venerdì 3 novembre 2017

Il weekend dei nostri giovani e il report della gara di YL: Inter - Esbjerg 4-1

Pinamonti e Odgaard (foto: Getty Images) esultano dopo la vittoria nella gara di andata di Youth League contro i danesi dell'Esbjerg. Risultato finale: 4-1 per i nerazzurri (Pinamonti, Rover 2, Odgaard).

Qualche battuta a vuoto, qualche partita sospesa (U17), molti match giocati in trasferta sui quali le informazioni scarseggiano, per la nostra cantera

Iniziamo col citare SeS che stranamente dedica parecchio spazio alle nostre giovanili… Anzitutto un articolo interessante che riproduce lo studio CIES sui migliori settori giovani in Europa.

Il titolo è “Comanda sempre l'Ajax, l'Inter la prima in Italia”.

Nell’articolo si dice che considerando i 5 maggiori campionati  (Spagna, Germania, Inghilterra, Italia e Francia) l'Inter è sesta per il numero di professionisti sfornati.

Comanda il Real, davanti a Barcellona e Lione.

Poi l'Atletico Bilbao, il MU e l'Inter, che distanzia nell'ordine Milan, Roma, Atalanta, Fiorentina e Lazio

Poi un altro articolo intitolato: “La madonnina è nerazzurra” e nel testo si sottolinea come su 6 derby (dalla primavera ai giovanissimi regionali) 4 siano stati vinti dai nostri e due pareggiati.

Quindi si descrivono tre giocatori decisivi in queste stracittadine. Non a caso per il Milan si cita un portiere (Desplanches) e per l'Inter due attaccanti: Odgaard, per la sua tripletta e Oristanio, autore tra l'altro del gol che ha deciso il derby 2001.

Dopo questa premessa, veniamo  alle varie partite.

Primavera (Campionato): Genoa - Inter 4-2 (Merola, Mutton)

Abbiamo già scritto di questa modestissima prestazione della nostra Primavera e non vale la pena ritornarci.

Per SeS la spiegazione sta nella “testa già all'Europa”, ma per conto mio la spiegazione sarebbe peggiore della stessa prova negativa.

Vecchi, avversato da molti per le sue dichiarazioni del post partita, sostiene che “per essere calciatori bisogna fare ben altro”.

Alcuni tifosi hanno scritto di un troppo comodo scaricabarile, io propendo per la tesi secondo la quale il mister, conoscendo i suoi, ha ritenuto utile dare loro una pubblica sferzata.

Nel merito delle singole prestazioni mi limito a riprodurre le pagelle del giornale:

Pissardo 6 così così sul primo gol, poi si riscatta

Zappa 6 riesce a limitare Micovschi ma costruisce poco
Nolan 4.5 il tocco con cui insacca nella sua porta è da matita rossa
Lombardoni 5.5 si barcamena per tenere in piedi la baracca
Sala 5.5 l'assist per Merola è suo, ma dalla sua parte l'Inter crolla

Danso 4.5 fuori ritmo, fuori partita. Troppi falli, nessuna idea
Emmers 6 propizia il gol di Mutton, prova a metterci il fisico

Rover 5.5 solo una bella discesa solitaria
Zaniolo 6.5 ispirato in avvio, poi cala
Merola 7 pronto sul vantaggio e in altre iniziative

Odgaard 5 meglio in Europa
(Mutton 6.5 firma il gol della speranza da attaccante vero)

La Primavera ha poi giocato in YL ed è storia recente.

Riproduco il report del nostro amico Sergio e in seguito qualche mia considerazione nell’immediato dopo partita.

Primavera (Youth League): Inter - Esbjerg 4-1 (Pinamonti, Rover 2, Odgaard)

Partita meno semplice di quanto non dica il risultato, almeno fino al pareggio: avversari corti compatti con maggiore fisicità e più pericolosi nelle ripartenze, tanto da andare molto vicini al 2-0 ( super dekic su tiro e ribattuta).

Il possesso palla era in gran parte nostro ma fino al pareggio eravamo sterili (personalmente eccessivo gioco basato sui lanci lunghi), anche comunque per i meriti appunto degli avversari, aggressivi sul portatore di palla.

Se non sbaglio l'azione del gol loro nasce da un disimpegno sbagliato di Valietti, sostituito dopo una ventina di minuti (Non ho capito se si è infortunato, mi è parsa comunque una sostituzione tecnica).

