I cattivi ricordi, le polemiche, non possono, non devono essere alibi.
Anzi, la squadra dovrà dimostrare, ai tifosi e alla proprietà, di saper reagire anche alle ingiustizie, di essere più forte dei torti subiti.
Vediamo di arrivare, a fine campionato, almeno... quarti a un punto dalla terza.
Allora si che l'alibi potrebbe valere.
Adesso accantoniamo i legittimi risentimenti e pensiamo che se non mettiamo la stessa garra, la stessa determinazione avuta a Torino, anche nella gara contro l'Empoli, ogni recriminazione resterà sterile.
Abbiamo un solo modo per dimostrare di essere davvero stati perseguitati: confermare che siamo competitivi nel lungo periodo.
Altrimenti un'ingiustizia in più, un'ingiustizia in meno non cambierebbe nulla.
Per noi.
Cambierebbe solo per gli altri (e comunque dal punto di vista sportivo non è poco): cambierebbe per Roma e Napoli che avrebbero due punti in meno di distacco dalla vetta.
Liquidiamo dunque le polemiche con un'ultima considerazione.
Come ai tempi di moggiopoli la difesa della juve è sempre la stessa: allora sostenevano di vincere perché erano più forti, non per gli aiuti.
Ieri hanno sostenuto che bastava vedere la partita, le occasioni da gol per troncare ogni discussione sulla legittimità del risultato.
Dimenticano solo una piccola realtà: nel calcio le vittorie non vengono attribuite al più forte (altrimenti sarebbe inutile giocare le partite), né a chi ha giocato meglio, ma a chi ha fatto più punti nel rispetto delle regole, in campionato; oppure, nella singola gara, a chi ha fatto un gol in più (idem).
Quante volte noi abbiamo dominato (come occasioni da gol) e poi perso…
Affrontare le gare con una... copertura assicurativa, anche se sei più forte (cosa da dimostrare ogni volta sul campo), dà un bel vantaggio è molta tranquillità.
Dunque la forza della squadra non è un'attenuante, rispetto a vicende di campo o di sim poco edificanti, ma se mai un'aggravante.
Et de hoc satis.
Dunque noi dobbiamo dimostrare nelle partite che restano, iniziando proprio con l'Empoli, che abbiamo una squadra da terzo posto; che se non ci avessero condizionati nostri errori iniziali (nostri come società) e anche qualche “errore”… altrui, ce la saremmo giocata.
Chi non si batterà sino in fondo con la determinazione necessaria, dimostrerà che caratterialmente non è da Inter.
Perché per vincere ci vuole tanta classe, ma anche la tempra dei Bonucci, dei Chiellini, dei Mandzukic, ecc.
Elementi insopportabili sul piano umano (almeno i primi due), ma ai quali va riconosciuta una garra determinante sul piano agonistico.
Essere interisti, per come lo intendo io, significa anche riconoscere le qualità tecniche degli avversari (Dybala, Higuain) e quelle agonistiche di altri, certo in qualche modo aiutate dalla consapevolezza di godere di una certa impunità
Più avanti proverò a dimostrare proprio su questo piano, la differenza fra un interista e uno juventino, analizzando le parole di... Tardelli.
Ma tornando a Inter - Empoli, neppure le assenze di quelli che probabilmente al momento sono i due più forti e completi nostri giocatori (insieme all'astro nascente Gagliardini), può costituire un alibi.
Chiunque giochi, se daremo il massimo, non faremo errori di sufficienza, di scarsa concentrazione, di disposizione tattica, se porremo la massima cura nei dettagli e nei particolari, porteremo a casa il risultato pieno.
Non fosse così, le rimostranze dopo juve - Inter resterebbero oggettivamente giustificate, ma soggettivamente diventerebbero meno credibili.
Se è vero quanto sostenuto fino ad ora, si deve concludere che la prova di domani dovrà essere affrontata con il massimo scrupolo, con la massima applicazione.
Non sono, a parer mio, ammessi esperimenti.
Si deve andare sul sicuro, impiegare (come sempre del resto) gli uomini che, fra quelli disponibili, danno al mister il maggior affidamento: tecnico, agonistico, atletico e anche di esperienza.
Si, perché nel nostro campionato a parità di valori l'esperienza è determinante.
Non ho ascoltato la conferenza di Pioli e quindi riporto una parte che considero importante delle sue dichiarazioni, affidandomi alla trascrizione del nostro sito ufficiale.
