sabato 23 giugno 2018

Giovanili Inter: 3menda dittatura

E sono tre! 

Dopo la vittoria del titolo da parte dei Primavera e degli Under 15 per tutti i nostri ragazzi arriva il secondo "triplete" consecutivo con il successo degli Under 16 (foto: Inter.it) di Mister Bonacina che in finale hanno battuto con il risultato di 3-0 i pari età della Juventus concludendo così un'altra stagione fantastica per il nostro settore giovanile.

  1. Tre a zero alla juve in finale.
  2. Tre tituli quest’anno.
  3. Tre tituli lo scorso anno.
  4. Tre volte affrontata la juve nelle final four o addirittura in finale: tre vittorie dei nostri.
  5. Tre sfide finite con il risultato complessivo di nove gol a zero (in pratica… 3x3).
  6. Perse le tracce del Milan, l’altra storica rivale.
  7. Di gran lunga distanziate le rivali storiche a livello di categoria (Atalanta e Roma).
  8. Il tutto contornato da una quantità impressionante di vittorie nelle coppe, piccole o grandi, nei tornei internazionali.
  9. A me piace ricordare anche la vittoria nei loro campionati di Under 14, Under 13, Under 12. E mettiamo pure le ragazze dell’Under 15.

Così, per avere un quadro completo.

Purtroppo la mia natura ‘complicata’ mi impedisce di abbandonarmi completamente alla gioia quando si raggiunge il vertice assoluto.

C’è sempre un retro pensiero fastidioso: fatto il massimo, ora non si potrà che regredire.

Paventavo questa situazione anche dopo le finali dello scorso anno.

Invece proprietà, dirigenza, tecnici, giocatori e tifosi (voglio citare anche loro, in prevalenza genitori, tranne che per la Primavera: appassionati e sempre corretti nel tifo. Comportamenti esemplari pretesi dalla società), tutti questi elementi, uniti, hanno portato a replicare i trionfi.

Lasciatemi dire che il settore giovanile dell’Inter è anche una scuola di vita: e questo non è secondario.

Qui, giocatori e genitori imparano anche a rispettare l’avversario, a considerarne i meriti e la forza, che poi valorizzano ulteriormente i tuoi successi.

A inizio stagione, tornando a parlare di gioco e di risultati, ero consapevole di queste situazioni specifiche:

- La Primavera mi sembrava fortissima come rosa, con un gruppo di una trentina di giocatori che si equivalevano, con la garanzia di un mister che seleziona solo giocatori pronti o comunque in grado di reggere il lavoro per diventare pronti in breve, ma con l’incognita della presenza di molti giocatori sotto età (14: Tintori, Bettella, Rizzo, Corrado, Gavioli, Pompetti, Schirò, Roric, Merola, Colidio, Adorante, Visconti, Gossò, D’Amico) e soprattutto con la rinuncia a due giocatori di straordinario valore ed assolutamente in età, del calibro di Zinho e Pinamonti.

Sapevo che saremmo stati competitivi: vincere poi dipende da molti fattori, perché ci sono anche gli altri, vanno rispettati e spesso sono forti anche loro.

- Sulla Berretti non avevo dubbi: avessero lasciato a mister Corti il gruppo base dei 2000 avrebbe trionfato largamente.

L’affermazione precoce di tanti 2000 è stata invece la ‘condanna’ (benvenuta, a quel punto), della Berretti. Che dopo aver dominato largamente il campionato (in un girone in cui era presente anche il Torino) ha dovuto cedere le armi proprio ai granata in semifinale, quando le esigenze superiori della Primavera l’hanno privata di quasi tutti i 2000 ‘storici’.

- Sugli Under 17 ho subito espresso dubbi e perplessità. Mi sembrava la squadra più debole dell’intero nostro panorama giovanile.

Era debole, incompleta, già quando disputava il torneo Under 15, lo è rimasta in seguito, con le lacune più evidenti mai risolte.

L’aver schierato molti 2002 confermava questa situazione: la differenza fra 16 e 17 anni si fa sentire molto più di quella fra 18 e 19.

Il centrocampo mancava storicamente di peso, di giocatori capaci di imporsi, anche fisicamente.

La partita di andata contro l’Atalanta, a Interello, aveva dato chiari segnali di questa inferiorità fisica e quindi di gioco (spero di non scandalizzare puristi ed esteti, ma se l’avversario ha più forza, più corsa, arriva prima sulla palla e ti rimonta se prendi tu un metro, è difficile imporre il proprio gioco).

Essendo fuori discussione la straordinaria competenza dei responsabili societari, la mia opinione è che si sia dovuta operare una scelta, spendendo i soldi disponibili per fare una grande Primavera (Odgaard, Zaniolo, Colidio, D’Amico…).

A suo tempo anche i ’99 non venivano da grandissime annate, ma allora erano stati rinforzati, tra gli altri, con giocatori del livello di Zinho e Emmers.

Diciamo quindi che l’eliminazione della squadra nei play off mi è dispiaciuta, ma non mi ha sorpreso

- Gli Under 16 erano il gruppo che, con la Primavera, consideravo più forte in assoluto.

I ragazzi talentuosi erano molti, si era creato un giusto mix tra elementi di grande forza e buona tecnica e ragazzi di grande tecnica e buona forza.

Spesso quando c’erano partite in contemporanea sceglievo di andare a vedere loro, sicuro che mi sarei divertito.

Anche qui l’unico dubbio era costituito dal fatto che, almeno in stagione, troppi elementi venivano regolarmente assorbiti dall’Under 17.

Per altro le alternative non mancavano e così… abbiamo vissuto un intero anno senza conoscere una sola sconfitta, abbiamo dominato nel girone e siamo arrivati trionfalmente alla final four. Il resto è storia recente.

- Gli Under 15 a inizio stagione erano per me la vera incognita.

Ogni anno il torneo Scirea, riservato alla categoria, è per me una delle situazioni più attese, che desta maggior interesse e curiosità.

La categoria è quella nella quale per la prima volta si possono inserire ragazzi provenienti da tutta Italia: la legge dei numeri dice che se puoi pescare tra un milione di ragazzi è più facile che trovi quanto ti serve nei confronti di quando la selezione avveniva solo su poche migliaia di ragazzi regionali.

E’ lo stesso discorso, che ha una logica inoppugnabile, che va fatto verso chi accusa l’Inter di avere difficoltà a inserire in prima squadra giocatori del vivaio: chiaro che se puoi scegliere giocatori in tutto il mondo sono pochi i ‘locali’ a poter reggere la concorrenza.

Per questo motivo allo Scirea si prensentano quasi sempre squadre rivoluzionate, con molti nuovi.

Ma se devi inserire una decina di nuovi (quest’anno 14, se non sbaglio) sei molto bravo se sbagli poco.

Se azzecchi tutti gli inserimenti (considerando che esiste la concorrenza che a volte ha più… argomenti di te, leciti o paraleciti), sei un mago preveggente.

In questo caso poi la base ‘regionale’ degli under 15 lasciava molto a desiderare.

In campionato avevamo fatto male e non avevamo quasi mai dato la sensazione di ‘essere l’Inter’.

Allo Scirea ho visto parecchi dei nuovi e ho pensato: squadra notevolmente rafforzata, con diversi elementi di qualità (e di gamba, cosa che è fondamentale).

Abbiamo perso in finale con l’Atalanta, che mi è sembrata un gradino sopra.

Ma non ho perso la fiducia perché so che quando hai 14 nuovi devi lavorarci seriamente e occorre tempo.

In campionato abbiamo cominciato ad ingranare: addirittura siamo andati a Bergamo a vincere 2-0 in una partita che però non ha sciolto tutti i miei dubbi.

Conquistato il doppio vantaggio in apertura con due prodezze (gol e assist) di Magazzù, abbiamo poi solo contenuto gli orobici, mostrando in pratica unicamente una grande saldezza difensiva.

E infatti nel match di ritorno l’Atalanta ci ha battuti, 1-0, all’Enotria.

Ma nel frattempo il lavoro svolto cominciava a dare i suoi frutti.

La posizione di vantaggio iniziale di alcuni calciatori veniva messa in discussione (in qualche caso scalzata) dai progressi di altri e a fine stagione la squadra base aveva una fisionomia diversa da quella iniziale.

Sapevo che eravamo forti e competitivi, che ce la potevamo giocare.

Naturalmente non avevo certezze sugli esiti, proprio perché conoscevo la forza di alcune avversarie (Atalanta, Roma e juve su tutte) e perché a me non riesce mai di pensare “siamo l’Inter, quindi vinceremo certamente”.

Insomma, in conclusione diciamo che si è ottenuto davvero il massimo e che questo è importantissimo non solo per arricchire gli albi d’oro e valorizzare giocatori, ma perché vincere le finali forma caratterialmente i protagonisti.

Del resto non è un caso che c’è chi le finali le vince quasi sempre e chi, soprattutto a livello di prima squadra, è specializzato… nel perderle.

La partita

La semifinale contro la Roma non mi era piaciuta. 

