevamo una squadra con qualche limite, rispetto agli anni passati.

Una squadra anche con tanta qualità, ma leggera sul piano atletico, della quadratura, della tenuta tattica (frutto di maturità).

Personalmente ero convinto e credo di averlo scritto, che avevamo una squadra in grado di fornire grandi prestazioni, ma che difficilmente avrebbe vinto qualcosa.


La Berretti poi, se con la Primavera si allenano 30-32 giocatori, era praticamente fuori gioco.

Questo non sarebbe un male estremo, perché la classifica di quella squadra interessa relativamente, ma un gruppo rabberciato e raccogliticcio, senza un nucleo forte su cui contare (hanno influito anche numerosi infortuni prolungati, ma la situazione di base ne ha accentuato la gravità) non favorisce neppure la crescita di quegli elementi potrebbero venir utili per la Primavera l’anno successivo.

Tanto è vero che, eccettuati quelli che già si allenano con la Primavera, non ne vedo uno capace il prossimo anno del passaggio di categoria.

Poi c’è qualcuno che misteriosamente non gioca, ma si allena, per esempio Gossò che in partitella fa collezione di avversari scartati, senza trarne beneficio individuale e nuocendo indirettamente alle possibilità di ‘provare’ manovre e schemi per la partita.

Anche questa non è una critica, perché è evidente che questa situazione ha le sue motivazioni, ma comunque il problema esiste.

E ancora,  non è mai stato considerato, pur essendo a disposizione, Barazzetta, che è un 2002 come altri che giocano qui, e che ora, ceduto al Brescia sta facendo benissimo (come sa anche… il Milan) nel campionato di categoria.

Infine consideriamo che in Berretti militano alcuni giocatori prelevati da paesi lontani che non sembrano di valore superiore a quello di tanti nostri connazionali… meno costosi.

Anche qui, è ovvio che sbagliare sui giovani è più facile che far bene, ma quando ciò accade, poi il problema si avverte.

Torniamo un attimo alla Primavera: la viola, nelle categorie inferiori non era mai stata competitiva. Poi se in primavera ci metti Vlahovic, Montiel, Beloko, Koffi e insomma sette stranieri di grande livello (più qualche assente) considerando solo i titolari, è evidente che le cose cambiano.

Invece l’Inter tra Primavera e Berretti ha inserito numerosi stranieri che aggiungono poco al valore del complesso (accanto ad alcuni che invece hanno qualità, ovviamente).

Magari, ma mi rendo conto che ci saranno stati dei motivi, si potevano inserire un paio di attaccanti in meno e prendere, anche all’estero due giocatori pronti di grande forza qualità e personalità, capaci di trasformare la quadratura della squadra.

Resto dell’avviso che all’estero vanno presi solo potenziali campioncini. E’ rischioso sperare che ardite scommesse, magari poco costose, possano fornire contributi importanti...


Abbozzato questo discorso generale, che riguarda soprattutto le squadre più grandi, andiamo a vedere categoria per categoria come si presentano le prospettive, a partire dalle partite dell’ultimo turno di campionato.

Campionato Primavera: Inter - Fiorentina 1-3 (Adorante)


Quello che sembra emergere è la mancanza di continuità di questo gruppo, capace di prestazioni eccellenti ma anche soggetto a débacle clamorose.

Per limitarsi alle competizioni nazionali abbiamo già perso tre volte con la viola e subito dure sconfitte con la Roma, in casa col Napoli e a Torino. Poi abbiamo battuto l’Atalanta e disputato una grande partita con lo stesso Toro in Supercoppa.

La partita casalinga di campionato con la viola paradossalmente ha suscitato in me la speranza che in Coppa Italia si possa andare a Firenze e capovolgere il risultato.


Perché secondo me si è visto che come squadra, senza sbagliare nessuna scelta di schieramento e tattica e con gli uomini al top della condizione non siamo inferiori ai viola.

Abbiamo subito 3 gol in 5 minuti, frutto di uno sbandamento spiegabile solo con la mancanza di leader carismatici  capaci di governare le situazioni estreme. Errori individuali anche gravi hanno inciso in tutte le marcature subite. Ma per il resto sia nel primo tempo, quando al termine di ottime manovre abbiamo sprecato almeno 3 gol facili, sia nel finale abbiamo tenuto il pallino del gioco anche con una buona incisività.

Madonna sceglie a sorpresa questa formazione:

Dekic
Zappa, Nolan, Van d. Eynden, Corrado
Gavioli, Pompetti, Burgio
Mulattieri, Colidio, Esposito

La prova di mercoledì è stata faticosa, ma il turn over è forse troppo spinto: non ci sono infatti, inizialmente, Grassini, Ntube (e nemmeno Rizzo), Schirò (infortunato, come Roric), Persyn, Salcedo e Merola (e nemmeno Adorante).

Nonostante questo l’Inter domina nel primo tempo.

Per… oggettività, mi rifaccio alla cronaca di SeS.

Pompetti detta i ritmi e pesca le punte con lanci al millimetro.

Al 26’ ben lanciato da Pompe, Coli  si fa parare l’agevole conclusione.

Al 30’ Esposito conclude a rete da buona posizione, il portiere respinge e sul tap-in di Espo salva un difensore sulla linea

32’, punizione di Pompe nell’angolino: prodigioso Ghidotti arriva a deviare.

Lla Fiorentina è sotto scacco (è sempre SeS che scrive) e Espo al 45’ scheggia la traversa su assist di Colidio.

Sembra solo questione di tempo e invece, in apertura di ripresa in 5’ arrivano i tre gol viola.

Poi l’Inter si butta in avanti con orgoglio, Adorante conclude di forza una bella azione e proprio nel finale un altro intervento prodigioso del portiere viola nega a Merola la gioia del gol.

Anche per le pagelle mi rifaccio a quelle di SeS, segnalando eventuali discordanze.

