APPIANO GENTILE - Luciano Spalletti ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Inter.
Ecco le sue parole:
Ecco le sue parole:
"Si cerca sempre di affrontare le partite per portare a casa il massimo. Ne abbiamo ancora due, e siamo nelle condizioni di disputarle nella maniera corretta perché ci siamo allenati bene. Napoli-Inter è una partita importantissima e lo sappiamo. Ancelotti è uno dei più bravi e più grandi allenatori che ci sono stati nel nostro calcio. In questo momento penso a lui e a quello che fa lui, a come allena la sua squadra in vista della partita di domani".
"Icardi è un buon ragazzo ed è un grande calciatore. Io do sempre valore alle cose che si dicono, e se dice una cosa a due giornate dalla fine del torneo, c'è da tenerne conto. Si sta allenando nella maniera corretta e sta avendo il comportamento giusto che deve avere".
"Lautaro? Fare una stagione in un club come l'Inter dà sicuramente forza e convinzione, conoscenze diverse a tutti. Si sarà cibato di queste nuove cose che ha trovato qui ed ora è un giocatore più forte di prima. Ha forza caratteriale e grinta, è un calciatore da grande club perché riesce a mantenere il massimo delle potenzialità che ha proprio per il suo carattere. Non si fa limitare dal contesto, dal momento o dall'avversario".
"Dobbiamo risalire sul pullman della Champions League. Tutti i milioni di interisti che ci sono se lo meritano, hanno fatto vedere di avere grande attaccamento a questi colori in questi anni".
"Coppa Italia? La Lazio è una squadra che negli ultimi anni è stata spesso davanti all'Inter, per cui è una squadra contro cui devi giocare e affrontare. È chiaro che ci dispiace e ci pesa essere usciti in quel turno, ci sono state delle partite che effettivamente si potevano portare a casa, ma anche in quel caso non siamo mai usciti da una competizione dimostrando di essere inferiori all'avversario. In generale è sempre stato un lavoro corretto e un comportamento corretto quello nostro".
Fonte: Sito ufficiale
Andy18 maggio 2019 19:21
RispondiEliminaBettella sta iniziando a giocare con continuita' a Pescara ed ha pure segnato il primo gol nella cadetteria. Non credete sia il caso di esercitare la recompra gia' quest'anno. A me pare un grande difensore e, nel caso dovessimo proporre la difesa a 3, in un paio d'anni potrebbe fare stabilmente parte della nostra rosa.
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sergio18 maggio 2019 20:02
Sono assolutamente d'accordo. Io credo che entro 2 anni diventera più forte di Gravillon appena riscattato, deve mettere solo un po di muscoli e minuti. Lui zinho e bastoni sono davvero grandi promesse e abbastanza completi
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Teo18 maggio 2019 20:05
...aia Luciano, aia..
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luciano18 maggio 2019 20:37
Dici a Spalletti o.... a me? E comunque, perché?
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luciano18 maggio 2019 20:39
Tra "non essere contenti di qualcuno" e cercarequalcuno ancora migliore o più adatto aobiettivi diversi, ci corre un Abisso: Si magari proprio lui con la A maiuscola
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luciano18 maggio 2019 20:42
Le sfide a questi livelli con il Valencia sono sempre epiche: vince l'una o vince l'altra, sempre per un gol o più spesso ai rigori. Aver lasciato alle spalle tutte le altre è un grande successo
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Teo18 maggio 2019 22:13
Infatti, Luciano...1 - 0 Valencia...
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Teo19 maggio 2019 00:41
Flamengo-Valencia
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luciano19 maggio 2019 07:34
Anche l'Under 13 eliminata al trofeo Protti, ai rigori contro il Cesena (se non sbaglio è finita 12-13)
Oggi partite fondamentali per la Primavera e soprattutto l'Under 16, che giocherà al Vismara. Conto di andarci, nonstante la..repulsione
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Semifinale Campionato under 18, gara di andata: Inter Ascoli 1-0 (Fonseca)
RispondiEliminaQuanta acqua è passata sotto i ponti da quando un’Inter disastrosa, priva per infortuni o scelte della Primavera dei 2001 migliori, con tanti nuovi da assemblare e con altri demotivati per il mancato salto di categoria, era tutto tranne che una squadra di calcio e collezionava risultati che, se non fossero stati tragici (calcisticamente parlando) sarebbero stati esilaranti.
Ne ricordo solo alcuni:
il 5-5 in casa contro il Renate (noi in vantaggio per 4-1 e poi 5-2)
La sconfitta successiva con il Pro Piacenza
Il pareggio 1-1 con il fanalino di coda Gozzano
La sconfitta 4-1 con la Pro Patria…
Era una squadra senza capo né coda, senza una organizzazione di gioco, che schierava giocatori improponibili a questi livelli.
Questa squadra aveva però un atout nascosto: il lavoro, la passione, la competenza del suo mister.
Gianmario Corti non lo troverete mai sulle prime pagine dei network, ma lo troverete sempre sul campo, quando c’è da lavorare seriamente.
Col lavoro ha ricostruito pian piano questa squadra, le ha dato un senso, un ‘organizzazione.
Il recupero di alcuni lungo-degenti, qualche scelta della Primavera che ha consentito di riassorbire elementi importanti, il miglioramento di altri e l’accresciuta convinzione e autostima di tutta la squadra hanno fatto il miracolo (sebbene nel frattempo si fossero seriamente infortunati due giocatori del 2002 che ormai erano aggregati alla Berretti: Cancello e ).
Intendiamoci, nell’Ascoli forse non ci sono campioni: una difesa molto forte nei centrali, due esterni veloci, un centravanti interessante.
Ma i marchigiani sono squadra vera, fisicamente e atleticamente pronti, tatticamente ben messi in campo, dotati di grande garra e combattività.
Contro questa squadra nella prima fase del campionato avremmo sbragato.
Intendiamoci, non è stata una passeggiata e nella partita di ritorno certamente ci sarà da soffrire, ma finalmente noi li abbiamo affrontati da squadra: compatti, organizzati, combattivi e con una discreta superiorità tecnica.
Il nostro portiere è stato impegnato solo una volta (tiro a volo su palla respinta dalla difesa in mischia), mentre noi siamo stati più pericolosi, fallendo spesso l’ultimo passaggio o calciando a rete con una frazione di ritardo. Quando le partite sono combattute è proprio la rapidità di esecuzione a fare spesso la differenza.
Così, dopo aver sfiorato il gol in diverse occasioni, solo verso la fine del match un’imbucata geniale di Vergani, ha messo Fonseca davanti al portiere. L’ex comasco con freddezza l’ha scartato e ha depositato in fondo alla rete..
Merito anche delle scelte di Corti, che per altro, da tifoso incompetente come riconosco di essere, non avevo condiviso.
Nella seconda metà della ripresa, infatti, il mister, dopo aver inserito la seconda punta Fonseca (e su questo ero d’accordo) aveva provveduto ad altre sostituzioni con elementi più tecnici ma di minor peso rispetto agli iniziali (Del Grosso, Sami, lo stesso Vezzoni)
Aveva ragione lui, perché probabilmente da professionista aveva visto che loro erano in flessione, che il nostro blocco difensivo era solido e in grado di reggere l’urto avversario meno lucido e che qualche giocata efficace poteva sbloccare la partita a nostro favore.
