lunedì 13 maggio 2019

Inter - Chievo Verona: vincere nel presente per pensare al futuro

Questa sera ore 21.00 in campo allo Stadio San Siro di Milano (MI) in campo la nostra Inter contro il Chievo Verona in una partita valida per la 36a Giornata del Campionato di Serie A 2018/2019. Una partita da vincere assolutamente dopo i risultati di questo fine settimana e che hanno visto conquistare i tre punti tutte le nostre dirette concorrenti nella corsa Champions.

Questo fine settimana ci ha "regalato" (anche se ne avremmo fatto volentieri a meno) tutti risultati che erano preventivabili e che sono per ovvie ragioni per noi assolutamente negativi.

Stasera sapremo di più sul nostro futuro, ma nel fine settimana abbiamo visto le nostre rivali ottenere tre punti e migliorare la loro posizione di classifica e metterci nella situazione di dover vincere a tutti i costi la partita contro il Chievo.

Adesso l'Atalanta, pure se con una partita in più, ci precede in classifica di due punti (65) e il Milan e la Roma si fanno avanti a quota (62), Toro 60, Lazio 58 punti.

Virtualmente i biancocelesti anche sono ancora in gara, ma sarebbero fuori se noi vincessimo stasera. Le altre sono ancora tutte in gioco, anche se di fatto i "granata" mi sembrano per ragioni di numero, quelli che più difficilmente potrebbero centrare l'obiettivo.

Poi nel calcio tutto può succedere e ciò non toglie il grandissimo campionato disputato dal Toro, ma abbiamo 3 punti di vantaggio e con tre partite da giocare, mi sembra ragionevole pensare di poter finire almeno davanti alla squadra di Mazzarri.

Tutto può succedere perché evidentemente noi, l'Atalanta, il Milan e la Roma siamo più o meno sullo stesso livello. 

 

La Juventus (ovviamente) e anche il Napoli hanno ancora fatto un campionato a parte.


Vale per la Juventus. Ma vale anche per il Napoli. Finisce sempre nel mirino delle critiche dei tifosi partenopei, il presidente Aurelio de Laurentiis, reo di avere sostituito Sarri con Ancelotti, ma secondo me questa è invece stata l'ennesima mossa azzeccata da parte del presidente del Napoli, che non è simpaticissimo, ma che tiene una squadra ai massimi livelli oramai da anni.

Non riuscire a competere alla pari con la Juventus non si può considerare una sua colpa specifica.

Comunque si sono confermati anche quest'anno un passo avanti alle altre e ridurre questo gap sarebbe l'upgrade prossimo, ammesso ovviamente di non dover rimettere tutto in discussione in caso di non auspicata qualificazione alla Champions League.

A proposito, naturalmente molti non saranno d'accordo, ma anche io penso che in fondo non sia così assurdo dire che avremmo potuto essere a giocarci quella finale.

Be', il Tottenham se è lì, merita la finale, su questo non ci sono dubbi. Così come merita di avere passato il girone, ma non costituisce un'eresia dire che nel doppio confronto abbiamo ben figurato e che in fondo le differenze in una gara singola tra noi e loro non siano enormi.

La differenza, alla lunga, questa è una osservazione che potrebbe fare discutere, ma che non esprimo come un postulato unico, sta nel fatto che la loro maggiore forza fisica nel complessivo dei giocatori a disposizione, nei momenti di maggiore difficoltà e quando sale la tensione agonistica, si fa sentire in maniera specifica e abbinandosi ovviamente a quelle che sono anche qualità tecniche e una buona organizzazione tattica, diventano il valore aggiunto.

Lo stesso vale anche per il Liverpool, una squadra che credo che comunque era facile immaginare avrebbe potuto raggiungere la finale.

Avevo detto che Barcellona - Liverpool per me era la finale anticipata. Alla vigilia davo queste due squadre come candidate alla vittoria finale (con la Juventus). Adesso, ammesso io abbia avuto ragione, dovrebbero vincere i Reds, che già avevano la possibilità di fare loro la coppa l'anno scorso. Ma in una finale tra due squadre forti possono succedere tante cose.

Comunque ammesso che l'obiettivo rimanga e sia sin dall'inizio rientrare in Coppa Campioni, questo dato ci può fare ulteriormente rivalutare la bontà del lavoro fatto e magari dare qualche indicazione su come e dove intervenire per rafforzare una squadra che comunque avrà bisogno di cambiamenti e proprio in quei settori dove la "forza" e il peso specifico dei nostri ragazzi non sono ai livelli delle big internazionali.

La mia idea l'ho già espressa in buona sostanza.

C'è un nucleo di giocatori su cui continuare a puntare:

-Handanovic
-de Vrij, Ranocchia, Skriniar
-Asamoah, D'Ambrosio
-Brozovic
-Nainggolan
-Politano
-Lautaro Martinez

Non ho incluso Icardi e Perisic perché la sensazione è che andranno via, ma è chiaro che fossero confermati, sarebbero anche loro nella lista.


Non ho nominato secondo e terzo portiere, anche se immagino si possa andare almeno verso la conferma di Padelli nel ruolo di "vice".

Salvo sorprese penso che Handa resterà al suo posto ancora un altro anno.

Penso che siano destinati alla cessione Miranda, Borja Valero, almeno uno tra Gagliardini e Vecino. Ovviamente Candreva e Joao Mario.

Cédric Soares, Keita, Vrsaljko non penso che saranno riscattati.

Dalbert potrebbe restare.

Se le cose stanno così, parliamo di una situazione difficile.


Si può e si deve migliorare e non è impossibile. Anzi, questa situazione potrebbe e deve essere una opportunità a farlo. Alla luce dei dati esposti ha senso anche voler ripensare alla guida tecnica, ma su questo aspetto come nelle valutazioni precedenti, bisogna per forza rimandare alla dirigenza e quali siano le disponibilità economiche.

Parliamo comunque di un gruppo di al massimo 14-15 giocatori (compresi Berni e Padelli, Dalbert, uno tra Gagliardini e Vecino) e della cessione di due big come Icardi e Perisic: l'allenatore è importante, certo, ma la situazione impone un rinnovamento importante.

Preso Godin, un forte esterno di difesa, due centrocampisti di peso, un'ala d'attacco forte e un centravanti di riserva, sono secondo me le priorità dove investire.

Poi probabilmente andrebbe cercato un vice a Brozovic e preso un altro esterno di difesa (in caso di cessione di Dalbert) e un altro attaccante.

Sono praticamente 7-8 giocatori. Per fare una operazione di questo tipo servono intanto soldi da spendere, poi una buona programmazione e un allenatore che da subito si cali in questa opera di rinnovamento e con le idee ben chiare sul contesto e su come lavorare.


