mercoledì 12 settembre 2018

Inter-Nazionali: l'ultima di Wes con gli "Orange"

La gara amichevole tra Olanda e Perù è stata la partita d'addio alla Nazionale "Orange" di Wesley Sneijder, che lascia dopo 134 presenze (record) e 31 goal. Uno degli eroi del "triplete", 116 presenze e 22 goal con la maglia dell'Inter, questo addio segna probabilmente la fine della carriera a alto livello di un centrocampista tanto talentuoso quanto forse nel rendimento non sempre all'altezza delle sue qualità. Sicuramente la stagione 2009/2010 resta il punto più alto della sua carriera: dopo il triplete, fu assoluto protagonista ai Mondiali e alla fine dell'anno 2010, forse avrebbe meritato anche quel Pallone d'Oro che qualcuno rimpiange ancora di non aver visto luccicare di nerazzurro. Poco importa, la forza di un giocatore si misura con parametri diversi, grazie Wes (foto: Getty Images).

Veramente nutrita questa volta la lista dei nostri convocati per le varie selezioni nazionali. 

Sono stati convocati infatti ben 36 giocatori.

Di questi, 11 sono stati convocati per le selezioni nazionali "maggiori"; cinque sono stati convocati in Under 21; due in Under 20; sette in Under 19; quattro in Under 18 e sette in Under 17.

  1. Kwadwo Asamoah, Ghana (1988)
  2. Ivan Perisic, Croazia (1989)
  3. Matias Vecino, Uruguay (1991)
  4. Marcelo Brozovic, Croazia (1992)
  5. Stefan de Vrij, Olanda (1992)
  6. Sime Vrsaljko, Croazia (1992)
  7. Mauro Icardi, Argentina (1993)
  8. Roberto Gagliardini, Italia (1994)
  9. Keita Baldé, Senegal (1995)
  10. Milan Skriniar, Slovacchia (1995)
  11. Federico Dimarco, Italia U21 (1997)
  12. Lautaro Martinez, Argentina (1997)
  13. Andrei Radu, Romania U21 (1997)
  14. Senna Miangue, Belgio U21 (1997)
  15. Alessandro Bastoni, Italia U21 (1999)
  16. Andrea Pinamonti, Italia U20 (1999)
  17. Gabriele Zappa, Italia U20 (1999)
  18. Zinho Vanheusden, Belgio U21 (1999)
  19. Davide Bettella, Italia U19 (2000)
  20. Elian Demirovic, Slovenia U19 (2000)
  21. Lorenzo Gavioli, Italia U19 (2000)
  22. Davide Merola, Italia U19 (2000)
  23. Marco Pompetti, Italia U19 (2000)
  24. Maj Roric, Slovenia U19 (2000)
  25. Andreas Chrysostomou, Cipro U19 (2001)
  26. Vlad Mitrea, Romania U18 (2001)
  27. Michael Ntube, Italia U18 (2001)
  28. Stefano Vaghi, Italia U18 (2001)
  29. Edoardo Vergani, Italia U18 (2001)
  30. Riccardo Boscolo Chio, Italia U17 (2002)
  31. Stefano Cester, Italia U17 (2002)
  32. Christian Dimarco, Italia U17 (2002)
  33. Sebastiano Esposito, Italia U17 (2002
  34. Gaetano Oristanio, Italia U17 (2002)
  35. Lorenzo Pirola, Italia U17 (2002)
  36. Tibo Persyn, Belgio U17 (2002)

Ndr. Giusto a titolo informativo, tra i convocati delle diverse selezioni ci sono (tra gli altri, sicuramente manco di menzionare qualcuno) anche Nicolò Zaniolo (Italia), Federico Bonazzoli (Italia U21), Marco Capone (Italia U20), Razvan Popa (Romania U21)... Senza ovviamente andare troppo indietro nel tempo, del resto nella nazionale italiana c'erano Balotelli, Benassi, Biraghi, Bonucci...

Ecco tutti i risultati.

ARGENTINA

Mauro Icardi (1993)
Lautaro Martinez (1997)

08.09.2018 Gara amichevole: Argentina - Guatemala 3-0 (Simeone, Gonzalo Martinez, Lo Celso)
11.09.2018 Gara amichevole: Argentina - Colombia 0-0

Nella nuova Nazionale argentina di Lionel Scaloni (nello staff anche Walter Samuel) ci sono anche Mauro Icardi e Lautaro Martinez. I due raggiungono il ritiro della Nazionale nonostante i problemi fisici avuti nell'ultimo periodo.

La Seleccion è impegnata in due gare amichevoli contro Guatemala e Colombia che si disputano negli Stati Uniti d'America.

Lautaro Martinez (infortunato) è rimasto comunque con la Seleccion fino a dopo la partita con il Guatemala, mentre Mauro Icardi è rimasto in gruppo con rientro previsto a sole poche ore dal match di campionato contro il Parma dagli Stati Uniti.

Contro il Guatemala Icardi (numero 9) parte dalla panchina. Lautaro Martinez invece come annunciato non fa parte né dei titolari, né delle riserve causa infortunio.

Il CT ad interim Lionel Scaloni schiea la squadra con il 433: davanti partono titolari Gonzalo Martinez, Simeone, Pavon.

L'Argentina pure senza brillare vince tre a zero (Simeone, Gonzalo Martinez, Lo Celso).

Mauro Icardi resta in panchina per tutti e novanta minuti.

Argentina - Colombia finisce 0-0.

Icardi viene schierato titolare da Scaloni. Lascia il campo all'85'.

Abbiamo il giudizio di Fabio Frigiola sulla prestazione del giocatore, che ci anticipa anche un duello che rivedremo settimana prossima al ritorno in CL:

"Nella notte Icardi trova Davidson Sanchez che lo marcherà anche martedi. La partita finisce 0 a 0 e per Mauro solo una buona occasione su imbucata e fuorogioco sbagliato, per il resto controllato agevolmente dai centrali colombiani. Anche in argentina si lamentano della scarsa attitudine a giocar palla."

Questo invece un breve riassunto della prestazione del giocatore su FCInterNews:

"Termina senza reti l'amichevole tra Argentina e Colombia disputata al MetLife Stadium di East Rutherford, nel New Jersey. Le buone notizie per Luciano Spalletti arrivano da Mauro Icardi: il bomber nerazzurro è rimasto in campo per 85 minuti senza alcun tipo di problema, sfiorando anche il gol in due circostanze. La prima, al 15', quando su imbucata si è trovato a poter concludere in diagonale da posizione defilata (Ospina bravo a chiudere in tuffo). La seconda all'81', sfiorando la palla in acrobazia su cross tagliato di Tagliafico. Maurito ha dovuto lottare spesso in solitudine contro l'ex compagno Jeison Murillo (oggi al Valencia) e Davinson Sanchez (Tottenham), futuro avversario in Champions. L'attaccante nerazzurro ha provato a tenere palla anche nelle difficoltà, con rifornimenti oggettivamente scarsi. Meglio nella ripresa, quando al 54' l'ingresso di Paulo Dybala ha permesso il passaggio al 4-2-3-1.