Avevamo vinto, anche meritatamente sul piano delle occasioni da gol, ma la squadra aveva sbagliato e sofferto molto, per larghi tratti della gara, una Roma ci era stata superiore, ancorché in modo sterile.

Troppi duelli persi in mezzo al campo, troppe volte la palla calciata lontano senza costruire, troppe volte, quando cercavamo di giocarla, sbagliavamo appoggi elementari.

Certo, molto merito andava ai giallorossi, capaci di praticare un pressing costante e frenetico.

La partita con la juve avrebbe avuto ai miei occhi il compito di dimostrare se si era trattato solo della forza avversaria, se di un calo di condizione, se avevano anche contribuito delle scelte di formazione e l’utilizzo di un modulo, che dall’esterno e senza la presunzione di dare giudizi, astrattamente non condividevo.

Il centrocampo a due non mi convince mai troppo, anche quando i due sono colossi fisicamente e sul piano della corsa (oltre che, magari, bravi).

Nel nostro caso solo uno era un incontrista, l’altro un giocatore di qualità che sta apprendendo l’arte della copertura, ma con un fisico gracile.

I due erano supportati, per la verità da Cester che giocava esterno sinistro nel tridente offensivo (insieme a Espo e Oristanio, subito dietro la punta Cancello).

Ma Cester contro la Roma non aveva ripetuto a mio parere le bellissime prestazioni sfoderate giocando con i 2001.

A livello di scelte individuali, salvo che ci fossero problemi di salute e o di cattiva condizione, mi sembrava strana la rinuncia a due nazionali (Emeric e Squizzo: il primo per la verità  quasi mai utilizzato in stagione, perché il mister gli ha preferito Alcides a destra; il secondo quasi sicuramente ancora in…bacino di carenaggio).

Ma poi, personalmente (da tifoso, lo ribadisco) mai avrei lasciato fuori Barazzetta e Buba dalla formazione iniziale, a centrocampo avrei preso in considerazione il Sanga o anche, se in condizione, Simic e, vista la prova non entusiasmante di Cancello, avrei considerato la possibilità di immettere, magari a partita in corso, il bomber di scorta Bonfanti.

In una gara decisiva nessuna chance per giocatori che pure mi piacciono, in prospettiva e che nel corso della stagione hanno dato un ottimo contributo,

La squadra invece era la stessa che aveva superato il turno contro la Roma, segno che il mister aveva le idee ben chiare e probabilmente aveva meglio considerato il…contributo fornito dalla forza della Roma alla nostra partita non entusiasmante.

Dunqu:

Filip
Edu, Cortinovis, Pirola, DiMa
Boscolo, Wieser
Esposito, Ori, Cester
Cancello

Naturalmente un 4231 molto variabile, perché Cester spesso arretrava sulla linea di centro campo ed Espo-Ori avanzavano a comporre un attacco a tre.

Oppure Espo avanzava a fare la seconda punta con Ori e Cester sugli esterni, o con altre soluzioni ancora che avevano (penso) anche lo scopo di non dare punti di riferimento.

Dopo qualche minto di gioco equilibrato, con una leggera pressione juventina, Espo estraeva dal cilindro della sua tecnica e fantasia la giocata, splendida in fase di preparazione, che sorprendeva il loro portiere.

Vantaggio nostro e prospettiva del match che cambia, con noi che cerchiamo di amministrare e ripartire (ci riesce meglio che contro la Roma: merito anche di un pressing meno ossessivo degli juventini?).

I pericoli che porta la juve sono solo costituiti dall’esterno sinistro Abou (ex Reggiana: ma com’è che quando una squadra che lavora bene con noi e ha uno buono, lo dà spesso alle nostre avversarie?).

Il sacrificio di Boscolo, che lo prende in prima battuta senza rinunciare a sostenere il centrocampo, in pratica lo annulla, dopo che lo stesso Abou aveva calciato a rete una palla sulla quale il centravanti Poppa in chiara posizione di fuorigioco era intervenuto con un tocco o comunque ostacolando la visuale del nostro portiere.

Il tempo terminava con qualche altra occasione nostra fallita di poco e io mi dicevo quasi incredulo: toh, un arbitro che preferisce la correttezza alla possibilità di fare carriera agevolmente.

Inizia il secondo tempo ed è subito un’altra partita. La juve sembra scomparsa, è in chiara difficoltà e noi abbiamo l’iniziativa.

A questo punto prima del secondo gol succedono 5-6 fatti strani.

L’arbitro sembra aver cambiato metro di giudizio. Alcuni falli molto duri commessi dagli juventini vengono tollerati e non puniti, alcuni interventi sicuramente meno ‘pesanti’ dei nostri vengono puniti (anche da posizioni pericolose).

Sono perplesso perché l’arbitro mi era sembrato un chiaro esempio di come anche in Italia sia possibile arbitrare con equità persino quando ci sono di mezzo quei colori.

Vengo a sapere poi, da testimoni oculari, che nell’intervallo l’arbitro è stato letteralmente assediato da giocatori e dirigenti bianconeri che lo accusavano per l’annullamento (sacrosanto: ma cattivo sangue non mente) del loro gol.

Probabilmente l’arbitro è una persona onesta e anche abile, ma chiaramente qualche condizionamento lo ha subito.

Per fortuna arriva il secondo gol che chiude la partita, fa tornare la normalità e sancisce la nostra indiscussa superiorità

Il successo personale, spettacolare, di Ori è solo il suggello perfetto di una grande prestazione.

Sursum corda atrorum-caerulorum!

Le prestazioni individuali

Filip: se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo (più che per questa prova – è stato quasi  inoperoso – per le precedenti).

Edu: si capisce perché il nazionale Emeric fatichi a giocare. Si sacrifica sul loro attaccante più pericoloso  e alla fine, con la collaborazione dei compagni, lo riduce al silenzio.

Cortinovis: dopo lunghissimi mesi di… purgatorio per un grave infortunio, sta prendendosi le rivincite che merita. Con i compagni di reparto costituisce una difesa insuperabile, come mostrano le cifre.

Pirola: di lui sono stanco di dire bene. Ormai lo faccio da quando è arrivato, nei giovanissimi regionali. Sbaglia una partita, Piro, non costringermi sempre a ripetermi.

DiMa: cresciuto all’ombra del fratello “eh, è forte, ma non ha il suo sinistro” sta affermandosi alla grande a livello nazionale. Non vedo esterni sinistri della sua età migliori di lui (e neppure li vede  il selezionatore!).

Boscolo: immenso. Sbaglierà anche un passaggio ogni tanto (pochi), ma, ragazzi, con lui è come giocare in tredici. Poi se gli avversari hanno un uomo forte forte, gli metti lui in marcatura e quello è morto.

Wieser: conferma la sua crescita fisico agonistica. Supplisce a qualche limite che gli resta in questo campo con un buon senso della posizione e apprezzabili qualità di palleggio.

Espo: ogni volta mi manda in visibilio. Non faccio previsioni perché portano sfiga, ma lui risulta sempre decisivo, con giocate di assoluta qualità, sia se lo metti nei 2002, sia se gioca con i 2001. La svolta alla partita la dà lui. Decine di volte l’ho visto uscire da una marcatura stretta, anche multipla, sulla linea di fondo, mandando al cinema i suoi avversari.

Ori: da tempo avevo segnalato l’imperiosa crescita di questo ragazzo (sarà contento tra gli altri, il ‘nostro’ Nello), che infatti era stato portato anche tra i 2002. Credo che la sua evoluzione sia solo all’inizio. Se così sarà, ne vedremo delle belle. Il gol del 3-0 è tra i più spettacolari che si siano visti in questa competizione. E non è casuale.

Cester: una prova imperiosa. Vince alla grande il confronto indiretto con il suo amico e “traditore” Brentan (qualcuno ricorderà le vicissitudini di questo ‘scippo’). Forse la partita non entusiasmante contro la Roma era legata alla forza degli avversari, come complesso, che correvano e pressavano di più.

Cancello: annullato dai difensori centrali della Roma, Rosario si è preso una bella rivincita contribuendo con grande abnegazione e combattività alla costruzione della manovra offensiva interista e lavorando per sporcare le loro ripartenze. Gli è mancato il gol, ma sappiamo che è nelle sue corde. Lo ritroverà.

Buba: qualcuno oramai lo dimentico sempre. Eppure Sakho è stato decisivo, con il suo secondo gol. Buba è un giocatore strano, di solito a differenza di altri che vanno un po' in difficoltà quando si alza l'asticella, lui fa bene solo contro le grandi. Si giocasse sempre contro juve, Milan e simili sarebbe sempre tra i migliori. Contro le 'piccole' invece diventa troppo egoista, forse si convince di poter strafare. Ho scritto che sarei stato in grande difficoltà al posto del mister a lasciarlo fuori dall'inizio, ma devo riconoscere che in entrambe le patite l'inserimento in secodo momento ha peromesso di scompaginare le difese avversarie, già provate, con un giocatore estroso e imprevedibile. L'ostinazione con la quale ha cercato e ottenuto il gol dicono chiaramente di un approccio alla gara ideale, cosa che non sempre avviene per il nostro Buba, comunque giocatore da seguire con interesse.

