domenica 26 novembre 2017

Avanti senza paura: Cagliari - Inter 1-3

A Cagliari i nostri ragazzi (foto: ansa.it) centrano l'ennesima vittoria in campionato. Dopo un inizio difficile, in virtù di una pressione importante della squadra avversaria, grazie alle decisioni del mister e le bravure dei singoli (Handanovic, Candreva, Icardi...) la squadra si ritrova e tutta compatta centra un risultato importante, vincendo contro i sardi con il risultato di 3-1.

Questa Inter continua a stupire e non sbagliare un colpo.

A Cagliari in una partita che comunque sapevano sarebbe stata difficile, subisce lungamente la pressione di un avversario di carattere e ben messo in campo da Lopez, ma ne esce fuori grazie in primis alle qualità del collettivo e secondariamente con quelle che sono le intuizioni del mister e le giocate dei suoi campioni.

Sia noi che il Cagliari scendiamo in campo con le stesse formazioni dell’ultimo turno di campionato.

Spalletti conferma quindi il 4-2-3-1 con Borja Valero sulla trequarti e Santon nel ruolo di esterno sinistro invece che Nagatomo.

Il Cagliari invece schiera gli stessi undici che hanno vinto contro l’Udinese.

Lopez manda la squadra in campo con il 3-5-1-1: Rafael - Romagna, Ceppitelli, Andreolli - Faragò, Barella, Cigarini, Ionita, Padoin - Joao Pedro - Pavoletti.

Il Cagliari gioca molto alto e ha un atteggiamento molto aggressivo e che paga in termini di dominio del campo.

I due ‘terzini’ Romagna e Andreolli giocano molto alti e sono praticamente in marcatura sulle nostre ali, Ceppitelli controlla da solo Icardi, ma il nostro reparto offensivo fatica a avere palloni giocabili a causa della grande pressione dei rossoblu, che si affacciano più volte dalle parte di Handanovic, costretto a fare gli straordinari e che si supera in particolare in una parata su conclusione ravvicinata di Pavoletti che vale i tre punti.

Va detto che il loro centravanti disputa effettivamente una grande partita e mette in crisi Skriniar (comunque positivo) come probabilmente nessuno aveva fatto questo campionato.

Ma il Cagliari dalla metà campo in su nella parte iniziale della gara, vince effettivamente tutti i duelli individuali.

Molto importante la prestazione di Faragò a destra, una costante spina nel fianco della nostra difesa, mentre Barella oramai lo conosciamo tutti: grandissima intensità per tutti e novanta minuti e quando vede la porta non ci pensa su due volte prima di calciare ma una sua conclusione viene deviata in calcio d’angolo.

A questo punto Spalletti prende le sue contromisure e ordina ai ragazzi di disporsi con la difesa a tre con Skriniar centrale e D’Ambrosio e Miranda ai lati e Candreva e Santon a fare gli esterni.

Le cose vanno subito meglio e come spesso accade in questo ultimo periodo è proprio Antonio a esaltarsi.

Alla mezz’ora riceve palla su un lancio di Santon, vince il duello con Andreolli, crossa sul secondo palo, interviene in scivolata Perisic che mette in mezzo per Icardi che anticipa tutti e fa uno a zero.

Il goal oltre che portarci in vantaggio riequilibra in qualche modo la gara tanto che avremmo ancora effettivamente altre occasioni per andare a rete e una in particolare proprio con Icardi che calcia male verso la porta difesa da Rafael.

Nel secondo tempo le cose non cambiano.

Vecino si fa male quasi subito (risentimento ai flessori) e viene sostituito da Brozovic che si schiera sulla trequarti con Borja Valero che arretra sulla linea mediana.

Passano solo due minuti e Brozovic, imbeccato da un altro cross di Candreva (che vede con la coda dell'occhio il movimento del croato), calcia in porta di prima in un inserimento senza palla (un movimento che forse ha solo lui tra i nostri centrocampisti) e fa due a zero.

La partita a questo punto sembrerebbe al sicuro, la squadra guidata dalla sapiente regia di Borja Valero adesso tiene perfettamente il campo, ma non mancano altre occasioni dalla nostra parte (Icardi che prepotentemente si porta dietro tutta la difesa rossoblu) e dall’altra con il subentrato Farias.