"Per il resto, partita comandata dall'Albiceleste di Lionel Scaloni. Protagonista il portiere colombiano del Napoli, che ha salvato la sua porta in più di una circostanza. Colombia pericolosa soprattutto in ripartenza con Falcao (28'), Muriel (49') e Bacca (68'). Alla fine un pareggio sostanzialmente giusto tra due squadre sperimentali per motivi diversi."


Le dichiarazioni di Mauro nel post-gara:

"Abbiamo giocato una buona partita e abbiamo trasformato la Nazionale in un grande gruppo.

"Personalmente mi sono sentito bene e ho fatto quello che l'allenatore mi ha chiesto di fare.

"L'infortunio è passato, mi sono allenato durante tutta la settimana e in campo non ho avvertito nulla di strano. Ho mancato il gol per pochi centimetri, ma sono felice lo stesso e so che prima o poi arriverà. Nel mio club faccio quello che devo fare e qui in Nazionale sono venuto per confermare lo stesso impegno. Stavo aspettando l'opportunità di giocare con la Seleccion, peccato non aver fatto parte del gruppo del Mondiale. Ora testa all'Inter, ci aspettano nuove partite."

BELGIO U21

Senna Miangue (1997)
Zinho Vanheusden (1999)

07.09.2018 Qualificazioni Europei U21: Malta U21 - Belgio U21 0-4 (Dimata, Schrijvers, Lukebakio, Iseka)
11.09.2018 Qualificazioni Europei U21: Ungheria U21 - Belgio U21 0-3 (Dimata 2, Schrijvers)

Il Belgio Under 21 è impegnato nelle qualificazioni ai Campionati Europei che si disputeranno in Italia e San Marino. Tra i convocati del CT Johan Walen ci sono Senna Miangue e Zinho Vanheusden.

Nella prima partita a Malta il Belgio stravince con il risultato di 4-0 (Dimata, Schrijvers, Lukebakio, Iseka). Zinho ha giocato titolare ed è rimasto in campo per tutta la partita, mentre Senna non è stato utilizzato dal CT.

Tutto facile pure contro l'Ungheria: la partita finisce 3-0 per i diavoli rossi (Dimata 2, Schrijvers).

Zinho di nuovo titolare al centro della difesa, Senna resta in panchina per tutti e novanta minuti.

Non ho trovato in rete giudizi sulle prestazioni dei singoli.

BELGIO U17

Tibo Persyn (2002)

07.09.2018 Syrenka Cup: Belgio U17 - Romania U17 4-3 d.c.r.
09.09.2018 Syrenka Cup: Polonia U17 - Belgio U17 3-5 d.c.r.
11.09.2018 Syrenka Cup: Belgio U17 - Inghilterra U17 2-6

Tibo Persyn è nella lista dei convocati del CT del Belgio U17 Thierry Siquet per la competizione amichevole Syrenka Cup che si è tenuta in Romania dal 5 al 12 settembre.

Il Belgio è arrivato in finale dove ha perso 6-2 contro l'Inghilterra.

Ho solo i risultati.

07.09.2018 Belgio U17 - Romania U17 4-3 d.c.r.
09.09.2018 Polonia U17 - Belgio U17 3-5 d.c.r.
11.09.2018 Belgio U17 - Inghilterra U17 2-6

CIPRO U19

Andreas Chrysostomou (2001)

08.09.2018 Gara amichevole: Romania U19 - Cipro U19 2-1
10.09.2018 Gara amichevole: Romania U19 - Cipro U19 1-0

Impegni anche per la Nazionale cipriota U19.

Il selezionatore Neofytos Larkou ha convocato Andrea Chrysostomou per la doppia amichevole contro i pari età della Romania previste in data 08 e 10 settembre.

Purtroppo mi è stato impossibile reperire ogni dato relativo le partite al di là dei risultati finali: tutte e due le partite sono state vinte dalla selezione rumena.

CROAZIA

Marcelo Brozovic (1992)
Ivan Perisic (1989)
Sime Vrsaljko (1992)

06.09.2018 Gara amichevole: Portogallo - Croazia 1-1 (Lima Ferreira, Perisic)
11.09.2018 UEFA Nations League: Spagna - Croazia 6-0 (Rodrigo 2, Asensio, Kalinic aut., Sergio Ramos, Isco)

Riparte anche la Croazia a tinte nerazzurre vice-campione del mondo. La colonia interista formata dal duo storico Brozovic-Perisic si è ora arricchita di Sime Vrsaljko, che finora non ha ancora avuto modo di ambientarsi alla nuova realtà interista. Subito una amichevole importante il sei settembre contro il Portogallo e poi gara altrettanto "tosta" contro la Spagna per la UEFA Nations League in data 11 settembre.

La descrizione della formula della nuova competizione europea (apparentemente ostica, ma impareremo a conoscerla nel tempo) è la seguente:

  1. Le 55 nazionali europee sono state divise in quattro leghe a loro volta suddivise in gironi: 12 squadre in Lega A (4 gironi da 3 squadre), 12 squadre in Lega B (4 gironi da 3 squadre), 15 squadre in Lega C (1 girone da 3 squadre e 3 gironi da 4 squadre) e 16 squadre in Lega D (4 gironi da 4 squadre).
  2. Per la UEFA Nations League 2018-2019, le nazionali sono state divise in base al loro Coefficiente UEFA dopo la conclusione delle qualificazioni per il Mondiale del 2018.
  3. Ogni Lega è stata suddivisa in quattro gironi di tre o quattro squadre, in modo che ogni squadra giocherà quattro o sei partite nel proprio girone nel periodo fra settembre e novembre 2018.
  4. Nella Lega A le 4 nazionali vincitrici dei rispettivi gironi si qualificheranno per la Final Four e si sfideranno nel giugno 2019 per diventare il campione della UEFA Nations League.
  5. Inoltre le quattro finaliste, per preparare al meglio l'evento saranno inserite nei gruppi da 5 squadre nel sorteggio delle qualificazioni al campionato europeo di calcio 2020.
  6. Con l'inizio dell'edizione inaugurale, si darà il via a promozioni e retrocessioni tra le leghe; le nazionali classificate all'ultimo posto di ogni girone retrocederanno nella lega inferiore e le prime di ogni girone verranno promosse alla lega superiore.
  7. Ovviamente, promozioni e retrocessioni non si applicheranno rispettivamente alla Lega A ed alla Lega D.
  8. Le classifiche della prima edizione della UEFA Nations League determineranno anche le teste di serie delle future Qualificazioni Europee, che garantiranno 20 dei 24 posti disponibili.
  9. Infine, per ogni Lega, le prime classificate di ogni girone parteciperanno ai play-off in programma nel marzo 2020 (quattro gruppi da quattro squadre), affrontandosi in semifinali secche e una finale in gara unica per determinare le quattro vincitrici.
  10. Quest'ultime saranno qualificate per i quattro rimanenti posti a disposizione per l'Europeo del 2020.
  11. Se una qualsiasi delle squadre partecipanti ai play-off si è già qualificata tramite le Qualificazioni Europee, allora il suo posto negli spareggi verrà preso dalla squadra con il ranking più alto all'interno della Lega in questione, prendendo in considerazione il ranking globale all'interno della Lega stessa, poi se necessario si passa alla Lega seguente in ordine decrescente prendendo in considerazione il ranking globale della Lega relativa.
La Croazia è nella Lega A ed inserita nel Gruppo 4 con Spagna e Inghilterra.

