mercoledì 24 ottobre 2018

Giovanili Inter: le soddisfazioni (o consolazioni) arrivano dai più piccoli

Nella foto (fonte: Alfredo Pedulla - sito ufficiale): il giovane centrocampista Christopher Attys. Il 17enne francese è un nuovo acquisto per la Berretti. Proviene dall'US Torcy ed è stato tesserato a inizio ottobre. Finora ha destato impressioni positive ed è probabilmente una delle poche note liete di una settimana molto amara per tutte le nostre selezioni giovanili.

Non ho voluto mancare anche questa settimana con un sia pur breve post informativo sull’andamento delle nostre giovanili

Il post è in formato ridotto per due motivi: l’amarezza per i risultati conseguiti, con quasi tutte le squadre in trasferta, e la mancanza di tempo: dopo i post sul derby di lunedì e martedì, oggi è già giorno di UCL, di Barcellona Inter.

Mi limito perciò a qualche considerazione veloce, sottolineando come a livello di settore agonistico, la disfatta sia stata quasi totale e naturalmente questa situazione viene solo in parte compensata dai buoni risultati della pre agonistica.

La Primavera, l’abbiamo vista in molti: prestazione deludente, che mette seriamente in dubbio la qualificazione in campionato per le fasi finali e suscita comprensibile allarme per il match di oggi a Barcellona, dove dovremmo addirittura vincere per conservare qualche speranza di qualificazione.

Il rischio che la stagione sia compromessa ancor prima di Natale è reale.

La causa secondo me è quella che rileviamo sin dall’estate: squadra composta da tanti giocatori  abili con la palla nei piedi, ma non competitivi nella corsa, nella lotta, nel confronto fisico.

Che, piaccia o non piaccia, sono componenti determinati nel calcio moderno.

Mettiamo in questa squadra gente con la possanza atletica di un Odgaard, uno Zaniolo, un Rover, un Lombardoni e un Bettella e ne riparliamo.

Adesso siamo a 8 punti in 5 partite, ottavi in classifica anche se  a un punto solo dai play off, ma nella prossima gara affronteremo la juve, seconda in classifica.

La Berretti ha perso ancora: con 2 punti in 3 partite  è nella parte bassa della classifica, staccata di sette punti dall’Atalanta. La prossima gara sarà contro l’Albinoleffe, terzo.

La partita è stata decisa anche da un gol di Amabile, un nostro ex, mentre per noi il gol porta la firma del 2002 Cancello.

Sono scesi in campo:

Pozzer
Verzeni, Mancuso, Feltrin, Tinazzi
Vezzoni, Chrysostomou, Attys
Confalonieri
Cancello, Krasniqi

Poi sono subentrati: Barazzetta, Mitrea, Sami, Zupperdoni.

L’unica nota positiva (a parte la presenza di molti 2002) sta nella buona prestazione, riferitami, del nuovo acquisto Attys.

UNDER 16

Ha subito una sconfitta dolorosa, a Bologna. Non tanto per la classifica che continua a sorriderci, ma perché si tratta della prima sconfitta della squadra molto tempo in qua.

Conserviamo 4 punti sulla seconda (Milan) ma l’Atalanta vincendo il recupero si porterebbe a sole tre lunghezze.

Nella prossima gara affronteremo il Cagliari

Questa la formazione:

Magri
Zanotti, Lonati, Cepele, Pozzi
Casadei, Benedetti, Fabbian
Peschetola
Pezzini, Gnonto

Sono subentrati: Peruchetti, Politi, Sabia, Radaelli.

Il nostro gol è stato segnato da Benedetti, uno che gioca poco, ma sembra possedere un buon fiuto del gol.

Da notare che oltre all’assenza di Magazzù e all’utilizzo sempre parziale di Radaelli e Politi, perdura la lontananza per infortunio di De Milato e Ballabio, cioè i due perni del centrocampo.

L’Under 15 prosegue la sua marcia da… gambero, inanellando la terza sconfitta (a Bologna) su 6 partite stagionali.

La zona play off è ormai lontana e sarebbe clamoroso questo fallimento per una categoria nella quale siamo abituati a vincere.

Non può consolarci il fatto che l’Atalanta, battuta in casa dal Cittadella, sia a pari punti con noi.

Questo lo schieramento di Bologna:

Bonucci
Marocco, Bailo, Peretti, Perin
Bonavita, Gatti, Motti
Savane, Curatolo, Sarr

Subentrati: Nava, Gabor, Gambato, Moratti.

