venerdì 14 aprile 2017

Un derby per un miliardo di telespettatori: Inter - Milan

Samir Handanovic (foto: Inter.it) giganteggia sulla città di Milano. Il portierone sloveno si troverà davanti nel prossimo derby un tridente di attaccanti molto pericoloso come quello composto da Suso, Bacca, Deulofeu. Saranno probabilmente fondamentali anche le sue parate e la sua freddezza per cercare di fare propria questa partita che si annuncia seguita in tv da un numero di spettatori superiore agli 800 milioni!

Sarà ancora una volta un 'derby da record'.

L'incasso superiore ai quattro milioni di euro, fa registrare il nuovo record assoluto nel nostro campionato dopo Inter-Juventus dello scorso settembre. La partita raggiungerà in diretta tv un numero di spettatori pari a 862 milioni (550 solo in Cina) e che sembra dovrebbe fare della partita l'evento calcistico più seguito alla televisione di tutti I tempi.

Vero o falso (non ho modo di confermare se si tratterebbe di record assoluto), i numeri sono così grandi e importanti che stridono in una maniera terribile con quello che è il momento calcistico dei due club milanesi e nel nostro caso particolare, volendoci giustamente concentrare sulla nostra Inter, con quello che molti stanno considerando essere il nostro peggior campionato da molti anni a questa parte.

Del resto, perché negarlo, il Milan in questo momento sta sicuramente meglio.

A parte che lo scorso dicembre si sono tolti lo 'sfizio' di vincere una Supercoppa, mentre noi siamo a digiuno di trofei dal 2011.

Domenica ha vinto quattro a zero in casa contro il Palermo e ci ha superati in classifica dove ora ci è davanti di due punti (57 Milan, 55 Inter).

Davanti a sé ha un calendario più facile del nostro: Empoli, Crotone, Roma, Atalanta, Bologna, Cagliari (noi: Fiorentina, Napoli, Genoa, Sassuolo, Lazio, Udinese).

Si giocherà alla mezza, l'orario che fa 'schifo' (...) a Maurizio Sarri, e di sabato perché domenica è Pasqua, ma dell'orario alla resa dei conti non importa proprio niente a nessuno a fronte del grande interesse che inevitabilmente suscita la gara, che come ho rappresentato, costituisce anche un vero e proprio scontro diretto.

Secondo alcuni inoltre, si può parlare anche del primo 'derby cinese' della storia dopo che nella giornata di ieri il Milan sarebbe passato ufficialmente nelle mani della nuova proprietà cinese di Guangzhou di Li Yonghong.

Anche questa informazione probabilmente costituisce un'altra variabile a loro favore.

Mentre noi abbiamo avuto giornate avvelenate dalla sconfitta di Crotone e dove siamo scaduti a polemizzare anche su aspetti diciamo extra-calcistici, il Milan come solo Berlusconi sa fare, si è concesso proprio durante il periodo delle feste pasquali, una settimana di grande passione e commozione generale con celebrazioni epiche della fine dei trentuno anni della sua gestione.

Al di là della 'commozione' (invero sospetto la maggior parte dei tifosi rossoneri non aspettasse altro che il cambio societario da molto tempo) c'è chiaramente anche un certo ottimismo da parte di tutto l'ambiente Milan per questa rivoluzione societaria che auspicano giustamente possa portare nuove risorse in seno al club e quindi importanti sviluppi in sede di mercato.

Io non conosco questo Li Yonghong né so bene quale sia la situazione economica e finanziaria attuale del Milan, ma prendo atto che questa 'novità' in questo momento venga accolta da loro con grande positività.

Per il resto abbiamo visto e vissuto sulla nostra pelle le difficoltà di un cambio societario e come in ogni caso grandi esborsi sul piano finanziario non significhino direttamente l'ottenimento di importanti risultati sportivi. Anzi.

Ma questo se ci riferiamo a Li Yonghong, è eventualmente qualche cosa di cui si deve preoccupare il Milan.

Mentre noi siamo sostanzialmente in una fase di attesa di qualche novità per quello che riguarda la strutturazione dei nostri quadri dirigenziali, facendo registrare almeno da parte dei tifosi (i media invece cominciano a moltiplicare in maniera esponenziale i nomi dei possibili successori di Stefano Pioli, segno che allo stato attuale nessuno di questi sia effettivamente una pista concreta) un rinnovato interesse alla questione e soprattutto in una settimana in cui nel mirino dei supporter nerazzurri e non solo è finito il ds Piero Ausilio, a questo punto ritenuto da tutti il principale colpevole del fallimento sportivo della nostra stagione.

Inutile ricostruire di nuovo tutti i fatti successi in estate.

Cercherò di concentrarmi sul momento presente e di guardare al futuro.

Piero Ausilio è sicuramente 'colpevole', tanto quanto possono essere considerati colpevoli l'allenatore e i giocatori e in una maniera più pesante (alleggerita tuttavia dal fatto di avere rilevato la società solo lo scorso giugno) la società.

Commentando il post di un blog nerazzurro 'amico' che illustrava una propria idea sulla composizione diretta dei quadri dirigenziali, da una analisi attuale dei nostri, è emersa prepotentemente la mancanza di coesione, oltre quelli che si possono considerare come dei veri e propri 'buchi'.

A cominciare dalla presidenza, un ruolo oggi ricoperto da Erick Thohir, che ha una posizione chiaramente minoritaria in seno alla società rispetto a un anno fa e dopo la cessione delle quote di maggioranza a Suning.

Che però non ha provveduto a una nuova nomina. Né è intervenuto negli altri settori.

Salda la vice-presidenza nelle mani di Javier Zanetti, molto discusso, ma che di fatto svolge un ruolo prettamente istituzionale e quindi - chiaramente limitato nello svolgimento delle sue azioni- giudicabile solo sotto questo aspetto.

Manca praticamente un direttore generale, ruolo ricoperto da un dirigente navigato come Giovanni Giardini, nominato un anno fa, ma praticamente mai influente a quanto pare in nessun aspetto per colpe sue o comunque legate a un rapporto evidentemente mai decollato con la nuova società e evidentemente neanche con quella precedente (cioè Thohir).

Abbiamo quindi Piero Ausilio nel ruolo di direttore sportivo e figura unica tra tutte quelle elencate a operare e eventualmente chiamato a rispondere delle sue operazioni (almeno dai tifosi) e che da una parte si vuole depotenziato, messo da parte e scavalcato dalla proprietà e influenti procuratori internazionali come Kia Joorabchian; dall'altro invece si vuole colpevole e responsabile, a parte il fatto di essere di fatto comunque sempre in prima linea anche sul piano della comunicazione, che si ritiene peraltro un aspetto nel quale sia anche carente, mettendoci sempre la faccia a fronte di quelle che sono anche clamorose sconfitte.

Lecito domandarsi al di là della sua bravura o meno sul piano mediatico, se debba essere tuttavia proprio lui a adempiere a questo compito che in teoria non gli dovrebbe neppure spettare.

