giovedì 30 marzo 2017

Inter-Nazionali (28.03.2017)

L'esultanza di Eder Citadin Martins (foto: Ansa/AP). L'italo-brasiliano è stato uno dei protagonisti della partita, realizzando la rete del pareggio e ricevendo a fine gara gli elogi da parte del CT della Nazionale Giampiero Ventura.

In data 28.03 sono stati 14 i calciatori nerazzurri impegnati con le varie rappresentative Nazionali in partite valide per le qualificazioni ai campionati mondiali del calcio 2018 o gare amichevoli. Oppure (Zinho e Pinamonti) impiegati nei Campionati Europei Under 19 (Elite Round).

Di seguito un riepilogo delle partite e dei risultati che li hanno visti come protagonisti.

Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018 - AFC
  • 28.03.2017 Australia - Emirati Arabi Uniti 2-0(Gruppo B)
  • 28.03.2017 Giappone - Thailandia 4-0 (Gruppo B)

Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018 - CONMEBOL
  • 28.03.2017 Bolivia - Argentina 2-0
  • 28.03.2017 Brasile - Paraguay 3-0
  • 28.03.2017 Cile - Venezuela 3-1

Gare amichevoli
  • 28.03.2017 Estonia - Croazia 3-0
  • 28.03.2017 Olanda - Italia 1-2
  • 28.03.2017 Portogallo - Svezia 2-3

Campionati Europei Under 19 (Elite Round)
  • 28.03.2017 Belgio - Irlanda 0-1 (Gruppo 7)
  • 28.03.2017 Italia - Svezia 0-1 (Gruppo 7)

Amichevole di lusso il 27.03 tra Italia e Spagna Under 21 allo stadio 'Olimpico' di Roma.

L'Italia è scesa in campo con: Scuffet; Masina, Mandragora, Biraschi, Ferrari; Pellegrini, Cataldi, Benassi; Chiesa, Cerri, Berardi.

La Spagna ha vinto due a uno grazie alle reti di Saul e Majoral. A segno per gli azzurri ancora una volta Pellegrini.

Le cronache parlano di una gara appena sufficiente da parte di Benassi, che comincia male ma migliora con passare dei minuti e spreca una buona palla goal centrando la traversa. Viene sottolineato il confronto diretto con Saul dell'Atletico Madrid, protagonista della gara e effettivamente un giocatore già di livello internazionale, essendo già nel giro dei titolari dell'Atletico Madrid.

Migliore in campo tra le fila degli 'azzurrini' (sempre secondo le cronache): Scuffet. Tra gli spagnoli ha brillato Asensio.

Non impiegato Luca Garritano.

Ecco un riepilogo dettagliato squadra per squadra delle partite disputate dai nostri Nazionali.

Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018 - AFC

-AUSTRALIA

L'Australia batte gli Emirati Arabi Uniti con il risultato di 2-0. Reti di Irvine e Leckie.

Novanta minuti per Trent Sainsbury schierato titolare dal CT Ange Postecoglou.

I giornali australiani parlano di una grande prestazione del nostro giocatore, che è stato paragonato a una 'Rolls Royce'!

-GIAPPONE

Il Giappone travolge la Thailandia con il risultato di 4-0 (Kagawa, Okazaki, Kubo, Yoshida).

Novanta minuti in campo per l'intoccabile Yuto Nagatomo che a questo punto vanta numero 93 presenze totali con la maglia della sua Nazionale.

Nell'altra partita valida per il Gruppo B, Arabia Saudita batte Iraq 1-0 (Al-Shehri).

La classifica vede Giappone e Arabia Saudita appaiate al primo posto a quota 16 punti.

Il Giappone è al primo posto per la migliore differenza reti (+9 contro quella di +8 dell'Arabia Saudita).

L'Australia è terza.

Le prime due di ogni girone si qualificano alla fase finale del Mondiale 2018, le due terze vanno al 'quarto round'. La vincitrice affronta il play-off intercontinentale.

Manca solo un turno alla fine del 'terzo round'.

Si gioca tra l'8 e il 13 giugno.

Australia in campo ad Adelaide nello scontro diretto contro l'Arabia Saudita. Il Giappone gioca a Teheran contro l'Iraq (l'Iraq ha disputato tutte le gare di qualificazione in Iran a causa della guerra civile, tranne quella contro l'Arabia Saudita, disputata in Malesia causa l'attacco alle missioni diplomatiche saudite in Iran in data 2 gennaio 2016).

Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018 - CONMEBOL

-ARGENTINA

La Seleccion sconfitta a La Paz dalla Bolivia con il risultato di 2-0 (Arce, Martins).

Non è la prima volta che l'Argentina perde clamorosamente contro la Nazionale boliviana.

Era successo infatti nel recente passato durante la gestione di Diego Armando Maradona, quando l'albiceleste fu sconfitta sempre a La Paz con il risultato clamoroso di 6-1.

Tra i fattori chiamati in causa per 'giustificare' la sconfitta, al solito, i 3.600 metri di altitudine.

Secondo il Corriere dello Sport (che riporta una notizia rimbalzata sui giornali argentini) per combattere questa problematica, i giocatori avrebbero asunto dosi di viagra, per le sue funzioni come 'vasodilatatore'.

Non so quanto la notizia sia vera, fatto sta che non sembra abbia poi aiutato più di tanto.

Con Higuain ritornato a casa anzitempo e Messi squalificato per quattro giornate, fanno e faranno discutere le scelte di Bauza che decide di giocarsela con Correa e Pratto in attacco, lasciando in panchina Aguero e Dybala.

Inevitabilmente costituirà tema di discussione nelle prossime settimane l'esclusione prolungata di Mauro Icardi dal giro della Nazionale.

Ha giocato tutti e novanta minuti Ever Banega (ammonito) che nell'occasione ha indossato la fascia di capitano ed è stato uno dei pochi a salvarsi tra gli argentini, anche se come spesso gli succede, il suo rendimento è stato altalentante nel corso dei novanta minuti.

-BRASILE

Inarrestabile il Brasile di Tite che vince 3-0 contro il Paraguay (Coutinho, Neymar, Marcelo) e si qualifica ai Mondiali 2018 in Russia.

Brasile in campo con Alisson; Fagner, Maquinhos, Miranda, Marcelo; Casemiro, Paulinho; Renato Augusto, Coutinho, Neymar; Firmino.

Miranda ancora una volta titolare e capitano della Selecao.

Il difensore nerazzurro ha giocato una gara non troppo impegnativa contro un avversario che ha avuto veramente poco da opporre allo strapotere della Selecao, che da quando siede in panchina Tite, ha centrato otto vittorie in otto partite.

Il Brasile ha subito solo 10 goal in 14 partite di qualificazione.

Miranda le ha giocate tutte, forma una coppia con Marquinhos tra le migliori a livello internazionale ed è praticamente proprio con Neymar il punto di riferimento su cui Tite ha costruito la sua Nazionale.

-CILE

Dopo la sconfitta con l'Argentina, ritorna a vincere il Cile, che batte 3-1 il Venezuela. Reti di Alexis Sanchez e Paredes (2) per il Cile. Rondon per il Venezuela.

Gary Medel ha giocato tutta la partita ed è stato uno dei migliori in campo tra le fila della Roja.

Praticamente qualificato il Brasile che a quota 33 punti a sole quattro partite dalla fine, vanta nove lunghezze di vantaggio sulla seconda in classifica (la Colombia).

Situazione molto difficile per l'Argentina, che dopo la sconfitta contro la Bolivia adesso è quinta a quota 22 punti e dietro Brasile, Colombia (24), Uruguay e Cile (23). Segue l'Ecuador a 20 punti.

Passano le prime quattro. La quinta si qualifica al play-off intercontinentale contro una squadra della federazione dell'Oceania (OFC).

Le due prossime giornate si disputeranno il 31 agosto e il 5 settembre.

Il Brasile giocherà contro Ecuador e Colombia.

Il Cile in casa contro il Paraguay e poi nella difficile trasferta a La Paz.

Ancora più difficile l'impegno dell'Argentina in trasferta in Uruguay (poi in casa contro il Venezuela).

Gare amichevoli

-CROAZIA

Sonante sconfitta per la Nazionale croata, che viene battuta a Tallin con il risultato di tre a zero dall'Estonia.

Estonia in vantaggio dopo un solo minuto di gioco. Reti di Luts, Vassiljev, Zenjov.

Il CT croato Ante Cacic opera un ampio turn-over e schiera una formazione in parte sperimentale.

Croazia in campo infatti con il 3-4-1-2 e con Perisic nel ruolo di esterno sinistro. Proprio quello in cui era stato schierato da Pioli nella tanto discussa partita contro la Roma.

Ivan Perisic ha giocato tutti e novanta minuti. 

