domenica 29 aprile 2018

Io mi sento interista: Inter - Juventus 2-3

"THANK YOU ALL"
(fonte: Inter.it)

Il capitano e bomber nerazzurro Mauro Icardi applaude i tifosi al termine della partita persa dai nostri ragazzi contro la Juventus nell'ultimo turno di campionato. Una sconfitta condizionata pesantemente dalle scelte arbitrali e che complica ancora di più la corsa per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, ma anche una prestazione di grande forza da parte della squadra e la dimostrazione che questo gruppo stia disputando un grande campionato. La conferma dell'ottimo lavoro di Spalletti e della crescita importante di molti singoli e su cui bisogna puntare nel futuro a prescindere dalla posizione finale di classifica.

Adesso testa all'Udinese.

Invece che scrivere un classico post sulla partita, che del resto continueremo a commentare e raccontare nei commenti (così come non mancherà il post molto più tecnico e dettagliato di Luciano) - dato che per ragioni logistiche non ho avuto tempo di scrivere e pubblicare un post già questa mattina - mi limito a specificare e condividere con voi il mio punto di vista su diversi aspetti legati alla sfida contro la Juventus.

Oltre che al nostro campionato e queste ultime tre partite che ci separano alla fine. Le prospettive e possibilità residue di centrare la Champions.

Come sempre senza nessuna presunzione esprimo le mie opinioni anche puntando a continuare la discussione e io confronto sugli aspetti che richiamerò in maniera schematica in questo post.

L'AVVERSARIO

La partita è finita 3-2 per la Juventus.

Sapevamo tutti già alla vigilia che avremmo affrontato l’avversario più difficile e la squadra più forte del campionato e una delle squadre più forti d’Europa che solo due-tre settimane fa segnava tre reti al Santiago Bernabeu contro il Real vincitore delle due ultime Champions League.

La Juventus alla vigilia ci staccava di ben 18 punti: un distacco che chiaramente non possiamo considerare casuale.

Potrebbe essere interessante misurare 1 vs 1 i nostri 11 titolari contro i loro.

Penso proprio che la bilancia penderebbe dalla loro parte, poi magari su alcuni "duelli" si potrebbe discutere, ma se allarghiamo il confronto all’intera rosa, chiaramente non c’è partita.

Basta considerare questo dato.

Ieri in panchina per la Juventus al calcio d’inizio (assenti per infortunio Sturaro, De Sciglio, praticamente due  nazionali) c’erano: Szczesny, Pinsoglio, Benatia, Howedes, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Marchisio, Bernardeschi, Dybala.

Escluso il terzo portiere, gli altri si possono considerare praticamente sullo stesso livello dei titolari e sarebbero titolari praticamente nella quasi totalità delle squadre del nostro campionato.

Che potessimo vincere non era escluso ma che ci sarebbe voluta una impresa è una certezza: se avessimo vinto avremmo ottenuto un risultato incredibile.

Nessuno avrebbe mai contato del resto questi punti in una eventuale proiezione sul lungo periodo.

Poi è chiaro che tutte le partite vanno giocate e che si può vincere con la Juventus come perdere contro il Sassuolo.

Così come, ahimè, può capitare di perdere contro entrambe.

Però era chiaro sin dall'inizio che non avremmo giocato contro un avversario facile e che tutte le chiacchiere sulla Juventus in crisi contavano zero.

Anzi.

Del resto sul piano delle motivazioni non si può certo dire che le loro fossero inferiori alle nostre: in questo momento per loro vincere lo Scudetto è diventato un vero e proprio "obbligo" (nel senso più rigoroso del termine).

Così come per noi la partita era importantissima in chiave qualificazione alla Champions League.

Al di là della importanza storica di questa sfida tra le due rivali storiche del calcio italiano, c'erano reciproci interessi specifici nel portare a casa il massimo numero di punti possibili tra quelli in palio.

LE DECISIONI ARBITRALI

Punto due: in qualche modo questa partita non è mai cominciata.

Oppure è cominciata in maniera fortemente condizionata (cioè con il risultato di uno a zero per la Juventus e noi in campo in dieci contro undici) da scelte arbitrali che - mi sbilancio come non ho mai fatto da quando scrivo su questo blog - non sono state casuali.

L’arbitraggio sin dal primo minuto è stato segnato dalla “mission” di recitare un copione già scritto. 

Peraltro chi avrà seguito come me la telecronaca su Sky, avrà notato per forza quanto Caressa fosse - come dire - ossessionato sulla applicazione delle decisioni arbitrali su un a determinata tipologia di interventi già dal primo minuto facendo dei distinguo su di un piano puramente teorico a seconda dei diversi casi, che poi ha continuato a commentare con una certa enfasi di volta in volta.

Che significa che forse è un veggente. Che comunque costituisce una risorsa importante in seno all'organigramma dell'ufficio stampa del club bianconero.

Comunque la Juventus in due minuti e dopo un inizio molto convincente dei nostri (in campo con una carica incredibile, da casa ho applaudito due recuperi di Perisic) prima passa in vantaggio con un goal dubbio (quanto sarebbe “ininfluente” Matuidi nello specifico è discutibile) convalidato dalla VAR.

Cinque minuti dopo ottiene la superiorità numerica con una decisione allucinante dell’arbitro che caccia fuori Vecino con rosso diretto dopo un brutto fallo ma lontanissimo da potere essere sanzionato in questo modo. 

Del resto interventi simili della Juventus non sono stati considerati allo stesso modo.

Quella che è più grave ancora è la dinamica delle cose.

Orsato vede tutto chiaramente e infatti ammonisce Vecino.

Poi inspiegabilmente ricorre alla VAR, cambia idea e... cartellino e espelle direttamente Matias.

Il resto dell’arbitraggio è sulla stessa linea: Pjanic, Alex Sandro (vistosissima una sua gomitata su Cancelo), Cuadrado non saranno mai sanzionati con il secondo giallo.

Un brutto interventi di Barzagli non viene considerato neppure “meritevole” di ammonizione.

Questo ha chiaramente deciso la partita: anche perché giocare una partita intera in dieci contro la Juventus e pure richiamando la ristrettezza della nostra rosa e la varietà delle scelte a disposizione di Allegri, spiega chiaramente quanto fosse difficile reggere su certi ritmi fino alla fine.

A parte che il rosso a Vecino e il giallo a D'Ambrosio (inspiegabile) per proteste ci priveranno di altri due giocatori nella prossima gara.

Decisioni che quindi avranno un riflesso anche nel prosieguo del campionato e in particolare per le scelte a centrocampo dove manca anche Gagliardini e praticamente Spalletti non ha alternative ai giocatori "rimasti" e anche a difesa dove evidentemente nel caso di Santon vada valutata a questo punto anche la componente psicologica fortemente sottoposta a stress nel post-partita causa comportamenti che con il tifo in generale non hanno nulla a che fare e questo a prescindere da qualsiasi valutazione sul giocatore e la sua prestazione e le sue qualità tecniche.

LA SQUADRA

La squadra ha reagito a tutto questo con una forza e una concentrazione che hanno qualche cosa di incredibile.

Ho letto commenti durante e dopo la partita nei quali si sostiene che in particolare nel primo tempo avremmo giocato di “merda”.

Mi domando queste persone che partite abbiano visto, perché a parte lo “shock” inevitabile, la squadra invece ha tenuto benissimo il campo sin dal primo minuto: pure frastornata dopo il goal e il rosso a Vecino, non ha ceduto sul piano psicologico (anzi ha anche provato a proporsi in avanti e si è sempre difesa compatta) e nel secondo tempo è entrata in campo con una carica incredibile, macinato gioco e ottenuto un meritatissimo vantaggio.

È stata una dimostrazione di forza e la prova ennesima del lavoro incredibile fatto da Spalletti che ha costruito una squadra degna di essere definita tale e permesso a tutti di esprimersi al massimo delle loro potenzialità, ma anche delle qualità umane e tecniche dei nostri ragazzi.

Chiaramente andrebbero raccontate nello specifico tutte le mosse di Spalletti, ma quella più significativa è stata sicuramente chiedere a Antonio di cercare di svariare sull’intero fronte offensivo, dove quando si avvicinava a Perisic, grazie anche a D’Ambrosio che giocava molto alto (voglio segnalare la sua forza su un recupero su Douglas Costa quando è passato a destra, bellissimo), creava superiorità numerica e scombussolava l’organizzazione in campo degli avversari.

Poi il primo goal è arrivato con un cross di Cancelo dalla destra, ma anche questo non è stato casuale ma una conseguenza della scelta su richiamata e dello sbilanciamento nel modo di difendere della Juventus che a quel punto perdeva ogni equilibrio sul campo.

Difficile per me dire chi sia stato il migliore in campo.

Chi ha voluto dare simbolicamente (ma neppure tanto) 10 a tutti i giocatori, ha tutta la mia simpatia e il mio sostegno.

Penso che valga la pena rimarcare comunque la grande forza di Brozovic, che considero oramai un elemento fondamentale; la personalità incredibile di Rafinha, che penso che ieri abbia capito che significhi indossare questa maglia...

I due centrocampisti hanno svolto con grande carattere e applicazione entrambe le fasi, ponendo così rimedio all’assenza del compagno ingiustamente espulso dal direttore di gara.

Su Perisic non dico nulla: ho sempre detto che sia il nostro giocatore più determinante: penso che ieri abbia dimostrato ancora una volta tutte le sue qualità e ribadisco che se avesse avuto un ricambio e sarebbe stata possibile una gestione più "dosata" non avrebbe avuto quel calo vistoso che purtroppo ne ha limitato il rendimento nella fase peggiore del nostro campionato.

Ma tutti quanti sono stati fantastici.

Le lacrime di Icardi a fine partita non sono il pianto di uno che ha perso, ma - senza retorica - sono una manifestazione naturale e spontanea di grande emozione in assoluto.

Penso che Mauro più che tutte le volte in passato, ieri abbia veramente sentito quella appartenenza che, come dicevo commentando il pre-partita nei giorni scorsi, ne fa adesso veramente una “bandiera” a tutti gli effetti.

Un ruolo che gli è riconosciuto adesso dall'allenatore, dai compagni e dai tifosi e che non ha un significato di tipo populista, ma che significa che lui sia il primo giocatore su cui si debba costruire (ma non è l'unico): penso che lo abbia dimostrato sul campo con i goal e con l'atteggiamento e negli allenamenti con il lavoro quotidiano.

SPALLETTI

Poi come sappiamo la partita è finita con la Juventus che ha di nuovo ribaltato il risultato nel finale e vinto 3-2.