Dopo la prodezza di Pina alziamo il baricentro migliorando il giro palla e provocando il fallo che porta dell'espulsione del loro giocatore per somma di ammonizioni e da cui scaturisce il secondo gol, premio che Rover è in grado di afferrare (da falco qual è egli è in questi casi) anticipando sulla ribattuta su Pina gli avversari dentro l'area di rigore e indirizzando la palla sulla sinistra del loro portiere.

In superiorità numerica non c'è più stata partita, loro pericolosi solo nella ripresa sull'unico tiro deviato da Dekic.

A parte questa circostanza grande attenzione di tutti in fase difensiva, attraverso i rientri di tutti gli attaccanti: non a caso abbiamo vinto tutti i duelli aerei con avversari davvero fisicati (specie la prima punta).

I gol su rigore e ancora di Rover nascono da articolazioni interessanti dei nostri esterni, in particolare Sala e Rover sugli scudi.

Pagelle:

Dekic 7,5 decisivo nel tenerci a galla e nel non farci soffrire più del necessario dopo.
Valietti s.v.
(Zappa 6 discreto senso della posizione ed efficace in copertura).
Sala 7.5 è impressionante la facilità di corsa e calcio unito sull'efficacia con cui salta l'uomo anche sullo stretto. Potenziale tecnico da grande giocatore.
Bettella 7.5 ragazzi questo è impressionante per la sicurezza nelle giocate, per la concentrazione e forza nel tenere botta a un avversario più fisicato e per il senso dell'anticipo. Forte anche nell'impostazione: se la testa è seria questo giocherà titolare con la prima e la nazionale.
Brignoli 7 dal vivo mi ha stupito, fin quando ha avuto benzina tanta corsa e copertura capace di fare da collante fra difesa e centrocampo. Forse non eccelso tecnicamente ma oggi sul pezzo, prezioso nei contrasti e nel mediare la fase di costruzione
Lombardoni 7 sempre efficace, sceglie i tempi giusti per anticipare e vince a sportellate tutti i contrasti tosti. Non ha l'eleganza di Bettella ma per ora è più potente, forse più pronto per la b dello scorso Mattioli. Una sicurezza
Rover 7,5 il suo opportunismo e anticipo negli inserimenti é da giocatore vero: non sarà un fulmine nel puntare l'uomo sullo stretto ma negli spazi è forte e abbina potenza e senso del gol. Per me è uno che farà sempre parecchi gol, a prescindere dalla categoria: forse non ha la qualità di un giocatore di a di un certo livello ma ne ha la forza e il senso tattico.
Gavioli 7 per me dal vivo una rivelazione. Magari perde alcuni contrasti perché leggerino ma ha un'intelligenza calcistica di ottimo livello, vede il gioco e sa sempre cosa fare e come farla. Dà sicuramente qualità alla costruzione. Spero di rivederlo presto.
Pina 7 vedere dal vivo la facilità con cui calcia o accompagna l'azione è emozionante: apparentemente non sempre nel vivo del gioco ma nella sostanza prezioso anche in fase di transizione difensiva. Avrebbe potuto fare almeno altri due gol, in un secondo tempo di "sagra delle occasioni" .
Zaniolo 6,5 penso che in questo modulo sia un po' sacrificato però è prezioso in copertura e accompagna abbastanza bene la spinta offensiva, peccato per il gol sbagliato: arriva sotto porta meno lucido per me proprio per il suo lavoro. Però ci mette tutto: fisico e grinta da giocatore vero.
Odgaard 6 in ripresa rispetto alle ultime uscite soprattutto come atteggiamento.
Visconti 6,5 finalmente ho visto il Visco dal vivo ed è entrato bene in partita. Controllo e visione di gioco importanti si interscambia sulla sinistra bene con Sala mettendo cross interessanti. Mi è piaciuto il modo in cui ha attaccato lo spazio: se cresce in potenza e forza diventa un bel giocatore.

Ed ecco il mio breve commento

Sono solo parzialmente d'accordo con l'analisi, per altro interessante di Sergio.

Non ho visto una bella partita dei nostri, anzi... e secondo me gli avversari non erano granché, certamente inferiori agli ucraini affrontati nel primo turno.

Anche fisicamente non ho visto questa loro superiorità, anzi.

Sulla corsa, per esempio, quasi sempre i nostri prevalevano e anche sulle palle alte

Eppure sono andati loro in vantaggio e hanno sfiorato il 2-0.