Dekic 5: impreciso in alcune uscite e autore come mercoledì di qualche pasticcio in occasione dei gol. Momento negativo

Zappa 5: Koffi lo mette in difficoltà e non riesce a spingere come al solito
Nolan 6: primo tempo perfetto. Sui gol può fare poco (ndr, ha sbagliato anche lui qualcosa più del solito)
V. d. Eynden 5.5: avvio tranquillo, poi crolla nella ripresa (per me, 5)
Corrado 5.5: Montiel ha un altro passo

Burgio 5: prestazione non all’altezza (ndr, aveva iniziato bene, poi è andato in affanno)
Pompetti 6.5: lanci calibrati e grande visione di gioco. Esce stremato
Gavioli 5.5: parabola discendente (per me invece prestazione di grande sostanza, sporcata solo da qualche eccesso nel cercare velleitariamente il tiro da fuori. 7-)

Mulattieri 6: ha troppa ruggine da smaltire (per me prestazione impalpabile, 5)
Colidio 6: bello l’assist per Esposito. Si fa valere lì davanti (concordo sul 6 ma sarebbe lecito aspettarsi qualcosa in più)
(Adorante 7: mancino al fulmicotone, perché ancora fuori? )
Esposito 7: ispira i compagni e va al tiro. Sempre più convincente

Tra i subentrati i voti di SeS:

Salcedo 5.5
Merola 6
Persyn 6
Demirovic sv

Avesse vinto, l’Inter sarebbe entrata nella lotta per la qualificazione diretta (secondo posto), che così è quasi impossibile. Bisognerà difendere comunque l’accesso ai play off nelle trasferte di Cagliari (recupero) e con la juve. E secondo me si deve tentare il tutto per tutto nel ritorno di Coppa Italia a Firenze. Possibilità ci sono, basta non regalare più.

Campionato Berretti: Inter - Pro Patria 1-1 (Vergani)


Ho visto poco più di un tempo, di ritorno dal Breda per Inter Fiorentina, e… mi è bastato.

E’ vero che in teoria siamo migliorati, perché all’andata i bustocchi ci avevano rifilato quattro pere, ma dopo il vantaggio su rigore, una squadra con un minimo di garra e tempre agonistica avrebbe portato a casa facilmente il risultato. Non dimentichiamo che per quanto raccogliticcia, la nostra formazione aveva diversi elementi di qualità teoricamente superiori, dal portiere Girardi (2003) ad Alcides (2002), fino ai nazionali Vaghi e Colombini e ai piedi buoni Rossi, Mitrea e Confalonieri, per finire con Vergani. Invece ci siamo persi in un bicchier d’acqua, siamo evaporati, sino a farci rimontare nel finale.

Le pagelle di SeS:

Gerardi 6.5 (7 per me)

Alcides 6
Vaghi 6.5
Serpe 7 (6 per me)
Colombini 6.5

Mitrea 7 (5.5 per me)
Vezzoni 6.5 (5.5 per me)
Confalonieri 6.5 (6 per me)


Rossi 6
Vergani 7 (impossibile valutarlo, per me)
Cristiano 7.5 (6 per me)

Vincendo, come sarebbe stato possibile, avremmo raggiunto la Giana al quarto posto, per quello che conta.

Ora invece ci aspetta la trasferta a Bergamo, contro l’Atalanta, che ha fatto 58 punti su 60…

Campionato Under 17: Inter - Udinese 2-1 (Cortinovis, autorete)


Ancora una prestazione poco convincente della nostra Under 17 soprattutto se paragonata alle aspettative di assoluto dominio del campionato che le prime giornate avevano suscitato.

La squadra paga certamente alcune assenze eccellenti di lungo corso, ma anche in questo modo il dislivello tra le convincenti prestazioni della prima parte di stagione e quelle attuali è troppo netto.


Domenica contro un Udinese non trascendentale, che viaggia sul fondo classifica, abbiamo vinto anche meritatamente, ma in modo fortunoso, raddrizzando un risultato che sembrava compromesso solo nei minuti finali, dopo che i friulani erano rimasti in dieci per la doppia ammonizione di Rigo.

E soprattutto il gol della vittoria, a 2’ dal termine arriva per una sfortunata deviazione di testa di un difensore bianconero che infila il suo incolpevole portiere.

Questa volta Zanchetta non fa turn over, schierando quasi tutti i titolari disponibili.

Stankovc
Moretti, Cortinovis, Pirola, Dimarco
Cester, Sangalli, Wieser
Gnonto
Sakho, Bonfanti

L’Inter parte forte e già al primo minuto Gnonto, imbeccato da Cester coglie in pieno la traversa.

Ma è solo un fuoco di paglia, la squadra manca di ritmo e continuità propositiva, lasciando spazio all’Udinese per portarsi dalle parti di Filip.

Così al 45’ un errato disimpegno di Sangalli, fino a quel momento impeccabile, libera Vanderveeren davanti a Filip. L’Udinese cicca clamorosamente la palla che però finisce a un compagno che infila facilmente.

A inizio ripresa i friulani avrebbero anche l'occasione del ko, ma Stankovic si supera con un intervento prodigioso sulla conclusione ravvicinata di Cum.

L’ingresso di altri due 2003, Magazzù e Casadei, e più tardi quello di Verzeni dà però nuova linfa alla manovra interista.

Intorno al 20’ proprio l’imprendibile Gnonto coglie in pieno l’incrocio dei pali e dopo l’espulsione di Rigo il gol sembra maturo.

E’ ancora Gnonto, che dopo un’azione irresistibile serve sulla testa di Cortinovis un pallone invitante e il giovane bergamasco non sbaglia.

La vittoria ormai insperata viene proprio al termine quando un traversone teso di Dimarco viene deviato nella propria rete da un intervento disperato di un difensore friulano.

In cima alla classifica hanno vinto tutti, per cui il vantaggio resta tranquillizzante: 6 punti sull’Atalanta e 11 sul Milan .

Nel prossimo turno ci sarà proprio lo scontro tra le inseguitrici (Milan - Atalanta), ma anche l’Inter sarà chiamata a una difficile trasferta col Chievo, che ci aveva costretti a uno stentato 3-3 all’andata...