Purtroppo gli ultimi venti minuti più recupero hanno visto - come ampiamente prevedibile del resto - i bianconeri prevalere e assediare la nostra area di rigore.

Spalletti ottenuto il vantaggio, aveva disposto le due "famose" linee da quattro riuscendo a limitare l’avversario, ma con il passare dei minuti, mentre la Juventus immetteva forze fresche in campo del calibro di Bentancur, Bernardeschi e Dybala, il nostro mister con tre-quattro giocatori letteralmente a pezzi per il super-lavoro, aveva scelte molto limitate a disposizione.

I suoi cambi sono stati contestati e per qualcuno sono addirittura oggetto di discussione sulle qualità del mister in assoluto (le critiche nello specifico se motivate, ci possono pure stare come possono essere criticabili le mie posizioni nel merito ovviamente).

Detto che pochi abbiano avuto da ridire sul primo cambio (Borja Valero per Rafinha), vale la pena dedicare attenzioni al secondo.

Spalletti aveva due giocatori (aveva già tolto Rafinha e c'era comunque anche Cancelo che sicuramente ieri non era al top della condizione) che in quel momento non ne avevano proprio più: i due esterni d’attacco Candreva (che, generosissimo, è il giocatore non a caso più sostituito) e Perisic.

Con Santon (giocatore deputato per caratteristiche a occupare quella zona del campo) pronto a entrare, Icardi fa segno di non farcela a continuare e chiede la sostituzione.

Spalletti non può lasciare la squadra in nove neanche per un secondo e comunque avrà pensato in quel momento che poteva alzare Perisic e mettere Santon a sinistra.

Una scelta che non mi sembra spregiudicata o irrazionale.

Non conto Dalbert, Lisandro Lopez e Pinamonti.

Non sono chiaramente opzioni di scelta per il mister già da tempo.

Così come in quel momento non appariva una opzione Karamoh.

Restavano Ranocchia e Eder.

Forse uno dei due avrebbe fatto meglio? Magari poteva temporeggiare e alla fine mettere Eder al posto di Icardi oppure inserire un altro centrale (anche se va detto che la Juventus spingeva sugli esterni, questo penso che sia un dato di fatto incontestabile).

Col senno di poi possiamo anche dire di sì. Non lo sappiamo.

Però come detto penso che coprire maggiormente gli esterni era una mossa che molti pure come semplici osservatori avremmo considerato.

Nello specifico comunque (mi concentro sul loro goal del pareggio) Santon ha la colpa di farsi superare da Cuadrado.

È vero che il colombiano era dentro sin dall’inizio ma essendosi limitato solo a difendere, aveva a quel punto comunque la forza per allungare e conosciamo la sua pericolosità.

Poi certo, Santon si è fatto saltare, è un dato di fatto, così come ci sto se mi dite che non è un giocatore di prima fascia (non ci sto invece con chi lo insulta in maniera vergognosa, forza Davide) ma Cuadrado calcia poi una palla che è anche destinata a finire fuori e che disgraziatamente invece viene toccata da Skriniar...

Così alla fine la Juventus ha vinto la partita (il terzo goal è un colpo di testa di Higuain) e con la sconfitta del Napoli di oggi, si rilancia nettamente per la vittoria dello scudetto.

Chiaramente della lotta scudetto mi importa poco, quindi adesso incasso la sconfitta, guardò solo a noi e ai prossimi impegni.

Le residue possibilità di qualificazione alla Champions.

LA "CORSA" CHAMPIONS

La Roma ha vinto col Chievo nettamente e si è portata a +4.

La Lazio ha vinto a Torino 1-0 e così anche i biancocelesti si portano a +4 (Ndr. Questo "cuore Toro" quando si tratta di noi, diventa sempre - come dire - insensibile).

Sul piano dei risultati e dei punti ottenuti è un turno di campionato assolutamente negativo per quanto ci riguarda e che non lascia - ora come ora - spiragli positivi anche per quello che riguarda il possibile (e a questo punto anche auspicato) scontro diretto decisivo contro la Lazio all'ultima giornata.

Eppure la matematica dice che per quanto difficile, non sia impossibile recuperare quattro punti in tre partite.

In ogni caso bisognerà vincere a Udine e in casa col Sassuolo.

Se i neroverdi appaiono oramai fuori dalla lotta salvezza, l’Udinese  (che ha pareggiato in casa del Benevento con il risultato di 3-3), è a quota 34 punti, non ha ancora ottenuto matematicamente la salvezza e la prossima partita in Friuli non sarà sicuramente facile.

Ma sono due partite (tre con lo scontro diretto) che a questo punto devi vincere se vuoi centrare l’obiettivo.

La prima perplessità, quella principale, è come la squadra reagirà a questa sconfitta.

I segnali per me sono stati positivi.

Sono sinceramente infastidito dall’isteria collettiva e gli attacchi a dirigenza, allenatore e giocatori.

Non li condivido.

Perché poi chi ha questo tipo di atteggiamento e si esprime in questi termini mi deve spiegare come abbia potuto fino a ieri criticare il comportamento vergognoso della Juventus a Madrid.

E mi dovrebbe anche spiegare a questo punto quanto e dove saremmo, fermo restando l’ingiustizia subita, diversi da loro.

E quanto tutta questa isteria e questa negatività gioverebbe alla squadra.

Invece la gestione è stata eccellente. 

Spalletti ha fatto chiaramente capire che sono successe cose che non hanno a che fare con lo sport - nel vero senso del termine - e come suo stile, ha risposto pan per focaccia ai giornalisti. Ma senza dare in escandescenze o gridare allo scandalo.

A che sarebbe servito del resto...

Steven Zhang, in rappresentanza della proprietà Suning, ha elogiato la squadra e fatto richiamo ai grandi valori del club.

Criticare Suning per non avere assunto un comportamento diverso mi sembra completamente fuori da ogni logica. 

Così come criticare Suning per avere investito poco: è sicuramente così, ma questa squadra è stata costruita da Suning, Ausilio, Spalletti ed è nettamente la migliore degli ultimi anni e l'unica che fino alla fine sembra poter concorrerere veramente per qualche cosa di importante.

Poi tutti zitti e a lavorare in vista di Udine.

Vedremo sul campo se e come la squadra risponderà, ma per quello che abbiamo visto ieri c’è ancora spazio (con il dovuto realismo) per essere ottimisti e sicuramente contare sulla forza di questo gruppo.

Poi non lo so se andremo in Champions oppure no.

Andare in Champions sarebbe fantastico, permetterebbe al club di fare un salto di qualità grandissimo; ma mancare l’obiettivo non ci deve ridurre al solito distruttivo e inutile disfattismo.

Se non dovessimo centrare l’obiettivo io non parlerò di fallimento.

Luciano ha ragione questo è l’anno 1 e da qui si deve partire in ogni caso e io mi tengo stretto Spalletti e tutti i giocatori migliori.

ESSERE INTERISTI

Questa non vuole essere quella che alcuni nelle solite discussioni definiscono come "lezioni di interismo".

Voglio solo dire che io sono felice di essere interista.

Chi commenta oppure legge regolarmente il blog sa che sono nato e vivo a Napoli.

Ovviamente la maggior parte delle persone che conosco tifano Napoli e ieri sera da spettatori interessati, quando sono uscito di casa dopo la partita con alcuni amici, questi mi chiedevano che cosa ne pensassi.

Condividevano ovviamente le mie considerazioni sull’arbitraggio e sulla nostra grande partita.

Curiosamente nessuno ha criticato Spalletti o detto che sia un pessimo allenatore.

Al contrario.

Certo comunque questo significa poco: parlo di tifosi di un’altra squadra, ma comunque tifosi. Però è un dato di fatto e lo riporto come tale.

Un mio caro amico mi chiede, mi ha chiesto come mi sento a tifare una squadra come l’Inter dopo una partita come questa, nonostante il fatto che le cose da diversi anni vadano male e il fatto che nonostante sia una grande storica del calcio italiano, sia comunque sempre vittima designata di determinati arbitraggi e perché secondo me succeda tutto questo.

La risposta alla seconda domanda è facile: perché siamo onesti.

Quanto alla prima penso basti guardare la partita di ieri: nessuna squadra del mondo gioca partite come quella di ieri.

Che non significa non ce ne siano altre più forti.

Ma quando vedi quella carica agonistica, quel senso di unità nei momenti difficili, quella voglia di vincere e andare contro tutto e tutti, allora senti che poi la partita può anche finire male e sai del resto che nel calcio si vince e si perde, ma che ci sono emozioni in questo sport che ti può regalare solo questa squadra.

Non è nessun esercizio di retorica o auto-compiacimento nelle sconfitte, che ho imparato a accettare nella vita come nello sport, perché succedono: parlo di senso di appartenenza e di autentiche emozioni e questo non esula certo da quella naturale e innata voglia di vincere.


Come mi sento allora? Che domande. Io mi sento interista.

Per questo devo e voglio ringraziare l'allenatore e i giocatori, perché in fondo sono loro i protagonisti di questo sport che ci appassiona così tanto: sono loro che ieri mi hanno fatto emozionare e sentire orgoglioso.

Grazie ragazzi.

Emiliano D'Aniello

142 commenti:

  1. Ultimi commenti dal post precedente:

    luciano davite29 aprile 2018 21:02

    oggi ho visto Inter Lumezzane 2005, l'ultimo recupero di u campionato largamente vinto per tempo con molti punti su Atalanta e Milan che ci seguono. Squadra che si è confermata fortissima, aldilà dell'avversario poco significativo. Se non sbaglio è finita 13-0 dunque non vale la pena fare un'analisi della partita. I giocatori importanti sono molti, ma certo dal prossimo anno e più ancora dal successivo saranno chiamati a dare risposte davvero importanti. Tra l'altro so che è già stato preso un nuovo attaccante, mi dicono molto forte, che ovviamente arriverà in estate
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    luciano davite29 aprile 2018 21:08

    Fc Inter 1908: procura federale acquisisce il video del colloquio tra Allegri e Tagliavento e l'altro che mostra il labiale del quarto uomo.
    Sarebbe un'ottima cosa, se non fosse che il procuratore federale è stato nominato da...Moggi
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    Demis Connestari29 aprile 2018 21:57

    Vi riporto quello che ha scritto su Facebook mio padre che mi ha trasmesso quella "brutta malattia nerazzurra" di cui vado ogni giorno più fiero: "Buffon dice che gli arbitri in Europa hanno al posto del cuore un cestino di immondizia....loro sono l'immondizia nel cuore degli arbitri Italiani".
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    Matteo29 aprile 2018 22:48

    E così, la CL è andata, stagione che comunque non valuterei negativa, tra l'altro non so nemmeno se dobbiamo per forza cedere Icardi per stare nel FPF, voglio dire, l'anno scorso sembrava dovessimo cedere i big ed alla fine non è partito nessuno. Probabilmente non riscatteremo uno fra Cancelo e Rafinha, voi chi terreste?
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    Daniele29 aprile 2018 23:09

    È da ieri che continuo a visitare il sito ufficiale, nella speranza di leggervi un comunicato, una qualsiasi dichiarazione in riferimento alla direzione arbitrale di ieri sera.....niente, niente di niente!!
    Perché?!........Perché lasciare che passi sempre tutto in cavalleria?!....fare sempre la parte dei Phileas Fogg.....ma è così inappropriato provare ad alzare la voce ogni tanto? Dire le cose come stanno? Che venga fatta chiarezza....non siamo più disposti a ricevere simili trattamenti....spostiamo il peso dalle nostre sulle loro spalle porca zozza!!