Sul gol a mio parere oltre agli errori della difesa c'è una responsabilità di Dekic (poi riscattatosi con un paio di buoni interventi): infatti il tiro era si angolato, ma scoccato da fuori area e non certo potente.

Per il resto un primo tempo mediocre e una ripresa ingiudicabile, nella quale abbiamo si creato molto (senza raccogliere in proporzione) ma gli avversari erano in dieci.

Sono convinto che questa squadra fatichi a reggere un centrocampo a due (che è tale anche quando sembra un 442, perché gli esterni sono quasi sempre proiettati in avanti, pure se, almeno Gavio, sa anche contrastare.

Queste le mie valutazioni sintetiche sui singoli:

Dekic: due parate importanti e qualche responsabilità (minore) sul gol. Più che sufficiente.
Valietti: ha qualità straordinarie che non deve sprecare.
(Zappa: magari non spinge molto ma dopo il suo ingresso rischiamo davvero poco).
Bettella: incredibile la sua sicurezza nei contrasti e nell'appoggio
Lombardoni: sta diventando un mio... pupillo. Arrivato tardi a livelli professionistici sta esprimendo un rendimento elevatissimo, con miglioramenti quotidiani.
Sala: il migliore in campo, come quasi sempre. Pazzesco quello che sa fare, in velocità.
Gavioli: inizia benissmo anche sul piano delle giocate. Poi ci mette soprattutto quantità.
Brignoli: tanto lavoro di quantità nel deserto del centro campo.
Zaniolo sembra aver perso lo smalto delle prime partite. Sprecato e anche a disagio nel ruolo di mediano.
Rover: di uno che segna a ripetizione si dovrebbe solo parlar bene. Ma in tante giocate lascia a desiderare
Odgaard: lento al punto dal sembrare svogliato, mentre probabilmente è solo poco reattivo. Cerca sempre la giocata personale che non gli riesce quasi mai. Di positivo il modo in cui ha calciato il rigore.
Pinamonti: da quando era nei giovanissimi scrivo di Inter Pinadipendente. Ancora oggi è così. La sblocca con una punizione che neppure in serie A si vede. Poi lavora tantissimo e quasi sempre bene.
Visconti: prestazione davvero incoraggiante. Il binario di sinistra composto da lui e da Marchino era davvero irrefrenabile. I danesi non li hanno visti mai.

Però non dobbiamo dimenticare nell'analisi del match, che hanno giocato a lungo in inferiorità numerica, tanto che verso la fine diversi tra loro hanno cominciato ad accusare crampi da fatica.

Presenti al match tantissimi ragazzi delle giovanili, alcuni infortunati (Emmers, Gossò) che hanno assicurato di rientrare al massimo tra un paio di partite e alcuni graditi ex con l'Inter nel cuore, come Cagnano, anche lui infortunato. Cagna mi ha riferito che Gaiola ha subito la rottura del crociato. Naturalmente anche per lui un grande in bocca al lupo.

In campionato la classifica ora non ci sorride. Siamo terzi dietro Atalanta e Sassuolo e soprattutto ci ha affiancato il Milan dopo un inizio stagione disastroso.

Domenica alle 10.00 Inter - Verona. Secondo quanto mi è stato detto, a Interello, ma è meglio attendere conferma.

Berretti: Pordenone - Inter 0-3 (D’Amico, Pelle, Esposito)

Importante vittoria in trasferta su una squadra che era solo un punto dietro di noi.

Per questa partita disponiamo solo della formazione:

Tintori

Lunghi (Mandracchia)
Van Den Eynden
Rizzo
Corrado

Pompetti
Ballabio (Soares)
Esposito

Demirovic (Patacchini)
Pelle (Galazzi)
D’Amico

Inter prima in classifica, grazie anche alla vittoria del Feralpi (che ora ci insegue a un punto) sul campo dell’Atalanta.

Nella prossima settimana, campionato sospeso.

U17: Inter, Milan e Atalanta hanno rinviato le loro partite per impegni della nazionale.

Comanda il Cesena, che però ha pareggiato in casa con il Bologna.

Inter solo sesta, con una partita da recuperare che, teoricamente, potrebbe portarci al quarto posto, ma sempre a 3 punti dal Cesena.

Domenica prossima Lazio - Inter

U16: Chievo - Inter 1-2 (Bonfanti, Esposito)

Anche in questo caso abbiamo solo le formazioni:

Gerardi
Guedegbe Sottini Airoldi Dimarco (Tinazzi)
Boscolo Wieser (Sangalli) Simic
Barazzetta (Feltrin) Bonfanti (Mirarchi) Esposito

A disposizione: Anane, Petito, Verzeni, Goffi.

