martedì 16 gennaio 2018

Welcome Lisandro

In data 15/01/2018 è stato ufficializzato il trasferimento a titolo temporaneo in nerazzurro del difensore argentino Lisandro Ezequiel Lopez (foto: Inter.it). Benvenuto Lisandro!

MILANO - L'Inter ha un nuovo giocatore: si tratta di Lisandro Ezequiel Lopez, difensore argentino, che si trasferisce al club nerazzurro a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2018 (con diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo).

Nato il 1° settembre a Villa Constitucion, nella provincia di Santa Fe, cresce calcisticamente nel settore giovanile del Chacarita Juniors, squadra con cui esordisce nel calcio professionistico nella stagione 2008/09. Nel 2010, dopo aver collezionato un totale di 25 presenze e 2 reti nella Liga Nacional, viene acquistato dall'Arsenal Sarandì. Con la maglia rossoceleste, Lisandro si impone come uno dei difensori centrali più promettenti del calcio argentino: in tre stagioni, considerando tutte le competizioni, totalizza 122 presenze e 17 reti, fornendo un contributo determinante per la conquista del Torneo Clausura e della Supercopa Argentina nel 2012. In particolare, Lisandro Lopez realizza il gol vittoria nell'1 a 0 sul Belgrano che consegna all'Arsenal Sarandì il Clausura, primo titolo nazionale nella storia del club.

L'estate 2013 è il momento del salto nel calcio europeo: Lisandro Lopez viene acquistato dal Benfica, che lo cede in prestito per una stagione al Getafe. Con gli spagnoli disputa 26 partite in Liga e 2 in Coppa del Re, impreziosite da 4 reti, prima di far ritorno in Portogallo. Con le Aquile lusitane gioca per tre stagioni e mezzo, contribuendo alla conquista di numerosi titoli nazionali: 3 Campionati, 1 Coppa, 2 Coppe di Lega e 2 Supercoppe.

Ora, l'inizio di una nuova avventura a tinte nerazzurre: benvenuto all'Inter, Lisandro! 

Queste le prime dichiarazioni del giocatore:

"Giocare in un club come l'Inter, uno dei più grandi d'Europa, è un sogno per me e significa molto". Sono queste le prime parole nerazzurre rilasciate da Lisandro Lopez ai microfoni di Inter TV.

"Arrivo per dare una mano alla squadra, per aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi. All'Inter sono passati tanti argentini. Tra gli altri mi vengono in mente Samuel, Zanetti, Milito, tutti giocatori che hanno fatto la storia. Spero di poter fare bene anch'io. Seguivo la Serie A, per me è uno dei migliori campionati del mondo. È molto tattica, molto competitiva, cercherò di dare il massimo e di imparare giorno dopo giorno".

Infine una domanda sulla scelta del numero di maglia: "Il 2 mi accompagna da tanti anni, mi porta bene. Ho avuto la fortuna di trovarlo libero qui e non ho avuto dubbi".

Sito Ufficiale - Inter.it

58 commenti:

  1. Qualcuno qui dentro...che verdi fosse un ragazzo molto particolare... che gli interessasse poco dei soldi... e che tenesse molto a star a bologna con la sua fidanzata...

    Lo diceva in tempi non sospetti.

    Il no al Napoli ha del clamoroso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheh vivendo a Napoli posso dire che lo capisco e lo invidio anzi. :)

      Elimina
    2. Però qualcuno dava tanto peso al suo tifo per il Milan... poi al gol contro la sua squadra del cuore ha esultato come un dannato :)

      Io non sono un suo grande ammiratore, non penso sia (ancora) un grande giocatore e visto soprattutto com'è andata a Gabbiadini (Giaccherini, Pavoletti...) è stata, se è definitiva, la scelta giusta. Insolita forse ma sembra giusta. Penso poi che per il Napoli sia meglio Deulofeu che in dieci minuti potrebbe creare qualcosa. Verdi mi sembra uno che debba sentirsi importante per rendere al massimo.

      Elimina
    3. Forse se fossimo a giugno avrebbe avuto qualche dubbio in più...

      Elimina
    4. Comunque al di là della previsione esatta di Fabio, penso che abbia fatto la scelta giusta... Napoli comunque è una piazza minore solo tra virgolette. È comunque una grande città e dove ci sono pressioni di ogni tipo come nelle grandi piazze e Sarri è un allenatore che cambia pochissimo. In ogni caso penso che forse restare a Bologna ora per lui sia meglio. Poi se vorrà andare via a giugno potrà molto probabilmente scegliere tra tante offerte e forse anche più renumerative per lui (meno per la società forse che ora avrebbe avuto il coltello dalla parte del manico, compensata però dal potere contare sul giocatore fino a fine anno).