“Non è vero che Icardi non ha sostituti.
Ci sono Pinamonti, Eder, Palacio e Barbosa che mi danno tante soluzioni.
Anzi, la squadra dovrà dimostrare, ai tifosi e alla proprietà, di saper reagire anche alle ingiustizie, di essere più forte dei torti subiti.
Vediamo di arrivare, a fine campionato, almeno... quarti a un punto dalla terza.
Allora si che l'alibi potrebbe valere.
Adesso accantoniamo i legittimi risentimenti e pensiamo che se non mettiamo la stessa garra, la stessa determinazione avuta a Torino, anche nella gara contro l'Empoli, ogni recriminazione resterà sterile.
Abbiamo un solo modo per dimostrare di essere davvero stati perseguitati: confermare che siamo competitivi nel lungo periodo.
Altrimenti un'ingiustizia in più, un'ingiustizia in meno non cambierebbe nulla.
Per noi.
Cambierebbe solo per gli altri (e comunque dal punto di vista sportivo non è poco): cambierebbe per Roma e Napoli che avrebbero due punti in meno di distacco dalla vetta.
Liquidiamo dunque le polemiche con un'ultima considerazione.
Come ai tempi di moggiopoli la difesa della juve è sempre la stessa: allora sostenevano di vincere perché erano più forti, non per gli aiuti.
Ieri hanno sostenuto che bastava vedere la partita, le occasioni da gol per troncare ogni discussione sulla legittimità del risultato.
Dimenticano solo una piccola realtà: nel calcio le vittorie non vengono attribuite al più forte (altrimenti sarebbe inutile giocare le partite), né a chi ha giocato meglio, ma a chi ha fatto più punti nel rispetto delle regole, in campionato; oppure, nella singola gara, a chi ha fatto un gol in più (idem).
Quante volte noi abbiamo dominato (come occasioni da gol) e poi perso…
Affrontare le gare con una... copertura assicurativa, anche se sei più forte (cosa da dimostrare ogni volta sul campo), dà un bel vantaggio è molta tranquillità.
Dunque la forza della squadra non è un'attenuante, rispetto a vicende di campo o di sim poco edificanti, ma se mai un'aggravante.
Et de hoc satis.
Dunque noi dobbiamo dimostrare nelle partite che restano, iniziando proprio con l'Empoli, che abbiamo una squadra da terzo posto; che se non ci avessero condizionati nostri errori iniziali (nostri come società) e anche qualche “errore”… altrui, ce la saremmo giocata.
Chi non si batterà sino in fondo con la determinazione necessaria, dimostrerà che caratterialmente non è da Inter.
Perché per vincere ci vuole tanta classe, ma anche la tempra dei Bonucci, dei Chiellini, dei Mandzukic, ecc.
Elementi insopportabili sul piano umano (almeno i primi due), ma ai quali va riconosciuta una garra determinante sul piano agonistico.
Essere interisti, per come lo intendo io, significa anche riconoscere le qualità tecniche degli avversari (Dybala, Higuain) e quelle agonistiche di altri, certo in qualche modo aiutate dalla consapevolezza di godere di una certa impunità
Più avanti proverò a dimostrare proprio su questo piano, la differenza fra un interista e uno juventino, analizzando le parole di... Tardelli.
Ma tornando a Inter - Empoli, neppure le assenze di quelli che probabilmente al momento sono i due più forti e completi nostri giocatori (insieme all'astro nascente Gagliardini), può costituire un alibi.
Chiunque giochi, se daremo il massimo, non faremo errori di sufficienza, di scarsa concentrazione, di disposizione tattica, se porremo la massima cura nei dettagli e nei particolari, porteremo a casa il risultato pieno.
Non fosse così, le rimostranze dopo juve - Inter resterebbero oggettivamente giustificate, ma soggettivamente diventerebbero meno credibili.
Se è vero quanto sostenuto fino ad ora, si deve concludere che la prova di domani dovrà essere affrontata con il massimo scrupolo, con la massima applicazione.
Non sono, a parer mio, ammessi esperimenti.
Si deve andare sul sicuro, impiegare (come sempre del resto) gli uomini che, fra quelli disponibili, danno al mister il maggior affidamento: tecnico, agonistico, atletico e anche di esperienza.
Si, perché nel nostro campionato a parità di valori l'esperienza è determinante.