Insomma questo match sembra aver dimostrato che il gruppo dei 2001 non è certo costituito da fenomeni, ma in condizioni adeguate non è neppure disastroso come poteva sembrare.
continua
Le pagelle
RispondiEliminaPozzer: 6-5 Sicuro in qualche uscita alta, ottimo come reattività sull’unico tiro insidioso
Ballabio: 6.5 per me una rivelazione. Combattivo, tenace, pronto a spingere sulla fascia
Serpe: 7 sono sincero, non mi era mai piaciuto in precedenza. Ora è cresciuto molto. Dà sicurezza e potenza al reparto ed è pericoloso in attacco sui calci piazzati. Una sola leggerezza, alla quale ha posto rimedio lui stesso
Vaghi: 6.5 mi dicono che non abbia un carattere semplice, probabilmente ha un po’ sofferto anche lo spostamento in fascia, ma riportato nel mezzo ha ritrovato la sicurezza che gli aveva permesso di entrare nel giro azzurro
Colombini: 7.5 Ho un debole per il Colo che percorre la fascia a velocità super (e più volte) possiede un sinistro molto educato e vede il gioco quando si presenta in appoggio. Gli mancano ancora alcuni kg di muscoli, poi penso che sentiremo parlare di lui. Per il momento domina la fascia in categoria
Chrysostomou: 6.5 esterno di numero, cc di destra nei fatti, nel 4312 di mister Corti. Dà sostanza e intensità al centro campo e mette forza e determinazione, pronto anche ad allargarsi in fase di attacco
Attys: 6.5 giocatore che mi lascia sempre pero plesso perché alterna giocate da campione a errori di una banalità incredibili. E’ lento nei movimenti, ma quando pensi che sia tagliato fuori, ci arriva. Credo che ci sia molto lavoro da fare ancora su di lui
Burgio: 6.5 non è in una delle giornate migliori, ma questo è il suo pregio: in ogni caso garantisce corsa, tenuta e sacrificio. Importante per questa squadra sul piano del rendimento
Rossi: 7 giocatore dalla grande tecnica e rapidità, essenziale per scardinare le difese più arcigne e organizzate. Fosse un po’ meno individualista sarebbe quasi imprendibile.
Confalonieri: 7- conferma di essere giocatore di sicura qualità. Buono negli spunti offensivi, cerca la porta con insistenza ma è anche pronto a recuperare quando se ne presenta la necessità. Importante.
Vergani 7.5 è completamente un altro giocatore rispetto a quello visto nelle precedenti prestazioni in categoria. Voglioso di ben fare, conscio dell’importanza del match, si muove molto più del solito, va a fare a botte con i due possenti centrali ascolani, fa salire la squadra spalle alla porta o spizzando, gioca molti più palloni del soli e spesso con pericolosità. Conferma di avere un tiro micidiale anche se in un paio di occasioni non riesce a tenere la coordinazione per tenere la palla bassa. Il suo assist decide la partita.
Fonseca 7.5 anche lui assente per molti messi (come Del Grosso e Vezzoni) mi sembra ancora leggermente in sovrappeso.In ogni modo la sua presenza è fondamentale per aprire la difesa ascolana e ha il merito grandissimo del gol
Sami e Vezzoni hanno fatto il loro, nei minuti in cui sono stati in campo, mentre Del Grosso, schierato trequartista, ha confermato di non aver…perso la sapienza tecnica.
Corti 8 Forza mister! La finale non è ancora certa, tutt’altro, ma se ci arriveremo il merito principale è tuo.
NB: è bastato che questa squadra ritrovasse in organico e in buona condizione i 2001 più significativi, perché cambiasse volto: Pozzer, Vaghi, Colombini, Burgio, Vergani, Rossi Fonseca.
Con la crescita degli altri, ora è un gruppo affidabile
Ad Abano, i 2005 battono il Napoli per 2-1 e si classificano al terzo posto.
RispondiEliminaFra i nostri, ottime prove di Di Maggio e Grossi.
benissimo, avendo pareggiato con la seconda, in pratica siamo stai leggermente inferiori al solo valencia, in un contesto internazionale di grande rilievo
RispondiEliminaCampionato primavera incompresibile. Il Toro molto forte che domenica ci ha sconfitti al breda, sta perdendo 1-3 con il Sassuolo
RispondiEliminaQuesto inguaierebbe il milan, ma verrà retrocesso il palermo per le vicende societarie...
EliminaContro l'Atalanta la Primavera conferma il difetto di tutta questa stagione: centrocampo che non ha gamba per fare con intensità entrambe le fasi di gioco
RispondiEliminaEcco, Atalanta Inter è una partita che abbiamo giocato con mentalità e atteggiamento difensivo. Questa si.
RispondiEliminaPoi probabilmente in questo caso è stato un bene, perché altrimenti potevamo perdere di goleada, tanta è la differnza fra le 2 squadre.
Loro hanno 5-6 giocatori davevro completi: fisico, corsa classe personalità. Noi, se va bene, ne abbiamo uno
Valencia ai rigori. 1-1 dopo t.s.
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RispondiEliminaA parer mio, un Inter che, è beninteso artefice di una stagione fin qui ampiamente positiva, a centrocampo paga principalmente la stagione al di sotto delle aspettative di Marco Pompetti che non ha ritrovato la fluidità di palleggio unita ad una maggior lucidità e pulizia nel lavoro di cucitura tra i reparti che lo avevano portato alla ribalta nella scorsa stagione. Direi che le nostre possibilità di successo nelle finali di Reggio Emilia passano soprattutto da una ritrovata condizione ottimale sua e di Colidio che, con Esposito (ad un passo dal primo trofeo importante della sua carriera) a sostegno, sono più fiducioso di rivedere al meglio, come ci ha sempre abituato nelle partite che contano più di tutte.
RispondiEliminaContento della conferma nelle buone prestazioni dei giovani Ntube e Gianelli.
Un bravo al nuovo tecnico Armando Madonna che dopo un avvio che ha fatto storcere il naso a molti ha condotto la squadra ad una crescita costante che dimostra come chi lo ha voluto sulla nostra panchina abbia visto bene.
... anche se nell'ultimo quarto d'ora di oggi più che Mula, Burgio o Roric, mi sarei aspettato l'ingresso di Vergani.
Il centrocampo è da anni il reparto diciamo meno forte della Primavera e più in generale dell’intero settore giovanile. Non c’è bisogno di guardare a quello che viene dato al professionismo ma semplicemente a quello che sale in Primavera: pochi calciatori di alto livello e in compenso una marea di calciatori dalla grande resistenza e corsa generosa. Quasi sempre i migliori che salgono vengono acquistati a 16 anni (Emmers e Carraro) ma spesso si interviene pesantemente proprio in età di Primavera (Zaniolo e Pompetti). Addirittura a volte -e questo mi sembra molto indicativo- si è preferito puntare su un Danso che sapevano avesse potenzialità future pressoché nulle anziché promuovere altri su cui magari avevano investito tanto tempo e denaro nella loro formazione. Difatti l’errore quest’anno è stato non intervenire abbastanza a centrocampo (e sperperare tantissimi milioni sui Colidio e Mulattieri, ma questo è un altro discorso). L’impressione è che il settore giovanile nerazzurro fatichi ancora a formare centrocampisti di alto livello tecnico e mentale, ma si può sempre migliorare. Magari la realtà calcistica italiana non aiuta in questo senso ma alcune squadre rivali riescono comunque a combinare qualcosa di meglio.
RispondiEliminaSe fosse vero che si è preso il francese (Agoumè, 17 anni) sarebbe un buon investimento. Non so se in Primavera o subito aggregato alla prima squadra.
EliminaBuon risultato per i nostri under 16 al Vismara, partita avvincente stando alle testimonianze lette, aspetto con curiosità il resoconto del nostro buon Luciano.
RispondiEliminaDispiace per la sonora bastonata contro l'Olanda, però la differenza in termini di talento, velocità, forza, intensità, intelligenza e cultura calcistica è enorme. Peccato non avere qualità in mezzo al campo , però mi chiedo: perché un paese così piccolo come l'Olanda è così avanti sotto tutti quei punti di vista?
RispondiEliminaPerché inoltre non riusciamo più ad avere giocatori di grande qualità in mediana e sulla trequarti? Perché Francia,Portogallo, Olanda etc. ne producono molti? Possibile che il talento puro in un paese grande come il nostro sia completamente scomparso e per essere competitivi bisogna affidarsi solo a forza resistenza e corsa?