L'amichevole con il Portogallo finisce disputata allo Estadio Algarve di Faro finisce 1-1.

A segno proprio Ivan Perisic al 18' del primo tempo (goal spettacolare tra l'altro con un tiro mancino al volo al limite dell'area di rigore). Poi il Portogallo pareggia con una rete di Lima Ferreira.

Ivan è rimasto in campo per 62 minuti. Sime Vrsaljko ha giocato solo il primo tempo della partita, mentre Marcelo Brozovic è rimasto in panchina tutti e novanta minuti.

La Spagna a Elche travolge la Croazia con il risultato di 6-0!

A segno Rodrigo 2, Asensio, Kalinic aut., Sergio Ramos, Isco.

Chiaramente prestazione negativa per i nostri giocatori, tutti e tre schierati titolari dal CT Dalic. Serataccia peraltro aggravata dall'infortunio occorso a Sime Vrisaljko dopo 18' di gioco.

Un problema al ginocchio che tuttavia secondo quanto riportato dalla Gazzetta il giorno successivo non dovrebbe essere di grave entità.

Resta secondo me per le furie rosse il grande rimpianto di avere affrontato il Mondiale in una maniera scellerata. Forse sbaglio, ma non li considero inferiori alla Francia campione del mondo. Senza l'arroganza della "casa blanca" forse avrebbero potuto arrivare fino in fondo alla competizione iridata...

GHANA

Kwadwo Asamoah (1988)

08.09.2018 Africa Cup: Kenya - Ghana 1-0 (Opoku aut.)

A distanza di quattro anni dall'ultima convocazione, Kwadwo Asamoah risponde alla chiamata del CT Kwesi Appiah e ritorna nel roster delle Black Stars in vista della partita contro il Kenya a Nairobi per l'Africa Cup.

La fase finale della competizione si disputerà l'anno prossimo in Camerun.

Appena arrivato a Nairobi sono subito giunte in Italia notizie rassicuranti sulla condizione fisica del giocatore.

Il Ghana è inserito nel gruppo F con Sierra Leone, Kenya e Etiopia. Chiaramente la squadra favorita del girone, nella prima sfida giocata nel giugno 2017 (!) ha battuto 5-0 l'Etiopia a Kumasi.

Si qualificano le prime in classifica di ogni girone e le migliori seconde.

Curiosità: il Camerun che ospita la competizione, disputa comunque le qualificazioni, ma i suoi risultati sono influenti ai fini delle classifiche. Una scelta che chiaramente è stata resa preferibile sia per ragioni logistiche che di opportunità per il Camerun e per il calcio africano che come sempre non naviga nell'oro. Più facile giocare nel continente africano invece che andare in giro per il mondo a caccia di amichevoli e con le squadre europee e sudamericane impegnate comunque nelle varie competizioni.

A sorpresa il Ghana viene sconfitto dal Kenya per 1-0 (autorete di Opoku).

Kwadwo Asamoah parte dalla panchina e entra in campo solo a 15 minuti dalla fine al posto di Opera con il risultato già fissato sull'1-0 finale.

Queste le dichiarazioni proprio di Asamoah dopo la partita: "Abbiamo giocato bene e creato molte occasioni con le quali avremmo potuto vincere la gara, ma non ci siamo riusciti. Questa per noi deve essere una sveglia, per farci capire che non esistono più nazionali che puoi battere facilmente. Questo risultato ci motiverà per far bene nel prossimo incontro."

ITALIA

Roberto Gagliardini (1994)

07.09.2018 UEFA Nations League: Italia - Polonia 1-1 (Jorginho rig., Zielinski)
10.09.2018 UEFA Nations League: Portogallo - Italia 1-0 (André Silva)

Dopo la buona partita contro il Bologna e la delusione per l'esclusione dalla Lista Champions, Roberto Gagliardini viene convocato dal CT Roberto Mancini per le due partite di UEFA Nations League contro Polonia e Portogallo.

Il CT non ha confermato Danilo D'Ambrosio che nell'ultimo periodo aveva fatto parte dei convocati, così come non ha chiamato Politano nonostante le buone prestazioni del giocatore in questo inizio di campionato e nonostante anche lui avesse fatto parte degli "azzurri" nell'ultimo periodo.

L'Italia fa parte della Lega A ed è inserita nel Gruppo 3 con Polonia e Portogallo.

L'Italia pareggia 1-1 la prima partita della Nations League contro la Polonia.

Il CT Mancini schiera: Donnarumma - Zappacosta, Bonucci, Chiellini (c), Biraghi - Gagliardini, Jorginho, Pellegrini (dal 1' st Bonaventura) - Bernardeschi, Balotelli (dal 17' st Belotti), Insigne (dal 26' st Chiesa).

Prestazione giudicata per lo più negativamente.

Al centro delle critiche in particolare Balotelli e Insigne, note positive da parte di chiesa.

Reti di Zielinski e Jorginho (rig.).

Questo un report della partita di Repubblica.it a cura di Francesco Saverio Intorcia:

L'entusiasmo per un pareggio arrivato su rigore a un quarto d'ora dalla fine, contro la Polonia, spiega come si era messa la partita del Dall'Ara, esordio dell'Italia in Nations League e di Mancini in una partita da tre punti sulla panchina della Nazionale. Ma questa squadra giovane, piena di brufoli e difettosa d'esperienza, ha bisogno d'accendersi con piccoli sussulti, in un cammino di ricostruzione che sarà lungo e faticoso. Ed è per questo che, se il giudizio sulla prova di Bologna è da rivedere, l'1-1 è oro colato, perché intanto tiene viva anche la corsa per il primo posto nel girone e per l'obiettivo non secondario di organizzare le finali del torneo fra un anno. Perdere la prima, in casa, poteva significare l'addio prematuro a qualsiasi velleità.

E' stata la notte di Federico Chiesa, di nuovo. Non è ancora titolare, ma quando entra cambia marcia all'Italia: squadra spenta per un'ora, ma capace di ravvivarsi con le fiammate del suo figlio d'arte, il quale in pochi minuti ha avuto l'ardire di tirare in porta (minuto 74: prima, non era mai successo) e poi la lucidità e il mestiere per guadagnare il rigore della salvezza, sfruttando l'irruente ingenuità di Blaszczykowski, sorprendentemente schierato titolare nonostante nel suo club non giochi mai (solo 7 minuti in stagione nel Wolfsburg).