Significative in questo senso le considerazioni da fare sullo 'scontro' con Gagliardini (grande protagonista della settimana pure senza avere giocato) che ha risposto con toni decisi alle sue accuse di mancato impegno e scarsa personalità della squadra.

Per terminare la rappresentazione dello stato di cose societario, va infine nominato Stefano Pioli, che è praticamente un allenatore a termine e con una scadenza ben precisa, quella del prossimo 30 giugno, e che per guadagnarsi la conferma avrebbe dovuto o dovrebbe (il campionato non è ancora finito) rivelarsi più che un traghettatore.

Ruolo e definizione che io stesso ho rifiutato di attribuirgli nel tempo ma cui egli stesso sembrerebbe a un certo punto essersi votato nella fatalità con cui assume o non assume determinate scelte nella gestione della squadra.

La situazione ivi rappresentata (in maniera grossolana, non v'è dubbio) descrive perfettamente la confusione e l'assenza di punti di riferimento a tutti i livelli in seno alla società e la cui naturale conseguenza è stata la nostra stagione e la classifica attuale.

Oltre che alcune derive cui abbiamo assistito questa settimana.

Tra queste gli attacchi ingiustificabili proprio a chi, Roberto Gagliardini, si è proposto e si è esposto nel rispondere a Piero Ausilio e alle accuse di scarsa personalità, facendolo in qualche modo per tutto il gruppo (lui a Crotone non c'era) e dimostrando al contrario di avere le spalle larghe e quella sensazione (questa sicuramente positiva) che abbiamo a che fare nel suo caso con un giocatore veramente importante da tutti i punti di vista.

La colpa di Gagliardini? Essere andato in compagnia di amici a vedere la partita di Champions tra Juventus e Barcellona.

La 'uscita' lo ha praticamente esposto a ogni tipo di attacco sui social da parte della 'tifoseria' (immagino che tra tutti questi nessuno si sia guardato la gara dello Stadium in TV l'altra sera) e cui il giocatore ad oggi ha fatto bene a non rispondere.

Sono seguiti peraltro a catena tutta una serie di attacchi assurdi, come quello ad Eder, reo di avere apprezzato un 'tweet' del suo ex compagno di squadra, Vasco Regini, con il quale il difensore della Sampdoria festeggiava in occasione della vittoria contro l'Inter, le sue cento presenze in Serie A.

Sulla questione-Gagliardini prendo atto che a livello societario l'unico a essersi espresso sia il capitano Icardi, uno che pure sui social è oggetto di critiche continuamente, dicendo che giustamente non c'è nulla di strano e che a vedere la partita (nonostante la foto postata su 'instagram' di Maxi Lopez con Iniesta, Mascherano, Messi, che poi non c'entrava niente con l'esclusione di Mauro dai convocati della Selección e comunque fuori tempo massimo: Bauza è stato esonerato e poi Iniesta è spagnolo...) se avesse potuto, ci sarebbe andato anche lui.

Ma le parole di Mauro non sortiranno effetti particolari, dato che come detto proprio Icardi è costantemente attacco da parte dei suoi stessi 'tifosi' e che di conseguenza resta (diciamo così) a Mauro, Gaglia e tutti gli altri una sola vera occasione per mettere a tacere queste 'malelingue': vincere il derby.

Ci arriviamo malissimo.

Abbiamo fatto un punto nelle ultime tre partite. 

Zero punti nelle ultime due disputate dopo la pausa per gli impegni delle nazionali.

In generale le prestazioni della squadra appaiono in calo e Pioli, sempre più lontano a una possibile riconferma, è oggettivamente apparso in qualche maniera a corto di idee.

Lo dico subito e a scanso di equivoci: secondo me Stefano Pioli è un allenatore molto bravo e intelligente e cui la bravura sta proprio nell'avere una mentalità flessibile e nella capacità di fare scelte diverse a seconda della situazione sia di uomini che di modulo e sistema di gioco.

Questa flessibilità però, va detto, da dopo la sconfitta con la Roma non si è più vista.

Giocano sempre gli stessi undici (salvo eccezioni e comunque infortuni o squalifiche) e ho idea che succederà lo stesso anche domani.

Anche se spero di essere stupito o che comunque la squadra pure se schierata con gli stessi undici titolari, giochi un calcio diverso da quello cui abbiamo o non abbiamo, a seconda dei punti di vista, assistito nelle ultime uscite.

Pioli ha ristretto la rosa della squadra a 11 elementi.

Praticamente anche Santon, Nagatomo, Murillo, in parte Brozovic, Joao Mario, Palacio e Barbosa non ne fanno più parte.

Mentre Eder non sembra avere chance di poter giocare titolare (anche se in settimana la possibilità di un suo utilizzo contro il Milan è circolata).

La sensazione che si vada incontro a una sconfitta inevitabile, come inevitabili appaiono queste scelte (in parte sicuramente dettate anche da non avere evidentemente a disposizione una rosa adeguata), è forte e non nascondo di sentirmi poco ottimista allo stato attuale su una nostra vittoria possibile.

Speravo come tutti di arrivare a questo derby di ritorno (la prima di Pioli fu proprio all'andata) in una posizione diversa e con un rapporto di forza tra noi e Milan diverso da quello del girone di andata e da quello attuale.

Invece la situazione è la stessa o comunque molto simile e questo dopo mesi di rincorsa è chiaramente molto frustrante per tutti i tifosi e molto probabilmente anche per la squadra e i giocatori.

Dal derby speravamo si potesse prendere lo 'sprint' e la carica per un grande rush finale.

Adesso dobbiamo puntare invece a vincere la partita per evitare che la settimana prossima si finisca di nuovo a parlare di 'altro' invece che di calcio giocato e nella preparazione a un'altra partita difficile contro la Fiorentina.

Che peraltro adesso ci è molto vicina in classifica.

La classifica che recita: Lazio 60, Atalanta 59, Milan 57, Inter 55, Fiorentina 52.

Troppo distanti le prime tre, secondo me, per non confermarsi nelle attuali posizioni. Lo stesso Napoli (67) vanta ben sette punti di vantaggio sui biancocelesti che credo dovrebbero bastare per garantire ai partenopei la terza piazza e la qualificazione alla Champions League.

Non è un turno facile neppure per l'Atalanta, impegnata in trasferta a Roma contro i giallorossi. La Lazio gioca in casa del Genoa, a Fiorentina ospita l'Empoli.

Vincendo, con un 'aiuto' da parte della Roma, potremmo avvicinare l'Atalanta, superare Milan e mantenere inalterato il distacco con la Fiorentina prima dello scontro diretto.

La situazione resterebbe ugualmente molto complessa, però perdere significherebbe finire a meno cinque dal Milan e con il calendario che abbiamo, i rossoneri sarebbero difficilmente prendibili.

Ma veniamo alla partita.

Come detto, non mi aspetto nessun cambio da parte di Pioli. Cioè sono abbastanza convinto che rivedremo in campo: Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Medel, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Banega, Perisic; Icardi.