Non ho ascoltato la conferenza di Pioli e quindi riporto una parte che considero importante delle sue dichiarazioni, affidandomi alla trascrizione del nostro sito ufficiale.
“Non è vero che Icardi non ha sostituti.
Ci sono Pinamonti, Eder, Palacio e Barbosa che mi danno tante soluzioni.
Le caratteristiche di ognuno le conosciamo.
Si può giocare con un centravanti puro o con un giocatore di movimento.
L'importante è metterli nelle giuste condizioni”.
Parole sagge e scelta difficile, proprio perché non si può sbagliare.
Dal mio punto di vista, l'unico elemento che non considero è il... coraggio (di un mister).
Cioè secondo molti ci sarebbe un mister il quale, pur pensando che X sia meglio di Y, non ha il coraggio di metterlo.
Allora meglio che vada a fare l'impiegato, con tutto il rispetto.
Pioli sceglierà la soluzione che gli appare migliore.
Personalmente io, che pure… non ho coraggio (e soprattutto non posso prevedere il rendimento dei singoli osservando il loro lavoro quotidiano) questa volta sceglierei Pinamonti.
So che molti amici sul blog non condividono, ma in ogni caso, anche per la stima che ho del ragazzo, preferirei non modificare un assetto tattico e di gioco che fino ad ora ha dato buoni risultati (21 punti in 8 partite e l'ottava è andata come sappiamo).
Dal mio punto di vista con qualunque degli altri tre si dovrebbe modificare l'impianto offensivo e di conseguenza la disposizione e i movimenti di tutta la squadra.
Nessuno dei tre può fare la prima punta fissa.
Nessuno può andare a prendere i palloni messi in mezzo con i cross.
Nessuno può spizzare i palloni alti per un esterno che taglia.
Nessuno può giocare spalle alla porta per far salire un trequartista.
Con il Pina, un'ala potrebbe continuare ad essere Candreva, nella speranza che ritorni a mettere qualche cross dal fondo (per il Pina stesso e per Gaglia).
L'altra ala chiunque fosse, potrebbe sia star largo per tenere aperto il gioco offensivo (tornando a coprire se necessario), sia tagliare in mezzo per far la seconda punta, lasciando spazio alle avanzate di Ansaldi (preferibile a Santon in questo caso).
Il resto della squadra e i meccanismi sarebbero immutati, con un trequartista (che parta preferibilmente dalla linea mediana e io preferirei Joao a Banega) e con due mediani: Gaglia e Kondo.
Poi probabilmente giocherà Palacio, o magari Barbosa e magari faranno due gol (speriamo, mai sarei stato così contento di venir smentito).
Il calcio è anche questo, ma a me, da tifoso e a priori; quella che ho indicato sembrerebbe la soluzione più logica.
Dunque: secondo me Pioli schiererà.
Handa
D'Ambro Miranda Murillo (Medel) Ansaldi
Gaglia Kondo (Medel)
Candreva Banega Eder
Palacio
Se la formazione fosse questa, probabilmente i movimenti sul campo finirebbero (soprattutto in caso di difficoltà nello sbloccare il risultato) un reale 424 , con pochi cross e il tentativo di sfondare centralmente mediante problematici scambi stretti.
Questo perché non disporremmo di nessun bomber e avremmo invece tre attaccanti rapidi.
Io, invece, come dicevo, giocando a fare l’allenatore dilettante, metterei Pina prima punta e dietro di lui Candreva, Eder, Joao.
Comunque, qualunque sia la formazione, se entreremo in campo con tutti i giocatori in buona condizione fisica e con la garra giusta, oltre che con un atteggiamento non superficiale (cioè evitando di sbilanciarci), dovremmo farcela.
In caso contrario, davvero le lamentele per l'arbitraggio di Torino, oggettivamente fondate, appariranno soggettivamente pretestuose o almeno eccessive.
La top 11 Inter di tutti i tempi secondo Tardelli.
E adesso una piccola digressione, come avevo anticipato, sull'atteggiamento un po'... strano degli juventini rispetto agli avversari e in particolare all’Inter, che cercano di snobbare.
Questa la formazione ideale dell'Inter di tutti i tempi del grande ex juventino:
Zenga
Bergomi Collovati Passarella Mandorlini
Zanetti Brady Pirlo
Matteoli
Ronaldo Vieri
Cioè secondo lui Collovati, Mandorlini, Brady, Matteoli (e il Pirlo dell'Inter), con tutto il rispetto per loro, sono tra i nostri 11 migliori di ogni tempo
Come dire che siamo sempre stati una squadra modesta.