Per più di un tempo è stata una brutta Italia. Schierata nell'ormai abituale 4-3-3, con il debuttante Biraghi preferito a Criscito e con Balotelli al centro dell'attacco (lui, di minuti, ne aveva nelle gambe 77), la Nazionale ha avuto grandi difficoltà a costruire il gioco, dal momento che Jorginho era praticamente marcato a uomo dall'ex compagno di squadra Zielinski. La verve del centrocampista del Napoli, al terzo gol stagionale e sempre contro Donnarumma dopo la doppietta al Milan, unita alla classe purissima di Lewandowski, in veste preziosa di suggeritore, hanno spinto la Polonia in vantaggio nel primo tempo, dopo aver chiamato proprio il portiere azzurro a due interventi non facili, su Zielinski, a tu per tu, e su Krychowiak.

Mancini ha avuto il merito di aggiustare la squadra nella ripresa: Bonaventura ha dato più sostanza di uno spento Pellegrini, Belotti ha rilevato l'ombra di Balotelli, redarguito più volte dal ct che lo implorava di rientrare e che a un certo punto, spazientito, è stato beccato dalle telecamere della Rai con un labiale privo di conforto, "testa di cavolo". Bernardeschi, effervescente a tratti, è stato il migliore degli italiani insieme a Donnarumma, almeno finché non ha messo piede in campo Chiesa. E qui, come spesso succede, l'Italia si è rianimata, con l'attaccante viola che ha messo il piede in ogni azione ed è andato a prendersi il rigore della salvezza, trasformato con un saltello sul dischetto da Jorginho. Lunedì c'è il Portogallo a Lisbona, senza Cristiano Ronaldo, e la partita con la Polonia ha ricordato il ritardo accumulato dal calcio italiano sul resto d'Europa. Pensare di vincere davvero il gruppo è decisamente ambizioso, ma darsi almeno un obiettivo per crescere non è peccato. Bisogna solo aver Fede, magari anche dal primo minuto.

Non è piaciuto (come il resto della Nazionale) Roberto Gagliardini.

Il nostro giocatore è rimasto in campo tutti e novanta minuti, ma le pagelle dei vari quotidiani in buona sostanza lo bocciano:
  1. Gazzetta dello Sport 5,5: "La mezzala spettacolare di Gasp non c'è più, in cambio un gregario con modesta personalità che si salva di fisico. Se però non reagisce di testa..."
  2. Corriere dello Sport 4,5: "Si fa trovare fuori posizione, galleggia come una boa nel mare azzurro."
  3. Tuttosport 5.5: "Recupera un buon pallone ma ne perde assai e soprattutto è sempre troppo lento nel far ripartire l’azione. Anche il passo è macchinoso e senza fluidità."
  4. Corriere della Sera 5: "Il passo è così felpato che non si sente. E i palloni persi pesano."

Di lui ha parlato anche Mario Sconcerti: “La qualità del gioco manca, la Polonia sembra per molti tratti averne di più perché è una squadra collaudata e molto più fisica, quindi tiene meglio il pallone, con più stabilità. L’Italia è confusa, ha un centrocampo sbagliato di doppi ruoli e poca personalità. Gagliardini non è né un mediano né un aiuto regista, a mio avviso diventerà un buon libero davanti alla difesa, ma per adesso moltiplica la staticità di Jorginho.”

Italia battuta in Portogallo 1-0, segna André Silva.

Questa volta Mancini non schiera Gagliardini, facendo peraltro diversi cambi rispetto alla prima partita, ma senza dare la sensazione di avere trovato (ancora?) una quadratura per quello che riguarda la forma da dare alla sua nazionale. A centrocampo preferisce al nostro giocatore il terzetto composto da Cristante - Jorginho - Bonaventura.

ITALIA U21

Alessandro Bastoni (1999)
Federico Dimarco (1997)

06.09.2018 Gara amichevole: Slovacchia U21 - Italia U21 3-0 (Haraslin 2, Mraz)
11.09.2018 Gara amichevole: Italia U21 - Albania U21 3-1 (Dimarco, Murgia, Parigini, Vrioni)

Non ci sono giocatori nella nosta rosa nella nuova Nazionale Under 21 di Luigi Di Biagio, ma nel gruppo dei 28 convocati ci sono sia Alessandro Bastoni che Federico Dimarco, attualmente in prestito al Parma (peraltro prossima avversaria in campionato). Con le partite del 6 settembre contro la Slovacchia e dell'11 settembre contro l'Albania comincia il cammino degli "azzurrini" verso il prossimo Campionato Europeo di categoria che si disputerà proprio in Italia oltre che San Marino tra dieci mesi.

Ovviamente si tratta di gare amichevoli.

Nella prima partita in Slovacchia, l'Italia subisce un vero e proprio tracollo perdendo con il risultato netto di tre reti a zero. Nell'occasione Di Biagio non ha schierato né Bastoni, né Dimarco.

Per la cronaca, in campo Bonazzoli, sostituito al 58' da Vido.

Il riscatto (parziale) arriva contro l'Albania con la vittoria con il risultato di 3-1 e che arriva solo nei minuti di recupero quando vanno a segno Murgia e Parigini (la partita era ferma sul 1-1).

La prima rete degli azzurri è di Federico Dimarco.

Non impiegato Bastoni.

ITALIA U20

Andrea Pinamonti (1999)
Gabriele Zappa (1999)

06.09.2018 Torneo 8 Nazioni: Polonia U20 - Italia U20 0-3 (Kean 2, Scamacca)

Il CT della Nazionale Under 20 Paolo Nicolato ha convocato Gabriele Zappa per la gara di Lodz del sei settembre contro la Polonia e valida per il Torneo 8 Nazioni. Presente anche Andrea Pinamonti.

A Lodz l'Italia vince nettamente tre a zero con doppietta di Kean e goal di Scamacca.

Zappa è entrato in campo solo a due minuti dalla fine.

Pinamonti è subentrato a Scamacca al 55'. Mondo primavera gli dà 5,5 in pagella: "Non riesce a farsi vedere e malgrado qualche bel inserimento, si chiude e si confonde nel gesto finale. Da migliorare."

ITALIA U19

Davide Bettella (2000)
Lorenzo Gavioli (2000)
Davide Merola (2000)
Marco Pompetti (2000)

07.09.2018 Gara amichevole: Italia U19 - Portogallo U19 0-1 (Tiago Rodrigues)
10.09.2018 Gara amichevole: Italia U19 - Portogallo U19 3-1 (Riccardi, Piccoli, Fagioli rig., Luis Lopes)

Federico Guidi, CT della Nazionale Under 19, ha convocato Lorenzo Gavioli, Marco Pompetti e Davide Merola per il doppio impegno amichevole contro il Portogallo. Gare in programma il 7 e il 10 settembre.

Presente anche Davide Bettella.

La prima amichevole finisce con il risultato di 1-0 per il Portogallo.

Italia in campo dal primo minuto con Bettella capitano nel ruolo di centrale di difesa, Pompetti regista di centrocampo e Davide Merola nel ruolo di centravanti (sostituito al 63' da Piccoli).

