mercoledì 19 dicembre 2018

Primavera: Inter - Palermo 6-2

Nella foto (fonte: Getty Images) Davide Merola.

Il giovane bomber delle nostre giovanili è stato il mattatore e grande protagonista della sfida di coppa contro il Palermo finita con il risultato di sei reti a due.

Questo il giudizio di Luciano sulla sua prestazione:

"Davidino segna tre gol, tutti nel primo tempo.
Gioca poco più di un’ora, ma con un po’ di fortuna avrebbe potuto arrivare tranquillamente a 5.

Quando parte, in velocità o palla al piede, non lo prendono mai.

Con il mancino fa tutto quello che vuole.

Ho seguito tutto il primo tempo dietro a Madonna, che lo pilotava nei rientri ed era molto soddisfatto della sua totale disponibilità. 8"

Inter - Palermo 6-2 (Merola 3, Pompetti, Esposito 2)


Partita molto significativa, direi emblematica per individuare limiti e pregi di questa squadra, nella stagione attuale.

La partita è finita 6-2 come è noto.

In più loro hanno preso 3 pali.

A fine primo tempo il risultato era di 4-0, per noi ovviamente.

Il Palermo in classifica è poco dietro di noi, ha segnato quasi la metà dei nostri gol e ne ha subiti solo uno in meno.

Noi abbiamo lasciato fuori per infortunio o turn over, Zappa e Grassini, Corrado, Gavioli, Persyn, Salcedo e Colidio.

Ce ne sarebbe per fare un’altra squadra di vertice.

Mancavano tanti giocatori, ma quelli che sono scesi in campo sono comunque forti (singolarmente), molti di loro non sono inferiori agli assenti.

Eppure, a parte la relativa facilità di andare a bersaglio, insolita anche per una corazzata offensiva come la nostra (relativamente insolita, perché nelle ultime due partite internazionali,compresa la trasferta a Londra, abbiamo segnato sette gol), abbiamo corso i rischi che stanno caratterizzando tutta la nostra stagione.

Forse, se avessimo incontrato avversari solo un po’ più precisi in fase conclusiva, il risultato sarebbe stato a rischio, nonostante il vantaggio di 4 gol.

E, ripeto, è un po’ la storia di tutta la stagione, con vantaggi dilapidati, gare qualche volta dominate senza portare a casa il risultato, amnesie ricorrenti, impressione  (ripetuta) di qualità in abbondanza, ma solidità non altrettanto convincente.

Manca la quadratura della grande squadra, l’equilibrio nel modo di stare in campo e gestire la partita (anche se questo concetto è inviso a molti, ai fautori dell’ ”arrivano i nostri”).


Alcuni giocatori sono giovani, altri devono comunque completare il loro percorso di crescita agonistica e tattica.

Sono convinto che a livello di individualità siamo forse inferiori solo all’Atalanta ma possiamo giocarcela con tutte le altre (in realtà se riuscissimo a produrre la prestazione ottimale per le nostre teoriche possibilità ce la giocheremmo pure con i bergamaschi).

Il cambio di allenatore  ha sicuramente influito a prescindere dal valore di Madonna: Vecchi, che era all’Inter da anni, conosceva perfettamente le qualità di tutti  i giocatori  sin dalle squadra minori: suoi vice erano sempre presenti quando giocava la Berretti e lui stesso presenziava a diverse partite degli U17.

Madonna ha dovuto conoscere i ragazzi “in itinere” e l’esame dello score sembra dire che sta faticosamente trovando la strada.


Dopo sette partite di campionato avevamo totalizzato 9 punti con una media di 1,28.

Nelle ultime 5 abbiamo totalizzato 12 punti , con una media di 2,40.

Se calcoliamo anche le tre partite di coppa (le due a Londra e con il PSV e quella con il Palermo) abbiamo totalizzato 21 punti in 8 partite, con una media di 2,6.

In pratica nelle ultime otto partite abbiamo vinto 7 volte e perso una, in casa con il Napoli, in una gara incredibilmente segnata dalla malasorte (non do gran peso solitamente a questo fattore, ma chi ha visto la partita sono certo che ne converrà).

Dunque a prescindere dal fatto che questi confronti sono sempre un po’ aleatori, perché le squadre affrontate non sono le stesse, il dato della crescita appare abbastanza credibile.

Eppure per alcuni aspetti la partita di oggi ha riproposto le vecchie lacune.


La novità maggiore (e positiva, ovviamente) sembra essere la maggior prolificità.

Sei gol, tante occasioni. Dopo i sette gol nelle ultime due partite internazionali (addirittura 4 a Londra, al Tottenham).

Però anche in passato avevamo fatto buoni exploit offensivi sia pure con minore continuità (si vedano i 4 gol al Milan e i 6 all’Empoli, i 3 alla juve e all’Udinese).

Peraltro su questo dato potrebbe aver inciso la natura delle ultime partite: con Palermo, PSV e Tottenham si trattava di partite che entrambe le contendenti hanno giocato senza tatticismi, a causa del  meccanismo delle coppe: contro il Chievo, partita intermedia, si è vinto faticosamente uno a zero.

Però se andiamo a vedere nei dettagli, la mancanza di solidità, nascosta dalla grande mole di gol, è rimasta a livelli preoccupanti.

  • 5’ palo del Palermo dopo una fase difensiva nostra poco efficace,
  • 31’ altro palo dei siciliani (per la verità su tiro da fuori),
  • 32’ terzo palo del Palermo,
  • 37’ uno contro uno di Lucera contro Van den Eynden, lasciato senza copertura. Dribbling vinto ma per fortuna tiro a lato,
  • 50’ due errori consecutivi del  difensore belga: pericolo scongiurato,
  • 54’ lancio lungo di un difensore  palermitano: i nostri sono scoperti, un nostro difensore scivola e Lucera, solo, realizza,
  • 66’ Nolan viene saltato in dribbling, mischia e salvataggio rischiosissimo,
  • 68’ leggerezza di Demirovic che tenta il dribbling nella sua metà campo con la squadra in uscita. Lo perde e sull’immediato servizio del palermitano, Van den Eynden in ritardo atterra il suo avversario. Rigore (gol) ed espulsione,
  • 86’ Nolan salva sulla linea a portiere battuto.

Tutto è bene quel che finisce bene, naturalmente. Si possono anche correre dei rischi se si segnano sei gol.

Ma bisognerà lavorare ancora su questo, perché non tutte le squadre ci concederanno tante occasioni.

C’è anche da considerare che sul 4-2, con 20 minuti di recupero da giocare in dieci e con in campo ben due 2002, abbiamo corso rischi, si, ma non abbiamo subito gol e invece abbiamo realizzato altre due reti.

E c’è anche da dire che dopo il 4-0 sono usciti uomini importanti (Pompetti, Mulattieri, Merola, Burgio, Adorante).

Tuttavia a mio parere, nonostante le attenuanti, dubbi sulla consistenza e solidità del gruppo e sulla quadratura dello stesso, restano.

Naturalmente i risultati positivi rendono più facile (e speriamo più proficuo) il lavoro necessario per migliorare questi aspetti.

Una verifica importante l’avremo già in settimana, quando incontreremo il Torino (secondo in classifica) al Filadelfia.

Un risultato positivo potrebbe costituire la svolta della stagione, sia in termini aritmetici, sia per quanto concerne l’autostima del gruppo

Questa la formazione schierata:

Dekic
Van Den Eynden, Nolan, Rizzo, Colombini
Mulattieri (70’ Pirola), Schirò, Pompetti (46’ Demirovic), Burgio (80’ Ballabio)
Merola (62’ Esposito), Adorante (46’ D’amico)

Le pagelle


Dekic: nulla da fare sul rigore, mentre sul primo gol per me non è stato reattivo. Anche quando non blocca  (o respinge lontano) la palla che finisce sul palo, non mi convince del tutto.