Le poche informazioni parlano di una squadra molle, quasi mai in partita, ma anche di due gol ancora una volta subiti per banali errori difensivi.

Sempre fuori per infortunio due leader storici come Cugola e Pelamatti, ma questa giustificazione non può bastare.

Tra l’altro nella prossima gara affronteremo in casa Il Cagliari, che ha 5 punti più di noi ed è terzo in classifica.

Come spesso accade in questa stagione, le soddisfazioni (o consolazioni) arrivano dai più piccoli.


Gli Under 14 hanno sconfitto il Renate al termine di una gara rocambolesca.

Ecco il mio report:

I 2005 (quelli di Fusaro, non quelli di Chivu) hanno battuto oggi il Renate per 3-2.
Ieri invece i 2006 hanno espugnato il Vismara, vincendo il derby per 3-0

Ho visto la partita dei 2005 e devo dire che ha avuto un andamento allucinante.


Primo tempo tutto nostro con due reti di Grossi e alcune occasioni fallite di un soffio.

Nel secondo tempo, dopo le sostituzioni, la musica non cambia, ma non riusciamo a chiuderla con la terza rete.

Nei minuti finali due calci di rigore per il Renate riportano il match in parità, ma sono le uniche due volte che hanno tirato in porta.

In entrambe le occasioni la palla è stata toccata con un braccio dal nostro difensore.

Tuttavia nella prima il cross gli finisce sulla parte posteriore del braccio mentre era girato verso il centro dell'area e stava scappando via per andare a raddoppiare sul centravanti.

Nella seconda, il nostro difensore è in netto vantaggio sull'avversario, non c'è alcun pericolo, lui controlla di petto e la sfera gli scivola sul braccio.

Subìto il pareggio, mancava pochissimo alla fine e sprechiamo ancora un paio di occasioni, di cui una clamorosa.

All'ultimo minuto altra azione irresistibile con il loro difensore costretto ad abbattere il nostro attaccante, involatosi, 2-3 metri fuori area. Punizione di Stankovic e palla nel sette.


Vittoria meritata, contro comunque un buon Renate, che se non è riuscito quasi mai a rendersi pericoloso, ha reso dura la vita ai nostri attaccanti

Formazione:

Greco
Fossati, Pezzella, Stabile, D'Addesio
Liserani, Di Maggio, Kasa
Vishaj, Martins, Grossi

Sono entrati anche, se non sbaglio, Figini, Stankovic, Di Palma, Adamo.

Brevi note individuali:

Greco: incolpevole ovviamente sui gol. Nessun'altra parata

Fossati: lavora di fisico
Pezzella: il capitano è tra i migliori: potente nel contrasto e tranquillo nel giocare
Stabile: positivo e ordinato
D'Addesio: lavora tanto, anche se non sempre con precisione

Liserani: mobile e dinamico, poco incisivo
Di Maggio: la classe che conosciamo ma una mobilità abbastanza ridotta
Kasa: parte bene, con buoni controlli, ma non 'arriva' quasi mai

Vishaj: buon fisico, qualche allungo interessante
Martins: ingaggia molte gare di velocità ma viene spesso frenato
Grossi: non lo conoscevo, piacevole sorpresa. Torello irrefrenabile. Sicuramente il migliore in campo.

Anche secondo SeS Grossi merita la palma del migliore (8), seguito da Pezzella, Stabile, Di Maggio,Liserani, Vishaj e Kasa (7). Ovviamente sette anche per Stankovic decisivo nei pochi minuti disputati.

In classifica siamo primi a punteggio pieno, con il Milan e nel prossimo turno affronteremo una trasferta a Monza (terzo).

L’Under 13 ha portato a casa il risultato forse più confortante della giornata, per le giovanili, battendo il Milan all’ostico Vismara per 3-0. Le reti sono state di Mocchetti, Fois e Ebegbelumhen.

SeS titola: "INTER-ROMPIBILE". Poi si limita alla cronaca della partita.

Riporto dal giornale  le pagelle attribuite ai nostri:

Pisoni 6.5 mai occupato,
Cesana 6.5 gestisce tranquillamente la corsia destra,
Castegnaro 7 sempre preciso, non si fa superare,
Scienza 6.5 fa girare il gioco e pulisce le palla sporche,
Mocchetti a 7 perno e colonna della difesa,
Pasqual 7 subentra e si rende pericoloso,
Fois 7.5 freccia, non lo ferma nessuno,
Kone 6.5 prestazione fisica,
Mocchetti R  8 Tecnica, fisico, rapidità,
Ebegbeluhmen 8 entra e si scatena. Tanta velocità, tanta tecnica.