    P.S. Totalmente contrario riguardo il non permettere di commentare liberamente chiunque lo desideri, per me sarebbe la fine del blog in quanto tale.
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  2. Daniele qui commentano tutti liberamente ma se uno invece che commentare vuole solo sfogare la sua frustrazione e la sua rabbia (che non possono derivare dal calcio ma che evidentemente riguardano suoi problemi personali e per i quali mi posso dispiacere, ma non possiamo fare nulla) questo non è il posto giusto e io sono per la libertà di espressione più totale, ma voglio dire ancora due-tre cose:

    1. Libertà di espressione significa comunque intanto garantire libertà di espressione a chi scrive e commenta su questo blog.
    2. Il fatto che uno abbia un blog non significa che automaticamente questo sia aperto a ogni tipo di commento o di considerazione e espressa secondo ogni modalità possibile.
    3. Io personalmente ti dico pure che me ne frego se uno viene qui e dice tutto quello che gli pare e insulta la dirigenza e i giocatori. Sono fatti suoi, sinceramente non lo leggo nemmeno, anzi quasi mi diverte pensare che possa commentare e che i suoi commenti restino ignorati dalla totalità dell'utenza: penso che sarebbe il giusto contrappasso e il modo giusto per fargli capire come si vive in una società. In un qualsiasi tipo di società di cui un blog è solo una specie di piccolo "diorama" virtuale.
    Ma 4. Forse considerando che io gestisco il blog mi domando se io non mi debba "doverosamente" come gestore assumere delle responsabilità nei confronti di tutti gli utenti che vogliono prendere parte alla discussione in maniera giustamente amichevole e senza alzare i toni. Mi domando se non intervenire e lasciare che determinati soggetti si esprimano in quel modo sia giusto e non scoraggi invece tutti gli altri dal commentare.

    Detto questo come vedi ho chiesto un parere a tutti prima di fare qualsiasi scelta e ogni scelta è al vaglio anche in relazione ai suggerimenti dell'assistenza. Aggiungo che tutti i blog o quasi tutti prevedono la registrazione quindi non sarebbe nessuna scelta dittatoriale e che la possibilità di commentare sarebbe concessa a chiunque. Ma non voglio prendere ancora una decisione anche perché come dice Luciano forse la cosa potrebbe complicare l'accesso a molti. E qui ancora mi riferisco agli utenti storici del blog che sono quelli di cui più mi interesso perché il loro contributo è pari e non meno importante del mio.

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  3. "Per 110 anni noi abbiamo sempre giocato con onore, col cuore, come stasera. Nei prossimi incontri proveremo a fare il meglio. Non parleremo dell’arbitro perché noi siamo l’Inter e oggi abbiamo fatto vedere cosa vuol dire essere nerazzurri, cosa vuol dire veramente essere dell’Inter. Sono orgoglioso di ogni singolo ragazzo".

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  4. Luciano ovviamente quando sarai pronto con il post sulla partita fammelo sapere. Anche nella giornata di domani troverò il tempo di pubblicarlo. Se non riesci per domani in giornata lo pubblicherò la sera o martedì mattina.

    Ora filo a dormire. Buonanotte a tutti ragazzi. A domani.

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  5. Rina ho letto ora il tuo commento in risposta al mio intervento di ieri. Così come quello di Marco Sibe. Come sempre non posso che apprezzarli come apprezzo ogni commento aperto al confronto. SOno sincero se vi dico che anche io avrei messo Santon: non lo dico per difendere la scelta di Spalletti ad ogni costo. Ho spiegato il mio pensiero nel post e poi ho provato a pensare anche che cosa avrà pensato il mister. Poi determinate cose giustamente le può sapere solo lui.

    Così come ho ammesso che forse altre scelte non avrebbero avuto lo stesso esito negativo... non lo possiamo sapere.

    Su Santon in generale potete avere ragione sul fatto abbia già fatto altri errori però anche Ranocchia e Eder (non mi riferisco né a voi né altri nello specifico) in altri casi sono stati molto criticati. Oggettivamente nessuno dei tre costituisce una prima scelta. Forse Ranocchia dei tre è il più affidabile. Ma se Mauro non ce la faceva più avevi due possibilità: Santon e spostare Perisic avanti; Eder e tenere Perisic sull'esterno. Santon era già pronto a entrare e Perisic sembrava non avere più spunto sul breve, bisognava difendere e Spalletti avrà deciso che era la soluzione migliore. Poi potrà avere sbagliato, abbiamo perso, ma io penso che con un altro allenatore non avremmo mai visto la stessa Inter quest'anno e avremmo ripetuto un campionato come tutti gli altri dove non sono solo mancati i risultati ma anche una identità forte di squadra e soprattutto dove non sono mai emersi giocatori con grande forza come ora.

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  6. Comunque per chi volesse contattarmi per qualsiasi cosa (Rina ad esempio l'altro giorno chiedeva la mia mail) anche solo per scambiare due chiacchiere, il mio indirizzo di posta elettronica è nella pagina ABOUT accessibile in qualsiasi momento.

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  7. No so se scriverò il post. Al momento non l'ho fatto e sono ancora incerto.
    La libertà assoluta non esiste. Senza regole non c'è libertà.
    Qui le regole sono dettate chiaramente dalla prima parte, in alto a sinistra della home page. Questo è un blog nato, nelle intenzioni, per riunire persone che amano la propria squadra, la propria società, i propri giocatori.
    la critica è benvenuta ma deve essere amorevole e costruttiva.
    Come quando sgridi i tuoi figli ma non lo fai per sfogarti e distruggerli, ma con amore, perché li vorresti ancora migliori.
    Non so se con questi limit non si possa considerare più un blog. Forse daniele ha ragione. ma noi (o almeno io) vogliamo questo. Chi vuole uno sfogato o un mattatoio ha mille altri posti dove recarsi.
    C'è un gruppetto anche piccolo che ama l'Inter e desidera confrontarsi con moderazione e spirito costruttivo. Perché non si dovrebbe lasciarlo operare? Qual è il gusto che si prova a deteriorare un ambiente?
    La rete ha questo di bello (forse l'unica cosa) non ti interessa un certo tipo di approccio? ce ne sono mille altri tra i quali scegliere

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  8. Io la penso come te Luciano. Peraltro non ci sarebbe nessun veto dato in maniera aprioristica. Ci sono semplicemente delle regole... che sono alla base di ogni struttura sociale. Mi sembra peraltro che siano regole affatto rigorose e che pretendano rispetto di norme che hanno un valore assoluto come rispetto e educazione, cortesia.

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  9. https://twitter.com/Bubu_Inter/status/990553270258163718

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  10. Per la verità a me piacerebbero altre cose: auto moderazione, senso del limite, consapevolezza del relativismo nei giudizi. ma questo nella società di oggi dove conta solo la violenza verbale e l'arroganza dell'io non posso pretenderlo

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  11. Mi sento di dire che il VAR, PER COME è APPLICATO aumenta enormemente la discrezionalità di ufficiali di gara "sensibili"

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  12. Buongiorno a tutti Voi. Per quanto attiene la gestione del blog: penso possa rimanere aperto a tutti come è adesso salvo bannare gli intrusi e i maleducati. Ma la scelta resta a Te Emiliano.
    Considero doveroso tuttavia ringraziarti per il lavoro appassionato che fai con Luciano e gli altri.

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  13. Per ora continuerò come fatto nell’ultimo caso. Vi prego solo di pazientare nel caso non riuscissi a intervenire diciamo tempestivamente.

    Ho letto il tweet di Rafinha che dichiara grandissimo amore per la squadra, bello, abbiamo reagito come un grande gruppo

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  14. Ho visto quasi tutta la partita in tv..e se non sbaglio negli ultimi concitati momenti ho visto tutti i panchinari juventini all'altezza della nostra area..tra questi c'era Chiellini che certo non stava facendo riscaldamento...ovviamente non che questo abbia modificato il risultato...ma per dire dell'impunità di cui godono questi ladri...
    Non è possibile che l'AIa abbia come sponsor una società degli ovini..

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  15. Si deve parlare prima... non dopo.
    Hanno creato un senso di ingiustizia nei propri confronti dopo madrid che è stata premiata da un arbitraggio indegno sabato che decide campionato e corsa champions.

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    1. Non dobbiamo permetter la Juve come esempio, eh

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    2. Cioè io non so dire cosa si dovrebbe fare in questi casi. Dipende tutto dal motivo per cui questo sia successo e dal pensiero che la società ha. Sicuramente anche se a caldo, anche se a ragione, non avrebbero mai detto cose paragonabili a quelle di Buffon, ma una maggiore ponderazione per me è di regola preferibile, se non ci sono scadenze da rispettare. Poi il comunicato è, secondo me, più rivolto ai tifosi che ad altri. Immagino avranno già parlato con arbitro e assistenti sabato sera, durante la partita e dopo. Poi, se i media sanno che l'Inter parlerà ufficialmente, gli è stato comunicato e di conseguenza si saprà grossomodo qual è il pensiero della società.

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  16. Ripudio le offese nei confronti dei nostri calciatori, finche saranno leali verso noi e la maglia.

    Con questo spero sabato sia stata l'ultima volta che Davide Santon indosserà la nostra maglia. Abbiamo fatto beneficenza ( per svariati milioni annui) a un giocatore ritenuto da altri fisicamente non adeguato ad una squadra professionistica, non passando le visite mediche.
    È stato il maggior artefice di molti dei punti persi con roma, fiorentina, sassuolo, udinese, juventus.
    È un calciatore EVIDENTEMENTE non adeguato alla nostra formazione, in campo o in panchina.
    Oltre a ciò ci devono spiegazioni su Dalbert, che viene ritenuto peggiore di un giocatore non idoneo come santon. Come è possibile fare un errore di mercato talmente macroscopico?