Ricordo che non aveva giocato nella precedente gara giocata dalla Croazia lo scorso 24.03 contro l'Ucraina causa squalifica.

Non impiegato Marcelo Brozovic.

Brutto infortunio per lo juventino Pjaca e per il quale si prevede un lungo stop (stagione finita).

-ITALIA

L'Italia dei 'debuttanti', come l'ha definita il Corriere dello Sport, vince due a uno ad Amsterdam in gara amichevole contro l'Olanda.

Vantaggio dell'Olanda in virtù di un'autorete di Romagnoli. Pareggio praticamente immediato di Eder. Rete del definitivo vantaggio 'azzurro' di Bonucci al 32' del primo tempo.

Non sono riuscito a vedere la partita, quindi mi limiterò a riportare le informazioni che sono riuscito a raccogliere in giro per il web.

Italia in campo con il 3-5-2.

Giocano Donnarumma; Rugani, Bonucci e Romagnoli; Zappacosta e Darmian sugli esterni; De Rossi, Verratti e Parolo a centrocampo. Davanti Ventura schiera Eder e Immobile.

Subentrano a gara in corso: Gagliardini, Belotti, Spinazzola, Petagna, D'Ambrosio, Verdi.

Eder ha giocato titolare ed ha lasciato il campo al 68' (al suo posto: Petagna).

Il giocatore è stato uno dei migliori in campo tra le fila degli azzurri ed ha ricevuto gli elogi di Giampiero Ventura, che ha dichiarato: 'Volevo Eder quando allenavo i club, questo lo sottolineo per dirvi quanto lo considero. Il suo ingresso testimonia la volontà di essere un piccolo protagonista: lo rispetto come giocatore e perchè è una persona straordinaria.'

Questa invece l'intervista rilasciata dal giocatore dopo la partita.

Grazie al gol ti sei sentito importante come ai tempi di Conte?

'Importante mi sento sempre, il mister dà fiducia a tutti: siamo un gruppo forte, con tanti giovani che sono arrivati già pronti e una buona base ad attenderli. Questa è una vittoria di spessore, siamo contenti.'

Senti la concorrenza di Belotti e Immobile?

'Loro due stanno facendo bene, ma non mi sento trascurato: chi decide è l'allenatore e chiunque va in campo deve dare il massimo. Questa è la mentalità del gruppo, se facciamo così ci possiamo togliere delle soddisfazioni.'

Le prestazioni in Nazionale possono farti risalire le gerarchie anche nell'Inter?

'Anche lì dico sempre che il tecnico Pioli fa il suo lavoro, io faccio il mio: quando sono stato chiamato, ho risposto bene, e in generale do sempre il massimo durante la settimana, svolgendo i miei compiti con tranquillità.'

Gagliardini è subentrato al 37' a Daniele De Rossi (infortunato).

Riporto le dichiarazioni del giocatore nel post-partita.

'Dispiace per De Rossi, non so cosa sia successo. C'era bisogno subito di entrare e l'ho fatto subito. Sono felicissimo di aver esordito con questa maglia, è un orgoglio. E' un punto di partenza e spero di fare altre presenze. E' stato tutto abbastanza veloce, se penso dov'ero un anno fa quando non avevo nemmeno una presenza in Serie A... Ora devo continuare così.

Mi sono trovato benissimo con Parolo, Verratti e con tutta la squadra. Ero emozionato perché era la prima partita, ma per carattere riesco a gestire l'emozione abbastanza bene. Il ruolo? Ora come ora vorrei giocare e basta. Ogni ruolo va benissimo.'

C'è spazio per finale anche per D'Ambrosio che entra in campo al 44' della ripresa al posto di Darmian.

Non impiegato (come previsto) Antonio Candreva. 

-PORTOGALLO

La gara amichevole tra Portogallo e Svezia finisce con il risultato di 3-2 per gli ospiti. 

A segno Cristiano Ronaldo e Cancelo per i lusitani; reti di Claesson (2) e Granqvist per la Svezia.

Non impiegato Joao Mario che è rimasto in panchina per tutta la durata della partita.

Campionati Europei Under 19 (Elite Round)

-UNDER 19 BELGIO

Brutte notizie dal Belgio, dove si è giocato l'ultimo turno degli Elite Round dei Campionati Europei Under 19.

Il Belgio è stato sconfitto in casa (il Gruppo 7 ricordiamo vedeva proprio il Belgio come paese ospitante) dalla Repubblica d'Irlanda (autogoal di Faes).