Nella cronaca, così viene descritto il gol di Ebe: “appena entrato, ubriaca i difensori con una serie di doppi passi sulla corsia destra entra in area e punisce il portiere sotto la traversa. Un grande impatto.”

Nel prossimo turno affronteremo in casa il Renate e ci sarà un interessante Atalanta Milan

Qualche notizia sulle squadre del settore pre-agonistico:

2007 (Campionato 2006, Girone 6):  Inter - Enotria 0-2.

Formazione:

Bambara, Luchetti, Rozzi, Serpelletti, Sina, Ciardi, Mancuso, Mosconi, Idrissou, Balduzzi, Cecchini, Conti. All. Pedrinelli.

Enotria prima con 3 punti su di noi. Prossimo incontro Aldini - Inter.

2007 (Campionato 2006, Girone 7): Inter - Viscontini 3-1 (Colombo, Sironi, Affronti)

Inter prima in classifica a punteggio pieno, Affronti e Auci capocannonieri.

Prossimo incontro: Baranzatese - Inter.

2008 (Campionato 2007, Girone 16)

Inter - Club Milano rinviata.

2008 (Campionato 2007, Girone 19): Inter - Accademia Vittuone 1-0 (Virtuani)

Inter capo classifica a punteggio pieno.

Sono scesi in campo:

Virtuani, Mortarino, Perego, Ballone, Bergamini, Bovio, Capizzi Castelli Epifani, Grisoni, Jeon Lissi, Marsi, Moranduzzo, Palan, Peletti, Villa. All. Urgnani.

Curioso il fatto che se le info sono giuste avrebbe segnato… il portiere.

Prossima partita: Seguro - Inter.

Luciano Da Vite

84 commenti:

  1. Seu Jorge24 ottobre 2018 13:24

    Karlito il discorso è molto semplice (anche se ognuno rimarrà delle sue opinioni): Radja allarga la gamba per difendere il possesso, non ha sei occhi ne può sapere come si finalizzerà l’entrata di Biglia. Da sempre chi è in possesso, se difende la palla e subisce l’intervento difensivo, ha ragione. Pensa a falli meno irruenti in cui chi ha la palla, quando si appresta a calciare, subisce l’intervento difensivo volto alla conquista ma senza esito positivo - anzi a volte la fine dell’azione termina anche con un calcio alla gamba del difensore invece che alla palla: anche in questi casi è fallo a favore e spesso anche rigore se in area

    A me sembra palese come riconfermo che biglia merita il giallo e non il rosso perché tenta di bloccare l’intervento

    Mio modesto parere...mi ritengo obiettivo e non accecato e anche qui ho espresso pareri anche contro l’inter se ritenevo fosse quello il caso
    RispondiElimina
    Risposte

    Karlito24 ottobre 2018 14:10

    Se tu mi dici che secondo il codice ufficiale l'intenzione di fare fallo è sufficiente a decretarlo (ede ventualmente sanzionare con cartellini) allora il tuo ragionamente è corretto, io non ho mai letto il regolamento ufficiale, se mi assicuri al 100% che è come tu cidi mi hai convinto.

    Tuttavia rimane il fatto che secondo me la "legittima difesa" non è completata nel calcio, il gesto di Nainng e comunque un fallo (anche duro), di per sè stesso.
    Sul regolamento c'è scritto che per non prendere un calcione se ne può rifiliare per primi un altro senza essere considerati fallosi?

    Elimina
    Karlito24 ottobre 2018 14:15

    Amici, scusate gli innumerevoli errori...
    Elimina
    Matteo24 ottobre 2018 14:32

    Ma lui non tira nemmeno un calcione, come fa tirare un calcio ad uno che gli arriva quasi da dietro mentre corre in avanti? Apre per difendere il pallone, anzi su un campo di calcio mi è anche capitato proprio di allungare il passo della gamba per evitare un entrata a 90 gradi sul perone, è istinto di sopravvivenza, se mantieni la falcata normale finisci di camminare per un anno.
    Elimina
    Amstaf24 ottobre 2018 14:50

    Matteo, perfetto.
    Elimina
    luciano24 ottobre 2018 14:54

    Lui gli tira un calcio dal davanti all'indietro e...resta fuori un mese
    Elimina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. luciano24 ottobre 2018 15:10

      sembrerà strano, ma è successo davvero: un tizio si è fratturato la mascella per essere andato violentemente con il mento contro il pugno casualmente teso di un suo rivale

      Elimina
    2. Eheh, mi viene in mente un film di Woody Allen, in cui lui viene linciato e dice "Non è andata tanto male, gli ho dato una nasata sul gomito..."