Gavioli subentra a Nicolussi Caviglia al 54'.

Rivincita sul Portogallo nella seconda partita, che si conclude con il risultato di 3-1. A segno Riccardi, Piccoli, Fagioli su rigore. Luis Lopes per il Portogallo.

Tra i nostri ragazzi in campo Bettella, sempre titolare al centro della difesa e sostituito al 65' da Corbo; Gavioli (sostituito al 65' da Portanova); Merola (sostituito al 58' da Raspadori). Pompetti parte dalla panchina e subentra a Viviani al 58'.

ITALIA U18

Michael Ntube (2001)
Stefano Vaghi (2001)
Edoardo Vergani (2001)

07.09.2018 Gara amichevole: Serbia U18 - Italia U18 0-2 (Petrelli, Sala)

Il CT Daniele Franceschini ha convocato Michael Ntube, Stefano Vaghi e Edoardo Vergani per l'amichevole contro la Serbia U18 di venerdì 7 settembre.

Purtroppo Stefano Vaghi è stato costretto a lasciare anzitempo il ritiro della nazionale causa un infortunio.

Si gioca allo Stadio Zemun di Belgrado. L'Italia vince 2-0 con reti di Petrelli  e Sala. Entrambe le reti sono state realizzate nel secondo tempo. Purtroppo in rete non si trovano informazioni sulle formazioni schierate dal CT Franceschini.

ITALIA U17

Riccardo Boscolo Chio (2002)
Stefano Cester (2002)
Christian Dimarco (2002)
Sebastiano Esposito (2002
Gaetano Oristanio (2002)
Lorenzo Pirola (2002)

07.09.2018 IV Nations Tournament: Israele U17 - Italia U17 2-5 (Korine, Namchani, Esposito rig., Colombo 2, Calafiori, Cudrig)
09.09.2018 IV Nations Tournament: Italia U17 - Olanda U17 2-1 (Esposito, Tongya, Taylor)
11.09.2018 IV Nations Tournament: Germania U17 - Italia U17 2-2 (Kehl, Thielmann, Cudrig, Lipari)

Nazionale italiana Under 17 impegnata dal 4 al 12 settembre nel "IV Nations Tournament" a Tuttlingen in Germania. Il CT Carmine Nunziata ha convocato ben 6 ragazzi del nostro settore giovanile. Tra questi purtroppo Stefano Cester ha dovuto lasciare il ritiro a causa di un infortunio.

La prima partite finisce 5-2 per gli azzurrini: il primo goal lo segna dopo 11' di gioco proprio Sebastiano Esposito su calcio di rigore. Seguono la doppietta di Colombo e i goal di Calafiori e Cudrig. A segno per Israele invece Korine e Namchani.

Gli "azzurrini" si confermano anche contro l'Olanda: a segno di nuovo Sebastiano Esposito; raddoppio di Tongya. Accorcia le distanze nella ripresa Taylor.

Il pareggio per 2-2 con la Germania nela terza e ultima partita regalo il Trofeo 4 Nazioni alla Nazionale italiana di Carmine Nunziata.

Sotto di due a zero l'Italia agguanta il pareggio nella ripresa con le reti di Cudrig e Lipari.

Dal 27 ottobre al 2 novembre la Nazionale sarà impegnata nella prima fase di qualificazioni agli europei.

Mancano i dati sui giocatori impiegati.

OLANDA

Stefan de Vrij (1992)

06.09.2018 Gara amichevole: Olanda - Perù 2-1 (Depay 2, Aquino)
09.09.2018 UEFA Nations League: Francia - Olanda 2-1 (Mbappé, Giroud, Babel)

Nasce la nuova Nazionale olandese di Ronald Koeman. Del gruppo fa parte anche il neo-acquisto Stefan de Vrij, protagonista in positivo di questo inizio stagione, ma apparentemente non una prima scelta nel ruolo di centrale da parte del neo-CT.

Prima gara (amichevole) contro il Perù il sei settembre; segue l'esordio in UEFA Nations League contro la Francia.

All'Amsterdam Arena l'amichevole contro il Perù finisce due a uno.

A segno prima il Perù con Aquino, poi una doppietta di Depay nella ripresa regala la vittoria alla squadra di Koeman.

Stefan de Vrij è rimasto in panchina per tutta la partita: Koeman gli ha infatti preferito la coppia composta da de Ligt e van Dijk.

Ma la partita ha fatto "sensazione" perché è stata l'ultima gara con la nazionale olandese di Wesley Sneijder che con questa partita dice probabilmente addio al "grande calcio". Il giocatore ha lasciato il campo con una standing-ovation dell'Amsterdam Arena in lacrime e poi si è accomodato davanti a un televisore con la moglie e i figli rivedendo sullo schermo i momenti più magici della sua storia calcistica.

Giusto dedicargli un pensiero anche su questo blog perché parliamo di un giocatore che ha fatto la storia del nostro club da assoluto protagonista nella mitica stagione 2009-2010.

Posso dire di avere avuto la fortuna di essere a San Siro il giorno del suo esordio nel derby vinto contro il Milan 4-0.

Si è subito visto che il giocatore era la ciliegina che mancava in una squadra che poi avremmo visto dominare in Italia e sorprendere in Europa con delle prestazioni indimenticabili.

Proprio nel 2010 forse Wes avrebbe meritato di vincere il Pallone d'Oro: le sue prestazioni con l'Inter furono infatti seguite da un grande Mondiale disputato in Sud Africa. L'Olanda si dovette arrendere solo in finale (tempi supplementari) a una Spagna fortissima; Wes fu capocannoniere.

Lascia l'Inter nel gennaio 2013 dopo aver disputato in tutto 116 partite e realizzato 22 goal.

Un addio controverso, dovuto chiaramente per quanto ci riguarda a ragioni di natura economica (storia nota, inutile rigirare il coltello nella piaga) e concluso con il passaggio del giocatore in una squadra comunque non di primissimo piano con il Galatasaray.

Adesso credo sia ancora tesserato per l'Al-Gharafa (Qatar) ma con questa partita si conclude probabilmente la sua carriera a alti livelli e da record-man per gli "Orange" con 134 presenze totali (31 goal).

È stato un grande campione, ma forse non sempre la "testa" nel corso della carriera gli ha permesso di esprimere tutte le sue qualità. L'anno del "triplete" e il suo rapporto con Mourinho gli hanno regalato però un posto d'onore nella storia del calcio e del nostro club. Tutto meritato.

Grazie ancora Wes.

Nell'esordio della Nations League la Nazionale olandese perde contro la Francia con il risultato di 2 reti a 1. A segno Mbappé e Giroud per i francesi e Babel per l'Olanda.

Anche questa volta Stefan de Vrij non è stato impiegato dal CT Ronald Koeman.