      Elimina
    5. Io una chance al napoli, primo in classifica, non me la sarei lasciata sfuggire

      Elimina
    6. Però sino a due anni fa mi sembra che non avesse dimostrato nulla di che. L'anno scorso inizio ottimo poi lungo infortunio. Quest'anno sino a novembre aveva fatto bene in alcune partite, soprattutto con le grandi squadre, ma complessivamente al di sotto delle aspettative. Dopo la doppietta col Crotone, se non sbaglio stiamo parlando del 4 novembre ha attraversato un ottimo periodo. Voglio dire stiamo parlando di pochi mesi fatti molto bene, non di uno o due anni. Andare a 25-26 e fare la fine di Gabbiadini compromette la carriera negli anni più importanti.

      Gagliardini è andato all'Inter molto più giovane e con una concorrenza minore (tant'è che nonostante le critiche negli ultimi dodici mesi ha giocato quasi tutte le partite). Ovviamente ciò non toglie la difficoltà della scelta e l'incidenza del carattere di Verdi, come già precisato da Fabio. Un altro al posto avrebbe potuto fare diversamente.

      Elimina
  2. Penso sia un'ottima operazione e non era semplice fare di più. Spero si dimostri all'altezza ma non lo conosco bene e non se in caso di quarto posto, avremmo ulteriormente bisogno in estate di rafforzare il reparto arretrato con un altro centrale. Sarebbero quattro più D'Ambrosio e, se rimarrà, Zinho. Certo, non è De Vrij...

    RispondiElimina
  3. Abbiamo scritto in contemporanea tutti e tre praticamente. :)

    Su Lisandro sono d'accordo. Poi vedremo a fine campionato. Non c'è obbligo di riscatto in ogni caso... E comunque magari a fine campionato sarà ballottaggio tra lui e Miranda e potrebbe arrivare un altro... Da vedere, cioè finché non vediamo Lisandro in campo non sapremo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì c'è il diritto ma io spero sempre che se prendiamo uno in prestito anche se può sembrare scarsissimo possa diventare un titolare che migliora la squadra, invece di andare sul mercato. Se potremo contare su lui, Cancelo, Dalbert e, se arriva, Rafinha, dovremo fare meno operazioni... concentrarci magari solo su due o tre giocatori molto forti.

      Elimina
    2. Sicuro. Questo è anche il mio auspicio.

      Elimina
  4. Intanto nella Cremonese Tommy Sparviero segna il gol decisivo e prende tre pali contro il Ferali Salò. Forza Tommy

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Luciano pensi che Tommy l'anno prossimo possa far parte della nostra primavera?

    RispondiElimina
  7. Sembra Rafinha possa arrivare. È una operazione che mi stuzzica sempre più. Ha avuto due infortuni seri, che potrebbero anche essere casuali. Ha tecnica ma dovrebbe avere anche quella sostanza che per me è imprescindibile.

    RispondiElimina
  8. Sul piccolo Tommy Tu Luciano non hai mai avuto dubbi: un campione (nelle categorie giovanili).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le qualità tecniche di Tommy sono davvero indiscutibili. Poi, nella mia carriera di ...tifoso ho visto più giocatori con poca tecnica riuscire che giocatori con tecnica sopraffina affermarsi. Lui inoltre è stato davvero tormentato dagli infortuni che gli hanno fatto perdere molto tempo

      Elimina
  9. Su Verdi dobbiamo fare i complimenti a Fabio: aveva previsto che non si sarebbe mosso. Napoli è una grande piazza ma il ragazzo andrebbe a fare la riserva in una squadra collaudata e con gerarchie consolidate.
    Secondo me ha fatto bene ed il Bologna incasserà di più a Giugno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I complimenti a Fabio vanno comunque, ma io aspetterei almeno l'estate adire che non ha ambizioni, preferisce restare a Bologna con la fidanzata, ecc. C'è da considerare che a napoli sarebbe una riserva e poi magari in estate scopriamo che dietro il rifiuto c'era un accordo per una soluzione più conveniente, da diversi punti di vista

      Elimina
    2. Io penso sia un ragazzo con idee e carattere davvero strani...
      Al napoli in questo momento per un 26 enne del bologna era difficilissimo dire di no

      Elimina
    3. Io do molto peso alle tantissime panchine collezionate da Valdifiori, Tonelli, Rog, Maksimovic, Strinic, Ounas, Giaccherini, Gabbiadini, Pavoletti. Non mi pare Verdi un giocatore che, anche se non conosce a memoria lo spartito, può essere immediatamente determinante. Quanto avrebbe giocato?

      A giugno ci saranno o ci sarebbero più chance per una risposta diversa.