Per quanto riguarda l'aspetto economico e finanziario, le due eventuali cessioni di Icardi e Perisic, dovrebbero garantire una quota degli introiti e i loro ingaggi permettere di avvicinare giocatori di un buon livello.

Difficilmente invece la cessione degli altri giocatori porterà a entrate importanti, anche se alcuni come ad esempio Candreva, Joao Mario e Miranda hanno degli ingaggi importanti. Questo già porterebbe a una riduzione dei costi. Ovviamente, dopo avere risolto le problematiche con la UEFA, resta fondamentale rientrare un'altra volta in Champions sia perché senza di quella giocatori forti non avrebbero interesse a venire da noi, sia perché verrebbero a mancare ulteriori entrate fondamentali.

Poi ci sono alcuni giocatori fuori in prestito che potrebbero rientrare oppure essere ceduti.

Mi aspetto meno possibilità di entrate da cessioni di giocatori del settore giovanile, ma non è detto che questo costituisca necessariamente un problema. Mandare a giocare i nostri ragazzi altrove, anche con la formula del prestito o quella della "recompra", è comunque fondamentale sul piano progettuale.

Resta comunque il punto da definire per quello che riguarda la guida tecnica.

Qui ognuno ha una sua idea.

Ma al momento realisticamente i nomi sono due. O si va avanti con Luciano Spalletti oppure c'è la concreta possibilità che arrivi Antonio Conte, anche perché nelle ultime ore a Roma si parla sempre di più di Gasperini (contenti loro...).

Per ragioni diverse non sarei entusiasta dell'arrivo di Conte, così come confermerei Spalletti, se venisse centrato l'obiettivo e ammesso gli sia data quella fiducia che meriterebbe in questo caso e che è dovuta a una figura professionale cui si affida un compito così importante.

Chiaramente se manca la fiducia in Spalletti da parte della dirigenza, che si cambi e che lo si faccia subito. Magari sottotraccia si sta già lavorando con Conte oppure con qualche altro nome per il futuro. Con questo non dico che io abbia certezze in questo senso, esprimo semplicemente un pensiero.

Chiunque sarà l'allenatore, è doveroso da parte della società non farsi trovare impreparati, anche considerando che il caso-Icardi alla lunga dovrebbe avere sicuramente la conseguenza di un addio che a questo punto non sarebbe affatto clamoroso.

La principale attenzione è comunque rivolta tutta alla partita di questa sera.


Scendiamo in campo per un solo risultato, perché non è ammissibile (se vuoi qualificarti per la Champions) pensare di perdere adesso contro un Chievo Verona da cui ci dividono quasi 50 punti in classifica e perché dopo dobbiamo giocare a Napoli e contro l'Empoli che a questo punto quasi sicuramente proverà a giocarsi la salvezza fino all'ultima giornata.

Parliamo di due partite molto difficili, a fronte degli impegni delle altre che invece appaiono più alla portata.

L'Atalanta gioca a Torino contro la Juventus (difficile secondo me, i bianconeri non possono perderle tutte adesso) e dopo ha una partita facile contro il Sassuolo in casa.

Il Milan gioca contro Frosinone (già retrocesso) e poi a Ferrara contro la Spal.

La Roma gioca a Sassuolo e poi nell'ultima giornata contro un Parma che allora sarà probabilmente già salvo.

Restano Toro (va in trasferta a Empoli, la partita più importante da seguire per quanto ci riguarda nel prossimo turno) e Lazio, che però come dicevo hanno possibilità residuali e comunque si scontreranno all'ultima giornata.

Possiamo e dobbiamo vincere questa sera e preparare nel migliore dei modi la partita di Napoli. Dopo tireremo nuovamente le somme.

Di fatto l'ostacolo principale per la partita di questa sera appare essere proprio il fantasma della possibilità di non farcela, unito a una disattenzione generale, tipica di queste ultime giornate di campionato e in cui si dà risalto più a voci di calciomercato o al possibile cambio in panchina, invece che al tempo presente.

Come dire che per molti il risultato sembrerebbe essere già acquisito.

Spalletti sa che non è così e spero che riesca a trasmettere alla squadra questa giusta sensazione di stare sul pezzo e non pensare né alla difficoltà di giocare adesso con una certa pressione, dopo la vittoria di tutte le concorrenti, né a allentare la tensione con l'avvicinarsi della fine della stagione.

Sembra poco, ma non è facile. Né se consideriamo il quoziente di difficoltà abbordabile della partita (il Chievo Verona è ampiamente alla nostra portata), possiamo prendere l'impegno sotto gamba. Abbiamo perso tantissimi punti contro le cosiddette "piccole" (non siamo stati i soli, va bene) e comunque poi alla resa dei conti, dimostri vincendo qui se alla fine sei tu a meritare di andare in Coppa oppure se questo spetti ad altre squadre.

Resto moderamente fiducioso, ma soprattutto concentrato in primis sulla partita di questa sera, anche se su di me, come sui tantissimi altri amici e tifosi, resta la preoccupazione in generale anche per i prossimi due impegni. Questo è inevitabile. Lo è anche per la squadra, ma come detto, qui si valuta non solo la loro professionalità (personalmente non è un aspetto che metto in dubbio) ma il loro reale valore sul piano del carattere e che è una caratteristica fondamentale per valutare un gruppo di calciatori tanto quanto l'aspetto tecnico e quello fisico.

CALENDARIO


36a Giornata 
 
sabato 11.05 ore 15.00 Atalanta - Genoa 2-1
sabato 11.05 ore 18.00 Cagliari - Lazio 1-2
sabato 11.05 ore 20.30 Fiorentina - Milan 0-1
domenica 12.05 ore 12.30 Torino - Sassuolo 3-2
domenica 12.05 ore 20.30 Roma - Juventus 2-1
lunedì 13.05 ore 21.00 Inter - Chievo Verona

37a Giornata

sabato 18.05 ore 20.30 Sassuolo - Roma
domenica 19.05 ore 15.00 Juventus - Atalanta
domenica 19.05 ore 15.00 Empoli - Torino
domenica 19.05 ore 18.00 Milan - Frosinone
domenica 19.05 ore 20.30 Napoli - Inter
lunedì 20.05 ore 20.30 Lazio - Bologna

38a Giornata

26.05 Roma - Parma
26.05 Inter - Empoli
26.05 Torino - Lazio
26.05 Spal - Milan
26.05 Atalanta - Sassuolo

CLASSIFICA


1. Juventus 89*
2. Napoli 76*

3. Atalanta 65*
4. Inter 63
5. Milan 62*
6. Roma 62*
7. Torino 60*
8. Lazio 58*

9. Sampdoria 49*
10. Sassuolo 42*
11. Spal 42*
12. Cagliari 40*
13. Fiorentina 40*

14. Parma 38
15. Bologna 37
16. Udinese 37*
17. Genoa 36*
18. Empoli 35*

19. Frosinone 24*
20. Chievo Verona 15

Emiliano D'Aniello

117 commenti:

  1. luciano12 maggio 2019 21:07

    Io, di sinistra-sinistra, sostengo che il liberaldemocratico Calenda è una persona di grande statura etica e culturale, a prescindere dalle differnze che mi separano da lui
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    Amstaf12 maggio 2019 23:51

    Etica no. Il resto è opinabile.
    La sinistra-sinistra non ha "differenze" con i calenda, semplicemente li combatte politicamente.
    Ma oggi si considera sinistra persino +Europa, con la "cocca di regime" (definizione di Pannella non mia) Bonino, propugnatori di una sorta di nazismo finanziario.
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    luciano13 maggio 2019 06:37

    Per me anche e soprattutto etica. Io mi considero pù che mai di sinistra sinistra, ma non posso dimenticare che i comunisti dell'epoca considerando socialtraditori i socialisti 'democratici' hanno indirettamente favorito l'ascesa dei fascismi. E oggi i segnali di un fascismo risorgente, pericoloso perché appoggiato dai poteri forti, si moltiplicano ogni giorni, nell'impunità garantita da quelli che davvero, da sinistra sinistra io combatto (idealmente)
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    luciano13 maggio 2019 06:43

    Sbaglierò ma tra Bonino (che ho sempre avversato) e Calenda, dal mio punto di vista c'è un abisso in tutti i sensi. E Calenda è comunque meglio di Renzi. parlo sempre di etica e di comportamenti politici
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      sergio12 maggio 2019 22:33

      Roma e Milan hanno sicuramente vantaggi politici di un certo tipo. Vedremo se domani sera l'arbitro completa il canovaccio scritto
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      Frigiola12 maggio 2019 23:14

      Anche una gran dose di buona sorte
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      luciano13 maggio 2019 06:41

      hanno vinto tutte, ma proprio tutte quelle che ci inseguono, persino chi giocava con la juve o aveva trasferte sulla carta delicate. E domenica la juve restituirà il dovuto cercando di far vincere l'Atalanta, mentre noi saremo a Napoli. La partita di oggi per noi +è la più importante della stagione. Poi altrettanto per le prossime due
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      luciano13 maggio 2019 07:20

      Il discorso di Calenda sulla cultura e l'istruzione di massa come fondamentali volani della crescita economica e insieme democratica e civile è il più intelligente che io abbia sentito da un politico dopo Berlinguer. magari sarà stato solo strumentale, qs non posso saperlo.
      Più istruzione = meno Salvini e più crescita economica
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      luciano13 maggio 2019 07:46

      Esordienti hanno vinto il Torneo Evolution soccer (con Parma, Bologna, Entella e altre di A e B)
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      flavor1413 maggio 2019 09:25

      Tornando alla "polemica" tra progressisti e conservatori calcisticamente parlando, sapete dirmi chi ha detto questo ?:

      “Per giocatori tecnici e intelligenti non c’è un sistema fisso. A cominciare dal portiere, tutti devono collaborare ad un lavoro costruttivo preciso ed efficace. Sicuro, anche l portiere. Egli, come i difensori, i centrocampisti e gli attaccanti, non deve lanciare la palla senza direzione. Costruire ! Anche il portiere può essere ispiratore di un attacco passando il pallone con precisione ai compagni delle linee avanzate. Dello stesso spirito costruttivo, ma in misura maggiore, devono essere animati anche i terzini e i mediani. Tutti gli undici uomini di una squadra devono stare sempre in movimento, per non permettere all’avversario di indovinare le loro intenzioni. L’esterno sinistro, con un improvviso ma tempestivo traversone all’alla destra, può determinare un capovolgimento vantaggioso dell’andamento di una partita. Sempre in azione e continuamente diretti verso la porta avversaria ! Anche un mediano, se l’occasione si presenta, può dal centro del campo avanzare di sorpresa fin sotto la rete dell’altra squadra e segnare il suo goal. Naturalmente, un compagno deve immediatamente prendere il posto del mediano che si è spostato all’attacco. Secondo il momento e secondo la situazione si deve passare la palla rasoterra o alta, con tocco lieve o forte, con passaggio lungo o corto. Non bisogna mai passare sui piedi del compagno, ma avanti a lui, nello spazio libero, per non arrestarlo nella sua avanzata. Questo è dunque il mio sistema: nessun sistema. Intelligenza, velocità e sorpresa sono gli elementi del successo.”

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    2. Non so rispondere perché può averlo detto qualunque allenatore professioniste. Sono concetti basilari. Poi naturalmente se e come applicarli tutti dipende dalla qualità dei giocatori. Quando allenavo una squadrata i cui giocatori non riuscivano a fare un passaggio a un compagno libero a due metri, dicevo loro di darla possibilmente in avanti.
      Quando dico che Spalletti ci ha fatto diventare una squadra dico proprio che ha applicato per me nel miglior modo possibile questi concetti

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  2. Luciano, lo disse Hugo Meisl nel 1935.
    Era l'allenatore del wunderteam austriaco che si classificò secondo ai mondiali del'34.
    Schierava tra gli altri Sindelar (probabilmente il primo falso nueve della storia) e Bican (goleador da 1468 reti totali)... per dire come il calcio non è stato inventato ieri e i concetti sono nell'aria da quasi un secolo e l'abilità degli allenatori sta nel farli applicare col massimo risultato tramite le risorse umane a disposizione.

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  3. Al proposito consiglio il libro di Niccolò Mello "Stelle di David - come il genio ebraico ha rivoluzionato il calcio"

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  4. Al torneo in Toscana, Willo premiato come miglior giocatore

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  5. Buongiorno a tutti.
    Ho appena finito di leggermi tutto l'arretrato, visto che vari problemi mi avevano tenuto lontano dal blog.
    Ti rispondo per Mancini, Luciano.
    Non c'è tutto 'sto bailame attorno al ragazzo. Il problema principale è che sia la famiglia, sia lui, sia il Lane, sono ad ora concordi nel farlo rimanere a Vicenza. Tommaso ci tiene tantissimo. La società (giustamente molto criticata per l'operato del nuovo patron), vuole farne un vessillo del rinnovato impegno verso i colori biancorossi. Ad oggi, Tommaso non si muove. Che poi ci creda...

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  6. Passi tutto, ma Calenda che lotta contro i poteri forti...

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  7. E invece è proprio così. calenda è in conflitto con quella parte di potentato che lavora per un regime parafascista, se non prioprio fascista. Se non fosse così, starebbe nella lega.
    nei momenti decisivi della storia il discorso è netto: appoggi la destra eversiva e razzista o la contrasti?