SeS titola in questo modo la breve cronaca del match:

“Stankovic miracoloso, Gnonto devastante”

Ecco le pagelle del giornale con i miei eventuali distinguo:

Stankovic: 7 una parata incredibile che tiene in partita l’Inter

Moretti: 7 nessuno passa a destra (6.5 spinge un po’ meno del solito)
Cortinovis: 7.5 muro goleador (per tutta la partita ho atteso il suo gol, sicuro che sarebbe arrivato)
Pirola: 7 interventi decisi e precisi. Mostruoso nell’uno contro uno
Dimarco: 6.5 bene in copertura (e anche nella spinta…)

Cester: 6.5 collante tra difesa e attacco
Sangalli: 6 passaggio sciagurato per Stankovic in occasione del gol friulano (ma anche una buona organizzazione del gioco e un paio di recuperi provvidenziali:  6+)
Wieser: 6 incide poco tra le linee

Gnonto: 7.5 semplicemente fantastico. Corre e lotta. Il più pericoloso (8)

Sakho: 6 non riesce a pungere (5.5)
(Magazzù: 6.5 tanta grinta e tanta voglia da subentrato. Per me 7: con lui e Willo l’attacco torna a pungere)

Bonfanti: 6.5 gli manca il gol

Nb. Bene anche Casadei, pochi minuti per Verzeni, ingiudicabile.

Campionato Under 16: Venezia - Inter 0-2 (Cappadonna, Cepele)


Vittoria molto importante per la classifica, nell’anticipo di sabato perché consente di mantenere l’Atalanta, seconda, distaccata di otto punti e il Milan, sconfitto a Ferrara, a 10.

Questo nonostante le assenze di Girardi (titolare con la Berretti), Gnonto e Magazzù, preservati per la partita dell’U17.

Per quel che si sa, l’Inter non ha mai rischiato, perché dopo il vantaggio iniziale di Cappadonna, ha avuto altre occasioni con lo stesso Cappadonna e con Politi, prima che, a metà ripresa, Cepele con una splendida punizione (ormai una sua specialità) mettesse al sicuro il risultato.

Lo stesso  Politi ha anche colto in pieno la traversa.

Domenica interessante confronto casalingo col Bologna, terzo in classifica,

Questa la  formazionem mentre i voti di SeS sono tutti 6.5 tranne i due autori del gol che ricevono un 7:

Priori
Zanotti, Lonati, Cepele, Peruchetti L.
Fabbian, De Milato, Benedetti
Ballabio
Cappadonna, Politi

Sono entrati anche: Sabia, Chierichetti, Pucci, Peschetola, Pezzini.

Campionato Under 15: Venezia - Inter 0-1 (Bailo)


Vittoria importante, che comunque non ci consente di agganciare la zona play off, perché le squadre che ci precedono (Verona, Spal, Bologna e Cagliari) hanno vinto tutte. Ci può un po’... consolare la sconfitta del Milan a Ferrara (i rossoneri sono terzi e ci precedono di otto punti, anche se noi dobbiamo recuperare una partita) e il pareggio dell’Atalanta, che riduce il nostro distacco dal Brescia (altra squadra che ci precede) a un solo punto.

In pratica, per rientrare, dobbiamo fare la corsa su Cagliari e Verona che, a parità di partite ci precedono di tre punti.


Domenica forse passerà l’ultimo treno, anche se dovremo affrontare in casa il Bologna capoclassifica, perché il Brescia ospiterà la Spal, mentre il Cagliari sarà a Udine e il Milan riposerà.

SeS dà 6.5 a tutti tranne che a Uberti (autore dell’assist) e a Bailo (autore del gol) che hanno 7.

Questa la formazione:

Bonucci
Marocco, Peretti, Bailo, Perin
Pelamatti, Uberti, Bonavita, Motti
Clerici, Sarr

Sono subentrati Gambato, Moratti, Grieco (2005).

Campionato Under 14: Renate - Inter 0-0


Il mio fine settimana tutto di corsa, cominciato sabato quando tra le 13 e le 17, ho assistito su campi diversi alle partite di Primavera e Berretti, è continuato domenica quando alle 11.00 era a Interello per l’U17 e alle15 ero a Renate per l’U14, prima di concludere con Fiorentina - Inter della serata.

Ho scelto di andare a Renate, preferendola al derby dell’U13 che si giocava più vicino, all’Enotria, perché la partita in Brianza mi sembrava un test interessante anche in prospettiva campionato nazionale U15 della prossima stagione.

Il Renate è infatti terzo e precede la stessa Atalanta, mentre il Milan è primo con un punto di vantaggio su di noi ma con una partita in più.

Era presente anche il direttore Samaden, che scherzosamente mi ha detto: se sapevo che venivi anche tu, facevo a meno di spostarmi…

Battute a parte, devo dire che la partita mi ha preoccupato abbastanza.


Ho il timore che si possa assistere di nuovo a una situazione simile a quella che ha riguardato i 2004: fortissimi nei campionati regionali, inadeguati quando l’asticella sale nei tornei nazionali.


Contro una squadra che non aveva fenomeni, ma undici giocatori solidi, determinati e con una saggia impostazione di gioco, abbiamo fatto molta fatica.

Vero che non abbiamo rischiato quasi mai e che il loro portiere si è esibito in due interventi davvero strepitosi; vero che nel finale Gallo ha mancato di un nulla un’occasione favorevolissima calciando a lato di un soffio, ma non abbiamo mai dato l’impressione di  metterli davvero sotto.

E’ come se i nostri più talentuosi, quando gli avversari crescono fisicamente, smettano di fare la differenza, mentre gli altri si battono bene ma non garantiscono superiorità.


Temo che anche questa squadra abbia necessità di rinforzi di notevole spessore, per mantenere in futuro le promesse che aveva suscitato.

Formazione e voti di SeS:

Raimondi 7
Grieco 7, Fossati 7, Stante 7, Parazzini 7
Itraloni 7.5, Di maggio 7, Ricordi 7
Cerlesi 7, Esposito 7.5, Gallo 7.5

Voti un po’ generosi, ma accettabili.

La prossima settimana affronteremo il Monza, che è messo bene in classifica, mentre ci sarà un interessante Milan - Atalanta.

Campionato Under 13: Inter - Milan 2-1 (Tosku 2)


Con questa vittoria manteniamo un punto di vantaggio sull’Atalanta che ha giocato una partita in più  e otto sul Milan, a parità di partite.

Domenica trasferta a Renate e scontro diretto tra Milan e Atalanta.

SeS titola:  

“Tre punti in Tosku, il numero 14 decide la stracittadina"

Il giornale parla di Inter che parte forte e tiene molto alto il baricentro, con la linea difensiva che sale bene e la manovra che spesso parte da dietro... Al 13’ il nostro vantaggio: Tosku salta il portiere con grande freddezza e infila. Prima della fine del tempo ancora una bella occasione per Bordoni.