È il miglior sistema di gioco possibile, sono gli uomini migliori possibili per fronteggiare il Milan?

Il nostro Fabio Frigiola ha espresso opinioni sue personali interessanti per quanto riguarda sia la formazione che sul piano tattico e che per questa ragione condivido brevemente, sperando di non sbagliare nella intepretrazione.

Le variazioni sostanziali rispetto a quella già indicata starebbero nello schierare Murillo al posto di Ansaldi; Joao Mario al posto di Candreva; Eder al posto di Icardi.

Le motivazioni:
  1. Contenere con due difensori esterni forti fisicamente e bravi nel difendere come D'Ambrosio e Murillo, la pericolosità dei loro esterni d'attacco: Suso (grande protagonista della gara d'andata) e Deulofeu.
  2. Opporre a una coppia difensiva molto forte fisicamente come quella composta da Zapata e Romagnoli un attaccante rapido e bravo negli scambi con Eder (cui sarebbe affiancato un altro giocatore con caratteristiche simili come Banega).
  3. Il cambio di Candreva con Joao Mario credo vada letto ugualmente come una considerazione a favore della maggiore fisicità del portoghese rispetto al Nazionale italiano.

Considerazioni che non sto qui a confutare e che ritengo siano fondate su una buona analisi dell'avversario e delle sue capacità.

Il Milan giocherà del resto quasi sicuramente con il 4-3-3 e con Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Sosa, Mati; Suso, Bacca, Deulofeu.

I principali punti di forza della squadra sono secondo me nella bravura dei due esterni, la pericolosità di Bacca e mi piace un giocatore come Kucka, che quando è in giornata, sul piano della forza riesce a essere un vero uomo in più.

La loro difesa invece mi sembra non impeccabile.

Io non rinuncerei a Icardi, che li terrebbe impegnati e li potrebbe pareggiare sul piano della fisicità, e chiamerei a una grande partita i nostri esterni d'attacco: Perisic e Candreva con D'Ambrosio schierato a destra a sostegno di Antonio.

Sono d'accordo con lo schierare Murillo esterno di difesa al posto di Ansaldi e sul versante sinistro.

Nonostante la brutta prova contro il Crotone, si tratta di un giocatore in cui credo molto e che credo meriti più spazio e considerazione di quella che gli è stata data in questo ultimo periodo.

La mia variazione sostanziale sarebbe però a centrocampo dove non solo preferirei Joao Mario a Banega, ma dove mi schiererei con un centrocampo a tre per evitare l'inferiorità numerica e dare modo a Joao di potere essere una pedina tattica importante sia in fase di non possesso, che in fase di possesso, dove potrebbe scambiare con Perisic o inserirsi con prepotenza da dietro senza palla andando magari a raccogliere quelli che saranno i cross di Candreva.

Escluderei quindi Banega dal novero dei titolari. Così come Ansaldi.

Due giocatori che potrebbero comunque benissimo tornare utili a gara in corso, permettendo a Pioli non solo di poter puntare su quelle che sono forze fresche, ma anche di cambiare nel caso sistema di gioco.

Lo stesso, aggiungo, potrebbe valere per Barbosa e vale chiaramente per Eder, che metto nella mia formazione comunque in ballottaggio con Candreva, anche se l'italo-brasiliano quando parte da destra (esordì proprio giocando lì nel derby dello scorso anno) difficilmente riesce a essere incisivo.

Gli uomini decisivi? Quelli che possono cambiare le sorti della partita.

Dico i già richiamati Suso e Deulofeu per loro.

Gagliardini e Icardi per noi.

Gagliardini perché con le sue dichiarazioni si è chiaramente messo in gioco e questo fa di lui il giocatore su cui tutti terranno gli occhi puntati.

Maurito probabilmente per le stesse ragioni 'mediatiche' e perché su tanti goal segnati, non ne ha mai fatto uno al Milan e questa mi sembra una lacuna che vada colmata al più presto.

Aggiungo quella di Perisic come terza 'nostra' variabile.

Adesso non è il momento di progettare il futuro e di stare a valutare gli sbagli che si sono fatti nel costruire la squadra e affrontare determinate partite.

Sicuramente sono tutte valutazioni che vanno fatte. Ci sono persone, professionisti deputati a considerare questi aspetti 365 giorni all'anno.

Ma la squadra in questo momento deve concentrarsi unicamente sulla partita contro il Milan.

Non sono uno di quelli che considera il derby una partita a sé.

Nel senso che non penso che se una stagione vada male, allora poi ci sta sempre il derby per salvarla.

Mi sembra una considerazione francamente priva di senso.

Penso però che ci sono altre sette partite da giocare (cioè: 21 punti) e che la prima di queste, una delle più difficili, è uno scontro diretto contro il Milan.

Avrei voluto trovarmi più in alto in classifica e considerare questa partita utile nel caso a puntare ad altri obiettivi, ma non è stato così.

L'unico obiettivo che ci rimane è quello di puntare con forza e decisione alla qualificazione in Europa League.

Non tutti sono o sarebbero 'favorevoli'

Non è da sottovalutare la pure fondata linea di pensiero secondo la quale parteciparvi sottrae forze e energie da dedicare al campionato.

Questa è una considerazione giusta e se guardiamo i fatti anche indiscutibile.

Tuttavia il mondo intero e una realtà calcistica nella quale un miliardo di persone si accingono a guardare questo derby, ci impongono sul piano della visibilità internazionale (e conseguentemente sui livelli finanziario-economico-commerciali) di non restare fuori dall'Europa a tutti i costi. Magari evitando di ripetere le figuracce fatte quest'anno.

Entrare in Europa per spalancare le proprie braccia al mondo.

Emiliano D'Aniello

96 commenti:

  1. Dico la mia su alcune notizie delle ultime ore.

    Padelli. È un classe '85 e un portiere medio in scadenza di contratto. E questa sarebbe l'unica variabile per la quale potrebbe interessarci considerando il fatto che noi abbiamo in scadenza sia il secondo che il terzo portiere. Non mi strapperò i capelli per la gioia in caso di un suo arrivo, ma penso che sia un'operazione che si possa pure fare. Nel merito voglio aggiungere di nuovo che non sono tanto favorevole a prendere Meret per farlo crescere accanto ad Handanovic. Siamo sicuri che sia l'opzione migliore per lui? Forse a questo punto magari meglio prenderlo e lasciarlo ad Udine un anno. Non lo so. È solo una mia idea.

    Tielemans. NOn è una mezzala? Significherebbe rivedere il sistema di gioco. Cosa che in verità guarderei in maniera positiva. Più che altro trovo assurdo che si giochi sempre allo stesso modo. Adoperare un solo sistema di gioco non può che essere deleterio. Purtroppo il giocatore lo conosco per lo più di nome e per qualche filmato, ma sembra molto bravo.

    Blanc. Mi piace come persona, non mi piace come allenatore.