Complimenti a mister Bonacina: non è da tutti vincere al primo anno, mostrare una squadra in molte occasione spettacolare ed efficace, non perdere neppure una partita in tutto l’anno, subendo in tutto 17 gol (campionato e fasi finali comprese).

Infine complimenti a tutti i giocatori che hanno dato un contributo importante ma per vari motivi non hanno trovato posto nella finalissima.

Senza nulla togliere a tutti gli altri, alcuni con prospettive davvero interessanti, voglio ricordare alcuni miei pupilli storici, cioè ‘adottati’ anni fa per la loro bravura, indipendentemente dalla maturazione fisico atletica: Mangiarotti, Sangalli (uno di noi, un leader quando è in campo) Barazzetta, che non richiede commenti, Verzeni e Goffi.

Luciano Da Vite

153 commenti:

  1. Grande report Luciano. Effettivamente questo gruppo sembra destinato a poter fare grandi cose... vediamo. Sono ragazzi, tempo al tempo. :)

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  2. Da incompetente mi sembra che in sto mondiale terzini destri più forti di Cancelo non se ne vedono

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    1. A me e piaciuto molto il terzino destro del peru advincula e salcedo del messico.

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    2. Salcedo è quello che ha giocato anche a Firenze? Che poi io penso sempre al mitico Salcedo, stesso ruolo, che avrà giocato con il Messico qualche cosa come 150 partite e almeno tre mondiali. :)

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    3. Ma non è che alla fine prendono un mancino invece che un destro? Se esce Dalbert praticamente potrebbero anche arrivare uno per fascia. Chiaramente non parlerei di due prime scelte, non sono così avido.

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    4. Può essere anche si rimanga cosi xon d ambrosio a asamoah...

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    5. Sì. Cioè chiaramente immagino che alla fine comunque ce ne saranno almeno quattro di esterni in rosa.

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  3. Ammesso a centrocampo debba arrivare un altro giocatore e senza uscite, prendereste un dembelé/Carvalho o un ritorno di kova?

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    1. Sì chiaramente mettevo a confronto due profili diversi. Comunque ieri sera mi sono visto un po' di video su Malcolm. Interessanti piu quelli che lo riprendono nelle diverse situazioni all'interno di una stessa partita ovviamente e sinceramente (ovviamente per quanto possa valere come giudizio) mi è sembrato molto interessante. A parte la tecnica e la bravura nell'uno contro uno e soprattutto la rapidità, calcia bene da fuori col mancino, ma usa tutti e due i piedi e lo ho visto anche andare in mezzo al campo a giocare. Anzi mi sembra preferisca giocare così che essere lanciato in verticale. Va poi ovviamente valutato con più prove che io non ho. Però il ragazzo secondo me è uno su cui si può lavorare, va ovviamente rafforzato e disciplinato per un calcio tosto come il nostro e qui non so dire quanto possa dare da subito. Posso solo fidarmi di Ausilio e Spalletti.che se lo avrà subito in ritiro potrà lavorarci assieme già due mesi prima di cominciare, sarebbe importante.

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    2. Da innamorato di Matteo. .
      Ho visto carvalho in un paio di video giocatore da prendere assolutamente
      Poi ho visto una partita del Portogallo.. Lasciamolo dove sta..

      Io rimango convinto che Vecino potrebbe fare un gran campionato

      Spenderei per il terzino non vorrei trovarmi con Dembele e poi Zappacosta o Darmian

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  4. Torneo Augello 2005 semifinale
    INTER-ladri 3-1 .Siamo in finale

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  5. Da osservatore incline all’errore ho notato che la svolta nella Final 4 per gli u15 e gli u16 è avvenuta quando i rispettivi allenatori hanno abbandonato il 4-4-2, con esterni in molti casi messi fuori ruolo (Radaelli-Ballabio e Oristanio-Cester) e schieramento del tutto inedito o quasi i primi, per un 4-3-1-2 magari più offensivo ma con tutti i giocatori nel ruolo che prediligono. Annoni ha cambiato dopo 25 minuti nella semifinale con l’Atalanta quando i bergamaschi erano in controllo della partita e da lì in poi non l’hanno più vista. Bonacina ha cambiato tra semifinale e finale ma l’esito è stato similare. Forse a volte è più desiderabile giocare sulle proprie forze senza adattarsi troppo all’avversario. Però, a giudicare dalla formazione postata, Luciano ha avuto una lettura della partita molto diversa dalla mia e quindi molto probabilmente mi sbaglio.

    Di sicuro mi fa piacere vedere un Oristanio che finalmente gioca centralmente, più libero di svariare e soprattutto vicino alla porta. Sono sempre stato dell’idea che il ruolo da esterno di centrocampo impostatogli praticamente dal primo giorno lo limitasse troppo e che darebbe il meglio giocando da attaccante.

    Sul resto, che dire. Il settore giovanile dell’Inter vinceva e continua a farlo e senza giocatori di valore e un’organizzazione societaria di livello non lo farebbe. Ora manca l’ultimo step, quello di giocare un calcio più moderno, più coraggioso, maggiormente in linea con quello del resto del mondo giovanile e non, che guarda con diffidenza verso il vecchio ma spesso vincente calcio speculativo. Il calcio del lancio a scavalcare il centrocampo a cercare la spizzata o la seconda palla che magari non è un male a prescindere ma che quando diventa sistematico denota una certa pigrizia e paura. Bisogna permettere ai ragazzi di sbagliare, di prendersi le proprie responsabilità ma soprattutto bisogna metterli nelle condizioni per farlo. Non basta mettere qualche piccoletto in più se prima non avviene un cambiamento più complessivo. Certo, probabilmente si vincerebbe qualche partita in meno e si perderebbe qualche finale per errore in uscita e questo alla società non andrebbe bene, ma se non iniziano a farlo nel calcio giovanile (nelle partite combattute, a palleggiare contro squadre nettamente inferiori son bravi tutti) quando dovrebbero farlo?

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  6. Buona domenica a tutti. Complimenti a Luciano per il post. Visto per la prima volta giocare Seb Esposito: caspita questo è un talento assoluto!.
    Aggiungo un'osservazione: i tecnici del nostro settore sono veramente in gamba.

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  7. Complimenti Luciano per la tua disamina. Io ti capisco perché sai che sono addirittura più "complicato" di te. Ora finalmente possiamo stare almeno per un po', tranquilli.

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  8. Eh.. Luigi, quando leggo le critiche al nostro settore giovanile sai come mi inc...mi adiro. Io ho vissuto da vicino gli anni di vere vacche magre, quelli in cui si nascondevano le squadre al proprietrio che ne voleva allestire qualcuna in meno per risparmiare...

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  9. Credo che nel post manchi una citazione per Sakho

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  10. Giusto, kerlito, ma ormai è una tradizione: uno me lo dimentico sempre. Eppure Sakho è stato decisivo, con il suo secondo gol.
    Buba è un giocatore strano, di solito a differenza di altri che vanno un po' in difficoltà quando si alza l'asticella, lui fa bene solo contro le grandi. Si giocasse sempre contro juve, Milan e simili sarebbe sempre tra i migliori. Contro le 'piccole' invece diventa troppo egosita, forse si convince di poter strafare. Ho scritto che sarei stato in grande difficoltà al posto del mister a lasciarlo fuori dall'inizio, ma devo riconoscere che in entrambe le parite l'inserimento in secodo momento ha peromesso di scompaginare le difese avversarie, già provate, con un giocatore estroso e imprevedibile. L'ostinazione con la quale ha cercato e tototenuto il gol dicono chiaramente di un approccio alla gara ideale, csa che non sempre avviene per il nostro Buba, comunque giocatore da seguire con interesse.

    relativamente alle osservazioni di Ziemelu io, e mi riferisco alla fonale under 16 l'ho vista nel modo che ho descritto, ma non ho nessun titolo per ritenre di aver visto giusto io e male lui. Anzi, facile che sia vero il contrario.
    Sulla difesa a quattro credo che non ci siano ddifferenze di vedute.
    Due centrocampisti (Boscolo e Wieser sono nei fatti. per gli altri 4 giocatori, (anzi 3, perché che Cancello abbia giocato da punta è pure fuori discussione) ho detto che i ragazzi hanno fatto grande movimento, scambiandosi sempre di posizione.
    Non mi è sembrato di vedere mai un 442, ma posso sbagliarmi.
    442 significherebbe che Espo faceva in tornante di destra e non mi pare proprio. Invece cester da tempo si sta specializzando in un ruolo di falso tornante (spesso a destra, con la juve a sinistra), cioè di centrocampista aggiunto che consente alla squadra di variare modulo: dal 4231 al 433 o anche al 4321 o al 4312. Di certo, dietro la punta Cancello, Espo agiva più spesso sul centro-destra e ori sul centro sinistra.

    per quanto riguarda le consideraziobi sul gioco, ovviamente non sono d'accordo, ma questa è una differenza nnosa tra noi.
    praticamente non c'à allenamento con la palla in cui non si giochi in spazi ristretti per eservitarsi nell'uno-due e nel giocare comunque la palla. Io credo che all'inter si insegni a giocare il pallone senza timidezza e non credo affatto alle divisioni fra calcio antico e calcio moderno (che poi sarebbe quello fallito con Sacchi e Guardiola). Ci son differenze enormi in termini di rtnmo, di velocità di forza. Ma il livello tecnico medio si è innalzato e l'obiettivo di tutte le squadre è sempre lo stesso: praticare il gioco (la giocata) più efficace in ogni situazione.
    Certo, Guardiola preferisce i passaggetti palla a terra e non ama la punta centrale fisicata, il bomber d'area. ma il real, che recentemente qualcosa ha vinto (con un orgaico inferiore a quello del Barça di Guardiola), pratica un gioco molto più vario, incisivo ed efficace

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    1. Dopo integro il post con quanto hai riportato su Buba.