    Lamentiamoci, giustamente, per l indegna direzione di orsato. Ma facciamo amche mea culpa sui nostri gravi errori

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    1. Tra l'altro Dalbert a Torino entrando nel secondo tempo si comportò bene in fase difensiva

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    2. Basta un atleta negli ultimi 5 minuti. Uno che ci metta grinta e voglia, per non farsi superare e per contrastare con fisico e vigore durante gli assalti finali.
      Santon, sarà un bravo ragazzo, ma non è più questo.

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    3. D'accordissimo con te Fabio...naturalmente si parla del giocatore,massimo rispetto per la persona.

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    4. Assolutamente marco, assolutamente

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  17. Però Fabio, appurato che anche tu e credo tutti qui si facciano solo valutazioni tecniche sul ragazzo e che quindi determinati insulti non riguardano questo confronto, dico solo: perché allora Spalletti lo preferisce a Dalbert? Che tra l’altro è un giocatore che ha voluto lui. Dobbiamo per forza considerare che lo veda quanto meno più concentrato e determinato negli allenamenti, gli darà risposte che Dalbert non gli dà. Perché altrimenti avrebbe messo lui. Cioè non c’è nessuna altra ragione secondo me.

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    1. Poi può pure avere valutato male. Ma in generale Santon gli è davanti nelle gerarchie e Dalbert è praticamente ai margini diciamo

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    2. Se dalbert lo avesse voluto lui... sarebbe un doppio sbaglio nel valutare due calciatori. Dalbert e Santon.
      Spalletti è un buon allenatore. Valuta santon tutta la settimana. Ma poi è durante la partita che si valutano i calciatori. Santon ci è costato molti punti, decisivi per la corsa champions. Evidente spalletti sbaglia se lo ritiene affidabile, perché ormai è evidente non lo sia.

      Dalbert io lo giudicai a luglio.
      Ritengo altrettanto non sia inferiore a santon, di certo non fisicamente.
      Se devi avere un giocatore rapido per difendere gli affondi degli esterni juventini, metti eder o dalbert.
      Se vuoi un giocatore forte di testa per i presunti molti cross nel finale, metti ranocchia o lopez.
      Santon non era una scelta da fare. In nessun caso

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    3. Tendenze suicide? Santon ci ha fatto perdere direttamente almeno 3 partite, e solo per caso non sono di più. Non fai nemmeno un favore al ragazzo esponendolo al fallimento in questo modo.

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    4. Probabilmente è un ragazzo che in allenamento ha certe prestazioni che in partita non si ripetono. Gli errori ormai sono troppi e troppo decisivi. Non penso sia possibile ritenerlo un giocatore da inter. A nessun livello

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    5. Sicuramente si può ipotizzare che soffra la tensione anche. C'è un clima di ostilità diffuso da tempo e anche io penso che sarebbe stato giusto anche per lui se le nostre strade si fossero separate. Lo dico con tutta la stima e la simpatia, l'affetto che ho per lui.

      Però non lo so... cioè Spalletti a questo punto conosce tutti i giocatori che ha a disposizione. Fermo restando che tutti sbagliano (del resto mi pare che Spalletti si sia preso tutte le responsabilità) non possiamo parlare di un tentativo di suicidio, ma sono sincero: anche io avrei messo Santon perché mi sarei difeso sugli esterni e perché Dalbert non gioca da inizio febbraio! Punto esclamativo perché ho controllato ora e sono quasi saltato dalla sedia, non pensavo fosse passato tutto questo tempo. Nel 2018 ha giocato circa 110-120 minuti in tutto.

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  18. orsato orsato orsato, ripetete con me ché in una gara arbitrata normalmente non c'era bisogno né di Santon (sulle cui valutazioni fisico/agonistiche sono d'accordo al 100% con Fabio, ma bisogna tener conto delle norme "trumpiane" sui dazi che bisogna pagare per i giocatori in rosa di formazione interista) né dei cambi "sbagliati" di Spalletti (e pure qui concordo con Fabio ma poi se ripenso alla partita sono arciconvinto che comunque un rigorino nei mischioni finali il signore tre volte citato all'inizio lo trovava con la sua grande sensibilità)

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    1. Ho detto parlando di santon che sia orsato il motivo della sconfitta in primis. Questo é evidente. Santon probabilmemte è anche conseguenza di una partita in 10 per 80 minuti.
      Ma poi bisogna anche analizzare la prestazione calcistica.

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    2. Può darsi, ma che la situazione grondi illegalità a me fa arrabbiare ancora di più per la possibilità che abbiamo sprecato.

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  19. Torno a casa e ho voglia di scrivere il post.
    leggo alcuni degli ultimi interventi e mi dico: chi me lo fa fare?.
    Poi leggo quello di Flavor e ritorno in dubbio

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    1. Perché ???... scindiamo quello che ha combinato l'arbitro dalle valutazioni,comunque necessarie ,sulla ns rosa.
      Per quanto riguarda Spalletti,anche se non ho capito il perché di alcune scelte,la mia fiducia in lui è pressoché totale.

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  20. Mbe' ma non ho detto che fossero le tue valutazioni a contrariarmi. tra l'altro non ricordo neppure di quali si trattasse.

    Io penso solo che Santon è inadeguato a una rosa ambiziosa. ma non penso che Spalletti fosse fuori di sé dalla gioia se, in una partita chiave, per aumentare la chiusura su una fascia avesse a disposizione solo Santon e non Facchetti, Maldini, Junior o Brehme

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  21. .... la squadra a 15 minuti dalla fine era sfinita....la fine era inevitabile.... tutti ad accanirsi su Santon (inadeguato..).ma di Borja Valero, impalpabile e pasticcione non parla nessuno?

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    1. Santon è stato determinante nei 2 gol subiti. Borja è stato nullo, ma non deleterio

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    2. Lou ,non per "martirizzare" Santon,ma ,senza ergerci a tecnici,qualcuno di noi ha dubbi sulle scarse qualità difensive di Santon ?Può capitare l'episodio sfavorevole.ma Davide è con noi da anni; certo ha la scusante che giocando meno di pochissimo è difficile per lui migliorare il suo rendimento in campo; è altrettanto vero che se non gioca quasi mai,viste le ns.carenze in quel ruolo, o Spalletti ed il suo staff sono autolesionisti od un motivo ci deve pur essere.

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    3. Borja Valero ...entrato al posto di Rafinha, sfinito, è stato nullo (stava sul lato di Santon ma lo ha lasciato solo, uno contro due nell'azione del 2-2) ... non ho altre domande

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  22. Si può come dicevo, tra noi, discutere su tutto. Ma la solfa sugli errori di spalletti, gli insulti a santon e perfino leggere che perisic è un brocco svogliato che deve essere cacciato. O non capire che la foto della caviglia di mandzukic è falsa, perchè ha giocato un'ora e non avrebbe certo potuto con una ferita che esponeva fascia e muscoli...Che tifoso siamo? Furto senza scasso, alla luce del sole. Per una squadra che sul campo ha mostrato valori tecnici ed etici nettamente superiori ai ladri. Non ho altri commenti tecnici. Mi spiace. Divertitevi voi con le uscite di handa, le mancanze di santon o le paure di spalletti. Io ho finito

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    1. Se è cosi, non giochiamole neanche.
      Io sono invece per provare ad andare oltre alle difficoltà e alle ingiustizie. Ieri ce la stavamo facendo. Eravamo 2 a 1 a 3 minuti dalla fine. Non era impossibile

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    2. No, Fabio, ieri era impossibile...in 3 minuti orsato sarebbe riuscito a fare qualsiasi cosa (con-tro l'Inter viene posseduto da un delirio di onnipotenza inspiegabile). Ho visto dal vivo Inter-Torino e ti garantisco che come riusciva a fischi e a gesti ad innervosire i giocatori nerazzurri é stata una cosa oscena. Cito solo l'ultimo episodio di quella gara: siamo in pieno recupero, punizione per il Toro appena oltre la metà campo, un granata sta per battere ma orsato (non riesco a scriverlo con la maiuscola) si mette davanti al pallone e segna con la bomboletta il punto di battuta poi molto lentamente conta i passi e tira una linea dove si potrebbe posizionare la barriera ( saranno 55 metri dalla porta... sic!) poi dopo altri 20 secondi fischia la ripresa del gioco. Il Toro calcia e lui fischia 3 volte.

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  23. Fabio assolutamente no. Non dobbiamo essere più forti dei torti.

    Dobbiamo migliorarci e dobbiamo farlo in ogni caso. Ma rido pensando che se ti entrassero in casa, rubandoti tutto, passeresti più tempo a discutere con i familiari dicendo "io l'avevo detto in estate che il sistema di sicurezza non era all'altezza" o "Ma sei impazzita che hai lasciato aperta la porta? È un errore gravissimo" piuttosto che sporgere denuncia e fare tutto il possibile per cercare i colpevoli. Io rido... ma soprattutto pensa a quanto ridano i ladri, allontanandosi da casa con la refurtiva e sentendo che le vittime quasi si accusano a vicenda, o comunque tergiversano al posto di concentrarsi sul problema principale.

    È chiaro che noi, da tifosi, su un blog, materialmente, non possiamo fare nulla.

    ... Anzi, possiamo fare tanto, tutto. Possiamo non accettare. Per me non accettare significa non parlare di presunti errori nostri di fronte a qualcosa che non si presenta come un fenomeno occasionale, frutto del caso che una volta favorisce te e un'altra il tuo avversario. Lì ti darei ragione. Io non ho mai visto una partita del genere, avevo sei anni nel 1998 e credo che certe cose prescindono da aspetti di campo. C'è una cultura tra molti tifosi di tutte le squadre molto pericolosa avente ad oggetto la Juve. Da una parte la Juve è sempre più forte. La Juve è la Juve, le altre hanno sempre qualcosa in meno. D'altra parte ormai spesso i discorsi relativi agli illeciti commessi dalla Juve vengono trattati come luoghi comuni, perdendo assolutamente di credibilità. Invece, deve essere un qualcosa di incontestabile. Dato che ciò che è successo sabato è strettamente legato a quanto detto, mi sento di assumere una posizione intransigente, che ritengo doverosa, nonostante comprenda i motivi che ti spingano a concentrarti anche o soprattutto su altro. Comprendo i motivi, ma non le conclusioni. Perché tra motivi e conclusioni, in mezzo sta la considerazione di altri motivi, che possono essere ritenuti prevalenti, e quindi in grado di cambiare le conclusioni.