EliminaChe scoppola per i ragazzi dell'Under 17 contro i pari età orange ai quali concediamo qualcosa sul piano fisico oltre che tecnico, pochissimi palloni giocabili per Seba, su uno dei quali, sullo 0-0, non riesce ad addomesticare bene un difficile pallone lungo dalle retrovie subendo l'anticipo in angolo sfuggito all'arbitro.
RispondiEliminaho visto solo pochi minuti con il gol del 4-1.
EliminaIn effetti la differenza appare enorme, ma anche qui sarà interessante sentire le opinioni di Luciano, sui diversi modi di gestire la crescita digiovani calciatori.
Esposito ha giocato abbastanza male comunque, magari sempre con determinazione ma ha sbagliato un gol molto più facile di quelli realizzati da colombo (il migliore con tongya), ha sempre protestato inutilmente e ha dato poca qualità, lui che é l'unico a saper rifinire l'azione. Peccato. Onore agli olandesi, si vede che si allenano solo con la palla e che curano davvero tanto la velocità di conduzione, l'uno contro uno e le verticalizzazioni improvvise. Tutti aspetti da cui l'Italia mi pare debba solo imparare
EliminaLa partita tra l'altro poteva finire con 5-6 reti di scarto
EliminaBuona, per me, la prestazione di Espo che ha cantato, tenendo in costante apprensione la difesa olandese, pur con pochi rifornimenti ricevuti dai compagni in appoggio, e portato la croce per 90' con continui ripiegamenti difensivi.
EliminaSi può dire che è mancato l'acuto a cui ci aveva deliziosamente abituati ma definire la sua prestazione negativa mi pare davvero eccessivo. Punti di vista.
Certamente!
EliminaAbbiamo 6 diffidati. Ci servono 2 punti. Skrinjar Lautaro Perisic titolari a Napoli.
RispondiEliminaA me, da incompetente, sembra una scelta illogica.
Vediamo se il nostro allenatpre avrà ragione. Non vincesse e venisse squalificato qualcuno sarebbe da esonero per manifesta incompetenza.
Per me è più semplice vincere oggi che la prossima contro l'Empoli, quindi ci sta mettere la migliore formazione possibile
EliminaIntanto il piano partita per lo 0-0 salta subito.
Eliminase nn alziamo il baricentro ne prendiamo 3
EliminaCome si può pensare sia piu semplice vincere a napoli che in casa con l'empoli per me è davvero difficile
Eliminacerto se pensiamo di giocare in casa con la radiolino all orecchio puo farsi davvero complicata secondo me un paio di occasioni potevamo sfruttarle meglio se gli lasciamo campo la vedo molto dura
EliminaPerché l'Empoli farà una partita alla morte e noi storicamente in questo genere di partite ci squagliamo
EliminaSiamo già squagliati oggi, con un Napoli che gioca senza nessuna foga.
EliminaAbbiamo il 58% di possesso palla, nel primo tempo.
RispondiEliminaDovreste strabuzzare gli occhi dalla gioia.
Perché giocavamo male?
RispondiEliminaNon ricordo.
Ora non giochiamo proprio, un passo avanti.
Un condottiero.
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EliminaAscoltami, siamo DIETRO l'atalanta, quattordicesimo fatturato, idem per monte ingaggi, che ogni anno vende i migliori.
EliminaFaremo meno punti dello scorso anno.
Le falle sono, innanzi tutto, gli uomini scelti da Spalletti come fari di questa squadra, naingolan e perisic, uno lento e l'altro in sciopero bianco, con brevi pause, tutto l'anno.
Basta con la proprietà, mica si chiede di arrivare primi, si chiede di avere una squadra che provi a giocare per vincere le partite, non questo obbrobrio.
Basta scuse, ma basta.
Sono d'accordo con le considerazioni sul mister e sulla gestione di quest'ultimo, e tempo addietro mi chiedevo se non fosse giusto dare una scossa...il non intervento, in tutti i sensi, non ha portato migliorie.
Eliminaconcordo la societa ha capito prima si noi infatti ha preso marotta e imbarcato spalletti a quelli che dicono che i cinesi nn hanno speso ricorderei 25 politano 20 lautaro 38 naingo keita che nn riscatteremo 35 vrsaliko nn riscattato 28 direi keita e vrsaliko con prestiti costosissimi
EliminaSpalletti uno di noi....ora basta con i mediocri un anno umiliante, mai giocato non dico bene ma decentemente, con Empoli vediamo i nostri eroe e il grande stratega cosa faranno
RispondiElimina...però siamo equilibrati....
RispondiEliminaspero vengano imbarcati anche Naingg e Dalbert, chissà perché ci azzecchiamo sempre....
RispondiEliminaPerché fare giocare Naingg la domenica, quando sai che il sabato sera.... vabbe
C'è chi li vede tutta la settimana.
EliminaComunque se TUTTI sono a terra, impauriti, senza forza, non è un problema di sabato sera.
Si è sfasciato tutto, temo, assolvere il capo gruppo, l'allenatore, è incomprensibile.
Scommettiamo che diranno che con l'Empoli sarà una finale ?
RispondiEliminaBello quando nei momenti di difficoltà si sta tutti compatti tra fratelli di tifo. Uno è triste e sa che per non impazzire dovrà evitare di leggere per una settimana qualsiasi commento...
RispondiEliminaDovremmo dire che tutto va bene ? Domenica sarò allo stadio a tifare quindi per favore nessuna lezione di tifo. E' proprio l'accettare tutto, difendere una società, squadra e giocatori inqualificabili che ci condanna a questa mediocrità
EliminaCompatti a dire che va bene così, che è il meglio possibile, che loro sanno cosa fare e noi no?
EliminaDai su, compatti dovrebbero essere loro, invece sono un disastro, a partire dal condottiero.
Rispondo a entrambi: non ho scritto questo. ASSOLUTAMENTE. Ma io non mi sento meglio a leggere che tutto "è un disastro". Ciò non significa che non lo sia...
EliminaOnce Were Warrioris: ti agiti perché pensi erroneamente che dia parenti di tifo e poi "accusi" che l'altrui modo di tifare abbia ripercussioni sui risultati della squadra?! Io non sono nessuno e non conto nulla, puoi star tranquillo e insultare i protagonisti, se ti fa star meglio. A me fa stare malissimo.
I"nostro possesso palla è difensivo" :prendiamo gol su pallone perso in uscita.
RispondiEliminaFine primo tempo metto la difesa a 3 contro il napoli che è la squadra migliore nei tagli sul lato opposto... Il resto lo fa D'Ambrosio.
Anche oggi grande equilibrio di perisic, per il quale vedo un futuro più all'ippodromo che in un campo di calcio. Solo fisicità nessuna qualità.
Ma in fondo il professionista, e chi li vede sempre in allenamento è spalletti, avrà come sempre ragione per qualcuno. Lui è incriticabile.
Perfetto Frigiola Spalletti non sbaglia mai, abbiamo preso 4 pere equilibrate
RispondiEliminaA prescindere dalla posizione finale questa sa tanto di partita da fine ciclo. Non serviva fare uno step in più per confermare la posizione che avevamo a metà campionato, non servivano le due punte, né i campioni, né i lanci al posto del possesso palla lento. Spero che abbiano imparato la lezione e soprattutto che non dovremo pagarla tutta fino in fondo. Che sia l'ingresso di un AD a metà stagione, che sia la mancata capacità di prevedere e/o assorbire e/o posticipare il "caso Icardi", che sia il mancato sostegno all'allenatore che negli ultimi mesi è stato inefficace come mai prima d'ora in carriera.
RispondiEliminaMale ma male male male. Spero che non si creda che con il cambio allenatore ( che secondo me sta facendo un miracolo con la rosa a sua disposizione ) e un paio di innesti sia fatta. Abbiamo la maggior parte del personale che per un motivo o per l'altro si è dimostrato non all'altezza
RispondiEliminaGuarda io mi accontenterei di cose normali, magari di atteggiamenti veramente professionali.
EliminaAi miracoli ci rinuncio, quali miracoli.