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  11. Tra iper correzioni del programma informatico e errori di battitura ho fatto un vero strazio compositivo

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  12. sfortunatissima l'Inter contro l'Atletico che ancora una volta si dimostra una squadra scorretta e antisportiva in stile ladri di cui davvero sembrano emulare i principi didattici.
    Subiamo gol per un errore del portiere (forse causato da un fallo avversario su un difensore), nel secondo tempo supplementare, poi miracolo del loro portiere.

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  13. Non preoccuparti Noi, che siamo INTERISTI, abbiamo compreso tutto.
    Alle 14 c'era la finale del torneo Augello 2005 Inter-Atletico Madrid ma sul sito non compare ancora il risultato.

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  14. Leggo dello scambio vecino Zappacosta
    Sarebbe la morte del calcio

    Assurdo meglio non pensarci

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    1. Io non cederei Vecino né soprattutto penserei a Zappacosta... ma se dobbiamo ipotizzare una cosa del genere dovremmo guardarla diversamente: sarebbe Dembele o chi per lui al posto di Vecino (immagino uno più forte se no non se ne parlerebbe nemmeno) e Zappacosta al posto di... nessuno perché abbiamo solo D'Ambrosio a destra. Tutto questo a condizioni favorevoli, il Chelsea ci sarebbe un conguaglio e si dovrebbe trovare il modo di far pesare il nuovo cc meno di quanto pesava Vecino.

      Mica tutti si prendono Santon per darci Nainggolan :)

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    2. Venderei vecino a 40 per darli al Valencia..

      Così tutti contenti
      E rafa in prestito con obbligo la ciliegina

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  15. Qualcuno di buon senso su twitter ha detto che non si pronuncia sugli arrivi, nel bene e nel male prima di averli visti all'opera nella nostra squadra. E ha ricordato gli esempi di Gianmario, Kondo, Barbosa.
    De Vrij è un buonissimo acquisto, sulla carta, come Asamoah come soprattutto Nainggo e come, speriamo, Lotarino. Possiamo essere un po' più o un po' meno fiduciosi, ma rimandiamo il vedetto defintivo all'Inter che verrà. Il discorso varrebbe eventualmente anche per Zappacosta. Nessuno pè entusiasta, ma se lo vogliono forse selle qualità a livello di rendimento potrebbe averle

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    1. Beh... Ma se non ci si esprime finche non giocano... O finche non finisce la stagione... Si perde tutto ciò che e parte del parlare di calcio.

      Allora aspettiamo giugno e diciamo bravi o cattivi a seconda dei risultati. Possiamo chiudere blog,twitter e bar sportivi...

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  16. Io Zappacosta non lo prenderei. Stasera la Colombia sta mettendo in mostra un bel terzino dx: Arias.

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    1. Buon giocatore, gioca in olanda. Prezzo gia gia alto. Extracomunitario però

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  17. Per quel che ricordo Zappacosta è nel complesso forse un filino meglio di D'Ambrosio, diciamo che rispetto a Cancelo è un downgrade vertiginoso, ma se non possiamo permetterci di meglio... aspettiamo la fine del FPF.

    Anche Rafinha-Naingg è un netto downgrade anche se molto più accettabile perché Naingg è un giocatore forte, anche se ben più vecchio di Rafinha e qundi da sostituire fra 2-3 anni.

    Gli upgrade, al momento, sono un difensore buono in più, per me riserva di Miranda e alla pari con Ranocchia, un terzino titolare in più (Asamoah) e soprattuto la grande speranza Lautaro.

    Poi aspettiamo il mercato che ancora deve venire prima di fare il bilancio finale con tutte le nostre infallibili previsioni.

    Finora abbiamo perso molta qualità (sono rimasti Brozovic, Icardi, il vecchio Borja e forse Lautaro) e abbiamo acquisito più forza fisica.
    Io personalmente penso che senza tecnica balistica, fantasia e imprevedibilità non si vince molto.


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    1. Che najngolan sia un downgrade rispetto a rafinha, non sono cosi sicuro

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  18. Risposte
    1. Chiaro, infatti è forte, come ho detto, Medel era scarso, c'è un abisso, ma Rafinha è un'altra cosa. Se dico che Rafinha è più forte di Naingg (e mi posso sbagliare) e sottolineo che comunque Naingg è forte, sono ben lontano dal paragonarlo a Medel

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    2. e voglio ribadire che sono contento che sia arrivato il ninja, ma che sono molto scontento che non sia rimasto Rafinha

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    3. Rafinha aveva conquistato anche me, ma volevo sottolineare il fatto che Nainggolan coi piedi di sa fare eccome, non dà solo intensità...

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  19. Salve Ragazzi....

    Qualcuno di voi sa se ci sono novità sulla questione della squadra femminile e sulla Squadra B?

    Luciano per cominciare a pensare al mercato delle giovanili c'è da aspettare luglio? ��

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  20. Io credo che l’allenatore debba lasciare il lavoro di individuazione delle figure necessarie ad integrare la rosa a chi di dovere.
    Lui indica cosa serve e il DS con i suoi uomini sceglie il soggetto ideale per capacità e costi....non mi è piaciuta questa cosa di Spalletti-Nainggolan, al di là del valore del giocatore.
    Sono certo, ripeto “certo” che se Branca all’epoca di Mourinho avesse chiuso per la coppia Deco - Carvalho (insistentemente pretesi dal vate) invece del duo in offerta Sneijder - Lucio....la storia del triplete avrebbe avuto altro epilogo!
    Questa è una cosa che imputo ad Ausilio, l’incapacità di imporre le sue competenze....visioni qualche centinaio di profili in giro per il mondo visiti campionati, stipuli preaccordi (Rafinha) e poi viene un’allenatore e ti dice quello no, voglio l’altro poi mi prendi quei due....

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    1. Nainggolan piace a tutti all'Inter, ci piace da quando poi abbiamo preso Hernanes. Proprio i mesi in cui Ausilio venne promosso e Branca allontanato. Vediamo le cose come vogliamo vederle, non sappiamo se ci sia stato un suggerimento, una imposizione o altro. Un po' come tra Branca e Oriali: in base alle preferenze si attribuiscono i colpi riusciti a uno e quelli sbagliati all'altro.
      Io voglio sperare che tra i due ci sia feeling e condivisione

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    2. Ho l’impressione che Monchi o Tare (per fare due esempi) la pensino proprio come me.....secondo te Di Francesco e Inzaghi preferiscono Kluivert e qualche altro giovane appena preso ad un giocatore con esperienza e campionati sulle spalle? Il feeling e la condivisione si fermano all’individuazione di quel che c’è da sistemare in rosa.....tu allenatore mi indichi le caratteristiche del giocatore che serve al tuo gioco....io DS cerco nella banca dati accumulata da me ed i miei uomini nel tempo in giro per il mondo.

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    3. Defrel a più di 20 milioni l'ha voluto Monchi

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    4. Quando l'Inter non viene incontro alle esigenze di Sabatini e Sabatini va via... non va bene. Quando l'Inter viene incontro alle esigenze dell'allenatore... non va bene. Io queste interpretazioni (perché non sappiamo effettivamente come vanno i dialoghi tra le parti) "in dubbio contro Inter" non le capirò mai

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    5. A prescindere dai dialoghi tra le parti, a volte ci sono annate buone a volte di merda a seconda delle politiche applicate....io che non sono dentro alle cose provo a dare la mia interpretazione e/o previsione.
      Tanto più di quello che posso fare.....non credo che nessuno sia al corrente degli eventi tranne i coinvolti, ma l’esito di una stagione è una cartina di tornasole abbastanza attendibile.....vedremo.

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    6. Guarda però che Snejder l'abbiamo preso esclusivamente per l'intervento e il pressing di Mourinho. Al suo posto branca aveva preso Hlebl dal Barcellona. Fu lui a rifiutare l'Inter per andare... allo Stoccarda. Anche su Lucio la situazione è più complessa. Ricordo che lessi l'intervista a un dirigente Inter (non ricordo chi) che raccontava come fossimo andati al Bayern per chiedere Demichelis, sentendoci rispondere (grazie a Dio) che lui era incedibile (Milito ringrazia...) mentre era diasponibile a poco Lucio.