Positivo in alcune uscite, a terra e alte. 5.5

Van Den Eynden: bisogna riconoscere che giocava in un ruolo non suo (esterno destro) e ha fatto anche abbastanza bene nel primo tempo.

Poi  qualche incertezza grave lo condanna. Sull’episodio del rigore forse poteva essere più accorto, ma io ero lontano e francamente non mi sento di giudicare. 5

Nolan: tiene abbastanza bene  (anche se in un’occasione si fa saltare pericolosamente in tunnel), e salva sulla linea la palla del possibile 5-3 (con la squadra in 10 e ancora un quarto d’ora da giocare).

Imbattibile sulle palle alte finché non entra il colosso Louka. 6

Rizzo: prova di grandissima sostanza.

Implacabile in marcatura, insuperabile sulle palle alte, velocissimo, rimedia anche a errori dei compagni.

Sempre concentrato… sino a quando cicca un rinvio (ma la palla rimbalzava e gli arriva sul destro).

In grande crescita 7+

Colombini: prova di grandissimo rilievo, a mio parere.

Ha un avversario non facile, ma soffre pochissimo.

Tiene bene alla distanza pur essendo fresco reduce da un infortunio.

Nel finale ha la forza e la lucidità di spingersi in avanti, duettando splendidamente negli spazi stretti con Espo e mettendolo nelle condizioni di segnare il gol della sicurezza 7

Mulattieri: conferma di essere potenzialmente un giocatore di grande qualità.

In avvio di partita un paio di azioni da vero fuoriclasse (in categoria). Poi, a parte un bell’assist, si perde in una sequenza di dribbling inutili e alla fine controproducenti.

Rispetto al solito partecipa di più alla fase di non possesso. 6

(dal 70’ Pirola: centrale dal fisico e dalla stazza imponenti, viene messo in un ruolo intermedio tra il terzino destro, quando difendevamo a 4, o il primo della linea a tre. Se non ricordo male era al suo esordio in Primavera o comunque alle primissime apparizioni.

Se la cava con notevole autorevolezza. Mezzo voto in più per l’esordio in età… precoce.7)

Schirò: ottima prestazione, a tutto campo.

I piedi, si sa, sono eccellenti, la corsa c’è, come pure la visione di gioco.

Deve ancora migliorare sul piano della forza  per vincere più contrasti.

E’ abbastanza un doppione di Pompetti, anche se rispetto all’ex pescarese oltre che da play può giocare da mezz’ala 6.5

Pompetti: dopo un ottimo inizio di stagione avevo segnalato una sua flessione e sono contento di leggere che anche  Madonna ha dato questa valutazione.

Da qualche partita avevo visto segnali di ripresa che hanno trovato conferma contro il Palermo.

Uno che calcia così bene corner e punizioni in prima squadra non esiste.

Potenzialmente ha quasi tutto per diventare un grande. Deve conservare umiltà e crescere ancora sul piano atletico e agonistico. 6.5

(dal 46' Demirovic: in campo dal 46’ al posto di Pompetti, alterna buone giocate a errori piuttosto seri, come quando si fa soffiare la palla con la squadra in uscita e viene il loro gol.

Già sabato scorso era subentrato come centrocampista con spostamento di Gavioli ad alla destra, ma dopo qualche minuto il mister ha invertito la posizione dei due.

Secondo me anche oggi ha dimostrato che per il momento non può fare al meglio il centrocampista.

Il suo ruolo mi sembra di trequartista o di esterno di appoggio. Poi crescendo potrà avere altre ambizioni. 5.5)

Burgio: continua la… peregrinazione del ragazzo che gioca indifferentemente  terzino o esterno alto.

Ha velocità e giocando con una certa continuità ha acquisito sicurezza nei suoi mezzi e personalità.

Per fisico applicazione e passo può diventare molto utile nel prosieguo della stagione 6.5

(dall'80' Ballabio: devo dire che non lo conoscevo, ma si è presentato benissimo: un paio di percussioni davvero interessanti nella zona d’attacco mancina, molta corsa e spirito di sacrificio.

Piacevole sorpresa.  6.5)

Merola: Davidino segna tre gol, tutti nel primo tempo.

Gioca poco più di un’ora, ma con un po’ di fortuna avrebbe potuto arrivare tranquillamente a 5.

Quando parte, in velocità o palla al piede, non lo prendono mai.

Con il mancino fa tutto quello che vuole.

Ho seguito tutto il primo tempo dietro a Madonna, che lo pilotava nei rientri ed era molto soddisfatto della sua totale disponibilità. 8

(dal 62' Esposito: ragazzi, questo dove va segna: in campionato con i pari età, in Nazionale, ora anche in pratica al debutto in Primavera, giocando due anni sotto età, in una squadra che è ridotta in 10 e ha in campo un altro con due anni in meno – tre in alcuni casi – proprio come lui,

Il primo gol viene al termine di una combinazione spettacolosa con un altro ‘giovinetto’ come lui.

Si bevono avversari scambiando sullo stretto,  prima della stoccata decisiva.

Il secondo è più facile, nell’esecuzione, ma importa che lui, come un rapace sia al posto giusto nel momento giusto. 8 di stima

Adorante: una partita tutta sostanza, impreziosita dall’assist di tacco e da qualche altra buona giocata.

Anche in questo caso, stare alle spalle del mister insegna molto a un semplice tifoso come me.

Se anche non avesse fatto quelle due tre giocate importanti, Ado sarebbe stato essenziale.

Mi ha fatto capire… perché Spalletti non vuole prescindere dal criticatissimo Perisic.

Con lui in campo hai chi va a prendere tutti i rinvii del portiere e i lanci dei compagni.

Lui la spizza per mandare in profondità l’altra punta, o la difende, spalle alla porta per far salire la squadra; con lui in area gli avversari vanno nel panico, anche se magari la palla non arriva a lui.

Tutto questo il tifoso non lo coglie, ma i compagni credo di si, il mister di sicuro.

Bellissima stagione, sopra le attese di tutti. Continua così Ado. 7.5

(dal 46' D’Amico: ha tutto per essere un grande esterno. Scatto, dribbling, fantasia, garra e anche potenza. Gli manca solo una cosa, non fa mai la scelta giusta. E così tutte le sue potenzialità restano inespresse. Però un pochino mi sembra stia migliorando. 5.5)

Madonna: sicuramente ha coraggio, come mostra il fatto che con la squadra in dieci e gli avversari in rimonta ha inserito due 2002 e un giocatore tecnico ma poco incontrista in mediana, ad affiancare un altro che incontrista non è.

Ha tantissime soluzioni tra le quali scegliere.

La mia impressione è che, tolti alcuni punti fermi, guardi soprattutto al lavoro svolto dai singoli in settimana e questo è positivo.

La partita l’ha preparato bene, per quanto può sembrare a un semplice tifoso.

Poi quando poteva sfuggirgli di mano per alcuni errori personali di singoli giocatori, ha saputo trovare le correzioni più efficaci.  7

Luciano Da Vite

119 commenti:

  1. Di la verità ai fratelli Nerazzurri . Sabato hai suggerito tu a Madonna di invertire la posizione di Gavioli e Demirovic .Ieri dietro la panchina ti vedevo che suggerivi le mosse da apportare e poi lui si rivolgeva ai ragazzi.

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  2. Sarà ma in questa Primavera ci credo. Non è una grande squadra, nel senso che manca di compattezza sicuramente, ma il talento c’È ed anche in abbondanza.
    Vuoi vedere che più di uno di questi ragazzini arriva in prima squadra?