ROMANIA U21

Andrei Radu (1997)

07.09.2018 Qualificazioni Europei Under 21:  Portogallo U21 - Romania U21 1-2 (Joao Carvalho, Cicaldau, Ivan)
11.09.2018 Qualificazioni Europei Under 21: Romania U21 - Bosnia ed Erzegovina U21 2-0 (Petre, Hagi)

Il portierone (ora al Genoa) Andrei Radu, classe 1997, è tra i convocati del CT rumeno della Nazionale Under 21 Mirel Radoi (da giocatore e nel corso di una stagione, anche tra i nostri oobiettivi di mercato) per le gare di qualificazione all'Europeo Under 21 contro Portogallo e e Bosnia.

Andrei Radu, forse il più promettente tra i portieri sfornati dal nsotro settore giovanili negli ultimi anni (ma anche sfortunato causa un infortunio che lo ha tenuto a lungo "fuori gioco") è anche il capitano della selezione rumena Under 21.

Contro il Portogallo il 07.09 Radu è subito decisivo per la sua Nazionale, neutralizzando un calcio di rigore di Joao Carvalho al 99' (novantanovesimo!).

La Romania vince 2-1. Reti di Cicaldau e Ivan, accorcia le distanze all'85' proprio Joao Carvalho.

Vittoria della Romania (2-0) anche contro la Bosnia ed Erzegovina.

Grande protagonista Ianis Hagi con un assist per il goal di Petre e un goal su corner diretto). L'ex Fiorentina (accostato anche ai nostri colori in passato) è ritornato a giocare in patria con il Vitarul Costanza, che poi sarebbe il club di proprietà del leggendario Gheorghe.

Andrei Radu ancora titolare.

ROMANIA U18

Vlad Mitrea (2001)

06.09.2018 Torneo amichevole 4 Nazioni: Austria U18 - Romania U18 3-2 (Nemeth, Arifovic, Feiertag, June, Toma)
08.09.2018 Torneo amichevole 4 Nazioni: Svezia U18 - Romania U18 1-1
10.09.2018 Torneo amichevole 4 Nazioni: Romania U18 - Norvegia U18 0-4

Romania U18 impegnata nel "Torneo amichevole 4 Nazioni" in programma in Svezia dal 2 al 9 settembre. Il CT Laurentiu Rosu ha convocato Vlad Mitrea.

Prima sfida in programma il 06.09 contro l'Austria.

La partita finisce 3-2 per gli austriaci (Nemeth, Arifovic, Feiertag, June, Toma).

Il CT rumeno non ha impiegato Mitrea.

Come sempre purtroppo informazioni incomplete sulle altre partite.

Ho solo i risultati:

Svezia - Romania 1-1
Romania - Norvegia 0-4

SENEGAL

Keita Baldé (1995)

09.09.2018 Africa Cup: Madagascar - Senegal 2-2 (Voavy, Koulibaly aut., Konaté, Keita)

Nato in Spagna, Keita Baldé fa parte della Nazioale senegalese dal 2016. Era nella rosa della Nazionale africana anche per i Mondiali 2018, ma ha disputato una sola gara (dieci minuti totali contro la Colombia). Il CT Aliou Cissé conferma il giocatore nel roster del Senegal anche per la gara dell'Africa Cup contro il Madagascar.

Il Senegal è inserito nel Gruppo A con Madagascar, Sudan e Guinea Equatoriale. Chiaramente favoritissima per quello che riguarda la vittoria del girone, il 10 giugno 2017 aveva già battuto nella prima partita la Guinea Equatoriale a Dakar (Sow 2, Gueye).

Keita allora non aveva preso parte alla gara.

A sorpresa la gara tra Madagascar e Senegal finisce 2-2. Keita è titolare e resta in campo per 85', realizza inoltre la seconda rete per il Senegal, un goal peraltro molto bello e al termine di una azione personale dello stesso giocatore dopo una percussione palla al piede di 40 metri.

Partita segnata purtroppo una terribile tragedia a seguito di una calca all'ingresso dello stadio di Mihamasima ad Antananarivo, la capitale del Madagascar, che ha causato la morte di una persona e il ferimento di almeno altre 37 persone. Un brutto episodio e che purtroppo segna ancora i problemi organizzativi e strutturali del calcio africano, che soffre in maniera inevitabile delle risorse limitate rispetto al calcio europeo anche da questi punti di vista, ma questo è chiaramente un argomento di discussioni ampio e che meriterebbe ben altri spazi...

SLOVACCHIA

Milan Skriniar (1995)

05.09.18 Gara amichevole: Slovacchia - Danimarca 3-0 (Nemec, Rusnak, aut. Fogt)
09.09.18 UEFA Nations League: Ucraina - Slovacchia 1-0 (Yarmolenko rig.)

Milan Skriniar convocato dal CT Jan Kozav per la gara amichevole contro la Danimarca del 05.09 e la prima gara valida per la UEFA Nations League contro l'Ucraina.

La gara amichevole contro la Danimarca è praticamente una farsa: i calciatori danesi e il CT non hanno risposto alla chiamata della federazione causa il divieto a sottoscrivere accordi individuali con realtà in concorrenza con gli sponsor della Nazionale. In campo è andata praticamente una selezione di calciatori di seconda e terza categoria oppure di calcetto.

Nonostante tutto il risultato finale è stato solo di tre reti a zero.

Milan Skriniar non è stato impiegato dal CT Kozak ed è rimasto in panchina per tutti e novanta minuti.

Contro l'Ucraina la Slovacchia viene invece sconfitta con il risultato di 1-0. Purtroppo Milan Skriniar è protagonista in negativo dell'incontro, causando con un suo fallo a dieci minuti dalla fine il calcio di rigore poi decisivo ai fini del risultato, realizzato da Yarmolenko.

Queste le dichiarazioni del giocatore dopo la partita: "Penso che il rigore non ci fosse: il giocatore ha spostato il pallone ed è venuto verso di me, io ho allungato la mano e lui mi è franato addosso. Peccato, perché abbiamo difeso molto bene per tutta la partita e abbiamo avuto qualche occasione. Non è andata bene, ma penso sia stata una buona prestazione. Non ci rimane altro, però."

SLOVENIA UNDER 19

Elian Demirovic (2000)
Maj Roric (2000)

04.09.18 Gara amichevole: Slovenia U19 - Francia U19 3-3 (Stojinovic, Kolobaric, Maher, Mendy, Diop, Adli)
06.09.18 Gara amichevole: Slovenia U19 - India U19 1-0
08.09.18 Gara amichevole: Croazia U19 - Slovenia U19 3-2

Il commissario tecnico della Nazionale slovena Under 19 Agron Salja ha convocato Elian Demirovic e Maj Roric per le partite amichevoli contro Francia, India e Croazia.

Non ho trovato nessuna informazione al riguardo, ma non escludo che Roric alla fine possa avere saltato le convocazioni, perché almeno non risultava nella distinta della prima partita contro la Francia del sei settembre, che finisce con il risultato di 3-3.

Elian Demirovic invece subentra a Lan Stravs al 60' con la Slovenia sotto per 2-1. Purtroppo non ci sono report per quello che riguarda l'andamento della gara.

Delle altre partite ho solo i risultati.