Secondo tempo più equilibrato, con una sola ottima occasione per il nostro Zini (il… Chierico di questi anni).

Nel terzo tempo il Milan ottiene il pareggio su calcio di punizione concesso ingenuamente dai nostri (sempre secondo SeS).

Il Milan, più forte fisicamente, insiste, ma l’Inter fa girar palla in modo insidioso e ancora Tosku raccoglie una respinta del portiere su tiro potentissimo di Faggiano per il definitivo 2-1.

Formazioni e pagelle:

Cecchini 6.5 quando serve risponde presente
Bordoni 6.5 preciso e puntuale negli interventi
Faggiano 7.5 corsa grinta continuità e un notevole sinistro
Garonetti 6.5 sempre sul pezzo
Mastai 7 spunti interessanti sulla sinistra
Milan 8 il capitano gioca d’anticipo. Preciso e insuperabile
Garavello 7 legge bene ogi situazione
Tigani 7.5 regista molto tecnico, motore del gioco e generoso in interdizione
Tosku 8.5 mattatore, corsa lucidità  e finalizzazione
Lavelli 7 riferimento offensivo
Zini 7 davanti non molla nulla. Fa a sportellate e rincorre ogni pallone

Altri: Bertagnon 6.5, Poropat 7, Carnelli 6.5 Andreoli 6, Marchetti 6.5.

Allenatore: Tumiatti 7.

SETTORE PRE-AGONISTICO


Girone 1 (Esordienti 2006, per i nostri 2007)

Inter-  Club Milano 5-0 (Mosconi 2, Mancuso, Ciardi, Idrissou).

Inter a punteggio pieno.

Prossima partita: Atl. San Giuliano - Inter.

Girone 4 (Esordienti 2006, per i nostri 2007)

Inter - Segrate 7-2 (Diop 2, Artesani, Affronti, Pandullo, Hoxha, Crotti)

Inter a punteggio pieno.

Prossima partita: Casorate - Inter.

Girone 14 (Pulcini 2007, i nostri 2008)

Inter - Accademia Inter 9-1 (Ballone 4, Moranduzzo 2, Loukou, Peletti, Epifani)

Inter a Punteggio pieno.

Prossimo incontro: Rondinella - Inter.

Girone 16 (Pulcini 2007, i nostri 2008)

Inter - Lombardina 13-0 (Mazza 4, La Torre 3, Sorino 2, Bergomi, Curcio, Passolunghi, Zeneli)

Inter a punteggio pieno.

Prossimo incontro: Lombardia Uno - Inter (entrambe prime a pari punti).

Luciano Da Vite

111 commenti:

  1. Eccolo qui. Molto atteso da tutti e spero quindi molto apprezzato. Ottima la disamina d'apertura, molto brillante e dettagliata... Purtroppo molti aspetti li avevi già anticipati. Luciano ma pensi che questa sia una fase di "transizione" per tutto il settore? C'è stato un taglio nelle risorse messe a disposizione o è un piano societario diciamo attraversare una fase diversa?

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  2. Ho sentito parlare di bonus della società destinati al S.G. in base al raggiungimento di risultati... Cosa ne pensi tu, Luciano? È la modalità "corretta"?

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  3. non saprei, può essere un incentivo a far bene, ma si dovrebbe vedere l'ammontare e la destinazione a cui i fondi sono riservati

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    1. ...si parla, Luciano, di 500.000 euro "persi" con la sconfitta in supercoppa..

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    2. Sono incentivi che vanno a "premiare"/aumentare il budget in bilancio della società Internazionale F.C. c'erano pure l'anno scorso e portarono circa 3 milioni di euro con le vittorie del settore giovanile

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    3. Grazie Flavor. Per assurdo dovrebbero essere assicurati al "non raggiungimento" degli obiettivi, da utilizzare per rinforzarsi... La flessione del budget per il S.G. è un mio cruccio, e gli effetti sembrano vedersi...

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  4. Grazie a Luciano per iil report Come sempre preciso e interessante

    Solo io trovo assurdo che un giocatore che per mesi ha dato poco è ha espresso la volontà di andarsene ostracizzi(seguito da altri) un altro giocatore che 0er mesi ha trascinato la squadra e ha sempre messo l'Inter al centro del suo futuro?
    E handanovic deve assolutamente lavorare per riportare icardi al centro dell'attacco

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    1. Carlo a questo punto però bisognerebbe capire se tra le motivazioni di perisic ad andarsene ce ne siano alcune legate allo spogliatoio. Difficile saperlo da fuori

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  5. Ciao a tutti
    Bel post Luciano come sempre....
    Spero di leggerne(di tuoi) anche sulla nostra grande Inter a breve😀

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  6. Auguro ogni tipo di fallimento sportivo a Pioli.

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  7. Luciano, ma Chivu allena ancora qualche nostra squadra ? Non era l'U14 (che mi sembrava una corazzata dai risultati ...)?
    Della prima squadra non voglio parlare questa settimana, dopo Domenica sera preferisco ...
    E pero' un bel barlafus a Pioli glielo dico !

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  8. Si Chivu allena U14 che ha pareggiato 0-0 . Può capitare una giornata storta .

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  9. Potrebbe non essere una giornata storta. Il renate è tra le primissime ed è forte fisicamente. Il prossimo anno questo gruppo affronterà tutte società professioniste con una notevole struttura fisica. I nostri più bravi tecnicamente lasciano a desoderare sul piano fisico. vedremo. Io ho fiducia nei dirigenti che dovranno necessarimente integrare il gruppo.
    intanto credo sia proprio stato preso l'attaccante rumeno 2002, visto che si allena con noi ormai da 3 settimane.Domani a cagliari giocherà ancora qualche 2003, ma dovrebbe esserci Esposito

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  10. Salve ragazzi. Comincio ad essere preoccupato dalla piega che ha preso la vicenda Icardi.
    Il giovanotto pare abbia rotto con tutti e qui rischiamo di fare veramente una brutta figura.
    Al danno di immagine si aggiunge il ben più grave danno sportivo e quello economico.