Noi miracoliamo gli altri.
Cose normali per questo giocatori significa sesto/settimo posto. Di questo spero la proprietà cinese si renda conto e agisca di conseguenza.
RispondiEliminaPer questo gruppo di giocatori
EliminaQuarto posto nel 2016, quarto posto l'anno scorso, terzo posto per una trentina di giornate quest'anno. Diciamo che l'anomalia è stato l'anno in cui cominci a giugno ci sono Thohir e Mancini, a luglio Suning e Mancini, ad agosto De Boer, poi Pioli. Questi sono fatti.
EliminaSesto settimo posto, con terzo monte ingaggi, terzo (sino allo scorso anno secondo) allenatore come ingaggio, qualcuno avrà sbagliato.
EliminaAlmeno si risparmi, sesto settimo monte ingaggi, allora sì i "miracoli".
Flavor, grazie di esistere.
EliminaMi scuserete se non ho voglia di scrivere dell'Under 16
Abbiamo fatto 22 tiri a 14. Battuti 14 calci d angolo a 3. Tirato in porta 6 volte per uno.
RispondiEliminaLa differenza la fa avere koulibali anziche D'Ambrosio a fare la diagonale. E un portiere che non prende gol da 30 metri senza parabola a scendere o sul suo palo.
Abbiamo costruito. Ma abbiamo difeso in modo indegno
EliminaNel primo tempo non abbiamo manco costruito.
EliminaA partita quasi persa qualche occasione, a partita persa altre.
Ma non è il massimo...
Primo tempo 7 tiri a 6 e due tiri in porta per il napoli.
EliminaCon un centrale normodotato dietro ce la giocavamo. E la differenza l ha fatta uno dei 2 migliori difenspri del mondo. Koulibaly
Ma Fabio, i nostri tiri erano mozzarelle, loro sembrava ci facessero gol ad ogni azione.
EliminaNon basta contarli i tiri.
Han fatto un gol da 30 metri parabile, una buona azione con mertens all inizio e poi il secondo gol su orrore nostro. Noi un tiro di lautaro parato di piede, e poi il salvataggio di Koulibaly.
EliminaIl problema è che palla al piede loro davano impressione di pericolosità e di bagaglio tecnico. Noi molto meno
Se guardiamo gli expected goals, una delle statistiche piu piu interessanti, abbiamo fatto meglio del napoli..
EliminaSarà; a me è parso che il Napoli a tratti facesse accademia, a tratti non insistesse manco troppo.
EliminaNon ha fatto la partita della vita, ha vinto facile facile.
Certo il salvataggio sulla linea, certo, ma io non ho MAI avuto la sensazione potessimo impensierirli.
Oh, gran mossa Marotta eh... Per ora più danni della grandine
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Eliminamarotta e qui da gennaio mi fa specie che ce la prendiamo con lui e nn con chi c e da ben piu tempo
EliminaBeh, è sicuramente un caso ma da quando è arrivato lui è successo di tutto "ninja, perisic,icardi, uscita da tutte le competizioni"
Eliminapermettimi quanto meno di dubitare l uscita poi dalle competizioni x colpa sua dai preferisci andare avanti con spaletti ed ausilio spendendo molto piu degli altri e poi sentir dire che la nostra rosa e da 6 7 posto sembra una situazione kafkiana
EliminaAlt alt. Non ho detto che è colpa sua. Ho detto che da quando è arrivato, più danni della grandine. Ovvero ne son successe di ogni!
EliminaTutte situazioni pregresse, spesso incancrenite.
EliminaCerto l'anno prossimo, su molti aspetti societari e comportamentali, deve cambiare molto, quasi tutto, altrimenti Marotta è inutile.
Perché Marotta non viene a fare né l'Ausilio o il Sabatini, ma molto più.
Un AD di parte sportiva, all'Inter, non lo ricordo, è una scommessa nuova, importante. Che o si vince BENE o non ne vale la pena.
Eh ma...i sapientoni dicevano "marotta marotta riporterà ordine, finalmente avremo potere anche con i media"... Il solito incompetente, come me, affermava che Marotta è un miracolato del mondo del calcio e pensare ci avrebbe risolto i problemi sarebbe stata una follia.
EliminaOvviamente, anche stavolta, da incompetente, avevo ragione.
Sai cos'è? Esser incompetente ma azzeccarle quadi tutte...vuol dire avere una fortuna incredibile, ma non ho mai vinto alla lotteria...
Tra i tanti fallimenti serali, che si dice di Brozovic?
RispondiEliminaPessimo.
EliminaCercando di parlare in positivo, personalmente ho apprezzato Lautaro nel secondo tempo, con le due punte. Al di là della sfortuna nel caso della traversa e della parata di testa di Koubali che hanno impedito il goal per un pelo, ha fatto vari interventi di prima, alcuni riusciti ed altri no, che per me mostrano le sue altissime qualità tecniche potenziali, che potrebbe esprimere se solo venisse affiancato da alcuni giocatori capaci di fraseggio e attacco alla porta per vie centrali, come poteva essere con Rafinha l'anno scorso. Confido in Conte, che costruisca una squadra capace di variare il gioco valorizzando le qualità di questo giocatore che secondo me deve esprimere ancora tutto.
RispondiEliminaVero. Mentre da solo sembrava perso.
Eliminaperso e con pochissimi palloni decorosi giocabili oltre ad un totale isolamento direi tipico del nostro gioco
EliminaFabio, rispetto al tuo punto di vista su Marotta ti chiedo: se, come sembra, lui (e Ausilio) già da gennaio propone cambiamenti, regole e integrazioni di mercato non avallati dalla proprietà, perché prendersela con i dirigenti? Mi sembra inoltre che negli ultimi mesi abbiano fatto meno proclami del padre padrone non trovi?
RispondiEliminaQui di parla di un direttore sportivo, che deve in primis preoccuparsi della gestione sportiva, e quindi di risultati e uomini. Caso perisic che vuole andar via e che smette di giocare da mesi, caso ninja che vuol tornare a roma e fa una stagione pessima, caso icardi che abbandona la squadra per un paio di mesi e poi torna con l'entusiasmo fi chi deve fare una gastroscopia. Gestione caso wanda nara.
EliminaIn tutto questo dilapidato un vantaggio consistente, e usciti malamnete da CHAMPIONS E.LEAGUE e COPPA ITALIA.
Ditemi come poteva andare peggio ..
Aggiungo keita knfortunato causa scherzo iene...
EliminaPoi il toto allenatore continuo con spalleti che sputa veleno...
EliminaMa ci rendiamo conto???
Però è vero che l'arrivo di Marotta pare aver destabilizzato l'ambiente. Ilche magari porterà in futuro buoni frutti, però su questa stagione l'impatto è stato forte.
RispondiEliminaNon credo per sua volontà diretta.
Credo piuttosto che a perdere la testa sia stato Spalletti: hanno gestito in modo discutibile le questioni naingollan e perisic.
Poi quanto accaduto con icardi è stato un capolavoro di autolesionismo. Credo che Spalletti puntasse a compattare su di sé il gruppo, puntando proprio su perisic e naingo; ieri abbiamo visto quanto poco riescano a dare questo due giocatori e quanto la squadra sia molle, scollata e senza idee. In più da allora abbiamo perso il nostro cannoniere (dolo due gol, su rigore). Lautaro è bravo ma non è in grado di tenere da solo l'attacco dell'Inter.
Troverei eticamente corrette le dimissioni di Spalletti al termine della stagione.
Anche oggi le troverei corrette. Ma due anni a sbafo, quelli sono meglio.
Eliminadirei che a Spalletti il denaro non manchi...
EliminaMica solo a lui. Ma l'unico, nella storia dell'Inter (a mia memoria), che si dimise senza prendere un centesimo fu Orrico, di certo il meno abbiente della lista.