06.09.2018 Slovenia U19 - India U19 1-0
08.09.2018 Croazia U19 - Slovenia U19 3-2

URUGUAY

Matias Vecino (1991)

07.09.2018 Gara amichevole: Messico - Uruguay 1-4 (Jiménez rig., Giménez, Suarez 2, Pereiro)

Si è chiusa una pagina veramente molto importante per la gloriosa storia della Nazionale uruguayana. La "celeste" sotto la guida di Tabarez ha ottenuto dei risultati che mancavano veramente da moltissimi anni alla Nazionale considerata da tutti come il "padre" del gioco del calcio. Il nuovo CT è Fabian Coito e la nuova "celeste" debutta in amichevole il sette settembre contro il Messico. Ovviamente non manca tra i convocati Matias Vecino.

Si gioca a Houston in Texas. L'Uruguay strapazza il Messico vincendo per 4-1 con le reti di Giménez, doppietta di Suarez e goal di Pereiro del PSV (prossimo nostro avversario in CL). Per il Messico a segno Jiménez su calcio di rigore.

Vecino è rimasto in campo tutti e novanta minuti, il giudizio sulla sua gara è sufficiente.

Il giocatore è rientrato in Italia subito dopo la partita, prendendo parte agli allenamenti con il gruppo sotto la guida di Mister Spalletti già nel giorno di lunedì.

Emiliano D'Aniello

62 commenti:

  1. Fabio una volta hai spiegato come arrivare a interello. Ricordo che bisogna scendere con la metro gialla ad affori, poi come si prosegue? Grazie

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    1. Esci dalla metro, vai a destra, arrivi al semaforo e giri a destra in VIA BRUSUGLIO. Vai sempre dritto fino al vialone con i doppi semafori oltre il quale c'e interello

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  2. Quindi:
    Agnelli presidente Eca (associazione club europei), Christillin membro del consiglio Uefa, Uva vicepresidente Uefa, Rosetti scelto come successo di Collina che si è dimesso casualmente dopo esternazioni di Agnelli, forse Marotta alla Figc.

    Tutto questo è normale ?

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    1. No.

      Ma fino a quando non faranno almeno un Triplete sarà così, e con la compiacenza di media, vertici italiani e, temo, uefa.

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    2. non credo si fermeranno al triplete, evidentemente anche l'Europa si sta inchinando alla mafia italiana, la juve intendo.

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  3. Il Parma viene da due sconfitte. Lascerà qualche spazio in più rispetto al Bologna? Penso che partiranno gli stessi undici...

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    1. Il parma è una squadra piu forte del bologna soprattutto in contropiede

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    2. Sì, quindi dovrebbero essere più ambiziosi...

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  4. ... quindi Mauro Icardi che, da infortunato, è stato convocato dall'Argentina e ha giocato alle ore 2.00 della scorsa notte una partita amichevole, tornerà venerdì (alla vigilia di Inter/Parma) : visto che non è piaciuto ai tifosi ed ai giornalisti locali (oltre che a Fabio), spero che questa sia stata la sua ultima convocazione in nazionale....

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    1. Il mio è stato solo un resocondo dei pareri argentini... Non ho visto tutta la partita.
      Quello che trovo strano e Lautaro in panchina con un infortunio che poi non si e ancora risolto, mentre icardi a bologna in tribuna.
      Ovviamente tornando venerdi sarà difficile possa essere in campo dall'inizio. Speriamo sia al meglio per martedì.

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    2. ... la gestione societaria non mi è piaciuta per nulla...la mancanza di peso nei rapporti con le nazionali estere (argentina in primis) è stata imbarazzante ...

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  5. Luciano, mi hai detto che al momento non segui Twitter.
    Vacci perché ho postato il video della paratona di Stankovic in Inter Real Madrid.

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  6. Luigi, mi sono per così dire cancellato da Twitter, per disintossicarmi. Un po' come qui a proposito di prima squadra. Può essere che prima o poi riprenda in entrambi i casi. Comunque la parata straordinaria di Filip l'ho presente benissimo.
    Oggi ho visto allenamenti di Primavera, sempre interessanti e 2002, sempre strepitoso Zanchetta. Spero sia di buon auspicio il fatto che Gossò si sia allenato con la Primavera 8e oggi non era un allenamento misto, ma di soli primavera, appunto. bravissimi nrel calciare le punizioni Pompetti, Colidio e Adorante

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  7. La super parata dell'allievo dell'acchiappasogni è anche su YOUTUBE dell'INTER Torneo PIERLUIGI CASIRAGHI sempre nei nostri cuori NERAZZURRI.

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  8. Stamattina diversi Primavera erano ad allenarsi ad Appiano insieme ad altri Under (tra 18 e 17). Ho notato tra i Primavera Colidio (che ha segnato in partitella), Salcedo (fissi ad Appiano), Nolan e Ballabio. Poi quindi si sono allenati ugualmente ad Interello nel pomeriggio? Complimenti ai ragazzi per il duro lavoro.

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  9. Si, quelli citati erano presenti anche all'allenamento pomeridiano

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  10. Il presidente della Lega Micciché a proposito della possibile nomina di Marotta alla guida della FIGC: " I ruoli non servono per esercitare potere, ma per realizzare idee e progetti".
    Moggi era davvero un dilettante sprovveduto, che egemonizzava il potere con metodi illegali che potevano anche venir scoperti. Questi si impadroniscono "legalmente" di tutto, in Italia e in Europa, così da non correre rischi. Molti non vogliono capirlo, come sempre accade, ma oggi è molto peggio che allora

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    1. solo una cosa non capisco il presidente della figc deve essere "votato" dalle squadre di serie a

      capisco alcune ma le altre perchè accettano ?

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    2. per non rischiare di retrocedere in serie B .

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  11. L'A.D. della juve andrebbe a fare il presidente della figc...Ma fra le due bande, esiste ancora quel contenzioso (da 400 milioni) pendente? Ma in che cazzo di paese viviamo?

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  12. Viviamo in un paese in cui se avessimo un minimo di orgoglio e tradizione rivoluzionaria (alla stregua dei non simpaticissimi francesi ad esempio) noi popolo tifoso non juventino farebbe collassare il sistema calcio disdicendo abbonamenti e pay tv avallando hobby senza lobby. Invece preferiamo la lagna e le dispute fra tifosi, preferiamo sorbirci il giornalismo piu fazioso e disgustoso d'europa sostenendo una guerra tra poveri. Via in massa a seguire il calcio giovanile...se mettessimo le societa suddite (pressoche tutte) del potere politico con le spalle al muro, in preda alla disperazione e con nulla da perdere, comincerebbero le reazioni societarie contro la porcheria legalizzata. Non ci sono altri modi, le societa di calcio devono perdere il consenso dei tifosi schiavi delle manipolazioni di massa. L'offerta cambia se cambia la domanda.

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    1. Be' le prime vittime sono o sarebbero o dovrebbero essere le altre società. Se non parte da loro...