    U16. Dal sito ufficiale: 'Nell'anticipo della 26^ e ultima giornata di campionato l'Under 16 Serie A e B batte in trasferta la Spal e chiude la regular season a 53 punti in classifica: in attesa di conoscere le avversarie, l'Inter accede ai playoff come migliore terza dei tre gironi e disputerà in casa il primo turno, in calendario il 14 maggio.

    Al Centro Sportivo "Copparo" di Ferrara i nerazzurri archiviano la pratica tre punti nella prima frazione di gara: Duse apre le marcature al 20' su cross di Sakho, cinque minuti più tardi raddoppia Kone sugli sviluppi di un calcio d'angolo e al 34' ancora Kone firma il definitivo 3-0 finalizzando una bella azione corale in contropiede.

    Il prossimo appuntamento per i 2001 allenati da Matteo Lombardo sarà il torneo internazionale 'Vitali Daraselia', di scena a Tbilisi a partire da giovedì 20 aprile.'

    We Love Football.

    I risultati della formazione U15 di Mister Mandelli nelle prime tre partite. Domani alle ore 11.30 i quarti di finale.

    12/04 Inter-Sassuolo 1-0 (Cancello)

    Formazione:
    1 Stankovic Filip
    2 Alcides Dias Eduardo
    5 Cortinovis Fabio
    8 Mangiarotti Selomon
    9 Esposito Sebastiano
    10 Simic Luka
    13 Dimarco Christian
    14 Pirola Lorenzo
    15 Verzini
    18 Boscolo Chio
    20 Cancello Rosario

    13/04 Paok-Inter 2-4 (Goffi 2, Pirola, Simic)

    12 Anane Valerio Wilfrid
    2 Alcides Dias Eduardo
    3 Tinazzi Luca
    4 Caster Stefano (16 Sangalli Mattia)
    6 Feltrin Andrea
    7 Barazzetta Alberto
    9 Esposito Sebastiano (20 Cancello Rosario)
    11 Goffi Riccardo
    14 Pirola Lorenzo (5 Cortinovis Fabio)
    17 Sottini Edoardo (8 Mangiarotti Selomon)
    19 Oristano Gaetano (Simic Luka)

    14/04 Inter-Anderlecht 4-3 (Cancello 3, Barazzetta)

    1 Stankovic Filip
    2 Alcides Dias Eduardo
    5 Cortinovis Fabio
    8 Mangiarotti Selomon
    10 Simic Luka (11 Goffi Riccardo)
    13 Dimarco Christian
    15 Verzini (18 Boscolo Chio)
    16 Sangalli Mattia (7 Barazzetta Alberto)
    17 Sottini Edoardo
    19 Oristano Gaetano
    20 Cancello Rosario

    'MIC - Mediterranean International Cup'.

    I risultati dei nostri U14.

    12/04 Inter-Club Esportiu Berga 11-1
    13/04 Inter-Virginia Development Academy 4-2
    13/04 Inter-Hakoah Amidar Ramat Gan 2-0

    Fase finale.

    14/04 Inter-Shanwen-Nama 2003 6-0
    14/04 Inter-Ue Figueres 6-0

    Domani quarti di finale e semifinale. Dopodomani la finale.

    RispondiElimina
  2. Grazie per la menzione... E... Speriamo in un grande derby da parte nostra, in qualsiasi formazione si giochi, e in uno scatto d'orgoglio della squadra.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te per il contributo Fabio. Spero di avere rappresentato, pure se brevemente, quello che è il tuo pensiero senza avere commesso errori causa fraintendimenti. Per il resto... come te, sono convinto che poi formazioni e schemi contino fino a u ncerto punto a fronte di un atteggiamento passivo come quello avuto a Crotone, dobbiamo cambiare del tutto 'regime'.

      Elimina
  3. Non penso che pubblicherò un post per il live match a questo punto. Vedremo.

    RispondiElimina
  4. Vada come vada, non sarà un derby che entrerà nella storia ma mi aspetto almeno di vederli uscire sfiniti dal campo, almeno quello

    RispondiElimina
  5. Beh entrerà nella storia per essere il primo derby per le nuove proprietà Cinesi e per l'orario molto particolare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo che sono anche i giocatori che poi fanno passare alla storia i derby. Quindi speriamo i nostri facciano qualche cosa di molto positivo. :)

      Elimina
  6. Che poi all'una e mezza (ora italiana) gioca anche lo Jiangsu. Vediamo di chiudere rapidamente la pratica che Zhang c'ha da fare (tra l'altro lo Jiangsu in campionato sta andando malissimo - ma va alla grande nella Champions AFC).

    RispondiElimina
  7. Buona Pasqua a tutti e, condicio sine qua non, buon derby.
    Torno a scrivere presto (forse fra una settimana). E' una... minaccia, perché vi leggo sempre e la mia vis polemica nei confronti di alcune affermazioni in cui mi imbatto fa aumentare la fretta per il ritorno.
    Intanto buoni risultati per le giovanili e addirittura la finale al MIC per i 2003.
    O gli avversari erano tutti scarsi o si tratta di un nuovo miracolo pasquale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buona pasqua luciano! Fa piacere leggere che le cose vanno meglio.

      Elimina
    2. Buona Pasqua Luciano. Doppiamente contento: per la sua salute e per poterla leggere di nuovo.

      Elimina
  8. Come nond etto. Si trattava dei 2004. Adesso si capisce

    RispondiElimina
  9. Eh, che infornatori. Si tratta dei 2005 che hanno battuto in semifinale ai rigori lo Sporting, il quale a sua volta aveva eliminato il barcellona, che aveva eliminato la juve

    RispondiElimina
  10. "La sensazione che si vada incontro a una sconfitta inevitabile, come inevitabili appaiono queste scelte (in parte sicuramente dettate anche da non avere evidentemente a disposizione una rosa adeguata), è forte e non nascondo di sentirmi poco ottimista allo stato attuale su una nostra vittoria possibile".
    Davvero sei così poco fiducioso o c'è un filo di scaramanzia? Penso che tutti siamo a conoscenza delle lacune della nostra rosa e in particolar modo del nostro undici. Credo che abbiamo ciò che serve per battere il Milan e ciò che mi preoccupa di più è il loro entusiasmo, cioè il fatto che stiano meglio psicologicamente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gabriele per fortuna ad ora sembra che il mio pessimismo sia stato 'sconfitto' dai fatti. A partire dalle scelte del mister che mi sembra siano state perfette e che è stato bravo a tornare sui suoi passi...

      Elimina
  11. Io ammetto di non aver alcuna certezza sull'Inter del prossimo anno: avevo già detto che, ad esempio, non so quanto sarà vigorosa la pressione del FFP. Ma se, come vi sembra, Pioli sia più che in discussione (da quando secondo voi l'idea di un nuovo allenatore è un'idea concreta?) le sue ultime scelte possono essere legate anche a tale consapevolezza da parte sua? Sembra che nell'ultimo mese si sia giocato male le residue chance di rimanere. Ma, il fatto di insistere sugli stessi undici può essere legato anche a ciò (es. cerco di fare maggior punti con quelli oggi più pronti perché non mi interessa far crescere Gabriel Barbosa che tra un anno con ogni probabilità non allenerò più).