Invece il mio undici (limitato al dopoguerra) prevede: JC, Maicon, Samuel, Facchetti, Suarez, Eto'o...
Per questa formazione:
JC
Maicon Passarella Samuel Facchetti
Zanetti Suarez Cambiasso Eto'o
Ronaldo Vieri
Come se io, a chi mi chiedesse la top 11 della juve, indicassi: Mattrel, Brio, Giaccherini, Giovinco (tutti nazionali, eeeh!).
Va be', lasciamo perdere.
Pensiamo all'Empoli piuttosto.
Luciano Da Vite
Immagino che Tardelli come allenatore a sto punto avrebbe indicato se stesso.
RispondiEliminaCondivido le perplessità sulle scelte eventuali di formazione di Pioli. Ammetto che al suo posto io non saprei proprio che pesci pigliare, quindi mi atterrò alle sue soluzioni. Mi piacerebbe sentirmi così sicuro su Pinamonti come te Luciano. Non nel senso che voglio dire tu sia nel torto, ma semplicemente perché non lo conosco bene quanto te per poter asserire il ragazzo sia già pronto per poter guidare l'attacco della squadra in una gara come questa. Anche se ovviamente me lo auguro.
RispondiEliminaNovità dell'ultimo minuto. Banega out per una distorsione. NOn è tra i convocati. Piove sul bagnato...
RispondiEliminaPortieri: 1 Handanovic, 30 Carrizo, 46 Berni.
Difensori: 2 Andreolli, 15 Ansaldi, 17 Medel, 20 Sainsbury, 21 Santon, 24 Murillo, 25 Miranda, 33 D'Ambrosio, 55 Nagatomo.
Centrocampisti: 5 Gagliardini, 6 Joao Mario, 7 Kondogbia.
Attaccanti: 8 Palacio, 11 Biabiany, 23 Eder, 87 Candreva, 96 Barbosa, 99 Pinamonti.
Nella sostanza direi che cambia poco per quello che riguarda le considerazioni di Luciano fatte sulla possibile formazione. Sostituirei solo Banega con Joao.
Elimina...che quel mammuth di vieri sia stato meglio di Ibra...non lo posso accettare... :) ....dopo aver trattato il Pescara come un avversario ostico, mi raccomando, massima attenzione - come è giusto - contro l'Empoli : ma se i nostri non li travolgono di sola "voglia", rimarrebbe una domanda da farsi : dove vogliamo andare?
RispondiEliminaD'accordo. Ibra è molto meglio di vieri. Me lo ero scordato. Ahimé
RispondiEliminaPrima di vieri, Boninsegna, Ibra, Milito, Altobelli. Tra poco anche Icardi.
RispondiEliminaIl primo Adriano è stato un portento di due spanne superiore e Vieri.
RispondiEliminaInteressante Rizzoli con le iene.
Si dice toppa peggiore del buco.
EliminaTorno su Spal Milan primavera. Luciano ho visto un'ottima prova di Maranzino, centrocampista basso con un buon piede. Vago ha sbagliato un rigore. Picozzi autore di una prova gagliarda a sx. Nel complesso una buona SPAL con un portiere di colore veramente interessante e con un gioco corale . Milan modesto.
RispondiEliminaCome, Rizzoli alle jene? ha ufficialmente ammesso di essere un dipendente juve?
RispondiEliminaPer la partita di domani Dico la mia : non giriamo intorno al problema l'unico giocatore in grado di fare la punta centrale in questa rosa al posto di Icardi è il giovane Pinamonti . Non lo dico per simpatia ma per convinzione, gli altri, compreso Rodrigo, sono degli adattati. Continuerei ad insistere sulla difesa a tre che garantisce un uomo in più a cc.
RispondiEliminaLa formazione indicata da tardelli non mi stupisce ricordandomi, ahimè, cosa ha combinato come allenatore dell'Inter.
RispondiEliminaAnch'io domani "rischierei" Pinamonti.
Intanto in onda Fiorentina Udinese: Widmer desta ottima impressione. Calciatore da attenzionare per la ns fascia dx.
RispondiEliminaLe giustificazioni di Rizzoli sono semplicemente assurde, e dal mio punto di vista offensive per l'intelligenza di noi tifosi e della società inter.