EliminaNon so come (accetto pure i gol d'addio del signor Mauro I.) ma domenica bisogna/si deve SOLO vincere. Se non ci si riesce vuol dire che non si merita e non voglio sentire giustificazioni (arbitri, sfortuna etc etc). Poi, comunque vada, auspico un intervento deciso (non una rivoluzione ma QUASI) della proprietà relativamente al parco giocatori e alle "bande" dirigenziali (so per certo che un dirigente londinese di nascita non sopporta -eufemismo- il vicepresidente argentino).
RispondiEliminaRiposa in pace, Maicol Lentini
RispondiEliminaNotizia tremenda. Il io pensiero va alla famiglia.
Eliminache dispiacere 15 anni assurdo
EliminaIn questi momenti non ci sono parole .🙏🔵⚫
RispondiEliminagara drammatica ieri
RispondiEliminail primo gol a mio parere è imparabile ha tirato un missile
desolante vedere il Ninja non azzannare la (brutta) palla
la cosa più desolante di ieri è la totale incapacità di creare pericoli (poi quando li crei ci si mette di mezzo la sfortuna)
koulibaly sulla linea
miracolo del portiere su d'ambro e su lautaro
traversa di lautaro
poi probabilmente non sarebbe cambiato nulla. mi sembra l'anno scorso della striscia di non vittorie
statistica interessante sui calci d'angolo
contro
chievo 17
napoli 12
assurdo
Un ricordo per Maicol: ultima giornata del campionato giovanissimi regionali (o regionali B, non sono sicuro). L'inter vince ed è campione. Si gioca all'Enotria. Ai bordi del campo assistito dai familiari c'è Maicol. I ragazzi corrono verso l'uscita, lo abbracciano, lo accompagnano in mezzo al campo e lo applaudono.
RispondiEliminaMaicol, spero che in quel momento tu sia stato felice
riposa in pace caro maicol
RispondiEliminaOggi volevo scrivere nel forum per chiedere notizie di un paio di ragazzi, ma dopo la notizia di oggi reputo opportuno rimandare ad un altro giorno...oggi c'è solo il tempo per il dolore per una vita e per i sogni di un ragazzino spezzati troppo presto....R.I.P. Maicol
RispondiEliminaPer chi è genitore certe notizie lasciano un macigno sullo stomaco. Buon viaggio piccolo campione.
RispondiEliminaAnch'io rimando a domani il report sulla partita degli under 16
RispondiEliminaCondoglianze per la famiglia del ragazzo... Sono notizie davvero che lasciano interdetti
RispondiEliminaTornando al calcio, marotta m conte all'inter, con Mourinho alla juve, sarebbe obiettivamente troppo. Davvero troppo per i cuori di noi interisti
RispondiEliminaR.I.P. Condoglianze di vero cuore alla famiglia
RispondiEliminaUnder 16. Milan Inter 3-3 (Magazzù2, Gnonto)
RispondiEliminaPartita non adatta a chi, essendo appassionato delle nostre giovanili, ha problemi cardiaci.
Dico subito che, non a parere mio, ma di diversi addetti ai lavori neutrali che ho sentito, tra le due squadre a livello tecnico non c’è partita (a nostro favore, ovviamente), eppure la qualificazione è seriamente in bilico.
Diciamo che noi abbiamo un 30% di tecnica in più, loro si fanno preferire per un 10% di fisicità.
Se facciamo il computo delle occasioni, diciamo che possiamo essere circa 10-3, sempre per noi.
In più loro hanno giocato un tempo e alcuni minuti in 10 per l’espulsione di un giocatore.
Noi giochiamo la palla, spesso con efficacia, loro difesa e lanci lunghi, per le punte effettivamente veloci.
Non è una novità che quando una squadra tecnicamente inferiore restringe gli spazi e ha contropiedisti veloci, annulla tatticamente un dislivello tecnico anche di una certa entità .
Noi partiamo benissimo, ma appunto le occasioni, quando la difesa avversaria è fitta, non sono quasi mai limpidissime: un piede, una schiena, tempi ridotti per calciare, qualche buona parata del portiere (un nostro ex), qualche errore di esecuzione per la fretta.
Al primo contropiede loro vanno in vantaggio.
Errore grave della difesa con un centrale che perde il contrasto su un rilancio lungo, l’altro che è troppo distante per recuperare, anziché staccarsi per coprire e il centravanti di colore N’Gbesso, realizza.
L’Inter si butta avanti e dopo aver sfiorato più volte il gol, lo ottiene con una splendida girata di ‘Maga’ nel cuore dell’area.
Il tempo finisce sull’1-1 e loro con un uomo in meno.
Ma anche con un milanista in meno, il copione si ripete. Anzi lo schema tattico si radicalizza.
Azioni su azioni da parte nostra, spazi amplissimi per i loro contrattacchi e due altre distrazioni difensive ci costringono a recuperare due volte, dopo aver costruito tantissime occasioni.
L’ultimo recupero, a poco dal termine e nonostante gli ultimi disperati tentativi non c’è tempo per chiuderla a nostro favore.
Il ritorno non si presenta per nulla facile, perché sebbene ci vadano utili due risultati su tre (per via dei 3 gol in trasferta), loro avranno ancora più spazi e noi andremo inevitabilmente a intasare la loro area.
Entrambe le squadre hanno il loro punto di forza negli attacchi. Dal mio punto di vista, fiducia ragionevole ma anche preoccupazione.
Pagelle
Gerardi: 6 mi è sembrato incolpevole sui gol
Zanotti: 6.5 primo tempo da otto. Poi il Milan sposta nella sua zona N’Gbesso o Anane e lui soffre un po’ e spinge meno
Lonati: 6- quando prendi 3 gol (di cui due da una squadra in 10) qualche responsabilità i centrali l’hanno, oltre a quelle di chi li ha lasciati scoperti
Cepele: 6+ è uno dei nostri big, ma anche lui questa volta non mi è sembrato impeccabile
Peruchetti: 6.5 dalla sua parte pochi pericoli e una buona spinta
Casadei: 6.5 partita di sostanza, senza grandi acuti, ma scuramente positiva
De Milato: 7+ autentico uomo squadra, gestisce una quantità di palloni e distribuisce il gioco con intelligenza. Cala alla distanza
Fabbian: 6.5 come per Casadei, importante contributo di sostanza
Peschetola: 6+ si batte tra le linee, sforna qualche giocata delle sue, ma trova un po’ di difficoltà tra i colossi rossoneri
Magazzù: 8 mi aveva promesso che avrebbe segnato ed è stato di parola. In area è una vera minaccia, per la rapidità con cui si coordina e tira.
Gnonto: 8+ assolutamente imprendibile per i difensori avversari. Gli dai palla e sai che ne scaturirà un’occasione. Beretta, dietro la rete della loro difesa, oltre a intimorire l’arbitro, comanda i suoi: “rientra sul centro, non farti superare” e Willo lo salta verso il fondo. E viceversa. Il gol un premio strameritato.
Politi: s.v. Entra e dà ulteriore vivacità alla manovra offensiva
Notizia terribile. Un dispiacere enorme per il ragazzo e i suoi familiari e amici a cui stringo un abbraccio. Riposa in pace Maicol.
RispondiEliminaAdesso le voci di Mou in odore di Juventus, con lui che si è proposto apertamente, non sono più chiacchiere dei tifosi.
RispondiEliminaL'unica preoccupazione, per me, è che Mou è bravo, quindi potrebbe ottenere risultati migliori di Allegri...
EliminaPer il resto "tiferò contro" come sempre, augurando anche a Mou, eventualmente andasse alla juve, di fallire sportivamente come non mai.
Lacrime, di certo, non ne verso.
Aggiungo: quello che fece da noi resta irripetibile, non c'è juve o madrid che tenga.
Lui non si è proposto... Il video che gira è di 3 mesi fa...
EliminaSicuramente irripetibile, l'ha ripetuto più volte pure Mourinho. Io però lacrime (metaforiche) ne verserei.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaHo letto adesso, spero non significhi che Mou si è proposto alla Juventus tre mesi fa...
Eliminagiorni neri sconfitta a napoli Mou alla juve e conte da noi..