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    1. Se mi entrano i ladri in casa, prima cerco di capire come hanno fatto, e se potevo fare in modo non entrassero..poi faccio in modo di proteggere la casa in modo migliore per far in modo nom entrino più.
      Non mi affido a cercare di cambiare le leggi sulla sicurezza italiane o della mia città perché so bene che potrebbe essere un tentativo vano, o comunque troppo lungo. E per questo cerco di fare qualcosa ora e subito per impedire mi rubino ancora.

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    2. Sul non lasciar passare la vergognosa direzione arbitrale siamo d'accordo penso tutti.

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    3. Il guaio è che è d'accordo il mondo intero ma il signor orsato anziché essere sospeso viene premiato e viene così evidenziato per le generazioni future di arbitri che è così che si deve fare....

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    4. E invece sì. Dobbiamo essere più forti dei torti, come ha fatto Moratti facendo partire le inchieste di Calciopoli e chiamando Mourinho che ha vinto in Italia giocando partite 9 contro 11 e superando il turno in Europa quando i Busquets ci facevano giocare in 10 con le loro messinscene. E questo vale anche per Suning, se sono venuti in Italia senza pensare che abbiamo questo ulteriore scoglio da affrontare rispetto ad un campionato "regolare" beh, potevano pensarci meglio.

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    5. Mi sfugge il nesso tra far partire le inchieste ed essere più forti...

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    6. Non c'è un nesso. Sono due cose differenti che si sono realizzate nella gestione Moratti, espressione di un uomo che non si è piegato al potere mafioso che ha gestito il calcio in quegli anni e che, con grande sacrificio personale, ha fatto esattamente quello che escludi: essere più forti dei torti.

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  24. E intanto orsato riscuote il premio: ai mondiali come addetto al Var, evvai !

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  25. Non è un premio, è la retribuzione (una parte)

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    1. Esatto. Gousta mercede per un servizio di clientela.

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  26. Per fortuna abbiamo i tecnici nel blog, i DS, gli allenatori. E anche gli arbitri che conoscono il tegolamento e lo spiegano. Io sono tifoso. E mi rifiuto. Scusate il tecnicismo sulla ferita. Ma è scandaloso mostrare una foto chiaramente FALSA

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    1. Sono d'accordo sulla ferita. Si cerca la mistificazione della realtà. È una truffa. Qualcosa di ignobile, nata da menti perverse e immorali.

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  27. Ma secondo voi Calciopoli è mai finita? Io credo di no, anzi ne son certo, così come non è finita la corruzione dopo Tangentopoli, così come non è stata sconfitta la mafia con gli arresti di Riina e Provenzano.
    In Italia Ffunzuona così.
    Il male nel calcio è ormai assodato veste le righe bianconere di Torino, lo puoi colpire una volta, ma come l'Idra rinasce con due teste.
    A volte mi viene lo sconforto e mi chiedo, chi me lo fa fare di farmi venire il sangue amaro, di andare a vedere allo stadio le partite.
    Poi però mi dico: forse è quello che loro vorrebbero, vederci arresi, disillusi e rassegnati.
    E allora mi convinco che, sportivamente parlando, questa è una battaglia che bisogna combattere, indipendentemente dall'esito, pur sapendo come siano differenti le forze in campo nei due schieramenti.
    In alto la testa, con la schiena dritta, sempre. AMALA!

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  28. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  29. Emiliano, condivido il tuo post che elogia la prestazione sportiva, sapendo come hanno reagito i ragazzi nel Po tempo. Io ho lasciato a fine l tempo, con un senso di umiliazione, impotenza, e il ricordo di 3-4 entrate (non incursioni) nella loro metÀ campo.

    Il problema è altro, e non lo si vuol vedere. Tu pubblichi le dichiarazioni DEGNISSIME di tutti, che parlano di onore storia dignità correttezza... Ebbene queste cose alla Juve , sui giornali, in FIGC,.... CI RIDONO NON DIETRO MA 'N COPPA, sulla testa. Anche quel che dice Antonello oggi è desolante, buoni propositi da prima comunione

    Si doveva fare una denuncia circostanziata a FIGC ZIA E UEFA, pretendere accertamenti e risposte, adire forse la giustizia ordinaria, per danno procurato e inadempienze contrattuali del team arbitrale. Reni. Kate presto a che non arbitrare all'estero, e se. NEcessario informare tutti gli addetti ai lavori.

    Questo è un altro ingiurioso 5maggio,e condirlo con le ufficiali dichiarazioni di facciata irriterebbe me come calciatore, mi spingerebbe ad andarmene . "L'Inter non mi tutela".

    Spalletti ?: luci e ombre, bravo ma con limiti evidenti.di sicuro non possiamo ambire ad altro di meglio, ma per quel che dà costa già tanto.

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  30. Mi dicono che riguardo alla juve potrebbero accadere fatti clamorosi. Che non riguardano la partita con l'Inter. Purtroppo non ho la possibilità di appurare se queste info siano fondate o meno

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  31. Emiliano, a me non sembra che (a parte forse gian pan un paio di volte) in questo blog ci siano esagitati o commenti sopra le righe.....eventualmente le persone possono essere bannate, i post eliminati.....dire che, la situazione è insostenibile e che dobbiamo tornare al controllo degli accessi al blog, a me pare un’esagerazione, un voler trovare il male anche dove non c’è.

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    1. questa volta concordo, anche se Emiliano diceva che la soluzione gli sembrava non migliore, ma più semplice orgnizzativamente

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    2. Ciao Daniele, non mi riferivo a te comunque. Diciamo che Gian Pan ieri ha dato abbastanza spettacolo. Oggi ha già cambiato toni rispetto a ieri e pure non condividendo il suo punto di vista, spero che se vorrà continuare a partecipare al blog lo farà senza esagerazioni. Diciamo così. In questo caso, Gian, credimi, sei il benvenuto così come lo sono tutti. Non è un problema essere o non essere d'accordo sulle cose, ma se ci si pone in maniera aggressiva poi diventa difficile discutere e confrontarsi.

      Non voglio mettere il controllo degli accessi e non lo vuole neppure Luciano. Infatti come vedete non lo ho messo, ho cambiato idea. Però spero che sia chiaro il contenuto del mio discorso: io non voglio censurare nessuno, però non voglio neppure che chi è qui per un certo tipo di confronto a un certo punto debba andarsene perché si cominci a usare toni diversi.

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    3. Io rammento solo che non ho offeso nessuno, e nessuno dei giocatori, Santon incluso.

      Me la prendo con un buonismo naturalistico che può servire a San Patrignano, ma che ha fatto e fa il male dell'Inter.

      Io sabato mi sono sentito stuprato, peggio della caviglia di Mandzukic, ma pare che ad Antonello eh Alia vada bene così, sdegno e richiamo al blasone.

      Roba da nobile decaduto

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    4. Paternalistico...(o morattiano, si potrebbe dire).

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  32. @Emiliano
    quoto tutto il tuo post tranne una svista, non c'è stata nessuna netta vittoria dell'Udinese a Benevento, finita 3-3 nonostante l'uomo in più per i friulani, che sono apparsi messi male, io ho creduto la perdessero...la vera preoccupazione, oltre al nostro stato (assenze comprese), è che l'udinese VA SALVATA, nel panorama italiano...
    Per me la gestione delle proteste compreso Antonello è stata buona, a patto che si FACCIA qualcosa, per cambiare; per esempio rafforzare la TECNOLOGIA neutra (Luciano ha ragione, ma dovrà convenire che nel gol-non gol, dove l'uomo non interviene, non ci siano più polemiche...si potrebbe FARE UGUALE per il fuorigioco...), eliminare o depotenziare il concetto di "designazione" a favore della casualità (vale nel PENALE, il giudice naturale...mica "designato"...), o idee migliori delle mie. SE fosse vero che il CINESE (quello "grande") si sia "arrabbiato"...sperèm...
    Però non tutto si può fare, quindi inutile abbaiare alla luna; per esempio non si può adire la "magistratura ordinaria" causa clausola compromissoria, inoltre il reato di frode sportiva necessita, giustamente, di ALTRO che un "cattivo arbitraggio" (in termini processuali anche il più scarso avvocato lo ridurrebbe a questo, in assenza di FATTI provati...).
    Per il resto, oggi sono più interista di sempre. E credo sia così per (quasi) tutti i veri tifosi.

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    1. Il sorteggio "random" penso sia la soluzione migliore e più facilmente attuabile.

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    2. Oltre a ciò garantire a tutti lo stesso numero di partite e di entrate monetarie.

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    3. Amstaf chiedo scusa a te e a tutti per la svista e come sempre ringrazio per la correzione. Ho già editato il post.

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    4. Mi chiervo questo:
      Se la clausola compromissoria impedisce alla società di adire per vie legali..un privato cittadino o più privati cittadini potrebbero farlo?

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    5. Una class action, ma devi produrre danni (scommesse legali, ad esempio) e sempre in un comportamento DOLOSO. Io so che è doloso, ma non è una prova giuridica.
      In sostanza non porterebbe a nulla.
      Quando ci fu il processo moggi si sarebbe potuto provare, almeno come parti civili, ma, avendo seguito tutto il processo, credo non sarebbe mai stata ammessa.
      Diversamente io, cittadino, potrei sentirmi "offeso" da qualsivoglia reato, specie contro la pubblica amministrazione o lo Stato e costituirmi parte civile...serve un danno dimostrabile e quantificabile.

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    6. Per esempio un uso improprio al 100% del var non potrebbe rientrare in questa fattispecie che esclude la soggettività delineando quindi dolo e danno certo?

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  33. Io non sono mai stato contro la tecnologia in assoluto. Sapevo come sarebbe andata a finire in Italia, per esempio sapevo che grazie alla tecnologia.... ci verrebbero espulso un giocatore e ne avrebbero salvati almeno 3 a dei loro.
    Sugli arbitri stessa cosa. Il sorteggio stabilirebbe quale tra i dipendenti FIAT mandare a arbitrare le varie partite. Io preferirei arbitri stranieri, che sbaglieranno tanto, in qualche caso si faranno anche corrompere ( ci sono uomini in tutti i Paesi) ma non apparterrebbero a un sistema corrotto.
    Infine sull'Udinese: come le altre 5-6 succursali della sue non può retrocedere. Gli è stato assicurato in cambi della fedeltà

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    1. Il sorteggio potrebbe farlo un computer. Metti 30 nomi ad inizio anno e via. Se mi arbitra CASUALMENTE lo stesso per 38 volte va bene. Io voglio ridurre al minimo la discrezionalità umana. Se un arbitro sapesse che le squadre gli capitano a CASO sarebbe, forse, interessato a fare bene, tanto gli toccherebbe ugualmente Inter, juve, atalanta o benevento. Quindi sarebbe importante COME e non CHI arbitra. Poi sappiamo che il potere potrebbe condizionare sempre...ma piuttosto che niente piuttosto. Anche perché a proposte fattibili (il sorteggio è esistito, juve sesta, tolto SUBITO) si contrappone il nulla. Anch'io vorrei arbitri stranieri, ma sappiamo che non è fattibile. Arbitri cinesi, sarebbe ottimo, magari non si riconoscerebbero manco le facce...si scherza.