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    1. Secondo me ci sono elementi molto buoni, ma la squadra ancora non gira alla perfezione, manca una certa collaborazione (o capacità) nella fase di non possesso che ci rende troppo fragili difensivamente.
      Ma ci sono elementi davvero promettenti.

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  3. Che strano, è scomparso un mio intervento che era registrato da ore

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  4. Ho letto ora Luciano. Non saprei dirti in questo momento, darò un'occhiata domattina.

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  5. Non importa Emiliano, non era un a cosa rilevante. Rispondevo solo scherzosamente al Gianca sul cambio di ruolo tra Demirovic e Gavioli. Effettivamente io avevo "suggerito" l'inversione 5 minuti prima che Madonna provvedesse, e sempre per scherzo...m e ne prendevo il merito

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    1. è vero Sabato ero presente e martedì ,non essendoci, ho dovuto seguire la partita tramite i social INTER .

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    2. Ho fatto un "controllo" ora comunque. Deve essere stato un errore del sistema perché non risulta proprio nella cronologia del blog. Misteri del web.

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  6. Secondo me la nostra primavera è una squadra piuttosto umorale. Quando in campo le cose si mettono bene migliora il gioco e fioccano le occasioni (come contro PSV e Tottenham), mentre quando ci sono difficoltà si deprime e fa fatica a venirne fuori.
    Credo manchino quei giocatori che l'anno scorso facevano da volano quelli che mantenevano un rendimento elevato sempre, dando stabilità al resto della squadra....tipo Emmers, Zaniolo e pure Pinamonti).

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  7. la primavera e' piena zeppa di ottime individualita' pero' al livello collettivo e soprattutto in fase di non possesso non ci siamo ancora.

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  8. fase difensiva, per il momento allucinante...con questi qua, non puoi stare tranquillo neanche sul 3-0...ma Madonna - non è il cretino che qualcuno ha voluto dipingere sui vari social - ci lavorerà sopra ....

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  9. Nuovo record (negativo) della juventus, 25 squalificati tutti insieme in una sola squadra (under 15). Andata anche bene...
    Certo che è una "società" incredibile...tutto il peggio succede, sempre, dalle loro parti.
    Sarà il destino cinico e baro...

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    1. Occupano anche loro la curva quando viene chiusa ai grandi?

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  10. La decisione sul Milan era così di così poco conto che hanno deciso di fare ricorso.

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  11. Momento di stanca nel blog?

    A parte vicissitudini personali e lavorative molto particolari, in questi giorni alcune pseudo notizie calcistiche mi hanno colpito:
    -giocatori del manchester che scommettono sull'esonero del proprio allenatore e pogba che fa festa. Chiaro che in un ambiente del genere, quello fuori posto fosse Mou E gli sto facendo un complimento;
    -Betancourt che in un anno e mezzo mette sei chili(dichiarato, secondo la questura) di muscoli;
    -la voce della Juve Messi. E visto come è andata l'ultima estate di mercato, ormai non escludo più nulla. Vero è che o si inserisce in super giocatore che faccia business, oppure si esce definitivamente dal giro della oligarchia calcistica. Mi fa ribrezzo pensarlo, ma mi pare la gretta realtà odierna.
    - in organigramma abbiamo l'unica persona che potrebbe mettere un ordine nella tormenta generata dalle dichiarazioni di Wanda su icardi e la Juve. Spero lo si faccia presto e con criterio.

    Voglio barella, tonali, trincao e Kroos . Così come regalini... ;)

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  12. Pessima Primavera e pessimi i commentatori. A sentir loro in campo c'è solo il Toro, che gioca a memoria e ha un attacco meraviglioso. In 47' loro hanno fatto un gol su rimpallo fortunato e preso la parte superiore della rraversa con un cross sbagliato. per il resto, mai visti. Noi 2 palle gol clamorose sbagliare da Salcedo e 2 altrettanto facili da Colidio. Secondo em c'è la conferma che questa squadra stavolta non è stata costruita bene. tanti bei giocatori, ma il calcio non è nè le trivele, né gli scavetti, né i dribbling solitari. Manca cattiveria determinazione forza. Bisogna considerare che mancano 4 giocatori fondamentali per questa squadra: Nolan (che non ha sostituti perché Van Den Eynden è inguardabile), Schirò e soprattutto Adorante e Merola. Dopo la partita con il Palermo, l'esclusione di questi due lascia senza parole. Forse si vuole fare turn over, ma resta da decidere se si può perdere per il turn over.
    Finita la partita correrò a Interello per avvedere almeno il secondo tempo della Berretti: sembrerà strano, ma mi aspetto...qualcosa di meglio

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  13. Difesa imbarazzante van den eiynden inadeguato a questi livelli. Centrocampo impalpabile attacco evanescente. Sarei curioso di leggere i commenti di quell' utente che lo scorso anno non perdeva occasione per denigrare la primavera di Vecchi perché era solo muscolare

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  14. Difesa imbarazzante van den eiynden inadeguato a questi livelli. Centrocampo impalpabile attacco evanescente. Sarei curioso di leggere i commenti di quell' utente che lo scorso anno non perdeva occasione per denigrare la primavera di Vecchi perché era solo muscolare

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  15. Difesa imbarazzante van den eiynden inadeguato a questi livelli. Centrocampo impalpabile attacco evanescente. Sarei curioso di leggere i commenti di quell' utente che lo scorso anno non perdeva occasione per denigrare la primavera di Vecchi perché era solo muscolare

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    1. Non credo ci fossero utenti che criticavano la primavera muscolare. Alcuni si criticava il modo di giocare della primavera, molto speculativo, anche se estremamente vincente. Però forse non veramente istruttivo per una formazione giovanile.

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  16. La fase difensiva e la pochezza di "peso" (mentale, di agonismo e di incisività) in campo della primavera, sono preoccupanti.

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  17. Condivido il tuo pensiero Luciano. Comunque oggi più di tutti sei mancato tu dietro la panchina a dare suggerimenti al mister. Io di calcio non capirò niente , ma nella mia squadra uno come Davidino è titolare fisso.

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  18. Ho visto 3 gol poi sono corso a Interello per la Berretti (2-2 (krasniqi Confalonieri).
    Sono arrivato al 7' e subito in gol loro. partaccia penso che per questuano non andrò più a vedere partite della Berretti

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  19. Primo tempo sufficiente per l'inter, ma contro un chievo tecnicamente poverissimo, e necessario fare di piu. Si rischia la beffa a non chiuderle

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  20. L'incompetente, per l'ennesima volta ci ha beccato....

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  21. Che pena....da settimane..col napoli sara pesante. Secondo me Spalletti non termina la stagione

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  22. Il competente in panchina ci ha messi a 3 dietro e ha preso gol dalla parte dell'eccezionale D'Ambrosio.
    Ma un allenatore che non se la fa addosso ogni partita lo avremo? È imbarazzante ormai il numero di partite non vinte per atteggiamento speculativo...
    Diventa realmente indifendibile.

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  23. 2 punti buttati contro una squadra pessima. Era un vero passo avanti enorme per la champions. Assurdo non vincere.

    Handanovic 5 un portiere DEVE uscire piu prontamente su una spizzata di testa.uscita alta horror.