RispondiEliminasembra che l'intervista risalga a marzo(almeno così ho letto)
e lui si riferisse a Ozil. speriamo bene
ps fossi in lui cmq alla juve andrei anche perchè sarebbe "relativamente" semplice vincere la cl
Io ne sarei molto deluso. prima di tutto perché avrei voluto rivederlo sulla nostra panchina e poi perché Mou è consapevole, proprio per aver allenato l'Inter, del contributo del malaffare e dell'antisportività nelle vittorie della Juventus.
EliminaIo non ne sarei sicuro.
EliminaInoltre cerco, sempre, l'altra faccia della medaglia, se non la vincessero manco con Mou, magari peggiorando in campionato...sai che spasso?
Riguardo a questo tipo di spassi noi però abbiamo già avuto il massimo: Ibrahimovic che va al Barcellona per vincere la Champions e perché lì si gioca il calcio " del 2017", e poi la vince l'Inter...
EliminaAppunto.
EliminaMai disperare, non del tutto almeno.
Ma perché tutti quelli che vengo dalla juve intendono gobbizzare il nostro ambiente? Il messaggio implicito è che solo lì sanno fare bene le cose e quindi vengono a insegnarcele
RispondiEliminaMa Milano non è Torino, San Siro non è il conad stadium, e gli agnelli sono solo agnelli.
Marotta prendendo conte e non riportando Mou ha commesso il consueto errore.
Oggi 22 maggio celebriamo il TRIPLETE da non dimenticare.
RispondiEliminaChiesa regalo champions.... Speriamo di evitarlo!
RispondiEliminaNel senso di non prender chiesa... Non di non andare in Champions..
EliminaAntonio Sattin, centravanti 2002 acquistato dal padova in estate, già nel giro delle nazionali ma mai visto all'opera perché inforunatosi in precampionato, ha fatto finlmente il suo rientro, domenica scorsa in amichevole e sembra abbia destato buonissima impressione. Intanto sul sito dell'Inter è comparso sia pure senza foto, sempre fra gli attaccanti 2002, il Moldavo dal nome complicato, del quale vi avevo accennato da tempo, che sembrava in prova e che credevo fosse rumeno
RispondiEliminaPer l'amico che ce ne aveva parlato. Messaggio su Gianluca. Inter attivata
RispondiEliminaIl bresciano del nu jersey ?
EliminaMa lo conoscevano ?
Non so. Uno importante mi ha detto che sono attivati
RispondiEliminaRingrazio come sempre Luciano per il prezioso report sulla U16 di mister Bonacina. Mi sembra di poter dire che De Milato, Zanotti e Cepele, tra i giocatori che maggiormente mi avevano impressionato nella fase finale degli U15 della scorsa vittoriosa stagione, si stiano confermando tra i più positivi anche in questa. Contento anche dei progressi di Peschetola, per il quale ho un occhio di riguardo per le origini natie che ci accomunano. Sono sempre un po' più cauto sulle nostre punte Magazzù e Willy che aspetto con curiosità negli U17.
RispondiEliminaA proposito di Lorenzo Peschetola, mi piacerebbe sapere qualcosa in più di questo ragazzo che mi sembra ottimamente integrato nel gruppo e nella squadra nonostante credo paghi qualcosa un po' a livello fisico rispetto alla categoria.
Concludo con una nota positiva e molto confortante sul nostro Bettella, 19 anni compiuti da poco, che questa sera ho visto per la prima volta nel calcio dei grandi, nella gara di andata di play off del Bentegodi, dove mi sembra si sia calato da par suo, con buona autorevolezza, conquistandosi già il posto da titolare inamovibile nella difesa pescarese.
Insomma, per la difesa con i vari Brazao, Radu, Stankovic, Skriniar, Zinho, Bastoni, Bettella, Gravillon, Pirola etc., dovremmo dormire sonni tranquilli per i prossimi anni. Servono investimenti forti dalla cintola in su, mi accontenterei di un Lothar Mattheus ed un Diego Milito per la prossima stagione... :) ma temo che con il cambio tecnico, ormai inevitabile e necessario, assisteremo all'ennesimo stravolgimento della rosa.
Naturalmente tutte le attenzioni ora sono sulla decisiva gara di Domenica ma, non voglio neppure pensare ad un eventuale fallimento dell'obiettivo, sarebbe una delusione quasi pari a quella dello scudetto perso dalla squadra di Cuper, grazie soprattutto (ho buona memoria in questo, ai fischietti armati di De Santis e compagnia, altro che 5 maggio!) come quest'anno dovremmo "ringraziare" soprattutto Abisso, Manganiello, Doveri e c., aldilà delle nostre innumerevoli colpe.
RispondiEliminaJulian Brandt al Borussia Dortmund, pagata la clausola di 25 milioni al Bayer Leverkusen, peccato ... sarebbe stato bello vederlo coi nostri colori. Questo è forte forte e diventerà fortissimo. Noi per quelle cifre trattiamo Moses pupillo di Conte, bah speriamo bene. L'unica cosa che mi consola è che io non c'azzecco quasi mai coi pronostici e le previsioni.
RispondiEliminaBrandt hazard... Il borussia ha fatto due ottime mosse a costi davvero contenuti
EliminaIo sinceramente per qualche anno starei lontano dai giocatori della Fiorentina... A me Chiesa, al prezzo preteso dai Della Valle e pompato dai media, sembra veramente una mega-montatura. Sicuramente bravo, ma da li a riempire di soldi i viola proprio non lo farei mai.
RispondiEliminaSempre che siano vere le voci, sembra che il binomio Marotta Conte punterebbe su giocatori soprattutto di gamba (Lukaku, Moses e lo stesso Chiesa, per esempio).
RispondiEliminaCosì a me tocca per la seconda volta smentire me stesso.
la prima è stata quando io, da sempre feroce avversario del palleggio sterile ed esasperato - ho sempre affermato che chi ha più possesso spesso perde - mi sono espresso a favore del gioco di Spalletti, perché ritengo che nello specifico, con gli uomini che possiede non potesse fare di meglio.
la seconda volta appunto sta in questo: chi mi conosce sa che io considero fondamentale l'aspetto fisico-atletico. Chi è debole su questo piano non può giocare a calcio a certi livelli. Adesso sembra che possano arrivare giocatori di gamba e forza e...non sono convinto. Penso che la gamba sia indispensabile, ma ora per il salto di qualità servirebbe gente di gamba, ma anche tecnica e fantasia. Per fare un esempio: hazard ha gamba ma a differenza di Chiesa non è uomo di pura forza atletica.
Questo così, per chiacchierare. perché noi possiamo dire la nostra per confrontare le idee, ma la società se ha fiducia nel direttore e nell'allenatore deve aver fiducia nelle loro scelte. Poi se hanno sbagliato si ripartirà da capo e chi ha sbagliato verrà sostituito.
Bruno: repelle ha fatto molto bene in stagione, è un punto di forza. Secondo me ha qualche responsabilità sul primo gol del Milan perché si ètrovato davabti al compagno di reparto che saltava con N'gbesso, mentre avrebbe dovuto fare la diagonale e chiudergli la strada. ma sonod ettagli ed errori ne fanno tutti.
RispondiEliminaZanotti sta facendo benissimo, è un treno, però anche lui se gli metti contro un uomo di velocità e stazza difensivamente può avere difficoltà.Pippo De Milato sta crescendo moltissimo, ma...lo guardavo con attenzione proprio oggi:ha gambe e busto ancora esilissimi. Tutto dipenderà dalla sua crescita muscolare.
Magazzùe Willo probablmente verranno raggiunti o avvicinati da altri che avranno una crescita muscolare più ptogressiva e forse faranno meno la differenza, rispetto ad oggi. però si deve notare che Willo ha fatto nettamente la differenza anche quando è stato schierato sotto età, con i 2002 e lo stesso 'Maga' in area di rigore è una sentenza, come si sul dire.