      Elimina
  2. Luciano nonostante la giustificata amarezza, grazie comunque per il post. Interessanti le notizie sui più piccoli e in particolare il tuo report sui 2005, che avevi già pubblicato nei commenti, ma che qui guadagna giustamente più attenzioni.

    RispondiElimina
  3. La Youth League la fanno vedere da qualche parte?

    RispondiElimina
  4. Preferisco eludere lo sgradevole sarcasmo, io sto cercando di parlare in modo logico e amichevole.

    Capisco l'istinto di sopravvivenza, ma cadiamo ancora nella legittima difesa: il fatto è che il piede di Naingg va a pestare duramente quello di Biglia, l'istinto di sopravvivenza per me non cancella il fallo di Naingg, che è il risultato finale dell'azione.

    RispondiElimina
  5. Barcellona in vantaggio a 4' con Konrad de la Fuente.

    RispondiElimina
  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  7. Barcellona assolutamente mediocre nei singoli (tranne forse l'ala destra, ma non certo un talento da strapparsi i capelli), ci ha palleggiati per 20 minuti di fila facendoci perdere fiato e coraggio. Abbiamo recuperato nella seconda metà del tempo una marea di palloni sulla loro costruzione bassa senza poi avere la lucidità per organizzare un'azione vera e propria.

    Ora, quale che sia la vostra visione del calcio, oggi nei primi 20/25 minuti siamo stati annientati da una squadra che a mio parere ci è inferiore sia a livello fisico che tecnico (limiti poi evidenziati e non sfruttati), e che non ha fatto oggettivamente nessuna fatica a parte alzare la testa prima di passare il pallone.

    RispondiElimina
  8. http://www.sport247.live/it/player/5bd036dbe053d872868887/1/227/5bd07984d62ca/FCBarcelonaU19-InterMilanU19/768/432

    RispondiElimina
  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  10. Colidio e Schirà si mangiano il pareggio che sarebbe anche meritato, entra MErola

    RispondiElimina
  11. Siamo nettamente piu forti di loro, ultimi 10 minuti per cambiare il risultato.

    RispondiElimina
  12. va bene che una delle peggiori primavere degli ultimi anni, ma contro questi avversari è veramente un peccato uscire

    RispondiElimina
  13. certo che loro, ogni azione uomo a terra con crampi, noi nessuno... un po' fa pensare che l'educazione sportiva in Spagna è proprio come quella dei ladri

    RispondiElimina
  14. Sconfitta assurda contro avversari abbondantemente inferiori

    RispondiElimina
  15. Partita in cui capiamo che schiro' è sopravvalutato in quanto bellino...ma in campo da poco...
    Che adorante non e un vero bomber e che la squadra è mediocre

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aggiungo che non mi sembra un vero gruppo e in molti sono troppo individualisti e pensano piu al proprio che alla squadra

      Elimina
  16. Dipende un po' quello che ti aspetti da Schirò, che secondo me invece oggi ha fatto un'ottima gara. L'equivoco può esserci se lo vedi come un trequartista che inventa la giocata, a me sembra si stia formando una buonissima mezz'ala di corsa e tecnica, a cui manca forse un briciolo di esplosività per far valere le sue doti tecniche.

    RispondiElimina
  17. Anzi se fosse finito nel sette il suo tiro a rimorchio nel secondo tempo al posto che pochi centimetri piu a lato per me sarebbe stato il migliore in campo.
    Menzione di merito anche per Roric che ha avuto un impatto fisico ma anche mentale importante nel secondo tempo, e si è visto forse anche perchè abbia fatto la pre-season coi grandi. Sembra avere una tranquillità in campo e una naturalezza diversa dai suoi compagni.

    RispondiElimina
  18. Schirò è un vero talento. Poi può anche fermarsi, come altri, alla Lega Pro. ma il talento non si discute.
    Non parlo di oggi, perché non ho visto il match.