In classifica siamo sempre secondi a un punto dalla Lazio e due punti davanti all’Atalanta.

Inter - Cagliari che doveva giocarsi domenica a Interello, sembra sia stata anticipata a sabato mattina. Staremo a vedere.

U15: Chievo - Inter 2-3 (Ballabio, Peruchetti L, Politi)

Formazione:

Priori
Zanotti Uccellini Cepele Peruchetti L
Radaelli Peruchetti R Ballabio
Peschetola (Politi) Magazzù (De Milato) Pezzini (Gnonto)

A disposizione: Magri, Paccagnan, Pozzi, Pucci, Sabia, Zalli.

Per questa partita disponiamo di un breve commento dell’amico Ziemelu:

L'U15 vince 3-2 una partita rocambolesca grazie ad un rigore all'ultimo secondo.

Una partita che doveva finire tanto a poco, ma una miriade di occasioni fallite e diversi miracoli del portiere avversario hanno lasciato il risultato in bilico fino all'ultimo.

Gol di Ballabio, Peruchetti il terzino e Politi.

I migliori per me Zanotti, Magazzù e Ballabio ma bene quasi tutti.

Chievo che ha segnato su angolo (errore del portiere in uscita) e su rigore.

In classifica siamo sempre primi con 4 punti sull’Atalanta (che ha pareggiato in casa contro il Brescia), otto sul Cesena e nove sul Milan.

Da notare che i due gol subiti sono i primi del campionato (7 partite).

Domenica (o più probabilmente sabato ) Inter - Cagliari all’Enotria.

U14: Inter - Milan 2-2 (Savane, Marise)

Ecco il report pubblicato subito dopo il match

I nostri ragazzi recuperano col cuore una gara che la vergognosadirezione arbitrale e la presenza di numerosi colossi neri tra gli avversari avevano indirizzato sul binario sbagliato.

Tra l'altro l'Inter ha dovuto fare i conto con alcune assenze molto importanti (cito a memoria Curatolo e Pelamatti, due leaders e poi i fortissimi Di Giuliomaria, Dobinda, Formosa e qualche altro. Mentre il talentuoso Uberti ha dovuto partire dalla panca perché in condizioni non perfette).

L'Inter è partita forte mancando un paio di occasioni da gol molto favorevoli, poi, improvvisamente l'arbitro decide di orientare la partita concedendo un rigore che definire ridicolo è poco.

Il nostro malivindi è in anticipo su una palla lunga, esce un po' tardi, ma riesce ad abbrancare il pallone a terra.

L'attaccante del Milan sullo slancio gli finisce addosso e tra lo stupore generale (anche dei milanisti) l'arbitro decreta il rigore. Siccome però San Giuan el fa minga ingann, Malivindi para.

Il gioco del Milan è molto semplice: due-tre passaggi a centrocampo, poi il lancio sui colossi neri che hanno un altro passo rispetto ai nostri (e per esempio hanno avuto l'accortezza di spostare lo spaventoso Anane a destra, dove c'è il più piccolo dei nostri difensori (il quale tra l'altro, dopo il primo gol gli prende le misure e lo annulla costringendolo a cercare fortuna altrove).

Dopo il gol subito proviamo a reagire, ma sbagliamo ancora qualche occasione e, scoperti, prendiamo il raddoppio questa volta ad opera di Aseged che si invola nel più classico contropiede (tanti neri enormi e gol in contropiede: attendo le lamentele di Sacchi e spero che nessun milanista dopo una sconfitta dica più di essere soddisfatto perché "fanno il loro gioco").

Dal di fuori risulta incomprensibile la panchina di Cugola, l'unico dei nostri che fisicamente può tener botta. infatti nel secondo tempo quando entra lui il Milan ha solo un paio di occasioni sempre in contropiede ma la partita la fanno i nostri, frustrati continuamente da un arbitraggio vergognoso.

Cito solo un episodio tra i tanti: un nostro giocatore vince un contrasto a centro campo, dopo due passaggi la palla arriva a un nostro attaccante solo in area. A quel punto l'arbitro fischia un provvidenziale gioco pericoloso sul contrasto di diversi secondi prima.

Ma né l'arbitro né il Milan riescono a fermare il cuore dei nostri.