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    1. Io non sono preoccupato, immagino che la società abbia delle regole e queste regole non siano state rispettate, quindi che fosse Icardi o la Regina d'Inghilterra, i dirigenti hanno applicato il loro regolamento interno.

      Questo è quello che percepisco io (o che spero di percepire, ovvero una società che mette prima l'Inter dei giocatori).

      Se percepisco similmente al vero sono contento che si attui in questa maniera, poi se le ragioni di questo casino sono del tutto diverse e troppo complesse per essere capite... bè altra regione per non preoccuparmente.

      Quello che però mi sembra chiaro (sempre di percezioni si tratta) è che la società stia agendo in modo molto deciso e determinato.

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  11. Quello che mi preoccupa è che un arbitro vede che non è rigore ma lo dà lo stesso perché gli va di darlo (ovvero perché gli fa piacere se l'Inter non vince).

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  12. Noi possiamo basarci su quelli che sono i fatti e le dichiarazioni dei diretti interessati. Marotta e Spalletti non hanno mai parlato male di Icardi e precisato che è un giocatore che fa parte della squadra. Spalletti ha detto che Icardi era convocato e non è voluto andare, diciamo che non se la sentiva per la questione della fascia, e questo è un fatto, così come il fatto che gli è stata tolta di comune accordo tra dirigenza, allenatore e ovviamente poi i giocatori e in questo ordine qui, poi ha detto che dopo la vittoria si aspettava scendesse negli spogliatoi e lui non lo ha fatto. È successo quindi qualcosa che ha rotto il suo rapporto di "fiducia" nei confronti dei compagni di squadra. Adesso io non penso che nessuno dei giocatori (compreso Icardi) sia una brutta persona, diciamo così, quindi non penso né che lui abbia fatto qualche cosa di imperdonabile, né che sia stato escluso oppure bullizzato. Parliamo di un gruppo di persone e con una "gerarchia" proprietà-dirigenza-allenatore, poi i giocatori. Se c'è stato un episodio o più di un episodio (quale, non lo so, la prima cosa che mi viene in mente è, boh, un atteggiamento non positivo in allenamento, non lo so, è un esempio) questo sarà stato tenuto debitamente in conto da chi di competenza e si è fatta una scelta in questo senso. Se poi l'atteggiamento riguarda il fatto del rinnovo oppure no, questo non lo sappiamo, però io non credo proprio che i compagni siano arrabbiati se lui chiede un aumento di stipendio, frega un cazzo secondo me, però se sei in campo o in allenamento e non dai il 100% in un momento difficile magari invece sì, eccome, anche perché lavorate assieme fianco a fianco tutti i giorni. Ma ripeto anche quando dico che non ha dato il 100%, lo faccio solo portandolo come un esempio perché io non so che è successo e di congetture ne abbiamo lette troppe. Mi sembra di capire che spetti a lui adesso fare un passo in avanti. Poi non saprei. Sicuramente da tifoso spero nel bene della mia squadra e perdere il centravanti a metà campionato non mi fa piacere. Poiché non penso che dirigenza e allenatore siano così autolesionisti... Così come non penso che la squadra non vorrebbe il suo ritorno, dato che appunto se l'interesse di tutti è l'Inter e se l'interesse di una squadra è vincere, allora vuoi essere nelle migliori condizioni possibili.

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    1. Scusate se sono stato un po' "confuso" ma sono da smartphone, spero il commento sia comunque comprensibile.

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  13. ma vista la situazione Icardi secondo voi un attaccante primavera almeno in panchina???

    chi è il più pronto?

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    1. Colidio secondo me ha già un passo e una forza di livello diverso, anche se poco goleador

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  14. Chiesa é certamente scaltro e si comporta ai limiti dell'eticamente consentito però ha una facilità di corsa e una progressione nei 90 minuti fuori dal comune: a mio parere su questo non ha molti eguali. Piu completo di perisic, non ha magari lo spunto sullo stretto però nella lettura dell'azione sa prendere molto spesso il tempo e considerando la sua progressione ciò lo rende devastante. Inoltre ha facilità di tiro, se completato da un giocatore nella fascia opposta con caratteristiche complementari (specie sullo stretto) e da un Play che fa ripartire l'azione velocemente si diventa grande squadra. In questo caso, considerando le difficoltà di mercato, anche un veretout per iniziare mi andrebbe bene, magari sacrificando giocatori in declino (valero) e non da Inter (vecino,gaglia). Se dovessi scegliere, per motivi finanziari, uno solo tra chiesa e barella sceglierei il primo perché ha caratteristiche più difficili da trovare sul mercato e perché, a differenza del cagliaritano, dubito che sia sopravvalutato.

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  15. Veretout piace anche a me, certo non sarebbe il centrocampista top da affiancare a Brozo per fare il salto di qualità, ma concordo che possa essere un upgrade deciso rispetto a Borja (per limiti di età) e Gagliardini-Vecino: è un ottimo tuttocampista.

    Concordo anche su Colidio fra i giovani da portare in panchina

    Tra Barella e Chiesa, sceglierei il primo invece: sono comunque due ottimi giocatori entrambi, i migliori italiani in quella fascia di età

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  16. Io prenderei entrambi ;)
    Chiesa crea in me in dilemma:il suo comportamento è irritante, ma il talento è raro.

    Quando gioca come ieri, Ilicic è un giocatore di alto livello

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    1. Ho trovato inutili e controproducenti le parole di Spalletti su icardi
      Spero non vada alla juve.
      Napoli per icardi sarebbe perfetta

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  17. Scusate ma secondo me l’attaccante Della Primavera più pronto per essere gettato nella mischia della serie A mi sembra proprio Esposito. Ha stazza fisica e visione di gioco. Per lui stravedo.

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  18. Concordo.
    Visto giocare 45 minuti... ma è bastato per capire che è il più pronto.
    Poi Colidio, che pur mi piace molto.
    In seba Esposito ho visto un talento raro..: unito a velocità e forza fisica

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    1. Io questa velocità non l'ho vista anzi, mi è parso scarso sullo scatto. Per il resto è fortissimo. Avesse pure grande velocità staremmo parlando di un fenomeno.