RispondiEliminaAncor più grave l'aver parlato di Inter come "Credo che l’Inter stia cercando di far di tutto per scontare delle giornate di squalifica ai suoi giocatori ed è comprensibile l’atteggiamento, poi dopo i modi sono criticabili come è criticabile l’operato di un arbitro."
Beh, un arbitro non deve permettersi di lanciare accuse verso l'Inter paventando l'idea di una macchinazione al fine di ottenere qualsivoglia favore (in tal caso riduzione di squalifiche).
Rizzoli va obbligatoriamente squalificato per queste dichiarazioni, e la società dovrebbe farsi pesantemente sentire.
Rizzoli che pagliaccio.....le dichiarazioni alle iene dove prova a spiegare perché ha fermato Icardi lanciato a rete da Chiellini sono roba da ufficio indagini.
RispondiEliminaPerdonami Luciano ma io resto della mia idea, se Pioli insiste a lasciare in panca i giovani pur di schierare questo Palacio, è un'allenatore poco intraprendente, uno che non sa guardare in prospettiva e quindi (per come la vedo io) senza futuro.
Domani partita molto delicata, che potrà farci capire di che pasta è fatta questa squadra.
RispondiEliminaDomani primo gol in italia di Gabriel Barboda
RispondiEliminaBarbosa
Elimina
RispondiEliminaRiprendendo il gioco della formazione migliore di tutti i tempi, ecco la mia (limitata a chi visto ho giocare, quindi, sono del 64, niente Meazza, Nyers, Grande Inter)....mi piacerebbe conoscere quella degli amici del blog.
Zenga
Maicon Cordoba Samuel Facchetti
Viera Cambiasso Stankovic
Mazzola
Ronaldo Eto'o
Daniele: Pioli non deve guardare in prospettiva. Deve fare 3 punti domani. E se è convinto che Palcio sia più utile per farli, DEVE schierare Palacio. Direi che è eticamente obbligato. Detto questo io penso che Pina domani potrebbe essere più utile. Ma questo è un altro discorso e poi io non li vedo tutti giorni in allenamento
RispondiEliminaIl punto è capire come Palacio, apparso quantomeno inoffensivo nelle ultime uscite, possa essere considerato una risposta valida al quesito: come sopperire alla mancanza di icardi (e perisic) senza perdere qualità offensiva?
EliminaRiccardo. della tua formazione non mi piace Cordoba, per nulla. Non dico in carriera, ma per quanto fatto nell'Iter c'è di meglio di Vieira. Se non tieni conto della grande Inter non puoi citare Facchetti e Mazzola: infine non puoi non mettere Lothar (veramente l'avevo dimenticato anch'io) e se metti Mazzola e Facchetti, non puoi non mettere Suarez.
RispondiEliminaPoi io preferisco JC a Zenga. Fosse anche solo per la parata di Barcellona (ma ci sono tanti titoli vinti con il suo apporto determinante
Giusto Luciano Lothar non può mancare (lo metto al posto di Viera). Ho messo Mazzola e Facchetti perché li ho visti giocare, mentre Suarez purtroppo non l'ho mai visto dal vivo. Perché non ti piace Cordoba ? Oggi come la vedi ?
EliminaCampionato Berretti: Inter Sudtirol 2-1 (Rada, Toccafondi)
RispondiEliminaIl livello tecnico del campionato non è dei più elevati, certo, ma si deve ammettere che mister Corti sta facendo miracoli per tenere la sua squadra al vertice della classifica.
Promozioni in Primavera, inforuni, turn over hanno fatto si, per esempio, che la squadra scesa in campo ieri fosse priva di ben 9 giocatori (ieri erano 11 perché damo e Russo sono entrati ne nel secondo tempo) che
componevano inizialmente il gruppo e che si potevano considerare quasi tutti titolari
Chairo che se ieri avessimo schierato dall'inizio:
Mangano
Zappa Minelli Nolan Sala
Brignoli Celeghin Putzolu (Damo)
Rover Belkheir Russo (Giussani)
Avremmo visto un'altra partita.
Invece di questi in campo c'erano solo Mangano e Zappa.
Intendiamoci: questo è un bene, significa anche che con il lavoro numerosi ragazzi di questo gruppo si sono guadagnati strada facendo la promozione alla categoria superiore.
Ma non c'è dubbio che una simile emorralgia creerebbe problemi a qualunque squadra.