Così il Cagliari trova il goal del pareggio con la formula oramai consolidata e che costituisce marchio di fabbrica della squadra di Lopez: cross di Faragò e battuta a rete di Pavoletti lasciato troppo solo in area e su cui Handanovic può probabilmente nulla.

La partita cala a questo punto inevitabilmente di tono ma a sette minuti dalla fine abbiamo ancora la forza per fare il terzo goal (ancora Icardi) e chiudiamo la partita.

Nel finale poco spazio per Joao Cancelo e Eder subentrati rispettivamente a Candreva e Icardi.

Si è parlato giustamente di una vittoria difficile e guadagnata faticando il giusto contro un avversario che ha messo in campo tutte le energie che aveva.

Commentare questa partita in maniera non positiva sarebbe secondo me pretestuoso, perché è stata l’ennesimo grande risultato di squadra e il segno di un gruppo che riesce a trovarsi anche nei momenti più difficili.

Le scelte del mister e la bravura dei giocatori e il loro carattere ci hanno permesso di sopperire al gap iniziale.

A questo punto sono stati decisivi Handanovic e poi in particolare uno straripante Candreva e il solito Icardi, giocatore sempre più determinante e secondo me in grande crescita sul piano caratteriale.

Come tutti del resto.

Segno che il lavoro motivazionale e la psicologia del mister stanno funzionando.

Primi in classifica per una notte, domani (Ndr. Oggi.) seguiremo con la stessa attenzione tanto il Napoli quanto Juventus, Roma, Lazio.

Tutte squadre fortissime e con cui stiamo finora disputando orgogliosamente e con grande carattere un campionato alla pari.

Squadre nei confronti delle quali nutriamo il dovuto rispetto (ma lo stesso vale anche per Benevento, Crotone, Cagliari...) ma evidentemente nessuna paura.

Adesso concentriamoci sui risultati delle altre squadre, poi da domani penseremo subito alla prossima partita, quella contro il Chievo, che oggi ha vinto due a uno contro la Spal (doppietta di Inglese) e che affronteremo senza gli squalificati per diffida Miranda e Gagliardini (ma era forse prevedibile che sarebbe accaduto, dopo c’è la Juventus) e con la speranza che lo stop di Vecino non sia nulla di serio.

Obiettivo dichiarato: giocare anche questa partita con lo stesso carattere visto a Cagliari e affrontare il Chievo allo stesso modo che se davanti ci fossa già la Juventus.

Senza tregua.

Emiliano D’Aniello

67 commenti:

  1. Dal post precedente.

    La partita della primavera si può seguire in streaming via Facebook sulla pagina del profilo ufficiale del club.

    Risultato parziale: 1-0 per noi. Autorete di Fiordaliso su cross di Gavioli.

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  2. Il gol di Brozovic mi ricorda l'occasione di Vecino a inizio secondo tempo nel derby. Per fortuna l'esito è stato diverso...

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  3. eh sì, sarà un buon pranzo domenicale questo.

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    1. Speriamo anche una buona...merenda, a scapito altrui.

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    2. Io confido anche in un buon dopo cena :)
      Comunque siamo tornati al posto che ci compete per la nostra gloriosa storia !

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  4. Buonissimo pranzo!
    Lombardoni continua la sua graduale e costante crescita, dove arriverà?
    Rover, il mio pupillo, segna ancora e gioca bene, anche se, bisogna dire, è entrato in situazione favorevole.

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  5. Buongiorno Amici Neroazzurri
    È stata una vittoria sofferta come molte quest anno,ma dimostriamo una capacità di soffrire mai vista negli ultimi 6 anni....
    Continuiamo così
    #SENZA TREGUA#

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  6. Ottimi i risultati del pomeriggio, ora servirebbe un bel regalo dalla Fiorentina.

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  7. De Rossi vergognoso. Tira per la maglia il genoano, gli dà un ceffone, si butta per terra fingendo di essere stato colpito lui in faccia e poi, insieme alla ghenga romanista, finge di essere stato preso lui per la maglia e aver usato la mano per divincolarsi. Quanto odio i simulatori, li odierei anche se fossero interisti. Io metterei delle sanzioni anche per chi spara evidenti balle dopo aver commesso un fallo.

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  8. Fossi l'inter, e fosse valida per l'italia, andrei dal napoli con 28 milioni e pagherei la clausola di Mertens...