    D'ambrosio 6 piedi scarsi, attacca pochissimo la profondita e quando lo fa è pericoloso. Colpevole sul gol subito si fa brociare dal quasi 40 enne pellisier
    De vrij 6 non bene come al solito
    Skrinjar 6,5 non perfetto ma bene
    Vrsaljko 6 spinge molto torna corre ma di cross buoni...davvero pochi
    Nainngolan 6,5 giocatore vero, ma con autonomia limitata
    Joao mario 5,5 è bravo palla al piede ma MAI decisivo
    Brozovic 5,5 alcuni brutti errori...solito giallo.. nulla di che
    Perisic 6,5 il piu pericoloso anche se si eclissa spesso.
    Politano 6 discreta partita, cercato molto in isolamento. Esce lui...e ci va male...forse un talismano
    Icardi 5,5 sbaglia due gol molto semplici e costano i 3 punti. Primo tempo male, meglio nel secondo.
    Vecino 5 palleggia male difende nulla
    Lautaro 5 nulla di buono
    Borja sv
    Spalletti 4 la mancanza di coraggio lo punisce per l'ennesima volta. Mettersi a 3 dietro nel finale e poco comprendibile cosi come la poca capacita di trasmettere rabbia agonistica e coraggio alla squadra. Tanta filosofia poche palle.

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  24. Vista dal vivo... difficile un commento ponderato. C'erano spazi che raramente si vedono a questi livelli eppure appena si vedeva un'ombra in opposizione si passava la palla indietro a memoria. Il male assoluto del guardiolismo de noantri

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    1. Manca personalità nel palleggio, d'ambrosio non la gioca mai in imbucata... Mai!
      90% di palloni dietro.
      Non e normale provare un gioco con palleggio da dietro a fasce monche

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  25. Prima contava giocare con la squadra, ora contano i gol.
    Il problema è sempre...Icardi.
    C.V.D.

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    1. Dare contro ad ogni pagella anche immotivatamente. Cvd.

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    2. No, guarda, io mi inchino alla tua "competenza". Io che non ho una tale "competenza" ci vedo tanto pregiudizio. Non solo su Icardi, Icardi è l'evidenza. Sono anni che leggo mirabilie di centravanti che "partecipano" ma sbagliano gol a caterve. Sia quelli bravi come Dzeko, sia i tanti improponibili citati a vario titolo.

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    3. Beh oggi Icardi ha conquistato migliaia di palloni proteggendo palla effettivamente... Ha messo in porta piu volte i suoi compagni... Certo.
      Consiglio di accendere la televisione prima di commentare...
      Ha fatto una partita da 6/6,5 per partecipazione con due gravi errori risultati decisivi

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  26. Il blog muore perché quando c'è presunzione di somma competenza si tronca ogni discussione

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    1. No luciano... E giusto il 6,5 per icardi e 5- per politano...
      Questa non è preconcetto...no...

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    2. Nessuno si è detto competente, anzi io mi sono definito incompetente!

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  27. Una squadra modesta, a volte anche triste. Non c'è piacere a guardarla. Non c'è il cervello, per non parlare del genio. Preferivo quella dell'anno scorso

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    1. L'unico che prova qualcosa di estroso (riuscendoci non sempre bene) è politano. Per il resto siamo di una linearità imbarazzante.

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  28. Ho l'impressione che Spalletti tra non molto ci saluti.
    In un certo senso, mi dispiacerebbe.
    Ma ha avuto paura - esattamente come hanno avuto paura tanti altri allenatori dell'Inter

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    1. Puo essere che la presenza di marotta lo innervosisca ma puo essere che la squadra sia negativamente influenzata dalle recenti parole poco equilibrate (onestamente presuntuose) di Zhang Steven. Volare bassi e saper comunicare: con Marotta mi auguro che Zhang parli piu con i fatti

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    2. Cosa c'entra zhang se spalletti sono molteplici partite che se la fa addosso con ogni avversario cercando di difendersi...e venendo puntualmente punito?
      Di certo le parole del presidente presumono CORAGGIO. Cosa che non stiamo mettendo in campo.

      Oltre che un po di cervello... (Calcio d'angolo di brozovic all 89esimo e "poco" intelligente)

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  29. A me spiace solamente che questa squadra non regali emozioni, che è quello che chiede il tifoso interista.

    La vittoria è importante, ma non fondamentale; cercarla trasmettendo questa volontà al pubblico è invece imprescindibile.
    Peccato, altra squadra che dimenticherò in fretta.

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    1. Beh... Quando imposti la squadra su esterni bassi di quantita, il ninja trequartista ed esterno alto perisic con un finalizzatore in avanti, punti sulla fisicita per vincere, non sull'estro...
      È una squadra "lucianesca" nell'accezione positiva del termine, molto solida...
      Ma che non emoziona.
      Per me il calcio e emozione..

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  30. Sono un appassionato del blog anche se non ci scrivo spesso.
    Ora mi sto veramente incacchiando.
    Tutti (o quasi) saccenti e portatori di verità assolute. Piantiamola con i Suning aut, Spalletti aut, Ausilio aut. Come si possono dimenticare (in ordine sparso):
    tutte le problematiche relative al
    mercato,
    gli infortuni ai ns contati centrocampisti che, proprio perché pochi, vengono messi in campo anche quando non sono al 100 x 100,
    AIA, FIGC, media contro con tutte le conseguenze del caso.
    Chi non vede che quest anno giochiamo meglio, siamo più competitivi ha un problema.
    Io sono contento della classifica, della Società, dell allenatore e, come scrive Luciano, ora mi aspetto pazientemente che arrivino i top.

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  31. Infatti la primavera è molto emozionante

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  32. E’ stata scritta una cosa su cui concordo: il calcio è emozione.
    Solo che ognuno di noi, fortunatamente e giustamente si emoziona per cose diverse.

    Io per esempio nel calcio mi emoziono per la ricerca del risultato.

    Una partita di esibizione con grandi giocate e nessun risultato in palio, mi lascia del tutto indifferente.

    Così non mi emoziono per un tunnel a centrocampo o per un dribbling senza conseguenze.

    Mi sono emozionato per l’epica difesa, in 10 contro 11 al Nou Camp.
    Mi sono emozionato, per la vittoria a Londra sul Chelsea ottenuta con un gioco lucido ed efficace.

    Più in piccolo, mi sono emozionato per il gol di Vecino alla Lazio o per il gol di Icardi al Milan a tempo scaduto

    Piacerebbe anche a me un tridente offensivo fatto da Salah Ronaldo (quello nostro redivivo) e Mbappè, o Neymar , purché la squadra li supportasse.

    Vorrei un Icardi più tecnico e fantasioso, un Perisic più brillante e implacabile. Ma dovrebbero essere un perisic e un icardi con qualcosa in più.

    Avevo otto anni quando mi stupivo per la prima volta dei tifosi interisti che adoravano le giocate divine di Wilkes, con cui rischiammo di retrocedere e non sopportavano l’intelligenza tattica di Mazza, con il quale vincemmo due scudetti.
    Non capivo allora e non capisco oggi.
    Ma non penso di essere uno che ne sa tanto e ha sempre ragione, esprimo solo la mia visione del calcio

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  33. Buongiorno a Tutti. La verità è che non è la ns squadra poco emozionante. La serie A è poco emozionante, un torneo quasi inutile con moltissime sentenze già scritte e dove è difficile per tutti trovare stimoli giusti.

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  34. Ma certo che il calcio e' emozione. Solo che io mi emoziono solo quando vince l'Inter. Ammetto il mio limite

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    1. Se vince e gioca bene... Con qualche campione in squadra...ancor meglio!

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  35. Io sono più modesto e mi accontento di vincere. Anche perché se vinci non pioi non aver giocato bene (cioè con efficacia) e non puoi vincere senza qualche campione

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  36. beh, Luciano, il mio giocatore di riferimento del triplete è il Cuchu. lui si che mi emozionava. Intelligenza totale, tecnica, corsa, generosità.

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  37. A me emozionavano tutti. persino Lucio

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  38. Radja sospeso dall'Inter per motivi disciplinari. Se l'hanno fatto sarà diversoso. Adesso però chi gioca contro il napoli deve dare il 101%

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    1. Queste sononcose che mi fanno imbestialire. Siamo in un momento di non grande brillantezza, in cui nainngolan è importante per noi.
      Farsi sospendere è veramente da irresponsabili.