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  21. Più che il terzino destro colombiano, Arias, io voto per quello sinistro, Mojica.

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  22. Zappacosta é l anticalcio come Darmian e politano
    Giocatori senza senso in una squadra che vuole far qualcosa di buono

    Per la panchina ok ma passiamo altrove

    Ricordiamo le critiche a dambrosio nagatomo Santon e tutti gli altri

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  23. Ho aggiornato il post con l'aggiunta del commento su Buba.

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  24. A proposito di terzini, che ne dite di Sabaly del Senegal? Col Bordeaux dovrebbe giocare a dx, ieri ha giocato a sx..

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  25. Ci serve un terzino che sappia spingere, ciò è indubbio, abbiamo visto tutti cosa porta alla nostra manovra un terzino che sappia gestire bene il pallone, tecnico e veloce come Cancelo. Purtroppo Asamoah non è un terzino offensivo, ma per lo meno autore di prove solide, tipo D'Ambrosio, ci serve un terzino che sappia offendere e bene. Se no puoi anche mettere il Malcolm 2.0 là davanti che tanto una volta raddoppiato ed ingabbiato non succede niente. L'importanza di avere un terzino che sappia saltare l'uomo sulla fascia permette all'attaccante esterno inoltre di potersi accentrare e di entrare in area. Se no si ritorna con le due ali larghe stile De Boer e solo Icardi in mezzo.

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  26. Fabio hai i dati sul triennio dell'Inter precedente alla stipulazione del Settlement?

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  27. Solo una cosa che ci facciamo di Perisic e Malcom se giochiamo a 3 dietro??

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    1. Ha detto che potremo vedere ANCHE la difesa a tre. Se ipotizzassimo comunque un 3421 Perisic sarebbe il quarto a sinistra e dietro Icardi ci starebbero Nainggolan e Malcom (ma tutte cose di cui magari manco ci accorgiamo vendendo la partita...). In altri casi potrebbe avanzare Perisic nei due e lasciare la fascia a Asamoah.

      Ma Spalletti negli ultimi due anni è stato abbastanza flessibile. Il problema principale della difesa a tre, per me, non sarebbe negli altri reparti ma nel mettere tre centrali puri. Così invece di guadagnare un uomo rischi di perderlo, a meno che Skriniar non faccia altri miracoli e faccia il D'Ambrosio rispetto a Cancelo o il Chivu rispetto a Maicon.

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    2. Secondo me l'ha detto per due motivi: uno, tenere tutti sulla corda, infatti cita anche ranocchia, quindi motivo psicologico;
      due, perché effettivamente la userà quando necessario, ma non credo come modulo base (magari più facile in champions?)

      Credo che partiremo con la difesa a 4, almeno lo spero

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    3. Spero proprio a che io si parte a 4 naturalmente si deve essere anche preparati per la 3

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  28. Gabriele i passivi era tra i 70 ed i 90 mln in quegli anni li

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    1. All'anno? Cioè 80 per tre annualità = 240 mln circa?

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    2. Esatto Gabriele... Se non fosse arrivata Suning ce la saremmo vista nerissima

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    3. Sì ne sono convinto anche io... cercavo di capire le situazioni di Inter e Milan quando hanno avuto un approccio con la UEFA

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    4. E totalmente differente l'anno in corso (quello non ancora nel conteggio del triennio precedente) e il business plan futuro

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  29. Partiremo a quattro, ne sono certo, ma saremo capaci di giocare in ogni modo, Spalletti sa il fatto suo.

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  30. E non escludo che prima o poi spalletti non trasformi perisic in una mezz'ala.

    Comunque, perisic si esalta se ha campo du fronte a sé, per cui una difesa e tre co. Centrocampo un poco sghembo, si potrebbe fare. Dipende dalla totalità del gruppo

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    1. Vero già l'anno scorso mi pare avesse detto che potrebbe essere una sua possibile evoluzione

      Visto un po in nazionale gioca anche a destra

      Rimane un giocatore straordinario a mio parere può fare un ulteriore salto di qualità

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  31. Ho l'impressione che il motivo per cui, a quanto pare, stiamo cercando Zappacosta o Darmian invece di altri terzini migliori sia l'esigenza di avere UN ITALIANO nella formazione titolare.

    Con Malcom al posto di Candreva e Dembelè (o chi per lui) di Gagliardini resterebbe solo il ruolo di terzino destro a disposizione di un italiano.

    Forse non è solo per mancanza di denari che con Cancelo non abbiamo insistito.

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    1. Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso; Eto’o, Sneijder, Pandev; Milito.

      Direi che non e fondamentale avere ossatura italiana

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    2. Lì però c'era Moratti, che non mi pare sia cinese.
      Ho l'impressione che gli Zhang qualche scrupolo ce l'abbiano

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  32. Certo che se si confermassero le voci su godin, martial e de ligt alla juve,
    Sarebbe la pietra tombale su qualsiasi prospettiva di avvicinamento di qualsiasi squadra italiana.
    Giocano ad un altro campionato (magari succedesse veramente, che fossero banditi dalla serie A). ;)

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    1. Non cambierebbe poi cosi tanto rispetto ad adesso. Credo che solo Milinkovic possa spostare davvero gli equilibri e renderli davvero irraggiungibili. Al momento hanno già la difesa e l attacca più forti della seria A ma non il centrocampo,ma se arrivasse il serbo le cose sarebbero diverse

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    2. Difesa più forte non so, vedremo chi prenderanno come terzino sinistro. Milinkovic per me per trascinare una squadra allo scudetto deve crescere ancora

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    3. Cancelo martial de light costa sono a spanne 200 milioni. Vuol dire usciranno giocatori per almeno 100 mln... Almeno...

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    4. Beh, se riescono a piazzare benatia e higuain,arrivano a 70.

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    5. Quindi giochi con godin 33 enne al posto di benatia... E un esterno al posto di una punta? Mah...

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    6. Godin è un super difensore , benatia è il classico difensore pericoloso in europa. C.è caldara che andrà inserito gradualmente, e godin è perfetto per farlo.

      Martial non è un esterno puro e hanno mandzukic.
      Si alternera' con dybala.

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    7. Godin e un ottimo difensore, ma ha 33 anni...
      Mandzukic unica punta della squadra non e fattibile.
      Per me è più probabile esca dybala

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    8. Se esce Dybala devono prendere uno davvero forte perché negli anni hanno perso creatività, tanto da dipendere spesso da uno come Cuadrado. Se esce Dybala si ritrovano con Higuain e Mandzukic... magari.

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  33. Putroppo, mentre venendo da noi (ipoteticamente) Savic avrebbe l'onere di trascinarci allo scudetto, andando alla juve verrebbe accompagnato allo scudeto, sarebbe la ciliegina.
    Io non mi faccio illusioni, per il momento mi accontenterei di essere davvero competitivo per il secondo posto e magari di passare il primo turno in CL.
    Sui movimenti di mercato, invito alla prudenza, in tutti i sensi: chi avrebbe pensato che la juve lo scorso anno si era indebolita?
    perché dire che Zappacosta è l'anticalcio? Può piacere o meno, ma eviterei giudizi drastici a priori.
    Sulla Primavera esprimo una mia opinione: con tutto il rispetto per i tecnici 'interni' prenderei uno che sia interista e bbia già allenato i professionisti, per i motivi che ho espresso più volte.

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    1. Per me la Juve si era indebolita abbastanza, soprattutto in difesa, cioè quello che ti fa vincere in Italia e che aveva contraddistinto la Juve negli anni precedenti. Da Dani Alves a De Sciglio, da Bonucci a Howedes, con Barzagli e Lichtsteiner aventi un anno in più. Buon colpo Matuidi a centrocampo e in attacco hanno sostanzialmente allungato la rosa. Pensavo potesse fare un po' meglio Bernardeschi e un po' meno bene Douglas Costa. Infatti credevo nello scudetto a Napoli.

      Milinkovic mi piace tantissimo ma mi piace così tanto per il potenziale, cioè per i margini di miglioramento che ha. Non è un giocatore che ha finito il suo percorso di crescita, si prende troppe pause all'interno della stessa partita e questo è un vizio di quei giocatori che si piacciono troppo: vivacchiare per diversi minuti per le giocate fatte in precedenzp, essendo inutili per la squadra (quelli non così forti possono essere addirittura dannosi). Milinkovic spesso è dominante per dieci, quindici minuti e poi si assenta. Alla Juve potrebbe completarsi ma, appunto, sarebbe trascinato dai compagni, non sarebbe lui a trascinare, non lo vedo così determinante al momento. È anche vero che da un anno all'altro è cresciuto molto, quindi non so a che punto sarà tra qualche mese. Discorsi simili forse valgono per Cancelo ma io una difesa a quattro con Cancelo e Alex Sandro non la vedo proprio e per questo me la auguro.