Peschetola si è integrato indubbiamente bene, ha qualità tecniche eccellenti, è un tipico trequartista, ma deve ulteriormente irrobustirsi prima che si possano fare previsioni attendibili. Sulla difesa, spero che tu abbia ragione: ma attenzione, per diventare da Inter conta l'ultimo step
Certo Luciano, l'ultimo decisivo step è ancora da affrontare per quasi tutti, a parte Skriniar anch'esso comunque atteso ad una conferma con il cambio alla guida tecnica, dopo una stagione un po' meno positiva rispetto alla prima.
EliminaCerto la speranza che almeno un paio degli altri giovani prospetti citati possa affermarsi con la nostra maglia mi sembra piuttosto concreta, non dimenticando in altri ruoli Esposito, Pinamonti e Marco Sala che ad oggi sono le altre promesse del nostro vivaio che secondo me hanno discrete chance per un bel futuro più o meno vicino in prima squadra. Forza Inter.
Ovviamente non "Repelle" ma Cepele
RispondiEliminaMarotta Conte lukako Moses Chiesa... io mollo ragazzi.
RispondiEliminaNon ce la faccio più.
Spero per i piccoli tifosi ancora ingenui che domenica si vinca ma a me non me ne frega più niente.
Zhang ti odierò per sempre per averci fatto questo.
Ho resistito a tutto - ho pensato all’inter Ogni maledetto giorno in questi miei 39 anni anni ma un gobbo indagato per calcio scommessa sulla panchina della mia Inter non posso sopportarli
Stato d'animo comprensibile. Però dopo
Eliminahttps://m.fcinternews.it/rassegna/napoli-de-laurentiis-ripensa-a-inter-juve-2-3-lo-scudetto-dell-anno-scorso-e-moralmente-nostro-308677
qualche domanda era lecito porsela gia allora. A partire da quella vicenda il tifoso interista per me o tira avanti in silenzio senza mai più lamentarsi dell'arbitraggio per coerenza, oppure fa sentire in modo tangibile il suo dissenso, se sospetta di plausibili rapporti di potere politici accettati
Non sono assolutamente d'accordo. Per anni subivamo ancgherie ben maggiori dal sistema Moggi, noi protestavamo, ma la società, senza prove non poteva far nulla. E parlo di Moratti, non dei cinesi, come si dice con una venatura di disprezzo razzista. Poi casuali intercettazioni telefoniche su un'indagine di mafia hanno scoperchiato la pentola. Ma solo quelle. Senza prove, hai le mani legate
EliminaForza Zhang
Sono d'accordo sulle angherie peggiori subite e sulla necessità di prove però mi chiedo: sulla mancata espulsione di pjanic ad esempio, palese ai neofiti come agli addetti, come è possibile accettare l'idea che l'interpretazione distorta possa valere più della verità autoevidente? Di fronte a soprusi inattaccabili non esiste criterio di sorta in grado di dare un volto più nebuloso ai fatti. Anche se la fantasia al potere fa molti danni, non lo nego
EliminaLuciano con Esposito (Spal) non c’e piu’ alcun legame (recompra)? Bel giocatore
RispondiEliminaMatteo: non so. Come credo di aver scritto, ho chiesto almeno 10 volte a papà Esposito, ma non mi ricordo mai la risposta
EliminaQuando aveva 28 anni, lukaku mi pareva il giocatore su cui puntare. Attualmente non lo cambierei con Icardi.
RispondiEliminaMoses potrebbe anche andare, ma è necessario investire pesantemente sul centrocampo e un uomo in avanti capace a saltare l'uomo.
Quando aveva 18 anni. Correggo
EliminaIl fatto che gli avversari dell'Inter attacchino Zhang dimostra che sta lavorando bene e comincia ad essere pericoloso. In effetti per una squadra come la nostra, che non ha il sostegno politico economico di un Paese (Bayern-Germania, PSG Francia, juve Italia, Barça Catalogna, Real Spagna) o di uno sceicco dalle risorse illimitate, l'incremento eccezionale delle entrate (che sta avvenendo) è l'unica possibilità per arrivare in alto e magari restarci. Ci vorrà magari del tempo perché la concorrenza è forte, e lo scontro impari, ma del resto MM a vincere in una situazione relativamente più agevole ci ha messo di più. Proprio il consolidamento finanziario della società è ciò che temono i nostri avversari
RispondiEliminaHo scoperto che la Germania confina con l'Ungheria, studiare...
RispondiEliminaSic transit gloria mundi.
Il mitico Calenda. Gia ministro. Fantastico. Ma il giorno della lezione di geografia era impegnato. Vuoi mettere De Rossi?
EliminaBe' se la terra può essere piatta, la Germania può confinare anche con il Canada
RispondiEliminaFinalmente, comunque vada, domani sera sarà finito questo calvario.
RispondiEliminaTecnicamente abbiamo i numeri per poter chiudere bene, ma come si sa, per me una differenza tecnica anche discreta, in una partita secca soprattutto, è importante ma mai determinante. Molto dipenderà da altri fattori: la condizione atletica, la capacità di reggere alla pressione, le situazioni tattiche che si verificheranno. Poi inciderà l'atteggiamento del pubblico, la casualità (un tiro che sbatte sul palo, una decisioe arbitrale sbagliata, ecc). Sarebbe infantile pensare che siccome siamo più forti e siamo l'Inter abbiamo l'obbligo di andar lì, fare 3-4 gol e chiudere la storia.
Ricordo che lo scorso anno siamo andati in Cl all'ultimo istante o quasi, dopo un lunghissimo inseguimento, ma grazie al fatto che la domenica prima il Crotone (non il Real) aveva fermato sul pari la Lazio.
Sono preoccupato perché dalla partita di Firenze tutti i risultati hanno girato a nostro sfavore (parlo di quelli altrui).
Senza precostituire alibi per nessuno, ricordo però che la quota CL matematica è a 68 punti.
Quota che noi abbiamo raggiunto, perché sul piano dei meriti sportivi i due punti rapinatici a Firenze non possono non venir considerati.
Non parlo delle decisioni arbitrali controverse, sulel quali si può sorvolare.
Parlo di UN FATTO INVENTATO, invenzione ribadita anche dal rallenty a disposizione dell'arbitro che lo ha volutamente ignorato , accaduto per di più al 96°.
Comunque vada, una stagione al disotto delle attese, per cause (e conseguenti rimedi) che dovrà esaminare la proprietà.
Con qualche piccolo elemento positivo: in fondo siamo stati eliminati a parità di punti e di reti in un girone difficilissimo, dalla squadra che disputerà la finale di CL; siamo stati eliminati ai rigori dalla squadra che ha vinto la CI.
Speriamo che adesso non ci elimini dalla prossima CL la squadra che abbiamo (hanno alcuni amici) deriso e sottovalutato per tutto il campionato e che abbiamo battuto due volte negli scontri diretti.
Perdere due obiettivi prestigiosi per un soffio ci può stare. Perdere il più importante sul filo di lana sarebbe atroce
È esattamente ciò a cui alludevo ieri: per i fatti inventati non é necessario cercare ulteriori prove. In tutti i principali paesi d'Europa gridarono allo scandalo dopo il 28 aprile dello scorso anno, perché niente di quella partita si prestava a valutazioni controverse (sulla partita di Firenze ovviamente concordo). Allora perché il silenzio di fronte allo scempio? Anche rispetto a Firenze non mi pare fosse necessario provare ciò che era autoevidente. Senza polemiche
EliminaLa lazio pareggiò a Crotone, noi perdemmo in casa col sassuolo, fu una domenica pro-lazio che guadagnò un punto.
EliminaL'anno scorso, ancora più quest'anno, senza scivoloni quantomeno evitabili ci saremmo qualificati con meno (o senza) patemi.