    Purtroppo (o per fortuna) non potrò vedere la partita di questa sera, per un inconveniente molto seccante..
    magari così soffrirò una volta sola, al momento in cui mi diranno il risultato

    RispondiElimina
  19. io e tatni altri abbiamo visto così nettamente la determinazione di far male nel fallaccio di Biglia, che ci stupiamo delf atto che interisti (rari) sostengano che...il fallo l'ha fatto il nostro. Magari la reazione è sgradevole, come si è scritto, ma secondo me mooolto comprensibile (anche se è un'auto assoluzione)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bisognerebbe avere onestà intellettuali e capacita arbitrali per commentare anche falli della propria squadra. In molti non l'avete

      Elimina
  20. Luciano credo che non siano in malafede e che vengano tratti in errore dalla moviola, non tenendo a mente la dinamica dell'azione. Visto al ralenti il gesto di nainggolan in effetti è falloso, chi ha in mente la dinamica a velocità normale però non può trascurare che biglia arrivava con una posizione del corpo e una traiettoria di corsa assolutamente inadatte a portare non dico un tackle ma un qualsivoglia intervento difensivo regolare in questo sport. Nainggolan da guerriero qual è invece di subire la valanga (sollevare il piede d'appoggio e farsi cappottare per aria), ha cercato di difendere quella zolla di campo in maniera eroica ma un po' scellerata diciamo, aumentando le possibilità di farsi e fare male.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nainngolan ha dato unnpestone alla gamba di biglia. Nel calcio questo e fallo. Mi sembra molto semplice.

      Elimina
    2. Fabio biglia stava portando un tackle stupido e scoordinato a metà campo, con la palla totalmente fuori portata. ripeto se non avesse piantato il piede l avremmo visto volare, così vediamo il pestone. Secondo me fa bene Nainggolan ad arrabbiarsi.

      Elimina
  21. Ma certo, la mancanza di malafede è fuori discussione. diciamo che c'è stata arroganza da entrambe le parti, perché anche dire per onestà intellettuale sembra sottintendere che gli oppositori non ce l'abbiano

    RispondiElimina
  22. Risultato di capitale importanza per una possibile qualificazione: PSV e inglesi che pareggiano per 2-2. Ora vediamo cosa succede a Barcellona.

    RispondiElimina
  23. Pareggio fra Pav e Tottenham! Dai che passiamo il turno!
    Adesso mi sento già più tranquillo anche se gioca Miranda al posto di De Vrji.
    A tal proposito cosa pensate di questa scelta?
    Turnover?
    Riposo per De vrji?

    RispondiElimina
  24. La mia opinione è che questa formazione sia troppo prudente....vediamo se il piano è quello di reggere il più a lungo possibile, per poi inserire o Lautaro o Keita.

    RispondiElimina
  25. Se pendiamo di costruire qualcosa sulla destra con candreva e d'ambrosio vuol dire che sono 2 anni che non capiamo nulla.

    Icardi male, ha una grande opportunita ma non la sfrutta. Il migliore vecino .candreva ririesce a sbagliare ogni cosa tranne un cross da 40 metri in mezzo. Male anche d ambrosio. Ectoplasmico borja.
    Serve qualita per uscire da dietro e capacita di entrare da dietro a cc.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che si pretendeva? Non è il Benevento, dai

      Elimina
    2. Si pretendeva di riusire a fare 3 passaggi di fila e di non sbagliare ogni pallone come ha fatto candreva.
      Con i loro limiti politano e Vrsaljko sembrano maicon e eto o...

      Dimenticavo pessima giocata difensiva di skrinjar sul gol

      Elimina
    3. Molto meglio che nel 2010...

      Elimina
    4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    5. Era un altro barcellona. Noi pero non siamo andati con la formazione migliore oggi, a mio avviso

      Elimina
    6. più che altro non puoi costruire niente con questi due se la tua unica opzione è il contropiede.

      Elimina
    7. Ed era soprattutto un'altra Inter. Ciononostante qua almeno siamo arrivati in area avversaria in quattro o cinque occasioni...

      Sergio sei irritante

      Elimina
    8. Può darsi. Ma se Fabio critica in modo costruttivo ci sta vedere realisticamente certe mancanze. Vedere sempre il bicchiere pieno equivale ad essere sempre distruttivi, in termini di analisi

      Elimina
    9. No, perché io non sono nessuno, le mie parole non transitano verso chi è oggetto di analisi e soprattutto non ho pretese di essere esaustivo, per cui io mi concentro su alcuni aspetti senza andare a sovrappormi ad altre considerazioni che possono essere meno positive. Non ho alcun interesse a dire ovvietà che sa pure Spalletti(e che qua sono come degli assiomi), cioè, ad esempio, che De Vrij imposta molto meglio di Miranda, che Vrsaljko lo fa meglio di D'Ambrosio e che lo stesso si può dire di Candreva e Politano. Tra Borja vs Barça e Joao Mario vs Fiorentina/Milan c'è tutta la differenza del mondo e non si può parlare in entrambi i casi di ectoplasma, per me.