      Elimina
    4. D'accordo con Fabio; non posso certo sapere i motivi,ma, dall'esterno, rinunciare ad un'occasione simile potrebbe essere un segnale di scarsa ambizione sportiva

      Elimina
  10. Intanto sento parlare di Baselli: che giocatore è?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Direi che è una mezzala, mi sembra più adatto a un centrocampo a tre, bravo negli inserimenti, fa 5-6 goal a campionato in media, abbastanza solido fisicamente... ma non penso proprio giochi nei due davanti alla difesa, né sulla trequarti. Però magari altri lo conoscono meglio.

      Elimina
    2. Dal mio punto di vista, Baselli potrebbe anche rimanere al Toro che non mi suiciderei

      Elimina
  11. Secondo voci il Toro c’è lo darebbe in prestito.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi sembra strano. Stiamo trattando seriamente Rafinha è avremmo già tre centrocampisti in panchina

      Elimina
  12. L'ingaggio di Rafinha è come lanciare i dadi sul tavolo verde....può succedere di tutto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero che il prestito sia di 18 mesi e non di 6, in questo modo avremmo più tempo per decidere e eventualmente godercelo.

      Elimina
  13. Comunque a 26 anni rinunciare ad andare in una squadra che lotta per lo scudetto ed in un contesto che potrebbe essere adatto a lui, non depone a favore di una personalità di giocatore da grande squadra; la mia non vuole essere una critica ,ma solo un opinione che non sia un giocatore da big, dove nessuno ti può garantire nulla.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In genere se a 26 anni giochi ancora a Bologna difficilmente sei un grande giocatore. Certo, poi ci sono le eccezioni, ma sono eccezioni appunto...

      Elimina
    2. Notizia chiaramente priva di fondamento: Verdi avrebbe rifiutato perché a fine anno viene a giocare da noi.

      Elimina
  14. Quella di verdi è, comunque, una scelta professionale; a giugno si vedrà se da giocatore ambizioso o da giocatore che preferisce "primo in Gallia che secondo a Roma". Lui, come dice fabio, potrebbe NON privilegiare l'aspetto finanziario, e voler giocare; a Napoli, con Sarri, visti i precedenti di mercato a gennaio, non è detto giocherebbe, anzi... Io rispetterei una scelta simile, non è vero che sia "necessario" sempre scegliere denaro...

    RispondiElimina
  15. Ho letto su un sito aggregatore che qualcuno la pensa come me. la scelta di verdi potrebbe essere chiara nelle motivazioni in estate. probabilmente dietro il rifiuto c'è un accordo con altra società. Se così non fosse e restasse a Bologna con stipendio modesto, riconoscerebbe di non sentirsi competitivo, oppure avrebbe ragione al 100% Fabio. ma la scelta sarebbe davvero anomala, perché da una parte ci sarebbero soldi e carriera, dall'altra le tagliatelle al ragù e la fidanzatina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magari la scelta di giocare tranquillo, godersi la vita, magari non "la fidanzatina" ma la famiglia; capisco che questa società mercantile "disprezzi" scelte diverse, ma io non ci vedo nulla di sbagliato, anche se non l'avrei fatta. A me è capitato di conoscere professionisti bravi, ad esempio medici, che per ragioni non solo "personali" ma anche professionali scelsero di NON fare carriera e NON diventare Primario. Magari preferirono fare il medico in modo utile.
      Forse verdi vuole giocare sempre o spesso, forse ama l'aspetto ludico. Non capisco un malcelato disprezzo, parlo in generale, verso una scelta di questo tipo.
      O, forse, ritiene a luglio di riuscire ad arrivare in una squadra che reputa, per lui, meglio del Napoli.

      Elimina
    2. No ma ci può stare sicuramente. Il mio duplice interesse nella cosa riguarda 1. Se va al Napoli li rinforza; 2. Se per caso dovesse venire a giocare con noi. Per il resto si fanno solo supposizioni.

      Elimina
  16. Ma comunque non è solo una questione di denaro, è una questione pure di tue prospettive di vita in generale. Se fai il calciatore o ti impegni oppure non ti impegni e se non ti impegni non giochi a quei livelli. Se giochi in Serie A io penso che se ti chiama una grande in generale ci vai, non perché tu sia interessato ai soldi, cioè anche, ma pure per un fatto di normali ambizioni. Poi non so. Io penso che a fine stagione avrà tante di quelle offerte che potrà scegliere dove andare con calma e parliamoci chiaramente Napoli è una piazza importante ma se continua così può ambire anche a qualcosa di più, alla sua età deve fare il salto decisivo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi un Giaccherini sbaglierebbe a passare al Chievo? Dovrebbe restare al Napoli a sventolare gli asciugamani per i compagni? Magari l'ambizione è giocare...
      A me questo mainstream dilagante spaventa.
      Per esempio, Gigi Riva come lo giudichereste OGGI? A modo suo anche Zanetti, in una Inter che NON vinceva non andare al Madrid...