Zinho ha disputato tutti e novanta minuti. Ma non ho informazioni sul suo rendimento.

-UNDER 19 ITALIA


Italia Under 19 pari merito sconfitta con lo stesso risultato di 1-0 dalla Svezia (Gyokeres).

Il CT della Nazionale italiana Roberto Baronio non ha impiegato Andrea Pinamonti, che è rimasto in panchina per tutti e novanta minuti.

Grande delusione per com'è andata la spedizione della Nazionale italiana che praticamente chiude all'ultimo posto nel girone.

Passa la Svezia che vince il Gruppo 7 e che si aggiunge a Olanda, Germania, Inghilterra, Portogallo, Bulgaria, Repubblica Ceca e Georgia (paese ospitante) tra le partecipanti alla fase finale del torneo che si svolgerà a luglio.

Emiliano D'Aniello 

13 commenti:

  1. Riprendo da qui lo scambio con Amstaf su Marcello Taglialatela (he è una figura che qui a Napoli è comunque storicamente nota per l'appartenenza a determinati ambienti politici) e Esposito. Sicuramente nessuno dei due ha un comportamento che si addice a chi dovrebbe occuparsi di una cosa comunque così rilevante e anche sul piano mediatico. Che tipo di attendibilità potrebbe avere adesso questo personaggio nel caso in questione? Come faccio a non pensare che in qualche maniera non agisca in una maniera così 'grossolana' in maniera diciamo studiata e volta a destabilizzare le indagini? Cosa che in ogni caso gioca a favore delle parti indagate. Qui non si tratta di difendere la Juventus o Andrea Agnelli (figuriamoci...), semplicemente penso che bisognerebbe procedere nelle indagini in una maniera seria. Invece con dei metodi come questo la cosa perde di significato e si riduce a una questione di tifo da stadio. È la maniera migliore per non fare niente e non arrivare a nessuna conclusione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La cosa peggiore, a mio modesto avviso, che in questo caso non è un problema che dovrebbe dividere i tifosi per appartenenza, almeno non per appartenenza ad una squadra. Dovrebbe dividerci tra delinquenti mafiosi e no, stop. Un problema che non a caso investe istituzioni (per quanto criticabili e mediocri, nei loro occupanti pro tempore, speriamo "brevi",) che NULLA avrebbero a che fare con il calcio, in senso "stretto". Che gli esposito (punta di diamante di un potere oggi forte) o i taglialatela (ex berlusconiano ora giorgiamelonifan) riducano il tutto ad una disputa da "complotto contro la juve" o "juvemerda", è grave e da il "senso delle istituzioni" dei suddetti personaggi, di chi li appoggia, li invita, li intervista, oserei anche di chi li vota (almeno per il futuro). Temo, invece, che i voti aumenteranno. Certo, loro non sono populisti, qui mi fermo, meglio. Ma al di là delle implicazioni penali, non mi pronuncio non essendo (per mia fortuna) il giudice, anche la "figura istituzionale" di agnelli, non solo andrea direi il "mondo agnelli", andrebbe messa in discussione. Certo, me lo immagino, La Stampa, Il Corriere, La Repubblica, La Gazzetta, Tuttosport, come no.

      Elimina
    2. Diciamo che è una situazione in cui ci sono molti interessi. Forse troppi e che probabilmente non riguardano solo il mondo del calcio (anzi). Anche se chiaramente non ho nessuna fonte per poter dire che sia effettivamente così. In questo caso specifico poi come dici, il calcio 'giocato' c'entra poco o niente (salvo possibili sviluppi, se ci saranno), qui parliamo di un personaggio diciamo molto rilevante non solo nel mondo del calcio che avrebbe avuto dei rapporti con dei mafiosi. Ci sarebbero i presupposti e il materiale su cui partire per una indagine intanto sui rapporti tra il mondo agnelli di cui parli e la malavita organizzata, secondariamente nel mondo del 'tifo' (metteteci mille virgolette) anche a livello nazionale ma evidentemente il loro interesse nella questione (da tutti e due punti di vista) è proprio quello di lasciare le cose come stanno. È una sensazione che non voglio avere perché mi piace pensare male, ma perché semplicemente basata sui fatti cui stiamo assistendo.

      Elimina
  2. Considerazione perfetta, Emiliano. Che desolazione..