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    2. Perché ho visto Italia olanda

      In rete si trovano video con sue cose indecenti fatti dai tifosi del Chelsea (che non vedono l'ora di liberarsene)

      Spero di ricredermi ma dopo innumerevoli terzini scarsi andarli a comprare già sapendo...ricordo che l'interista critica dambrosio (piedi da serie C)
      Zappacosta Darmian sono a mio parere peggio di lui

      Poi io sono incompetente

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    3. Parere personale, d'ambrosio si equivale a zappacosta. Entrambi hanno evidenti limiti tecnici,nel palleggio e balistici, d'ambrosio è più forte difensivamente, zappacosta ha maggior costa e progressione oltre che attitudine offensiva. Darmian è piuequilibrqto in entrambe le fasi e ha una tecnica leggermente superiore. Sentendo parlare di zappacosta a 20 milioni, preferirei prendere de de silvestri a 10 o Letizia a 5. Tanto peggio non sono.

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    4. Be', Zappacosta e Darmian hanno comunque caratteristiche diverse da D'Ambrosio, per quanto giocatori diciamo medi, sono comunque operaioni che avrebbero un senso se considerate nel quadro tattico complessivo. Poi certo non sono dei grandi campioni. La valutazione di Zappacosta penso sia alta anche per dati anagrafici, giro della nazionale, ecc. ... 20 milioni sono chiaramente tanti, ma diciamo "pompati" da questi caratteri accennati rispetto ad altre possibilità.

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    5. Savic è la cosa piu simile a stankovic che io abbia visto ultimamente.
      Da Noi sarebbe stato perfetto, e credo che l.inter sarebbe il suo habitat ideale.

      Io spero sempre si riporti a casa rafinha.
      Mi spiace per santon: su di lui accanimento eccessivo. Spero che a Roma si ricredano. Anche juan jesus era considerato una iattura, ma a Roma non ha fatto male.

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  34. Per quanto riguarda noi... magari speravamo in quei due riscatti, anche a discapito di altre operazioni, un po' per l'affetto e un po' perché ci avevano davvero convinti negli ultimi mesi. Dall'altra parte non vorremmo che i gobbi si rafforzino.
    Penso che la cosa più importante sia che abbiamo agganciato il gruppo delle prime quattro, gruppo agganciato per un ciuffo, ma è stato assolutamente fondamentale. Vedremo che mercato faremo e faranno le altre ma ad oggi vederci competitivi per lottare per il secondo posto non è bestemmia. Non è il massimo ma ad agosto 2017 ci vedevamo più o meno quinti, forse sesti, massimo quarti. Siamo molto competitivi centralmente con Handanovic, De Vrij, Skriniar, Brozovic, Nainggolan e Icardi... il divario con la Juve si vede (solo o) soprattutto sugli esterni.

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  35. A proposito di esterni... Molto contento di leggere Ausilio che conferma Brozo e Perisic.

    Luciano sarei curioso di sapere se per la primavera tu abbia in mente un nome a questo punto. So che non lo diresti comunque.

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    1. Ti posso dire che per me deve essere interista e aver lavorato ALMENO in Lega Pro.
      Essere interista non è secondario. I successi strepitosi che stiamo ottenenedo sono il frutto della competenza e della bravura della nostra dirigenza e dei tecnici. ma anche del loro fare squadra, in nome dell isterismo. Per conoscenza diretta posso dirti che sono tutti interisti veraci e il senso di appartenenza aggiunge molto alle qualità personali dei singoli.
      A proposito di Primavera, visto che arriva Mulattieri?

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    2. Ho letto di Mulattieri!

      Dopo che ce ne hai parlato e dopo aver letto poi qualche cosa in questi mesi sono molto contento del colpo! Mi sembra un acquisto di primo piano per quello che riguarda gli investimenti sui giovani.

      Grazie della risposta sul possibile mister della primavera. Sono d'accordo con te comunque. In generale sarebbe bello che tutti quelli che lavorassero nel mondo Inter sentissero questo senso di appartenenza. Ma forse a livello giovanile... questo è ancora più importante, perché lì il lavoro di gruppo come dici è molto esteso e prevede una interfaccia a tutti i livelli. Chi lo sa però Luciano, se questo divenisse un elemento ricercato anche per la prima squadra, se non potesse diventare un elemento in più. Ma certo per far sentire un calciatore parte di qualche cosa... deve crearsi una certa empatia. Magari giocatori un po' "caldi" e di carattere come Nainggo potrebbero dare qualcosa in questo senso.

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    3. Seduto me Emiliano l'hanno prossimo a San Siro con Nainggolan e Skriniar ci divertiremo da questo punto di vista :) confido anche in Brozovic e Icardi

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  36. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  37. @Seu Jorge (da altro articolo):

    Perdona il ritardo con cui ti rispondo ma certo che ricordo i vecchi discorsi su Milinkovic-Savic e quel torneo in particolare: vittoria in finale battendo la Francia di Rabiot, LaPorte e Martial. Io ho registrato pure la prima partita in cui lo vidi (semifinale di ritorno di coppa di Serbia 2014) per dirti quanto mi colpì.

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  38. Volevo salutare gli amici, perché parto per qualche giorno di vacanza, durante la quale mi riprpongo di non aprire pc e televisione e di non leggere giornali. Per...disintossicarmi. Al ritorno spero di trovare una prima squadra più forte (cioè completata con i tasselli giusti) e belle novità a livello di sette giovanile.
    Mi perderò qualche partita del mondiale, ma il calcio vero, cioè quello in cui i giocatori, di qualsiasi età, indossano maglie nerazzurre, è già in vacanza.

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  39. Luciano ti mando un grandissimo abbraccio e ti auguro ottime vacanze!

    Fai benissimo a staccare da tutto, mi sembra la cosa migliore da fare in quella che appunto deve essere una "vacanza" vera e propria e mi auguro ovviamente che al tuo ritorno si possa concretizzare ogni tuo auspicio su prima squadra e giovanili!

    Di nuovo, buone vacanze! :)

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  40. Buona giornata e buona vacanza a Luciano.

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  41. Pur rimanendo fiducioso, non sono affatto convinto che dopo questa sessione di mercato usciremo piu' forti.

    Purtroppo, l'unica cosa certa e' che abbiamo perso DUE titolari, cosa mai successa da quando seguo l'Inter, tra l'altro due titolari di 23 e 24 anni.

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    1. Perdi due titolari e ne guadagni tre. Secondo me già oggi siamo meglio

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    2. Due titolari che non erano nostri: particolare di non poco conto.

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    3. Assolutamente piu deboli in termini di qualita. Piu falegnami e piu solidita ma tecnicamente modesti. La solidita che ci consentira di superare milan e lazio per potenza e resistenza ma in termini di creativita e qualita di palleggio saremo sempre sotto a loro. Nonostante cio saremo da 4 posto piu di loro. Francamente un mercato di sostanza con zero qualita.

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    4. Non so chi sarebbero i tre titolari in questione e se dovessero esserci davvero, restano da testare in questo contesto.

      Con Rafinha avevamo un giocatore abilissimo a eludere il primo pressing col suo ottimo primo controllo e dribbling.

      Con Cancelo eravamo pericolosissimi su palle inattive dopo tanto tempo. Sembra che arrivi uno modesto al suo posto oppure nessuno. Per me era il miglior terzino destro della Serie A.

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    5. De Vrij, Asamoah e Nainggolan non sono titolari?

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    6. De Vrij - dipende. Se facciamo la difesa a 4, bisogna vedere chi Spalletti lascia fuori. Se facciamo la 3, allora si', e' un titolarissimo.

      Asamoah - titolare? dipende ancora. se arriva uno decente sulla destra, se la gioca con D'ambro sulla sinistra. Ma probabilmente si'. In una 3 lo e' di sicuro, in una 4 di meno.

      Nainggolan - titolare sicuro.

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  42. Per contro, avremo sicuramente piu' scelta e meno vulnerabilita' nella parte centrale della difesa, grazie a De Vrij e dovremmo avere piu' soluzioni in attacco, con Martinez, che tuttavia deve dimostrare di che pasta e' fatto.

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  43. Come ha detto sabatini cancelo equivale a maicon ed era il secondo giocatore piu decisivo della squadra dopo icardi. Diventera il piu grande rimpianto di sempre assieme a roberto carlos. Di nainngolan, se il fisico regge ancora quest'anno alla vita sbandata che conduce porta piu solidita e grinta ma poca qualita. Con questa squadra servirebbe oltre al terzino serio un centrocampista davvero top con garanzie e due esterni offensivi come si deve. Mercato che ad ora ha portato poco rispetto alle esigenze reali. Far finta che in termini di qualita la squadra è infinitamente inferiore alle prime tre ma anche a lazio e milan vuol dire ignorare la realta. Il 4 posto pero sara piu facile per lo strapotere fisico e la grande solidita. Un 4 posto conquistato con tanti 1 a 0 e pareggi a reti inviolate. Si perdera solo con le prime tre. Lazio e milan saranno minacce solo a causa delle coppe e della restrizione della rosa

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    1. roberto carlos, pirlo, seedorf e' la mia top 3

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    2. Mi sembri, come spesso capita, troppo negativo e troppo incensante gli altri...
      Ad oggi abbiamo per numeri il miglior attaccante e i migliori centrali della serie a.
      A centrocampo brozovic e najngolan... Direi non male. Il terzino sinistro campione d italia e dobbiamo completare la squadra con un esterno alto un terzino e un cc.
      Da questi acquisti potremo capire la nostra posizione rispetto alle altre. Fermo restando che partivamo da un 4o posto.