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    1. La destra eversiva e razzista è ben diffusa, in Europa, il PPE è pieno (da Orban in giù); i comportamenti da Stato fascista si verificano in Francia e Spagna nell'indifferenza generale. Viene appoggiata, quando comoda, come ieri in Sicilia, da PD, Calenda e compagnia, insieme al partito Forza Mafia, un baluardo, secondo te, della democrazia.
      I poteri forti che appoggiano Salvini esistono, sono gli stessi, dal TAV alle trivelle, alla privatizzazione di ogni servizio (acqua compresa), che appoggianoFdI, FI, PD, Calenda, +Europa (il referendum per privatizzare, "a gara", il trasporto pubblico a Roma, chi lo ha proposto? Salvini con chi si è schierato? Non con il sindaco Raggi), persino parte di Leu (per fortuna non tutta...). Magari meno manicheismo e più informazione. Se, in questo governo (pieno di difetti), Salvini acquisisce più potere di quanto potrebbe è grazie alle "opposizioni", da fratelli d'Italia (noti antifascisti, in Sicilia...) ai mafiosi berlusconiani ai liberisti e ex socialisti PD. Ha ragione, per una volta, MIccicché, i "simili si candidano insieme", infatti da Forza mafia a PD e Calenda, passando per meloni e cespugli.
      Comunque, contento tu, contenti tutti.
      p.s.) che i comunisti abbiano favorito l'ascesa dei fascisti è una interpretazione risibile. Intanto perché sino al '21 i comunisti non esistevano e i fascisti sì, mio nonno, socialista "comunista", venne ucciso dai fascisti nell'ottobre del 1920...inoltre a trasmigrare, dando persino copertura ideale, verso i fasci non furono i "comunisti" ma una parte dei socialisti, compreso mussolini, ex socialista...non comunista.

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    2. Scusami, mi riesce difficile definire fascista chi applica una costituzione criticabile ma comunque votata democraticamente e amico della libertà chi rompe la convivenza civile pestando i piedi, mettendo corone di fiori a militanti e terroristi di destra e graziosi fiocchetti gialli ovunque. A me sembra che lo stato spagnolo garantisca a sufficienza le libertà di tutti. Poi si possono garantire libertà sempre nuove. Dimaio e Salvini, in questo, sono maestri. Cari saluti

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    3. A me o a te può sembrare qualunque cosa, ma alla maggioranza dei votanti catalani sembra una cosa precisa. Mettere in galera i leaders, che non hanno costituito rivolte armate (armata è stata la repressione), è una risposta da Stato oppressore.
      Comunque non risponderò più a commenti, anche provocatori, su questi argomenti.
      Magari leggerò che Confindustria è una organizzazione benefica e di sinistra, che la causa del fascismo furono gli scioperi, del nazismo l'inflazione...
      Non risponderò in ogni caso, io ho torto altri ragione, per definizione.

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  8. Ho parlato di fascismi, cioè degli anni 30 quando l'Internazionale comunista anziché allearsi alla socialdemocrazia la combatteva quasi più dei fascismi al potere ed emergenti.
    Ho sempre sostenuto la responsabilità di renzi che rifiutando persino di trattare con 5S ha aperto la strada alla presa del potere da parte dei fascisti. ma questo governo, chiaramente di destra ed eversivo, non si regge sui voti del PD. Capovolgere la realtà è possibile ma arduo. Confindustria in questo momento ha un presidente liberale e non filofascista. ma domani, se le conviene trasborda nell'altro campo.

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  9. Scelte autoritarie sono praticate da tutti i regimi e governi del mondo, compresi Stati Uniti e Regno unito che secondo alcuni sono la patria della democrazia. Anche in Spagna dove si è applicata la Costituzione vigente, per altro con un eccesso di durezza repressiva (c'era un governo di destra). Questo è un discorso. praticare in modo sistematico politiche razziste e favorire in ogni modo l'ascesa delle forze addirittura filonaziste è un discorso diverso

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  10. Ci sta lo streaming oggi dell'under 17?

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  11. Al 40° Italia in vantggio (1-0) assist decisivo di esposito

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  12. Italia in semifinale. 1 a 0 sul Portogallo

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  13. mamma mia con la primavera del chievo di buono solo il risultato l obbligo di vincere crea pressione ma mi domando se l empoli arriva a san siro con la possibilita di salvarsi chissa cosa puo succedere

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  14. Buoni i tre punti. Giocare in trasferta non è mai facile...

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  15. Con l'aria dimessa ma buone dichiarazioni, senza micce.
    Sulla disparità di trattamento riservata all'Inter da 7 anni, evidentemente se ne accorgeva anche stando a Roma...

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  16. Parliamo però anche della prestazione.
    Squadra che ha girato palla con troppa lentezza, con pochissimi cambi di gioco (fondamentali per muovere la difesa) e quando tentati, fatti in modo non qualitativo. Difensiva mente abbiamo corso praticamente nessun rischio, ma non abbiamo avuto la capacità di trovare il 2 a 0 prima rendendo la partita piu piu facile.
    Perisic spesso nel vivo ma troppo monotematico, quasi mai è rientrato centralmete liberando corridoi per asa. Meglio in questo Politano, che è l'unico che salta l'uomo (pur con i suoi limiti), meglio i pochi minuti di gaglia, che di vecino. A mio avviso non bene il ninja, deve dare maggior appoggio a cc, e piu qualità nel porsi da spalle a fronte porta per poter poi innescare il reparto avanzato o andare alla conclusione.
    Borja a mio avviso non ha i 90 minuti da regista, e fisicamente paga, soprattutto senza un compagno o trequartista che possa farsi vedere tra le linee con continuità.
    Cedric molto bloccato inizialmente meglio nel finale, ha un discreto piede ma gioca con insicurezza.
    Difesa centrale molto bene.
    Migliore a mio avviso asamoah, che gioca con vera personalità. Candreva un paio di buone giocate nonostante il trattamento idiota riservato da alcuni tifosi.
    Icardi...mah... Sembra volersi applicare, ma da' davvero molto poco. Anche sotto porta sembra non avere lo spunto e cattiveria dei giorni migliori. Lautaro nei pochi minuti fatti partita anonima.

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    1. Arrivare a commentare una non partita come quella di ieri sera la dice lunga sulla passione che ti possiede. E non sto scherzando. Ti ammiro. Purtroppo dal mio letto di malattia l'ho vista, come ho letto i deliri politici di un Maestro di Pensiero che ormai ha esteso il Sapere a 360 gradi. Anche qui LaScienza si è infiltrata. Peccato. Era uno dei pochi posti in cui si chiacchierava di calcio. Sulla partita? Bellissimo il momento dell'uscita di Icardi con tutto lo stadio unito nei fischi ad una prestazione indecente. Questo è proprio scarso, oltre che indegno. Avevi ragione tu. Chiedo scusa se ti ho piu volte contraddetto. Indegni pure i fischi a Candreva, che il suo comunque cerca sempre di farlo e a volte ci riesce. Ma sono opinioni. Calcistiche. E qualche volta etiche, ma limitate al calcio. Del posto in classifica non mi importa nulla. Spero in una bella prestazione a napoli senza magari Icardi. E di non essere più a letto, cosi non cederò alla tentazione di complimenti per la passione

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  17. Indegni i fischi a Icardi, chi li sostiene è senza ombra di dubbio uno juventino dentro.
    Chi fischia Candreva è semplicemente un imbecille.
    Forza Inter sempre, gli interisti criticano nei blog e nei bar, gli juventini fischiano gli interisti allo stadio.