    Su barella, mi è sembrato un buon giocatore, con tecnica, velocità e molto agonismo e mobilità. Mi ha solo un po' preoccupato il suo ruolo in campo, nel senso che ad oggi è un giocatore difficilmente inquadrabile. Sembra più portato andiventare un trequartista o un interno di inserimento, ma a quel punto deve essere piu decisivo in zona gol.

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    1. C'ho pensato anche io ieri, leggendo l'intervista. Poi mi son detto: non è che non lo vogliono (immagino)... è che eventualmente, cioè se Mertens decidesse di andare, le alternative sarebbero squadre attualmente di un altro livello.

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    2. La clausola per Mertens mi pare sia valida solo per l'estero. Su Barella penso che va considerata la sua giovane età. È un classe 1997 e gioca in un ruolo sicuramente 'difficile'. Ho letto degli accostamenti a Nainggolan fatti in questi giorni sui vari media. È chiaro che un salto al livello del belga potrà essere compiuto solo con una crescita sul piano fisico e con maggiore esperienza.

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    3. Si, il ruolo potrebbe essere quello.

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  9. Doppia vittoria per 4-0 dell'under 16 e 15 ai danni del Brescia. Le due squadre si confermano prime in classifica. Gli under 15 a punteggio pieno. Prima anche la Primavera che supera l'Atalanta al comando.

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  10. GIOVANISSIMI regionali Inter-Atalanta 2-2 .Non ho informazioni di chi abbia segnato . Siamo 2 in classifica sorpassati dai BBretrocessi.

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  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  12. Ed ora forza Pitagorici !

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  13. Il nostro obiettivo è arrivare davanti almeno ad una delle romane, quindi ottimi risultati oggi, indipendentemente da Juve e Napoli.

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  14. oggi mi hanno mostrato un'immagine divertente: c'erano i tre stemmi di Inter Milan e juve.
    Su quello dell'Inter era scritto: mai stati in B
    Su quello del Milan era scritto mai stati in C
    Su quello della juve era scritto mai stati onesti

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  15. potenziali 4 punti di vantaggio sulla quinta (Lazio) non sono molti ma meglio averli.
    Ora Chievo dove non credo Spalletti rischierà Vecino, visto che poi ci sono i ladri. Sarà BV-Brozo con Rano in difesa (forza Rano...), 3 punti necessari visto il seguente scontro diretto da tripla.

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  16. Roma e Lazio oggi hanno solo pareggiato, il che ci va molto bene.
    Vedo invece difficile sostituire Miranda, Gagliardini e Vesino col Chievo, sono curioso di vedere cosa farà' Spaletti.

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  17. I giovanissimi regionali si sono fatti rimontare 2 gol.In vantaggio con Marise e raddoppio di Bonavitasu rigore subiscono il 2-1 nel primo tempo. Nella ripresa sembrano in controllo della partita ma nei minuti di recupero un'ingenuità difensiva permetta all'Atalanta di pareggiare.peccato!!!!!!!

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  18. Buona domenica a Tutti. Qualcosa oggi si è mosso in classifica: il campionato diventa più equilibrato. Non sempre sarà semplice vincere a mani basse come successo fino ad oggi alle 5 squadre di vertice. In questo senso acquista ancora più valore la ns vittoria a Cagliari.

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  19. Comunque settimana prossima senza Miranda e Gagliardini, forse pure Vecino, e contro abbiamo Sorrentino e Birsa...

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  20. Oggi ho visto due partite, entrambe molto rilassanti. Non tanto per il punteggio (come si sa la Primavera ha vinto 3-0 e gli U16 4-0) ma perché si dall'inizio il risultato sembrava inevitabile. Soprattutto la Primavera ha giocato a mio parere senza ritmo e tensione. Cone se si limitasse a cotrollare in attesa del fatto che prima o poi il gol sarebbe venuto.

    Vediamo comunque un breve report su entrambe

    Primavera: Inter Torino 3-0 (autorete, Rover Odgaard).

    Il Toro si presentava come un ostacolo abbastanza difficile perché veniva da una buona serie, aveva un paio di ex (in panchina il 'mio' Celeghin, in campo Butic che dopo una stagione incolore all'Inter sembrava rinato e aveva segnato parecchio).
    In più il Toro aveva come terzino sinistroil '95 Barreca, che il Pizzi, presente con noi al Breda, auspicava di vedere addrttura nella nostra prima squadra.