    RispondiElimina
  12. Guardando le formazioni di oggi, ho la conferma che la qualità dei titolari non sia molto differente tra Inter e milan ( nonostante i diversi investimenti )
    Donnarumma, romagnoli e de sveglio sarebbero titolarissimi da noi. Il centrocampo kucka mati non è inferiore al nostro. Così come il trio Deulofeu suso bacca.

    Partita durissima. Decideranno la cattiveria e la concentrazione

    RispondiElimina
  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  14. Loro sono più 'carini' probabilmente, ma noi stasera stiamo finalmente giocando con quella cattiveria e quella forza che alcuni giocatori hanno ma non hanno sempre espresso in tutte le partite. Sono molto contento che Pioli mi abbia smentito. Scelte non lontane da quelle che avrei fatto io. Mi ha sorpreso con Nagatomo, che è un giocatore che a me non dispiace... speriamo io possa dire la stessa cosa e con la stessa serenità tra quarantacinque minuti. :)

    RispondiElimina
  15. Partita strana. Ora "resistere, resistere, resistere".

    RispondiElimina
  16. sono per uno scaramntico silenzio e per purissima ed incontaminata scaramanzia preferisco paralre di ciò che non mi è piaciuto.
    1) Nagatomo, non tanto per lui, ma perché rappresenta la scarsità di un piede appena appena decente tra i nostri terzini sinistri, ribadisco che mi sembra una lacuna da colmare al più presto.
    2) i disimpegni di Medel, aldilà della prestazione difensiva, tra colpi di testa assurdi e passaggi sbagliati, evidenziano anche in difesa di uno forte forte, sia come difensore sia come capacità d'impostazione.

    Ecco, non arrabbiatevi, ma preferisco aspettare il 90°

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che valga per tutti. Ma mi sento più carico ora che al fischio d'inizio e spero che lo stesso sia per i giocatori.

      Elimina
  17. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  18. Ma per quale ragione l'Inter è andata negli spogliatoi con 35 minuti d'anticipo?

    Invece stendiamo un velo pietoso sul fatto che Biabiany ha fatto un minutaggio più alto in stagione di Barbosa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tentativo maldestro di un allenatore senza attributi di farsi rispettare

      Elimina
  19. Voglio vedere chi ha il coraggio di dire che loro non sono superiori come rosa. Nostra società allenatori e giocatori che meritano l'ottavo posto. Vergognosa partita senza attributi e qualità contro una squadra che ha insegnato calcio. Cambiare almeno 8 titolari e 15-16 giocatori nuovi. Giocatori che non meritano questa maglia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Facciamo 32 nuovi, poi quando, altrove, fanno bene invochiamo sabatini.

      Elimina
    2. Hai ragione è la rabbia...comunque almeno una decina di nuovi acquisti fra campo e panchina andrebbero fatti. Con Sabatini

      Elimina
  20. Ora lo possiamo dire che Pioli è un allenatore assolutamente inadeguato?

    Che j.mario è stato devastante e per 5 partite non lo ha fatto giocare?
    Vhe ha preferito far entrare biabiany anziché gabigol?

    Che ha messo la difesa a tre concedendo le fasce al milan, e consentendo di recuperare una partita già vinta?

    Che fino a quando l ha giocata come avevo consigliato vinceva 2 a 0 nonostante un icardi perennemente in fuorigioco e candreva che a parte il gol è stato inutile?

    RispondiElimina
  21. se l'arbitro fischia la fine 2' minuti prima come sarebbe stato corretto parleremmo di tutt'altro

    comunque cambio Joao Mario-Murillo sciagurato, solo uno stimato professionista poteva concepirlo

    RispondiElimina
  22. Montella al posto di Pioli non dispiacerebbe. Competenza carattere e qualità di gioco

    RispondiElimina
  23. Ciao
    Penso che Pioli oggi si è giocato la riconferma.
    Atteggiamento del secondo tempo da dilettanti allo sbaraglio...contro una squadraccia ridicola ...cmq altro anno buttato nel cesso x scelte cervellotiche.

    RispondiElimina
  24. Montella... Qualità di gioco? Dai sergio.
    Non costruisce mezza azione...
    Unico schema palla larga a suso o deloufeu... E speriamo che inventino qualcosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono stati più pericolosi e più compatti nel primo tempo pure. La ripartenza non mi schifo se da equilibrio rispetto a un controllo del campo sterile. L'unica cosa buona di oggi è l'azione del secondo gol di icardi buon perisic e super handanovic

      Elimina
    2. E ottimi Joao Mario finché aveva benzina. A quel punto la logica vuole Banega. Condivido la lettura di karlito

      Elimina
  25. Fino al loro 1 a 2 mi chiedevo com'è possibile che il Milan abbia 2 punti più dell'Inter...non c'era partita...dal 35 la partita è cambiata ...non ho capito la sostituzione di JM e la scelta di Biabany...un giocatore ormai fuori dal progetto tecnico...ma forse va sostituito Pioli...

    RispondiElimina
  26. al momento del cambio jm murillo ho capito che sarebbe finita pari. Tre le raigoni

    1) Il cambio forzato Perisic-Edere ha permesso al Milano di scendere anche sulla fascia destra.
    2) enorme diminuzione del tasso tecnico in campo, anche perché JM stava giocando ancora molto bene e teneva occupati alcuni giocatori avversari, con Murillo al suo posto precipita il tasso tecnico, si liberano alcuni giocatori avversari che possono così riversarsi in attacco, s'indebolisce la difesa con un giocatore più scarso degli altri compagni di reparto (e quinsi si abbassa il potenziale difensivo medio).
    3) Si comunica all'avversario che ci si sente sulle gambe e si ha paura.

    In quel momento ho capito che Pioli non sarà l'allenatore dell'Inter il prossimo anno e che la sua collocazione è una squadra di media classifica.

    RispondiElimina
  27. Per un fatto puramente di educazione evito di parlare delle scelte sui cambi da parte di Pioli (che in partenza aveva pure azzeccato la formazione)....non sono mai stato bannato da un blog e non voglio iniziare adesso.
    Vorrei sottolineare invece (visto quanto accaduto) ciò che ripetutamente aveva indicato il Mancio in sede di calciomercato la scorsa estate.....la necessità di ingaggiare gente dalla spiccata personalità, giocatori in grado di prendere per mano una squadra in difficoltà......e anche in questo caso mi sento di poter dire.........."avevo ragione"!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono d'accordo. Guarda la differenza fra il mercato fatto da Montella e quello concluso da ausilio (al netto del buon mestierante candreva)

      Elimina
    2. Che senso ha scrivere "evito di parlare..." facendo capire ugualmente l'oggetto?

      Comunque è frustrante a coronamento della partita, leggere solo critiche, soltanto cose negative. Quindi questo spazio serve solo come valvola di sfogo e non anche come "risollevamento", che è ciò di cui tutti abbiamo bisogno dopo queste ultime quattro partite.