Prima è Lamine che ribadisce in rete un pallone che non vuol entrare, poi, nell'assedio finale (con i colossi neri che a turno crollavano a terra vittima dei crampi (?) e ci restavano per 4-5 minuti) il neo entrato Uberti con un magistrale colpo di enorme classe inventa un assist che mette l'altro nuovo entrato, Marise, solo davanti al portiere. Rapido controllo e rasoterra implacabile. I nostri provano anche a vincerla, ma non c'è tempo.

Diciamo che comunque giochiamo un po' meno bene che in passato (2004 e 2005 erano le mie squadre preferite) ma siamo più competitivi.

Però io  con la squadra al completo e con alcuni giocatori importanti messi dall'inizio, spero di rivedere presto anche lo spettacolo

Pagelle:

Malivindi: para il rigore, poi fa quello che può.
Marocco: grinta e forza fisica. oggi non era la partita per cercare a che pure sono nelle sue corde.
Trubia: cerca di opporsi come può, ma le loro occasioni vengono in contropiede con la difesa non protetta.
Schiavo: come Trubia.
Valtorta: lui ha piede ed è fatto per giocare il pallone. Si trova contro un energumeno con la barba che lo costringe a difendere. Dopo qualche incertezza iniziale gli prende incredibilmente le misure: temperamento!
Gatti: si batte, ma in avanti si vede poco.
Baioni: ci mette dinamismo e cuore.
Savane: nel primo tempo mette in crisi la loro difesa, alla distanza è meno lucido.
Bonavita: la solita prestazione di sostanza. Ma io mi ero abituato a vederlo... matare il diavolo.
Saracino: interessante lo spunto. In velocità palla al piede salta sempre l'avversario e mette belle palle in mezzo.
Naimzada: manovra bene ma in area non si ‘sente’.
Cugola: il suo ingresso è decisivo.
Perin: altro elemento di sicuro affidamento.
Menegatti: dà il suo importante contributo (cfr prima rete).
Uberti: forse è il più piccolo, ma ha piede e genialità assoluta. L'assist per il pareggio è una perla.
Marise: è un rapace del gol, un falco sempre in agguato.

Alla partita dedica un articoletto SeS che naturalmente non cita né la direzione arbitrale disastrosa (mi dicono tra l’altro che il curriculum di questo arbitro avrebbe dovuto sconsigliare una sua designazione, ma naturalmente non posso confermare), né al fatto che i gol rossoneri e altre azioni pericolose provengono da lanci lunghi sui colossi neri.

Intendiamoci, non c’è nulla di male nell’avere giocatori fisicamente fuori categoria e nel servirli come preferiscono: ma immaginiamo cosa succederebbe a livello di critica se la situazione fosse opposta…).

Comunque sulle pagelle (di seguito) ci sono profonde discordanze:

Malivindi 7 un rigore parato e un’altra prodezza su Ivan.

Marocco 7 molto bene in entrambe le fasce.
Trubia 5 in difficoltà, da rivedere.
Schiavo 5.5 non benissimo, come il compagno di reparto.
Valtorta 6 più prudente.

Gatti 6 prova positiva.
Baioni 5.5 gara incolore.

Savane 6.5 crea tanto ma pasticcia. Rapace in occasione del gol.
Bonavita 6.5 spunti interessanti in mezzo al campo.
Saracino 5.5 poco coinvolto.
Naimzada 6.5 lavora anche senza palla per i compagni.

Marise 6.5 un’occasione e un gol. Prova d’autore in una stracittadina.

Poi Cugola 6 (???) e Uberti 6 (???).

In classifica siamo primi a pari punti con il Milan e con 3 punti di vantaggio sull’Atalanta, che deve recuperare una partita.

Domenica trasferta contro il Sudtirol.

U13: Lumezzane - Inter 0-8 (Cerlesi 4, Grieco 2, Di Maggio, Owusu)

Formazione:

Raimondi
Mariani Stante Stabile Corsini
Itraloni Figini Di Maggio
Grieco Di Palma Owusu.

A disposizione o subentrati: Bragotto, Bigoni, Pezzella, D’Addesio, Arpino, Cerlesi, Esposito.

In classifica siamo primi a pari con il Milan e un punto avanti all’Atalanta.

Domenica scontri al vertice: Inter Monza (4°) e Atalanta - Milan.

Giovanissimi regionali B provinciali (2005, Girone H): Crescenzago - Inter 0-8

Inter partecipa fuori classifica.

Prossimo incontro Inter - Schuster.