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  18. Quando Maurito è uscito una parte dello stadio ha fischiato. Un'altra parte, a mio parere maggioritaria, ha applaudito

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  19. A mio avviso è molto peggiore fischiare un calciatore quando sta per entrare o mentre sta giocando. Il fischio all'uscita è evitabile, ma più accettabile.
    Il fischio preventivo a candreva o le offese a icardi durante la partita sono indecenti.

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  20. I fischi ai nostri sono deprecabili in qualsiasi momento della gara a prescindere dalla prestazione.
    Sono anche fischi da frustrazione di chi si aspettava un gruppo più reattivo e legato ai colori. Non per questo li giustifico. Ma ahimè questi sono gli uomini (!) in campo e sugli spalti.
    Annata da chiudere quanto prima.

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  21. Ciao
    ieri prestazione non molto positiva (fino al primo goal indecente )....
    Poi meglio, ma non molto.....
    Speriamo bene x Napoli

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    1. Perchè odio i continui retropassaggi....x me non è calcio
      Va bene ogni tanto ma non sistematicamente

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  22. Mah, non mi sento di mettere in discussione valore e professionalità dei nostri uomini scesi in campo ieri, neanche avessimo perso avrei potuto affermarlo. Certo è che quando si arriva da prestazioni a volte non convincenti con il risultato che pesa enormemente sulla classifica, da sempre, giocare nel nostro stadio non è agevole per noi, soprattutto in anni in cui vengono a mancare giocatori di forte personalità, che mi pare la società abbia già trovato e stia ancora cercando per la prossima stagione.

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    1. A proposito di mancanza di leadership, vista la conferenza stampa di oggi prendiamoci De Rossi per un paio d'anni.

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  23. Di un eventuale ritorno di Oriali cosa pensate?

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    1. Io ne sarei contento. Anche per placare animi indignati per l'eventuale arrivo di Conte. Che a me non piace, come empatia, come non piace Marotta, ma questo non mi porterà, mai, a tifare contro...
      Credo, anche in tempi non lontanissimi, di aver visto di peggio, nella indifferenza generale o quasi.

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  24. Volevo comunicare con orgoglio che Fratelli del Mondo ha rifiutato offerte di "sponsor" con le classiche finestre pubblicitarie di agenzie di scommesse sportive.

    Tra stasera e domani invece online il post sulla partita.

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    1. Non intervengo molto, ma voglio esprimerti la mia approvazione, per quel che vale. Ho visto amici e parenti rovinarsi per il gioco. Credo che l'azzardo non abbia niente da invidiare alle droghe.

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  25. Complimenti Emiliano. La fine dell'embargo morattiano alle sponsorizzazioni delle agenzie di scommesse sportive, con l'arrivo della proprietà Suning, mi ha tolto un piccolo motivo di orgoglio:-)

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  26. Bravo Emiliano: complimenti per la Tua scelta di tener fuori l'oscena pubblicità di scommesse.
    Su Oriali: è l'unico uomo che possa farmi rendere più digeribile l'accoppiata Marotta - Gonte. Spero sempre in Allegri.

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  27. Leggo il titolo di un aggregatore: "Wanda non scherzi, l'Inter non è un diritto a priori". A priori certo che no. Da quando si stipula un contratto, però...

    Lodevole il rifiuto di Emiliano...

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  28. Bonolis: "Tifare Inter ti tempra. Sei preparato a tutto". Quante centinaia o migliaia di squadre esistono al mondo? Quante di queste, quanti dei loro tifosi, vorrebbero essere al posto dell'Inter e al nostro posto? Odio questo atteggiamento, "apprezzo" molto di più gli sfottò dei tifosi avversari che almeno hanno un motivo di base...

    Penso un po' a una cosa letta qualche giorno fa: i gobbi, ogni anno, ci augurano un buon 5 maggio. Lasciando stare il fatto che potremmo rispondere seriamente contestualizzando e riprendendo sentenze da cui risulta che l'associazione era esistente già da prima di quei due campionati; lasciando stare che potremmo rispondere ricordando il nostro 5 maggio 2010 e che il 5 maggio 2006 si cominciò a parlare di Calciopoli sui giornali; si potrebbe dire che ai gobbi non converrebbe celebrare simili ricorrenze primaverili, perché se cominciassimo a ricordare le finali perse, tutte collocate nel calendario tra maggio e i primi di giugno, ci rimarrebbero parecchio male.

    "Ci sono giorni in cui essere Interista è facile, altri in cui è doveroso e giorni in cui esserlo è un onore": diciamo che è un onore sempre, sia quando è facile, sia quando è meno facile (perché davvero difficile forse non lo è mai).