    In realtà la partita è stata sempre controllata abbastanza agevolmente e anche se nel primo tempo le occasioni non sono state tante e seppure il gol del nostro vantaggio sia venuto su autorete, anche uno spettatore ansioso come me l'ha vissuta in tutta tranquillità.

    Nel secondo tempo abbiamo premuto un po' più sull'acceleratore, sbagliato qualche gol ma l'abbiamo messa al sicuro, condendo loro solo qualche offensiva, mai coronata da tiri davvero pericolosi

    Vecchi ha ragione quando dice che la forza di questa squadra è la rosa composta da tanti giocatori di valore e che rispetto a mercolediì in YL ci sono stati tanti cambiamenti dei quali però la squadra non ha risentito

    Per chi non avesse visto il match, questa la fomrazione:
    Pissardo
    Valietti Nolan Lombardoni Corrado
    Gavioli Schirò Danso
    Zaniolo
    Mutton Colidio

    Nel corso del secondo tempo sono entrati Rover e Odgaard e, proprio verso la fine, Brignoli

    continua

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  21. Queste le mie vatazioni sintentiche

    Pissardo: mai impegnato seriamente, comuque sempre attento e concentrato. 6+

    Valietti: conferma la sua mutazione. Da ex stopper si sta trasformando in esterno più convicente nella spinta che in marcatura. Forse la sua collocazione dieale sarebbe come esterno di metà campo in una squadra con la difesa a tre. 6.5

    Nolan: prestazione impeccabile. Ha fatto ricredere anche il mio amico Gianca che dopo Genova ne aveva detto peste e corna (in realtà aveva contro un avversario fortissimo, era stato poco protetto e aveva avuto pure un po' di sfortuna). 7

    Lombardoni: autentico uomo squadra. Comanda la difesa è insuperabile nel confronto diretto, di testa sono tutte sue ed è sempre pericoloso in avanti 7.5

    Corrado: per chi non lo conosceva (non per me, quindi), autetica rivelazione. Ottimo piede (non è Sala in questo, ma è più strutturato di Marchino) abbastanza soldio in fase difensiva 6.5

    Gavioli: inizia molto forte con spinta e accelerazioni importanti. Cala alla distanza 6+

    Schirò: il Suarez de noantri si foncerma elemtno inc redibile per tecnica, visione di gioco, mobilità e, nonostante il fisico longilineo, per abilità nei contrasti. 8

    Danso: brutto da vedersi, ma gran combattente, energico, grintoso, determinantte in alcune chiusure 6.5

    Zaniolo: ha fisico e per essere un trequartista è anche un lottatore. Si prende la responsabilità di tentare giocate difficili, qualche volta eccede nell'individualismo ma alla fine viene premiato con l'assist che manda in gol Odgaard. 6.5

    Mutton: generoso, non riesce a fondare, ma fa il lavoro sporco e quando esce lascia ai subentrati un Toro provato, se non rassegnato. 6+

    Colidio: sedobbiamo giudicare la prestazione per quello che è stata non ragiungerebbe la piena sufficienza. Tuttavia fa ancora intravedere quelle doti (controllo di palla, conduzione della palla in corsa, dribbling e anche aggressività che col tempo dovrebbero portarlo ad emergere 6

    Rover: implacabile. Ha una media minuti giocati gol realizzati alla...Icardi. Segna un gol e ne sfiora di un nulla un paio d'altri. Progressione e gran tiro, le sue doti 7+

    Odgaard: lui di solito segna solo nella YL o contro il Milan, ma questa volta fa un'eccezione, con una bella realizzazione. 6.5

    Brignoli sv

    A margine della partita abbiamo incontrato un Emmers che appariva davevro trasformato psicologicamente e come atteggiamento rispetto a quello dello scorso anno. Evidente che gli fa bene e gli dà sicurezza sentirsi non solo titolare ma elemnto fondamentale della squadra. E' in recupero e ha assicurato che contro la juve ci sarà (non credo mercoledì in coppa contro il Novara). Ma domenica potrebbe anche venir precettato da Vecchi per la panca...