      Cosa c'è di costruttivo nel ripetere ogni tre giorni le mancanze di D'Ambrosio o altri? Non migliorerà a trent'anni e anzi, in una Inter che cresce, la forbice rispetto ai compagni aumenterà.

      L'anno scorso ci si lamentava dei titolari in Inter-Bologna/Genoa/Benevento... oggi le riserve contro il Barcellona. Questo è il bicchiere non mezzo pieno ma stracolmo, caro Sergio. Stracolmo.

      Preciso: non ce l'ho assolutamente con Fabio che quindi non deve preoccuparsi di spiegarsi, ma se mi si dice che io distruggo e gli altri costruiscono voglio capire cosa si costruisce. A che punto dei lavori siamo arrivati?

      Elimina
  26. Comunque siamo ancora in partita, basta una fiammata.....ma Spalletti deve alzare la squadra con cambi appropriati.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Senza un solo giocatore di qualità a questi livelli dopo 90 minuti non fai tiri in porta. Fortuna che non c'era messi altrimenti parlavamo di un risultato pesantissimo. Lautaro acerbo a questi livelli ma ci può stare, mentre é chiaro che certe partite non le puoi giocare con giocatori come D'Ambrosio candreva e perisic a mezzo servizio

      Elimina
  27. Peccato che siamo andati a Barcellona con questa formazione... avremmo potuto schierare le riserve nel derby, perdere lì, schierare i migliori oggi, e perdere di nuovo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non era questa la partita in cui fare risultato, e evidente. Ma lo spettacolo del primo tempo è stato deprimente

      Elimina
    2. Sicuramente non sono felice però anche se la speranza è l'ultima a morire realisticamente è andata come si poteva prevedere. L'anno scorso alla Juve non andò meglio. Comunque per me è anche una questione di testa, con più cattiveria avremmo potuto fare meglio (e vista la difficoltà l'avrei considerata una grande partita)...

      Elimina
  28. Brutta sconfitta contro un barcellona che si dimostra superiore pur giocando una partita non eccezionale.
    Primo tempo pessimo, inizio della ripresa ottimo, finale difficile
    Handanovic 7 buoni interventi, incolpevole sui gol
    Asamoah 5,5 si limita al compitino fa un assist comico per vli avversari
    Miranda 6,5 buonissima prova
    Sirinjar 4,5 la partita e buona ma fa 2 gravi errori che significano 2 gol
    D'ambrosio 5,5 si conferma tecnicamente inadeguato,migliora nel secondo tempo
    Brozovic 6,5 altra bella partita in entrambe le fasi
    Vecino 7 il migliore dei nostri per inserimenti e strappi palla al piede
    Candreva 4,5 ci fa ricordare il motivo per cui senza di lui si possa anche giocare a calcio e non perdere ogni pallone offensivo
    Borja valero 5 impalpabile
    Perisic 5,5 qualche volata e recupero, ma non abbastanza
    Icardi 5,5 ha una buona occasione che spreca, suarez glgli dimostra quanto può esser importante un centravanti di manovra
    Politano 6,5 con lui si riesce finalmente a costruire qualcosa, peccato l errore nel tiro.
    Lautaro 5 non incide spreca un buon contropiede , inaccettabile continui a scivolare per sbagliata scelta dei tacchetti. Qualcuno si dovrà prendere la responsabilita di smettere di farlo giocare trequartista che NON è il suo ruolo.
    Keita 5 entra e non fa nulla

    Spalletti 5 la formazione iniziale consegna la partita al barca, non costruendo nulla. La swuadra migliora nel secondo ma dovendo recuperare lascia maggiori spazi. Considerare lautaro trequartista è un grave errore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fabio non esiste un solo giocatore capace di giocare in quella zona, detto da chi pensa che lautaro dovrebbe giocare in prestito per maturare. Abbiamo un solo esterno qualitativo (keita) ma con scarsa attitudine al gioco di squadra. Difficile creare visto il manico. Bisogna pensare alla Lazio, sfida più realistica dove non é necessario avere grande qualità nel fraseggio

      Elimina
    2. Sono d'accordo con le Tue valutazioni. Quest'ano per noi si sta rivelando fondamentale un giocatore non sempre apprezzato come Vecino. Pessima la partita dei nostri difensori: ci hanno capito poco o nulla. Il ns centrocampo costantemente in inferiorità numerica.

      Elimina
  29. Ovvio che ci sta la sconfitta. Fondamentalmente come qualità sembravano noi il Benevento per loro e ci sta. Sono assolutamente d'accordo ad aver giocato al massimo il derby (simpaticamente definito da ferri da stiro) perché quella era alla portata. E tutto sommato abbiamo limitato i danni stasera.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Considerare l'inter come il benevento è una frase SCHIFOSA che non accetto.