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    2. Il problema é che le altre societa non avvertono la minaccia di perdere il bacino di utenza per problemi di "struttura" ma l'avvertono solo sul piano dei risultati sportivi. Preferiscono le briciole al "nulla promesso in caso di disobbedienza". Hanno paura, tutte...le nostre societa di tifo pagano tutte una sorta di pizzo, il problema sta piu in noi tifosi che vogliamo credere all'illusione delle anime belle

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  13. si dovrebbe mandare a giocare con la primavera (una squadra ha già cercato di farlo solo il tempo lo ha impedito)


    il problema è proprio questo tutti(e intendo tutte le squadre non le solite note) lo accettano ..
    tutti tranne noi tifosi MA NON CONTIAMO NULLA

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    1. Possiamo contare. Togliamo i proventi derivanti dalla campagna abbonamenti e dalla pay tv: nessuna filosofia può resistere contro il calo della domanda. Il tifoso puo farsi sentire per davvero solo attraverso questa forma di pressione

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    2. io già lo faccio, solo streaming pirata, il calcio è già troppo ricco gli farei solo del male dandogli anche i miei soldi ;)

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  14. Domani alle ore 15 su Twitter, del sito ufficiale dell'INTER , trasmetterà la partita della Primavera INTER-Cagliari

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  15. Zappa fuori almeno un mese per un problema alla caviglia.

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  16. Niente Gossò nell'allenamento di oggi. Domani quasi certo l'impiego di Grassini

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  17. La presenza quasi certa di Grassini, al posto dell'indisponibile Zappa, mi rende ancor più curioso di seguire l'esordio ufficiale della nuova primavera. Da profano vi chiedo se sul sito di Twitter è possibile, come anche su Facebook, vedere la partita anche successivamente alla diretta.

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    1. No su Twitter escono solo gli aggiornamenti quando una squadra segna. Non so se fanno la diretta su Sportitalia.

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  18. Oggi si ricominica finalmente col calcio vero, sono molto curioso di vedere la Primavera all'opera, mi sembra una squadra molto tecnica anche se, come dice Luciano, forse carente di peso a centrocampo.
    Spero giochi Grassini, significherebbe che ha recuperato appieno dall'infortunio, mi sembra di ricordare che stava giocando benissimo fino a quel momento.
    In bocca al lupo ai ragazzi per la nuova avventura!

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  19. Buona stagione ai ragazzi della Primavera. Bisogna riconoscere che per anni sono stati la nostra unica vera soddisfazione. In bocca al lupo.

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  20. Vi propongo un sondaggio. Chi secondo Voi si rivelerà il migliore elemento della Primavera in questa stagione?

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  21. in assoluto Colidio, in prospettiva Pompetti

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  22. Colidio e Salcedo. Vado contro corrente ma lo scorso anno nelle partite che ho potuto seguire al breda mi ha impressionato tanto Tommaso Brignoli: forte a tratti fortissimo in copertura e nel passo, intelligente nelle due fasi, nel cucire il gioco e con grande intensita e spirito di sacrificio. A parer mio manca uno con la sua atleticita nel centrocampo di quest'anno. Tra l'altro era discreto con i piedi.

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  23. concordo su Colidio e Pompetti ma spero in Merola, Grassini e Gavioli

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  24. be' se devo fare un elenco di quelli in cui spero...non la finisco più. Scegliere è stato doloroso perchè molti sono alla pari. meroola è un talento assoluto, gavioli diventerà sicuramente un professionista, Grassini giocava calcio come un...Cancelo e anche meglio. Bisogna vedere la crescota muscolare e agonistica

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  25. Quanto a Brignoli, penso anch'io che ci servirebbe quest'anno uno con le sue caratteristiche

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  26. Si tratta infatti di quei giocatori il cui valore non rilevi in tv come succede guardandolo da pochi metri. Leva lavoro extra ai propri compagni e mmette loro nelle condizioni di rendere al meglio

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  27. https://www.pscp.tv/w/1YqGogdmYQvGv

    link per la primavera

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  28. Le partite su Sportitalia si possono vedere in diretta anche sul sito di sportitalia

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  29. Primo tempo non buono della primavera, che migliora nella ripresa. Bella vittoria nel finale. Bravo Persyn, da tener d'occhio

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  30. Classica partita in cui la vittoria modifica molti commenti.
    Diciamo che c'è da lavorare.

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    1. Moltissimo. Il primo tempo e stato davvero pessimo

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    2. ...nuovo ciclo...nuovo giocatori....stavolta anche un nuovo allenatore, che magari chiede una manovra più elaborata....ovvio che ci sia molto da lavorare....

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  31. Ho avuto modo di assistere a interello solo i primi 45 minuti. La compattezza e i meccanismi oliati dei sardi, nonché la loro maggiore fisicita intensitá e ritmo, ha rimarcato l'attuale fase di costruzione della formazione di Madonna (il quale mi pare strigliasse molto Salcedo a proposito di movimenti senza palla). Ho avuto l'impressione che la distanza tra i reparti (in particolare nella fase di ripartenza e nella rifinitura) sia dettata anche dalla mancata (per il momento) conoscenza tra i vecchi e i nuovi innesti dei reciproci movimenti di gioco. Ho visto nella prima parte mulattieri troppo estraniato e salcedo egoista proprio per questi motivi. Burgio per me ha sofferto in modo particolare li in mezzo e credo che uno come Brignoli oggi avrebbe dato non solo piu filtro ma anche piu ritmo. Mancavano di conseguenza le verticalizzazioni rapide e il giro palla era molto rallentato. Gavioli a mio parere per esprimere le sue importanti qualita in fase di costruzione ha bisogno di un compagno dalle caratteristiche di brignoli. Grassini é grassini...che facilita di calcio...é davvero indovinato il paragone con cancelo per la facilita con cui salta l'uomo ed entra in area di rigore. Se si irrobustisse diventerebbe un fior fiore di giocatore. Con la tecnica che possiede, se acquisisse sufficiente potenza e resistenza potrebbe essere un grande terzino. Ci vorrebbe una fusione con l'atleticita di di marco :). Luciano, Colombini sulla fascia opposta ha le stesse qualita tecniche ma meno leggerino vero?

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    1. meno bravo sullo stretto, più forte in progressione e forse a difendere

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  32. Come rivelazione della Primavera vado controcorrente: Dekic mi sembra un signor portiere. Molto reattivo e molto sicuro tra i pali. Ne sentiremo parlare.
    Scrivete tutti di Brignoli, ma è ancora nostro?

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  33. Sì, confermo che Brignoli è in prestito al Monza.

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  34. Per la primavera (da totale incompetente) dico che Gavioli secondo me quest'anno farà molto bene, mentre per il futuro sinceramente non saprei proprio, penso che Colidio potrebbe giocare in Serie A l'anno prossimo. Mi incuriosisce Van den Eynden

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  35. penso in serata di inviare un post sulla partita della Primavera, con qualche altra considerazione

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  36. Appena vista la mail! Lo pubblico domani mattina.

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  37. Nuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2018/09/dal-domani-la-primavera-alloggi-parma-e.html

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