Esordienti 2006 Sq. 2 (Girone 6): Inter - Rozzano 7-2 (Scienza 2, Lacerenza, Marchetti, Poropat 2, Kone)

Inter seconda in classifica a un punto dalla Rhodense, ma con due partite in meno.

Prossimo incontro Ausonia - Inter

Esordienti 2006 Sq. 1 (Girone 11): Santa Rita - Inter 0-10 (Sotgia 2, Serio 3, Ebegbelumhen 3, Di Maggio, Garavello)

Inter prima in classifica a punteggio pieno insieme a Lombardia 1 che affronterà sabato prossimo.

Ebegbelumhen capocannoniere con 14 reti (il secondo ne ha 6).

Pulcini A 2007 Sq. 2 (Gir. 16): Schiaffino - Inter 1-1 (Sironi)

Inter a metà classifica.

Prossimo match contro la capolista Lombardia Uno.

Pulcini A 2007 Sq. 1 (gir. 18): Lombardia Uno - Inter 1-2 (Pandullo, Mosconi)

A questa partita, che era uno scontro al vertice, SeS dedica un articoletto con relative pagelle.

Questo l’incipit: “continui ribaltamenti di fronte alto tasso tecnico, risultato incerto sino all’ultimo… spettacolo a dir poco esaltante”.

Pagelle:

Alfieri 6, Crotti 6, Stante 6, Cerpelletti 6 Castagnola 6.5, Ballo 6.5, Idrissou 6.5, Mancuso 6.5, Mosconi 7, Ciardi 6.5, Pandullo 6.5, Bambara 7, Ottini 6, Rozzi 6.5, Ben Ahmed 6.

Ripeto quanto già detto in passato: sono molti i giocatori buoni, ma attenzione in particolare a Mancuso, Ciardi e Mosconi (capocannoniere con 9 gol).

Pulcini B Sq. 1 (Girone 34): Lombardia Uno - Inter 5-5

Inter capoclassifica, ma con una partita in più.

Pulcini B Sq. 2 (Girone 23): Inter - Arca 6-2 (Corsini, Zappettini, Sperduto, Boldrini, Broggian, Tecce)

Inter capoclassifica

Luciano Da Vite

35 commenti:

  1. Penso che sia giusto riportare questa dichiarazione di Ausilio presa da un'intervista rilasciata ieri per mettere dei paletti sulle possibili discussioni relative il mercato di gennaio.

    A quali condizioni Vidal può diventare un’opportunità?
    "Voglio essere chiaro, perché non è giusto illudere i tifosi. Noi a gennaio non possiamo fare operazioni in entrata che non siano sostenute economicamente da pari operazioni in uscita: abbiamo già presentato alla Uefa una fotografia dei nostri conti per il ’17-18 e, se dovessimo cambiare qualcosa, dovremmo modificare tutti i piani. Non possiamo andare sul mercato e spendere 30-40 milioni: questo vale per tutti, non solo per Vidal".

    http://www.fcinternews.it/in-primo-piano/ausilio-spalletti-come-mou-cosi-ha-conquistato-tutti-io-e-sabatini-ci-completiamo-su-ramires-e-vidal-261011

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    1. Penso che questo metta una pietra tombale su perché in estate non si sia fatto di più e su quello che potrà succedere eventualmente a gennaio.

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    2. Non direi Emiliano. L'Inter ha fatto nel recente passato una pluralità di acquisti dove i pagamenti sono stati procrastinati negli anni successivi, vedi Gagliardini. La Roma credo che per quest'anno abbia Schick praticamente gratis (poi pagherà una cifra che noi non volevamo spendere, e qui no discuto). Insomma, se il Bayern ci sta, con operazioni genere prestito con obbligo di riscatto, Vidal può arrivare eccome. Intendiamoci, personalmente spero che Vidal non arrivi, perché mi dà l'idea del giocatore inndisarmo che verrebbe a svernare da noi, ma le parole di Ausilio non mi piacciono mai un granché, a differenza di quelle di Sabatini o Spalletti per esempio, perché mi pare strumentalizzino sempre il discorso del fair play, che invece è una cosa serissima.

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  2. Bene. Dovremo arrangiarci con quanto abbiamo, che oggettivamente non è poco.
    Penso tuttavia che un paio di prestiti tra difesa e cc ce li potremo permettere.

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    1. Prestiti... O cessioni (j.mario? Brozo?)