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    3. ma li rileggi i tuoi post sergio? Con tutto il rispetto, ma come facciamo ad interagire con te rimenando calmi...

      Anche se concordo al 90% su quanto scritto su Cancelo, come già espresso

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  44. R. Carlos, Pirlo e Coutinho per me
    Anche Klinsmann, diaz, bergkamp e seedorf avrebbero potuto dare ancora tanto

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  45. Il discorso è semplicissimo, Spalletti ha dato indicazioni e Ausilio si è adeguato....alla fine credo che con Dembele diventiamo compagine più compatta e maschia (caratterialmente dove eravamo carenti)....detto questo mi sono visto e rivisto le ultime gare del ninja e ho impresse quelle di Rafinha....due mondi diversi di esprimere calcio....per quanto riguarda conduzione di palla, visione di gioco e improvvisazione in fase di costruzione, il brasiliano è su
    Un altro pianeta. Secondo me inoltre Rafinha è decisamente sottostimato dal punto di vista della copertura e della capacità di recuperare palla. Per quanto riguarda Cancelo sto rosicando come non mai, mi irrita specialmente di averglielo svezzato nel nostro campionato.

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    1. Concordo sui punti e virgola. Seu Jorge hai ragione ma almeno oggi non riesco a cancellare il post che ho scritto. Deluso come non capitava dai tempi fi roberto carlos e giustamente, pirlo e seedorf

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    2. Sergio ma non è vero, sei deluso sempre nei tuoi commenti, non serve tornare a venti anni fa. Schick come sta?

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  46. Ma siamo al 26 giugno, come si fa a dire che siamo peggio che l'anno scorso? Abbiamo già preso quattro giocatori "titolari". Prima della fine del mercato non posso dire di essere deluso di nessuno e comunque Cancelo non è Roberto Carlos, Seedorf o Pirlo. È bravo e se fosse rimasto, benissimo, ma andiamoci piano e comunque è costato 40 milioni che noi non abbiamo, non c'è stato un errore di valutazione, ma un dato di fatto.

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  47. Se Sabatini ha detto che Cancelo vale Maicon, ha esagerato.

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    1. Sabatini ieri ha detto che per non annoiarsi deve vivere di utopie. Quindi va tutto preso con le pinze :)

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    2. Che poi diceva quello che anche io e molti dicevamo qui. Non è Maicon ma lo ricorda per il fatto consentire alla squadra di appoggiarsi a lui costituendo una variabile o un modulo a sé. Poi ovviamente Sabatini da quando non è all'Inter è il Messia e Cancelo è da pallone d'oro

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  48. Ripeto, per me la squadra e' un rebus.

    Ad oggi.

    Per due ragioni: bisogna ancora vedere come rendono Lautaro e Malcom (se arriva), ma anche Radja al posto di Rafa.

    Dopodiche c'e' da vedere i 3 nuovi che non si sa ancora chi siano (terzino destro, centrocampista e Malcom o chi per lui).

    Questo non per dire che sono scettico, ma molto pruduente e ancora non entusiasta. Il giudizio certamente puo' cambiare.

    Resta il fatto che abbiamo una squadra che e' arrivata quarta, a fatica e con tanta fortuna, e che rimpiazzare due elementi titolari e validi e anche rinforzarla non e' affatto semplice.

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    1. Noi fortunati, la Lazio sfigata. Se ti leggesse Spalletti...

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    2. Non ho nominato la Lazio in nessuna parte del mio discorso.

      Penso che un po' di fortuna l'abbiamo avuta, si'.

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  49. Appunto 20 MLN per un dambrosio ..allora ne prendo uno a 5 o Rómulo a 1

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  50. Boh per me sono assurde certe cose. Potrebbe arrivare Messi e si direbbe che ormai ha 31 anni e non dà copertura. Inoltre sarebbe da testare nel campionato italiano. Come si fa a non essere almeno sereni, non dico entusiasti, dopo aver centrato l'obiettivo che per molti qui era già perso(!!!) a dicembre, dopo aver nelle cinque settimane seguenti preso due titolari di Lazio e Roma, preso Asamoah (lui 19 presenze, Alex Sandro 26) dalla Juve al posto di Santon e il maggior talento del calcio argentino degli ultimi anni al posto di Eder? Nei mesi precedenti alcuni ipotizzavano le cessioni di Icardi e Skriniar... e sono rimasti. Abbiamo preso, l'anno scorso, a zero due giocatori che ci hanno consentito di tornare in Champions. L'alternativa era non prenderli e probabilmente fare peggio in campionato. Abbiamo fatto il massimo e il massimo è servito... e c'è chi non riesce a godersi questa cosa. È incredibile. Parlano meglio dell'Inter i giornali e i tifosi delle altre squadre...

    Quale sarebbe stato l'umore se fossimo arrivati quinti, legittimo viste molte previsioni, e non avessimo preso i giocatori presi sin qui, legittimo visto che il mercato non è ufficialmente cominciato? Suicidi di massa

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    1. Sono d'accordo con te al 100%. Mi sembra che ci si stia muovendo... I due mancati riscatti dispiacciono a tutti, ma in pratica sono stati "ufficializzati" già dalla conferenza di Spalletti più di un mese fa. Nainggolan sarà diverso da Rafinha, poi se è più forte o meno vedremo, ma sicuramente è un ottimo giocatore che Spalletti conosce benissiom e che è stato preso a condizioni economiche sicuramente molto buone. È un grande colpo. Lui e de Vrij li avrebbero voluti tutti in Serie A, così come Asamoah viene comunque dalla squadra che vince lo scudetto da sette anni a questa parte (sì ok anche per gli arbitri, ma è indubbio che poi abbia anche i giocatori più forti). Martinez è un giovane molto promettente. Non siamo fermi. E poi anche a livello societario se come pare uscirà di scena Thohir, si aprono nuovi scenari positivi in prospettiva... Direi che se consideriamo le fasi brutte delgi ultimi anni le cose stanno andando bene. Io sono per lo meno curioso di vedere come sarà completata la squadra, mi fido di Spalletti comunque e penso che la ratio di formare una squadra molto forte fisicamente vada nel senso della consapevolezza di affrontare una stagione più lung ache quella passata. Forse potremmo pagare in CL questo gap, ma vedremo e comunque penso che la squadra affronterà seriamente l'impegno, ma con altrettanta serietà e ragionevolezza dobbiamo noi tifosi essere consapevoli che per noi sarà una prova molto difficile, viviamo questo ritorno con entusiasmo e poi vedremo che cosa si riuscirà a fare, ma teniamo presente che l'obiettivo principale è ritornare a stare nella competizione tutti gli anni, quindi dovremo ripeterci in campionato.

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    2. Secondo me cresciamo molto caratterialmente e possiamo confermarci o migliorare tecnicamente in base ai nuovi acquisti.

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  51. Rafinha molto forte e completo: per me potrebbe dare il mediano in una squadra con certe caratteristiche. Ma se Nainggolan ha poca tecnica, poca qualità......

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  52. Quello che mi dispiacerebbe è non poter arrivare a Malcom. Mi pare che l'unico modo per inserirli in lista Champions sia il prestito con diritto. Probabilmente potremmo prenderlo in prestito con obbligo per quel che riguarda il bilancio ma farebbe soltanto il campionato. Cosa che a me andrebbe bene se l'alternativa fosse prendere un Politano o chi per lui...

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    1. sei sicuro di questa cosa per la lista champions? mi sembra strano che il giocatore/entourage lo sappiano e non spingano come matti per questa soluzione, ponendo degli aut aut...

      io per il discorso della lista champions ammetto di brancolare nel buio..

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    2. Sicuro no ma dobbiamo fare delle scelte. Io mi baso su questo: https://youtu.be/w45vjYYESXM

      Già considerando Malcom in prestito starebbe fuori Dalbert e potrebbe stare fuori uno tra Vecino e Gagliardini. Dobbiamo poi vendere Joao Mario ed Eder che al momento sono qui

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  53. boh, si vedra', come sempre.

    per me rafa e cancelo son piu' forti di radja e asamoah, due classe 88 tra l'altro. spero di sbagliarmi.

    peraltro abbiamo preso un titolare nell'unico ruolo dove non era indispensabile e probabilmente dovremo cambiare modulo per inserirlo. parlo di devrij.

    non dico che era possibile fare meglio, anzi la societa' sta facendo il massimo, ma non vedo solo rose e fiori.