      Elimina
    2. Beh ho esagerato ma la differenza é enorme. Sembravamo il Manchester di ieri allora. Che differenza fa? Era per dire che gli 11 in campo erano molto più i dietro dei loro

      Elimina
    3. Be' Fabio contestualizzato se nessuno del Benevento giocherebbe nell'Inter, quanti dell'Inter giocherebbero nel Barça?

      Elimina
  30. Loro troppo forti, altra dimensione, restiamo coi piedi per terra che l'obiettivo di andare agli ottavi è a portata di mano.
    Oggi abbiamo visto i limiti della nostra rosa, ma già li conoscevamo.


    RispondiElimina
  31. Io invece sono d'accordo con Spalletti, "il manico" come dice l'onnipresente sergio nelle sconfitte.
    Stasera leggo cose assurde. Abbiamo perso, capita, facendo malino contro una squadra più forte di noi. Capita di perdere anche con squadre più deboli...che so, Simeone oggi.
    La realtà è che, pur essendo meno forti (direi ancora molto meno forti) del barça avremmo potuto fare molto meglio; questo, da un lato mi disturba, da un altro mi lascia speranze.
    Vedremo cosa combineremmo a Milano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In marcatura ci sono errori individuali di copertura. Ci sta vista la poca esperienza a certi livelli. In fase propositiva invece credo che manchi il cervello e la qualità per verticalizzare con pochi tocchi. In questo caso difetti strutturali

      Elimina
    2. Secondo me ci manca più il cervello che la qualità tecnica e paghiamo questa mancanza che non ci fa ottimizzare quello che abbiamo

      Elimina
  32. Comunque io comincio a crederci oggi, dopo il pari tra le altre due. Prima era più una speranza. Voi che pensate?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sulla carta bastano 3 punti...oppure non perdere a Londra.

      Elimina
    2. Solo tre perché il Tottenham non vince in Spagna?

      Elimina
    3. Diciamo che non è probabile che gli spurs facciano 3 vittorie...in teoria potrebbe farle anche il PSV. Come potrebbe fare 3 sconfitte il barça. Se poi i 3 punti fossero 3 pari, ad esempio, sarebbe matematica.

      Elimina
    4. Il problema è se il barca, con ol primo posto in tasca va a passeggiare l'ultima in casa...

      Elimina
  33. Nelle ultime 29 partite (compresa questa) in casa il barça ha ottenuto 27 vittorie e 2 pareggi.
    In campo ci sono anche gli avversari.
    Leggo alcuni giudizi ed alcuni voti (ad esempio Skriniar) ingenerosi, a mio parere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se fai due errori...e becchi due gol...come puoi dare un bel voto?

      Elimina
  34. Non siamo ancora al livello delle superpotenze europee e vabbe', si sapeva.

    Si poteva giocare sicuramente meglio, certo.

    Non era nemmano la formazione titolare, sarebbe stata un Inter diversa con Radja, Vrsaljko, De Vrij e Politano (dall'inizio).

    Per esempio Keita e Lautaro possono solo migliorare e di certo l'Inter migliore, quella vera, la vedremo nella seconda parte della stagione, chissa', magari con un Barella in piu.

    Il nostro e' un processo di crescita che passa anche attraverso serate cosi', scoppole amare e schiaffi in faccia. Ben vengano. Fino a poco fa le prendevamo pure dal Beer Sheva di turno.

    RispondiElimina
  35. Ricordiamoci che non tanto tempo fa scendevano in campo i kuzmanovic e i jonathan. L'inter cresce, siamo sulla strada giusta.

    RispondiElimina
  36. Una squadra che vuole giocarsela a certi livelli, deve stare attenta a tanti piccoli particolari, la consapevolezza dei propri mezzi da la misura del livello di maturità per certi palcoscenici.
    Quando vai a giocartela sul campo del Barcellona devi liberare la testa...è ovvio che il cuore batta a mille e che questo ti renda poco lucido specialmente nelle giocate clou....ma per questo ti alleni tutti i giorni e ripeti in continuazione gli stessi movimenti, perché il gesto diventi una cosa automatica al di là dello stato d'animo.
    Ieri mancava la serenità che viene dall'esperienza....faccio un esempio: Icardi defilato in area...la porta coperta da molti giocatori...generalmente Mauro (in campionato) si guarda intorno e cerca un compagno smarcato per il triangolo o per il tiro...invece testa bassa e palla calciata nel mucchio. Pure altri giocatori tipo Candreva, lautaro (ancora acerbo), Valero e Candreva stessa frenesia stesso esito.
    Dall'altra parte invece una squadra che continua a macinare il proprio gioco serenamente, anche quando (all'inizio del secondo tempo) è in difficoltà sulla nostra pressione....per me la differenza sta tutta li, l'incapacità di riproporre il nostro gioco a causa di un freno emotivo.....e questa cosa la risolvi solo in due modi: o compri campioni tipo Modric e il Ninja (qualcuno in più preferibilmente), o ti fai tre-quattro anni consecutivi di coppa dalle grandi orecchie.