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  39. Cosa spinge Fabio a insistere con quel tipo di commenti se non è apprezzato da nessuno e porta alcuni utenti a commentare meno e altri a non pubblicare più?

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    1. Tranquillo. Posso non postare piu.
      Il problema e che a differenza di molti pseudo sapientoni qui dentro...
      Io parlo prima, e ci prendo spesso.
      Ma si sa...la verità spesso fa male quando mina le proprie convinzioni.

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    2. Ma non si può commentare senza scrivere che gli altri sono pseudo-sapientoni e che gli altri vedono minate le proprie convinzioni dalle tue intuizioni? Cioè, portare contenuti senza porsi con atteggiamento irritante o che comunque, nei fatti, viene così percepito? Quindi con un po' più di rispetto per chi la pensa diversamente. Perché stare in uno spazio che è frequentato da gente che, a differenza tua, ci prende raramente?

      Ps: sono Gabriele, ora spunta un nick e non il nome vero

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  40. Boh, perche' sospendere un giocatore, che presumo voglia dire non convocarlo per la partita successiva ? Se mai io lo farei correre oggi, domani e Natale, ma il 26 in campo ci vai e fai quello per cui l'allenatore si e' giocato (temo) la permanenza all'Inter.
    Troppo comodo, per il giocatore, sedersi in tribuna. Non sono mai stato contento della scelta Naingolan, ma ieri a me e' sembrato l'unico, con tutti suoi (grandi) limiti attuali, da cui potesse nascera qualcosa di diverso da un cross sballato dalle fasce. Auguri a tutti e #Amala

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  41. non capisco perché la società si lamenti del comportamento del Ninja, spaevano benissimo che era così, allora perché l'hanno preso? Io gli ubriaconi nottambuli li lascerei dove sono anche se forti, ma se li prendo vuol dire che condivido il loro modo di vivere. mI sembra tutto molto incoerente.

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    1. Condivido in pieno. Il suo acquisto é inconcepibile considerando il costo in rapporto alla sua resa, alle sue condizioni e alla sua professionalita. É plausibile dire che spendere 50 milioni per lui e lautaro rappresenta un azzardo che ha minato l'equilibrio di squadra (nainggolan) e la resa delle alternative (lautaro a discapito dell'onesto ma piu efficace eder). Credo che lo spreco dell'investimento sul belga nonche l'ascesa contemporanea di zaniolo segneranno la carriera all'inter di Spalletti. Per ora la squadra é piu debole dello scorso anno e per fortuna lo sono anche lazio e roma per cui paradossalmente il 4 posto non é una chimera. Di certo a luglio capiremo realmente cosa vuole fare Suning, nel frattempo preferirei evitare proclami da facili bersagli

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    2. Avessimo preso Pijaca...un fuoriclasse assoluto. Per ora della panchina.
      Non sarebbe più onesto dire che a te Lautaro non piace? Mica è un reato.

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    3. Giusto. Onestamente a me lautaro inizialmente ricordava tevez ma ho cambiato opinione: non in termini di garra ma di forza ed estro. Non mi piace per ora. Pjaca avrebbe la fisicita e l'estro del campione ma a quanto pare, come la maggior parte dei giocatori slavi, ha una fragilita mentale imbarazzante

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  42. Ho il fondato timore che il 101% potrebbe non bastare visto l'attuale momento di forma.

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  43. Allora Gabriele, come interpretiamo questo pareggio? Vedi la squadra più sicura adesso? O sarebbe forse stato meglio rischiare qualcosa per ottenere i tre punti, anche a costo di perderla?

    Per come la vedo io Marotta è una benedizione...una roba come la sanzione comminata a Nainggolan da noi non si vedeva dai tempi della prima guerra punica!
    Adesso avanti con gli innesti fondamentali: un centrocampista, un esterno d’attacco e un terzino top....personalmente sarei per sostituire anche l’allenatore, troppa la differenza tra lui Ancelotti e Allegri...naturalmente solo nel caso si potesse arrivare ad uno tra Simeone o Conte.

    Io davvero non capisco cosa ci sia di sbagliato nei commenti pubblicati su questo blog....non c’è volgarità, non viene offeso nessuno, ognuno valuta le prestazioni della squadra usando il proprio metro....magari dopo l’ennesima beffa si alzano un po’ i toni, ma veramente è tanto difficile passarci sopra? Sarcasmo e frecciatine taglienti io le leggo sia nei commenti di chi è più critico che da quelli che non lo sono.

    Come buona azione natalizia comunque prometto di smettere di parlare di politica e mi scuso (nuovamente e in solitario) per alcune prese di posizione a volte un po’ dure......torniamo a parlare di calcio e smettiamo di misurare e pesare ogni parola.

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    1. Su Marotta sono d'accordissimo ed é giusto anche nei confronti di noi comuni mortali la sua presa di posizione. Su Spalletti invece credo possa pagare in futuro la presa di posizione su nainngolan ma va capito: a parte brozovic e come riserva joao nessuno degli altri centrocampisti é da inter competitiva

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    2. Soltanto dare espressamente del "cogl..." risulta offensivo per te? Il concetto è lo stesso se si dice che si scrivono idiozie, che si commenta senza senno, che gli altri sono pseudo-sapientoni. Al cospetto di verità evidenti. È così chiaro che se non ci si arriva si è dei pirla o filosocietari a priori. Io dopo mesi di sola lettura ho cominciato a commentare non solo per la qualità delle analisi ma anche e forse soprattutto per la pacatezza che contraddistingue il blog da altri. Se avessi letto a quel tempo di "Pioli demente" e altre cose, forse non l'avrei mai scelto. E non perché io sia migliore e sempre pacato: proprio perché non lo sono e ritengo alcuni esemplari per me.

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    3. Alla fine, da tifosi, arriviamo a conclusioni che sono sempre quelle. Chi è per un modulo, per un atteggiamento, per un giocatore, per un allenatore, per il sostegno, per la "protesta", per un risultato p un altro eccetera. Chiaramente alle varie conclusioni ci si può arrivare in modi diversi ed è questo che fa la differenza. Ma, anche qua, da fuori, le strade, i "COME", arrivare a quelle destinazioni, sono comunque limitate e in giro per il web è sicuramente possibile trovare tantissimi appassionati con cui trovarsi d'accordo, ad esempio, su Icardi o Spalletti o Rafinha e Cancelo o il FFP o Marotta: sì/no e relativi perché. E allora cosa contraddistingue o dovrebbe contraddistinguere questo spazio? "Solo" gli approfondimenti sulle giovanili?

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  44. Non so se cotro il napoli vi eremo. E' una squadra forte espesso nel nostro campionato le partite sono decise da episodi (persino molte della juve, che è assai superiore alle altre, sono decise da episodi; in quel caso episodi arbitrali) Però sono convinto che contro il napoli giocheremo una grande partita. e spero di vicere, perché altrimenti leggerò che abbiamo perso...per non aver avuto coraggio. In svantaggio di un gol, quel cacasotto di Spalletti ha sostituito due centrocampisti che non ce la facevano piùù con altri due centrocampisti (e per esplicità ammissione di chi stava vici o alla panchina ha raccomandato a Borja di stare alto perché voelava il secondo gol. Poi ha sostituito un inesistente Politano con un difensore centrale...ah no, con un secondo centravanti...