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  34. in effetti a quanto sembra tra i nostri dirigenti il fatalismo ha prevalso un'altra volta: contro la divinità, inutile combattere.

    Per contro stamattina ho ascoltato divertito le parole di Allegri a Tagliavento. Il tono è BEFFARDO, da vero interista

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  35. Dal sito ufficiale.

    MILANO - L'amministratore delegato Alessandro Antonello ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Inter TV su Inter-Juventus e sul finale di stagione.

    Due giorni dopo la partita contro la Juventus avete smaltito la rabbia per quello che è successo a San Siro?

    "Assolutamente no, il mister aveva chiesto alla squadra di essere ferocissima in campo e lo è stata. Sono successe cose inaccettabili e siamo arrabbiatissimi. Il club merita rispetto e lo meritano anche i nostri tifosi".

    Il rischio ora può essere quello di avere un calo di tensione quando mancano ormai solo tre giornate al termine del campionato? Come ha detto Steven Zhang dopo la partita, è indispensabile vincere le prossime per provare a centrare l'obiettivo Champions.

    "Non ci sarà assolutamente un calo di tensione, i ragazzi hanno dimostrato sul campo quello che sanno fare. Sono dei grandi professionisti, ci aspettiamo una pronta reazione. L'obiettivo rimane immutato e lo dimostreremo domenica prossima contro l'Udinese".

    Ieri Lei era ad Appiano Gentile con tutto il management. Quanto importanti sono questi giorni per ricaricare la squadra in vista di Udine che sarà fondamentale per questa stagione?

    "Vorrei precisare che sia io sia tutto il management siamo sempre stati vicini alla squadra, durante tutta la stagione. Forse qualcuno vuol far passare un messaggio diverso ma posso garantire che siamo tutti uniti e concentrati affinché si possa raggiungere l'obiettivo stagionale, ovvero la Champions League".

    Che messaggio vuole lanciare all'allenatore, alla squadra e ai tifosi?

    "Abbiamo perso una battaglia, probabilmente non solo per colpa nostra. Ma vogliamo vincere la nostra guerra sportiva, per noi e per i nostri tifosi".

    La squadra in 10 contro 11 è stata superiore alla Juventus a livello di gioco. È una bella soddisfazione?

    "Siamo orgogliosi della prestazione dei nostri ragazzi, che hanno messo passione e anima in campo, seppur in inferiorità numerica. Il nostro pubblico poi è stato eccezionale, ci ha sostenuto dall'inizio alla fine".

    Ha visto il video di Allegri e Tagliavento che circola sul web e che sta facendo infuriare tifosi e non? Pjanic addirittura ha parlato dell'arbitro che avrebbe usato "compensazione" nei suoi cartellini gialli. Non le sembra tutto esagerato?

    "Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti, è stato visto da 80 mila persone allo stadio, da 170 paesi collegati e 700 milioni di persone. Sicuramente non è stato uno spot positivo per il calcio italiano. Anzi, forse è stata una eurofiguraccia".

    Rivedendo tutti gli episodi, si evince che alcuni di questi siano stati completamente a sfavore dell'Inter. Cosa ne pensa?

    "Abbiamo deciso di parlare solo oggi per evitare di fare commenti a caldo, influenzati dalle emozioni del momento. Abbiamo rivisto tutti gli episodi e non riusciamo a spiegarci come mai nel corso della stessa partita siano stati usati due pesi e due misure. Nel mondo del calcio molte cose stanno cambiando ma sembra che alcune di queste rimangano invariate. Noi comunque siamo orgogliosi della nostra storia".

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  36. Cosa ne pensate? A me non sembra che siano dichiarazioni di facciata. Lo chiedo ovviamente anche a chi è stato molto critico con la società.

    Posso chiedere anche che cosa eventualmente avrebbe dovuto fare?

    Io ho apprezzato la linea della società nel post-partita. Il gruppo va difeso anche senza fomentare gli animi: i giocatori devono restare concentrati perché domenica tornano in campo. L'allenatore, l'ambiente, deve mantenerli sereni, non può buttarli dentro una guerra mediatica. Ma mi pare che Antonello non ci sia andato leggero (del resto sia parlava stamattina anche di un certo disappunto da parte di Zhang sr).

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    1. Guarda, così si può esprimere un presidente di inter-club.

      "Sabato sera a San Siro, in casa nostra, la FIGC ha allestito l'ennesima esibizione di calcio su-piano-inclinato durante la quale, dal primo all'ultimo minuto, una direzione di gara accorta e iper-professionale riesce a condizionare gara, ambiente e sentimenti dei giocatori che, se di una squadra, si sentono osservati, presi di mira e trattati senza parità di giudizio, anche intimiditi e resi increduli.

      Lo spettacolo offerto, al di là della nostra fenomenale prestazione sportiva, fin quando ci è stato possibile, ha degradato l'immagine dell'italia, e del suo calcio, di fronte agli occhi del mondo, incredulo, e della nostra tifoseria, che ha assistito purtroppo a un film Già visto altre volte.

      Dei singoli episodi, decisioni e innavedutezze dispiegatesi nei 93' dentro ma anche fuori e ai margini dal campo, a carico anche del 4 uomo, faremo relazione-denuncia alle autorità sportive nazionali e internazionali, a tutela e rafforzamento dei sistemi di gestione in atto nel sistema calcio.

      La FCI, impegnata saldamente a perseguire i risultati sportivi in un quadro di mAssima correttezza e rispetto -neutrale- delle regole, si augura che ne a sé né alle proprie antagoniste sportive debbano piu' capitare situazioni inaccettabili di calcio su-piano-inclinato (e che ruota nel ll tempo).

      Abbiamo a questo fine dato incarico ai nostri legali di predisporre un dossier e decideremo se adire le sedi competenti di giustizia sportiva e ordinaria se necessario, per il procurato danno, nei confronti di AIA e FIGC, auspicando una riforma istituzionale profonda col patrocinio di tutti i club impegnati nella lotta per un sistema equo,giusto e imparziale, soprattutto impermeabile ai condizionamenti esterni come invece oggi è."

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    2. A me suonano come parole pronunciate tanto per dire - era molto più efficace il silenzio

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    3. Tanto per dire cosa?? Leggi l'italiano.

      Denuncia della quaterna arbitrale all'AIA
      Denuncia a FIGC
      STOP allo sponsor fiat di AIA e nazionali
      Comunicazione a Uefa/Fifa e lista nera degli arbitri deviati
      Richiesta sorteggio arbitrale
      Tavolo di lavoro dei club primari e altri.

      Non commentare se non capisci lo scritto

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    4. Si riferiva ad Antonello.
      A me disturbi, nei modi, ma io sono ospite.
      Tu non hai capito lo scritto, oltre a proporre cose...discutibili.
      Comunque sul sorteggio siamo d'accordo.

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    5. Be' però poteva anche riferirsi a lui. Proporre cose discutibili e che non possono essere accolte è parlare tanto per parlare. Un gatto che prova a fare la tigre ma che alla fine miagola.

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  37. Ritorno solo un'ultima volta sulla questione registrazione per gli accessi ecc. ecc.

    Io non ho intenzione di applicare questa scelta o di censurare nessuno (non significherebbe in ogni caso censura, ma semplicemente un modo più facile per impedire il proliferare di determinati comportamenti, ma ha ragione Daniele, non ce n'è bisogno e la penso anche io così). Però soprattutto i nuovi arrivati voglio che si adeguino alle modalità di confronto nel blog: non chiedo nessuna accondiscendenza a nessuna posizione o punto di vista, figuriamoci!, però di evitare degenerazioni.

    Non è mai successo qui e non mi sono veramente riferito a nessuno in particolare (tranne che con Gian e penso di avere speigato il perché e se ho poi usato io dei toni offensivi, mi scuso e spero come detto con tutta sincerità, che se vorrà restare e fare parte del blog, esprimerà le sue idee senza - diciamo - dare in escandescenze), cerco veramente sempre di mediare e lo faccio senza volermi porre come giudice o super partes, però magari ci sta che ogni tanto si ricordino le "regole".

    Credetemi, non mi fa per niente piacere fare questi commenti, mi sento francamente in imbarazzo, per questo poi ci tengo a chiarire le cose.

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    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    2. La vedi solo tu.
      Avrai letto per due anni ma molto distrattamente.
      Sai, le rivoluzioni se del caso si FANNO, scriverle su un blog è fuffa.

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    3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    4. Io non faccio provocazioni, dico CHIARO cosa penso.
      Non mi piaci, ma se dici una cosa che io condivido ti do ragione.
      Ma, per ora, il tuo "modo" non mi piace, lo trovo estraneo a questo blog.
      E' solo un'opinione, conto zero e decido zero.

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    5. Gian mi pare evidente che questo blog non ti piace. Lasciaci alle nostre cose da vecchiette probe e timorose di dio e vai pure in un blog di veri tifosi cazzuti. Mi pare inutile insistere. Guarda che siamo pochi e non siamo influenti, lasciaci continuare a lavorare a maglia in santa pace. Apri un tuo blog e cambia le cose, sono sicuro che avrai successo.

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    6. Sei qui solo per cercare lo scontro e a tutti noi non interessa. Equivale a avere un comportamento aggressivo e offensivo nei confronti della nostra pur limitata intelligenza.

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    7. Mi aveva disturbato molto il suo primo intervento. Oggi nella sia presunzione lo trovo divertente. Alla fine in un salotto ci sta bene un criceto che corre sulla ruota, no? Fa compagnia di tanto in tanto. :)

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    8. E non ci ha ancora deliziato con disquisizioni di tattica...

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    9. Tanto per chiarire sei tu che provochi e finché continuerai a farlo eliminerò i tuoi commenti e non mi importa se sono antidemocratico a sto punto. L’unico modello di vecchietta che ho avuto in vita mia è stata la mia povera nonna, non penso di aver mai conosciuto o visto nessuno più aggressivo di lei. Quindi non mi pongo il problema a questo punto perché se io ti dico che va bene, accetto i tuoi commenti e subito dopo tu rompi il cazzo agli altri utenti del blog, io ti cancello i commenti e non torno più sulla cosa. Scrivi quello che ti pare, non ti leggo neanche e invito tutti a fare lo stesso perché mi pare inutile.