      Elimina
    3. Ascolta Gabriele, io non sono un utente mordi e fuggi che viene e posta le proprie frustrazioni dopo una sconfitta....quello che ho scritto oggi lo scrivo da sempre (lo scrivevo anche quando si vinceva, chiedi pure qua dentro).
      C'è chi invece "come valvola di sfogo" viene a fare il vigile nei blog e ad insegnare il galateo del bravo utente.

      Elimina
    4. E gli aspetti positivi nelle sconfitte esistono?

      Elimina
    5. Per saperlo ci toccherà aspettare la prossima gara. :) Nel senso che per vedere se questa partita avrà insegnato oppure no qualcosa alla squadra. Certo 'imparare' a fine aprile non è il massimo se punti a essere tra i primi della classe...

      Elimina
    6. E aspettiamo pure la prossima gara.....Emiliano, ma quante partite mancano al termine della stagione? E chi dobbiamo incontrare ancora? Vorrei sottolineare (se ancora non si è capito) quanto fosse importante vincere quest'oggi....per mille motivi!! Il tempo delle disanime e degli aggiustamenti è terminato!

      Elimina
    7. Io non sono educato. Esprimo il mio parere prima e dopo le partite. Pioli non è un allenatore capace. E legge MALISSIMO gli avversari.

      Elimina
    8. Daniele, la domanda era per te. Hai detto "quello che ho scritto oggi lo scrivo da sempre (lo scrivevo anche quando si vinceva, chiedi pure qua dentro)". Giustissimo riuscire a vedere lacune anche nelle vittorie. Ma di questa squadra che peggiorerà il risultato dell'anno scorso in campionato, che è uscita malissimo in EL, che non è arrivata in semifinale di coppa Italia, secondo te, cosa salviamo?

      Elimina
    9. Gagliardini, Perisic, Icardi, Joao Mario gli incedibili e come dice Bonolis un martellatore in panchina.
      Gabriele, Icardi comunque è un'attaccante con determinate caratteristiche, da vedere se la società vorrà costruire una squadra intorno a lui.
      Gli altri buoni che abbiamo secondo me possono fare solo le riserve in un team da titolo.
      Ovviamente da rivedere anche la posizione di Ausilio, sicuramente una brava persona....troppo brava per ricoprire il ruolo di DS.

      Elimina
    10. Quindi quattro inamovibili di cui uno con l'asterisco. Allenatore nuovo e ds nuovo. Significa almeno 6-7 giocatori...

      Il fatto è che nella nostra posizione discuteremmo di Mandzukic, Cuadrado e forse parleremmo di Dybala come di un equivoco tattico.

      Io credo che il rendimento dei singoli possa migliorare con quattro acquisti azzeccati. Con le giuste condizioni confermerei anche Pioli, ma potendo scegliere andrei su chi ha una carriera importante ad alti livelli.

      Elimina
  28. Allora, buona/ottima partita fino al 2-1...poi abbiamo subito troppo fino al gol finale.
    Secondo e terzo cambio per me di difficile comprensione: perché poi,ritirare fuori Naga e Biabiany dopo 5 mesi di panca proprio nel derby?
    Grossa mano data dall'arbitro che ha prolungato,il recupero in un modo pietoso.
    Joao Mario migliore in campo in assoluto senza dubbio...e qua, qualche ulteriore dubbio su Pioli viene.
    Inizio con un paio di errori per Gagliardini che poi ha giocato molto bene, cosí come Kondo.
    Molto bravo Handa in 3-4 uscite basse (il suo punto di forza).
    Tra noi e loro c'è un'enorme differenza: a favore nostro però! Essere li con loro a questo punto della stagione é sintomo di una pessima stagione.
    Loro hanno un paio di bei giocatorini

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In compenso sulle uscite alte Handa è davvero scarsino...se avevamo bisogno di una conferma il gol subito allo scadere ne è la riprova.

      Elimina
    2. @pierre
      anche nell'occasione del palo la copertura del "suo" palo è ridicola. E' un buon portiere, un tempo gran "paratore" di rigori, ma quest'anno manco questo. Per me non decisivo.Come Miranda, ottimo difensore con molte amnesie e personalità normale, nelle difficoltà è tremolante.

      Elimina
  29. En-passant, sto uscendo per andare a fare una corsetta, io ho visto delle cose positive. Poi ne parlerò meglio in un post domani, però come tutti ho visto una buona Inter più o meno fino al 2-1. Male i due cambi. Quello di Eder, che oggettivamente ha offerto una prestazione insufficiente rispetto ad altre volte in cui da subentrante ha (quasi sempre) fatto bene; quello di Murillo che tatticamente ci ha costretti all'assedio del Milan. Possibile per quanto riguarda il secondo che l'assedio sia dovuto anche a un nostro calo fisico tuttavia oltre che alla scelta tattica... Aspetti positivi sono soprattutto nei quattro giocatori d'attacco, che hanno fatto tutti quanti bene. A centrocampo Gagliardini (a parte l'assist) ha dimostrato ancora una volta di avere grande carattere e Kondo di essere se non altro un buon combattente. Difesa... bene D'Ambrosio, anche Medel, Miranda non mi è piaciuto... Nagatomo così così. Va detto che contro Suso ha tenuto quasi tutto il match, bravo Montella a un certo punto a mettere da quella parte sia lui che Deulofeu e chiaramente poi da lì è arrivato il goal non casualmente. Secondo me positivo che si siano ripescati Nagatomo e Biabiany... solo che è un po' tardi, non poteva farlo prima? Voglio dire, non sono due campioni, ma Nagatomo, Biabiany, Murillo... l'anno scorso col Mancio giocavano regolarmente (non sto dicendo fossero titolari inamovibili ovviamente) e davano sempre il loro contributo.

    RispondiElimina
  30. Sono d'accordo col giudizio di Avvocheto comunque, che mi sembra equilibrato in tutto e pure sul giudizio del Milan. Che ci è evidentemente inferiore. Dei loro migliori dei nostri solo Romagnoli. Deulofeu è veramente bravo, ma tra lui e Perisic mi tengo il croato diecimila volte. Fossimo arrivati in una condizione migliore a questa gara li avremmo stracciati (chiaro che parlo senza poi poter dimostrare la cosa), ma la stagione è stata veramente troppo negativa. Comunque date le premesse alla fine il pareggio non è un risultato catastrofico. Peccato che ora ci siano Fiorentina e Napoli e con il rischio di prolungare una fastidiosa serie senza vittoria, speriamo con la viola di ripettere la buona prestazione e migliorarci nella gestione del match...

    RispondiElimina
  31. Solo per aver pensato l'ingresso di Biabiany non vorrei più vedere Pioli seduto sulla nostra panca, figurarsi l'averlo attuato....auspico un Vecchi bis quanto prima! Con lo stadio che chiamava Barbosa sbattere in faccia il francese ormai fuori dai giochi da inizio stagione, è sembrata una sboronata tipo "vi faccio vedere io chi comanda qui"!
    Il derby era vinto!!.......vinto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vinto da chi? Si era vinto da solo?