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  19. Su Esposito ho solo un grande dubbio: siamo molto sfigati nel gestire i talenti veri che emergono dalla squadra Primavera. Un pò per sfortuna e un pò per cause strane e poso chiare. Parlo di Balotelli : un talento eccezionale, che appena ho visto giocare ho pensato che fosse un grande giocatore a soli 17 anni e poi è finita come è finita. Parlo di Zaniolo che nella nostra Primavera giocava bene sì ma con una sufficienza che a nessuno di noi ha suggerito invece di che pasta era fatto.
    Su Esposito spero non si facciano sciocchezze.

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  20. Risposte
    1. Avevo paura che ci mandassero una 'squadra' che potesse favorirci (cosa che non vorrei, esigerei arbitraggi equi) visto l'ultimo episodio. Devono averla avuta anche 'loro'...

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  21. Voglio bene a Espo come a un figlio. Però non scherziamo: ha sedici anni e una muscolatura da sedicenne

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  22. intnto oggi inizia il torneo internazionale di gallipoli, a cui partecipano i ragazzi di Chivu. Altro torneo interessante per i Pulcini A a Pietrasanta (inizia domani)

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  23. da tifoso chiamerei anch'io Esposito, ma Luciano l'ha visto da vicino chissà quante volte perciò credo abbia ragione lui, anche se vorrei lo stesso vederlo almeno in panca in prima squadra

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    1. Madonna lo una con estrema cautela in Primavera

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    2. Di una cosa mi vanto: con i giovani sbaglio quasi sempre. la mia graduatoria delle punte più pronte fisicamente è questa: Colidio, Adorante Merola Salcedo Esposito

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  24. Wustber, mi sono posto anch'io la domanda in questi giorni, considerando la fermezza dimostrata dalla società sul caso Icardi, ritenendo più pronto Colidio, con Espo già davanti a Salcedo e ad Adorante, nel caso di necessità contingenti in brevi spezzoni di gara. Salcedo che, ricordiamolo, ha già assaggiato un paio di volte la A, d'accordo, nel Genoa, cosa ben diversa che l'Inter, addirittura un anno o quasi più giovane dell'attuale Esposito. Come anche Kean in un'altra squadra che non mi piace nominare. Ecco, qui si tratta di capire se pur con le dovute cautele si possa rischiare un talento così fulgido in determinate circostanze o se è sempre preferibile un Keità o un altro giocatore più pronto ma comunque adattato nel ruolo di chi dovrebbe cercare il gol in un assalto finale.
    A proposito di Seba, ho sentito qualche settimana fa, da fonte che ricordo attendibile, anche se mi sfugge quale fosse, che il PSG ha fatto un tentativo serio per strapparcelo l'estate scorsa e vorrei chiedere a Luciano se ne fosse al corrente e se c'è stato davvero il rischio di perderlo. Comunque sono d'accordo con Luciano, in linea di massima, ma madre natura a volte fa bruciare le tappe. Intanto spero di rivederlo titolare con Colidio a Firenze, per giocarci le nostre carte mercoledì prossimo nel ritorno di Coppa Italia. Credo che ci divertiremmo con Colidio che avrà migliorato la condizione e l'Esposito che mi ha stregato quasi quanto Balotelli nelle sue prime apparizioni con la primavera.

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  25. Anch'io sono convinto che a Firenze la Primavera può farcela. Il che non significa, ovviamente, che ce la farà

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  26. il problema è che Keità non si sà quando tornerà (e soprattutto in che condizioni.)

    Lautaro è diffidato e non può ne reggere l'attacco da solo ne giocarle tutte campionato + el

    Politano sarebbe un adattato. a sassuolo ha giocato anche li ma in una squadra da "contropiede". però mi sembra che non regge gli scontri fisici

    poi beh c'e' Ranocchia...

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  27. È che in ogni caso la faccenda Icardi sta andando troppo per le lunghe. Non mi interessa come, o meglio: non entro nel merito, ma deve essere risolta il prima possibile e, secondo me, è già tardi.

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  28. Sinceramente ho sempre voluto un gran bene ad Icardi, chi mi ha letto su questo blog non può non ricordare che le sue movenze in campo e la sua capacità di fare goal le ho paragonate a quelle di Roberto Boninsegna. Il mitico Bonimba aveva un carattere di ferro, poca loquacità ma vedeva la porta come pochi.
    In un certo senso ho ritenuto Icardi un pò vittima e raggirato dalla compagna molto più scaltra di lui.
    La sua ultima esternazione, a poche ore da una partita delicata, mi hanno confuso non poco. Questo ragazzo ha decisamente perso la testa.

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  29. A me pare tutto assurdo. Impossibile che non si riesca a ricucire una situazione di dissidi.
    A meno che non ci sia la volontà di escludere il giocatore, ma non ne capisco la utilità.

    Da questa storia e escono tutti male.
    Un poco mi imbarazzano

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  30. Secondo me ne escono male solo Icardi e Nara, l'ultima dichiarazione dell'ex capitano dimostra quanto ai coniugi Icardi non importi nulla dei nostri colori e francamente di quanto male la signora Nara gestisca il marito (fuori rosa, fuori nazionale,deprezzato il giocatore che nessun top club vuole più)
    p.s. Nara poteva essere un uomo, un transgender, un'ermafrodita, il giudizio non cambia.

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    1. ne uscirà male sicuramente, però il suo comunicato, che è la sua prima dichiarazione pubblica, non conoscendo i reali retroscena di tutta la situazione, in me rafforza l'idea che la gestione societaria sia stata troppo drastica
      Avrà sbagliato, non capisco ancora cosa abbia fatto ne come, ma credo che una bella multa e alcuni turni di stop sarebbero potuti essere sufficienti per un giocatore che era anche il nostro capitano da anni, e che, fino a pochi mesi fa, non è mai stato criticato di nulla direttamente da nessuno in termini di impegno, rispetto e attaccamento alla maglia

      E lascio Wanda Nara fuori dall'analisi/giudizio sopra volutamente

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    2. Posso chiederti perchè escludi la signora Nara ?

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    3. Sinceramente? Perché non mi interessa, e non credo che il modo di agire di un procuratore possa portare mai una società a togliere i gradi al suo capitano così, in corso, dall'oggi al domani, nel bel mezzo di una stagione

      Altrimenti Recoba e Ibrahimovic sarebbero ancora in tribuna da noi a fare la muffa...