Aldilà delle prestazioni non esaltanti (e quella di ieri non lo è stata di certo) riuscire a mantener ecomunque la testa della classifica è un'impresa.
Il match di ieri ha proposto per l'intero primo tempo una brutta Inter, incapace di costruire azioni pericolose e che si è esposta a sanguinose ripartenze.
Se il primo tempo fosse terminato 3-0, non ci sarebbe stato da obiettare, perché dopo il gol del vantaggio (contropiede 2 contro 2 con spazi enormi), il loro centrvnti si è trovato a battere a rete con calma a non più di 5 metri da Mangano, centralmente. Gli ha tirato addosso e il nostro portiere è stato reattivo.
Poi un altro loro attaccante si è liberato al tiro a colpo sicuro, ma il suo pallone è finito incredibilmente a lato sul palo lungo.
Nella ripresa le cose sono un po' migliorate, con l'ingresso di Russo, Gaydu e Kerin, ma soprattutto con la squadra che è riuscita a giocare più compatta, attaccando senza offrire praterie agli attaccanti avversari.
Ottenuto il pareggio con un gran tiro di rada, i nostri hanno continuato a premere, creando qualche situazione pericolosa.
Il gol della vittoria è venuto, si deve riconoscerlo con un'azione viziata da un probabilissimo fuori gioco. Sul tiro da destra di Toccafondi, che poteva entrare o andar sul palo, Vitali la tocca in posizione di fuori gioco abbastanza evidente.
La discussione verte sul fatto se il tocco ci sia stato e nel caso se sia avvenuto quando la palla era già entrata.
Reazione furibonda degli altoatesini e, devo essere sincero, fosse capitato a noi mi sarei molto arrabbiato anch'io.
Questo è il calcio. In tribuna più d'uno ricordava il pareggio ottenuto dall'udinese contro i nostri U16, con una deviazione vincente di mano all'ultimo secondo di recupero, un paio di settimane or sono.
La partita non ha offerto l'occasione per individuare il top player della settimana.
Speriamo nella gara di oggi.
Penso che non andrò a vedere la Primavera, perché può essere commentata da molti amici del blog che la vedranno in tv, ma andrò all'Enotria per la prova dei 2002.
E di lì direttamente a San Siro per Inter Empoli
Pagelle sintetiche
RispondiEliminaMangano: incolpevole sul gol, evita il 2-0
Zappa: dalle sue parti pochi pericoli. Spinga un po' meno del solito
Minelli: primo tempo in difficoltà per gli spazi ampi. Secondo tempo gladiatorio
Capitanio: cerca come può di frenare le ripartenze avversarie
Di jenno:il terreno pesante non lo aiuta ad esprimere le sue doti di velocità e agilità
Toocafondi: si batte con slancio. ha il merito del gol vittoria
Rada: festeggia con una buona prova e un gran gol la convocazione nella nazionale albanese di categoria
Stankovic: primo tempo abbastanza anonimo, ripresa giocata davvero alla grande, davanti a Papà. E' un 2000.
Vai: non riesce mai a incidere
Vitali: si sbatte, come sempre, ma questa volta sul piano realizzativo non gli va bene
Spaviero: meno convincente che nell'ultima occasione. Due belle percussioni iniziali, senza che riesca a trovare lo spazio per il tiro, poi gradualmente si spegne
Russo: porta verve e iniziativa sulla sinistra
Gaydou: anche lui contribuisce a ravvivare il gioco offensivo
Kerin: il suo ingresso non incide
Vediamo prima la partita e poi ti dico osa penso di questa filosofia tanto cara al nostro tecnico e (a quanto pare al tifo più rappresentativo) del "portiamo a casa la pagnotta".
RispondiEliminaE' cara a TUTTI i tecnici, perché a calcio si gioca per vincere e ci sarebbe addirittura l'obbligo, per regolamento, di schierare la miglior formazione
RispondiEliminaLe immagini sono chiare. Rizzoli mente e getta fango su una società verso la quale dovrebbe essere imparziale. va radiato
RispondiEliminaCondivido, la sua idea basata sul sospetto nei confronti della nostra società, è da immediata squalifica.
EliminaNon può arbitrare in serie A unpersonaggio con tali pregiudizi. Il fatto che nessuno intervenga è indecente
Penso che la società attraverso le sedi opportune cercherà di farsi sentire. Purtroppo non so quanto possa effettivamente fare qualcosa da regolamento...
Elimina...io non so cosa dire...Allora, se devono dire ste...cretinate, è meglio proprio che tacciano. Sempre.