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    1. Ha cambiato un 4321 con un 352, per paura dei due attaccanti del chievo(!). E ha preso gol su giocata dei due (non condizionindi squilibrio, ma con la squadra schierata in 11 dietro il rilancio del difensore).
      Se fossi io competente, so che il chievo gioca molto centrale (birsa stiepinsky e pellisier) non metto 3 dietro ma lascio 2 centrali e inserisco gagliardini da mediano basso a prendere ogni palla alta senza dover far uscire i centrali...

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  45. E ha preso gol su un rilancio lungo, con la squadra squilibrata in avanti.
    però io mi inchino di fro te a chi ne sa più di tutti e azzecca tutte le previsioni

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    1. Non eravamo squilibrati in avanti...11 dietro il rilancio...

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    2. Devo aver visto un'altra partita. Ho visto un lancio lungo due attaccanti loro e due soli difensori centrali nostri. Il loro attaccante va incontro e spezza precedendo il nostro centrale, nello spazio vuoto (l'altro nostro centrale sbaglia posizionamento si proietta pellissier che approfittando dell'autostrada libera, realizza. Tutto questo assembramento davanti a handa mi è sfuggito. Devo andare da un oculista

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    3. Ma squilibrio si verifica dalla partenza dell'azione. Era la disposizione non ideale per affrontare un gioco di lancio lungo e spizzata... Mettendo un cc a 5...

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    4. Sul lancio si era 11 dietro il pallone

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    5. Si, e come è partito il lancio tutti 11 si sono spostati nella loro metà campo

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  46. Ma solo io ho visto una squadra che ha giocato molto bene per 60 minuti - subito 1 tiro in porta e pareggiato per colpa del portiere che si è addormentato? La verità è che segniamo troppo poco, mancano centrocampisti che sappiano tirare da fuori ed un attaccante forte quanto Mauro - 2 acquisti top e ci siamo.
    Speriamo ora di non crollare mentalmente - poi sulla sospensione del ninja: la trovo folle anche io.
    Ti multo, ma in campo ci vai e cerchi di dare tutto.
    Anche perché la nostra stagione passa da Radja - anche a me ieri (a parte che si vede che non è neanche al 50%) è piaciuto.
    La strada è un cc con lui brozo ed un Joao Mario che sappia tirare.

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    1. Un j mario che sa tirare... Non e j mario, purtroppo.

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  47. D'accordo su tutto. Solo che Gianmario non saprà mai tirare...

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  48. Boh, a me pare che Marotta a bua voluto dare un segnale del suo insediamento.
    Non sono sicuro sia la strada migliore.

    Sperem

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  49. Però se riuscissimo a mandare il belga a svernare in cina potremmo provare a prendere barella: sarebbe un upgrade in termini tecnici di prestazioni e di spogliatoio non indifferenti. Speravo che dopo balotelli e cassano (i quali avevano comunque una certa qualita)la lezione fosse servita: fondamentale il pugno duro, soprattutto quando si devono gestire comportamenti legati a problemi di dipendenza come alcol, droga e gioco d'azzardo

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  50. "dipendenza come alcol, droga e gioco d'azzardo"...vabbè, ormai si leggono anche qui commenti come questo che fanno passare la voglia di scrivere. Peccato

    Io aldilà dei vari commenti tecnici che ho letto qui ed altrove, chiaramente comprensibili solo ai più competenti e veggenti, ho visto una mancata uscita di un portiere, su una palla leggibilissima, che fra i pali continua a fare delle parate da top (non sempre, ma quasi), ma che nelle uscite si dimostra molto molto modesto: a mio parere, e lo scrivo con il massimo tatto e riconoscenza possibile, il cambio del portiere rimane una delle tre priorità per l'anno prossimo
    Il risultato cambia anche per questi episodi, Meret che salva il risultato due volte, Sorrentino che ne salva almeno due, Handanovic che ne salva ahinoi solo una

    Spero solo si esca subito da questa piccola crisi, la classifica e la squadra-mister devono essere la base da non screditare almeno tra noi tifosi e da cui ripartire per riprendere il cammino intrapreso

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    1. Fonti che purtroppo non ho la possibilita di citare dicono che abbia perso recentemente 150 mila euro, altre che arrivano da roma e che gia gli scorsi anni parlavano di 'roba' da non prendere per le molle continuano a mettere in evidenza queste cose da anni. É mai possibile che bisogna santificare un giocatore solo perche indossa la maglia del cuore? Perche assumere lo stesso atteggiamento innamorato da tifosi (specie i tifosi rubens) tipico di molti? Se si sbaglia é giusto che si paga. Inoltre cosa sappiamo se roma prima e inter poi non abbiano cercato di aiutarlo?

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    2. Da quando la non condanna, sulla base di materiale probatorio insufficiente, lacunoso e contraddittorio, è santificazione?

      Con Balotelli o Cassano si gioca(va) in dieci. Con Nainggolan si gioca undici e mezzo. Non ci sarebbe esempio più sbagliato.

      Ancora non sappiamo tutto di questa vicenda, ma per me sarebbe più un problema questo che non gli infortuni, che reputo traumatici e casuali. Sicuramente Spalletti non era l'unico a volerlo (Radja a chi non piace, seriamente?) ma penso che il mister abbia detto, e comunque lo ha lasciato intendere, di essere in grado di gestirlo in maniera ottimale (cosa che Di Francesco, per me, non riusciva completamente a fare... e lo stesso forse si potrebbe dire rispetto a Monchi e Sabatini; vedremo Marotta come si comporterà, ho qualche timore). Se si arriva a una sospensione seppur di qualche giorno, col senno di poi il calciatore non è stato messo in condizioni ottimali. Perché psicologicamente mi sembra un profilo cui si deve andare un po' incontro: se ci si riesce il campo ti darà ragione.

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    3. oddio, ha perso 150 mila euro? Ora come farà?Riuscirà ad arrivare a fine mese? Non riuscirò a dormirci la notte, sempre se sia vero tra l'altro
      Qui l'unico che santifica i giocatori sei tu, ma sempre e solo quelli delle altre squadre, la dignità questa sconosciuta...

      E' arrivato tardi all'allenamento, giusto lo si multi. Stop. Il resto che scrivi sono chiacchere da shampiste, e mi hanno stufato

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  51. Naiggo acquisto sbagliatissimo. Un centrocampista di forza fisica ma che ingolfa la manovra nell'ultimo passaggio. Imputo al mister questa scelta scellerata di averlo voluto a tutti i costi ben conoscendone i limiti caratteriali e lo stile di vita.
    Unica consolazione: per come si sta sviluppando il torneo della serie A la sua presenza/assenza è praticamente ininfluente.

    Comunque
    Vi auguro BUON NATALE, pace, serenità e salute a Voi Tutti.

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  52. Che peccato, con l’affermarsi di certi personaggi e il defilarsi di altri, il blog sembra avviato verso un inesorabile declino e sta perdendo quelle caratteristiche che lo rendevano unico. Lo dico con profonda tristezza, da lettore affezionato e ultradecennale di Luciano

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  53. Secondo me il blog può ritornare ad avere una sua vita e ad essere un luogo piacevole di svago e confronto di idee su ciò che amiamo, cioè l’Inter.

    E non è difficile. Basta rendersi conto che in rete pullulano i siti di tifosi super competenti, la cui prima ragion d’essere (e di scrivere) è di affermare la loro bravura incontrovertibile, la loro capacità di vedere cose elementari che purtroppo…sfuggono agli addetti ai lavori, sebbene quelli conoscano la situazione dall’interno, nei dettagli, lavorino nel grande calcio da anni e siano apprezzati nell’ambiente.

    Si dice che il calcio è autoreferenziale. Anche la scienza lo è: per essere considerati grandi scienziati serve il riconoscimento della comunità scientifica.

    Oggi però molti idraulici, salumieri bancari sostengono con assoluta convinzione che la terra è piatta e quando si ammalano preferiscono farsi curare dagli stregoni, che non sono addetti ai lavori, ma la sanno lunga.