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  31. Ammetto che su Icardi avverto una certa stanchezza... Considero tutta la situazione negativa, al di là di chi siano poi le colpe, vorrei si parlasse di calcio giocato. Magari ha torto, magari ha ragione, ma a un certo punto veramente basta, non mi va manco più di commentare la cosa.

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    1. Il fatto è che giocheremo senza la nostra punta.
      Vedo molto difficile raggiungere così il quarto posto

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    2. Ma io non voglio dire che sia meglio se resta fuori squadra, anzi non lo penso, però a un certo punto basta, "giochiamo", non lo so, sembra quasi che giocare a calcio sia diventata una cosa "brutta" per come si sta tirando avanti questa cosa. Ripeto, non mi fa affatto piacere, non sto mandando a quel paese Icardi, però non mi piace, mi sembra di giocare con uno che non mi passa la palla. Poi non lo so se è perché io gli ho fatto un dispetto o se perché lui è stronzo, però non mi diverto. So che è un esempio un po' forzato.

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  32. "Forget the trouble, that's the trouble" (cit. Talking Heads) :)

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  33. terminato il campionato e chiuso il mercato estivo 2019 sapremo se la dirigenza ha agito bene o ha sbagliato

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  34. intanto i ragazzi di Chivu hanno vinto 5-0 la prima partita e oggi allel17 giocheranno la seconda. Ma il girone è troppo semplice, le partite vere cominceranno poi

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  35. Ancora un brutto primo tempo.
    Chiacchiere tante.

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    1. Poco coesi sembra che i pochi che ci mettono garra cantino per conto loro, altri (tipo vecino) sembrano spaventati di doversi confrontare contro una squadra che ha anima e gioco efficace.

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  36. per ora risultato bugiardo meritavamo un risultato peggiore solito totale isolamento della ns punta speri spalletti si inventi qualcosa possibilmente nn all 80esimo tipo ranocchia punta mi auguro vivamente di sbagliarmi ma la vedo veramente dura pure la difesa male male male

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    1. L'isolamento della prima punta farebbe pensare sulla capacità di costruire di questa squadra. Perché non c'è più la scusa...
      La difesa è da un po' che gioca male, ma tanto male.
      Del "costruire dai difensori", senza mai alternativa, non parlo, una dei difetti maggiori.
      Speriamo si sveglino, a partire dall'allenatore.

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    2. La difesa va male perché non abbiamo centrocampo da tempo. Toglierei vecino con valero

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    3. nn direi qst sera basta vedere il 2 gol due dei nostri e la prende pavoletti d ambrosio poi da senza parole sempre saltato e sbaglia 7 passagi su 10

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    4. Un gol su palla da fermo, l'altro in netta superiorità.
      I 2 centrali hanno fatto male.
      Io spero nel secondo tempo, nel primo Perisic è in fase mercato. O gli sta antipatico anche qualche altro?

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    5. un peccato originsle a mio modo di vedere e pensare che naingo sia un trequartisti e nn avere in tutta la rosa un solo giocatore di fantasia

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  37. Dovevano essere in 10, punizione inesistente da cui nasce il gol (battuta da colui che doveva essere espulso) e skriniar ammonito - avanti così.
    Detto questo fino a quando abbiamo nell’undici gente come vecino d’ambrosio asamoha Positano non si può pretendere di più a livello di fluidità di gioco.
    Bisogna lottare fino in fondo però e nel primo tempo questo non è stato fatto.

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    1. Perché cigarini faragò barella pellegrini hanno fluidità di gioco?
      Perché, forse, si muovono, corrono, lottano.

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    2. Esatto. Sono loro compatti in entrambi le fasi con grande intensità.

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    3. È quello che ho detto... se non hai qualità - e noi non ne abbiamo - devi lottare e correre più dei tuoi avversari.
      Perisic e Politano non lo stanno facendo. Radjia ci sta provando ma fisicamente mi pare molto in difficoltà.
      Di dietro per questo motivo stiamo soffrendo molto.
      Davanti ogni volta che la palla finisce su d ambrosio vecino l’azione finisce... Perisic qualche cosa ha fatto così come naingollan ma troppo poco
      Lautaro gran gol e qualche bella giocata.

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  38. Male quasi tutti. Si salvano Lautaro e il Ninja.
    Ricordiamo però che questa e una partita che al 12esimo minuto doveva essere in 11 contro 10 per noi. E sarebbe ovviamente cambiata. Il gol dell'1 a 0 su fallo inesistente

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    1. Sull'arbitro hai ragione, ormai è un classico.
      Per il resto male la squadra.

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  39. vero nn toglie che il primo tempo e stato veramente preoccupante lautaro credo abbia toccato 3 palloni politano evanescente a me piace ma 27 milioni di riscatto nn so ci penserei vecino un costruzione troppo negativo

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  40. giochiamo malissimo e in più senza protezione arbitrale, possono farci tutti i falli che vogliono, la somma delle due cose è devastante.

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  41. Prima della Fiorentina avevo manifestato la mia grande fisucia nella nostra difesa: 3 pare dai viola già 2 dal Cagliari, chiedo scusa...

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  42. ma la punizione di candreva .............. senza parole e ranocchia a 3 minuti dalla fine ora rigore vabbeh

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  43. Brutta sconfitta, stagione che sembra andare a rotoli.
    Pessima Inter.

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  44. ....come ogni anno ...same old history....

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  45. Handa 6; D'ambro 4,5; De Vrij 5; Skriniar 4,5; Asa 4; Vecino 4; Brozo 5; Naingo 6; Politano 4; Perisic 5; Lautaro 7; Borja 5; Candreva 4; Rano s.v.

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    1. Concordo appieno. Se hai una rosa qualitativamente inferiore agli scorsi anni devi metterci cuore e compattezza. Mi auguro sia giunta l'ora di Ausilio perché in molte scelte di mercato ha danneggiato la rosa, cosa non facile da fare. Spalletti non ha, come ogni mister, voce su tutti gli acquisti. Però ha perso le redini sembra evidente.

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    2. Sergio...le solite putranate.

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  46. Handa 7
    D'Ambro 5
    De vrij 5
    Skriniar 4,5
    Asa 4,5
    Vecino 3,5
    Brozo 5
    Naingo 6,5
    Poli 4
    Perisic 4
    Lautaro 7
    Borja 5

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    1. Candreva e Spalletti li perdoni...