RispondiEliminaL'intervista a Le iene di RIzzoli mi sembra francamente inaccettabile al di là dei suoi contenuti. Andrebbe radiato semplicemente per averla rilasciata, ma purtroppo non posso pensare che il suo intervento sia stato (senza bisogno di canali ufficiali) approvato dall'aia... Anzi. Quindi escludo possa succedere qualche cosa di questo tipo.
RispondiEliminaLeggo ottime news sul fronte Primavera intanto...
1 a 0 e stiamo creando più della Roma che ha effettuato un tiro in porta in tutto il primo tempo, peraltro colpendo la traversa.
EliminaSolita partita molto "maschia" contro di loro...
Ottimo rover vicino anche alla doppietta personale, bene rivas e souare, i due centralli di difesa e terzino destro ottima prova (zinho gavri e vaile se non erro)
Mattioli...non vaile
EliminaOttimo report. Grazie!
EliminaPartecipo anche io al gioco sulla top 11 Inter di tutti i tempi e per continuità con gli altri, anche io solo scegliendo giocatori che ho visto giocare direttamente. Sono nato solo nel 1984. In questo caso aggiungo, 'ahimè', perché se non altro per il piacere di vedere giocare alcuni dei campioni che avete nominato, mi sarebbe piaciuto eccome nascere prima. Comunque...
RispondiEliminaJulio Cesar
Maicon Bergomi Samuel Brehme
J. Zanetti Matthaeus Cambiasso
Stankovic
Milito Ibrahimovic
Farà 'discutere' l'esclusione di Ronaldo, che è stato chiaramente un... fenomeno, ma per quello che hanno vinto e il contributo dato non potevo escludere né Milito né Ibra. Menzioni speciali per Pagliuca, Simeone, Ince, Eto'o.
Stankovic è con Samuel il giocatore che più ho amato fino ad oggi tra quelli che hanno indossato e indossano i sacri colori del cielo e della notte.
In generale volevo chiedere a Luciano (o comunque volevo un giudizio anche da parte di tutti gli altri) invece della preferenza per Passarella rispetto a Picchi. Parliamo in ogni caso di due grandi giocatori chiaro.
Zhang jr a vedere la primavera
RispondiEliminaSi è già rotto anche lui di quanto sia corrotto il calcio dei grandi nel nostro paese. :)
EliminaNon si può giocare una partita di calcio su un campo del genere.
RispondiEliminafinalmente li battiamo. in casa siamo andati nettamente meglio noi, sia oggi che in coppa l'altra volta. forse il campo nelle due occasioni ha penalizzato più loro, ma la superiorità è stata sempre netta.
RispondiEliminaora +4 proprio sulla roma seconda.
...per stavolta...pazienza:-D
RispondiEliminaoggi intanto è uscita la notizia su Schick. in settimana l'avevo detto subito che la notizia su Muriel mi lasciava perplesso, per i vari motivi che avevo elencato non aveva molto senso. Schick invece, nel bene o nel male, ci sta. magari non necessariamente come vice icardi subito, magari lo si prende e lo si lascia ancora lì, però è una cosa interessante.
RispondiEliminaContento per la vittoria dei ragazzi.Speriamo che Zhang Jr. abbia toccato con mano la "malinconia" di vedere giocare queste partite in strutture così deprimenti.
RispondiEliminaBuona prova della Primavera su un campo al limite della praticabilità. Rivas sta venendo fuori alla grande in un collettivo ben messo in campo.
RispondiEliminaLa notizia su Shik un poco me lo aspettavo : è da un po' che colleziona buone prove ed è molto giovane.
Ottimo il successo della primavera. Marco, credo che il semplice fatto abbia presenziato alla gara, lascia intendere l'interesse di Suning per tutto quello che riguarda la primavera. Sicuramente non è casuale. Penso che Zhang jr, per quanto giovane, abbia tante di quelle cose da fare che non è che si va a vedere la primavera se non per interesse sia calcistico che 'manageriale'. ;)
RispondiEliminaSempre relativamente i rapporti Samp-Inter, il centrale di difesa invece, Skriniar, com'è?
Schick è da prendere... A mio parere.
RispondiEliminaOttimo prospetto
Online il post del 'live' di Inter - Empoli con una riflessione sul prosieguo della stagione e un breve omaggio al grande Riccardo Cucchi.
RispondiElimina