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  29. Comunque rilancio una piccola polemica, vista la penuria di commenti.
    Secondo me contro il Chievo abbiamo fatto una buona partita, vinta anche grazie alla sapienza calcistica di spalletti.
    Considero in proposito:
    la nostra forza oggettiva che, come quella di tutte le rivali, juve esclusa, è solo di poco superiore a quella delle squadre medio basse: avessimo davanti Mpappé Neymar Cavani...sarebbe diverso.
    Non credo che questa affermazione sia una condanna per chi ha fatto il mercato: ci sono 20-30 grandi giocatori al mendo che fanno la differenza, ma quelli non te li puoi permettere per i vincoli FFP e per la concorrenza dei grandi club internazionali che ne fanno incetta. Tra un buon giocatore e un discreto giocatore di serie A la differenza è minima. Cancelo alla juve ha deluso nonostante...l'ingrasso e lo vogliono cedere, D'Ambrosio ha fatto un'ottima stagione.
    la pressione sulla squadra era enorme e parte del pubblico ha contribuito ad accentuarla.
    Il Chievo non ha fatto un solo tiro in porta e, sapendo la nostra difficoltà contro le difese fitte ha giocato con 10 uomini in area di rigore o appena fuori
    Il Chievo ha fatto ricorso sistematicamente a falli duri e impuniti: l'intento era intimidire
    Con Cedric e Asa terzini, Borja e Vecino centrocampisti avevamo in campo due soli interditori e un solo costruttore di gioco (borja, che ha i suoi tempi, mentre Vecino è un incursore).
    Non avevamo nessuno che desse l'ultima palla: infilare un altro attaccante (non particolarmente straboccante) in quella bolgia (suppongo al posto di Radja) avrebbe significato togliere anche l'unico giocatore capace di uno strappo, con tiro o assist: come mettere 5 cannoni ma lasciare a casa le munizioni.
    Anche così, senza un recupero straordinario (mi pare di Asa) sull'errore di Borja non so come sarebbe andata a finire. Figuriamoci se ci fossimo esposti di più, andando a fare ulteriore confusione nella loro area...Purtroppo non abbiamo gli attaccanti assaltatori di cui sopra, per cui se prendi un gol sei sicuro di farne almeno 4. Altrimenti li avrebbe assaltati persino...il Trap.
    Alcuni tifosi accanto a me si sono arrabbiati perché è entrato Gagliardini. A parte che altri si sono arrbbaiati perché lo ...splendido gaglia di questa parte di stagione è stato dimenticato, ma loro volevano in campo lautaro con Radja arretrato in mediana.
    Qualunque allenatore avrebbe fatto ricorso a questa soluzione solo in caso disperato: Radja non ha la continuità e l'intensità di corsa per fare il cc in una linea a due. Lui deve garantire un minimo di lavoro a 4-5 strappi importanti a partita. Sullo 0-0 si poteva anche fare, sull'1-0 per noi era un rischio eccessivo, anche perché i compagni cominciavano a essere più stanchi e meno lucidi (non so se all'ottantesimo un recupero come quello sull'errore di Borja sarebbe stato possibile).
    Tra difficoltà ambientali enormi, superiorità fisica degli avevrsari (che in spazi stretti risalta maggiormente) assenze (in particolare quella di brozo, unico centrocampista che può accelerare la transizione e verticalizzare con successo), si può dire che si trattava di una partita a scacchi, nella quale Splletti ha mosso le sue pedine al meglio. Poi poteva bastare o non bastare, ma questa era la strategia: attaccare, pressarli alti quando possibile, ma sapendo che rinunciare all'equilibrio sarebbe stato mortale

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    1. Sono d'accordo. Spalletti l'ha gestita a mio parere in modo corretto.

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    2. Non so Luciano, non sono certo preparato come tanti commentatori qui ma a me pare che il limite dell'Inter stia nel fare sempre lo stesso gioco fatto di possesso palla, passaggi laterali e cross nell'80% dei casi dalla 3/4. Una delle poche varianti è Politano che salta l'uomo, rientra e tira. Infatti ha segnato. Penso che nessuno vietasse a Spalletti di chiedere Rafinha o, se non fosse stato possibile, un giocatore alla Rafinha, che permetteva un fraseggio diverso, la possibilità di entrare in area centralmente saltando l'uomo con dribbling, scambi e triangolazioni. Tipo di gioco che peraltro valorizzerebbe le caratteristiche di Lautaro che, a mio avviso, viene notevolmente penalizzato dal gioco di Spalletti. Poi, certo, le partite è sempre difficile vincerle ma non credo che per essere più efficaci servano dei campioni mondiali.

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    3. avrebbe permesso NON permetteva

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  30. Ciao ragazzi, vado un pò off-topic, domanda per Luciano o per chiunque voglia rispondere.

    Se per il prossimo anno, come sembra, arriverà Conte proponendo il suo 3-5-2 come schema principale, cosa ne pensate di un ritorno a casa di Dimarco a fare da riserva ad Asa?

    Non sposterebbe nessun equilibrio di certo ma di sicuro non farebbe peggio di Dalbert e potrebbe tornare spesso utile col suo sinistro nei calci piazzati.

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    1. Come riserva,in ottica anche di liata uefa, ci può stare

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    2. I vari infortuni degli ultimi anni sono stati "casuali"?

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    3. ma credo che nel caso vedremo Perisic esterno in quella posizione come titolare

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  31. Visto che l'interesse sembra esserci davvero: cos'è successo a Sanchez nell'ultimo anno e mezzo? È "finito" davvero a trent'anni o può dare ancora qualcosa? Meglio lui o Dzeko? Chiaramente rimarrà Lautaro e, al momento, Icardi...

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  32. Hanno decido che quel c..... e di Banti (al Var) debba romperci le p... e fino all'ultimo, in combutta con Doveri. A Napoli occorrerà una super partita perché dobbiamo vincere perché lì credo che qualche spazio ce lo lasceranno, altrimenti rimandando tutto all'ultima giornata potremmo sfiorare lo psicodramma... sportivo. Si è visto anche in Coppa Italia che vogliono 'segare' anche l'Atalanta perché, oltre la Lazio che ieri sera si è assicurata la qualificazione in EL comunque vada in campionato, meditano di aiutare Milan e Roma. Naturalmente l'arbitro non può far gol...

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    1. Potremmo confidare che si favoriscano udinese e genoa a sfavore dell'Empoli...

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    2. L'arbitro non fa gol ma può indirizzare la partita come meglio crede (vedi ieri sera), compreso il Var che caso strano avrà un guasto tecnico.

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  33. Conosciuti in tutto il mondo.
    "Quella finale non l'avremmo vinta mai perché l'arbitro non ce lo avrebbe permesso. Intervistati dalla testata portoghese online Maisfutebol, due calciatori del Porto che giocarono e persero a Basilea la finale di Coppa delle Coppe 1984 contro la Juventus non usano mezzi termini".

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  34. Tankian, provo a fare un ragionamento, del tutto campato in aria
    I tre difensori centrali ci sono (De Vrji Godin Skriniar)
    Se davvero volesse utilizzare D'Ambro nella batteria dei centrali, con il Rano ci sarebbero due riserve. Una servirebbe comunque, ma considerando il rischio legato a l erano, allo stesso D'ambro e all'età/condizione fisica di De vrji Godin, il sesto non credo possa essere Bastoni. Dovrebbe essere uno con l'esperienza e le qualità di Miranda.

    Sulla fascia sinistra a me piacerebbe restasse perisic alternandosi con Asa, secondo il tipo di partita e chi gioca nelle altre posizioni.

    Sulla fascia destra Danilo potrebbe alternarsi (stesso discorso) con Politano.

    I 'bene informati' sostengono che in mezzo al campo abbia chiesto un centrale basso (cioè che giochi davanti alla difesa). Fosse vero si tratta di vedere se sarà un Pirlo o un Desailly, per estremizzare. nel secondo caso, Conte farebbe una squadra ben più...difensivista di quella di Spalletti (in pratica 4 interditori centrali). Non solo: ci sarebbero problemi per Radja (che non può fare la mezzala a tutto campo) e per Brozo che tornerebbe a fare la mezzala come quando si esprimeva in modo velleitario e irrazionale. Credo che resterà gaglia, forse vicino e che potrebbero arrivare Barella e Agoumé. Davanti ci potrebbe essere una punta che ancora non so, più Chiesa forse (o un tipo bergwjin) e lautaro che si alternano.
    Aldilà dei nomi e chiamando X il centrocampista di qualità

    Avremmo 3 portieri di cui almeno uno di scuola interista, meglio se due
    6 centrali di cui almeno due italiani
    4 esterni di cui almeno uno italiano
    Sei centrocampisti barella e gaglia italiani e saremmo a posto, poi X Radja, Brozo, Agoumé (con Vecino in dubbio)
    E 3 punte, di cui una italiana.
    Se non ho contato male sono 22 e se non ricordo male la rosa è di 25. Sugli italiani saremmo a posto e sui scuola Inter avremmo solo un portiere (o due, ma credo che Padelli resterà).
    Da 22 a 25 servono tre scuola Inter.