    RispondiElimina
  3. Alla luce di ciò che di vocifera circa l'ottimo rapporto che si sta (si potrebbe) instaurando con l'Atalanta di Percassi, confesso che mi piacerebbe molto che la stessa Atalanta fosse in Campania o nel Lazio...

    RispondiElimina
  4. Ho ricevuto il post (Luciano anche quello 'corretto') sul secondo top player della settimana. Domattina sarà online.

    RispondiElimina
  5. Teo, così a naso eh, credo che alla maggioranza dei bergamaschi il tuo "desiderio" fa accapponare la pelle��

    RispondiElimina
  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  7. Concordo Flavor, concordo....:-D ragionavo pro domo mia...:-D

    RispondiElimina
  8. È un'ottima notizia questa autostrada che sembra aprirsi, ma sai...pescando dallo stesso bacino...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...se sostituisci i gobbi, come pescatori di quel bacino, non è una brutta roba...che poi può essere utile (con l'allenatore giusto) a far crescere i giovani già forti ma non ancora pronti per la nostra prima squadra...

      Elimina
  9. ieri ho visto l0amichevole dei 2000 contro i pari età della LND (anche se fra i nostri hanno giocato alcuni 2001). netta la nostra superiorità nel primo tempo (3-0), quando erano in campo un paio di titolari. Più equilibrata la ripresa. match finito 4-2 anche se il risultato non conta. Visto un ottimo Patacchini nel ruolo di terzino (che sia il suo futuro?) bene anche Esposito, Merola, Demirovic.
    Deludente, dal mio punto di vista la prova di Mitrea, in campo per una mezz'ora prima di infortunarsi.
    Schierato all'ala mancina ha dimostrato buon tocco ma scarsa attitudine al calcio agonistico: fisicamente a tatticamente deve crescere olto per giocare nel nostro campionato. Immagino che sarà importante fper lui fare, la prossima estate, tutta la preparazione con noi.

    In serata ho visto la semifinale dell'Annovazzi tra Inter e Enotria (arrivata a sorpresa a quel punto, dopo aver eliminato Piacenza, Novara e Chievo). L'altra semifinale (che non ho visto) era tra Milan e Atalanta.
    Abbiamo vinto 2-0, con reti realizzate nel secondo tempo da Tordo e da Leo.
    Diciamo che se un osservaotre straniero fosse stato presente alla partita e gli avessero detto che l'Inter è la squadra che sta dominando il campionato, ne avrebbe dedotto che il settore giovanile italiano è allo sbando.
    Una squadra inguardabile, incapace di fare tre passaggi giusti consecutivi, con giocatori mal piazzati, difensori altissimi che saltavano a vuoto facendosi scavalcare da palle alte, attaccanti che aspettavano da fermi il apssaggio, venendo anticipati e tutti che si muovevano senza razionalità.
    le cose sono migliorate relativamente nel secondo tempo quando sono entrati Boscolo e Barazzetta, senza dubbio positivi, anche se i due hanno sostituito proprio quelli che a me erano parsi i più positivi nel primo tempo, Sanga e Verze.
    Diciamo che se si giocherà così la finale (Milan o Atalanta che sia) subiremo una lezione umiliante.

    L'aspetto più positivo sta in questo: a causa di un discreto turn over alcuni nostri giocatori erano in boghese, ai bordi e hanno fraternizzato molto amichevolmente con i compagni-avversari di Milan e Atalanta che si preparavano al match successivo.
    Ecco, io ho sempre pensato che il grand epubblico è attratto dai grnadi nomi e dalle emozioni intense, ma lo sport vero, con i suoi vsalori di lealtà e aggregazione si pratica ancora solo a livello giovanile.

    In cocnlusione una piccola notazione su Goffi: al momento gli manca la potenza per fare la punta (ricordo ancora ila quarantina di gol di un paio d'anni fa quando gli avversari non lo sopravvanzavano in fatto di crescita atletica. Il ragazzo però oltre a possedere buona tecnica ha anche intellgienza calcistica. Visto che non gli riesce più lo sfondamento si sta trasformando in trequartista. E' stato in campo poco e ha giocato poche palle, ma una sua verticalizzazione perfetta che ha messo un compagno davanti al portiere è stata da applausi.
    Poi certo, al momento, in una partita agonisticamente tirata, fatica

    RispondiElimina
  10. Dopo Gossò, ecco il secondo top player della settimana: Davide Grassini. Il post è qui: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/03/il-top-player-della-settimana-oggi_31.html

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Printfriendly