      Elimina
    2. Ripeto, formazione iniziale azzeccata....cambi completamente cannati e partita pareggiata.
      Nagatomo ha giocato bene finché Perisic (fondamentale in entrambe le fasi) non ha terminato la benzina....uscito il croato crollata la diga.

      Elimina
  32. A me leggere costantemente che il Milan è una squadraccia dà veramente fastidio...fino a tre anni fà leggevo le stesse cose riguardo alla juve.Non ritengo assolutamente il Milan una squadraccia ,tanto è vero che è davanti a noi dopo una trentina di partite,ha quasi sempre ben figurato contro le grandi,è una squadra che difficilmente "va in barca",ha giocatori giovanissimi e promettenti,ha perso Bonaventura (uno dei migliori) e non molla mai fino alla fine...mi piacerebbe sapere con quali motivazioni la considerate una squadraccia .

    RispondiElimina
  33. Peccato davvero in considerazione degli altri risultati...

    RispondiElimina
  34. Secondo me invece il Milan é veramente mediocre, nettamente inferiore a noi. Essere li con loro é sintomo di una stagione pessima. Un paio di talenti, i due spagnoli bellini

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E poco altro
      Scusate ma continui a perdere pezzi di quello che scrivo...oggi sono illeggibile

      Elimina
  35. Siamo una discreta squadra ma mancano assolutamente dei leader, in primis (e lo dico a malincuore) in panchina. Simeone, quattro acquisti cazzuti e mirati dovrebbero farci svoltare.

    RispondiElimina
  36. Secondo me a questo punto della stagione essere due punti dietro una squadra veramente con le pezze al ...... la cui rosa credo sia costata meno di quanto da noi pagato per kondo e joao mario a mio avviso impone importanti riflessioni

    RispondiElimina
  37. Tutti convinti oggi che aver tenuto joao mario in panca 5 partite era una scelta scellerata? E che pioli non sa leggere bene i cambi e le caratteristiche degli avversari?
    Dai che pian piano venite tutti nel mio partito ;-)
    P.s. mi piacerebbe sapere il tempo effettivo in cui Icardi è in fuorigioco, e chi gli insegna i tempi del pressing

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...eder unica punta...non era poi un'idea tanto malvagia...

      Elimina
    2. Ah ottimo, oggi non si parla più dei falli (non) subiti e si parla d'altro.

      Elimina
    3. Oggi 1 fallo subito in tutta la partita. Siamo a quota 1 fallo in 4 partite. Perdipiu in una gara in cui nel secondo tempo abbiamo rilanciato spesso palla lunta e non ha vinto mezzo duello di testa.
      Ha tentato 2 tiri, uno il gol da 1 metro a porta vuota. 1 da 3 metri su cross di perisic che ha sparato alle stelle da 4 metri.
      Non ha fatto nessun movimento per essere lanciato in profondità nei pressi della porta. È stato per la maggior parte del tempo in fuorigioco non permettendo di dialogare con lui.
      In contropiede nel primo tempo non è riuscito a servire candreva con un comodo passaggio che lo avrebbe messo a tu per tu con donnarumma.
      Unica nota positiva l assist per perisic a inizio ripresa.

      Questo non è un attaccante che aiuta la squadra, fa pressing in modo idiota in solitario... Non lotta sulle palle alte... Appena la squadra è in difficoltà non fa salire la squadra.

      Non è un grande attaccante, mi dispiace

      Elimina
    4. La prima idea era gabigol prima punta... Eder fino a quando pioli si inventasse l idiozia della domenica con la difesa a 3 aveva coperto in modo OTTIMALE su suso sulla sinistra in raddoppio con nagatomo.
      Gli unici pericoli erano arrivati dalla sinistra... Dove anziché candreva avrei messo joao mario, che co.e avete potuto ammirare le miglior cose le fa partendo da esterno

      Elimina
  38. I 2002 hanno perso in semifinale contro la Juve 1-0
    I 2003 al mic hanno perso ai rigori in semifinale contro il barca

    RispondiElimina
  39. Secondo me a questo punto della stagione essere due punti dietro una squadra veramente con le pezze al ...... la cui rosa credo sia costata meno di quanto da noi pagato per kondo e joao mario a mio avviso impone importanti riflessioni

    RispondiElimina
  40. Milan da bassifondi
    Inter fortissima dovrebbe avere almeno 20 punti in più
    Pazzesca la sostituzione di Perisic, infortunato, con Eder
    Milan all'assalto finale con il 424, noi dovevamo affrontarli con il due due sei: gli avremmo fatto altri gol
    Murillo è stato un messaggio ai nostri; guardate che non ce la fate più: loro altrimenti avrebbero spaccato il mondo
    Con barbosa li avremmo distrutti: barbosa con la sua progressione li avrebbe attesi sulla linea dei terzini e poi sarebbe andato in gol. Mica come Biabiany che oltre a difendere si è creato una clamorosa palla gol, ma l'ha sbagliata.
    Il problema è uno solo, da sette anni; scegliamo mister mediocri per allenare squadre fortissime.
    cambiamo il mister e siamo già a buon punto

    RispondiElimina
  41. Il Milan non ha un undici titolare molto inferiore al nostro.
    Secondo me noi giochiamo meglio ve siamo nero fortunati.
    Loro sono più coesi e cattivi.

    Io trovo inverosimile che barbosa non sia in grado di entrare mai. È una situazione troppo strana.
    A meno che non sia stata la topica del decennio. Tipo Caio dei bei tempi.( ma questo giocatore ha altro pedigree ).

    Pioli però ha ormai perso credibilità.
    Non saprei con chi sostituirlo, dato che ritengo Simeone e mou irraggiungibili.
    Bielsa mi piacerebbe.

    RispondiElimina
  42. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  43. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  44. Ciao caro Luciano
    Premessa:Cosí giusto per chiaccerare,
    Secondo te quindi Pioli ha fatto i giusti cambi e soprattutto ,la giusta tattica nel secondo tempo...
    Io non credo.
    Ovviamente lui ne sa più di noi, ma nell ultimo periodo vedo alcune sue scelte senza senso. da fuoi ovviamente..
    Auguroni di buona pasqua

    RispondiElimina
  45. Secondo me oggi Poli è stato perfetto. Ha fatto tutte le scelte più razionali. dal recupero di Naga più veloce diAnsaldi, alla sostituzione tra omologhi (perisic Eder) a quella di copertura, con una squadra stanca attaccata con la forza della disperazione e incapace di stare alta perché poi si deve correre indietro (Murillo per evitare il 2vs a centro area alla scelta di Biabiany capace di attaccare e rilanciare l'azione offensiva partendo dalla linea dei terzini con una progressione che Barbosa non può avere.
    E infatti abbiamo preso gol solo su calci piazzati e Biabiany si è creato con una corsa pazzesca la palla gol che poteva chiudere. magari barbosa non l'avrebbe sbagliata, ma non ci sarebbe arrivato. Oppure per arrivarci avrebbe lasciato sette volte il Milan in superiorità numerica.
    Con questo non sono per la riconferma. ma chiunque altro troverà gli stessi problemi, se non si risolvono quelli che sono altrove