    Se la rosa fosse più o meno questa io (io, non Conte o il direttore) inserirei Pinamonti, che con 4 attaccanti e molte partite potrebbe ritagliarsi almeno lo spazio che ha avuto quest'anno Cutrone, per altro più 'anziano' di lui; poi Di Marco e poi uno che, se non fosse Bastoni per i motivi a cui accennavo, potrebbe essere anche un emergente della Primavera di quest'anno (il vantaggio sarebbe anche che non costerebbero nulla).

    Così... per scherzare naturalmente e per giocare a fare i direttori...

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  35. Ovviamente Bastoni non è di scuola Inter, tra l'altro...

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  36. Ancora Esposito, su punizione molto bella, a riequilibrare il risultato.

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  37. Fantastico Espo. Continua a farci sognare....

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  38. Esposito classe incredibile.. Calcia le punizioni con una sicurezza disarmante. Dote naturale perché anche il fratello più grande ha la stessa facilità di calcio. Luciano mi sapresti dire il motivo per cui è stato ceduto cosi a cuor leggero alla Spal l anno scorso? Visto pure Agoume', non c entra nulla con Pogba (paragone puramente giornalistico) ma è più un Matic o un Thomas. Giocatore posizionale che da equilibrio ed offre sempre soluzioni di passaggio ai compagni. Alterna giocate semplici ma funzionali a cambi di campo di 40 metri con lanci millimetrici. Se davvero l abbiamo preso ci siamo assicurati un gran talento da aspettare con calma

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  39. Salvatore è un giocatore completamente diverso rispetto a Seba, già a livello di struttura fisica.
    Un po' meno alto e più massiccio. Nel brescia l'ho visto giocare da trequartista, poi all'Inter ha esordito allo Scirea da esterno destro offensivo. E' dotato di straordinaria garra e personaità di notevole forza fisica, tira benissimo, come hai detto, le punizioni e i corner e ha un lancio perfetto. Rispetto a Seba ha maggior forza nei contrasti ma è un giocatore molto più posizionale, mentre il fratello minore vive soprattutto sull'estro e sull'agilità (unite naturalmente a una tecnica sopraffina, cosa che li accomuna).
    Salvatore nel tempo è diventato prima mezz'ala poi regista e perno del centrocampo.
    Credo non entusiasmasse vecchi per i limiti dinamici e d'altro canto in quella stagione il mister disponeva di centrocampisti di grande qualità, così è stato mandato a ferrara per giocare in primavera e veir aggregato alla prima squadra. Avrò chiesto 10 volte al padre se la cessione è definitiva o resta un qualche legame, ma vergognosamente (ah, l'età...) non mi ricordo mai la risposta. Io spero che sia ancora legato, perché a me piace. Non so se diventerà da Inter ma credo che in serie A ci arriverà di sicuro

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    1. Grazie della risposta esaustiva. Da quel poco che ho visto di Salvatore credo che abbia degli ottimi margini di crescita. Concordo con la tua descrizione e secondo me ha tutte le qualità per fare una buonissima carriera in seria A. Formalmente la cessione è a titolo definitivo, poi potrebbe esserci un accordo sulla parola per un eventuale riacquisto

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  40. In fondo all'art. che vi allego trovate un'analisi su salvatore Esposito.
    https://www.ultimouomo.com/come-e-andata-la-serie-c/#dany-mota-carvalho-1998-virtus-entella

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  41. Spero non siano vere le voci sull'ex capitano ed entourage

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    1. Quali? Che andrebbe alla juve? A parte che il suo estimatore è appena stato messo all'uscio, vista la prevalente considerazione, scarso, palo della luce, destabilizzante ( per fermarsi alle cose più gentili), dovrebbe essere un BENE andasse a far male alla juve.
      Invece, se mai dovesse andare, i critici feroci (non tu, Fabio, questo va riconosciuto, hai una coerenza nella visione tecnica) diventerebbero i primi estimatori.

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    2. Comunque, piaccia o no, Icardi smentisce ufficialmente, ribadendo che vuole restare...almeno speriamo lo faccia bene.

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    3. A me sinceramente va bene se icardi iiene sostituito da uno migliore. E credo ce ne possano essere. Parimenti se viene venduto per una cifra che può consentirci di migliorare. Non mi sta bene se viene SVENDUTO...come si parlava stamani, o se rimane per fornire le prestazioni digli ultimi 5 mesi.

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  42. A me sta bene che Icardi resta se dirigenza e tecnica e allenatore credono in lui. Altrimenti verrà ceduto, sono certo, alla miglior condizione possibile

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  43. A me puzza di Mou alla juve.
    Sarebbe un errore grande di Inter e Marotta

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    1. Se Mou, da professionista, decidesse di andare di là, cosa c'entra l'Inter o Marotta? Non credo che Mou sceglierebbe per disperazione...evidentemente, se fosse, gli andrebbe bene così.
      Magari alla fine è veramente simone inzaghi.

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    2. Chiaro che Mou è un professionista. Ma se cerchi un allenatore e Mou è sul mercato...
      Direi che sarebbe d'obbligo: Mou porta visibilità internazionale e il pubblico lo adora.

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    3. Moratti, parole sue, avrebbe preso Mou. Se Marotta e l'Inter pensano sia meglio Conte e a questo punto Mou andasse alla Juve, è certo tutto legittimo ma direi che c'entrano

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    4. Intendiamoci, non sto criticando la società, anzi, avendo preso Marotta capisco che è inevitabile che scelga un allenatore come Conte con cui ha condiviso successi e di cui ha piena fiducia. Personalmente però soffro (si fa per dire) molto questa scelta avendo avuto la possibilità di rivedere Mou alla nostra guida.

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    5. Posso chiedervi da dove nascono queste voci? Fino a due ore fa non avevo sentito nulla, ora ne parlano molti...