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    2. Se cediamo JM e/o Brozo mi aspetto un colpo di livello. Penso che rimangano entrambi anche se la posizione del portoghese è traballante. Se arriva un'offerta seria lo daranno via senza pensarci due volte.

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    3. Secondo me la possibilità di un colpo resta, ma chiaramente non parleremmo di un top ma di un giocatore nel caso giovane e da un ingaggio basso e con una spesa al massimo di una ventina di milioni. Chiaramente è solo una mia idea e che credo si concretizzerebbe solo in casi tipo quello di gagliardini los corso anno. Cioè dopo avere valutato ogni aspetto. Per il resto... penso si punterà a prestiti per puntellare la difesa e l'attacco. Salvo cessioni. Ma secondo me l'unico veramente cedibile è Joao Mario che per la valutazione che ha è difficile da piazzare...

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  3. Riguardo alla partita Pordenone-Inter Berretti netto predominio neroazzurro nell'arco dei 90 minuti di gioco.Migliore in campo della formazione di casa il portiere che evita un passivo piu' largo. Per l'Inter mi ha impressionato D'Amico che, oltre al gol, ha fornito bellissimi assist ai compagni. Si distinguono anche Corrado ed Esposito, autore dell'ultimo gol. Tecnicamente validissimo ma alquanto discontinuo Demirovic. A Luciano vorrei chiedere un parere su D'Amico, a mio parere prontissimo per la formazione Primavera.

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  4. Nel gruppo della berretti mi pare di capire che le prestazioni di D'Amico siano assolutamente di livello, chissà che non possa tornare utile alla primavera presto: mi pare sia più offensivo di Visco e come esterno d'attacco nell'uno contro uno il migliore tra 99 e 2000. Sul recupero di Grassini Luciano si sa qualcosa? Certo che inserendo lui e Colombini la batteria futuribile dei terzini è di livello, speriamo in una loro crescita "alla sala".

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  5. Ho letto una statistica molto curiosa. Dal 1982 c è stato almeno un giocatore dell'inter in ogni finale dei mondiali!

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  6. Secondo un sito aggregatore, visionato Barella in Cagliari-Torino...

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  7. Luciano pensi di scrivere un post introduttivo al match col Toro per domani?

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  8. Ritornando al match della primavera, credo che l'assenza di emmers possa avere inciso in fase di appoggio alla manovra offensiva costringendo zaniolo ad un lavoro ancora più sporco del solito però mi chiedo se inizialmente non sarebbe stato più opportuno una cerniera di centrocampo composta da brignoli gavioli e rada, che a sensazione avrebbe garantito maggiore densità e corsa li in mezzo. Vero che sulle palle alte e "sporche" la fisicità di zaniolo è preziosa, ed è anche vero che a parte il loro piccoletto biondo (mi pare il 10) non avevano molta qualità ma questo assetto con zaniolo mi pare rischioso con squadre che fanno girare la palla bene e velocemente. Forse si potrebbe provare una difesa a tre con Sala e Valie più alti ad accompagnare una linea a 5 con zaniolo dietro la punta ( odgaard, in campionato). Almeno come assetto iniziale con le squadre con grande intensità e qualita

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  9. Le parole di Ausilio, di cui apprezzo la sincerità, sono anche una pietra tombale sulle nostre ambizioni per quest'anno, essendo quasi impossibile reggere a questi livelli con una rosa così risicata e non nutro molta fiducia riguardo giocatori da prendere in prestito per 6 mesi. Il 2017/18 è l'ultimo anno sotto la poco simpatica "egida" del FFP ? Dal 01/07/2018 Suning avrà libertà d'azione ?

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    1. No, al momento non è l'ultimo anno. E in ogni caso la situazione non cambierà troppo dopo. Dobbiamo aumentare i ricavi e la spesa sarà SEMPRE subordinata al fatturato. Se dal 2019 andassimo fuori strada poi dovremmo nuovamente stipulare un accordo con la UEFA.

      I ricavi sono aumentati notevolmente, tuttavia credo dobbiamo ricordare che abbiamo i giocatori contati e questo ci ha permesso di alleggerire il monte ingaggi... che tornando in Europa tornerà a salire, solo per il fatto di avere una rosa più numerosa.
      In più l'anno scorso l'Uefa, valutando il nostro bilancio, ci ha promossi con riserva (non credo si dica così, ma rende l'idea): quindi bisognerà vedere se l'anno prossimo per Champions o Europa League, avremo alcune limitazioni (rosa ridotta e impossibilità di inserire i giocatori le cui acquisizioni ci hanno impedito di essere perfettamente adempienti).