Fermo restando che dovremmo essere, a prescindere da tutto, a 68 punti (limitandoci al fatto clamoroso).
resta il fatto che la lazzio pareggiò a Crotone, un risultato sulla carta improponibile e che evrebbe potuto condannare anzitempo la Lazio. Che poi noi abbiamo fatto ancor peggio col sassuolo, conferma la mia tesi che nel nostro campionato la qualità tecnica non basta a fare la differenza, nelle singole partite. nell'arco di un campionato, ovviamente, si
EliminaIntanto i nostri 2006 partecipano con due squadre a due tornei che si svolgono in contemporanea.
RispondiEliminaUno, importantissimo con davvero il meglio a livello internazioale, in Svezia (Lennart Johansson Trophy). Di questo trofeo non so nulla: per avere notizie bisogna pagare 13 euro di iscrizione, poi 6 euro per ogni partita.
A Firenze invece si disputa il Niccolò galli e nella partita inaugurale, ieri, i nostri hanno fatto 0-0 contro la juve, per poi batterla ai calci di rigore.
Al Niccolà Galli L'inter batte la Fiorentina 2-0 ed è in testa per il momento al suo girone, davanti a juve e Genoa
RispondiEliminaLa partita con il palermo della primavera è stat tialmente priva di significato. Il risultato non contava, noi avevamo tanti assenti, soprattutto in avanti dove schieravamo il solo Mulattieri. Abbiamo giocato sempre nella loro metà campo, senza cambi di ritmo, senza accelerazioni importanti, sbattendo sempre contro la loro difesa fittissima (non ho contato il numero dei corre, ma rpetendere di andare a segnare con palle alte, contando su una sola punta non certo ...colossale era impresa disperata.
RispondiEliminaLoro hanno fatto non 'un solo tiro in porta', ma 'un solo tiro verso la porta': il calcio di rigore perun intervento in ritardo di grissini. Poi noi abbiamo sbagliato il rigore con Schirò, che ha messo a lato, rasoterra, sulla sinistra del portiere.
Nel secondo tempo tantissimi cambi e questo è stato l'aspetto più interessante. Oltre a Stankovic e persino, in campo dall'inizio abbiamo avuto indicazioi su alcuni dei 2002 che verosimilmente saranno aggregati alla Primavera nel prossimo anno: Moretti, Pirola, Esposito (ovviamente) e Bonfanti. Non a caso tutti reduci dall'europeo U17.
Probabilmente ci sarà qualcun altro, ma questi dovrebbero essere sicuri.
A margine del match una brutta notizia per tutti noi: la cessione di Salvatore Esposito è a titolo definitivo. Sembra che l'Inter non abbia creduto in lui, preferendo puntare su Pompetti. per me si tratta di un grande dispiacere
Un vero peccato, io l'ho visto giocare solo nella partita col Messico, mai prima, e mi ha fatto una bella impressione.
EliminaDa quanto visto sembrerebbe che pompetti non abbia assolutamente il talento di Salvatore Esposito,né la tecnica la grinta, la forza e la visione di quest'ultimo. Mi sbaglierò ma pompetti non lo vedo diventare professionista (anche schiro) a differenza di gavioli, meno talentuoso (di entrambi) ma con molta più gamba, che sembra avere i mezzi per diventare come minimo un giocatore di lega pro importante (anche di più magari)
EliminaMah, sono abbastanza dpaccordo con Sergio ma non sarei così drastico. Pompetti era la prima scelta della Roma, lo scorso anno, nell'affare radja, ma l'Inter non lo ha dato. gavioli forse sarà da C ma è richiesto dal cagliari nell'affare Barella...
EliminaGiocatore importante. Ha visione di gioco, forza, garra palleggio e un tiro non inferiore a quello del fratellino. doveva migliorare in fatto di mobilità. Mi dicono che ora lo segue un dietologo e un personal trainer e sta migliorando anche in quello
RispondiEliminaUn peccato davvero Luciano, speriamo che in società possano almeno tenerlo d’occhio ed in caso di esplosione definitiva “il contesto familiare” dia una mano...
RispondiEliminaMagari tutti i politici indipendentemente dalle loro idee avessero la cultura e l'etica di Calenda, che io non amo, ma la differenza di qualità si vede eccome...
RispondiEliminaÈ amore vero. Rispettiamolo. Forse, almeno, il libro Cuore lo ha letto. Mancava proprio il giorno di Geografia Europea in III elementare. Avrà avuto il morbillo.....
RispondiEliminaSi, e lo avevano contagiato la forzitaliota del tunnel dal monte bianco al gran sasso, di maio del colpo di stato in perù (o qualcosa di smile, stava per il Cile), toninelli del tunnel sotto il Brennero. Dei salviniani non vale neppure la pena di parlare.
RispondiEliminaMa il bello di oggi è che chiunque può denigrare a suo piacimento uno che ha dimostrato di poter essere un manager di valore mondiale. Del resto la terra è piatta vale come la terra è tonda....
Su dai, manager mondiale, c'è la fila sotto casa. Fuori dall'orticello autoreferenziale non se lo fila nessuno. Tutti questi geni, monti, fornero, calenda, gira gira vivono di soldi PUBBLICI, perché anche quelli di confindustria, al succo, sono semi pubblici.
EliminaScommetto che ho rischiato più io, magari avendo utili, in borsa che questi signor so tutto io.
Comunque non si tratta di denigrare: se ci fosse la voglia di confrontarsi io farei un discorso serio. Calenda, preso alla sprovvista, fa una figuraccia, perché su 9 paesi e 2 mari confinanti con la Germania dice solo "Ungheria" e poi "non so"; io sono certo che, dopo 2 minuti, se non tutti e 9 Calenda avrebbe azzeccato 6 o 7 paesi confinanti (ma questo dovrebbe valere per tutti, non solo per gli amici...). Peccato che, con lo stesso sistema, ad esempio, a scuola ragazzi intelligenti ma con esigenze diverse vengano quotidianamente "segati"...dall'ideologia della competenza sorda, che non ascolta.
L'inter al N. Galli batte il bologna 2-0. Domani mattina scontro con il Genoa, secondo in classifica. Se vinciamo o pareggiamo siamo in finale
RispondiEliminaMi permetto un off topic: il 22 maggio a Napoli si è laureato a Napoli, in ingegneria aerospaziale, con 110 e lode, Matteo Boccanera, ragazzo dislessico, fortemente, dopo un percorso scolastico pesante e doloroso, che non lo ha valorizzato, specie prima dell'Università. Non perché abbia trovato "insegnanti cattivi", al massimo talvolta "cattivi insegnanti". Nonostante ognuno facesse il suo "compitino", la Sanità con le certificazioni, la scuola pubblica con la formale accettazione delle stesse, Matteo ha dovuto combattere col mondo scolastico e istituzionale, sordo a chi, senza un titolo ufficiale "pari grado" (insegnante, dirigente) ma con grande competenza e grandi risultati REALI, chiedeva ascolto a SUGGERIMENTI atti a migliorare le condizioni di studio di Matteo, ragazzo intelligente, sensibile, forte, TENACE. Lo ha aiutato, moltissimo, mamma Valeria, mamma eccezionale e "guerriera", a prezzo, anche lei, di sofferenze e umiliazioni; lo ha aiutato l'associazione "DSA- un limite da superare", che avrebbe molto da suggerire ai titolati, insegnanti e medici, ma che viene ascoltata solo dai più sensibili soggettivamente.
RispondiEliminaMatteo ora andrà a studiare all'estero; parliamo di un ragazzo eccellente, che l'ideologia della competenza "chiusa", quella dei pari grado autoreferenziali, ha rischiato di distruggere. Oggi è uno sprone per tanti ragazzi, dislessici o con altre diversità nell'apprendimento, che potrebbero avere un futuro sereno se, solo, ci fosse umiltà, da parte di TUTTI.
Queste sono storie vere, non numeri, sono sangue, lacrime, gioie, non teorie o conti pubblici.
Queste sono storie che io, nel mio piccolissimo, conosco e, almeno di lato, vivo ogni giorno.
Certo che mi "arrabbio", continuerò fino a quando respiro.
Nuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2019/05/live-inter-empoli.html
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