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    10. Gabriele ci può pure stare ma già se scrivi le solite cose tipo quello è un ladro, l’allenatore non capisce niente ecc ecc dai fastidio. Se poi devi puntare anche qualcuno degli amici del blog basta.non ci sto.

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    11. In pratica così diventa impossibile discutere. Non ci torno più sulla cosa, vi chiedo scusa, interverrò direttamente come fatto finora.

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  38. Grazie Amstaf, ti offrirò il gelato.

    Poco fa mi riferivo alle dichiarazioni di Antonello, troppo canoniche per riuscire efficaci

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  39. Per fortuna che certe cose non interessano. Quindi, passato qualche giorno, tornerà a essere passivo. Nel frattempo gli offriamo il tè?

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  40. Intanto pare che davvero la foto ddlla ferita sia un falso. Come definirli? Delinquenti ormai è un complimento. Devono "morire" e male per giunta. Molto bello l'abbraccio invece fra Dybala e Icardi. Segui il consiglio di Evrà. Fuggi da torino.

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    1. Sono semplicemente disonesti.
      Non auguro la morte, se non sportiva.

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  41. Le parole di Criscitiello:
    “Il primo errore l’ha fatto Rizzoli. In una partita così mandare Orsato da Schio è sempre un rischio. Orsato è egocentrico, molto protagonista, e non passa mai inosservato. Un buon arbitro non si vede vedere e percepire. Orsato ha sempre avuto questa mania di grandezza ma forse ha sbagliato mestiere. Bergomi, in telecronaca, ha detto una cosa sacrosanta. Non è stata una partita complicata da gestire… se l’è complicata Orsato. Il gol della Juve era regolare, il primo, l’espulsione di Vecino è stata una genialata dell’arbitro che doveva risparmiarsela. Ma, sicuramente, se mandi fuori Vecino poi devi mandare fuori anche Pjanic. Qui Orsato ha sbagliato. Due pesi e due misure. In una partita che valeva lo scudetto e la Champions serviva un arbitro con buon senso. Orsato non ne ha avuto neanche un briciolo. Solitamente si fa forte del suo fischietto ma Inter-Juventus poteva e doveva finire in 11 contro 11. Ma ribadisco il concetto: se tiri fuori il rosso per l’uno devi farlo anche per l’altro”.

    Mamma mia...il mondo ha iniziato a girare al rovescio, ci manca solo Orsato che fa outing e Agnelli che rinuncia ai tre punti a favore della beneamata!

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  42. Fabio volevo chiederti se ti è piaciuto Mauro sabato sera. Hai fatto le pagelle ma tra mille cose ho letto il tuo post solo di sfuggita e abbiamo parlato poco delle prestazioni dei singoli.

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    1. Mi è piaciuto moltissimo l'impegno e la grinta di mauro, per cui gli ho dato 9 in pagella.
      Per il resto la partita è da 6,5 per me, bel gol ma poco altro. Soprattutto in 10vs 11 doveva scendere di piu a prender palla, inoltre sul cross di candreva per il 3 a 1 è in colpevole ritardo avendo cuadrado che fa un movimento facile da capire e su cui deve fiondarsi sul secondo palo

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  43. Il comunicato di Antonello alla fine non è altro che un “stiamo calmi e restiamo concentrati”.
    Perdonatemi ma per me non rispecchia in alcun modo l’attuale stato d’animo di noi tifosi (e pure dei tesserati)....a volte serve tirare fuori il machete, prendere esempio da gladiatori come Mourinho...”bassiamo i toni”

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  44. France football:” La ditacture d’argent et de pouvoir: comment la juventus decide la vie et la mort des arbitres dans la serie A. Un arbitrage scandaleux pour le match Inter-juventus”.
    El Mundo Deportivo: “Solo un lianto en el campo de Milàn: Ladrònes! El robo del siglo! Crònica de un hurto anunciado”.
    Die Zeit: “Internazionale-juventus : wenn der Schiedsrichter ist ein Erzeugnis der Italienischen Mafia”.
    Sporting Life: “Awful shadows on Italian Football Championship. Referee Orsato and Turinese mafia: Agnelli’s empire strikes back”.
    A Bola:” Enesimo escàndalo a Milan. O motivo por que o futebol italiano é vitima do poder da juventus”.

    Notare il tono ed i TERMINI.
    Li conoscono, fuori dai confini e dai prezzolati di casa nostra.

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    1. Pazzesco. Immagino anche che non mancheranno i paragoni con il j'accuse di Buffon

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  45. Sono d'accordo con il 10 a tutti i giocatori, anche se darlo anche a Santon... proprio non ce la faccio.
    L'unica cosa che non condivido e non capisco è perché Antonello dichiari che l'obiettivo era la CL.
    Questa squadra è molto migliorata ma mancava di cambi indispensabili per raggiungere il traguardo che ritenevo irraggiungibile a inizio campionato pur illudendomi seriamente nel corso dello stesso.
    Lo stesso considero positivo l"anno 1" che comunque ci riporta in EL, poi vediamo chi vuole restare e credere nel progetto che, se avrà continuità, potrà portarci sempre più in alto.

    La juve purtroppo esiste e non so proprio come si possa darle battaglia.

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  46. Personalmente sono convinto che ciò che traspare in questa fase storica non si tratti di semplice sudditanza pisicologica verso la Juventus ma di una nuova calciopoli, ed il VAR, togliendo l'alibi dell'errore in diretta e della soggettività, credo che contribuisca a rendere più esplicito il malaffare. Dirò di più, stavolta la seconda squadra favorita dalle regole della cupola juventina non è il MIlan ma la Roma. Anche qui il VAR è fondamentale: almeno 3 volte in questo campionato, errori di giudizio assolutamente non accettabili col controllo VAR, sono stati sdoganati. Spero solo che qualcuno o qualcosa faccia emergere anche questa volta il livello delinquenziale che sta sotto l'apparenza sportiva del campionato.

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    1. Non sono d'accordo. Il milan è stata nettamente la squadra piu favorita da interpretazioni errate date dal var. Anche ieri a bologna annullato un gol a orsolini tramite utilizzo indecoroso del var

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    2. Però la Roma è stata in questo modo accompagnata al conseguimento del risultato (per ora), il Milan no.

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    3. Hanno diversa forza e qualità

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    4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    5. Fabio, non avevo visto il goal annullato a Orsolini e me lo sono cercato. Il fallo di mano di Palacio può essere interpretato come volontario oppure no ma c'è, io stesso ho l'impressione che il braccio cerchi il palllone. Insomma queste sono situazioni discutibili mentre la Roma ha avuto dei favori che al Var dovevano essere indiscutibilmente sanzionati e che invece sono stati approvati: un fallo di rigore dove il difensore non tocca assolutamente il giocatore della Roma che simula aldilà di ogni dubbio, Fazio che si porta avanti col braccio il pallone prima di segnare un goal all'ultimo minuto ecc. Episodi dove le immagini sono chiare al 100% e quindi indicano una disonestà di giudizio evidente al 100%. Così come alcuni dei moviolisti erano a libro di Moggi, adesso non c'è altra spiegazione che giustifichi i giudizi di alcuni varisti come questi.

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  47. D'accordo con Rina. Anche la ininterrotta sequenza di arbitri e/o Varisti romani per le nostre partite lo conferma. la Roma al momento si può considerare a tutti gli effetti come l'Udinese, il Sassuolo, l'Atalanta e C. un alleato da ricompensare.
    Carlino: a 4 giornate dalla fine eravamo a un punto dalla CL con tutto quello che abbiamo subito. Come si fa a dire che la CL non era un obiettivo? Poi avere un obiettivo non significa conseguirlo.
    Io ho detto in estate squadra da 5°-6° posto ma ho sempre creduto che ci si dovesse porre un obiettivo superiore.

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    1. Non si capisce e quanto sia una protezione della roma...o piu una punizione nei nostri confronti. La sequenza di arbitri romani è indecente e iniqua oltre che offensiva.
      Anche per me ad inizio anno eravamo da 4o/6o posto.
      Proprio per questo ritengo la squadra abbia fatto un campionato ad oggi sufficiente

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  48. Ma le dichiarazioni di Mazzola? Altrove qualcuno ha fatto notare la stranezza dell'assenza di Mazzola nel murales di Milano (quello imbrattato dagli intellettuali milanisti). Vendetta?

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  49. Amstaf mi dici la fonte in rete dei diversi articoli stranieri che hai citato e/o il loro indirizzo originario? Siccome li ho condivisi e mi hanno detto che sono introvabili e che sono fakes che fomentano odio voglio azzittire i sospetti di juventini vittimisti. Grazie

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  50. Più passano i giorni più il mio disgusto aumenta. Penso che non parlerò più di calcio con un gobbo. Viviamo su universi paralleli. Potrei non guardare mai più un inter juve, così, tanto per preservare la mia salute mentale. Da idealista quale sono penso che sarebbe bello se tutti i tifosi delle altre squadre si rifiutassero di vedere la Juve. In TV, allo stadio, ovunque. Oppure che facessero la superlega europea e ci lasciassero fuori fino alla loro radiazione. Non li voglio più vedere, non voglio più calpestare le stesse strade, condividere lo stesso pianeta. Loro non esistono. Fanno troppo schifo per essere veri.

    Certo bisogna farne di strada
    Dalla dinamica dell'obbedienza
    Fino ad un gesto molto più umano
    Cheti dia il moto della violenza
    Però bisogna farne altrettanta
    Per diventare così coglioni
    Da non riuscire più a capire
    Che non ci sono poteri buoni.

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    1. Ho trascorso tutta la domenica mattina ad ascoltare questa canzone. Nel post precedente avevo condiviso anche qualche strofa

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    2. Infatti ho copiato spudoratamente...

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  51. Luciano, penso che per porsi come obiettivo reale la CL non si possa affrontare il campionato, ad esempio, senza un numero sufficiente di difensori. Senza questo handicap come sarebbero finite partite come Fiorentina-Inter? Quanti punti sono costati queste lacune?
    Penso che la società abbia fatto salit mortali e con tutta probabilità un paio di ennesimi salti mortali per completare la rosa non era proprio possibile.
    Consideriamo anche che abbiamo avuto sì infortuni e squalifiche, ma episodi che statisticamente ci stanno normlamente nel corso di una stagione, le varie defezioni sono state nella media ed erano prevedibili (anche se, come detto, non rimediabili in sede di mercato).
    Con questo panorama non è realistico porsi come obiettivo un traguardo considerandolo anche di importanza strutturale per le impostazioni del futuro in relazione sia al FPF sia alla voglia di giocatori top di venire all'Inter e di rimanerci.