    Un'altra cosa....siamo tutti d'accordo sul fatto che Rafinha è un gran giocatore sia in termini di qualità che (soprattutto) di quantità (i suoi continui raddoppi sul nostro portatore di palla hanno indirizzato la gara)?

    RispondiElimina
  37. Ad esempio rube e napoli hanno impiegato anni per raggiungere i loro livelli odierni...

    Daniele sono d'accordo, o ti prendi una serie di campioni per poter fare un percorso piu' veloce oppure come noi (e tanti altri) lo fai mattone dopo mattone, pian piano, e costruisci qualcosa di significativo.

    RispondiElimina
  38. Detto questo, senza il FFP, cioe' con Rafinha e Cancelo (e magari) Modric sarebbe gia' stata tutta un altra storia.

    RispondiElimina
  39. C'è anche da dire che, come ricordavano in telecronaca, il Busquets aveva più presenze in Champions di tutti i nostri titolari di ieri messi insieme.
    Dobbiamo crescere, è normale, e sono convinto che ieri non abbiamo giocato al 100%, possiamo fare molto di più.
    Certo poi l'estate prossima dovremo cominciare a mettere nel motore 1/2 grandi campioni che diano la svolta definitiva.

    RispondiElimina
  40. Abbiamo giocato bene? Per me non abbastanza.
    Potevamo fare meglio? Si
    Avremmo visto un altra partita con altri interpreti? Probabilmente no
    Il barca è piu forte di noi
    Per ottenere di più serviva una partita perfetta in ogni parte del campo.

    Alcuni pareri sui singoli.
    Politano e imprescindibile per la nostra manovra.
    Vrsaliko nelle due fasi garantisce piu qualità di d'ambrosio.
    Icardi in una partita di ripartenze ha poca utilita.
    Perisic ara la fascia ma ha perso spunto e capacita di esser pericoloso in area.
    Skrinjar e un marcatore fantastico ma deve assolutamente migliorare nel gestire gli inserimenti da dietro degli avversari.
    Lautaro deve ancora crescere molto, sarebbe meglio potesse farlo nel suo ruolo.
    Asamoah dopo una partenza eccezionale sembra in un momento di calo psicofisico.
    Candreva può esser utile in ampi spazi negli ultimi 20 minuti, non con squadre corte ed aggressive.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Borja valero in una partita di gestione del possesso palla e molto prezioso, lo e meno quando dobbiamo pressare e riconquistare

      Elimina
    2. Asamoah molto bene col PSV ma con uno o due errori, in difficoltà con la SPAL, tra i peggiori nelle ultime due partite. Oltre a Dalbert c'è la possibilità di mettere D'Ambrosio a sinistra più bloccato e Vrsaljko come Cancelo l'anno scorso. Magari così rifiata un po'...

      Borja sarebbe stato utilissimo se non fondamentale se avessimo tenuto di più la palla. Anche col senno di poi non capisco cosa avesse in mente Spalletti, perché a parole voleva provare a fare la partita, ma non sono scesi in campo i giocatori più funzionali a questa idea. Penso fosse consapevole di questo, ma dovendo gestire le forze ha provato comunque con loro, non potendo comunque dire diversamente... è stata una prova e forse anche un "allenamento"

      Elimina
  41. Nuovo post: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2018/10/una-sconfitta-da-cui-imparare.html

    RispondiElimina
  42. Beh, dai, il barca è di due spanne superiore.
    Secondo me siamo inferiori a barca, man city, Liverpool, Napoli, Juve.
    Con le altre ce la giochiamo.

    Rafinha ottimo, ma lo sapevamo.

    Faccio i complimenti a che ha costruito la rosa del Napoli.

    Di Maria discreto giocatore ;)

    RispondiElimina
  43. Gnonto ha segnato subito con l'under 16 contro l'Ucraina.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Printfriendly