    Ho poi chiesto al procuratore di Zinho cosa ci fosse di vero sulle voci riportate da qualche sito relative ad un interesse dello Standard. Mi ha risposto testualmente: tutte c...ate. Essendo in Belgio per la riabilitazione, è a ndato a vedere una partita della sua ex squadra e subito sono nate le speculazioni di chi deve scrivere tutti i giorni

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  22. Under 16: Inter Brescia 4-0 (Esposito 2 Buba Alcides)

    Ero incerto se vedere questa partita o alla stessa ora ma all'Enotria Inter Atalanta 2004. Sapevo che la partita dei giovanissimi sarebbe stata molto più emozionante, perché le due squadre comandavano la classifica (ricordo comunque che da inizio stagione ci manca il nostro bomber Curatolo, altro giocatore che rivaleggia con ...Icardi in quanto a marcature).
    Poi ho optato per venir a vedere i più grandi. Mi sono divertito perchè vedere tanti gol dei nostri mi diverte sempre, ma poiché non c'era partita (alla fine del primo tempo vincevamo 3-0 e avevamo sprecato molte occasioni), nel secondo tempo non c'era più tensione e l'interesse mio maggiore era nel vedere le prove di chi gioca meno La partita invece non aveva più nulla da dire, con i nostri che praticavano un giro palla da allenamento: sembrava che il gol sarebbe stato assegnato a chi faceva almeno 30 passaggi consecutivi, anche all'indietro, senza che l'avversario intervenisse.
    In queste condizioni il Brescia è riuscito a creare qualcosa, ma anch questo è servito, se non altro per vedere la straordinaria bravura di Stankovic.
    Tanto che il Gianca, con la sua solita moderazione, ha sentenziato senza ombra di dubbio: Stankovic sarà il nuovo portiere dell'Inter.

    Questo l'undici iniziale:
    Stankovic
    Alcides Sottini Feltrin Tinazzi
    Barazzetta Sangalli Boscolo Simic
    Sakho Esposito

    Molti cambi nella ripresa, tra quelli che ricordo, a mente Weiser Petito Verzeni Goffi Bonfanti

    Sintetiche valutazioni

    Stankovic: incredibile la sua abilità. Speriamo metta qualche altro centimetro

    Alcides: da terzino sta migliorando molto, bellissimo il tiro da fuori del 4° gol
    Sottini: sempre più a suo agio nel nuovo ruolo che gli darà soddisfazioni
    Feltrin: grandi miglioramenti. Con la crescita muscolare troverà la coordinazione che gli era mancata
    Tinazzi: irriconoscibile (in meglio) per chi lo aveva visto nelal scorsa stagione

    Barazzetta: forse meno incisivo di altre volte, ma sempre una spina nel fianco inarrestabile per la difesa ospite
    Sangalli: il 'mio' Sanga si conferma uomo d'ordine di prima qualità. Aspettiamo solo che anche lui accresca la massa muscolare
    Boscolo: per lui invece il percorso di crescita atletica è in fase avanzata. Oggi avrebbe le qualità per giocare anche con i 2001
    Simic: ha gamba e iniziativa. Si rende pericoloso ma spesso esagera nel cercare soluzioni personali

    Sakho: segna un gol, ne sbaglia un paio che sembravano già fatti. Non so perché giochi poco. Lui sembra una pantera, altro che il panterone dei 2000.

    Esposito vedendolo giocare si capisce perché di solito sia aggregato ai 2001 e segni spesso anche con loro

    tra i subebtrati due parole per Weiser che in una partita dai toni agonistici moderati ha mostrato le sue qualità tecniche; per Verzeni, sempre insidioso nel puntare la rete convergendo o nel cercare il fondo per il cross; Goffi, molto mobile si è proposto centralmente ma è stato poco cercato, allora è arretrato leggermente e ha fatto le cose migliori da suggeritore: anche lui deve crescere muscolarmente; Bonfanti: conferma potenza straripante e tanta grinta

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  23. Luciano secondo te chi della primavera potrebbe tornare utile domenica prossima? Almeno in panca. Emmers e Lombardoni? Di quest'ultimo mi sembra di capire che sia praticamente 'pronto' per misurarsi con i grandi (non parlo di Inter ovviamente).

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  24. Anche io punterei sui tre indicati da Luciano.

    De Rossi pessimo in partita, ma nelle dichiarazioni riesce perfino a peggiorare. Non a caso, implicato nel disastro della nazionale.