    RispondiElimina
  46. barbosa può giocare. In una squadra diversa, che non abbia naga banega Miranda Medel (ovviamente Murillo) Joao e icardi, ma altri. Magari non migliori, ma diversi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. certo, come no?! La politica attuata da Pioli nei confronti di Barbosa è una roba "VERGOGNOSA"......un po' come quello che sta succedendo con Bauza verso Icardi.
      Questo lo fa alzare sistematicamente per scaldarsi ad ogni partita (ogni singola partita di questo campionato), con il pubblico che nel vederlo inizia a scaldarsi e ad incitare nella speranza di vedere finalmente un briciolo di fantasia ed entusiasmo in campo.....per poi sistematicamente farlo accomodare di nuovo in panca dopo aver effettuato le tre sostituzioni!!
      Non ti dico cosa farei a Pioli fossi nei panni del brasiliano.....tanto quali potrebbero essere le conseguenze? Non vedere più il campo manco per il riscaldamento?! Va là.....

      Elimina
  47. Non so cosa pensare. Ci va tutto di traverso. Un anno storto. Ma ci siamo sforzati a metterci del nostro.

    Comunque resta un gioco.

    BUONA PASQUA A VOI TUTTI.

    Vi voglio bene.

    RispondiElimina
  48. Io credo che la condizione fisica incida. Sembra un po'come un girone fa: partenza a mille con Milan e Fiorentina e inevitabile calo. Facile dire "stiamo corti invece che inserire un difensore" quando i giocatori non ne hanno più.

    RispondiElimina
  49. Finirà presto anche questa stagione e con atarassia affrontiamo queste ultime giornate di campionato, poi riprenderemo a sognare, fare progetti sulla futura squadra e forse il prossimo sarà la stagione buona...forse
    Buona Pasqua a tutti e AMALA ! E se non fosse pazza sarebbe molto meglio !

    RispondiElimina
  50. La penso come Gabriele, la sensazione oggi e' stata che nel secondo tempo non ne avessimo proprio più al di là del braccino e della "paura di vincere", anche un po' di Pioli. Forse tutto l'ambiente ha un po' staccato la spina (inconsciamente) nel momento in cui la CL e' andata definitivamente. Poi che la squadra abbia dei limiti oggettivi come dice Luciano e' sotto gli occhi di tutti ed a questo punto viene da pensare che questa sia la nostra reale dimensione in questa ennesima stagione disgraziata. Resto assolutamente fiducioso per gli immediati anni a venire, torneremo protagonisti forse già dalla prossima stagione

    RispondiElimina
  51. Leggo le solite follie. Leoni da tastiera... Ho visto una strana partita in cui potevamo essere 2 0 sotto alla mezz'ora e 6 1 sopra al 90. Preparata e condotta bene dal nostro allenatore al di là delle innegabili carenze in rosa. Poi la sfortuna è stata che non avevamo Ronaldo in campo (il nostro intendo) e che biabiany abbia tirato fuori una palla che, forse, il mio rodrigo avrebbe portato a morire sulla bandierina. Ma il rodrigo attuale. Non il campione che tante volte ho ammirato a Marassi. Sai a me che cosa è piaciuto? Il modo in cui sono entrati tutti, gente che non è stata utilizzata per mesi. Giocatori criticati, in dubbio sulla permanenza... eroi.... Tutti. Abbiamo di nuovo una squadra. È il merito più grande di pioli. Lasciamo gliela costruire in pace. È adatto, capace ed interista. Quid melius? I leoni da tastiera lasciamoli alle altre squadre. Noi facciamo un po di sano tifo. E fidiamoci. Piuttosto... killer orsato è stato efficacissimo. Scandalosa l'impunità per i kucka ed i locatelli, Che doveva essere espulso secondo il metro orsato... che evidentemente cambia a seconda del colore delle strisce. Come anche la valutazione del recupero. Premio ceccarini dell'anno. Piuttosto... come va il braccio luciano?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho appena visto il "vai via, conto fino a cinque" rivolto a Icardi. Incredibile...

      Elimina
    2. Eroi??? Gente che sul 2 a 0 a 10 minuti dalla fine non riesce a sputare sangue per ottenere la vittoria? Se questi sono eroi....

      Elimina
  52. io dico quello che penso senza giudicare o vendere nessun utente....chi è il leone da tastiera?

    RispondiElimina
  53. Giudicare i cambi a partita finita è sin troppo facile:quello che voglio dire che io al momento della sostituzione di Joao Mario pensavo entrasse Banega o Brozovic.
    Certo che poi se Murillo entra e non tocca una palla in 15 minuti non si può incolpare Pioli...io mi chiedevo dove fosse perchè non gli ho visto toccare una palla ..dico una !

    RispondiElimina
  54. Dobbiamo assolutamente tornare alla vittoria contro la Fiorentina, in un campo in cui non vinciamo da un bel po', credo l'ultima volta con Mazzarri. Sarà un turno difficile per noi sia per la gara in sé, sia per i turni tutti abbordabili delle concorrenti. Quella dopo prevede Inter - Napoli ma anche il derby di Roma e Atalanta - Juventus. Il Milan se non sbaglio col Crotone ma poi dovrà giocare con Atalanta e Roma. Insomma a livello di punti la situazione non è disperata (in casa nostra sembra vada tutto male, ma oggi la Lazio si è salvata col Genoa all'ultimo minuto, il Milan due settimane fa pareggiava a Pescara...), i problemi principali sono calendario è condizione psicofisica. Proprio in tal senso vincere oggi ci avrebbe dato un ulteriore slancio. Ovviamente sempre nell'ottica del quarto posto lontano cinque punti.

    RispondiElimina
  55. non mi sono ancora ripreso da oggi, ed entro nel blog solo per fare i doverosi auguri di buona Pasqua.
    un po' vi invidio, io quando ci sono colpi brutti come oggi mi deprimo e non voglio sentire/leggere/scrivere niente di calcio, almeno per un po'. una cosa però la voglio sottolineare con piacere, oggi abbiamo avuto la conferma che abbiamo in rosa un grande giocare e un interista vero, degno di indossare la fascia di capitano, uno dei pochissimi in squadra che ci tiene davvero. Continua cosi Mauro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa è bella...uno che si fa dire conto fino a 5 dall' arbitro è proprio un grande capitano... Già...

      Elimina
  56. Pubblicato di prima mattina il post sul derby: http://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/04/il-nostro-finale-di-campionato-comincia.html

    RispondiElimina
  57. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  58. Una Buona Pasqua a tutti, compreso Orsato che ha fatto di suo quel che poteva per far vincere il Milan. Forza Inter, non sono fiducioso sulla fine della stagione ma spero che per magia arrivi un allenatore giusto che abbia potere sulla campagna acquisti.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Printfriendly