    Ecco di blog e personaggi così ce ne sono a bizzeffe. Uno in più non serve a nulla.

    Se ritroviamo l’umiltà di confrontarci, anche in modo appassionato, sapendo di essere semplici tifosi, quindi per definizione dilettanti (l’opposto di ‘professionisti’) che hanno delle idee sulla propria squadra sui propri giocatori, più in generale sul modo di vedere il calcio, ma amano conoscere anche l’opinione serena di altri dilettanti che appunto prendono diletto dallo stesso oggetto (l’Inter, il calcio) e stimolare i nostri (una volta venivano definiti “beniamini”) a dare il meglio anche attraverso una critica costruttiva, allora saremo in pochi (mala tempora currunt) ma potremo ritrovare il piacere di stare insieme e magari di contribuire anche marginalmente a far conoscere i nostri giovani più interessanti


    Forza Inter ...E forza D'ambrosio Candreva Ranocchia Dalbert, fino a quando saranno dei nostri

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    1. Anche perché, dell'avere ragione cosa ce ne si fa?

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  54. Ciao a tutti
    Io capisco che bisogna dare l esempio in un gruppo quindi "chi sbaglia paga"
    Tuttavia dagli una multa esemplare ma no si possono prendere decisioni degne di TAFAZZI....

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  55. Esatto - come farsi del male.
    Multa esemplare e nessuna dichiarazione ufficiale.
    Lo trovo un autogol pazzesco

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  56. Forse per un giocatore NON giocare è peggio dell'esborso economico. La multa è stata data, esistono regole che ne fissano il tetto massimo, escluderlo dal campo, oltre che una sanzione, è una linea di condotta.
    Auguri a tutti.

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  57. assolutamente d'accordo con l'esclusione di Naingg, spero parta a gennaio

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  58. Qualcuno aveva dubbi sul fatto che fosse Paratici a scegliere i giocatori? Mi pare ovvio. Marotta sceglieva, al massimo, Isla, Martinez, Krasic, Motta, Grosso, Melo, Diego, Thiago. Paratici invece Dybala, Mandzukic, Cristiano Ronaldo, Pjanic, Barzagli, Alex Sandro... poi va be' sarà sicuramente così altrimenti Marotta potrebbe replicare - e ad ogni modo non penso che i ruoli fossero così tanto diversi e distanti da non poterci essere sempre suggerimenti e influenze reciproche - ma fino a quel dì di ottobre Paratici era quasi una spalla e Marotta il miglior dirigente italiano e tra i migliori in Europa. Ora quest'ultimo è uno che si limiterebbe a portare lo stile Juve altrove (brrrrividi)

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  59. Auguri di Buon Natale a tutti i Fratelli Nerazzurri.

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  60. Auguri a tutti gli utenti del blog e forza inter sempre e comunque

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  61. Buon natale e buone feste a tutti. Agli Interisti e persino ai non interisti (tranne juventini e, solo per questa volta, ai tifosi partenopei

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  62. Auguri a tutti e spero che arrivino dei rinforzi per il settore giovanile come da sempre succede

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  63. A meno che Luciano non ci dia qualche anticipazione dovremo aspettare

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  64. Anticipazioni non ce ne sono: penso che abbiamo bloccato Divine, ma per il prossimo anno, spero che arrivi, ma anche lui a suo tempo, il fortissimo attaccante svedese di colore, poi può arrivare il centravanti della Tor Tre Teste 2004 e, non so quando, il centrocampista del Malmoe. Al prossimo torneo di Roma (ex Ielasi) potremo fose vedere qualche prestito che chiaramente sarebbe quasi preso. Ma io spero in un paio di colpi veri e immediati, di quelli che non hanno bisogno di fare provini a Interello. Primavera (a centro campo) e 2004 le squadre che hanno maggior bisogno di rinforzi immediati

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  65. Buongiorno ragazzi e anche se in ritardo, auguroni di cuore a tutti. Al di là di qualsiasi celebrazione, ogni occasione per farsi degli auguri è sempre benvenuta.

    Nota di servizio: personalmente non ho aggiornato il blog dopo la gara col Chievo solo per questione di tempo. Questo spazio spero non sia destinato a morire, ma se possibile a crescere. È quello che spero, anche se so che blog come questo diventano sempre più delle mosche bianche. Ringrazio sempre Luciano e chiunque collabora attivamente per tenerlo vivo e tenere viva la discussione. Se si continuerà così, non ci sarà motivo di chiuderlo. Per i post e gli aggiornamenti del blog diciamo che può succedere un periodo ce ne siano di più e altri di meno, ma sono solo felice se posso continuare ancora.

    Ancora auguroni a tutti

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  66. E forza Inter! Se riesco scrivo due righe di introduzione alla gara, ma non so se ce la faccio con il tempo

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  67. Quello che sta accadendo a naingollan è oltre il buon gusto.

    Sento anche che Marotta stia portando lo stile Juve da noi. Ma, scusate, alla juve non erano bravi a nascondere le cose e risolvere le cose dentro le mura di Vinovo?
    Invece, questo mettere in piazza le cose...

    Dubito lo abbia voluto Marotta o qualcuno della società

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    1. No, dai, questa autorete dell'Atalanta è incredibile. Poco credibile

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  68. Tanti auguri a ciascun lettore del blog.
    Spero che abbiate trascorso un bellissimo Natale e che l'anno nuovo possa regalarci un'Inter più bella e molto più forte grazie all'arrivo di un grande campione.

    Tanti auguri ancora!

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  69. Scrivo poco prima del match, prendendomi tutti i rischi di chi fa previsioni (spero ragionate, almeno ci provo) su una cosa che sta per accadere.

    Penso che l’Inter farà una grande o almeno buonissima partita

    Preciso che non appartengo a quel gruppo di tifosi per cui la partita è buona se si vince, è pessima se si prende il gol del pareggio al 93’, magari dopo aver dominato e sbagliato diverse occasioni.

    Nel calcio chi ottiene (lealmente) il risultato che si prefiggeva ha sempre ragione e ha giocato bene.

    Ma non è detto che chi se lo vede sfuggire abbia giocato male.

    Questo per spiegare che per me l’espressione “fare una buona gara” non significa necessariamente vincere.

    Ci sono anche gli avversari, nella fattispecie hanno 8 punti più di noi e sono universalmente ritenuti più forti.

    Però è vero che stiamo parlando del calcio italiano, denigrato da quasi tutti e difeso da me non certo per patriottismo (la mia patria continua a chiamarsi mondo, con tutte le diversità che lo arricchiscono, proprio come avviene in natura)

    Ho letto di conferma rovinosa del livello negativo del nostro calcio perché due sole squadre sono passate in CL.

    E’ il solito modo di giudicare senza analizzare.

    continua

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  70. Intanto le due che sono passate erano già qualificate prima dell’ultima partita quindi direi che hanno fatto…, poi le due non qualificate erano in gironi di ferro, i più difficili del torneo e le loro rivali dirette erano le inglesi probabilmente più forti al momento e sicuramente molto più ricche.

    Una è uscita neppure per differenza reti, ma a parità di reti per il valore diverso di un gol segnato in trasferta.

    Le squadre italiane, inoltre giocano un campionato particolare, assolutamente più logorante degli altri per l’equilibrio dei valori (che a questo punto non si può sostenere sia un equilibrio in basso, se due squadre passano il turno e due escono in modo tutto sommato casuale).

    Voglio dire, solo per fare un esempio, che se il PSV militasse nel campionato italiano, dovendosi guadagnare l’ammissione alla CL per il prossimo anno, non sarebbe arrivato nelle stesse condizioni di forma fisica, di rabbia, di concentrazione agonistica, con cui è sceso in campo a San Siro, facendo ostruzionismo dal primo minuto per guadagnarsi un inutile punticino.