    Ovviamente non mi dispiace, ma trovo ridicolo l.esonero di Montella dopo una partita in cui i giocatori hanno sbagliato almeno cinque gol facili.

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  25. Domandina, vi ispirerebbe Donsah nel mercato di riparazione? So che Ramires è più accattivante, ma questo ragazzo non è affatto male.

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  26. tra ramires e donsah sceglierei...nessuno. Se proprio devo, Donsah

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  27. Sono uno di quelli che tifava per il Mancio ma ogni volta che un allenatore fa meglio di lui dice "quell'Inter è nata con me". In parte è sicuramente vero, ma non del tutto.

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  28. Senza poi contare che lui era primo finchè non gli hanno imposto quello scarsone di Icardi, da non credere

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  29. Intanto si intensificano le voci su Barella e Torreira. Quale dei due ci sarebbe più utile da gennaio?

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  30. A questo punto con tutte le voci su Barella e torreira un po’ mi stupirebbe l’acquisto Di Donsah, che considero bravo ma meno degli altri due. Cioè costerebbe comunque almeno una quindicina di milioni. Se gli altri due convincono di più forse non avrebbe senso come operazione. Cioè a questo punto ne cacci fuori altro cinque e prendi uno degli altri due. Ma commentiamo solo voci.

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  31. Mah, so che Barella è forte, però non so se può giocare in un centrocampo a 2 come stiamo facendo noi, per questo vedrei meglio Donsah il quale nonostane abbia un altezza simile all'italiano ha una fisicità adatta a coprire ampi spazi. Forse Barella nella nostra squadra potrebbe fare il trequartista o il Brozovic della situazione.

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    1. Penso che in ogni caso cerchiamo un cc offensivo e soprattutto Barella giocherebbe lì. Discorso diverso per Torreira

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  32. Dovendo scegliere preferireste vincere con la Lazio o con la Juve?

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  33. Rottura del crociato per Palazzi. Auguri di pronta guarigione

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  34. Torreira, senza dubbio. Gli altri due, compreso barella, avrebbero un carico di incognite non indifferente.

    Come ho scritto qualche giorno fa, vincere con la Lazio è più importante che vincere con la juve.
    battendo la Lazio anche nel malaugurato caso di sconfitta con la juve, incidenti di percorso sempre possibili permettendo conserveremmo il vantaggio attuale sui laziali.

    Intanto ho inviato il post

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    1. Sarebbe rischioso, ma non è automatico che la Lazio vinca... e che slancio ci darebbe vincere a Torino? Per fortuna è solo un giochetto per noi tifosi...

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  35. Forza Pala, tornerai più forte di prima

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  36. Ho ricevuto il post. Domattina sarà online.

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  37. Magari i centrocampisti da cercare saranno due. Se dovesse eventualmente partire Joao Mario.

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  38. Con la testa battere la Lazio, con il cuore e il senso di giustizia battere i ladri .

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  39. Battere la Lazio è fondamentale per noi per la CL. Io però a questo punto non mi accontento più del semplice piazzamento utile per la CL.
    Aspiro decisamente a qualcosa di meglio e dobbiamo fare risultato anche a Torino. Quest'anno sono ottimista, la squadra è buona nel complesso con qualche punta di eccellenza ed è guidata con saggezza dalla panca.
    Non lo diciamo per scaramanzia ma abbiamo l'obbligo di puntare in alto .... molto in alto.

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  40. Sono molto molto più prudente di Francesco. Io per il quarto posto firmerei subito

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    1. Scusate quale sarà il prossimo step di Montella ?

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    2. Tarpando un entusiasmo sempre maggiore e con il dubbio di essere troppo prudente, firmerei anch'io.

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    3. Firmerei immediatamente il quarto posto

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  41. Nuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2017/11/uninter-solida-e-cinica-cagliari-inter.html?m=1

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  42. Barella, senza alcun dubbio.
    Mi sembra che abbia margini di crescita enormi, oltre ad essere molto più duttile.
    Torreira l’ho visto giocare meno per la verità, ma contro l’inter Non mi ha fatto una grande impressione; a mio parere è più vicino ad un Gargano qualsiasi che non ad un grande giocatore. Barella credo sia tutt’altra cosa. Ovviamente sono opinioni del tutto personali.
    Donsah propio non posso giudicarlo

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