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    2. Hai ragione,

      Candreva 3
      Spaleeti 3,5

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    3. il mezzo punto in più rispetto a Candreva non lo so spiegare se me lo chiedete, l'ho messo così, forse perché tutto sommato mi è simpatico, a suo modo...

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  47. lautaro veramente bene ma mi chiedo ma qnd c era icardi ma nn si potevano provare insieme qui il buon spalletti deve inventarsi qlcs perche il trend fa veramente pensar male

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  48. Pordenone – Inter ore 0-1 (Gallo) – Campo Sportivo Comunale Ugento

    Classifica: Inter 6, Pordenone 3, Taras Taranto 3, Jonia Calcio 0 Almeno Mister Chivu sa come si vnce
    Trofeo Caroli Hotels

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  49. comunque la prova del Cagliari mi è sembrata un po' innaturale...

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  50. Al di la di vecino, che reputo inferiore persino a gagliardini (soprattutto mentalmente), preoccupa l'involuzione di skriniar. Brozovic é un buon giocatore che sa fare tutto senza eccellere in nulla e se crolla a livello psicofisico sono guai per il centrocampo. Il danno é considerarlo un campione, personalmente sopravvalutato. Perisic non ha mai avuto la qualità per creare superiorità numerica ma sembra guidato più dall'orgoglio che da lucidità: mi sembra concentrato su se stesso in ottica mercato. Lautaro lotta ci crede e si prende responsabilità, mi sta facendo ricredere. Su d'ambrosio ed altri....la rosa é questa. Non ci sono riserve all'altezza

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  51. a me la nostra prestazione e sembrata innaturale una mollezza preoccupante nonche ad un certo punto della partita mi son chiesto se i ragazzi si rendessero conto di essere in svantaggio passaggi all indietro ai 3 all ora passaggini a centrocampo bahhhh

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    1. Persino nel recupero...
      Io temo che l'ossessione del possesso palla e del costruire dal basso abbia tolto ogni alternativa, ogni velocità anche di pensiero.
      Quindi passeggiamo.

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    2. Diversi di loro sono spaventati mi sembra, con il timore di scendere in campo

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    3. passeggiamo veramente ma in tutto questo il nostro mister piuttosto che farci indietreggire e cosi allungare la squadra piuttosto che pirtare la difesa a centrocampo e cercare di schiacciare gli avversari

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    4. L'ossessione del possesso palla per me nasce dalla consapevolezza che non ci sono Play in grado di far ripartire il gioco e verticalizzare. Valero, con tutto che agonisticamente é finito, ha l'intelligenza la visione e il piede per farlo, e qualcosina ha fatto. Il problema é che dietro di lui su questo piano c'è il buio: come è possibile costruire un centrocampo senza alcuna qualità da questo punto di vista? Perché?

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  52. Il primo è autogol.
    Uno a partita.

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  53. Spalletti molto sereno.
    Direi indifferente.

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  54. Per come ho visto stasera Barella do ragione a Seu Jorge: la mobilità intensità garra del ragazzo assieme a un benedetto Play interessante (se non importante) sarebbe una svolta interessante sl centrocampo e si sfrutterebbe alla grande l'abilità di uno forte come chiesa sugli esterni

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  55. Scusate, ma gli arbitraggi a sfavore sono diventati così 'normali' da passare sotto silenzio? Anche stasera, regolamento alla mano, il Cagliari al 12' minuto doveva essere in 10. Punizione, con relativa ammonizione, inesistente sul primo gol. E Joao Pedro? Probabilmente parleremmo di un'altra partita... E lo diciamo spesso!

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  56. "Nel secondo tempo abbiamo reagito, abbiamo fatto tutto bene", Spalletti testuale.
    Oltre ad altre perle...
    A me sembra uno già con la testa via.

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  57. Stasera un disastro
    Salvo il toro e radja
    Il resto una pietà..
    Ma come si fà
    Candreva va mandato in cina....pure gratis. Uno schifo

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  58. Allenatore che ormai se ne è andato

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    1. Ma se fosse così, l'impressione la da, la professionalità, il "bene dell'Inter"...
      Un mucchio di parole, da parte di tanti, capitani sfasciati ma non solo.
      L'allenatore sì che dovrebbe dare l'esempio.

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  59. Ma, se fosse così, chi è il genio che ha pensato di farci finire la stagione (=quattro mesi) con allenatore e capitano scaricati?

    I risultati e le prestazioni non sono positivi, pur non essendo drammatici rispetto al periodo e alle difficoltà... cioè che mi dà timori è invece tutto il resto. Le parole, le scelte, l'atmosfera...

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  60. io direi che e da ben prima della diaspora con icardi che le cose nn vanno bisogna svoltare che qll che hanno veramente a cuore l inter nei fatti il resto nn mi interessa i risultati danno la misura dei meriti il resto sono supercazzule inutili da parte di troppe persone purtroppo quest anno i rafinha e i cancelo nn ci sono e se si sono scelti altri e con qst che dobbiamo raggiungere l obiettivo

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  61. Juve Inter 1 a 2.
    Sempre bello batterli

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  62. Trofeo caroli Hotels Qualificati
    Inter – Jonia Calcio 9-0 (Di Palma 2, Gallo 2, Esposito 2, Grieco 2, Motta) – Stadio Comunale Melendugno – Arbitro: Peyla Fabrizio

    Pordenone – Taras Taranto 1-1 (Dama, Borgo (T) – Stadio Comunale “Bianco” Gallipoli – Arbitro: Sig. Rizzo Gianmarco

    Classifica: Inter 9, Pordenone 4 (d.r. + 6), Taras Taranto 4 (d.r. -1), Jonia Calcio 0

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  63. Lo dico in tempi non sospetti. Arrivasse Allegri all'inter sarebbe una tragedia sportiva.

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  64. Anch'io la penso così. Anzi, non vorrei alcuno che sia passato di là...

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  65. Concordo, tutto quello che dalla mafia è arrivato all'Inter ha sempre portato danno, i giocatori, senza più il sostegno farmaceutico (espressione politically correct) rendono il 50%, vedi, recentemente, Bonucci al Milan, Asamoah.
    La stessa presenza di Marotta mi lascia incessantemente inquieto...

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  66. Nuovo post: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2019/03/fuori-di-testa-cagliari-inter.html

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