    Nel campionato italiano quasi ogni partita è una battaglia, perché lo scarto tecnico tra la terza e l’ultima è relativamente ridotto e comunque tale da essere compensato da un tatticismo esasperato ed efficace, da un animus pugnandi spinto all’estremo, e dall’eventuale superiorità di ritmo e intensità.

    Voglio dire che se, non dico la juve, ma lo stesso Napoli gioca contro l’ultima, può anche vincere largamente, ma può anche non farcela, se solo si trova all’80 % della condizione psicofisica e gli avversari sono al 100%.

    O addirittura se uno o più episodi casuali (errore arbitrale, errore grave di un singolo, episodio di gioco fortuito che indirizza la partita) le dicono male.

    Per questo, per definire i rapporti di valore tra le varie squadre hanno una certa perentorietà solo il complesso dei risultati ottenuti nel lunghissimo periodo.

    Non la singola partita, non le miniserie, positive o negative che siano.

    Se tutto questo ha un fondamento di verità, come sono convinto, non esiste la partita che ‘dobbiamo vincere’ per il solo fatto che ‘siamo l’Inter’

    Esistono partite in cui siamo favorite ed altre in cui sono favorite le rivali.

    Se non fosse così, oggi potremmo anche non giocare, perché il Napoli è certamente favorito.

    I partenopei sono accreditati da tutti di una maggior qualità della rosa, hanno 8 punti di vantaggio che qualcosa devono significare e sono in un buon momento.

    Noi veniamo, se non sbaglio, da due vittorie nelle ultime nove partite.

    Anche se questo dato, senza un’analisi dice poco, ma i ragionamenti, giusti o sbagliati provocano insofferenza in molti.

    Così non importa se in queste nove partite abbiamo giocato contro Tottenham (a Londra) Barcellona Roma juve, i campioni d’Olanda del PSV (l’Olanda non era il Paese del calcio meraviglioso?). Due le abbiamo vinte, con juve e a Londra ci sta di perdere di misura, altre pareggiate, i risultati che si possono ritenere del tutto negativi sono un pareggio (ma poi bisognerebbe andare a vedere è venuto) e la sconfitta di bergamo.

    Ricordiamoci sempre che vorremmo tutti essere uno squadrone irresistibile, come io vorrei possedere un’intera isola ai Caraibi, per esempio, ma dobbiamo accontentarci realisticamente di quel che abbiamo.

    E abbiamo una squadra finita a 30 punti dalle prime lo scorso anno, rinforzata con qualche innesto positivo e qualche altro che non ha ancora dato frutti, sempre alla ricerca del salto di qualità e consapevole del fatto che si dovrà lottare sino al termine per qualificarsi di nuovo in Cl e che nel percorso che ci aspetta perderemo ancora punti contro squadre più ‘piccole’ di noi. Proprio perché la nostra superiorità non è così clamorosa.

    Io contro il Napoli voglio vincere, so che possiamo anche farcela, so che se non ci riusciremo ma avremo disputato una prova all’altezza delle nostre possibilità, non avrò nulla da rimproverare alla squadra.

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  71. Ma cosa significa una prova all’altezza? Meglio chiarirlo prima.
    Non significa che dobbiamo dominare il Napoli, annichilirlo nel possesso palla o giocando settanta minuti nella loro metà campo.

    Significa prima di tutto “restare in partita” sino al termine, mantenendo equilibrio, lucidità capacità di offendere ma anche di difendere.
    Significa esprimere il top delle nostre possibilità agonistiche saper restare continuamente corti e stretti in fase di non possesso, sapersi aprire per 90’ in fase di costruzione, senza correre eccesivi rischi.

    Per conto mio non ho dubbi sul fatto che l’allenatore conosca alla perfezione le potenzialità di tutti i suoi uomini e le qualità nonché i difetti degli avversari.

    Nell’analisi della partita, a posteriori, non mi sovrapporrò quindi alle sue decisioni, al massimo esprimerò qualche perplessità (spero non ce ne sia bisogno) nel rispetto della diversità di ruoli, conoscenze e competenze.
    continua

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  72. Nuovo post: https://fratellidelmondo.blogspot.com/2018/12/spalletti-si-spalletti-no-cosi-va-il.html

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  73. Le mie idee le dico prima, proprio perché sono idee in libertà, senza pretese di verità assolute.

    Loro dovrebbero giocare, leggo, con il 442; noi con il 433 (a meno di sorprese).
    In linea puramente teorica (il calcio è gioco di movimento e tempistica, intelligenza e coordinamento dei movimenti collettivi possono far saltare qualunque previsione) ci sono dei punti di forza e debolezza in entrambi i moduli
    Con il 442 opposto a una difesa a 4 gli esterni bassi nostri affronteranno le loro ali in un uno contro uno al meno teorico, ma i nostri centrali dovranno affrontare due avversari e l’uno contro uno al centro dell’area è assai più pericoloso.

    Le contro mosse possibili sono la diagonale (tempestiva) di uno degli esterni, con il centrocampista che scivola (come si dice oggi) a prendersi cura dell’ala o con il centrocampista basso che arretra sulla linea dei centrali.

    Né Brozovic, per quanto bravo, né Borja possono fare questo lavoro, secondo me.

    La conseguenza è che io schiererei D’ambrosio sulla linea difensiva o, se preferisco avere in campo un uomo in più discreto in transizione offensiva, potrei anche lasciarlo fuori ma dovrei pretendere dai due terzini un’attenzione particolare nelle diagonali (e in questo Vrsaljko mi dà qualche affidamento in più rispetto a Asa).
    Noi avremmo un vantaggio nella zona centrale del campo, con un centrocampista centrale in più. Nessuno dei nostri tre è però un incursore micidiale, neppure Vecino, quindi è prevedibile che si vedranno lunghe azioni manovrate e in palleggio (soprattutto se il terzo, con Vecino e Brozo sarà Joao), con il terzino che sale, il centrocampista esterno che si propone e la punta esterna che si apre a chiudere il triangolo, mentre l’altra stringe per fungere quasi da seconda punta centrale e il terzino opposto si posiziona quasi da ala.

    Sono spostamenti complicati che vanno attuati in continuità e soprattutto con la massima precisione di tempi, in particolare nei rientri.

    Il 442 secondo me assicura maggior compattezza, che può essere giocata in chiave offensiva o difensiva (ad esempio: quando si attacca, 6 uomini possono partecipare alla manovra senza coprire grandi spazi; quando si difende, basta che una delle due punte arretri, a turno, per avere 9 uomini dietro la linea della palla.

    Se però la squadra riesce a star cortissima e stretta, sia in avanti (nell’azione di attacco ma anche nel pressing sul portatore di palla una volta persa la stessa), sia quando deve abbassarsi, e riesce a farlo per tutta la partita, i possibili vantaggi tattici si annullano e la lucidità di una giocata o la qualità di un interprete possono risultare decisivi.

    Poi magari non succede nulla di tutto questo, le squadre si dispongono in un altro modo o un episodio fortuito rimescola dall’inizio le carte in tavola.

    Ma sono convinto che il Napoli cercherà di stare il più possibile compatto e di contro proverà ad allungarci e ad arrivare rapidamente in area in modo da esporre i nostri difensori al 2 contro 2.

    Sono convinto che se i nostri saranno al top possiamo giocarcela con buone possibilità, perché la qualità, almeno dei titolari, non è molto inferiore, anzi…

    Speriamo, dai!

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  74. Ho riportato anche l'intero "pre-partita" di Luciano nei commenti all'altro post!

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