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    1. Vero non sono solo rose e fiori. Però fare il massimo e crescere secondo me non può non dare fiducia. Pensiamo dove siamo ora e dove eragamo ad agosto. Certo che individualmente Cancelo è più forte di Asamoah e che Nianggolan non si lascia preferire nettamente rispetto Rafinha... ma loro due più altri possono costruire una squadra complessivamente più forte. La Juve si sta rinforzando, le altre sono tutte delle incognite. Possiamo essere felici anche del fatto che è l'ultimo anno del Settlement Agreement, per cui se si ripresentasse una situazione come quella di Cancelo, avremo sicuramente molte possibilità in più. Secondo me il peggio è passato

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    2. sulla possibilita' sono d'accordo... pero' bisogna trasformarla in realta' e non e' tanto semplice quanto possa sembrare.

      sul resto d'accordo, anzi, mai detto il contrario.

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  54. Intanto dicono Chelsea su rugani 40 mln e mandragora all udinese a 20 con diritto di recumpra a 20...

    Io sono senerissimo e contentissimo
    Son convinto che l'anno prossimo ci toglieremo tante soddisfazioni

    mi dispiacerebbe cmqcbuttare soldi su giocatori che poi verranno fischiati e insultati e alla fine continuare a giocare con Dambrosio (che mi va benissimo )

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  55. Ma Naingollan non doveva essere ufficializzato a Luglio? In quale bilancio rientra a questo punto?

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    1. Ho letto su Twitter che funziona così: gli acquisti, anche se fatti a giugno, valgono dall'1 luglio, quindi bilancio nuovo. Per le cessioni esiste una deroga e quindi le società possono farle valere come effettivamente fatte entro il 30/6, quindi bilancio vecchio. In questo modo si spiega la fretta nel concludere l'operazione. L'acquisto di Nainggolan vale da luglio per l'Inter, ma la Roma fa plusvalenza importante per giugno e lo stesso noi con Santon e Zaniolo.

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  56. Ma senti Gabriele, intanto inizia a dire che abbiamo preso 4 giocatori non 4 titolari...e che (per onestà intellettuale) ne abbiamo persi due (quelli si titolari), che senza ombra di smentita erano i due più tecnici nella nostra rosa e (statistiche alla mano) ai vertici delle graduatorie di rendimento del nostro campionato (vatti a vedere dove è Rafinha appena rientrato dopo un lungo infortunio rispetto a Nainggolan)
    Che i quattro titolari (come dici tu) sono: uno un difensore centrale buono sicuramente, ma che ricopre un ruolo dove (statistiche alla mano) eravamo già a posto (comunque un ottimo elemento, niente da dire). Due titolari, Asamoah e Radja ai quali per età e caratteristiche tecniche “io” preferirò sempre i due non riscattati. E infine Lautaro, che spero diventi un crack assoluto ma ad oggi non possiamo considerare titolare.
    Premesso che come dice Emiliano siamo ancora a Giugno e tutto è ancora da scrivere, ad oggi io non sono per niente contento di questo mercato, perché nella mia testa proietto in un ipotetico campo di calcio le caratteristiche di quelli fin qui arrivati, e non vedo (tra quelli in rosa) chi possa essere la scintilla che alimenta il nostro gioco, che apra varchi, crei superiorità salti l’uomo e giochi di prima.
    Ripeto la squadra è solida con Nainggolan e Asamoah, difficilmente avremo crolli inspiegabili come a Dicembre, ma un centrocampo Brozo, Ninja e Dembélé non mi convince per niente, manca un Pjanic, un Hamsik,.......che noi già avevamo!
    Tu continua a ripetere di non capire perché come te non siamo felici dopo questo mercato e viste le prospettive....io te lo spiegherò di nuovo, con Rafinha finalmente avevamo risolto un problema che ci portavamo dietro da almeno un lustro, adesso siamo da capo!

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    1. Non so a che commenti ti riferisca, ma io ho scritto questo "Perdi due titolari e ne guadagni tre". De Vrij è titolare. Nainggolan è titolare. Asamoah è titolare. NB: Asamoah non sarà titolare se verrà uno forte a destra e se viene uno forte a destra saremo felici e sarà questo che dovrà subire i paragoni con Cancelo, non più Asamoah. Se non viene allora Asamoah è titolare a sinistra e siamo a tre, non quattro (a meno che Lautaro non sorprenda, ma non lo considero per ora). Tre titolari, persi due... e siamo al 26 giugno. Chiaro che se fossimo al 26 agosto darei un giudizio non pienamente positivo, perché rimangono buchi, ma non possiamo dare giudizi pensando "se il mercato finisse oggi...".

      Se Brozovic si conferma il Pjanic sarebbe lui. Se non come valore assoluto come profilo.

      Mi fa male rivedere le immagini di quei due... e per questo non le vado a rivedere, ma la Roma è arrivata in semifinale di Champions vendendo Salah, banalizzando. Mica Ünder vale Salah, bisognerà vedere la squadra nel suo complesso. La Juve ha venduto Pogba e né Matuidi né Pjanic possono sostituirlo. Quello che conta è l'Inter. Spalletti secondo qualcuno, non ricordo chi, se ne sarebbe andato via perché deluso. E invece mi pare entusiasta. E lui, come Radja, vuole vincere.

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    2. Ad oggi la rosa non è migliorata dalla partita contro la Lazio, perchè Asamoah non prende il posto di Cancelo, in quanto giocherebbe D'Ambrosio sulla destra. Nainggolan guadagnerebbe sulla forza fisica ed inserimenti a centrocampo ma non è un regista, o per lo meno un regista come Rafinha, che aveva la capacità di giocare anche più basso. Ma a me Naingo può anche andar bene, solo che è un giocatore totalmente diverso dal predecessore, mica è detto che funzioni quindi, ne ho visti fin troppi catalagoti come forti e poi non rendere perchè il gioco della squadra è differente (infatti Luciano spesso parla di tecnica di squadra, in tecnica di squadra Rafinha è il più forte giocatore passato nella nostra rosa da 4 anni a questa parte). Poi per quanto riguarda De Vriji è forte, ma sicuramente non era così scarso Miranda. A parer mio la rosa ad oggi ha perso un giocatore fortissimo e determinante come Cancelo, ed ha in più l'incognita Naingo. Secondo me siamo addirittura più deboli della partita contro la Lazio.

      P.S. l'anno scorso siamo arrivati quarti per il rotto della cuffia giocando solo una competizione. Io sinceramente qualche timore per la prossima stagione ce l'ho, ed è pure ben fondato.

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  57. Che poi siamo proprio sicuri che con Rafinha il discorso sia definitivamente chiuso???

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    1. Beh a giudicare dalla acquisto di Naingollan e dalle parole della sua ultima intervista direi di si. È stata fatta una scelta ben precisa...accontentare il tecnico preferendo un acquisizione più costosa e meno di prospettiva puntando sulla fisicità strabordante del Belga a discapito del fraseggio nello stretto ,della protezione della palla e delle aperture illuminanti dello spagnolo. Parafrasando uno slogan politico di qualche anno fa è stata una scelta di campo

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  58. noo sono sicuro di nulla, ma si dice che nella testa di spalletti quel ruolo lo faceva radja. uno esclude l'altro. sembra.

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    1. Se non fosse possibile prendere un'ala destra forte prenderei Rafa e spero stiano valutando questa possibilità. Ma, anche qua, verrebbe se gli si dicessi che non può entrare in lista Champions? Magari preferisce il Tottenham...

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    2. Anche per me Rafa può tranquillamente fare la mezzala e la tua non è affatto una cattiva idea. Bisogna vedere che ne pensa la società.

      A naso direi che preferirebbe noi rispetto al Tottenham. Qui ha vissuto 6 mesi splendidi, sembrava amare la maglia, stava proprio a suo agio. E a differenza del Barcellona, si sentiva importante.

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    3. Sì, ma se non possiamo inserirlo in Champions magari preferisce altro

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  59. Da profano:
    perché si cerca Carvalho quando si ha Vecino?

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  60. Rafinha ha giocato bene solo due partite, un gol con il Sassuolo ma abbiamo perso, e uno con l'Udinese piena di cadaveri in campo, in quella decisiva con la Lazio è stato inguardabile, il mio timore è che no sia un giocatore adatto alla Champions e alle partite di cartello dove il ritmo cambia completamente, per questo vista la tecnica e il saper giocare di prima lo vedrei bene in mezzo al campo tipo Pjanic, Pirlo, Xavi, Modric questa gente qui...da trequartista 100 volte meglio Nainggolan che per caratteristiche è più simile a giocatori come Matheus.
    Al posto di Cancelo l'unico che prenderei è Florenzi.

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    1. Ehm, l'unica partita non riuscita di Rafinha è stata contro la Lazio, ha giocato favolosamente pure contro la rube.

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    2. Roberto, non è che ti sbagli con qualcun'altro?

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    3. Rafinha è un campione vero, di categoria superiore. Dopo questo intervento non posso fare a meno di sottolinearlo e ribadirlo.
      Ha sempre giocato in modo meravoglioso con l'Inter.

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  61. Ragazzi mi spiace come sempre spezzare la discussione, ma per una migliore gestione come sempre ho comunque aggiornato il blog con un nuovo breve post: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2018/06/benvenuto-ninja.html

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