      La speranza è che avendo fatto ottime cose quest'anno potremmo non ci subire limitazioni e forse si potrebbe anche anticipare di un anno il termine dell'accordo come è stato fatto in passato con un paio di squadre (credo PSG e Man. City).

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    2. Le limitazioni penso finiscano wuest anno. Nell agreement se non ricordo male negli ultimi 2 anni se i precedenti ok non era previsto limitazioni nelle competizioni...
      Però non sono sicuro, dovrei andare a rileggermelo

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  10. Peccato perchè mai come quest'anno la CL era fattibile....:(. Ovviamente spero che il mio pessimismo venga smentito dai fatti.

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    1. Quindi già parliamo al passato... Non possiamo manco giocarcela con una tra Roma e Lazio? Più che pessimismo mio sembra una reazione a caldo per l'intervista rilasciata da Ausilio.

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    2. Secondo abbiamo una rosa troppo ridotta per giocarcela con le due romane ma ,ripeto, forse eccedo in pessimismo. Ausilio è stato sincero e realista ed è ormai noto il suo basso profilo nelle dichiarazioni....

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    3. Uhm però un conto è non arrivare sopra alla Lazio, un conto non giocarcela nemmeno...

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  11. Leggo che il padre di Vanheusden ha confermato che la trattativa per il rinnovo del figlio con l'Inter fosse ormai in dirittura d’arrivo.

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  12. Non ho mai visto D'Amico in partita.
    Non penso di fare un post su Inter Torino, ameno di novità importati

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  13. Un post amèno? Calerebbe la tensione! Scherzo...

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  14. Per quanto riguarda Vecchi, io sto dalla sua parte, e con questo ho praticamente ribadito il mio pensiero sul discorso dei giocatori che mettono l'anima oppure no.

    Per il mercato c'è poco da fare, secondo me per i limiti impostoci la società a lavorato in maniera praticamente perfetta.

    La rosa è corta è vero e siamo tutti terrorizzati che una qualsiasi delle 22 caviglie titolari si faccia la bua.

    Stanno tutti vincendo sempre, sarà dura, ma io penso che non si potesse fare di più, per quel che mi riguarda un applauso alla società intera.

    Penso che anche cedendo per comprare (Gianmario) alla fine avremo comunque la coperta corta. In effetti servirebbe almeno un giocatore in più, ma sarebbe inutile se fosse uno di medio livello, per cui... boh... sitamo a vedere.

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  15. Sono quasi certo che almeno un centrale difensivo e un centrocampista arriveranno, a prescindere dall'eventuale cambi tra Gianmario e un altro trequartista.
    Si può scegliere magari qualcuno in prestito che abbia una buona quotazione ma sia un po' chiuso nella sua squadra. La quale potrebbe avere interesse a farlo giocare per valorizzarlo. Magari abbastanza giovane e magari in prestito con diritto di riscatto.Oppure si può andare su qualcuno più solido, con prestito e pagamento obbligatorio differito.
    In ogni caso, estrema fiducia nel lavoro dei nostri dirigenti

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    1. Concordo, soprattutto sul difensore.

      Al momento da un punto di vista numerico non abbiamo avuto problemi. Salvi gravi infortuni che sarebbero comunque eccezionali (abbiamo già fatto a meno di Cancelo e Brozovic), il difetto sembra nella differenza qualitativa tra i titolari e gli altri: ma se Dalbert, Cancelo, Ranocchia, Joao Mario, Eder e Karamoh fossero più pronti non ci sentiremmo così vulnerabili.

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  16. Scriverò io domani un post sulla partita col Toro, magari nel pomeriggio subito dopo la conferenza di Spalletti in modo tale da prendere in considerazione anche le sue dichiarazioni.

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  17. Luciano domani U15 o U16 . Fammi sapere . Grazie

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  18. Complimento gigantesco di Zanetti a Florenzi, che ha definito un po' come il suo 'erede' per tipologia di giocatore. Purtroppo non mi aspetto possibili risvolti di mercato da questo punto di vista, ma condivido l'apprezzmento per il giocatore. :)

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  19. Una considerazione sul potenziale offensivo dell'Inter classe 2000. Visconti, Gnoukouri, D'Amico, Merola ed Adorante. A me sembra devastante, cosa ne pensate ?

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  20. Nuovo post: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/11/battere-il-toro-per-la-classifica-e.html

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