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    6. Credo siano voci nate semplicemente dai tifosi, un po' perché Mou sembra l'unico allenatore di grido senza una squadra e un po' perché i tifosi interisti temono che accada

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    7. Nessuna voce. È una mia ipotesi: juve cerca super allenatore, Mendes è l'uomo mercato della Juve, Mou è di Mendes.
      Poi, se la Juve prendesse inzaghi, farei i salti di gioia

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  44. Sembra quasi certo che si farà un campionato nazionale under 18 sulla scorta di quelli per Under 19, 17, 16 e 15.
    Nel caso, tra 2001 e 2002 sarà necessario avere 50 giocatori di un certo livello. Al momento non ci sono

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  45. Peccato.Speriamo si riprenda presto. Quest'anno con gli infortuni siamo stati proprio sfortunati.

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  46. Informazione e di servizio.
    All'importante torneo internazionale di Abano Terme (PD), l'Inter è in semifinale col Valencia, dopo aver battuto 7-0 lo Changchun Yatai, 2-1 sia l'Ajax che l'Atalanta e pareggiato 1-1 col Flamengo.

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  47. ..ah..sono i nostri 2005.
    La finale domenica.

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  48. La Fiorentina primavera ha pareggiato ora è a 7 punti di distacco da noi con 2 partite da giocare .Anche in caso di vittoria andrebbe a 55 punti noi 56 . Ora aspettiamo cosa fa il Torino che dista 6 punti da noi.

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  49. Fantastici i nostri 2005. Or il valencia che di solito è l'avversario più tosto in questi tornei

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  50. Teo, ti risulta che ci fossero provini?

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  51. Intantooggi alle 15 a Interello i Berretti hanno la possibilità (remota...) di porre le basi per l'accesso alla finalissima

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  52. No Luciano, non so. Sta di fatto che il Valencia ha comunque fatto un percorso non entusiasmante.
    L'altra semifinale dovrebbe essere Napoli Flamengo.

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  53. Spalletti
    "Meglio vincerla, ma meglio non perderla, perché ci sono tante combinazioni per le quali basterebbero 2 punti".

    Stessa mentalità con cui si è andati a perdere con gli Spurs..e fatto melina quando il pareggio con il psv ci bastava.
    Stessa mentalità con cui si è pareggiato con Roma, Atalanta e Juve..

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    1. Sbagliatissimo l'atteggiamento dopo il gol di Icardi al PSV. Per domani, personalmente, va bene tutto ciò che non ci porti a dover esclusivamente vincere all'ultima. Avrebbe potuto dire soltanto, come si fa di solito, "le partite si preparano tutte allo stesso modo, cercando i tre punti", ma comunque ha poi continuando precisando che non sarà una partita uguale all'ultima dell'anno scorso... e non ha tutti i torti. Vedremo che atteggiamento avrà la squadra. Non perdiamo uno scontro diretto da due anni, per un regalo di Nagatomo a Callejon

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    2. Non ci fossero stati gli avversari, l'avremmo vinta facile. Lui doveva prendere esempio dall'Ajax e attaccare. Anche se aveva uomini che non ce la facevano più

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    3. Secondo me la testa fa muovere le gambe, tant'è che dopo il gol del Tottenham abbiamo ripreso ad attaccare... in quella occasione si esagerò, ma no so se fu una specifica richiesta del tecnico, spero e penso di no

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  54. Spalletti uno di noi, la razionalità al potere.Tra l'altro ha detto anche "cercheremo di giocare nella loro metà campo". Evidentemente c'è chi preferiva Mazzarri o Pioli

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  55. Spalletti: "A NAPOLI PER CERCARE DI VINCERLA.
    E' il solito bugiardo, se volesse davvero cercare di vicnerla metterebbe un solo difensore e 9 attaccanti

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    1. In effetti non mi ricordo squadre offensive come la nostra di quest'anno....calcio spettacolo e rara intensità....

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  56. Leggo del prolungamento di Ausilio sino al 2021, con commenti, sui blog, molto critici, di tifosi che "non capiscono".
    Eppure dovrebbe essere semplice, l'unico "giudice" ammesso è la proprietà, evidentemente contenta del suo lavoro, quindi rinnova.
    Uguale per Spalletti, che sia "uno di noi", razionale o meno, equilibrato o sbroccante, se, come si mormora, dovesse essere licenziato sarà perché la proprietà non è contenta di lui, non lo vede come adatto per il futuro o giudica insufficiente quanto fatto in passato. Loro sono il "giudice", vale quello che decidono, mica il nostro parere. O sbaglio?
    Persino il plurivincente allegri, tra lacrime varie, viene esonerato perché la sua proprietà non lo giudica positivamente, per il passato o per le prospettive future. Di certo non per i nostri pareri.

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  57. Si può sostituire uno anche perché si considera positivo quello che ha fatto ma si ritiene di poter fare ancora meglio con un altro.
    Che l?inter sia stata offensiva lo dimostrano tutti i dati statistici, dal possesso palla ai cross. Poi ho il leggero sospetto che per 'il calcio spettacolo e l'intensità' servono i giocatori. Ma è solo un sospetto eh....

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    1. E' quello che ho scritto, o per il passato o perché non adatto per il futuro (che si vorrebbe attuare). Apprezzo che tu sia d'accordo.

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  58. La berretti dell'Inter vince per 1-0 l'andata della semifinale con l'Ascoli. Gol di Fonseca su assist bellissimo di Vergani

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  59. U13 Inter ai quarti del trofeo Protti con 3 vittorie nel girone, 18 gol segnati, zero subiti. Cannoniere Ceruti (4 gol)

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  60. Bettella sta iniziando a giocare con continuita' a Pescara ed ha pure segnato il primo gol nella cadetteria. Non credete sia il caso di esercitare la recompra gia' quest'anno. A me pare un grande difensore e, nel caso dovessimo proporre la difesa a 3, in un paio d'anni potrebbe fare stabilmente parte della nostra rosa.

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    1. Sono assolutamente d'accordo. Io credo che entro 2 anni diventera più forte di Gravillon appena riscattato, deve mettere solo un po di muscoli e minuti. Lui zinho e bastoni sono davvero grandi promesse e abbastanza completi

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  61. Dici a Spalletti o.... a me? E comunque, perché?

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  62. Tra "non essere contenti di qualcuno" e cercarequalcuno ancora migliore o più adatto aobiettivi diversi, ci corre un Abisso: Si magari proprio lui con la A maiuscola

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  63. Le sfide a questi livelli con il Valencia sono sempre epiche: vince l'una o vince l'altra, sempre per un gol o più spesso ai rigori. Aver lasciato alle spalle tutte le altre è un grande successo

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  64. Infatti, Luciano...1 - 0 Valencia...

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  65. Anche l'Under 13 eliminata al trofeo Protti, ai rigori contro il Cesena (se non sbaglio è finita 12-13)
    Oggi partite fondamentali per la Primavera e soprattutto l'Under 16, che giocherà al Vismara. Conto di andarci, nonstante la..repulsione

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  66. Nuovo post: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2019/05/napoli-inter-dobbiamo-risalire-sul.html

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