      Elimina
    2. Ma non lo giudico negativamente. Cioè sono fatti suoi personali anche. Se l'ambizione è giocare però ci provi a misurarti con una squadra più forte però secondo me. Se poi le ragioni sono tue di vita personale o di tifo ok. Io non penso che Zanetti non sia andato al Real perché non avrebbe giocato o aveva paura di non giocare,ma perché stava bene a Milano, era il capitano di un grande club. Di Natale a fine carriera non va via da Udine per giocare un anno con la Juventus, ci sta, che si sposta a fare dopo una vita lì per andare alla Juve un annetto e poi deve chiudere la carriera. Verdi però ha 26 anni, è a bologna da un anno e mezzo, se punta in alto, vuole giocare la champions ecc. cambia piazza per forza. Poi se non gliene frega niente ok, ci sta benissimo, però non puoi non provarci perché hai paura di non giocare. A 26 anni se investono su di te tanti soldi penso sia normale provarci, penso sia il momento giusto per farlo e effettivamente diciamo che sembra pronto a fare questo salto. Poi magari gli va male... però penso che non provarci potrebbe essere un rimpianto poi dopo (come no). Sono riflessioni generali, non voglio affatto giudicarlo, non mi fraintendere. Non è che se non ci va penso sia un congilio o chissà che cosa.

      Elimina
    3. La mia opinione assolutamente soggettiva e che non esprime nessuna "contrarietà" verso chi la pensasse diversamente (ovvero quasi tutti) è che sia "normale" provarci ma sia altrettanto "normale" decidere di NON "provarci". Non amo l'idea di un unico modello di vita, anche professionale. Ma non è una polemica...solo che, se fai un giro "social", viene descritto come un poveraccio... Manco mi sta simpatico, poi.

      Elimina
    4. Amstaf ,guarda che il mio giudizio non era negativo verso la sua scelta, rispettabilissima ci mancherebbe altro.Stando a quello che riporta Fabio circa le sue motivazioni,probabilmente farei anch'io questa scelta.
      Detto questo,rimango dell'idea che è meglio evitare giocatori simili per la nostra beneamata.
      Sono considerazioni generali naturalmente;anche perché noi non conosciamo la reale situazione dei fatti.

      Elimina
    5. Ci mancherebbe Amstaf, non penso nulla del genere. Ci tenevo a sottolineare questo, ma posso immaginare a che tipo di commenti tu ti riferisca. A me come dicevo, va benissimo così: il napoli non si rinforza. Ci sarà comunque davanti ma non si sa mai.

      Elimina
  17. Monachello dopo l'inizio campionato a Palermo, va all'Ascoli. Sempre in prestito dall'Atalanta.

    RispondiElimina
  18. Voi pensate che Maksimovic e Gabbiadini, col senno di poi, rifarebbero la scelta?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è che alla fine sia stato De Laurentiis a non volerla rifare questa scelta?

      Elimina
    2. Non so, penso che comunque un giocatore lo pensano. Verdi probabilmente potrebbe essere la prima scelta perché abituato al campionato italiano e agli schemi di Sarri. In più vuole lo scudetto...

      Elimina
  19. Sono questioni molto complesse, la carriera il prestigio, i soldi sono cose che non possono non contare. Riva ha preferito essere il re di sardegna piuttosto che un campionissimo altrove. stessa cosa per Totti, re di Roma. poi contano tante altre cose, per esempio il senso di responsabilità verso la famiglia, se ce l'hai; le pressioni gli interessi e i rapporti con il procuratore, la riconoscenza verso la società che potrebbe aver bisogno dei tuoi soldi, se decide di cederti, e mille altre ancora.
    Io non disprezzo verdi e la sua scelta, solo dubito (non escludo) che le motivazioni siano solo quelle che si leggono.
    Andreottianamente penso che abbia offerte che lo sollecitano di più. Se però in estate resterà a Bologna, ammetterò di essermi sbagliato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le offerte potranno anche essere sopravvenute, eh.

      Comunque lui non ha parlato di rimanere a Bologna a vita o fino all'anno prossimo. Ha detto che il percorso di crescita non era concluso e che preferiva, a gennaio, non cambiare. A giugno le cose sono diverse...

      Elimina
  20. Rileggo la seconda parte del post sui giovani e poi lo invio

    RispondiElimina
  21. Ricevuto Luciano, domattina lo pubblico!

    RispondiElimina
  22. Su verdi, il motivo é territoriale.
    Non voleva trasferirsi a napoli. Si trasferirebbe più volentieri piu a nord (milan inter juve fiorentina).
    Ribadisco che per lui conta piu il giocare che i soldi

    RispondiElimina
  23. Online la seconda parte del report sui giovani (Berretti e U17): https://fratellidelmondo.blogspot.it/2018/01/settore-giovanile-si-puo-fare-ancora_17.html

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Printfriendly