    Insomma per me l'obiettivo reale era l'EL, ma con un pensiero border-line alla CL che in caso si situazioni particolarmente favorevoli avrebbe potuto starci.

    E non è ancora finito il campionato, non è detta l'ultima parola, ma amio modo di vedere, abbiamo centrato (con largo anticipo) l'obiettivo stagionale realistico, cioè l'EL, quello border-line ci sta sfuggendo, ma questo non deve essere considerato un insuccesso, ma un sogno svanito.

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    1. Non sono totalmente d'accordo. È una situazione simile a quella del Napoli. L'obiettivo del Napoli era lo scudetto, si può dire? Secondo me sì. Ciò non significa che erano favoriti, ma che avevano delle possibilità non irrilevanti. Tant'è che sono stati primi per un bel po'. Si può dire che quella del Napoli è una stagione fallimentare? Per me, assolutamente no. La storia la fanno i vincitori e ragionando così si perdono tantissime sfumature, nonostante per provare l'impresa si siano sacrificate le coppe. Stessa cosa per noi. Non partivamo favoriti ma contendevamo quei posti con squadre che presumibilmente, se ci fossero arrivate sopra, non lo avrebbero fatto di trenta punti, ma di una manciata. Quindi si può dire che te la giochi, sapendo che, in caso di mancata qualificazione, non hai regalato qualcosa che già sulla carta era già tuo.

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  52. Sulla juve io penso che le loro ingerenze nel campionato italiano siano molto violente e più criminose (nel senso peggiore del temine) di quanto si possa credere.
    La juve fa (e ha sempre fatto) di tutto per conseguire i suoi obiettivi, e quel fare non sono "normali" tangenti in stile mafioso, ma come già è stato accertato, fluiscono in un pesante doping. Ma fino qui è tutto abbastanza normale, se si vuole. Io credo che le azioni della juve sconfinino ben oltre queste cose.

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  53. Karlito l obiettivo della società era chiaramente il raggiungimento della zona Champions come dichiarata da più dirigenti in diverse occasioni. Peccato che non abbiano costruito una rosa adeguata al raggiungimento dello scopo soprattutto ,a mio parere, per mancanze di alternative credibili in avanti (la Juve quando ha dovuto rimontare ha fatto entrare Dybala e Bernardeschi noi Borja e Santon). Tutte le squadre che ci precedono hanno un attacco più variegato ed incisivo,noi ci basiamo sull estro e la Vena di due eccellenti giocatori ma che se non sono in giornata non si sa come sostituire. Speriamo di riuscire a comprare due esterni offensivi con dribbling e gol nelle gambe per poter affrontare le TEE competizioni l anno prossimo

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  54. D'accordo con tutti. La squadra aveva delle pecche (per vari motivi non è stato possibile eliminarle) equino raggiungere il quarto posto era difficilissimo, d'altra parte il fatto di essere arrivati a un punto dal terzo, a 4 giornate dalla fine, dimostra che non era impossibile

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  55. MI oppongo ad accostare De Andrè a qualunque ambito che contenga il nome Juventus, per quello niente è più perfetto di Elio e le Storie Tese

    Parcheggi abusivi, applausi abusivi, villette abusive, abusi sessuali abusivi;

    tanta voglia di ricominciare abusiva.



    Appalti truccati, trapianti truccati, motorini truccati che scippano donne truccate;

    il visagista delle dive è truccatissimo.



    Papaveri e papi, la donna cannolo, una lacrima sul visto:



    Italia si' Italia no Italia bum, la strage impunita.

    Puoi dir di si' puoi dir di no, ma questa è la vita.

    Prepariamoci un caffe', non rechiamoci al caffe': c'e' un commando che ci aspetta per assassinarci un po'.

    Commando si' commando no, commando omicida.

    Commando pam commando papapapapam, ma se c'e' la partita

    il commando non ci sta e allo stadio se ne va,

    sventolando il bandierone non piu' sangue scorrera';

    infetto si'? Infetto no? Quintali di plasma.

    Primario si' primario dai, primario fantasma,

    io fantasma non saro' e al tuo plasma dico no.

    Se dimentichi le pinze fischiettando ti diro'

    "fi fi fi fi fi fi fi fi ti devo una pinza, fi fi fi fi fi fi fi fi, ce l ' ho nella panza".



    Viva il crogiuolo di pinze. Viva il crogiuolo di panze.

    Quanti problemi irrisolti ma un cuore grande cosi'.



    Italia si' Italia no Italia gnamme, se famo du spaghi.

    Italia sob Italia prot, la terra dei cachi.

    Una pizza in compagnia, una pizza da solo; un totale di due pizze e l'Italia è questa qua.

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  56. La forte volontà di riscattare Rafinha mi fa ben sperare. Sabato praticamente non l'hanno preso. Quante botte prese da febbraio a oggi? Il lavoro che dovrebbe fare la prima punta, cioè quello di far salire la squadra tenendo palla e MAI perdendola, lo fa lui.

    Che ne pensate di Veretout al posto di Torreira? Ha più fisico e più gol. Mi sembra abbastanza completo

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    1. Il viola ha buon talento offensivo, ma lo vedo più mezz ala di inserimento. Torreira è più un centrocampista di interdizione alla Kante

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  57. Per me Rafinha, se sano, è un giocatore di livello superiore, spero che il Barca non voglia riprenderselo a fine stagione. Non sono del tutto convinto, invece, di Cancelo che viene costantemente incensato ma che per me nelle ultime due partite è stato il peggiore in campo. Va bene la tecnica e la corsa, ma perdere 2/3 palloni sanguinosi a partita e non fare le diagonali sono errori che un terzino non può permettersi. Ad oggi il paragone con Maicon è del tutto fuori luogo.

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    1. Io sono stato forse tra i primi sul blog a incensare le qualità soprattutto offensive di Cancelo (quando era ancora un obiettivo estivo della juve)
      Rimango dell'opinione che abbia tecnica e qualità sopra la norma, nonché sia migliorato molto in fase difensiva.
      Ha mantenuto però l'eccesso di confidenza nei propri mezzi che lo porta a rischiare in zone e momenti molto pericolosi. Ad oggi è un calciatore di grande talento ma non ancora di tptale affidamento.
      Rispetto ai nostri terzini è un sicuro upgrade ma, vale 35mln di spesa? Per me, ad oggi, se fossero cash, non li spenderei. In un'operazione in cui rientra kondogbia, forse si.
      Deve dimostrare di essere oltre ad un ottimo calciatore palla al piede anche un vincente nelle scelte di gioco e nel metter prima il bene della squadra al proprio narcisismo.

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    2. Su rafinha lo definii prima dell'arrivo all inter il miglior trequartista della serie a.
      Se ho sbagliato non è di molto.

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    3. Rafinha per me era perfetto rispetto a ciò di cui avevamo bisogno e forse si è rivelato anche meglio. Non pensavo fosse così completo, pensavo fosse più bello da vedere che intelligente calcisticamente.

      Cancelo non è Maicon, sbaglia ancora qualcosina, ma credo ci siano delle attenuanti: nessuno garantisce un altissimo rendimento sempre, ha comunque 23 anni (mi pare), sono i primi mesi in Italia.
      Ma soprattutto al momento mi pare uno dei pochissimi in grado di fare la differenza da sols, tra scatti, dribbling e calci piazzati. Poi in fase di costruzione "palla a Cancelo" è stata spesso una buona soluzione. E questo è tantissimo.

      Vero che la cifra non è bassa, ma dobbiamo considerare che per una cifra simile abbiamo preso Dalbert. Cioè: visti i prezzi che girano, vista l'alea che contraddistingue il mercato e la resa dei nuovi acquisti potremmo poi dover spendere comunque una discreta somma per un giocatore complessivamente meno dotato. A quel punto non diremmo più "35 sono troppi" ma "... e pensare che per 5/10/15 mln in più avremmo preso uno davvero forte e non Tizio"...

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  58. Per informazioni calciomercato iscrivetevi gratuitamente al canale Youtube " a qualcuno piace nerazzurro" notizie in anticipo e sicure al 98x100. Ultima notizia di stamattina Maximiliano Mesa classe 92 . Consultate il suo sito e iscrivetevi.

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  59. Visto che si parla di Maxi mesa. È uno dei calciatori che l'opinione pubblica vorrebbe ai mondiali con l'argentina, tra i calciatori "locali" con armani e lautaro.
    Gioca nell'independiente, ha ottimi colpi, ovvero un fantastico dribbling secco con finte di corpo e cambi di direzioni repentinei. È rapido ma non velocissimo nell'allungo. Ha un discreto tiro ma è fisicamente molto leggero. Inoltre anche dai suoi numeri si evince non sia un giocatore "determinante" per assist e gol. Gioca ala destra, meno spesso sulla trequarti.
    Ha 26 anni, sarebbe per me, una grossa scommessa. Puo diventare un suso, come un cerci all'atletico... a cifre contenute lo farei (max 8 mln)

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  60. Bisogna capire che risorse abbiamo, se sono poche, e va fatta una scelta, allora io prenderei Rafinha tutta la vita. Peraltro mi è piaciuto molto come ha interpretato il ruolo di centrocampisti dopo il rosso a Vecino, garra e qualità

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  61. inviato il post. Il ritardo è voluto

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  62. Amstaf, ho riportato su twitter, nell'impossibilità di procedere a una verifica, il tuo post n° 46 del 30 aprile ore 22.13, perché sono assolutamente certo del tuo rigore e della tua serietà. Me ne puoi confermarne l'autenticità?

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    1. Si é quello che ho chiesto anche io. Su google ho trovato solo accuse di fake a riguardo. Perche io ho postato questo messaggio dei giornali stranieri e sono stato attaccato

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  63. Io Rafinha e Cancelo li ritengo indispensabili per l anno prossimo...sono la base da cui ripartire insieme a Perisic Icardi e Skriniar. Se non li riscattiamo dovremo andare a trovare un terzino forte a poco prezzo (tutto sommato si potrebbe fare considerando che un Meunier è stato comprato dal PSG pr 7-8 mln) e un trequartista con qualità grinta e mentalità da Barca che sono cose difficilissime da trovare. La cosa positiva è che i Blaugrana sembrano non farci più affidamento per il futuro e che forse sarebbero disposti a ridiscutere i termini d acquisto. A 25-26 mln è un colpaccio considerando o prezzi che girano adesso

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  64. Nuovo post online: https://fratellidelmondo.blogspot.it/2018/05/oh-ipersensibile-ipersensibile-inter.html

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